Lo start up della costituenda Fondazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Lo start up della costituenda Fondazione"

Transcript

1 Lo start up della costituenda Fondazione Lo studio della sostenibilità finanziaria richiede la formulazione di un piano di finanziamento a copertura del fabbisogno per la realizzazione del progetto, in grado di garantire l equilibrio economico e finanziario dell iniziativa progettuale lungo l orizzonte temporale considerato. Le ipotesi di natura tecnica ed economica assunte alla base della valutazione fanno riferimento alle seguenti variabili: - costi di investimento; - tempistica di attuazione del progetto; - costi di esercizio, compresi gli interventi di manutenzione ordinaria; - costi di manutenzione straordinaria. L orizzonte temporale di valutazione, che sta alla base del piano economico e finanziario, corrisponde alla durata delle acquisizioni immobiliari pari a 10 anni. Con riferimento alle previsione delle entrate si è tenuto conto delle previsioni di seguito riportate per gli anni , le quali possono essere confermate a partire dal 2013, in ragione della notorietà che avrà nel frattempo raggiunto la Fondazione. La Fondazione realizza il proprio scopo mediante l utilizzo di capitale proprio e capitale di debito. Si ritiene perseguibile l adesione dei soci e degli enti, come indicato nei prospetti illustrati, in quanto la costituzione della Fondazione è promossa dal Comitato Archeologia Arborea già costituito con scrittura privata del l 8 febbraio 2010, che ha lo scopo di realizzare una campagna di sensibilizzazione finalizzata al coinvolgimento e alla partecipazione di soggetti, enti pubblici e privati alla costituenda Fondazione. L attività della Fondazione può garantire i flussi di seguito riportati, sulla base di quanto indicato dettagliatamente nel business plan, che costituisce parte integrante del presente progetto finanziario. a) Contributi sostenitori: Contributi Fondatori e partecipanti

2 b) Entrate per servizi di ospitalità: Ospitalità Corsi ed incontri , , , Attività didattica presso la Fondazione , , , Visite guidate per scuole ed associazioni 7,5 600, , , Sommano c) Attività progettuale: Attività progettuale Progetti locali (al netto dei costi) Progetti nazionali ed europei ( al netto dei costi) Sommano d) Pubblicazioni: Pubblicazioni Libri di approfondimento, ricerca, fotografici 7.500, , ,00 Raccolta pubblicitaria 2.500, , ,00 Sommano , , ,00 Riassumendo ed individuando le proiezioni anche per gli anni si rileva: Previsione delle Entrate Tot. ENTRATE Dettaglio: Contributi dei sostenitori Ospitalità Attività progettuale / Pubblicazioni Il costo complessivo per la realizzazione delle opere, stimato sulla base del progetto preliminare, comprende le spese di costituzione, le spese per l acquisizione degli immobili e per il loro restauro, gli arredi, le spese di costituzione della fondazione, le spese per il personale, oltre alle spese per i servizi. Con riferimento alle uscite per investimenti la Fondazione prevede si sostenere : 10

3 a) spese per costi immateriali Costituzione/gest. Amm. fondazione Notarili e professionali ,00 Spese notarili trasferimenti ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 b) spese per investimenti materiali Acquisizioni immobilizzazioni Collezione piante 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Chiesa acquisizione ( ,00 in 10 anni) , , , , ,00 Casetta acquisizione ( ,00 in 10 anni) 8.000, , , , ,00 Terreni (50.000,00 in 10 anni) 5.000, , , , ,00 Interventi di restauro Chiesa restauro strutturale e finiture ( in 10 anni) , , , , ,00 Chiesa arredi ( ,00 in 3 anni) , , ,00 Casetta restauro strutturale e finiture ( ,00 in 10 anni) 8.400, , , , ,00 Casetta arredi ( ,00 in 3 anni) 6.300, , ,00 Spese tecniche, concessorie etc. (27.000,00 in 3 anni) 9.000, , ,00 Investimento per approvvigionamento fonti rinnovabili 8.000, , , , ,00 Sistemazioni pertinenze esterne ( ,00 in 5 anni) 5.000, , , , ,00 Interventi di miglioramento Impianto di irrigazione con attingimento al sistema idrico vallivo , , , , ,00 Struttura rimessa attrezzi 2.000, , ,00 Espianto vigneto bonifica terreno 6.000, , ,00 Estensione frutteto collezione 2.000, , , , ,00 Attrezzature Acquisto attrezz. informatica e dotaz. ufficio 7.000, , , , ,00 Totale , , , , ,00 Si rammenta che la Fondazione avrà nel suo patrimonio un a collezione di piante donata dal socio fondatore, dott.ssa Isabella Dalla Ragione, del valore stimato prudenzialmente in A tale riguardo si allega al presente progetto la relazione di stima effettuata dalla dott. agr. Linda Rinaldi. 11

4 Detti valori, non determinanti esborsi finanzia ri per l acquisizione, sono stati inseriti tra il valore dei beni di patrimonio e nel patrimonio netto. Riassumendo gli investimenti sono raggruppabili come di seguito: Investimenti Investimenti immateriali (Uscite programmate) Investimenti materiali (Uscite programmate) Investimenti acquisiti per donazione (nessuna uscita) Investimenti materiali: Immobilizzazioni materiali nette Investimenti immateriali: Immobilizzazioni immateriali nette Circa le uscite per spese ordinarie di gestione si è tenuto conto dei seguenti costi: Manutenzioni Spese complessive per la manutenzione (potature, sfalci, concimazioni, lavorazioni varie, trattamenti etc...). Manodopera e materiali , , , , ,00 Manutenzione viabilità pedonale e carrabile, staccionate, passamano etc , , , , ,00 Totale , , , , ,00 Si ritiene che le manutenzioni siano stimate in modo equo, tenendo conto del preziario regionale e, per le voci non esistenti, dei prezzi dei listini in vigore per i venditori privati. Servizi Consulenza agronomica collezione piante , , , , ,00 Consulenza agronomica interventi fondiari 500, , , , ,00 Notarili e professionali 0, , , , ,00 Consulenze professionali (legale, finanziaria, informatica, marketing) 5.000, , , , ,00 Pubblicizzazione e pubblicazioni (brochure, stampa etcc.) 5.000, , , , ,00 Spese vive per telefonia, utenze etc , , , , ,00 Totale , , , , ,00 Le spese di servizi sono state imputate tenendo conto della prevista organizzazione amministrativa, fiscale e gestionale. Le spese per pubblicazioni 12

5 sono state imputate tenendo conto delle previsioni di entrate per pubblicazioni e stampe. Varie Rimborsi spese, spese di rappresentanza etcc , , , , ,00 Le spese varie sono state stimate tenendo conto di rimborsi per il comitato operativo, di spese di rappresentanza e pubblicità e oneri non altrimenti imputati. Riassumendo: Manutenzioni , , , , ,00 Servizi , , , , ,00 Altri costi di gestione tipica 4.000, , , , ,00 Totale costi fissi di struttura , , , , ,00 Personale Gestione personale, emolumenti etc , , , , ,00 Circa il piano dei finanziamenti si è tenuto conto di quanto segue: - la collezione di piante stimata in circa , come detto, sarà acquisita per donazione dal socio fondatore, dott.ssa Isabella dalla Ragione; - la Fondazione verrà finanziata da parte dei soci con un fondo di dotazione di all atto di costituzione; - è stata prevista l accensione di un mutuo ipotecario di , con durata 120 mesi, decorrente dal mese di settembre 2010, il cui piano di ammortamento è riportato nei prospetti che seguono. Sulla scorta dei dati che precedono si determinano le proiezioni di rendiconto annuale che seguono: RENDICONTO ENTRATE / USCITE ENTRATE Acquisti netti (Uscite) Spese per prestazioni di servizi (Uscite) VALORE AGGIUNTO creato a distribuire Salari e stipendi, oneri sociali, altri costi (Uscite)

6 Accantonamento fondo indennità (Uscite) MARGINE ante oneri diversi e oneri fin.ri Saldo proventi e oneri diversi (Uscite) Oneri finanziari (Uscite) RISULTATO CASH FLOW GESTIONE ORDINARIA RENDICONTO DI PATRIMONIO Liquidità ATTIVITA' CORRENTI ATTIVITA' IMMATERIALI Immobilizzazioni materiali IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE NETTE ATTIVITA' IMMOBILIZZATE TOTALE ATTIVO Debiti finanziari B/T v/banche e istituti DEBITI COMMERCIALI A B.T PASSIVITA' CORRENTI Debiti finanziari ML/T v/banche e istituti DEBITI CONSOLIDATI FONDO TFR Fondo dotazione Ass.vo Valore donazione collezione piante Risultati utilizzabili per scopi della fondazione Risultato di periodo CAPITALE NETTO TOTALE PASSIVO Sostenibilità del piano: Ai fini della determinazione degli indicatori finanziari di sintesi sono stati quantificati i flussi di cassa attesi derivanti dall iniziativa progettuale. Il flusso di cassa netto annuo è costituito dalle entrate e dalle uscite derivanti dagli investimenti, dalla gestione operativa e dalla gestione delle fonti di finanziamento e presenta un andamento crescente negli anni. Il progetto ivi presentato appare sostenibile dal punto di vista delle entrate in 14

7 ragione di quanto sopra asserito. Lo stesso appare sostenibile dal punto di vista del rimborso del finanziamento di , come attestato dalle previsioni dei flussi di cassa come determinati in ragione del piano finanziario: Flussi di cassa Flusso di cassa del ciclo delle Entrate ordinarie Flusso di cassa del ciclo degli acquisti Altri flussi di cassa gestionali netti Oneri finanziari netti /- Gestione straordinaria Flusso di cassa generato dalla gestione reddituale Impieghi operativi di cassa: - Pagamento TFR e quiescenza Pagamento imposte anno precedente Flusso di cassa generato dalla gestione corrente /- Variazioni di capitale fisso: /- Investimenti/disinvestimenti Variazione del fabbisogno di cassa /- Variazioni debiti di finanziamento:. Debiti di finanziamento ML/T /- Variazione capitale netto: + Dotazioni di capitale (f.do dotazione + valore collezione piante) /- Variazione altre riserve Flusso di cassa della gestione complessiva Variazione liquidità A sostegno della fattibilità economica e finanziaria della costituenda Fondazione è opportuno evidenziare che un punto di forza è costituito certamente dall elevato livello di esperienza dei soci fondatori, facenti già parte del costituito Comitato promotore, e degli altri soggetti coinvolti nell iniziativa. 15

FONDAZIONE VIALLI E MAURO PER LA RICERCA E LO SPORT - ONLUS

FONDAZIONE VIALLI E MAURO PER LA RICERCA E LO SPORT - ONLUS FONDAZIONE VIALLI E MAURO PER LA RICERCA E LO SPORT - ONLUS NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31.12.2006 La Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus, è un ente che non svolge attività commerciale

Dettagli

Con la presente siamo a rendervi conto delle attività svolte nel corso dell esercizio 2011.

Con la presente siamo a rendervi conto delle attività svolte nel corso dell esercizio 2011. BILANCIO AL 31.12.2011 RELAZIONE AL BILANCIO D ESERCIZIO Con la presente siamo a rendervi conto delle attività svolte nel corso dell esercizio 2011. L anno 2011 è stato caratterizzato da un notevole cambiamento

Dettagli

LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA

LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA IL TRATTAMENTO CONTINUATIVO E SISTEMATICO DEL FLUSSO INFORMATIVO CONSENTE L

Dettagli

La redazione del bilancio preventivo. Determinazione del fabbisogno finanziario, scelte di copertura e sintesi dei risultati

La redazione del bilancio preventivo. Determinazione del fabbisogno finanziario, scelte di copertura e sintesi dei risultati Michele Pisani La redazione del bilancio preventivo modulo 4 Determinazione del fabbisogno finanziario, scelte di copertura e sintesi dei risultati Le macro-fasi di redazione del preventivo operazioni

Dettagli

MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2013

MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2013 MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2013 Egregi soci, pur non avendo l obbligo di redigere un bilancio d esercizio secondo le norme del codice

Dettagli

ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO

ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO per passare all analisi del fabbisogno e della copertura finanziaria occorre terminare l analisi economica. i ricavi sono stati previsti nel dossier mercato alcuni costi sono

Dettagli

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese)

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012 L ORGANO DI REVISIONE Pasquale rag. Pizzi L ORGANO DI REVISIONE nella Sede Comunale, nel giorno 9 aprile 2013 ESAMINATI

Dettagli

FONDO INVESTIMENTI PER LA PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE IMPRESE LEGGE REGIONALE N 12/2011, art.1 DGR n. 4/14 del 27/01/2015

FONDO INVESTIMENTI PER LA PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE IMPRESE LEGGE REGIONALE N 12/2011, art.1 DGR n. 4/14 del 27/01/2015 FONDO INVESTIMENTI PER LA PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE IMPRESE LEGGE REGIONALE N 12/2011, art.1 DGR n. 4/14 del 27/01/2015 Allegato 1 alla domanda di finanziamento Piano di Sviluppo Aziendale - Proposta

Dettagli

ESAMI DI MATURITA 2011 SVOLGIMENTO SECONDA PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE PER ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE I.G.E.A.

ESAMI DI MATURITA 2011 SVOLGIMENTO SECONDA PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE PER ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE I.G.E.A. ESAMI DI MATURITA 2011 SVOLGIMENTO SECONDA PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE PER ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE I.G.E.A. A cura di A.N.I.N.S.E.I. www.aninsei.it Soluzione a cura dei proff. Biscontin Franco e Carnio

Dettagli

FONDAZIONE MEMORIALE DELLA SHOAH DI MILANO ONLUS NOTA INTEGRATIVA Bilancio al 31 dicembre 2010

FONDAZIONE MEMORIALE DELLA SHOAH DI MILANO ONLUS NOTA INTEGRATIVA Bilancio al 31 dicembre 2010 FONDAZIONE MEMORIALE DELLA SHOAH DI MILANO ONLUS NOTA INTEGRATIVA Bilancio al 31 dicembre 2010 Finalità della Fondazione La Fondazione memoriale della Shoah di Milano Onlus (nel seguito Fondazione) è un

Dettagli

Nota Integrativa al Bilancio Associazione Change Onlus 2012

Nota Integrativa al Bilancio Associazione Change Onlus 2012 Nota Integrativa al Bilancio Associazione Change Onlus 2012 L Associazione si è costituita a Milano il 7 Novembre del 2005 con l obiettivo di destinare il proprio aiuto ai paesi più poveri, attraverso

Dettagli

Nozioni di base sulla stesura di un piano economico-finanziario. Daniela Cervi Matteo Pellegrini 10 Febbraio 2014

Nozioni di base sulla stesura di un piano economico-finanziario. Daniela Cervi Matteo Pellegrini 10 Febbraio 2014 Nozioni di base sulla stesura di un piano economico-finanziario Daniela Cervi Matteo Pellegrini 10 Febbraio 2014 Il Piano Economico Finanziario Il piano economico-finanziario costituisce la porzione più

Dettagli

Allegato D CONCEDENTE

Allegato D CONCEDENTE Allegato D CONCEDENTE FinBard S.p.a. Loc. Grand Chemin, 34 11020 - Saint-Christophe(AO) Telefono: +39.0165.230053 - Fax: +39.0165.236214 finbard@netvallee.it www.infobard.it OGGETTO: CONCESSIONI-CONTRATTO

Dettagli

10 TIMBRO E FIRMA DEL TITOLARE O DEL /DEI LEGALI RAPPRESENTANTE/I

10 TIMBRO E FIRMA DEL TITOLARE O DEL /DEI LEGALI RAPPRESENTANTE/I I.6 Descrizione del profilo imprenditoriale e commerciale La titolare, Anna Frasca, dell' impresa individuale "A tutto ruota" nata a settembre del 2014 ha lo scopo di far conoscere la storia della città

Dettagli

L'importanza del Business Plan. Maurizio Longo

L'importanza del Business Plan. Maurizio Longo L'importanza del Business Plan Elementi tecnici ed economici Maurizio Longo A cosa serve un Business Plan A richiedere un finanziamento in Banca E poi??? Il BP è uno strumento dinamico che serve per capire

Dettagli

MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2012

MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2012 MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2012 Egregi soci, pur non avendo l obbligo di redigere un bilancio d esercizio secondo le norme del codice

Dettagli

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese)

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2010 L ORGANO DI REVISIONE Pasquale rag. Pizzi L ORGANO DI REVISIONE nella Sede Comunale, nel giorno 09/03/2011 ESAMINATI

Dettagli

La dimensione economico finanziaria del business plan. Davide Moro

La dimensione economico finanziaria del business plan. Davide Moro La dimensione economico finanziaria del business plan Davide Moro I prospetti economico finanziari Da cosa è costituito un prospetto economicofinanziario Un preventivo economico-finanziario completo richiede

Dettagli

RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2009

RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2009 Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA ISTITUTO COMPRENSIVO V.LE EUROPA V.LE EUROPA 6 20060 GESSATE (MI) Codice Fiscale: 91546530154 Codice

Dettagli

Nota informativa al Bilancio chiuso al 31 dicembre 2011

Nota informativa al Bilancio chiuso al 31 dicembre 2011 Associazione di Promozione Sociale Organizzazione Non Governativa Via Nuoro, 15 00182 Roma C.F. n. 97136080583 Iscrizione Registro Nazionale Associazioni di Promozione Sociale n. 75 Iscrizione Anagrafe

Dettagli

Bilancio di previsione di ciascun anno in forma sintetica, aggregata e semplificata, anche con il ricorso a rappresentazioni grafiche

Bilancio di previsione di ciascun anno in forma sintetica, aggregata e semplificata, anche con il ricorso a rappresentazioni grafiche Art. 29, c. 1, d.lgs. n. 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. Delibera ANAC n. 50/2013

Dettagli

REGIONE TOSCANA PRSE 2007 2010 Linea di intervento 1.5 Infrastrutture per il trasferimento tecnologico

REGIONE TOSCANA PRSE 2007 2010 Linea di intervento 1.5 Infrastrutture per il trasferimento tecnologico REGIONE TOSCANA PRSE 2007 2010 Linea di intervento 1.5 Infrastrutture per il trasferimento tecnologico PAR FAS 2007 2013 P.I.R. 1.3 - Linea di azione 1 infrastrutture per i settori produttivi Fondo per

Dettagli

MARCO BERRY MAGIC FOR CHILDREN onlus Sede legale in Torino, C.so Duca degli Abruzzi 6 Codice Fiscale 97747030019 NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CHIUSO

MARCO BERRY MAGIC FOR CHILDREN onlus Sede legale in Torino, C.so Duca degli Abruzzi 6 Codice Fiscale 97747030019 NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CHIUSO MARCO BERRY MAGIC FOR CHILDREN onlus Sede legale in Torino, C.so Duca degli Abruzzi 6 Codice Fiscale 97747030019 NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CHIUSO AL 31/12/2012 Signori associati, il presente documento

Dettagli

Contiene le coperture finanziarie necessarie per l acquisizione delle risorse produttive, con l eventuale avanzo o disavanzo finanziario.

Contiene le coperture finanziarie necessarie per l acquisizione delle risorse produttive, con l eventuale avanzo o disavanzo finanziario. Il processo di formulazione del budget dell impresa si conclude con il consolidamento dei singoli budget settoriali in un unico bilancio previsionale (MASTER BUDGET), che si compone dei seguenti documenti

Dettagli

Con la presente siamo a rendervi conto delle attività svolte nel corso dell esercizio 2012.

Con la presente siamo a rendervi conto delle attività svolte nel corso dell esercizio 2012. BILANCIO AL 31.12.2012 RELAZIONE AL BILANCIO D ESERCIZIO Con la presente siamo a rendervi conto delle attività svolte nel corso dell esercizio 2012. Nell anno 2012 è stato portato a termine il cambiamento

Dettagli

IL RENDICONTO FINANZIARIO

IL RENDICONTO FINANZIARIO IL RENDICONTO FINANZIARIO Arezzo, 04 aprile 2014 1 IL RENDICONTO FINANZIARIO Resoconto di tutte le entrate ed uscite di denaro avvenuto in un certo periodo di tempo per effetto di: risultato della gestione;

Dettagli

RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2013

RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2013 Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA ISTITUTO D'ISTR.SEC.DI 2 GRADO VINCENZO LILLA VIALE V. LILLA, 21 72021 FRANCAVILLA FONTANA (BR) Codice

Dettagli

Risultati ed andamento della gestione

Risultati ed andamento della gestione Risultati ed andamento della gestione L utile di periodo evidenzia un sostanziale pareggio, al netto dell accantonamento per 87,5 /milioni a Fondo Rischi Finanziari Generali, destinato alla copertura del

Dettagli

I flussi finanziari strutturati secondo lo schema del flusso di cassa disponibile: Obiettivo principale

I flussi finanziari strutturati secondo lo schema del flusso di cassa disponibile: Obiettivo principale L impostazione dell analisi: 5 possibili approcci [3] L approccio dei flussi di cassa l approccio dello schema di raccordo degli indici l approccio dello sviluppo sostenibile l approccio dei flussi di

Dettagli

LE PREVISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Nuovi progetti imprenditoriali

LE PREVISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Nuovi progetti imprenditoriali LE PREVISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Nuovi progetti imprenditoriali v Evidenziare gli investimenti iniziali v Valutare economicità v Evidenziare i flussi di cassa netti v Predisporre la copertura finanziaria

Dettagli

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - 71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso

Dettagli

FONDAZIONE VIALLI E MAURO PER LA RICERCA E LO SPORT - ONLUS

FONDAZIONE VIALLI E MAURO PER LA RICERCA E LO SPORT - ONLUS FONDAZIONE VIALLI E MAURO PER LA RICERCA E LO SPORT - ONLUS NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31.12.2007 La Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus, è un ente che non svolge attività commerciale

Dettagli

SEZIONE A - INFORMAZIONI SULL INVESTIMENTO

SEZIONE A - INFORMAZIONI SULL INVESTIMENTO ALLEGATO 5 - Pag. 1 di 9 Per le imprese di nuova costituzione (ovvero quelle costituite o che hanno avviato la propria attività non oltre tre anni prima della richiesta di ammissione al Fondo di Garanzia

Dettagli

L equilibrio finanziario

L equilibrio finanziario L equilibrio finanziario La previsione finanziaria Analisi Economico-Finanziaria delle P.M.I. Prof. Andrea Calabrò E-mail: andrea.calabro@uniroma2.it L analisi di bilancio e la proiezione della gestione

Dettagli

RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012. Il Revisore unico di ATERSIR

RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012. Il Revisore unico di ATERSIR RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012 Il Revisore unico di ATERSIR Preso in esame lo schema di rendiconto per l esercizio 2012 proposto dal Direttore dell AGENZIA composto e corredato dai seguenti

Dettagli

A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014

A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Gli importi presenti sono espressi in unita' di euro Premessa

Dettagli

IL RENDICONTO FINANZIARIO.

IL RENDICONTO FINANZIARIO. IL RENDICONTO FINANZIARIO. Lezione 3 Castellanza, 3 Ottobre 2007 2 Il Rendiconto Finanziario Il Rendiconto Finanziario costituisce per l analisi della dinamica finanziaria ciò che il conto economico rappresenta

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LATINA RELAZIONE SUL CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2013

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LATINA RELAZIONE SUL CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2013 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LATINA RELAZIONE SUL CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2013 Il Conto Consuntivo, costituito dal Rendiconto finanziario, dalla Situazione patrimoniale e dal Conto economico,

Dettagli

Tuscia al Lavoro Rimbocchiamoci le maniche

Tuscia al Lavoro Rimbocchiamoci le maniche Allegato 2 Provincia di Viterbo Assessorato Formazione Professionale e Politiche per il lavoro Tuscia al Lavoro Rimbocchiamoci le maniche BUSINESS PLAN Denominazione Impresa: Data 1 Indice 1 La società

Dettagli

BUSINESS PLAN, UNO STRUMENTO

BUSINESS PLAN, UNO STRUMENTO BUSINESS PLAN, UNO STRUMENTO IMPRESCINDIBILE PER FARE IMPRESA MATTEO PELLEGRINI AREA ECONOMICO FINANZIARIA LEGACOOP REGGIO EMILIA Giovedì 11 dicembre 2014 Il Business Plan è uno strumento operativo finalizzato

Dettagli

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Bilanci preventivi e piani finanziari perché utilizzarli? Simulazione di scenari e valutazione impatto variabili di business Analisi compatibilità

Dettagli

Assestamento del Preventivo economico 2015

Assestamento del Preventivo economico 2015 Assestamento del economico 2015 Relazione della Giunta Allegato 2 alla deliberazione della Giunta camerale n. 93 del 25 maggio 2015 Proposto da: Area Risorse finanziarie e Provveditorato RELAZIONE DELLA

Dettagli

Collegio IPASVI di Varese

Collegio IPASVI di Varese Collegio IPASVI di Varese Via Pasubio n. 26 21100 Varese Approvati rispettivamente dal Consiglio Direttivo il giorno 18 febbraio 2013 con atto deliberativo n 39 Assemblea ordinaria il giorno 15/03/2013

Dettagli

!"# $ "% $ &# * ' "&() * + ' &( ) " + ' &(), ""! - -. / "

!# $ % $ &# * ' &() * + ' &( )  + ' &(), ! - -. / !"# $ "% $ &# * ' "&() * + ' &( ) " + ' &(), ""! - -. / "!" #$% & ( '!"# &#!% $ "% "% # # ' "&() + ' *# *# &( ) + ' # # &() & ) ) )*+ *" ' "&() + ' *# &( ) + ' # &(), ""! - * &%,( -. *- / " ./ 0-1/1/ 1

Dettagli

La dinamica finanziaria

La dinamica finanziaria La dinamica finanziaria Analisi del bilancio per flussi. Il rendiconto finanziario Esame della dinamica finanziaria: finalità Valutare la capacita dell impresa di generare flussi finanziari e di adattare

Dettagli

Conto Economico Ricavi

Conto Economico Ricavi Conto Economico Il Conto Economico aiuta a dimostrare la fattibilità economica del progetto, senza la quale l idea non potrebbe apparire sostenibile nel medio/lungo termine. Tuttavia, al fine di redigere

Dettagli

Allegato B CASH FLOW GENERATO E SOSTENIBILITÀ FINANZIARIA

Allegato B CASH FLOW GENERATO E SOSTENIBILITÀ FINANZIARIA Allegato B CASH FLOW GENERATO E SOSTENIBILITÀ FINANZIARIA SOMMARIO 1 LA FINANZIABILITÀ DEL PIANO...I 2 I CONTI ECONOMICI DI PREVISIONE...V 3 STATO PATRIMONIALE...VII 4 FLUSSI DI CASSA... VIII 5 UNO SCENARIO

Dettagli

5.1. LA STRUTTURA DEL MASTER BUDGET: BUDGET OPERATIVI, FINANZIARI E DEGLI INVESTIMENTI

5.1. LA STRUTTURA DEL MASTER BUDGET: BUDGET OPERATIVI, FINANZIARI E DEGLI INVESTIMENTI 5.1. LA STRUTTURA DEL MASTER BUDGET: BUDGET OPERATIVI, FINANZIARI E DEGLI INVESTIMENTI Master Budget: insieme coordinato e coerente dei budget operativi, finanziari e degli investimenti è rappresentato

Dettagli

ATI. Umbria 3. RELAZIONE INCIDENZA AMMORTAMENTI ED ONERI FINANZIARI SU REVISIONE PIANO D AMBITO TRIENNIO 2011/2013 V.U.S. Spa

ATI. Umbria 3. RELAZIONE INCIDENZA AMMORTAMENTI ED ONERI FINANZIARI SU REVISIONE PIANO D AMBITO TRIENNIO 2011/2013 V.U.S. Spa Regione dell Umbria Provincia di Perugia ATI Umbria 3 RELAZIONE INCIDENZA AMMORTAMENTI ED ONERI FINANZIARI SU REVISIONE PIANO D AMBITO TRIENNIO 2011/2013 V.U.S. Spa INTRODUZIONE Lo scopo del presente documento

Dettagli

ATTIVO 2013 2014 A) QUOTE ASSOCIATIVE DA VERSARE -

ATTIVO 2013 2014 A) QUOTE ASSOCIATIVE DA VERSARE - STATO PATRIMONIALE 2014 FONDAZIONE AMANI ONLUS ATTIVO 2013 2014 A) QUOTE ASSOCIATIVE DA VERSARE - B) IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizzazioni immateriali - - II Immobilizzazioni materiali 2.073.470 1.405.837

Dettagli

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

Dettagli

Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria

Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria !"#$%&'()* +,,-+,,./001%+,,./+,,.* 2 Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria Il piano economico e finanziario è uno studio previsionale che prende in considerazione le diverse azioni

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI PROGETTO

SCHEDA TECNICA DI PROGETTO SCHEDA TECNICA DI PROGETTO Sezione 1: Anagrafica del progetto Titolo: Acronimo: Durata (Mesi): Data prevista per l'avvio (mm/aa) Sintesi del progetto (max 3000 caratteri) N.B.: Con la sottoscrizione del

Dettagli

Cash flow e capacità di rimborso

Cash flow e capacità di rimborso Cash flow e capacità di rimborso Descrizione 1. I fabbisogni finanziari I fabbisogni finanziari di una azienda sono determinati da: incremento delle attività; decremento delle passività. Appartiene alla

Dettagli

- Salumificio - Business plan

- Salumificio - Business plan - Salumificio - Business plan (tabelle) 1 INDICE 1. Pianificazione economico-finanziaria 2009-2012... 3 a. Conto economico... 3 Ricavi... 3 Costi... 4 b. Stato Patrimoniale... 6 c. Analisi finanziaria...

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 Criteri di formazione Criteri di valutazione Immobilizzazioni Il

Dettagli

PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DEL PORTO TURISTICO DI SAN VINCENZO (LI) Piano Economico e Finanziario

PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DEL PORTO TURISTICO DI SAN VINCENZO (LI) Piano Economico e Finanziario PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DEL PORTO TURISTICO DI SAN VINCENZO (LI) Adeguamento alle prescrizioni e raccomandazioni della Giunta Regionale della Toscana Relazione generale rev. 2 di Marina

Dettagli

CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE

CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE Business Plan (PIANO DI IMPRESA) DELL IMPRESA CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE PAGE \*Arabic 1 PARTE DESCRITTIVA Parte generale a a descrizione dell impresa: - denominazione - forma giuridica

Dettagli

BILANCIO CONSUNTIVO 2010

BILANCIO CONSUNTIVO 2010 BILANCIO CONSUNTIVO 2010 Allegato A BILANCIO CONSUNTIVO 2010 Disponibilità liquide inizio 2010 Banca Italia 124.143,81 Banca Mali 7.481,66 Banca Burkina Faso 349,00 TOTALE 131.974,47 Entrate Agenzia delle

Dettagli

CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI

CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI Stato dimostrativo dei conti dal 01/01/2013 al 31/12/2013 Sede in ROMA, VIA DEGLI ALDOBRANDESCHI, 300 Codice

Dettagli

Bilanci previsionali 20.. 20. 20. Stato Patrimoniale

Bilanci previsionali 20.. 20. 20. Stato Patrimoniale MODULO PER LA VALUTAZIONE DELLE IMPRESE DI RECENTE COSTITUZIONE PER FINANZIAMENTI DI IMPORTO SUPERIORE A 50.000,00 EURO (importi in migliaia di Euro) Immobilizzazioni Rimanenze Disponibilità Bilanci previsionali

Dettagli

Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali

Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali A.A. 2013-2014 Prof. Attilio Bruni Corso di Laurea in Comunicazione d Impresa, Marketing e Nuovi Media Il modello finanziario e il bilancio previsionale

Dettagli

Attivo anno n+1 anno n Passivo anno n+1 anno n A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti. - - A) Patrimonio netto

Attivo anno n+1 anno n Passivo anno n+1 anno n A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti. - - A) Patrimonio netto ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Analisi di bilancio per indici di Lucia BARALE Materie: Economia aziendale (Classe 5 a IGEA) La verifica consente di valutare le conoscenze e le abilità acquisite dagli studenti sulla

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA ENCEFALOPATIE DA PRIONI ONLUS

ASSOCIAZIONE ITALIANA ENCEFALOPATIE DA PRIONI ONLUS ASSOCIAZIONE ITALIANA ENCEFALOPATIE DA PRIONI ONLUS Sede in VIA PAOLO DI DONO, 131 00142 ROMA (RM) STATO PATRIMONIALE (In Euro) ATTIVO Al 31/12/2010 Al 31/12/2009 Parziali Totali A Crediti verso associati

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA BASILICATA

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA BASILICATA AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA Premessa Visto l art. 3, comma 2, della L.R. 7/2008, secondo il

Dettagli

INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2

INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2 INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2 l) Le riserve di capitale: a) costituiscono autofinanziamento per l impresa b) derivano da sottovalutazione di elementi dell attivo c) costituiscono una

Dettagli

RISULTATO GESTIONALE POSITIVO 0,00 0,00 RISULTATO GESTIONALE NEGATIVO 31.544,09 240.422,27

RISULTATO GESTIONALE POSITIVO 0,00 0,00 RISULTATO GESTIONALE NEGATIVO 31.544,09 240.422,27 RENDICONTO GESTIONALE ESERCIZIO AL ESERCIZIO AL RENDICONTO GESTIONALE ESERCIZIO AL ESERCIZIO AL ONERI 31 dicembre 2014 31 dicembre 2013 31 dicembre 2014 31 dicembre 2013 PROVENTI E RICAVI 1 GESTIONE FONDI

Dettagli

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA Controllo Contabile Giudizio sul bilancio Signori Soci, Come previsto dall art. 14 del D.lgs 39/2010

Dettagli

Il piano economico-finanziario. Luca Buccoliero Marco Meneguzzo Università Bocconi Milano

Il piano economico-finanziario. Luca Buccoliero Marco Meneguzzo Università Bocconi Milano Il piano economico-finanziario Ruolo e inquadramento dello strumento Il piano economico-finanziario (PEF) costituisce una parte di un più ampio strumento di formalizzazione di un idea imprenditoriale :

Dettagli

La riclassificazione del bilancio d esercizio

La riclassificazione del bilancio d esercizio La riclassificazione del bilancio d esercizio Testo di riferimento: Analisi Finanziaria (a cura di E. Pavarani), Mc Graw-Hill 2001, cap. 4 1 Il bilancio pubblico. Il sistema informativo di bilancio secondo

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri Relazione del Tesoriere CONSUNTIVO ANNO 2009 ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione

Dettagli

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: Business plan (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: 1 Dati progettuali di sintesi Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero soci Capitale sociale Attività

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale del Lazio Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale del Lazio Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 PREMESSA Il Rendiconto Generale che viene presentato al dell Ordine degli Assistenti Sociali per l esercizio finanziario

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO FINANZIARIO CHIUSO AL 31.12.2013

NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO FINANZIARIO CHIUSO AL 31.12.2013 LIFE FOR MADAGASCAR ONLUS VIA MONTE ROSA 15-20145 MILANO CODICE FISCALE 97583110156 NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO FINANZIARIO CHIUSO AL 31.12.2013 Signori associati, ai fini di una maggiore trasparenza

Dettagli

COMUNICATO STAMPA *********

COMUNICATO STAMPA ********* COMUNICATO STAMPA Comunicato ai sensi dell art. 2446 del Codice Civile Ad integrazione del comunicato stampa diffuso il 20 gennaio 2009, a seguito del Consiglio di Amministrazione della, si rende noto

Dettagli

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA Viale Mirabellino 2, 20900 Monza (MB) www.reggiadimonza.it RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA 1 INVENTARIO Il processo di armonizzazione contabile, impone una corretta gestione

Dettagli

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1 A. Procedura Ordinaria - Modello di valutazione per le imprese in contabilità ordinaria operanti nei settori: industria manifatturiera, edilizia, alberghi (società alberghiere proprietarie dell immobile),

Dettagli

BUSINESS PLAN: IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO. CLaSEP - Simulazioni e Business Plan

BUSINESS PLAN: IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO. CLaSEP - Simulazioni e Business Plan BUSINESS PLAN: IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO A cosa serve un Business Plan Il Business plan ha tre funzioni: 1. Per lo sviluppo della gestione aziendale: uno strumento di pianificazione e applicativo

Dettagli

Ipotesi su ulteriori costi relativi alla produzione ed alla gestione dell'azienda in generale

Ipotesi su ulteriori costi relativi alla produzione ed alla gestione dell'azienda in generale Presentare i budget settoriali, il budget economico ed il budget patrimoniale della azienda Alfa spa, impresa industriale, che si è costituita per produrre e vendere il prodotto X. con riferimento all'anno

Dettagli

FARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA. di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it. Con il contributo di

FARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA. di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it. Con il contributo di FARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it Con il contributo di IL BILANCIO DELLA FARMACIA HA DUE DOCUMENTI >LO STATO PATRIMONIALE >IL CONTO ECONOMICO

Dettagli

COMUNICATO STAMPA RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO OPERATIVO ED EBITDA IN AUMENTO SOLIDA POSIZIONE FINANZIARIA

COMUNICATO STAMPA RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO OPERATIVO ED EBITDA IN AUMENTO SOLIDA POSIZIONE FINANZIARIA COMUNICATO STAMPA GRUPPO RATTI IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI RATTI S.P.A. HA APPROVATO LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2012 RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO

Dettagli

Schema di riferimento per il business plan

Schema di riferimento per il business plan Schema di riferimento per il business plan 1 1. IDEA IMPRENDITORIALE 1.1 Descrizione dell idea imprenditoriale 1.2 Elementi di innovatività dell idea imprenditoriale 1.3 Relazione tra il contenuto tecnologico

Dettagli

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Zona commerciale, da verificare con franchisee. 32 mq (da 16 a 48 mq)

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Zona commerciale, da verificare con franchisee. 32 mq (da 16 a 48 mq) SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.

Dettagli

IL CDA APPROVA I DATI AL 30 SETTEMBRE 2014

IL CDA APPROVA I DATI AL 30 SETTEMBRE 2014 IL CDA APPROVA I DATI AL 30 SETTEMBRE 2014 I trimestre I trimestre 2014/2015 2013/2014 Importi in milioni di Euro Assolute % Ricavi 53,3 55,6 (2,3) -4,1% Costi operativi 62,3 55,9 6,4 +11,4% Ammortamenti

Dettagli

Dinamica dei flussi finanziari

Dinamica dei flussi finanziari Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Dinamica dei flussi finanziari Capitolo 4 Indice degli argomenti 1. Il modello a quattro aree 2. Flusso di cassa della gestione corrente

Dettagli

Business Plan ASPETTI ECONOMICI

Business Plan ASPETTI ECONOMICI L IFS in Lombardia Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Business Plan ASPETTI ECONOMICI LE SEQUENZE DEL BUSINES PLAN L idea imprenditoriale e la mission La fattibilità e il piano di marketing

Dettagli

SVOLGIMENTO TIPOLOGIA C

SVOLGIMENTO TIPOLOGIA C SVOLGIMENTO Una società per azioni che produce mobili in legno al termine dell esercizio n presenta una situazione di difficoltà: L esercizio si è chiuso con una perdita di 300.000 euro che ha portato

Dettagli

B. MAPPA STRATEGICA. Progetti: Vantaggi/obiettivi: Clienti: Processi da implementare: Staff:

B. MAPPA STRATEGICA. Progetti: Vantaggi/obiettivi: Clienti: Processi da implementare: Staff: BUSINESS PLAN SOCIETA XYZ Maggio 2014 Aprile 2017 A. ASPIRAZIONI, SETTORE, STRATEGIE E OPPORTUNITA La società ha sede nella città di Scutari, in Albania ed opera nel settore calzaturiero, nello specifico

Dettagli

MEDICI SENZA FRONTIERE ONLUS SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2009 (IN EURO) 2009 2008 parziali totali parziali totali

MEDICI SENZA FRONTIERE ONLUS SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2009 (IN EURO) 2009 2008 parziali totali parziali totali ATTIVO A) CREDITI VERSO ASSOCIATI PER VERSAMENTO QUOTE B) IMMOBILIZZAZIONI MEDICI SENZA FRONTIERE ONLUS SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2009 (IN EURO) 2009 2008 parziali totali parziali totali I

Dettagli

Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia

Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia Sistema di rilevazione: economicità, bilancio, indici di bilancio Claudio Jommi claudio.jommi@pharm.unipmn.it Agenda delle prossime lezioni Equilibrio

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BOLOGNA

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BOLOGNA ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BOLOGNA RENDICONTO GENERALE DELL ESERCIZIO CHIUSO AL 31/12/2008 - Rendiconto Finanziario al 31/12/2008 - Conto Economico Consuntivo al 31/12/2008

Dettagli

Esercitazione sul bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio

Esercitazione sul bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio Esercitazione sul bilancio Vedere sussidio didattico sul bilancio LA SOCIETA ALFA FASI costituzione dell azienda; gestione dell azienda; determinazione dei risultati. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONCETTI

Dettagli

Il Patrimonio degli enti no profit

Il Patrimonio degli enti no profit Il Patrimonio degli enti no profit 1 Il patrimonio netto, rappresentazione dei risultati di sintesi delle gestioni dell ente, e fonte di informazione sulle risorse disponibili volte a garantire la continuità

Dettagli

fac simile di Relazione Illustrativa ad un BUSINESS PLAN Periodo n I dati contenuti nei prospetti sono casuali

fac simile di Relazione Illustrativa ad un BUSINESS PLAN Periodo n I dati contenuti nei prospetti sono casuali fac simile di Relazione Illustrativa ad un BUSINESS PLAN Periodo n I dati contenuti nei prospetti sono casuali INDICE ELABORATO 1) Illustrazione delle ipotesi alla base del Business Plan 2) Analisi sintetica

Dettagli

Nota integrativa al conto di bilancio chiuso al 31/12/2011

Nota integrativa al conto di bilancio chiuso al 31/12/2011 Nota integrativa al conto di bilancio chiuso al 31/12/2011 L esercizio 2011 chiude con un avanzo consolidato di amministrazione di Euro 220.629,74 ed un risultato economico negativo pari ad Euro 1.820,78

Dettagli

IL BUDGET ECONOMICO, FINANZIARIO, PATRIMONIALE

IL BUDGET ECONOMICO, FINANZIARIO, PATRIMONIALE Newsletter Phedro settembre 2007 IL BUDGET ECONOMICO, FINANZIARIO, PATRIMONIALE IL BUDGET ECONOMICO Il budget economico deriva dal consolidamento dei budget settoriali e dei costi programmati per il successivo

Dettagli

10 TIMBRO E FIRMA DEL TITOLARE O DEL /DEI LEGALI RAPPRESENTANTE/I

10 TIMBRO E FIRMA DEL TITOLARE O DEL /DEI LEGALI RAPPRESENTANTE/I I.6 Descrizione del profilo imprenditoriale e commerciale L' azienda "la storia in una bici" ha come unico imprenditore Alfonso Nocerino che si occupa del piano contabile e del piano gestionale della stessa.

Dettagli

Esercitazione sul bilancio

Esercitazione sul bilancio Esercitazione sul bilancio 03 2012-2013 Vedere sussidio didattico sul bilancio LA SOCIETA ALFA FASI costituzione dell azienda; gestione dell azienda; determinazione dei risultati. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Dettagli