Cos è la pet therapy?
|
|
- Oliviero Mariano Morelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Cos è la pet therapy? A.V.O. Associazione volontari ospedalieri Torino, 23 gennaio 2013
2 PET THERAPY CENTER ATTIVITA E TERAPIE ASSISTITE CON ANIMALI LA PET THERAPY QUANDO IL LEGAME PASSA ATTRAVERSO VIE ALTERNATIVE ALBERTO BADELLINO Educatore cinofilo riconosciuto a.badellino@shampooecoccole.it MONICA BALMAS Psicologa Psicoterapeuta monica.balmas@yahoo.it
3 Un animale da compagnia è in grado di offrire un amore senza confini ed un approvazione incondizionata. Molti anziani e persone sole hanno scoperto che questi animali sono in grado di soddisfare bisogni emozionali vitali Boris Levinson
4 La consapevolezza che gli animali da compagnia rivestano un importante ruolo nella qualità della vita e nel benessere delle persone ha permesso, e stimolato, la nascita e la diffusione di nuove tecniche di sostegno psicologico, in cui proprio gli animali assumono un ruolo rilevante.
5 Risultati in ambiti differenti: sociale emotivo cognitivo motorio e sulla comunicazione. Inoltre sviluppano i comportamenti pro-sociali tra pari.
6 Nella storia 1792 Inghilterra - W.Tuke pz psichiatrici 800 Germania pz epilettici Francia Chassigne- pz neurologici 900 Stati Uniti pz traumi emozionali 1953 Boris Levinson 1987 Italia convegno SCIVAC 2003 Italia decreto 2012 Italia - legge regionale Piemonte
7 Diversificazione degli interventi: Attività Assistite dagli Animali (A.A.A.) sono interventi di tipo ludico e/o ricreativo che hanno l obiettivo di migliorare la qualità della vita e favorire le relazioni sociali. Non si prefissano obiettivi specifici e hanno una durata variabile. Gli interventi di AAA possono essere attuati in ambienti di vario tipo da professionisti opportunamente formati e con animali che rispondono a determinati requisiti.
8 Terapia Assistita con Animali (A.A.T) è un intervento con obiettivi specifici e predefiniti, quali il favorire il miglioramento delle funzioni fisiche, sociali, emotive e/o cognitive, in cui i cambiamenti vengono documentati e valutati. La AAT è condotta da un professionista con esperienza specifica nel campo ed è soggetta a valutazione e monitoraggio da parte di un équipe multidisciplinare.
9 Educazione o Pedagogia Assistita con Animali (A.A.E./A.A.P.) interventi puramente educativi destinati prevalentemente alle scuole. Incentrate su concetti come diversità, rispetto delle regole, espressione dei sentimenti e dell affettività ed il valore educativo dell educazione ambientale.
10 Animali più idonei E fondamentale pensare all animale più idoneo a seconda dell intervento e dell utente. Cani, gatti, cavalli, asini, pappagallini e canarini, delfini, criceti, conigli e porcellini d india, pesci.
11 Indicata nel caso di: difficoltà relazionali e/o di comunicazione; malattie neurologiche (AD,Parkinson, sclerosi multipla, demenza ); disabilità fisiche; disordini dello sviluppo; disturbi del comportamento; deprivazioni sensoriali congenite o acquisite (parola, udito, vista); disturbi psichiatrici e disturbi di personalità; patologie cardiocircolatorie; malati terminali; bambini; anziani.
12 Gli interventi di Pet therapy sono pensati e strutturati prevalentemente per persone affette da disturbi della sfera fisica, neuromotoria, mentale e psichica, qualunque ne sia la causa, ma possono essere rivolti anche ad individui sani. Non solo nel disagio, quindi, ma anche se si vuole semplicemente favorire la socializzazione e il benessere psicofisico delle persone.
13 Ambiti applicativi Ospedali Centri di riabilitazione Case di riposo Scuole di ogni ordine e grado Carceri Comunità di recupero Centri privati Domicilio quindi con bambini, adulti, anziani, pazienti psichiatrici, disabili
14 Controindicazioni psicopatie e malattie mentali gravi (a causa di un elevato rischio di incolumità per l animale); personalità antisociale; competizione per il suo possesso; ipocondria; disturbo ossessivo compulsivo; fobie specifiche nei confronti degli animali; ferite aperte, deficit del sistema immunitario o allergie specifiche; precedente storia di maltrattamento di animali; mancanza di interesse.
15 Le basi su cui si fonda la pet therapy Attaccamento Ambito affettivoemozionale Stimolazione sensoriale Stimolazione psicologia Meccanismo ludico Socializzazione Comunicazione Responsabilità Meccanismi psicologici inconsci
16 Figure professionali coinvolte E fondamentale che ci sia un équipe multidisciplinare che stabilisca un programma specifico, per ogni singolo paziente, determinando gli obiettivi da raggiungere, la metodologia da utilizzare e gli strumenti di verifica.
17 Il team operativo - Educatore cinofilo - Cane - Veterinario con competenze zooiatriche ed epidemiologiche - Veterinario comportamentalista - Psicologo a seconda della situazione ci si può appoggiare ad altre figure professionali.
18 Chi può fare pet therapy? Esistono molti centri che rilasciano attestati al seguito di corsi come pet therapy partner, MA sono solo tutti attestati. Una legge chiara ancora non esiste. L unica esistente al momento è la legge regionale n 11 del 18 febbraio 2010 Norme in materia di pet therapy terapia assistita con animali e attività assistita con Animali
19 Noi lavoriamo così COMMISSIONE PET THERAPY Componenti: due Psicologi formati in attività e terapia assistita con animali due Educatori Cinofili formati in attività assistita con i cani due Medici Veterinari esperti in comportamento animale e con competenze in pet therapy
20 Requisiti del binomio Conduttore/Cane per accedere al test attitudinale. CONDUTTORE: 1) maggiore età 2) certificato di buona salute 3) attestato di partecipazione ad un corso per educatori cinofili e operatore di pet therapy, o curriculum che documenti la formazione e l attività svolta 4) obbligo di polizza assicurativa
21 Protocollo sanitario del CANE età minima 12 mesi certificato di vaccinazione per la rabbia e le principali malattie infettive, inclusa la Leptospirosi certificato di buona salute attestante: - controllo parassitologico delle feci trimestrale - test per la Giardiasi intestinale annuale - test ematologici per Leishmania, Filaria, Borrelia, Ehrlichia annuali - adeguata protezione nei confronti degli ectoparassiti (pulci, zecche, pidocchi, acari) - prevenzione Filaria e, per quanto possibile, prevenzione Leishmania - possibilmente pulito
22 Profilo comportamentale del CANE deve presentare caratteristiche tali da risultare adatto alle finalità della pet therapy: - socievole con persone e cani - attitudine a lavorare singolarmente e in gruppo con cani conosciuti - non presentare patologie comportamentali
23 La commissione rilascia CERTIFICATO DI OPERATIVITA DEL BINOMIO (Conduttore/Cane) con validità 1 anno
24 Per i volontari Potranno affiancarsi all educatore cinofilo responsabile. Il cane dovra comunque aver superato il test attitudinale e rispettare il protocollo sanitario
25 Quale razza?
26 ABBIAMO PRODOTTO : DA QUESTO
27 ... A QUESTO
28 CON IN MEZZO
29 CON IN MEZZO
30 Fattori che influenzano il comportamento e l educazione GENETICA IMPRINTING ESPERIENZE ACQUISITE SUCCESSIVAMENTE ALTERAZIONI FISIOLOGICHE
31 Genetica Non è modificabile dopo l accoppiamento. La sua influenza nel comportamento varia da razza a razza dal 30 all 80 %. Razza (Motivazioni )
32 Imprinting E la fase sensibile in cui il cane apprende in modo naturale. Questa finestra è di circa 4 mesi. Fase fondamentale per la socializzazione.
33 La vita del cane ESPERIENZE ACQUISITE SUCCESSIVAMENTE, IN POCHE PAROLE: Stile di vita Alimentazione Proprietari Ambiente
34 Le motivazioni Le motivazioni non possono essere estinte Se disciplinate ci aiutano
35 Motivazioni PRINCIPALI MOTIVAZIONI DEL CANE: Predatoriale: volgersi verso oggetti piccoli e in movimento e raggiungerli Territoriale: difendere un territorio o un ambiente circostante Protettiva: difendere un affiliato o un cucciolo Perlustrativa: esplorare un ambiente e mapparlo Esplorativa: analizzare un oggetto nel dettaglio Epimeletica: aiutare ed accudire un compagno Di ricerca: cercare oggetti nascosti Competitiva: confrontarsi o gareggiare con un compagno Cinestesica: fare movimento, correre, saltare Somestesica: esplorare il proprio corpo Collaborativa: fare attività con il proprio partner, concertarsi in attività di gruppo Possessiva: mantenere il possesso di un oggetto Sillegica: raccogliere oggetti e portarli in tana, in un nascondiglio Di corteggiamento: attirare un partner sessuale Et-epimeletica: chiedere l aiuto e/o lasciarsi curare da un altro soggetto Affiliativa: far parte di un gruppo ristretto
36 Motivazioni che minano la prosocialità (insieme di capacità che consentono un integrazione positiva all interno dei gruppi sociali, anche quelli esterni alla famiglia) Predatoria Competitiva Possessiva Territoriale
37 Motivazioni che favoriscono la prosocialita Collaborativa Sillegica Et-epimeletica Affiliativa
38 UN SEGUGIO HA IN TESTA QUESTO leprelepreleprelepreleprelepreleprelepre
39 I CANI DA PASTORI
40 I RETRIVER
41 NEI METICCI Talvolta i tratti somatici tradiscono le loro origini e questo ci aiuta ad abbozzare un profilo comportamentale Possono prendere il meglio dalle razze da cui derivano o anche il peggio Che razze ci saranno qua dentro? Mah.
42 CANI DA CACCIA (Golden Retriver-Lagotto Romagnolo ) Alta motivazione: Collaborativa Et-epimeletica Perlustrativa Esplorativa Sociale inter e intraspecifica Affiliativa Cinestesica Bassa motivazione: Protettiva Territoriale Competitiva Possessiva
43 PASTORI GUARDIANI DEGLI ARMENTI (Maremmano-Caucaso-San Bernardo ) Alta motivazione: Territoriale Possessiva Protettiva Affiliativa Bassa motivazione: Predatoria Collaborativa Esplorativa perlustrativa Cinestesica Sociale intrainterspecifica
44 Lagotto Romagnolo
45 Golden Retriver
46 Cosa deve saper fare un cane Socievole Avere il piacere di ricevere contatto Andare al guinzaglio Giochi di attivazione mentale Fare percorsi di agility Una grande relazione con il conduttore
47 LA PET THERAPY NON è UNA PANACEA!! NO ALLA VISIONE SEMPLICISTICA Le attività di pet therapy per essere portatrici di benefici non possono essere affrontate in modo generico e superficiale. Non è vero che il cane fa sempre bene e che è in grado di far affiorare sentimenti nobili dall animo umano
48 E infine i nostri collaboratori!
49 GRAZIE A TUTTI!! MONICA BALMAS (Psicologa -Psicoterapeuta ) ALBERTO BADELLINO (Istruttore Educatore cinofilo)
50 come Snoopy ci insegna
Corso Argo Secondo Livello. Coadiutore dell animale. ULSS 4 Alto Vicentino
R3/IT Te.D learning programme in Italian Corso Argo Secondo Livello Coadiutore dell animale ULSS 4 Alto Vicentino PREMESSE: Si definiscono Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) le prestazioni a valenza
DettagliCorso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali
FORMAZIONE IAA 2015/2016 Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali IL SEGUENTE CORSO DI FORMAZIONE E REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON
DettagliCorso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali
FORMAZIONE IAA 2015/2016 Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali IL SEGUENTE CORSO DI FORMAZIONE E REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1871 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI CASTELLANI, ALBONI, AMORUSO, BENEDETTI VALENTINI, BERTOLINI, DORINA BIANCHI, BURANI PROCACCINI,
DettagliL approccio zooantropologico alla pet therapy
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali L approccio zooantropologico alla pet therapy Cos è la zooantropologia La zooantropologia è quella disciplina che studia la relazione uomo-animale
DettagliI principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus
I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo
DettagliProgetto Comes, sostegno all handicap
TITOLO Progetto Comes, sostegno all handicap TEMPI ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Destinatari Minori disabili (fascia d età 3/14 anni) frequentanti la scuola dell obbligo, affetti da patologie varie: ipoacusia,
DettagliDIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIO
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIO UNITA OPERATIVA DI ZOOANTROPOLOGIA E ATTIVITA ASSISTITE CON ANIMALI ATTIVITA DIDATTICA SUL RAPPORTO UOMO ANIMALE DA SVOLGERE NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2015/2016
DettagliTerapia Assistita Dall Animale (TAA) Pet-Therapy. Attività Assistita dall Animale (AAA)
Un cane per sorridere ancora Interventi di Attività Assistita dall Animale rivolti ad utenti anziani Associazione di Promozione Sociale ChiaraMilla La nostra Associazione si occupa di Attività e Terapie
DettagliScienze motorie SCIENZE MOTORIE
Scienze motorie SCIENZE MOTORIE SCIENZE MOTORIE CORSO DI LAUREA Scienze motorie: Educazione fisica e tecnica sportiva (sede di Voghera) Attività motoria preventiva e adattata (sede di Pavia) CORSI DI LAUREA
Dettagliproposta di legge n. 262
REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 262 a iniziativa del Consigliere Marangoni presentata in data 16 ottobre 2012 DISPOSIZIONI SULLA PET THERAPY pdl 262 REGIONE MARCHE 2 ASSEMBLEA
DettagliCORSO PER OPERATORI DEI CANILI E DEI GATTILI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ANNI 2009/2010
ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI E SANITA COMITATO DI TUTELA DEGLI ANIMALI D AFFEZIONE CORSO PER OPERATORI DEI CANILI E DEI GATTILI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ANNI 2009/2010 1 Premessa La L. R. 27/2000 prevede
DettagliAccettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa
Accettazione della malattia diabetica e la famiglia Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Malattia cronica Condizione patologica che dura tutta la vita Medico deviazione da una norma biologica. Oggettività
DettagliObiettivi e contenuti di formazione formatori AC
Scuola Superiore Medico Tecnica Formatore OPAn AC Obiettivi e contenuti di formazione formatori AC Obiettivo generale: Proporre un percorso modulare strutturato attuale - che permetta ai futuri formatori
DettagliPROGETTO Edizione 2015-2016
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Pag. 1 di 5 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro
DettagliCentro Cinofilo Quintino Sella
Corso di Pet Therapy Centro Cinofilo Quintino Sella Via per Borgolavezzaro, Gravellona Lomellina (PV) Descrizione Il corso È nostra intenzione proporre un corso estremamente versatile ed esaustivo che
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali delegato dal Direttore Generale dell Azienda con
DettagliREGOLAMENTO FORMAZIONE EDUCATORE CINOFILO FISC
REGOLAMENTO FORMAZIONE EDUCATORE CINOFILO FISC (ultimo aggiornamento: marzo 2016) ASSISTENTE EDUCATORE CINOFILO I LIVELLO I corsi di formazione per assistenti educatori cinofili di I Livello sono organizzati
Dettagli1 Descrizione sintetica delle finalita' e dell'ambito di intervento del corso.. 3 1.1 Finalità... 3 1.2 Ambito di intervento...
LO SPORT E PER TUTTI CORSO DI AGGIORNAMENTO: L OPERATORE SPORTIVO TRA DIVERSITA E DISAGIO (EDUCARE ALLO SPORT PERSONE IN SITUAZIONE DI DIFFICOLTA ) 2^ PARTE 1 INDICE 1 Descrizione sintetica delle finalita'
DettagliCentro pet therapy -Stanza di psicomotricità
Centro pet therapy -Stanza di psicomotricità Centro Pet Therapy Settori d intervento/obiettivi ambito sanitario pediatria, psichiatria, neurologia, neuropsichiatria infantile,fisiatria, medicina interna,
DettagliL educatore in pediatria. Per un profilo professionale
L educatore in pediatria Per un profilo professionale L educatore sanitario in pediatria L educatore sanitario è quel professionista chiamato in causa affinché a ciascun individuo sia permesso di riconoscere
DettagliTEATRO (Percorso interdisciplinare)
TEATRO (Percorso interdisciplinare) PAROLE CHIAVE= Insegnante regista-alunno protagonistamolteplicità di linguaggi-sfondo trasversale Il teatro è arte e con questo linguaggio gli alunni possono avere esperienze
DettagliPSICOLOGIA E DISABILITÀ Confini e ambiti di sviluppo professionali per lo Psicologo
22 maggio 2010 PSICOLOGIA E DISABILITÀ Confini e ambiti di sviluppo professionali per lo Psicologo Valutazione dei vari strumenti alternativi e/o complementari nell approccio alla disabilità intellettiva
DettagliPianOperaPagineSingole22x27.indd 1 05/07/10 15:01
PianOperaPagineSingole22x27.indd 1 05/07/10 15:01 L enciclopedia visuale più completa sul mondo dei cani Una guida unica e pratica, di facile consultazione e con tutte le informazioni per conoscere e capire
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA Disegno di legge 2152 XVI Legislatura. Norme in materia di regolamentazione della figura di operatore sanitario naturopata
SENATO DELLA REPUBBLICA Disegno di legge 2152 XVI Legislatura Norme in materia di regolamentazione della figura di operatore sanitario naturopata Firmatari: Bianco, Vizzini, D alia, Pinzger, Contini, Finocchiaro,
DettagliLE FAMIGLIE DI NASCITA
Torino 20.03.2014 LE FAMIGLIE DI NASCITA Carla Montangero educatrice professionale Servizio educativo del Progetto Neonati Comune di Torino COSA DICE LA LEGGE, CORNICE NORMATIVA LEGGE 184/83 modificata
DettagliLa comunicazione medico-paziente
La comunicazione medico-paziente Prof.ssa Maria Grazia Strepparava Psicologia della comunicazione in ambito sanitario - aa 2004-2005 Competenze che si richiedono al medico Saper capire e spiegare al paziente
DettagliCONGRESSO SCIENTIFICO AIFI Associazione Italiana Fisioterapisti
CONGRESSO SCIENTIFICO AIFI Associazione Italiana Fisioterapisti "FISIOTERAPIA APPLICATA ALLO SPORT: FORMAZIONE, RICERCA CLINICA, PREVENZIONE E RIABILITAZIONE" FISIOTERAPIA APPLICATA ALLO SPORT FORMAZIONE
DettagliCONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola)
CONTA SU DI ME Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CASINA DEI BIMBI Dal 2001 l Associazione Casina dei Bimbi Onlus opera nel territorio delle province di Reggio Emilia, Modena e Parma
Dettagliigiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità
igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità salute Art. 32 della Costituzione Italiana: la Repubblica tutela la salute
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali N. 2739
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2739 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CARLUCCI Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali Presentata
DettagliANTENNE PER L INNOVAZIONE SOCIALE
Giovani Antenne per l Innovazione Sociale 16 novembre 2015 ANTENNE PER L INNOVAZIONE SOCIALE Al fine di incrementare la valenza educativa dell esperienza del servizio civile, Open Incet e Confcooperative
DettagliIL CONSULTORIO dalle donne...per le donne
IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne Tratto da il Corriere della Sera -66 ottobre 2008 Che compresero, attraverso la sofferenza di molte di loro, che il benessere delle donne poteva venire solo dalla
DettagliSERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI
SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI i.so.di. CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI Progetto integrazione sociale disabili i.so.di. SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA
DettagliPROGETTO DI TERAPIA CON IL MEZZO DEL CAVALLO
COMUNITA' MONTANA DEL SEBINO in collaborazione con ASL Brescia Distretto s.s. n. 5 Sebino Azienda Ospedaliera Mellino Mellini - Neuropsichiatria Infantile di Iseo PROGETTO DI TERAPIA CON IL MEZZO DEL CAVALLO
DettagliChi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981
Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire
DettagliSostegno e Accompagnamento Educativo
Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione
Dettagliper Operatori e Conduttori Cinofili
per Operatori e Conduttori Cinofili il nostro compito non è curare ma prenderci cura RELATRICE UNICA Veronica Di Geronimo Presidente Associazione Active Dogs Padova Cooardinatrice Progetti Pet Therapy
DettagliIl Corso di formazione coadiutori di animali per interventi assistiti (IAA)
Il Corso di formazione coadiutori di animali per interventi assistiti (IAA) Corso propedeutico Destinatari: il corso è rivolto a coloro che negli ambiti degli IAA vogliono acquisire il ruolo di coadiutore
DettagliL OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario
L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica
DettagliNozioni generali. Principali forme di trattamento
tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali
DettagliALLEGATO N 1. Testo: Luigi D Isa PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA ed. Hoepli
ALLEGATO N 1 Anno scolastico 2013/2014 Classe 5 D Disciplina: Docente: PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA TERESA STAGLIANO Testo: Luigi D Isa PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA ed. Hoepli Ore di lezione settimanali:
DettagliPROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina
PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina Dalla terra alla tavola Offrire ai bambini la possibilità di creare e curare un piccolo orto
DettagliIl Comune per le demenze: che cosa fa
Il Comune per le demenze: che cosa fa Roberta Papi Assessore Politiche Sociosanitarie Comune di Genova La demenza non colpisce solo il paziente, ma tutta la sua famiglia, sulla quale grava l enorme carico
DettagliDisugual: molto più che pet food nuova linea di alimenti di altissima qualità per cani e gatti filosofia amore e passione profonda per gli animali
Disugual: molto più che pet food Disugual è una nuova linea di alimenti di altissima qualità per cani e gatti destinata a lasciare il segno nel cuore degli amanti degli animali. Disugual infatti non è
DettagliI MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?
I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo
DettagliIL CORSO DI EDUCAZIONE DI BASE PER CANI E PROPRIETARI
IL CORSO DI EDUCAZIONE DI BASE PER CANI E PROPRIETARI Dott.ssa Fiorella D Aloia Medico Veterinario ed educatrice cinofila professionista di 3 livello con iscrizione all'albo dei tecnici nazionali CSN-LIBERTAS
DettagliTerza Commissione. F.to salvatore pacenza
PROPOSTA Di legge n. 451/9^Di Iniziativa del consigliere REGIONALe parente, recante: norme in materia di pet therapy terapie, attività ed educazione assistita con animali. IL DIRIGENTE F.to Avv. Lucia
DettagliVÉÇá zä É exz ÉÇtÄx wxäät câzä t
Proposta di legge : Recepimento Accordo del 25 marzo 2015 tra Governo, Regioni e Province di Trento e Bolzano sul documento recante Linee guida nazionali per gli interventi assistiti con gli animali (IAA)
DettagliPROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA
PROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA E-learning in Neuroriabilitazione: focus sul miglioramento della qualità della vita nelle persone anziane e disabili Programma di sperimentazione finanziato dal Ministero
DettagliProgetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016)
Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016) Premessa La drammatizzazione è la forma più conosciuta e diffusa di animazione nella scuola. Nell'uso più comune con il termine
DettagliQUALCHE INFORMAZIONE SUl SITTING VOLLEY
QUALCHE INFORMAZIONE SUl SITTING VOLLEY PREMESSA L attività ludico-motoria concorre alla formazione psico-fisica dei giovani in età scolare, anche affetti da disabilità fisiche. Il bambino o l adolescente,
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BRAMBILLA, CASTIELLO, SANTELLI. Norme sulla riabilitazione attraverso l utilizzo del cavallo (ippoterapia)
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 314 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI BRAMBILLA, CASTIELLO, SANTELLI Norme sulla riabilitazione attraverso l utilizzo del cavallo
DettagliSistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco
Sistemi per la Sicurezza Consulenza Sicurezza Analisi Consulenza La La Sicurezza non è un gioco non è un gioco m Il parere del Legale La formazione in materia di sicurezza e salute dei lavoratori ha assunto
DettagliRICERCA, VALUTAZIONE E SOSTEGNO PER LA SCUOLA
RICERCA, VALUTAZIONE E SOSTEGNO PER LA SCUOLA ISTITUTO COMPRENSIVO MARINO CENTRO Anno scolastico 2014-2015 Dott.ssa Carlotta PASSI 334-7921713 Referente Finalità e Obiettivi Il Centro RIVAS interviene
DettagliDISABILITÀ E SPORT. Lo sport nel processo evolutivo della persona con disabilità. Dott. Giuseppe Napoli Psicologo psicoterapeuta
DISABILITÀ E SPORT Lo sport nel processo evolutivo della persona con disabilità Dott. Giuseppe Napoli Psicologo psicoterapeuta LO SPORT NEL PROCESSO EVOLUTIVO DELLA PERSONA CON DISABILITÀ Lo sport può
DettagliIL COLORE DELLE EMOZIONI
LABORATORIO ESPRESSIVO IL COLORE DELLE EMOZIONI I bambini lo dicono con il colore PREMESSA Il ruolo che ha l adulto nello sviluppo affettivo di un bambino è determinante; il suo atteggiamento, le sue aspettative,
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliLa terapia comportamentale. Il Medico Veterinario Comportamentalista ed il Coadiutore in Terapia Comportamentale
La terapia comportamentale Il Medico Veterinario Comportamentalista ed il Coadiutore in Terapia Comportamentale Traccia La visita comportamentale La Sindrome da Privazione Sensoriale La Sindrome Ipersensibilità
DettagliScuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006
anno scolastico 2005/2006 Progetto recupero. Considerando non sufficienti le ore che il Provveditorato ha destinato ai bambini diversamente abili inseriti nella nostra scuola, le insegnanti di sezione
Dettagli2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA
2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA Il nostro impianto educativo vuol porre al centro la ricerca del sé nella scoperta della necessità dell altro. Noi siamo tutti gli altri che abbiamo incontrato
DettagliAgriBizzarra Onlus. Associazione di Promozione Sociale. Castelletto Merli (AL)
AgriBizzarra Onlus Associazione di Promozione Sociale Castelletto Merli (AL) mail: agribizzarra@gmail.com - http://agribizzarra.blogspot.it - tel. 345/9749215 p.iva 029419640061 Aps AgriBizzara Onlus è
DettagliFacebook HIV Prevention Trial
Laboratorio FIASO Comunicazione e promozione della salute Venezia 21 giugno 2012 Facebook HIV Prevention Trial Definizione di un modello educativo per la prevenzione dell infezione da HIV negli adolescenti
DettagliBen-Essere a scuola dell allievo con autismo. Antonella Marchetti
Ben-Essere a scuola dell allievo con autismo Antonella Marchetti QUANTI AUTISMI? n Un epidemiologia incerta: diagnosi-strumentivariabilità: 7-11 anni: 4.8 /1000 18-30 anni: 1.6/1000 Epidemia dove gli strumenti
DettagliPROFESSIONE OSS REALIZZATA DA: DESANTIS GIADA ABATE MARTINA BUZI VALENTINA
PROFESSIONE OSS REALIZZATA DA: DESANTIS GIADA ABATE MARTINA BUZI VALENTINA GLI ANZIANI STRUTTURE SPECIFICHE: Centri Diurni Case di Risposo Centri Sociali Case Albergo INTERVISTE ALLE STRUTTURE 1) Quanti
DettagliPROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA
PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA EDUCATIVO-PREVENTIVA anno scolastico 2012/2013 Scuola dell Infanzia Don Antonio Dalla Croce Monteforte d Alpone a cura di: Sara Franchi PREMESSA La proposta di questo progetto
DettagliPsicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice
INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------
DettagliGuida per i nuotatori
Guida per i nuotatori Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull
DettagliPsicopatologia dell anziano. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016
Psicopatologia dell anziano 02 marzo 2016 Invecchiamento e Psicopatogia Salute mentale dell anziano: nuovo campo della psicopatologia. Affinamento dei criteri di diagnosi, costruzione e validazione di
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro
DettagliScuola dell Infanzia Santa Caterina
Scuola dell Infanzia Santa Caterina Figura 28 Disegno di Sergio - Scuola dell'infanzia Santa Caterina psicomotricità: Bambini in gioco Il progetto aiuta i bambini a migliorare la propria autonomia personale,
DettagliProgetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?
Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono
DettagliLinee guida regionali per l organizzazione dei percorsi formativi per i proprietari dei cani
Linee guida regionali per l organizzazione dei percorsi formativi per i proprietari dei cani Con la Delibera Regionale 647/2007 la Regione Emilia-Romagna ha approvato i criteri per la classificazione del
Dettaglicome migliorare la PRESTAZIONE
.... BIOFEEDBACK E SPORT:. come migliorare la PRESTAZIONE Ogni stimolo, ogni situazione scaturisce in noi una risposta a livello fisiologico, mentale ed emozionale. Questa risposta influenza il nostro
Dettagli********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;
Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi
DettagliPROGETTO OLTRE LE FRONTIERE Soggiorno operativo di un educatore italiano presso l Internato di Ulukovie (Bielorussia)
PROGETTO OLTRE LE FRONTIERE Soggiorno operativo di un educatore italiano presso l Internato di Ulukovie (Bielorussia) BENEFICIARI E PARTI COINVOLTE Internato di Ulukovie, l Educatore Giordano Mariani,
Dettagli(omissis) Tale deliberazione è quindi posta ai voti per alzata di mano ed approvata all unanimità dei 35 Consiglieri presenti nel seguente testo:
Deliberazione C.R. del 19 gennaio 1988, n. 693-532 Educatori professionali. Attivazione corsi di riqualificazione. Integrazione della deliberazione del Consiglio Regionale n. 392-2437 del 20 febbraio 1987.
DettagliUNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO
UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO 1/7 Attività L unità operativa di Psicologia Ospedaliera assicura interventi psicologici per: 1. Garantire, quando richiesto, il supporto
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA
ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
DettagliIL RUOLO DELL'INFERMIERE IN UN OSPEDALE SENZA DOLORE. Suor Antonella Guarini
IL RUOLO DELL'INFERMIERE IN UN OSPEDALE SENZA DOLORE Suor Antonella Guarini O.M.S....definisce il dolore : esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole, associata ad un danno tissutale potenziale e reale,
DettagliCORSO CONDUTTORE DEL CANE Formula Ridotta 120 ore
CORSO CONDUTTORE DEL CANE Formula Ridotta 120 ore Periodo: Ottobre 2015 - Giugno 2016 Struttura del corso: - 5 moduli teorico-pratici in aula - 5 moduli esperienziali - Esame finale teorico-pratico Ore
DettagliPREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica
PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,
DettagliI DISTURBI COMPORTAMENTALI
IC1 PESCANTINA A.S. 2013-2014 I DISTURBI COMPORTAMENTALI Ins. Francesca Bonafini Ins. Gisella Di Marco Associazione Nuovi Talenti Speciali BES: BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE MACROCATEGORIA CHE COMPRENDE MOLTE
DettagliPSICOLOGIA DELLO SVILUPPO. VERZINI-ZANARINI-STAGNOLI «Società da capire, società da agire»
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO VERZINI-ZANARINI-STAGNOLI «Società da capire, società da agire» DISTINGUIAMO: PSICOLOGIA DELL ETA EVOLUTIVA SEGUE LE FASI DI CRESCITA DELL INDIVIDUO FINO ALLA MATURAZIONE BIOLOGICA
DettagliLE FATTORIE AUMENTANO
LE FATTORIE AUMENTANO Nata dalla collaborazione tra 5 fattorie didattiche, l iniziativa mira a contribuire ad elevare la qualità della didattica in fattoria e a far riconoscere le stesse come agenzie educative,
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: AZIENDA SANITARIA LOCALE N 5 ORISTANO 2) Codice di accreditamento: NZ01025 3) Albo
DettagliLegge 8 ottobre 2010, n. 170
Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 (in G.U. n. 244 del 18 ottobre 2010) Nuove norme in materia di disturbi specifici d apprendimento in ambito scolastico Art. 1. (Riconoscimento
DettagliRIEMPIMI DI PAROLE IL NOSTRO TEAM
IL NOSTRO TEAM Siamo un gruppo di ragazze interessate al sociale e alle modalità artistiche attraverso cui i problemi sociali possono risolversi. Una di noi ha fatto un anno di Servizio Civile ai Servizi
DettagliI diritti del bambino
I diritti del bambino I diritti del bambino Principi fondamentali dei diritti dell'infanzia Sono quattro i principi fondamentali della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza: a) Non discriminazione
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: Cooperativa Nuovi Sviluppi Via J. Kennedy n. 24 90019 Trabia (PA) P.IVA 04654320821
DettagliSAPERE E SAPER FARE IN CUCINA ISTITUTO COMPRENSIVO «E. DE AMICIS» SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «G. PASCOLI» ANZOLA DELL EMILIA (BO)
SAPERE E SAPER FARE IN CUCINA ISTITUTO COMPRENSIVO «E. DE AMICIS» SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «G. PASCOLI» ANZOLA DELL EMILIA (BO) RELAZIONE FINALE PROGETTO DESTINATARI Il Progetto ha coinvolto circa
DettagliConcorso La Passione di Assistere 2012 CATEGORIA:Progetti in essere LABORATORIO DI GINNASTICA GAMBE IN SPALLA
Concorso La Passione di Assistere 2012 CATEGORIA:Progetti in essere Residenza Il Mughetto Ceresole d Alba (Cn) LABORATORIO DI GINNASTICA GAMBE IN SPALLA Bisogna sottolineare come l'attività fisica abbia
Dettagli5 Novembre 2013 numero speciale 47. 800 incontro di Palestra di Vita
5 Novembre 2013 numero speciale 47 800 incontro di Palestra di Vita 800 incontri di PALESTRA di VITA : Ripercorriamo un pezzo di storia. Siamo giunti all 800 incontro di PALESTRA DI VITA. E un traguardo
DettagliLINEE GUIDA DEL SERVIZIO DI
AREA WELFARE SETTORE SERVIZIO SOCIALE E SOCIO-SANITARIO LINEE GUIDA DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA TERRITORIALE RIVOLTA A MINORI E AD ADULTI IN SITUAZIONE DI DISAGIO, NON AFFETTI DA HANDICAP CERTIFICATO
DettagliPROPOSTE. FORMATIVE per la SCUOLA. dell INFANZIA. Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15
PROPOSTE FORMATIVE per la SCUOLA dell INFANZIA Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15 GIOCANDO CON LE EMOZIONI Sostenere e aiutare i bambini ad ascoltare le proprie emozioni
DettagliCHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO
1 CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO L Auto Mutuo Aiuto è una metodica semplice e spontanea, un approccio sociale, una cultura, una filosofia, sicuramente una risorsa. E un modo di trattare i problemi che ciascuno
DettagliCENTRI SEMIRESIDENZIALI PER DISABILI ADULTI
CENTRI SEMIRESIDENZIALI PER DISABILI ADULTI 2. Progetto già avviato Sì No 3. Tipologia di servizio Istituzionale Servizi Essenziali Altro 4. Area tematica Disabilità 5. Macrotipologia LIVEAS Centri Residenziali
DettagliConciliare i tempi di vita e di lavoro dei dipendenti con minori a carico.
1) Titolo del progetto: Baby Parking in Ospedale 2) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore: Educazione e Promozione Culturale Area: E 01 Centri di aggregazione
DettagliA.N.P.AS. - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze 000109
Allegato 1 SCHEDA DI PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PARTE I Ente. 1. Ente proponente il : A.N.P.AS. 2. Indirizzo, numero telefonico, sito internet ed e-mail dell Ente
Dettagli