I SERVIZI AL LAVORO DEI CENTRI PER L IMPIEGO: PRESELEZIONE E INCONTRO DOMANDA - OFFERTA NEL PRIMO SEMESTRE (a cura di Donata Orlati)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I SERVIZI AL LAVORO DEI CENTRI PER L IMPIEGO: PRESELEZIONE E INCONTRO DOMANDA - OFFERTA NEL PRIMO SEMESTRE 2011. (a cura di Donata Orlati)"

Transcript

1 I SERVIZI AL LAVORO DEI CENTRI PER L IMPIEGO: PRESELEZIONE E INCONTRO DOMANDA - OFFERTA NEL PRIMO SEMESTRE 2011 (a cura di Donata Orlati) I Centri per l Impiego provinciali, nell ambito dei servizi al lavoro, così suddivisi secondo i nuovi standard minimi regionali approvati nel D.D.U.O del , rivolgono a cittadini e aziende l attività di preselezione e incontro domanda-offerta, in forma gratuita e mirata. L obiettivo principale del servizio è quello di favorire l incontro tra domanda e offerta di lavoro ed, in particolare, il raccordo tra il fabbisogno occupazionale e di competenze espresso dalle imprese e i profili professionali dei soggetti in cerca di occupazione. Il servizio è certificato ISO 9001:2008. Nel concreto, il personale dei CPI dedicato all attività di preselezione ha a disposizione, dal lato lavoratori, le schede professionali degli iscritti nella banca dati SINTESI, inserite durante il colloquio specialistico, e può, quindi, valutare i profili professionali, le competenze e le disponibilità dei lavoratori; dal lato aziende, inoltre, il CPI riceve una scheda dettagliata in cui il datore di lavoro richiede specifici requisiti per ricoprire una posizione vacante. Viene, dunque, eseguito il matching estrapolando una selezione di nominativi con le caratteristiche professionali il più possibile corrispondenti a quelle richieste; successivamente il servizio di preselezione verifica l effettiva disponibilità dei lavoratori e segnala all azienda la rosa dei candidati. L azienda s impegna a vagliare direttamente i candidati preselezionati convocandoli a colloquio e a restituire gli esiti della selezione al CPI. I cittadini che non hanno sostenuto il colloquio e non sono inseriti in banca dati possono comunque aderire alle offerte di lavoro presentando la propria autocandidatura con il proprio CV, sia on line attraverso il portale SINTESI, sia presso gli uffici del CPI: anche le autocandidature rientrano nel match e vengono verificate dal servizio di preselezione. Le imprese destinatarie del servizio, oltre a ricevere risposte tempestive alle richieste di lavoro, possono anche fruire della visibilità sul portale on line pubblicando la ricerca di personale, in forma anonima oppure in chiaro, e possono incontrare direttamente i candidati per il colloquio di selezione in appositi spazi messi a loro disposizione. Gli operatori della preselezione, infine, verificano il risultato dell incontro domanda-offerta acquisendo il feedback dei colloqui aziendali registrando gli esiti pervenuti nella banca dati lavoratori/aziende. Monitoraggio del servizio al primo semestre 2011 Di seguito vengono riportati i dati di monitoraggio a cura dell Osservatorio del Mercato del Lavoro relativi all attività di preselezione durante il primo semestre del Come si può notare, in questi primi sei mesi dell anno, vi è stato un ampliamento delle aziende che si sono rivolte ai Centri per l Impiego per fruire del servizio di preselezione; sono, infatti, complessivamente 303 aziende, 90 in più rispetto al primo semestre 2010: negli ultimi due anni, infatti, si è intensificato il rapporto tra i CPI e le aziende del territorio, 1

2 anche grazie all offerta di servizi più mirati e ai nuovi contatti intrapresi con la ricerca sui fabbisogni occupazionali e di competenze. Numero di aziende che richiedono il servizio di preselezione per CPI confronto tra primo semestre 2011 e 2010 CASTIGLIONE DELLE STIVIERE MANTOVA OSTIGLIA SUZZARA VIADANA Totale complessivo Anche le vacancy, cioè le richieste di personale da parte delle aziende, sono aumentate: a giugno 2011 sulla banca dati SINTESI ne risultano registrate 381, mentre a giugno 2010 erano 248, segnando un incremento del 53,6%. Relativamente, poi, al numero di posti disponibili, equivalente alle posizioni lavorative vacanti, le aziende clienti dei CPI hanno ricercato complessivamente 225 posti di lavoro in più rispetto allo stesso periodo dell anno scorso (+71%). In particolare sono più che raddoppiati i posti di lavoro ricercati dalle aziende che fanno riferimento ai CPI di Suzzara e Viadana. Numero di vacancy per CPI confronto tra primo semestre 2011 e 2010 CASTIGLIONE DELLE STIVIERE MANTOVA OSTIGLIA SUZZARA VIADANA Totale complessivo Numero di posti vacanti per CPI confronto tra primo semestre 2011 e 2010 CASTIGLIONE DELLE STIVIERE MANTOVA OSTIGLIA SUZZARA VIADANA Totale complessivo Per quanto riguarda il settore economico d appartenenza delle aziende che si sono rivolte ai CPI si distribuiscono per la maggior parte nelle attività manifatturiere, nel commercio all ingrosso e al dettaglio, in secondo luogo nelle costruzioni, nei servizi alle imprese e nella ristorazione. 2

3 Numero di vacancy per CPI e per settore d attività economica dell azienda primo semestre 2011 SETTORE CASTIGLIONE MANTOVA OSTIGLIA SUZZARA VIADANA Totale AGRICOLTURA, SILVICOLTURA, PESCA ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI AMM.NE PUBBLICA E DIFESA; ASSICUR. SOCIALE OBBLIGATORIA ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE ATTIVITÀ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE COME DATORI DI LAVORO PER PERSONALE DOMESTICO; PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI PER USO PROPRIO DA PARTE DI FAMIGLIE E CONVIVENZE ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE ATTIVITA' IMMOBILIARI ATTIVITÀ MANIFATTURIERE ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI COSTRUZIONI ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA 1 1 ISTRUZIONE NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE SANITA' E ASSISTENZA SOCIALE SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO Totale complessivo

4 Per ciò che riguarda, invece, le qualifiche professionali più ricercate dalle aziende, si rileva che i profili più richiesti complessivamente ai servizi di preselezione dei Centri per l Impiego sono: manovale edile commesso di negozio impiegato contabile addetto alle pulizie agente assicurativo magazziniere elettricista personale di segreteria assistente amministrativo manovale all assemblaggio meccanico barista In particolare le aziende che appartengono ai Comuni di competenza del CPI di Castiglione delle Stiviere hanno richiesto in prevalenza manovali edili, assistenti amministrativi, centralinisti, promoter, magazzinieri, addetti alla contabilità ed elettricisti. Nel territorio a cui si riferisce il CPI di Mantova sono state ricercate soprattutto qualifiche relative a: commesso di negozio, pulitore di locali, personale di segreteria, assistente amministrativo, contabili e manovali all assemblaggio meccanico. Nell ostigliese le aziende hanno richiesto in prevalenza assistenti amministrativi, conduttori di caldaie a vapore e motori termici in impianti industriali, magazzinieri, addetti alla gestione del personale, tornitori di metalli. Al Cpi di Suzzara i posti vacanti sono stati per le figure di baristi, contabili, segretari, agenti di assicurazione, idraulici, magazzinieri, personale non qualificato nelle attività industriali e saldatori. Nel territorio viadanese, infine, le aziende hanno ricercato innanzitutto manovali edili, contabili ed elettricisti. Numero di lavoratori segnalati alle aziende per CPI confronto tra primo semestre 2011 e 2010 CASTIGLIONE DELLE STIVIERE MANTOVA OSTIGLIA SUZZARA VIADANA Totale complessivo Per quanto riguarda gli esiti del servizio di preselezione si sono considerate le assunzioni dei candidati segnalati dai CPI alle aziende, incrociando i dati con le comunicazioni obbligatorie di assunzione da parte dei datori di lavoro nei 6 mesi successivi alla segnalazione dei lavoratori ed anche con le assunzioni avvenute presso l azienda per la quale è stata effettuata la preselezione. 4

5 Il numero di assunzioni delle persone segnalate avvenute entro 6 mesi dalla data di invio a selezione è pari a 541 e, rapportando il dato al numero di lavoratori segnalati, si ottiene una percentuale di successo del 42%. Il numero di assunzioni delle persone segnalate avvenute presso le aziende per le quali è stata effettuata la preselezione è pari a 122 e, rapportando il dato al numero di lavoratori segnalati, la percentuale di successo è del 9,6%. 5

Tab. 1 - Domande cigd per provincia, sede legale aziendale, tipologia di impresa, num. massimo lavoratori coinvolti e fabbisogno. Valori assoluti.

Tab. 1 - Domande cigd per provincia, sede legale aziendale, tipologia di impresa, num. massimo lavoratori coinvolti e fabbisogno. Valori assoluti. Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga e APPROFONDIMENTO del consuntivato decretato della Cigd. 30 giugno 2013 1 Nota introduttiva Alla data del 30 giugno 2013,

Dettagli

Nota introduttiva. 1 Veneto Lavoro, Unità di crisi aziendali, settoriali e territoriali. 1

Nota introduttiva. 1 Veneto Lavoro, Unità di crisi aziendali, settoriali e territoriali. 1 Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga e APPROFONDIMENTO del consuntivato decretato della Cigd. 30 aprile 2013 1 Nota introduttiva Alla data del 30 aprile 2013,

Dettagli

Questionario Merito Creditizio Cliente

Questionario Merito Creditizio Cliente Questionario Merito Creditizio Cliente COGNOME NOME CODICE FISCALE DATA DI NASCITA LUOGO DI RESIDENZA INDIRIZZO TIPO DOCUMENTO NUMERO DOCUMENTO DATA RILASCIO DOCUMENTO DATA SCADENZA DOCUMENTO RECAPITO

Dettagli

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2015: aggiornamento al 31/07/2015

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2015: aggiornamento al 31/07/2015 OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 01: aggiornamento al 31/0/01 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Dicembre 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VITERBO REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VITERBO REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Settembre 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 2 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 2 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 2 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Giugno 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VITERBO REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VITERBO REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Marzo 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ANCONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2012 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ANCONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2012 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2012 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: gennaio 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga. 31 marzo 2012 Istanze di accesso 1

Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga. 31 marzo 2012 Istanze di accesso 1 Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga 31 marzo 2012 Istanze di accesso 1 Nota introduttiva Il primo trimestre del 2012 registra 1563 domande di accesso alla Cassa

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI STRUTTURALI 2 TRIMESTRE 2014 START-UP INNOVATIVE Elaborazioni a: Giugno 2014 Indice delle tavole Dati strutturali a periodicità semestrale 1 Numero e

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CALTANISSETTA

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CALTANISSETTA CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 2 TRIMESTRE 2014 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: Giugno 2014 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 2 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: Giugno 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 2 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: Giugno 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo

Dettagli

I trimestre 2015 INDICATORI DEL LAVORO NELLE IMPRESE

I trimestre 2015 INDICATORI DEL LAVORO NELLE IMPRESE 17 giugno 2015 I trimestre 2015 INDICATORI DEL LAVORO NELLE IMPRESE A partire dalla data odierna l Istat arricchisce gli indicatori del lavoro nelle imprese con la diffusione degli indici, generale e settoriali,

Dettagli

RESIDENZA DOMICILIO (se diverso dalla residenza)

RESIDENZA DOMICILIO (se diverso dalla residenza) Cognome Nome Sesso Data di nascita Comune di nascita Provincia di nascita Codice fiscale Condizione occupazionale (selezionare una tipologia) n Inoccupato (in cerca di prima occupazione) n Occupato (compreso

Dettagli

Filiali di Unifidi Piacenza Parma Reggio Emilia Modena Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna Rimini Unifidi Emilia Romagna

Filiali di Unifidi Piacenza Parma Reggio Emilia Modena Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna Rimini Unifidi Emilia Romagna Filiali di Unifidi Piacenza Parma Reggio Emilia Modena Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna Rimini Unifidi Emilia Romagna Chi può finanziare Unifidi? Tutte le PMI imprese iscritte alla CCIAA Artigianato

Dettagli

Settembre 2014. Gennaio. Settembre 2015. di trasporto 179. mezzo di trasporto 51. In itinere Senza. Con mezzo di SUL LAVORO DI.

Settembre 2014. Gennaio. Settembre 2015. di trasporto 179. mezzo di trasporto 51. In itinere Senza. Con mezzo di SUL LAVORO DI. OSSERVATORIOO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2015: aggiornamento al 30/09/ /2015 a cura dell Osservatorioo Sicurezza sul Lavoro

Dettagli

Gennaio Ottobre 2015. Gennaio. lavoro. mezzo di trasporto 62. In itinere Senza. Con mezzo di SUL LAVORO DI. In itinere.

Gennaio Ottobre 2015. Gennaio. lavoro. mezzo di trasporto 62. In itinere Senza. Con mezzo di SUL LAVORO DI. In itinere. OSSERVATORIOO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2015: aggiornamento al 31/10/ /2015 a cura dell Osservatorioo Sicurezza sul Lavoro

Dettagli

Corso di formazione per RSPP Datore di lavoro - Aggiornamento quinquennale -

Corso di formazione per RSPP Datore di lavoro - Aggiornamento quinquennale - Studio di Consulenza e Formazione Consulting Professional Napoli - Corso Arnaldo Lucci 102 Celll.393.943.81.57 Centro di formazione Iscritta Albo Operatori Accreditati Servizi di Formazione n. 164 Riferimenti

Dettagli

Gennaio. Luglio L 2015 472 383. In occasione. di lavoro. di trasporto 65 In itinere. mezzo di trasporto 61. di lavoro Senza mezzo.

Gennaio. Luglio L 2015 472 383. In occasione. di lavoro. di trasporto 65 In itinere. mezzo di trasporto 61. di lavoro Senza mezzo. OSSERVATORIOO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2015: aggiornamento al 31/0/ /2015 a cura dell Osservatorioo Sicurezza sul Lavoro

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Provincia autonoma di Bolzano. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Provincia autonoma di Bolzano. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Provincia autonoma di Bolzano Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 30 settembre 2015 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE SICUREZZA SUL LAVORO

CORSI DI FORMAZIONE SICUREZZA SUL LAVORO CORSI DI FORMAZIONE SICUREZZA SUL LAVORO Settembre 2014 Luglio 2015 CENNI SULLA NORMATIVA L accordo Stato Regioni del 21/12/2011 disciplina le modalità per la formazione dei lavoratori, preposti e dirigenti

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Lombardia. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Lombardia. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Lombardia Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 gennaio 2015 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce

Dettagli

3. LA DINAMICA TRIMESTRALE DELLE IMPRESE ATTIVE

3. LA DINAMICA TRIMESTRALE DELLE IMPRESE ATTIVE 3. LA DINAMICA TRIMESTRALE DELLE IMPRESE ATTIVE L analisi in chiave congiunturale della demografia delle imprese deve essere presa con cautela: le decisioni relative all avvio o alla cessazione di un attività

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Piemonte. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Piemonte. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Piemonte Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 30 settembre 2015 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce

Dettagli

COMUNICATO STAMPA Bollettino di statistica I trimestre 2016 (gennaio-marzo 2016)

COMUNICATO STAMPA Bollettino di statistica I trimestre 2016 (gennaio-marzo 2016) 10 maggio 2016 COMUNICATO STAMPA Bollettino di statistica I trimestre 2016 (gennaio-marzo 2016) L Ufficio Informatica, Tecnologia, Dati e Statistica comunica la sintesi dei principali aggiornamenti dei

Dettagli

CLASSIFICAZIONE PER SEZIONI E DIVISIONI

CLASSIFICAZIONE PER SEZIONI E DIVISIONI CLASSIFICAZIONE PER SEZIONI E DIVISIONI CLASSIFICAZIONE PER SEZIONI E DIVISIONI 51 A AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 01 COLTIVAZIONI AGRICOLE E PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI, CACCIA E SERVIZI CONNESSI

Dettagli

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 2 trimestre 2011

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 2 trimestre 2011 DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 2 trimestre 2011 Imprese nel complesso In Lombardia, nel secondo trimestre del 2011 le anagrafi camerali registrano un saldo positivo di 6.804 unità. Alla fine di giugno

Dettagli

Capitolo 24. Risultati economici delle imprese

Capitolo 24. Risultati economici delle imprese Capitolo 24 Risultati economici delle imprese 24. Risultati economici delle imprese Per saperne di più... Eurostat. http://europa. eu.int/comm/eurostat. Imf. World economic outlook. Washington: 2012.

Dettagli

Allegato 2 - Individuazione macrocategorie di rischio e corrispondenze ATECO 2002_2007

Allegato 2 - Individuazione macrocategorie di rischio e corrispondenze ATECO 2002_2007 Allegato 2 - Individuazione macrocategorie di rischio e corrispondenze ATECO 2002_2007 Rischio BASSO (Datore di lavoro R.S.P.P. 16 ore - Formazione per i Dipendenti 4 ore modulo generale + 4 ore modulo

Dettagli

Area Sviluppo Economico Settore Lavoro

Area Sviluppo Economico Settore Lavoro Area Sviluppo Economico Settore Lavoro Manuale operatori modulo applicativo Gestore Incontro domada \ offerta di lavoro (IDO) Pagina 1 di 23 Premessa Il modulo applicativo Gestore incontro domanda offerta

Dettagli

Sezione 1. Dati Generali. 1. Contatto - Persona di riferimento (chi compila il questionario):

Sezione 1. Dati Generali. 1. Contatto - Persona di riferimento (chi compila il questionario): Sezione 1. Dati Generali 1. Contatto - Persona di riferimento (chi compila il questionario): 2. I dati di seguito inseriti si riferiscono a: Una cooperativa passare alla domanda numero 4 Organizzazione

Dettagli

4 ore (unico modulo didattico)

4 ore (unico modulo didattico) Viale Luca Gaurico 257-00143 ROMA P. IVA e C.F. 05580001005 RI. 188796/1998 REA C.C.I.A.A. n 904271 Capitale Sociale 10.328,00 i.v. Tel. 06.51962114 Fax 06.51965686 commerciale@gruppo-quasar.it amministrazione@gruppo-quasar.it

Dettagli

Analisi dei flussi del Mercato del Lavoro della Provincia di Mantova

Analisi dei flussi del Mercato del Lavoro della Provincia di Mantova Osservatorio del Mercato del Lavoro Provincia di Mantova Analisi dei flussi del Mercato del Lavoro della Provincia di Mantova Rapporto a cura di: Rapporto Anno 2010 Centro di Ricerca Interuniversitario

Dettagli

La demografia delle imprese

La demografia delle imprese La demografia delle imprese Imprese registrate e attive per divisioni di attività economica (ATECO 2007) alla fine dei trimestri 2011. Iscrizioni e cessazioni trimestrali nel 2011 SEZIONE E DIVISIONE DI

Dettagli

C28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 302 258-6 302 258 2 3

C28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 302 258-6 302 258 2 3 Tav 1.1 Imprese registrate e attive per divisioni di attività economica (ATECO 2007) I e II trimestre 2012. Iscrizioni e cessazioni trimestrali Provincia di CREMONA Fonte: Infocamere, Stockview, 2012 SEZIONE

Dettagli

Progetto SINTESI. Dominio Provinciale. Manuale Incontro Domanda Offerta

Progetto SINTESI. Dominio Provinciale. Manuale Incontro Domanda Offerta PROVINCIA DI PAVIA SETTORE ATTIVITA PRODUTTIVE, LAVORO, FORMAZIONE E SVILUPPO Piazza Italia 5 27100 Pavia Progetto SINTESI Dominio Provinciale Manuale Incontro Domanda Offerta Manuale per le Aziende ACCESSO

Dettagli

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2012

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2012 DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2012 Imprese nel complesso In Lombardia, nel primo trimestre del 2012 le anagrafi camerali registrano un saldo negativo di 1.675 unità. Alla fine di marzo

Dettagli

I SERVIZI PER L'IMPIEGO

I SERVIZI PER L'IMPIEGO I SERVIZI PER L'IMPIEGO Nel corso degli anni il ruolo del Centro per l Impiego è cambiato: c'è stato un passaggio epocale da amministrazione meramente certificatrice (ufficio di collocamento) ad amministrazione

Dettagli

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 2010 3 TRIMESTRE

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 2010 3 TRIMESTRE NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 3 TRIMESTRE Camera di Commercio di Modena Via Ganaceto, 134 41100 Modena Tel. 059 208423 http://www.mo.camcom.it Natalità

Dettagli

A.4 IL SISTEMA PRODUTTIVO

A.4 IL SISTEMA PRODUTTIVO A.4 IL SISTEMA PRODUTTIVO A.4.1 Le unità locali Le unità locali presenti sul territorio della provincia di Ferrara, al Censimento dell Industria e dei Servizi 2001, erano 32.101, in aumento, rispetto al

Dettagli

Glossario. Tavole relative alla Rilevazione Continua sulle Forze di lavoro condotta da ISTAT

Glossario. Tavole relative alla Rilevazione Continua sulle Forze di lavoro condotta da ISTAT Glossario Tavole relative alla Rilevazione Continua sulle Forze di lavoro condotta da ISTAT Forze di lavoro: comprendono le persone occupate e quelle in cerca di occupazione. Occupati: comprendono le persone

Dettagli

CPI COLLOCAMENTO MIRATO DISABILI E CATEGORIE PROTETTE GUIDA AI SERVIZI PER LE PERSONE E PER LE IMPRESE CENTRIPERL IMPIEGO PROVINCIADITERNI

CPI COLLOCAMENTO MIRATO DISABILI E CATEGORIE PROTETTE GUIDA AI SERVIZI PER LE PERSONE E PER LE IMPRESE CENTRIPERL IMPIEGO PROVINCIADITERNI COLLOCAMENTO DISABILI E CATEGORIE PROTETTE CPI CENTRIPERL IMPIEGO PROVINCIADITERNI GUIDA AI SERVIZI PER LE PERSONE E PER LE IMPRESE Unione Europea Fondo Sociale Europeo Fondo Sociale Europeo Regione Umbria

Dettagli

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA In questa analisi vengono presi in esame i dati relativi alle comunicazioni obbligatorie pervenute al Sistema Informativo Lavoro

Dettagli

L economia reale dal punto di osservazione della Camera di commercio. - Allegato statistico - A cura dell Ufficio Studi e Statistica

L economia reale dal punto di osservazione della Camera di commercio. - Allegato statistico - A cura dell Ufficio Studi e Statistica RAPPORTO 2010 L economia reale dal punto di osservazione della Camera di commercio - Allegato statistico - A cura dell Ufficio Studi e Statistica La demografia delle imprese Imprese registrate e attive

Dettagli

FORNASINI MAURO VALUTAZIONE E QUALIFICA DEI FORNITORI P 7.4 01 Rev.2 REV. DATA EMESSA DA APPROVATA DA MOTIVO DELLA REVISIONE

FORNASINI MAURO VALUTAZIONE E QUALIFICA DEI FORNITORI P 7.4 01 Rev.2 REV. DATA EMESSA DA APPROVATA DA MOTIVO DELLA REVISIONE REV. DATA EMESSA DA APPROVATA DA MOTIVO DELLA REVISIONE 2 07/08/12 Tiziano Panzera (Responsabile Sistema Qualità) Fornasini Mauro (Direzione Generale) Revisione generale INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...

Dettagli

Analisi delle Dichiarazioni di Immediata Disponibilità al lavoro. Provincia di Mantova. Rapporto a cura di:

Analisi delle Dichiarazioni di Immediata Disponibilità al lavoro. Provincia di Mantova. Rapporto a cura di: Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Mantova Analisi delle Dichiarazioni di Immediata Disponibilità al lavoro Provincia di Mantova Rapporto a cura di: Centro di Ricerca Interuniversitario

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE

REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE Delibera del CdA del 25 luglio 2014 Pagina 1 di 6 INDICE ART. 1 PREMESSA... 3 ART. 2 PRINCIPI GENERALI... 3 ART. 3 SOGGETTI AZIENDALI COINVOLTI E LORO COMPITI...

Dettagli

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali DIREZIONE TERRITORIALE del LAVORO di BRESCIA

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali DIREZIONE TERRITORIALE del LAVORO di BRESCIA Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali DIREZIONE TERRITORIALE del LAVORO di BRESCIA Comitato per il Lavoro e l Emersione del Sommerso - CLES - Relazione trimestrale sullo stato del mercato del

Dettagli

Allegato A) al capitolato speciale d appalto. Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro

Allegato A) al capitolato speciale d appalto. Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro Allegato A) al capitolato speciale d appalto Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro SERVIZIO/AZIONE OBIETTIVI ATTIVITÀ Informazione orientativa (Macro intervento 1) Raccogliere

Dettagli

ESTRATTO Catalogo sicurezza 2012

ESTRATTO Catalogo sicurezza 2012 ESTRATTO Catalogo sicurezza 2012 1 REBIS LA SICUREZZA REBIS si pone al fianco delle Aziende, con due obiettivi fondamentali: Incrementare la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro per la prevenzione

Dettagli

Fiscalità di vantaggio per le piccole e micro imprese del Sulcis Iglesiente

Fiscalità di vantaggio per le piccole e micro imprese del Sulcis Iglesiente Fiscalità di vantaggio per le piccole e micro imprese del Sulcis Iglesiente Aggiornamento al 15 ottobre 2015 Sintesi dell intervento L applicazione del regime fiscale e contributivo di Zona Franca Urbana

Dettagli

ABC del partecipante. QUANDO: Dal 18 aprile al 13 maggio DOVE: www.borsadellaricerca.it

ABC del partecipante. QUANDO: Dal 18 aprile al 13 maggio DOVE: www.borsadellaricerca.it ABC del partecipante QUANDO: Dal 18 aprile al 13 maggio DOVE: www.borsadellaricerca.it Una fiera virtuale per prepararsi al Forum La Preview è uno degli elementi più innovativi della Borsa della Ricerca.

Dettagli

ISTRUZIONI PER INDIVIDUARE LA DURATA DEL CORSO A CUI ISCRIVERE I LAVORATORI, DIRIGENTI, PREPOSTI E DATORI DI LAVORO CHE SVOLGONO IL RUOLO DI RSPP

ISTRUZIONI PER INDIVIDUARE LA DURATA DEL CORSO A CUI ISCRIVERE I LAVORATORI, DIRIGENTI, PREPOSTI E DATORI DI LAVORO CHE SVOLGONO IL RUOLO DI RSPP G.QUATTRO SERVIZI S.R.L. via San Rocco, 7 35028 Piove di Sacco (PD) C.F e P.IVA 0348078 02 81 N R.E.A. PD 315121 www.gquattroservizi.it Tel. 049970 127 3 Fax 049 97 117 28 E-mail: info@gquattroservizi.it

Dettagli

Lavoratori dipendenti Italiani Stranieri Totale Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale 2011

Lavoratori dipendenti Italiani Stranieri Totale Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale 2011 Tav. 1 - Provincia di Ferrara. Saldo tra i lavoratori dipendenti assunti e quelli licenziati per classe di età, tipologia aziendale, genere e cittadinanza nel biennio 2011/12 Lavoratori dipendenti Italiani

Dettagli

LA DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI FISCALMENTE RILEVANTI

LA DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI FISCALMENTE RILEVANTI LA DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI FISCALMENTE RILEVANTI A cura di Mario Carmelo Piancaldini Agenzia delle entrate - Direzione Centrale Accertamento Settore Analisi e Strategie Torino 27 novembre 2012

Dettagli

PIANO REIMPIEGO PROVINCIA DI MILANO. Legge 266/2005 art. 1 comma 411 Programmi di reimpiego per soggetti in difficoltà occupazionale

PIANO REIMPIEGO PROVINCIA DI MILANO. Legge 266/2005 art. 1 comma 411 Programmi di reimpiego per soggetti in difficoltà occupazionale PROVINCIA DI MILANO Area Sistema Produttivo Lavoro e Welfare PIANO REIMPIEGO Legge 66/00 art. comma 4 Programmi di reimpiego per soggetti in difficoltà occupazionale L.R. /006. PRINCIPI FONDAMENTALI Centralità

Dettagli

Veneto Banca scpa SINTESI/ESTRATTO POLICY DI NEGOZIAZIONE DELLE AZIONI EMESSE DA VENETO BANCA

Veneto Banca scpa SINTESI/ESTRATTO POLICY DI NEGOZIAZIONE DELLE AZIONI EMESSE DA VENETO BANCA Veneto Banca scpa SINTESI/ESTRATTO POLICY DI NEGOZIAZIONE DELLE AZIONI EMESSE DA VENETO BANCA SINTESI/ESTRATTO POLICY DI NEGOZIAZIONE DELLE AZIONI EMESSE DA VENETO BANCA Pagina 1 di 5 Le azioni ordinarie

Dettagli

Il Portale del Mercato del Lavoro in Edilizia

Il Portale del Mercato del Lavoro in Edilizia Il Portale del Mercato del Lavoro in Edilizia Perugia 26 27 settembre Sala dei Notari 1 Il progetto della Borsa Lavoro Edile Nazionale La realizzazione della borsa lavoro per il settore dell edilizia è

Dettagli

Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto)

Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto) Istituto Comprensivo E. Curti di Gemonio Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto) Codice PQ 043 Modalità di distribuzione Copia non controllata Copia controllata numero 1 consegnata a: Dirigente

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

PROCEDURA GESTIONE SERVIZIO DI SEGRETERIA 02 30/09/2006 SOMMARIO

PROCEDURA GESTIONE SERVIZIO DI SEGRETERIA 02 30/09/2006 SOMMARIO Pagina 1 di 5 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 FLOW ATTIVITÀ...ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. 4 RACCOLTA DATI E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONEERRORE. IL SEGNALIBR

Dettagli

GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO

GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO L indagine sugli esiti occupazionali dei corsi di formazione ha preso in considerazione i corsi Nof del biennio 2002/2003 e i post-diploma del 2003, analizzando

Dettagli

MANUALE QUALITÀ - PROCEDURE

MANUALE QUALITÀ - PROCEDURE 1 10/10/2010 1 5 INDICE.1 SCOPO.2 GENERALITÀ.3 MODALITÀ OPERATIVE.4 RESPONSABILITÀ.5 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO.6 DISTRIBUZIONE Preparato da Sergio Pischiottin Approvato da Direzione Alessandro Infanti

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

PROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO

PROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO COOPERATIVA SOCIALE DI SOLIDARIETÀ PROMOZIONE LAVORO CARTA SERVIZI SERVIZI AL LAVORO Ente accreditato per la Formazione Superiore presso la Regione Veneto con Decreto 854 del 08/08/2003 Ente accreditato

Dettagli

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Il Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio di Mantova rende

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale II semestre 2014 Pubblicato in data 02 febbraio 2015 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...

Dettagli

Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema. Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema

Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema. Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Tre casi di successo TRIO in Provincia di Arezzo Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Paolo Grasso Fare clic per

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI STRUTTURALI 4 TRIMESTRE 2014 START-UP INNOVATIVE Elaborazioni a: 20 gennaio 2015 Principali evidenze A fine dicembre 2014 il numero di startup innovative

Dettagli

Relazione andamento mercato del lavoro

Relazione andamento mercato del lavoro PROVINCIA DI LECCE Assessorato Formazione Professionale Politiche del Lavoro OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Relazione andamento mercato del lavoro Anni 2009-2010 Provincia di Lecce Report 22/02/2011 INDICE

Dettagli

CORSI: R.L.S. R.S.P.P.

CORSI: R.L.S. R.S.P.P. Prof. Francesco Di Cosmo info@studiodicosmo.it CORSI: R.L.S. R.S.P.P. 1 Corso R.L.S. (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è una persona eletta

Dettagli

Formazione Lavoratori, Preposti e Dirigenti

Formazione Lavoratori, Preposti e Dirigenti EcoGeo S.r.l. Formazione - Sicurezza Formazione Lavoratori, Preposti e Dirigenti Accordo del 21 dicembre 2011 Conferenza permanente per i rapporti tra lo stato le regioni e le provincie autonome di Trento

Dettagli

Indagine sulla qualità del servizio di distribuzione dell'energia elettrica, questionario Operatori economici

Indagine sulla qualità del servizio di distribuzione dell'energia elettrica, questionario Operatori economici Indagine sulla qualità del servizio di distribuzione dell'energia elettrica, questionario Operatori economici Buongiorno/buonasera, su incarico dell'autorità per l'energia Elettrica, il Gas e il Sistema

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Titolo del pag. 1 di 6 Titolo del I N D I C E 1. SCOPO 2. GENERALITÀ 3. CAMPO DI APPLICAZIONE 4. LISTA DI DISTRIBUZIONE 5. DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO 6. SELEZIONE DEL PERSONALE 7. ITER DI INSERIMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI RICERCA, SELEZIONE E INSERIMENTO DI PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI RICERCA, SELEZIONE E INSERIMENTO DI PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI RICERCA, SELEZIONE E INSERIMENTO DI PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI Approvato con Delibera dell Amministratore Unico n 164 del

Dettagli

INTERVENTI FINANZIABILI E AGEVOLAZIONE

INTERVENTI FINANZIABILI E AGEVOLAZIONE BANDO POR Mis. 1.1.4._ Bando 2010 Diffusione di servizi di consulenza esterna a sostegno delle PMI finalizzati al processo evolutivo aziendale e alla continuità d impresa Pubblicato sul BUR della Regione

Dettagli

CATALOGO CORSI. Edizione 01-2016. Via San Giovanni Bosco, 6 12100 Cuneo Tel: 0039 0171.187.81.36 Fax: 0039 0171.187.72.37

CATALOGO CORSI. Edizione 01-2016. Via San Giovanni Bosco, 6 12100 Cuneo Tel: 0039 0171.187.81.36 Fax: 0039 0171.187.72.37 CATALOGO CORSI Edizione 01-2016 FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO FORMAZIONE OBBLIGATORIA ATTREZZATURE DI LAVORO FORMAZIONE VOLONTARIA FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN MATERIA

Dettagli

ALLEGATO 1. SCHEDE DEI SERVIZI di cui all art. 4

ALLEGATO 1. SCHEDE DEI SERVIZI di cui all art. 4 ALLEGATO 1 SCHEDE DEI SERVIZI di cui all art. 4 1 Sevizi per il lavoro generali obbligatori (Art. 4 co. 1) Area funzionale I coinvolte negli SPI - Illustrare i servizi offerti; - Informare sulla rete dei

Dettagli

PATTI TERRITORIALI: INCONTRI CON I SINDACI DEI COMUNI CAPOFILA DEI PIANI DI ZONA. a cura di Donata Orlati

PATTI TERRITORIALI: INCONTRI CON I SINDACI DEI COMUNI CAPOFILA DEI PIANI DI ZONA. a cura di Donata Orlati PATTI TERRITORIALI: INCONTRI CON I SINDACI DEI COMUNI CAPOFILA DEI PIANI DI ZONA a cura di Donata Orlati Sono stati avviati i primi incontri con i Sindaci dei Comuni capofila dei Piani di Zona, anche laddove,

Dettagli

PROCEDURA DI SISTEMA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE

PROCEDURA DI SISTEMA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE Pagina 1 di 5 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. PROCEDURA 4.1 Inserimento di nuovo personale 4.2 Formazione e aggiornamento dei docenti 4.3 Formazione e aggiornamento del personale

Dettagli

Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014

Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole sull'acquisizione, conservazione e perdita dello stato di disoccupazione, approvate

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE

PERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE Allegato B) PERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE 1. SOGGETTI ATTUATORI DELLE INIZIATIVE DI FORMAZIONE Sono soggetti attuatori delle iniziative di formazione di cui al presente decreto i

Dettagli

Aprile 2008. Analisi dell andamento del mercato del lavoro e dei fabbisogni formativi nella provincia di Livorno

Aprile 2008. Analisi dell andamento del mercato del lavoro e dei fabbisogni formativi nella provincia di Livorno FABBISOGNI FORMATIVI E MERCATO DEL LAVORO Aprile 2008 Analisi dell andamento del mercato del lavoro e dei fabbisogni formativi nella provincia di Livorno L economia provinciale All interno dell economia

Dettagli

MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO

MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO 25/02/2011 Pag. 1 di 6 MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli... 2 4. RESPONSABILITÀ... 2 5. DEFINIZIONI...

Dettagli

ATTIVITÀ A RISCHIO BASSO

ATTIVITÀ A RISCHIO BASSO O 2002 ATECO 2007 Commercio ingrosso e dettaglio Attività Artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazione veicoli lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri, ecc.) Alberghi,

Dettagli

Riferimenti normativi. Raccomandazione del Consiglio dell Unione Europea del 22 aprile 2013. Deliberazione Giunta Regionale 30 dicembre 2013, n.

Riferimenti normativi. Raccomandazione del Consiglio dell Unione Europea del 22 aprile 2013. Deliberazione Giunta Regionale 30 dicembre 2013, n. GARANZIA GIOVANI Riferimenti normativi Raccomandazione del Consiglio dell Unione Europea del 22 aprile 2013 Decreto legge n. 76/2013 legge n. 99/2013 Deliberazione Giunta Regionale 30 dicembre 2013, n.

Dettagli

COMUNICATO STAMPA N. 19 DEL 18 SETTEMBRE 2015

COMUNICATO STAMPA N. 19 DEL 18 SETTEMBRE 2015 COMUNICATO STAMPA N. 19 DEL 18 SETTEMBRE 2015 Lo ha comunicato il presidente Unioncamere Marche Graziano Di Battista, che ha presentato i dati marchigiani dell indagine Excelsior sulla domanda di professioni

Dettagli

IL LAVORO CHE TI CERCA

IL LAVORO CHE TI CERCA www.provincia.potenza.it www.futuroincorso.com IL LAVORO CHE TI CERCA FORMAZIONE SERVIZI OSSERVATORIO BACHECA Il portale del lavoro della provincia di Potenza. www.lavoroprovincia.com Scopri tutti i servizi

Dettagli

Sistema Informativo Excelsior

Sistema Informativo Excelsior Sistema Informativo Excelsior Sintesi dei principali risultati - 2011 SOMMARIO TAVOLE STATISTICHE Appendice 1 Corrispondenza tra la classificazione di attività economica ATECO 2007 e i settori EXCELSIOR

Dettagli

DECRETO FORMAZIONE NUOVI ACCORDI STATO, REGIONI E PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO SULLA FORMAZIONE

DECRETO FORMAZIONE NUOVI ACCORDI STATO, REGIONI E PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO SULLA FORMAZIONE CUREZZA DECRETO FORMAZIONE pressmaster - Fotolia.com NUOVI ACCORDI STATO, REGIONI E PROVINCE AUTOME DI TRENTO E BOLZA SULLA FORMAZIONE Gli Accordi Stato-Regioni, pubblicati in G.U. l 11 Gennaio 2012, stabiliscono

Dettagli

MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI

MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI Pag. 1 di pag. 5 NORME UNI EN ISO 9001 : 2008 MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. PROCEDURA 4.1 Obiettivi e tempi della comunicazione

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale

Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale Fondo di Rotazione ex LR 5/2001 (Sezione C) Contributi ex LR 9/2007!1 RIEPILOGO NORMATIVA Requisiti soggetto proponente

Dettagli

NOGA 2008 Nomenclatura generale delle attività economiche. Struttura

NOGA 2008 Nomenclatura generale delle attività economiche. Struttura NOGA 2008 Nomenclatura generale delle attività economiche Struttura Neuchâtel, 2008 La serie «Statistica della Svizzera» pubblicata dall Ufficio federale di statistica (UST) comprende i settori seguenti:

Dettagli

Azione di Sistema WELFARE TO WORK CONFERENZA STAMPA

Azione di Sistema WELFARE TO WORK CONFERENZA STAMPA Azione di Sistema WELFARE TO WORK CONFERENZA STAMPA Gli avvisi alle imprese ed ai disoccupati a 6 mesi di pubblicazione Le politiche attive per i percettori di AA.SS. in deroga Bari, 12 ottobre 2010 1

Dettagli