LA GUIDA DELL AZIONISTA INDIVIDUALE

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1 LA GUIDA DELL AZIONISTA INDIVIDUALE Luglio 2007

2 INDICE DELLA GUIDA INDICE: 1 - Il Gruppo Telecom Italia 1.1 Il Gruppo in sintesi 1.2 I nostri valori 1.3 Business Domestico Fisso e Mobile Approfondimenti sul fisso Approfondimenti sul mobile 1.4 Business Mobile in Brasile 1.5 Broadband Europeo 1.6 Media 1.7 Olivetti 2 - Il Titolo Telecom Italia 2.1 Composizione del capitale sociale 2.2 I dati economico finanziari Risultati vs Target annuali Composizione del debito 2.3 Dividendi 2.4 Andamento del titolo Telecom Italia 2.5 Il giudizio degli Analisti 3 Il Club degli Azionisti Individuali Telecom Italia 3.1 Le attività del Club 4 Gli appuntamenti con Telecom Italia 5 I glossari Economia & Finanza Tecnologia Finanza Etica Sostenibilità 6 I contatti del team Investor Relations

3 IL GRUPPO IN SINTESI CHI SIAMO Leader in Italia nella telefonia fissa e primo operatore domestico nella banda larga con 7,1 milioni di accessi broadband, per un totale di 10,2 milioni di accessi in Europa a marzo Leader in Italia nella telefonia mobile con 33,6 milioni di linee (di cui 4,7 mln UMTS) ed un totale di 59,9 milioni di linee mobili nel mondo a marzo Operatore di riferimento in ambito televisivo nazionale tramite TI Media (audience share del 3% media nel 1Q 2007), che è il content competence center per tutte le piattaforme tecnologiche del Gruppo (FTA, IPTV, Internet, DTT e DVBH, Satellite). RISULTATI 1Q 2007 Ricavi: milioni di euro (+0,8% YoY, +1,1% la crescita organica*) Ebitda: milioni di euro (-4,3% YoY) Ebitda margin: 41,8% (-2,2p.p. YoY, -2,2 p.p. in termini organici) Ebit: milioni di euro (-11,1% YoY) Ebit margin: 23,4% (-3,1pp YoY, -1,9pp in termini organici*) Utile netto: 775 milioni di euro (+4,2% YoY) Debito netto: 37,182 milioni di euro (-119 milioni YoY) Investimenti Industriali pari a milioni di euro Dipendenti (unità): Telecom Italia opera in tutta la filiera dei servizi di comunicazione avanzata: è leader nazionale nella telefonia fissa e mobile, primo operatore internet con 7,1 milioni di accessi broadband in Italia e, grazie a TI Media, operatore di riferimento in ambito televisivo. Infine, con Olivetti, il Gruppo è attivo nella tecnologia office&system solutions in Italia ed in Europa. In campo internazionale, il Gruppo è il secondo operatore mobile in Brasile con 26,3 milioni di linee mobili a marzo 2007, con un progressivo avvicinamento alla leadership assoluta sul mercato; in Europa il Gruppo sta sviluppando il progetto broadband che promuove servizi a banda larga con lo stesso marchio italiano - Alice - in Francia e Germania. In Olanda si posiziona come operatore wholesale. Complessivamente, nel primo trimestre 2007, il Gruppo ha raggiunto 3,1 milioni di accessi broadband in Europa. La strategia del Gruppo è focalizzata su: mantenimento del valore della leadership domestica; innovazione nell offerta di servizi e prodotti nell ambito ICT al fine di aumentare la retention della clientela e di sviluppare nuovi fonti di business; crescita internazionale. Agli inizi del 2007 è stata varata una nuova struttura organizzativa che consente di focalizzare maggiormente la gestione su ciascun segmento di business. Il nuovo assetto si articola in Domestic Fixed Services, Domestic Mobile Services, Top Clients & ICT Services e attività internazionali (TIM Brasil e European Broadband Project), al fine di garantire maggiore flessibilità operativa ed agevolare la realizzazione delle linee strategiche della convergenza tra comunicazioni fisse, mobili, internet a banda larga e contenuti media I risultati al 1Q 2007 I risultati raggiunti dal Gruppo nel 1Q07 sono in linea con i targets presentati al mercato finanziario il 9 Marzo 2007: crescita dei ricavi dell 1,1% in termini organici* grazie alla solida performance del business internazionale livello di profittabilità che rimane il più elevato del settore nel contesto europeo, nonostante l impatto delle discontinuità regolatorie (eliminazione dei costi di ricarica sul mobile ed anticipazione della nuova regolamentazione nel roaming internazionale) generazione di cassa di 0,8 miliardi di euro che ha consentito di ridurre il debito a 37,2 miliardi di euro e di sostenere l acquisizione di AOL Germany per 669 milioni di euro. (*) Crescita al netto della variazione del perimetro di consolidamento, della variazione del tasso di cambio e degli elementi non organici.

4 1.2 I NOSTRI VALORI I NOSTRI VALORI orientamento al cliente; assunzione di responsabilità; innovazione; proattività; velocità; integrazione; trasparenza; eccellenza professionale. L obiettivo primario delle Società del Gruppo Telecom Italia è la creazione di valore per l Azionista nel rispetto dei principi stabiliti dal Codice Etico del Gruppo. A questo scopo sono orientate le strategie industriali e finanziarie e le conseguenti condotte operative, ispirate all efficienza nell impiego delle risorse. Telecom Italia e la Corporate Governance: Il sistema di Corporate Governance di Telecom Italia è incentrato sul ruolo guida del Consiglio di Amministrazione, sulla piena trasparenza delle scelte gestionali (sia all interno della Società sia nei confronti del mercato), sull efficienza e sull efficacia del sistema di controllo interno. Telecom Italia e la Sostenibilità: Il Gruppo Telecom Italia definisce, inoltre, la Sostenibilità come valore d impresa, strumento di programmazione, gestione e controllo. Il Gruppo tutela ed analizza la soddisfazione di tutti i portatori di legittimi interessi (stakeholder) verso i quali, anche nel 2007, sono stati stabiliti obiettivi quantitativi precisi: in particolare i clienti, le risorse umane del Gruppo, l ambiente e il Digital Divide sono i soggetti e le tematiche ritenuti di importanza fondamentale dal Gruppo, che ha coinvolto tutte le funzioni competenti in uno sforzo concreto, continuo, ma soprattutto, misurabile nel tempo. Telecom Italia ha intrapreso la strada della Sostenibilità da oltre 10 anni ed ha raggiunto, nel tempo, risultati di rilievo. Nel 2006 è stata confermata in tutti i principali Indici di Sostenibilità e lo scorso 13 giugno è stata inserita nel FTSE4Good Environmental Leaders Europe 40 Index, nuovo indice della famiglia FTSE4Good (gli indici azionari per l investimento sostenibile promossi nel 2001 dal Financial Times e dal London Stock Exchange). Gli altri indici di sostenibilità in cui Telecom Italia è presente sono: - l indice Pioneer, gestito da ESI (Ethibel Sustanaibility Index); - l indice ASPI (Advanced Sustainable Performance Index) Eurozone ; - l indice ECPI Global (gestito da E. Capital Partners); - gli indici Euro Ethical ed Euro CSR.

5 1.3 BUSINESS DOMESTICO Fisso e Mobile LA STRUTTURA La business unit Domestic include le attività di telecomunicazione fisse e mobili di TI in Italia e quelle del Gruppo Telecom Italia Sparkle (che si occupa dell accesso e della gestione del traffico degli altri operatori sulla rete nazionale e sul backbone internazionale) unitamente alle relative attività di supporto al business. La costituzione della Business Unit Domestic è conseguente al nuovo assetto organizzativo varato a fine gennaio 2007, finalizzato a garantire una maggiore flessibilità operativa e ad agevolare le linee strategiche della convergenza tra le varie attività di business (comunicazioni fisse, mobili, internet a banda larga e contenuti media). RISULTATI 1Q 2007 Ricavi: milioni di euro (-4,6% YoY) Ebitda: milioni di euro, margine del 47.5% (-2,5 pp rispetto al 1Q 2006; -2,3 p.p. organico) Ebit: milioni di euro, margine del 29,8% Investimenti Industriali: 867 milioni di euro Dipendenti (unità): Nel corso del primo trimestre 2007 l attività di Telecom Italia sul mercato domestico è proseguita in linea con gli orientamenti strategici del Gruppo, presentati alla Comunità Finanziaria il 9 marzo 2007, che hanno come priorità il mantenimento del valore della leadership sul mercato e nell innovazione del business fisso e mobile. Più in particolare, il primo trimestre dell anno si caratterizza, nel business fisso, per la migliore performance registrata dal Gruppo negli ultimi cinque trimestri sul broadband con una crescita record delle linee (325 mila nuove linee verso una media di 260 mila dei precedenti trimestri 2006) che raggiungono i 7,1 milioni grazie al successo delle offerte 2Play e 3Play. Analogamente, si conferma la leadership sul mobile con 33.6 milioni di linee ed una quota di mercato superiore al 40%. Oltre 1,1 milioni nuove linee nel trimestre, che contribuiscono ad aumentare l esposizione di TIM su segmenti di valore come quello degli abbonati - il cui peso supera il 13% del totale linee e sulle nuove tecnologie (4,7 milioni di linee UMTS). Analizzando più approfonditamente i risultati del business domestico, l andamento dei ricavi nel primo trimestre del 2007 risente dell impatto delle discontinuità regolatorie sul mobile: dal taglio della terminazione, all introduzione del decreto Bersani - con cui sono stati eliminati i costi delle ricariche all anticipazione delle disposizioni dell autorità europea in materia di roaming internazionale, attraverso un accordo tra operatori che ha portato alla reciproca riduzione delle tariffe. Inoltre, la nuova modalità di contabilizzazione sul fisso, relativamente ai servizi offerti dagli altri operatori, impatta sul trend dei ricavi rispetto al 1Q06. A partire dal 1 gennaio 2007, Telecom Italia, in linea con la Delibera 417/06 dell Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, si limita a fornire per tali servizi solo la fatturazione senza più assumere i rischi di insolvenza sui relativi crediti; pertanto, Telecom Italia non contabilizza più i ricavi ed i relativi costi legati ai servizi offerti dagli altri operatori che nel 1Q 2006 ammontavano a 119 milioni di euro. Rimane elevata la profittabilità del business domestico (47,5% il margine dell Ebitda) nonostante l impatto delle citate discontinuità regolatorie e l incremento dei costi dovuti ad una maggiore attività commerciale sia sul fisso sia sul mobile.

6 1.3.1 BUSINESS DOMESTICO - Approfondimenti sul Fisso RISULTATI 1Q 2007 Con oltre 23 milioni di linee fisse, 71,4% di quota di mercato sui volumi di traffico voce e 7,1 mln di connessioni broadband, Telecom Italia si conferma operatore leader del mercato TLC nazionale. Telecom Italia può contare su una rete tra le più capillari ed avanzate in Europa, con un estensione di quasi 106 milioni di km in rame (accesso) e di circa 3,8 milioni di km di fibra ottica (trasporto e accesso). In forte espansione anche la rete europea (backbone), con una consistenza di km di fibra ottica. Nel bacino del Mediterraneo, l anello di cavi sottomarini Med Nautilus, gestisce il 50% del traffico dei principali Paesi della regione. Ricavi: milioni di euro (-6,9% YoY, -4,3% al netto della diversa contabilizzazione dei servizi degli altri operatori ). In un mercato maturo e caratterizzato da fenomeni strutturali (sostituzione fisso-mobile) e da crescente competizione, Telecom Italia punta a mantenere la propria leadership facendo leva sull innovazione, sulla trasparenza/flessibilità nell offerta e sull allargamento della presenza in settori adiacenti (IPTV per il mondo consumer, ICT per i clienti business). Nel primo trimestre del 2007 Telecom Italia ha accelerato la diffusione del broadband grazie ad offerte semplici e di valore, come i pacchetti flat e le formule tutto Incluso 2Play e 3Play, raggiungendo 7,1 milioni di linee (retail + wholesale) con una progressiva stabilizzazione dell ARPU. Telecom ha saputo inoltre anticipare i trend di mercato, per esempio nel caso della tecnologia VoIP: con la sua offerta 2Play, infatti, Telecom Italia è il leader di mercato con oltre 549 mila linee (il 9.3% degli accessi Broadband). Forte l attenzione sul mondo IPTV che si arricchisce di nuovi contenuti (30 canali digitale terrestre e oltre 100 canali premium satellitari; film in Video on demand e oltre 300 titoli ogni mese). Tra le novità previste per il secondo semestre 2007: l introduzione del decoder integrato DTT e IPTV e la migrazione alla piattaforma Microsoft. Migliora, rispetto al trimestre precedente, il trend per il Data Business grazie ad una minore pressione sui prezzi nel segmento Top Client, mentre i ricavi ICT registrano una crescita del 5%. E importante sottolineare come sull andamento dei ricavi, rispetto al 1Q 2006, impatti la diversa modalità di contabilizzazione dei servizi offerti dagli altri operatori, contraddistinti da una numerazione non geografica. A partire dal 1 gennaio 2007 Telecom Italia, in linea con la delibera dell AGCOM 417/06, si limita a fornire solo i servizi di fatturazione senza più assumere i rischi di insolvenza sui relativi crediti; pertanto non contabilizza più i ricavi ed i relativi costi legati a tali servizi che nel 1Q 2006 ammontavano a 119 milioni di euro. Infine, al via il progetto di sviluppo del network di nuova generazione (NGN2) che consentirà di abilitare e trasportare nuovi servizi (TV ad alta definizione, Telemedicina etc.) per la clientela privata e per le aziende: Milano sarà la prima città ad essere collegata con una copertura, entro la fine del 2007, di oltre accessi.

7 1.3.2 BUSINESS DOMESTICO - Approfondimenti sul mobile RISULTATI 1Q ,6 milioni di linee con una quota di mercato stabile al 40,4%. 4,7 milioni di linee UMTS con una penetrazione del 14% sul totale linee In aumento il peso della componente abbonati: 22% sul totale delle acquisizioni lorde nel 1Q 2007 vs. il 17% del 1Q milioni di terminali venduti (+11% YoY) con un crescente peso degli UMTS (34,5% vs. il 27,7% del 1Q 2006) Raggiunto il target sui VAS per il 2007: 20% il peso sui ricavi da servizio al 1Q 2007 Ricavi totali: milioni di euro (-0,2% YoY) Ricavi da servizio: milioni di euro (+0,5% YoY) Leadership di mercato e focus sul valore, le priorità strategiche di TIM che trovano conferma nei risultati del 1Q 2007: - crescita sostenuta della base clienti con oltre 1,1 milioni di nuove linee nel trimestre - acquisizioni di valore come nel caso del segmento abbonati, il cui ARPU è in media 4 volte superiore a quello di una linea pre-pagata - accelerazione dei ricavi VAS (+11%), sostenuta dalla componente interattiva (+21%) - principalmente web browsing - grazie alla crescente penetrazione dell UMTS. Sull andamento dei ricavi, rispetto al 1Q 2006, ha pesato l impatto delle discontinuità regolatorie (circa 74 milioni di euro): taglio della terminazione, eliminazione del costo delle ricariche (decreto Bersani) fino alla manovra di auto-regolamentazione sul roaming internazionale, definita da un accordo tra operatori, che anticipa le nuove disposizioni in materia stabilite dall autorità europea. In tale contesto TIM, a differenza degli altri operatori, ha puntato sul valore della trasparenza impegnandosi a trasferire ai propri clienti i benefici di un articolata semplificazione tariffaria attraverso: impegno a non aumentare le tariffe (né per i vecchi profili né per le nuove offerte). eliminazione, nelle nuove offerte, anche dello scatto alla risposta: le nuove offerte TIM Club, le Tutto Compreso sono senza scatto alla risposta e nella versione destinata agli abbonati prevedono un bonus che rimborsa la tassa di concessione governativa. costante confrontabilità dei costi effettivi di traffico: sul sito TIM sono state inserite le informazioni che consentono al cliente una corretta comparazione delle tariffe in base alle indicazioni fornite dall Autorità per la Garanzia delle Comunicazioni. Il valore della trasparenza ha premiato TIM con oltre 1 milioni di clienti che hanno sottoscritto le nuove offerte e con una crescita dei volumi di traffico uscente del 6,6% nel solo mese di Marzo. personalizzazione e flessibilità dei nuovi tagli di ricarica: a partire dal 2 aprile 2007 il Gruppo ha introdotto oltre ai tagli tradizionali le ricariche su misura, che permettono al cliente TIM di scegliere liberamente quanto ricaricare, sfruttando il resto o la disponibilità di monete. Oltre ad una politica commerciale basata sulla trasparenza, TIM punta ad aumentare la sua quota sui ricavi di settore e a mantenere la leadership di mercato attraverso: una costante ricerca e offerta di nuovi prodotti (15 terminali high-speed ed un ampia gamma di strumenti per il mobile office saranno disponibili per l estate) e servizi, come Alice Mail e Alice Messanger per comunicare in Internet dal telefonino un incremento dei clienti-abbonamento, con il lancio dell offerta TIMTUTTOCOMPRESO (offerta integrata di voce + tv gratis + telefonino in 15 modelli) e TIMAFFAREFATTO (riservata ai segmenti business, basata su uso mail e Blackberry senza costi fissi).

8 1.4 BUSINESS MOBILE in BRASILE RISULTATI 1Q 2007 Continua la sostenuta crescita del mercato mobile brasiliano: 102,2 milioni le linee mobili (+2,3% vs. fine 2006) con una penetrazione che raggiunge il 54,2% della popolazione. TIM Brasil si conferma secondo operatore con 26,3 milioni di linee (+25,2% vs. 1Q 2006) ed una quota di mercato del 25,8% (+0.4 p.p. vs. fine 2006). Leadership nel segmento abbonati con una quota di mercato di circa il 28% (+3 p.p. vs. 1Q 2006). RISULTATI 1Q07 Ricavi TIM Brasil: milioni di euro (+31,4% YoY) Ebitda: 269 milioni di euro (+48,6% YoY) Ebitda margin: 24,5% (+2,9 p.p. YoY) Ebit: 16 milioni di euro Ebit margin: 1,5% (+5,7 p.p. YoY) Investimenti Industriali: 116 milioni di euro Dipendenti (unità): Il Gruppo opera nel settore delle Telecomunicazioni mobili in Brasile attraverso Tim Brasil ed offre servizi di telefonia mobile in tecnologia GSM e TDMA. Tim Brasil è il secondo operatore mobile con 26,3 milioni di linee - di cui oltre il 90% GSM - ed una quota di mercato al 31 marzo 2007 del 25,8% (25,4% a fine 2006) con un ulteriore distacco verso il primo operatore che si è ridotto a meno di 3 p.p. (verso circa 4 p.p. a fine 2006). Nel primo trimestre 2007, Tim Brasil ha raggiunto la prima posizione nel mercato in termini di net additions (40,1%), di cui oltre il 30% con linee in abbonamento. Nel 1Q07 TIM Brasil ha confermato il successo della sua strategia basata sulla crescita di Valore & Volumi come dimostrato dal forte incremento del fatturato (+31% YoY) e dal continuo aumento della profittabilità (EBITDA margin che si attesta al 24,5%, + 2,9 p.p. YoY). Nei primi mesi dall anno la strategia del gruppo Tim Brasil è stata focalizzata sulle seguenti azioni: instaurare una solida e profittevole relazione con i propri clienti facendo leva su un brand leader nell innovazione e qualità del servizio; mantenere il primato in termini di ARPU rispetto ai competitors attraverso una forte attenzione allo sviluppo della TIM Community, all innovazione e l offerta di soluzioni integrate soprattutto per il segmento Corporate; ridurre i costi di acquisizione per cliente, in particolare attraverso il contenimento del sussidio sui terminali; promuovere l utilizzo dei VAS grazie al continuo arricchimento dei contenuti, il lancio di servizi interattivi e di servizi Dati e messaging per clientela Business; estendere anche al segmento Corporate l offerta convergente TIM Casa, il primo prodotto homezone in Brasile, che consente ai clienti TIM di trasformare virtualmente il traffico mobile-fisso in fissofisso, unendo mobilità e convenienza.

9 1.5 BROADBAND EUROPEO La Struttura Il progetto European BroadBand di Telecom Italia include le società Telecom Italia France, HanseNet e BBNed, che offrono servizi BroadBand innovativi rispettivamente in Francia, Germania ed Olanda ad oltre 3 milioni di clienti. 1Q 2007 Perfezionata l acquisizione di AOL Germany, consolidata dal 1 marzo Commercializzata in Germania l offerta mobile in qualità di MVNO grazie a cui HanseNet arricchisce ulteriormente il suo portafoglio prodotti. Lanciato in Francia il servizio IPTV che si avvale della partnership in esclusiva con Canal+. RISULTATI IQ07 Ricavi: 304 milioni di euro (+49% YoY) Ebitda: 30 milioni di euro, margine del 9,9% Ebit: -31 milioni di euro Investimenti Industriali: 142 milioni di euro Dipendenti (unità): Germania Il mercato tedesco è il più grande in Europa per numero di linee BroadBand, e le stime di crescita si mantengono elevate anche per gli anni futuri (+15% nuove linee nel periodo 06-09). Il mercato è concentrato tra 4-5 player, e Hansenet è il secondo ISP per numero totale di clienti, e terzo operatore BroadBand del paese. Per consolidare i buoni risultati ottenuti (2,1 milioni di linee a fine marzo 07; fatturato pari a 198 milioni di euro + 78,4% vs. 1Q 2006) e rafforzare la sua posizione sul mercato, la strategia si basa sui seguenti elementi: - massimizzare le sinergie con AOL Germany; - rafforzare il posizionamento innovativo di Hansenet, primo operatore in Germania tedesco a lanciare offerte ADSL2+ ed i servizi di IPTV. In tale ambito le principali linee di sviluppo nel 1Q 2007 sono rivolte all offerta IPTV ed al lancio di un offerta mobile in qualità di MVNO; questo fa di Hansenet il primo operatore tedesco a fornire servizi di telefonia (fissa e mobile), connessione DSL ed IPTV. Francia Nel corso del 1Q 2007 il mercato ha confermato la caratteristica di estrema competitività con offerte bundle ricche di contenuti a prezzi tra i più attraenti a livello europeo (circa 30 euro/mese per offerte dual e triple play). In tale contesto, il Gruppo ha ulteriormente focalizzato la propria strategia verso una crescita organica (clienti +31% vs. 1Q 2006 a unità; fatturato pari a 88 euro milioni con una crescita del 22,2% vs. 1Q 2006) e verso l incremento della qualità dei servizi offerti nell ottica del raggiungimento dell eccellenza operativa e della profittabilità. Nel 1Q 2007, per esempio, l offerta è stata caratterizzata dal lancio dell IPTV grazie all accordo esclusivo raggiunto con CANAL+; allo stesso tempo, molta attenzione è stata dedicata all ampliamento della copertura della tecnologia ADSL2+ ed al miglioramento della qualità del servizio, elemento quest ultimo che continua a rappresentare un elemento centrale nella strategia di TI in Francia. Olanda Il mercato ha subito un importante processo di consolidamento nell ambito dell offerta wholesale guidato dall acquisizione da parte di KPN di numeri ISP; è inoltre significativa la presenza dell offerta di servizi via cavo (circa 38% del mercato BroadBand Retail). In tale contesto BBNed si muove lungo la razionalizzazione della propria offerta sul mercato e dello sviluppo di nuove piattaforme tecnologiche.

10 1.6 MEDIA TELECOM ITALIA MEDIA I ricavi multimedia crescono del 27,5% YoY (da 4 milioni di euro nel 1Q 2006 a 5,1 milioni di euro nel 1Q 2007), di cui: - Canali interattivi + 85,7% YoY - Canali satellitari +15,2% YoY La raccolta pubblicitaria locale di La7 ed MTV ha evidenziato un trend in netta controtendenza rispetto a quello registrato dal mercato pubbl. italiano, che nei primi due mesi del 2007 ha perso il 5,9% YoY. Nel dettaglio: La7 + 15,8% YoY; MTV + 10,2% YoY. Nella TV digitale terrestre: - completata la digitalizzazione del secondo MUX dall inizio del 2007, raggiungendo al 31 marzo la copertura di: - 87% della popolazione italiana con il 1 MUX - 74% della popolazione con il 2 MUX grazie anche all acquisizione di nuove frequenze in Sicilia - conclusi nuovi contratti di affitto della banda digitale - circa 400 mila ricariche vendute da inizio campionato RISULTATI 1Q07 Ricavi: 58 milioni di euro (+31,5% YoY) Ebitda: -11 milioni di euro (+61% YoY) Investimenti Industriali: 30 milioni di euro, di cui circa 19 impiegati nel digitale terrestre Telecom Italia Media è la società del Gruppo Telecom Italia focalizzata sul mondo dei Media. E attiva nella produzione e offerta di contenuti televisivi distribuiti attraverso piattaforme di tv analogica, digitale terrestre free-to-air e pay-per-view, satellitare, mobile, internet. Opera nel settore televisivo direttamente con il marchio La7 e attraverso la società controllata MTV Italia e nel mondo dell'informazione attraverso TMnews (APCom). TI Media si focalizza oggi su tre aree di business principali: multimedia, televisione free-to-air e digitale terrestre. Sul mercato dei nuovi Media, la società produce canali e contenuti televisivi da distribuire su tutte le piattaforme (internet, satellite, IPTV, DVB-H ). Da marzo 2007, inoltre, TI Media è diventato il Content Competence Center del Gruppo TI, arricchendo l offerta di contenuti, canali e interattività da veicolare sulle nuove piattaforme di proprietà. Primo importante esempio di questo nuovo, centrale ruolo è rappresentato dalla gestione dei diritti per la 32sima America s Cup di cui il Gruppo è proprietario e trasmette sulle piattaforme di Telecom Italia: internet, mobile, televisione e IPTV. Nel Free-to air, La7 ha consolidato la propria audience share al 3%, migliorando YoY il rapporto esistente tra la sua market share e l audience share (il cosiddetto power index, che passa da 71 del 1 trimestre 2006 a 79 del 1 trimestre 2007). MTV rafforza la sua posizione tra il pubblico dei giovani, riconfermandosi leader tra i canali musicali, con una Raccolta Pubblicitaria internazionale che riprende a crescere (+11,1% YoY) Raddoppiano YoY i ricavi nel Digitale Terrestre, trainati dagli accordi BtoB nella PPV che raggiungono i 7,5 milioni di euro nel 1Q07 (da 0,2 milioni di euro nel 1Q 2006).

11 1.7 OLIVETTI OLIVETTI IN SINTESI Olivetti ha 5 poli di ricerca in Italia e in Svizzera, 4 impianti produttivi e vanta una presenza commerciale internazionale in 83 Paesi nel mondo. Olivetti dedica ampie risorse alla Ricerca e Sviluppo tecnologico: 19% dei dipendenti impegnati nella R&D per un totale di circa 300 risorse nei 5 poli di ricerca: Agliè (TO), Arnad (AO), Carsoli (AQ) e Scarmagno (TO) in Italia e Yverdon in Svizzera. RISULTATI 1Q 2007 Ricavi: 83 milioni di euro (-11,7% YoY) Ebitda: -10 milioni di euro (+16,7% YoY) Ebit: -14 milioni di euro (+17,6% YoY) Investimenti Industriali: 2 milioni di euro Dipendenti (unità): Olivetti è un marchio che rappresenta, da quasi 100 anni, un punto di riferimento della tecnologia, del design e dello stile italiano nel mondo. Il mercato di riferimento della Business Unit è focalizzato prevalentemente in Europa ed Asia. La business unit Olivetti opera nel settore dei prodotti a getto d inchiostro per ufficio, dei sistemi digitali per la stampa, nello sviluppo e produzione nell ambito della silicon technology (testine ink-jet e MEMS) ed inoltre nelle applicazioni specializzate nel campo bancario e del commercio, nei sistemi per gestione di giochi a pronostico e lotterie. La business unit Olivetti opera, dal 2006, attraverso una struttura organizzativa basata sulla direzione Business & Market Development (responsabile di tutte le attività di marketing e vendite) e la direzione Product/Technology Development & Industrial Operations (responsabile del manufacturing, della ricerca e della logistica). È in fase di conclusione il processo di ristrutturazione e razionalizzazione a livello produttivo e tecnologico, che ha comportato: la ristrutturazione e concentrazione dei poli produttivi, che ha interessato principalmente i terminali specializzati e i prodotti gaming; la centralizzazione della R&S. È continuato l aggiornamento ed evoluzione dell offerta: nel corso del 1Q 2007 Olivetti ha presentato Linea, la prima serie di stampanti multifunzione a tecnologia ink-jet destinate al mercato dei piccoli uffici e degli studi professionali (SOHO), che abbinano alla tecnologia Olivetti il desing esclusivo di Jasper Morrison. con l ottimizzazione del mix sui prodotti tradizionali ed uno stretto controllo sui costi.

12 2.1 COMPOSIZIONE DEL CAPITALE SOCIALE Il 28 aprile 2007 Pirelli & C. S.p.A., Sintonia S.p.A. e Sintonia S.A. hanno comunicato di aver raggiunto un accordo con primari investitori istituzionali finanziari e operatori industriali per la cessione del 100% del capitale di Olimpia S.p.A., società partecipata all 80% da Pirelli & C. S.p.A. e al 20% complessivamente da Sintonia S.p.A. e Sintonia S.A.. L acquisizione sarà effettuata da una società veicolo, Telco S.p.A., partecipata da Assicurazioni Generali S.p.A. (28,1%), Intesa San Paolo S.p.A. (10,6%), Mediobanca S.p.A. (10,6%), Sintonia S.A. (8,4%) e Telefonica S.A. (42,3%). La Telco S.p.A. dopo l acquisizione ed incorporazione di Olimpia S.p.A. possiederà circa il 23,6% del capitale votante di Telecom Italia S.p.A., il 18% del quale acquisito tramite Olimpia S.p.A. ed il 5,6% apportato da Generali S.p.A. e Mediobanca S.p.A. Fonte: comunicato stampa congiunto Pirelli & C. S.p.A., Sintonia S.p.A. e Sintonia S.A. del 28 aprile 2007, comunicato stampa congiunto Assicurazioni Generali S.p.A., Mediobanca S.p.A., Intesa San Paolo S.p.A. e Sintonia S.A. del 28 aprile I Titoli Telecom Italia sono quotati alla Borsa di Milano ed in quella di New York tramite ADR. I principali indici in cui è presente il titolo Telecom Italia sono: FTSE Eurotop 100, DJ STOXX 600, DJS Telecom, S&P/MIB Index. Inoltre Telecom Italia è presente nei seguenti indici di sostenibilità: DJSI World, DJSI STOXX, FTSE4Good Global, FTSE4Good Europe, ESI Global, E.Capital Partners Global, ASPI Eurozone, EuroEthical ed EuroCSR. ll 13 giugno 2007, inoltre, Telecom Italia è entrata a far parte del FTSE4Good Environmental Leaders Europe 40 Index, Altri Azionisti Italiani 26,03% Persone Giuridiche Estero 1,78% Persone Giuridiche Italia 8,54% Investitori Istituzionali Esteri 19,50% Composizione dell'azionariato ordinario al 31 Marzo 2007: Altri Azionisti Estero 0,09% Olimpia S.p.A. 17,99% Gruppo Telecom Italia 0,94% Investitori Istituzionali Italiani 25,13% CAPITALE SOCIALE Valore nominale delle azioni ( ) Azioni (n.) Capitale (euro) Azioni Ordinarie 0, , ,10 Azioni Risparmio 0, , ,55 Totale sottoscritto e versato , ,65 CAPITALIZZAZIONE DI BORSA (Media Prezzi ufficiali fine giugno 2007) Prezzo TI ord. 2,03 Prezzo TI risp. 1,64 Capitalizzazione di Borsa (miliardi di euro) Peso su indice Mibtel (al ) 4,54% Peso su indice DJ Stoxx TLC (al ) 5,03%

13 2.2 DATI ECONOMICO FINANZARI EBITDA: misura l'utile prima degli interessi, delle imposte, delle tasse, delle componenti straordinarie, delle svalutazioni e degli ammortamenti. EBIT: misura l'utile di un'azienda prima degli interessi, delle imposte, delle tasse e delle componenti straordinarie. EPS: indice di valutazione reddituale. È il rapporto fra gli utili netti e il numero delle azioni. Si distingue dal dividendo perché prescinde dalla politica di ripartizione dell utile effettuata dalla società. Debt Ratio: rapporto tra Indebitamento finanziario netto e Capitale investito netto. Misura il livello di indebitamento del Gruppo: minore è l indice in questione, maggiore è l autonomia finanziaria della Società. Dividend Yield: rapporto tra dividendo per azione e prezzo di un'azione. Esprime in termini percentuali il guadagno che un investitore ottiene ogni anno incassando il dividendo distribuito dall'azienda. Principali dati economico finanziari del Gruppo Telecom Italia DATI ECONOMICI E FINANZIARI 1 Trimestre Trimestre 2006 Variazione (milioni di euro) Ricavi ,8% EBITDA ,3% EBIT ,1% Utile netto (ante minorities) ,2% Investimenti Totali di cui Industriali di cui finanziari 669 DATI PATRIMONIALI 1 Trimestre dicembre 2006 (milioni di euro) Totale Attività Patrimonio Netto totale quota di pertinenza della Capogruppo quota di pertinenza dei Terzi Indebitamento Finanziario Netto INDICI REDDITUALI E FINANZIARI 1 Trimestre Trimestre 2006 EBITDA / Ricavi 41,8% 44,0% EBIT / Ricavi (ROS) 23,4% 26,5% Debt Ratio (Indebitamento finanziario netto/capitale investito netto) (1) 57% 58% EPS (azioni ordinarie) (2) 0,04 0,04 EPS (azioni risparmio) (2) 0,05 0,05 Dividend Yield (azioni ordinarie) (3) 6,90% 6,14% Dividend Yield (azioni risparmio) (3) 9,21% 7,78% (1) Capitale investito netto = Patrimonio netto totale + Indebitamento finanziario netto. (2) Indice di valutazione reddituale. È il rapporto fra gli utili netti e il numero delle azioni. (3) Rapporto tra dividendo per azione e prezzo di un'azione. Esprime in termini percentuali il guadagno che un investitore ottiene ogni anno incassando il dividendo distribuito dall'azienda (i dati 2007 sono calcolati su quotazione di fine giugno '07, mentre quelli al 2006 si riferiscono a quotazione media mese di dicembre '06). PERSONALE 1 Trimestre Trimestre 2006 Variazione Personale (consistenza Gruppo a fine periodo) ,8% PRINCIPALI DATI OPERATIVI 1 Trimestre Trimestre 2006 Variazione Quota di mercato domestico su volumi di traffico telefonia fissa 71,5% 72,3% -1,1% Accessi BroadBand (migliaia) ,8% - di cui domestico (migliaia) ,6% - di cui europeo (migliaia) ,6% Linee telefonia mobile totali ,1% - di cui in Italia (migliaia) ,2% - di cui estere (migliaia) ,2%

14 2.2.1 RISULTATI DEL GRUPPO TELECOM ITALIA VERSO I TARGET ANNUALI mln Risultati 1Q 07 Var. % YoY Var. % YoY Organici 2007 Target Organici* Ricavi ,8% +1,1% +1,0%/+2,0% Ebitda ,3% -3,9% Ebitda margin 41,8% -2,2 p.p. -2,2 p.p. -2,5 p.p./-2,0 p.p. Ebit ,1% -6,3% Ebit margin 23,4% -3,1 p.p. -1,9 p.p. -3,0 p.p./-2,5 p.p. I risultati del primo trimestre 2007 sono in linea con i target 2007 Ottima performance delle attività internazionali (+36% crescita organica dei ricavi YoY)** Confermata la più elevata profittabilità a livello europeo (Ebitda margin 41,8%) Posizione competitiva rafforzata in tutte le aree di Business. * Escludendo le variazioni nell area di consolidamento, l impatto della variazione dei cambi ed altri fattori non organici. ** Dato aggregato di attività europee, mobile Brasile e Bolivia.

15 2.2.2 STRUTTURA DEL DEBITO Debito Lordo: milioni di euro (1) Passività Finanziarie Correnti % 26.3% 72.6% Costo del debito: circa 5.4% Debito Netto: milioni di euro Passività Finanziarie Non Correnti Obbligazioni (*) TARGET E RISULTATI DI PERIODO Il Gruppo Telecom Italia considera prioritaria la riduzione del debito: il target Debito Netto/Ebitda per l esercizio 2007 è inferiore a 3x. Il debito netto del primo trimestre 2007 si è ridotto di 0,1 miliardi di euro rispetto a fine 2006, dopo il pagamento di euro 669 milioni per l acquisizione di AOL Germania. APPROFONDIMENTI Porzione del debito a tasso fisso approssimativamente pari al 70% Scadenza media delle obbligazioni: 8,5 anni Circa il 38% delle obbligazioni emesse, denominate in dollari americani e sterline inglesi, è coperto dal rischio di cambio. (1) Comprende milioni di euro di adeguamenti IAS di cui 404 milioni di euro in obbligazioni. (*) Comprende la parte corrente di passività finanziarie non correnti (con scadenza entro12 mesi) pari a milioni di euro (di cui milioni in obbligazioni e altro per milioni).

16 2.3 DIVIDENDI Telecom Italia ha distribuito al mercato, da settembre 2001 ad aprile 2007, circa 38 miliardi di euro sotto forma di dividendi ed offerte pubbliche. 0,16 0,14 0,12 0,10 0,08 0,06 Andamento dividendi e dividend yield Telecom Italia ordinarie dal 1997 al ,0% 6,0% 5,0% 4,0% 3,0% 0,04 2,0% 0,02 1,0% Dividend Yield: rapporto tra dividendo per azione e prezzo di un'azione. Esprime in termini percentuali il guadagno che un investitore ottiene ogni anno incassando il dividendo distribuito dall'azienda. 0,00 0,16 0, dividendo ordinarie dividend yield Andamento dividendi e dividend yield Telecom Italia risparmio dal 1997 al ,0% 9,0% 8,0% 0,12 0,10 0,08 0,06 0,04 7,0% 6,0% 5,0% 4,0% 3,0% 2,0% 0,02 1,0% 0, ,0% dividendo risparmio dividend yield Dati rettificati da concambio di fusione Olivetti-Telecom Italia. Dati ante 2002 convertiti in euro.

17 2.4 ANDAMENTO DEL TITOLO TELECOM ITALIA Il Titolo Telecom Italia è quotato alla Borsa di Milano e al New York Stock Exchange (tramite ADR). Stock Performance TI ord., TI risp., S&PMib e DJ Stoxx TLC (dal 01 Gennaio 2007 al 29 giugno 2007) La capitalizzazione di mercato del Gruppo è di 37 miliardi di euro (su prezzi fine di giugno 2007) DJStoxx tlc: +6.0% Telecom Italia e Telecom Italia Media costituiscono circa il 4,54% dell indice Mibtel (dati al 29 giugno 2007). S&PMIB +1.3% Rating sul debito Telecom Italia: S&P's Moody's Fitch Ratings TI ord*:-5.6% TI risp*:-7.2% Rating Outlook Rating Outlook Rating Outlook BBB+ Negativo Baa2 Negativo BBB+ Stabile Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. * I prezzi di TI ord. e risp. sono stati rettificati per tener conto dello stacco del dividendo in data 23 aprile 2007.

18 2.5 IL GIUDIZIO DEGLI ANALISTI Tra le principali realtà all interno del settore dei telefonici europei (5,03% il peso del titolo nell indice Europeo DJ Stoxx Telecoms), Telecom Italia ha un elevata copertura da parte delle principali case di brokeraggio: sono infatti circa 40 le banche d affari italiane ed estere che periodicamente pubblicano sul titolo*. La raccomandazione espressa dagli analisti su Telecom Italia ord. è per il 56% degli analisti di mantenere il titolo in portafoglio e per il 18% di comprare o incrementare il peso. Secondo gli analisti, Telecom Italia può contare su un posizionamento di mercato ed un livello di profittabilità del business domestico e di Gruppo superiore a quello dei principali titoli europei di telefonia. Target Price: misura il prezzo obiettivo attribuito dagli analisti finanziari al titolo sulla base delle ipotesi di generazione futura di cassa da parte della società**. * Nei due grafici il numero di broker è inferiore al totale coverage in quanto rappresentato dai soli analisti che hanno fornito l autorizzazione a pubblicare sul sito di TI la loro raccomandazione e il target price. ** Il target price delle azioni di risparmio viene calcolato dagli analisti applicando uno sconto al prezzo obiettivo delle ordinarie. Tale sconto deriva dal fatto che i possessori di azioni di risparmio non hanno diritto di voto.

19 3.0 IL CLUB DEGLI AZIONISTI INDIVIDUALI TELECOM ITALIA TI ON: Iscrizione e servizi di informazione economico-finanziaria gratuiti: Newsletter Trimestrale Report Settimanale di Borsa Alert SMS Alert Welcome Gift Tutti gli iscritti Azionisti (primi richiedenti) possono scegliere in sede di registrazione una ricarica fra le due disponibili: ricarica gratuita da 25 euro di traffico pre-pagato TIM e-coupon omaggio Pago Rosso Alice del valore di 20 euro TI ALW@YS ON: CHI SIAMO Il Club degli Investitori Individuali, TI alw@ys ON, è nato a marzo 2006 nell ambito delle attività Retail dell Ufficio Investor Relations di Telecom Italia. OBIETTIVI L obiettivo principale del Club è fornire servizi gratuiti di informazione economico finanziaria e più in generale sul Gruppo Telecom Italia ai suoi Azionisti, ma anche a tutti coloro che sono interessati ad approfondire la conoscenza del Gruppo. Un secondo obiettivo è di costituire nel tempo una vera e propria Community, con servizi e iniziative studiate ad hoc. In ultimo, il Club vuole essere un punto di riferimento per gli Azionisti Individuali. Per questa ragione, gli investitori possono scrivere all indirizzo di posta elettronica investitori.individuali@telecomitalia.it. Le mail ricevute, al 29 giugno 2007, sono circa I NUMERI DEL CLUB Numero totale di iscritti: Età media: 46 anni Possesso medio: azioni ordinarie; azioni di risparmio Provenienza geografica: Nord (44%); Centro (31%); Sud e Isole (25%) I CANALI DEL CLUB Sito Internet Segreteria Soci, indirizzo di posta elettronica: investitori.individuali@telecomitalia.it

20 3.1 LE ATTIVITA DEL CLUB Concorso TI Premia: Data di inizio: 22 gennaio 2007 Data di conclusione: 28 ottobre 2007 Estrazioni: settimanali Estrazione finale: 7 novembre 2007 Premi in palio: Telefonini Biglietti omaggio per assistere ad una partita di calcio, basket o volley di serie A Smart Card Cartapiù La7 Libri di A. Brasile Il ritorno in un istante Abbonamenti famiglia al FAI (Fondo per l Ambiente Italiano) e, ad estrazione finale, 2 superpremi: 2 viaggi + soggiorno per 2 persone in una capitale europea Il regolamento completo è disponibile sul sito Attività svolte durante il 1Q 07 Partecipazione di alcuni azionisti ai seguenti eventi sportivi: Visita della base di Luna Rossa a Valencia e del suo team durante l America s Cup Telecom Italia Open di Golf presso il Castello di Tolcinasco, Milano Attività in essere o in programmazione per il 2007 Concorso TI premia, riservato ai soci Azionisti, con estrazione settimanale di ricchi premi e l estrazione finale di 2 viaggi per 2 persone in una capitale europea. Organizzazione, per la seconda parte dell anno, del TI incontra, attività finalizzata all incontro con gli investitori individuali che si svolgerà presso i negozi Il telefonino delle maggiori città italiane.

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