PROSPETTO DI BASE. per il programma di prestiti obbligazionari denominato "B.C.C. CASALGRASSO- S.ALBANO TASSO FISSO "

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1 BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CASALGRASSO E SANT ALBANO STURA Società Cooperativa Sede Legale Sant Albano Stura (CN) Via F.Vallauri, 24 Iscritta all albo delle Banche al n Iscritta all albo delle Società Cooperative al n. A Iscritta al Registro delle Imprese di Cuneo, Codice Fiscale e Partita IVA PROSPETTO DI BASE per il programma di prestiti obbligazionari denominato "B.C.C. CASALGRASSO- S.ALBANO TASSO FISSO " "B.C.C. CASALGRASSO- S.ALBANO STEP UP STEP DOWN" "B.C.C. CASALGRASSO- S.ALBANO ZERO COUPON" "B.C.C. CASALGRASSO- S.ALBANO TASSO VARIABILE con eventuale Tasso Minimo e/o Tasso Massimo" "B.C.C. CASALGRASSO- S.ALBANO TASSO MISTO con eventuale Tasso Minimo e/o Tasso Massimo " Il presente Documento costituisce il Prospetto di Base (il Prospetto di Base ) ai fini della Direttiva 2003/71/CE (la Direttiva Prospetto ) ed è redatto in conformità al Regolamento 2004/809/CE ed al regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n /1999 e successive modifiche. Il Prospetto di Base è stato depositato presso la Consob in data 07 giugno 2011 a seguito di approvazione comunicata con nota n del 01 giugno L adempimento di pubblicazione del Prospetto di Base non comporta alcun giudizio della Consob sull opportunità dell investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Il presente Prospetto di Base è a disposizione del pubblico gratuitamente presso la Sede Legale della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura s.c. sita in Sant Albano (CN) Via Vallauri n.24, nonché presso tutte le filiali della banca e sul sito internet Il presente Prospetto di Base, che sarà valido per un periodo di dodici mesi dalla data di pubblicazione, si compone del Documento di Registrazione ( Documento di Registrazione ) che contiene informazioni sulla Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura s.c. ( B.C.C. Casalgrasso e S.Albano e/o la BCC e/o l Emittente e/o la Banca ), in qualità di Emittente di una o più serie di emissioni (ciascuna un Prestito Obbligazionario ), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad Euro (le Obbligazioni e ciascuna una Obbligazione ), di una Nota Informativa sugli strumenti finanziari (la Nota Informativa ) che Prospetto di Base 1

2 contiene informazioni relative a ciascuna serie di emissioni di Obbligazioni e di una Nota di Sintesi (la Nota di Sintesi ) che riassume le caratteristiche dell Emittente e degli Strumenti Finanziari, nonché i rischi associati agli stessi. L investitore è invitato a leggere con particolare attenzione la sezione Fattori di Rischio. In occasione di ciascuna offerta degli strumenti finanziari il Prospetto di Base deve essere letto congiuntamente alle Condizioni Definitive nonché agli eventuali supplementi pubblicati. In occasione di ciascun prestito l Emittente predisporrà le Condizioni Definitive che riporteranno i termini e le condizioni delle singole emissioni, pubblicate sul sito internet dell Emittente all indirizzo entro il giorno antecedente l inizio dell offerta e contestualmente trasmesse alla Consob. I soggetti incaricati del collocamento consegneranno gratuitamente, a chi ne faccia richiesta, una copia delle Condizioni Definitive in forma stampata. Prospetto di Base 2

3 INDICE SEZIONE I 13 DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA 13 1 PERSONE RESPONSABILI DEL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE 13 2 DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ 13 SEZIONE II 14 DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA 14 SEZIONE III 15 FATTORI DI RISCHIO 15 1 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL EMITTENTE 15 2 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI SINGOLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI 15 SEZIONE IV 16 NOTA DI SINTESI 16 1 INFORMAZIONI SULL EMITTENTE STORIA ED EVOLUZIONE DELL EMITTENTE SEDE LEGALE DURATA DELL EMITTENTE LEGISLAZIONE IN BASE ALLA QUALE L EMITTENTE OPERA PANORAMICA DELLE ATTIVITÀ EVENTI RECENTI VERIFICATISI NELLA VITA DELL EMITTENTE SOSTANZIALMENTE RILEVANTI PER LA VALUTAZIONE DELLA SUA SOLVIBILITÀ 17 2 IDENTITA DEGLI AMMINISTRATORI, DEGLI ALTI DIRIGENTI, DEI CONSULENTI E DEI REVISORI CONTABILI COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COMPOSIZIONE DELLA DIREZIONE GENERALE COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SOCIETÀ DI REVISIONE 18 3 DATI FINANZIARI SELEZIONATI, RAGIONI DELL OFFERTA, FATTORI DI RISCHIO DATI FINANZIARI E INDICATORI DI SOLVIBILITÀ Cambiamenti significativi RAGIONI DELL OFFERTA ED IMPIEGO DEI PROVENTI FATTORI DI RISCHIO Fattori di rischio relativi all Emittente Fattori di rischio relativi ai Titoli Offerti Descrizione sintetica degli strumenti finanziari oggetto del programma di emissione Elenco dei fattori di rischio relativi ai titoli offerti 22 4 RISULTATO OPERATIVO E SITUAZIONE FINANZIARIA: RESOCONTO E PROSPETTIVE COMMENTO SUL RISULTATO OPERATIVO DICHIARAZIONE ATTESTANTE CHE NON SI SONO VERIFICATI CAMBIAMENTI NEGATIVI SOSTANZIALI INFORMAZIONI SU TENDENZE, INCERTEZZE, RICHIESTE, IMPEGNI O FATTI NOTI CHE POTREBBERO RAGIONEVOLMENTE AVERE RIPERCUSSIONI SIGNIFICATIVE SULLE PROSPETTIVE DELL' EMITTENTE ALMENO PER L' ESERCIZIO IN CORSO PRINCIPALI AZIONISTI E OPERAZIONI CONCLUSE CON PARTI COLLEGATE ALLA SOCIETA ASSETTO DI CONTROLLO DELL EMITTENTE 25 Prospetto di Base 3

4 5.2 VARIAZIONI DELL ASSETTO DI CONTROLLO 25 6 INFORMAZIONI SUGLI STRUMENTI FINANZIARI CARATTERISTICHE ESSENZIALI DELLE OBBLIGAZIONI 25 7 INDICAZIONI COMPLEMENTARI CAPITALE SOCIALE DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO 29 SEZIONE V 30 DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE 30 1 REVISORI LEGALI DEI CONTI 30 2 FATTORI DI RISCHIO DATI ECONOMICO PATRIMONIALI E RATIOS 32 3 INFORMAZIONI SULL EMITTENTE STORIA ED EVOLUZIONE DELL EMITTENTE DENOMINAZIONE LEGALE E COMMERCIALE DELL EMITTENTE LUOGO DI REGISTRAZIONE DELL EMITTENTE E SUO NUMERO DI REGISTRAZIONE DATA DI COSTITUZIONE E DURATA DELL EMITTENTE DOMICILIO E FORMA GIURIDICA DELL EMITTENTE, LEGISLAZIONE IN BASE ALLA QUALE OPERA, PAESE DI COSTITUZIONE, NONCHÉ INDIRIZZO E NUMERO DI TELEFONO DELLA SEDE SOCIALE QUALSIASI FATTO RECENTE VERIFICATISI NELLA VITA DELL EMITTENTE SOSTANZIALMENTE RILEVANTI PER LA VALUTAZIONE DELLA SUA SOLVIBILITÀ 34 4 PANORAMICA DELLE ATTIVITA PRINCIPALI ATTIVITÀ Breve descrizione delle principali attività dell Emittente con indicazioni delle principali categorie di prodotti venduti e/o servizi prestati Principali mercati 36 5 STRUTTURA ORGANIZZATIVA SE L EMITTENTE FA PARTE DI UN GRUPPO, BREVE DESCRIZIONE DEL GRUPPO INDICARE SE L EMITTENTE DIPENDE DA ALTRI SOGGETTI 37 6 INFORMAZIONI SULLE TENDENZE PREVISTE DICHIARAZIONE ATTESTANTE CHE NON SI SONO VERIFICATI CAMBIAMENTI NEGATIVI SOSTANZIALI INFORMAZIONI SU TENDENZE, INCERTEZZE, RICHIESTE, IMPEGNI O FATTI NOTI CHE POTREBBERO RAGIONEVOLMENTE AVERE RIPERCUSSIONI SIGNIFICATIVE SULLE PROSPETTIVE DELL EMITTENTE ALMENO PER L ESERCIZIO IN CORSO 37 7 IDENTITA DEGLI AMMINISTRAZIONE, DEGLI ALTI DIRIGENTI, DEI CONSULENTI E DEI REVISORI CONTABILI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DIREZIONE E VIGILANZA CONFLITTI DI INTERESSE DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DI DIREZIONE E DI VIGILANZA PRINCIPALI AZIONISTI AZIONI DI CONTROLLO EVENTUALI ACCORDI, NOTI ALL'EMITTENTE, DALLA CUI ATTUAZIONE POSSA SCATURIRE AD UNA DATA SUCCESSIVA UNA VARIAZIONE DELL'ASSETTO DI CONTROLLO DELL'EMITTENTE 39 9 INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITA E LE PASSIVITA, LA SITUAZIONE FINANZIARIA E I PROFITTI E LE PERDITE DELL EMITTENTE INFORMAZIONI FINANZIARIE RELATIVE AGLI ESERCIZI PASSATI BILANCI REVISIONE DELLE INFORMAZIONI FINANZIARIE ANNUALI RELATIVE AGLI ESERCIZI PASSATI INFORMAZIONI FINANZIARIE INFRANNUALI PROCEDIMENTI GIUDIZIARI E ARBITRALI CAMBIAMENTI SIGNIFICATIVI NELLA SITUAZIONE FINANZIARIA DELL'EMITTENTE 40 Prospetto di Base 4

5 10 CONTRATTI IMPORTANTI INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI, PARERI DI ESPERTI E DICHIARAZIONI DI INTERESSI DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO 41 SEZIONE VI 42 NOTA INFORMATIVA 42 A PROGRAMMA DI EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI BCC CASALGRASSO-S.ALBANO TASSO FISSO 43 A.1 FATTORI DI RISCHIO 43 A.1.1 Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario 43 A.1.2 A.1.3 Esemplificazione, scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con altri titoli 43 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI 43 A Rischio di credito per il sottoscrittore 44 A A Rischio connesso ai limiti delle garanzie relative alle Obbligazioni 44 Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza 44 A Rischio di tasso di mercato 44 A Rischio di liquidità 44 A Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente 45 A A Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione 45 Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento 45 A Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo 46 A Rischi relativi ai conflitti di interessi 46 A Rischio di assenza di rating dell emittente e degli strumenti finanziari 46 A Rischio relativo al ritiro dell Offerta 46 A Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni 46 A2. ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE 47 A.2.1 Esemplificazione, scomposizione e comparazione delle obbligazioni a Tasso Fisso 47 A A Caratteristiche di un ipotetica obbligazione a Tasso Fisso 47 Scomposizione del prezzo di emissione 48 A Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua 48 A3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI 49 A.3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti alle emissioni/alle offerte 49 A.3.2 Ragioni dell offerta e impiego dei proventi 49 A4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE 49 A.4.1 Caratteristiche del titolo 49 A.4.2 A.4.3 La legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati 49 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri 50 A.4.4 A.4.5 Divisa di emissione delle obbligazioni 50 Ranking degli strumenti finanziari 50 A.4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari e procedura per il loro esercizio 50 A.4.7 Tasso di interesse nominale 50 A Periodicità del pagamento degli interessi 50 A Data di godimento e scadenza degli interessi 50 A Termini di prescrizione degli interessi e del capitale 51 A.4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito 51 A.4.9 Il rendimento effettivo 51 A.4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti 51 A.4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni 51 A.4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari 51 A.4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari 51 A.4.14 Regime fiscale 51 A5 CONDIZIONI DELL OFFERTA 52 A.5.1 Statistiche relative all Offerta, calendario previsto e modalità di sottoscrizione dell Offerta 52 A Condizioni alle quali l Offerta è subordinata 52 A Ammontare totale dell Offerta 52 A Periodo di validità dell Offerta e descrizione della procedura di sottoscrizione 52 A A Possibilità di ritiro dell offerta/ riduzione dell ammontare delle sottoscrizioni 53 Ammontare minimo e massimo dell importo sottoscrivibile 53 A Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari 53 Prospetto di Base 5

6 A Diffusione dei risultati dell offerta 53 A Eventuali diritti di prelazione 53 A.5.2 Piano di ripartizione e assegnazione 54 A Destinatari dell offerta 54 A Comunicazione ai sottoscrittori dell ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione. 54 A.5.3 Fissazione del prezzo 54 A Prezzo di emissione 54 A.5.4 Collocamento e sottoscrizione 54 A A I soggetti incaricati del collocamento 54 Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario 54 A Accordi di sottoscrizione 54 A6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE 55 A.6.1 Mercati regolamentati e Mercati equivalenti 55 A.6.2 Strumenti finanziari già ammessi alla negoziazione su Mercati regolamentati e/o Mercati Equivalenti. 55 A.6.3 Nome e indirizzo dei soggetti che si assumono il fermo impegno di agire quali intermediari nelle operazioni sul mercato secondario 55 A.7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI 55 A.7.1 Consulenti legati all Emissione 55 A.7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione 55 A.7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica 55 A.7.4 Informazioni provenienti da terzi 56 A.7.5 Rating dell Emittente e dello strumento finanziario 56 A.7.6 Condizioni Definitive 56 A.8 INFORMAZIONI SULLE GARANZIE 56 A.8.1 Natura della garanzia 56 A.8.2 A.8.3 Campo d applicazione della garanzia 56 Informazioni sul garante 57 A.8.4 Documenti accessibili al pubblico 57 A.9 REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO TASSO FISSO 57 A.10 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE 60 B PROGRAMMA DI EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO STEP UP STEP DOWN 70 B.1 FATTORI DI RISCHIO 70 B.1.1 Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario 70 B.1.2 Esemplificazione, scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con altri titoli 70 B.1.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI 71 B Rischio di credito per il sottoscrittore 71 B Rischio connesso all assenza di garanzie relative alle Obbligazioni 71 B Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza 71 B B Rischio di tasso di mercato 71 Rischio di liquidità 72 B Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente 72 B B Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione 72 Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento 72 B Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo 73 B Rischi relativi ai conflitti di interessi 73 B Rischio di assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari 73 B Rischio relativo al ritiro dell Offerta 74 B Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni 74 B.2 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE 74 B.2.1 Esemplificazione, scomposizione e comparazione delle obbligazioni Step Up Step Down 74 B Caratteristiche di un ipotetica obbligazione Step Up 74 B Scomposizione del prezzo di emissione 75 B Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua 76 B.3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI 76 B.3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all emissioni/alle offerte 76 B.3.2 Ragioni dell offerta e impiego dei proventi 76 B.4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE 76 B.4.1 B.4.2 Caratteristiche del titolo 76 La legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati 77 Prospetto di Base 6

7 B.4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri 77 B.4.4 B.4.5 Divisa di emissione delle obbligazioni 77 Ranking degli strumenti finanziari 77 B.4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari e procedura per il loro esercizio 78 B.4.7 Tasso di interesse nominale 78 B Periodicità del pagamento degli interessi 78 B Termini di prescrizione degli interessi e del capitale 78 B.4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito 78 B.4.9 Il rendimento effettivo 78 B.4.10 B.4.11 Rappresentanza degli obbligazionisti 79 Delibere, autorizzazioni e approvazioni 79 B.4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari 79 B.4.13 B.4.14 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari 79 Regime fiscale 79 B.5 CONDIZIONI DELL OFFERTA 79 B.5.1 Statistiche relative all Offerta, calendario previsto e modalità di sottoscrizione dell Offerta 79 B Condizioni alle quali l Offerta è subordinata 79 B B Ammontare totale dell Offerta 79 Periodo di validità dell Offerta e descrizione della procedura di sottoscrizione 80 B Possibilità di ritiro dell offerta/riduzione dell ammontare delle sottoscrizioni 80 B Ammontare minimo e massimo dell importo sottoscrivibile 81 B Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari 81 B Diffusione dei risultati dell offerta 81 B Eventuali diritti di prelazione 81 B.5.2 Piano di ripartizione e assegnazione 81 B Destinatari dell offerta 81 B Comunicazione ai sottoscrittori dell ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione. 81 B.5.3 Fissazione del prezzo 82 B Prezzo di emissione 82 B.5.4 Collocamento e sottoscrizione 82 B B I soggetti incaricati del collocamento 82 Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario 82 B Accordi di sottoscrizione 82 B6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE 82 B.6.1 Mercati regolamentati e Mercati equivalenti 82 B.6.2 Strumenti finanziari già ammessi alla negoziazione su Mercati regolamentati e/o Mercati Equivalenti. 82 B.6.3 Nome e indirizzo dei soggetti che si assumono il fermo impegno di agire quali intermediari nelle operazioni sul mercato secondario 83 B7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI 83 B.7.1 Consulenti legati all Emissione 83 B.7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione 83 B.7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica 83 B.7.4 Informazioni provenienti da terzi 83 B.7.5 Rating dell Emittente e dello strumento finanziario 84 B.7.6 Condizioni Definitive 84 B.8 INFORMAZIONI SULLE GARANZIE 84 B.8.1 Natura della garanzia 84 B.8.2 Campo d applicazione della garanzia 84 B.8.3 Informazioni sul garante 85 B.8.4 Documenti accessibili al pubblico 85 B.9 REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO STEP UP STEP DOWN 85 B.10 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE 88 C PROGRAMMA DI EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO ZERO COUPON 98 C.1 FATTORI DI RISCHIO 98 C.1.1 Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario 98 C.1.2 Esemplificazione, scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con altri titoli 98 C.1.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI 99 C C Rischio di credito per il sottoscrittore 99 Rischio connesso ai limiti delle garanzie relative alle Obbligazioni 99 C Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza 99 Prospetto di Base 7

8 C Rischio di tasso di mercato 99 C Rischio di liquidità 100 C Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente 100 C Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione 101 C Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento 101 C Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo 101 C Rischi relativi ai conflitti di interessi 101 C Rischio di assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari 102 C Rischio relativo al ritiro dell Offerta 102 C Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni 102 C.2 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE 102 C.2.1 Esemplificazione, scomposizione e comparazione delle obbligazioni Zero Coupon 102 C C Caratteristiche di un ipotetica obbligazione Zero Coupon 103 Scomposizione del prezzo di emissione 103 C Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua 104 C.3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI 104 C.3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all emissioni/alle offerte 104 C.3.2 Ragioni dell offerta e impiego dei proventi 104 C.4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE 105 C.4.1 Caratteristiche del titolo 105 C.4.2 La legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati 105 C.4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri 105 C.4.4 Divisa di emissione delle obbligazioni 105 C.4.5 C.4.6 Ranking degli strumenti finanziari 106 Diritti connessi agli strumenti finanziari e procedura per il loro esercizio 106 C.4.7 Tasso di interesse nominale 106 C C Periodicità del pagamento degli interessi 106 Termini di prescrizione degli interessi e del capitale 106 C.4.8 C.4.9 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito 106 Il rendimento effettivo 106 C.4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti 106 C.4.11 C.4.12 Delibere, autorizzazioni e approvazioni 107 Data di emissione degli strumenti finanziari 107 C.4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari 107 C.4.14 Regime fiscale 107 C.5 CONDIZIONI DELL OFFERTA 107 C.5.1 Statistiche relative all Offerta, calendario previsto e modalità di sottoscrizione dell Offerta 107 C Condizioni alle quali l Offerta è subordinata 107 C Ammontare totale dell Offerta 107 C Periodo di validità dell Offerta e descrizione della procedura di sottoscrizione 107 C Possibilità di ritiro dell offerta/riduzione dell ammontare delle sottoscrizioni 108 C Ammontare minimo e massimo dell importo sottoscrivibile 109 C Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari 109 C Diffusione dei risultati dell offerta 109 C Eventuali diritti di prelazione 109 C.5.2 Piano di ripartizione e assegnazione 109 C Destinatari dell offerta 109 C Comunicazione ai sottoscrittori dell ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione. 109 C.5.3 Fissazione del prezzo 110 C Prezzo di emissione 110 C.5.4 Collocamento e sottoscrizione 110 C I soggetti incaricati del collocamento 110 C Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario 110 C Accordi di sottoscrizione 110 C.6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE 110 C.6.1 Mercati regolamentati e Mercati equivalenti 110 C.6.2 Strumenti finanziari già ammessi alla negoziazione su Mercati regolamentati e/o Mercati Equivalenti. 111 C.6.3 Nome e indirizzo dei soggetti che si assumono il fermo impegno di agire quali intermediari nelle operazioni sul mercato secondario 111 C.7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI 111 Prospetto di Base 8

9 D C.7.1 Consulenti legati all Emissione 111 C.7.2 C.7.3 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione 111 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica 111 C.7.4 Informazioni provenienti da terzi 111 C.7.5 C.7.6 Rating dell Emittente e dello strumento finanziario 111 Condizioni Definitive 112 C.8 INFORMAZIONI SULLE GARANZIE 112 C.8.1 Natura della garanzia 112 C.8.2 Campo d applicazione della garanzia 112 C.8.3 C.8.4 Informazioni sul garante 113 Documenti accessibili al pubblico 113 C.9 REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO ZERO COUPON 113 C.10 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE 116 PROGRAMMA DI EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO TASSO VARIABILE CON EVENTUALE TASSO MINIMO (FLOOR) E/O TASSO MASSIMO (CAP) 126 D.1 FATTORI DI RISCHIO 126 D.1.1 Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario 126 D.1.2 Esemplificazione, scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con altri titoli 127 D.1.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI 127 D Rischio di credito per il sottoscrittore 127 D Rischio connesso alla natura strutturata del titolo 127 D Rischio connesso ai limiti delle garanzie relative alle Obbligazioni 128 D Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza 128 D Rischio di tasso di mercato 128 D Rischio di liquidità 128 D Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente 129 D Rischio di indicizzazione 129 D Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione 129 D Rischio relativo alla previsione di un Tasso Massimo (Cap) 130 D Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento 130 D Rischio di disallineamento tra la periodicità del parametro di indicizzazione e la periodicità della cedola 130 D Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo 131 D Rischio eventi di turbativa 131 D Rischio correlato all eventuale spread negativo sul parametro di indicizzazione 131 D Rischio connesso all assenza di informazioni 131 D Rischi relativi ai conflitti di interessi 131 D Rischio di assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari 132 D Rischio relativo al ritiro dell Offerta 132 D Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni 132 D.2 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE 132 D.2.1 Esemplificazione, scomposizione e comparazione delle obbligazioni a Tasso Variabile 132 D Caratteristiche di un ipotetica obbligazione a Tasso Variabile 132 D D Scomposizione del prezzo di emissione 133 Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua 134 D.2.2 Esemplificazione, scomposizione e comparazione delle obbligazioni a Tasso Variabile con Tasso Minimo ( Floor) e Tasso Massimo ( Cap). 134 D Caratteristiche di un ipotetica obbligazione a Tasso Variabile con Tasso Minimo (Floor) e Tasso Massimo (Cap) 134 D Scomposizione del prezzo di emissione 136 D Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua 138 D.2.3 Evoluzione storica del parametro di riferimento 139 D.3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI 140 D.3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all emissioni/alle offerte 140 D.3.2 Ragioni dell offerta e impiego dei proventi 140 D.4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE 140 D.4.1 Caratteristiche del titolo 140 D.4.2 D.4.3 La legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati 141 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri 141 D.4.4 Divisa di emissione delle obbligazioni 141 D.4.5 Ranking degli strumenti finanziari 141 D.4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari e procedura per il loro esercizio 142 Prospetto di Base 9

10 D.4.7 Tasso di interesse nominale 142 D D Periodicità del pagamento degli interessi 142 Data di godimento e scadenza degli interessi 143 D Termini di prescrizione degli interessi e del capitale 143 D.4.8 D.4.9 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito 143 Il rendimento effettivo 143 D.4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti 143 D.4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni 144 D.4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari 144 D.4.13 D.4.14 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari 144 Regime fiscale 144 D.5 CONDIZIONI DELL OFFERTA 144 E D.5.1 STATISTICHE RELATIVE ALL OFFERTA, CALENDARIO PREVISTO E MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DELL OFFERTA 144 D Condizioni alle quali l Offerta è subordinata 144 D Ammontare totale dell Offerta 144 D Periodo di validità dell Offerta e descrizione della procedura di sottoscrizione 144 D Possibilità di ritiro dell offerta/riduzione dell ammontare delle sottoscrizioni 145 D Ammontare minimo e massimo dell importo sottoscrivibile 146 D Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari 146 D Diffusione dei risultati dell offerta 146 D Eventuali diritti di prelazione 146 D.5.2 Piano di ripartizione e assegnazione 146 D Destinatari dell offerta 146 D Comunicazione ai sottoscrittori dell ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione 146 D.5.3 Fissazione del prezzo 147 D Prezzo di emissione 147 D.5.4 Collocamento e sottoscrizione 147 D I soggetti incaricati del collocamento 147 D D Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario 147 Accordi di sottoscrizione 147 D.6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE 147 D.6.1 Mercati regolamentati e Mercati equivalenti 147 D.6.2 Strumenti finanziari già ammessi alla negoziazione su Mercati regolamentati e/o Mercati Equivalenti. 148 D.6.3 Nome e indirizzo dei soggetti che si assumono il fermo impegno di agire quali intermediari nelle operazioni sul mercato secondario 148 D.7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI 148 D.7.1 Consulenti legati all Emissione 148 D.7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione 148 D.7.3 D.7.4 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica 148 Informazioni provenienti da terzi 148 D.7.5 Rating dell Emittente e dello strumento finanziario 148 D.7.6 Condizioni Definitive 149 D.8 INFORMAZIONI SULLE GARANZIE 149 D.8.1 Natura della garanzia 149 D.8.2 Campo d applicazione della garanzia 149 D.8.3 Informazioni sul garante 150 D.8.4 Documenti accessibili al pubblico 150 D.9 REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO TASSO VARIABILE CON EVENTUALE TASSO MINIMO (FLOOR) E/O TASSO MASSIMO (CAP) 150 D.10 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE 154 PROGRAMMA DI EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO TASSO MISTO CON EVENTUALE TASSO MINIMO (FLOOR) E/O TASSO MASSIMO (CAP) 169 E.1 FATTORI DI RISCHIO 169 E.1.1 Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario 169 E.1.2 E.1.3 Esemplificazione, scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con altri titoli 170 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI 170 E Rischio di credito per il sottoscrittore 170 E Rischio connesso alla natura strutturata del titolo 171 E Rischio connesso ai limiti delle garanzie relative alle Obbligazioni 171 Prospetto di Base 10

11 E Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza 171 E Rischio di tasso di mercato 172 E Rischio di liquidità 172 E Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente 172 E Rischio di indicizzazione 173 E Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione 173 E Rischio relativo alla previsione di un Tasso Massimo (Cap) 173 E Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento 173 E Rischio di disallineamento tra la periodicità del parametro di indicizzazione e la periodicità della cedola 174 E Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo 174 E Rischio eventi di turbativa 174 E Rischio correlato all eventuale spread negativo sul parametro di indicizzazione 174 E Rischio connesso all assenza di informazioni 174 E Rischi relativi ai conflitti di interessi 175 E Rischio di assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari 175 E Rischio relativo al ritiro dell Offerta 175 E Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni 175 E.2 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE 175 E.2.1 Esemplificazione, scomposizione e comparazione delle obbligazioni a Tasso Misto con tassi prefissati costanti per il periodo a tasso 176 E Caratteristiche di un ipotetica obbligazione a Tasso Misto con tassi prefissati costanti per il periodo a tasso fisso 176 E Scomposizione del prezzo di emissione 177 E Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua 177 E.2.2 Esemplificazione, scomposizione e comparazione delle obbligazioni a Tasso Misto con tassi prefissati costanti per il periodo a tasso fisso, con tasso Minimo (Floor) e Tasso Massimo (Cap) 178 E Caratteristiche di un ipotetica obbligazione a tasso misto con tassi prefissati costanti per il periodo a tasso fisso, con tasso Minimo (Floor) e Tasso Massimo (Cap) 178 E Scomposizione del prezzo di emissione 179 E Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua 182 E.2.3 Esemplificazione, scomposizione e comparazione delle obbligazioni a Tasso Misto con tassi prefissati crescenti per il periodo a tasso step up, con Tasso Minimo (Floor) e Tasso Massimo (Cap) 183 E Caratteristiche di un ipotetica obbligazione a Tasso Misto con tassi prefissati crescenti per il periodo a tasso Step Up, con Tasso Minimo (Floor) e Tasso Massimo (Cap) 183 E Scomposizione del prezzo di emissione 184 E Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua 187 E.2.4 Evoluzione storica del parametro di riferimento 188 E.3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI 188 E.3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all emissioni/alle offerte 188 E.3.2 Ragioni dell offerta e impiego dei proventi 189 E.4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE 189 E.4.1 Caratteristiche del titolo 189 E.4.2 La legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati 190 E.4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri 190 E.4.4 Divisa di emissione delle obbligazioni 190 E.4.5 Ranking degli strumenti finanziari 190 E.4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari e procedura per il loro esercizio 190 E.4.7 Tasso di interesse nominale 190 E Periodicità del pagamento degli interessi 191 E Data di godimento e scadenza degli interessi 192 E Termini di prescrizione degli interessi e del capitale 192 E.4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito 192 E.4.9 Il rendimento effettivo 192 E.4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti 192 E.4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni 193 E.4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari 193 E.4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari 193 E.4.14 Regime fiscale 193 E.5 CONDIZIONI DELL OFFERTA 193 E.5.1 STATISTICHE RELATIVE ALL OFFERTA, CALENDARIO PREVISTO E MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DELL OFFERTA 193 E Condizioni alle quali l Offerta è subordinata 193 Prospetto di Base 11

12 E Ammontare totale dell Offerta 193 E E Periodo di validità dell Offerta e descrizione della procedura di sottoscrizione 193 Possibilità di ritiro dell offerta/riduzione dell ammontare delle sottoscrizioni 194 E Ammontare minimo e massimo dell importo sottoscrivibile 195 E E Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari 195 Diffusione dei risultati dell offerta 195 E Eventuali diritti di prelazione 195 E.5.2 Piano di ripartizione e assegnazione 195 E Destinatari dell offerta 195 E Comunicazione ai sottoscrittori dell ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione. 195 E.5.3 Fissazione del prezzo 196 E Prezzo di emissione 196 E.5.4 Collocamento e sottoscrizione 196 E I soggetti incaricati del collocamento 196 E Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario 196 E Accordi di sottoscrizione 196 E.6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE 196 E.6.1 Mercati regolamentati e Mercati equivalenti 196 E.6.2 Strumenti finanziari già ammessi alla negoziazione su Mercati regolamentati e/o Mercati Equivalenti. 197 E.6.3 Nome e indirizzo dei soggetti che si assumono il fermo impegno di agire quali intermediari nelle operazioni sul mercato secondario 197 E.7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI 197 E.7.1 E.7.2 Consulenti legati all Emissione 197 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione 197 E.7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica 197 E.7.4 E.7.5 Informazioni provenienti da terzi 197 Rating dell Emittente e dello strumento finanziario 197 E.7.6 Condizioni Definitive 198 E.8 INFORMAZIONI SULLE GARANZIE 198 E.8.1 Natura della garanzia 198 E.8.2 E.8.3 Campo d applicazione della garanzia 198 Informazioni sul garante 199 E.8.4 Documenti accessibili al pubblico 199 E.9 REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO TASSO MISTO CON EVENTUALE TASSO MINIMO (FLOOR) E/O TASSO MASSIMO (CAP) 199 E.10 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE 203 Prospetto di Base 12

13 SEZIONE I DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA 1 PERSONE RESPONSABILI DEL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE 2 DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ Prospetto di Base 13

14 SEZIONE II DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura s.c. ha redatto il presente Prospetto di Base nel quadro di un progetto di emissione, approvato in data 18 aprile 2011 dal Consiglio di Amministrazione della Banca, per l offerta di strumenti finanziari, diversi dai titoli di capitale, per un ammontare totale complessivo stimato in nominali Euro ,00. Il programma di emissioni obbligazionarie prevede l emissione in via continuativa delle seguenti tipologie di obbligazioni: Obbligazioni a Tasso Fisso Obbligazioni Step Up Step Down Obbligazioni Zero Coupon Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) Le Obbligazioni oggetto del Programma di Emissione sono titoli di debito che determinano l obbligo, per la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura s.c., di rimborsare all Investitore alla scadenza il 100% del loro valore nominale unitamente alla corresponsione di cedole di interesse (ad esclusione delle obbligazioni Zero Coupon) determinate secondo le modalità di calcolo specifiche per ciascuna tipologia di prestito. Per il dettaglio di ogni singolo prestito obbligazionario si rinvia ai capitoli specifici della Nota Informativa: A - Obbligazioni a Tasso Fisso; B - Obbligazioni Step Up / Step Down; C - Obbligazioni Zero Coupon; D - Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap); E - Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap). Con il presente Prospetto di Base, la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura potrà effettuare singole sollecitazioni a valere sul programma di offerta. Il presente Prospetto di Base sarà valido per un periodo massimo di 12 mesi dalla data di pubblicazione e consta: - della Nota di Sintesi, che riassume le caratteristiche dell emittente e dei titoli oggetto di emissione; - del Documento di Registrazione, che contiene informazioni sull Emittente; - della Nota Informativa, che contiene le caratteristiche principali e i rischi di ogni singola emissione. Le Condizioni Definitive, che conterranno i termini e le condizioni specifiche dei titoli di volta in volta emessi, saranno redatte secondo il modello presentato nel presente documento, messe a disposizione entro il giorno antecedente quello di inizio dell offerta presso la sede e ogni filiale dell emittente, nonché pubblicate sul sito internet e, contestualmente, inviate alla CONSOB. Prospetto di Base 14

15 SEZIONE III FATTORI DI RISCHIO 1 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL EMITTENTE In riferimento ai fattori di rischio relativi all Emittente, si rinvia al Documento di Registrazione (Sezione V Paragrafo 2) incluso nel presente Prospetto di Base. 2 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI SINGOLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI In riferimento ai singoli strumenti finanziari offerti, si rinvia ai capitoli A, B, C, D, E contenuti nella Nota Informativa. In particolare si invitano i sottoscrittori a leggere attentamente le citate sezioni al fine di comprendere i fattori di rischio generali e specifici collegati all acquisto delle obbligazioni: a Tasso Fisso (sezione A, paragrafo A.1) a Tasso Step Up Step Down (sezione B, paragrafo B.1) Zero Coupon (sezione C, paragrafo C.1) a Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo ( Cap ) (sezione D, paragrafo D.1) a Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo ( Cap ) (sezione E, paragrafo E.1) Prospetto di Base 15

16 SEZIONE IV NOTA DI SINTESI La presente Nota di Sintesi (la Nota di Sintesi ) è stata, redatta ai sensi dell'art. 5, comma 2 della direttiva 2003/71/CE (la Direttiva Prospetto ) e deve essere letta come introduzione al Documento di Registrazione ed alla Nota Informativa (unitamente alla presente Nota di Sintesi, il Prospetto di Base ) predisposti dall Emittente (come di seguito definito) in relazione ai programmi di emissione dei prestiti obbligazionari denominati BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Fisso, BCC Casalgrasso-S.Albano Step Up Step Down, BCC Casalgrasso-S.Albano Zero Coupon, BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) e BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap). Qualsiasi decisione di investire negli strumenti finanziari dovrebbe basarsi sull'esame da parte dell'investitore del Prospetto di Base completo. Qualora sia proposta un'azione dinanzi all'autorità giudiziaria in merito alle informazioni contenute nel Prospetto, l'investitore ricorrente potrebbe essere tenuto, a norma del diritto nazionale degli Stati membri della Comunità Europea, a sostenerne le spese di traduzione prima dell'inizio del procedimento. La responsabilità civile incombe sulle persone che hanno redatto la Nota di Sintesi, ed eventualmente la sua traduzione, soltanto qualora la Nota stessa risulti fuorviante, imprecisa o incoerente se letta congiuntamente alle altri parti del Prospetto di Base. La presente Nota di Sintesi, unitamente al Documento di Registrazione e alla Nota Informativa costituisce il prospetto di base, a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede legale della Banca, nonché sul sito internet 1 INFORMAZIONI SULL EMITTENTE 1.1 STORIA ED EVOLUZIONE DELL EMITTENTE La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant Albano Stura - società cooperativa è una società cooperativa costituita, nella sua attuale configurazione, per atto di fusione del Notaio MARTINELLI in data 26 settembre 2000, repertorio n racc. n La Banca è iscritta nell Albo delle banche tenuto dalla Banca d'italia al n , nel registro delle Imprese di Cuneo al n , nell Albo delle aziende di credito al n , nell'albo delle Cooperative al n. A L'Emittente è iscritta nel Registro delle Ditte del Tribunale di Livorno al n , nel Registro delle Imprese di Livorno al numero 1573 e nell Albo delle Aziende di Credito al n La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura s.c. è aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. 1.2 SEDE LEGALE La sede legale dell Emittente è in Sant Albano Sturai (CN) in Via F. Vallauri n.24 recapito telefonico DURATA DELL EMITTENTE La durata dell Emittente è fissata sino al 31 dicembre 2100 con facoltà di proroga con delibera dell Assemblea Straordinaria, ai sensi dell art. 1 dello Statuto. 1.4 LEGISLAZIONE IN BASE ALLA QUALE L EMITTENTE OPERA La Banca è una società cooperativa, costituita in Italia, regolata ed operante in base al diritto italiano. Prospetto di Base 16

17 1.5 PANORAMICA DELLE ATTIVITÀ La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura ha per oggetto la raccolta del risparmio e l esercizio del credito nelle sue varie forme. Essa può compiere, con l osservanza delle disposizioni vigenti, tutte le operazioni e i servizi bancari e finanziari consentiti, nonché ogni altra operazione strumentale o comunque connessa al raggiungimento dello scopo sociale, in conformità alle disposizioni emanate dall Autorità di Vigilanza. La Banca è autorizzata a prestare al pubblico i seguenti servizi di investimento: negoziazione per conto proprio, collocamento, ricezione e trasmissione di ordini, esecuzione di ordini per conto di terzi, consulenza in materia di investimenti. Le principali categorie di prodotti venduti sono quelli bancari, assicurativi e prodotti finanziari nonché i servizi connessi e strumentali. 1.6 EVENTI RECENTI VERIFICATISI NELLA VITA DELL EMITTENTE SOSTANZIALMENTE RILEVANTI PER LA VALUTAZIONE DELLA SUA SOLVIBILITÀ La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura attesta che non si è verificato alcun fatto recente nella vita dell Emittente sostanzialmente rilevante per la valutazione della solvibilità. 2 IDENTITA DEGLI AMMINISTRATORI, DEGLI ALTI DIRIGENTI, DEI CONSULENTI E DEI REVISORI CONTABILI 2.1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COGNOME E NOME CARICA RICOPERTA PRESSO LA BANCA CARICA RICOPERTA PRESSO ALTRE SOCIETÀ DONETTO Antonio Presidente Presidente C.d.A. Servizi Bancari Associati Spa - Cuneo; membro C.d.A. Federazione B.C.C. Cuneo; membro C.d.A. Informatica Bancaria Finanziaria Spa Trento; consigliere Confcooperative Piemonte - Torino; Presidente C.d.A. BCC Lease Spa Roma. OSENDA Alberto Vice Presidente Nessuna carica ricoperta BARBERO Biagio Consigliere Nessuna carica ricoperta BONACOSSA Giovanni Battista Consigliere Nessuna carica ricoperta CARLE Enzo Consigliere Nessuna carica ricoperta CARLETTO Rosa Consigliere Nessuna carica ricoperta CASALE Giovanni Consigliere Nessuna carica ricoperta DONETTO Luigi Consigliere Nessuna carica ricoperta GAMBINO Francesco Consigliere Nessuna carica ricoperta RINALDI Alberto Consigliere Nessuna carica ricoperta VALLAURI Giancarlo Consigliere Nessuna carica ricoperta Prospetto di Base 17

18 2.2 COMPOSIZIONE DELLA DIREZIONE GENERALE COGNOME E NOME CARICA RICOPERTA PRESSO LA BANCA CARICA RICOPERTA PRESSO ALTRE SOCIETÀ PORELLO Pierclaudio Direttore Generale Nessuna carica ricoperta COSTAMAGNA Giovanni Vice Direttore Vicario Nessuna carica ricoperta GIRAUDI Mauro Vice Direttore Nessuna carica ricoperta 2.3 COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE COGNOME E NOME CARICA RICOPERTA PRESSO LA BANCA CARICA RICOPERTA PRESSO ALTRE SOCIETÀ CAPELLO Gianfranco Presidente Componente Collegio Sindacale - Federazione B.C.C. Cuneo. FUMERO Guglielmo Sindaco effettivo Nessuna carica ricoperta RENAUDO Giovanna Sindaco effettivo Nessuna carica ricoperta PERLO Dario Sindaco supplente Nessuna carica ricoperta BRACALONI Gianluca Sindaco supplente Nessuna carica ricoperta I membri del Consiglio di Amministrazione, della Direzione Generale e del Collegio Sindacale sono tutti domiciliati per la carica presso la sede legale dell Emittente. La scadenza della carica dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale è fissata per la data dell Assemblea convocata per l approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della loro carica. 2.4 SOCIETÀ DI REVISIONE La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, Società Cooperativa, in applicazione di quanto previsto dall art bis del codice civile, ha conferito alla Deloitte & Touche S.p.A, ufficio di Torino, Galleria San Federico n. 54, l incarico di revisione contabile del bilancio; la Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. è iscritta nell Albo Speciale di cui all art. 161 del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, in forza di delibera Consob n del 29 luglio Durante l esercizio precedente la Società di Revisione ha svolto la propria attività senza che vi sia stata revoca o dimissione dell incarico. La Società di Revisione ha revisionato con esito positivo i bilanci chiusi al 31 dicembre 2009 ed al 31 dicembre Le relazioni della Società di Revisione sono incluse nei relativi bilanci, messi a disposizione del pubblico come indicato nel successivo paragrafo 7.2 Documenti accessibili al pubblico, a cui si rinvia. 3 DATI FINANZIARI SELEZIONATI, RAGIONI DELL OFFERTA, FATTORI DI RISCHIO Relativamente alla situazione finanziaria dell Emittente, si invita l investitore a leggere attentamente il capitolo 9 del Documento di Registrazione, sezione V del presente Prospetto di Base. 3.1 DATI FINANZIARI E INDICATORI DI SOLVIBILITÀ Si riportano di seguito una sintesi dei dati finanziari, patrimoniali e di solvibilità maggiormente significativi, relativi all Emittente e tratti dai bilanci sottoposti a revisione al 31/12/2010 e 31/12/2009. I dati, espressi in migliaia di Euro, sono stati redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS. Prospetto di Base 18

19 DATI FINANZIARI 31/12/ /12/2009 (migliaia di Euro) (migliaia di Euro) Margine di Interesse Margine di Intermediazione Risultato netto della gestione finanziaria Utile d esercizio (netto) Crediti (clienti + banche) Raccolta complessiva Totale dell attivo Patrimonio netto Capitale sociale COEFFICIENTI PATRIMONIALI E INDICATORI DI RISCHIOSITA CREDITIZIA Total capital ratio (Patrimonio di Vigilanza / attività di rischio ponderate) Tier one capital ratio (Patrimonio di base / attività di rischio ponderate) 31/12/ /12/ ,18% 12,85% 11,76% 12,39% Core Tier one capital ratio (Patrimonio di base al netto degli strumenti ibridi di patrimonializzazione / attività di rischio ponderate) *11,76% * 12,39% Rapporto sofferenze lorde / crediti v/ clientela lordi 1,59% 1,44% Rapporto sofferenze nette / crediti v/ clientela netti 0,96% 0,81% Partite anomale lorde / crediti v/ clientela lordi 2,66% 2,65% Total capital (Patrimonio di Vigilanza) migliaia di Euro * L indicatore Core Tier one capital ratio risulta uguale al Tier one capital ratio in quanto l Emittente non ha fatto ricorso a strumenti ibridi di patrimonializzazione. Per ulteriori dettagli si rinvia a quanto più ampiamente descritto nel bilancio d esercizio 2010 e in quello dell esercizio 2009 consultabili presso la sede legale dell Emittente, nonchè sul sito internet CAMBIAMENTI SIGNIFICATIVI La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura s.c., quale responsabile della presente Nota di Sintesi, in persona del suo legale rappresentante, Presidente del Consiglio di Amministrazione, Donetto Antonio, attesta che non si sono verificati cambiamenti significativi tali da incidere negativamente sulla situazione finanziaria e commerciale dell emittente a partire dalla chiusura dell ultimo esercizio per il quale sono state pubblicate informazioni finanziarie sottoposte a revisione. 3.2 RAGIONI DELL OFFERTA ED IMPIEGO DEI PROVENTI I proventi derivanti dall offerta delle Obbligazioni saranno utilizzati dall Emittente nell attività di esercizio del credito nelle sue varie forme e con lo scopo specifico di erogare credito a favore dei soci e della clientela di riferimento della banca, con l obiettivo ultimo di contribuire allo sviluppo della zona di competenza. Prospetto di Base 19

20 3.3 FATTORI DI RISCHIO Le Obbligazioni sono strumenti finanziari che presentano profili di rischio/rendimento la cui valutazione richiede particolare competenza. È opportuno che gli Investitori valutino attentamente se le Obbligazioni costituiscono un investimento idoneo alla loro specifica situazione patrimoniale, economica e finanziaria. Nel valutare la possibilità di effettuare un investimento negli strumenti finanziari oggetto del presente documento, gli Investitori dovranno tenere in considerazione, fra l altro, i fattori di rischio di seguito sinteticamente esposti FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL EMITTENTE I potenziali Investitori dovrebbero comunque considerare, nella decisione di investimento, che l Emittente, nello svolgimento della sua attività, è esposto ai fattori di rischio di seguito riportati e specificati nella Sezione V Documento di Registrazione capitolo 2 FATTORI DI RISCHIO : - Rischio di credito; - Rischio di mercato; - Rischio legale; - Rischio operativo; - Rischio di assenza di rating dell Emittente FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI Descrizione sintetica degli strumenti finanziari oggetto del programma di emissione. Le Obbligazioni oggetto del presente programma sono titoli di debito che determinano l obbligo per l Emittente di rimborsare all Investitore alla scadenza il 100% del valore nominale, unitamente alla corresponsione di interessi (ad esclusione delle obbligazioni Zero Coupon) determinati secondo la metodologia di calcolo specifica per ogni tipologia di Obbligazioni. Il presente programma prevede l emissione delle seguenti tipologie di Obbligazioni: Obbligazioni a Tasso Fisso; Obbligazioni Step Up Step Down; Obbligazioni Zero Coupon; Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap); Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap). Le caratteristiche finanziarie delle singole tipologie di Obbligazioni oggetto del presente programma possono essere sintetizzate come segue: Obbligazioni a tasso fisso Le obbligazioni a tasso fisso consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti costanti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Tali obbligazioni sono titoli di debito che danno diritto al pagamento posticipato di cedole il cui ammontare è determinato in ragione di un tasso di interesse fisso nella misura indicata, insieme alle date di pagamento ed alla frequenza delle cedole ed al codice ISIN, nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito; Obbligazioni Step Up Step Down Le obbligazioni Step Up Step Down consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti fissi crescenti/decrescenti, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Tali obbligazioni sono titoli di debito che danno diritto al pagamento posticipato di cedole variabili il cui ammontare è determinato in ragione di tassi di interesse crescenti (Step Up) ovvero decrescenti (Step Down) prefissati nella misura indicata, insieme alle date di pagamento, alla frequenza delle cedole ed al codice ISIN, nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito; Prospetto di Base 20

21 Obbligazioni Zero Coupon Le obbligazioni Zero Coupon consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti costanti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Tali obbligazioni sono titoli di debito che danno diritto al pagamento di interessi il cui importo, che sarà indicato nelle relative Condizioni Definitive insieme al codice ISIN, è determinato come differenza tra il prezzo di rimborso a scadenza ed il prezzo di emissione che sarà sempre inferiore al 100% del valore nominale. Per questa tipologia di Obbligazioni non saranno corrisposte cedole di interessi durante la vita delle Obbligazioni stesse. Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) Le obbligazioni a tasso variabile consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Le obbligazioni a tasso variabile con minimo (che prevedono l acquisto di un opzione di tipo Interest rate FLOOR) consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. La presenza di un tasso di interesse minimo consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Le obbligazioni a tasso variabile con massimo (che prevedono la vendita di un opzione di tipo Interest Rate CAP) non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. Le obbligazioni a tasso variabile con minimo e massimo (con un opzione di tipo Interest rate FLOOR comprata ed un opzione di Interest Rate CAP venduta) consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Tuttavia, la presenza di un minimo e massimo limita la variazione delle cedole corrisposte implicando aspettative di rialzo non marcato dei tassi e possibilità di ribasso degli stessi. In particolare, esse non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. La presenza di un tasso di interesse minimo, però, consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Tali obbligazioni danno il diritto al pagamento di cedole il cui ammontare è determinato in ragione dell andamento del parametro di indicizzazione prescelto (valore del tasso Euribor a 1, 3, 6, 12 mesi), eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread espresso in punti base, come definito nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito. L eventuale modalità di arrotondamento del tasso annuo lordo risultante sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Le obbligazioni potranno prevedere la presenza di un Tasso Minimo e/o di un Tasso Massimo. In ogni caso l ammontare della cedola non potrà essere inferiore a zero. Si precisa che la periodicità delle cedole corrisponde con la periodicità del Parametro di indicizzazione prescelto. L emittente potrà prefissare l ammontare della prima cedola in misura indipendente dal Parametro di indicizzazione. L eventuale tasso di interesse della prima cedola, il parametro di indicizzazione, l eventuale spread, le date di pagamento, la frequenza delle cedole e il codice Isin nonché l eventuale tasso minimo e/o massimo saranno indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito. Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso/step up/step down e variabile consentono all Investitore, nel periodo fisso/step up/step down, il conseguimento di rendimenti fissi costanti/crescenti/decrescenti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile, il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso/step up/step down e variabile con minimo (che prevedono l acquisto di un opzione di tipo Interest rate FLOOR) consentono all investitore, nel periodo fisso/step up/step down, il conseguimento di rendimenti fissi costanti/crescenti/decrescenti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile con minimo, il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse. La presenza di un tasso di interesse minimo consente all investitore di evitare Prospetto di Base 21

22 il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso/step up/step down e variabile con massimo (che prevedono la vendita di un opzione di tipo Interest Rate CAP) consentono all investitore, nel periodo fisso/step up/step down, il conseguimento di rendimenti fissi costanti/crescenti/decrescenti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso/step up/step down e variabile con minimo e massimo (con un opzione di tipo Interest rate FLOOR comprata ed un opzione di Interest Rate CAP venduta) consentono all investitore, nel periodo fisso/step up/step down, il conseguimento di rendimenti fissi costanti/crescenti/decrescenti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Tuttavia, la presenza di un minimo e massimo limita la variazione delle cedole corrisposte implicando aspettative di rialzo non marcato dei tassi e possibilità di ribasso degli stessi. In particolare, esse non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. La presenza di un tasso di interesse minimo, però, consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Tali obbligazioni danno il diritto al pagamento di cedole di interessi periodiche posticipate il cui ammontare è determinato per un primo periodo sulla base di un tasso di interesse prefissato costante o prefissato crescente/decrescente, mentre per il restante periodo della durata del prestito in funzione dell andamento del parametro di indicizzazione prescelto, eventualmente aumentato o diminuito di uno spread, espresso in punti base, come definito nelle pertinenti Condizioni Definitive. L eventuale modalità di arrotondamento del tasso annuo lordo risultante sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Le obbligazioni potranno prevedere, per le cedole variabili, la presenza di un Tasso Minimo e/o di un Tasso Massimo. In ogni caso l ammontare della cedola non potrà essere inferiore a zero. Si precisa che la periodicità delle cedole corrisponde con la periodicità del Parametro di indicizzazione prescelto. Il parametro di indicizzazione, l eventuale spread, le date di pagamento, la frequenza delle cedole e il codice ISIN nonché l eventuale tasso minimo e/o massimo saranno indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito Elenco dei fattori di rischio relativi ai titoli offerti Di seguito si riportano i rischi comuni a tutte le diverse tipologie di Prestiti Obbligazionari oggetto del presente programma, il cui dettaglio è riportato nei capitoli A, B, C, D ed E della Nota Informativa paragrafo 1 FATTORI DI RISCHIO : - Rischio di credito per il sottoscrittore; - Rischio connesso ai limiti delle garanzie relative alle obbligazioni; - Rischi relativi alla vendita delle obbligazioni prima della scadenza; - Rischio di tasso di mercato; - Rischio di liquidità; - Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente; - Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione; - Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento; - Rischio di scostamento del rendimento delle obbligazioni rispetto al rendimento di un titolo governativo; - Rischi relativo ai conflitti di interessi; - Rischio di assenza di rating dell emittente e degli strumenti finanziari; - Rischio relativo al ritiro dell offerta; - Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni. Prospetto di Base 22

23 Di seguito si espongono i rischi specifici per ogni tipologia di Prestito Obbligazionario: Fattori di rischio specifici delle Obbligazioni BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Fisso il cui dettaglio è riportato nel capitolo A della Nota Informativa paragrafo A.1 FATTORI DI RISCHIO : non sono presenti rischi specifici in aggiunta ai rischi comuni a tutte le diverse tipologie di Prestiti Obbligazionari oggetto del presente programma, precedentemente elencati. Fattori di rischio specifici delle Obbligazioni BCC Casalgrasso-S.Albano Step Up - Step Down il cui dettaglio è riportato nel capitolo B della Nota Informativa paragrafo B.1 FATTORI DI RISCHIO : non sono presenti rischi specifici in aggiunta ai rischi comuni a tutte le diverse tipologie di Prestiti Obbligazionari oggetto del presente programma, precedentemente elencati. Fattori di rischio specifici delle Obbligazioni BCC Casalgrasso-S.Albano Zero Coupon il cui dettaglio è riportato nel capitolo C della Nota Informativa paragrafo C.1 FATTORI DI RISCHIO : non sono presenti rischi specifici in aggiunta ai rischi comuni a tutte le diverse tipologie di Prestiti Obbligazionari oggetto del presente programma, precedentemente elencati. Fattori di rischio specifici delle Obbligazioni BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Massimo (Cap) il cui dettaglio è riportato nel capitolo D della Nota Informativa paragrafo D.1 FATTORI DI RISCHIO : - Rischio connesso alla natura strutturata del titolo; - Rischio di indicizzazione; - Rischio relativo alla previsione di un Tasso Massimo (Cap); - Rischio di disallineamento tra la periodicità del parametro di indicizzazione e la periodicità della cedola; - Rischio di eventi di turbativa; - Rischio correlato all eventuale spread negativo sul parametro di riferimento. - Rischio correlato all assenza di informazioni; Fattori di rischio specifici delle Obbligazioni BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Massimo (Cap) il cui dettaglio è riportato nel capitolo E della Nota Informativa paragrafo E.1 FATTORI DI RISCHIO : - Rischio connesso alla natura strutturata del titolo; - Rischio di indicizzazione; - Rischio relativo alla previsione di un Tasso Massimo (Cap); - Rischio di disallineamento tra la periodicità del parametro di indicizzazione e la periodicità della cedola; - Rischio di eventi di turbativa; - Rischio correlato all eventuale spread negativo sul parametro di riferimento. - Rischio correlato all assenza di informazioni; 4 RISULTATO OPERATIVO E SITUAZIONE FINANZIARIA: RESOCONTO E PROSPETTIVE. 4.1 COMMENTO SUL RISULTATO OPERATIVO Il bilancio della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura al 31 dicembre 2010 è stato redatto in applicazione dei principi contabili internazionali - International Accounting Standards (IAS) e International Financial Reporting Standards (IFRS) - emanati dall International Accounting Standards Board (IASB) e delle relative interpretazioni dell International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), omologati dalla Commissione Europea e in vigore alla data di riferimento del bilancio. Prospetto di Base 23

24 IL MARGINE DI INTERESSE Il margine di interesse, al si è attestato a euro, registrando un incremento del 5,76% rispetto al ; tale risultato è riconducibile sia alla crescita dei volumi intermediati che ad un modesto aumento dei tassi di interesse, in particolare dell Euribor, cui risultano indicizzate le operazioni di impiego (mutui ipotecari e chirografi) le quali, percentualmente, incidono in misura maggiore rispetto alle operazioni di raccolta (emissioni obbligazionarie), indicizzate al medesimo parametro. Gli interessi attivi diminuiscono di 2,06 milioni di euro (-13,73% rispetto all esercizio precedente), mentre gli interessi passivi diminuiscono di 2,61 milioni di euro, (-47,64% rispetto all esercizio precedente). IL MARGINE DI INTERMEDIAZIONE Il margine di intermediazione si è attestato a Euro, in decremento dello 0,89% rispetto al L evoluzione dell aggregato relativo alle commissioni nette da servizi risulta in crescita rispetto all esercizio precedente (+12,54%), mentre il risultato netto che scaturisce dall attività di negoziazione titoli e valute e dalla cessione delle attività finanziarie disponibili per la vendita, risulta in decremento dell 87,55%; tale decremento è da attribuire a minori utili realizzati sul portafoglio titoli AFS. I dividendi e proventi simili risultano in decremento del 28,58%. Alla determinazione del margine di intermediazione contribuisce, inoltre, il risultato netto dell attività di copertura per un valore negativo di euro ed il risultato netto delle attività e passività valutate al fair value, che presenta un valore negativo di 784 euro (tale aggregato è costituito dai derivati di copertura e dalle obbligazioni sottostanti). Il rapporto margine di interesse/margine di intermediazione risulta pari al 68,69%, rispetto al 64,36% registrato nel IL RISULTATO NETTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA Il risultato netto della gestione finanziaria si è attestato a Euro, in miglioramento rispetto al La voce è composta dal margine di intermediazione meno le rettifiche di valore nette per deterioramento dei crediti che, a fine esercizio, ammontano ad Euro , risultando in contrazione rispetto all esercizio precedente per Euro La riduzione delle rettifiche su crediti, in un contesto di crisi dei mercati, è un fattore positivo che premia l attività di monitoraggio dei crediti non performing. I COSTI OPERATIVI I costi operativi sono pari ad Euro , con un incremento dell 1,60%. In particolare: - le spese del personale ammontano a Euro e fanno registrare un incremento del 4,07% (+280 mila Euro); - il costo di cui sopra risulta in crescita, così come il numero medio del personale dipendente, che si attesta a 105 unità rispetto a 103 unità rilevate nel precedente esercizio; - le altre spese amministrative sono pari a Euro ed hanno subito un incremento, nel corso dell anno, del 3,92% (+176 mila Euro), in linea con le previsioni del piano operativo aziendale. Le altre voci che confluiscono nei costi operativi hanno registrato le seguenti variazioni: - accantonamenti netti ai fondi rischi e oneri: -430 mila Euro (-77,38%); - ammortamenti su attività materiali e immateriali: -159 mila Euro (-25,33%); detto risultato risente della modifica della vita utile degli immobili di proprietà, consentita dallo IAS 16, a seguito di apposita perizia eseguita da professionista esterno; - altri oneri e proventi di gestione: -318 mila Euro (-32,43%). Nel corso dell esercizio si sono rilevati maggiori oneri per transazioni su cause passive per 454 mila Euro che, pur in presenza di maggiori proventi, hanno determinato la riduzione della voce esposta in bilancio. Prospetto di Base 24

25 L utile d esercizio, attestandosi a Euro, registra un incremento del 2,31% rispetto all esercizio precedente ed il rapporto utile d esercizio/patrimonio (ROE) risulta pari al 3,54%, in incremento rispetto al 3,38% registrato nel DICHIARAZIONE ATTESTANTE CHE NON SI SONO VERIFICATI CAMBIAMENTI NEGATIVI SOSTANZIALI La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, in persona del suo legale rappresentante e Presidente del Consiglio di Amministrazione Donetto Antonio, attesta che non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali tali da incidere negativamente sulle sue prospettive dalla data dell ultimo bilancio pubblicato sottoposto a revisione. 4.3 INFORMAZIONI SU TENDENZE, INCERTEZZE, RICHIESTE, IMPEGNI O FATTI NOTI CHE POTREBBERO RAGIONEVOLMENTE AVERE RIPERCUSSIONI SIGNIFICATIVE SULLE PROSPETTIVE DELL' EMITTENTE ALMENO PER L' ESERCIZIO IN CORSO. La Banca di Credito Cooperativo Casalgrasso e S.Albano Stura, in persona del suo legale rappresentante e Presidente del Consiglio di Amministrazione Donetto Antonio, attesta che non risultano tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell' emittente almeno per l' esercizio in corso. 5 PRINCIPALI AZIONISTI E OPERAZIONI CONCLUSE CON PARTI COLLEGATE ALLA SOCIETA 5.1 ASSETTO DI CONTROLLO DELL EMITTENTE Non esistono partecipazioni di controllo ovvero azionisti che direttamente o indirettamente, detengono quote di capitale sociale superiori al 2%. Alla data del 31/12/2010 il capitale sociale dell Emittente, interamente sottoscritto e versato, era pari ad Euro ,98 suddiviso in azioni di nominali euro 2,58 cadauna, quote ripartite tra soci. Ogni socio è titolare di un solo voto, qualunque sia il numero delle azioni ad esso intestate. 5.2 VARIAZIONI DELL ASSETTO DI CONTROLLO Non si è a conoscenza di accordi della cui attestazione possa scaturire, ad una data successiva, una variazione dell assetto di controllo dell emittente. 6 INFORMAZIONI SUGLI STRUMENTI FINANZIARI 6.1 CARATTERISTICHE ESSENZIALI DELLE OBBLIGAZIONI Descrizione Per la descrizione delle caratteristiche essenziali degli strumenti finanziari oggetto del Programma si rinvia al precedente paragrafo della presente Nota di Sintesi. Regime di circolazione, forma, custodia e valuta Le obbligazioni sono titoli al portatore aventi taglio minimo pari ad euro 1.000,00. Detti strumenti finanziari saranno accentrati presso la Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna, Milano) ed assoggettate al regime di dematerializzazione di cui al D.Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento Congiunto della Banca d Italia e della CONSOB recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato con provvedimento del 22 febbraio 2008 come di volta in volta modificato (o alla normativa di volta in volta vigente in materia). Per maggiori dettagli in merito al regime di circolazione, forma, custodia e valuta delle Obbligazioni, si rinvia alla Nota Informativa, paragrafi 4.3 e 4.4 dei capitoli A, B, C, D ed E. Prospetto di Base 25

26 Ranking Gli obblighi a carico dell emittente derivanti dalle Obbligazioni non sono subordinati ad altre passività dello stesso. Ne consegue che il credito degli obbligazionisti verso l Emittente verrà soddisfatto di pari passo con gli altri crediti chirografari dell Emittente stesso. Diritti connessi agli strumenti finanziari e procedura per il loro esercizio Le obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e, quindi, il diritto alla percezione degli interessi alle date di pagamento indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito e il diritto al rimborso del capitale alla scadenza Restrizioni alla trasferibilità Non sono presenti clausole limitative al trasferimento e alla circolazione delle Obbligazioni, fatta eccezione per quanto disciplinato ai punti seguenti. Per maggiori dettagli in merito alle restrizioni alla trasferibilità applicabili alle Obbligazioni si rinvia alla Nota Informativa, paragrafo 4.13 dei capitoli A, B, C, D ed E. Regime fiscale Nella Nota informativa al paragrafo 4.14 dei capitoli A, B, C, D ed E, cui si rinvia, è esposta una sintesi del regime fiscale delle Obbligazioni vigente alla data di pubblicazione della presente Prospetto di Base e applicabile a certe categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad una impresa commerciale nonché agli investitori fiscalmente non residenti in Italia. Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito sarà indicato il regime fiscale vigente alla data di pubblicazione delle stesse ed applicabile alle Obbligazioni. La legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati Ciascuna Obbligazione oggetto del presente Prospetto di Base è regolata dalla Legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e l Emittente sarà competente il Foro di Mondovì (CN), ovvero, ove l obbligazionista sia un consumatore ai sensi e per gli effetti dell art bis del Codice Civile e dell art.3 del D.Lgs. 206/2005 (c.d. Codice del Consumo ), il foro in cui questi ha la residenza o il domicilio elettivo (ex Art. 63 del Codice del Consumo). Responsabile del Collocamento ed i Soggetti Incaricati del Collocamento L offerta è svolta dalla Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, che agisce quale Responsabile del Collocamento. Le obbligazioni saranno offerte tramite collocamento esclusivamente presso la rete di filiali della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura. Ammontare totale dell offerta L ammontare massimo di ciascun Prestito Obbligazionario sarà indicato nelle relative Condizioni Definite. Durante il periodo di offerta, l Emittente potrà aumentare l ammontare totale dell emissione, dandone comunicazione tramite apposito avviso a disposizione di ogni Filiale dell Emittente e sul sito internet e contestualmente, trasmesso alla Consob. Periodo di offerta e descrizione delle procedure di sottoscrizione L adesione a ciascun Prestito potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta. Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell inizio e della fine del Periodo di Offerta. L Emittente si riserva, in qualsiasi momento durante il periodo di offerta, la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste da parte degli investitori, nel caso di: mutate esigenze dell Emittente; mutate condizioni di mercato; raggiungimento dell ammontare totale dell offerta. L Emittente darà comunicazione al pubblico della chiusura anticipata dell offerta tramite apposito avviso Prospetto di Base 26

27 pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede legale dell Emittente. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Tutte le adesioni pervenute prima della chiusura anticipata dell offerta saranno soddisfatte secondo quanto previsto dal paragrafo dei capitoli A, B, C, D ed E della Nota Informativa. L Emittente si riserva altresì la facoltà di prorogare il Periodo di Offerta. Tale decisione sarà comunicata al pubblico entro l ultimo giorno del Periodo di Offerta secondo le medesime forme e modalità previste nel caso di chiusura anticipata dell offerta di cui sopra. La sottoscrizione delle obbligazioni sarà effettuata a mezzo di apposita scheda di adesione che dovrà essere consegnata dall investitore debitamente sottoscritta presso la rete di filiali della banca. Le domande di adesione sono irrevocabili e non possono essere soggette a condizioni. Non saranno ricevibili né considerate valide le domande di adesione pervenute prima dell inizio del Periodo di Offerta e dopo il termine del Periodo di Offerta. Il Prospetto di Base è disponibile e consultabile gratuitamente presso la sede legale ogni filiale dell Emittente, nonché sul sito della stessa all indirizzo Ai sensi dell articolo 16 della Direttiva Prospetto, nel caso in cui l'emittente proceda alla pubblicazione di supplemento al Prospetto di Base, secondo le modalità di cui alla Direttiva Prospetto e dell'articolo 94, comma 7 del Testo Unico della Finanza, gli investitori, che abbiano già aderito all'offerta prima della pubblicazione del supplemento, potranno, ai sensi dell art. 95 bis comma 2 del Testo Unico della Finanza, revocare la propria accettazione entro il secondo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del supplemento medesimo, mediante una comunicazione scritta all'emittente o secondo le modalità indicate nel contesto del supplemento medesimo. Il supplemento sarà pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede legale dell Emittente. Della pubblicazione del supplemento verrà data notizia con apposito avviso. Possibilità di ritiro dell offerta/riduzione dell ammontare delle sottoscrizioni Qualora tra la data di pubblicazione delle Condizioni Definitive del relativo Prestito e il giorno antecedente l inizio del Periodo di Offerta dovessero verificarsi circostanze straordinarie, così come previste nella prassi internazionale, ovvero eventi negativi riguardanti la situazione finanziaria, patrimoniale, reddituale dell Emittente, l Emittente potrà decidere di revocare e non dare inizio all offerta e la stessa dovrà ritenersi annullata. Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB entro la data di inizio dell offerta delle relative Obbligazioni. L Emittente darà corso all emissione delle Obbligazioni in base alle adesioni pervenute anche qualora tali adesioni non dovessero raggiungere la totalità delle Obbligazioni oggetto di offerta. Categorie di potenziali investitori Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano e rivolte esclusivamente alla clientela indistinta della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura. Comunicazione ai sottoscrittori dell ammontare assegnato Non sono previsti criteri di riparto, pertanto saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta fino al raggiungimento dell'importo massimo dell'offerta. Qualora durante il Periodo di Offerta le richieste raggiungessero l'importo massimo indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, si procederà alla chiusura anticipata dell'offerta, che sarà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede amministrativa e le filiali, e, contestualmente trasmesso alla Consob. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l ordine cronologico di ricezione. Di conseguenza non è prevista una procedura per la comunicazione dell assegnazione. Per ogni prenotazione soddisfatta sarà rilasciata apposita comunicazione ai sottoscrittori attestante l avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione delle stesse. Prezzo di emissione Il prezzo di emissione e il prezzo di sottoscrizione saranno indicati nelle pertinenti Condizioni Definitive. Il prezzo di emissione potrà essere comprensivo di commissioni e altri oneri a carico del sottoscrittore come indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Prospetto di Base 27

28 Per eventuali sottoscrizioni con Date di Regolamento successive alla Data di Godimento al prezzo di Sottoscrizione saranno aggiunti gli eventuali interessi maturati calcolati dalla data di godimento alla data di regolamento. Per quanto attiene, invece, il rendimento delle obbligazioni questo è fissato in ragione di una molteplicità di elementi tra cui le condizioni di mercato, la durata dei titoli, l importo minimo di sottoscrizione, il merito di credito dell Emittente e tenendo altresì conto dei rendimenti corrisposti da strumenti aventi le medesime caratteristiche finanziarie ed emessi dagli intermediari concorrenti. Il prezzo di emissione è la risultante del valore della componente obbligazionaria e, ove presente, della componente derivativa e del valore degli oneri impliciti così come riportato a titolo esemplificativo nella tabella relativa alla scomposizione del prezzo di emissione contenuta nel paragrafo 2 della Nota Informativa, ovvero nelle Condizioni Definitive di ciascuna emissione. Il prezzo di sottoscrizione sarà pari al Prezzo di Emissione incrementato delle eventuali commissioni di sottoscrizione, collocamento e/o altre commissioni esplicite. Il valore della componente obbligazionaria di ciascun prestito sarà di volta in volta determinato sulla base della curva dei tassi Swap di pari durata dell obbligazione a cui si aggiunge uno spread creditizio per tener conto di eventuali differenze del merito di credito dell Emittente rispetto a quello implicito della curva presa come riferimento. La tecnica di calcolo utilizzata è quella dello sconto finanziario, vale a dire considerando il valore attuale dei futuri flussi di cassa dell obbligazione. Il valore della componente derivativa sarà determinato utilizzando il modello di calcolo valutativo di Black nel caso sia presente un tasso minimo (Floor) e/o un tasso massimo (Cap), valorizzati sulla base dei dati di mercato (ovvero tassi di interesse e loro volatilità calcolata in funzione delle aspettative di mercato) provenienti da fonti informative attendibili dei prezzi di mercato. Mercati presso i quali è richiesta l ammissione alla negoziazione Le Obbligazioni non saranno oggetto di domanda per l ammissione alla negoziazione su mercati regolamentati. Tuttavia l Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. L Emittente si assume l onere di controparte, quindi si impegna a negoziare le obbligazioni in conto proprio senza limiti quantitativi e senza ricoprire il ruolo di Internalizzatore Sistematico ; al riguardo si invita l investitore a prendere visione dell Informativa Generale MiFID, Sezione VII, Informazioni sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini, tabella n. 5. Tale documento è stato consegnato alla clientela al dettaglio in sede di stipula contrattuale, ed è inoltre a disposizione gratuitamente presso gli sportelli dell Emittente, nonché pubblicato sul sito nella sezione Trasparenza -> Informativa MiFID. Per la determinazione dei prezzi delle proprie Obbligazioni (fair value) la Banca si avvale di un modello di pricing previsto nel documento di cui sopra, che utilizza quale benchmark di riferimento: Il tasso Euribor per le obbligazioni a tasso variabile indicizzate a tale parametro; Il rendimento dei Buoni Ordinari del Tesoro per le obbligazioni a tasso variabile indicizzate al rendimento di tali strumenti finanziari; Il tasso IRS (Interest Rate Swap) per le obbligazioni a tasso fisso e Step Up, di durata pari alla vita finanziaria residua dell obbligazione oggetto di negoziazione. I valori dei citati benchmark di riferimento sono rilevabili giornalmente sui maggiori quotidiani nazionali ed europei a contenuto economico e finanziario. Ai fini della determinazione dei prezzi di negoziazione degli strumenti finanziari di propria emissione, la banca stabilirà il fair value dell obbligazione utilizzando il metodo dell attualizzazione dei flussi finanziari mediante l applicazione della curva dei tassi corrispondente al benchmark di riferimento dell obbligazione. Al fair value calcolato potrà essere applicato uno spread in diminuzione per la determinazione del prezzo BID (prezzo in caso di vendita da parte del cliente) ed uno spread in aumento per la determinazione del prezzo ASK (prezzo in caso di acquisto da parte del cliente). Lo spread in aumento o in diminuzione al fair value calcolato non potrà eccedere la misura massima dello 0,75%. Ai fini della determinazione del corrispettivo totale, ai prezzi bid e ask dovranno essere computati gli oneri relativi a commissioni, spese, ecc. previsti in sede contrattuale con la clientela. Prospetto di Base 28

29 Condizioni Definitive In occasione di ciascun Prestito, l Emittente predisporrà le Condizioni Definite che descriveranno le caratteristiche delle Obbligazioni e che saranno pubblicate almeno contestualmente all inizio dell offerta, secondo il modello allegato alla presente Nota Informativa. L Emittente consegna gratuitamente a chi ne faccia richiesta una copia delle Condizioni Definitive in forma stampata. Le stesse, saranno inoltre inserite anche sul sito internet dell Emittente e rese disponibili in forma stampata e gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente e consultabili sul sito internet della stessa all indirizzo Le Condizioni Definitive saranno inviate alla Consob almeno il giorno antecedente l inizio dell offerta. Garanzie Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti unicamente dal patrimonio dell'emittente. I titoli non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte di soggetti terzi e non sono assistiti dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente Programma di Emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. 7 INDICAZIONI COMPLEMENTARI 7.1 CAPITALE SOCIALE Alla data del 31/12/2010 il capitale sociale dell Emittente, interamente sottoscritto e versato, era pari ad Euro ,98 suddiviso in azioni di nominali euro 2,58 cadauna, quote ripartite tra soci. 7.2 DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO Possono essere consultati presso la sede legale della Banca di credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant Albano Stura, in Via F. Vallauri n SANT ALBANO STURA (CN) - i seguenti documenti in formato cartaceo: - Atto costitutivo; - Statuto vigente; - Bilancio d esercizio 2010, con annessa relazione della Società di Revisione; - Bilancio d esercizio 2009, con annessa relazione della Società di Revisione; - Il presente Prospetto di Base I documenti di cui sopra possono altresì essere consultati in formato elettronico sul sito internet ad eccezione dell atto costitutivo che sarà disponibile, su richiesta, presso la Segreteria Generale dell emittente. Prospetto di Base 29

30 SEZIONE V DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE Il presente documento costituisce un Documento di Registrazione (il Documento di Registrazione ) ai fini della Direttiva 2003/71/CE (la Direttiva Prospetto ) ed è redatto in conformità all articolo 14 del Regolamento 2004/809/CE e della delibera CONSOB n del 14 maggio 1999, così come successivamente modificata ed integrata. Il presente Documento di Registrazione contiene informazioni sulla Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant Albano Stura società cooperativa (in forma abbreviata B.C.C. Casalgrasso-S.Albano e/o la BCC e/o l Emittente e/o la Banca ), in qualità di Emittente di una o più serie di strumenti finanziari (gli Strumenti Finanziari ) emessi di volta in volta. In occasione dell emissione di ciascuna serie di Strumenti Finanziari, il presente Documento di Registrazione deve essere letto congiuntamente alla Nota Informativa sugli Strumenti Finanziari (la Nota Informativa sugli Strumenti Finanziari ) relativa a tale serie di Strumenti Finanziari ed alla Nota di Sintesi (la Nota di Sintesi ), entrambi redatti ai fini della Direttiva Prospetto. La Nota Informativa sugli Strumenti Finanziari conterrà le informazioni relative agli Strumenti Finanziari e la Nota di Sintesi riassumerà le caratteristiche dell Emittente e degli Strumenti Finanziari e i rischi associati agli stessi. Il Documento di Registrazione, la Nota Informativa sugli Strumenti Finanziari di riferimento e la Nota di Sintesi nonché ogni eventuale successivo supplemento costituiscono il Prospetto di Base per una serie di Strumenti Finanziari ai fini della Direttiva Prospetto. L investimento in Strumenti Finanziari comporta dei rischi. L investitore è invitato a leggere la sezione Fattori di Rischio. L adempimento di pubblicazione del presente Documento di Registrazione non comporta alcun giudizio della CONSOB sull opportunità dell investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Il presente Prospetto di Base nonché ogni eventuale successivo supplemento è messo a disposizione del pubblico, ed una copia di tale documentazione sarà consegnata gratuitamente all investitore che ne farà richiesta, presso la sede legale dell Emittente; è altresì consultabile sul sito internet dell Emittente 1 REVISORI LEGALI DEI CONTI La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, Società Cooperativa, in applicazione di quanto previsto dall art bis del codice civile, ha conferito alla Deloitte & Touche S.p.A, ufficio di Torino, Galleria San Federico n. 54, l incarico di revisione contabile del bilancio; la Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. è iscritta nell Albo Speciale di cui all art. 161 del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, in forza di delibera Consob n del 29 luglio Durante l esercizio precedente la Società di Revisione ha svolto la propria attività senza che vi sia stata revoca o dimissione dell incarico. La Società di Revisione ha revisionato con esito positivo i bilanci chiusi al 31 dicembre 2009 ed al 31 dicembre Le relazioni della Società di Revisione sono incluse nei relativi bilanci, messi a disposizione del pubblico come indicato nel successivo capitolo 12 Documenti accessibili al pubblico, cui si rinvia. Prospetto di Base 30

31 2 FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL EMITTENTE Si indicano di seguito i fattori di rischio che devono essere considerati dagli investitori prima di qualsiasi decisione di investimento e, in particolare, quelli relativi all Emittente e al settore in cui opera. I seguenti fattori di rischio potrebbero influire sulla capacità dell Emittente di adempiere agli obblighi assunti con l emissione degli strumenti finanziari. RISCHIO DI CREDITO Il rischio di credito è connesso all eventualità che l Emittente, per effetto di un deterioramento della propria solidità patrimoniale, non adempia (parzialmente o totalmente) alle proprie obbligazioni contrattuali relativamente alla corresponsione degli interessi e/o al rimborso del capitale. Si precisa in merito che la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura è sottoposta alla Vigilanza della Banca d Italia ed in particolare è tenuta al rispetto dei requisiti patrimoniali previsti nelle istruzioni emanate da quest ultima. Per maggiori e dettagliate informazioni si rinvia al bilancio di esercizio 2010, Nota Integrativa, Parte E - Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura, Sezione 1 - Rischio di credito. RISCHIO DI MERCATO E il rischio derivante dalla perdita del valore di mercato (per effetto, ad esempio, dei movimenti dei tassi di interesse e delle valute) cui è esposta la Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci per i suoi strumenti finanziari. RISCHIO LEGALE È rappresentato principalmente dal possibile esito sfavorevole delle vertenze giudiziali cui la banca è convenuta in ragione dell esercizio della propria attività bancaria. Le più consuete controversie giudiziali sono relative ad azioni revocatorie fallimentari e ad azioni connesse ad operazioni di investimento in strumenti finanziari emessi da soggetti successivamente incorsi in default. Per quanto non sia possibile determinarne con certezza l esito, il volume stimato di tale controversie non è comunque idoneo a compromettere la solvibilità della Banca. RISCHIO OPERATIVO L Emittente, al pari di altri istituti bancari, è esposto a diversi tipi di rischio operativo, quali il rischio di frode da parte di dipendenti e soggetti esterni, il rischio di operazioni non autorizzate eseguite dai dipendenti ed il rischio di errori operativi compresi quelli risultanti da vizi o malfunzionamenti dei sistemi informatici o di telecomunicazione. RISCHIO DI ASSENZA DI RATING DELL EMITTENTE L Emittente non ha richiesto alcun giudizio di rating. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità della Banca. Va tuttavia tenuto in debita considerazione che l assenza di rating non è di per sé indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente. Prospetto di Base 31

32 2.2 DATI ECONOMICO PATRIMONIALI E RATIOS Si riportano di seguito una sintesi dei dati finanziari, patrimoniali e di solvibilità maggiormente significativi, relativi all Emittente e tratti dai bilanci sottoposti a revisione al 31/12/2010 (bilancio approvato dall Assemblea dei Soci in data 20 maggio 2011) e al 31/12/2009. I dati, espressi in migliaia di Euro, sono stati redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS. DATI FINANZIARI 31/12/ /12/2009 (migliaia di Euro) (migliaia di Euro) Margine di Interesse Margine di Intermediazione Risultato netto della gestione finanziaria Utile d esercizio (netto) Crediti (clienti + banche) Raccolta complessiva Totale dell attivo Patrimonio netto Capitale sociale COEFFICIENTI PATRIMONIALI E INDICATORI DI RISCHIOSITA CREDITIZIA Total capital ratio (Patrimonio di Vigilanza / attività di rischio ponderate) Tier one capital ratio (Patrimonio di base / attività di rischio ponderate) Core Tier one capital ratio (Patrimonio di base al netto degli strumenti ibridi di patrimonializzazione / attività di rischio ponderate) 31/12/ /12/ ,18% 12,85% 11,76% 12,39% *11,76% * 12,39% Rapporto sofferenze lorde / crediti v/ clientela lordi 1,59% 1,44% Rapporto sofferenze nette / crediti v/ clientela netti 0,96% 0,81% Partite anomale lorde / crediti v/ clientela lordi 2,66% 2,65% Total capital (Patrimonio di Vigilanza) migliaia di Euro * L indicatore Core Tier one capital ratio risulta uguale al Tier one capital ratio in quanto l Emittente non ha fatto ricorso a strumenti ibridi di patrimonializzazione. Il bilancio della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura al 31 dicembre 2010 è stato redatto in applicazione dei principi contabili internazionali - International Accounting Standards (IAS) e International Financial Reporting Standards (IFRS) - emanati dall International Accounting Standards Board (IASB) e delle relative interpretazioni dell International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), omologati dalla Commissione Europea e in vigore alla data di riferimento del bilancio. IL MARGINE DI INTERESSE Il margine di interesse, al si è attestato a euro, registrando un incremento del 5,76% rispetto al ; tale risultato è riconducibile sia alla crescita dei volumi intermediati che ad un modesto aumento dei tassi di interesse, in particolare dell Euribor, cui risultano indicizzate le operazioni di impiego (mutui ipotecari e chirografi) le quali, percentualmente, incidono in misura maggiore rispetto alle operazioni di raccolta (emissioni obbligazionarie), indicizzate al medesimo parametro. Gli interessi attivi diminuiscono di 2,06 Prospetto di Base 32

33 milioni di euro (-13,73% rispetto all esercizio precedente), mentre gli interessi passivi diminuiscono di 2,61 milioni di euro, (-47,64% rispetto all esercizio precedente). IL MARGINE DI INTERMEDIAZIONE Il margine di intermediazione si è attestato a Euro, in decremento dello 0,89% rispetto al L evoluzione dell aggregato relativo alle commissioni nette da servizi risulta in crescita rispetto all esercizio precedente (+12,54%), mentre il risultato netto che scaturisce dall attività di negoziazione titoli e valute e dalla cessione delle attività finanziarie disponibili per la vendita, risulta in decremento dell 87,55%; tale decremento è da attribuire a minori utili realizzati sul portafoglio titoli AFS. I dividendi e proventi simili risultano in decremento del 28,58%. Alla determinazione del margine di intermediazione contribuisce, inoltre, il risultato netto dell attività di copertura per un valore negativo di euro ed il risultato netto delle attività e passività valutate al fair value, che presenta un valore negativo di 784 euro (tale aggregato è costituito dai derivati di copertura e dalle obbligazioni sottostanti). Il rapporto margine di interesse/margine di intermediazione risulta pari al 68,69%, rispetto al 64,36% registrato nel IL RISULTATO NETTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA Il risultato netto della gestione finanziaria si è attestato a Euro, in miglioramento rispetto al La voce è composta dal margine di intermediazione meno le rettifiche di valore nette per deterioramento dei crediti che, a fine esercizio, ammontano ad Euro , risultando in contrazione rispetto all esercizio precedente per Euro La riduzione delle rettifiche su crediti, in un contesto di crisi dei mercati, è un fattore positivo che premia l attività di monitoraggio dei crediti non performing. I COSTI OPERATIVI I costi operativi sono pari ad Euro , con un incremento dell 1,60%. In particolare: - le spese del personale ammontano a Euro e fanno registrare un incremento del 4,07% (+280 mila Euro); - il costo di cui sopra risulta in crescita, così come il numero medio del personale dipendente, che si attesta a 105 unità rispetto a 103 unità rilevate nel precedente esercizio; - le altre spese amministrative sono pari a Euro ed hanno subito un incremento, nel corso dell anno, del 3,92% (+176 mila Euro), in linea con le previsioni del piano operativo aziendale. Le altre voci che confluiscono nei costi operativi hanno registrato le seguenti variazioni: - accantonamenti netti ai fondi rischi e oneri: -430 mila Euro (-77,38%); - ammortamenti su attività materiali e immateriali: -159 mila Euro (-25,33%); detto risultato risente della modifica della vita utile degli immobili di proprietà, consentita dallo IAS 16, a seguito di apposita perizia eseguita da professionista esterno; - altri oneri e proventi di gestione: -318 mila Euro (-32,43%). Nel corso dell esercizio si sono rilevati maggiori oneri per transazioni su cause passive per 454 mila Euro che, pur in presenza di maggiori proventi, hanno determinato la riduzione della voce esposta in bilancio. L utile d esercizio, attestandosi a Euro, registra un incremento del 2,31% rispetto all esercizio precedente ed il rapporto utile d esercizio/patrimonio (ROE) risulta pari al 3,54%, in incremento rispetto al 3,38% registrato nel Prospetto di Base 33

34 3 INFORMAZIONI SULL EMITTENTE 3.1 STORIA ED EVOLUZIONE DELL EMITTENTE Il 13 gennaio 1952 nasceva la Cassa Rurale ed Artigiana di Sant Albano Stura, per iniziativa di n. 36 soci fondatori. Dieci anni dopo, il 27/10/1962 veniva fondata la Cassa Rurale ed Artigiana di Casalgrasso, per iniziativa di n. 34 soci fondatori. In data 26 settembre 2000 è intervenuta la fusione per incorporazione tra i due istituti; conseguentemente è stata assunta l attuale denominazione sociale Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant Albano Stura. 3.2 DENOMINAZIONE LEGALE E COMMERCIALE DELL EMITTENTE La denominazione legale dell'emittente è Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant Albano Stura - società cooperativa ; non è prevista alcuna denominazione commerciale. 3.3 LUOGO DI REGISTRAZIONE DELL EMITTENTE E SUO NUMERO DI REGISTRAZIONE La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant Albano Stura - società cooperativa è iscritta nel Registro delle Imprese di Cuneo al numero codice fiscale e partita IVA E inoltre iscritta all'albo delle Banche tenuto dalla Banca d'italia al n e all Albo delle Società Cooperative al n. A DATA DI COSTITUZIONE E DURATA DELL EMITTENTE La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant Albano Stura - società cooperativa è una società cooperativa costituita, nella sua attuale configurazione, per atto di fusione del Notaio MARTINELLI in data 26 settembre 2000, repertorio n racc. n e ha durata fino al 31 dicembre 2100, con possibilità di uno o più proroghe deliberate dall'assemblea Straordinaria ai sensi dell art. 1 dello Statuto. 3.5 DOMICILIO E FORMA GIURIDICA DELL EMITTENTE, LEGISLAZIONE IN BASE ALLA QUALE OPERA, PAESE DI COSTITUZIONE, NONCHÉ INDIRIZZO E NUMERO DI TELEFONO DELLA SEDE SOCIALE. La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant Albano Stura - società cooperativa, è una società cooperativa, costituita in Italia, a Sant Albano Stura (Cuneo), regolata ed operante in base al diritto italiano. Essa ha sede legale in Sant Albano Stura, Via F. Vallauri n. 24; è regolata dalla Legge Italiana ed opera e svolge la sua attività nel territorio di competenza secondo quanto espressamente previsto nello statuto all art. 3. Recapito telefonico della Sede Legale 0172/ QUALSIASI FATTO RECENTE VERIFICATISI NELLA VITA DELL EMITTENTE SOSTANZIALMENTE RILEVANTI PER LA VALUTAZIONE DELLA SUA SOLVIBILITÀ La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant Albano Stura S.C., rappresentata legalmente dal Presidente del Consiglio di Amministrazione Donetto Antonio, dichiara che non si sono verificati fatti recenti sostanzialmente rilevanti per la valutazione della propria solvibilità. 4 PANORAMICA DELLE ATTIVITA 4.1 PRINCIPALI ATTIVITÀ BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITÀ DELL EMITTENTE CON INDICAZIONI DELLE PRINCIPALI CATEGORIE DI PRODOTTI VENDUTI E/O SERVIZI PRESTATI. L'Emittente è una banca attiva in tutti i comparti dell intermediazione creditizia e finanziaria. La sua operatività si concentra principalmente nel: retail banking, con servizi bancari, finanziari, assicurativi e di credito rivolti ai privati, alle famiglie e alle piccole imprese; Prospetto di Base 34

35 corporate banking, con servizi bancari, finanziari e di credito rivolti alle medie e piccole imprese, tesoreria. Retail Banking Le attività di retail banking dell'emittente sono condotte attraverso la rete degli sportelli. La gamma dei servizi e prodotti offerta è ampia, in grado di rispondere alle esigenze di una clientela vasta e diversificata. Tra i principali: conti correnti, depositi a risparmio, obbligazioni, pronti contro termine, gestione di patrimoni mobiliari, fondi comuni di investimento, prodotti assicurativi rami vita, danni, infortuni e malattie, finanziamenti a breve e medio termine, prestiti personali, mutui ipotecari, crediti di firma, carte di credito e di debito, servizi estero, cambio e negoziazione divise, negoziazione di titoli azionari ed obbligazionari, custodia ed amministrazione titoli, cassette di sicurezza. La pluralità dei luoghi e delle forme di accesso ai servizi (multicanalità) è frutto di un processo in continua evoluzione che richiede costante aggiornamento e significativi investimenti in termini di organizzazione, tecnologia e formazione. Per quanto attiene l assetto territoriale, negli ultimi anni la rete sportelli della Banca si è notevolmente implementata raggiungendo, il numero complessivo di 18 punti operativi, nelle province di Cuneo e Torino. Corporate Banking L'Emittente fornisce alle imprese proprie clienti una gamma completa di prodotti e servizi sia bancari che parabancari. Oltre a quelli più tradizionali destinati alla gestione della liquidità aziendale e legati alla attività creditizia caratteristica, negli ultimi anni si è sviluppata la proposta legata all operatività nel settore del leasing, del factoring e delle assicurazioni. Operatività della banca in termini di raccolta e impieghi: Nelle tabelle che seguono è rappresentata l operatività della Banca in termini di raccolta ed impieghi. Raccolta complessiva Composizione della raccolta complessiva (importi in migliaia di Euro) 2010 Variazione % 2009 Raccolta diretta ,06% Raccolta indiretta ,64% Totale ,27% Raccolta diretta Composizione della raccolta diretta (importi in migliaia di Euro) 2010 Variazione % 2009 Raccolta a termine ,47% Raccolta a vista ,19% Prestiti obbligazionari ,96% Pronti contro termine ,89% Totale ,06% Prospetto di Base 35

36 Raccolta indiretta Composizione della raccolta indiretta (importi in migliaia di Euro) 2010 Variazione % 2009 Titoli a custodia ed amministrazione ,35% OICR e gestioni patrimoniali di terzi ,11% Polizze assicurative a contenuto finanziario ,94% Totale ,64% Crediti verso clientela Tipologia operazioni (importi in migliaia di Euro) 2010 Variazione % 2009 Conti correnti ,46% Mutui ,08% Carte di credito, prestiti personali, cessioni del ,67% Altre operazioni ,06% Titoli di debito / -100% Attività deteriorate ,29% Totale (valore di bilancio) ,15% Totale (fair value) ,01% Composizione degli impieghi per grado di rischio al 31/12/2010 Tipologia esposizioni / valori (importi in migliaia di Euro) Esposizione lorda Rettifiche di valore specifiche Rettifiche di valore di portafoglio Esposizione netta A. ESPOSIZIONI PER CASSA Sofferenze / Incagli / Esposizioni ristrutturate / / / / Esposizioni scadute / 756 Rischio paese / / / / Altre attività / Totale A B. ESPOSIZIONI FUORI BILANCIO Deteriorate 45 / / 45 Altre / / Totale B / / PRINCIPALI MERCATI La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant Albano Stura opera sui mercati finanziari. La sua attività è rivolta prevalentemente ai soci e ai residenti nella zona di competenza territoriale in ragione di quanto previsto nelle disposizioni di Vigilanza e nello Statuto Sociale. La zona di competenza territoriale è compresa nella provincia di Cuneo, ove la BCC Casalgrasso-S.Albano ha la sede legale, e nelle province di Torino ed Asti, nei comuni dove la banca ha una propria filiale ed i comuni ad essi contigui. Prospetto di Base 36

37 5 STRUTTURA ORGANIZZATIVA 5.1 SE L EMITTENTE FA PARTE DI UN GRUPPO, BREVE DESCRIZIONE DEL GRUPPO L Emittente non fa parte di alcun gruppo bancario ai sensi dell art. 60 del D.Lgs. 385/ INDICARE SE L EMITTENTE DIPENDE DA ALTRI SOGGETTI L Emittente non dipende da altri soggetti e gode di piena autonomia decisionale. 6 INFORMAZIONI SULLE TENDENZE PREVISTE 6.1 DICHIARAZIONE ATTESTANTE CHE NON SI SONO VERIFICATI CAMBIAMENTI NEGATIVI SOSTANZIALI La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, quale soggetto responsabile del presente Documento di Registrazione, in persona del suo legale rappresentante e Presidente del Consiglio di Amministrazione, Donetto Antonio, attesta che non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali tali da incidere negativamente sulle sue prospettive dalla data dell ultimo bilancio pubblicato sottoposto a revisione. 6.2 INFORMAZIONI SU TENDENZE, INCERTEZZE, RICHIESTE, IMPEGNI O FATTI NOTI CHE POTREBBERO RAGIONEVOLMENTE AVERE RIPERCUSSIONI SIGNIFICATIVE SULLE PROSPETTIVE DELL EMITTENTE ALMENO PER L ESERCIZIO IN CORSO La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, quale soggetto responsabile del presente Documento di Registrazione, in persona del suo legale rappresentante e Presidente del Consiglio di Amministrazione, Donetto Antonio, attesta che non si rilevano tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive della banca stessa almeno per l esercizio in corso. 7 IDENTITA DEGLI AMMINISTRAZIONE, DEGLI ALTI DIRIGENTI, DEI CONSULENTI E DEI REVISORI CONTABILI 7.1 ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DIREZIONE E VIGILANZA. Di seguito sono indicati i membri del Consiglio di Amministrazione, della Direzione Generale e del Collegio Sindacale dell Emittente alla data del presente Documento di Registrazione; sono indicati gli incarichi ricoperti all interno dell'emittente e, ove ricorrano, le principali attività esterne degli stessi, ove abbiano intersezioni con il ruolo di amministrazione o controllo svolto nella banca. Prospetto di Base 37

38 Composizione del Consiglio di Amministrazione COGNOME E NOME CARICA RICOPERTA PRESSO LA BANCA CARICA RICOPERTA PRESSO ALTRE SOCIETÀ DONETTO Antonio Presidente Presidente C.d.A. Servizi Bancari Associati Spa - Cuneo; membro C.d.A. Federazione B.C.C. Cuneo; membro C.d.A. Informatica Bancaria Finanziaria Spa Trento; consigliere Confcooperative Piemonte - Torino; Presidente C.d.A. BCC Lease Spa Roma. OSENDA Alberto Vice Presidente Nessuna carica ricoperta BARBERO Biagio Consigliere Nessuna carica ricoperta BONACOSSA Giovanni Battista Consigliere Nessuna carica ricoperta CARLE Enzo Consigliere Nessuna carica ricoperta CARLETTO Rosa Consigliere Nessuna carica ricoperta CASALE Giovanni Consigliere Nessuna carica ricoperta DONETTO Luigi Consigliere Nessuna carica ricoperta GAMBINO Francesco Consigliere Nessuna carica ricoperta RINALDI Alberto Consigliere Nessuna carica ricoperta VALLAURI Giancarlo Consigliere Nessuna carica ricoperta Composizione della Direzione Generale COGNOME E NOME CARICA RICOPERTA PRESSO LA BANCA CARICA RICOPERTA PRESSO ALTRE SOCIETÀ PORELLO Pierclaudio Direttore Generale Nessuna carica ricoperta COSTAMAGNA Giovanni Vice Direttore Vicario Nessuna carica ricoperta GIRAUDI Mauro Vice Direttore Nessuna carica ricoperta Composizione del Collegio Sindacale COGNOME E NOME CARICA RICOPERTA PRESSO LA BANCA CARICA RICOPERTA PRESSO ALTRE SOCIETÀ CAPELLO Gianfranco Presidente Componente Collegio Sindacale - Federazione B.C.C. Cuneo. FUMERO Guglielmo Sindaco effettivo Nessuna carica ricoperta RENAUDO Giovanna Sindaco effettivo Nessuna carica ricoperta PERLO Dario Sindaco supplente Nessuna carica ricoperta BRACALONI Gianluca Sindaco supplente Nessuna carica ricoperta I membri del Consiglio di Amministrazione, dell Organo di Direzione e del Collegio Sindacale sono tutti domiciliati per la carica presso la sede legale dell Emittente. La scadenza della carica dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale è fissata per la data dell Assemblea convocata per l approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della loro carica. Prospetto di Base 38

39 7.2 CONFLITTI DI INTERESSE DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DI DIREZIONE E DI VIGILANZA. La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, quale soggetto responsabile del presente Documento di Registrazione, nella persona del suo legale rappresentante e Presidente del Consiglio di Amministrazione, Donetto Antonio, attesta che alcuni membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale ricoprono delle cariche analoghe in altre società e tale situazione potrebbe configurare dei conflitti di interesse. Nondimeno si riscontrano rapporti di affidamento diretto di alcuni membri degli Organi di Amministrazione, di Direzione e di Vigilanza deliberati e concessi dalla BCC in conformità al disposto dell art. 136 del D. LGS. N. 385/93 e delle connesse Istruzioni di Vigilanza della Banca d Italia. 8 PRINCIPALI AZIONISTI 8.1 AZIONI DI CONTROLLO Non esistono partecipazioni di controllo ovvero azionisti che direttamente o indirettamente, detengono quote di partecipazione superiori al 2%. Alla data del 31/12/2010 il capitale sociale dell Emittente, interamente sottoscritto e versato, era pari ad Euro ,98 suddiviso in azioni di nominali euro 2,58 cadauna, quote ripartite tra soci. 8.2 EVENTUALI ACCORDI, NOTI ALL'EMITTENTE, DALLA CUI ATTUAZIONE POSSA SCATURIRE AD UNA DATA SUCCESSIVA UNA VARIAZIONE DELL'ASSETTO DI CONTROLLO DELL'EMITTENTE In considerazione di quanto sopra esposto, non sussistono accordi dalla cui attuazione possa scaturire, ad una data successiva, una variazione dell assetto di controllo dell emittente. 9 INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITA E LE PASSIVITA, LA SITUAZIONE FINANZIARIA E I PROFITTI E LE PERDITE DELL EMITTENTE. 9.1 INFORMAZIONI FINANZIARIE RELATIVE AGLI ESERCIZI PASSATI La presente sezione incorpora mediante riferimento i dati del conto economico, dello stato patrimoniale del bilancio relativo agli esercizi chiusi il 31 dicembre 2010 ed il 31 dicembre 2009, sottoposti a revisione contabile. Tali dati sono messi a disposizione del pubblico per la consultazione presso la sede legale dell Emittente, e sul sito internet Al fine di individuare agevolmente alcuni specifici elementi informativi del bilancio dell Emittente chiuso, rispettivamente, al 31/12/2010 e al 31/12/2009 si riporta qui di seguito un sintetico sommario: Informazioni finanziarie Esercizio anno 2010 Esercizio anno 2009 Relazione degli Amministratori Pag. 5 Pag. 5 Stato Patrimoniale Pag. 28 Pag. 28 Conto Economico Pag. 30 Pag. 30 Nota Integrativa Pag. 36 Pag. 34 Relazione del Collegio Sindacale Pag. 174 Pag. 176 Relazione della Società di revisione Pag. 176 Pag BILANCI La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant Albano Stura redige unicamente il bilancio d esercizio. Prospetto di Base 39

40 I dati di bilancio relativi agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2010 e 31 dicembre 2009 sono incorporati mediante riferimento nel presente Documento di Registrazione. I bilanci sono a disposizione del pubblico come indicato nel successivo capitolo 12 Documenti accessibili al pubblico, cui si rinvia. 9.3 REVISIONE DELLE INFORMAZIONI FINANZIARIE ANNUALI RELATIVE AGLI ESERCIZI PASSATI Le informazioni finanziarie relative agli esercizi chiusi al 31/12/2010 e al 31/12/2009 sono state sottoposte a revisione contabile dalla società di revisione Deloitte & Touche S.p.A., a firma del socio amministratore Dr. Busso Mario, ufficio di Torino, Galleria San Federico n. 54. La società di revisione ha revisionato con esito positivo il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 e il bilancio d esercizio chiuso al 31 dicembre 2009, ed ha emesso un giudizio senza effettuare rilievi, dichiarando che i bilanci sono stati redatti con chiarezza e che rappresentano in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico. Le relazioni della società di revisione sono incluse nei relativi bilanci, messi a disposizione del pubblico come indicato nel successivo capitolo 12 Documenti accessibili al pubblico, cui si rinvia. 9.4 INFORMAZIONI FINANZIARIE INFRANNUALI La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura redige informazioni finanziarie semestrali non sottoposte a revisione e/o pubblicazione. 9.5 PROCEDIMENTI GIUDIZIARI E ARBITRALI Durante il periodo dei 12 mesi precedenti la data del presente Documento di Registrazione non vi sono, né vi sono stati procedimenti legali, governativi o arbitrali a carico dell'emittente, i quali procedimenti possano avere, o possano avere avuto nel recente passato, un effetto significativo sulla posizione finanziaria o sulla redditività della Banca. Per maggiori dettagli relativi agli accantonamenti negli appositi fondi rischi effettuati dall Emittente, si rinvia al bilancio di esercizio 2010, Nota Integrativa, Parte B Informazioni sullo Stato Patrimoniale, Passivo, Sezione 12 - Fondi per rischi e oneri - Voce CAMBIAMENTI SIGNIFICATIVI NELLA SITUAZIONE FINANZIARIA DELL'EMITTENTE L Emittente attesta che non sono intervenuti cambiamenti significativi della situazione finanziaria e commerciale dalla chiusura dell ultimo esercizio per il quale sono state pubblicate informazioni finanziarie sottoposte a revisione. 10 CONTRATTI IMPORTANTI La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura non ha concluso, negli ultimi due anni, alcun contratto al di fuori del normale svolgimento dell attività, che abbia comportato o possa ragionevolmente comportare per l Emittente un obbligazione o un diritto tale da influire in misura rilevante sulla capacità dello stesso di adempiere alle sue obbligazioni nei confronti dei possessori degli strumenti finanziari che intende emettere. 11 INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI, PARERI DI ESPERTI E DICHIARAZIONI DI INTERESSI Ai fini della redazione del presente Documento di Registrazione non è stato fatto riferimento ad alcun parere o relazione posta in essere da esperti di qualunque specie, ne informazioni provenienti da terzi. Prospetto di Base 40

41 12 DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO Per l'intera validità del presente Documento di Registrazione l'emittente si impegna a mettere a disposizione del pubblico per la consultazione presso la propria sede legale la seguente documentazione: Atto Costitutivo e Statuto vigente; Bilancio esercizio 2010 con annessa relazione della Società di Revisione; Bilancio esercizio 2009 con annessa relazione della Società di Revisione; Il presente Prospetto di Base. I documenti di cui sopra possono altresì essere consultati sul sito internet dell'emittente ad eccezione dell Atto Costitutivo che sarà disponibile, su richiesta, presso la Segreteria Generale dell Emittente. Prospetto di Base 41

42 SEZIONE VI NOTA INFORMATIVA PER IL PROGRAMMA DI EMISSIONE DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DENOMINATI: "BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Fisso"; "BCC Casalgrasso-S.Albano Step Up Step Down"; "BCC Casalgrasso-S.Albano Zero Coupon"; "BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo ( Floor) e/o Tasso Massimo ( Cap)"; "BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo ( Floor) e/o Tasso Massimo ( Cap)". Il presente documento costituisce una Nota Informativa (la Nota Informativa ) ai fini della Direttiva 2003/71/CE (la Direttiva Prospetto ) ed è redatto in conformità al regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n /1999 e successive modifiche, e all art. 8 del Regolamento 2004/809/CE. Esso contiene le informazioni che figurano nello schema di cui all allegato V del regolamento 2004/809/CE. Nell ambito del programma di emissione di prestiti obbligazionari descritto nella presente Nota Informativa (il Programma ), la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura ( BCC Casalgrasso-S.Albano e/o la BCC e/o l Emittente e/o la Banca ) potrà emettere, in una o più serie di emissioni (ciascuna un Prestito Obbligazionario o un Prestito ) titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad Euro (le Obbligazioni e ciascuna una Obbligazione ) aventi le caratteristiche indicate nella presente Nota Informativa. In occasione di ciascun Prestito, l Emittente predisporrà delle Condizioni Definitive che descriveranno le caratteristiche specifiche delle Obbligazioni e che saranno pubblicate entro il giorno antecedente l inizio dell offerta (le Condizioni Definitive ). Le Condizioni Definitive saranno di volta in volta inviate alla CONSOB. La presente Nota Informativa deve essere letta congiuntamente al Documento di Registrazione (il Documento di Registrazione ) contenente informazioni sull Emittente ed alla relativa Nota di Sintesi (la "Nota di Sintesi") che riassume le caratteristiche dell'emittente e delle Obbligazioni. Il Documento di Registrazione, la Nota Informativa, la Nota di Sintesi costituiscono il Prospetto di Base (il Prospetto di Base ) per il programma di emissione ai fini della Direttiva Prospetto. L investimento negli Strumenti Finanziari comporta dei rischi. L investitore è invitato a leggere con particolare attenzione i capitoli relativi ai Fattori di rischio. Si invita l investitore a valutare il potenziale acquisto delle Obbligazioni alla luce delle informazioni contenute nella presente Nota Informativa, nella Nota di Sintesi, nel Documento di Registrazione nonché nelle relative Condizioni Definitive. La presente Nota Informativa, unitamente al Documento di Registrazione e alla Nota di Sintesi, che congiuntamente costituiscono il Prospetto di Base, è a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede legale della Banca; la nota è inoltre disponibile nel sito internet L adempimento di pubblicazione della presente Nota Informativa non comporta alcun giudizio della CONSOB sull opportunità dell investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Prospetto di Base 42

43 A PROGRAMMA DI EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI BCC CASALGRASSO-S.ALBANO TASSO FISSO A.1 FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI RISCHIO La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, in qualità di Emittente, invita gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa, al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alle obbligazioni emesse nell ambito del programma denominato B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Tasso Fisso. L investitore dovrebbe concludere una operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne compreso la natura e il grado di esposizione al rischio che le stesse comportano. Resta inteso che, valutato il rischio dell operazione, l investitore e la Banca devono verificare se l investimento è adeguato per l investitore avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento e alla sua personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari. Si richiama inoltre l attenzione dell investitore sul Documento di Registrazione ove sono riportati i fattori di rischio relativi all Emittente. A.1.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO Le obbligazioni a tasso fisso consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti costanti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Le obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Tasso Fisso sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza ed al pagamento di cedole fisse secondo la periodicità ed il tasso di interesse predeterminato specificato per ciascun prestito nelle relative Condizioni Definitive. Le obbligazioni saranno rimborsate in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Nelle Condizioni Definite di ciascun Prestito, sono indicate le caratteristiche delle Obbligazioni relative alla specifica emissione, fra cui: la denominazione, l ISIN, la tipologia delle stesse, il tasso di interesse, le date di pagamento delle cedole, il valore nominale delle Obbligazioni, la durata, e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le caratteristiche delle obbligazioni. Nel successivo paragrafo A.2.1 e nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito sono altresì indicate le eventuali commissioni e gli oneri a carico degli investitori. Come meglio indicato nel successivo fattore di rischio Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione, cui si rinvia, l investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario subirà una riduzione correlata al valore degli eventuali oneri e commissioni connessi con l investimento nelle Obbligazioni. Le obbligazioni saranno denominate in Euro. A.1.2 ESEMPLIFICAZIONE, SCOMPOSIZIONE E COMPARAZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO CON ALTRI TITOLI Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito è riportata una scomposizione finalizzata ad evidenziare il valore della componente obbligazionaria, e delle commissioni/altri oneri connessi con l investimento nelle Obbligazioni. Inoltre sarà indicato l obiettivo di investimento per l investitore ed il rendimento effettivo su base annua al lordo ed al netto dell effetto fiscale (in regime di capitalizzazione composta, calcolato sulla base della vigente normativa fiscale). Lo stesso verrà confrontato, alla data di volta in volta indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito, con il rendimento effettivo su base annua, al lordo e al netto dell effetto fiscale, di un titolo governativo di durata residua similare. Al riguardo si riportano di seguito le specificità del singolo Prestito emesso nell ambito del Prospetto di Base. A.1.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa al fine di comprendere i fattori di rischio sotto elencati collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni. Prospetto di Base 43

44 A Rischio di credito per il sottoscrittore FATTORI DI RISCHIO Sottoscrivendo o acquistando le obbligazioni, l investitore diviene finanziatore dell Emittente e titolare di un credito nei confronti del medesimo per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza. L investitore è dunque esposto al rischio che l Emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di adempiere a tali obblighi di pagamento. Per un corretto apprezzamento del rischio di credito in relazione all investimento si rinvia al Documento di Registrazione ed in particolare al capitolo Fattori di rischio dello stesso. A Rischio connesso ai limiti delle garanzie relative alle Obbligazioni Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti unicamente dal patrimonio dell Emittente. I titoli non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte di soggetti terzi e non sono assistiti dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente programma di emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo e un consorzio costituito tra banche di credito cooperativo il cui scopo e la tutela dei portatori di titoli obbligazionari emessi dalle banche consorziate. Il diritto all intervento del fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default e per un ammontare massimo complessivo non superiore a ,38. Le informazioni sulle garanzie che assistono le obbligazioni sono riportate in modalità dettagliata nel successivo capitolo A.8 della presente Nota Informativa. A Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza Nel caso in cui l investitore volesse vendere le obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo di vendita sarà influenzato da diversi elementi tra cui: variazione dei tassi di interesse di mercato ( Rischio di Tasso di Mercato ); assenza di un mercato in cui i titoli verranno negoziati ( Rischio Liquidità ); variazioni del merito creditizio dell Emittente ( Rischio di deterioramento del merito creditizio dell Emittente ). Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo di mercato delle obbligazioni anche al di sotto del valore nominale (o del prezzo di sottoscrizione delle stesse nel caso di emissione sotto la pari ). Questo significa che nel caso in cui l investitore vendesse le obbligazioni prima della scadenza, potrebbe anche subire una rilevante perdita in conto capitale. Per contro, tali elementi non influenzano il valore di rimborso che rimane pari a 100% del valore nominale. I rischi relativi ai suddetti fattori sono di seguito descritti in maggior dettaglio. A Rischio di tasso di mercato In caso di vendita prima della scadenza, l investitore è esposto al cosiddetto rischio di tasso, in quanto in caso di aumento dei tassi di mercato si verificherà una diminuzione del prezzo del titolo, mentre in caso contrario il titolo subirà un apprezzamento. L impatto delle variazioni dei tassi di interesse di mercato sul prezzo delle Obbligazioni a Tasso Fisso è tanto più accentuato, a parità di condizioni, quanto più è lunga la vita residua del titolo ( per tale intendendosi il periodo di tempo che deve trascorrere prima del suo naturale rimborso). A Rischio di liquidità E il rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il mercato, che potrebbe anche essere inferiore al prezzo di emissione del titolo. Prospetto di Base 44

45 FATTORI DI RISCHIO Pertanto l investitore, nell elaborare la propria strategia finanziaria, deve avere ben presente che l orizzonte temporale dell investimento nelle Obbligazioni (definito dalla durata delle stesse all atto dell emissione e/o della sottoscrizione), deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. Le modalità di negoziazione delle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa, sono stabilite nella Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli ordini della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, che viene fornita e comunicata al cliente e che è comunque disponibile presso le filiali dell Istituto nonché consultabile sul sito internet In particolare, non è attualmente prevista una domanda di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni presso mercati regolamentati né l Emittente agirà come Internalizzatore Sistematico delle obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. Tuttavia l Emittente si assume l onere di controparte, quindi si impegna a negoziare le obbligazioni in conto proprio senza limiti quantitativi secondo le modalità descritte nel successivo paragrafo A.6.3 della presente Nota Informativa. Nel paragrafo A.6.3 della presente Nota Informativa sono indicati i criteri di determinazione del prezzo applicati in caso di riacquisto sul mercato secondario calcolato sulla base delle condizioni di mercato. Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe incorrere in perdite in conto capitale. Infine si evidenzia come nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni, l Emittente abbia la facoltà di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione (dandone comunicazione al pubblico secondo le modalità indicate nella Presente Nota Informativa). Una riduzione dell ammontare nominale complessivo del Prestito può avere un impatto negativo sulla liquidità delle Obbligazioni. A Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell Emittente, ovvero nel caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso. Non si può quindi escludere che i corsi dei titoli sul mercato secondario possano essere influenzati, tra l altro, da un diverso apprezzamento del rischio emittente. A Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione Nelle Condizioni Definitive saranno indicati gli eventuali oneri/commissioni compresi nel Prezzo di Emissione delle obbligazioni. La presenza di tali oneri/commissioni potrebbe comportare un rendimento a scadenza non in linea con la rischiosità degli strumenti finanziari e quindi, inferiore rispetto a quello offerto da titoli similari (in termini di caratteristiche del titolo e profilo di rischio) trattati sul mercato. Inoltre gli oneri/commissioni impliciti non partecipano alla determinazione del prezzo delle obbligazioni in sede di mercato secondario; conseguentemente l investitore deve tener presente che il prezzo delle obbligazioni sul mercato secondario subirà una diminuzione immediata in misura pari a tali costi. Si veda il paragrafo A Scomposizione del Prezzo di Emissione della presente Nota Informativa. A Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento Nella presente Nota Informativa, al paragrafo A.5.3, sono indicati i criteri di determinazione del prezzo e del rendimento degli strumenti finanziari del mercato primario. Eventuali diverse valutazioni della relazione rischio-rendimento da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle obbligazioni. L investitore deve considerare che il rendimento offerto dalle obbligazioni deve essere sempre correlato al rischio connesso all'investimento nelle stesse: a titoli con maggior rischio di norma dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento. Prospetto di Base 45

46 A FATTORI DI RISCHIO Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito è indicato il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni (in regime di capitalizzazione composta), al lordo e al netto dell effetto fiscale. Lo stesso è confrontato con il rendimento effettivo su base annua (sempre al lordo ed al netto dell effetto fiscale) di un titolo governativo durata residua similare (quale ad esempio un Buono del Tesoro Poliennale emesso dallo Stato Italiano). Alla data del confronto indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni potrebbe anche risultare inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo governativo di durata residua similare. A Rischi relativi ai conflitti di interessi I soggetti a vario titolo coinvolti nell emissione e nel collocamento delle Obbligazioni possono avere, rispetto all operazione, un interesse autonomo potenzialmente in conflitto con quello dell investitore. Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l emissione delle Obbligazioni a Tasso Fisso: - Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento L Emittente opera in qualità di Responsabile del Collocamento delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente si trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione; - Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse nei confronti dell investitore; A Rischio di assenza di rating dell emittente e degli strumenti finanziari La Banca non ha richiesto alcun giudizio di rating, né in qualità di Emittente, né per le proprie obbligazioni oggetto di offerta. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell Emittente e della rischiosità degli strumenti finanziari. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, della maggiore rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. A Rischio relativo al ritiro dell Offerta Al verificarsi di determinate circostanze indicate nel paragrafo A della presente Nota Informativa, l Emittente, entro la Data di Emissione, avrà la facoltà di dichiarare revocata o di ritirare l Offerta, nel qual caso le adesioni eventualmente ricevute saranno ritenute nulle e inefficaci, senza necessità di dare ulteriore comunicazione da parte dell Emittente; in tali casi l Emittente provvederà alla pronta e totale restituzione ai sottoscrittori dei controvalori di acquisto delle obbligazioni, qualora già anticipati al momento dell adesione.. A Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale vigente di volta in volta. L investitore potrebbe subire un danno da un eventuale inasprimento del regime fiscale causato da un aumento delle imposte attualmente in essere (12,50%) o dall introduzione di nuove imposte, che andrebbero a diminuire il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni. Prospetto di Base 46

47 A2. ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito emesso a valere sul programma, saranno evidenziati il rendimento effettivo (lordo e netto) delle Obbligazioni di volta in volta emesse ed un confronto tra il loro rendimento effettivo e quello di un titolo governativo (BTP di similare scadenza). Il rendimento effettivo, al lordo ed al netto dell effetto fiscale, sarà calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base dell importo versato, nonché dei flussi di cassa conseguiti (interessi e capitale). Si sottolinea, inoltre, che il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni è calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50% vigente alla data di pubblicazione del presente documento ed applicabile a talune categorie di investitori residenti fiscalmente in Italia. Si evidenzia che le Obbligazioni emesse in base al presente Programma potranno avere tasso, durata, frequenza del flusso cedolare e caratteristiche diverse da quelli indicati nelle presenti esemplificazioni. A.2.1 ESEMPLIFICAZIONE, SCOMPOSIZIONE E COMPARAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO Finalità di investimento Le obbligazioni a tasso fisso consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti costanti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. A Caratteristiche di un ipotetica obbligazione a Tasso Fisso Si riporta di seguito l esemplificazione del rendimento effettivo di un ipotetica Obbligazione a tasso fisso con rimborso a scadenza pari al 100% del Valore Nominale, emessa ai sensi del presente Prospetto di Base, avente le seguenti caratteristiche: VALORE NOMINALE Euro 1.000,00 VALUTA DI DENOMINAZIONE Euro DATA DI EMISSIONE E DATA DI GODIMENTO 15 aprile 2011 DATA DI SCADENZA 15 aprile 2014 DURATA 3 anni COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE/COLLOCAMENTO/ALTRE 0,00% ESPLICITE IMPORTO VERSATO IN EURO Euro 1.000,00 PREZZO DI EMISSIONE 100% (alla pari) PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE (*) 100% (alla pari) PREZZO DI RIMBORSO 100% (alla pari) TASSO DI INTERESSE LORDO ANNUALE 3,00% TASSO DI INTERESSE NETTO ANNUALE 2,625% PERIODICITA CEDOLE Semestrale posticipata DATE DI PAGAMENTO CEDOLE 15 aprile e 15 ottobre di ogni anno BASE PER IL CALCOLO ACT/ACT CONVENZIONE DI CALCOLO E CALENDARIO Following Business Day / calendario TARGET RITENUTA FISCALE 12,50% (*) Qualora il prestito venga sottoscritto in una data successiva alla data di emissione sarà addebitato ai sottoscrittori anche il rateo di ced0la maturato nel periodo intercorso dalla data di emissione alla data di regolamento. Le Obbligazioni assicurano un rendimento effettivo annuo lordo pari a 3,020% e un rendimento effettivo annuo netto pari a 2,642% (calcolati in regime di capitalizzazione composta). Prospetto di Base 47

48 A Scomposizione del prezzo di emissione Il Prestito, avente ad oggetto Obbligazioni a Tasso Fisso, di cui alla presente Nota Informativa, rimborsa il 100% del Valore Nominale alla scadenza e paga posticipatamente cedole fisse per tutta la durata del prestito, con frequenza semestrale, calcolate in base ad un tasso di interesse annuo lordo pari a 3,00% del Valore Nominale. La seguente tabella evidenzia il valore della componente obbligazionaria e delle voci di costo connesse con l investimento nelle Obbligazioni oggetto del presente Prospetto di Base. Il valore della componente obbligazionaria è stato valutato sulla base della curva dei tassi swap di pari durata dell obbligazione e tenendo conto del merito di credito dell Emittente, ed è stato calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. Il valore della componente obbligazionaria è stato determinato in linea con quanto descritto nel paragrafo A.5.3 della presente Nota Informativa. I flussi di cassa sono stati calcolati sulla base dei tassi futuri attesi (tassi forward) ed in riferimento alla curva BBB degli Emittenti Bancari (fonte Bloomberg). Alla data del 15/04/2011 esso risulta pari a 95,527%. Si evidenzia che tutti i valori indicati nella tabella di seguito riportata sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato del 15 aprile Valore componente obbligazionaria 95,527% Oneri impliciti 4,473% Prezzo di Emissione 100,00% Voci di costo* 0,00% Prezzo di sottoscrizione 100,00% * Commissioni di sottoscrizione/collocamento/altre esplicite L investitore deve tenere presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario, in ipotesi di costanza delle altre variabili rilevanti, subirà una diminuzione immediata in misura pari alle voci di costo ed agli oneri impliciti. Si evidenzia, inoltre, che un diverso apprezzamento del merito di credito dell Emittente da parte del mercato potrà determinare una diversa valutazione della componente obbligazionaria e, in tal modo, influenzare il valore di mercato delle Obbligazioni. A Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua I rendimenti effettivi delle Obbligazioni sono confrontati con quelli di un titolo governativo con scadenza similare, il BTP 01/04/2014 3,00% (ISIN IT ), con prezzo ufficiale del 15 aprile 2011 pari al 99,029% del valore nominale. Titolo Rendimento effettivo annuo lordo (*) Rendimento effettivo annuo netto (**) BTP 01/04/2014 3,00% 3,370% 2,970% Obbligazione BCC Casalgrasso-S.Albano 3,00% 15/4/ ,020% 2,642% (*) rendimento effettivo annuo lordo in regime di capitalizzazione composta (**) rendimento effettivo annuo netto in regime di capitalizzazione composta ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50% sulle cedole liquidate Il raffronto sopra riportato è stato fatto prendendo in considerazione il prezzo ufficiale del BTP alla data del 15 aprile 2011; pertanto i termini dello stesso potrebbero in futuro cambiare anche significativamente in conseguenza delle variazioni delle condizioni di mercato. Prospetto di Base 48

49 In ogni caso, nelle Condizioni Definitive che verranno pubblicate in occasione di ciascun Prestito verrà riportata un esemplificazione della comparazione con titoli governativi con similare tipologia e durata che prenderà in considerazione l effettiva durata, e il tasso della specifica emissione. A3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI A.3.1 INTERESSI DI PERSONE FISICHE E GIURIDICHE PARTECIPANTI ALLE EMISSIONI/ALLE OFFERTE Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento e con l Agente di Calcolo L Emittente, opera in qualità di Responsabile del Collocamento e come Agente di Calcolo delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente di trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione. Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente, potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse. Si segnala altresì che nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito verranno indicati gli eventuali ulteriori conflitti di interesse relativi alla singola Offerta. Per informazioni e dettagli circa i conflitti di interesse relativi ai componenti degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza si rimanda al paragrafo 7.2 del Documento di Registrazione. A.3.2 RAGIONI DELL OFFERTA E IMPIEGO DEI PROVENTI Le obbligazioni saranno emesse nell ambito dell ordinaria attività di raccolta da parte dell Emittente. L ammontare ricavato dall emissione obbligazionaria, al netto di eventuali commissioni, sarà destinato all esercizio dell attività creditizia dell Emittente. A4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE A.4.1 CARATTERISTICHE DEL TITOLO Le obbligazioni a tasso fisso consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti costanti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Le Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Tasso Fisso sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza, ed al pagamento di cedole fisse secondo la periodicità, il tasso di interesse e la convenzione di calcolo specificati per ciascun Prestito nelle relative Condizioni Definitive. La durata media di una Obbligazione non può essere inferiore a 24 mesi. Le cedole verranno corrisposte con periodicità [mensile/trimestrale/semestrale/annuale] in via posticipata. Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, sono indicate le caratteristiche delle Obbligazioni relative alla specifica emissione, fra cui: la tipologia delle stesse, la denominazione, il codice ISIN, il tasso di interesse, le date di pagamento delle cedole, il valore nominale delle obbligazioni, la durata, e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le caratteristiche delle Obbligazioni. Nel paragrafo 2.1 e nella tabella di scomposizione delle Condizioni Definitive di ciascun prestito sono altresì indicate le eventuali commissioni e gli oneri a carico degli investitori. Come meglio indicato nel successivo fattore di rischio Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione, cui si rinvia, l investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario subirà una riduzione correlata al valore degli eventuali oneri e commissioni connessi con l investimento in obbligazioni. Le obbligazioni saranno denominate in Euro. A.4.2 LA LEGISLAZIONE IN BASE ALLA QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO STATI CREATI Ciascuna Obbligazione riferita al Programma di Emissione descritto nella presente Nota Informativa è regolata dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e l Emittente sarà competente il Foro di Prospetto di Base 49

50 Mondovì (CN), ovvero, ove l obbligazionista sia un consumatore ai sensi e per gli effetti dell art bis del Codice Civile e dell art.3 del D.Lgs. 206/2005 (c.d. Codice del Consumo ), il foro in cui questi ha la residenza o il domicilio elettivo ( ex. Art. 63 del Codice del Consumo). A.4.3 FORMA DEGLI STRUMENTI FINANZIARI E SOGGETTO INCARICATO DELLA TENUTA DEI REGISTRI Le Obbligazioni sono titoli al portatore. I prestiti verranno accentrati presso la Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna, Milano) ed assoggettate al regime di dematerializzazione di cui al D.Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento congiunto della Banca d Italia e della Consob recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato con provvedimento del 22 febbraio 2008 come di volta in volta modificato ( o alla normativa di volta in volta vigente in materia). Gli obbligazionisti non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle obbligazioni. E fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all art.85 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, così come successivamente modificato ed integrato ( il Testo Unico della Finanza o brevemente TUF ) e dall art. 31, comma 1,lettera b), del D.Lgs. 24 giugno 1998, n A.4.4 DIVISA DI EMISSIONE DELLE OBBLIGAZIONI I Prestiti Obbligazionari saranno emessi e denominati in Euro. A.4.5 RANKING DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Gli obblighi nascenti dalle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa a carico dell Emittente non sono subordinati ad altre passività dello stesso. Ne consegue che il credito degli obbligazionisti verso l Emittente verrà soddisfatto di pari passo con gli altri crediti chirografari dell Emittente stesso. A.4.6 DIRITTI CONNESSI AGLI STRUMENTI FINANZIARI E PROCEDURA PER IL LORO ESERCIZIO Le obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e quindi il diritto al rimborso del capitale alla scadenza e il diritto a percepire le cedole alle date di pagamento. A.4.7 TASSO DI INTERESSE NOMINALE A Periodicità del pagamento degli interessi Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito riporteranno le specifiche modalità di liquidazione delle cedole. Il tasso di interesse sarà determinato applicando il calendario e la Convenzione di Calcolo indicati di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. La base per il calcolo scelta verrà indicata di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le cedole saranno calcolate secondo la seguente formula: I = C X (R/N) Dove: I = interessi C = valore nominale N = numero cedole annue R = tasso annuo percentuale A Data di godimento e scadenza degli interessi La Data di Godimento e la Data di Scadenza degli interessi saranno indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere alla rispettiva data di scadenza. Qualora il giorno di pagamento del capitale e/o degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo successivo, Prospetto di Base 50

51 senza il riconoscimento di ulteriori interessi. Si farà riferimento al calendario, alla convenzione ed alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. A Termini di prescrizione degli interessi e del capitale I diritti del titolare delle Obbligazioni si prescrivono, a favore dell Emittente, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili. A.4.8 DATA DI SCADENZA E MODALITÀ DI AMMORTAMENTO DEL PRESTITO Le Obbligazioni saranno rimborsate al 100% del valore nominale, come specificamente indicato nelle relative Condizioni Definitive in un unica soluzione alla Data di Scadenza. Qualora la data prevista per il rimborso del capitale sia un giorno non lavorativo, il relativo pagamento sarà effettuato il primo giorno lavorativo successivo senza il riconoscimento di interessi. Si fa riferimento al calendario ed [alla convenzione] indicati di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. A.4.9 IL RENDIMENTO EFFETTIVO Il rendimento effettivo annuo lordo e netto (calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50%) di ciascun prestito obbligazionario, calcolato in regime di capitalizzazione composta alla data di emissione sulla base del prezzo di emissione, pari al 100% del valore nominale sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo prestito. Il rendimento effettivo del titolo è il tasso che rende equivalente la somma attualizzata dei flussi di cassa al prezzo di emissione. A.4.10 RAPPRESENTANZA DEGLI OBBLIGAZIONISTI Non è prevista, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti, ai sensi dell art. 12 del D.Lgs. n. 385 del 1 settembre 1993 e successive integrazioni e/o modificazioni. A.4.11 DELIBERE, AUTORIZZAZIONI E APPROVAZIONI I Programmi di Emissione, descritti nella presente Nota Informativa, sono definiti con apposita delibera del Consiglio di Amministrazione del 18 aprile L emissione delle Obbligazioni potrà avvenire con delibera del Consiglio di Amministrazione. A.4.12 DATA DI EMISSIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI La data di Emissione di ciascuna Obbligazione sarà indicata nelle Condizioni Definitive relative alla stessa. A.4.13 RESTRIZIONI ALLA LIBERA TRASFERIBILITÀ DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera trasferibilità delle obbligazioni. A.4.14 REGIME FISCALE Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni vigente alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa e applicabile a certe categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad una impresa commerciale nonché agli investitori fiscalmente non residenti in Italia. Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito sarà indicato il regime fiscale vigente alla data di pubblicazione delle stesse ed applicabile alle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni. Sono a carico degli obbligazionisti le imposte e tasse presenti e future che per legge colpiscano le Obbligazioni e/o i relativi interessi ed altri proventi. Gli emittenti non applicano mai la ritenuta alla fonte. Prospetto di Base 51

52 Redditi di capitale: gli interessi ed altri proventi delle Obbligazioni sono soggetti ad un imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura attualmente del 12,50%, ove dovuta ai sensi del D. Lgs. n.239/96 e successive integrazioni e modificazioni. Gli investitori non residenti, qualora ricorrano le condizioni di cui agli articoli 6 e 7 del D.lgs. n.239/96, potranno beneficiare del regime di esenzione fiscale. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze diverse da quelle conseguite nell esercizio delle imprese commerciali realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso dei titoli sono soggette ad un imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l aliquota attualmente del 12,50% ai sensi del D. Lgs. n.461/97 e successive integrazioni e modificazioni. Non sono soggette ad imposizione le plusvalenze previste dall art. 23, comma 1, lett.f/2 del TUIR, realizzate da soggetti non residenti qualora le Obbligazioni siano negoziate in mercati regolamentati. A5 A.5.1 CONDIZIONI DELL OFFERTA STATISTICHE RELATIVE ALL OFFERTA, CALENDARIO PREVISTO E MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DELL OFFERTA A Condizioni alle quali l Offerta è subordinata L'offerta non è subordinata ad alcuna condizione. A Ammontare totale dell Offerta L ammontare totale di ciascun Prestito Obbligazionario sarà indicato nelle relative Condizioni Definitive. Durante il Periodo di Offerta, l Emittente potrà aumentare l ammontare totale dell Emissione, dandone comunicazione mediante apposito avviso, e sul sito internet Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. A Periodo di validità dell Offerta e descrizione della procedura di sottoscrizione L adesione a ciascun Prestito potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta. Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell inizio e della fine del Periodo di Offerta. L emittente si riserva, in qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste da parte degli investitori, nel caso di: mutate esigenze dell Emittente; mutate condizioni di mercato; raggiungimento dell ammontare totale dell offerta L emittente darà comunicazione al pubblico della chiusura anticipata dell offerta tramite apposito avviso pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Tutte le adesioni pervenute prima della chiusura anticipata dell offerta saranno soddisfatte secondo quanto previsto dal paragrafo A della presente Nota Informativa. L Emittente si riserva altresì la facoltà di prorogare il Periodo di Offerta. Tale decisione sarà comunicata al pubblico entro l ultimo giorno del Periodo di Offerta secondo le medesime forme e modalità previste nel caso di chiusura anticipata dell offerta di cui sopra. La sottoscrizione delle obbligazioni sarà effettuata a mezzo di apposita scheda di adesione che dovrà essere consegnata dall investitore debitamente sottoscritta presso la rete di filiali della banca. Le domande di adesione sono irrevocabili e non possono essere soggette a condizioni. Non saranno ricevibili né considerate valide le domande di adesione pervenute prima dell inizio del Periodo di Offerta e dopo il termine del Periodo di Offerta. Il Prospetto di Base è disponibile e consultabile gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente, nonché sul sito internet della stessa all indirizzo Ai sensi dell articolo 16 della Direttiva Prospetto, nel caso in cui l Emittente proceda alla pubblicazione di un supplemento al Prospetto di base, secondo le modalità di cui alla Direttiva Prospetto e dell articolo 94, comma 7 del Testo Unico della Finanza, gli investitori, che abbiano già aderito all Offerta prima della pubblicazione del Prospetto di Base 52

53 supplemento, potranno, ai sensi dell art. 95 bis comma 2 del Testo Unico della Finanza, revocare la propria accettazione entro il secondo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del supplemento medesimo, mediante una comunicazione scritta all Emittente o secondo le modalità indicate nel contesto del supplemento medesimo. Il supplemento sarà pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente. Della pubblicazione del supplemento verrà data notizia con apposito avviso. A Possibilità di ritiro dell offerta/ riduzione dell ammontare delle sottoscrizioni Qualora tra la data di pubblicazione delle Condizioni Definitive del relativo Prestito e il giorno antecedente l inizio del Periodo di Offerta dovessero verificarsi circostanze straordinarie, così come previste nella prassi internazionale, ovvero eventi negativi riguardanti la situazione finanziaria, patrimoniale, reddituale dell Emittente, l Emittente potrà decidere di revocare e non dare inizio all offerta e la stessa dovrà ritenersi annullata. Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente, del Responsabile del Collocamento e dei Collocatori, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB entro la data di inizio dell offerta delle relative Obbligazioni. L Emittente si riserva inoltre la facoltà, nel corso del Periodo d Offerta, di ritirare in tutto o in parte l Offerta delle Obbligazioni per motivi di opportunità (quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo, condizioni sfavorevoli di mercato o il venir meno della convenienza dell Offerta o il ricorrere delle circostanze straordinarie, eventi negativi od accadimenti di rilievo di cui sopra nell ipotesi di revoca dell offerta). Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente, del Responsabile del Collocamento e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Ove l Emittente si sia avvalso della facoltà di ritirare integralmente l offerta di un Prestito ai sensi delle disposizioni che precedono, tutte le domande di adesione all offerta saranno per ciò da ritenersi nulle ed inefficaci e le parti saranno libere da ogni obbligo reciproco, senza necessità di alcuna ulteriore comunicazione da parte dell Emittente, fatto salvo l obbligo per l Emittente di restituzione del capitale ricevuto in caso questo fosse stato già pagato da alcuno dei sottoscrittori senza corresponsione di interessi. L Emittente darà corso all emissione delle Obbligazioni in base alle adesioni pervenute anche qualora tali adesioni non dovessero raggiungere la totalità delle Obbligazioni oggetto di offerta. A Ammontare minimo e massimo dell importo sottoscrivibile Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell importo minimo sottoscrivibile, pari al Valore Nominale di ogni Obbligazione o multipli di tale valore. L importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all ammontare totale massimo previsto per l emissione. A Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari Il pagamento del controvalore relativo all importo sottoscritto dall investitore, avverrà alla data o alle date di regolamento (la Data di Regolamento ) che saranno indicate nelle Condizioni Definitive. Le sottoscrizioni effettuate prima della Data di Godimento saranno regolate alla Data di Godimento. In caso di sottoscrizioni effettuate successivamente alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione da corrispondere per la sottoscrizione delle Obbligazioni sarà maggiorato del rateo interessi maturati tra la Data di Godimento e la relativa Data di Regolamento calcolato secondo la convenzione contabile indicata nelle Condizioni Definitive. Contestualmente al pagamento del Prezzo di Emissione, le Obbligazioni assegnate nell'ambito dell'offerta saranno messe a disposizione degli aventi diritto, e depositate in forma dematerializzata mediante contabilizzazione sui conti di deposito intrattenuti presso Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna Milano. A Diffusione dei risultati dell offerta L'Emittente comunicherà, entro cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati dell'offerta mediante apposito avviso da pubblicare sul sito internet dell'emittente Copia dell avviso sarà resa disponibile presso la sede legale dell Emittente. A Eventuali diritti di prelazione Non sono previsti diritti di prelazione, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti. Prospetto di Base 53

54 A.5.2 PIANO DI RIPARTIZIONE E ASSEGNAZIONE A Destinatari dell offerta Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano e rivolte esclusivamente ai clienti della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura. A Comunicazione ai sottoscrittori dell ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione. Non sono previsti criteri di riparto, pertanto saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta, fino al raggiungimento dell'ammontare Totale. Qualora durante il Periodo di Offerta le richieste raggiungessero l'importo massimo indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, si procederà alla chiusura anticipata dell'offerta, che sarà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede legale e le filiali e, contestualmente trasmesso alla Consob. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l ordine cronologico di ricezione. Per ogni prenotazione soddisfatta sarà rilasciata apposita comunicazione ai sottoscrittori attestante l avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione delle stesse. A.5.3 FISSAZIONE DEL PREZZO A Prezzo di emissione Il prezzo di emissione sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Per le sottoscrizioni con data di regolamento successiva alla data di godimento l investitore dovrà corrispondere, in aggiunta al prezzo di emissione, il rateo di interessi maturato nel periodo intercorso tra la data di godimento e la data di regolamento. Il prezzo di emissione è la risultante del valore della componente obbligazionaria, del valore degli oneri impliciti e, ove presente, della componente derivativa, così come riportato a titolo esemplificativo nella tabella relativa alla scomposizione del prezzo di emissione contenuta nel paragrafo A.2 della Nota Informativa, ovvero nelle Condizioni Definitive di ciascuna emissione. Il prezzo di emissione non subirà ulteriori maggiorazioni per commissioni di sottoscrizione, di collocamento o altri oneri espliciti. Il valore della componente obbligazionaria di ciascun prestito sarà di volta in volta determinato sulla base della curva dei tassi swap di pari durata dell obbligazione, a cui sarà aggiunto uno spread creditizio riferito alla curva BBB degli Emittenti Bancari (fonte Bloomberg), allo scopo di correggere eventuali differenze del merito di credito dell Emittente rispetto a quello implicito della curva dei tassi risk-free presa come riferimento. La tecnica di calcolo utilizzata è quella dello sconto finanziario, vale a dire considerando il valore attuale dei futuri flussi di cassa dell obbligazione. A.5.4 COLLOCAMENTO E SOTTOSCRIZIONE A I soggetti incaricati del collocamento Le Obbligazioni saranno offerte tramite collocamento presso le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, che opererà quale Responsabile del Collocamento. A Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso le filiali dell Emittente, ovvero per il tramite di Intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna Milano. A Accordi di sottoscrizione Non sono previsti accordi di sottoscrizione Prospetto di Base 54

55 A6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE A.6.1 MERCATI REGOLAMENTATI E MERCATI EQUIVALENTI Le Obbligazioni non saranno oggetto di domanda per l ammissione alla quotazione in mercati regolamentati. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. A.6.2 STRUMENTI FINANZIARI GIÀ AMMESSI ALLA NEGOZIAZIONE SU MERCATI REGOLAMENTATI E/O MERCATI EQUIVALENTI. L'Emittente non è a conoscenza di mercati regolamentati o equivalenti su cui siano già ammessi alla negoziazione strumenti della stessa classe delle Obbligazioni. A.6.3 NOME E INDIRIZZO DEI SOGGETTI CHE SI ASSUMONO IL FERMO IMPEGNO DI AGIRE QUALI INTERMEDIARI NELLE OPERAZIONI SUL MERCATO SECONDARIO L Emittente si assume l onere di controparte, pertanto si impegna a negoziare le obbligazioni successivamente al periodo di offerta, in via continuativa, senza ricoprire il ruolo di Internalizzatore Sistematico. L Emittente si impegna a riacquistare qualsiasi quantitativo di obbligazioni dai sottoscrittori, prima della naturale scadenza, nell'ambito della prestazione del servizio di negoziazione per conto proprio e nel rispetto di quanto previsto dalla Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli Ordini adottata dalla Banca. Al riguardo si invita l investitore a prendere visione della sintesi della Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli Ordini contenuta nell Informativa Generale MiFID, Sezione VII, Informazioni sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini, tabella n. 5. Tale documento è stato consegnato alla clientela al dettaglio in sede di stipula contrattuale, ed è inoltre a disposizione gratuitamente presso gli sportelli dell Emittente, nonché pubblicato sul sito nella sezione Trasparenza -> Informativa MiFID. Ai fini della determinazione dei prezzi di negoziazione degli strumenti finanziari di propria emissione, la banca stabilirà il fair value dell obbligazione utilizzando il metodo dell attualizzazione dei flussi finanziari mediante l applicazione della curva dei tassi IRS (Interest Rate Swap) con pari o similare durata alla vita residua dell obbligazione. I tassi IRS sono rilevabili giornalmente sui maggiori quotidiani nazionali ed europei a contenuto economico e finanziario. Al fair value calcolato potrà essere applicato uno spread in diminuzione per la determinazione del prezzo BID (prezzo in caso di vendita da parte del cliente) ed uno spread in aumento per la determinazione del prezzo ASK (prezzo in caso di acquisto da parte del cliente). Lo spread in aumento o in diminuzione al fair value calcolato non potrà eccedere la misura massima dello 0,75%. Ai prezzi BID e ASK saranno inoltre applicate le commissioni e le spese previste contrattualmente con il cliente per le negoziazioni di strumenti finanziari. A.7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI A.7.1 CONSULENTI LEGATI ALL EMISSIONE Non vi sono consulenti legati all emissione. A.7.2 INFORMAZIONI CONTENUTE NELLA NOTA INFORMATIVA SOTTOPOSTE A REVISIONE Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti. A.7.3 PARERI O RELAZIONI DI ESPERTI, INDIRIZZO E QUALIFICA Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa. Prospetto di Base 55

56 A.7.4 INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI Non vi sono informazioni, contenute nella presente Nota Informativa, provenienti da terzi. A.7.5 RATING DELL EMITTENTE E DELLO STRUMENTO FINANZIARIO Alla data di pubblicazione del presente documento la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura non è fornita di rating così come le Obbligazioni emesse nell ambito del presente Programma di Emissione. A.7.6 CONDIZIONI DEFINITIVE In occasione di ciascun Prestito, l Emittente predisporrà le Condizioni Definitive del Prestito che descriveranno le caratteristiche delle obbligazioni e che saranno pubblicate almeno contestualmente all inizio dell offerta, secondo il modello allegato alla presente Nota Informativa. L Emittente, l offerente e i Soggetti Incaricati del Collocamento consegneranno gratuitamente a chi ne faccia richiesta una copia delle Condizioni Definitive in forma stampata. Le stesse, ove disponibile, saranno inserite anche sul sito internet dell Emittente e rese disponibili in forma stampata e gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente e consultabili sul sito internet dello stesso all indirizzo ed inviate a Consob almeno il giorno antecedente l inizio dell offerta. A.8 INFORMAZIONI SULLE GARANZIE A.8.1 NATURA DELLA GARANZIA Le obbligazioni offerte nell ambito del presente programma di emissione non saranno assistite da garanzie reali o personali di terzi, né dalla garanzia del Fondo Nazionale di Garanzia. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente Programma di Emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo è un consorzio costituito tra Banche di Credito Cooperativo in data il 22 luglio 2004 ed ha iniziato a svolgere la sua attività dal 1 gennaio Scopo del Fondo, attraverso l apprestamento di un meccanismo di garanzia collettiva da parte delle Banche Consorziate, è la tutela dei portatori, persone fisiche o giuridiche, di titoli obbligazionari emessi dalle Banche Consorziate. La garanzia e attuabile nell ipotesi di mancato adempimento alla scadenza dell obbligo di rimborso dei ratei di interessi o del capitale, nei limiti e con le modalità previsti dallo Statuto e dal Regolamento del Fondo. Il Fondo interviene, nel caso di inadempimento degli obblighi facenti capo alle Banche Consorziate: a) attraverso la fornitura di mezzi alla Banca che non abbia onorato alla scadenza il debito relativo al pagamento del rateo di interessi dei titoli obbligazionari da essa emessi, anche nel caso in cui la banca sia stata sottoposta alla procedura di Amministrazione Straordinaria, su richiesta, rispettivamente, del Consiglio di Amministrazione o del Commissario Straordinario; b) attraverso il pagamento del controvalore dei titoli, su richiesta dei loro portatori, nel caso di inadempimento dell obbligo di rimborso del capitale alla scadenza, anche nel caso in cui la Banca sia stata sottoposta alla procedura di liquidazione coatta amministrativa. L intervento del Fondo non ha tuttavia luogo nel caso di sospensione dei pagamenti ai sensi dell art. 74 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385 ed in quello di continuazione dell esercizio dell impresa disposta all atto dell insediamento degli organi liquidatori ai sensi dell art. 90 del citato D.Lgs.. A.8.2 CAMPO D APPLICAZIONE DELLA GARANZIA Ai fini dell intervento, il regolamento del prestito obbligazionario deve contenere una clausola che attribuisca ai sottoscrittori dei titoli ed ai loro portatori il diritto al pagamento da parte del Fondo del controvalore dei titoli posseduti nei limiti e nelle condizioni previsti dallo Statuto del Fondo. Prospetto di Base 56

57 Il diritto all intervento del Fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default, e per un ammontare massimo complessivo dei titoli posseduti da ciascun portatore non superiore a Euro ,38 indipendentemente che essi derivino da una o più emissioni obbligazionarie garantite. Sono comunque esclusi dalla garanzia i titoli detenuti dalle Banche Consorziate, e quelli detenuti, direttamente o indirettamente per interposta persona, dagli amministratori, dai sindaci e dall alta direzione delle Banche Consorziate. Qualora i titoli siano depositati presso la stessa Banca emittente o presso altra Banca, anche non consorziata, l intervento del Fondo è comunque subordinato ad una richiesta diretta in tal senso da parte dei loro portatori ovvero ad un mandato espressamente conferito a questo scopo alla Banca Depositaria. A.8.3 INFORMAZIONI SUL GARANTE Nell effettuazione degli interventi il Fondo si avvale dei mezzi che le consorziate si impegnano a tenere a disposizione dello stesso ai sensi degli artt. 5 e 25 dello statuto del Fondo. La somma di tali mezzi, calcolata con riferimento alle date del 30 giugno e del 31 dicembre antecedenti l evento di default, al netto degli importi somministrati per l effettuazione di precedenti interventi, rappresenta la dotazione collettiva massima del Fondo medesimo a disposizione degli interventi. Per il periodo 1 gennaio 30 giugno 2010 la dotazione massima collettiva del Fondo ammonta ad Euro ,73. A.8.4 DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO Nel sito del Fondo è possibile reperire lo Statuto ed il Regolamento. Tali documenti (disponibile anche in lingua inglese) è aggiornato. A.9 REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO TASSO FISSO Il Regolamento è parte integrante del presente Prospetto di Base. Il presente regolamento disciplina i titoli di debito (di seguito le Obbligazioni ) che saranno emessi di volta in volta dalla Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura nell ambito del programma di emissioni obbligazionarie denominato B.C.C. Casalgrasso-S.Albano tasso fisso. L Emittente indicherà le caratteristiche specifiche di ciascuna emissione nel documento denominato Condizioni Definitive, ciascuno dei quali riferito ad una singola emissione, che verranno pubblicate entro il giorno precedente l inizio del periodo di offerta. Il Regolamento di emissione del singolo Prestito obbligazionario sarà dunque costituito dal presente Regolamento quadro unitamente a quanto contenuto nelle Condizioni Definitive di tale prestito. - Articolo 1 - Importo e tagli delle Obbligazioni Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell importo minimo sottoscrivibile, pari al Valore Nominale di ogni Obbligazione o multipli di tale valore. L importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all ammontare totale massimo previsto per l emissione. - Articolo 2 Gestione e depositari Le Obbligazioni sono titoli al portatore. I prestiti verranno accentrati presso la Monte Titoli S.p.A. Via Mantegna, Milano ed assoggettate al regime di dematerializzazione di cui al D.Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento congiunto della Banca d Italia e della Consob recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato con provvedimento del 22 febbraio 2008 come di volta in volta modificato (o alla normativa di volta in volta vigente in materia). Prospetto di Base 57

58 Gli obbligazionisti non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle obbligazioni. E fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all art.85 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, così come successivamente modificato ed integrato (il Testo Unico della Finanza o brevemente TUF ) e dall art. 31, comma 1,lettera b), del D.Lgs. 24 giugno 1998, n Articolo 3 Divisa di denominazione del Prestito e prezzo di emissione. Il Prestito è denominato in Euro. Il prezzo di emissione sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Il prezzo di emissione sarà pari a 100% del Valore Nominale di ciascun Titolo, oltre al rateo di interessi eventualmente maturato dalla data di godimento del Prestito a quella di sottoscrizione. Si rinvia al paragrafo A.5.3 della Nota Informativa per la determinazione del Prezzo. - Articolo 4 Commissioni ed oneri L ammontare delle eventuali commissioni e degli oneri a carico dei sottoscrittori connessi con l investimento delle obbligazioni sarà indicato nelle Condizioni Definitive. - Articolo 5 - Durata e Godimento La Data di Godimento e la Data di Scadenza degli interessi saranno indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere alla rispettiva data di scadenza. Qualora il giorno di pagamento del capitale e/o degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ed alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. - Articolo 6 Destinatari dell offerta Le obbligazioni sono emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano. L offerta è rivolta al pubblico indistinto ed è destinata alla clientela dell Emittente, senza essere subordinata ad alcuna condizione. - Articolo 7 Collocamento Gli investitori potranno aderire all offerta del prestito obbligazionario sottoscrivendo l apposito modulo di adesione messo a disposizione presso le filiali della Banca. L adesione al prestito obbligazionario potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta, la cui durata sarà indicata nelle Condizioni Definitive. Nel corso del periodo di offerta, gli investitori potranno sottoscrivere un numero di obbligazioni non inferiore ad una, cosi come indicato nelle Condizioni Definitive. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo il loro ordine cronologico ed entro i limiti dell ammontare totale. Qualora, durante il periodo di offerta le richieste raggiungano l ammontare totale, l Emittente procederà alla chiusura anticipata dell offerta e sospenderà immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione eccedenti l ammontare totale In tal caso, apposito avviso sarà pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la data dalla quale le obbligazioni cominceranno a produrre interessi (data di godimento) e la data in cui cesseranno di essere fruttifere (data di scadenza). Il pagamento delle obbligazioni sarà effettuato mediante addebito sul conto di regolamento agganciato al deposito titoli del sottoscrittore. Nell ipotesi di sottoscrizione successive alla data di godimento, il prezzo di emissione da corrispondere per la sottoscrizione delle obbligazioni dovrà essere maggiorato dal rateo di interessi maturati tra la data di godimento e la relativa data di regolamento. - Articolo 8 - Interessi. Le Obbligazioni corrisponderanno cedole fisse pagabili in via posticipata a ciascuna data di pagamento, il cui importo sarà calcolato applicando un tasso di interesse predeterminato, calcolato come percentuale del valore nominale. Prospetto di Base 58

59 Il tasso di interesse, la periodicità, le date di pagamento e l importo delle cedole saranno di volta in volta indicati nelle pertinenti Condizioni Definitive. Qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ad alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive. - Articolo 9 - Rimborso Le Obbligazioni saranno rimborsate al 100% del valore nominale in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dalla data di rimborso. Qualora la data di rimborso coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ad alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive. - Articolo 10 - Soggetti incaricati del servizio del Prestito Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso la sede e le filiali dell Emittente, ovvero per il tramite di Intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna Milano. - Articolo 11 - Termini di prescrizione I diritti del titolare delle Obbligazioni si prescrivono, a favore dell Emittente, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili. - Articolo 12 Mercati e negoziazione I titoli non saranno quotati in mercati regolamentati. Tuttavia l'emittente potrà svolgere attività di acquisto o vendita delle obbligazioni nell'ambito della prestazione del servizio di negoziazione per conto proprio, nel rispetto di quanto previsto dalla strategia di esecuzione degli ordini comunicata alla clientela. - Articolo 13 - Regime fiscale. Il regime fiscale applicabile alle Obbligazioni alla data di godimento sarà di volta in volta indicato nelle Condizioni Definitive. L emittente funge da sostituto d imposta per cui opererà le ritenute alla fonte.. - Articolo 14 Nominativo dell Agente per il calcolo degli interessi e del Responsabile del collocamento. Il Responsabile del Collocamento e l Agente di Calcolo degli interessi è la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura con sede legale in Sant Albano Stura (CN), Via F. Vallauri, Articolo 15 Garanzie Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti dal patrimonio dell'emittente; sarà inoltre richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Detta garanzia è specificatamente esplicitata nelle Condizioni Definitive del prestito. - Articolo 16 Legge applicabile, foro competente e disposizioni varie Le obbligazioni oggetto della presente Nota Informativa sono regolate dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e l Emittente sarà competente il Foro di Mondovì (CN) ovvero, ove l obbligazionista sia un consumatore ai sensi e per gli effetti dell art bis del Codice Civile e dell art. 3 del D.Lgs. 206/2005 (c.d. Codice del Consumo ), il foro in cui questi ha la residenza o il domicilio elettivo (ex art. 63 del Codice del Consumo). Prospetto di Base 59

60 A.10 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CASALGRASSO E SANT ALBANO STURA SOCIETÀ COOPERATIVA in qualità di Emittente CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Fisso [Denominazione Prestito Obbligazionario] Codice ISIN [ ] Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n /1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la Direttiva Prospetto ) ed al Regolamento 2004/809/CE (il Regolamento CE ). Le Condizioni Definitive devono essere lette congiuntamente al Prospetto di Base, costituito dal Documento di Registrazione, dalla Nota Informativa, dalla Nota di Sintesi, nonché ogni successivo eventuale supplemento in base al quale l Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissione ( ciascuna un Prestito Obbligazionario ), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad Euro ( le Obbligazioni e ciascuna una Obbligazione ), depositato presso la Consob in data [ ] a seguito di approvazione comunicata con nota n. [ ] del [ ], al fine di ottenere informazioni complete sull Emittente e sulle Obbligazioni. Il Prospetto di Base e le Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la Sede Legale della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura in Via F.Vallauri n.24, S.Albano Stura (CN), ed altresì consultabili sul sito internet L adempimento di pubblicazione delle presenti CONDIZIONI DEFINITIVE non comporta alcun giudizio della CONSOB sull opportunità dell investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Prospetto di Base 60

61 1 FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI RISCHIO Si invitano gli investitori a leggere attentamente le presenti Condizioni Definitive unitamente al Prospetto di Base depositato presso la Consob in data [ ] a seguito di approvazione comunicata con nota n[ ] del [ ], a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente, consultabile sul sito internet della stessa all indirizzo al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alle obbligazioni emesse nell ambito del programma denominato B.C.C. Casalgrasso-S.Albano tasso Fisso. L investitore dovrebbe concludere una operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne compreso la natura e il grado di esposizione al rischio che le stesse comportano. Resta inteso che, valutato il rischio dell operazione, l investitore e la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura devono verificare se l investimento è adeguato per l investitore stesso, avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento e alla sua personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari. Si richiama inoltre l attenzione dell investitore sul Documento di Registrazione ove sono riportati i fattori di rischio relativi all Emittente. Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario Le obbligazioni a tasso fisso consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti costanti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Le obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Tasso Fisso sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza. Le cedole verranno corrisposte con periodicità [ ]. Nelle presenti Condizioni Definitive sono indicate le caratteristiche delle Obbligazioni relative alla specifica emissione, fra cui: la tipologia delle stesse, il tasso di interesse, le date di pagamento delle cedole, il valore nominale delle obbligazioni, la durata e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le caratteristiche delle obbligazioni. [All atto della sottoscrizione sono dovute commissioni nella misura dello [ ]% del valore nominale dell Obbligazione.] Le obbligazioni saranno denominate in Euro. Esemplificazione, scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con altri titoli Le obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive presentano alla data del [ ], un rendimento effettivo su base annua al lordo ed al netto dell effetto fiscale (calcolato in regime di capitalizzazione composta e calcolato sulla base della vigente normativa fiscale), rispettivamente del [ ]% e del [ ]%. Lo stesso rendimento alla data si confronta con un rendimento effettivo su base annua, al netto dell effetto fiscale, di un titolo governativo (BTP) pari al [ ]%. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL EMITTENTE Rischio Emittente Il rischio di credito dell Emittente è connesso all eventualità che la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale non adempia, parzialmente o totalmente, alle proprie obbligazioni contrattuali relativamente alla corresponsione degli interessi e/o al rimborso del capitale. Prospetto di Base 61

62 FATTORI DI RISCHIO Si precisa in merito che la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura è sottoposta alla vigilanza della Banca d Italia ed in particolare è tenuta al rispetto dei requisiti patrimoniali previsti nelle istruzioni emanate da quest ultima. Rischio di Mercato E il rischio derivante dalla perdita del valore di mercato (per effetto, ad esempio, dei movimenti dei tassi di interesse e delle valute) cui è esposta la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura per i suoi strumenti finanziari. Rischio Legale È rappresentato principalmente dal possibile esito sfavorevole delle vertenze giudiziali cui la banca è convenuta in ragione dell esercizio della propria attività bancaria. Le più consuete controversie giudiziali sono relative ad azioni revocatorie fallimentari e ad azioni connesse ad operazioni di investimento in strumenti finanziari emessi da soggetti successivamente incorsi in default. Per quanto non sia possibile determinarne con certezza l esito, il volume stimato di tale controversie non è comunque idoneo a compromettere la solvibilità dell Emittente. Rischio Operativo L Emittente, al pari di altri istituti bancari, è esposto a diversi tipi di rischio operativo, quali il rischio di frode da parte di dipendenti e soggetti esterni, il rischio di operazioni non autorizzate eseguite dai dipendenti ed il rischio di errori operativi compresi quelli risultanti da vizi o malfunzionamenti dei sistemi informatici o di telecomunicazione. Rischio di assenza di Rating dell Emittente La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura non ha richiesto alcun giudizio di rating. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell Emittente. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating non è indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI Si invitano gli investitori a leggere attentamente le presenti Condizioni Definitive al fine di comprendere i fattori di rischio sotto elencati collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni. Rischio di credito per il sottoscrittore Sottoscrivendo o acquistando le obbligazioni, l investitore diviene finanziatore dell Emittente e titolare di un credito nei confronti del medesimo per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza. L investitore è dunque esposto al rischio che l Emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di adempiere a tali obblighi di pagamento. Per un corretto apprezzamento del rischio di credito in relazione all investimento si rinvia al Documento di Registrazione ed in particolare al capitolo Fattori di rischio dello stesso. Rischio connesso ai limiti delle di garanzie relative alle Obbligazioni Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti unicamente dal patrimonio dell Emittente. I titoli non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte di soggetti terzi e non sono assistiti dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente programma di emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Prospetto di Base 62

63 FATTORI DI RISCHIO Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo e un consorzio costituito tra banche di credito cooperativo il cui scopo e la tutela dei portatori di titoli obbligazionari emessi dalle banche consorziate. Il diritto all intervento del fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default e per un ammontare massimo complessivo non superiore a ,38. Le informazioni sulle garanzie che assistono le obbligazioni sono riportate in modalità dettagliata nel capitolo A.8 della Nota Informativa. Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza Nel caso in cui l investitore volesse vendere le obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo di vendita sarà influenzato da diversi elementi tra cui: - variazione dei tassi di interesse di mercato ( Rischio di Tasso di Mercato ); - assenza di un mercato in cui i titoli verranno negoziati ( Rischio Liquidità ); - variazioni del merito creditizio dell Emittente ( Rischio di deterioramento del merito creditizio dell Emittente ). Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo di mercato delle obbligazioni anche al di sotto del valore nominale (o del prezzo di sottoscrizione nel caso di emissione sotto la pari delle stesse). Questo significa che nel caso in cui l investitore vendesse le obbligazioni prima della scadenza, potrebbe anche subire una rilevante perdita in conto capitale. Per contro, tali elementi non influenzano il valore di rimborso che rimane pari a 100% del valore nominale. I rischi relativi ai suddetti fattori sono di seguito descritti in maggior dettaglio. Rischio di tasso di mercato In caso di vendita prima della scadenza, l investitore è esposto al cosiddetto rischio di tasso, in quanto in caso di aumento dei tassi di mercato si verificherà una diminuzione del prezzo del titolo, mentre in caso contrario il titolo subirà un apprezzamento. L impatto delle variazioni dei tassi di interesse di mercato sul prezzo delle Obbligazioni a Tasso Fisso è tanto più accentuato, a parità di condizioni, quanto più è lunga la vita residua del titolo (per tale intendendosi il periodo di tempo che deve trascorrere prima del suo naturale rimborso). Rischio di liquidità E il rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il mercato, che potrebbe anche essere inferiore al prezzo di emissione del titolo. Pertanto l investitore, nell elaborare la propria strategia finanziaria, deve avere ben presente che l orizzonte temporale dell investimento nelle Obbligazioni (definito dalla durata delle stesse all atto dell emissione e/o della sottoscrizione), deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. Le modalità di negoziazione delle Obbligazioni di cui alla Nota Informativa, sono stabilite nella Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli ordini della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, che viene fornita e comunicata al cliente e che è comunque disponibile presso le filiali dell Istituto nonché consultabile sul sito internet In particolare, non è attualmente prevista una domanda di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni presso mercati regolamentati né l Emittente agirà come Internalizzatore Sistematico delle obbligazioni di cui alla Nota Informativa. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. Tuttavia l Emittente si assume l onere di controparte, quindi si impegna a negoziare le obbligazioni in conto proprio senza limiti quantitativi secondo le modalità descritte nel paragrafo A.6.3 della Nota Informativa. Nel paragrafo A.6.3 della Nota Informativa sono indicati i criteri di determinazione del prezzo applicati in caso di riacquisto sul mercato secondario calcolato sulla base delle condizioni di mercato. Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe incorrere in perdite in conto capitale. Prospetto di Base 63

64 FATTORI DI RISCHIO Infine si evidenzia come nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni, l Emittente abbia la facoltà di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione (dandone comunicazione al pubblico secondo le modalità indicate nella Nota Informativa). Una riduzione dell ammontare nominale complessivo del Prestito può avere un impatto negativo sulla liquidità delle Obbligazioni. Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell Emittente, ovvero nel caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso. Non si può quindi escludere che i corsi dei titoli sul mercato secondario possano essere influenzati, tra l altro, da un diverso apprezzamento del rischio emittente. Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione Nelle presenti Condizioni Definitive saranno indicati gli eventuali oneri/commissioni compresi nel Prezzo di Emissione delle obbligazioni. La presenza di tali oneri/commissioni potrebbe comportare un rendimento a scadenza non in linea con la rischiosità degli strumenti finanziari e quindi, inferiore rispetto a quello offerto da titoli similari (in termini di caratteristiche del titolo e profilo di rischio) trattati sul mercato. Inoltre gli oneri/commissioni impliciti non partecipano alla determinazione del prezzo delle obbligazioni in sede di mercato secondario; conseguentemente l investitore deve tener presente che il prezzo delle obbligazioni sul mercato secondario subirà una diminuzione immediata in misura pari a tali costi. Si veda il paragrafo A Scomposizione del Prezzo di Emissione della Nota Informativa. Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento Nella Nota Informativa, al paragrafo A.5.3, sono indicati i criteri di determinazione del prezzo e del rendimento degli strumenti finanziari del mercato primario. Nella determinazione del tasso del prestito, l Emittente ha applicato uno spread che considera le eventuali differenze fra il proprio merito di credito e quello implicito nella curva dei rendimenti presa come riferimento. Inoltre hanno concorso a determinare il tasso del Prestito i seguenti fattori: Andamento del mercato dei tassi a medio lungo termine; durata dei titoli; importo minimo di sottoscrizione; offerta della concorrenza. Il prezzo e il rendimento dei titoli sono fissati dal Consiglio d Amministrazione dell Emittente al momento di definizione dei termini del prestito obbligazionario. Eventuali diversi apprezzamenti della relazione rischio-rendimento da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle obbligazioni. L investitore deve considerare che il rendimento offerto dalle Obbligazioni deve essere sempre correlato al rischio connesso all investimento nelle stesse, a titoli con maggior rischio dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento. [da inserire solo se presente] Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo Nelle presenti Condizioni Definitive è indicato il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni (in regime di capitalizzazione composta), al lordo e al netto dell effetto fiscale. Lo stesso è confrontato con il rendimento effettivo su base annua (sempre al lordo ed al netto dell effetto fiscale) di un titolo governativo di durata residua similare (quale ad esempio un BTP per le Obbligazioni a Tasso Fisso). Alla data del confronto indicata nelle presenti Condizioni Definitive, il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni risulta inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo governativo di durata residua similare. Prospetto di Base 64

65 FATTORI DI RISCHIO Rischi relativi ai conflitti di interessi I soggetti a vario titolo coinvolti nell emissione e nel collocamento delle Obbligazioni possono avere, rispetto all operazione, un interesse autonomo potenzialmente in conflitto con quello dell investitore. Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l emissione delle Obbligazioni a Tasso Fisso: - Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento L Emittente opera in qualità di Responsabile del Collocamento delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente si trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione. - Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse nei confronti dell investitore; Rischio di assenza di rating dell emittente e degli strumenti finanziari La Banca non ha richiesto alcun giudizio di rating, né in qualità di Emittente, né per le proprie obbligazioni oggetto di offerta. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell Emittente e della rischiosità degli strumenti finanziari. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, della maggiore rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. Rischio relativo al ritiro dell Offerta Al verificarsi di determinate circostanze indicate nel paragrafo A della Nota Informativa, l Emittente, entro la data di emissione, avrà la facoltà di dichiarare revocata o di ritirare l Offerta, nel qual caso le adesioni eventualmente ricevute saranno ritenute nulle e inefficaci. Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale vigente di volta in volta. L investitore potrebbe subire un danno da un eventuale inasprimento del regime fiscale causato da un aumento delle imposte attualmente in essere (12,50%) o dall introduzione di nuove imposte, che andrebbero a diminuire il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni. Prospetto di Base 65

66 2 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE Di seguito saranno evidenziati il rendimento effettivo (lordo e netto) su base annua delle Obbligazioni [ ] di cui al paragrafo 3 ed un confronto tra il rendimento effettivo su base annua e quello di un titolo governativo (BTP [ ] di similare scadenza). Il rendimento effettivo su base annua, al lordo ed al netto dell effetto fiscale, sarà calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base dell importo versato, nonché dei flussi di cassa conseguiti (interessi e capitale). Si sottolinea, inoltre, che il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni è calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del [ ] vigente alla data di pubblicazione del presente documento ed applicabile a talune categorie di investitori residenti fiscalmente in Italia. 2.1 Esemplificazione, scomposizione e comparazione delle obbligazioni. Caratteristiche dell obbligazione a Tasso Fisso [ ] Finalità di investimento Le obbligazioni a tasso fisso consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti costanti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Si riporta di seguito il rendimento effettivo su base annua dell Obbligazione a tasso fisso [ ] con rimborso a scadenza pari al 100% del Valore Nominale, emessa ai sensi del presente Prospetto di Base, avente le seguenti caratteristiche: VALORE NOMINALE Euro [ ] VALUTA DI DENOMINAZIONE Euro DATA DI EMISSIONE E DATA DI GODIMENTO [ ] DATA DI SCADENZA [ ] DURATA [ ] COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE/COLLOCAMENTO/ALTRE ESPLICITE 0,00% IMPORTO VERSATO IN EURO [ ] PREZZO DI EMISSIONE [ ]% PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE (*) [ ]% PREZZO DI RIMBORSO [ ]% TASSO DI INTERESSE LORDO ANNUALE [ ]% TASSO DI INTERESSE NETTO ANNUALE [ ]% PERIODICITA CEDOLE [ ] DATE DI PAGAMENTO CEDOLE [ ] BASE PER IL CALCOLO [ ] CONVENZIONE DI CALCOLO E CALENDARIO [ ] RITENUTA FISCALE [ ]% (*) Qualora il prestito venga sottoscritto in una data successiva alla data di emissione sarà addebitato ai sottoscrittori anche il rateo di ced0la maturato nel periodo intercorso dalla data di emissione alla data di regolamento. Le Obbligazioni assicurano un rendimento effettivo annuo lordo pari a [ ]% e un rendimento effettivo annuo netto pari a [ ]% (calcolati in regime di capitalizzazione composta). Tale rendimento si riferisce all investimento comprensivo della commissione applicata all atto della sottoscrizione, pari allo [ ]% del valore nominale dell obbligazione. Prospetto di Base 66

67 Scomposizione del prezzo di emissione Il Prestito, avente ad oggetto Obbligazioni a Tasso Fisso, di cui alle presenti Condizioni Definitive, rimborsa il 100% del Valore Nominale alla scadenza e paga posticipatamente cedole fisse per tutta la durata del prestito, con frequenza [ ], calcolate in base ad un tasso di interesse annuo lordo pari a [ ]% del Valore Nominale. La seguente tabella evidenzia il valore della componente obbligazionaria e delle voci di costo connesse con l investimento nelle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive. Il valore della componente obbligazionaria è stato valutato sulla base della curva dei tassi Swap di pari durata dell obbligazione, tenendo conto del merito di credito dell Emittente, ed è stato calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. I flussi di cassa sono stati calcolati sulla base dei tassi futuri attesi (tassi forward) ed in riferimento alla curva BBB degli Emittenti Bancari (fonte Bloomberg). Alla data del [ ] esso risulta pari a [ ]. Si evidenzia che tutti i valori indicati nella tabella di seguito riportata sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato del [ ]. Valore componente obbligazionaria [ ]% Oneri impliciti [ ]% Prezzo di Emissione [ ]% Voci di costo* 0,00% Prezzo di sottoscrizione [ ]% * Commissioni di sottoscrizione/collocamento/altre esplicite [L investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario, in ipotesi di costanza delle altre variabili rilevanti, subirà una diminuzione immediata in misura pari alle voci di costo ed agli oneri impliciti]. Si evidenzia, inoltre, che un diverso apprezzamento del merito di credito dell Emittente da parte del mercato potrà determinare una diversa valutazione della componente obbligazionaria e, in tal modo, influenzare il valore di mercato delle Obbligazioni. Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua I rendimenti effettivi delle Obbligazioni sono confrontati con quelli di un titolo governativo con scadenza similare, il [ ] (ISIN [ ]), con prezzo ufficiale del [ ] pari al [ ]% del valore nominale. Titolo Rendimento effettivo annuo lordo (*) Rendimento effettivo annuo netto (**) [ ] [ ]% [ ]% Obbligazione BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso fisso [ ] [ ]% [ ]% (*) rendimento effettivo annuo lordo in regime di capitalizzazione composta (**) rendimento effettivo annuo netto in regime di capitalizzazione composta ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50% sulle cedole liquidate Prospetto di Base 67

68 Il raffronto sopra riportato è stato fatto prendendo in considerazione il prezzo ufficiale del [ ] alla data del [ ], pertanto i termini dello stesso potrebbero in futuro cambiare anche significativamente in conseguenza delle variazioni delle condizioni di mercato. 3 CONDIZIONI DELL OFFERTA Denominazione Obbligazioni [ ] ISIN [ ] Valuta di denominazione Euro Ammontare Totale L Ammontare Totale dell emissione è pari a [ ] Euro, per un totale di n. [ ] Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale di [ ] Euro. L Emittente nel Periodo di Offerta ha facoltà di aumentare l Ammontare Totale tramite comunicazione sul sito Condizioni dell offerta L offerta è indirizzata alla clientela della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura. Periodo di Offerta Le Obbligazioni saranno offerte dal [ ] al [ ], salvo proroga o chiusura anticipata del Periodo di offerta; le variazioni verranno comunicate con apposito avviso da pubblicarsi sul sito dell Emittente Lotto Minimo Le domande di adesione all offerta dovranno essere presentate per quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. [ ] Obbligazione/i. Prezzo di Emissione Il prezzo di emissione è pari a [ ]% del valore nominale e cioè [ ] Euro. Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi. Criterio di determinazione del prezzo e dei rendimenti Le condizioni finanziarie dell Emissione sono state determinate dal Consiglio di Amministrazione in data [ ]. Data di Emissione e di Godimento La Data di Emissione del Prestito è il [ ]/ La Data di Godimento del Prestito è il [ ]. Data di Scadenza La data di Scadenza del Prestito è il [ ] Date di Regolamento Tutti i giorni lavorativi compresi nel periodo [ ] - [ ]. Per le sottoscrizioni effettuate con Data di Regolamento successiva alla Data di Godimento all investitore sarà addebitato il rateo interessi maturato tra la Data di Godimento (esclusa) e la relativa Data di Regolamento (inclusa). Tasso di interesse Le Obbligazioni fruttano, sul loro valore nominale, interessi calcolati ad un tasso annuo lordo del [ ]%. Qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno non lavorativo, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi. Pagamento delle Cedole Le Cedole saranno pagate con frequenza [ mensile/trimestrale/ semestrale/annuale ] alle seguenti date: [indicazione di tutte le date di pagamento delle cedole del Prestito]. Commissioni e oneri a carico del sottoscrittore I sottoscrittori non pagheranno alcuna commissione di sottoscrizione, di collocamento o altri oneri espliciti. Convenzione di calcolo e calendario Gli interessi saranno calcolati secondo la convenzione [Following Business Day] / [in alternativa indicare convenzione] ed al calendario [TARGET] [in alternativa indicare calendario] Prospetto di Base 68

69 Base per il calcolo Rimborso Soggetti Incaricati del Collocamento Responsabile per il collocamento Agente per il calcolo Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Regime fiscale [ ] Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un unica soluzione alla Data di Scadenza. Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite la rete di filiali dell Emittente. L Emittente agisce in qualità di Responsabile del collocamento. L Emittente agisce in qualità di Agente per il calcolo. Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale avvengono a cura della Banca Emittente presso la stessa ovvero per il tramite di intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna, Milano. Gli interessi, i premi ed altri frutti sulle obbligazioni sono soggetti all imposta sostitutiva così come prevista dalla normativa vigente alla data di emissione indicata nelle presenti Condizioni Definitive; eventuali plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso ed equiparate, ovvero rimborso delle obbligazioni, sono soggette ad imposta ex DLgs 461/97. 4 AUTORIZZAZIONE RELATIVE ALL EMISSIONE L emissione dell Obbligazione oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione dell'emittente in data [ ]. Luogo, data Firma [ ] (Il Presidente del Consiglio di Amministrazione) --ooooo Prospetto di Base 69

70 B PROGRAMMA DI EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO STEP UP STEP DOWN B.1 FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI RISCHIO La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, in qualità di Emittente, invita gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa, al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alle obbligazioni emesse nell ambito del programma denominato B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Step Up Step Down. L investitore dovrebbe concludere una operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne compreso la natura e il grado di esposizione al rischio che le stesse comportano. Resta inteso che, valutato il rischio dell operazione, l investitore e la Banca devono verificare se l investimento è adeguato per l investitore avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento e alla sua personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari. Si richiama inoltre l attenzione dell investitore sul Documento di Registrazione ove sono riportati i fattori di rischio relativi all Emittente. B.1.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO Le obbligazioni Step Up- Step Down consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti fissi crescenti/decrescenti, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Le obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Step Up Step Down sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza ed al pagamento di cedole crescenti (Step Up) ovvero decrescenti ( Step Down) secondo la periodicità ed il tasso di interesse predeterminato specificato per ciascun prestito nelle relative Condizioni Definitive. Le obbligazioni saranno rimborsate in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le cedole verranno corrisposte con periodicità [mensile/trimestrale/semestrale/annuale] in via posticipata. Nelle Condizioni Definite di ciascun Prestito, sono indicate le caratteristiche delle Obbligazioni relative alla specifica emissione, fra cui: la denominazione, l ISIN, la tipologia delle stesse, il tasso di interesse, le date di pagamento delle cedole, il valore nominale delle Obbligazioni, la durata, e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le caratteristiche delle obbligazioni. Nel Paragrafo B.2.1 e nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito sono altresì indicate le eventuali commissioni e gli oneri a carico degli investitori. Come meglio indicato nel successivo fattore di rischio Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione, cui si rinvia, l investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario subirà una riduzione correlata al valore degli eventuali oneri e commissioni connessi con l investimento nelle Obbligazioni. Le obbligazioni saranno denominate in Euro. B.1.2 ESEMPLIFICAZIONE, SCOMPOSIZIONE E COMPARAZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO CON ALTRI TITOLI Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito è riportata una scomposizione finalizzata ad evidenziare il valore della componente obbligazionaria e delle commissioni/altri oneri connessi con l investimento nelle Obbligazioni. Inoltre sarà indicato l obiettivo di investimento per l investitore ed il rendimento effettivo su base annua al lordo ed al netto dell effetto fiscale (in regime di capitalizzazione composta, calcolato sulla base della vigente normativa fiscale). Lo stesso verrà confrontato, alla data di volta in volta indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito, con il rendimento effettivo su base annua, al lordo e al netto dell effetto fiscale, di un titolo governativo di durata residua similare. Al riguardo si riportano di seguito le specificità del singolo Prestito emesso nell ambito del Prospetto di Base. Prospetto di Base 70

71 B.1.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI FATTORI DI RISCHIO Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa al fine di comprendere i fattori di rischio sotto elencati collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni. B Rischio di credito per il sottoscrittore Sottoscrivendo o acquistando le obbligazioni, l investitore diviene finanziatore dell Emittente e titolare di un credito nei confronti del medesimo per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza. L investitore è dunque esposto al rischio che l Emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di adempiere a tali obblighi di pagamento. Per un corretto apprezzamento del rischio di credito in relazione all investimento si rinvia al Documento di Registrazione ed in particolare al capitolo Fattori di rischio dello stesso. B Rischio connesso all assenza di garanzie relative alle Obbligazioni Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti unicamente dal patrimonio dell Emittente. I titoli non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte di soggetti terzi e non sono assistiti dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente programma di emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo e un consorzio costituito tra banche di credito cooperativo il cui scopo è la tutela dei portatori di titoli obbligazionari emessi dalle banche consorziate. Il diritto all intervento del fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default e per un ammontare massimo complessivo non superiore a ,38. Le informazioni sulle garanzie che assistono le obbligazioni sono riportate in modalità dettagliata nel successivo capitolo B.8 della presente Nota Informativa. B Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza Nel caso in cui l investitore volesse vendere le obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo di vendita sarà influenzato da diversi elementi tra cui: - variazione dei tassi di interesse di mercato ( Rischio di Tasso di Mercato ); - assenza di un mercato in cui i titoli verranno negoziati ( Rischio Liquidità ); - variazioni del merito creditizio dell Emittente ( Rischio di deterioramento del merito creditizio dell Emittente ). Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo di mercato delle obbligazioni anche al di sotto del valore nominale ( o del prezzo di sottoscrizione nel caso di emissione sotto la pari delle stesse). Questo significa che nel caso in cui l investitore vendesse le obbligazioni prima della scadenza, potrebbe anche subire una rilevante perdita in conto capitale. Per contro, tali elementi non influenzano il valore di rimborso che rimane pari a 100% del valore nominale. I rischi relativi ai suddetti fattori sono di seguito descritti in maggior dettaglio. B Rischio di tasso di mercato In caso di vendita prima della scadenza, l investitore è esposto al cosiddetto rischio di tasso, in quanto in caso di aumento dei tassi di mercato si verificherà una diminuzione del prezzo del titolo, mentre in caso contrario il titolo subirà un apprezzamento. L impatto delle variazioni dei tassi di interesse di mercato sul prezzo delle Obbligazioni Step Up Step Down è tanto più accentuato, a parità di condizioni, quanto più è lunga la vita residua del titolo ( per tale intendendosi il periodo di tempo che deve trascorrere prima del suo naturale rimborso). Prospetto di Base 71

72 B Rischio di liquidità FATTORI DI RISCHIO E il rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il mercato, che potrebbe anche essere inferiore al prezzo di emissione del titolo. Pertanto l investitore, nell elaborare la propria strategia finanziaria, deve avere ben presente che l orizzonte temporale dell investimento nelle Obbligazioni (definito dalla durata delle stesse all atto dell emissione e/o della sottoscrizione), deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. Le modalità di negoziazione delle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa, sono stabilite nella Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli ordini della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, che viene fornita e comunicata al cliente e che è comunque disponibile presso le filiali dell Istituto nonché consultabile sul sito internet In particolare, non è attualmente prevista una domanda di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni presso mercati regolamentati né l Emittente agirà come Internalizzatore Sistematico delle obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. Tuttavia l Emittente si assume l onere di controparte, quindi si impegna a negoziare le obbligazioni in conto proprio senza limiti quantitativi secondo le modalità descritte nel successivo paragrafo B.6.3 della presente Nota Informativa. Nel paragrafo B.6.3 della presente Nota Informativa sono indicati i criteri di determinazione del prezzo applicati in caso di riacquisto sul mercato secondario calcolato sulla base delle condizioni di mercato. Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe incorrere in perdite in conto capitale. Infine si evidenzia come nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni, l Emittente abbia la facoltà di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione (dandone comunicazione al pubblico secondo le modalità indicate nella Presente Nota Informativa). Una riduzione dell ammontare nominale complessivo del Prestito può avere un impatto negativo sulla liquidità delle Obbligazioni. B Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell Emittente, ovvero nel caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso. Non si può quindi escludere che i corsi dei titoli sul mercato secondario possano essere influenzati, tra l altro, da un diverso apprezzamento del rischio emittente. B Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione Nelle Condizioni Definitive saranno indicati gli eventuali oneri/commissioni compresi nel Prezzo di Emissione delle obbligazioni. La presenza di tali oneri/commissioni potrebbe comportare un rendimento a scadenza non in linea con la rischiosità degli strumenti finanziari e quindi, inferiore rispetto a quello offerto da titoli similari (in termini di caratteristiche del titolo e profilo di rischio) trattati sul mercato. Inoltre gli oneri/commissioni impliciti non partecipano alla determinazione del prezzo delle obbligazioni in sede di mercato secondario; conseguentemente l investitore deve tener presente che il prezzo delle obbligazioni sul mercato secondario subirà una diminuzione immediata in misura pari a tali costi. Si veda il paragrafo B Scomposizione del Prezzo di Emissione della presente Nota Informativa. B Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento Nella presente Nota Informativa, al paragrafo B.5.3, sono indicati i criteri di determinazione del prezzo e del rendimento degli strumenti finanziari del mercato primario. Prospetto di Base 72

73 FATTORI DI RISCHIO Nella determinazione del tasso del prestito, l Emittente applica uno spread che considera le eventuali differenze fra il proprio merito di credito e quello implicito nella curva dei rendimenti presa come riferimento. Inoltre concorreranno a determinare il tasso del Prestito i seguenti fattori: Andamento del mercato dei tassi a medio lungo termine; Durata dei titoli; Importo minimo di sottoscrizione; Offerta della concorrenza. Il prezzo e il rendimento dei titoli sono fissati dal Consiglio d Amministrazione dell Emittente al momento di definizione dei termini del prestito obbligazionario. Eventuali diversi apprezzamenti della relazione rischio-rendimento da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle obbligazioni. L investitore deve considerare che il rendimento offerto dalle Obbligazioni deve essere sempre correlato al rischio connesso all investimento nelle stesse, a titoli con maggior rischio dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento. B Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito è indicato il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni (in regime di capitalizzazione composta), al lordo e al netto dell effetto fiscale. Lo stesso è confrontato con il rendimento effettivo su base annua (sempre al lordo ed al netto dell effetto fiscale) di un titolo governativo di durata residua similare (quale ad esempio un BTP per le Obbligazioni Step Up Step Down). Alla data del confronto indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni potrebbe anche risultare inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo governativo di durata residua similare. B Rischi relativi ai conflitti di interessi I soggetti a vario titolo coinvolti nell emissione e nel collocamento delle Obbligazioni possono avere, rispetto all operazione, un interesse autonomo potenzialmente in conflitto con quello dell investitore. Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l emissione delle Obbligazioni Step Up Step Down: - Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento L Emittente opera in qualità di Responsabile del Collocamento delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente si trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione; - Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse nei confronti dell investitore; B Rischio di assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari La Banca non ha richiesto alcun giudizio di rating, né in qualità di Emittente, né per le proprie obbligazioni oggetto di offerta. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell Emittente e della rischiosità degli strumenti finanziari. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, della maggiore rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. Prospetto di Base 73

74 FATTORI DI RISCHIO Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa della solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, di rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. B Rischio relativo al ritiro dell Offerta Al verificarsi di determinate circostanze indicate nel paragrafo B della presente Nota Informativa, l Emittente, entro la Data di Emissione, avrà la facoltà di dichiarare revocata o di ritirare l Offerta, nel qual caso le obbligazioni eventualmente ricevute saranno ritenute nulle e inefficaci. B Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale vigente di volta in volta. L investitore potrebbe subire un danno da un eventuale inasprimento del regime fiscale causato da un aumento delle imposte attualmente in essere (12,50%) o dall introduzione di nuove imposte, che andrebbero a diminuire il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni. B.2 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito emesso a valere sul programma, saranno evidenziati il rendimento effettivo (lordo e netto) delle Obbligazioni di volta in volta emesse ed un confronto tra il loro rendimento effettivo e quello di un titolo governativo (BTP di similare scadenza). Il rendimento effettivo, al lordo ed al netto dell effetto fiscale, sarà calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base dell importo versato, nonché dei flussi di cassa conseguiti (interessi e capitale). Si sottolinea, inoltre, che il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni è calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50% vigente alla data di pubblicazione del presente documento ed applicabile a talune categorie di investitori residenti fiscalmente in Italia. Si evidenzia che le Obbligazioni emesse in base al presente Programma potranno avere tasso, durata, frequenza del flusso cedolare e caratteristiche diverse da quelli indicati nelle presenti esemplificazioni. B.2.1 ESEMPLIFICAZIONE, SCOMPOSIZIONE E COMPARAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI STEP UP STEP DOWN Finalità di investimento Le obbligazioni Step Up consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti fissi crescenti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. B Caratteristiche di un ipotetica obbligazione Step Up Si riporta di seguito l esemplificazione del rendimento effettivo di un ipotetica Obbligazione Step up con rimborso a scadenza pari al 100% del Valore Nominale, emessa ai sensi del presente Prospetto di Base, avente le seguenti caratteristiche: VALORE NOMINALE Euro VALUTA DI DENOMINAZIONE Euro DATA DI EMISSIONE E DATA DI GODIMENTO 15 aprile 2011 DATA DI SCADENZA 15 aprile 2014 DURATA 3 anni COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE/COLLOCAMENTO/ALTRE ESPLICITE 0,00 IMPORTO VERSATO IN EURO Euro Prospetto di Base 74

75 PREZZO DI EMISSIONE 100% (alla pari) PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE 100% (alla pari)* PREZZO DI RIMBORSO 100% (alla pari) Cedola Lorda Cedola Netta TASSO DI INTERESSE ANNUALE 1 Anno 2,25% 1,967% 2 Anno 2,75% 2,406% 3 Anno 3,25% 2,844% PERIODICITA CEDOLE Semestrale posticipata DATE DI PAGAMENTO CEDOLE 15 aprile e 15 ottobre di ogni anno BASE PER IL CALCOLO ACT/ACT CONVENZIONE DI CALCOLO E CALENDARIO Following Business Day / calendario TARGET RITENUTA FISCALE 12,50% * Qualora il prestito venga sottoscritto in una data successiva alla data di emissione sarà addebitato ai sottoscrittori anche il rateo di cedola maturato nel periodo intercorso dalla data di emissione alla data di regolamento. Le Obbligazioni assicurano un rendimento effettivo annuo lordo pari a 2,757% e un rendimento effettivo annuo netto pari a 2,412% (calcolati in regime di capitalizzazione composta). B Scomposizione del prezzo di emissione Il Prestito avente ad oggetto obbligazioni Step Up, di cui alla presente Nota Informativa, rimborsa il 100% del Valore Nominale alla scadenza e paga in via posticipata cedole fisse crescenti per tutta la durata del prestito, con frequenza semestrale, calcolate in base ad un tasso di interesse annuo lordo pari al 2,25% del Valore Nominale per il primo anno, pari al 2,75% del Valore Nominale per il secondo anno e pari al 3,25% del Valore Nominale per il terzo anno. La seguente tabella evidenzia il valore della componente obbligazionaria e delle voci di costo connesse con l investimento nelle Obbligazioni oggetto del presente Prospetto di Base. Il valore della componente obbligazionaria è stato valutato sulla base della curva Swap di pari durata dell obbligazione, tenendo conto del merito di credito dell Emittente, ed è stato calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. Alla data del 15/10/2010 esso risulta pari a 94,781%. Il valore della componente obbligazionaria è stato determinato in linea con quanto descritto nel paragrafo 5.3 della presente Nota Informativa. Si evidenzia che tutti i valori indicati nella tabella di seguito riportata sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato del 15 ottobre Valore componente obbligazionaria 94,781% Oneri impliciti 5,219% Prezzo di Emissione 100,00% Voci di costo* 0,00% Prezzo di sottoscrizione 100,00% * Commissioni di sottoscrizione/collocamento/altre esplicite L investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario, in ipotesi di costanza delle altre variabili rilevanti, subirà una diminuzione immediata in misura pari alle voci di costo ed agli oneri impliciti. Si evidenzia, inoltre, che un diverso apprezzamento del merito di credito dell Emittente da parte del mercato potrà determinare una diversa valutazione della componente obbligazionaria e, in tal modo, influenzare il valore di mercato delle Obbligazioni. Prospetto di Base 75

76 B Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua I rendimenti effettivi delle Obbligazioni sono confrontati con quelli di un titolo governativo con scadenza similare, il BTP 01/04/2014 3,00% (ISIN IT ), con prezzo ufficiale del 15 aprile 2011 pari al 99,029% del valore nominale. Titolo Rendimento effettivo annuo lordo (*) Rendimento effettivo annuo netto (**) BTP 01/04/2014 3,00% 3,370% 2,970% Obbligazione BCC Casalgrasso-S.Albano Step Up 15/4/ ,757% 2,412% (*) rendimento effettivo annuo lordo in regime di capitalizzazione composta (**) rendimento effettivo annuo netto in regime di capitalizzazione composta ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50% sulle cedole liquidate Il raffronto sopra riportato è stato fatto prendendo in considerazione il prezzo ufficiale del BTP alla data del 15 aprile 2011; pertanto i termini dello stesso potrebbero in futuro cambiare anche significativamente in conseguenza delle variazioni delle condizioni di mercato. In ogni caso nelle Condizioni Definitive che verranno pubblicate in occasione di ciascun Prestito verrà riportata un esemplificazione della comparazione con titoli governativi di similare tipologia e durata che prenderà in considerazione l effettiva durata e il tasso della specifica emissione. B.3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI B.3.1 INTERESSI DI PERSONE FISICHE E GIURIDICHE PARTECIPANTI ALL EMISSIONI/ALLE OFFERTE Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento e con l Agente di Calcolo L Emittente, opera in qualità di Responsabile del Collocamento e come Agente di Calcolo delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente di trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione. Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente, potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione ; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse. Si segnala altresì che nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito verranno indicati gli eventuali ulteriori conflitti di interesse relativi alla singola Offerta. Per informazioni e dettagli circa i conflitti di interesse relativi ai componenti degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza si rimanda al paragrafo 7.2 del Documento di Registrazione. B.3.2 RAGIONI DELL OFFERTA E IMPIEGO DEI PROVENTI Le obbligazioni saranno emesse nell ambito dell ordinaria attività di raccolta da parte dell Emittente. L ammontare ricavato dall emissione obbligazionaria, al netto di eventuali commissioni, sarà destinato all esercizio dell attività creditizia dell Emittente. B.4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE B.4.1 CARATTERISTICHE DEL TITOLO Le obbligazioni Step Up Step Down consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti fissi crescenti/decrescenti, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Prospetto di Base 76

77 Le obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Step Up Step Down sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza ed al pagamento di cedole crescenti ( Step Up) ovvero decrescenti ( Step Down) secondo la periodicità ed il tasso di interesse predeterminato specificato per ciascun prestito nelle relative Condizioni Definitive. Nelle Condizioni Definite di ciascun Prestito, sono indicate le caratteristiche delle Obbligazioni relative alla specifica emissione, fra cui: la denominazione, l ISIN, la tipologia delle stesse, il tasso di interesse, le date di pagamento delle cedole, il valore nominale delle Obbligazioni, la durata, e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le caratteristiche delle obbligazioni. Nel Paragrafo 2.1 delle Condizioni Definitive di ciascun prestito sono altresì indicate le eventuali commissioni e gli oneri a carico degli investitori. Come meglio indicato nel successivo fattore di rischio Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione, cui si rinvia, l investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario subirà una riduzione correlata al valore degli eventuali oneri e commissioni connessi con l investimento nelle Obbligazioni. Le obbligazioni saranno denominate in Euro. B.4.2 LA LEGISLAZIONE IN BASE ALLA QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO STATI CREATI Ciascuna Obbligazione riferita al Programma di Emissione descritto nella presente Nota Informativa è regolata dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e l Emittente sarà competente il Foro di Mondovì (CN), ovvero, ove l obbligazionista sia un consumatore ai sensi e per gli effetti dell art bis del Codice Civile e dell art.3 del D.Lgs. 206/2005 (c.d. Codice del Consumo ), il foro in cui questi ha la residenza o il domicilio elettivo ( ex. Art. 63 del Codice del Consumo). B.4.3 FORMA DEGLI STRUMENTI FINANZIARI E SOGGETTO INCARICATO DELLA TENUTA DEI REGISTRI Le Obbligazioni sono titoli al portatore. I prestiti verranno accentrati presso la Monte Titoli S.p.A. Via Mantegna, Milano, ed assoggettate al regime di dematerializzazione di cui al D.Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento congiunto della Banca d Italia e della Consob recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato con provvedimento del 22 febbraio 2008 come di volta in volta modificato ( o alla normativa di volta in volta vigente in materia). Gli obbligazionisti non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle obbligazioni. E fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all art.85 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, così come successivamente modificato ed integrato ( il Testo Unico della Finanza o brevemente TUF ) e dall art. 31, comma 1,lettera b), del D.Lgs. 24 giugno 1998, n B.4.4 DIVISA DI EMISSIONE DELLE OBBLIGAZIONI I Prestiti Obbligazionari saranno emessi e denominati in Euro. B.4.5 RANKING DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Gli obblighi nascenti dalle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa a carico dell Emittente non sono subordinati ad altre passività dello stesso. Ne consegue che il credito degli obbligazionisti verso l Emittente verrà soddisfatto di pari passo con gli altri crediti chirografari dell Emittente stesso. Prospetto di Base 77

78 B.4.6 DIRITTI CONNESSI AGLI STRUMENTI FINANZIARI E PROCEDURA PER IL LORO ESERCIZIO Le obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e quindi il diritto al rimborso del capitale alla scadenza e il diritto a percepire le cedole alle date di pagamento. B.4.7 TASSO DI INTERESSE NOMINALE B Periodicità del pagamento degli interessi Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito riporteranno le specifiche modalità di liquidazione delle cedole. Il tasso di interesse sarà determinato applicando il calendario e la Convenzione di Calcolo indicati di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. La base per il calcolo scelta verrà indicata di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le cedole saranno calcolate secondo la seguente formula: I = C X (R/N) Dove: I = interessi C = valore nominale N = numero cedole annue R = tasso annuo percentuale Data di godimento e scadenza degli interessi La Data di Godimento e la Data di Scadenza degli interessi saranno indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere alla rispettiva data di scadenza. Qualora il giorno di pagamento del capitale e/o degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ed alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. B Termini di prescrizione degli interessi e del capitale I diritti del titolare delle Obbligazioni si prescrivono, a favore dell Emittente, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili. B.4.8 DATA DI SCADENZA E MODALITÀ DI AMMORTAMENTO DEL PRESTITO Le Obbligazioni saranno rimborsate al 100% del valore nominale, come specificamente indicato nelle relative Condizioni Definitive in un unica soluzione alla Data di Scadenza. Qualora la data prevista per il rimborso del capitale sia un giorno non lavorativo, il relativo pagamento sarà effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo senza il riconoscimento di interessi. Si fa riferimento al calendario ed [alla convenzione] indicati di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. B.4.9 IL RENDIMENTO EFFETTIVO Il rendimento effettivo annuo lordo e netto (calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50%) di ciascun prestito obbligazionario, calcolato in regime di capitalizzazione composta alla data di emissione sulla base del prezzo di emissione, pari al 100% del valore nominale sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo prestito. Il rendimento effettivo del titolo è il tasso che rende equivalente la somma attualizzata dei flussi di cassa al prezzo di emissione. Prospetto di Base 78

79 B.4.10 RAPPRESENTANZA DEGLI OBBLIGAZIONISTI Non è prevista, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti, ai sensi dell art. 12 del D.Lgs. n. 385 del 1 settembre 1993 e successive integrazioni e/o modificazioni. B.4.11 DELIBERE, AUTORIZZAZIONI E APPROVAZIONI I Programmi di Emissione, descritti nella presente Nota Informativa, sono definiti con apposita delibera del Consiglio di Amministrazione del 18 aprile L emissione delle Obbligazioni potrà avvenire con delibera del Consiglio di Amministrazione. B.4.12 DATA DI EMISSIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI La data di Emissione di ciascuna Obbligazione sarà indicata nelle Condizioni Definitive relative alla stessa. B.4.13 RESTRIZIONI ALLA LIBERA TRASFERIBILITÀ DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera trasferibilità delle obbligazioni. B.4.14 REGIME FISCALE Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni vigente alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa e applicabile a certe categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad una impresa commerciale nonché agli investitori fiscalmente non residenti in Italia. Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito sarà indicato il regime fiscale vigente alla data di pubblicazione delle stesse ed applicabile alle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni. Sono a carico degli obbligazionisti le imposte e tasse presenti e future che per legge colpiscano le Obbligazioni e/o i relativi interessi ed altri proventi. Gli emittenti non applicano mai la ritenuta alla fonte. Redditi di capitale: gli interessi ed altri proventi delle Obbligazioni sono soggetti ad un imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura attualmente del 12,50%, ove dovuta ai sensi del D. Lgs. n.239/96 e successive integrazioni e modificazioni. Gli investitori non residenti, qualora ricorrano le condizioni di cui agli articoli 6 e 7 del D.lgs. n.239/96, potranno beneficiare del regime di esenzione fiscale. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze diverse da quelle conseguite nell esercizio delle imprese commerciali realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso dei titoli sono soggette ad un imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l aliquota attualmente del 12,50% ai sensi del D. Lgs. n.461/97 e successive integrazioni e modificazioni. Non sono soggette ad imposizione le plusvalenze previste dall art. 23, comma 1, lett.f/2 del TUIR, realizzate da soggetti non residenti qualora le Obbligazioni siano negoziate in mercati regolamentati. B.5 CONDIZIONI DELL OFFERTA B.5.1 STATISTICHE RELATIVE ALL OFFERTA, CALENDARIO PREVISTO E MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DELL OFFERTA B Condizioni alle quali l Offerta è subordinata L'offerta non è subordinata ad alcuna condizione. B Ammontare totale dell Offerta L ammontare totale di ciascun Prestito Obbligazionario sarà indicato nelle relative Condizioni Definitive. Durante il Periodo di Offerta, l Emittente potrà aumentare l ammontare totale dell Emissione, dandone comunicazione mediante apposito avviso a disposizione di ogni Filiale dell Emittente e sul sito internet e contestualmente, trasmesso alla Consob. Prospetto di Base 79

80 B Periodo di validità dell Offerta e descrizione della procedura di sottoscrizione L adesione a ciascun Prestito potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta. Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell inizio e della fine del Periodo di Offerta. L emittente si riserva, in qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste da parte degli investitori, nel caso di: - mutate esigenze dell Emittente; - mutate condizioni di mercato; - raggiungimento dell ammontare totale dell offerta. L emittente darà comunicazione al pubblico della chiusura anticipata dell offerta tramite apposito avviso pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Tutte le adesioni pervenute prima della chiusura anticipata dell offerta saranno soddisfatte secondo quanto previsto dal paragrafo B della presente Nota Informativa. L Emittente si riserva altresì la facoltà di prorogare il Periodo di Offerta. Tale decisione sarà comunicata al pubblico entro l ultimo giorno del Periodo di Offerta secondo le medesime forme e modalità previste nel caso di chiusura anticipata dell offerta di cui sopra. La sottoscrizione delle obbligazioni sarà effettuata a mezzo di apposita scheda di adesione che dovrà essere consegnata dall investitore debitamente sottoscritta presso la rete di filiali della banca. Le domande di adesione sono irrevocabili e non possono essere soggette a condizioni. Non saranno ricevibili né considerate valide le domande di adesione pervenute prima dell inizio del Periodo di Offerta e dopo il termine del Periodo di Offerta. Il Prospetto di Base è disponibile e consultabile gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente, nonché sul sito internet della stessa all indirizzo Ai sensi dell articolo 16 della Direttiva Prospetto, nel caso in cui l Emittente proceda alla pubblicazione di un supplemento al Prospetto di base, secondo le modalità di cui alla Direttiva Prospetto e dell articolo 94, comma 7 del Testo Unico della Finanza, gli investitori, che abbiano già aderito all Offerta prima della pubblicazione del supplemento, potranno, ai sensi dell art. 95 bis comma 2 del Testo Unico della Finanza, revocare la propria accettazione entro il secondo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del supplemento medesimo, mediante una comunicazione scritta all Emittente o secondo le modalità indicate nel contesto del supplemento medesimo. Il supplemento sarà pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente. Della pubblicazione del supplemento verrà data notizia con apposito avviso. B Possibilità di ritiro dell offerta/riduzione dell ammontare delle sottoscrizioni Qualora tra la data di pubblicazione delle Condizioni Definitive del relativo Prestito e il giorno antecedente l inizio del Periodo di Offerta dovessero verificarsi circostanze straordinarie, così come previste nella prassi internazionale, ovvero eventi negativi riguardanti la situazione finanziaria, patrimoniale, reddituale dell Emittente, l Emittente potrà decidere di revocare e non dare inizio all offerta e la stessa dovrà ritenersi annullata. Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente, del Responsabile del Collocamento e dei Collocatori, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB entro la data di inizio dell offerta delle relative Obbligazioni. L Emittente si riserva inoltre la facoltà, nel corso del Periodo d Offerta, di ritirare in tutto o in parte l Offerta delle Obbligazioni per motivi di opportunità (quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo, condizioni sfavorevoli di mercato o il venir meno della convenienza dell Offerta o il ricorrere delle circostanze straordinarie, eventi negativi od accadimenti di rilievo di cui sopra nell ipotesi di revoca dell offerta). Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente, del Responsabile del Collocamento e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Ove l Emittente si sia avvalso della facoltà di ritirare integralmente l offerta di un Prestito ai sensi delle disposizioni che precedono, tutte le domande di adesione all offerta saranno per ciò da ritenersi nulle ed Prospetto di Base 80

81 inefficaci e le parti saranno libere da ogni obbligo reciproco, senza necessità di alcuna ulteriore comunicazione da parte dell Emittente, fatto salvo l obbligo per l Emittente di restituzione del capitale ricevuto in caso questo fosse stato già pagato da alcuno dei sottoscrittori senza corresponsione di interessi. L Emittente darà corso all emissione delle Obbligazioni in base alle adesioni pervenute anche qualora tali adesioni non dovessero raggiungere la totalità delle Obbligazioni oggetto di offerta. B Ammontare minimo e massimo dell importo sottoscrivibile Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell importo minimo sottoscrivibile, pari al Valore Nominale di ogni Obbligazione o multipli di tale valore. L importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all ammontare totale massimo previsto per l emissione. B Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari Il pagamento delle Obbligazioni sarà effettuato alla Data di Regolamento mediante addebito, a cura del Responsabile del Collocamento, di un importo pari al prezzo di Sottoscrizione, eventualmente maggiorato dei ratei di interessi maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento come indicato nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito, sui conti dei sottoscrittori. Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito potranno prevedere più date di regolamento nel Periodo di Offerta. Nell ipotesi in cui durante il Periodo di Offerta vi sia un unica Data di Regolamento questa coinciderà con la Data di Godimento. Laddove, invece vi siano più Date di Regolamento le sottoscrizioni effettuate prima della Data di Godimento saranno regolate a quella data; le sottoscrizioni effettuate successivamente alla Data di Godimento saranno regolate alla prima data di regolamento utile compresa nel Periodo di Offerta. In tal caso il prezzo di sottoscrizione sarà maggiorato del rateo interessi maturato e calcolato dalla Data di Godimento alla Data di Regolamento. I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data sul dossier titoli dei clienti. Qualora l Emittente eserciti la facoltà di estendere la durata del Periodo di Offerta potrà stabilire date di regolamento aggiuntive nelle quali dovrà essere effettuato il pagamento del Prezzo di Sottoscrizione eventualmente maggiorato dei ratei di interessi maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento. Tale decisione sarà comunicata entro il penultimo giorno del Periodo di Offerta mediante avviso pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede amministrativa e le filiali e contestualmente trasmesso alla Consob. B Diffusione dei risultati dell offerta L Emittente comunicherà, entro 5 giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati della medesima mediante pubblicazione sul sito internet dell Emittente B Eventuali diritti di prelazione Non sono previsti diritti di prelazione, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti. B.5.2 PIANO DI RIPARTIZIONE E ASSEGNAZIONE B Destinatari dell offerta Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano e rivolte esclusivamente ai clienti della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura. B Comunicazione ai sottoscrittori dell ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione. Non sono previsti criteri di riparto, pertanto saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta fino al raggiungimento dell'importo massimo dell'offerta. Infatti, qualora durante il Periodo di Offerta le richieste raggiungessero l'importo massimo indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, si procederà alla chiusura anticipata dell'offerta, che sarà comunicata al pubblico con apposito Prospetto di Base 81

82 avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede amministrativa e le filiali, e, contestualmente trasmesso alla Consob. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l ordine cronologico di ricezione. Per ogni prenotazione soddisfatta sarà rilasciata apposita comunicazione ai sottoscrittori attestante l avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione delle stesse. B.5.3 FISSAZIONE DEL PREZZO B Prezzo di emissione Il prezzo di emissione sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Per le sottoscrizioni con data di regolamento successiva alla data di godimento l investitore dovrà corrispondere, in aggiunta al prezzo di emissione, il rateo di interessi maturato nel periodo intercorso tra la data di godimento e la data di regolamento. Il prezzo di emissione è la risultante del valore della componente obbligazionaria, del valore degli oneri impliciti e, ove presente, della componente derivativa, così come riportato a titolo esemplificativo nella tabella relativa alla scomposizione del prezzo di emissione contenuta nel paragrafo B.2 della Nota Informativa, ovvero nelle Condizioni Definitive di ciascuna emissione. Il prezzo di emissione non subirà ulteriori maggiorazioni per commissioni di sottoscrizione, di collocamento o altri oneri espliciti. Il valore della componente obbligazionaria di ciascun prestito sarà di volta in volta determinato sulla base della curva dei tassi swap di pari durata dell obbligazione, a cui sarà aggiunto uno spread creditizio riferito alla curva BBB degli Emittenti Bancari (fonte Bloomberg), allo scopo di correggere eventuali differenze del merito di credito dell Emittente rispetto a quello implicito della curva dei tassi risk-free presa come riferimento. La tecnica di calcolo utilizzata è quella dello sconto finanziario, vale a dire considerando il valore attuale dei futuri flussi di cassa dell obbligazione. B.5.4 COLLOCAMENTO E SOTTOSCRIZIONE B I soggetti incaricati del collocamento Le Obbligazioni saranno offerte tramite collocamento presso le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura che opererà quale Responsabile del Collocamento. B Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso le filiali dell Emittente, ovvero per il tramite di Intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A. Via Mantegna Milano. B Accordi di sottoscrizione Non sono previsti accordi di sottoscrizione B6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE B.6.1 MERCATI REGOLAMENTATI E MERCATI EQUIVALENTI Le Obbligazioni non saranno oggetto di domanda per l ammissione alla quotazione in mercati regolamentati. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. B.6.2 STRUMENTI FINANZIARI GIÀ AMMESSI ALLA NEGOZIAZIONE SU MERCATI REGOLAMENTATI E/O MERCATI EQUIVALENTI. L'Emittente non è a conoscenza di mercati regolamentati o equivalenti su cui siano già ammessi alla negoziazione strumenti della stessa classe delle Obbligazioni. Prospetto di Base 82

83 B.6.3 NOME E INDIRIZZO DEI SOGGETTI CHE SI ASSUMONO IL FERMO IMPEGNO DI AGIRE QUALI INTERMEDIARI NELLE OPERAZIONI SUL MERCATO SECONDARIO L Emittente si assume l onere di controparte, pertanto si impegna a negoziare le obbligazioni successivamente al periodo di offerta, in via continuativa, senza ricoprire il ruolo di Internalizzatore Sistematico. L Emittente si impegna a riacquistare qualsiasi quantitativo di obbligazioni dai sottoscrittori, prima della naturale scadenza, nell'ambito della prestazione del servizio di negoziazione per conto proprio e nel rispetto di quanto previsto dalla Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli Ordini adottata dalla Banca. Al riguardo si invita l investitore a prendere visione della sintesi della Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli Ordini contenuta nell Informativa Generale MiFID, Sezione VII, Informazioni sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini, tabella n. 5. Tale documento è stato consegnato alla clientela al dettaglio in sede di stipula contrattuale, ed è inoltre a disposizione gratuitamente presso gli sportelli dell Emittente, nonché pubblicato sul sito nella sezione Trasparenza -> Informativa MiFID. Ai fini della determinazione dei prezzi di negoziazione degli strumenti finanziari di propria emissione, la banca stabilirà il fair value dell obbligazione utilizzando il metodo dell attualizzazione dei flussi finanziari mediante l applicazione della curva dei tassi IRS (Interest Rate Swap) con pari o similare durata alla vita residua dell obbligazione. I tassi IRS sono rilevabili giornalmente sui maggiori quotidiani nazionali ed europei a contenuto economico e finanziario. Al fair value calcolato potrà essere applicato uno spread in diminuzione per la determinazione del prezzo BID (prezzo in caso di vendita da parte del cliente) ed uno spread in aumento per la determinazione del prezzo ASK (prezzo in caso di acquisto da parte del cliente). Lo spread in aumento o in diminuzione al fair value calcolato non potrà eccedere la misura massima dello 0,75%. Ai prezzi BID e ASK saranno inoltre applicate le commissioni e le spese previste contrattualmente con il cliente per le negoziazioni di strumenti finanziari. B7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI B.7.1 CONSULENTI LEGATI ALL EMISSIONE Non vi sono consulenti legati all emissione. B.7.2 INFORMAZIONI CONTENUTE NELLA NOTA INFORMATIVA SOTTOPOSTE A REVISIONE Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti. B.7.3 PARERI O RELAZIONI DI ESPERTI, INDIRIZZO E QUALIFICA Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa. B.7.4 INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI Non vi sono informazioni, contenute nella presente Nota Informativa, provenienti da terzi. Prospetto di Base 83

84 B.7.5 RATING DELL EMITTENTE E DELLO STRUMENTO FINANZIARIO Alla data di pubblicazione del presente documento la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura non è fornita di rating così come le Obbligazioni emesse nell ambito del presente Programma di Emissione. B.7.6 CONDIZIONI DEFINITIVE In occasione di ciascun Prestito, l Emittente predisporrà le Condizioni Definitive del Prestito che descriveranno le caratteristiche delle obbligazioni e che saranno pubblicate almeno contestualmente all inizio dell offerta, secondo il modello allegato alla presente Nota Informativa. L Emittente, l offerente e i Soggetti Incaricati del Collocamento consegneranno gratuitamente a chi ne faccia richiesta una copia delle Condizioni Definitive in forma stampata. Le stesse, ove disponibile, saranno inserite anche sul sito internet dell Emittente e rese disponibili in forma stampata e gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente e consultabili sul sito internet dello stesso all indirizzo ed inviate a Consob almeno il giorno antecedente l inizio dell offerta. B.8 INFORMAZIONI SULLE GARANZIE B.8.1 NATURA DELLA GARANZIA Le obbligazioni offerte nell ambito del presente programma di emissione non saranno assistite da garanzie reali o personali di terzi, né dalla garanzia del Fondo Nazionale di Garanzia. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente Programma di Emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo è un consorzio costituito tra Banche di Credito Cooperativo in data il 22 luglio 2004 ed ha iniziato a svolgere la sua attività dal 1 gennaio Scopo del Fondo, attraverso l apprestamento di un meccanismo di garanzia collettiva da parte delle Banche Consorziate, è la tutela dei portatori, persone fisiche o giuridiche, di titoli obbligazionari emessi dalle Banche Consorziate. La garanzia e attuabile nell ipotesi di mancato adempimento alla scadenza dell obbligo di rimborso dei ratei di interessi o del capitale, nei limiti e con le modalità previsti dallo Statuto e dal Regolamento del Fondo. Il Fondo interviene, nel caso di inadempimento degli obblighi facenti capo alle Banche Consorziate: a) attraverso la fornitura di mezzi alla Banca che non abbia onorato alla scadenza il debito relativo al pagamento del rateo di interessi dei titoli obbligazionari da essa emessi, anche nel caso in cui la banca sia stata sottoposta alla procedura di Amministrazione Straordinaria, su richiesta, rispettivamente, del Consiglio di Amministrazione o del Commissario Straordinario; b) attraverso il pagamento del controvalore dei titoli, su richiesta dei loro portatori, nel caso di inadempimento dell obbligo di rimborso del capitale alla scadenza, anche nel caso in cui la Banca sia stata sottoposta alla procedura di liquidazione coatta amministrativa. L intervento del Fondo non ha tuttavia luogo nel caso di sospensione dei pagamenti ai sensi dell art. 74 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385 ed in quello di continuazione dell esercizio dell impresa disposta all atto dell insediamento degli organi liquidatori ai sensi dell art. 90 del citato D.Lgs.. B.8.2 CAMPO D APPLICAZIONE DELLA GARANZIA Ai fini dell intervento, il regolamento del prestito obbligazionario deve contenere una clausola che attribuisca ai sottoscrittori dei titoli ed ai loro portatori il diritto al pagamento da parte del Fondo del controvalore dei titoli posseduti nei limiti e nelle condizioni previsti dallo Statuto del Fondo. Il diritto all intervento del Fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default, e per un ammontare massimo complessivo dei titoli posseduti da ciascun portatore non superiore a Euro ,38 indipendentemente che essi derivino da una o più emissioni obbligazionarie garantite. Prospetto di Base 84

85 Sono comunque esclusi dalla garanzia i titoli detenuti dalle Banche Consorziate, e quelli detenuti, direttamente o indirettamente per interposta persona, dagli amministratori, dai sindaci e dall alta direzione delle Banche Consorziate. Qualora i titoli siano depositati presso la stessa Banca emittente o presso altra Banca, anche non consorziata, l intervento del Fondo è comunque subordinato ad una richiesta diretta in tal senso da parte dei loro portatori ovvero ad un mandato espressamente conferito a questo scopo alla Banca Depositaria. B.8.3 INFORMAZIONI SUL GARANTE Nell effettuazione degli interventi il Fondo si avvale dei mezzi che le consorziate si impegnano a tenere a disposizione dello stesso ai sensi degli artt. 5 e 25 dello statuto del Fondo. La somma di tali mezzi, calcolata con riferimento alle date del 30 giugno e del 31 dicembre antecedenti l evento di default, al netto degli importi somministrati per l effettuazione di precedenti interventi, rappresenta la dotazione collettiva massima del Fondo medesimo a disposizione degli interventi. Per il periodo 1 gennaio 30 giugno 2010 la dotazione massima collettiva del Fondo ammonta ad Euro ,73. B.8.4 DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO Nel sito del Fondo è possibile reperire lo Statuto ed il Regolamento. Tali documenti (disponibile anche in lingua inglese) è aggiornato. B.9 REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO STEP UP STEP DOWN Il Regolamento è parte integrante del presente Prospetto di Base. Il presente regolamento disciplina i titoli di debito (di seguito le Obbligazioni ) che saranno emessi di volta in volta dalla Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura nell ambito del programma di emissioni obbligazionarie denominato B.C.C. Casalgrasso-S.Albano step up step down. L Emittente indicherà le caratteristiche specifiche di ciascuna emissione nel documento denominato Condizioni Definitive, ciascuno dei quali riferito ad una singola emissione, che verranno pubblicate entro il giorno precedente l inizio del periodo di offerta. Il Regolamento di emissione del singolo Prestito obbligazionario sarà dunque costituito dal presente Regolamento quadro unitamente a quanto contenuto nelle Condizioni Definitive di tale prestito. - Articolo 1 - Importo e tagli delle Obbligazioni Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell importo minimo sottoscrivibile, pari al Valore Nominale di ogni Obbligazione o multipli di tale valore. L importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all ammontare totale massimo previsto per l emissione. - Articolo 2 Gestione e depositari Le Obbligazioni sono titoli al portatore. I prestiti verranno accentrati presso la Monte Titoli S.p.A. Via Mantegna, Milano ed assoggettate al regime di dematerializzazione di cui al D.Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento congiunto della Banca d Italia e della Consob recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato con provvedimento del 22 febbraio 2008 come di volta in volta modificato (o alla normativa di volta in volta vigente in materia). Gli obbligazionisti non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle obbligazioni. E fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all art.85 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, così come successivamente modificato ed integrato (il Testo Unico della Finanza o brevemente TUF ) e dall art. 31, comma 1,lettera b), del D.Lgs. 24 giugno 1998, n Prospetto di Base 85

86 - Articolo 3 Divisa di denominazione del Prestito e prezzo di emissione. Il Prestito è denominato in Euro. Il prezzo di emissione sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Il prezzo di emissione sarà pari a 100% del Valore Nominale di ciascun Titolo, oltre al rateo di interessi eventualmente maturato dalla data di godimento del Prestito a quella di sottoscrizione. Si rinvia al paragrafo B.5.3 della Nota Informativa per la determinazione del Prezzo. - Articolo 4 Commissioni ed oneri L ammontare delle eventuali commissioni e degli oneri a carico dei sottoscrittori connessi con l investimento delle obbligazioni sarà indicato nelle Condizioni Definitive. - Articolo 5 - Durata e Godimento La Data di Godimento e la Data di Scadenza degli interessi saranno indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere alla rispettiva data di scadenza. Qualora il giorno di pagamento del capitale e/o degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ed alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. - Articolo 6 Destinatari dell offerta Le obbligazioni sono emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano. L offerta è rivolta al pubblico indistinto ed è destinata alla clientela dell Emittente, senza essere subordinata ad alcuna condizione. - Articolo 7 Collocamento Gli investitori potranno aderire all offerta del prestito obbligazionario sottoscrivendo l apposito modulo di adesione messo a disposizione presso le filiali della Banca. L adesione al prestito obbligazionario potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta, la cui durata sarà indicata nelle Condizioni Definitive. Nel corso del periodo di offerta, gli investitori potranno sottoscrivere un numero di obbligazioni non inferiore ad una, cosi come indicato nelle Condizioni Definitive. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo il loro ordine cronologico ed entro i limiti dell ammontare totale. Qualora, durante il periodo di offerta le richieste raggiungano l ammontare totale, l Emittente procederà alla chiusura anticipata dell offerta e sospenderà immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione eccedenti l ammontare totale In tal caso, apposito avviso sarà pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la data dalla quale le obbligazioni cominceranno a produrre interessi (data di godimento) e la data in cui cesseranno di essere fruttifere (data di scadenza). Il pagamento delle obbligazioni sarà effettuato mediante addebito sul conto di regolamento agganciato al deposito titoli del sottoscrittore. Nell ipotesi di sottoscrizione successive alla data di godimento, il prezzo di emissione da corrispondere per la sottoscrizione delle obbligazioni dovrà essere maggiorato dal rateo di interessi maturati tra la data di godimento e la relativa data di regolamento. - Articolo 8 - Interessi. Le Obbligazioni corrisponderanno cedole fisse pagabili in via posticipata a ciascuna data di pagamento, il cui importo sarà calcolato applicando un tasso di interesse predeterminato, calcolato come percentuale del valore nominale. Il tasso di interesse, la periodicità, le date di pagamento e l importo delle cedole saranno di volta in volta indicati nelle pertinenti Condizioni Definitive. Qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ad alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive. Prospetto di Base 86

87 - Articolo 9 - Rimborso Le Obbligazioni saranno rimborsate al 100% del valore nominale in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dalla data di rimborso. Qualora la data di rimborso coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ad alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive. - Articolo 10 - Soggetti incaricati del servizio del Prestito Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso la sede e le filiali dell Emittente, ovvero per il tramite di Intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna Milano. - Articolo 11 - Termini di prescrizione I diritti del titolare delle Obbligazioni si prescrivono, a favore dell Emittente, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili. - Articolo 12 Mercati e negoziazione I titoli non saranno quotati in mercati regolamentati. Tuttavia l'emittente potrà svolgere attività di acquisto o vendita delle obbligazioni nell'ambito della prestazione del servizio di negoziazione per conto proprio, nel rispetto di quanto previsto dalla strategia di esecuzione degli ordini comunicata alla clientela. - Articolo 13 - Regime fiscale. Il regime fiscale applicabile alle Obbligazioni alla data di godimento sarà di volta in volta indicato nelle Condizioni Definitive. L emittente funge da sostituto d imposta per cui opererà le ritenute alla fonte.. - Articolo 14 Nominativo dell Agente per il calcolo degli interessi e del Responsabile del collocamento. Il Responsabile del Collocamento e l Agente di Calcolo degli interessi è la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura con sede legale in Sant Albano Stura (CN), Via F. Vallauri, Articolo 15 Garanzie Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti dal patrimonio dell'emittente; sarà inoltre richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Detta garanzia è specificatamente esplicitata nelle Condizioni Definitive del prestito. - Articolo 16 Legge applicabile, foro competente e disposizioni varie Le obbligazioni oggetto della presente Nota Informativa sono regolate dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e l Emittente sarà competente il Foro di Mondovì (CN) ovvero, ove l obbligazionista sia un consumatore ai sensi e per gli effetti dell art bis del Codice Civile e dell art. 3 del D.Lgs. 206/2005 (c.d. Codice del Consumo ), il foro in cui questi ha la residenza o il domicilio elettivo (ex art. 63 del Codice del Consumo). Prospetto di Base 87

88 B.10 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CASALGRASSO E SANT ALBANO STURA SOCIETÀ COOPERATIVA in qualità di Emittente CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO BCC Casalgrasso-S.Albano Step Up Step Down [Denominazione Prestito Obbligazionario] Codice ISIN [ ] Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n /1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la Direttiva Prospetto ) ed al Regolamento 2004/809/CE (il Regolamento CE ). Le Condizioni Definitive devono essere lette congiuntamente al Prospetto di Base, costituito dal Documento di Registrazione, dalla Nota Informativa, dalla Nota di Sintesi, nonché ogni successivo eventuale supplemento in base al quale l Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissione ( ciascuna un Prestito Obbligazionario ), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad Euro ( le Obbligazioni e ciascuna una Obbligazione ), depositato presso la Consob in data [ ] a seguito di approvazione comunicata con nota n. [ ] del [ ], al fine di ottenere informazioni complete sull Emittente e sulle Obbligazioni. Il Prospetto di Base e le Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la Sede Legale della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura in Via F.Vallauri n.24, S.Albano Stura (CN), ed altresì consultabili sul sito internet L adempimento di pubblicazione delle presenti CONDIZIONI DEFINITIVE non comporta alcun giudizio della CONSOB sull opportunità dell investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Prospetto di Base 88

89 FATTORI DI RISCHIO 1 FATTORI DI RISCHIO Si invitano gli investitori a leggere attentamente le presenti Condizioni Definitive unitamente al Prospetto di Base depositato presso la Consob in data [ ] a seguito di approvazione comunicata con nota n[ ] del [ ], a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente, consultabile sul sito internet della stessa all indirizzo al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alle obbligazioni emesse nell ambito del programma denominato B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Step Up Step Down. L investitore dovrebbe concludere una operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne compreso la natura e il grado di esposizione al rischio che le stesse comportano. Resta inteso che, valutato il rischio dell operazione, l investitore e la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura devono verificare se l investimento è adeguato per l investitore stesso, avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento e alla sua personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari. Si richiama inoltre l attenzione dell investitore sul Documento di Registrazione ove sono riportati i fattori di rischio relativi all Emittente. Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario Le obbligazioni a tasso fisso consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti costanti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Le obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma BCC Casalgrasso-S.Albano Step Up Step Down sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza. Le cedole verranno corrisposte con periodicità [ ]. Nelle presenti Condizioni Definitive sono indicate le caratteristiche delle Obbligazioni relative alla specifica emissione, fra cui: la tipologia delle stesse, il tasso di interesse, le date di pagamento delle cedole, il valore nominale delle obbligazioni, la durata e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le caratteristiche delle obbligazioni. [All atto della sottoscrizione sono dovute commissioni nella misura dello [ ]% del valore nominale dell Obbligazione.] Le obbligazioni saranno denominate in Euro. Esemplificazione, scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con altri titoli Le obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive presentano alla data del [ ], un rendimento effettivo su base annua al lordo ed al netto dell effetto fiscale (calcolato in regime di capitalizzazione composta e calcolato sulla base della vigente normativa fiscale), rispettivamente del [ ]% e del [ ]%. Lo stesso rendimento alla data si confronta con un rendimento effettivo su base annua, al netto dell effetto fiscale, di un titolo governativo (BTP) pari al [ ]%. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL EMITTENTE Rischio Emittente Il rischio di credito dell Emittente è connesso all eventualità che la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale non adempia, parzialmente o totalmente, alle proprie obbligazioni contrattuali relativamente alla corresponsione degli interessi e/o al rimborso del capitale. Prospetto di Base 89

90 FATTORI DI RISCHIO Si precisa in merito che la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura è sottoposta alla vigilanza della Banca d Italia ed in particolare è tenuta al rispetto dei requisiti patrimoniali previsti nelle istruzioni emanate da quest ultima. Rischio di Mercato E il rischio derivante dalla perdita del valore di mercato (per effetto, ad esempio, dei movimenti dei tassi di interesse e delle valute) cui è esposta la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura per i suoi strumenti finanziari. Rischio Legale È rappresentato principalmente dal possibile esito sfavorevole delle vertenze giudiziali cui la banca è convenuta in ragione dell esercizio della propria attività bancaria. Le più consuete controversie giudiziali sono relative ad azioni revocatorie fallimentari e ad azioni connesse ad operazioni di investimento in strumenti finanziari emessi da soggetti successivamente incorsi in default. Per quanto non sia possibile determinarne con certezza l esito, il volume stimato di tale controversie non è comunque idoneo a compromettere la solvibilità dell Emittente. Rischio Operativo L Emittente, al pari di altri istituti bancari, è esposto a diversi tipi di rischio operativo, quali il rischio di frode da parte di dipendenti e soggetti esterni, il rischio di operazioni non autorizzate eseguite dai dipendenti ed il rischio di errori operativi compresi quelli risultanti da vizi o malfunzionamenti dei sistemi informatici o di telecomunicazione. Rischio di assenza di Rating dell Emittente La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura non ha richiesto alcun giudizio di rating. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell Emittente. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating non è indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI Si invitano gli investitori a leggere attentamente le presenti Condizioni Definitive al fine di comprendere i fattori di rischio sotto elencati collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni. Rischio di credito per il sottoscrittore Sottoscrivendo o acquistando le obbligazioni, l investitore diviene finanziatore dell Emittente e titolare di un credito nei confronti del medesimo per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza. L investitore è dunque esposto al rischio che l Emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di adempiere a tali obblighi di pagamento. Per un corretto apprezzamento del rischio di credito in relazione all investimento si rinvia al Documento di Registrazione ed in particolare al capitolo Fattori di rischio dello stesso. Rischio connesso ai limiti delle garanzie relative alle Obbligazioni Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti unicamente dal patrimonio dell Emittente. I titoli non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte di soggetti terzi e non sono assistiti dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente programma di emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Prospetto di Base 90

91 FATTORI DI RISCHIO Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo e un consorzio costituito tra banche di credito cooperativo il cui scopo e la tutela dei portatori di titoli obbligazionari emessi dalle banche consorziate. Il diritto all intervento del fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default e per un ammontare massimo complessivo non superiore a ,38. Le informazioni sulle garanzie che assistono le obbligazioni sono riportate in modalità dettagliata nel capitolo B.9 della Nota Informativa. Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza Nel caso in cui l investitore volesse vendere le obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo di vendita sarà influenzato da diversi elementi tra cui: - variazione dei tassi di interesse di mercato ( Rischio di Tasso di Mercato ); - assenza di un mercato in cui i titoli verranno negoziati ( Rischio Liquidità ); - variazioni del merito creditizio dell Emittente ( Rischio di deterioramento del merito creditizio dell Emittente ). Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo di mercato delle obbligazioni anche al di sotto del valore nominale (o del prezzo di sottoscrizione nel caso di emissione sotto la pari delle stesse). Questo significa che nel caso in cui l investitore vendesse le obbligazioni prima della scadenza, potrebbe anche subire una rilevante perdita in conto capitale. Per contro, tali elementi non influenzano il valore di rimborso che rimane pari a 100% del valore nominale. I rischi relativi ai suddetti fattori sono di seguito descritti in maggior dettaglio. Rischio di tasso di mercato In caso di vendita prima della scadenza, l investitore è esposto al cosiddetto rischio di tasso, in quanto in caso di aumento dei tassi di mercato si verificherà una diminuzione del prezzo del titolo, mentre in caso contrario il titolo subirà un apprezzamento. L impatto delle variazioni dei tassi di interesse di mercato sul prezzo delle Obbligazioni Step Up Step Down è tanto più accentuato, a parità di condizioni, quanto più è lunga la vita residua del titolo (per tale intendendosi il periodo di tempo che deve trascorrere prima del suo naturale rimborso). Rischio di liquidità E il rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il mercato, che potrebbe anche essere inferiore al prezzo di emissione del titolo. Pertanto l investitore, nell elaborare la propria strategia finanziaria, deve avere ben presente che l orizzonte temporale dell investimento nelle Obbligazioni (definito dalla durata delle stesse all atto dell emissione e/o della sottoscrizione), deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. Le modalità di negoziazione delle Obbligazioni di cui alla Nota Informativa, sono stabilite nella Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli ordini della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, che viene fornita e comunicata al cliente e che è comunque disponibile presso le filiali dell Istituto nonché consultabile sul sito internet In particolare, non è attualmente prevista una domanda di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni presso mercati regolamentati né l Emittente agirà come Internalizzatore Sistematico delle obbligazioni di cui alla Nota Informativa. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. Tuttavia l Emittente si assume l onere di controparte, quindi si impegna a negoziare le obbligazioni in conto proprio senza limiti quantitativi secondo le modalità descritte nel paragrafo B.6.3 della Nota Informativa. Prospetto di Base 91

92 FATTORI DI RISCHIO Nel paragrafo B.6.3 della Nota Informativa sono indicati i criteri di determinazione del prezzo applicati in caso di riacquisto sul mercato secondario calcolato sulla base delle condizioni di mercato. Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe incorrere in perdite in conto capitale. Infine si evidenzia come nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni, l Emittente abbia la facoltà di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione (dandone comunicazione al pubblico secondo le modalità indicate nella Nota Informativa). Una riduzione dell ammontare nominale complessivo del Prestito può avere un impatto negativo sulla liquidità delle Obbligazioni. Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell Emittente, ovvero nel caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso. Non si può quindi escludere che i corsi dei titoli sul mercato secondario possano essere influenzati, tra l altro, da un diverso apprezzamento del rischio emittente. Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione Nelle presenti Condizioni Definitive saranno indicati gli eventuali oneri/commissioni compresi nel Prezzo di Emissione delle obbligazioni. La presenza di tali oneri/commissioni potrebbe comportare un rendimento a scadenza non in linea con la rischiosità degli strumenti finanziari e quindi, inferiore rispetto a quello offerto da titoli similari (in termini di caratteristiche del titolo e profilo di rischio) trattati sul mercato. Inoltre gli oneri/commissioni impliciti non partecipano alla determinazione del prezzo delle obbligazioni in sede di mercato secondario; conseguentemente l investitore deve tener presente che il prezzo delle obbligazioni sul mercato secondario subirà una diminuzione immediata in misura pari a tali costi. Si veda il paragrafo B Scomposizione del Prezzo di Emissione della Nota Informativa. Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento Nella Nota Informativa, al paragrafo B.5.3, sono indicati i criteri di determinazione del prezzo e del rendimento degli strumenti finanziari del mercato primario. Nella determinazione del tasso del prestito, l Emittente ha applicato uno spread che considera le eventuali differenze fra il proprio merito di credito e quello implicito nella curva dei rendimenti presa come riferimento. Inoltre hanno concorso a determinare il tasso del Prestito i seguenti fattori: Andamento del mercato dei tassi a medio lungo termine; durata dei titoli; importo minimo di sottoscrizione; offerta della concorrenza. Il prezzo e il rendimento dei titoli sono fissati dal Consiglio d Amministrazione dell Emittente al momento di definizione dei termini del prestito obbligazionario. Eventuali diversi apprezzamenti della relazione rischio-rendimento da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle obbligazioni. L investitore deve considerare che il rendimento offerto dalle Obbligazioni deve essere sempre correlato al rischio connesso all investimento nelle stesse, a titoli con maggior rischio dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento. [da inserire solo se presente] Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo Nelle presenti Condizioni Definitive è indicato il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni (in regime di capitalizzazione composta), al lordo e al netto dell effetto fiscale. Lo stesso è confrontato con il rendimento effettivo su base annua (sempre al lordo ed al netto dell effetto fiscale) di un titolo governativo di durata residua similare (quale ad esempio un BTP per le Obbligazioni a Tasso Fisso). Prospetto di Base 92

93 FATTORI DI RISCHIO Alla data del confronto indicata nelle presenti Condizioni Definitive, il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni risulta inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo governativo di durata residua similare. Rischi relativi ai conflitti di interessi I soggetti a vario titolo coinvolti nell emissione e nel collocamento delle Obbligazioni possono avere, rispetto all operazione, un interesse autonomo potenzialmente in conflitto con quello dell investitore. Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l emissione delle Obbligazioni Step Up Step Down: - Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento L Emittente opera in qualità di Responsabile del Collocamento delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente si trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione. - Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse nei confronti dell investitore; Rischio di assenza di rating dell emittente e degli strumenti finanziari La Banca non ha richiesto alcun giudizio di rating, né in qualità di Emittente, né per le proprie obbligazioni oggetto di offerta. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell Emittente e della rischiosità degli strumenti finanziari. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, della maggiore rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. Rischio relativo al ritiro dell Offerta Al verificarsi di determinate circostanze indicate nel paragrafo B della Nota Informativa, l Emittente, entro la data di emissione, avrà la facoltà di dichiarare revocata o di ritirare l Offerta, nel qual caso le adesioni eventualmente ricevute saranno ritenute nulle e inefficaci. Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale vigente di volta in volta. L investitore potrebbe subire un danno da un eventuale inasprimento del regime fiscale causato da un aumento delle imposte attualmente in essere (12,50%) o dall introduzione di nuove imposte, che andrebbero a diminuire il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni. Prospetto di Base 93

94 2 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE Di seguito saranno evidenziati il rendimento effettivo ( lordo e netto) su base annua delle Obbligazioni [ ] di cui al paragrafo 3 ed un confronto tra il rendimento effettivo su base annua e quello di un titolo governativo (BTP [ ] di similare scadenza). Il rendimento effettivo su base annua, al lordo ed al netto dell effetto fiscale, sarà calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base dell importo versato, nonché dei flussi di cassa conseguiti (interessi e capitale). Si sottolinea, inoltre, che il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni è calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del [ ] vigente alla data di pubblicazione del presente documento ed applicabile a talune categorie di investitori residenti fiscalmente in Italia. 2.1 Esemplificazione, scomposizione e comparazione delle obbligazioni Tasso Step up Step Down Caratteristiche dell obbligazione a Tasso [ ] Finalità di investimento Le obbligazioni Step Up Step Down consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti fissi crescenti/decrescenti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Si riporta di seguito il rendimento effettivo su base annua dell Obbligazione a tasso Step Up Step Down [ ] con rimborso a scadenza pari al 100% del Valore Nominale, emessa ai sensi del presente Prospetto di Base, avente le seguenti caratteristiche: VALORE NOMINALE VALUTA DI DENOMINAZIONE DATA DI EMISSIONE E DATA DI GODIMENTO DATA DI SCADENZA DURATA COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE/COLLOCAMENTO/ALTRE ESPLICITE IMPORTO VERSATO IN EURO PREZZO DI EMISSIONE PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE PREZZO DI RIMBORSO TASSO DI INTERESSE ANNUALE PERIODICITA CEDOLE DATE DI PAGAMENTO CEDOLE BASE PER IL CALCOLO CONVENZIONE DI CALCOLO E CALENDARIO RITENUTA FISCALE Euro [ ] Euro [ ] [ ] [ ] 0,00% [ ] [ ] [ ]* [ ] Cedola Lorda Cedola Netta [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] (*) Qualora il prestito venga sottoscritto in una data successiva alla data di emissione sarà addebitato ai sottoscrittori anche il rateo di ced0la maturato nel periodo intercorso dalla data di emissione alla data di regolamento. Le Obbligazioni assicurano un rendimento effettivo annuo lordo pari a [ ]% e un rendimento effettivo annuo netto pari a [ ]% (calcolati in regime di capitalizzazione composta). Prospetto di Base 94

95 Tale rendimento si riferisce all investimento comprensivo della commissione applicata all atto della sottoscrizione, pari allo [ ]% del valore nominale dell obbligazione. Scomposizione del prezzo di emissione Il Prestito, avente ad oggetto Obbligazioni Step Up, di cui alle presenti Condizioni Definitive, rimborsa il 100% del Valore Nominale alla scadenza e paga posticipatamente cedole fisse [ ] per tutta la durata del prestito, con frequenza [ ], calcolate in base ad un tasso di interesse annuo lordo pari a [ ]% del Valore Nominale. La seguente tabella evidenzia il valore della componente obbligazionaria e delle voci di costo connesse con l investimento nelle Obbligazioni [ ] oggetto delle presenti Condizioni Definitive. Il valore della componente obbligazionaria è stato valutato sulla base della curva dei tassi Swap di pari durata dell obbligazione, tenendo conto del merito di credito dell Emittente, ed è stato calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. I flussi di cassa sono stati calcolati sulla base dei tassi futuri attesi (tassi forward) ed in riferimento alla curva BBB degli Emittenti Bancari (fonte Bloomberg). Alla data del [ ] esso risulta pari a [ ]. Si evidenzia che tutti i valori indicati nella tabella di seguito riportata sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato del [ ]. Valore componente obbligazionaria [ ]% Oneri impliciti [ ]% Prezzo di Emissione [ ]% Voci di costo* 0,00% Prezzo di sottoscrizione [ ]% * Commissioni di sottoscrizione/collocamento/altre esplicite [L investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario, in ipotesi di costanza delle altre variabili rilevanti, subirà una diminuzione immediata in misura pari alle voci di costo ed agli oneri impliciti]. Si evidenzia, inoltre, che un diverso apprezzamento del merito di credito dell Emittente da parte del mercato potrà determinare una diversa valutazione della componente obbligazionaria e, in tal modo, influenzare il valore di mercato delle Obbligazioni. Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua I rendimenti effettivi delle Obbligazioni sono confrontati con quelli di un titolo governativo con scadenza similare, il [ ] (ISIN [ ]), con prezzo ufficiale del [ ] pari al [ ]% del valore nominale. Titolo Rendimento effettivo annuo lordo (*) Rendimento effettivo annuo netto (**) [ ] [ ]% [ ]% Obbligazione BCC Casalgrasso-S.Albano [ ] [ ]% [ ]% (*) rendimento effettivo annuo lordo in regime di capitalizzazione composta (**) rendimento effettivo annuo netto in regime di capitalizzazione composta ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50% sulle cedole liquidate Prospetto di Base 95

96 Il raffronto sopra riportato è stato fatto prendendo in considerazione il prezzo ufficiale del BTP alla data del [ ], pertanto i termini dello stesso potrebbero in futuro cambiare anche significativamente in conseguenza delle variazioni delle condizioni di mercato. 3 CONDIZIONI DELL OFFERTA Denominazione Obbligazioni [ ] ISIN [ ] Valuta di denominazione Euro Ammontare Totale L Ammontare Totale dell emissione è pari a [ ] Euro, per un totale di n. [ ] Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale di [ ] Euro. L Emittente nel Periodo di Offerta ha facoltà di aumentare l Ammontare Totale tramite comunicazione sul sito Condizioni dell offerta L offerta è indirizzata alla clientela della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura. Periodo di Offerta Le Obbligazioni saranno offerte dal [ ] al [ ], salvo proroga o chiusura anticipata del Periodo di offerta; le variazioni verranno comunicate con apposito avviso da pubblicarsi sul sito dell Emittente Lotto Minimo Le domande di adesione all offerta dovranno essere presentate per quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. [ ] Obbligazione/i. Prezzo di Emissione Il prezzo di emissione è pari a [ ]% del valore nominale e cioè [ ] Euro. Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi. Criterio di determinazione del prezzo e dei rendimenti Le condizioni finanziarie dell Emissione sono state determinate dal Consiglio di Amministrazione in data [ ]. Data di Emissione e di Godimento La Data di Emissione del Prestito è il [ ]/ La Data di Godimento del Prestito è il [ ]. Data di Scadenza La data di Scadenza del Prestito è il [ ] Date di Regolamento Tutti i giorni lavorativi compresi nel periodo [ ] - [ ]. Per le sottoscrizioni effettuate con Data di Regolamento successiva alla Data di Godimento all investitore sarà addebitato il rateo interessi maturato tra la Data di Godimento (esclusa) e la relativa Data di Regolamento (inclusa). Tasso di interesse Le Obbligazioni fruttano, sul loro valore nominale, interessi calcolati ai seguenti tassi annui lordi: Pagamento delle Cedole Data di pagamento della cedola Tasso annuo lordo Tasso della cedola lordo [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] Qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno non lavorativo, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi. Le Cedole saranno pagate con frequenza [mensile/trimestrale/ semestrale/annuale ] alle seguenti date: [indicazione di tutte le date di pagamento delle cedole del Prestito]. Prospetto di Base 96

97 Commissioni e oneri a carico del sottoscrittore Convenzione di calcolo e calendario Base per il calcolo Rimborso Soggetti Incaricati del Collocamento Responsabile per il collocamento Agente per il calcolo Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Regime fiscale I sottoscrittori non pagheranno alcuna commissione di sottoscrizione, di collocamento o altri oneri espliciti. Gli interessi saranno calcolati secondo la convenzione [Following Business Day] / [in alternativa indicare convenzione] ed al calendario [TARGET] [in alternativa indicare calendario] [ ] Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un unica soluzione alla Data di Scadenza. Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite la rete di filiali dell Emittente. L Emittente agisce in qualità di Responsabile del collocamento. L Emittente agisce in qualità di Agente per il calcolo. Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale avvengono a cura della Banca Emittente presso la stessa ovvero per il tramite di intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna, Milano. Gli interessi, i premi ed altri frutti sulle obbligazioni sono soggetti all imposta sostitutiva così come prevista dalla normativa vigente alla data di emissione indicata nelle presenti Condizioni Definitive; eventuali plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso ed equiparate, ovvero rimborso delle obbligazioni, sono soggette ad imposta ex DLgs 461/97. 4 AUTORIZZAZIONE RELATIVE ALL EMISSIONE L emissione dell Obbligazione oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione dell'emittente in data [ ]. Luogo, data Firma [ ] (Il Presidente del Consiglio di Amministrazione) --ooooo Prospetto di Base 97

98 C PROGRAMMA DI EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO ZERO COUPON FATTORI DI RISCHIO C.1 FATTORI DI RISCHIO La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, in qualità di Emittente, invita gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa, al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alle obbligazioni emesse nell ambito del programma denominato B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Zero Coupon. L investitore dovrebbe concludere una operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne compreso la natura e il grado di esposizione al rischio che le stesse comportano. Resta inteso che, valutato il rischio dell operazione, l investitore e la Banca devono verificare se l investimento è adeguato per l investitore avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento e alla sua personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari. Si richiama inoltre l attenzione dell investitore sul Documento di Registrazione ove sono riportati i fattori di rischio relativi all Emittente. C.1.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO Le obbligazioni Zero Coupon consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti costanti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Le obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Zero Coupon sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza ed al pagamento di interessi il cui importo è determinato come differenza tra il prezzo di rimborso a scadenza ed il prezzo di emissione che sarà sempre inferiore al 100% del valore nominale. Per questa tipologia di Obbligazioni non saranno corrisposte cedole di interessi durante la vita delle Obbligazioni stesse. Le obbligazioni saranno rimborsate in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Nelle Condizioni Definite di ciascun Prestito, sono indicate le caratteristiche delle Obbligazioni relative alla specifica emissione, fra cui: la denominazione, l ISIN, la tipologia delle stesse, il tasso di interesse, le date di pagamento delle cedole, il valore nominale delle Obbligazioni, la durata, e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le caratteristiche delle obbligazioni. Nel Paragrafo C.2.1 e nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito sono altresì indicate le eventuali commissioni e gli oneri a carico degli investitori. Come meglio indicato nel successivo fattore di rischio Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione, cui si rinvia, l investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario subirà una riduzione correlata al valore degli eventuali oneri e commissioni connessi con l investimento nelle Obbligazioni. Le obbligazioni saranno denominate in Euro. C.1.2 ESEMPLIFICAZIONE, SCOMPOSIZIONE E COMPARAZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO CON ALTRI TITOLI Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito è riportata una scomposizione finalizzata ad evidenziare il valore della componente obbligazionaria e delle commissioni/altri oneri connessi con l investimento nelle Obbligazioni. Inoltre sarà indicato l obiettivo di investimento per l investitore ed il rendimento effettivo su base annua al lordo ed al netto dell effetto fiscale (in regime di capitalizzazione composta, calcolato sulla base della vigente normativa fiscale). Lo stesso verrà confrontato, alla data di volta in volta indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito, con il rendimento effettivo su base annua, al lordo e al netto dell effetto fiscale, di un titolo governativo di durata residua similare. Al riguardo si riportano di seguito le specificità del singolo Prestito emesso nell ambito del Prospetto di Base. Prospetto di Base 98

99 C.1.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI FATTORI DI RISCHIO Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa al fine di comprendere i fattori di rischio sotto elencati collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni. C Rischio di credito per il sottoscrittore Sottoscrivendo o acquistando le obbligazioni, l investitore diviene finanziatore dell Emittente e titolare di un credito nei confronti del medesimo per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza. L investitore è dunque esposto al rischio che l Emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di adempiere a tali obblighi di pagamento. Per un corretto apprezzamento del rischio di credito in relazione all investimento si rinvia al Documento di Registrazione ed in particolare al capitolo Fattori di rischio dello stesso. C Rischio connesso ai limiti delle garanzie relative alle Obbligazioni Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti unicamente dal patrimonio dell Emittente. I titoli non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte di soggetti terzi e non sono assistiti dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente programma di emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo e un consorzio costituito tra banche di credito cooperativo il cui scopo è la tutela dei portatori di titoli obbligazionari emessi dalle banche consorziate. Il diritto all intervento del fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default e per un ammontare massimo complessivo non superiore a ,38. Le informazioni sulle garanzie che assistono le obbligazioni sono riportate in modalità dettagliata nel successivo capitolo C.8 della presente Nota Informativa. C Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza Nel caso in cui l investitore volesse vendere le obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo di vendita sarà influenzato da diversi elementi tra cui: - variazione dei tassi di interesse di mercato ( Rischio di Tasso di Mercato ); - assenza di un mercato in cui i titoli verranno negoziati ( Rischio Liquidità ); - variazioni del merito creditizio dell Emittente ( Rischio di deterioramento del merito creditizio dell Emittente ). Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo di mercato delle obbligazioni anche al di sotto del valore nominale ( o del prezzo di sottoscrizione nel caso di emissione sotto la pari delle stesse). Questo significa che nel caso in cui l investitore vendesse le obbligazioni prima della scadenza, potrebbe anche subire una rilevante perdita in conto capitale. Per contro, tali elementi non influenzano il valore di rimborso che rimane pari a 100% del valore nominale. I rischi relativi ai suddetti fattori sono di seguito descritti in maggior dettaglio. C Rischio di tasso di mercato In caso di vendita prima della scadenza, l investitore è esposto al cosiddetto rischio di tasso, in quanto in caso di aumento dei tassi di mercato si verificherà una diminuzione del prezzo del titolo, mentre in caso contrario il titolo subirà un apprezzamento. Prospetto di Base 99

100 FATTORI DI RISCHIO Nel caso di titoli Zero Coupon oggetto del presente programma, essendo questi strumenti finanziari con duration ( per duration si intende il tempo di attesa medio per ottenere il flusso di cassa; in un obbligazione zero coupon il tasso medio di attesa coincide con la vita residua del titolo in quanto l unico flusso di cassa ad essere pagato è il valore di rimborso a scadenza) maggiore rispetto ai titoli con flusso cedolare, eventuali variazioni al rialzo dei tassi di mercato possono dar vita a prezzi più penalizzanti per l investitore. L impatto delle variazioni dei tassi di interesse di mercato sul prezzo delle Obbligazioni Zero Coupon è tanto più accentuato, a parità di condizioni, quanto più è lunga la vita residua del titolo (per tale intendendosi il periodo di tempo che deve trascorrere prima del suo naturale rimborso). C Rischio di liquidità E il rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il mercato, che potrebbe anche essere inferiore al prezzo di emissione del titolo. Pertanto l investitore, nell elaborare la propria strategia finanziaria, deve avere ben presente che l orizzonte temporale dell investimento nelle Obbligazioni (definito dalla durata delle stesse all atto dell emissione e/o della sottoscrizione), deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. Le modalità di negoziazione delle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa, sono stabilite nella Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli ordini della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, che viene fornita e comunicata al cliente e che è comunque disponibile presso le filiali dell Istituto nonché consultabile sul sito internet In particolare, non è attualmente prevista una domanda di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni presso mercati regolamentati né l Emittente agirà come Internalizzatore Sistematico delle obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. Tuttavia l Emittente si assume l onere di controparte, quindi si impegna a negoziare le obbligazioni in conto proprio senza limiti quantitativi secondo le modalità descritte nel successivo paragrafo C.6.3 della presente Nota Informativa. Nel paragrafo C.6.3 della presente Nota Informativa sono indicati i criteri di determinazione del prezzo applicati in caso di riacquisto sul mercato secondario calcolato sulla base delle condizioni di mercato. Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe incorrere in perdite in conto capitale. Infine si evidenzia come nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni, l Emittente abbia la facoltà di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione (dandone comunicazione al pubblico secondo le modalità indicate nella Presente Nota Informativa). Una riduzione dell ammontare nominale complessivo del Prestito può avere un impatto negativo sulla liquidità delle Obbligazioni. C Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell Emittente, ovvero nel caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso. Non si può quindi escludere che i corsi dei titoli sul mercato secondario possano essere influenzati, tra l altro, da un diverso apprezzamento del rischio emittente. Prospetto di Base 100

101 C Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione FATTORI DI RISCHIO Nelle Condizioni Definitive saranno indicati gli eventuali oneri/commissioni compresi nel Prezzo di Emissione delle obbligazioni. La presenza di tali oneri/commissioni potrebbe comportare un rendimento a scadenza non in linea con la rischiosità degli strumenti finanziari e quindi, inferiore rispetto a quello offerto da titoli similari (in termini di caratteristiche del titolo e profilo di rischio) trattati sul mercato. Inoltre gli oneri/commissioni impliciti non partecipano alla determinazione del prezzo delle obbligazioni in sede di mercato secondario; conseguentemente l investitore deve tener presente che il prezzo delle obbligazioni sul mercato secondario subirà una diminuzione immediata in misura pari a tali costi. Si veda il paragrafo C Scomposizione del Prezzo di Emissione della presente Nota Informativa. C Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento Nella presente Nota Informativa, al paragrafo C.5.3, sono indicati i criteri di determinazione del prezzo e del rendimento degli strumenti finanziari del mercato primario. Nella determinazione del tasso del prestito, l Emittente applica uno spread che considera le eventuali differenze fra il proprio merito di credito e quello implicito nella curva dei rendimenti presa come riferimento. Inoltre concorreranno a determinare il tasso del Prestito i seguenti fattori: Andamento del mercato dei tassi a medio lungo termine; Durata dei titoli; Importo minimo di sottoscrizione; Offerta della concorrenza. Il prezzo e il rendimento dei titoli sono fissati dal Consiglio d Amministrazione dell Emittente al momento di definizione dei termini del prestito obbligazionario. Eventuali diversi apprezzamenti della relazione rischio-rendimento da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle obbligazioni. L investitore deve considerare che il rendimento offerto dalle Obbligazioni deve essere sempre correlato al rischio connesso all investimento nelle stesse, a titoli con maggior rischio dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento. C Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito è indicato il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni (in regime di capitalizzazione composta), al lordo e al netto dell effetto fiscale. Lo stesso è confrontato con il rendimento effettivo su base annua (sempre al lordo ed al netto dell effetto fiscale) di un titolo governativo di durata residua similare (quale ad esempio un CTZ per le Obbligazioni Zero Coupon). Alla data del confronto indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni potrebbe anche risultare inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo governativo di durata residua similare. C Rischi relativi ai conflitti di interessi I soggetti a vario titolo coinvolti nell emissione e nel collocamento delle Obbligazioni possono avere, rispetto all operazione, un interesse autonomo potenzialmente in conflitto con quello dell investitore. Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l emissione delle Obbligazioni Zero Coupon: - Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento L Emittente opera in qualità di Responsabile del Collocamento delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente si trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione; Prospetto di Base 101

102 FATTORI DI RISCHIO - Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse nei confronti dell investitore; C Rischio di assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari La Banca non ha richiesto alcun giudizio di rating, né in qualità di Emittente, né per le proprie obbligazioni oggetto di offerta. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell Emittente e della rischiosità degli strumenti finanziari. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, della maggiore rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa della solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, di rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. C Rischio relativo al ritiro dell Offerta Al verificarsi di determinate circostanze indicate nel paragrafo C della presente Nota Informativa, l Emittente, entro la Data di Emissione, avrà la facoltà di dichiarare revocata o di ritirare l Offerta, nel qual caso le obbligazioni eventualmente ricevute saranno ritenute nulle e inefficaci. C Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale vigente di volta in volta. L investitore potrebbe subire un danno da un eventuale inasprimento del regime fiscale causato da un aumento delle imposte attualmente in essere (12,50%) o dall introduzione di nuove imposte, che andrebbero a diminuire il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni. C.2 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito emesso a valere sul programma, saranno evidenziati il rendimento effettivo (lordo e netto) delle Obbligazioni di volta in volta emesse ed un confronto tra il loro rendimento effettivo e quello di un titolo governativo (CTZ di similare scadenza). Il rendimento effettivo, al lordo ed al netto dell effetto fiscale, sarà calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base dell importo versato, nonché dei flussi di cassa conseguiti (interessi e capitale). Si sottolinea, inoltre, che il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni è calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50% vigente alla data di pubblicazione del presente documento ed applicabile a talune categorie di investitori residenti fiscalmente in Italia. Si evidenzia che le Obbligazioni emesse in base al presente Programma potranno avere tasso, durata, frequenza del flusso cedolare e caratteristiche diverse da quelli indicati nelle presenti esemplificazioni. C.2.1 Finalità di investimento ESEMPLIFICAZIONE, SCOMPOSIZIONE E COMPARAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI ZERO COUPON Le obbligazioni Zero Coupon consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti costanti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Prospetto di Base 102

103 C Caratteristiche di un ipotetica obbligazione Zero Coupon Si riporta di seguito l esemplificazione del rendimento effettivo di un ipotetica Obbligazione Zero Coupon con rimborso a scadenza pari al 100% del Valore Nominale, emessa ai sensi del presente Prospetto di Base, avente le seguenti caratteristiche: VALORE NOMINALE Euro VALUTA DI DENOMINAZIONE Euro DATA DI EMISSIONE E DATA DI GODIMENTO 15 aprile 2011 DATA DI SCADENZA 15 aprile 2013 DURATA 2 anni COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE/COLLOCAMENTO/ALTRE 0,00% ESPLICITE IMPORTO VERSATO IN EURO Euro 950,00 PREZZO DI EMISSIONE 95,00% PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE 95,00% * PREZZO DI RIMBORSO 100% del Valore Nominale BASE PER IL CALCOLO ACT/ACT CONVENZIONE DI CALCOLO E CALENDARIO Following Business Day / calendario TARGET RITENUTA FISCALE 12,50% (*) Qualora il prestito venga sottoscritto in una data successiva alla data di emissione sarà addebitato ai sottoscrittori anche il rateo di cedola maturato nel periodo intercorso dalla data di emissione alla data di regolamento. Le Obbligazioni assicurano un rendimento effettivo annuo lordo pari a 2,598% e un rendimento effettivo annuo netto pari a 2,273% (calcolati in regime di capitalizzazione composta). C Scomposizione del prezzo di emissione Il Prestito, avente ad oggetto Obbligazioni Zero Coupon, di cui alla presente Nota Informativa, rimborsa il 100% del Valore Nominale alla scadenza e paga interessi il cui importo è determinato come differenza tra il prezzo di rimborso a scadenza ed il prezzo di emissione che sarà sempre inferiore al 100% del Valore Nominale. Per questa tipologia di Obbligazioni non saranno corrisposte cedole di interessi durante la vita delle Obbligazioni stesse. La seguente tabella evidenzia il valore della componente obbligazionaria e delle voci di costo connesse con l investimento nelle Obbligazioni zero coupon oggetto del presente Prospetto di Base. Il valore della componente obbligazionaria è stato determinato in linea con quanto descritto nel paragrafo C.5.3 della presente Nota Informativa. Il valore della componente obbligazionaria è stato valutato sulla base della curva Swap di pari durata dell obbligazione, tenendo conto del merito di credito dell Emittente, ed è stato calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. I flussi di cassa sono stati calcolati sulla base dei tassi futuri attesi (tassi forward) ed in riferimento alla curva BBB degli Emittenti Bancari (fonte Bloomberg). Alla data del 15/04/2011 esso risulta pari a 92,032%. Si evidenzia che tutti i valori indicati nella tabella di seguito riportata sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato del 15 aprile Valore componente obbligazionaria 92,032% Oneri impliciti 2,968% Prezzo di Emissione 100,00% Voci di costo* 0,00% Prezzo di sottoscrizione 100,00% * Commissioni di sottoscrizione/collocamento/altre esplicite Prospetto di Base 103

104 L investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario, in ipotesi di costanza delle altre variabili rilevanti, subirà una diminuzione immediata in misura pari alle voci di costo ed agli oneri impliciti. Si evidenzia, inoltre, che un diverso apprezzamento del merito di credito dell Emittente da parte del mercato potrà determinare una diversa valutazione della componente obbligazionaria e, in tal modo, influenzare il valore di mercato delle Obbligazioni. C Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua I rendimenti effettivi delle Obbligazioni sono confrontati con quelli di un titolo governativo con scadenza similare, il CTZ 31/12/2012 (ISIN IT ), con prezzo ufficiale del 15 aprile 2011 pari al 95,688% del valore nominale. Titolo Rendimento effettivo annuo lordo (*) Rendimento effettivo annuo netto (**) CTZ 31/12/2012 2,620% 2,260% Obbligazione BCC Casalgrasso-S.Albano Zero Coupon 15/4/ ,598% 2,273% (*) rendimento effettivo annuo lordo in regime di capitalizzazione composta (**) rendimento effettivo annuo netto in regime di capitalizzazione composta ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50% sulle cedole liquidate Il raffronto sopra riportato è stato fatto prendendo in considerazione il prezzo ufficiale del CTZ alla data del 15 aprile 2011; pertanto i termini dello stesso potrebbero in futuro cambiare anche significativamente in conseguenza delle variazioni delle condizioni di mercato. In ogni caso, nelle Condizioni Definitive che verranno pubblicate in occasione di ciascun Prestito verrà riportata un esemplificazione della comparazione con Titoli Governativi con similare tipologia e durata che prenderà in considerazione l effettiva durata, e il tasso della specifica emissione. C.3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI C.3.1 INTERESSI DI PERSONE FISICHE E GIURIDICHE PARTECIPANTI ALL EMISSIONI/ALLE OFFERTE Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento e con l Agente di Calcolo L Emittente, opera in qualità di Responsabile del Collocamento e come Agente di Calcolo delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente di trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione. Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente, potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione ; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse. Si segnala altresì che nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito verranno indicati gli eventuali ulteriori conflitti di interesse relativi alla singola Offerta. Per informazioni e dettagli circa i conflitti di interesse relativi ai componenti degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza si rimanda al paragrafo 7.2 del Documento di Registrazione. C.3.2 RAGIONI DELL OFFERTA E IMPIEGO DEI PROVENTI Le obbligazioni saranno emesse nell ambito dell ordinaria attività di raccolta da parte dell Emittente. Prospetto di Base 104

105 L ammontare ricavato dall emissione obbligazionaria, al netto di eventuali commissioni, sarà destinato all esercizio dell attività creditizia dell Emittente. C.4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE C.4.1 CARATTERISTICHE DEL TITOLO Le obbligazioni Zero Coupon consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti costanti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Le Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Zero Coupon sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza ed al pagamento di interessi il cui importo è determinato come differenza tra il prezzo di rimborso a scadenza ed il prezzo di emissione che sarà sempre inferiore al 100% del valore nominale. Per questa tipologia di Obbligazioni non saranno corrisposte cedole di interessi durante la vita delle Obbligazioni stesse. Le obbligazioni saranno rimborsate in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive. Nelle Condizioni Definite di ciascun Prestito, sono indicate le caratteristiche delle Obbligazioni relative alla specifica emissione, fra cui: la denominazione, l ISIN, la tipologia delle stesse, il tasso di interesse, le date di pagamento delle cedole, il valore nominale delle Obbligazioni, la durata, e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le caratteristiche delle obbligazioni. Nel Paragrafo C.2.1 e nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito sono altresì indicate le eventuali commissioni e gli oneri a carico degli investitori. Come meglio indicato nel successivo fattore di rischio Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione, cui si rinvia, l investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario subirà una riduzione correlata al valore degli eventuali oneri e commissioni connessi con l investimento nelle Obbligazioni. Le obbligazioni saranno denominate in Euro. C.4.2 LA LEGISLAZIONE IN BASE ALLA QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO STATI CREATI Ciascuna Obbligazione riferita al Programma di Emissione descritto nella presente Nota Informativa è regolata dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e l Emittente sarà competente il Foro di Mondovì (CN), ovvero, ove l obbligazionista sia un consumatore ai sensi e per gli effetti dell art bis del Codice Civile e dell art.3 del D.Lgs. 206/2005 (c.d. Codice del Consumo ), il foro in cui questi ha la residenza o il domicilio elettivo ( ex. Art. 63 del Codice del Consumo). C.4.3 FORMA DEGLI STRUMENTI FINANZIARI E SOGGETTO INCARICATO DELLA TENUTA DEI REGISTRI Le Obbligazioni sono titoli al portatore. I prestiti verranno accentrati presso la Monte Titoli S.p.A. Via Mantegna, Milano, ed assoggettate al regime di dematerializzazione di cui al D.Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento congiunto della Banca d Italia e della Consob recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato con provvedimento del 22 febbraio 2008 come di volta in volta modificato ( o alla normativa di volta in volta vigente in materia). Gli obbligazionisti non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle obbligazioni. E fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all art.85 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, così come successivamente modificato ed integrato ( il Testo Unico della Finanza o brevemente TUF ) e dall art. 31, comma 1,lettera b), del D.Lgs. 24 giugno 1998, n C.4.4 DIVISA DI EMISSIONE DELLE OBBLIGAZIONI I Prestiti Obbligazionari saranno emessi e denominati in Euro. Prospetto di Base 105

106 C.4.5 RANKING DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Gli obblighi nascenti dalle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa a carico dell Emittente non sono subordinati ad altre passività dello stesso. Ne consegue che il credito degli obbligazionisti verso l Emittente verrà soddisfatto di pari passo con gli altri crediti chirografari dell Emittente stesso. C.4.6 DIRITTI CONNESSI AGLI STRUMENTI FINANZIARI E PROCEDURA PER IL LORO ESERCIZIO Le obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e quindi il diritto al rimborso del capitale alla scadenza e il diritto a percepire le cedole alle date di pagamento. C.4.7 TASSO DI INTERESSE NOMINALE C Periodicità del pagamento degli interessi Le Obbligazioni Zero Coupon non prevedono la corresponsione di cedole. L interesse è dato dalla differenza tra il prezzo di Rimborso a scadenza ed il Prezzo di Emissione è verrà indicato nelle Condizioni Definitive. Il Prezzo di Rimborso delle obbligazioni è pari al 100% del Valore Nominale. Il Prezzo di Emissione, sempre inferiore a quello di rimborso, verrà stabilito nelle Condizioni Definitive. Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito riporteranno specifiche modalità di liquidazione del prezzo di rimborso. Data di godimento e scadenza degli interessi La Data di Godimento e la Data di Scadenza degli interessi saranno indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere alla rispettiva data di scadenza. Qualora il giorno di pagamento del capitale e/o degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ed alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. C Termini di prescrizione degli interessi e del capitale I diritti del titolare delle Obbligazioni si prescrivono, a favore dell Emittente, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili. C.4.8 DATA DI SCADENZA E MODALITÀ DI AMMORTAMENTO DEL PRESTITO Le Obbligazioni saranno rimborsate al 100% del valore nominale, come specificamente indicato nelle relative Condizioni Definitive in un unica soluzione alla Data di Scadenza. Qualora la data prevista per il rimborso del capitale sia un giorno non lavorativo, il relativo pagamento sarà effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo senza il riconoscimento di interessi. Si fa riferimento al calendario ed [alla convenzione] indicati di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. C.4.9 IL RENDIMENTO EFFETTIVO Il rendimento effettivo annuo lordo e netto (calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50%) di ciascun prestito obbligazionario, calcolato in regime di capitalizzazione composta alla data di emissione sulla base del prezzo di emissione, pari al 100% del valore nominale sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo prestito. Il rendimento effettivo del titolo è il tasso che rende equivalente la somma attualizzata dei flussi di cassa al prezzo di emissione. C.4.10 RAPPRESENTANZA DEGLI OBBLIGAZIONISTI Non è prevista, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti, ai sensi dell art. 12 del D.Lgs. n. 385 del 1 settembre 1993 e successive integrazioni e/o modificazioni. Prospetto di Base 106

107 C.4.11 DELIBERE, AUTORIZZAZIONI E APPROVAZIONI I Programmi di Emissione, descritti nella presente Nota Informativa, sono definiti con apposita delibera del Consiglio di Amministrazione del 18 aprile L emissione delle Obbligazioni potrà avvenire con delibera del Consiglio di Amministrazione. C.4.12 DATA DI EMISSIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI La data di Emissione di ciascuna Obbligazione sarà indicata nelle Condizioni Definitive relative alla stessa. C.4.13 RESTRIZIONI ALLA LIBERA TRASFERIBILITÀ DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera trasferibilità delle obbligazioni. C.4.14 REGIME FISCALE Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni vigente alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa e applicabile a certe categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad una impresa commerciale nonché agli investitori fiscalmente non residenti in Italia. Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito sarà indicato il regime fiscale vigente alla data di pubblicazione delle stesse ed applicabile alle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni. Sono a carico degli obbligazionisti le imposte e tasse presenti e future che per legge colpiscano le Obbligazioni e/o i relativi interessi ed altri proventi. Gli emittenti non applicano mai la ritenuta alla fonte. Redditi di capitale: gli interessi ed altri proventi delle Obbligazioni sono soggetti ad un imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura attualmente del 12,50%, ove dovuta ai sensi del D. Lgs. n.239/96 e successive integrazioni e modificazioni. Gli investitori non residenti, qualora ricorrano le condizioni di cui agli articoli 6 e 7 del D.lgs. n.239/96, potranno beneficiare del regime di esenzione fiscale. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze diverse da quelle conseguite nell esercizio delle imprese commerciali realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso dei titoli sono soggette ad un imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l aliquota attualmente del 12,50% ai sensi del D. Lgs. n.461/97 e successive integrazioni e modificazioni. Non sono soggette ad imposizione le plusvalenze previste dall art. 23, comma 1, lett.f/2 del TUIR, realizzate da soggetti non residenti qualora le Obbligazioni siano negoziate in mercati regolamentati. C.5 CONDIZIONI DELL OFFERTA C.5.1 STATISTICHE RELATIVE ALL OFFERTA, CALENDARIO PREVISTO E MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DELL OFFERTA C Condizioni alle quali l Offerta è subordinata L'offerta non è subordinata ad alcuna condizione. C Ammontare totale dell Offerta L ammontare totale di ciascun Prestito Obbligazionario sarà indicato nelle relative Condizioni Definitive. Durante il Periodo di Offerta, l Emittente potrà aumentare l ammontare totale dell Emissione, dandone comunicazione mediante apposito avviso a disposizione di ogni Filiale dell Emittente e sul sito internet e contestualmente, trasmesso alla Consob. C Periodo di validità dell Offerta e descrizione della procedura di sottoscrizione L adesione a ciascun Prestito potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta. Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell inizio e della fine del Periodo di Offerta. Prospetto di Base 107

108 L emittente si riserva, in qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste da parte degli investitori, nel caso di: - mutate esigenze dell Emittente; - mutate condizioni di mercato; - raggiungimento dell ammontare totale dell offerta. L emittente darà comunicazione al pubblico della chiusura anticipata dell offerta tramite apposito avviso pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Tutte le adesioni pervenute prima della chiusura anticipata dell offerta saranno soddisfatte secondo quanto previsto dal paragrafo C della presente Nota Informativa. L Emittente si riserva altresì la facoltà di prorogare il Periodo di Offerta. Tale decisione sarà comunicata al pubblico entro l ultimo giorno del Periodo di Offerta secondo le medesime forme e modalità previste nel caso di chiusura anticipata dell offerta di cui sopra. La sottoscrizione delle obbligazioni sarà effettuata a mezzo di apposita scheda di adesione che dovrà essere consegnata dall investitore debitamente sottoscritta presso la rete di filiali della banca. Le domande di adesione sono irrevocabili e non possono essere soggette a condizioni. Non saranno ricevibili né considerate valide le domande di adesione pervenute prima dell inizio del Periodo di Offerta e dopo il termine del Periodo di Offerta. Il Prospetto di Base è disponibile e consultabile gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente, nonché sul sito internet della stessa all indirizzo Ai sensi dell articolo 16 della Direttiva Prospetto, nel caso in cui l Emittente proceda alla pubblicazione di un supplemento al Prospetto di base, secondo le modalità di cui alla Direttiva Prospetto e dell articolo 94, comma 7 del Testo Unico della Finanza, gli investitori, che abbiano già aderito all Offerta prima della pubblicazione del supplemento, potranno, ai sensi dell art. 95 bis comma 2 del Testo Unico della Finanza, revocare la propria accettazione entro il secondo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del supplemento medesimo, mediante una comunicazione scritta all Emittente o secondo le modalità indicate nel contesto del supplemento medesimo. Il supplemento sarà pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente. Della pubblicazione del supplemento verrà data notizia con apposito avviso. C Possibilità di ritiro dell offerta/riduzione dell ammontare delle sottoscrizioni Qualora tra la data di pubblicazione delle Condizioni Definitive del relativo Prestito e il giorno antecedente l inizio del Periodo di Offerta dovessero verificarsi circostanze straordinarie, così come previste nella prassi internazionale, ovvero eventi negativi riguardanti la situazione finanziaria, patrimoniale, reddituale dell Emittente, l Emittente potrà decidere di revocare e non dare inizio all offerta e la stessa dovrà ritenersi annullata. Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente, del Responsabile del Collocamento e dei Collocatori, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB entro la data di inizio dell offerta delle relative Obbligazioni. L Emittente si riserva inoltre la facoltà, nel corso del Periodo d Offerta, di ritirare in tutto o in parte l Offerta delle Obbligazioni per motivi di opportunità (quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo, condizioni sfavorevoli di mercato o il venir meno della convenienza dell Offerta o il ricorrere delle circostanze straordinarie, eventi negativi od accadimenti di rilievo di cui sopra nell ipotesi di revoca dell offerta). Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente, del Responsabile del Collocamento e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Ove l Emittente si sia avvalso della facoltà di ritirare integralmente l offerta di un Prestito ai sensi delle disposizioni che precedono, tutte le domande di adesione all offerta saranno per ciò da ritenersi nulle ed inefficaci e le parti saranno libere da ogni obbligo reciproco, senza necessità di alcuna ulteriore comunicazione da parte dell Emittente, fatto salvo l obbligo per l Emittente di restituzione del capitale ricevuto in caso questo fosse stato già pagato da alcuno dei sottoscrittori senza corresponsione di interessi. Prospetto di Base 108

109 L Emittente darà corso all emissione delle Obbligazioni in base alle adesioni pervenute anche qualora tali adesioni non dovessero raggiungere la totalità delle Obbligazioni oggetto di offerta. C Ammontare minimo e massimo dell importo sottoscrivibile Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell importo minimo sottoscrivibile, pari al Valore Nominale di ogni Obbligazione o multipli di tale valore. L importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all ammontare totale massimo previsto per l emissione. C Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari Il pagamento delle Obbligazioni sarà effettuato alla Data di Regolamento mediante addebito, a cura del Responsabile del Collocamento, di un importo pari al prezzo di Sottoscrizione, eventualmente maggiorato dei ratei di interessi maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento come indicato nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito, sui conti dei sottoscrittori. Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito potranno prevedere più date di regolamento nel Periodo di Offerta. Nell ipotesi in cui durante il Periodo di Offerta vi sia un unica Data di Regolamento questa coinciderà con la Data di Godimento. Laddove, invece vi siano più Date di Regolamento le sottoscrizioni effettuate prima della Data di Godimento saranno regolate a quella data; le sottoscrizioni effettuate successivamente alla Data di Godimento saranno regolate alla prima data di regolamento utile compresa nel Periodo di Offerta. In tal caso il prezzo di sottoscrizione sarà maggiorato del rateo interessi maturato e calcolato dalla Data di Godimento alla Data di Regolamento. I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data sul dossier titoli dei clienti. Qualora l Emittente eserciti la facoltà di estendere la durata del Periodo di Offerta potrà stabilire date di regolamento aggiuntive nelle quali dovrà essere effettuato il pagamento del Prezzo di Sottoscrizione eventualmente maggiorato dei ratei di interessi maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento. Tale decisione sarà comunicata entro il penultimo giorno del Periodo di Offerta mediante avviso pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede amministrativa e le filiali e contestualmente trasmesso alla Consob. C Diffusione dei risultati dell offerta L Emittente comunicherà, entro 5 giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati della medesima mediante pubblicazione sul sito internet dell Emittente C Eventuali diritti di prelazione Non sono previsti diritti di prelazione, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti. C.5.2 PIANO DI RIPARTIZIONE E ASSEGNAZIONE C Destinatari dell offerta Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano e rivolte esclusivamente ai clienti della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura. C Comunicazione ai sottoscrittori dell ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione. Non sono previsti criteri di riparto, pertanto saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta fino al raggiungimento dell'importo massimo dell'offerta. Infatti, qualora durante il Periodo di Offerta le richieste raggiungessero l'importo massimo indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, si procederà alla chiusura anticipata dell'offerta, che sarà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede amministrativa e le filiali, e, contestualmente trasmesso alla Consob. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l ordine cronologico di ricezione. Prospetto di Base 109

110 Per ogni prenotazione soddisfatta sarà rilasciata apposita comunicazione ai sottoscrittori attestante l avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione delle stesse. C.5.3 FISSAZIONE DEL PREZZO C Prezzo di emissione Il prezzo di emissione sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Per le sottoscrizioni con data di regolamento successiva alla data di godimento l investitore dovrà corrispondere, in aggiunta al prezzo di emissione, il rateo di interessi maturato nel periodo intercorso tra la data di godimento e la data di regolamento. Il prezzo di emissione è la risultante del valore della componente obbligazionaria, del valore degli oneri impliciti e, ove presente, della componente derivativa, così come riportato a titolo esemplificativo nella tabella relativa alla scomposizione del prezzo di emissione contenuta nel paragrafo C.2 della Nota Informativa, ovvero nelle Condizioni Definitive di ciascuna emissione. Il prezzo di emissione non subirà ulteriori maggiorazioni per commissioni di sottoscrizione, di collocamento o altri oneri espliciti. Il valore della componente obbligazionaria di ciascun prestito sarà di volta in volta determinato sulla base della curva dei tassi swap di pari durata dell obbligazione, a cui sarà aggiunto uno spread creditizio riferito alla curva BBB degli Emittenti Bancari (fonte Bloomberg), allo scopo di correggere eventuali differenze del merito di credito dell Emittente rispetto a quello implicito della curva dei tassi risk-free presa come riferimento. La tecnica di calcolo utilizzata è quella dello sconto finanziario, vale a dire considerando il valore attuale dei futuri flussi di cassa dell obbligazione. C.5.4 COLLOCAMENTO E SOTTOSCRIZIONE C I soggetti incaricati del collocamento Le Obbligazioni saranno offerte tramite collocamento presso le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura che opererà quale Responsabile del Collocamento. C Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso le filiali dell Emittente, ovvero per il tramite di Intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A. Via Mantegna Milano. C Accordi di sottoscrizione Non sono previsti accordi di sottoscrizione C.6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE C.6.1 MERCATI REGOLAMENTATI E MERCATI EQUIVALENTI Le Obbligazioni non saranno oggetto di domanda per l ammissione alla quotazione in mercati regolamentati. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. Prospetto di Base 110

111 C.6.2 STRUMENTI FINANZIARI GIÀ AMMESSI ALLA NEGOZIAZIONE SU MERCATI REGOLAMENTATI E/O MERCATI EQUIVALENTI. L'Emittente non è a conoscenza di mercati regolamentati o equivalenti su cui siano già ammessi alla negoziazione strumenti della stessa classe delle Obbligazioni. C.6.3 NOME E INDIRIZZO DEI SOGGETTI CHE SI ASSUMONO IL FERMO IMPEGNO DI AGIRE QUALI INTERMEDIARI NELLE OPERAZIONI SUL MERCATO SECONDARIO L Emittente si assume l onere di controparte, pertanto si impegna a negoziare le obbligazioni successivamente al periodo di offerta, in via continuativa, senza ricoprire il ruolo di Internalizzatore Sistematico. L Emittente si impegna a riacquistare qualsiasi quantitativo di obbligazioni dai sottoscrittori, prima della naturale scadenza, nell'ambito della prestazione del servizio di negoziazione per conto proprio e nel rispetto di quanto previsto dalla Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli Ordini adottata dalla Banca. Al riguardo si invita l investitore a prendere visione della sintesi della Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli Ordini contenuta nell Informativa Generale MiFID, Sezione VII, Informazioni sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini, tabella n. 5. Tale documento è stato consegnato alla clientela al dettaglio in sede di stipula contrattuale, ed è inoltre a disposizione gratuitamente presso gli sportelli dell Emittente, nonché pubblicato sul sito nella sezione Trasparenza -> Informativa MiFID. Ai fini della determinazione dei prezzi di negoziazione degli strumenti finanziari di propria emissione, la banca stabilirà il fair value dell obbligazione utilizzando il metodo dell attualizzazione dei flussi finanziari mediante l applicazione della curva dei tassi IRS (Interest Rate Swap) con pari o similare durata alla vita residua dell obbligazione. I tassi IRS sono rilevabili giornalmente sui maggiori quotidiani nazionali ed europei a contenuto economico e finanziario. Al fair value calcolato potrà essere applicato uno spread in diminuzione per la determinazione del prezzo BID (prezzo in caso di vendita da parte del cliente) ed uno spread in aumento per la determinazione del prezzo ASK (prezzo in caso di acquisto da parte del cliente). Lo spread in aumento o in diminuzione al fair value calcolato non potrà eccedere la misura massima dello 0,75%. Ai prezzi BID e ASK saranno inoltre applicate le commissioni e le spese previste contrattualmente con il cliente per le negoziazioni di strumenti finanziari. C.7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI C.7.1 CONSULENTI LEGATI ALL EMISSIONE Non vi sono consulenti legati all emissione. C.7.2 INFORMAZIONI CONTENUTE NELLA NOTA INFORMATIVA SOTTOPOSTE A REVISIONE Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti. C.7.3 PARERI O RELAZIONI DI ESPERTI, INDIRIZZO E QUALIFICA Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa. C.7.4 INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI Non vi sono informazioni, contenute nella presente Nota Informativa, provenienti da terzi. C.7.5 RATING DELL EMITTENTE E DELLO STRUMENTO FINANZIARIO Alla data di pubblicazione del presente documento la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura non è fornita di rating così come le Obbligazioni emesse nell ambito del presente Programma di Emissione. Prospetto di Base 111

112 C.7.6 CONDIZIONI DEFINITIVE In occasione di ciascun Prestito, l Emittente predisporrà le Condizioni Definitive del Prestito che descriveranno le caratteristiche delle obbligazioni e che saranno pubblicate almeno contestualmente all inizio dell offerta, secondo il modello allegato alla presente Nota Informativa. L Emittente, l offerente e i Soggetti Incaricati del Collocamento consegneranno gratuitamente a chi ne faccia richiesta una copia delle Condizioni Definitive in forma stampata. Le stesse, ove disponibile, saranno inserite anche sul sito internet dell Emittente e rese disponibili in forma stampata e gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente e consultabili sul sito internet dello stesso all indirizzo ed inviate a Consob almeno il giorno antecedente l inizio dell offerta. C.8 INFORMAZIONI SULLE GARANZIE C.8.1 NATURA DELLA GARANZIA Le obbligazioni offerte nell ambito del presente programma di emissione non saranno assistite da garanzie reali o personali di terzi, né dalla garanzia del Fondo Nazionale di Garanzia. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente Programma di Emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo è un consorzio costituito tra Banche di Credito Cooperativo in data il 22 luglio 2004 ed ha iniziato a svolgere la sua attività dal 1 gennaio Scopo del Fondo, attraverso l apprestamento di un meccanismo di garanzia collettiva da parte delle Banche Consorziate, è la tutela dei portatori, persone fisiche o giuridiche, di titoli obbligazionari emessi dalle Banche Consorziate. La garanzia e attuabile nell ipotesi di mancato adempimento alla scadenza dell obbligo di rimborso dei ratei di interessi o del capitale, nei limiti e con le modalità previsti dallo Statuto e dal Regolamento del Fondo. Il Fondo interviene, nel caso di inadempimento degli obblighi facenti capo alle Banche Consorziate: c) attraverso la fornitura di mezzi alla Banca che non abbia onorato alla scadenza il debito relativo al pagamento del rateo di interessi dei titoli obbligazionari da essa emessi, anche nel caso in cui la banca sia stata sottoposta alla procedura di Amministrazione Straordinaria, su richiesta, rispettivamente, del Consiglio di Amministrazione o del Commissario Straordinario; d) attraverso il pagamento del controvalore dei titoli, su richiesta dei loro portatori, nel caso di inadempimento dell obbligo di rimborso del capitale alla scadenza, anche nel caso in cui la Banca sia stata sottoposta alla procedura di liquidazione coatta amministrativa. L intervento del Fondo non ha tuttavia luogo nel caso di sospensione dei pagamenti ai sensi dell art. 74 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385 ed in quello di continuazione dell esercizio dell impresa disposta all atto dell insediamento degli organi liquidatori ai sensi dell art. 90 del citato D.Lgs.. C.8.2 CAMPO D APPLICAZIONE DELLA GARANZIA Ai fini dell intervento, il regolamento del prestito obbligazionario deve contenere una clausola che attribuisca ai sottoscrittori dei titoli ed ai loro portatori il diritto al pagamento da parte del Fondo del controvalore dei titoli posseduti nei limiti e nelle condizioni previsti dallo Statuto del Fondo. Il diritto all intervento del Fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default, e per un ammontare massimo complessivo dei titoli posseduti da ciascun portatore non superiore a Euro ,38 indipendentemente che essi derivino da una o più emissioni obbligazionarie garantite. Sono comunque esclusi dalla garanzia i titoli detenuti dalle Banche Consorziate, e quelli detenuti, direttamente o indirettamente per interposta persona, dagli amministratori, dai sindaci e dall alta direzione delle Banche Consorziate. Qualora i titoli siano depositati presso la stessa Banca emittente o presso altra Banca, anche non consorziata, l intervento del Fondo è comunque subordinato ad una richiesta diretta in tal senso da parte dei loro portatori ovvero ad un mandato espressamente conferito a questo scopo alla Banca Depositaria. Prospetto di Base 112

113 C.8.3 INFORMAZIONI SUL GARANTE Nell effettuazione degli interventi il Fondo si avvale dei mezzi che le consorziate si impegnano a tenere a disposizione dello stesso ai sensi degli artt. 5 e 25 dello statuto del Fondo. La somma di tali mezzi, calcolata con riferimento alle date del 30 giugno e del 31 dicembre antecedenti l evento di default, al netto degli importi somministrati per l effettuazione di precedenti interventi, rappresenta la dotazione collettiva massima del Fondo medesimo a disposizione degli interventi. Per il periodo 1 gennaio 30 giugno 2010 la dotazione massima collettiva del Fondo ammonta ad Euro ,73. C.8.4 DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO Nel sito del Fondo è possibile reperire lo Statuto ed il Regolamento. Tali documenti (disponibile anche in lingua inglese) è aggiornato. C.9 REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO ZERO COUPON Il Regolamento è parte integrante del presente Prospetto di Base. Il presente regolamento disciplina i titoli di debito (di seguito le Obbligazioni ) che saranno emessi di volta in volta dalla Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura nell ambito del programma di emissioni obbligazionarie denominato B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Zero Coupon. L Emittente indicherà le caratteristiche specifiche di ciascuna emissione nel documento denominato Condizioni Definitive, ciascuno dei quali riferito ad una singola emissione, che verranno pubblicate entro il giorno precedente l inizio del periodo di offerta. Il Regolamento di emissione del singolo Prestito obbligazionario sarà dunque costituito dal presente Regolamento quadro unitamente a quanto contenuto nelle Condizioni Definitive di tale prestito. - Articolo 1 - Importo e tagli delle Obbligazioni Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell importo minimo sottoscrivibile, pari al Valore Nominale di ogni Obbligazione o multipli di tale valore. L importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all ammontare totale massimo previsto per l emissione. - Articolo 2 Gestione e depositari Le Obbligazioni sono titoli al portatore. I prestiti verranno accentrati presso la Monte Titoli S.p.A. Via Mantegna, Milano ed assoggettate al regime di dematerializzazione di cui al D.Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento congiunto della Banca d Italia e della Consob recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato con provvedimento del 22 febbraio 2008 come di volta in volta modificato (o alla normativa di volta in volta vigente in materia). Gli obbligazionisti non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle obbligazioni. E fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all art.85 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, così come successivamente modificato ed integrato (il Testo Unico della Finanza o brevemente TUF ) e dall art. 31, comma 1,lettera b), del D.Lgs. 24 giugno 1998, n Articolo 3 Divisa di denominazione del Prestito e prezzo di emissione. Il Prestito è denominato in Euro. Il prezzo di emissione sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Il prezzo di emissione sarà pari a 100% del Valore Nominale di ciascun Titolo, oltre al rateo di interessi eventualmente maturato dalla data di godimento del Prestito a quella di sottoscrizione. Si rinvia al paragrafo C.5.3 della Nota Informativa per la determinazione del Prezzo. Prospetto di Base 113

114 - Articolo 4 Commissioni ed oneri L ammontare delle eventuali commissioni e degli oneri a carico dei sottoscrittori connessi con l investimento delle obbligazioni sarà indicato nelle Condizioni Definitive. - Articolo 5 - Durata e Godimento La Data di Godimento e la Data di Scadenza degli interessi saranno indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere alla rispettiva data di scadenza. Qualora il giorno di pagamento del capitale e/o degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ed alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. - Articolo 6 Destinatari dell offerta Le obbligazioni sono emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano. L offerta è rivolta al pubblico indistinto ed è destinata alla clientela dell Emittente, senza essere subordinata ad alcuna condizione. - Articolo 7 Collocamento Gli investitori potranno aderire all offerta del prestito obbligazionario sottoscrivendo l apposito modulo di adesione messo a disposizione presso le filiali della Banca. L adesione al prestito obbligazionario potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta, la cui durata sarà indicata nelle Condizioni Definitive. Nel corso del periodo di offerta, gli investitori potranno sottoscrivere un numero di obbligazioni non inferiore ad una, cosi come indicato nelle Condizioni Definitive. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo il loro ordine cronologico ed entro i limiti dell ammontare totale. Qualora, durante il periodo di offerta le richieste raggiungano l ammontare totale, l Emittente procederà alla chiusura anticipata dell offerta e sospenderà immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione eccedenti l ammontare totale In tal caso, apposito avviso sarà pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la data dalla quale le obbligazioni cominceranno a produrre interessi (data di godimento) e la data in cui cesseranno di essere fruttifere (data di scadenza). Il pagamento delle obbligazioni sarà effettuato mediante addebito sul conto di regolamento agganciato al deposito titoli del sottoscrittore. Nell ipotesi di sottoscrizione successive alla data di godimento, il prezzo di emissione da corrispondere per la sottoscrizione delle obbligazioni dovrà essere maggiorato dal rateo di interessi maturati tra la data di godimento e la relativa data di regolamento. - Articolo 8 - Interessi. Le Obbligazioni danno diritto al pagamento di interessi il cui importo, che sarà indicato nelle relative Condizioni Definitive, è determinato dalla differenza tra il prezzo di rimborso a scadenza ed il prezzo di emissione che sarà sempre inferiore al 100% del Valore Nominale. Per questa tipologia di obbligazioni non saranno corrisposte cedole di interessi durante la vita delle obbligazioni stesse. Qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ad alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. - Articolo 9 - Rimborso Le Obbligazioni saranno rimborsate al 100% del valore nominale in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dalla data di rimborso. Qualora la data di rimborso coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ad alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive. Prospetto di Base 114

115 - Articolo 10 - Soggetti incaricati del servizio del Prestito Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso la sede e le filiali dell Emittente, ovvero per il tramite di Intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna Milano. - Articolo 11 - Termini di prescrizione I diritti del titolare delle Obbligazioni si prescrivono, a favore dell Emittente, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili. - Articolo 12 Mercati e negoziazione I titoli non saranno quotati in mercati regolamentati. Tuttavia l'emittente potrà svolgere attività di acquisto o vendita delle obbligazioni nell'ambito della prestazione del servizio di negoziazione per conto proprio, nel rispetto di quanto previsto dalla strategia di esecuzione degli ordini comunicata alla clientela. - Articolo 13 - Regime fiscale. Il regime fiscale applicabile alle Obbligazioni alla data di godimento sarà di volta in volta indicato nelle Condizioni Definitive. L emittente funge da sostituto d imposta per cui opererà le ritenute alla fonte. - Articolo 14 Nominativo dell Agente per il calcolo degli interessi e del Responsabile del collocamento. Il Responsabile del Collocamento e l Agente di Calcolo degli interessi è la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura con sede legale in Sant Albano Stura (CN), Via F. Vallauri, Articolo 15 Garanzie Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti dal patrimonio dell'emittente; sarà inoltre richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Detta garanzia è specificatamente esplicitata nelle Condizioni Definitive del prestito. - Articolo 16 Legge applicabile, foro competente e disposizioni varie Le obbligazioni oggetto della presente Nota Informativa sono regolate dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e l Emittente sarà competente il Foro di Mondovì (CN) ovvero, ove l obbligazionista sia un consumatore ai sensi e per gli effetti dell art bis del Codice Civile e dell art. 3 del D.Lgs. 206/2005 (c.d. Codice del Consumo ), il foro in cui questi ha la residenza o il domicilio elettivo (ex art. 63 del Codice del Consumo). Prospetto di Base 115

116 C.10 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CASALGRASSO E SANT ALBANO STURA SOCIETÀ COOPERATIVA in qualità di Emittente CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO BCC Casalgrasso-S.Albano Zero Coupon [Denominazione Prestito Obbligazionario] Codice ISIN [ ] Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n /1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la Direttiva Prospetto ) ed al Regolamento 2004/809/CE (il Regolamento CE ). Le Condizioni Definitive devono essere lette congiuntamente al Prospetto di Base, costituito dal Documento di Registrazione, dalla Nota Informativa, dalla Nota di Sintesi, nonché ogni successivo eventuale supplemento in base al quale l Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissione ( ciascuna un Prestito Obbligazionario ), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad Euro ( le Obbligazioni e ciascuna una Obbligazione ), depositato presso la Consob in data [ ] a seguito di approvazione comunicata con nota n. [ ] del [ ], al fine di ottenere informazioni complete sull Emittente e sulle Obbligazioni. Il Prospetto di Base e le Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la Sede Legale della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura in Via F.Vallauri n.24, S.Albano Stura (CN), ed altresì consultabili sul sito internet L adempimento di pubblicazione delle presenti CONDIZIONI DEFINITIVE non comporta alcun giudizio della CONSOB sull opportunità dell investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Prospetto di Base 116

117 1 FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI RISCHIO Si invitano gli investitori a leggere attentamente le presenti Condizioni Definitive unitamente al Prospetto di Base depositato presso la Consob in data [ ] a seguito di approvazione comunicata con nota n[ ] del [ ], a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente, consultabile sul sito internet della stessa all indirizzo al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alle obbligazioni emesse nell ambito del programma denominato BCC Casalgrasso-S.Albano Zero Coupon. L investitore dovrebbe concludere una operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne compreso la natura e il grado di esposizione al rischio che le stesse comportano. Resta inteso che, valutato il rischio dell operazione, l investitore e la Banca devono verificare se l investimento è adeguato per l investitore stesso, avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento e alla sua personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari. Si richiama inoltre l attenzione dell investitore sul Documento di Registrazione ove sono riportati i fattori di rischio relativi all Emittente. Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario Le obbligazioni Zero Coupon consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti costanti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza. Le obbligazioni danno diritto al pagamento di interessi il cui importo è determinato come differenza tra il prezzo di rimborso a scadenza e il prezzo di emissione che sarà sempre inferiore al 100% del valore nominale. Per questa tipologia di obbligazioni non saranno corrisposte cedole di interessi durante la vita delle obbligazioni stesse. Le obbligazioni saranno rimborsate in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle presenti Condizioni Definitive. Nelle presenti Condizioni Definitive sono indicate le caratteristiche delle Obbligazioni relative alla specifica emissione, fra cui: la tipologia delle stesse, il tasso di interesse, le date di pagamento delle cedole, il valore nominale delle obbligazioni, la durata e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le caratteristiche delle obbligazioni. [All atto della sottoscrizione sono dovute commissioni nella misura dello [ ]% del valore nominale dell Obbligazione.] Le obbligazioni saranno denominate in Euro. Esemplificazione, scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con altri titoli Le obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive presentano alla data del [ ], un rendimento effettivo su base annua al lordo ed al netto dell effetto fiscale (calcolato in regime di capitalizzazione composta e calcolato sulla base della vigente normativa fiscale), rispettivamente del [ ]% e del [ ]%. Lo stesso rendimento alla data si confronta con un rendimento effettivo su base annua, al netto dell effetto fiscale, di un titolo governativo (CTZ) pari al [ ]%. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL EMITTENTE Rischio Emittente Il rischio di credito dell Emittente è connesso all eventualità che la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale non adempia, parzialmente o totalmente, alle proprie obbligazioni contrattuali relativamente alla corresponsione degli interessi e/o al rimborso del capitale. Prospetto di Base 117

118 FATTORI DI RISCHIO Si precisa in merito che la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura è sottoposta alla vigilanza della Banca d Italia ed in particolare è tenuta al rispetto dei requisiti patrimoniali previsti nelle istruzioni emanate da quest ultima. Rischio di Mercato E il rischio derivante dalla perdita del valore di mercato (per effetto, ad esempio, dei movimenti dei tassi di interesse e delle valute) cui è esposta la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura per i suoi strumenti finanziari. Rischio Legale È rappresentato principalmente dal possibile esito sfavorevole delle vertenze giudiziali cui la banca è convenuta in ragione dell esercizio della propria attività bancaria. Le più consuete controversie giudiziali sono relative ad azioni revocatorie fallimentari e ad azioni connesse ad operazioni di investimento in strumenti finanziari emessi da soggetti successivamente incorsi in default. Per quanto non sia possibile determinarne con certezza l esito, il volume stimato di tale controversie non è comunque idoneo a compromettere la solvibilità dell Emittente. Rischio Operativo L Emittente, al pari di altri istituti bancari, è esposto a diversi tipi di rischio operativo, quali il rischio di frode da parte di dipendenti e soggetti esterni, il rischio di operazioni non autorizzate eseguite dai dipendenti ed il rischio di errori operativi compresi quelli risultanti da vizi o malfunzionamenti dei sistemi informatici o di telecomunicazione. Rischio di assenza di Rating dell Emittente La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura non ha richiesto alcun giudizio di rating. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell Emittente. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating non è indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI Si invitano gli investitori a leggere attentamente le presenti Condizioni Definitive al fine di comprendere i fattori di rischio sotto elencati collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni. Rischio di credito per il sottoscrittore Sottoscrivendo o acquistando le obbligazioni, l investitore diviene finanziatore dell Emittente e titolare di un credito nei confronti del medesimo per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza. L investitore è dunque esposto al rischio che l Emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di adempiere a tali obblighi di pagamento. Per un corretto apprezzamento del rischio di credito in relazione all investimento si rinvia al Documento di Registrazione ed in particolare al capitolo Fattori di rischio dello stesso. Rischio connesso ai limiti delle garanzie relative alle Obbligazioni Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti unicamente dal patrimonio dell Emittente. I titoli non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte di soggetti terzi e non sono assistiti dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente programma di emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Prospetto di Base 118

119 FATTORI DI RISCHIO Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo e un consorzio costituito tra banche di credito cooperativo il cui scopo e la tutela dei portatori di titoli obbligazionari emessi dalle banche consorziate. Il diritto all intervento del fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default e per un ammontare massimo complessivo non superiore a ,38. Le informazioni sulle garanzie che assistono le obbligazioni sono riportate in modalità dettagliata nel capitolo B.9 della Nota Informativa. Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza Nel caso in cui l investitore volesse vendere le obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo di vendita sarà influenzato da diversi elementi tra cui: - variazione dei tassi di interesse di mercato ( Rischio di Tasso di Mercato ); - assenza di un mercato in cui i titoli verranno negoziati ( Rischio Liquidità ); - variazioni del merito creditizio dell Emittente ( Rischio di deterioramento del merito creditizio dell Emittente ). Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo di mercato delle obbligazioni anche al di sotto del valore nominale (o del prezzo di sottoscrizione nel caso di emissione sotto la pari delle stesse). Questo significa che nel caso in cui l investitore vendesse le obbligazioni prima della scadenza, potrebbe anche subire una rilevante perdita in conto capitale. Per contro, tali elementi non influenzano il valore di rimborso che rimane pari a 100% del valore nominale. I rischi relativi ai suddetti fattori sono di seguito descritti in maggior dettaglio. Rischio di tasso di mercato In caso di vendita prima della scadenza, l investitore è esposto al cosiddetto rischio di tasso, in quanto in caso di aumento dei tassi di mercato si verificherà una diminuzione del prezzo del titolo, mentre in caso contrario il titolo subirà un apprezzamento. Nel caso di titoli Zero Coupon oggetto del presente programma, essendo questi strumenti finanziari con duration ( per duration si intende il tempo di attesa medio per ottenere il flusso di cassa; in un obbligazione zero coupon il tasso medio di attesa coincide con la vita residua del titolo in quanto l unico flusso di cassa ad essere pagato è il valore di rimborso a scadenza) maggiore rispetto ai titoli con flusso cedolare, eventuali variazioni al rialzo dei tassi di mercato possono dar vita a prezzi più penalizzanti per l investitore. L impatto delle variazioni dei tassi di interesse di mercato sul prezzo delle Obbligazioni Zero Coupon è tanto più accentuato, a parità di condizioni, quanto più è lunga la vita residua del titolo (per tale intendendosi il periodo di tempo che deve trascorrere prima del suo naturale rimborso). Rischio di liquidità E il rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il mercato, che potrebbe anche essere inferiore al prezzo di emissione del titolo. Pertanto l investitore, nell elaborare la propria strategia finanziaria, deve avere ben presente che l orizzonte temporale dell investimento nelle Obbligazioni (definito dalla durata delle stesse all atto dell emissione e/o della sottoscrizione), deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. Le modalità di negoziazione delle Obbligazioni di cui alla Nota Informativa, sono stabilite nella Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli ordini della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, che viene fornita e comunicata al cliente e che è comunque disponibile presso le filiali dell Istituto nonché consultabile sul sito internet In particolare, non è attualmente prevista una domanda di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni presso mercati regolamentati né l Emittente agirà come Internalizzatore Sistematico delle obbligazioni di cui alla Nota Informativa. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. Prospetto di Base 119

120 FATTORI DI RISCHIO Tuttavia l Emittente si assume l onere di controparte, quindi si impegna a negoziare le obbligazioni in conto proprio senza limiti quantitativi secondo le modalità descritte nel paragrafo C.6.3 della Nota Informativa. Nel paragrafo C.6.3 della Nota Informativa sono indicati i criteri di determinazione del prezzo applicati in caso di riacquisto sul mercato secondario calcolato sulla base delle condizioni di mercato. Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe incorrere in perdite in conto capitale. Infine si evidenzia come nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni, l Emittente abbia la facoltà di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione (dandone comunicazione al pubblico secondo le modalità indicate nella Nota Informativa). Una riduzione dell ammontare nominale complessivo del Prestito può avere un impatto negativo sulla liquidità delle Obbligazioni. Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell Emittente, ovvero nel caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso. Non si può quindi escludere che i corsi dei titoli sul mercato secondario possano essere influenzati, tra l altro, da un diverso apprezzamento del rischio emittente. Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione Nelle presenti Condizioni Definitive saranno indicati gli eventuali oneri/commissioni compresi nel Prezzo di Emissione delle obbligazioni. La presenza di tali oneri/commissioni potrebbe comportare un rendimento a scadenza non in linea con la rischiosità degli strumenti finanziari e quindi, inferiore rispetto a quello offerto da titoli similari (in termini di caratteristiche del titolo e profilo di rischio) trattati sul mercato. Inoltre gli oneri/commissioni impliciti non partecipano alla determinazione del prezzo delle obbligazioni in sede di mercato secondario; conseguentemente l investitore deve tener presente che il prezzo delle obbligazioni sul mercato secondario subirà una diminuzione immediata in misura pari a tali costi. Si veda il paragrafo C Scomposizione del Prezzo di Emissione della Nota Informativa. Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento Nella Nota Informativa, al paragrafo C.5.3, sono indicati i criteri di determinazione del prezzo e del rendimento degli strumenti finanziari del mercato primario. Nella determinazione del tasso del prestito, l Emittente ha applicato uno spread che considera le eventuali differenze fra il proprio merito di credito e quello implicito nella curva dei rendimenti presa come riferimento. Inoltre hanno concorso a determinare il tasso del Prestito i seguenti fattori: Andamento del mercato dei tassi a medio lungo termine; durata dei titoli; importo minimo di sottoscrizione; offerta della concorrenza. Il prezzo e il rendimento dei titoli sono fissati dal Consiglio d Amministrazione dell Emittente al momento di definizione dei termini del prestito obbligazionario. Eventuali diversi apprezzamenti della relazione rischio-rendimento da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle obbligazioni. L investitore deve considerare che il rendimento offerto dalle Obbligazioni deve essere sempre correlato al rischio connesso all investimento nelle stesse, a titoli con maggior rischio dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento. [da inserire solo se presente] Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo Nelle presenti Condizioni Definitive è indicato il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni (in regime di capitalizzazione composta), al lordo e al netto dell effetto fiscale. Prospetto di Base 120

121 FATTORI DI RISCHIO Lo stesso è confrontato con il rendimento effettivo su base annua (sempre al lordo ed al netto dell effetto fiscale) di un titolo governativo di durata residua similare (quale ad esempio un BTP per le Obbligazioni a Tasso Fisso). Alla data del confronto indicata nelle presenti Condizioni Definitive, il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni risulta inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo governativo di durata residua similare. Rischi relativi ai conflitti di interessi I soggetti a vario titolo coinvolti nell emissione e nel collocamento delle Obbligazioni possono avere, rispetto all operazione, un interesse autonomo potenzialmente in conflitto con quello dell investitore. Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l emissione delle Obbligazioni Zero Coupon: - Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento L Emittente opera in qualità di Responsabile del Collocamento delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente si trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione. - Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente, potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse nei confronti dell investitore; Rischio di assenza di rating dell emittente e degli strumenti finanziari La Banca non ha richiesto alcun giudizio di rating, né in qualità di Emittente, né per le proprie obbligazioni oggetto di offerta. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell Emittente e della rischiosità degli strumenti finanziari. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, della maggiore rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. Rischio relativo al ritiro dell Offerta Al verificarsi di determinate circostanze indicate nel paragrafo C della Nota Informativa, l Emittente, entro la data di emissione, avrà la facoltà di dichiarare revocata o di ritirare l Offerta, nel qual caso le adesioni eventualmente ricevute saranno ritenute nulle e inefficaci. Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale vigente di volta in volta. L investitore potrebbe subire un danno da un eventuale inasprimento del regime fiscale causato da un aumento delle imposte attualmente in essere (12,50%) o dall introduzione di nuove imposte, che andrebbero a diminuire il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni. Prospetto di Base 121

122 2 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE Di seguito saranno evidenziati il rendimento effettivo (lordo e netto) su base annua delle Obbligazioni [ ] di cui al paragrafo 3 ed un confronto tra il rendimento effettivo su base annua e quello di un titolo governativo (CTZ [ ] di similare scadenza). Il rendimento effettivo su base annua, al lordo ed al netto dell effetto fiscale, sarà calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base dell importo versato, nonché dei flussi di cassa conseguiti (interessi e capitale). Si sottolinea, inoltre, che il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni è calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del [ ] vigente alla data di pubblicazione del presente documento ed applicabile a talune categorie di investitori residenti fiscalmente in Italia. 2.1 Esemplificazione, scomposizione e comparazione delle obbligazioni Zero Coupon Finalità di investimento Le obbligazioni Zero Coupon consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti costanti nel tempo, non influenzati, pertanto, dalle oscillazioni dei tassi di mercato qualora detenute fino a scadenza Caratteristiche dell obbligazione Zero Coupon [ ] Si riporta di seguito il rendimento effettivo su base annua dell Obbligazione Zero Coupon [ ] con rimborso a scadenza pari al 100% del Valore Nominale, emessa ai sensi del presente Prospetto di Base, avente le seguenti caratteristiche: VALORE NOMINALE Euro [ ] VALUTA DI DENOMINAZIONE Euro DATA DI EMISSIONE E DATA DI GODIMENTO [ ] DATA DI SCADENZA [ ] DURATA [ ] COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE/COLLOCAMENTO/ALTRE 0,00% ESPLICITE IMPORTO VERSATO IN EURO [ ] PREZZO DI EMISSIONE [ ] PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE [ ]* PREZZO DI RIMBORSO [ ] BASE PER IL CALCOLO [ ] CONVENZIONE DI CALCOLO E CALENDARIO [ ] RITENUTA FISCALE [ ] (*) Qualora il prestito venga sottoscritto in una data successiva alla data di emissione sarà addebitato ai sottoscrittori anche il rateo di ced0la maturato nel periodo intercorso dalla data di emissione alla data di regolamento. Le Obbligazioni assicurano un rendimento effettivo annuo lordo pari a [ ]% e un rendimento effettivo annuo netto pari a [ ]% (calcolati in regime di capitalizzazione composta). Tale rendimento si riferisce all investimento comprensivo della commissione applicata all atto della sottoscrizione, pari allo [ ]% del valore nominale dell obbligazione. Scomposizione del prezzo di emissione Prospetto di Base 122

123 Il Prestito, avente ad oggetto Obbligazioni Zero Coupon, di cui alle presenti Condizioni Definitive, rimborsa il 100% del Valore Nominale alla scadenza e paga interessi il cui importo è determinato come differenza tra il prezzo di rimborso a scadenza ed il prezzo di emissione che sarà sempre inferiore al 100% del valore nominale. Per questa tipologia di Obbligazioni non saranno corrisposte cedole di interessi durante la vita delle obbligazioni stessa. La seguente tabella evidenzia il valore della componente obbligazionaria e delle voci di costo connesse con l investimento nelle Obbligazioni [ ] oggetto delle presenti Condizioni Definitive. Il valore della componente obbligazionaria è stato valutato sulla base della curva dei tassi Swap di pari durata dell obbligazione, tenendo conto del merito di credito dell Emittente, ed è stato calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. I flussi di cassa sono stati calcolati sulla base dei tassi futuri attesi (tassi forward) ed in riferimento alla curva BBB degli Emittenti Bancari (fonte Bloomberg). Alla data del [ ] esso risulta pari a [ ]. Si evidenzia che tutti i valori indicati nella tabella di seguito riportata sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato del [ ]. Valore componente obbligazionaria [ ]% Oneri impliciti [ ]% Prezzo di Emissione [ ]% Voci di costo* 0,00% Prezzo di sottoscrizione [ ]% * Commissioni di sottoscrizione/collocamento/altre esplicite [L investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario, in ipotesi di costanza delle altre variabili rilevanti, subirà una diminuzione immediata in misura pari alle voci di costo e agli oneri impliciti]. Si evidenzia, inoltre, che un diverso apprezzamento del merito di credito dell Emittente da parte del mercato potrà determinare una diversa valutazione della componente obbligazionaria e, in tal modo, influenzare il valore di mercato delle Obbligazioni. Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua I rendimenti effettivi delle Obbligazioni sono confrontati con quelli di un titolo governativo con scadenza similare, il [ ] (ISIN [ ]), con prezzo ufficiale del [ ] pari al [ ]% del valore nominale. Titolo Rendimento effettivo annuo lordo (*) Rendimento effettivo annuo netto (**) [ ] [ ]% [ ]% Obbligazione BCC Casalgrasso-S.Albano Zero Coupon [ ] [ ]% [ ]% (*) rendimento effettivo annuo lordo in regime di capitalizzazione composta (**) rendimento effettivo annuo netto in regime di capitalizzazione composta ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50% sulle cedole liquidate Prospetto di Base 123

124 Il raffronto sopra riportato è stato fatto prendendo in considerazione il prezzo ufficiale del CTZ alla data del [ ], pertanto i termini dello stesso potrebbero in futuro cambiare anche significativamente in conseguenza delle variazioni delle condizioni di mercato. 3 CONDIZIONI DELL OFFERTA Denominazione Obbligazioni [ ] ISIN [ ] Valuta di denominazione Euro Ammontare Totale L Ammontare Totale dell emissione è pari a [ ] Euro, per un totale di n. [ ] Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale di [ ] Euro. L Emittente nel Periodo di Offerta ha facoltà di aumentare l Ammontare Totale tramite comunicazione sul sito Condizioni dell offerta L offerta è indirizzata alla clientela della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura. Periodo di Offerta Le Obbligazioni saranno offerte dal [ ] al [ ], salvo proroga o chiusura anticipata del Periodo di offerta; le variazioni verranno comunicate con apposito avviso da pubblicarsi sul sito dell Emittente Lotto Minimo Le domande di adesione all offerta dovranno essere presentate per quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. [ ] Obbligazione/i. Prezzo di Emissione Il prezzo di emissione è pari a [ ]% del valore nominale e cioè [ ] Euro. Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi. Criterio di determinazione del prezzo e dei rendimenti Le condizioni finanziarie dell Emissione sono state determinate dal Consiglio di Amministrazione in data [ ]. Data di Emissione e di Godimento La Data di Emissione del Prestito è il [ ]/ La Data di Godimento del Prestito è il [ ]. Data di Scadenza La data di Scadenza del Prestito è il [ ] Date di Regolamento Tutti i giorni lavorativi compresi nel periodo [ ] - [ ]. Per le sottoscrizioni effettuate con Data di Regolamento successiva alla Data di Godimento all investitore sarà addebitato il rateo interessi maturato tra la Data di Godimento (esclusa) e la relativa Data di Regolamento (inclusa). Tasso di interesse Le Obbligazioni danno il diritto al pagamento di interessi il cui importo è determinato come differenza tra il prezzo di rimborso a scadenza ed il prezzo di emissione che sarà sempre inferiore al 100% del valore nominale. Per questa tipologia di obbligazioni non saranno corrisposte cedole di interessi durante la vita delle Obbligazioni stesse. Pagamento delle Cedole Le Cedole saranno pagate con frequenza [mensile/trimestrale/ semestrale/annuale ] alle seguenti date: [indicazione di tutte le date di pagamento delle cedole del Prestito]. Commissioni e oneri a carico del sottoscrittore I sottoscrittori non pagheranno alcuna commissione di sottoscrizione, di collocamento o altri oneri espliciti. Convenzione di calcolo e calendario Gli interessi saranno calcolati secondo la convenzione [Following Business Day] / [in alternativa indicare convenzione] ed al calendario [TARGET] [in alternativa indicare calendario] Prospetto di Base 124

125 Base per il calcolo Rimborso Soggetti Incaricati del Collocamento Responsabile per il collocamento Agente per il calcolo Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Regime fiscale [ ] Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un unica soluzione alla Data di Scadenza. Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite la rete di filiali dell Emittente. L Emittente agisce in qualità di Responsabile del collocamento. L Emittente agisce in qualità di Agente per il calcolo. Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale avvengono a cura della Banca Emittente presso la stessa ovvero per il tramite di intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna, Milano. Gli interessi, i premi ed altri frutti sulle obbligazioni sono soggetti all imposta sostitutiva così come prevista dalla normativa vigente alla data di emissione indicata nelle presenti Condizioni Definitive; eventuali plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso ed equiparate, ovvero rimborso delle obbligazioni, sono soggette ad imposta ex DLgs 461/97. 4 AUTORIZZAZIONE RELATIVE ALL EMISSIONE L emissione dell Obbligazione oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione dell'emittente in data [ ]. Luogo, data Firma [ ] (Il Presidente del Consiglio di Amministrazione) --ooooo Prospetto di Base 125

126 D PROGRAMMA DI EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO TASSO VARIABILE CON EVENTUALE TASSO MINIMO (FLOOR) E/O TASSO MASSIMO (CAP) FATTORI DI RISCHIO D.1 FATTORI DI RISCHIO La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, in qualità di Emittente, invita gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa, al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alle obbligazioni emesse nell ambito del programma denominato BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap). L investitore dovrebbe concludere una operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne compreso la natura e il grado di esposizione al rischio che le stesse comportano. Resta inteso che, valutato il rischio dell operazione, l investitore e la Banca devono verificare se l investimento è adeguato per l investitore avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento e alla sua personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari. Si richiama inoltre l attenzione dell investitore sul Documento di Registrazione ove sono riportati i fattori di rischio relativi all Emittente. D.1.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO Le obbligazioni a tasso variabile consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Le obbligazioni a tasso variabile con minimo (che prevedono l acquisto di un opzione di tipo Interest rate FLOOR) consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. La presenza di un tasso di interesse minimo consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Le obbligazioni a tasso variabile con massimo (che prevedono la vendita di un opzione di tipo Interest Rate CAP) non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. Le obbligazioni a tasso variabile con minimo e massimo (con un opzione di tipo Interest rate FLOOR comprata ed un opzione di Interest Rate CAP venduta) consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Tuttavia, la presenza di un minimo e massimo limita la variazione delle cedole corrisposte implicando aspettative di rialzo non marcato dei tassi e possibilità di ribasso degli stessi. In particolare, esse non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. La presenza di un tasso di interesse minimo, però, consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Le obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza ed al pagamento di interessi il cui importo è determinato come differenza tra il prezzo di rimborso a scadenza ed il prezzo di emissione che sarà sempre inferiore al 100% del valore nominale. Per questa tipologia di Obbligazioni non saranno corrisposte cedole di interessi durante la vita delle Obbligazioni stesse. Le obbligazioni saranno rimborsate in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Prospetto di Base 126

127 FATTORI DI RISCHIO Nelle Condizioni Definite di ciascun Prestito, sono indicate le caratteristiche delle Obbligazioni relative alla specifica emissione, fra cui: la denominazione, l ISIN, la tipologia delle stesse, il tasso di interesse, le date di pagamento delle cedole, il valore nominale delle Obbligazioni, la durata, e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le caratteristiche delle obbligazioni. Nel Paragrafo D.2.1 e nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito sono altresì indicate le eventuali commissioni e gli oneri a carico degli investitori. Come meglio indicato nel successivo fattore di rischio Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione, cui si rinvia, l investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario subirà una riduzione correlata al valore degli eventuali oneri e commissioni connessi con l investimento nelle Obbligazioni. Le obbligazioni saranno denominate in Euro. D.1.2 ESEMPLIFICAZIONE, SCOMPOSIZIONE E COMPARAZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO CON ALTRI TITOLI Nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito è riportata una scomposizione finalizzata ad evidenziare il valore della componente obbligazionaria, delle commissioni/altri oneri connessi con l investimento nelle Obbligazioni nonché il valore delle eventuali componenti derivative (nell ipotesi di Tasso Minimo e/o Tasso Massimo). Inoltre saranno indicati l obiettivo di investimento per l investitore ed il rendimento effettivo su base annua al lordo ed al netto dell effetto fiscale (in regime di capitalizzazione composta, calcolato sulla base della vigente normativa fiscale). Lo stesso verrà confrontato, alla data di volta in volta indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito, con il rendimento effettivo su base annua, al lordo e al netto dell effetto fiscale, di un titolo governativo di durata residua similare (CCT) ipotizzando che il parametro di indicizzazione si mantenga costante (obbligazioni a tasso variabile), ovvero evidenziando tre ipotesi di scenario (sfavorevole, intermedio e favorevole per l investitore) in caso di emissione di un prestito che presenti un tasso minimo e/o un tasso massimo. Verrà inoltre fatta una descrizione dell andamento storico del parametro di indicizzazione. Al riguardo si riportano di seguito le specificità del singolo Prestito emesso nell ambito del Prospetto di Base. D.1.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa al fine di comprendere i fattori di rischio sotto elencati collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni. D Rischio di credito per il sottoscrittore Sottoscrivendo o acquistando le obbligazioni, l investitore diviene finanziatore dell Emittente e titolare di un credito nei confronti del medesimo per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza. L investitore è dunque esposto al rischio che l Emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di adempiere a tali obblighi di pagamento. Per un corretto apprezzamento del rischio di credito in relazione all investimento si rinvia al Documento di Registrazione ed in particolare al capitolo Fattori di rischio dello stesso. D Rischio connesso alla natura strutturata del titolo In riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap), l investitore deve tenere presente che l obbligazione presenta al suo interno, oltre alla componente obbligazionaria, una componente derivativa. Qualora sia previsto un minimo, la componente derivativa consta di un opzione di tipo interest rate FLOOR, acquistata dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore minimo delle cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Rendimento Minimo Garantito). L opzione di tipo interest rate FLOOR è un opzione su tassi di interessi negoziata al di fuori dei mercati regolamentati con la quale viene fissato un limite minimo al rendimento di un dato strumento finanziario. Qualora sia previsto un massimo, la componente derivativa consta di un opzione di tipo interest rate CAP, venduta dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore massimo delle cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Rendimento Massimo Corrisposto). Prospetto di Base 127

128 FATTORI DI RISCHIO L opzione di tipo interest rate CAP è un opzione su tassi di interessi negoziata al di fuori dei mercati regolamentati con la quale viene fissato un limite massimo alla crescita del rendimento di un dato strumento finanziario. La contestuale presenza di un opzione di tipo interest rate FLOOR e interest rate CAP da luogo a un opzione c.d. Interest Rate COLLAR. D Rischio connesso ai limiti delle garanzie relative alle Obbligazioni Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti unicamente dal patrimonio dell Emittente. I titoli non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte di soggetti terzi e non sono assistiti dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente programma di emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo e un consorzio costituito tra banche di credito cooperativo il cui scopo è la tutela dei portatori di titoli obbligazionari emessi dalle banche consorziate. Il diritto all intervento del fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default e per un ammontare massimo complessivo non superiore a ,38. Le informazioni sulle garanzie che assistono le obbligazioni sono riportate in modalità dettagliata nel successivo capitolo D.8 della presente Nota Informativa. D Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza Nel caso in cui l investitore volesse vendere le obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo di vendita sarà influenzato da diversi elementi tra cui: - variazione dei tassi di interesse di mercato ( Rischio di Tasso di Mercato ); - assenza di un mercato in cui i titoli verranno negoziati ( Rischio Liquidità ); - variazioni del merito creditizio dell Emittente ( Rischio di deterioramento del merito creditizio dell Emittente ). Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo di mercato delle obbligazioni anche al di sotto del valore nominale ( o del prezzo di sottoscrizione nel caso di emissione sotto la pari delle stesse). Questo significa che nel caso in cui l investitore vendesse le obbligazioni prima della scadenza, potrebbe anche subire una rilevante perdita in conto capitale. Per contro, tali elementi non influenzano il valore di rimborso che rimane pari a 100% del valore nominale. I rischi relativi ai suddetti fattori sono di seguito descritti in maggior dettaglio. D Rischio di tasso di mercato E il rischio rappresentato da eventuali variazioni dei livelli dei tassi di mercato a cui l investitore è esposto in caso di vendita delle obbligazioni prima della scadenza; dette variazioni riducono infatti il valore di mercato dei titoli. Fluttuazioni dei tassi d interesse sul mercato del parametro d indicizzazione di riferimento potrebbero determinare temporanei disallineamenti del valore della cedola in corso di godimento, rispetto ai livelli dei tassi di riferimento espressi dai mercati finanziari e conseguentemente determinare variazioni sui prezzi dei titoli. D Rischio di liquidità E il rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il mercato, che potrebbe anche essere inferiore al prezzo di emissione del titolo. Prospetto di Base 128

129 FATTORI DI RISCHIO Pertanto l investitore, nell elaborare la propria strategia finanziaria, deve avere ben presente che l orizzonte temporale dell investimento nelle Obbligazioni (definito dalla durata delle stesse all atto dell emissione e/o della sottoscrizione), deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. Le modalità di negoziazione delle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa, sono stabilite nella Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli ordini della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, che viene fornita e comunicata al cliente e che è comunque disponibile presso le filiali dell Istituto nonché consultabile sul sito internet In particolare, non è attualmente prevista una domanda di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni presso mercati regolamentati né l Emittente agirà come Internalizzatore Sistematico delle obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. Tuttavia l Emittente si assume l onere di controparte, quindi si impegna a negoziare le obbligazioni in conto proprio senza limiti quantitativi secondo le modalità descritte nel successivo paragrafo D.6.3 della presente Nota Informativa. Nel paragrafo D.6.3 della presente Nota Informativa sono indicati i criteri di determinazione del prezzo applicati in caso di riacquisto sul mercato secondario calcolato sulla base delle condizioni di mercato. Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe incorrere in perdite in conto capitale. Infine si evidenzia come nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni, l Emittente abbia la facoltà di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione (dandone comunicazione al pubblico secondo le modalità indicate nella Presente Nota Informativa). Una riduzione dell ammontare nominale complessivo del Prestito può avere un impatto negativo sulla liquidità delle Obbligazioni. D Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell Emittente, ovvero nel caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso. Non si può quindi escludere che i corsi dei titoli sul mercato secondario possano essere influenzati, tra l altro, da un diverso apprezzamento del rischio emittente. D Rischio di indicizzazione Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) l investitore deve tenere presente che il rendimento delle Obbligazioni dipende dall andamento del Parametro di Riferimento, per cui, ad un eventuale andamento decrescente del Parametro di Riferimento, corrisponde un rendimento decrescente. E possibile che il Parametro di Riferimento raggiunga livelli prossimi allo zero; tale rischio è mitigato qualora sia previsto uno Spread positivo. Si rinvia alle Condizioni Definitive del singolo prestito per le informazioni relative al Parametro di Riferimento utilizzato. D Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione Nelle Condizioni Definitive saranno indicati gli eventuali oneri/commissioni compresi nel Prezzo di Emissione delle obbligazioni. La presenza di tali oneri/commissioni potrebbe comportare un rendimento a scadenza non in linea con la rischiosità degli strumenti finanziari e quindi, inferiore rispetto a quello offerto da titoli similari (in termini di caratteristiche del titolo e profilo di rischio) trattati sul mercato. Prospetto di Base 129

130 FATTORI DI RISCHIO Inoltre gli oneri/commissioni impliciti non partecipano alla determinazione del prezzo delle obbligazioni in sede di mercato secondario; conseguentemente l investitore deve tener presente che il prezzo delle obbligazioni sul mercato secondario subirà una diminuzione immediata in misura pari a tali costi. Si veda il paragrafo D Scomposizione del Prezzo di Emissione della presente Nota Informativa. D Rischio relativo alla previsione di un Tasso Massimo (Cap) E il rischio connesso alla facoltà dell Emittente di prevedere nelle Condizioni Definitive che le cedole non possano essere superiori ad un Tasso Massimo. Tale limite non consente di beneficiare a pieno dell eventuale aumento del valore del Parametro di indicizzazione prescelto ed il titolo è tanto più rischioso quanto più è basso il Cap. Nel caso in cui sia previsto un Tasso Massimo, infatti, se il valore del Parametro di indicizzazione prescelto, eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread, risulta superiore al tasso Massimo, le Cedole saranno calcolate in base al Tasso Massimo. L investitore pertanto deve tener presente che, qualora il tasso della cedola sia determinato applicando un Tasso Massimo, il rendimento delle Obbligazioni potrà essere inferiore a quello di un titolo similare legato al medesimo parametro di indicizzazione prescelto, maggiorato o diminuito dello stesso spread, al quale non sia applicato un Tasso Massimo. D Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento Nella presente Nota Informativa, al paragrafo D.5.3, sono indicati i criteri di determinazione del prezzo e del rendimento degli strumenti finanziari del mercato primario. Nella determinazione del tasso del prestito, l Emittente applica uno spread che considera le eventuali differenze fra il proprio merito di credito e quello implicito nella curva dei rendimenti presa come riferimento. Inoltre concorreranno a determinare il tasso del Prestito i seguenti fattori: Andamento del mercato dei tassi a medio lungo termine; Durata dei titoli; Importo minimo di sottoscrizione; Offerta della concorrenza. Il prezzo e il rendimento dei titoli sono fissati dal Consiglio d Amministrazione dell Emittente al momento di definizione dei termini del prestito obbligazionario. Eventuali diversi apprezzamenti della relazione rischio-rendimento da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle obbligazioni. L investitore deve considerare che il rendimento offerto dalle Obbligazioni deve essere sempre correlato al rischio connesso all investimento nelle stesse, a titoli con maggior rischio dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento. D Rischio di disallineamento tra la periodicità del parametro di indicizzazione e la periodicità della cedola Nelle Condizioni Definitive saranno indicati il parametro di indicizzazione utilizzato (in alternativa, il tasso Euribor a tre, sei o dodici mesi) e la periodicità delle cedole (trimestrali, semestrali o annuali). Nell ipotesi in cui la periodicità delle cedole non corrisponda alla durata del parametro di indicizzazione prescelto (ad esempio, cedola con frequenza semestrale legata ad un parametro trimestrale), l investitore sarebbe esposto ad un rischio di rendimento legato a tale disallineamento, pertanto il rendimento dell obbligazione potrebbe risultare inferiore rispetto a quanto si sarebbe ottenuto mediante l adozione di un parametro di indicizzazione con periodicità pari a quella delle cedole. Prospetto di Base 130

131 FATTORI DI RISCHIO D Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito è indicato il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni (in regime di capitalizzazione composta), al lordo e al netto dell effetto fiscale. Lo stesso è confrontato con il rendimento effettivo su base annua (sempre al lordo ed al netto dell effetto fiscale) di un titolo governativo di durata residua similare (quale ad esempio un CCT per le Obbligazioni a tasso variabile). Alla data del confronto indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni potrebbe anche risultare inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo governativo di durata residua similare. D Rischio eventi di turbativa In caso di mancata pubblicazione del parametro di indicizzazione ad una delle date di rilevazione (la Data di Rilevazione ), l Agente per il calcolo fisserà un valore sostitutivo per il parametro di indicizzazione secondo le modalità indicate al paragrafo 4.7 della Nota Informativa; ciò potrebbe influire negativamente sul rendimento del titolo. D Rischio correlato all eventuale spread negativo sul parametro di indicizzazione Qualora l ammontare della cedola venga determinato applicando al parametro di indicizzazione uno spread negativo il rendimento delle obbligazioni sarà inferiore a quello di un titolo similare legato al medesimo parametro senza applicazione di alcuno spread o con spread positivo, in quanto la cedola usufruisce parzialmente dell eventuale rialzo del parametro, mentre un eventuale ribasso del parametro amplificherà il ribasso della cedola. Pertanto in caso di vendita del titolo l investitore deve considerare che il prezzo delle obbligazioni sarà più sensibile alle variazioni dei tassi d interesse. La presenza di uno spread negativo deve essere valutata tenendo conto dell assenza di rating dell Emittente e delle obbligazioni. D Rischio connesso all assenza di informazioni Salvo quanto espressamente indicato nelle Condizioni Definitive e nella Nota Informativa e salvi eventuali obblighi di legge, l Emittente non fornirà, successivamente all emissione delle obbligazioni, alcuna informazione relativamente alle stesse ed all andamento del Parametro di indicizzazione prescelto. D Rischi relativi ai conflitti di interessi I soggetti a vario titolo coinvolti nell emissione e nel collocamento delle Obbligazioni possono avere, rispetto all operazione, un interesse autonomo potenzialmente in conflitto con quello dell investitore. Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l emissione delle Obbligazioni a tasso variabile con eventuale tasso minimo (floor) e/o tasso massimo (cap): - Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento e con l Agente di Calcolo L Emittente opera in qualità di Responsabile del Collocamento e come Agente di Calcolo delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente si trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione. - Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse nei confronti dell investitore; Prospetto di Base 131

132 FATTORI DI RISCHIO D Rischio di assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari La Banca non ha richiesto alcun giudizio di rating, né in qualità di Emittente, né per le proprie obbligazioni oggetto di offerta. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell Emittente e della rischiosità degli strumenti finanziari. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, della maggiore rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa della solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, di rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. D Rischio relativo al ritiro dell Offerta Al verificarsi di determinate circostanze indicate nel paragrafo D della presente Nota Informativa, l Emittente, entro la Data di Emissione, avrà la facoltà di dichiarare revocata o di ritirare l Offerta, nel qual caso le obbligazioni eventualmente ricevute saranno ritenute nulle e inefficaci. D Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale vigente di volta in volta. L investitore potrebbe subire un danno da un eventuale inasprimento del regime fiscale causato da un aumento delle imposte attualmente in essere (12,50%) o dall introduzione di nuove imposte, che andrebbero a diminuire il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni. D.2 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito emesso a valere sul programma, saranno evidenziati il rendimento effettivo (lordo e netto) delle Obbligazioni di volta in volta emesse ed un confronto tra il loro rendimento effettivo e quello di un titolo governativo (CCT di similare scadenza). Il rendimento effettivo, al lordo ed al netto dell effetto fiscale, sarà calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base dell importo versato, nonché dei flussi di cassa conseguiti (interessi e capitale), tale rendimento terrà conto delle eventuali modifiche dei flussi finanziari determinati dalla presenza di Floor/Cap se previsti nelle Condizioni Definitive del singolo prestito. Si sottolinea, inoltre, che il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni è calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50% vigente alla data di pubblicazione del presente documento ed applicabile a talune categorie di investitori residenti fiscalmente in Italia. Si evidenzia che le Obbligazioni emesse in base al presente Programma potranno avere tasso, durata, frequenza del flusso cedolare e caratteristiche diverse da quelli indicati nelle presenti esemplificazioni. D.2.1 ESEMPLIFICAZIONE, SCOMPOSIZIONE E COMPARAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE Finalità di investimento Le obbligazioni a tasso variabile consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento: si ritiene, infatti, che nel medio periodo possano verificarsi rialzi di tali tassi. D Caratteristiche di un ipotetica obbligazione a Tasso Variabile Si riporta di seguito l esemplificazione del rendimento effettivo di un ipotetica Obbligazione a tasso variabile, indicizzata al valore puntuale del tasso Euribor a 6 mesi rilevato due giorni lavorativi antecedenti la data di godimento della cedola, con rimborso a scadenza pari al 100% del Valore Nominale, emessa ai sensi del presente Prospetto di Base, avente le seguenti caratteristiche: Prospetto di Base 132

133 VALORE NOMINALE Euro VALUTA DI DENOMINAZIONE Euro DATA DI EMISSIONE E DATA DI GODIMENTO 15 aprile 2011 DATA DI SCADENZA 15 aprile 2014 DURATA 3 anni COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE/COLLOCAMENTO/ALTRE 0,00% ESPLICITE IMPORTO VERSATO IN EURO Euro PREZZO DI EMISSIONE 100% (alla pari) PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE 100% (alla pari)* PREZZO DI RIMBORSO 100% (alla pari) del Valore Nominale a scadenza TIPO DI TASSO Variabile FREQUENZA CEDOLE Semestrale DATE DI PAGAMENTO CEDOLE 15 aprile e 15 ottobre di ogni anno TASSO PRIMA CEDOLA 1,80% annuo lordo PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE Euribor 3 Mesi / 365 RILEVAZIONE PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE Cinque giorni di quotazione antecedenti la data di godimento della cedola di riferimento SPREAD + 30 Basis Point BASE PER IL CALCOLO ACT/ACT CONVENZIONE DI CALCOLO E CALENDARIO Following Business Day / calendario TARGET RITENUTA FISCALE 12,50% (*) Qualora il prestito venga sottoscritto in una data successiva alla data di emissione sarà addebitato ai sottoscrittori anche il rateo di ced0la maturato nel periodo intercorso dalla data di emissione alla data di regolamento. Ipotizzando che l Euribor 3 mesi rimanga costante e pari a 1,351% (valore alla chiusura della data di valutazione, il 15/04/2011) per tutta la durata del titolo, lo stesso avrebbe un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 1,682% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 1,472%. D Scomposizione del prezzo di emissione Il Prestito, avente ad oggetto Obbligazioni a Tasso Variabile di cui alla presente Nota Informativa, rimborsa il 100% del Valore Nominale pari a Euro 1.000,00 alla scadenza e paga posticipatamente cedole, con frequenza semestrale, indicizzate al tasso Euribor 3 mesi / 365 rilevato il quinto giorno di quotazione che precede l inizio del godimento della Cedola di riferimento, incrementato di uno spread pari a 0,30%. La seguente tabella evidenzia il valore della componente obbligazionaria e delle voci di costo connesse con l investimento nelle Obbligazioni oggetto del presente Prospetto di Base. Il valore della componente obbligazionaria è stato valutato sulla base della curva Swap di pari durata dell obbligazione, tenendo conto del merito di credito dell Emittente ed è stato calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. Il valore della componente obbligazionaria è stato determinato in linea con quanto descritto nel paragrafo D.5.3 della presente Nota Informativa. I flussi di cassa sono stati calcolati sulla base dei tassi futuri attesi di riferimento (tassi forward). Alla data del 15 aprile 2011, essa risulta pari a 95,082% Si evidenzia che tutti i valori indicati nella tabella di seguito riportata sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato del 15 aprile Valore componente obbligazionaria 95,082% Oneri impliciti 4,918% Prezzo di Emissione 100,00% Voci di costo* 0,00% Prezzo di sottoscrizione 100,00% * Commissioni di sottoscrizione/collocamento/altre esplicite Prospetto di Base 133

134 L investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario, in ipotesi di costanza delle altre variabili rilevanti, subirà una diminuzione immediata in misura pari alle voci di costo ed agli oneri impliciti. Si evidenzia, inoltre, che un diverso apprezzamento del merito di credito dell Emittente da parte del mercato potrà determinare una diversa valutazione delle Obbligazioni influenzandone, in tal modo, il valore di mercato. D Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua Nella tabella sottostante si confronta il rendimento del titolo offerto, calcolato alla data di emissione sulla base del prezzo di emissione e considerando costante il valore del parametro di indicizzazione, con il rendimento di un titolo governativo, il CCT con scadenza 01/03/2014 (ISIN IT ), con prezzo ufficiale del 15 aprile 2011 pari al 98,444% del valore nominale. Titolo Rendimento effettivo annuo lordo (*) Rendimento effettivo annuo netto (**) CCT 01/03/2014 2,290% 2,070% Obbligazione BCC Casalgrasso-S.Albano TV% 15/04/ ,682% 1,472% (*) rendimento effettivo annuo lordo in regime di capitalizzazione composta (**) rendimento effettivo annuo netto in regime di capitalizzazione composta ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50% sulle cedole liquidate Il raffronto sopra riportato è stato fatto prendendo in considerazione il prezzo ufficiale del CCT alla data del 15 aprile 2011; pertanto i termini dello stesso potrebbero in futuro cambiare anche significativamente in conseguenza delle variazioni delle condizioni di mercato. In ogni caso, nelle Condizioni Definitive che verranno pubblicate in occasione di ciascun Prestito verrà riportata un esemplificazione della comparazione con titoli governativi di similare tipologia e durata che prenderà in considerazione l effettiva durata e il tasso della specifica emissione. D.2.2 ESEMPLIFICAZIONE, SCOMPOSIZIONE E COMPARAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE CON TASSO MINIMO ( FLOOR) E TASSO MASSIMO ( CAP). Finalità di investimento Le obbligazioni a tasso variabile con minimo e massimo (con un opzione di tipo Interest rate FLOOR comprata ed un opzione di Interest Rate CAP venduta) consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Tuttavia, la presenza di un minimo e massimo limita la variazione delle cedole corrisposte implicando aspettative di rialzo non marcato dei tassi e possibilità di ribasso degli stessi. In particolare, esse non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. La presenza di un tasso di interesse minimo, però, consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. D Caratteristiche di un ipotetica obbligazione a Tasso Variabile con Tasso Minimo (Floor) e Tasso Massimo (Cap) Si riporta di seguito l esemplificazione del rendimento effettivo di un ipotetica Obbligazione a tasso variabile, con minimo e massimo, indicizzata al valore puntuale del tasso Euribor a 3 mesi / 365 rilevato cinque giorni lavorativi antecedenti la data di godimento della cedola, con rimborso a scadenza pari al 100% del Valore Nominale, emessa ai sensi del presente Prospetto di Base, avente le seguenti caratteristiche: Prospetto di Base 134

135 VALORE NOMINALE Euro VALUTA DI DENOMINAZIONE Euro DATA DI EMISSIONE E DATA DI GODIMENTO 15 aprile 2011 DATA DI SCADENZA 15 aprile 2014 DURATA 3 anni COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE/COLLOCAMENTO/ALTRE ESPLICITE 0,00% IMPORTO VERSATO IN EURO Euro PREZZO DI EMISSIONE 100% (alla pari) PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE 100% (alla pari)* PREZZO DI RIMBORSO 100% (alla pari) del Valore Nominale a scadenza TIPO DI TASSO Variabile FREQUENZA CEDOLE Semestrale DATE DI PAGAMENTO CEDOLE 01 aprile e 01 ottobre di ogni anno TASSO MINIMO (FLOOR) 2,00% annuo lordo TASSO MASSIMO (CAP) 4,00% annuo lordo TASSO PRIMA CEDOLA 2,00% annuo lordo (pari al CAP) PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE Euribor 3 Mesi / 365 RILEVAZIONE PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE Cinque giorni lavorativi antecedenti la data di godimento della cedola di riferimento SPREAD + 30 Basis Point Ad ogni data di stacco cedola, verrà confrontato il parametro di indicizzazione, eventualmente aumentato o diminuito dello spread, con il Cap e con il Floor. Se il Parametro di Indicizzazione eventualmente aumentato o diminuito dello spread avrà un valore inferiore al Cap ma superiore al Floor, a titolo di interesse verrà riconosciuto il pagamento di una cedola di importo pari al valore nominale dell obbligazione moltiplicato per il Parametro di indicizzazione aumentato o diminuito dello spread. Se il Parametro di Indicizzazione eventualmente aumentato o CALCOLO DELLA CEDOLA diminuito dello spread avrà un valore superiore al Cap, a titolo di interesse verrà riconosciuto il pagamento di una cedola di importo pari al valore nominale dell obbligazione moltiplicato per il Cap. Se il Parametro di Indicizzazione eventualmente aumentato o diminuito dello spread avrà un valore inferiore al Floor, a titolo di interesse verrà riconosciuto il pagamento di una cedola di importo pari al valore nominale dell obbligazione moltiplicato per il Floor. La cedola dell obbligazione avrà quindi un valore massimo pari al Cap ed un valore minimo pari al Floor. BASE PER IL CALCOLO ACT/ACT CONVENZIONE DI CALCOLO E CALENDARIO Following Business Day / calendario TARGET RITENUTA FISCALE 12,50% (*) Qualora il prestito venga sottoscritto in una data successiva alla data di emissione sarà addebitato ai sottoscrittori anche il rateo di ced0la maturato nel periodo intercorso dalla data di emissione alla data di regolamento. Prospetto di Base 135

136 Ipotizzando che l Euribor 3 mesi rimanga costante e pari a 1,351% (valore alla chiusura della data di valutazione, il 15 aprile 2011) per tutta la durata del titolo, lo stesso avrebbe un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 2,008% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 1,757%. D Scomposizione del prezzo di emissione Il Prestito Obbligazionario a Tasso Variabile con Minimo e Massimo in esame presenta al suo interno una componente derivativa e una componente obbligazionaria. La componente obbligazionaria consta di un titolo obbligazionario a tasso variabile che rimborsa il 100% del Valore Nominale alla scadenza e paga posticipatamente cedole con frequenza semestrale legate al Parametro di Indicizzazione. Il valore della componente obbligazionaria è stato valutato sulla base della curva Swap di pari durata dell obbligazione, tenendo conto del merito di credito dell Emittente, ed è stato calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. I flussi di cassa sono stati calcolati sulla base dei tassi futuri attesi di riferimento (tassi forward). Alla data del 15 aprile 2011 esso risulta pari a 95,131%. Il valore della componente obbligazionaria è stato determinato in linea con quanto descritto nel paragrafo D.5.3 della presente Nota Informativa. La componente derivativa consta di una opzione di tipo interest rate CAP venduta dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il livello massimo delle Cedole Variabili pagate dal Prestito Obbligazionario, nonché di una opzione di tipo interest rate FLOOR, acquistata dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il livello minimo delle Cedole Variabili pagate dal Prestito Obbligazionario in oggetto. Espresso in forma algebrica il valore della cedola variabile è così calcolata: Ipotesi di mercato Valore cedola (su base annua) Se Euribor 3m/ ,30% 2,00% 2,00% Se 2,00 < Euribor 3m/ ,30% < 4,00% Euribor 3m/ ,30% Se Euribor 3m/ ,30% 4,00% 4,00% Il valore dell opzione sopra rappresentata in forma algebrica è ottenuto utilizzando il metodo di calcolo di Black; gli elementi fondamentali che detto metodo richiede sono: la data di godimento, il tasso risk free pari a 2,715% e la volatilità implicita (pari al 29,00% per l opzione di tipo interest rate CAP e pari al 36,00% per l opzione di tipo interest rate FLOOR) dell Euribor 3 mesi maggiorato nel caso in esame di uno spread pari allo 0,30%. Il valore dell opzione di tipo interest rate CAP ottenuto dall applicazione del suddetto metodo, alla data del 15 aprile 2011 è pari a -0,560%, mentre il valore dell opzione di tipo interest rate FLOOR, ottenuto dall applicazione dello stesso metodo alla stessa data è pari a 0,143%. La seguente tabella evidenzia il valore della componente obbligazionaria, della componente derivativa e delle voci di costo connesse con l investimento nelle Obbligazioni oggetto del presente Prospetto di Base. Si evidenzia che tutti i valori indicati nella tabella di seguito riportata sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato del 15 aprile Valore componente obbligazionaria 95,131% Valore componente CAP -0,560% Valore componente FLOOR 0,143% Oneri impliciti 5,286% Prezzo di Emissione 100,00% Voci di costo* 0,00% Prezzo di sottoscrizione 100,00% * Commissioni di sottoscrizione/collocamento/altre esplicite Prospetto di Base 136

137 L investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario, in ipotesi di costanza delle altre variabili rilevanti, subirà una diminuzione immediata in misura pari alle voci di costo ed agli oneri impliciti. Si evidenzia, inoltre, che un diverso apprezzamento del merito di credito dell Emittente da parte del mercato potrà determinare una diversa valutazione delle Obbligazioni influenzandone, in tal modo, il valore di mercato. Esemplificazioni del rendimento Al fine di esemplificare il rendimento del Prestito, avente ad oggetto Obbligazioni a Tasso Variabile con Minimo e Massimo, si formulano di seguito le seguenti tre ipotesi sulla base dell obiettivo di investimento ipotizzato: (a) scenario sfavorevole, di diminuzione del Parametro di Indicizzazione (b) scenario intermedio, di costanza del Parametro di Indicizzazione (c) scenario favorevole, di variazione in aumento del Parametro di Indicizzazione prescelto. a) Scenario sfavorevole (diminuzione del Parametro di Indicizzazione) Esemplificazione del rendimento nell ipotesi in cui il Parametro di Indicizzazione Euribor 3 mesi/365, pari a quello registrato alla data presa a riferimento (15 aprile 2011), corrispondente a 1,351%, decresca nel tempo dello 0,50% in ogni semestre. In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 2,008% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 1,757%. Scadenze cedolari Euribor 3m/365 Spread Euribor 3m/365 + spread (annuale) Euribor 3m/365 + spread (semestrale) Tasso Cedola lorda (semestrale) Tasso Cedola netta (semestrale) 15/10/2011 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/04/2012 0,851% 0,30% 1,151% 0,576% 1,000% 0,8750% 15/10/2012 0,351% 0,30% 0,651% 0,326% 1,000% 0,8750% 15/04/2013 0,000% 0,30% 0,300% 0,150% 1,000% 0,8750% 15/10/2013 0,000% 0,30% 0,300% 0,150% 1,000% 0,8750% 15/04/2014 0,000% 0,30% 0,300% 0,150% 1,000% 0,8750% Rendimento effettivo annuo, lordo e netto 2,008% 1,757% b) Scenario intermedio (costanza del Parametro di Indicizzazione) Esemplificazione del rendimento nell ipotesi in cui il Parametro di Indicizzazione Euribor 3 mesi/365, pari a quello registrato alla data presa a riferimento (15 aprile 2011), corrispondente a 1,351%, resti costante nel Prospetto di Base 137

138 tempo per tutta la durata del prestito. In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 2,008% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 1,757%. Scadenze cedolari Euribor 3m/365 Spread Euribor 3m/365 + spread (annuale) Euribor 3m/365 + spread (semestrale) Tasso Cedola lorda (semestrale) Tasso Cedola netta (semestrale) 15/10/2011 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/04/2012 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/10/2012 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/04/2013 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/10/2013 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/04/2014 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% Rendimento effettivo annuo, lordo e netto 2,008% 1,757% c) Scenario favorevole (aumento del Parametro di Indicizzazione) Esemplificazione del rendimento nell ipotesi in cui il Parametro di Indicizzazione Euribor 3 mesi/365, pari a quello registrato alla data presa a riferimento (15 aprile 2011), corrispondente a 1,351%, cresca nel tempo dello 0,50% in ogni semestre. In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 2,934% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 2,568%. Scadenze cedolari Euribor 3m/365 Spread Euribor 3m/365 + spread (annuale) Euribor 3m/365 + spread (semestrale) Tasso Cedola lorda (semestrale) Tasso Cedola netta (semestrale) 15/10/2011 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/04/2012 1,851% 0,30% 2,151% 1,076% 1,076% 0,9411% 15/10/2012 2,351% 0,30% 2,651% 1,326% 1,326% 1,1598% 15/04/2013 2,851% 0,30% 3,151% 1,576% 1,576% 1,3786% 15/10/2013 3,351% 0,30% 3,651% 1,826% 1,826% 1,5973% 15/04/2014 3,851% 0,30% 4,151% 2,076% 2,000% 1,7500% Rendimento effettivo annuo, lordo e netto 2,934% 2,568% D Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua Nella tabella sottostante si confronta il rendimento del titolo offerto, calcolato alla data di emissione sulla base del prezzo di emissione e considerando costante il valore del parametro di indicizzazione, con il rendimento di un titolo governativo, il CCT con scadenza 01/03/2014 (ISIN IT ), con prezzo ufficiale del 15 aprile 2011 pari al 98,444% del valore nominale. Prospetto di Base 138

139 CCT 01/03/14 Obbligazione BCC Casalgrasso- S.Albano TV% con Minimo e Massimo (Scenario 1) Obbligazione BCC Casalgrasso- S.Albano TV% con Minimo e Massimo (Scenario 2) Obbligazione BCC Casalgrasso- S.Albano TV% con Minimo e Massimo (Scenario 3) Scadenza 01/03/ /04/ /04/ /04/2014 Rendimento effettivo annuo lordo Rendimento effettivo annuo netto 2,290% 2,008% 1,757% 2,934% 2,070% 2,008% 1,757% 2,568% (*) rendimento effettivo annuo lordo in regime di capitalizzazione composta (**) rendimento effettivo annuo netto in regime di capitalizzazione composta ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50% sulle cedole liquidate Il raffronto sopra riportato è stato fatto prendendo in considerazione il prezzo ufficiale del CCT alla data del 15 aprile 2011; pertanto i termini dello stesso potrebbero in futuro cambiare anche significativamente in conseguenza delle variazioni delle condizioni di mercato. In ogni caso, nelle Condizioni Definitive che verranno pubblicate in occasione di ciascun Prestito verrà riportata un esemplificazione della comparazione con Titoli governativi di similare tipologia e durata che prenderà in considerazione l effettiva durata, e il tasso della specifica emissione. D.2.3 EVOLUZIONE STORICA DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la performance storica del Parametro di Indicizzazione prescelto. A mero titolo esemplificativo, si riporta di seguito il grafico che illustra la performance storica del Parametro di Indicizzazione utilizzato nelle esemplificazioni sopra riportate per il periodo aprile 2001 aprile 2011: Si ritiene opportuno evidenziare all Investitore che l andamento storico del parametro di indicizzazione non è in alcun modo indicativo del futuro andamento dello stesso. Prospetto di Base 139

140 D.3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI D.3.1 INTERESSI DI PERSONE FISICHE E GIURIDICHE PARTECIPANTI ALL EMISSIONI/ALLE OFFERTE Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento e con l Agente di Calcolo L Emittente, opera in qualità di Responsabile del Collocamento e come Agente di Calcolo delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente di trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione. Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente, potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione ; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse. Si segnala altresì che nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito verranno indicati gli eventuali ulteriori conflitti di interesse relativi alla singola Offerta. Per informazioni e dettagli circa i conflitti di interesse relativi ai componenti degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza si rimanda al paragrafo 7.2 del Documento di Registrazione. D.3.2 RAGIONI DELL OFFERTA E IMPIEGO DEI PROVENTI Le obbligazioni saranno emesse nell ambito dell ordinaria attività di raccolta da parte dell Emittente. L ammontare ricavato dall emissione obbligazionaria, al netto di eventuali commissioni, sarà destinato all esercizio dell attività creditizia dell Emittente. D.4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE D.4.1 CARATTERISTICHE DEL TITOLO Le obbligazioni a tasso variabile consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento: si ritiene, infatti, che nel medio periodo possano verificarsi rialzi di tali tassi. Le obbligazioni a tasso variabile con minimo (che prevedono l acquisto di un opzione di tipo Interest rate FLOOR) consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. La presenza di un tasso di interesse minimo consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Le obbligazioni a tasso variabile con massimo (che prevedono la vendita di un opzione di tipo Interest Rate CAP) non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. Le obbligazioni a tasso variabile con minimo e massimo (con un opzione di tipo Interest rate FLOOR comprata ed un opzione di Interest Rate CAP venduta) consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Tuttavia, la presenza di un minimo e massimo limita la variazione delle cedole corrisposte implicando aspettative di rialzo non marcato dei tassi e possibilità di ribasso degli stessi. In particolare, esse non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. La presenza di un tasso di interesse minimo, però, consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Le obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma B.C.C. Casalgrasso-S.Abano Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza ed al pagamento di cedole il cui ammontare è determinato in ragione dell andamento del parametro di indicizzazione prescelto (valore puntuale del tasso Euribor a 1, 3, 6, 12 mesi ), eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread espresso in punti base, come definito nelle Condizioni Definitive relative di ciascun Prestito. L eventuale modalità di arrotondamento del tasso annuo lordo risultante sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Prospetto di Base 140

141 Le obbligazioni potranno prevedere la presenza di un Tasso Minimo e/o di un Tasso Massimo che sono relativi all acquisto o vendita di opzioni sul tasso di interesse (Floor/Cap). In ogni caso l ammontare della cedola non potrà essere inferiore a zero. Si precisa che la periodicità delle cedole corrisponde con la periodicità del Parametro di indicizzazione prescelto. L Emittente potrà prefissare l ammontare della prima cedola in misura indipendente dal Parametro di indicizzazione; in tale caso il valore della prima cedola sarà indicato nelle Condizioni Definitive. Le obbligazioni saranno rimborsate in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le cedole verranno corrisposte con periodicità mensile/trimestrale/semestrale/annuale in via posticipata. Nelle Condizioni Definite di ciascun prestito, sono indicate le caratteristiche delle obbligazioni relative alla specifica emissione, fra cui: la denominazione, l ISIN, la tipologia delle stesse, il parametro di indicizzazione prescelto, l eventuale spread, l eventuale Tasso Minimo, l eventuale Tasso Massimo, le date di pagamento delle cedole, il valore nominale delle Obbligazioni, la durata, e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le caratteristiche delle obbligazioni. Nel Paragrafo D.2.1 e nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito sono altresì indicate le eventuali commissioni e gli oneri a carico degli investitori. Come meglio indicato nel fattore di rischio Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione, cui si rinvia, l investitore deve tener presente che il prezzo delle obbligazioni sul mercato secondario subirà una riduzione correlata al valore degli eventuali oneri e commissioni connessi con l investimento nelle obbligazioni. Le obbligazioni saranno denominate in Euro. D.4.2 LA LEGISLAZIONE IN BASE ALLA QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO STATI CREATI Ciascuna Obbligazione riferita al Programma di Emissione descritto nella presente Nota Informativa è regolata dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e l Emittente sarà competente il Foro di Mondovì (CN), ovvero, ove l obbligazionista sia un consumatore ai sensi e per gli effetti dell art bis del Codice Civile e dell art.3 del D.Lgs. 206/2005 (c.d. Codice del Consumo ), il foro in cui questi ha la residenza o il domicilio elettivo ( ex. Art. 63 del Codice del Consumo). D.4.3 FORMA DEGLI STRUMENTI FINANZIARI E SOGGETTO INCARICATO DELLA TENUTA DEI REGISTRI Le Obbligazioni sono titoli al portatore. I prestiti verranno accentrati presso la Monte Titoli S.p.A. Via Mantegna, Milano, ed assoggettate al regime di dematerializzazione di cui al D.Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento congiunto della Banca d Italia e della Consob recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato con provvedimento del 22 febbraio 2008 come di volta in volta modificato ( o alla normativa di volta in volta vigente in materia). Gli obbligazionisti non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle obbligazioni. E fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all art.85 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, così come successivamente modificato ed integrato ( il Testo Unico della Finanza o brevemente TUF ) e dall art. 31, comma 1,lettera b), del D.Lgs. 24 giugno 1998, n D.4.4 DIVISA DI EMISSIONE DELLE OBBLIGAZIONI I Prestiti Obbligazionari saranno emessi e denominati in Euro. D.4.5 RANKING DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Gli obblighi nascenti dalle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa a carico dell Emittente non sono subordinati ad altre passività dello stesso. Ne consegue che il credito degli obbligazionisti verso l Emittente verrà soddisfatto di pari passo con gli altri crediti chirografari dell Emittente stesso. Prospetto di Base 141

142 D.4.6 DIRITTI CONNESSI AGLI STRUMENTI FINANZIARI E PROCEDURA PER IL LORO ESERCIZIO Le obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e quindi il diritto al rimborso del capitale alla scadenza e il diritto a percepire le cedole alle date di pagamento. D.4.7 TASSO DI INTERESSE NOMINALE Le Obbligazioni a Tasso Variabile corrisponderanno ai portatori, secondo quanto espressamente indicato nelle Condizioni Definitive, delle cedole periodiche il cui importo sarà calcolato applicando al Valore Nominale il Parametro di Indicizzazione consistente in un tasso di interesse variabile. In particolare, nel corso della vita dell obbligazione, i portatori riceveranno il pagamento di cedole posticipate, comunque non inferiori a zero, il cui importo sarà calcolato applicando al Valore Nominale il Parametro di Indicizzazione prescelto, eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread. Ove sia indicata la previsione di un tasso minimo, nel caso in cui il valore del parametro di indicizzazione prescelto eventualmente maggiorato o diminuito dello Spread risulti inferiore al tasso minimo, il tasso delle cedole sarà pari al tasso minimo. Ove sia indicata la previsione di un tasso massimo, nel caso in cui il valore del parametro di indicizzazione prescelto eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread risulti superiore al tasso tassimo, il tasso delle cedole sarà pari al tasso massimo. Il Parametro di Indicizzazione, la Data di Determinazione, l'eventuale Spread, l eventuale Tasso Minimo, l eventuale Tasso Massimo e il metodo di calcolo delle Cedole saranno indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. L Emittente potrà prefissare il valore della prima cedola in misura indipendente dal Parametro di Indicizzazione, la cui entità sarà indicata su base nominale annua lorda nelle Condizioni Definitive del Prestito. Parametro di indicizzazione Sarà assunto come Parametro di Indicizzazione il Tasso Euribor (come di seguito definito) rilevato alle date indicate nelle Condizioni Definitive (le Date di Rilevazione ). Le rilevazioni saranno effettuate secondo il calendario operativo Target. Il calendario Target prevede, sino a revoca, che il mercato operi tutti i giorni dell anno con esclusione delle giornate di sabato e domenica nonché il primo giorno dell anno, il Venerdì Santo, il lunedì di Pasqua, il primo maggio, i giorni 25 e 26 dicembre. L Euribor è il tasso sul mercato interno dell Unione Monetaria Europea dei depositi bancari, rilevato dalla Federazione Bancaria Europea (FBE), calcolato secondo la convenzione indicata nelle Condizioni Definitive, e pubblicato sui maggiori quotidiani europei a contenuto economico e finanziario nonché sul sito Qualora la Data di Rilevazione cada in un giorno in cui il Tasso Euribor di Riferimento non è pubblicato, la rilevazione è effettuata il primo giorno di quotazione antecedente la Data di Rilevazione. Il tasso Euribor scelto come parametro di Indicizzazione potrà essere mensile, oppure trimestrale, oppure semestrale, oppure annuale, così come indicato nelle Condizioni Definitive. Eventi di turbativa Qualora il parametro di indicizzazione (Euribor 1/3/6/12 mesi) non fosse rilevabile nel giorno previsto, l Agente per il calcolo utilizzerà la prima rilevazione utile immediatamente antecedente il giorno di rilevazione originariamente previsto. Agente per il Calcolo L Agente per il calcolo è la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura. D Periodicità del pagamento degli interessi Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito riporteranno le specifiche modalità di liquidazione delle cedole. Prospetto di Base 142

143 Il tasso di interesse sarà determinato applicando il calendario e la Convenzione di Calcolo indicati di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. La base di calcolo scelta verrà indicata di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le cedole saranno calcolate secondo la seguente formula: I = C X (R/N) Dove: I = interessi C = valore nominale V = valore del Parametro di indicizzazione N = numero cedole annue R = tasso di interesse calcolato nel seguente modo: tasso variabile: titolo con Tasso Massimo ( Cap) titolo con Tasso Minimo (Floor) R = (V +/- spread) R = Minimo (Cap, V +/- spread) R = Massimo (Floor,V +/- spread. D Data di godimento e scadenza degli interessi La Data di Godimento e la Data di Scadenza degli interessi saranno indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere alla rispettiva data di scadenza. Qualora il giorno di pagamento del capitale e/o degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ed alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. D Termini di prescrizione degli interessi e del capitale I diritti del titolare delle Obbligazioni si prescrivono, a favore dell Emittente, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili. D.4.8 DATA DI SCADENZA E MODALITÀ DI AMMORTAMENTO DEL PRESTITO Le Obbligazioni saranno rimborsate al 100% del valore nominale, come specificamente indicato nelle relative Condizioni Definitive in un unica soluzione alla Data di Scadenza. Qualora la data prevista per il rimborso del capitale sia un giorno non lavorativo, il relativo pagamento sarà effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo senza il riconoscimento di interessi. Si fa riferimento al calendario ed [alla convenzione] indicati di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. D.4.9 IL RENDIMENTO EFFETTIVO Il rendimento effettivo annuo lordo e netto (calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50%) di ciascun prestito obbligazionario, calcolato in regime di capitalizzazione composta alla data di emissione sulla base del prezzo di emissione, pari al 100% del valore nominale sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo prestito. Il rendimento effettivo del titolo è il tasso che rende equivalente la somma attualizzata dei flussi di cassa al prezzo di emissione tenendo conto delle eventuali modifiche dei flussi finanziari determinati dalla presenza di Floor e/o Cap se previsti nelle Condizioni Definitive del singolo prestito. D.4.10 RAPPRESENTANZA DEGLI OBBLIGAZIONISTI Non è prevista, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti, ai sensi dell art. 12 del D.Lgs. n. 385 del 1 settembre 1993 e successive integrazioni e/o modificazioni. Prospetto di Base 143

144 D.4.11 DELIBERE, AUTORIZZAZIONI E APPROVAZIONI I Programmi di Emissione, descritti nella presente Nota Informativa, sono definiti con apposita delibera del Consiglio di Amministrazione del 18 aprile L emissione delle Obbligazioni potrà avvenire con delibera del Consiglio di Amministrazione. D.4.12 DATA DI EMISSIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI La data di Emissione di ciascuna Obbligazione sarà indicata nelle Condizioni Definitive relative alla stessa. D.4.13 RESTRIZIONI ALLA LIBERA TRASFERIBILITÀ DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera trasferibilità delle obbligazioni. D.4.14 REGIME FISCALE Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni vigente alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa e applicabile a certe categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad una impresa commerciale nonché agli investitori fiscalmente non residenti in Italia. Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito sarà indicato il regime fiscale vigente alla data di pubblicazione delle stesse ed applicabile alle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni. Sono a carico degli obbligazionisti le imposte e tasse presenti e future che per legge colpiscano le Obbligazioni e/o i relativi interessi ed altri proventi. Gli emittenti non applicano mai la ritenuta alla fonte. Redditi di capitale: gli interessi ed altri proventi delle Obbligazioni sono soggetti ad un imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura attualmente del 12,50%, ove dovuta ai sensi del D. Lgs. n.239/96 e successive integrazioni e modificazioni. Gli investitori non residenti, qualora ricorrano le condizioni di cui agli articoli 6 e 7 del D.lgs. n.239/96, potranno beneficiare del regime di esenzione fiscale. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze diverse da quelle conseguite nell esercizio delle imprese commerciali realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso dei titoli sono soggette ad un imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l aliquota attualmente del 12,50% ai sensi del D. Lgs. n.461/97 e successive integrazioni e modificazioni. Non sono soggette ad imposizione le plusvalenze previste dall art. 23, comma 1, lett.f/2 del TUIR, realizzate da soggetti non residenti qualora le Obbligazioni siano negoziate in mercati regolamentati. D.5 CONDIZIONI DELL OFFERTA D.5.1 STATISTICHE RELATIVE ALL OFFERTA, CALENDARIO PREVISTO E MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DELL OFFERTA D Condizioni alle quali l Offerta è subordinata L'offerta non è subordinata ad alcuna condizione. D Ammontare totale dell Offerta L ammontare totale di ciascun Prestito Obbligazionario sarà indicato nelle relative Condizioni Definitive. Durante il Periodo di Offerta, l Emittente potrà aumentare l ammontare totale dell Emissione, dandone comunicazione mediante apposito avviso a disposizione di ogni Filiale dell Emittente e sul sito internet e contestualmente, trasmesso alla Consob. D Periodo di validità dell Offerta e descrizione della procedura di sottoscrizione L adesione a ciascun Prestito potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta. Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell inizio e della fine del Periodo di Offerta. Prospetto di Base 144

145 L emittente si riserva, in qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste da parte degli investitori, nel caso di: - mutate esigenze dell Emittente; - mutate condizioni di mercato; - raggiungimento dell ammontare totale dell offerta. L emittente darà comunicazione al pubblico della chiusura anticipata dell offerta tramite apposito avviso pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Tutte le adesioni pervenute prima della chiusura anticipata dell offerta saranno soddisfatte secondo quanto previsto dal paragrafo D della presente Nota Informativa. L Emittente si riserva altresì la facoltà di prorogare il Periodo di Offerta. Tale decisione sarà comunicata al pubblico entro l ultimo giorno del Periodo di Offerta secondo le medesime forme e modalità previste nel caso di chiusura anticipata dell offerta di cui sopra. La sottoscrizione delle obbligazioni sarà effettuata a mezzo di apposita scheda di adesione che dovrà essere consegnata dall investitore debitamente sottoscritta presso la rete di filiali della banca. Le domande di adesione sono irrevocabili e non possono essere soggette a condizioni. Non saranno ricevibili né considerate valide le domande di adesione pervenute prima dell inizio del Periodo di Offerta e dopo il termine del Periodo di Offerta. Il Prospetto di Base è disponibile e consultabile gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente, nonché sul sito internet della stessa all indirizzo Ai sensi dell articolo 16 della Direttiva Prospetto, nel caso in cui l Emittente proceda alla pubblicazione di un supplemento al Prospetto di base, secondo le modalità di cui alla Direttiva Prospetto e dell articolo 94, comma 7 del Testo Unico della Finanza, gli investitori, che abbiano già aderito all Offerta prima della pubblicazione del supplemento, potranno, ai sensi dell art. 95 bis comma 2 del Testo Unico della Finanza, revocare la propria accettazione entro il secondo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del supplemento medesimo, mediante una comunicazione scritta all Emittente o secondo le modalità indicate nel contesto del supplemento medesimo. Il supplemento sarà pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente. Della pubblicazione del supplemento verrà data notizia con apposito avviso. D Possibilità di ritiro dell offerta/riduzione dell ammontare delle sottoscrizioni Qualora tra la data di pubblicazione delle Condizioni Definitive del relativo Prestito e il giorno antecedente l inizio del Periodo di Offerta dovessero verificarsi circostanze straordinarie, così come previste nella prassi internazionale, ovvero eventi negativi riguardanti la situazione finanziaria, patrimoniale, reddituale dell Emittente, l Emittente potrà decidere di revocare e non dare inizio all offerta e la stessa dovrà ritenersi annullata. Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente, del Responsabile del Collocamento e dei Collocatori, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB entro la data di inizio dell offerta delle relative Obbligazioni. L Emittente si riserva inoltre la facoltà, nel corso del Periodo d Offerta, di ritirare in tutto o in parte l Offerta delle Obbligazioni per motivi di opportunità (quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo, condizioni sfavorevoli di mercato o il venir meno della convenienza dell Offerta o il ricorrere delle circostanze straordinarie, eventi negativi od accadimenti di rilievo di cui sopra nell ipotesi di revoca dell offerta). Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente, del Responsabile del Collocamento e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Ove l Emittente si sia avvalso della facoltà di ritirare integralmente l offerta di un Prestito ai sensi delle disposizioni che precedono, tutte le domande di adesione all offerta saranno per ciò da ritenersi nulle ed inefficaci e le parti saranno libere da ogni obbligo reciproco, senza necessità di alcuna ulteriore comunicazione da parte dell Emittente, fatto salvo l obbligo per l Emittente di restituzione del capitale ricevuto in caso questo fosse stato già pagato da alcuno dei sottoscrittori senza corresponsione di interessi. Prospetto di Base 145

146 L Emittente darà corso all emissione delle Obbligazioni in base alle adesioni pervenute anche qualora tali adesioni non dovessero raggiungere la totalità delle Obbligazioni oggetto di offerta. D Ammontare minimo e massimo dell importo sottoscrivibile Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell importo minimo sottoscrivibile, pari al Valore Nominale di ogni Obbligazione o multipli di tale valore. L importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all ammontare totale massimo previsto per l emissione. D Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari Il pagamento delle Obbligazioni sarà effettuato alla Data di Regolamento mediante addebito, a cura del Responsabile del Collocamento, di un importo pari al prezzo di Sottoscrizione, eventualmente maggiorato dei ratei di interessi maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento come indicato nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito, sui conti dei sottoscrittori. Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito potranno prevedere più date di regolamento nel Periodo di Offerta. Nell ipotesi in cui durante il Periodo di Offerta vi sia un unica Data di Regolamento questa coinciderà con la Data di Godimento. Laddove, invece vi siano più Date di Regolamento le sottoscrizioni effettuate prima della Data di Godimento saranno regolate a quella data; le sottoscrizioni effettuate successivamente alla Data di Godimento saranno regolate alla prima data di regolamento utile compresa nel Periodo di Offerta. In tal caso il prezzo di sottoscrizione sarà maggiorato del rateo interessi maturato e calcolato dalla Data di Godimento alla Data di Regolamento. I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data sul dossier titoli dei clienti. Qualora l Emittente eserciti la facoltà di estendere la durata del Periodo di Offerta potrà stabilire date di regolamento aggiuntive nelle quali dovrà essere effettuato il pagamento del Prezzo di Sottoscrizione eventualmente maggiorato dei ratei di interessi maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento. Tale decisione sarà comunicata entro il penultimo giorno del Periodo di Offerta mediante avviso pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede amministrativa e le filiali e contestualmente trasmesso alla Consob. D Diffusione dei risultati dell offerta L Emittente comunicherà, entro 5 giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati della medesima mediante pubblicazione sul sito internet dell Emittente D Eventuali diritti di prelazione Non sono previsti diritti di prelazione, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti. D.5.2 PIANO DI RIPARTIZIONE E ASSEGNAZIONE D Destinatari dell offerta Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano e rivolte esclusivamente ai clienti della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura. D Comunicazione ai sottoscrittori dell ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione Non sono previsti criteri di riparto, pertanto saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta fino al raggiungimento dell'importo massimo dell'offerta. Infatti, qualora durante il Periodo di Offerta le richieste raggiungessero l'importo massimo indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, si procederà alla chiusura anticipata dell'offerta, che sarà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede amministrativa e le filiali, e, contestualmente trasmesso alla Consob. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l ordine cronologico di ricezione. Prospetto di Base 146

147 Per ogni prenotazione soddisfatta sarà rilasciata apposita comunicazione ai sottoscrittori attestante l avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione delle stesse. D.5.3 FISSAZIONE DEL PREZZO D Prezzo di emissione Il prezzo di emissione sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Per le sottoscrizioni con data di regolamento successiva alla data di godimento l investitore dovrà corrispondere, in aggiunta al prezzo di emissione, il rateo di interessi maturato nel periodo intercorso tra la data di godimento e la data di regolamento. Il prezzo di emissione è la risultante del valore della componente obbligazionaria, del valore degli oneri impliciti e, ove presente, della componente derivativa, così come riportato a titolo esemplificativo nella tabella relativa alla scomposizione del prezzo di emissione contenuta nel paragrafo D.2 della Nota Informativa, ovvero nelle Condizioni Definitive di ciascuna emissione. Il prezzo di emissione non subirà ulteriori maggiorazioni per commissioni di sottoscrizione, di collocamento o altri oneri espliciti. Il valore della componente obbligazionaria di ciascun prestito sarà di volta in volta determinato sulla base della curva dei tassi swap di pari durata dell obbligazione, a cui sarà aggiunto uno spread creditizio riferito alla curva BBB degli Emittenti Bancari (fonte Bloomberg), allo scopo di correggere eventuali differenze del merito di credito dell Emittente rispetto a quello implicito della curva dei tassi risk-free presa come riferimento. La tecnica di calcolo utilizzata è quella dello sconto finanziario, vale a dire considerando il valore attuale dei futuri flussi di cassa dell obbligazione. Il valore della componente derivativa sarà determinato utilizzando il modello di calcolo valutativo di Black nel caso sia presente un tasso minimo (Floor) e/o un tasso massimo (Cap), valorizzati sulla base dei dati di mercato (ovvero tassi di interesse e loro volatilità calcolata in funzione delle aspettative di mercato) provenienti da fonti informative rappresentative dei prezzi di mercato. D.5.4 COLLOCAMENTO E SOTTOSCRIZIONE D I soggetti incaricati del collocamento Le Obbligazioni saranno offerte tramite collocamento presso le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura che opererà quale Responsabile del Collocamento. D Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso le filiali dell Emittente, ovvero per il tramite di Intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A. Via Mantegna Milano. D Accordi di sottoscrizione Non sono previsti accordi di sottoscrizione D.6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE D.6.1 MERCATI REGOLAMENTATI E MERCATI EQUIVALENTI Le Obbligazioni non saranno oggetto di domanda per l ammissione alla quotazione in mercati regolamentati. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. Prospetto di Base 147

148 D.6.2 STRUMENTI FINANZIARI GIÀ AMMESSI ALLA NEGOZIAZIONE SU MERCATI REGOLAMENTATI E/O MERCATI EQUIVALENTI. L'Emittente non è a conoscenza di mercati regolamentati o equivalenti su cui siano già ammessi alla negoziazione strumenti della stessa classe delle Obbligazioni. D.6.3 NOME E INDIRIZZO DEI SOGGETTI CHE SI ASSUMONO IL FERMO IMPEGNO DI AGIRE QUALI INTERMEDIARI NELLE OPERAZIONI SUL MERCATO SECONDARIO L Emittente si assume l onere di controparte, pertanto si impegna a negoziare le obbligazioni successivamente al periodo di offerta, in via continuativa, senza ricoprire il ruolo di Internalizzatore Sistematico. L Emittente si impegna a riacquistare qualsiasi quantitativo di obbligazioni dai sottoscrittori, prima della naturale scadenza, nell'ambito della prestazione del servizio di negoziazione per conto proprio e nel rispetto di quanto previsto dalla Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli Ordini adottata dalla Banca. Al riguardo si invita l investitore a prendere visione della sintesi della Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli Ordini contenuta nell Informativa Generale MiFID, Sezione VII, Informazioni sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini, tabella n. 5. Tale documento è stato consegnato alla clientela al dettaglio in sede di stipula contrattuale, ed è inoltre a disposizione gratuitamente presso gli sportelli dell Emittente, nonché pubblicato sul sito nella sezione Trasparenza -> Informativa MiFID. Ai fini della determinazione dei prezzi di negoziazione degli strumenti finanziari di propria emissione, la banca stabilirà il fair value dell obbligazione utilizzando il metodo dell attualizzazione dei flussi finanziari mediante l applicazione della curva dei tassi IRS (Interest Rate Swap) con pari o similare durata alla vita residua dell obbligazione. I tassi IRS sono rilevabili giornalmente sui maggiori quotidiani nazionali ed europei a contenuto economico e finanziario. Al fair value calcolato potrà essere applicato uno spread in diminuzione per la determinazione del prezzo BID (prezzo in caso di vendita da parte del cliente) ed uno spread in aumento per la determinazione del prezzo ASK (prezzo in caso di acquisto da parte del cliente). Lo spread in aumento o in diminuzione al fair value calcolato non potrà eccedere la misura massima dello 0,75%. Ai prezzi BID e ASK saranno inoltre applicate le commissioni e le spese previste contrattualmente con il cliente per le negoziazioni di strumenti finanziari. D.7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI D.7.1 CONSULENTI LEGATI ALL EMISSIONE Non vi sono consulenti legati all emissione. D.7.2 INFORMAZIONI CONTENUTE NELLA NOTA INFORMATIVA SOTTOPOSTE A REVISIONE Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti. D.7.3 PARERI O RELAZIONI DI ESPERTI, INDIRIZZO E QUALIFICA Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa. D.7.4 INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI Non vi sono informazioni, contenute nella presente Nota Informativa, provenienti da terzi. D.7.5 RATING DELL EMITTENTE E DELLO STRUMENTO FINANZIARIO Alla data di pubblicazione del presente documento la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura non è fornita di rating così come le Obbligazioni emesse nell ambito del presente Programma di Emissione. Prospetto di Base 148

149 D.7.6 CONDIZIONI DEFINITIVE In occasione di ciascun Prestito, l Emittente predisporrà le Condizioni Definitive del Prestito che descriveranno le caratteristiche delle obbligazioni e che saranno pubblicate almeno contestualmente all inizio dell offerta, secondo il modello allegato alla presente Nota Informativa. L Emittente, l offerente e i Soggetti Incaricati del Collocamento consegneranno gratuitamente a chi ne faccia richiesta una copia delle Condizioni Definitive in forma stampata. Le stesse, ove disponibile, saranno inserite anche sul sito internet dell Emittente e rese disponibili in forma stampata e gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente e consultabili sul sito internet dello stesso all indirizzo ed inviate a Consob almeno il giorno antecedente l inizio dell offerta. D.8 INFORMAZIONI SULLE GARANZIE D.8.1 NATURA DELLA GARANZIA Le obbligazioni offerte nell ambito del presente programma di emissione non saranno assistite da garanzie reali o personali di terzi, né dalla garanzia del Fondo Nazionale di Garanzia. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente Programma di Emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo è un consorzio costituito tra Banche di Credito Cooperativo in data il 22 luglio 2004 ed ha iniziato a svolgere la sua attività dal 1 gennaio Scopo del Fondo, attraverso l apprestamento di un meccanismo di garanzia collettiva da parte delle Banche Consorziate, è la tutela dei portatori, persone fisiche o giuridiche, di titoli obbligazionari emessi dalle Banche Consorziate. La garanzia e attuabile nell ipotesi di mancato adempimento alla scadenza dell obbligo di rimborso dei ratei di interessi o del capitale, nei limiti e con le modalità previsti dallo Statuto e dal Regolamento del Fondo. Il Fondo interviene, nel caso di inadempimento degli obblighi facenti capo alle Banche Consorziate: e) attraverso la fornitura di mezzi alla Banca che non abbia onorato alla scadenza il debito relativo al pagamento del rateo di interessi dei titoli obbligazionari da essa emessi, anche nel caso in cui la banca sia stata sottoposta alla procedura di Amministrazione Straordinaria, su richiesta, rispettivamente, del Consiglio di Amministrazione o del Commissario Straordinario; f) attraverso il pagamento del controvalore dei titoli, su richiesta dei loro portatori, nel caso di inadempimento dell obbligo di rimborso del capitale alla scadenza, anche nel caso in cui la Banca sia stata sottoposta alla procedura di liquidazione coatta amministrativa. L intervento del Fondo non ha tuttavia luogo nel caso di sospensione dei pagamenti ai sensi dell art. 74 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385 ed in quello di continuazione dell esercizio dell impresa disposta all atto dell insediamento degli organi liquidatori ai sensi dell art. 90 del citato D.Lgs.. D.8.2 CAMPO D APPLICAZIONE DELLA GARANZIA Ai fini dell intervento, il regolamento del prestito obbligazionario deve contenere una clausola che attribuisca ai sottoscrittori dei titoli ed ai loro portatori il diritto al pagamento da parte del Fondo del controvalore dei titoli posseduti nei limiti e nelle condizioni previsti dallo Statuto del Fondo. Il diritto all intervento del Fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default, e per un ammontare massimo complessivo dei titoli posseduti da ciascun portatore non superiore a Euro ,38 indipendentemente che essi derivino da una o più emissioni obbligazionarie garantite. Sono comunque esclusi dalla garanzia i titoli detenuti dalle Banche Consorziate, e quelli detenuti, direttamente o indirettamente per interposta persona, dagli amministratori, dai sindaci e dall alta direzione delle Banche Consorziate. Qualora i titoli siano depositati presso la stessa Banca emittente o presso altra Banca, anche non consorziata, l intervento del Fondo è comunque subordinato ad una richiesta diretta in tal senso da parte dei loro portatori ovvero ad un mandato espressamente conferito a questo scopo alla Banca Depositaria. Prospetto di Base 149

150 D.8.3 INFORMAZIONI SUL GARANTE Nell effettuazione degli interventi il Fondo si avvale dei mezzi che le consorziate si impegnano a tenere a disposizione dello stesso ai sensi degli artt. 5 e 25 dello statuto del Fondo. La somma di tali mezzi, calcolata con riferimento alle date del 30 giugno e del 31 dicembre antecedenti l evento di default, al netto degli importi somministrati per l effettuazione di precedenti interventi, rappresenta la dotazione collettiva massima del Fondo medesimo a disposizione degli interventi. Per il periodo 1 gennaio 30 giugno 2010 la dotazione massima collettiva del Fondo ammonta ad Euro ,73. D.8.4 DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO Nel sito del Fondo è possibile reperire lo Statuto ed il Regolamento. Tali documenti (disponibile anche in lingua inglese) è aggiornato. D.9 REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO TASSO VARIABILE CON EVENTUALE TASSO MINIMO (FLOOR) E/O TASSO MASSIMO (CAP) Il Regolamento è parte integrante del presente Prospetto di Base. Il presente regolamento disciplina i titoli di debito (di seguito le Obbligazioni ) che saranno emessi di volta in volta dalla Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura nell ambito del programma di emissioni obbligazionarie denominato B.C.C. Casalgrasso-S.Albano tasso variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap). L Emittente indicherà le caratteristiche specifiche di ciascuna emissione nel documento denominato Condizioni Definitive, ciascuno dei quali riferito ad una singola emissione, che verranno pubblicate entro il giorno precedente l inizio del periodo di offerta. Il Regolamento di emissione del singolo Prestito obbligazionario sarà dunque costituito dal presente Regolamento quadro unitamente a quanto contenuto nelle Condizioni Definitive di tale prestito. - Articolo 1 - Importo e tagli delle Obbligazioni Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell importo minimo sottoscrivibile, pari al Valore Nominale di ogni Obbligazione o multipli di tale valore. L importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all ammontare totale massimo previsto per l emissione. - Articolo 2 Gestione e depositari Le Obbligazioni sono titoli al portatore. I prestiti verranno accentrati presso la Monte Titoli S.p.A. Via Mantegna, Milano ed assoggettate al regime di dematerializzazione di cui al D.Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento congiunto della Banca d Italia e della Consob recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato con provvedimento del 22 febbraio 2008 come di volta in volta modificato (o alla normativa di volta in volta vigente in materia). Gli obbligazionisti non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle obbligazioni. E fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all art.85 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, così come successivamente modificato ed integrato (il Testo Unico della Finanza o brevemente TUF ) e dall art. 31, comma 1,lettera b), del D.Lgs. 24 giugno 1998, n Articolo 3 Divisa di denominazione del Prestito e prezzo di emissione. Il Prestito è denominato in Euro. Il prezzo di emissione sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Il prezzo di emissione sarà pari a 100% del Valore Nominale di ciascun Titolo, oltre al rateo di interessi eventualmente maturato dalla data di godimento del Prestito a quella di sottoscrizione. Si rinvia al paragrafo D.5.3 della Nota Informativa per la determinazione del Prezzo. Prospetto di Base 150

151 - Articolo 4 Commissioni ed oneri L ammontare delle eventuali commissioni e degli oneri a carico dei sottoscrittori connessi con l investimento delle obbligazioni sarà indicato nelle Condizioni Definitive. - Articolo 5 - Durata e Godimento La Data di Godimento e la Data di Scadenza degli interessi saranno indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere alla rispettiva data di scadenza. Qualora il giorno di pagamento del capitale e/o degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ed alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. - Articolo 6 Destinatari dell offerta Le obbligazioni sono emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano. L offerta è rivolta al pubblico indistinto ed è destinata alla clientela dell Emittente, senza essere subordinata ad alcuna condizione. - Articolo 7 Collocamento Gli investitori potranno aderire all offerta del prestito obbligazionario sottoscrivendo l apposito modulo di adesione messo a disposizione presso le filiali della Banca. L adesione al prestito obbligazionario potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta, la cui durata sarà indicata nelle Condizioni Definitive. Nel corso del periodo di offerta, gli investitori potranno sottoscrivere un numero di obbligazioni non inferiore ad una, cosi come indicato nelle Condizioni Definitive. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo il loro ordine cronologico ed entro i limiti dell ammontare totale. Qualora, durante il periodo di offerta le richieste raggiungano l ammontare totale, l Emittente procederà alla chiusura anticipata dell offerta e sospenderà immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione eccedenti l ammontare totale In tal caso, apposito avviso sarà pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la data dalla quale le obbligazioni cominceranno a produrre interessi (data di godimento) e la data in cui cesseranno di essere fruttifere (data di scadenza). Il pagamento delle obbligazioni sarà effettuato mediante addebito sul conto di regolamento agganciato al deposito titoli del sottoscrittore. Nell ipotesi di sottoscrizione successive alla data di godimento, il prezzo di emissione da corrispondere per la sottoscrizione delle obbligazioni dovrà essere maggiorato dal rateo di interessi maturati tra la data di godimento e la relativa data di regolamento. - Articolo 8 - Interessi. Le Obbligazioni a Tasso Variabile corrisponderanno ai portatori, secondo quanto espressamente indicato nelle Condizioni Definitive, delle cedole periodiche il cui importo sarà calcolato applicando al Valore Nominale il Parametro di Indicizzazione consistente in un tasso di interesse variabile. In particolare, nel corso della vita dell obbligazione, i portatori riceveranno il pagamento di cedole posticipate, comunque non inferiori a zero, il cui importo sarà calcolato applicando al Valore Nominale il Parametro di Indicizzazione prescelto, eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread. Ove sia indicata la previsione di un tasso minimo, nel caso in cui il valore del parametro di indicizzazione prescelto eventualmente maggiorato o diminuito dello Spread risulti inferiore al tasso minimo, il tasso delle cedole sarà pari al tasso minimo. Ove sia indicata la previsione di un tasso massimo, nel caso in cui il valore del parametro di indicizzazione prescelto eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread risulti superiore al tasso tassimo, il tasso delle cedole sarà pari al tasso massimo. Il Parametro di Indicizzazione, la Data di Determinazione, l'eventuale Spread, l eventuale Tasso Minimo, l eventuale Tasso Massimo e il metodo di calcolo delle Cedole saranno indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Prospetto di Base 151

152 L Emittente potrà prefissare il valore della prima cedola in misura indipendente dal Parametro di Indicizzazione, la cui entità sarà indicata su base nominale annua lorda nelle Condizioni Definitive del Prestito. Qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ed alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Parametro di indicizzazione Sarà assunto come Parametro di Indicizzazione il Tasso Euribor (come di seguito definito) rilevato alle date indicate nelle Condizioni Definitive (le Date di Rilevazione ). Le rilevazioni saranno effettuate secondo il calendario operativo Target. Il calendario Target prevede, sino a revoca, che il mercato operi tutti i giorni dell anno con esclusione delle giornate di sabato e domenica nonché il primo giorno dell anno, il Venerdì Santo, il lunedì di Pasqua, il primo maggio, i giorni 25 e 26 dicembre. L Euribor è il tasso sul mercato interno dell Unione Monetaria Europea dei depositi bancari, rilevato dalla Federazione Bancaria Europea (FBE), calcolato secondo la convenzione indicata nelle Condizioni Definitive, e pubblicato sui maggiori quotidiani europei a contenuto economico e finanziario nonché sul sito Qualora la Data di Rilevazione cada in un giorno in cui il Tasso Euribor di Riferimento non è pubblicato, la rilevazione è effettuata il primo giorno di quotazione antecedente la Data di Rilevazione. Il tasso Euribor scelto come parametro di Indicizzazione potrà essere mensile, oppure trimestrale, oppure semestrale, oppure annuale, così come indicato nelle Condizioni Definitive. Eventi di turbativa Qualora il parametro di indicizzazione (Euribor 1/3/6/12 mesi) non fosse rilevabile nel giorno previsto, l Agente per il calcolo utilizzerà la prima rilevazione utile immediatamente antecedente il giorno di rilevazione originariamente previsto. - Articolo 9 - Rimborso Le Obbligazioni saranno rimborsate al 100% del valore nominale in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dalla data di rimborso. Qualora la data di rimborso coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ad alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive. - Articolo 10 - Soggetti incaricati del servizio del Prestito Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso la sede e le filiali dell Emittente, ovvero per il tramite di Intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna Milano. - Articolo 11 - Termini di prescrizione I diritti del titolare delle Obbligazioni si prescrivono, a favore dell Emittente, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili. - Articolo 12 Mercati e negoziazione I titoli non saranno quotati in mercati regolamentati. Tuttavia l'emittente potrà svolgere attività di acquisto o vendita delle obbligazioni nell'ambito della prestazione del servizio di negoziazione per conto proprio, nel rispetto di quanto previsto dalla strategia di esecuzione degli ordini comunicata alla clientela. - Articolo 13 - Regime fiscale. Il regime fiscale applicabile alle Obbligazioni alla data di godimento sarà di volta in volta indicato nelle Condizioni Definitive. Prospetto di Base 152

153 L emittente funge da sostituto d imposta per cui opererà le ritenute alla fonte. - Articolo 14 Nominativo dell Agente per il calcolo degli interessi e del Responsabile del collocamento. Il Responsabile del Collocamento e l Agente di Calcolo degli interessi è la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura con sede legale in Sant Albano Stura (CN), Via F. Vallauri, Articolo 15 Garanzie Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti dal patrimonio dell'emittente; sarà inoltre richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Detta garanzia è specificatamente esplicitata nelle Condizioni Definitive del prestito. - Articolo 16 Legge applicabile, foro competente e disposizioni varie Le obbligazioni oggetto della presente Nota Informativa sono regolate dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e l Emittente sarà competente il Foro di Mondovì (CN) ovvero, ove l obbligazionista sia un consumatore ai sensi e per gli effetti dell art bis del Codice Civile e dell art. 3 del D.Lgs. 206/2005 (c.d. Codice del Consumo ), il foro in cui questi ha la residenza o il domicilio elettivo (ex art. 63 del Codice del Consumo). Prospetto di Base 153

154 D.10 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CASALGRASSO E SANT ALBANO STURA SOCIETÀ COOPERATIVA in qualità di Emittente CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO BCC Casalgrasso-S.Albano tasso variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) [Denominazione Prestito Obbligazionario] Codice ISIN [ ] Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n /1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la Direttiva Prospetto ) ed al Regolamento 2004/809/CE (il Regolamento CE ). Le Condizioni Definitive devono essere lette congiuntamente al Prospetto di Base, costituito dal Documento di Registrazione, dalla Nota Informativa, dalla Nota di Sintesi, nonché ogni successivo eventuale supplemento in base al quale l Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissione ( ciascuna un Prestito Obbligazionario ), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad Euro ( le Obbligazioni e ciascuna una Obbligazione ), depositato presso la Consob in data [ ] a seguito di approvazione comunicata con nota n. [ ] del [ ], al fine di ottenere informazioni complete sull Emittente e sulle Obbligazioni. Il Prospetto di Base e le Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la Sede Legale della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura in Via F.Vallauri n.24, S.Albano Stura (CN), ed altresì consultabili sul sito internet L adempimento di pubblicazione delle presenti CONDIZIONI DEFINITIVE non comporta alcun giudizio della CONSOB sull opportunità dell investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Prospetto di Base 154

155 FATTORI DI RISCHIO 1 FATTORI DI RISCHIO Si invitano gli investitori a leggere attentamente le presenti Condizioni Definitive unitamente al Prospetto di Base depositato presso la Consob in data [ ] a seguito di approvazione comunicata con nota n. [ ] del [ ], a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente, consultabile sul sito internet della stessa all indirizzo al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alle obbligazioni emesse nell ambito del programma denominato B.C.C. Casalgrasso-S.Albano tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap). L investitore dovrebbe concludere una operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne compreso la natura e il grado di esposizione al rischio che le stesse comportano. Resta inteso che, valutato il rischio dell operazione, l investitore e la Banca devono verificare se l investimento è adeguato per l investitore avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento e alla sua personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari. Si richiama inoltre l attenzione dell investitore sul Documento di Registrazione ove sono riportati i fattori di rischio relativi all Emittente. Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario Le obbligazioni a tasso variabile consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento: si ritiene, infatti, che nel medio periodo possano verificarsi rialzi di tali tassi. Le obbligazioni a tasso variabile con minimo (che prevedono l acquisto di un opzione di tipo Interest rate FLOOR) consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. La presenza di un tasso di interesse minimo consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Le obbligazioni a tasso variabile con massimo (che prevedono la vendita di un opzione di tipo Interest Rate CAP) non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. Le obbligazioni a tasso variabile con minimo e massimo (con un opzione di tipo Interest rate FLOOR comprata ed un opzione di Interest Rate CAP venduta) consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Tuttavia, la presenza di un minimo e massimo limita la variazione delle cedole corrisposte implicando aspettative di rialzo non marcato dei tassi e possibilità di ribasso degli stessi. In particolare, esse non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. La presenza di un tasso di interesse minimo, però, consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Le obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza ed al pagamento di cedole il cui ammontare è determinato in funzione del parametro di indicizzazione prescelto ], [ (maggiorato) (diminuito) di uno spread pari a [ ]. [EVENTUALE: Le obbligazioni prevedono la presenza di un [Tasso Minimo] [e] [di un Tasso Massimo] ] Le cedole verranno corrisposte con periodicità [ ] in via posticipata. In ogni caso l ammontare della cedola non potrà essere inferiore a zero. (L emittente ha prefissato l ammontare della prima cedola in misura indipendente dal Parametro di indicizzazione [ ]). All atto della sottoscrizione sono dovute commissioni nella misura dello [ ]% del valore nominale dell Obbligazione. Le obbligazioni saranno denominate in Euro. Prospetto di Base 155

156 Esemplificazione, scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con altri titoli FATTORI DI RISCHIO Le obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive non prevedono alcun rendimento minimo garantito. Per una migliore comprensione dello strumento finanziario si rinvia ai paragrafi successivi delle presenti Condizioni Definitive ove sono forniti, tra l altro, grafici e tabelle per esplicitare uno scenario di rendimento in ipotesi costante del Parametro di indicizzazione e la descrizione dell andamento storico del sottostante. In ipotesi di costanza di valori del parametro di riferimento, il rendimento effettivo su base annua al netto dell effetto fiscale alla data del [ ] è pari a [ ]% calcolato in regime di capitalizzazione composta e sulla base della vigente normativa fiscale. Lo stesso rendimento alla data si confronta con un rendimento effettivo su base annua, al netto dell effetto fiscale, di un titolo governativo (CCT) pari al [ ]%. E fornita, altresì, la descrizione del cosiddetto unbundling delle varie componenti costitutive lo strumento finanziario offerto (valore della componente obbligazionaria) [derivativa] e commissioni/altri oneri connessi con l investimento nelle obbligazioni). FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL EMITTENTE Rischio Emittente Il rischio di credito dell Emittente è connesso all eventualità che la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale non adempia, parzialmente o totalmente, alle proprie obbligazioni contrattuali relativamente alla corresponsione degli interessi e/o al rimborso del capitale. Si precisa in merito che la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura è sottoposta alla vigilanza della Banca d Italia ed in particolare è tenuta al rispetto dei requisiti patrimoniali previsti nelle istruzioni emanate da quest ultima. Rischio di Mercato E il rischio derivante dalla perdita del valore di mercato (per effetto, ad esempio, dei movimenti dei tassi di interesse e delle valute) cui è esposta la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura per i suoi strumenti finanziari. Rischio Legale È rappresentato principalmente dal possibile esito sfavorevole delle vertenze giudiziali cui la banca è convenuta in ragione dell esercizio della propria attività bancaria. Le più consuete controversie giudiziali sono relative ad azioni revocatorie fallimentari e ad azioni connesse ad operazioni di investimento in strumenti finanziari emessi da soggetti successivamente incorsi in default. Per quanto non sia possibile determinarne con certezza l esito, il volume stimato di tale controversie non è comunque idoneo a compromettere la solvibilità dell Emittente. Rischio Operativo L Emittente, al pari di altri istituti bancari, è esposto a diversi tipi di rischio operativo, quali il rischio di frode da parte di dipendenti e soggetti esterni, il rischio di operazioni non autorizzate eseguite dai dipendenti ed il rischio di errori operativi compresi quelli risultanti da vizi o malfunzionamenti dei sistemi informatici o di telecomunicazione. Prospetto di Base 156

157 FATTORI DI RISCHIO Rischio di assenza di Rating dell Emittente La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura non ha richiesto alcun giudizio di rating. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell Emittente. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating non è indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI Si invitano gli investitori a leggere attentamente le presenti Condizioni Definitive al fine di comprendere i fattori di rischio sotto elencati collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni. Rischio di credito per il sottoscrittore Sottoscrivendo o acquistando le obbligazioni, l investitore diviene finanziatore dell Emittente e titolare di un credito nei confronti del medesimo per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza. L investitore è dunque esposto al rischio che l Emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di adempiere a tali obblighi di pagamento. Per un corretto apprezzamento del rischio di credito in relazione all investimento si rinvia al Documento di Registrazione ed in particolare al capitolo Fattori di rischio dello stesso. [da inserire solo se presente] Rischio connesso alla natura strutturata del titolo [Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap), l investitore deve tenere presente che l obbligazione presenta al suo interno, oltre alla componente obbligazionaria, una componente derivativa]. [Qualora sia previsto un Tasso Minimo] [La componente derivativa consta di un opzione di tipo interest rate FLOOR, acquistata dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore minimo delle cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Rendimento Minimo Garantito). L opzione di tipo interest rate FLOOR è un opzione su tassi di interessi negoziata al di fuori dei mercati regolamentati con la quale viene fissato un limite minimo al rendimento di un dato strumento finanziario]. [Qualora sia previsto un Tasso Massimo] [La componente derivativa consta di un opzione di tipo interest rate CAP, venduta dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore massimo delle cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Rendimento Massimo Corrisposto).L opzione di tipo interest rate CAP è un opzione su tassi di interessi negoziata al di fuori dei mercati regolamentati con la quale viene fissato un limite massimo alla crescita del rendimento di un dato strumento finanziario]. [Qualora sia previsto un Tasso Minimo e un Tasso Massimo] [La contestuale presenza di un opzione di tipo interest rate FLOOR e interest rate CAP da luogo a un opzione c.d. Interest Rate COLLAR. Rischio connesso ai limiti delle garanzie relative alle Obbligazioni Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti unicamente dal patrimonio dell Emittente. I titoli non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte di soggetti terzi e non sono assistiti dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente programma di emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Prospetto di Base 157

158 FATTORI DI RISCHIO Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo e un consorzio costituito tra banche di credito cooperativo il cui scopo è la tutela dei portatori di titoli obbligazionari emessi dalle banche consorziate. Il diritto all intervento del fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default e per un ammontare massimo complessivo non superiore a ,38. Le informazioni sulle garanzie che assistono le obbligazioni sono riportate in modalità dettagliata nel capitolo D.8 della Nota Informativa. Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza Nel caso in cui l investitore volesse vendere le obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo di vendita sarà influenzato da diversi elementi tra cui: - variazione dei tassi di interesse di mercato ( Rischio di Tasso di Mercato ); - assenza di un mercato in cui i titoli verranno negoziati ( Rischio Liquidità ); - variazioni del merito creditizio dell Emittente ( Rischio di deterioramento del merito creditizio dell Emittente ). Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo di mercato delle obbligazioni anche al di sotto del valore nominale (o del prezzo di sottoscrizione nel caso di emissione sotto la pari delle stesse). Questo significa che nel caso in cui l investitore vendesse le obbligazioni prima della scadenza, potrebbe anche subire una rilevante perdita in conto capitale. Per contro, tali elementi non influenzano il valore di rimborso che rimane pari a 100% del valore nominale. I rischi relativi ai suddetti fattori sono di seguito descritti in maggior dettaglio. Rischio di tasso di mercato E il rischio rappresentato da eventuali variazioni dei livelli dei tassi di mercato a cui l investitore è esposto in caso di vendita delle obbligazioni prima della scadenza; dette variazioni riducono infatti il valore di mercato dei titoli. Fluttuazioni dei tassi d interesse sul mercato del parametro d indicizzazione di riferimento potrebbero determinare temporanei disallineamenti del valore della cedola in corso di godimento, rispetto ai livelli dei tassi di riferimento espressi dai mercati finanziari e conseguentemente determinare variazioni sui prezzi dei titoli. Rischio di liquidità E il rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il mercato, che potrebbe anche essere inferiore al prezzo di emissione del titolo. Pertanto l investitore, nell elaborare la propria strategia finanziaria, deve avere ben presente che l orizzonte temporale dell investimento nelle Obbligazioni (definito dalla durata delle stesse all atto dell emissione e/o della sottoscrizione), deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. Le modalità di negoziazione delle Obbligazioni di cui alla Nota Informativa, sono stabilite nella Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli ordini della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, che viene fornita e comunicata al cliente e che è comunque disponibile presso le filiali dell Istituto nonché consultabile sul sito internet In particolare, non è attualmente prevista una domanda di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni presso mercati regolamentati né l Emittente agirà come Internalizzatore Sistematico delle obbligazioni di cui alla Nota Informativa. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. Tuttavia l Emittente si assume l onere di controparte, quindi si impegna a negoziare le obbligazioni in conto proprio senza limiti quantitativi secondo le modalità descritte nel paragrafo D.6.3 della Nota Informativa. Prospetto di Base 158

159 FATTORI DI RISCHIO Nel paragrafo D.6.3 della Nota Informativa sono indicati i criteri di determinazione del prezzo applicati in caso di riacquisto sul mercato secondario calcolato sulla base delle condizioni di mercato. Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe incorrere in perdite in conto capitale. Infine si evidenzia come nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni, l Emittente abbia la facoltà di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione (dandone comunicazione al pubblico secondo le modalità indicate nella Nota Informativa). Una riduzione dell ammontare nominale complessivo del Prestito può avere un impatto negativo sulla liquidità delle Obbligazioni. Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell Emittente, ovvero nel caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso. Non si può quindi escludere che i corsi dei titoli sul mercato secondario possano essere influenzati, tra l altro, da un diverso apprezzamento del rischio emittente. Rischio di indicizzazione Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) l investitore deve tenere presente che il rendimento delle Obbligazioni dipende dall andamento del Parametro di Riferimento, per cui, ad un eventuale andamento decrescente del Parametro di Riferimento, corrisponde un rendimento decrescente. E possibile che il Parametro di Riferimento raggiunga livelli prossimi allo zero; tale rischio è mitigato qualora sia previsto uno Spread positivo. Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione Nelle Condizioni Definitive saranno indicati gli eventuali oneri/commissioni compresi nel Prezzo di Emissione delle obbligazioni. La presenza di tali oneri/commissioni potrebbe comportare un rendimento a scadenza non in linea con la rischiosità degli strumenti finanziari e quindi, inferiore rispetto a quello offerto da titoli similari (in termini di caratteristiche del titolo e profilo di rischio) trattati sul mercato. Inoltre gli oneri/commissioni impliciti non partecipano alla determinazione del prezzo delle obbligazioni in sede di mercato secondario; conseguentemente l investitore deve tener presente che il prezzo delle obbligazioni sul mercato secondario subirà una diminuzione immediata in misura pari a tali costi. Si veda il paragrafo D Scomposizione del Prezzo di Emissione della Nota Informativa. [da inserire solo se presente] Rischio relativo alla previsione di un Tasso Massimo (Cap) E il rischio connesso al fatto che le cedole del presente prestito obbligazionario non saranno superiori al tasso annuo lordo pari a [ ]% (Tasso Massimo/Cap), così come previsto nelle presenti Condizioni Definitive. Tale limite non consente di beneficiare a pieno dell eventuale aumento del valore del Parametro di indicizzazione prescelto ed il titolo è tanto più rischioso quanto più è basso il Cap. Infatti, se il valore del Parametro di indicizzazione prescelto [ (maggiorato) (diminuito) di uno spread ] risulta superiore al tasso Massimo, le Cedole saranno calcolate in base al Tasso Massimo indicato. L investitore pertanto deve tener presente che, in forza dell applicazione di detto Tasso Massimo, il rendimento delle presenti obbligazioni potrà essere inferiore a quello di un titolo similare legato al medesimo parametro di indicizzazione prescelto [ (maggiorato) (diminuito) del medesimo spread ] al quale non sia applicato un Tasso Massimo. Prospetto di Base 159

160 Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento FATTORI DI RISCHIO Nella Nota Informativa, al paragrafo D.5.3, sono indicati i criteri di determinazione del prezzo e del rendimento degli strumenti finanziari del mercato primario. Nella determinazione del tasso del prestito, l Emittente applica uno spread che considera le eventuali differenze fra il proprio merito di credito e quello implicito nella curva dei rendimenti presa come riferimento. Inoltre concorreranno a determinare il tasso del Prestito i seguenti fattori: Andamento del mercato dei tassi a medio lungo termine; Durata dei titoli; Importo minimo di sottoscrizione; Offerta della concorrenza. Il prezzo e il rendimento dei titoli sono fissati dal Consiglio d Amministrazione dell Emittente al momento di definizione dei termini del prestito obbligazionario. Eventuali diversi apprezzamenti della relazione rischio-rendimento da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle obbligazioni. L investitore deve considerare che il rendimento offerto dalle Obbligazioni deve essere sempre correlato al rischio connesso all investimento nelle stesse, a titoli con maggior rischio dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento. [da inserire solo se presente] Rischio di disallineamento tra la periodicità del parametro di indicizzazione e la periodicità della cedola La periodicità [ ] delle cedole delle presenti obbligazioni non corrisponde alla durata [ ] del parametro di indicizzazione [ ] prescelto; pertanto l investitore è esposto al rischio che il rendimento dell obbligazione potrebbe risultare inferiore rispetto a quanto si sarebbe ottenuto mediante l adozione di un parametro di indicizzazione con periodicità pari a quella delle cedole. [da inserire solo se presente] Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo Nelle presenti Condizioni Definitive di ciascun Prestito è indicato il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni (in regime di capitalizzazione composta), al lordo e al netto dell effetto fiscale. Lo stesso è confrontato con il rendimento effettivo su base annua (sempre al lordo ed al netto dell effetto fiscale) di un titolo governativo di durata residua similare (quale ad esempio un CCT per le Obbligazioni a tasso variabile). Alla data del confronto indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni risulta inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo governativo di durata residua similare. Rischio eventi di turbativa In caso di mancata pubblicazione del parametro di indicizzazione ad una delle date di rilevazione (la Data di Rilevazione ), l Agente per il calcolo fisserà un valore sostitutivo per il parametro di indicizzazione secondo le modalità indicate al paragrafo D.4.7 della Nota Informativa; ciò potrebbe influire negativamente sul rendimento del titolo. Prospetto di Base 160

161 [da inserire solo se presente] Rischio correlato all eventuale spread negativo sul parametro di indicizzazione FATTORI DI RISCHIO L ammontare delle cedole del presente prestito obbligazionario è determinato applicando al parametro di indicizzazione uno spread negativo, quindi il rendimento delle obbligazioni sarà inferiore a quello di un titolo similare legato al medesimo parametro senza applicazione di alcuno spread o con spread positivo; pertanto le cedole usufruiscono parzialmente dell eventuale rialzo del parametro, mentre un eventuale ribasso del parametro amplificherà il ribasso delle cedole. In caso di vendita del titolo l investitore deve considerare che il prezzo delle obbligazioni sarà, di conseguenza, maggiormente sensibile alle variazioni dei tassi d interesse. La presenza di uno spread negativo deve essere valutata tenendo conto dell assenza di rating dell Emittente e delle obbligazioni. Rischio connesso all assenza di informazioni Salvo quanto espressamente indicato nelle Condizioni Definitive e nella Nota Informativa e salvi eventuali obblighi di legge, l Emittente non fornirà, successivamente all emissione delle obbligazioni, alcuna informazione relativamente alle stesse ed all andamento del Parametro di indicizzazione prescelto. Rischi relativi ai conflitti di interessi I soggetti a vario titolo coinvolti nell emissione e nel collocamento delle Obbligazioni possono avere, rispetto all operazione, un interesse autonomo potenzialmente in conflitto con quello dell investitore. Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l emissione delle Obbligazioni a tasso variabile con eventuale tasso minimo (floor) e/o tasso massimo (cap): - Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento e con l Agente di Calcolo L Emittente, opera in qualità di Responsabile del Collocamento e come Agente di Calcolo delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente si trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione. - Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente, potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse nei confronti dell investitore; Rischio di assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari La Banca non ha richiesto alcun giudizio di rating, né in qualità di Emittente, né per le proprie obbligazioni oggetto di offerta. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell Emittente e della rischiosità degli strumenti finanziari. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, della maggiore rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa della solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, di rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. Rischio relativo al ritiro dell Offerta Al verificarsi di determinate circostanze indicate nel paragrafo D della Nota Informativa, l Emittente, entro la Data di Emissione, avrà la facoltà di dichiarare revocata o di ritirare l Offerta, nel qual caso le obbligazioni eventualmente ricevute saranno ritenute nulle e inefficaci. Prospetto di Base 161

162 Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni FATTORI DI RISCHIO I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale vigente di volta in volta. L investitore potrebbe subire un danno da un eventuale inasprimento del regime fiscale causato da un aumento delle imposte attualmente in essere (12,50%) o dall introduzione di nuove imposte, che andrebbero a diminuire il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni. 2. ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE Di seguito saranno evidenziati il rendimento effettivo (lordo e netto) su base annua delle Obbligazioni [ ] ed un confronto tra il rendimento effettivo su base annua e quello di un titolo governativo (CCT [ ] di similare scadenza). Il rendimento effettivo su base annua, al lordo ed al netto dell effetto fiscale, sarà calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base dell importo versato, nonché dei flussi di cassa conseguiti (interessi e capitale), tale rendimento terrà conto delle eventuali modifiche dei flussi finanziari determinati dalla presenza di Floor/Cap se previsti nelle Condizioni Definitive del singolo prestito. Si sottolinea, inoltre, che il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni è calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del [ ] vigente alla data di pubblicazione del presente documento ed applicabile a talune categorie di investitori residenti fiscalmente in Italia. 2.1 Esemplificazione, scomposizione e comparazione delle obbligazioni a Tasso Variabile [ Finalità di investimento [Le obbligazioni a tasso variabile consentono all Investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento.] [Le obbligazioni a tasso variabile con minimo (che prevedono l acquisto di un opzione di tipo Interest rate FLOOR) consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. La presenza di un tasso di interesse minimo consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito.] [Le obbligazioni a tasso variabile con massimo (che prevedono la vendita di un opzione di tipo Interest Rate CAP) non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito.] [Le obbligazioni a tasso variabile con minimo e massimo (con un opzione di tipo Interest rate FLOOR comprata ed un opzione di Interest Rate CAP venduta) consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Tuttavia, la presenza di un minimo e massimo limita la variazione delle cedole corrisposte implicando aspettative di rialzo non marcato dei tassi e possibilità di ribasso degli stessi. In particolare, esse non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. La presenza di un tasso di interesse minimo, però, consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito.] 2.2 Caratteristiche dell obbligazione a Tasso Variabile [ ] Si riporta di seguito l esemplificazione del rendimento effettivo dell Obbligazione a tasso variabile [ ], con rimborso a scadenza pari al 100% del Valore Nominale, emessa ai sensi del Prospetto di Base, avente le seguenti caratteristiche: Prospetto di Base 162

163 VALORE NOMINALE [ ] VALUTA DI DENOMINAZIONE Euro DATA DI EMISSIONE E DATA DI GODIMENTO [ ] DATA DI SCADENZA [ ] DURATA [ ] COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE/COLLOCAMENTO/ALTRE 0,00% ESPLICITE IMPORTO VERSATO IN EURO [ ] PREZZO DI EMISSIONE [ ] PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE [ ]* PREZZO DI RIMBORSO [ ] TIPO DI TASSO [ ] FREQUENZA CEDOLE [ ] DATE DI PAGAMENTO CEDOLE [ ] TASSO PRIMA CEDOLA [ ] TASSO MINIMO (FLOOR) eventuale [ ] TASSO MASSIMO (CAP) eventuale [ ] PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE [ ] Cinque giorni lavorativi RILEVAZIONE PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE antecedenti la data di godimento della cedola di riferimento SPREAD [ ] CALCOLO DELLA CEDOLA (inserire se presente Cap e/o Floor) [ ] BASE PER IL CALCOLO [ ] CONVENZIONE DI CALCOLO E CALENDARIO [ ] RITENUTA FISCALE [ ] (*) Qualora il prestito venga sottoscritto in una data successiva alla data di emissione sarà addebitato ai sottoscrittori anche il rateo di ced0la maturato nel periodo intercorso dalla data di emissione alla data di regolamento. Sulla base del valore del Parametro di indicizzazione delle Obbligazioni pari a [ ]% (rilevazione del Parametro del [ ], data valuta [ ]) e ipotizzando che resti invariato per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, il rendimento effettivo annuo lordo a scadenza sarebbe pari a [ ]% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a [ ]% Scomposizione del prezzo di emissione Il Prestito Obbligazionario a Tasso Variabile [ ] in esame presenta al suo interno una componente obbligazionarie [ed una componente derivativa]. La componente obbligazionaria consta di un titolo obbligazionario a tasso variabile che rimborsa il 100% del Valore Nominale alla scadenza e paga posticipatamente cedole con frequenza [ ], legate al Parametro di Indicizzazione prescelto [ ]. Il valore della componente obbligazionaria è stato valutato sulla base della curva dei tassi Swap di pari durata dell obbligazione, tenendo conto del merito di credito dell Emittente, ed è stato calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. I flussi di cassa sono stati calcolati sulla base dei tassi futuri attesi (tassi forward) ed in riferimento alla curva BBB degli Emittenti Bancari (fonte Bloomberg). Alla data del [ ] esso risulta pari a [ ]%. Prospetto di Base 163

164 [La componente derivativa consta di una opzione di tipo interest rate CAP venduta dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il livello massimo delle Cedole Variabili pagate dal Prestito Obbligazionario [ ], nonché di una opzione di tipo interest rate FLOOR, acquistata dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il livello minimo delle Cedole Variabili pagate dal Prestito Obbligazionario in oggetto]. [Espresso in forma algebrica il valore della cedola variabile è così calcolata]: Ipotesi di mercato [ ] [ ] [ ] Valore cedola (su base annua) [ ] [ ] [ ] [Il valore dell opzione sopra rappresentata in forma algebrica è ottenuto utilizzando il metodo di calcolo di Black; gli elementi fondamentali che detto metodo richiede sono: la data di godimento; il tasso risk free pari a [ ]% e la volatilità implicita pari a [ ]% per l opzione di tipo interest rate CAP e pari a [ ]% per l opzione di tipo interest rate Floor, il parametro di indicizzazione [ ] [ (maggiorato) (diminuito) di uno spread pari a [ ] ]. Il valore dell opzione di tipo interest rate CAP ottenuto dall applicazione del suddetto metodo, alla data del [ ] è pari a [ ]%, mentre il valore dell opzione di tipo interest rate FLOOR, ottenuto dall applicazione dello stesso metodo alla stessa data è pari a [ ]%]. La seguente tabella evidenzia il valore della componente obbligazionaria, [della componente derivativa] e delle voci di costo connesse con l investimento nelle Obbligazioni [ ]. Si evidenzia che tutti i valori indicati nella tabella di seguito riportata sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato del [ ]. Valore componente obbligazionaria [ ]% Valore componente CAP (eventuale) [ ]% Valore componente FLOOR(eventuale) [ ]% Oneri impliciti [ ]% Prezzo di Emissione [ ]% Voci di costo* 0,00% Prezzo di sottoscrizione [ ]% * Commissioni di sottoscrizione/collocamento/altre esplicite L investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario, in ipotesi di costanza delle altre variabili rilevanti, subirà una diminuzione immediata in misura pari alle voci di costo e agli oneri impliciti. Si evidenzia, inoltre, che un diverso apprezzamento del merito di credito dell Emittente da parte del mercato potrà determinare una diversa valutazione delle Obbligazioni influenzandone, in tal modo, il valore di mercato. Esemplificazioni del rendimento (nel caso sia presente un Tasso Minimo ( Floor) e/o un Tasso Massimo (Cap) ) Al fine di esemplificare il rendimento del Prestito [ ], si formulano di seguito le seguenti tre ipotesi sulla base dell obiettivo di investimento ipotizzato: (a) scenario sfavorevole, di diminuzione del Parametro di Indicizzazione; (b) scenario intermedio, di costanza del Parametro di Indicizzazione; (c) scenario favorevole, di variazione in aumento del Parametro di Indicizzazione prescelto. Prospetto di Base 164

165 a) Scenario sfavorevole (diminuzione del Parametro di Indicizzazione) Esemplificazione del rendimento nell ipotesi in cui il Parametro di Indicizzazione [ ], pari a quello registrato alla data presa a riferimento [ ], corrispondente a [ ]%, decresca nel tempo dello [ ]% in ogni [ ]. In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a [ ]% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a [ ]%. Scadenze cedolari [ ] (annuale) Spread [ ] + spread (annuale) [ ] + spread (semestrale) Tasso Cedola lorda (semestrale) Tasso Cedola netta (semestrale) [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% Rendimento effettivo annuo a scadenza lordo e netto [ ]% [ ]% b) Scenario intermedio (costanza del Parametro di Indicizzazione) Esemplificazione del rendimento nell ipotesi in cui il Parametro di Indicizzazione [ ], pari a quello registrato alla data presa a riferimento [ ], corrispondente a [ ]%, resti costante nel tempo per tutta la durata del prodotto. In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a [ ]% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a [ ]%. Scadenze cedolari [ ] (annuale) Spread [ ] + spread (annuale) [ ] + spread (semestrale) Tasso Cedola lorda (semestrale) Tasso Cedola netta (semestrale) [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% Rendimento effettivo annuo a scadenza lordo e netto [ ]% [ ]% c) Scenario favorevole (aumento del Parametro di Indicizzazione) Esemplificazione del rendimento nell ipotesi in cui il Parametro di Indicizzazione [ ], pari a quello registrato alla data presa a riferimento [ ], corrispondente a [ ]%, cresca nel tempo dello [ ]% in ogni [ ]. In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a [ ]% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a [ ]%. Prospetto di Base 165

166 Scadenze cedolari [ ] (annuale) Spread [ ] + spread (annuale) [ ] + spread (semestrale) Tasso Cedola lorda (semestrale) Tasso Cedola netta (semestrale) [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ] [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% Rendimento effettivo annuo a scadenza lordo e netto [ ]% [ ]% Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua Nella tabella sottostante si confronta il rendimento del titolo offerto, calcolato alla data di emissione sulla base del prezzo di emissione e considerando costante il valore del parametro di indicizzazione, con il rendimento di un titolo governativo, il CCT con scadenza [ ] (ISIN [ ]), con prezzo ufficiale del [ ] pari al [ ] del valore nominale. La cedola in corso è pari a [ ]% ed il calcolo del rendimento è determinato ipotizzando la costanza di tale cedola fino alla scadenza. ( la tabella contemplerà i tre scenari solo se l obbligazione prevede un Tasso Minimo (Floor) e/o un Tasso Massimo (Cap)) Obbligazione BCC Obbligazione BCC Obbligazione BCC CCT [ ] Casalgrasso-S.Albano Casalgrasso-S.Albano Casalgrasso-S.Albano [ ] - Scenario [ ] Scenario [ ][ ] Scenario sfavorevole intermedio favorevole Scadenza [ ] [ ] [ ] [ ] Rendimento effettivo annuo lordo* [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% Rendimento effettivo annuo netto** [ ]% [ ]% [ ]% [ ]% (*) rendimento effettivo annuo lordo in regime di capitalizzazione composta (**) rendimento effettivo annuo netto in regime di capitalizzazione composta ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50% sulle cedole liquidate Il raffronto sopra riportato è stato fatto prendendo in considerazione il prezzo ufficiale del CCT alla data del [ ]; pertanto i termini dello stesso potrebbero in futuro cambiare anche significativamente in conseguenza delle variazioni delle condizioni di mercato. 2.3 Evoluzione storica del parametro di riferimento Si riporta di seguito la performance storica del Parametro di Indicizzazione prescelto [ ]. A mero titolo esemplificativo, si riporta di seguito il grafico che illustra la performance storica del Parametro di Indicizzazione [ ] per il periodo [ ] [ ]. [grafico] Avvertenza: L andamento storico del [ ] non è indicativo del futuro andamento dello stesso, per cui la suddetta simulazione ha un valore puramente esemplificativo e non costituisce garanzia per il futuro di ottenere lo stesso livello di rendimento. Prospetto di Base 166

167 3 CONDIZIONI DELL OFFERTA Denominazione Obbligazioni [ ] ISIN [ ] Valuta di denominazione Euro Ammontare Totale L Ammontare Totale dell emissione è pari a [ ] Euro, per un totale di n. [ ] Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale di [ ] Euro. L Emittente nel Periodo di Offerta ha facoltà di aumentare l Ammontare Totale tramite comunicazione sul sito Condizioni dell offerta L offerta è indirizzata alla clientela della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura. Periodo di Offerta Le Obbligazioni saranno offerte dal [ ] al [ ], salvo proroga o chiusura anticipata del Periodo di offerta; le variazioni verranno comunicate con apposito avviso da pubblicarsi sul sito dell Emittente Lotto Minimo Le domande di adesione all offerta dovranno essere presentate per quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. [ ] Obbligazione/i. Prezzo di Emissione Il prezzo di emissione è pari a [ ]% del valore nominale e cioè [ ] Euro. Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi. Criterio di determinazione del prezzo e dei rendimenti Le condizioni finanziarie dell Emissione sono state determinate dal Consiglio di Amministrazione in data [ ]. Data di Emissione e di Godimento La Data di Emissione del Prestito è il [ ]/ La Data di Godimento del Prestito è il [ ]. Data di Scadenza La data di Scadenza del Prestito è il [ ] Date di Regolamento Tutti i giorni lavorativi compresi nel periodo [ ] - [ ]. Per le sottoscrizioni effettuate con Data di Regolamento successiva alla Data di Godimento all investitore sarà addebitato il rateo interessi maturato tra la Data di Godimento (esclusa) e la relativa Data di Regolamento (inclusa). Frequenza delle cedole [ ] Parametro di indicizzazione Il Parametro di indicizzazione delle Obbligazioni è [ ] Pagamento delle Cedole Le Cedole saranno pagate con frequenza [ ad es.: trimestrale / semestrale / annuale ] alle seguenti date: [indicazione di tutte le date di pagamento delle cedole del Prestito]. Spread (clausola eventuale) Il Parametro di indicizzazione sarà maggiorato/diminuito di uno spread pari a [ ]% Tasso Minimo (clausola eventuale) [ ]% Tasso Massimo ( clausola eventuale) [ ]% Data di Rilevazione del Parametro di indicizzazione Il parametro di indicizzazione sarà rilevato il quinto giorno di quotazione che precede l inizio del godimento della cedola di riferimento Eventi di turbativa del Parametro di indicizzazione Commissioni e oneri a carico del sottoscrittore Convenzione di calcolo e calendario Qualora il Parametro di indicizzazione non fosse rilevabile nel giorno previsto, si applicheranno le modalità previste nel titolo Eventi di turbativa del paragrafo D.4.7 della Nota Informativa. I sottoscrittori non pagheranno alcuna commissione di sottoscrizione, di collocamento o altri oneri espliciti. Gli interessi saranno calcolati secondo la convenzione [Following Prospetto di Base 167

168 Base per il calcolo Rimborso Soggetti Incaricati del Collocamento Responsabile per il collocamento Agente per il calcolo Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Regime fiscale Business Day] / [in alternativa indicare convenzione] ed al calendario [TARGET] [in alternativa indicare calendario] [ ] Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un unica soluzione alla Data di Scadenza. Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite la rete di filiali dell Emittente. L Emittente agisce in qualità di Responsabile del collocamento. L Emittente agisce in qualità di Agente per il calcolo. Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale avvengono a cura della Banca Emittente presso la stessa ovvero per il tramite di intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna, Milano. Gli interessi, i premi ed altri frutti sulle obbligazioni sono soggetti all imposta sostitutiva così come prevista dalla normativa vigente alla data di emissione indicata nelle presenti Condizioni Definitive; eventuali plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso ed equiparate, ovvero rimborso delle obbligazioni, sono soggette ad imposta ex DLgs 461/97. 4 AUTORIZZAZIONE RELATIVE ALL EMISSIONE L emissione dell Obbligazione oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione dell'emittente in data [ ]. Luogo, data Firma [ ] (Il Presidente del Consiglio di Amministrazione) --ooooo Prospetto di Base 168

169 E PROGRAMMA DI EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO TASSO MISTO CON EVENTUALE TASSO MINIMO (FLOOR) E/O TASSO MASSIMO (CAP) FATTORI DI RISCHIO E.1 FATTORI DI RISCHIO La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, in qualità di Emittente, invita gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa, al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alle obbligazioni emesse nell ambito del programma denominato B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap). L investitore dovrebbe concludere una operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne compreso la natura e il grado di esposizione al rischio che le stesse comportano. Resta inteso che, valutato il rischio dell operazione, l investitore e la Banca devono verificare se l investimento è adeguato per l investitore avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento e alla sua personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari. Si richiama inoltre l attenzione dell investitore sul Documento di Registrazione ove sono riportati i fattori di rischio relativi all Emittente. E.1.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso/step up/step down e variabile consentono all investitore, nel periodo fisso/step up/step down, il conseguimento di rendimenti fissi costanti/crescenti/decrescenti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile, il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso/step up/step down e variabile con minimo (che prevedono l acquisto di un opzione di tipo Interest rate FLOOR) consentono all investitore, nel periodo fisso/step up/step down, il conseguimento di rendimenti fissi costanti/crescenti/decrescenti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile con minimo il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse. La presenza di un tasso di interesse minimo consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso/step up/step down e variabile con massimo (che prevedono la vendita di un opzione di tipo Interest Rate CAP) consentono all investitore, nel periodo fisso/step up/step down, il conseguimento di rendimenti fissi costanti/crescenti/decrescenti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso/step up/step down e variabile con minimo e massimo (con un opzione di tipo Interest rate FLOOR comprata ed un opzione di Interest Rate CAP venduta) consentono all investitore, nel periodo fisso/step up/step down, il conseguimento di rendimenti fissi costanti/crescenti/decrescenti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Tuttavia, la presenza di un minimo e massimo limita la variazione delle cedole corrisposte implicando aspettative di rialzo non marcato dei tassi e possibilità di ribasso degli stessi. In particolare, esse non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. La presenza di un tasso di interesse minimo, però, consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Prospetto di Base 169

170 FATTORI DI RISCHIO Le obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma B.C.C. Casalgrasso-S.Albano Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza ed al pagamento di cedole di interessi periodiche posticipate il cui ammontare è determinato in un primo periodo sulla base di un tasso di interesse prefissato costante o prefissato crescente/decrescente, mentre per il restante periodo della durata del prestito le cedole saranno determinate in funzione dell andamento del parametro di indicizzazione prescelto (valore puntuale del tasso Euribor a 1, 3, 6, 12 mesi), eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread espresso in punti base, come definito nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito. L eventuale modalità di arrotondamento del tasso annuo lordo risultante sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Le obbligazioni potranno prevedere la presenza di un Tasso Minimo e/o di un Tasso Massimo che sono relativi all acquisto o vendita di opzioni sul tasso di interesse (Floor/Cap). In ogni caso l ammontare della cedola non potrà essere inferiore a zero. Le obbligazioni saranno rimborsate in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le cedole verranno corrisposte con periodicità [mensile/ trimestrale/ semestrale/ annuale] in via posticipata. Nelle Condizioni Definite di ciascun Prestito, sono indicate le caratteristiche delle Obbligazioni relative alla specifica emissione, fra cui: la denominazione, l ISIN, la tipologia delle stesse, il tasso di interesse, le date di pagamento delle cedole, il valore nominale delle Obbligazioni, la durata, e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le caratteristiche delle obbligazioni. Nel Paragrafo E.2.1 e nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito sono altresì indicate le eventuali commissioni e gli oneri a carico degli investitori. Come meglio indicato nel successivo fattore di rischio Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione, cui si rinvia, l investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario subirà una riduzione correlata al valore degli eventuali oneri e commissioni connessi con l investimento nelle Obbligazioni. Le obbligazioni saranno denominate in Euro. E.1.2 ESEMPLIFICAZIONE, SCOMPOSIZIONE E COMPARAZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO CON ALTRI TITOLI Nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito è riportata una scomposizione finalizzata ad evidenziare il valore della componente obbligazionaria, delle commissioni/altri oneri connessi con l investimento nelle Obbligazioni nonché il valore delle eventuali componenti derivative (nell ipotesi di Tasso Minimo e/o Tasso Massimo). Inoltre saranno indicati l obiettivo di investimento per l investitore ed il rendimento effettivo su base annua al lordo ed al netto dell effetto fiscale (in regime di capitalizzazione composta, calcolato sulla base della vigente normativa fiscale). Lo stesso verrà confrontato, alla data di volta in volta indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito, con il rendimento effettivo su base annua, al lordo e al netto dell effetto fiscale, di un titolo governativo di durata residua similare (CCT) ipotizzando che il parametro di indicizzazione si mantenga costante (obbligazioni a tasso variabile), ovvero evidenziando tre ipotesi di scenario (sfavorevole, intermedio e favorevole per l investitore) in caso di emissione di un prestito che presenti un tasso minimo e/o un tasso massimo. Verrà inoltre fatta una descrizione dell andamento storico del parametro di indicizzazione. Al riguardo si riportano di seguito le specificità del singolo Prestito emesso nell ambito del Prospetto di Base. E.1.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa al fine di comprendere i fattori di rischio sotto elencati collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni. E Rischio di credito per il sottoscrittore Sottoscrivendo o acquistando le obbligazioni, l investitore diviene finanziatore dell Emittente e titolare di un credito nei confronti del medesimo per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza. L investitore è dunque esposto al rischio che l Emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di adempiere a tali obblighi di pagamento. Prospetto di Base 170

171 FATTORI DI RISCHIO Per un corretto apprezzamento del rischio di credito in relazione all investimento si rinvia al Documento di Registrazione ed in particolare al capitolo Fattori di rischio dello stesso. E Rischio connesso alla natura strutturata del titolo In riferimento alle Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap), l investitore deve tenere presente che l obbligazione presenta al suo interno, oltre alla componente obbligazionaria, una componente derivativa. Qualora sia previsto un minimo, la componente derivativa consta di un opzione di tipo interest rate FLOOR, acquistata dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore minimo delle cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Rendimento Minimo Garantito). L opzione di tipo interest rate FLOOR è un opzione su tassi di interessi negoziata al di fuori dei mercati regolamentati con la quale viene fissato un limite minimo al rendimento di un dato strumento finanziario. Qualora sia previsto un massimo, la componente derivativa consta di un opzione di tipo interest rate CAP, venduta dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore massimo delle cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Rendimento Massimo Corrisposto). L opzione di tipo interest rate CAP è un opzione su tassi di interessi negoziata al di fuori dei mercati regolamentati con la quale viene fissato un limite massimo alla crescita del rendimento di un dato strumento finanziario. La contestuale presenza di un opzione di tipo interest rate FLOOR e interest rate CAP da luogo a un opzione c.d. Interest Rate COLLAR. E Rischio connesso ai limiti delle garanzie relative alle Obbligazioni Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti unicamente dal patrimonio dell Emittente. I titoli non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte di soggetti terzi e non sono assistiti dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente programma di emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo e un consorzio costituito tra banche di credito cooperativo il cui scopo è la tutela dei portatori di titoli obbligazionari emessi dalle banche consorziate. Il diritto all intervento del fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default e per un ammontare massimo complessivo non superiore a ,38. Le informazioni sulle garanzie che assistono le obbligazioni sono riportate in modalità dettagliata nel successivo capitolo 8 della presente Nota Informativa. E Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza Nel caso in cui l investitore volesse vendere le obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo di vendita sarà influenzato da diversi elementi tra cui: - variazione dei tassi di interesse di mercato ( Rischio di Tasso di Mercato ); - assenza di un mercato in cui i titoli verranno negoziati ( Rischio Liquidità ); - variazioni del merito creditizio dell Emittente ( Rischio di deterioramento del merito creditizio dell Emittente ). Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo di mercato delle obbligazioni anche al di sotto del valore nominale ( o del prezzo di sottoscrizione nel caso di emissione sotto la pari delle stesse). Questo significa che nel caso in cui l investitore vendesse le obbligazioni prima della scadenza, potrebbe anche subire una rilevante perdita in conto capitale. Per contro, tali elementi non influenzano il valore di rimborso che rimane pari a 100% del valore nominale. I rischi relativi ai suddetti fattori sono di seguito descritti in maggior dettaglio. Prospetto di Base 171

172 E Rischio di tasso di mercato FATTORI DI RISCHIO E il rischio rappresentato da eventuali variazioni dei livelli dei tassi di mercato a cui l investitore è esposto in caso di vendita delle obbligazioni prima della scadenza; dette variazioni riducono infatti il valore di mercato dei titoli. Fluttuazioni dei tassi d interesse sul mercato del parametro d indicizzazione di riferimento potrebbero determinare temporanei disallineamenti del valore della cedola in corso di godimento, rispetto ai livelli dei tassi di riferimento espressi dai mercati finanziari e conseguentemente determinare variazioni sui prezzi dei titoli. E Rischio di liquidità E il rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il mercato, che potrebbe anche essere inferiore al prezzo di emissione del titolo. Pertanto l investitore, nell elaborare la propria strategia finanziaria, deve avere ben presente che l orizzonte temporale dell investimento nelle Obbligazioni (definito dalla durata delle stesse all atto dell emissione e/o della sottoscrizione), deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. Le modalità di negoziazione delle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa, sono stabilite nella Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli ordini della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, che viene fornita e comunicata al cliente e che è comunque disponibile presso le filiali dell Istituto nonché consultabile sul sito internet In particolare, non è attualmente prevista una domanda di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni presso mercati regolamentati né l Emittente agirà come Internalizzatore Sistematico delle obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. Tuttavia l Emittente si assume l onere di controparte, quindi si impegna a negoziare le obbligazioni in conto proprio senza limiti quantitativi secondo le modalità descritte nel successivo paragrafo E.6.3 della presente Nota Informativa. Nel paragrafo E.6.3 della presente Nota Informativa sono indicati i criteri di determinazione del prezzo applicati in caso di riacquisto sul mercato secondario calcolato sulla base delle condizioni di mercato. Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe incorrere in perdite in conto capitale. Infine si evidenzia come nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni, l Emittente abbia la facoltà di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione (dandone comunicazione al pubblico secondo le modalità indicate nella Presente Nota Informativa). Una riduzione dell ammontare nominale complessivo del Prestito può avere un impatto negativo sulla liquidità delle Obbligazioni. E Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell Emittente, ovvero nel caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso. Non si può quindi escludere che i corsi dei titoli sul mercato secondario possano essere influenzati, tra l altro, da un diverso apprezzamento del rischio emittente. Prospetto di Base 172

173 E Rischio di indicizzazione FATTORI DI RISCHIO Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) l investitore deve tenere presente che il rendimento delle Obbligazioni, relativamente alla porzione a tasso variabile, è dipendente dall andamento del Parametro di Riferimento, per cui, ad un eventuale andamento decrescente del Parametro di Riferimento, corrisponde un rendimento decrescente. E possibile che il Parametro di Riferimento raggiunga livelli prossimi allo zero; tale rischio è mitigato qualora sia previsto uno Spread positivo. Si rinvia alle Condizioni Definitive del singolo prestito per le informazioni relative al Parametro di Riferimento utilizzato. E Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione Nelle Condizioni Definitive saranno indicati gli eventuali oneri/commissioni compresi nel Prezzo di Emissione delle obbligazioni. La presenza di tali oneri/commissioni potrebbe comportare un rendimento a scadenza non in linea con la rischiosità degli strumenti finanziari e quindi, inferiore rispetto a quello offerto da titoli similari (in termini di caratteristiche del titolo e profilo di rischio) trattati sul mercato. Inoltre gli oneri/commissioni impliciti non partecipano alla determinazione del prezzo delle obbligazioni in sede di mercato secondario; conseguentemente l investitore deve tener presente che il prezzo delle obbligazioni sul mercato secondario subirà una diminuzione immediata in misura pari a tali costi. Si veda il paragrafo E Scomposizione del Prezzo di Emissione della presente Nota Informativa. E Rischio relativo alla previsione di un Tasso Massimo (Cap) E il rischio connesso alla facoltà dell Emittente di prevedere nelle Condizioni Definitive che le cedole non possano essere superiori ad un Tasso Massimo. Tale limite non consente di beneficiare a pieno dell eventuale aumento del valore del Parametro di indicizzazione prescelto ed il titolo è tanto più rischioso quanto più è basso il Cap. Nel caso in cui sia previsto un Tasso Massimo, infatti, se il valore del Parametro di indicizzazione prescelto, eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread, risulta superiore al tasso Massimo, le Cedole saranno calcolate in base al Tasso Massimo. L investitore pertanto deve tener presente che, qualora il tasso della cedola sia determinato applicando un Tasso Massimo, il rendimento delle Obbligazioni potrà essere inferiore a quello di un titolo similare legato al medesimo parametro di indicizzazione prescelto, maggiorato o diminuito dello stesso spread, al quale non sia applicato un Tasso Massimo. E Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento Nella presente Nota Informativa, al paragrafo E.5.3, sono indicati i criteri di determinazione del prezzo e del rendimento degli strumenti finanziari del mercato primario. Nella determinazione del tasso del prestito, l Emittente applica uno spread che considera le eventuali differenze fra il proprio merito di credito e quello implicito nella curva dei rendimenti presa come riferimento. Inoltre concorreranno a determinare il tasso del Prestito i seguenti fattori: Andamento del mercato dei tassi a medio lungo termine; Durata dei titoli; Importo minimo di sottoscrizione; Offerta della concorrenza. Il prezzo e il rendimento dei titoli sono fissati dal Consiglio d Amministrazione dell Emittente al momento di definizione dei termini del prestito obbligazionario. Eventuali diversi apprezzamenti della relazione rischio-rendimento da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle obbligazioni. Prospetto di Base 173

174 FATTORI DI RISCHIO L investitore deve considerare che il rendimento offerto dalle Obbligazioni deve essere sempre correlato al rischio connesso all investimento nelle stesse, a titoli con maggior rischio dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento. E Rischio di disallineamento tra la periodicità del parametro di indicizzazione e la periodicità della cedola Nelle Condizioni Definitive saranno indicati il parametro di indicizzazione utilizzato (in alternativa, il tasso Euribor a tre, sei o dodici mesi) e la periodicità delle cedole (trimestrali, semestrali o annuali). Nell ipotesi in cui la periodicità delle cedole non corrisponda alla durata del parametro di indicizzazione prescelto (ad esempio, cedola con frequenza semestrale legata ad un parametro trimestrale), l investitore sarebbe esposto ad un rischio di rendimento legato a tale disallineamento, pertanto il rendimento dell obbligazione potrebbe risultare inferiore rispetto a quanto si sarebbe ottenuto mediante l adozione di un parametro di indicizzazione con periodicità pari a quella delle cedole. E Rischio di scostamento del rendimento dell obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito è indicato il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni (in regime di capitalizzazione composta), al lordo e al netto dell effetto fiscale. Lo stesso è confrontato con il rendimento effettivo su base annua (sempre al lordo ed al netto dell effetto fiscale) di un titolo governativo di durata residua similare (quale ad esempio un CCT per le Obbligazioni a tasso variabile). Alla data del confronto indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni potrebbe anche risultare inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo governativo di durata residua similare. E Rischio eventi di turbativa In caso di mancata pubblicazione del parametro di indicizzazione ad una delle date di rilevazione (la Data di Rilevazione ), l Agente per il calcolo fisserà un valore sostitutivo per il parametro di indicizzazione secondo le modalità indicate al paragrafo E.4.7 della Nota Informativa; ciò potrebbe influire negativamente sul rendimento del titolo. E Rischio correlato all eventuale spread negativo sul parametro di indicizzazione Qualora l ammontare della cedola venga determinato applicando al parametro di indicizzazione uno spread negativo il rendimento delle obbligazioni sarà inferiore a quello di un titolo similare legato al medesimo parametro senza applicazione di alcuno spread o con spread positivo, in quanto la cedola usufruisce parzialmente dell eventuale rialzo del parametro, mentre un eventuale ribasso del parametro amplificherà il ribasso della cedola. Pertanto in caso di vendita del titolo l investitore deve considerare che il prezzo delle obbligazioni sarà più sensibile alle variazioni dei tassi d interesse. La presenza di uno spread negativo deve essere valutata tenendo conto dell assenza di rating dell Emittente e delle obbligazioni. E Rischio connesso all assenza di informazioni Salvo quanto espressamente indicato nelle Condizioni Definitive e nella Nota Informativa e salvi eventuali obblighi di legge, l Emittente non fornirà, successivamente all emissione delle obbligazioni, alcuna informazione relativamente alle stesse ed all andamento del Parametro di indicizzazione prescelto. Prospetto di Base 174

175 FATTORI DI RISCHIO E Rischi relativi ai conflitti di interessi I soggetti a vario titolo coinvolti nell emissione e nel collocamento delle Obbligazioni possono avere, rispetto all operazione, un interesse autonomo potenzialmente in conflitto con quello dell investitore. Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l emissione delle Obbligazioni a tasso misto con eventuale tasso minimo (floor) e/o tasso massimo (cap): - Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento e con l Agente di Calcolo L Emittente, opera in qualità di Responsabile del Collocamento e come Agente di Calcolo delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente si trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione. - Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente, potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse nei confronti dell investitore; E Rischio di assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari La Banca non ha richiesto alcun giudizio di rating, né in qualità di Emittente, né per le proprie obbligazioni oggetto di offerta. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell Emittente e della rischiosità degli strumenti finanziari. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa di scarsa solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, della maggiore rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. Va tuttavia tenuto in debito conto che l assenza di rating dell Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell offerta non è di per sé indicativa della solvibilità dell Emittente e, conseguentemente, di rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell offerta medesima. E Rischio relativo al ritiro dell Offerta Al verificarsi di determinate circostanze indicate nel paragrafo E della presente Nota Informativa, l Emittente, entro la Data di Emissione, avrà la facoltà di dichiarare revocata o di ritirare l Offerta, nel qual caso le obbligazioni eventualmente ricevute saranno ritenute nulle e inefficaci. E Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale vigente di volta in volta. L investitore potrebbe subire un danno da un eventuale inasprimento del regime fiscale causato da un aumento delle imposte attualmente in essere (12,50%) o dall introduzione di nuove imposte, che andrebbero a diminuire il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni. E.2 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito emesso a valere sul programma, saranno evidenziati il rendimento effettivo (lordo e netto) delle Obbligazioni di volta in volta emesse ed un confronto tra il loro rendimento effettivo e quello di un titolo governativo (CCT di similare scadenza). Il rendimento effettivo, al lordo ed al netto dell effetto fiscale, sarà calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base dell importo versato, nonché dei flussi di cassa conseguiti (interessi e capitale), tale rendimento terrà conto delle eventuali modifiche dei flussi finanziari determinati dalla presenza di Floor/Cap se previsti nelle Condizioni Definitive del singolo prestito. Prospetto di Base 175

176 Si sottolinea, inoltre, che il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni è calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50% vigente alla data di pubblicazione del presente documento ed applicabile a talune categorie di investitori residenti fiscalmente in Italia. Si evidenzia che le Obbligazioni emesse in base al presente Programma potranno avere tasso, durata, frequenza del flusso cedolare e caratteristiche diverse da quelli indicati nelle presenti esemplificazioni. E.2.1 ESEMPLIFICAZIONE, SCOMPOSIZIONE E COMPARAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI A TASSO MISTO CON TASSI PREFISSATI COSTANTI PER IL PERIODO A TASSO Finalità di investimento Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso e variabile consentono all Investitore, nel periodo fisso, il conseguimento di rendimenti fissi costanti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile, il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. E Caratteristiche di un ipotetica obbligazione a Tasso Misto con tassi prefissati costanti per il periodo a tasso fisso Si riporta di seguito l esemplificazione del rendimento effettivo di un ipotetica Obbligazione a tasso Misto, con tassi prefissati costanti per il periodo a tasso fisso, con rimborso a scadenza pari al 100% del Valore Nominale, emessa ai sensi del presente Prospetto di Base, avente le seguenti caratteristiche: VALORE NOMINALE Euro VALUTA DI DENOMINAZIONE Euro DATA DI EMISSIONE E DATA DI GODIMENTO 15 aprile 2011 DATA DI SCADENZA 15 aprile 2016 DURATA 5 anni COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE/COLLOCAMENTO/ALTRE ESPLICITE 0,00% IMPORTO VERSATO IN EURO Euro PREZZO DI EMISSIONE 100% (alla pari) PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE 100% (alla pari)* PREZZO DI RIMBORSO 100% (alla pari) del Valore Nominale a scadenza TIPO DI TASSO Misto: fisso e poi variabile FREQUENZA CEDOLE PER TASSO FISSO E VARIABILE Semestrale DATE DI PAGAMENTO CEDOLE PER TASSO FISSO E VARIABILE 15 aprile e 15 ottobre di ogni anno TASSO CEDOLE FISSE Tasso fisso costante 2,75% annuo lordo PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE CEDOLE VARIABILI Euribor 3 mesi / 365 RILEVAZIONE PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE Cinque giorni di quotazione antecedenti la data di godimento della cedola di riferimento Anno Tasso di interesse 1 Anno 2,75% TASSO DI INTERESSE ANNUO 2 Anno 2,75% 3 Anno Euribor 3m + 0,30% 4 Anno Euribor 3m + 0,30% 5 Anno Euribor 3m + 0,30% SPREAD PER TASSO VARIABILE + 30 Basis Point BASE PER IL CALCOLO ACT/ACT CONVENZIONE DI CALCOLO E CALENDARIO Following Business Day / calendario TARGET RITENUTA FISCALE 12,50% (*) Qualora il prestito venga sottoscritto in una data successiva alla data di emissione sarà addebitato ai sottoscrittori anche il rateo di ced0la maturato nel periodo intercorso dalla data di emissione alla data di regolamento. Prospetto di Base 176

177 Considerando il tasso fisso costante del 2,750% annuo lordo per i primi due anni di durata dell obbligazione e ipotizzando che l Euribor 3 mesi rimanga costante e pari a 1,351% (valore alla chiusura della data di valutazione, il 15 aprile 2011) per tutta la durata del titolo, lo stesso avrebbe un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 2,113% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 1,849%. E Scomposizione del prezzo di emissione Il Prestito, avente ad oggetto Obbligazioni a Tasso Misto di cui alla presente Nota Informativa, rimborsa alla scadenza il 100% del Valore Nominale pari a Euro e paga posticipatamente cedole, con frequenza semestrale, pari al 2,750% per il primo e secondo anno e pari al tasso Euribor 3 mesi / 365 maggiorato di uno spread pari a 30 basis point dal terzo al quinto anno. La seguente tabella evidenzia il valore della componente obbligazionaria e delle voci di costo connesse con l investimento nelle Obbligazioni oggetto del presente Prospetto di Base. Il valore della componente obbligazionaria è stato valutato sulla base della curva Swap di pari durata dell obbligazione, tenendo conto del merito di credito dell Emittente ed è stato calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. Il valore della componente obbligazionaria è stato determinato in linea con quanto descritto nel paragrafo E.5.3 della presente Nota Informativa. I flussi di cassa sono stati calcolati, per quanto riguarda le cedole fisse, sulla base dei tassi cedolari di riferimento e per quanto riguarda le cedole variabili, sulla base dei tassi futuri attesi di riferimento (tassi forward), ed in riferimento alla curva BBB degli Emittenti Bancari (fonte Bloomberg). Alla data del 15 aprile 2011, essa risulta pari a 91,740% Si evidenzia che tutti i valori indicati nella tabella di seguito riportata sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato del 15 aprile Valore componente obbligazionaria 91,740% Oneri impliciti 8,260% Prezzo di Emissione 100,00% Voci di costo* 0,00% Prezzo di sottoscrizione 100,00% * Commissioni di sottoscrizione/collocamento/altre esplicite L investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario, in ipotesi di costanza delle altre variabili rilevanti, subirà una diminuzione immediata in misura pari alle voci di costo ed agli oneri impliciti. Si evidenzia, inoltre, che un diverso apprezzamento del merito di credito dell Emittente da parte del mercato potrà determinare una diversa valutazione delle Obbligazioni influenzandone, in tal modo, il valore di mercato. E Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua Nella tabella sottostante si confronta il rendimento del titolo offerto, calcolato alla data di emissione sulla base del prezzo di emissione e considerando costante il valore del parametro di indicizzazione, con il rendimento di un titolo governativo, il CCT con scadenza 01/07/2016 (ISIN IT ), con prezzo ufficiale del 15 aprile 2011 pari al 96,140% del valore nominale. Titolo Rendimento effettivo annuo lordo (*) Rendimento effettivo annuo netto (**) CCT 01/07/2016 2,560% 2,300% Obbligazione BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Misto 15/04/ ,113% 1,849% (*) rendimento effettivo annuo lordo in regime di capitalizzazione composta Prospetto di Base 177

178 (**) rendimento effettivo annuo netto in regime di capitalizzazione composta ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50% sulle cedole liquidate Il raffronto sopra riportato è stato fatto prendendo in considerazione il prezzo ufficiale del CCT alla data del 15 aprile 2011; pertanto i termini dello stesso potrebbero in futuro cambiare anche significativamente in conseguenza delle variazioni delle condizioni di mercato. In ogni caso, nelle Condizioni Definitive che verranno pubblicate in occasione di ciascun Prestito verrà riportata un esemplificazione della comparazione con titoli governativi di similare tipologia e durata che prenderà in considerazione l effettiva durata e il tasso della specifica emissione. E.2.2 ESEMPLIFICAZIONE, SCOMPOSIZIONE E COMPARAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI A TASSO MISTO CON TASSI PREFISSATI COSTANTI PER IL PERIODO A TASSO FISSO, CON TASSO MINIMO (FLOOR) E TASSO MASSIMO (CAP) Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso e variabile con minimo e massimo (con un opzione di tipo Interest rate FLOOR comprata ed un opzione di Interest Rate CAP venduta) consentono all investitore, nel periodo fisso, il conseguimento di rendimenti fissi costanti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Tuttavia, la presenza di un minimo e massimo limita la variazione delle cedole corrisposte implicando aspettative di rialzo non marcato dei tassi e possibilità di ribasso degli stessi. In particolare, esse non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. La presenza di un tasso di interesse minimo, però, consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. E Caratteristiche di un ipotetica obbligazione a tasso misto con tassi prefissati costanti per il periodo a tasso fisso, con tasso Minimo (Floor) e Tasso Massimo (Cap) Si riporta di seguito l esemplificazione del rendimento effettivo di un ipotetica Obbligazione a tasso misto con tassi prefissati costanti per il periodo a tasso fisso, con minimo e massimo e con rimborso a scadenza pari al 100% del Valore Nominale, emessa ai sensi del presente Prospetto di Base, avente le seguenti caratteristiche: VALORE NOMINALE Euro VALUTA DI DENOMINAZIONE Euro DATA DI EMISSIONE E DATA DI GODIMENTO 15 aprile 2011 DATA DI SCADENZA 15 aprile 2016 DURATA 5 anni COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE/COLLOCAMENTO/ALTRE ESPLICITE 0,00% IMPORTO VERSATO IN EURO Euro PREZZO DI EMISSIONE 100% (alla pari) PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE 100% (alla pari)* PREZZO DI RIMBORSO 100% (alla pari) del Valore Nominale a scadenza TIPO DI TASSO Misto: fisso e poi variabile FREQUENZA CEDOLE PER TASSO FISSO E VARIABILE Semestrale DATE DI PAGAMENTO CEDOLE PER TASSO FISSO E VARIABILE 15 aprile e 15 ottobre di ogni anno TASSO CEDOLE FISSE Tasso fisso costante 2,75% annuo lordo PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE CEDOLE VARIABILI Euribor 3 mesi / 365 RILEVAZIONE PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE Cinque giorni di quotazione antecedenti la data di godimento della cedola di riferimento SPREAD SUL TASSO VARIABILE + 30 Basis Point TASSO MINIMO (FLOOR) 2,00% TASSSO MASSIMO (CAP) 4,00% CALCOLO DELLA CEDOLA VARIABILE Nel periodo a tasso variabile, ad ogni data di stacco Prospetto di Base 178

179 cedola il parametro di indicizzazione, eventualmente aumentato o diminuito dello spread, verrà confrontato con il Cap e con il Floor. Se il Parametro di Indicizzazione eventualmente aumentato o diminuito dello spread avrà un valore inferiore al Cap ma superiore al Floor, a titolo di interesse verrà riconosciuto il pagamento di una cedola di importo pari al valore nominale dell obbligazione moltiplicato per il Parametro di indicizzazione aumentato o diminuito dello spread. Se il Parametro di Indicizzazione eventualmente aumentato o diminuito dello spread avrà un valore superiore al Cap, a titolo di interesse verrà riconosciuto il pagamento di una cedola di importo pari al valore nominale dell obbligazione moltiplicato per il Cap. Se il Parametro di Indicizzazione eventualmente aumentato o diminuito dello spread avrà un valore inferiore al Floor, a titolo di interesse verrà riconosciuto il pagamento di una cedola di importo pari al valore nominale dell obbligazione moltiplicato per il Floor. La cedola dell obbligazione avrà quindi un valore massimo pari al Cap ed un valore minimo pari al Floor. Anno Tasso di interesse 1 Anno 2,75% TASSO DI INTERESSE ANNUO 2 Anno 2,75% 3 Anno Euribor 3m + spread con Floor e Cap 4 Anno Euribor 3m + spread con Floor e Cap 5 Anno Euribor 3m + spread con Floor e Cap SPREAD + 30 Basis Point BASE PER IL CALCOLO ACT/ACT CONVENZIONE DI CALCOLO E CALENDARIO Following Business Day / calendario TARGET RITENUTA FISCALE 12,50% * Qualora il prestito venga sottoscritto in una data successiva alla data di emissione sarà addebitato ai sottoscrittori anche il rateo di cedola maturato nel periodo intercorso dalla data di emissione alla data di regolamento Considerando il tasso fisso costante del 2,750% annuo lordo per i primi due anni di durata dell obbligazione e ipotizzando che l Euribor 3 mesi rimanga costante e pari a 1,351% (valore alla chiusura della data di valutazione, il 15 aprile 2011) per tutta la durata del titolo, lo stesso avrebbe un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 2,321% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 2,031%. E Scomposizione del prezzo di emissione Il Prestito Obbligazionario a tasso misto preso in esame presenta al suo interno una componente derivativa e una componente obbligazionaria. La componente obbligazionaria consta di un titolo obbligazionario che rimborsa il 100% del Valore Nominale alla scadenza e paga posticipatamente, per i primi 2 anni di durata del Prestito, cedole fisse con frequenza semestrale e, per i successivi 2 anni di durata del Prestito, cedole variabili con frequenza semestrale legate al Parametro di Indicizzazione. Il valore della componente obbligazionaria è stato valutato sulla base della curva dei Swap di pari durata dell obbligazione, tenendo conto del merito di credito dell Emittente, ed è stato calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. Il valore della componente obbligazionaria è stato determinato in linea con quanto descritto nel paragrafo E.5.3 della presente Nota Informativa. Prospetto di Base 179

180 I flussi di cassa sono stati calcolati, per quanto riguarda le cedole fisse, sulla base dei tassi cedolari di riferimento e per quanto riguarda le cedole variabili, sulla base dei tassi futuri attesi di riferimento (tassi forward), ed in riferimento alla curva BBB degli Emittenti Bancari (fonte Bloomberg). Alla data del 15 aprile 2011 il valore della componente obbligazionaria risulta pari a 91,740%. La componente derivativa consta di una opzione di tipo interest rate CAP venduta dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il livello massimo delle Cedole Variabili pagate dal Prestito Obbligazionario, nonché di una opzione di tipo interest rate FLOOR, acquistata dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il livello minimo delle Cedole Variabili pagate dal Prestito Obbligazionario in oggetto. Espresso in forma algebrica il valore della cedola variabile è così calcolata: Ipotesi di mercato Valore cedola (su base annua) Se Euribor 3m/ ,30% 2,00% 2,00% Se 2,00 < Euribor 3m/ ,30% < 4,00% Euribor 3m/ ,30% Se Euribor 3m/ ,30% 4,00% 4,00% Il valore dell opzione sopra rappresentata in forma algebrica è ottenuto utilizzando il metodo di calcolo di Black; gli elementi fondamentali che detto metodo richiede sono: la data di godimento, il tasso risk free pari a 3,135% e la volatilità implicita (pari al 26,40% per l opzione di tipo interest rate CAP e pari al 38,30% per l opzione di tipo interest rate FLOOR) dell Euribor 3 mesi / 365 maggiorato nel caso in esame di uno spread pari allo 0,30%. Il valore dell opzione di tipo interest rate CAP ottenuto dall applicazione del suddetto metodo, alla data del 15 aprile 2011 è pari a -1,785%, mentre il valore dell opzione di tipo interest rate FLOOR, ottenuto dall applicazione dello stesso metodo alla stessa data è pari a 0,324%. La seguente tabella evidenzia il valore della componente obbligazionaria, della componente derivativa e delle voci di costo connesse con l investimento nelle Obbligazioni oggetto del presente Prospetto di Base. Si evidenzia che tutti i valori indicati nella tabella di seguito riportata sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato del 15 aprile Valore componente obbligazionaria 91,740% Valore componente FLOOR 0,324% Valore componente CAP -1,785% Oneri impliciti 9,721% Prezzo di Emissione 100,00% Voci di costo* 0,00% Prezzo di sottoscrizione 100,00% * Commissioni di sottoscrizione/collocamento/altre esplicite L investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario, in ipotesi di costanza delle altre variabili rilevanti, subirà una diminuzione immediata in misura pari alle voci di costo e agli oneri impliciti. Si evidenzia, inoltre, che un diverso apprezzamento del merito di credito dell Emittente da parte del mercato potrà determinare una diversa valutazione delle Obbligazioni influenzandone, in tal modo, il valore di mercato. Esemplificazioni del rendimento Al fine di esemplificare il rendimento del Prestito, avente ad oggetto Obbligazioni a Tasso misto: fisso e variabile con Minimo e Massimo, si formulano di seguito le seguenti tre ipotesi sulla base dell obiettivo di investimento ipotizzato: (a) scenario sfavorevole, di diminuzione del Parametro di Indicizzazione; (b) scenario intermedio, di costanza del Parametro di Indicizzazione; (c) scenario favorevole, di variazione in aumento del Parametro di Indicizzazione prescelto. Prospetto di Base 180

181 a) Scenario sfavorevole (diminuzione del Parametro di Indicizzazione) Esemplificazione del rendimento nell ipotesi in cui il Parametro di Indicizzazione Euribor 3 mesi utilizzato per il calcolo della prima cedola variabile, ritenuto pari a quello registrato alla data di riferimento (15 aprile 2011), corrispondente a 1,351%, decresca nel tempo dello 0,40% in ogni semestre successivo. In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 2,321% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 2,031%. Scadenze cedolari Euribor 3m/365 Spread Euribor 3m/365 + spread (annuale) Euribor 3m/365 + spread (semestrale) Tasso Cedola lorda (semestrale) Tasso Cedola netta (semestrale) 15/10/2011 1,351% 1,375% 1,2031% 15/04/2012 0,951% 1,375% 1,2031% 15/10/2012 0,551% 1,375% 1,2031% 15/04/2013 0,151% 1,375% 1,2031% 15/10/2013 0,000% 0,30% 0,300% 0,150% 1,000% 0,8750% 15/04/2014 0,000% 0,30% 0,300% 0,150% 1,000% 0,8750% 15/10/2014 0,000% 0,30% 0,300% 0,150% 1,000% 0,8750% 15/04/2015 0,000% 0,30% 0,300% 0,150% 1,000% 0,8750% 15/10/2015 0,000% 0,30% 0,300% 0,150% 1,000% 0,8750% 15/04/2016 0,000% 0,30% 0,300% 0,150% 1,000% 0,8750% Rendimento effettivo annuo, lordo e netto 2,321% 2,031% b) Scenario intermedio (costanza del Parametro di Indicizzazione) Esemplificazione del rendimento nell ipotesi in cui il Parametro di Indicizzazione Euribor 3 mesi utilizzato per il calcolo della prima cedola variabile, ritenuto pari a quello registrato alla data di riferimento (15 aprile 2011), corrisponda a 1,351%. In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 2,321% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 2,031%. Scadenze cedolari Euribor 3m/365 Spread Euribor 3m/365 + spread (annuale) Euribor 3m/365 + spread (semestrale) Tasso Cedola lorda (semestrale) Tasso Cedola netta (semestrale) 15/10/2011 1,351% 1,375% 1,2031% 15/04/2012 1,351% 1,375% 1,2031% 15/10/2012 1,351% 1,375% 1,2031% 15/04/2013 1,351% 1,375% 1,2031% 15/10/2013 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/04/2014 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/10/2014 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/04/2015 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/10/2015 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/04/2016 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% Rendimento effettivo annuo, lordo e netto 2,321% 2,031% Prospetto di Base 181

182 c) Scenario favorevole (aumento del Parametro di Indicizzazione) Esemplificazione del rendimento nell ipotesi in cui il Parametro di Indicizzazione Euribor 3 mesi utilizzato per il calcolo della prima cedola variabile, ritenuto pari a quello registrato alla data di riferimento (15 aprile 2011), corrispondente a 1,351%, cresca nel tempo dello 0,40% in ogni semestre successivo. In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 3,389% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 2,966%. Scadenze cedolari Euribor 3m/365 Spread Euribor 3m/365 + spread (annuale) Euribor 3m/365 + spread (semestrale) Tasso Cedola lorda (semestrale) Tasso Cedola netta (semestrale) 15/10/2011 1,351% 1,375% 1,2031% 15/04/2012 1,751% 1,375% 1,2031% 15/10/2012 2,151% 1,375% 1,2031% 15/04/2013 2,551% 1,375% 1,2031% 15/10/2013 2,951% 0,30% 3,251% 1,626% 1,626% 1,4223% 15/04/2014 3,351% 0,30% 3,651% 1,826% 1,826% 1,5973% 15/10/2014 3,751% 0,30% 4,051% 2,026% 2,000% 1,7500% 15/04/2015 4,151% 0,30% 4,451% 2,226% 2,000% 1,7500% 15/10/2015 4,551% 0,30% 4,851% 2,426% 2,000% 1,7500% 15/04/2016 4,951% 0,30% 5,251% 2,626% 2,000% 1,7500% Rendimento effettivo annuo, lordo e netto 3,389% 2,966% E Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua Nella tabella sottostante si confronta il rendimento del titolo offerto, calcolato alla data di emissione sulla base del prezzo di emissione e considerando costante il valore del parametro di indicizzazione, con il rendimento di un titolo governativo, il CCT con scadenza 01/07/2016 (ISIN IT ), con prezzo ufficiale del 15 aprile 2011 pari al 96,140% del valore nominale. CCT 01/07/16 Obbligazione BCC Casalgrasso- S.Albano Tasso Misto con Minimo e Massimo (Scenario 1) Obbligazione BCC Casalgrasso- S.Albano Tasso Misto con Minimo e Massimo (Scenario 2) Obbligazione BCC Casalgrasso- S.Albano Tasso Misto con Minimo e Massimo (Scenario 3) Scadenza 01/07/ /04/ /04/ /04/2016 Rendimento effettivo annuo lordo 2,560% 2,321% 2,321% 3,389% Rendimento effettivo annuo netto 2,300% 2,021% 2,031% 2,966% (*) rendimento effettivo annuo lordo in regime di capitalizzazione composta (**) rendimento effettivo annuo netto in regime di capitalizzazione composta ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50% sulle cedole liquidate Il raffronto sopra riportato è stato fatto prendendo in considerazione il prezzo ufficiale del CCT alla data del 15 aprile 2011; pertanto i termini dello stesso potrebbero in futuro cambiare anche significativamente in conseguenza delle variazioni delle condizioni di mercato. Prospetto di Base 182

183 E.2.3 ESEMPLIFICAZIONE, SCOMPOSIZIONE E COMPARAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI A TASSO MISTO CON TASSI PREFISSATI CRESCENTI PER IL PERIODO A TASSO STEP UP, CON TASSO MINIMO (FLOOR) E TASSO MASSIMO (CAP) Le obbligazioni a tasso misto di tipo step up e variabile con minimo e massimo ( con un opzione di tipo Interest rate FLOOR comprata ed un opzione di Interest Rate CAP venduta) consentono all investitore, nel periodo step up, il conseguimento di rendimenti fissi crescenti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Tuttavia, la presenza di un minimo e massimo limita la variazione delle cedole corrisposte implicando aspettative di rialzo non marcato dei tassi e possibilità di ribasso degli stessi. In particolare, esse non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. La presenza di un tasso di interesse minimo, però, consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. E Caratteristiche di un ipotetica obbligazione a Tasso Misto con tassi prefissati crescenti per il periodo a tasso Step Up, con Tasso Minimo (Floor) e Tasso Massimo (Cap) Si riporta di seguito l esemplificazione del rendimento effettivo di un ipotetica Obbligazione a tasso misto con tassi prefissati crescenti per il periodo a tasso step up, con minimo e massimo e con rimborso a scadenza pari al 100% del Valore Nominale, emessa ai sensi del presente Prospetto di Base, avente le seguenti caratteristiche: VALORE NOMINALE Euro VALUTA DI DENOMINAZIONE Euro DATA DI EMISSIONE E DATA DI GODIMENTO 15 aprile 2011 DATA DI SCADENZA 15 aprile 2016 DURATA 5 anni COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE/COLLOCAMENTO/ALTRE ESPLICITE 0,00% IMPORTO VERSATO IN EURO Euro PREZZO DI EMISSIONE 100% (alla pari) PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE 100% (alla pari)* PREZZO DI RIMBORSO 100% (alla pari) del Valore Nominale a scadenza TIPO DI TASSO Misto: fisso e poi variabile FREQUENZA CEDOLE PER TASSO STEP UP E VARIABILE Semestrale DATE DI PAGAMENTO CEDOLE PER TASSO FISSO E VARIABILE 15 aprile e 15 ottobre di ogni anno TASSI CEDOLE STEP UP I anno 2,60% annuo lordo; II anno 2,90% annuo lordo. Euribor 3 mesi / 365 PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE CEDOLE VARIABILI Cinque giorni di quotazione antecedenti la data di RILEVAZIONE PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE godimento della cedola di riferimento SPREAD SUL TASSO VARIABILE + 30 Basis Point TASSO MINIMO (FLOOR) 2,00% TASSSO MASSIMO (CAP) 4,00% Nel periodo a tasso variabile, ad ogni data di stacco cedola il parametro di indicizzazione, eventualmente aumentato o diminuito dello spread, verrà confrontato CALCOLO DELLA CEDOLA VARIABILE con il Cap e con il Floor. Se il Parametro di Indicizzazione eventualmente aumentato o diminuito dello spread avrà un valore inferiore al Cap ma superiore al Floor, a titolo di interesse verrà Prospetto di Base 183

184 riconosciuto il pagamento di una cedola di importo pari al valore nominale dell obbligazione moltiplicato per il Parametro di indicizzazione aumentato o diminuito dello spread. Se il Parametro di Indicizzazione eventualmente aumentato o diminuito dello spread avrà un valore superiore al Cap, a titolo di interesse verrà riconosciuto il pagamento di una cedola di importo pari al valore nominale dell obbligazione moltiplicato per il Cap. Se il Parametro di Indicizzazione eventualmente aumentato o diminuito dello spread avrà un valore inferiore al Floor, a titolo di interesse verrà riconosciuto il pagamento di una cedola di importo pari al valore nominale dell obbligazione moltiplicato per il Floor. La cedola dell obbligazione avrà quindi un valore massimo pari al Cap ed un valore minimo pari al Floor. Anno Tasso di interesse 1 Anno 2,60% TASSO DI INTERESSE ANNUO 2 Anno 2,90% 3 Anno Euribor 3m + spread con Floor e Cap 4 Anno Euribor 3m + spread con Floor e Cap 5 Anno Euribor 3m + spread con Floor e Cap SPREAD + 30 Basis Point BASE PER IL CALCOLO ACT/ACT CONVENZIONE DI CALCOLO E CALENDARIO Following Business Day / calendario TARGET RITENUTA FISCALE 12,50% (*) Qualora il prestito venga sottoscritto in una data successiva alla data di emissione sarà addebitato ai sottoscrittori anche il rateo di ced0la maturato nel periodo intercorso dalla data di emissione alla data di regolamento Considerando il tasso del 2,60% annuo lordo per il primo anno e del 2,90% annuo lordo per il secondo anno e ipotizzando che l Euribor 3 mesi rimanga costante e pari a 1,351% (valore alla chiusura della data di valutazione, il 15 aprile 2011) per tutta la durata del titolo, lo stesso avrebbe un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 2,320% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 2,030%. E Scomposizione del prezzo di emissione Il Prestito Obbligazionario a tasso misto preso in esame presenta al suo interno una componente derivativa e una componente obbligazionaria. La componente obbligazionaria consta di un titolo obbligazionario che rimborsa il 100% del Valore Nominale alla scadenza e paga posticipatamente, per il primo anno cedole fisse con frequenza semestrale pari al 2,60% (su base annua), per il secondo anno pari al 2,90% (su base annua), per i successivi 3 anni di durata del prestito, cedole variabili con frequenza semestrale legate al Parametro di Indicizzazione. Il valore della componente obbligazionaria è stato valutato sulla base della curva dei Swap di pari durata dell obbligazione, tenendo conto del merito di credito dell Emittente, ed è stato calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. Il valore della componente obbligazionaria è stato determinato in linea con quanto descritto nel paragrafo E.5.3 della presente Nota Informativa. I flussi di cassa sono stati calcolati per quello che riguarda le cedole fisse, sulla base dei tassi cedolari di riferimento, per quello che riguarda le cedole variabili, sulla base dei tassi futuri attesi di riferimento (tassi forward). Alla data del 15 aprile 2011 il valore della componente obbligazionaria risulta pari a 91,740%. Prospetto di Base 184

185 La componente derivativa consta di una opzione di tipo interest rate CAP venduta dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il livello massimo delle Cedole Variabili pagate dal Prestito Obbligazionario, nonché di una opzione di tipo interest rate FLOOR, acquistata dall investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il livello minimo delle Cedole Variabili pagate dal Prestito Obbligazionario in oggetto. Espresso in forma algebrica il valore della cedola variabile è così calcolata: Ipotesi di mercato Valore cedola (su base annua) Se Euribor 3m/ ,30% 2,00% 2,00% Se 2,00 < Euribor 3m/ ,30% < 4,00% Euribor 3m/ ,30% Se Euribor 3m/ ,30% 4,00% 4,00% Il valore dell opzione sopra rappresentata in forma algebrica è ottenuto utilizzando il metodo di calcolo di Black; gli elementi fondamentali che detto metodo richiede sono: la data di godimento, il tasso risk free pari a 3,135% e la volatilità implicita (pari al 26,40% per l opzione di tipo interest rate CAP e pari al 38,30% per l opzione di tipo interest rate FLOOR) dell Euribor 3 mesi / 365 maggiorato nel caso in esame di uno spread pari allo 0,30%. Il valore dell opzione di tipo interest rate CAP ottenuto dall applicazione del suddetto metodo, alla data del 15 aprile 2011 è pari a -1,785%, mentre il valore dell opzione di tipo interest rate FLOOR, ottenuto dall applicazione dello stesso metodo alla stessa data è pari a 0,324%. La seguente tabella evidenzia il valore della componente obbligazionaria, della componente derivativa e delle voci di costo connesse con l investimento nelle Obbligazioni oggetto del presente Prospetto di Base. Si evidenzia che tutti i valori indicati nella tabella di seguito riportata sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato del 15 aprile Valore componente obbligazionaria 91,740% Valore componente FLOOR 0,324% Valore componente CAP -1,785% Oneri impliciti 9,721% Prezzo di Emissione 100,00% Voci di costo* 0,00% Prezzo di sottoscrizione 100,00% * Commissioni di sottoscrizione/collocamento/altre esplicite L investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario, in ipotesi di costanza delle altre variabili rilevanti, subirà una diminuzione immediata in misura pari alle voci di costo e agli oneri impliciti. Si evidenzia, inoltre, che un diverso apprezzamento del merito di credito dell Emittente da parte del mercato potrà determinare una diversa valutazione delle Obbligazioni influenzandone, in tal modo, il valore di mercato. Esemplificazioni del rendimento Al fine di esemplificare il rendimento del Prestito, avente ad oggetto Obbligazioni a Tasso misto: step up e variabile con Minimo e Massimo, si formulano di seguito le seguenti tre ipotesi sulla base dell obiettivo di investimento ipotizzato: (a) scenario sfavorevole, di diminuzione del Parametro di Indicizzazione; (b) scenario intermedio, di costanza del Parametro di Indicizzazione; (c) scenario favorevole, di variazione in aumento del Parametro di Indicizzazione prescelto. Prospetto di Base 185

186 a) Scenario sfavorevole (diminuzione del Parametro di Indicizzazione) Esemplificazione del rendimento nell ipotesi in cui il Parametro di Indicizzazione Euribor 3 mesi utilizzato per il calcolo della prima cedola variabile, ritenuto pari a quello registrato alla data di riferimento (15 aprile 2011), corrispondente a 1,351%, decresca nel tempo dello 0,40% in ogni semestre successivo. In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 2,320% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 2,030%. Scadenze cedolari Euribor 3m/365 Spread Euribor 3m/365 + spread (annuale) Euribor 3m/365 + spread (semestrale) Tasso Cedola lorda (semestrale) Tasso Cedola netta (semestrale) 15/10/2011 1,351% 1,300% 1,1375% 15/04/2012 0,951% 1,300% 1,1375% 15/10/2012 0,551% 1,450% 1,2688% 15/04/2013 0,151% 1,450% 1,2688% 15/10/2013 0,000% 0,30% 1,000% 0,8750% 1,000% 0,8750% 15/04/2014 0,000% 0,30% 1,000% 0,8750% 1,000% 0,8750% 15/10/2014 0,000% 0,30% 1,000% 0,8750% 1,000% 0,8750% 15/04/2015 0,000% 0,30% 1,000% 0,8750% 1,000% 0,8750% 15/10/2015 0,000% 0,30% 1,000% 0,8750% 1,000% 0,8750% 15/04/2016 0,000% 0,30% 1,000% 0,8750% 1,000% 0,8750% Rendimento effettivo annuo, lordo e netto 2,320% 2,030% b) Scenario intermedio (costanza del Parametro di Indicizzazione) Esemplificazione del rendimento nell ipotesi in cui il Parametro di Indicizzazione Euribor 3 mesi utilizzato per il calcolo della prima cedola variabile, ritenuto pari a quello registrato alla data di riferimento (15 aprile 2011), corrisponda a 1,351%. In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 2,320% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 2,030%. Scadenze cedolari Euribor 3m/365 Spread Euribor 3m/365 + spread (annuale) Euribor 3m/365 + spread (semestrale) Tasso Cedola lorda (semestrale) Tasso Cedola netta (semestrale) 15/10/2011 1,351% 1,300% 1,1375% 15/04/2012 1,351% 1,300% 1,1375% 15/10/2012 1,351% 1,450% 1,2688% 15/04/2013 1,351% 1,450% 1,2688% 15/10/2013 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/04/2014 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/10/2014 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/04/2015 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/10/2015 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% 15/04/2016 1,351% 0,30% 1,651% 0,826% 1,000% 0,8750% Rendimento effettivo annuo, lordo e netto 2,320% 2,030% Prospetto di Base 186

187 c) Scenario favorevole (aumento del Parametro di Indicizzazione) Esemplificazione del rendimento nell ipotesi in cui il Parametro di Indicizzazione Euribor 3 mesi utilizzato per il calcolo della prima cedola variabile, ritenuto pari a quello registrato alla data di riferimento (15 aprile 2011), corrispondente a 1,351%, cresca nel tempo dello 0,40% in ogni semestre successivo. In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 3,388% ed un rendimento effettivo annuo netto pari a 2,965%. Scadenze cedolari Euribor 3m/365 Spread Euribor 3m/365 + spread (annuale) Euribor 3m/365 + spread (semestrale) Tasso Cedola lorda (semestrale) Tasso Cedola netta (semestrale) 15/10/2011 1,351% 1,300% 1,1375% 15/04/2012 1,751% 1,300% 1,1375% 15/10/2012 2,151% 1,450% 1,2688% 15/04/2013 2,551% 1,450% 1,2688% 15/10/2013 2,951% 0,30% 3,251% 1,626% 1,626% 1,4223% 15/04/2014 3,351% 0,30% 3,651% 1,826% 1,826% 1,5973% 15/10/2014 3,751% 0,30% 4,051% 2,026% 2,000% 1,7500% 15/04/2015 4,151% 0,30% 4,451% 2,226% 2,000% 1,7500% 15/10/2015 4,551% 0,30% 4,851% 2,426% 2,000% 1,7500% 15/04/2016 4,951% 0,30% 5,251% 2,626% 2,000% 1,7500% Rendimento effettivo annuo, lordo e netto 3,388% 2,965% E Comparazione dei rendimenti effettivi con quelli di un titolo governativo di similare durata residua Nella tabella sottostante si confronta il rendimento del titolo offerto, calcolato alla data di emissione sulla base del prezzo di emissione e considerando costante il valore del parametro di indicizzazione, con il rendimento di un titolo governativo, il CCT con scadenza 01/07/2016 (ISIN IT ), con prezzo ufficiale del 15 aprile 2011 pari al 96,140% del valore nominale. CCT 01/07/16 Obbligazione BCC Casalgrasso- S.Albano Tasso Misto con Minimo e Massimo (Scenario 1) Obbligazione BCC Casalgrasso- S.Albano Tasso Misto con Minimo e Massimo (Scenario 2) Obbligazione BCC Casalgrasso- S.Albano Tasso Misto con Minimo e Massimo (Scenario 3) Scadenza 01/07/ /04/ /04/ /04/2016 Rendimento effettivo annuo lordo 2,560% 2,320% 2,320% 3.388% Rendimento effettivo annuo netto 2,300% 2,020% 2,030% 2,965% (*) rendimento effettivo annuo lordo in regime di capitalizzazione composta (**) rendimento effettivo annuo netto in regime di capitalizzazione composta ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50% sulle cedole liquidate Il raffronto sopra riportato è stato fatto prendendo in considerazione il prezzo ufficiale del CCT alla data del 15 aprile 2011; pertanto i termini dello stesso potrebbero in futuro cambiare anche significativamente in conseguenza delle variazioni delle condizioni di mercato. Prospetto di Base 187

188 In ogni caso, nelle Condizioni Definitive che verranno pubblicate in occasione di ciascun Prestito verrà riportata un esemplificazione della comparazione con Titoli Governativi con similare tipologia e durata che prenderà in considerazione l effettiva durata, e il tasso della specifica emissione. E.2.4 EVOLUZIONE STORICA DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la performance storica del Parametro di Indicizzazione prescelto. A mero titolo esemplificativo, si riporta di seguito il grafico che illustra la performance storica del Parametro di Indicizzazione utilizzato nelle esemplificazioni sopra riportate per il periodo aprile 2001 aprile Si ritiene opportuno evidenziare all Investitore che l andamento storico del parametro di indicizzazione non è in alcun modo indicativo del futuro andamento dello stesso. E.3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI E.3.1 INTERESSI DI PERSONE FISICHE E GIURIDICHE PARTECIPANTI ALL EMISSIONI/ALLE OFFERTE Coincidenza dell Emittente con il Responsabile del Collocamento e con l Agente di Calcolo L Emittente, opera in qualità di Responsabile del Collocamento e come Agente di Calcolo delle Obbligazioni; in tal caso, l Emittente di trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione. Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione L Emittente, potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse. Si segnala altresì che nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito verranno indicati gli eventuali ulteriori conflitti di interesse relativi alla singola Offerta. Per informazioni e dettagli circa i conflitti di interesse relativi ai componenti degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza si rimanda al paragrafo 7.2 del Documento di Registrazione. Prospetto di Base 188

189 E.3.2 RAGIONI DELL OFFERTA E IMPIEGO DEI PROVENTI Le obbligazioni saranno emesse nell ambito dell ordinaria attività di raccolta da parte dell Emittente. L ammontare ricavato dall emissione obbligazionaria, al netto di eventuali commissioni, sarà destinato all esercizio dell attività creditizia dell Emittente. E.4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE E.4.1 CARATTERISTICHE DEL TITOLO Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso/step up/step down e variabile consentono all investitore, nel periodo fisso/step up/step down, il conseguimento di rendimenti fissi costanti/crescenti/decrescenti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile, il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso/step up/step down e variabile con minimo (che prevedono l acquisto di un opzione di tipo Interest rate FLOOR) consentono all investitore, nel periodo fisso/step up/step down, il conseguimento di rendimenti fissi costanti/crescenti/decrescenti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile con minimo il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse. La presenza di un tasso di interesse minimo consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso/step up/step down e variabile con massimo (che prevedono la vendita di un opzione di tipo Interest Rate CAP) consentono all investitore, nel periodo fisso/step up/step down, il conseguimento di rendimenti fissi costanti/crescenti/decrescenti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. Le obbligazioni a tasso misto di tipo fisso/step up/step down e variabile con minimo e massimo (con un opzione di tipo Interest rate FLOOR comprata ed un opzione di Interest Rate CAP venduta) consentono all investitore, nel periodo fisso/step up/step down, il conseguimento di rendimenti fissi costanti/crescenti/decrescenti, non influenzati pertanto dalle oscillazioni dei tassi di mercato, mentre nel periodo a tasso variabile consentono all investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l andamento dei tassi di interesse di riferimento. Tuttavia, la presenza di un minimo e massimo limita la variazione delle cedole corrisposte implicando aspettative di rialzo non marcato dei tassi e possibilità di ribasso degli stessi. In particolare, esse non consentono all investitore di beneficiare a pieno del rialzo dei tassi di riferimento, qualora questi superino il tasso massimo dichiarato in sede di emissione del prestito. La presenza di un tasso di interesse minimo, però, consente all investitore di evitare il rischio di ribasso dei tassi di interesse di riferimento, attraverso la corresponsione di un rendimento minimo garantito. Le obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma BCC Casalgrasso-S.Albano Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza ed al pagamento di cedole di interessi periodiche posticipate il cui ammontare è determinato in un primo periodo sulla base di un tasso di interesse prefissato costante o prefissato crescente/decrescente, mentre per il restante periodo della durata del prestito le cedole saranno determinate in funzione dell andamento del parametro di indicizzazione prescelto (valore puntuale del tasso Euribor a 1, 3, 6, 12 mesi), eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread espresso in punti base, come definito nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito. L eventuale modalità di arrotondamento del tasso annuo lordo risultante sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Le obbligazioni potranno prevedere la presenza di un Tasso Minimo e/o di un Tasso Massimo che sono relativi all acquisto o vendita di opzioni sul tasso di interesse (Floor/Cap). In ogni caso l ammontare della cedola non potrà essere inferiore a zero. Prospetto di Base 189

190 Le obbligazioni saranno rimborsate in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le cedole verranno corrisposte con periodicità [mensile/ trimestrale/ semestrale/ annuale] in via posticipata. Nelle Condizioni Definite di ciascun Prestito, sono indicate le caratteristiche delle Obbligazioni relative alla specifica emissione, fra cui: la denominazione, l ISIN, la tipologia delle stesse, il tasso di interesse, le date di pagamento delle cedole, il valore nominale delle Obbligazioni, la durata, e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le caratteristiche delle obbligazioni. Nel Paragrafo E.2.1 e nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito sono altresì indicate le eventuali commissioni e gli oneri a carico degli investitori. Come meglio indicato nel successivo fattore di rischio Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione, cui si rinvia, l investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni sul mercato secondario subirà una riduzione correlata al valore degli eventuali oneri e commissioni connessi con l investimento nelle Obbligazioni. Le obbligazioni saranno denominate in Euro. E.4.2 LA LEGISLAZIONE IN BASE ALLA QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO STATI CREATI Ciascuna Obbligazione riferita al Programma di Emissione descritto nella presente Nota Informativa è regolata dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e l Emittente sarà competente il Foro di Mondovì (CN), ovvero, ove l obbligazionista sia un consumatore ai sensi e per gli effetti dell art bis del Codice Civile e dell art.3 del D.Lgs. 206/2005 (c.d. Codice del Consumo ), il foro in cui questi ha la residenza o il domicilio elettivo ( ex. Art. 63 del Codice del Consumo). E.4.3 FORMA DEGLI STRUMENTI FINANZIARI E SOGGETTO INCARICATO DELLA TENUTA DEI REGISTRI Le Obbligazioni sono titoli al portatore. I prestiti verranno accentrati presso la Monte Titoli S.p.A. Via Mantegna, Milano, ed assoggettate al regime di dematerializzazione di cui al D.Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento congiunto della Banca d Italia e della Consob recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato con provvedimento del 22 febbraio 2008 come di volta in volta modificato ( o alla normativa di volta in volta vigente in materia). Gli obbligazionisti non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle obbligazioni. E fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all art.85 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, così come successivamente modificato ed integrato ( il Testo Unico della Finanza o brevemente TUF ) e dall art. 31, comma 1,lettera b), del D.Lgs. 24 giugno 1998, n E.4.4 DIVISA DI EMISSIONE DELLE OBBLIGAZIONI I Prestiti Obbligazionari saranno emessi e denominati in Euro. E.4.5 RANKING DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Gli obblighi nascenti dalle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa a carico dell Emittente non sono subordinati ad altre passività dello stesso. Ne consegue che il credito degli obbligazionisti verso l Emittente verrà soddisfatto di pari passo con gli altri crediti chirografari dell Emittente stesso. E.4.6 DIRITTI CONNESSI AGLI STRUMENTI FINANZIARI E PROCEDURA PER IL LORO ESERCIZIO Le obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e quindi il diritto al rimborso del capitale alla scadenza e il diritto a percepire le cedole alle date di pagamento. E.4.7 TASSO DI INTERESSE NOMINALE Le Obbligazioni Tasso Misto corrisponderanno ai portatori, secondo quanto espressamente indicato nelle Condizioni Definitive, delle cedole periodiche posticipate (mensili,trimestrali,semestrali o annuali) il cui importo verrà calcolato, rispettivamente, per il primo periodo (Periodo cedole fisse) sulla base di tassi di interesse prefissati costanti oppure crescenti predeterminati all emissione oppure decrescenti predeterminati Prospetto di Base 190

191 all emissione, mentre per il secondo periodo (Periodo cedole variabili), l importo delle Cedole Variabili verrà calcolato applicando al Valore Nominale il Parametro di indicizzazione prescelto, eventualmente maggiorato o diminuito di uno Spread. Durante il periodo a tasso fisso, in caso di cedole calcolate secondo dei tassi di interesse crescenti predeterminati all emissione, due o più cedole consecutive potranno avere lo stesso tasso di interesse. Ove sia indicata la previsione di un Tasso Minimo, per le cedole variabili, nel caso in cui il valore del Parametro di indicizzazione prescelto eventualmente maggiorato o diminuito dello Spread risulti inferiore al Tasso Minimo, il tasso delle Cedole sarà pari al Tasso Minimo. Ove sia indicata la previsione di un Tasso Massimo, per le cedole variabili, nel caso in cui il valore del Parametro di indicizzazione prescelto eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread risulti superiore al Tasso Massimo, il tasso delle cedole sarà pari al Tasso Massimo. Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la data a far corso della quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi e la data in cui le Obbligazioni cessano di essere fruttifere. Il tasso di interesse fisso costante oppure crescente predeterminato all emissione oppure decrescente predeterminato all emissione, il Parametro di Indicizzazione, la Data di Rilevazione, l'eventuale Spread, l eventuale Tasso Minimo, l eventuale Tasso Massimo e il metodo di calcolo delle Cedole Variabili saranno indicati nelle Condizioni Definitive del Prestito. Parametro di indicizzazione Sarà assunto come Parametro di Indicizzazione il Tasso Euribor (come di seguito definito) rilevato alle date indicate nelle Condizioni Definitive (le Date di Rilevazione ). Le rilevazioni saranno effettuate secondo il calendario operativo Target. Il calendario Target prevede, sino a revoca, che il mercato operi tutti i giorni dell anno con esclusione delle giornate di sabato e domenica nonché il primo giorno dell anno, il Venerdì Santo, il lunedì di Pasqua, il primo maggio, i giorni 25 e 26 dicembre. L Euribor è il tasso sul mercato interno dell Unione Monetaria Europea dei depositi bancari, rilevato dalla Federazione Bancaria Europea (FBE), calcolato secondo la convenzione indicata nelle Condizioni Definitive, e pubblicato sui maggiori quotidiani europei a contenuto economico e finanziario nonché sul sito Qualora la Data di Rilevazione cada in un giorno in cui il Tasso Euribor di Riferimento non è pubblicato, la rilevazione è effettuata il primo giorno di quotazione antecedente la Data di Rilevazione. Il tasso Euribor scelto come parametro di Indicizzazione potrà essere mensile, oppure trimestrale, oppure semestrale, oppure annuale, così come indicato nelle Condizioni Definitive. Eventi di turbativa Qualora il parametro di indicizzazione (Euribor 1/3/6/12 mesi) non fosse rilevabile nel giorno previsto, l Agente per il calcolo utilizzerà la prima rilevazione utile immediatamente antecedente il giorno di rilevazione originariamente previsto. Agente per il Calcolo L Agente per il calcolo è la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura. E Periodicità del pagamento degli interessi Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito riporteranno le specifiche modalità di liquidazione delle cedole. Il tasso di interesse sarà determinato applicando il calendario e la convenzione di calcolo indicati di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. La base di calcolo scelta verrà indicata di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le cedole saranno calcolate secondo la seguente formula: Prospetto di Base 191

192 I = C X (R/N) Dove: I = interessi C = valore nominale V = valore del Parametro di indicizzazione N = numero cedole annue R = tasso di interesse calcolato nel seguente modo: tasso predeterminato: tasso variabile: titolo con Tasso Massimo ( Cap) titolo con Tasso Minimo (Floor) R = tasso nominale R = (V +/- spread) R = Minimo (Cap, V +/- spread) R = Massimo (Floor,V +/- spread. E Data di godimento e scadenza degli interessi La Data di Godimento e la Data di Scadenza degli interessi saranno indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere alla rispettiva data di scadenza. Qualora il giorno di pagamento del capitale e/o degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ed alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. E Termini di prescrizione degli interessi e del capitale I diritti del titolare delle Obbligazioni si prescrivono, a favore dell Emittente, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili. E.4.8 DATA DI SCADENZA E MODALITÀ DI AMMORTAMENTO DEL PRESTITO Le Obbligazioni saranno rimborsate al 100% del valore nominale, come specificamente indicato nelle relative Condizioni Definitive in un unica soluzione alla Data di Scadenza. Qualora la data prevista per il rimborso del capitale sia un giorno non lavorativo, il relativo pagamento sarà effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo senza il riconoscimento di interessi. Si fa riferimento al calendario ed [alla convenzione] indicati di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. E.4.9 IL RENDIMENTO EFFETTIVO Il rendimento effettivo annuo lordo e netto (calcolato ipotizzando l applicazione dell imposta sostitutiva del 12,50%) di ciascun prestito obbligazionario, calcolato in regime di capitalizzazione composta alla data di emissione sulla base del prezzo di emissione, pari al 100% del valore nominale sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo prestito. Il rendimento effettivo del titolo è il tasso che rende equivalente la somma attualizzata dei flussi di cassa al prezzo di emissione tenendo conto delle eventuali modifiche dei flussi finanziari determinati dalla presenza di Floor e/o Cap se previsti nelle Condizioni Definitive del singolo prestito. E.4.10 RAPPRESENTANZA DEGLI OBBLIGAZIONISTI Non è prevista, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti, ai sensi dell art. 12 del D.Lgs. n. 385 del 1 settembre 1993 e successive integrazioni e/o modificazioni. Prospetto di Base 192

193 E.4.11 DELIBERE, AUTORIZZAZIONI E APPROVAZIONI I Programmi di Emissione, descritti nella presente Nota Informativa, sono definiti con apposita delibera del Consiglio di Amministrazione del 18 aprile L emissione delle Obbligazioni potrà avvenire con delibera del Consiglio di Amministrazione. E.4.12 DATA DI EMISSIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI La data di Emissione di ciascuna Obbligazione sarà indicata nelle Condizioni Definitive relative alla stessa. E.4.13 RESTRIZIONI ALLA LIBERA TRASFERIBILITÀ DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera trasferibilità delle obbligazioni. E.4.14 REGIME FISCALE Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni vigente alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa e applicabile a certe categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad una impresa commerciale nonché agli investitori fiscalmente non residenti in Italia. Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito sarà indicato il regime fiscale vigente alla data di pubblicazione delle stesse ed applicabile alle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni. Sono a carico degli obbligazionisti le imposte e tasse presenti e future che per legge colpiscano le Obbligazioni e/o i relativi interessi ed altri proventi. Gli emittenti non applicano mai la ritenuta alla fonte. Redditi di capitale: gli interessi ed altri proventi delle Obbligazioni sono soggetti ad un imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura attualmente del 12,50%, ove dovuta ai sensi del D. Lgs. n.239/96 e successive integrazioni e modificazioni. Gli investitori non residenti, qualora ricorrano le condizioni di cui agli articoli 6 e 7 del D.lgs. n.239/96, potranno beneficiare del regime di esenzione fiscale. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze diverse da quelle conseguite nell esercizio delle imprese commerciali realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso dei titoli sono soggette ad un imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l aliquota attualmente del 12,50% ai sensi del D. Lgs. n.461/97 e successive integrazioni e modificazioni. Non sono soggette ad imposizione le plusvalenze previste dall art. 23, comma 1, lett.f/2 del TUIR, realizzate da soggetti non residenti qualora le Obbligazioni siano negoziate in mercati regolamentati. E.5 CONDIZIONI DELL OFFERTA E.5.1 STATISTICHE RELATIVE ALL OFFERTA, CALENDARIO PREVISTO E MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DELL OFFERTA E Condizioni alle quali l Offerta è subordinata L'offerta non è subordinata ad alcuna condizione. E Ammontare totale dell Offerta L ammontare totale di ciascun Prestito Obbligazionario sarà indicato nelle relative Condizioni Definitive. Durante il Periodo di Offerta, l Emittente potrà aumentare l ammontare totale dell Emissione, dandone comunicazione mediante apposito avviso a disposizione di ogni Filiale dell Emittente e sul sito internet e contestualmente, trasmesso alla Consob. E Periodo di validità dell Offerta e descrizione della procedura di sottoscrizione L adesione a ciascun Prestito potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta. Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell inizio e della fine del Periodo di Offerta. Prospetto di Base 193

194 L emittente si riserva, in qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell offerta, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste da parte degli investitori, nel caso di: - mutate esigenze dell Emittente; - mutate condizioni di mercato; - raggiungimento dell ammontare totale dell offerta. L emittente darà comunicazione al pubblico della chiusura anticipata dell offerta tramite apposito avviso pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Tutte le adesioni pervenute prima della chiusura anticipata dell offerta saranno soddisfatte secondo quanto previsto dal paragrafo E della presente Nota Informativa. L Emittente si riserva altresì la facoltà di prorogare il Periodo di Offerta. Tale decisione sarà comunicata al pubblico entro l ultimo giorno del Periodo di Offerta secondo le medesime forme e modalità previste nel caso di chiusura anticipata dell offerta di cui sopra. La sottoscrizione delle obbligazioni sarà effettuata a mezzo di apposita scheda di adesione che dovrà essere consegnata dall investitore debitamente sottoscritta presso la rete di filiali della banca. Le domande di adesione sono irrevocabili e non possono essere soggette a condizioni. Non saranno ricevibili né considerate valide le domande di adesione pervenute prima dell inizio del Periodo di Offerta e dopo il termine del Periodo di Offerta. Il Prospetto di Base è disponibile e consultabile gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente, nonché sul sito internet della stessa all indirizzo Ai sensi dell articolo 16 della Direttiva Prospetto, nel caso in cui l Emittente proceda alla pubblicazione di un supplemento al Prospetto di base, secondo le modalità di cui alla Direttiva Prospetto e dell articolo 94, comma 7 del Testo Unico della Finanza, gli investitori, che abbiano già aderito all Offerta prima della pubblicazione del supplemento, potranno, ai sensi dell art. 95 bis comma 2 del Testo Unico della Finanza, revocare la propria accettazione entro il secondo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del supplemento medesimo, mediante una comunicazione scritta all Emittente o secondo le modalità indicate nel contesto del supplemento medesimo. Il supplemento sarà pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell Emittente. Della pubblicazione del supplemento verrà data notizia con apposito avviso. E Possibilità di ritiro dell offerta/riduzione dell ammontare delle sottoscrizioni Qualora tra la data di pubblicazione delle Condizioni Definitive del relativo Prestito e il giorno antecedente l inizio del Periodo di Offerta dovessero verificarsi circostanze straordinarie, così come previste nella prassi internazionale, ovvero eventi negativi riguardanti la situazione finanziaria, patrimoniale, reddituale dell Emittente, l Emittente potrà decidere di revocare e non dare inizio all offerta e la stessa dovrà ritenersi annullata. Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente, del Responsabile del Collocamento e dei Collocatori, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB entro la data di inizio dell offerta delle relative Obbligazioni. L Emittente si riserva inoltre la facoltà, nel corso del Periodo d Offerta, di ritirare in tutto o in parte l Offerta delle Obbligazioni per motivi di opportunità (quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo, condizioni sfavorevoli di mercato o il venir meno della convenienza dell Offerta o il ricorrere delle circostanze straordinarie, eventi negativi od accadimenti di rilievo di cui sopra nell ipotesi di revoca dell offerta). Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente, del Responsabile del Collocamento e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Ove l Emittente si sia avvalso della facoltà di ritirare integralmente l offerta di un Prestito ai sensi delle disposizioni che precedono, tutte le domande di adesione all offerta saranno per ciò da ritenersi nulle ed inefficaci e le parti saranno libere da ogni obbligo reciproco, senza necessità di alcuna ulteriore comunicazione da parte dell Emittente, fatto salvo l obbligo per l Emittente di restituzione del capitale ricevuto in caso questo fosse stato già pagato da alcuno dei sottoscrittori senza corresponsione di interessi. Prospetto di Base 194

195 L Emittente darà corso all emissione delle Obbligazioni in base alle adesioni pervenute anche qualora tali adesioni non dovessero raggiungere la totalità delle Obbligazioni oggetto di offerta. E Ammontare minimo e massimo dell importo sottoscrivibile Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell importo minimo sottoscrivibile, pari al Valore Nominale di ogni Obbligazione o multipli di tale valore. L importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all ammontare totale massimo previsto per l emissione. E Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari Il pagamento delle Obbligazioni sarà effettuato alla Data di Regolamento mediante addebito, a cura del Responsabile del Collocamento, di un importo pari al prezzo di Sottoscrizione, eventualmente maggiorato dei ratei di interessi maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento come indicato nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito, sui conti dei sottoscrittori. Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito potranno prevedere più date di regolamento nel Periodo di Offerta. Nell ipotesi in cui durante il Periodo di Offerta vi sia un unica Data di Regolamento questa coinciderà con la Data di Godimento. Laddove, invece vi siano più Date di Regolamento le sottoscrizioni effettuate prima della Data di Godimento saranno regolate a quella data; le sottoscrizioni effettuate successivamente alla Data di Godimento saranno regolate alla prima data di regolamento utile compresa nel Periodo di Offerta. In tal caso il prezzo di sottoscrizione sarà maggiorato del rateo interessi maturato e calcolato dalla Data di Godimento alla Data di Regolamento. I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data sul dossier titoli dei clienti. Qualora l Emittente eserciti la facoltà di estendere la durata del Periodo di Offerta potrà stabilire date di regolamento aggiuntive nelle quali dovrà essere effettuato il pagamento del Prezzo di Sottoscrizione eventualmente maggiorato dei ratei di interessi maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento. Tale decisione sarà comunicata entro il penultimo giorno del Periodo di Offerta mediante avviso pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede amministrativa e le filiali e contestualmente trasmesso alla Consob. E Diffusione dei risultati dell offerta L Emittente comunicherà, entro 5 giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati della medesima mediante pubblicazione sul sito internet dell Emittente E Eventuali diritti di prelazione Non sono previsti diritti di prelazione, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti. E.5.2 PIANO DI RIPARTIZIONE E ASSEGNAZIONE E Destinatari dell offerta Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano e rivolte esclusivamente ai clienti della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura. E Comunicazione ai sottoscrittori dell ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione. Non sono previsti criteri di riparto, pertanto saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta fino al raggiungimento dell'importo massimo dell'offerta. Infatti, qualora durante il Periodo di Offerta le richieste raggiungessero l'importo massimo indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, si procederà alla chiusura anticipata dell'offerta, che sarà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede amministrativa e le filiali, e, contestualmente trasmesso alla Consob. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l ordine cronologico di ricezione. Prospetto di Base 195

196 Per ogni prenotazione soddisfatta sarà rilasciata apposita comunicazione ai sottoscrittori attestante l avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione delle stesse. E.5.3 FISSAZIONE DEL PREZZO E Prezzo di emissione Il prezzo di emissione sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Per le sottoscrizioni con data di regolamento successiva alla data di godimento l investitore dovrà corrispondere, in aggiunta al prezzo di emissione, il rateo di interessi maturato nel periodo intercorso tra la data di godimento e la data di regolamento. Il prezzo di emissione è la risultante del valore della componente obbligazionaria, del valore degli oneri impliciti e, ove presente, della componente derivativa, così come riportato a titolo esemplificativo nella tabella relativa alla scomposizione del prezzo di emissione contenuta nel paragrafo E.2 della Nota Informativa, ovvero nelle Condizioni Definitive di ciascuna emissione. Il prezzo di emissione non subirà ulteriori maggiorazioni per commissioni di sottoscrizione, di collocamento o altri oneri espliciti. Il valore della componente obbligazionaria di ciascun prestito sarà di volta in volta determinato sulla base della curva dei tassi swap di pari durata dell obbligazione, a cui sarà aggiunto uno spread creditizio riferito alla curva BBB degli Emittenti Bancari (fonte Bloomberg), allo scopo di correggere eventuali differenze del merito di credito dell Emittente rispetto a quello implicito della curva dei tassi risk-free presa come riferimento. La tecnica di calcolo utilizzata è quella dello sconto finanziario, vale a dire considerando il valore attuale dei futuri flussi di cassa dell obbligazione. Il valore della componente derivativa sarà determinato utilizzando il modello di calcolo valutativo di Black nel caso sia presente un tasso minimo (Floor) e/o un tasso massimo (Cap), valorizzati sulla base dei dati di mercato (ovvero tassi di interesse e loro volatilità calcolata in funzione delle aspettative di mercato) provenienti da fonti informative rappresentative dei prezzi di mercato. E.5.4 COLLOCAMENTO E SOTTOSCRIZIONE E I soggetti incaricati del collocamento Le Obbligazioni saranno offerte tramite collocamento presso le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura che opererà quale Responsabile del Collocamento. E Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso le filiali dell Emittente, ovvero per il tramite di Intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A. Via Mantegna Milano. E Accordi di sottoscrizione Non sono previsti accordi di sottoscrizione E.6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE E.6.1 MERCATI REGOLAMENTATI E MERCATI EQUIVALENTI Le Obbligazioni non saranno oggetto di domanda per l ammissione alla quotazione in mercati regolamentati. L Emittente si riserva la facoltà di richiedere in futuro l'ammissione alla negoziazione delle obbligazioni presso un sistema multilaterale di negoziazione e/o strutture di negoziazione equivalenti. Prospetto di Base 196

197 E.6.2 STRUMENTI FINANZIARI GIÀ AMMESSI ALLA NEGOZIAZIONE SU MERCATI REGOLAMENTATI E/O MERCATI EQUIVALENTI. L'Emittente non è a conoscenza di mercati regolamentati o equivalenti su cui siano già ammessi alla negoziazione strumenti della stessa classe delle Obbligazioni. E.6.3 NOME E INDIRIZZO DEI SOGGETTI CHE SI ASSUMONO IL FERMO IMPEGNO DI AGIRE QUALI INTERMEDIARI NELLE OPERAZIONI SUL MERCATO SECONDARIO L Emittente si assume l onere di controparte, pertanto si impegna a negoziare le obbligazioni successivamente al periodo di offerta, in via continuativa, senza ricoprire il ruolo di Internalizzatore Sistematico. L Emittente si impegna a riacquistare qualsiasi quantitativo di obbligazioni dai sottoscrittori, prima della naturale scadenza, nell'ambito della prestazione del servizio di negoziazione per conto proprio e nel rispetto di quanto previsto dalla Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli Ordini adottata dalla Banca. Al riguardo si invita l investitore a prendere visione della sintesi della Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli Ordini contenuta nell Informativa Generale MiFID, Sezione VII, Informazioni sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini, tabella n. 5. Tale documento è stato consegnato alla clientela al dettaglio in sede di stipula contrattuale, ed è inoltre a disposizione gratuitamente presso gli sportelli dell Emittente, nonché pubblicato sul sito nella sezione Trasparenza -> Informativa MiFID. Ai fini della determinazione dei prezzi di negoziazione degli strumenti finanziari di propria emissione, la banca stabilirà il fair value dell obbligazione utilizzando il metodo dell attualizzazione dei flussi finanziari mediante l applicazione della curva dei tassi IRS (Interest Rate Swap) con pari o similare durata alla vita residua dell obbligazione. I tassi IRS sono rilevabili giornalmente sui maggiori quotidiani nazionali ed europei a contenuto economico e finanziario. Al fair value calcolato potrà essere applicato uno spread in diminuzione per la determinazione del prezzo BID (prezzo in caso di vendita da parte del cliente) ed uno spread in aumento per la determinazione del prezzo ASK (prezzo in caso di acquisto da parte del cliente). Lo spread in aumento o in diminuzione al fair value calcolato non potrà eccedere la misura massima dello 0,75%. Ai prezzi BID e ASK saranno inoltre applicate le commissioni e le spese previste contrattualmente con il cliente per le negoziazioni di strumenti finanziari. E.7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI E.7.1 CONSULENTI LEGATI ALL EMISSIONE Non vi sono consulenti legati all emissione. E.7.2 INFORMAZIONI CONTENUTE NELLA NOTA INFORMATIVA SOTTOPOSTE A REVISIONE Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti. E.7.3 PARERI O RELAZIONI DI ESPERTI, INDIRIZZO E QUALIFICA Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa. E.7.4 INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI Non vi sono informazioni, contenute nella presente Nota Informativa, provenienti da terzi. E.7.5 RATING DELL EMITTENTE E DELLO STRUMENTO FINANZIARIO Alla data di pubblicazione del presente documento la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura non è fornita di rating così come le Obbligazioni emesse nell ambito del presente Programma di Emissione. Prospetto di Base 197

198 E.7.6 CONDIZIONI DEFINITIVE In occasione di ciascun Prestito, l Emittente predisporrà le Condizioni Definitive del Prestito che descriveranno le caratteristiche delle obbligazioni e che saranno pubblicate almeno contestualmente all inizio dell offerta, secondo il modello allegato alla presente Nota Informativa. L Emittente, l offerente e i Soggetti Incaricati del Collocamento consegneranno gratuitamente a chi ne faccia richiesta una copia delle Condizioni Definitive in forma stampata. Le stesse, ove disponibile, saranno inserite anche sul sito internet dell Emittente e rese disponibili in forma stampata e gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente e consultabili sul sito internet dello stesso all indirizzo ed inviate a Consob almeno il giorno antecedente l inizio dell offerta. E.8 INFORMAZIONI SULLE GARANZIE E.8.1 NATURA DELLA GARANZIA Le obbligazioni offerte nell ambito del presente programma di emissione non saranno assistite da garanzie reali o personali di terzi, né dalla garanzia del Fondo Nazionale di Garanzia. Per le obbligazioni emesse nell ambito del presente Programma di Emissione sarà richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo è un consorzio costituito tra Banche di Credito Cooperativo in data il 22 luglio 2004 ed ha iniziato a svolgere la sua attività dal 1 gennaio Scopo del Fondo, attraverso l apprestamento di un meccanismo di garanzia collettiva da parte delle Banche Consorziate, è la tutela dei portatori, persone fisiche o giuridiche, di titoli obbligazionari emessi dalle Banche Consorziate. La garanzia e attuabile nell ipotesi di mancato adempimento alla scadenza dell obbligo di rimborso dei ratei di interessi o del capitale, nei limiti e con le modalità previsti dallo Statuto e dal Regolamento del Fondo. Il Fondo interviene, nel caso di inadempimento degli obblighi facenti capo alle Banche Consorziate: g) attraverso la fornitura di mezzi alla Banca che non abbia onorato alla scadenza il debito relativo al pagamento del rateo di interessi dei titoli obbligazionari da essa emessi, anche nel caso in cui la banca sia stata sottoposta alla procedura di Amministrazione Straordinaria, su richiesta, rispettivamente, del Consiglio di Amministrazione o del Commissario Straordinario; h) attraverso il pagamento del controvalore dei titoli, su richiesta dei loro portatori, nel caso di inadempimento dell obbligo di rimborso del capitale alla scadenza, anche nel caso in cui la Banca sia stata sottoposta alla procedura di liquidazione coatta amministrativa. L intervento del Fondo non ha tuttavia luogo nel caso di sospensione dei pagamenti ai sensi dell art. 74 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385 ed in quello di continuazione dell esercizio dell impresa disposta all atto dell insediamento degli organi liquidatori ai sensi dell art. 90 del citato D.Lgs.. E.8.2 CAMPO D APPLICAZIONE DELLA GARANZIA Ai fini dell intervento, il regolamento del prestito obbligazionario deve contenere una clausola che attribuisca ai sottoscrittori dei titoli ed ai loro portatori il diritto al pagamento da parte del Fondo del controvalore dei titoli posseduti nei limiti e nelle condizioni previsti dallo Statuto del Fondo. Il diritto all intervento del Fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l evento di default, e per un ammontare massimo complessivo dei titoli posseduti da ciascun portatore non superiore a Euro ,38 indipendentemente che essi derivino da una o più emissioni obbligazionarie garantite. Sono comunque esclusi dalla garanzia i titoli detenuti dalle Banche Consorziate, e quelli detenuti, direttamente o indirettamente per interposta persona, dagli amministratori, dai sindaci e dall alta direzione delle Banche Consorziate. Qualora i titoli siano depositati presso la stessa Banca emittente o presso altra Banca, anche non consorziata, l intervento del Fondo è comunque subordinato ad una richiesta diretta in tal senso da parte dei loro portatori ovvero ad un mandato espressamente conferito a questo scopo alla Banca Depositaria. Prospetto di Base 198

199 E.8.3 INFORMAZIONI SUL GARANTE Nell effettuazione degli interventi il Fondo si avvale dei mezzi che le consorziate si impegnano a tenere a disposizione dello stesso ai sensi degli artt. 5 e 25 dello statuto del Fondo. La somma di tali mezzi, calcolata con riferimento alle date del 30 giugno e del 31 dicembre antecedenti l evento di default, al netto degli importi somministrati per l effettuazione di precedenti interventi, rappresenta la dotazione collettiva massima del Fondo medesimo a disposizione degli interventi. Per il periodo 1 gennaio 30 giugno 2010 la dotazione massima collettiva del Fondo ammonta ad Euro ,73. E.8.4 DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO Nel sito del Fondo è possibile reperire lo Statuto ed il Regolamento. Tali documenti (disponibile anche in lingua inglese) è aggiornato. E.9 REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE B.C.C. CASALGRASSO-S.ALBANO TASSO MISTO CON EVENTUALE TASSO MINIMO (FLOOR) E/O TASSO MASSIMO (CAP) Il Regolamento è parte integrante del presente Prospetto di Base. Il presente regolamento disciplina i titoli di debito (di seguito le Obbligazioni ) che saranno emessi di volta in volta dalla Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura nell ambito del programma di emissioni obbligazionarie denominato B.C.C. Casalgrasso-S.Albano tasso misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap). L Emittente indicherà le caratteristiche specifiche di ciascuna emissione nel documento denominato Condizioni Definitive, ciascuno dei quali riferito ad una singola emissione, che verranno pubblicate entro il giorno precedente l inizio del periodo di offerta. Il Regolamento di emissione del singolo Prestito obbligazionario sarà dunque costituito dal presente Regolamento quadro unitamente a quanto contenuto nelle Condizioni Definitive di tale prestito. - Articolo 1 - Importo e tagli delle Obbligazioni Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l indicazione dell importo minimo sottoscrivibile, pari al Valore Nominale di ogni Obbligazione o multipli di tale valore. L importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all ammontare totale massimo previsto per l emissione. - Articolo 2 Gestione e depositari Le Obbligazioni sono titoli al portatore. I prestiti verranno accentrati presso la Monte Titoli S.p.A. Via Mantegna, Milano ed assoggettate al regime di dematerializzazione di cui al D.Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento congiunto della Banca d Italia e della Consob recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato con provvedimento del 22 febbraio 2008 come di volta in volta modificato (o alla normativa di volta in volta vigente in materia). Gli obbligazionisti non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle obbligazioni. E fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all art.85 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, così come successivamente modificato ed integrato (il Testo Unico della Finanza o brevemente TUF ) e dall art. 31, comma 1,lettera b), del D.Lgs. 24 giugno 1998, n Articolo 3 Divisa di denominazione del Prestito e prezzo di emissione. Il Prestito è denominato in Euro. Il prezzo di emissione sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive. Il prezzo di emissione sarà pari a 100% del Valore Nominale di ciascun Titolo, oltre al rateo di interessi eventualmente maturato dalla data di godimento del Prestito a quella di sottoscrizione. Si rinvia al paragrafo E.5.3 della Nota Informativa per la determinazione del Prezzo. Prospetto di Base 199

200 - Articolo 4 Commissioni ed oneri L ammontare delle eventuali commissioni e degli oneri a carico dei sottoscrittori connessi con l investimento delle obbligazioni sarà indicato nelle Condizioni Definitive. - Articolo 5 - Durata e Godimento La Data di Godimento e la Data di Scadenza degli interessi saranno indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere alla rispettiva data di scadenza. Qualora il giorno di pagamento del capitale e/o degli interessi coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ed alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. - Articolo 6 Destinatari dell offerta Le obbligazioni sono emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano. L offerta è rivolta al pubblico indistinto ed è destinata alla clientela dell Emittente, senza essere subordinata ad alcuna condizione. - Articolo 7 Collocamento Gli investitori potranno aderire all offerta del prestito obbligazionario sottoscrivendo l apposito modulo di adesione messo a disposizione presso le filiali della Banca. L adesione al prestito obbligazionario potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta, la cui durata sarà indicata nelle Condizioni Definitive. Nel corso del periodo di offerta, gli investitori potranno sottoscrivere un numero di obbligazioni non inferiore ad una, cosi come indicato nelle Condizioni Definitive. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo il loro ordine cronologico ed entro i limiti dell ammontare totale. Qualora, durante il periodo di offerta le richieste raggiungano l ammontare totale, l Emittente procederà alla chiusura anticipata dell offerta e sospenderà immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione eccedenti l ammontare totale In tal caso, apposito avviso sarà pubblicato sul sito internet dell Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede e ogni filiale dell Emittente. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la data dalla quale le obbligazioni cominceranno a produrre interessi (data di godimento) e la data in cui cesseranno di essere fruttifere (data di scadenza). Il pagamento delle obbligazioni sarà effettuato mediante addebito sul conto di regolamento agganciato al deposito titoli del sottoscrittore. Nell ipotesi di sottoscrizione successive alla data di godimento, il prezzo di emissione da corrispondere per la sottoscrizione delle obbligazioni dovrà essere maggiorato dal rateo di interessi maturati tra la data di godimento e la relativa data di regolamento. - Articolo 8 - Interessi. Le Obbligazioni Tasso Misto corrisponderanno ai portatori, secondo quanto espressamente indicato nelle Condizioni Definitive, delle cedole periodiche posticipate (mensili,trimestrali,semestrali o annuali) il cui importo verrà calcolato, rispettivamente, per il primo periodo (Periodo cedole fisse) sulla base di tassi di interesse prefissati costanti oppure crescenti predeterminati all emissione oppure decrescenti predeterminati all emissione, mentre per il secondo periodo (Periodo cedole variabili), l importo delle Cedole Variabili verrà calcolato applicando al Valore Nominale il Parametro di indicizzazione prescelto, eventualmente maggiorato o diminuito di uno Spread. Durante il periodo a tasso fisso, in caso di cedole calcolate secondo dei tassi di interesse crescenti predeterminati all emissione, due o più cedole consecutive potranno avere lo stesso tasso di interesse. Ove sia indicata la previsione di un Tasso Minimo, per le cedole variabili, nel caso in cui il valore del Parametro di indicizzazione prescelto eventualmente maggiorato o diminuito dello Spread risulti inferiore al Tasso Minimo, il tasso delle Cedole sarà pari al Tasso Minimo. Ove sia indicata la previsione di un Tasso Massimo, per le cedole variabili, nel caso in cui il valore del Parametro di indicizzazione prescelto eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread risulti superiore al Tasso Massimo, il tasso delle cedole sarà pari al Tasso Massimo. Prospetto di Base 200

201 Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la data a far corso della quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi e la data in cui le Obbligazioni cessano di essere fruttifere. Il tasso di interesse fisso costante oppure crescente predeterminato all emissione oppure decrescente predeterminato all emissione, il Parametro di Indicizzazione, la Data di Rilevazione, l'eventuale Spread, l eventuale Tasso Minimo, l eventuale Tasso Massimo e il metodo di calcolo delle Cedole Variabili saranno indicati nelle Condizioni Definitive del Prestito. Parametro di indicizzazione Sarà assunto come Parametro di Indicizzazione il Tasso Euribor (come di seguito definito) rilevato alle date indicate nelle Condizioni Definitive (le Date di Rilevazione ). Le rilevazioni saranno effettuate secondo il calendario operativo Target. Il calendario Target prevede, sino a revoca, che il mercato operi tutti i giorni dell anno con esclusione delle giornate di sabato e domenica nonché il primo giorno dell anno, il Venerdì Santo, il lunedì di Pasqua, il primo maggio, i giorni 25 e 26 dicembre. L Euribor è il tasso sul mercato interno dell Unione Monetaria Europea dei depositi bancari, rilevato dalla Federazione Bancaria Europea (FBE), calcolato secondo la convenzione indicata nelle Condizioni Definitive, e pubblicato sui maggiori quotidiani europei a contenuto economico e finanziario nonché sul sito Qualora la Data di Rilevazione cada in un giorno in cui il Tasso Euribor di Riferimento non è pubblicato, la rilevazione è effettuata il primo giorno di quotazione antecedente la Data di Rilevazione. Il tasso Euribor scelto come parametro di Indicizzazione potrà essere mensile, oppure trimestrale, oppure semestrale, oppure annuale, così come indicato nelle Condizioni Definitive. Eventi di turbativa Qualora il parametro di indicizzazione (Euribor 1/3/6/12 mesi) non fosse rilevabile nel giorno previsto, l Agente per il calcolo utilizzerà la prima rilevazione utile immediatamente antecedente il giorno di rilevazione originariamente previsto. - Articolo 9 - Rimborso Le Obbligazioni saranno rimborsate al 100% del valore nominale in un unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dalla data di rimborso. Qualora la data di rimborso coincida con un giorno non lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, si farà riferimento al calendario, alla convenzione ad alla base per il calcolo di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive. - Articolo 10 - Soggetti incaricati del servizio del Prestito Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso la sede e le filiali dell Emittente, ovvero per il tramite di Intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna Milano. - Articolo 11 - Termini di prescrizione I diritti del titolare delle Obbligazioni si prescrivono, a favore dell Emittente, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili. - Articolo 12 Mercati e negoziazione I titoli non saranno quotati in mercati regolamentati. Tuttavia l'emittente potrà svolgere attività di acquisto o vendita delle obbligazioni nell'ambito della prestazione del servizio di negoziazione per conto proprio, nel rispetto di quanto previsto dalla strategia di esecuzione degli ordini comunicata alla clientela. Prospetto di Base 201

202 - Articolo 13 - Regime fiscale. Il regime fiscale applicabile alle Obbligazioni alla data di godimento sarà di volta in volta indicato nelle Condizioni Definitive. L emittente funge da sostituto d imposta per cui opererà le ritenute alla fonte. - Articolo 14 Nominativo dell Agente per il calcolo degli interessi e del Responsabile del collocamento. Il Responsabile del Collocamento e l Agente di Calcolo degli interessi è la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura con sede legale in Sant Albano Stura (CN), Via F. Vallauri, Articolo 15 Garanzie Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti dal patrimonio dell'emittente; sarà inoltre richiesta la garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Detta garanzia è specificatamente esplicitata nelle Condizioni Definitive del prestito. - Articolo 16 Legge applicabile, foro competente e disposizioni varie Le obbligazioni oggetto della presente Nota Informativa sono regolate dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e l Emittente sarà competente il Foro di Mondovì (CN) ovvero, ove l obbligazionista sia un consumatore ai sensi e per gli effetti dell art bis del Codice Civile e dell art. 3 del D.Lgs. 206/2005 (c.d. Codice del Consumo ), il foro in cui questi ha la residenza o il domicilio elettivo (ex art. 63 del Codice del Consumo). Prospetto di Base 202

203 E.10 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CASALGRASSO E SANT ALBANO STURA SOCIETÀ COOPERATIVA in qualità di Emittente CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO BCC Casalgrasso-S.Albano tasso misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) [Denominazione Prestito Obbligazionario] Codice ISIN [ ] Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n /1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la Direttiva Prospetto ) ed al Regolamento 2004/809/CE (il Regolamento CE ). Le Condizioni Definitive devono essere lette congiuntamente al Prospetto di Base, costituito dal Documento di Registrazione, dalla Nota Informativa, dalla Nota di Sintesi, nonché ogni successivo eventuale supplemento in base al quale l Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissione ( ciascuna un Prestito Obbligazionario ), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad Euro ( le Obbligazioni e ciascuna una Obbligazione ), depositato presso la Consob in data [ ] a seguito di approvazione comunicata con nota n. [ ] del [ ], al fine di ottenere informazioni complete sull Emittente e sulle Obbligazioni. Il Prospetto di Base e le Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la Sede Legale della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura in Via F.Vallauri n.24, S.Albano Stura (CN), ed altresì consultabili sul sito internet L adempimento di pubblicazione delle presenti CONDIZIONI DEFINITIVE non comporta alcun giudizio della CONSOB sull opportunità dell investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Prospetto di Base 203

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