ATI IRS - SIGN. Valutazione dei Contratti di Programma della Regione Puglia Rapporto intermedio Casi Studio Pilota

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1 Valutazione dei Contratti di Programma della Regione Puglia Rapporto intermedio Casi Studio Pilota 21 dicembre

2 INDICE INTRODUZIONE... 5 ALENIA Il Contratto di Programma Il soggetto proponente Gli obiettivi del programma I contenuti del programma La dimensione finanziaria Gli output Storia del Contratto di Programma Le fasi della definizione del Contratto di Programma Valutazione del Contratto di Programma Coerenza dell investimento con le strategie di sviluppo regionali Efficacia del Contratto di Programma Le procedure di attuazione e gestione I risultati Le ricadute sul territorio Valore aggiunto del programma Conclusioni Risorse CONSORZIO ELAWIND Il Contratto di Programma Il soggetto proponente Gli obiettivi del programma I contenuti del programma La dimensione finanziaria Output del programma Storia del Contratto di Programma Le fasi della definizione del Contratto di Programma Valutazione del Contratto di Programma Coerenza dell investimento con le strategie di sviluppo regionali Efficacia del Contratto di Programma

3 1.15 Le procedure di attuazione e gestione I risultati Le ricadute sul territorio Valore aggiunto del programma Conclusioni Risorse MAGNETI MARELLI Il Contratto di Programma Il soggetto proponente Gli obiettivi del programma I contenuti del programma La dimensione finanziaria Gli output Storia del Contratto di Programma Le fasi della definizione del Contratto di Programma Valutazione del Contratto di Programma Coerenza dell investimento con le strategie di sviluppo regionali Efficacia del Contratto di Programma Le procedure di attuazione e gestione I risultati Le ricadute sul territorio Valore aggiunto del programma Conclusioni Risorse CONSORZIO NATURA E PUGLIA Il Contratto di Programma Il soggetto proponente Gli obiettivi del programma I contenuti del programma La dimensione finanziaria Gli output Storia del Contratto di Programma Le fasi della definizione del Contratto di Programma Valutazione del Contratto di Programma

4 3.1 Coerenza dell investimento con le strategie di sviluppo regionali Efficacia del Contratto di Programma Le procedure di attuazione e gestione I risultati Le ricadute sul territorio Valore aggiunto del programma Conclusioni Risorse CONSORZIO ENOCOOPUGLIA CONSORZIO PUGLIA TECH CONSORZIO CLIOCOM NARDÒ TECHNICAL CENTER CONSORZIO GISET GRUPPO ITALIANO SERVIZI TECNICI

5 INTRODUZIONE Il presente documento riporta i risultati dell analisi valutativa in merito a 4 casi studio pilota realizzati su altrettanti Contratti di Programma finanziati dalla Regione Puglia a valere sulle risorse del POR La selezione è stata svolta sulla base dell analisi della documentazione resa disponibile dalla Regione Puglia e da Puglia Sviluppo per quanto riguarda gli investimenti industriali, dalla Regione Puglia per quanto riguarda gli interventi formativi e dal Ministero dello Sviluppo Economico per quanto riguarda gli investimenti effettuati in ricerca e sviluppo. La scelta dei 12 Contratti di Programma da qualificare come casi studio è stata effettuata in modo da selezionare un complesso di iniziative rappresentative per: tipologia di soggetto beneficiario (impresa singola / Consorzio); settore di attività economica / appartenenza ad un distretto produttivo; localizzazione territoriale; completezza dell investimento (presenza di investimenti produttivi, in ricerca e sviluppo e in formazione); impatto occupazionale. Nel prospetto seguente sono riportati i casi studio selezionati, con l indicazione della loro rispondenza ai criteri sopra enunciati. Contratto di Programma Alenia Aeronautica S.p.A. Localizzazione territoriale Foggia (FG) Tipologia soggetto Impresa Consorzio Elawind Provincia (BA) Consorzio Consorzio Natura è Puglia Magneti Marelli Powertrain S.p.A. Provincia (BA- BAT - FG - BR - TA) Consorzio Settore Costruzione aeromobili Telecomunica zioni Agroalimentar e Investimento Impatto occupazionale P, F 80 P, R&S, F 30 P, F 203 Modugno (Ba) Impresa Auto P, R&S 200 Ansaldo Caldaie S.p.A. Gioia del Colle (BA) Impresa Meccanico P, R&S, F 0 Consorzio Cliocom Lecce (LE) Consorzio Telecomunica zioni P 13 Consorzio Enocoopuglia Provincia (BA- TA - BR) Consorzio Vinicolo P, R&S, F 9 Consorzio Giset Brindisi (BR) Consorzio Aereonautico P, R&S, F 12 Consorzio Puglia Tech Provincia (BA- BAT - FG - BR) Consorzio Informatico P, R&S, F 127 Elsag/SSI S.p.A. Taranto (TA) Impresa Informatico P, R&S, F 30 Getrag S.p.A. Modugno (Ba) Impresa Auto P, R&S, F 5 Nardò Technical Center S.r.l. Nardò (LE) Impresa Edilizia P, R&S, F 50 Per ciascun caso di studio sono stati intervistati i soggetti che all interno delle aziende o dei consorzi sono, al momento, depositari delle informazioni più significative rispetto alle attività svolte. Si fa notare, tuttavia, che è stato quasi impossibile reperire i 5

6 nominativi delle persone che si sono occupate dei contratti nelle fasi iniziali di contrattazione ed in molto casi anche nelle fasi di implementazione e gestione. Pertanto, il livello informativo raggiunto non è sempre omogeneo fra i casi di studio, ed in alcuni punti non ha consentito una analisi approfondita dei processi di definizione ed implementazione degli interventi finanziati. Le informazioni reperite sono state comunque integrate dall analisi della documentazione disponibile. Nel caso degli investimenti industriali e più in generale per aspetti quali i legami e gli effetti con il territorio, i casi di studio si sono basati sui risultati delle valutazioni svolte nelle fasi di accesso, di istruttoria e di gestione, da parte dal Gruppo Tecnico di Coordinamento, mentre per la formazione professionale è stato possibile reperire soltanto dati inerenti l ammissione a finanziamento (numero di corsi ammessi, allievi previsti, investimento ammesso, contributo concesso). I casi di studio sono strutturati in una parte di anagrafica iniziale che ne riassume le caratteristiche in termini di obiettivi, contenuti dimensione finanziaria, da un parte di descrizione del Contratto di Programma, da una parte relativa al processo di definizione dei contenuti e da una parte di valutazione finale. La domanda valutativa è incentrata sulla verifica del grado di addizionalità degli interventi, soprattutto dal punto di vista della scelta localizzativa e della dimensione finanziaria e tipologica dell investimento, piuttosto che della decisione o meno di realizzare lo stesso. I temi approfonditi per comprendere meglio le caratteristiche di addizionalità degli investimenti sono stati, in particolare: le strategie perseguite dall azienda (posizionamento sui mercati, propensione all innovazione, all esportazione, politiche formative e del mercato del lavoro, politiche ambientali, ecc.); la finalità dell investimento e il suo inquadramento rispetto alle strategie aziendali (specialmente nel caso di investimenti di gruppi industriali); la coerenza degli investimenti effettuati rispetto alle politiche industriali perseguite (appartenenza a un unica o a determinate filiere produttive, concentrazione sul territorio, presenza di rapporti di scambio e sinergie tra i diversi interventi di un unico contratto); La scelta dell investimento in funzione delle alternative esistenti, in particolare sotto due aspetti: gli strumenti di incentivazione e finanziamento disponibili al momento dell investimento; le opzioni alternative in termini di dimensione, localizzazione e tempistica. il ritorno economico atteso dell investimento; i vantaggi economici attesi in altre aree dell'organizzazione aziendale (rendimento indiretto); ai ritorni non economici o di qualità attesi, e relativi effetti sulle risorse; il ruolo dell incentivo pubblico. 6

7 ALENIA Nome Azienda: Data sottoscrizione Contratto di Programma: ALENIA AEREONAUTICA S.P.A. 27 febbraio 2006 Data di avvio del programma 21 ottobre 2004 Data di chiusura delle attività previste dal Contratto di Programma: Aziende partecipanti e tipo (multinazionale, grande impresa o media e piccola impresa): Ambito territoriale del Contratto di Programma alla data di approvazione (Comuni di riferimento): Contenuti: Investimento ammesso: Investimento realizzato: Contributo ammesso: Contributo erogato: Incremento occupazionale (ULA): 31 dicembre 2007, prorogata al 30 giugno 2008 ed in seguito al 30 novembre 2008 Azienda del gruppo FINMECCANICA, multinazionale con vocazione all eccellenza tecnologica e leadership internazionale nei settori high tech in cui opera Foggia Gli investimenti industriali si sono focalizzati maggiormente su opere murarie e sull acquisto di attrezzature, macchinari e impianti, ed in particolare nella costruzione di un nuovo fabbricato industriale nell area dello stabilimento di Foggia di una palazzina uffici, di ulteriori centrali tecnologiche e l acquisizione di nuovi impianti e macchinari finalizzati alla realizzazione dello stabilizzatore orizzontale. E stato inoltre realizzato un percorso di specializzazione delle risorse impiegate attraverso un attività di formazione. L investimento formativo ha coinvolto sia giovani neoassunti sia persone già occupate, al fine di introdurre nuove competenze e specializzazioni. Infrastrutture e macchinari: ,00 Formazione: Infrastrutture e macchinari: ,00 (ammesso in fase di rendicontazione finale) ,94 (spese documentate in fase finale) Formazione: Infrastrutture e macchinari: ,00 Formazione: Infrastrutture e macchinari: ,29 (contributo ammesso in fase di rendicontazione finale) Formazione: Il progetto prevedeva un incremento occupazionale di personale qualificato di 80 U.L.A., con un incremento dell organico attraverso la selezione di nuove risorse e la qualificazione delle unità già occupate 7

8 1. IL CONTRATTO DI PROGRAMMA 1.1 Il soggetto proponente Alenia Aermacchi è la principale industria italiana nel settore aeronautico con un ruolo primario nel segmento dei velivoli da trasporto ad ala fissa e nella fornitura di aerostrutture complesse sia in materiali tradizionali (leghe di alluminio) sia in materiali avanzati (compositi ed ibridi). I suoi programmi comprendono sia collaborazioni con i due principali costruttori di jetliner (Boeing ed Airbus), sia importanti partnership (Eurofighter, Superjet, ATR), ed anche prodotti interamente proprietari (C-27J). Gli attuali interessi di Alenia Aeronautica nel settore dei velivoli regionali sono legati ai programmi turboelica ATR (in partnership paritaria con EADS), alla collaborazione con Sukhoi per il programma regionale turbofan SuperJet100 e alla partecipazione in ambito di ricerca al progetto europeo Clean Sky come leader della piattaforma GRA - Green Regional Aircraft. Nell ambito delle proprie attività, Alenia Aermacchi intende mantenere le leadership acquisite e rafforzare la propria presenza nei settori dei velivoli regionali e delle aerostrutture con miglioramenti dei prodotti attuali nel breve termine e col lancio di nuovi prodotti nel medio-lungo periodo, grazie anche alla disponibilità di nuove tecnologie. Grazie a decenni di esperienza, il know-how di Alenia Aermacchi copre l'intera gamma di tecnologie utilizzate, dalle tradizionali strutture metalliche alle più avanzate aerostrutture in fibra di carbonio. Alenia è leader mondiale nella realizzazione di aerostrutture in composito, in particolare come un "partner strategico" del programma Boeing 787 Dreamliner. Altri programmi principali includono l A380, A321, ATR, B767, B777 e Bombardier C-Series. 1.2 Gli obiettivi del programma Le motivazioni strategiche alla base dell iniziativa sono state individuate nella necessità di miglioramento nel ciclo produttivo sia in termini tecnico-economici, mediante l utilizzo di materiali compositi avanzati, sia in termini di innovazione dei processi tecnologici. Vista la crescente importanza che i materiali del tipo carboresine vanno assumendo nell ambito della componentistica (sia per il settore civile sia per quello militare), risultava di particolare importanza il potenziamento tecnologico dello stabilimento di Foggia, al quale era assegnato, da parte di Alenia, un ruolo primario nelle lavorazioni di tali tipologie di materiali. La necessità di aggiungere a tali produzioni quella dello stabilizzatore orizzontale del B787-Dreamliner comportava dunque, da un lato, un ampliamento delle aree produttive, tale da ospitare nuovi impianti e macchinari, e dall altro, l esigenza di adeguare e potenziare gli impianti già esistenti. Gran parte della produzione di strutture in composito di Alenia è concentrata negli Stabilimenti di Foggia ed in quello di Grottaglie (TA). Pertanto la scelta di realizzare investimenti presso lo stabilimento di Foggia era in linea con le strategie aziendali. Peraltro, le scelte strategiche della Regione Puglia, con 8

9 l obiettivo di sviluppare il territorio e renderlo più competitivo, sono venute incontro ai bisogni dell azienda in termini di realizzazione. Il programma di investimenti proposto da Alenia Aeronautica nell ambito del Contratto di Programma è finalizzato principalmente alla produzione dello stabilizzatore orizzontale per il nuovo velivolo commerciale Boeing 787 Dreamliner. L investimento è stato realizzato presso l unità produttiva di Foggia, dove, in particolare, l iniziativa si proponeva di ampliare e migliorare la struttura produttiva destinata alle linee preesistenti. Gli investimenti realizzati rientrano negli obiettivi e nelle strategie di Alenia, che mira al continuo miglioramento delle competenze distintive (sviluppo, produzione, integrazione, certificazione e supporto post-vendita) nell ambito dei propri siti produttivi e centri di eccellenza dislocati sul territorio Nazionale e di particolare rilievo in Campania ed in Puglia, dove Alenia ha i propri principali stabilimenti in Italia. Gli investimenti che l Azienda ha realizzato nello stabilimento di Foggia rientrano in un piano più ampio di investimenti da realizzare a Foggia. Nell organizzazione industriale dell Azienda, allo stabilimento di Foggia è assegnato un ruolo di eccellenza nelle lavorazioni di materiali compositi e in esso sono concentrate tutte le competenze e le capacità riguardanti i manufatti realizzati in compositi avanzati. La dotazione produttiva di Foggia era indirizzata prevalentemente verso le esigenze dei programmi civili B777, B767, ATR42/72, A380 e soltanto per una parte limitata (e di più recente allocazione) verso una produzione significativa di tipo militare (EFA). La necessità di aggiungere alle produzioni esistenti quella dello stabilizzatore orizzontale del B787 Dreamliner ha richiesto in primo luogo un ampliamento delle aree produttive tale da ospitare nuovi impianti e macchinari. Allo stesso tempo, le esigenze di aumento dell efficienza e dell incremento delle capacità produttive, ha richiesto l attuazione di interventi di adeguamento e di potenziamento degli impianti già esistenti. Si è trattato dunque di un investimento orientato al miglioramento del processo di progettazione e di produzione di una componente fondamentale del Boeing 787 "Dreamliner", l'aereo commerciale più innovativo e tecnologicamente avanzato disponibile oggi sul mercato. Tali processi rappresentano una rivoluzionaria innovazione per l'industria aeronautica, da un lato per l uso estensivo di materiali compositi, dall altro per l importante ruolo ricoperto nel programma da fornitori di primo livello di grandi sotto-assiemi strutturali, coinvolti in qualità di risk-sharing partner". Alenia è tra i più importanti di questi partner e le sue lavorazioni includono le sezioni 44 e 46 della fusoliera centrale così come lo stabilizzatore orizzontale completo di superfici mobili (elevatori). Lo stabilizzatore orizzontale è prodotto con la tecnologia multi-spar box, brevettata da Alenia Aermacchi ed utilizzata già con successo sul programma ATR. 9

10 1.3 I contenuti del programma Il progetto prevedeva investimenti industriali, a cui era dedicato il 96% dei finanziamenti, mentre il restante 4% era dedicato alle attività di formazione. Oggetto del programma d investimenti è stata la costruzione di un nuovo fabbricato industriale nell area dello stabilimento di Foggia di una palazzina uffici, di ulteriori centrali tecnologiche (mq. 900) e l acquisizione di nuovi impianti e macchinari finalizzati alla realizzazione dello stabilizzatore orizzontale. Gli investimenti industriali si sono focalizzati maggiormente su opere murarie e sull acquisto di attrezzature, macchinari e impianti. Il progetto prevedeva un incremento occupazionale di personale qualificato di 80 U.L.A., con un incremento dell organico attraverso la selezione di nuove risorse e la qualificazione delle unità già occupate. Nella proposta erano inoltre descritte le figure professionali necessarie in relazione al programma d investimento proposto. A tal fine, era previsto un percorso di specializzazione delle risorse impiegate per gestire al meglio il livello di innovazione tecnologica necessaria alla realizzazione dell iniziativa. Il progetto prevedeva infatti anche una parte di formazione delle risorse occupate. L investimento formativo avrebbe dovuto coinvolgere sia giovani neo-assunti sia persone già occupate, al fine di introdurre nuove competenze e specializzazioni. In merito alle ricadute sul territorio, l Azienda prevedeva una specifica attenzione alla conoscenza ed all innovazione tecnologica, ipotizzando un incremento dell organico della società attraverso la selezione di nuove risorse e la qualificazione delle unità già occupate. Nella programma di investimento presentato non erano invece quantificate le spese di R&S, ne era prevista la richiesta di contributi in merito. Tuttavia il progetto di massima descriveva, per ogni prodotto da realizzare a regime, attività di Ricerca e Sviluppo inerenti l innovazione dei processi, come riportato nella relazione di valutazione in fase di accesso della G.T.C. 1.4 La dimensione finanziaria Il progetto presentato nel 2004 da Alenia Aeronautica prevedeva un investimento totale pari a di cui per l investimento industriale e ,00 per il progetto di formazione. Il Contratto di Programma stipulato nel 2006 ha avuto ad oggetto il solo programma di investimenti industriale per un importo totale ammesso pari a , ed un contributo pubblico pari a L investimento è stato rimodulato in seguito alla richiesta fatta da Alenia nel 2008, e la spesa ammessa in variante è stata pari a ,94, di cui ammesso in sede di collaudo per un importo pari a ,75. L apporto dei mezzi propri per è stato soddisfatto tramite l utilizzo di fondi disponibili presso la controllante Finmeccanica S.p.A., presso la quale Alenia dispone secondo la procedura di tesoreria centralizzata di un conto di corrispondenza Il contributo ammesso è pari ad , mentre il contributo erogato è pari ad

11 Il progetto di formazione è stato oggetto di una separata delibera, per un ammontare di investimento ammesso pari a , di cui il 35% in contributo pubblico, pari a Il costo dell attività formativa in fase di rendicontazione finale è stato pari , di cui euro di contributo pubblico. Azienda Alenia Aeronautica S.p.a. Caratteristiche dell investimento Investimento ammesso Contributo ammesso Investimento ammissibile Contributo erogato Infrastrutture, macchinari e attrezzature Formazione , , , ,55 Totale Gli output A conclusione dell investimento, sono state realizzate tutte le attività previste, sia per quanto riguarda la opere murarie di ampliamento dei capannoni, sia per quanto riguarda l acquisto e la messa in funzione dei macchinari e delle attrezzature. La stessa Commissione di verifica della Regione Puglia ne ha certificato la regolare esecuzione degli investimenti previsti secondo quanto previsto dal Contratto di Programma. Nello specifico, il Contratto di Programma ha portato alla realizzazione di opere murarie ed acquisto materiali e attrezzature come di seguito specificato. 1. realizzazione in Foggia in Zona A.S.I. Incoronata di un nuovo opificio industriale della superficie coperta di mq oltre a mq per ampliamento e riqualificazione della tettoia per mq circa,; 2. realizzazione in Foggia in Zona A.S.I. Incoronata di palazzina uffici e servizi composta da: Piano Terra, della superficie di mq. 579 e h =3,00 ml. (di cui mq. 72 destinati ad uffici e mq. 507 destinati a spogliatoi e servizi operai); Piano Primo, della superficie di mq. 579 e h =3,00 ml., destinato ad uffici; Piano Secondo, della superficie di mq. 76 e h =3,00 ml. destinato a servizi. 3. fornitura in opera degli impianti generali (climatizzazione, idrico, elettrico, fognario, metano, aria compressa, telefonico, vuoto, antincendio e supervisione); 4. realizzazione delle opere di sistemazione esterna ed opere varie; 5. realizzazione di piazzale circostante l opificio, con ampliamento della zona a parcheggio per i dipendenti, oltre alla realizzazione di fogne bianche e nere, realizzazione di rete di illuminazione esterna; 6. realizzazione di vano cabina elettrica di trasformazione, realizzazione di impianto gas cabina metano, realizzazione di vasca accumulo acqua industriale e basamenti per torri evaporative; 7. realizzazione di basamenti per macchine di processo. Sono state inoltre effettuate delle spese per progettazione e studi nell ambito della realizzazione delle opere murarie, nonché di sistemazione del terreno in cui è avvenuto l investimento. La società ha acquistato macchinari ed attrezzature necessarie per la produzione di veicoli completi civili e militari, nonché di componenti strutturali per grandi aviogetti 11

12 commerciali, per un importo di , accertato in fase di verifica attraverso la documentazione presentata. L investimento in infrastrutture e macchinari è stato affiancato da una attività formativa rivolta al personale dello stabilimento, sia ai nuovi assunti, come risultato dell investimento, sia al personale già presente nello stabilimento. L attività formativa è consistita in 16 edizioni relativamente a 5 tipologie di corso, con contenuti differenti e rivolti a target specifici, per un totale di 189 allievi e ore di formazione complessive. Accanto ad attività più specificamente tecniche, rivolte al personale neoassunto o già presente ed impiegato nelle linee di produzione, sono state realizzate 4 edizioni di un corso di formazione rivolto al personale manageriale delle Unita di Produzione, con l obiettivo di specifico di migliorare le competenze nella gestione del personale, nella comunicazione, nella soluzione dei problemi nell ambito dei processi produttivi, ed in particolare del nuovo processo produttivo sperimentato e realizzato nello stabilimento. In questo caso si è dunque trattato di una formazione che, accanto a contenuti tecnici, ha fornito anche competenze e strumenti al personale manageriale intermedio per la gestione dei processi di produzione in un contesto di innovazione di processo che caratterizzava lo stabilimento in quel periodo. Titolo Edizioni Ore Allievi Tematiche Conduttori Impianti Automatizzati Impiegato Ingegneria di Produzione Operai Laminazione Fabbricazione Operai Assemblaggio Manager UDB ) Comunicazione, 2) Materiali Compositi, 3) Visualizzazione Documentazione Tecnica, 4) Specialistico CNC, 5) Conduzione Impianti 1) Comunicazione, 2) Processo Produttivo, 3) Ingegneria di Processo, 4) Attrezzature, 5) Componenti Strutturali Macchine a CNC, 6) Il Controllo Numerico, 7) Tempi e Metodi di Lavorazione, 8) Misure e Servizi 1) Comunicazione, 2) Materiali Compositi, 3) Visualizzazione Documentazione Tecnica, 4) Processo di Fabbricazione Elementi in Composito, 5) Esercitazione di Laminazione/Fabbricazione 1) Comunicazione, 2) Tecnologia Operativa, 3) Strumenti di Misura e Controllo, 4) Tempi e Cicli di Lavorazione, 5) Visualizzazione Documentazione Tecnica, 6) Esercitazioni di Laboratorio 1) Comunicazione e Lavoro di Gruppo, 2) Tecniche di Problem Solving, 3) Tecniche di Gestione dello Stress, 4) Cultura di Impresa, 5) Le Funzioni Alenia Centralizzate di Stabilimento, 6) Inglese, 7) Visualizzazione Documentazione Tecnica, 8) Logistica Industriale, 9) Tecniche di Controllo e Pianificazione della Produzione, 10) Costi Industriali, 11) Il Processo Produttivo 12

13 2. STORIA DEL CONTRATTO DI PROGRAMMA 1.6 Le fasi della definizione del Contratto di Programma Nella fase di accesso (la domanda di accesso è stata presentata il 20/04/2004), il programma prevedeva un investimento di 57,8 Milioni di Euro, comprensivi di 2 Milioni di Euro per l attività di formazione (si veda la tabella seguente). La proposta prevedeva un incremento occupazionale di personale qualificato pari a 83 ULA (poi ridotte a 80 nella fase istruttoria), di cui solo il 3,6% riservato alla componente femminile. La proposta proponeva un coinvolgimento di soggetti accademici ed imprenditoriali, sia nella fase di ricerca che nella successiva fase di realizzazione dell iniziativa. Inoltre, proponeva elementi di impatto rispetto all indotto, sebbene difficilmente quantificabili sulla base delle informazioni presenti. In questa prima fase, la proposta è stata giudicata coerente con la programmazione regionale, con particolare riferimento all innovazione tecnologica, all aumento della competitività ed alla valorizzazione del territorio attraverso lo sviluppo del capitale umano. E stata dunque considerata valida per il passaggio alla fase istruttoria, con la richiesta di una maggior specificazione dell impatto previsto sulle imprese dell indotto e di maggiori informazioni sulla quota di investimento realizzato attraverso risorse proprie. Nella successiva fase istruttoria la proposta è stata meglio articolata, e, rispetto alla ripartizione delle spese prevista in sede di Fase di Accesso, l azienda ha presentato un progetto analitico rimodulando l articolazione del programma di investimenti mantenendone invariato il valore complessivo. A seguito della richiesta di integrazioni formulata dalla Regione Puglia su indicazione del G.T.C. l Azienda ha ulteriormente rielaborato, pur mantenendone la coerenza e l organicità, il piano degli investimenti industriali. In particolare, la società ha elaborato un nuovo piano che prevede investimenti per un importo di circa 49,6 milioni. Il capitolato tecnico prevedeva inoltre che il programma d investimento avrebbe portato a regime un incremento dell occupazione pari ad 80 ULA, delle quali 70 dedicate direttamente alla realizzazione B7E7 e 10 impegnate su altre linee di prodotto. L investimento è stato giudicato ammissibile e sostenibile da un punto di vista tecnico ed economico. L iniziativa è stata dunque approvata con una lieve riduzione delle spese a seguito dell analisi del business plan, arrivando ad un ammontare complessivo di 51,6 milioni di Euro. Dei 49, di Euro sono infine stati considerati ammissibili , per riduzione di congruità rispetto ad alcuni investimenti proposti. Per la parte riguardante la formazione, che non faceva parte del Programma, la quota di finanziamento ammessa è ridotta a euro. Contratto di Il Contratto di Programma è stato quindi approvato con delibera della Giunta Regionale n 1996 del 28 dicembre 2005, per un importo complessivo ammesso pari , e a fronte di un impegno a creare nuova occupazione per complessive 80 ULA. Il Contratto di programma è stato quindi sottoscritto il 27 febbraio 2006, prevedendo il termine dell iniziativa il 31 dicembre

14 In fase di gestione, Alenia Aeronautica S.p.A. ha proposto una variante al piano di investimento approvato. L azienda ha comunicato che nel corso della realizzazione del fabbricato, le mutate esigenze industriali e la necessità di un migliore sfruttamento degli spazi coperti hanno portato alla realizzazione di altre opere supplementari rispetto a quanto previsto nel progetto approvato. E stata inoltre richiesta una proroga al 30/06/2008 ed in seguito al 30/09/2008 per ultimare gli investimenti, accordate entrambe dalla Regione. Tutte le attività sono concluse. Il Contratto di Programma ha chiuso le attività in data 29 settembre 2008, e l esito delle verifiche ha dato esito positivo, arrivando a considerare ammissibili la quasi totalità delle spese ammesse in variante. In sintesi, sulla base delle interviste effettuate e della documentazione in nostro possesso, si evince che il processo di definizione dei contenuti del Contratto di Programma è avvenuto senza particolari criticità, attraverso procedure di contrattazione fra l Azienda e la Regione che ne hanno permesso la definizione in un quadro coerente di interventi e di obiettivi da raggiungere. Le modifiche intervenute fra la fase si accesso e la fase di approvazione e firma del Contratto di Programma sembrano dunque da ascrivere ad un processo di contrattazione fra le parti in cui anche le mutate esigenze dell azienda e delle condizioni di mercato hanno influito nella puntualizzazione degli interventi nella versione definitiva. Allo stesso modo, le varianti apportate in fase di gestione del programma, che hanno portato ad una rimodulazione degli investimenti fra opere murarie ed acquisti di macchinari, non hanno modificato la dimensione finanziaria complessiva degli investimenti previsti, e ne hanno mantenuto la coerenza interna, fino alla conclusione regolare delle attività. 3. VALUTAZIONE DEL CONTRATTO DI PROGRAMMA 1.7 Coerenza dell investimento con le strategie di sviluppo regionali Il ruolo di Alenia è molto rilevante per lo sviluppo del settore aerospaziale pugliese. Il progetto si colloca infatti in uno dei settori ritenuti strategici dalla Regione Puglia per tipologia di attività ed investimento e presenta elementi di coerenza rispetto alle strategie di sviluppo regionali, con particolare riferimento all innovazione tecnologica, all aumento della competitività e alla valorizzazione dell area attraverso lo sviluppo di capitale umano. L investimento realizzato è dunque da considerarsi molto rilevante per il sistema economico pugliese, come già sottolineato, in fase di accesso, dal Gruppo Tecnico di Coordinamento. Alenia è partner del Distretto Aerospaziale Pugliese (DAP), riconosciuto con legge regionale della Regione Puglia, che costituisce un sistema di imprese, centri di ricerca e formazione ideato come strumento di sviluppo per ideare, progettare e adottare politiche e strategie nell ambito delle produzioni aerospaziali. In particolare, il Distretto opera a favore della competitività delle produzioni aerospaziali pugliesi e per la riconoscibilità delle competenze e delle specializzazioni di ricerca e formazione nell'intero panorama nazionale ed internazionale. 14

15 In Puglia le maggiori imprese del distretto sono Agusta Westland (Brindisi) e Alenia (Grottaglie e Foggia). In particolare Finmeccanica (Alenia) è il key player e, pertanto, la dinamica delle imprese del gruppo svolge un effetto trainante per gran parte delle imprese regionali del settore. Sono inoltre presenti circa una decina di imprese di medie/grandi dimensioni e oltre 30 PMI. Nel complesso il settore genera un fatturato tra i 700 milioni e 1 miliardo di Euro e occupa circa addetti 1. Il Distretto ha agito in particolare come agente di promozione e coordinamento delle politiche pubbliche messe in atto, a partire dalla legislazione regionale in materia di distretti, a favore delle aziende del comparto aerospaziale pugliese. Il distretto aerospaziale pugliese è fortemente incentrato sulla manifattura di parti di aeromobili, con una notevole specializzazione nell utilizzo di nuovi materiali compositi, di cui Alenia è leader a livello mondiale. L industria aerospaziale pugliese è composta di produttori e fornitori di livello internazionale, e da una dinamica rete di PMI specializzate nella subfornitura. Sono oltre 50 le imprese del settore aerospaziale pugliese, che ne fanno uno dei poli produttivi più importanti d Italia. Il settore è stato ed è sostenuto da un rilevante intervento pubblico, ed ha visto numerose grandi imprese presentare proposte di Contratti di Programma a valere sulla precedente ed anche sulla attuale programmazione comunitaria. Si registra infatti una significativa adesione delle imprese aderenti al distretto ai Contratti di Programmi ed ai PIA, che hanno contribuito ad ampliare la base produttiva attraverso il rafforzamento dei siti e hanno visto il nascere di nuove iniziative. Queste iniziative hanno permesso, nel tempo, un rafforzamento della capacità produttiva del distretto ed una aumento delle competenze sui materiali compositi del sistema territoriale e contribuiscono ad migliorare il livello tecnologico delle PMI pugliesi. Anche nell ambito della programmazione , si registrano sei proposte di Contratto di Programma ed una proposta di PIA, con il coinvolgimento inoltre, in tutti i casi, di piccole imprese pugliesi che concorrono all'investimento. Fra queste anche Alenia, che ha sottoscritto un nuovo Contratto di Programma per la realizzazione di investimenti presso il proprio stabilimento di Grottaglie. 1.8 Efficacia del Contratto di Programma Il Contratto di Programma ha rappresentato una opportunità per realizzare nuove iniziative produttive o ampliamenti di quelle esistenti articolate su territorio regionale al fine di generare sviluppo economico e produttivo. Tramite il Contratto di Programma Alenia ha ampliato e potenziato le proprie strutture produttive (impianti, macchinari, attrezzature, etc.) con lo scopo principale di realizzare lo stabilizzatore orizzontale del nuovo velivolo commerciale B787- Dreamliner e, secondariamente, allargare e migliorare le capacità produttive sulle linee operanti. L investimento proposto, come detto, si inserisce nella strategia generale di sviluppo dell azienda nel settore, ed in particolare nel territorio pugliese. La presenza in Puglia degli stabilimenti di Foggia e Grottaglie rende infatti strategico il posizionamento di 1 Il sistema produttivo della meccatronica in Puglia, F. Prota, in DPS, Il Mezzogiorno tecnologico Una ricognizione in sei distretti produttivi, giugno

16 Alenia sul territorio. La connessione fra le produzioni dei due stabilimenti è rilevante, ed entrambi gli stabilimenti sono oggetto di investimento, sia attraverso risorse proprie sia attraverso risorse agevolate. Alenia è infatti firmataria di un secondo Contratto di Programma, a valere sulla programmazione comunitaria , che prevede un programma di investimenti per la realizzazione di sezioni di fusoliera, del nuovo velivolo commerciale B787 Dreamliner, mediante il potenziamento degli impianti, dei macchinari e delle attrezzature, presso lo stabilimento di Grottaglie. E inoltre in fase di definizione un ulteriore Contratto di Programma per il potenziamento di impianti, macchinari ed attrezzature e per il miglioramento delle capacità produttive sulle linee operanti per la realizzazione dello stabilizzatore orizzontale del B787 Dreamliner presso lo stabilimento di Foggia. E da considerare infatti che il ricorso ad incentivi pubblici riduce in parte il rischio imprenditoriale, in quanto riduce il rischio di esposizione finanziaria dell impresa, contribuendo ad una relativa tranquillità ed anche, in parte, ad un atteggiamento più coraggioso sul mercato. Gli investimenti di Alenia sul territorio sono dunque proseguiti anche al termine del Contratto di Programma, con le stesse modalità di incentivazione pubblica e di contributo privato che ha caratterizzato il primo Contratto di Programma. Non ci sono dunque problemi di sostenibilità finanziaria effettiva rispetto a quanto realizzato. L azienda continua la sua politica di investimento, anche se con il ricorso al finanziamento, sempre considerando questa possibilità come una opportunità per realizzare in tempi più brevi gli investimenti già previsti. 1.9 Le procedure di attuazione e gestione L attuazione degli investimenti previsti dal Contratto di Programma non ha rilevato particolari criticità. Gli investimenti hanno subito solo alcuni ritardi, per i quali è stata richiesta una proroga, accordata dalla controparte pubblica, Il ritardo di 9 mesi per la fine dell investimento è dovuto principalmente alle modifiche proposte da Alenia nella parte relativa alle opere murarie, il cui ampliamento è stato richiesto per venire in contro alle mutate esigenze industriali ed alla necessità di un migliore sfruttamento degli spazi coperti, rispetto a quanto previsto in fase di approvazione del programma. Le modifiche sono state valutate e considerare congruenti dal Gruppo Tecnico di Coordinamento ed approvate, come risulta anche dalla relazione di istruttoria su proposta di variante realizzata nella Fase di Gestione dell investimento. Il programma è stato dunque realizzato senza particolari criticità, e le procedure di attuazione sono risultate adeguate allo scopo. In particolare, l azienda valuta molto positivamente il lavoro di raccordo con la controparte pubblica, ed in particolare sulle procedure previste, e sulla documentazione richieste, nell ambito del POR 2000/2006. Alenia valuta inoltre positivamente anche il sostanziale allineamento delle procedure e della documentazione per il Contratto di Programma rispetto a quanto previsto dagli altri strumenti di agevolazione come, ad esempio per la L.488/

17 1.10 I risultati L investimento ha riguardato soprattutto una innovazione di prodotto, attraverso la messa in produzione dello stabilizzatore orizzontale Dreamliner. L investimento ha consentito un significativo incremento occupazionale nello stabilimento di Foggia, anche oltre le 80 U.L.A. previste dal Contratto di Programma. In particolare, l incremento di addetti è stato realizzato, al momento della messa a regime del nuovo stabilimento, attraverso contratti di apprendistato per giovani, poi stabilizzati nel corto del tempo. La Commissione di verifica regionale ha accertato il superamento del target previsto con anche alcuni mesi di anticipo rispetto al momento di entrata a regime dell investimento, come previsto dal Contratto di Programma. Rispetto al momento della presentazione della domanda di accesso al programma, considerato come punto di riferimento rispetto a cui valutare l incremento occupazionale, l incremento di addetti dello stabilimento è stato piuttosto rilevante. Alla data di accesso, nello stabilimento erano presenti 507 addetti, come dichiarato dall Azienda, mentre nel mese di dicembre 2008 l occupazione dichiarata dall Azienda aveva raggiunto le 941 unità. L attività formativa che ha accompagnato la fase di avvio del nuovo processo produttivo era legata allo sviluppo delle attività produttive nello stabilimento di Foggia conseguenti all investimento finanziato dal Contratto di Programma. L attività formativa è stata valutata molto positivamente dall azienda, soprattutto per quanto riguarda il management intermedio, chiamato ad organizzare e gestire il nuovo processo produttivo. La formazione, rivolta sia al personale già presente che al personale neoassunto, era comunque necessaria, in funzione dell avvio nello stabilimento del nuovo processo produttivo. La valorizzazione ed il potenziamento delle attività esistenti ha portato quindi alla specializzazione delle risorse umane impiegate nel ciclo produttivo ad alta innovazione creando nuove figure professionali di operai specializzati nella gestione e nel funzionamento dei macchinari e degli impianti ad elevata automazione. La formazione per i dipendenti di Alenia è infatti un aspetto fondamentale nello sviluppo dei processi produttivi. Nel settore infatti, in particolare nella filiera del carbonio, il personale deve essere continuamente aggiornato per consentirne la certificazione che ne fissa e aggiorna le competenze acquisite e necessarie per continuare a lavorare ai processi produttivi. Si tratta di certificazioni obbligatorie per chi lavora in questi processi produttivi, richiesti da protocolli di produzione internazionali, e a cui le imprese a cui vengono forniti i prodotti Alenia (Boeing fra tutte) devono essere garantiti per continuare il rapporto di fornitura. Dalle informazioni raccolte, l attività formativa è stata coerente con gli investimenti industriali realizzati. Ha interessato sia i nuovi assunti nelle nuove linee produttive, sia il personale già presente, con particolar riguardo ai manager intermedi e responsabili delle Unità Produttive. La progettazione dell attività è apparsa dunque strettamente legata a quella degli investimenti previsti, già in fase di accesso ed istruttoria, ed è stata portata a termine particolari modifiche. 17

18 Per quanto riguarda l attività di Ricerca e Sviluppo, si ricorda che faceva parte del progetto complessivo, e non è stata finanziata in alcun modo nell ambito della programmazione Tuttavia, già in fase di definizione degli interventi, il Gruppo Tecnico di Coordinamento ne metteva in rilievo l importanza, in accompagnamento alla realizzazione dell investimento, chiedendo ad Alenia specificazioni in merito. Pur non essendoci evidenze dirette sull attività di R&S, in sede di intervista, Alenia ne ha ribadito l importanza nell ambito delle proprie attività, in particolare per quanto riguarda i prodotti ed i materiali per la loro produzione, sottolineando che l azienda investe da sempre, e continuerà a farlo, in R&S. Nello stabilimento di Foggia, tuttavia, non è presente una struttura di ricerca e sviluppo specifica, in quanto l attività è concentrata prevalentemente nella sede centrale del Gruppo Le ricadute sul territorio Le ricadute sul territorio sono da valutare anche alla luce della lunga storia di incentivazione del sistema aereonautico pugliese, e di Alenia, nel corso del tempo. A tal proposito, è da sottolineare l importanza della definizione, nel 2004 di un Accordo di Programma (Legge 181/89) tra la regione Puglia ed i vertici della Alenia Aeronautica, finalizzato alla realizzazione, nei territori dei Comuni di Grottaglie (TA) e di Monteiasi (TA), di un investimento industriale del valore di circa 200 milioni di euro e con una ricaduta occupazionale di circa 500 addetti. Il progetto prevedeva la realizzazione di un nuovo impianto nei pressi dell'aeroporto di Grottaglie destinato alla fabbricazione e all'assemblaggio di due sezioni della fusoliera del nuovo velivolo commerciale della Boeing, ovvero il B787 finora conosciuto come "7E7 Dreamliner. L investimento di Foggia risulta, quindi, strettamente connesso a quello di Grottaglie, e può contribuire ad inserire il polo aeronautico pugliese in importanti circuiti internazionali e a portare vantaggi non solo in termini occupazionali ma anche dal punto di vista dell innovazione tecnologica, con notevoli benefici per l intero indotto industriale. In termini di ricadute sul sistema produttivo locale, Alenia intrattiene rapporti consolidati con alcuni fornitori locali, e si avvale delle aziende locali per quanto riguarda i servizi e le ristrutturazioni edilizie. Non così per quanto riguarda le materie prime. I principali fornitori delle materie prime utilizzate sono infatti esteri, in particolare statunitensi. La complessità e la globalizzazione del business aeronautico richiedendo infatti competenze tecniche sempre più elevate ed organizzazioni più complesse spinge ad un innalzamento delle capacità tecniche, manageriali e imprenditoriali e di conseguenza ad una riqualificazione di tutto il tessuto produttivo. In particolare per i fornitori la necessità di competere a livello globale ha richiesto un innalzamento generale delle competenze per andare incontro alle mutate esigenze produttive generali e soprattutto della grande impresa nella logica della condivisione dei rischi. 18

19 La ricaduta sul sistema locale è dunque da considerare positiva ma, tuttavia, ancora limitata. Dalle interviste realizzate e dai documenti analizzati, si può comunque sostenere che la realizzazione dell investimento ha contribuito alla valorizzazione e alla riqualificazione delle attività produttive e delle strutture esistenti interne all aziende, e che ciò a contribuito, in parte, anche allo sviluppo complessivo di tutta l area pugliese Valore aggiunto del programma L investimento sarebbe stato realizzato comunque, facendo parte di un più ampio programma di investimenti e di sviluppo previsto dall azienda. Alenia avrebbe comunque realizzato l investimento presso lo stabilimento di Foggia, ma dilazionandolo nel tempo. E dunque, la presenza di un finanziamento pubblico ha consentito di realizzare gli investimenti in tempi molto più brevi rispetto all utilizzo di sole risorse proprie. In sostanza, la scelta di realizzare l investimento da parte di Alenia non si caratterizza tanto in termini di scelta se realizzarlo o no, quanto piuttosto in termini di modalità di realizzazione. Da un lato, ha consentito di ridurre i tempi della realizzazione dell investimento, già programmato da parte di Alenia, ma che, in assenza di risorse pubbliche, sarebbe stato dilazionato nel tempo. Dall altro, avrebbe reso necessario rivolgersi ad altre fonti finanziarie, interne o esterne, con un effettivo impatto sui tempi di realizzazione. Nel caso di Alenia, la scelta della localizzazione dell investimento non è stata influenzata dalla presenza dell incentivo pubblico. Non sono quindi state prese in considerazione altre alternative di localizzazione, ne in Italia ne all estero, data la rilevanza dello stabilimento di Foggia e della Puglia (in connessione con lo stabilimento di Grottaglie) per le politiche industriali aziendali, dove già l azienda aveva progettato di sviluppare la produzione. Anche per quanto riguarda l attività formativa, l azienda l avrebbe realizzata comunque, ma ne avrebbe rimodulato la portate in due direzioni. In primo luogo, avrebbe scelto di concentrare l attenzione, in via prioritaria, su alcune fasce di personale. In particolare, data l importanza del nuovo processo produttivo, si sarebbero concentrati sul personale manageriale intermedio, cioè sui responsabili delle unità produttive di base, data l importanza nella gestione del nuovo processo. In secondo luogo, l attività formativa sarebbe stata meno concentrata nel tempo, pur mantenendo l esigenza di formare un numero ampio di persone. Sui neoassunti, in particolare, avrebbero comunque sfruttato maggiormente le risorse pubbliche a favore dell apprendistato, di cui già l azienda si avvale. 19

20 4. CONCLUSIONI Il Contratto di Programma ha rappresentato una opportunità per realizzare nuove iniziative produttive o ampliamenti di quelle esistenti. Tramite il Contratto di Programma Alenia ha ampliato e potenziato le proprie linee produttive e allargato e potenziato le capacità produttive sulle linee già esistenti. L investimento ha riguardato soprattutto una innovazione di prodotto, attraverso la messa in produzione dello stabilizzatore orizzontale Dreamliner. Il programma di investimenti di Alenia ha comunque raggiunto complessivamente gli obiettivi previsti, e sostanzialmente nei tempi previsti, senza particolari problemi di implementazione. In sintesi, alcuni punti emersi: Il programma è stato realizzato senza particolari criticità, e le procedure di attuazione sono risultate adeguate; L investimento presenta elementi di coerenza rispetto ai documenti di programmazione regionale, con particolare riferimento all innovazione tecnologica, all aumento della competitività e alla valorizzazione dell area attraverso lo sviluppo di capitale umano; L investimento ha consentito un significativo incremento occupazionale nello stabilimento di Foggia, anche oltre le 80 U.L.A. previste dal Contratto di Programma; Gli investimenti di Alenia sul territorio sono proseguiti anche al termine del Contratto di Programma, con le stesse modalità di incentivazione pubblica e di contributo privato che ha caratterizzato il primo Contratto di Programma. Alenia è firmataria di un secondo Contratto di Programma, a valere sulla programmazione comunitaria ; Non ci sono problemi di sostenibilità finanziaria rispetto a quanto realizzato. L azienda continua la sua politica di investimento, anche con il ricorso al finanziamento; La valorizzazione ed il potenziamento delle attività esistenti ha portato alla specializzazione delle risorse umane impiegate nel ciclo produttivo ad alta innovazione creando nuove figure professionali di operai specializzati nella gestione e nel funzionamento dei macchinari e degli impianti ad elevata automazione; L attività di ricerca e sviluppo non era oggetto di finanziamento nell ambito del Contratto di Programma, ma Alenia realizza attività R&S, sebbene non presso lo stabilimento di Foggia, in quanto l attività è concentrata prevalentemente nella sede centrale del Gruppo; L investimento di Foggia risulta strettamente connesso a quello di Grottaglie e può contribuire ad inserire il polo aeronautico pugliese in importanti circuiti internazionali e a portare vantaggi non solo in termini occupazionali 20

21 ma anche dal punto di vista dell innovazione tecnologica, con notevoli benefici per l intero indotto industriale; La ricaduta sul sistema locale è da considerare positiva ma ancora limitata. Si può comunque sostenere che la realizzazione dell investimento ha contribuito alla valorizzazione e alla riqualificazione delle attività produttive e delle strutture esistenti interne all aziende, e che ciò a contribuito, in parte, anche allo sviluppo complessivo di tutta l area pugliese; L investimento sarebbe stato realizzato comunque, facendo parte di un più ampio programma di investimenti e di sviluppo previsto dall azienda. Alenia avrebbe comunque realizzato l investimento presso lo stabilimento di Foggia, ma dilazionandolo nel tempo; La scelta della localizzazione dell investimento non è stata influenzata dalla presenza dell incentivo pubblico. Non sono state prese in considerazione altre alternative di localizzazione, ne in Italia ne all estero, data la rilevanza dello stabilimento di Foggia e della Puglia (in connessione con lo stabilimento di Grottaglie) per le politiche industriali aziendali, dove già l azienda aveva progettato di sviluppare la produzione. 5. RISORSE Documenti: 1. Fase di Accesso Rapporto di Valutazione del Gruppo Tecnico di Coordinamento 2. Fase Istruttoria Relazione finale del Gruppo Tecnico di Coordinamento 3. Schema di capitolato tecnico 4. Contratto di Programma 5. Fase di Gestione Relazione istruttoria su proposta di variante del Gruppo Tecnico di Coordinamento 6. Relazione di sintesi a cura del proponente Website: chi/index.sdo Persone intervistate Alessandro Vallo Chief Financial Officer - Responsabile Finanza Agevolata Alenia Aermacchi S.p.A. Viale dell'aeronautica Snc, Pomigliano d'arco (NA) Tel Fax , Mobile

22 Intervista: 30 luglio 2012 Adele Pagano Alenia Aermacchi S.p.A. Finanza Agevolata Viale dell'aeronautica Snc, Pomigliano d'arco (NA) Tel Fax adele.pagano@alenia.it Intervista: 30 luglio 2012 Franco Campagna Alenia Aermacchi S.p.A. Responsabile Risorse Umane ed Organizzazione HR Foggia Plant Zona ASI - Località Incoronata - Foggia Tel: Fax: franco.campagna@alenia.it Intervista: 25 settembre

23 CONSORZIO ELAWIND Nome Azienda: Data sottoscrizione Contratto di Programma: Data di avvio del programma 2004 Data di chiusura delle attività previste dal Contratto di Programma: Consorzio ElaWind 12 dicembre Data creazione (solo per i Consorzi): Aprile 2004 Aziende partecipanti e tipo (multinazionale, grande impresa o media e piccola impresa): Ambito territoriale del Contratto di Programma alla data di approvazione (Comuni di riferimento): Contenuti: Piccole e medie aziende: Network Contacts s.r.l. ed Elabora S.c.ar.l grandi aziende/multinazionali: Wind s.p.a Regione Puglia Investimento ammesso: Investimento realizzato: Contributo ammesso: Contributo erogato: Incremento occupazionale (ULA): 30 Il Contratto di Programma di investimenti promosso dal Consorzio Elawind include due linee di azione: - ampliamento e creazione infrastrutture relative alla rete regionale fissa e mobile di telefonia; - realizzazione di un centro tecnologico denominato System Service in grado di erogare servizi tradizionali e a valore aggiunto 23

24 1. IL CONTRATTO DI PROGRAMMA 1.1. Il soggetto proponente Il soggetto proponente è il Consorzio Elawind, creato nel 2005 con l obiettivo di implementare le azioni finanziate nell ambito del Contratto di Programma per conto delle aziende partecipanti al progetto e allo stesso tempo di creare una filiera del TLC. Il Consorzio è composto da due piccole e medie aziende, Network Contacts ed Elabora, e da una grande azienda, Wind. Le tre aziende si posizionano, infatti, lungo l intero business system delle telecomunicazioni. Wind s.p.a è uno dei maggiori operatori telefonici attivi sul territorio nazionale che ha integrato la rete di telefonia fissa, mobile e internet. Nel 2005 il gruppo di telefonia WIND aveva raggiunto una quota di mercato del 19%. Elabora è la struttura nazionale di coordinamento di Confcooperative che mira a favorire l avvio, lo sviluppo e la crescita delle piccole e medie imprese ed in particolare delle cooperative aderenti a Confcooperative. La società opera nell ambito della consulenza economica e finanziaria, formazione, studi e ricerche ed editoria. La società interviene prioritariamente nelle aree meno sviluppate d Italia e nei progetti di innovazione tecnologica di prodotto o di processo. Network Contacts s.r.l. è una piccola realtà pugliese, specializzata nella gestione di servizi ad alto valore tecnologico (CRM, KM). La società opera nell ambito delle attività di call centre, di servizi di televendita, di assistenza tecnica e di mantenimento banche dati Gli obiettivi del programma Il Contratto di Programma si propone di contribuire alla creazione di una filiera di TLC nella Regione Puglia attraverso la messa in rete e l erogazione congiunta di servizi da parte delle aziende proponenti. Attraverso il Contratto di Programma, le tre aziende mirano da un lato a consolidare la loro posizione sul mercato pugliese e dall altro a diversificare i propri servizi. Per Wind il Contratto di programma rappresentava un opportunità di migliorare la propria immagine in Puglia, attraverso il consolidamento e la diversificazione dei servizi offerti sul mercato pugliese. Per Wind, infatti, la Regione Puglia ha da sempre rappresentato un mercato rilevante su cui concentrare i propri investimenti. Attraverso il Contratto di programma, Wind ha mirato, di fatto, ad aumentare i propri servizi di dati e di fonia e di potenziare l infrastruttura di supporto. Se gli investimenti legati ai collegamenti della rete fissa rientravano già tra quelli programmati da Wind in Regione Puglia, quelli connessi alla parte di mobile sono stati aggiunti grazie alle opportunità di finanziamento offerte dal Contratto di Programma. Gli obiettivi perseguiti da Elabora sono simili a quelli di Wind. Per Elabora il Contratto di Programma rappresentava, infatti, un opportunità di sviluppare servizi innovativi sul 24

25 territorio pugliese, ed in particolare per le aziende di Confcooperative, e di diversificare i propri clienti, passando da piccole aziende ad aziende medio grandi. Per quanto riguarda Network Contacts, una piccola azienda da poco costituita al momento dell avvio del Contratto di Programma, il Contratto di Programma doveva portare all aumento del proprio business sul territorio pugliese non solo attraverso la creazione di servizi diversi ma anche attraverso l accesso ad una partnership composta da aziende con una posizione consolidata sul mercato nazionale con la quale poter instaurare una collaborazione di lunga durata. L incontro tra le tre realtà si doveva concretizzare, dunque, nella creazione da un lato di un centro tecnologico denominato System Service che doveva erogare dei servizi TLC innovativi ed alto valore aggiunto, come ad esempio servizi erogati con modalità inbound (help desk, customer care, segreterie di convegni e seminari, ecc) e outbound (telemarketing, gestione appuntamenti rete commerciale, teleselling, ricerche di mercato, qualificazione di database), e dall altro nella costituzione del Consorzio Elawind per la gestione del System Centre I contenuti del programma L idea progettuale consiste nella realizzazione di una filiera del TLC attraverso la creazione di un System Centre che mette in rete in servizi già offerti dalle tre aziende sul territorio pugliese e inoltre crea nuovi servizi innovativi. A Wind viene affidata la realizzazione dell infrastruttura di rete in fibra ottica per la trasmissione di fonia, dati, internet, immagini e contenuti multimediali; Elabora integra le attività di Wind e si pone come punto di riferimento per particolari categorie di clienti; Network Contacts ha il compito di realizzare il System Centre a servizio dell intera filiera, mentre il Consorzio ElaWind deve fornire servizi di promozione commerciale, servizi post-vendita e ricerca di nuovi mercati e nuovi servizi. In dettaglio, il Contratto di Programma prevede i seguenti investimenti industriali per tutte le tre aziende: Wind: Elabora: realizzazione di interventi sulla rete di accesso fissa riferiti alle infrastrutture e gli apparati della rete di trasporto per potenziare ed ampliare la raccolta del traffico sviluppato per ogni tipologia di clientela; interventi sulla rete di accesso mobile rivolti da un lato al miglioramento della copertura radio e del sistema GSM attraverso l istallazione di nuove BTS, l upgrade tecnologico della rete e l espansione della capacità e dall altro la sostituzione degli apparati e delle tecnologie per adeguare la rete all utilizzo della tecnologia UMTS; interventi per la rete di trasporto backbone. realizzazione del portale del Software System per l erogazione dei seguenti servizi: software e-procurement, software gestionali aziendali, 25

26 consulenza per videoconferenza, hosting ed housing, piattaforma di e- learning; allestimento infrastrutturale del System Centre attraverso la dotazione hardware e software. Network Contacts allestimento delle postazioni di lavoro del System Centre; realizzazione dell infrastruttura necessaria per l erogazione dei seguenti servizi: contact centre (help desk, customer care, telemarketing, gestione appuntamenti rete commerciale, ecc), knowledge management (sistema in grado di definire sulla base di un supporto informatico un canale di comunicazione-conoscenza capace di gestire in modo efficiente le problematiche degli operatori del call centre), interactive TV, CRM. Oltre agli investimenti industriali, in un secondo momento è stato previsto anche un programma di ricerca e formazione propedeutico alla realizzazione di un sistema integrato di supporto ai processi aziendali basati su tecnologie innovative di comunicazione, informazione e telecomunicazione. Tuttavia, il programma di ricerca e sviluppo non rientra tra gli obiettivi diretti del Contratto di Programma sottoscritto dalle tre aziende e risulta solo parzialmente connesso agli investimenti industriali. Il progetto include anche interventi di formazione, senza però che essi siano oggetto del finanziamento previsto dal Contratto di Programma. Gli interventi di formazione sono rivolti al personale da assumere per il System Centre ed in particolare per il personale dipendente di Elabora e Network Contacts La dimensione finanziaria Il progetto presentato nel 2004 dal Consorzio Elawind prevedeva inizialmente un investimento complessivo di euro di cui la maggior parte destinata agli investimenti industriali: euro per gli investimenti industriali; euro per gli investimenti in ricerca e sviluppo e euro per gli interventi di formazione. Il progetto ha subito un primo ridimensionamento in fase di istruttoria, passando ad un ammontare complessivo di euro. In fase di sottoscrizione del Contratto di Programma, il progetto vede un nuovo ridimensionamento finanziario. Il Contratto di Programma Elawind prevede un investimento totale di euro, di cui l ammontare finanziato dal programma Contratti di Programma è di ,26 euro così ripartiti tra le tre aziende: Wind: , 64 euro; Elabora: ,96 euro; Network Contacts: ,66 euro. Per quanto riguarda i mezzi finanziari apportati dal Consorzio Elawind, essi ammontano a euro di cui euro a carico di Wind, a carico di Elabora e a carico di Network Contacts. 26

27 La tabella seguente riporta in dettaglio i finanziamenti ammessi ed erogati nell ambito del Contratto di Programma Elawind. Investimento Contributo Investimento Contributo Azienda ammesso concesso realizzato erogato WIND Telecomunicazioni S.p.A ELABORA Società Cooperativa NETWORK CONTACTS s.r.l Dalle interviste realizzate ai tre soggetti del Contratto di Programma non emergono modifiche rilevanti nei finanziamenti concessi alle tre aziende per la realizzazione degli investimenti infrastrutturali. Inoltre, i tre soggetti confermano l impegno e la spesa al 100% dei finanziamenti pubblici concessi. Per quanto riguarda il programma di formazione, esso non è stato oggetto di finanziamento pubblico, così come il programma di ricerca e sviluppo Output del programma Complessivamente il progetto si caratterizza per un buon livello di realizzazione dei prodotti previsti in fase progettuale, anche se si registrano alcuni limiti, descritti di seguito. A conclusione delle attività previste dal Contratto di Programma, gli output più rilevanti sono stati: Competent Centre (System Centre): completamento delle opere murarie e di acquisto attrezzature e macchinari previsti in fase progettuale; realizzazione del CED (software e hardware), messa a punto ed erogazione dei servizi previsti in fase progettuale. Il Competent Centre, denominato System Centre in fase progettuale, rappresenta il maggiore output del progetto. Il Competent Centre è stato inaugurato nel 2008 e attualmente viene gestito dall azienda Network Contacts attraverso una collaborazione con Wind ed Elabora. Se in fase progettuale la gestione del Competent Centre era affidata al Consorzio ElaWind, nel 2008 la Regione Puglia approva il passaggio della gestione alla società Network Contacts, così come sarà dettagliato nel paragrafo successivo. A oggi, il Competent Centre costituisce, di fatto, una parte dell azienda Network Contacts. Il Competent Centre ha sede a Molfetta ma opera sia a livello regionale sia a quello nazionale. Esso fornisce servizi nelle seguenti aree, così come previsto in fase progettuale: marketing e vendita, progettazione e sviluppo, information & communication tecnology, customer care e ricerca. Inoltre dispone di un Centro Elaborazione Dati avanzato dal punto di vista tecnologico per le piccole e medie imprese del Sud Italia. Il CED a disposizione del Competent Centre viene utilizzato anche dai Centri Servizi di Confcooperative presenti sul territorio grazie alla collaborazione con Elabora, punto di integrazione tra il Centro e ConfCooperative. 27

28 Consorzio ElaWind Il consorzio ElaWind nasce nel 2005 con l obiettivo di implementare le attività del progetto. Tuttavia, nel dicembre 2011, il Consorzio viene definitivamente e tutte le attività inizialmente affidate al Consorzio vengono trasferite al Competent Centre. portale del Consorzio ElaWind: Così come previsto dal progetto, è stato realizzato il portale che eroga servizi per le aziende come ad esempio la formazione a distanza, analisi economico-finanziarie personalizzate, ecc. rete monitoraggio campi magnetici: Oltre al potenziamento della rete fissa e mobile, il Contratto di Programma ha previsto anche l'analisi degli effetti dell inquinamento da campi elettromagnetici, comunemente detto elettrosmog. Tale attività è andata oltre le azioni previste dal Contratto di Programma e ha incluso anche la realizzazione delle mappe di elettromagnetismo, in particolare per il Comune di Bari dove i cittadini opponevano più resistenza alla presenza delle antenne di telefonia. Le mappe sono state realizzate in collaborazione con l Università Federico II di Napoli. completamento delle infrastrutture per il funzionamento delle apparecchiature MAN-ULL; installazione di 126 stazioni della rete di accesso mobile, le quali hanno generato un contributo di traffico in tecnologia GSM pari a erlang; interventi sulla rete fissa riguardanti da un lato i collegamenti punto punto tra diversi punti del territorio pugliese non mediati dalla regolamentazione con l operatore di telefonia fissa nazionale e dall altro interventi di tipo undundling; potenziamento della rete UMTS: 400 stazioni della rete mobile di accesso aggiornate alla tecnologia UMTS; collegamento in backbone tra Molfetta e la rete nazionale di backbone; realizzazione di 26 km di fibra ottica e di 20 km di scavi. Per quanto riguarda il progetto di ricerca e sviluppo, i maggiori output consistono in: realizzazione di uno studio di fattibilità sui meccanismi di acquisti centralizzati per le piccole imprese. Tuttavia, tale studio non si è poi concretizzato nell erogazione di un servizio di acquisti centralizzati a causa di difficoltà di natura contrattuale per le piccole imprese; realizzazione di applicativi di consulenza finanziaria che vengono usati da tutti i centri servizi di Confcooperative e dalle aziende della rete di Confcooperative. Gli interventi di formazione sono stati realizzati indipendentemente dal Contratto di Programma e separatamente da ogni azienda per i propri dipendenti. In sede di intervista i soggetti non hanno potuto fornire maggiori dettagli sul monte ore di formazione erogate in connessione alle attività del CdP. Per quanto riguarda gli output previsti e non realizzati essi si riferiscono da un lato alla interactive TV e alle attività di assistenza tecnica nell ambito della telecomunicazione fissa per grandi imprese. Il progetto di realizzazione dell Interactive TV è stato 28

29 abbandonato da un lato a causa di una mancanza di domanda e dall altro dal fatto che per la Network Contacts, incaricata a realizzare l intervento, ciò avrebbe richiesto di dotarsi di contenuti editoriali, attività che non rientra tra le competenze dell azienda. Tuttavia, il finanziamento previsto per l Interactive TV è stato utilizzato per l ampliamento dei locali e l aumento delle postazioni di lavoro del Competent Centre. 2. STORIA DEL CONTRATTO DI PROGRAMMA 2.1. Le fasi della definizione del Contratto di Programma Il progetto Contratto di Programma ElaWind nasce nel 2004 dall opportunità offerta dal programma Contratti di Programma della Regione Puglia. Il progetto viene costruito sui contatti informali esistenti in precedenza tra le tre aziende proponenti e modellato sulle esigenze di Wind che dirige la fase di elaborazione della proposta progettuale da presentare al bando pubblicato dalla regione Puglia nell ambito del Programma Contratti di Programma. Il Consorzio ElaWind nasce nel 2004 e nello stesso anno (aprile) presenta domanda di partecipazione al bando CdP. Nella fase di accesso, il Contratto di Programma promosso da ElaWind prevedeva un intervento strutturato in due linee di azione: ampliamento e creazione di infrastrutture relative alla rete regionale fissa e mobile di telefonia e realizzazione di un centro tecnologico denominato System Service in grado di erogare servizi tradizionali e a valore aggiunto. L investimento complessivo previsto in questa fase ammontava a ,62 euro, di cui rappresentava il contributo richiesto dal Consorzio, e un impatto occupazionale di 50 ULA. Il CdP ElaWind è stato giudicato coerente con la programmazione regionale ed è stato ammesso alla fase successiva con alcune riserve riferite alla descrizione più puntuale degli interventi sulla rete fissa e mobile e del progetto di ricerca e sviluppo. Nella successiva fase istruttoria, la proposta è stata meglio articolata, specificando in dettaglio gli interventi da realizzarsi sulla rete di telefonia fissa e mobile, i servizi che il System Centre doveva erogare così come le ricadute sul territorio. In fase di istruttoria vengono portate ulteriori modifiche sia ai contenuti del CdP sia al finanziamento richiesto. In questa fase il progetto subisce delle modifiche per quanto riguarda la parte di investimenti industriali previsti per Elabora. Rispetto a quanto previsto in fase di accesso, l articolazione dell investimento in questa fase prevede che la quasi totalità delle spese sia finalizzata all acquisizione di hardware e software mentre una parte residuale dell investimento sia destinata all acquisto di impianti generali. Inoltre, in questa fase si prevede anche la realizzazione di un progetto di ricerca e formazione che non era stato previsto inizialmente in fase di accesso. Tutte le aziende chiedono una proroga delle attività. Wind prevede la realizzazione dell investimento tra 2004 e 2007, mentre Elabora e Networks prevedono di realizzare l investimento tra la fine del 2005 e

30 La fase di istruttoria si è conclusa con la sottoscrizione del Contratto di Programma, a dicembre Anche se alcuni investimenti realizzati da Wind erano in corso di implementazione già in fase di istruttoria del CdP, la maggior parte degli investimenti del Contratto di Programma sono stati realizzati tra il 2006 e il 2008, in fase di gestione. La fase di gestione del CdP ElaWind si sviluppa senza grosse difficoltà per quanto riguarda gli investimenti industriali, nonostante alcune modifiche al progetto iniziale. In questa fase Network Contacts presenta una variante agli investimenti previsti in fase di istruttoria che prevede consistenti interventi edili per il rinnovo dei locali del Contact Centre anche in ottica di risparmio energetico e ampliamento di tali locali e l eliminazione delle spese in infrastrutture tecnologiche hardware e software dedicate all Intercative TV. I finanziamenti previsti per l Interactive TV vengono utilizzati per investimenti in attrezzature migliorative e software più avanzati per il Contact Centre. La variazione dell investimento è stata dovuta da un lato alla mancanza di domanda per servizi dell intercative tv e dall altro alla strategia delle tre aziende consorziate di potenziare il Contact Centre. Infatti, in questa fase Network Contacts e Wind siglano un accordo che prevede l erogazione di servizi di contact centre e di CRM per tre anni con l impegno a regime di circa 50 ULA. L accordo è collegato anche al depotenziamento del ruolo del Consorzio ElaWind che passa ad avere solo un ruolo di rappresentanza giuridica. Infatti, sia la gestione del Contact Centre sia l occupazione prevista per il Consorzio vengono trasferite a Network Contacts. Nel dicembre 2011, il Consorzio viene definitivamente sciolto. Quanto agli investimenti industriali della Wind, essi subiscono alcune variazioni riferite soprattutto ai punti rete UMTS. Tale variazioni sono dovute ad una negoziazione con la Regione Puglia che nel promuove un Tavolo di concertazione con i maggiori operatori di fonia fissa e mobile e internet sul territorio pugliese con l obiettivo di assicurare una copertura della banda larga sull intero territorio pugliese. L obiettivo del Tavolo di concertazione era di evitare una ridondanza delle reti dei vari operatori e di favorire una maggiore capillarità delle reti, assicurando una copertura minima anche delle piccole città. Ciò ha comportato delle variazioni nei punti rete UMTS identificati in fase iniziale da Wind. Per quanto riguarda le attività di ricerca e sviluppo, esse si caratterizzano per alcune criticità. In questa fase si registra non solo un rallentamento delle procedure di finanziamento delle attività di ricerca previste, ma anche delle difficoltà nella comunicazione tra l amministrazione ministeriale responsabile per il finanziamento del progetto di ricerca e sviluppo, Puglia Sviluppo (Regione Puglia) e le tre aziende consorziate che risultano in un mancato finanziamento del progetto di ricerca e sviluppo. Le attività di ricerca vengono ridimensionate rispetto al progetto iniziale e vengono interamente sostenute dalle aziende, ed in particolare da Elabora. Le attività previste dal Contratto di Programma si sono concluse nel 2009, dopo l inaugurazione del Competent Centre ed il completamento dei lavori sulla rete. Il Competent Centre è stato inaugurato a maggio del 2008 ed oggi conta 714 dipendenti. Oltre a fornire servizi per Wind, oggi il Competent Centre eroga servizi anche per altri clienti di grandi dimensioni come ad esempio Eni, Renault, banche, ecc. Inoltre, il Competent Centre ospita anche una sede staccata di Elabora. 30

31 Il Contratto di Programma ElaWind non si è esaurito a questo punto, ma è proseguito anche nell ambito dei Contratti di Programma della nuova programmazione. Infatti, nel 2009 Wind e Network Contacts partecipano al nuovo bando pubblicato nell ambito del Contratto di Programma con l obiettivo da un lato di estendere le attività del Competent Centre e dall altro di implementare una nuova tecnologia di rete, CRISPID, per aumentare la velocità del traffico sulla rete. In sintesi, sulla base delle interviste effettuate e della documentazione in nostro possesso, si evince che il processo di definizione dei contenuti del Contratto di Programma è avvenuto senza particolari criticità, attraverso procedure di contrattazione fra il Consorzio e la Regione che ne hanno permesso la definizione in un quadro coerente di interventi e di obiettivi da raggiungere. Le modifiche intervenute fra la fase di accesso, la fase di firma del Contratto di Programma e di gestione sembrano dunque da ascriversi ad un processo di contrattazione fra le parti in cui le mutate esigenze delle aziende e delle condizioni di mercato hanno influito nella rimodulazione e ridefinizione degli investimenti previsti. La fase di gestione del Contratto di Programma è stata caratterizzata da alcune criticità di natura procedurale per quanto riguarda il progetto di ricerca e sviluppo superate attraverso il finanziamento di tali attività delle aziende stesse. 3. VALUTAZIONE DEL CONTRATTO DI PROGRAMMA 1.13 Coerenza dell investimento con le strategie di sviluppo regionali La coerenza dell investimento del CdP ElaWind con le politiche regionali va letta alla luce delle politiche perseguite dalla Regione Puglia per lo sviluppo della Società dell Informazione. La Strategia regionale per lo sviluppo della Società dell Informazione mette in luce che un efficiente rete di comunicazione elettronica permette di utilizzare meglio le risorse disponibili consentendo una maggiore produttività, favorendo lo sviluppo di nuove funzioni come applicazioni o servizi Web originali che possono contribuire ad aumentare la creazione di valore. Inoltre, tale strategia mostra che vi è una correlazione positiva (crescente) tra la velocità della connessione ed il tasso di innovazione ed è per questo che, per aumentare il tasso di crescita strutturale di un territorio, è importante attuare un processo di creazione e diffusione di tecnologia. Sin dal 2001, una volta con l adozione della prima Strategia per lo Sviluppo della Società dell Informazione, lo sviluppo delle reti di fonia e di trasmissione dei dati in banda larga, così come lo sviluppo dei servizi digitali rappresenta uno degli obiettivi rilevanti perseguiti dalla Regione Puglia. Gli obiettivi strategici perseguiti dalla Regione Puglia in questo ambito riguardano da un lato la riduzione del digital divide attraverso interventi selettivi in aree a rischio di marginalizzazione, come distretti industriali e città medio-piccole e dall altro lato lo sviluppo di reti di nuova generazione. 31

32 Negli ultimi anni la Regione Puglia ha attivato una politica di intervento volta a favorire lo sviluppo socio-economico del territorio regionale attraverso l utilizzo delle nuove tecnologie e la realizzazione di infrastrutture telematiche che, in tal modo, diventano un importante strumento di attuazione delle future politiche sociali in quanto permettono di: ridurre l isolamento di alcuni territori in modo da migliorare la qualità della vita di chi ci vive; facilitare la diffusione delle idee e delle informazioni, creando nuove competenze e nuovi posti di lavoro; incidere sulla competitività del mondo produttivo, creando cluster di imprese (è il modello dei distretti industriali) che possano sia sviluppare tecnologia sia svilupparsi attraverso la stessa tecnologia; promuovere la semplificazione degli oneri amministrativi, modernizzando strumenti e metodi di lavoro. Gli interventi di potenziamento della rete UMTS così come quelli di collegamento in backbone e sulle reti ULL risultano coerenti con l obiettivo regionale di riduzione del digital divide attraverso interventi sulla rete a banda larga. Inoltre, si ricorda che gli interventi previsti da Wind interessano maggiormente le città medie e piccole. Tale azione risulta coerente con gli obiettivi regionali di cui sopra. Anche la creazione del Competent Centre che eroga servizi in modalità inbound e outbound risulta coerente con gli obiettivi regionali nell ambito della società dell informazione. Tuttavia, la coerenza delle attività di ricerca e sviluppo previste nell ambito del programma sembra essere inferiore rispetto a quella degli investimenti industriali Efficacia del Contratto di Programma Il Contratto di Programma ElaWind ha rappresentato un opportunità per le tre aziende partecipanti, WIND, Elabora e Network Contacts, da un lato di mettere in rete i servizi erogati sul territorio pugliese e dall altro di ampliare e diversificare i propri servizi. Mentre per Wind il Contratto di Programma ha solo in parte influenzato la scelta della localizzazione dell investimento, per Elabora esso è stato essenziale. Infatti, per Wind la regione Puglia rappresenta una regione strategica poiché il numero dei clienti è aumentato in maniera esponenziale negli ultimi anni, ciò che ha reso necessario l aumento degli investimenti sul territorio pugliese. Tuttavia, il Contratto di Programma e l interesse della Regione Puglia a sostenere l aumento della connessione in banda larga sul territorio pugliese hanno favorito da un lato l ampliamento e dall altro l accelerazione degli investimenti previsti da Wind in Puglia. Per quanto riguarda Elabora, il Contratto di Programma ha rappresentato un opportunità di essere presente sul mercato pugliese e di sostenere progetti di innovazione tecnologica per le piccole imprese della rete di Confcooperative. Infatti, nel 2007 Elabora ha aperto una propria sede di rappresentanza presso il Competent Centre, che attualmente conta 3 dipendenti. Inoltre, la presenza sul territorio pugliese ha consentito ad Elabora la firma di un accordo di collaborazione con Confcooperative per la creazione di progetti di filiera. Per Network Contacts, il Contratto di programma ha rappresentato un opportunità non in termini di localizzazione degli investimenti, ma di aumento del proprio portafoglio di 32

33 servizi e di presenza all interno di una rete composta di due aziende con una posizione consolidata sul mercato del TLC. Con la creazione del Competent Centre, parte di Network Contacts, e l ampliamento dei servizi erogati, Network Contacts è oggi il secondo datore di lavoro del territorio di Molfetta. Il Contratto di Programma ha consentito non solo un ampliamento dei servizi offerti dalle tre aziende ed il loro consolidamento sul mercato pugliese ma anche la creazione di una partnership consolidata capace di creare ulteriori progetti sul territorio. Gli intervistati sottolineano come il Contratto di Programma abbia alimentato rapporti di filiera che altrimenti non sarebbero esistiti. Elabora e Network Contacts sono, infatti, firmatari di un secondo Contratto di programma che mira da un lato ad ampliare i servizi offerti dal Competent Centre e dall altro a implementare una nuova tecnologia di trasmissione dei dati che consente una velocizzazione del traffico di rete. Nel 2008 Network Contacts ed Wind firmano un accordo che prevede che Network Contacts erogherà dei servizi per Wind, attraverso il Competent Centre per una durata di tre anni. Tra il 2008 e il 2009, Network ed Elabora erogano dei servizi TLC congiunti per Wind. Inoltre, il Contratto di Programma ha consentito alla partnership di ampliare la rete di contatti sul mercato pugliese. Ad esempio, come già accennato in precedenza, Elabora firma un accordo di collaborazione con Confcooperative per partecipazione a progetti di filiera e per sostenere progetti di innovazione tecnologica Le procedure di attuazione e gestione Dalle interviste realizzate non emergono criticità dal punto di vista delle procedure adottate dalla Regione Puglia per la parte di investimenti industriali. Le interviste confermano, infatti, che le procedure adottate dalla Regione sono state snelle e chiare e hanno incentivato la partecipazione degli imprenditori al programma. Inoltre, la procedura di negoziazione dell investimento e degli interventi adottata dalla Regione sembra essere apprezzata dagli imprenditori. Infatti, in sede di intervista uno degli imprenditori sottolinea come questo modello di negoziazione tra il contraente pubblico e il privato possa diventare un modello di rilevanza nazionale da adottare anche nell ambito di altri programmi. Le proroghe richieste dalle aziende per il completamento degli investimenti industriali non sono da attribuire ad un rallentamento procedurale ma ad una revisione complessiva e miglioramento della proposta progettuale nelle fasi di negoziazione con la Regione. Diverso sembra essere il caso delle procedure adottate per l implementazione dei programmi di ricerca e sviluppo. Le criticità sottolineate in sede di intervista riguardano soprattutto il mancato coordinamento tra il Ministero per la Ricerca e la Regione Puglia nell implementazione delle attività di ricerca e sviluppo. Inoltre, le interviste mettono in luce come la frammentazione della gestione regionale delle attività di ricerca e sviluppo e degli investimenti industriali hanno portato ad una difficoltà di scambio di informazioni e di coordinamento tra gli assessorati regionali incaricati a seguire i CdP. Infatti, dalle interviste effettuate emerge che la contrattazione dell investimento industriale è stata veloce mentre il programma di ricerca e sviluppo è rimasto a lungo bloccato (soggetto intervistato). 33

34 1.16 I risultati I risultati ottenuti dal Contratto di Programma ElaWind riguardano: l incremento dell occupazione sul territorio di riferimento; Al momento della sottoscrizione, il Contratto di Programma prevedeva la creazione complessiva di 50 ULA (unità lavorative) così distribuite: 20 ULA Consorzio ElaWind; 10 ULA Wind; 5 ULA Elabora, e 15 ULA Network Contacts. In fase di gestione, le previsioni occupazionali sono state modificate attraverso un incremento dell occupazione prevista per Network: da 15 a circa 50 ULA. Alla fine del progetto CdP ElaWind, i posti di lavoro creati sono stati superiori a quelli previsti dal CdP, anche se Elabora e Wind hanno registrato dei livelli lievemente inferiori di occupazione creata. L aumento delle ULA create nell ambito del CdP è da attribuirsi in particolare allo sviluppo di Network Contacts e del relativo Competent Centre. Nel 2009, anno di regime del CdP, l occupazione creata da Network ammontava a 115 ULA, oltre 50 ULA in più del previsto, di cui il 35% composto da donne. Nonostante la crisi, negli anni successivi al CdP il trend occupazionale di Network Contacts è in aumento. A giugno 2012, Network Contacts conta 714 tra dipendenti e collaboratori, di cui 54,36% donne. Elabora crea circa 4 ULA, mentre WIND 7. In entrambi i casi si tratta in prevalenza di lavoratori maschi. Inoltre, va sottolineato che in tutti i tre casi si tratta di profili professionali altamente qualificati e nuovi, in particolare per quanto riguarda Network Contacts. Come confermato in sede di intervista uno dei profili creati da Network Contacts con il CdP ElaWind è di CRM customer manager, profilo ulteriormente sviluppato nell ambito del secondo CdP finanziato nell ambito della nuova programmazione. Questi risultati sono estremamente rilevanti alla luce della crisi economica e di un continuo aumento della disoccupazione giovanile nelle regioni del sud Italia, tra quali anche la regione Puglia. il consolidamento della posizione delle tre aziende sul mercato pugliese e incremento del fatturato; Le interviste realizzate confermano che il Contratto di Programma ElaWind è risultato particolarmente rilevante per il consolidamento delle tre aziende sul mercato pugliese, ed in particolare di Elabora e Network. Network Contacts, una piccola azienda al momento della sottoscrizione del Contratto di Programma (20 ULA e un fatturato annuo di circa euro), si trasforma in un azienda di medie dimensioni (oggi secondo datore di lavoro della zona di Molfetta con 714 persone tra dipendenti e collaboratori e un fatturato annuo di circa euro). Le interviste realizzate sottolineano che il Contratto di Programma ElaWind è stato un potente acceleratore dello sviluppo dell azienda non tanto dal punto di vista dell incentivo pubblico erogato ma quanto da quello dell aver favorito la creazione di una rete tra i tre soggetti e dall alimentare rapporti di filiera. Si ricorda inoltre che a oggi il Competent Centre è diventato parte integrante di Network Contacts. 34

35 Anche nel caso di Elabora il Contratto di Programma ha un ruolo di acceleratore dello sviluppo del business. Tuttavia, in questo caso si tratta non solo di un aumento generalizzato del business aziendale (si ricorda a proposito che Elabora opera a livello nazionale) quanto di un incremento del business a livello regionale. Prima del Contratto di Programma, Elabora non aveva una rappresentanza diretta in Puglia e i rapporti con il territorio pugliese erano in parte intermediati dalla collaborazione con Confcooperative Puglia. Nel 2007, grazie al Contratto di Programma Elabora apre una sede in Puglia presso il Competent Centre, che al presente conta 3 dipendenti. Inoltre, le interviste confermano che a oggi Elabora ha registrato un incremento del 10% del fatturato in Puglia, dovuto soprattutto alla partecipazione al Consorzio ElaWind ed al Contratto di Programma. Tale incremento deriva da un lato dall erogazione di servizi per Wind e dall altro per i Centri servizi di Confcooperative Puglia e la sua rete di aziende. Per quanto riguarda WIND, le interviste confermano un miglioramento della posizione sul mercato pugliese dovuto alla possibilità di fare delle offerte più capillari per l accesso alla rete. I dati ricevuti da Wind mostrano che il traffico totale GSM in Puglia è passato da erl nel 2004, a erl nel consolidamento della partnership sul territorio Come già accennato in precedenza, le interviste mettono in luce come il Contratto di Programma abbia favorito la creazione di una rete territoriale tra le tre aziende e abbia alimentato rapporti di filiera che altrimenti non sarebbero stati possibili. Ad esempio Network Contacts sottolinea che in assenza del CdP non sarebbe riuscita ad entrare in contatto con un azienda della taglia e rilevanza di Wind. Elabora mette in luce quanto il CdP sia stato essenziale per il collegamento con il territorio pugliese, così come dettagliato nei capitoli precedenti. Inoltre sia Network sia Elabora evidenziano come la rete si sia estesa ad includere anche altre realtà territoriali come ad esempio le università, Confcooperative oppure altre aziende locali. Il consolidamento e l ampliamento della partnership si sono tradotti nello sviluppo di nuove progettualità come, ad esempio, il secondo Contratto di Programma che vede coinvolti Network Contacts e Wind (si vedano i capitoli precedenti per dettagli), l accordo tra Network e Wind per l erogazione di servizi specializzati che va oltre la durata del CdP (si vedano i capitoli precedenti per dettagli), le progettualità messe in atto da Elabora e i centri servizi pugliesi di Confcooperative (un progetto di internazionalizzazione realizzato insieme alle cooperative del settore viticolo; un progetto della tracciabilità della filiera agricola, ecc), la collaborazione con le università pugliesi, ed in particolare il Politecnico di Bari, per la formazione di profili professionali nel settore dei servizi di TLC. Inoltre, si sottolinea che Wind ha delocalizzato una parte dei suoi servizi (come la gestione dei clienti corporate) presso le partnership locali. Va, inoltre, ricordata la collaborazione con l Università Federico II di Napoli per la realizzazione del monitoraggio dell elettrosmog Le ricadute sul territorio Le ricadute sul territorio devono essere valutate alla luce della strategia regionale della società dell informazione che punta ad un incremento della connessione in banda larga della Regione Puglia. Già nel 2003, la Regione Puglia è stata oggetto di uno studio di 35

36 fattibilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri riguardante le connessioni di rete in Puglia. Tale studio ha messo come la rete ULL è sotto il limite nazionale in Puglia, mentre per le connessioni in backbone la regione Puglia si colloca in una fascia intermedia rispetto alle altre aree nazionali. Tale studio ha enfatizzato la necessità che la Regione Puglia si doti di un piano di azione per l incremento delle connessioni di rete ed in particolare della rete a banda larga. L aumento della rete a banda larga in Puglia è diventato un obiettivo dell Accordo di Programma della Società dell Informazione già nella scorsa programmazione, mentre nell attuale programmazione è diventato un obiettivo essenziale per la Società dell Informazione. In questo contesto, gli interventi realizzati da Wind sulla rete fissa e la rete backbone hanno contribuito ad aumentare la connettività del territorio pugliese non solo in termini di copertura geografica ma anche in termini di velocizzazione della trasmissione dei dati e dell offerta di servizi più capillari agli utenti finali. Inoltre, la delocalizzazione di una parte dei servizi Wind a favore della partnership locale (Network Competent Centre) ha determinato Wind a investire anche nelle connessioni in fibra ottica nell area di Molfetta in particolare. Un altra ricaduta sul territorio riguarda un aumento della trasparenza dell informazione sui livelli di elettrosmog là dove sono presenti antenne di fonia mobile. Attraverso il monitoraggio continuo dei siti e la realizzazione di un apposita cartografia, i cittadini hanno accesso ad informazioni che prima erano limitate agli operatori di servizio. A seguito di questo intervento, in alcune zone (ad esempio Bari) si è notata anche una riduzione dell opposizione dei cittadini all installazione di antenne di telefonia mobile. Quanto alle ricadute sul sistema produttivo locale, le interviste confermano che la maggior parte delle forniture sono locali così come le aziende utilizzate per la realizzazione delle opere di edilizia. Inoltre, lo sviluppo del Competent Centre e del business di Network Contacts ha portato anche alla creazione di una rete di fornitori locali. Le interviste confermano che si è registrato non solo un aumento del numero dei fornitori locali ma anche una crescita del business dei fornitori già utilizzati nel passato. Ad esempio, prima del CdP ElaWind Network Contacts aveva utilizzato servizi esterni per un valore di circa euro/anno, mentre a oggi l ammontare di tale servizi raggiunge circa euro/anno. Come già ricordato nel capitolo precedente il progetto ha registrato delle ricadute anche in termini di creazione di una partnership consolidata nel campo del TLC e di una filiera nell area di Molfetta. Le interviste mettono in luce che un altra ricaduta sul territorio del progetto riguarda la crescita del livello professionale poiché l occupazione creata richiede delle competenze non presenti sul territorio, ma costruite nel tempo attraverso corsi di formazione, training on the job e collaborazione con le università locali, ed in particolare il Politecnico di Bari Valore aggiunto del programma Come già sottolineato in precedenza, il valore aggiunto del Contratto di Programma consiste da un lato nella messa in rete di aziende operanti nel campo del TLC a livelli diversi e nella creazione di una filiera locale, che difficilmente si sarebbe realizzata nell assenza del CdP. 36

37 Dall altro lato, il CdP non solo ha velocizzato ma ha anche contribuito ad aumentare gli investimenti industriali programmati, che altrimenti sarebbero stati dilazionati nel tempo e di minore portata. Infatti, sia Network sia Wind hanno confermato che una parte degli investimenti industriali erano già contemplati nella strategia aziendale, mentre un altra parte è stata aggiunta grazie ai finanziamenti concessi attraverso il CdP. Se per Wind e Network, il CdP non ha influenzato la scelta della localizzazione degli investimenti, per Elabora esso ha rappresentato un forte incentivo ad entrare a far parte del Consorzio ElaWind. 4. CONCLUSIONI Il programma CdP ElaWind ha riguardato da un lato la realizzazione di investimenti di potenziamento e ampliamento delle reti UMTS, ULL e backbone in Regione Puglia e la creazione di un Competent Center che eroghi servizi in modalità in bound e outbound nell ambito del TLC. In sintesi, alcuni punti emersi: Il programma è stato realizzato senza criticità rilevanti; le modifiche apportate hanno riguardato l abbandono dell investimento riferito all Intercative Tv e il trasferimento delle competenze dal Consorzio ElaWind al Competent Centre; inoltre le procedure di attuazione dell investimento industriale sono risultate adeguate, mentre sono state registrate delle criticità procedurali riguardanti l ottenimento di un finanziamento pubblico per le attività di ricerca e sviluppo. L investimento industriale presenta elementi di coerenza con le politiche regionali nell ambito della Società dell Informazione; L investimento ha consentito un significativo incremento occupazionale nell area di Molfetta: 115 ULA create da Network Contacts, 7 da Wind e 4 da Elabora; ad oggi Network Contacts, di cui il Competent Centre fa parte, conta 714 impiegati tra dipendenti e collaboratori di cui 35% sono donne. Gli investimenti delle tre aziende sul territorio sono proseguiti anche al termine del Contratto di Programma, attraverso l implementazione di diverse progetti: un secondo Contratto di Programma (Network Contacts e Wind); accordo tra Network e Wind per l erogazione di servizi di supporto per Wind per tre anni; progetto per l internazionalizzazione delle cooperative viticole realizzato da Elabora e cooperative viticole pugliesi, ecc. Non ci sono problemi di sostenibilità finanziaria rispetto a quanto realizzato. Le tre aziende hanno registrato una continua espansione sul mercato locale e proseguono le attività implementate nell ambito del CdP. La valorizzazione ed il potenziamento delle attività esistenti ha portato alla specializzazione delle risorse umane impiegate creando nuove figure professionali altamente specializzate nel campo del TLC; 37

38 L attività di ricerca e sviluppo non era oggetto di finanziamento nell ambito del Contratto di Programma, ma Elabora ha realizzato delle attività di ricerca e sviluppo; tuttavia tali attività non sono state sviluppate dopo la chiusura del CdP ElaWind. La ricaduta sul sistema locale riguarda sia lo sviluppo dell indotto locale, attraverso l uso di fornitori locali, sia la creazione di una filiera locale nell ambito del TLC; L investimento sarebbe stato realizzato comunque, anche se gli interventi sarebbero stati limitati e dilazionati nel tempo. Il CdP ha agito come acceleratore dello sviluppo dell investimento previsto dal CdP. Nel caso di Elabora, il CdP ha parzialmente influenzato anche la localizzazione dell investimento. 5. RISORSE Documenti: Contratto di Programma ElaWind; Fase di accesso Report di valutazione del Gruppo Tecnico di Coordinamento; Fase istruttoria Relazione finale del Gruppo Tecnico di Coordinamento; Fase di Gestione Relazione istruttoria su proposta di variante da parte di Network Contacts; Strategia della Società dell Informazione (2001); Strategia regionale di banda larga e ultra larga (2010). Website: Persone intervistate Lelio Borgherese - Presidente Network Contacts; Intervista: 16 luglio 2012 Vincenzo Marino Direttore Elabora Intervista: 16 luglio 2012 Andrea Iacobini Client manager reporting Wind Intervista: 16 luglio

39 MAGNETI MARELLI Nome Azienda: Data sottoscrizione Contratto di Programma: MAGNETI MARELLI POWERTRAIN s.p.a. 14 novembre 2006 Data di avvio del programma 28 aprile 2004 Data di chiusura delle attività previste dal Contratto di Programma: Aziende partecipanti e tipo (multinazionale, grande impresa o media e piccola impresa): Ambito territoriale del Contratto di Programma alla data di approvazione (Comuni di riferimento): Contenuti: 1 dicembre 2008 Magneti Marelli Powertraining s.p.a. Modugno (BA) L iniziativa ha previsto l ampliamento dell unità produttiva di Modugno (BA) con interventi relativi a 2 famiglie di prodotti: 1) sistema di iniezione diretta benzina, applicazioni ad alta pressione (GDI); gli investimenti hanno riguardato l incremento della capacità produttiva degli elettroiniettori per il sistema d iniezione diretta benzina; 2) cambio robotizzato (selespeed); gli investimenti hanno riguardato l installazione della nuova linea per la produzione della nuova applicazione mecatronico (produzione componenti kit e montaggio kit). L iniziativa ha previsto anche una attività di ricerca e sviluppo volta a sviluppare componenti innovativi per sistemi di alimentazione di motori diesel. Investimento ammesso: Infrastrutture e macchinari: Ricerca e sviluppo: Investimento realizzato: Infrastrutture e macchinari: (ammesso in fase di rendicontazione finale) (spese documentate in fase finale) Ricerca e sviluppo: Contributo ammesso: Infrastrutture e macchinari: Ricerca e sviluppo: Contributo erogato: Infrastrutture e macchinari: (contributo ammesso in fase di rendicontazione finale) Incremento occupazionale (ULA): Ricerca e sviluppo: Il progetto prevedeva un incremento occupazionale di personale qualificato di 302 U.L.A., rimodulato in 200 unità in fase di gestione. 39

40 1. IL CONTRATTO DI PROGRAMMA 1.19 Il soggetto proponente Magneti Marelli è un Gruppo multinazionale leader nella progettazione e produzione di sistemi e componenti ad alta tecnologia per autoveicoli. Con oltre addetti, 83 unità produttive, 12 centri di Ricerca e Sviluppo e 26 Centri Applicativi, il gruppo è presente direttamente in 18 nazioni, e fornisce tutti i maggiori produttori di auto in Europa, Nord e Sud America, Asia. Nell ambito della sua missione di componentistica automotive a livello globale, Magneti Marelli punta a coniugare qualità e offerta competitiva, tecnologia e flessibilità, con l obiettivo di rendere disponibili tecnologie chiave a costi competitivi per l utente finale. Magneti Marelli punta a valorizzare, attraverso un processo di innovazione continua, il proprio know-how e competenze trasversali per sviluppare sistemi intelligenti e soluzioni che contribuiscano all evoluzione della mobilità secondo criteri di sostenibilità ambientale, sicurezza e qualità della vita all interno dei veicoli. Magneti Marelli Powertrain è la business line di Magneti Marelli dedicata alla produzione di componentistica per motori e cambi di automobili, motocicli, e veicoli leggeri. Powertrain è presente con i suoi centri di Ricerca e Sviluppo, centri di Ricerca Applicativa e stabilimenti di produzione su scala globale, con 2 centri di Ricerca e Sviluppo, 4 centri di Ricerca Applicativa e 11 stabilimenti di produzione situati in 4 continenti Gli obiettivi del programma L obiettivo dell investimento è consistito nel rafforzamento di alcune linee produttive già esistenti presso lo stabilimento di Modugno (BA) e l avvio, presso lo stesso stabilimento, di nuove produzioni. Nello specifico, l investimento si proponeva un rafforzamento del posizionamento strategico di Magneti Marelli rispetto ad alcuni nuovi prodotti sui componenti di controllo motore. Le motivazioni strategiche dell investimento sono state individuate dalla società nella volontà di: introdurre la linea di prodotto relativa al sistema di iniezione diesel (di cui l azienda produceva esclusivamente la centralina di controllo); rafforzare la presenza nei sistemi di iniezione a benzina sviluppando le applicazioni ad alta pressione GDI; rafforzare la propria posizione di leadership nella produzione del cambio robotizzato (selespeed) tramite lo sviluppo di nuove applicazioni (meccatronico e proton) rivolte, in particolare, al Gruppo Fiat, a Peugeot ed a Renault; potenziare la linea produttiva già esistente per la produzione del cambio selespeed attraverso l installazione della nuova linea di montaggio riferita ai modelli proton e meccatronico e la produzione di componenti meccanici per il cambio selespeed. 40

41 1.21 I contenuti del programma L investimento industriale ha riguardato l ampliamento dell unità produttiva di Modugno (BA), l installazione di nuove linee per la produzione degli elettroiniettori e della pompa ad alta pressione per il sistema d iniezione diesel, il potenziamento della capacità produttiva degli elettroiniettori per il sistema d iniezione diretta benzina e l installazione della nuova linea per la produzione del cambio robotizzato denominato selespeed. L iniziativa ha subito diverse modifiche, già in fase di accesso, e nella sua configurazione finale, ha previsto l ampliamento dell unità produttiva di Modugno (BA) con interventi relativi a 2 famiglie di prodotti: sistema di iniezione diretta benzina, applicazioni ad alta pressione (GDI); gli investimenti hanno riguardato l incremento della capacità produttiva degli elettroiniettori per il sistema d iniezione diretta benzina; cambio robotizzato (selespeed); gli investimenti hanno riguardato l installazione della nuova linea per la produzione della nuova applicazione meccatronico (produzione componenti kit e montaggio kit). La proposta prevedeva inoltre un progetto di Ricerca e Sviluppo dal titolo Componenti innovativi per sistemi avanzati di iniezione per motori diesel. Il progetto di ricerca è stato proposto per sviluppare componenti innovativi per sistemi di alimentazione di motori diesel con prestazioni adeguate ed in tempi compatibili con l obiettivo di mettere in produzione sistemi adatti a soddisfare le esigenze dei motori per i futuri limiti di emissione. Il progetto di R&S non ha subito variazioni rispetto alla formulazione iniziale, sebbene la dimensione finanziaria sia risultata inferiore rispetto a quanto ipotizzato nella proposta iniziale. La condivisione di attività di sviluppo e ricerca con altri partner e l utilizzo di maggiori risorse proprie ne ha infatti ridotto la portata in termini di finanziamento pubblico richiesto, ma non nella realizzazione di quanto previsto. L iniziative prevedeva inoltre la realizzazione di un programma di formazione volto alla qualificazione dei 291 neo-assunti addetti alle linee produttive ed ai 21 ricercatori collegati al programma di ricerca e sviluppo. La Magneti Marelli ha rinunciato ai finanziamenti pubblici per la realizzazione del progetto di formazione alla fine del 2006, quasi in coincidenza con la firma del Contratto di Programma La dimensione finanziaria Il progetto presentato nel 2004 da Magneti Marelli prevedeva un investimento totale pari a cui per l investimento industriale, per attività di ricerca e sviluppo ed per i progetti di formazione. Il Contratto di Programma stipulato nel 2006 ha avuto ad oggetto il solo programma di investimenti industriale per un importo totale ammesso pari a , ed un contributo pubblico pari a La forte riduzione dell investimento industriale è dovuto alla riduzione richiesta da Magneti Marelli relativamente alla produzione della pompa del sistema di iniezione diretta a benzina, rispetto al quale ha presentato un nuovo piano di investimenti diventato oggetto del Contratto di Programma. L investimento è stato poi ulteriormente rimodulato in seguito alla richiesta fatta da Magneti Marelli nel 2007, e la spesa ammessa in variante è stata pari a , di 41

42 cui ammesso in sede di rendicontazione finale per un importo pari a Il contributo pubblico ammesso in fase di rendicontazione è stato dunque pari a Le attività di ricerca e sviluppo sono state oggetto di una separata delibera, per un ammontare di investimento ammesso pari a Anche il programma di ricerca è sviluppo è stato poi rimodulato e in fase di consuntivo è risultato pari a L attività formativa, prevista solo in fase di istruttoria ed abbandonata già nel dicembre 2006, non ha dunque prodotto, dal punto di vista finanziario, nessun movimento. Azienda Magneti Marelli Caratteristiche dell investimento Investimento ammesso Contributo ammesso Investimento ammissibile Contributo erogato Infrastrutture, macchinari e attrezzature Ricerca e sviluppo Totale Gli output A conclusione dell investimento, sono state realizzate tutte le attività previste, sia per quanto riguarda la opere murarie, sia per quanto riguarda l acquisto e la messa in funzione dei macchinari e delle attrezzature. La stessa Commissione di collaudo della Regione Puglia ne ha certificato la regolare esecuzione degli investimenti previsti secondo quanto previsto dal Contratto di Programma. Nello specifico, il Contratto di Programma ha portato alla realizzazione di opere murarie ed acquisto materiali e attrezzature come di seguito specificato. progettazione e studi per macchinari/impianti e per la realizzazione di 3 clean room; opere murarie per la realizzazione delle 3 clean room; macchinari impianti e attrezzature per elettroiniettore per sistemi GDI e componenti meccaniche per cambio selespeed. Per quanto riguarda il progetto di Ricerca e sviluppo, gli obiettivi possono considerarsi sostanzialmente raggiunti, seppur con alcune variazioni rispetto a quanto previsto in origine. E stato sviluppato un nuovo elettroiniettore dalle prestazioni ottimali, e alcune attività sono state realizzate dei tecnici Magneti Marelli in collaborazione con Bosch presso le strutture di quest ultimo. L accesso alle tecnologie di produzione Bosch ha reso possibile introdurre alcuni accorgimenti tecnici nella zona della servovalvola utili per migliorare le performance dell iniettore ed in particolare l affidabilità. E stato poi sviluppato il sistema di regolazione della mandata/pressione (valvola VCV), che è stata installata su una pompa base particolare fornita dal partner Bosch ma modificata e ottimizzata anche in funzione delle attività svolte da Magneti Marelli sulla valvola VCV. In corrispondenza dell inizio della collaborazione con il nuovo partner, le attività di Magneti Marelli si sono focalizzate essenzialmente sullo sviluppo del sistema di regolazione della pressione e della mandata (valvola VCV). Infine, l attività di ricerca riguardanti il componente Rail sono state realizzate dal CRF (Centro Ricerche Fiat) presso le sue unità operative di Valenzano e Foggia. 42

43 2. STORIA DEL CONTRATTO DI PROGRAMMA 1.24 Le fasi della definizione del Contratto di Programma Nella fase di accesso (la domanda è stata presentata in data 1 aprile 2004), l iniziativa prevedeva l ampliamento dello stabilimento di Modugno (BA), in un area ASI già disponibile e infrastrutturata, con un incremento occupazionale di 302 unità. L iniziativa prevedeva la realizzazione di 7 nuove tipologie di prodotto raggruppate in 3 famiglie (Selespeed, sistema di iniezione Common Rail e GDI) con l obiettivo di migliorare il posizionamento dell azienda nel mercato più avanzato delle motorizzazioni diesel, dotando Magneti Marelli PowerTrain di una struttura produttiva più ampia. Già in fase di accesso, l azienda sottolineava la possibilità di attivare delle collaborazioni con altre aziende del distretto sul territorio pugliese, sfruttando in particolare la presenza di Bosch, altra azienda leader del settore, con il fine di avviare la creazione di un polo specializzato. La collaborazione, come poi si vedrà di seguito, è effettivamente stata realizzata, in particolare per quanto riguarda il progetto di Ricerca e Sviluppo, portando a risultato effettivi positivi. L iniziativa prevedeva anche un piano di formazione, suddiviso in due distinti progetti. Il primo volto alla qualificazione dei 291 neo-assunti addetti alle linee produttive ed il secondo rivolto ad aumentare le conoscenze di 21 ricercatori (11 neo-assunti) collegati al programma di ricerca e sviluppo. L investimento in infrastrutture e macchinari era inoltre affiancato da un progetto di Ricerca e Sviluppo, anch esso giudicato positivamente dal G.T.C. in quanto ben chiaro ed articolato. In particolare, l obiettivo dell azienda di recuperare competitività nel campo dell alimentazione dei propulsori diesel attraverso lo studio e lo sviluppo di componenti ad alte prestazioni quali l elettroiniettore e la pompa di pressione, attività fino a quel momento di quasi esclusiva pertinenza di aziende concorrenti, è stato giudicato molto positivamente, e del tutto coerente con gli investimenti e le attività formative collegate. Tuttavia, il progetto complessivo, subisce delle sostanziali modifiche in fase di istruttoria, quando Magneti Marelli ha ridotto in modo significativo l investimento industriale. In sede di integrazione documentale, a seguito delle variazioni subite dalla domanda del mercato su alcune linee di prodotto, Magneti Marelli S.p.A. ha rinunciato agli investimenti originariamente previsti e relativi alla pompa del sistema ad iniezione diretta a benzina riducendo in modo significativo l investimento industriale e presentando un nuovo piano di investimenti il cui ammontare complessivo è passato, quindi, da a Infine, per quanto riguarda le attività di R&S e di formazione, il progetto esecutivo presentato proponeva solo alcune variazioni rispetto a quanto indicato in fase di accesso, e quindi importi lievemente superiori sia per le spese in R&S sia per le spese in formazione. Gli obiettivi dell investimento, nella sua nuova configurazione, sono sostanzialmente stati confermati, pur in presenza di una riduzione significativa dovuto all abbandono del progetto della pompa del sistema ad iniezione diretta a benzina. Il potenziamento 43

44 della linea di produzione sulla pompa del sistema ad iniezione diretta a benzina GDI è stato abbandonato sulla base di una valutazione di mercato effettuata dall azienda, che ha ritenuto non più giustificabile l investimento inizialmente previsto. Dunque, già nel Contratto di Programma, questo investimento non è stato previsto. Sono stati confermati l obiettivo del rafforzamento di alcune linee produttive già esistenti presso lo stabilimento di Modugno (BA) e l avvio, presso lo stesso stabilimento, di nuove produzioni. In particolare: l introduzione della linea di prodotto relativa al sistema di iniezione diesel (di cui l azienda produceva esclusivamente la centralina di controllo); il rafforzamento della presenza nei sistemi di iniezione a benzina attraverso lo sviluppo di applicazioni ad alta pressione GDI; il rafforzamento della posizione di leadership nella produzione del cambio robotizzato (selespeed) tramite lo sviluppo di nuove applicazioni (meccatronico e proton) rivolte, in particolare, al Gruppo Fiat, a Peugeot ed a Renault. Agli investimenti industriali è stato confermato l affiancamento di un programma di R&S finalizzato allo studio di componenti innovativi per sistemi avanzati di iniezione per motori diesel ed, in particolare, dell elettroiniettore e della pompa ad alta pressione. Le attività di R&S pianificate, pur in considerazione della significativa riduzione degli investimento, risultavano ancora propedeutiche ad una parte degli investimenti industriali previsti dall azienda (in particolare alle attività concernenti la pompa per sistemi di iniezione diesel e l elettroniettore per sistemi di iniezione diesel ). Infine, è stato confermato un programma di formazione così come previsto in fase di accesso, e dunque rivolto sia ai neo-assunti alle linee produttive sia ai 21 ricercatori 21 ricercatori (11 neo-assunti) collegati al programma di ricerca e sviluppo. In merito all impatto occupazione previsto, il programma confermava l obiettivo di 302 nuovi addetti a regime di cui 291 riferibili al programma d investimento industriale e di 11 riferibili al programma di R&S. Il programma di investimenti, ricerca e formazione, nella nuova formulazione contenuta nel Contratto di Programma, è risultato dunque complessivamente coerente al proprio interno, ed in linea con gli obiettivi ed i criteri di selezione previsto dall avviso per il finanziamento dei Contratti di Programma. Le motivazioni addotte dall azienda in merito alla riduzione dell investimento sono state valutate credibili e coerenti con l andamento del mercato, e il complesso delle attività rimanenti complessivamente coerenti e tali da giustificarne il finanziamento. Si mette in rilievo, tuttavia, che in fase di istruttoria, alcune perplessità erano sorte in merito alla coerenza del programma di R&S, rimasto sostanzialmente invariato rispetto alla proposta iniziale, e il programma di investimenti. Le risposte di Magneti Marelli sono state giudicate soddisfacenti, dal momento che il programma di investimenti sulla pompa e sugli iniettori diesel è rimasto fra gli obiettivi del programma, pur in parte ridimensionato. Allo stesso modo, il programma di formazione, relativo in particolare alla parte di ricerca e sviluppo. Con questa formulazione, Magneti Marelli è arrivata a firmare il Contratto di Programma nel mese di novembre

45 A programma di investimento avviato, Magneti Marelli ha però ridotto sensibilmente l importo complessivo dell investimento previsto in fase istruttoria e nel Contratto di Programma. L investimento sulla pompa ad iniezione diesel è stato abbandonato. Le motivazioni alla base di questo progetto di variante, puntualizza la Magneti Marelli, sono da ricondurre ad impreviste difficoltà di ordine tecnologico nella definizione e messa a punto dei processi industriali dei nuovi prodotti iniettore e pompa sistema diesel, per cui non è stato possibile rispettare i termini previsti di fine lavori. In particolare, i problemi di ordine tecnologico sono derivati dalle difficoltà incontrate dai principali fornitori nella definizione e messa a punto dei processi industriali per la fabbricazione dei nuovi prodotti. Tuttavia, dal momento che la linea sistema di iniezione diesel rappresentava una attività funzionalmente autonoma rispetto alle altre, sia dal punto di vista di prodotto sia dal punto di vista tecnico, il suo abbandono rispetto agli iniziali obiettivi della proposta progettuale non avrebbe influito sul complesso delle altre attività previste relativamente al sistema iniezione diretta benzina (GDI) ed al cambio robotizzato (selespeed). Questa valutazione è stata confermata anche dal Gruppo Tecnico di Coordinamento, nelle sue relazioni sulle proposte di variante, ed ha consentito a Magneti Marelli di procedere secondo i progetti sulle altre linee di prodotto, arrivando a concludere l investimento nei tempi e con gli obiettivi stabiliti. L abbandono della linea di produzione del sistema di iniezione diesel, ha determinato un notevole scollamento fra l investimento industriale effettivamente realizzato (incentrato sul sistema di iniezione diretta benzina e sul cambio robotizzato - selespeed), ed il progetto di Ricerca e Sviluppo. Pur essendo stato portato a termine, il progetto di R&S (come certificato dalla Regione stessa anche attraverso una valutazione affidata ad un esperto esterno), si rileva che il progetto è rimasto incentrato sempre sui Componenti innovativi per sistemi avanzati di iniezione per motori diesel. Nel corso del tempo non ha subito variazioni (se non nella composizione della spesa finanziata), e comunque non in considerazione della riduzione dell investimento industriale sulla pompa ad iniziazione diesel. Anche in fase di certificazione, la relazione stessa faceva riferimento al fatto che la cantierabilità dei risultati delle attività di ricerca e sviluppo non era immediata, per ragioni tecnologiche e commerciali. E stato comunque sottolineato il successo del progetto di R&S anche a prescindere dalla immediata utilizzabilità dei risultati. Pur in considerazione del fatto che gli investimenti relativi alla linea sistema di iniezione diesel rappresentavano un lotto funzionalmente autonomo e che non inficiavano la funzionalità degli altri investimenti relativi, si sottolinea che, in parte, è venuta a mancare una componente di unitarietà del programma complessivo degli investimenti previsti. Il Gruppo Tecnico di Coordinamento ha comunque espresso parere favorevole alla riduzione dell investimento, secondo quanto indicato dalla società. Inoltre, Magneti Marelli ha rinunciato, già a dicembre 2006, alla richiesta di agevolazioni in merito al programma di formazione. 45

46 La motivazione principale è da ascrivere al fatto che una parte rilevante della formazione è risultata non finanziabile secondo le regole previste dalla Regione, e quindi è stata realizzata, sebbene solo in parte, con risorse proprie dell azienda. Non ci sono dunque riscontri in merito a questa attività, sebbene l azienda, in fase di intervista, ne abbia confermato la realizzazione in quanto parte della propria attività di miglioramento delle risorse umane ed in funzione delle restanti attività di investimento realizzate. A seguito della rimodulazione dell investimento, la Magneti Marelli ha quindi ottenuto l autorizzazione alla riduzione dell incremento occupazionale da 302 U.L.A., previsto nel contratto firmato, a 200 U.L.A. La società ha motivato tale scelta indicando che le 102 U.L.A. erano inizialmente previste per la linea di produzione dei componenti del sistema iniezione diesel e, venendo meno tale spesa, le 102 U.L.A. avrebbero rappresentato un esubero di personale. Questa riduzione di incremento occupazionale è risultato comunque proporzionale alla riduzione dell investimento. E da sottolineare che i contenuti del Contratto di Programma hanno riguardato, come previsto dall avvio, e quindi come per tutti gli altri Contratti di Programma, solo ed esclusivamente le attività relative agli investimenti. Le attività di Ricerca e Sviluppo e di Formazione sono state invece oggetto di altri strumenti di programmazione e approvazione da parte della Regione. A partire da questo momento, quindi, i tre tipi di intervento previsti, pensati in una strategia unitaria e coerente, sono stati oggetto di percorsi differenti, anche in termini di valutazione delle, eventuali, modificazioni intervenute. Ciò è da considerare un punto di criticità nel processo di attuazione, dal momento che viene a perdersi la visione unitaria complessiva della proposta progettuale. Pur considerando infatti la sostanziale autonomia dei tre tipi di intervento, la mancanza dell uno non mettendo a rischio la realizzazione degli altri, si sottolinea che la modificazione sostanziale, o addirittura le soppressione di uno di questi, rispetto alla proposta originale, ne muta di fatto le caratteristiche. Il caso della Magneti Marelli ne è un esempio, a nostro avviso. 3. VALUTAZIONE DEL CONTRATTO DI PROGRAMMA 1.25 Coerenza dell investimento con le strategie di sviluppo regionali Il ruolo di Magnati Marelli è molto rilevante per lo sviluppo del distretto meccanico e dell automotive pugliese. Il progetto si collocava infatti in uno dei maggiori distretti produttivi della Regione Puglia per tipologia di attività ed investimento e presentava elementi di coerenza rispetto alle strategie di sviluppo regionali. Magneti Marelli è inserita pienamente nel settore della meccanica e della componentistica auto pugliese. Si tratta di un settore di piccole e medie imprese, che ruota attorno alla presenza di grandi imprese, anche estere, di rilevanza internazionale. In primo luogo Bosch Tecnologia Diesel e Sistemi Frenanti, quindi Getrag, ed infine Magneti Marelli, per citare le più importanti, che hanno contribuito a fare assumere al settore un rilevante peso in termini occupazionali ed un fattore di sviluppo economico dell area, anche per l elevato livello tecnologico di alcune produzioni. Le più grandi 46

47 imprese della fabbricazione di autoveicoli e loro motori, fra cui quelle citate, ha raggiunto, nel 2010, un fatturato complessivo di oltre 570 milioni di euro con un numero di addetti che supera le unità 2. La presenza di queste grandi imprese, concentrate nell area barese, ha sempre avuto una grande rilevanza per lo sviluppo del settore della meccanica, ed in particolare del settore dell auto. Nel corso degli anni, peraltro, le strategie regionali si sono focalizzate sulla meccatronica, ed in particolare sui settori ad elevata tecnologia come l automotive. La scelta regionale di puntare sul settore della meccatronica si è concretizzata nella istituzione del Distretto della Meccatronica (MEDIS), avvenuto nel 2007, e promosso dall Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione e da Confindustria di Bari. Il MEDIS nasce come strumento strategico, unitamente agli altri distretti tecnologici pugliesi, delle politiche di ricerca e innovazione della Regione Puglia e del MIUR, con l obiettivo di aggregare le competenze scientifiche e industriali e di accrescere la capacità innovativa e la competitività del sistema produttivo pugliese. Fra i promotori del Distretto si trovano le principali aziende dell automotive barese, fra cui Fiat di cui Magneti Marelli fa parte. Nell ambito della strategia di sviluppo del Distretto della Meccatronica hanno assunto particolare rilevanza gli incentivi pubblici assegnati attraverso i Contratti di Programma, di cui tutte le grandi imprese dell automotive barese hanno usufruito già a partire dall inizio del decennio scorso. La localizzazione sul territorio barese di queste imprese è stata dunque facilitata dalla presenza di incentivi pubblici e dai Contratti di Programma, attraverso i quali sono stati realizzati importanti progetti industriali e di ricerca. Anche nell ambito della programmazione , si registrano altri incentivi pubblici attraverso nuove proposte di Contratto di Programma, fra anche di Magneti Marelli, che ha sottoscritto un nuovo Contratto di Programma per la realizzazione di investimenti presso il proprio stabilimento di Modugno Efficacia del Contratto di Programma Il Contratto di Programma ha rappresentato una opportunità per realizzare nuove iniziative produttive o ampliamenti di quelle esistenti. L investimento industriale ha consentito un incremento della capacità produttiva dello stabilimento barese, con un raddoppio delle linee di produzione ed un notevole incremento occupazionale, raggiungendo l obiettivo previsto dal Contratto di Programma e, al 2011, raddoppiando il personale rispetto alla fase di avvio del programma. L investimento in Ricerca e Sviluppo ha raggiunto complessivamente gli obiettivi previsti, mettendo in moto anche delle collaborazioni con Bosch, azienda locale con la quale Magneti Marelli sta sviluppando forme intense di collaborazione, e attraverso i Centri di Ricerca Fiat sul territorio regionale. Tuttavia, le ricadute positive che il programma di ricerca e sviluppo ha, o avrà in futuro, sull azienda, solo in parte avranno effetti sullo stabilimento e sul territorio barese. Come già evidenziato in precedenza, infatti, le modifiche nel programma di investimenti industriali in fase di accesso prima ed in fase di gestione poi, hanno modificato le caratteristiche del 2 Il sistema produttivo della meccatronica in Puglia, F. Prota, in DPS, Il Mezzogiorno tecnologico Una ricognizione in sei distretti produttivi, giugno

48 programma. L abbandono del progetto di sviluppo della linea di produzione sulla pompa ad iniezione diesel ha infatti ridotto la coerenza del programma di investimento con quello di ricerca e sviluppo, focalizzato esclusivamente sui sistemi di iniezione per motori diesel. Si sottolinea dunque, che in parte è venuta a mancare una componente di unitarietà del programma complessivo degli investimenti previsti. L investimento proposto, tuttavia, si inserisce nella strategia generale di sviluppo dell azienda nel settore, ed in particolare nel territorio pugliese. La presenza in Puglia dello stabilimento di Bari rende strategico il posizionamento di Magneti Marelli sul territorio. Lo stabilimento di Bari ha peraltro una lunga storia di finanziamenti agevolati, avendo anche in passato usufruito di finanziamenti in base alla 488/92. Magneti Marelli è al momento firmataria di un secondo Contratto di Programma a valere sul POR FESR Il Contratto di Programma è stato avviato da circa un anno, e terminerà nel settembre Gli investimenti di Magneti Marelli sul territorio sono dunque proseguiti anche al termine del Contratto di Programma, con le stesse modalità di incentivazione pubblica e di contributo privato che ha caratterizzato il primo Contratto di Programma. Non ci sono dunque problemi di sostenibilità finanziaria effettiva rispetto a quanto realizzato. L azienda continua la sua politica di investimento, anche se con il ricorso al finanziamento, sempre considerando questa possibilità come una opportunità abbattere i costi del personale e per realizzare in tempi più brevi gli investimenti già previsti Le procedure di attuazione e gestione L attuazione degli investimenti previsti dal Contratto di Programma non ha rilevato particolari criticità. Il programma è stato realizzato senza particolari criticità, e le procedure di attuazione sono risultate adeguate allo scopo. In particolare, l azienda valuta molto positivamente il lavoro di raccordo con la controparte pubblica, ed in particolare sulle procedure previste, e sulla documentazione richieste, nell ambito del POR 2000/2006. Nessun problema in fase di accesso, istruttoria e gestione. Alcune difficoltà sono state incontrate con il Comune di Modugno, che ha richiesto una VIA pur non essendo obbligatoria vista la tipologia di investimento non inquinante. Su questa procedura l azienda ha impiegato molto tempo e molte risorse, e il giudizio complessivo risulta dunque attenuato I risultati L investimento ha riguardato soprattutto una innovazione di prodotto, attraverso l incremento della capacità produttiva del sistema di produzione degli elettroiniettori per il sistema d iniezione diretta benzina e la messa in produzione della nuova linea per la produzione della nuova applicazione meccatronico. L investimento ha consentito di raggiungere gli obiettivi occupazionali previsti, ed ad oggi, lo stabilimento di Bari contati quasi il doppio dei dipendenti a libro precedenti all avvio del CdP, attraverso un raddoppio delle linee di produzione precedentemente presenti. L investimento ha in particolare consentito un significativo incremento occupazionale nello stabilimento di Modugno, anche oltre le 200 U.L.A. previste dal Contratto di Programma. 48

49 L incremento di addetti è stato realizzato, al momento della messa a regime del nuovo stabilimento, attraverso nuove assunzioni per la linea di produzione del cambio robottizato, poi stabilizzati nel corto del tempo. Dal punto di vista dell innovazione, l investimento ha rappresentato una opportunità rilevante di acquisizione di know how nel settore dei sistemi di iniezione diesel e GDI e nel cambio robotizzato. I nuovi investimenti hanno consentito di realizzare nuovi prodotti con soluzioni tecniche e tecnologiche innovative, in particolare per quanto riguarda lo sviluppo dei sistemi di controllo elettronico. Anche i risultati conseguiti con il programma di Ricerca e Sviluppo sono stati valutati positivamente, con notevoli ricadute all interno dell azienda, sebbene non direttamente sul territorio pugliese e non con un effetto immediato. Per quanto riguarda il programma di R&S, al momento dell investimento è stato costituito un gruppo di appositamente dedicato allo sviluppo dei nuovi prodotti. In particolare, presso lo stabilimento di Bari sono state realizzate parte delle attività di sviluppo relative alla progettazione del prototipo di iniettore, con il supporto del CRF di Valenzano, ma con alcune fasi ancora realizzate presso il centro ricerche di Bologna. Allo stesso modo, la fase di progettazione della pompa. Al termine dell investimento, tuttavia, il gruppo si è notevolmente ridotto (ora è costituito da 1-2 in loco). Il know-how è rimasto comunque all interno del gruppo, ma non più localizzato presso l unità produttiva di Modugno. Ad oggi, gran parte della R&S del gruppo è gestita e realizzata presso la sede di Bologna. L attività di ricerca del gruppo è infatti in gran parte concentrato presso la sede centrale di Bologna, sebbene siano molto attivi i collegamenti con il Centro Ricerche FIAT (CRF) di Torino. Rispetto alla R&S dunque, si fa notare che l agevolazione pubblica ha senza dubbio consentito la realizzazione di questa attività in loco. L agevolazione pubblica ha infatti localizzato presso lo stabilimento di Bari strumenti e risorse umane per la realizzazione del programma di R&S che Magneti Marelli poteva anche sviluppare presso altri centri di ricerca propria, fra cui in particole nella sede di Bologna, dove attualmente è concentrata. Dalle relazioni tecniche e dalle interviste realizzate si evince infatti che il finanziamento pubblico è stato utilizzato proprio per realizzare l attività su Bari, spostando strumenti e risorse in loco per il periodo di realizzazione previsto, per poi ritornare nella sede di Bologna a conclusione dell investimento. Peraltro, il gruppo di ricerca costituito in seguito all avvio del programma ora non è più localizzato in Puglia, e solo 2 ricercatori sono presenti presso lo stabilimento di Bari. Dal punto di vista della localizzazione dunque, si può dire che l agevolazione pubblica ha consentito lo svolgimento dell attività in Puglia, che però è terminata, sul territorio pugliese, al momento della fine delle agevolazioni Le ricadute sul territorio Le ricadute sul sistema produttivo locale sono da considerarsi invece limitate. Magneti Marelli intrattiene rapporti consolidati con alcuni (pochi) fornitori locali, e si avvale delle aziende locali per quanto riguarda i servizi e le ristrutturazioni edilizie. 49

50 Si tratta dunque di rapporti di commercializzazione limitati alle fasi di costruzione fisica delle infrastrutture e di infrastrutturazione delle aree, mentre per quanto riguarda le materie prime necessarie alla produzione sono molto limitate se non assenti. Le materie prime per la meccanica di precisione non sono infatti di facile reperimento sul territorio barese o pugliese, dove un polo tecnologico della meccanica di precisione è ancora in fase di decollo. Magneti Marelli, peraltro, sfruttando la sua rete di fornitori estesa in Italia ed al resto d Europa, alimenta il sistema produttivo dello stabilimento di Bari con materie prime che provengono principalmente da Emila-Romagna e Lombardia o all estero. Non ci sono evidenze per quanto riguarda spin-off che hanno portato alla nascita di nuove imprese sul territorio. Rimangono di particolare rilevanza le collaborazioni con Bosch per quanto riguarda il programma di ricerca, e con i CRF (Centri Ricerche Fiat) di Valenzano e di Foggia, dunque ancora in territorio pugliese. Ma si tratta di centri di ricerca interni al gruppo Fiat che, come detto, continuano la propria attività indipendentemente dall agevolazione pubblica e che sono stati coinvolti solo in alcune fasi del programma di R&S Valore aggiunto del programma L investimento realizzato faceva parte di un più ampio programma di investimenti e di sviluppo previsto dall azienda. Magneti Marelli avrebbe dunque realizzato l investimento, ma in altra localizzazione. La presenza di agevolazione ha consentito di mantenere a Bari una o più produzioni che, in alternativa, sarebbero state delocalizzate in altri stabilimenti del gruppo in altri paesi europei, in particolare in Slovacchia. Il finanziamento agevolato è considerato una condizione essenziale per ridurre il differenziale del costo del lavoro italiano rispetto a paesi esteri. Nel caso di Magneti Marelli, dunque la scelta della localizzazione dell investimento è stata fortemente influenzata dalla presenza dell incentivo pubblico. Pur in considerazione della presenza storica di Magneti Marelli in Puglia, la presenza dell incentivo pubblico ha infatti consentito lo sviluppo ulteriore dello stabilimento di Bari, con il conseguente impatto occupazionale che ha superato anche gli obiettivi iniziali. Senza l incentivo pubblico, l investimento sarebbe stato realizzato in altro stabilimento al di fuori della Puglia. Lo stesso si potrebbe dire per quanto riguarda il nuovo Contratto di Programma di cui Magneti Marelli è firmataria, a valere sulla programmazione Nel bando previsto per la nuova programmazione era, peraltro, espressamente richiesto alle aziende candidate di dichiarare le eventuali alternative di localizzazione dell investimento, al fine di considerarne il valore aggiunto per il territorio. L azienda ha dichiarato, a tal proposito, che in assenza dell incentivo pubblico, avrebbe realizzato l investimento in altra localizzazione, avendo come alternative possibile le proprie unità produttive localizzate in Slovacchia e Brasile. 50

51 Nel caso della Magneti Marelli dunque, l incentivo pubblico ha certamente avuto un ruolo, e continua ad averlo anche con la presente programmazione, per il mantenimento e lo sviluppo sul territorio regionale di adeguati livelli occupazionali, sebbene non si possa parlare di valore aggiunto dell investimento tout court. Magneti Marelli avrebbe realizzato comunque l investimento, con risorse proprie o sfruttando eventualmente incentivi previsti da altri paesi. E la motivazione principale, da questo punto di vista è che, sul territorio pugliese, ma in generale sul territorio italiano, l incentivo pubblico serve soprattutto per ridurre l impatto dei costi del personale, che in altre realtà risulta più competitivo. L incentivo pubblico è visto, in sostanza, come un mezzo per calmierare le differenze sul costo del lavoro fra la l Italia (e la Puglia), ed altre realtà produttive estere, dove l azienda è già peraltro localizzata. 4. CONCLUSIONI Il Contratto di Programma ha rappresentato una opportunità per realizzare nuove iniziative produttive o ampliamenti di quelle esistenti. Tramite il Contratto di Programma Magneti Marelli ha ampliato e potenziato le proprie linee produttive e allargato e potenziato le capacità produttive sulle linee già esistenti. L investimento ha riguardato soprattutto una innovazione di prodotto, attraverso l incremento della capacità produttiva del sistema di produzione degli elettroiniettori per il sistema d iniezione diretta benzina e la messa in produzione della nuova linea per la produzione della nuova applicazione meccatronico. In sintesi, alcuni punti emersi: L investimento industriale ha consentito un incremento della capacità produttiva dello stabilimento barese, con un raddoppio delle linee di produzione ed un notevole incremento occupazionale, raggiungendo l obiettivo previsto dal Contratto di Programma (200 ULA), e, al 2011, raddoppiando il personale rispetto alla fase di avvio del programma; Dal punto di vista dell innovazione, l investimento ha rappresentato una opportunità rilevante di acquisizione di know how nel settore dei sistemi di iniezione diesel e GDI e nel cambio robotizzato; I nuovi investimenti hanno consentito di realizzare nuovi prodotti con soluzioni tecniche e tecnologiche innovative, in particolare per quanto riguarda sviluppo dei sistemi di controllo elettronico; Il programma è stato realizzato senza particolari criticità, e le procedure di attuazione sono risultate adeguate. In particolare, l azienda valuta molto positivamente il lavoro di raccordo con la controparte pubblica; Anche i risultati conseguiti con il programma di Ricerca e Sviluppo sono positivi, con notevoli ricadute all interno dell azienda e l avvio della collaborazione con Bosch. Le ricadute non sono immediate e potrebbero non essere direttamente sul territorio pugliese. Le modifiche nel programma di investimenti industriali hanno modificato le caratteristiche del programma. L abbandono del progetto 51

52 di sviluppo della linea di produzione sulla pompa ad iniezione diesel ha ridotto la coerenza del programma di investimento con quello di ricerca e sviluppo. E in parte venuta a mancare una componente di unitarietà del programma complessivo degli investimenti previsti; Non ci sono problemi di sostenibilità finanziaria effettiva rispetto a quanto realizzato. L azienda continua la sua politica di investimento, anche se con il ricorso al finanziamento, sempre considerando questa possibilità come una opportunità abbattere i costi del personale e per realizzare in tempi più brevi gli investimenti già previsti. Magneti Marelli è al momento firmataria di un secondo Contratto di Programma a valere sul POR FESR ; Rispetto alla R&S, l agevolazione pubblica ha localizzato presso lo stabilimento di Bari strumenti e risorse umane per la realizzazione del programma di R&S; Tuttavia, l attività è terminata, sul territorio pugliese, al momento della fine delle agevolazioni; Le ricadute sul sistema produttivo locale sono da considerarsi limitate. Magneti Marelli intrattiene rapporti consolidati con alcuni (pochi) fornitori locali, e si avvale delle aziende locali per quanto riguarda i servizi e le ristrutturazioni edilizie; Non ci sono evidenze per quanto riguarda spin-off che hanno portato alla nascita di nuove imprese sul territorio; La scelta della localizzazione dell investimento è stata fortemente influenzata dalla presenza dell incentivo pubblico. Pur in considerazione della presenza storica di Magneti Marelli in Puglia, l incentivo pubblico ha infatti consentito lo sviluppo ulteriore dello stabilimento di Bari, con il conseguente impatto occupazionale che ha superato anche gli obiettivi iniziali. Senza l incentivo pubblico, l investimento sarebbe stato realizzato in altro stabilimento al di fuori della Puglia; L incentivo pubblico ha certamente avuto un ruolo, e continua ad averlo anche con la presente programmazione, per il mantenimento e lo sviluppo sul territorio regionale di adeguati livelli occupazionali; 52

53 5. RISORSE Documenti: 7. Fase di Accesso Rapporto di Valutazione del Gruppo Tecnico di Coordinamento 8. Fase Istruttoria Relazione finale del Gruppo Tecnico di Coordinamento 9. Schema di capitolato tecnico 10. Contratto di Programma 11. Fase di Gestione Relazione istruttoria su proposta di variante del Gruppo Tecnico di Coordinamento 12. Relazione di sintesi a cura del proponente 13. Piano di sviluppo Componenti innovativi per sistemi avanzati di iniezione per motori diesel, 28/12/ Relazione tecnico-contabile finale 05/12/ Relazione finale dell esperto, 04/12/ MISE, Relazione di accertamento sulla realizzazione del programma Componenti innovativi per sistemi avanzati di iniezione per motori diesel, 12/11/2010 Website: Persone intervistate Cristian Fondi Pianificazione e controllo Div. Powertrain Bologna Tel christian.forni@magnetimarelli.com Intervista: 17 luglio 2012 Efrem Bresciani Pianificazione e controllo Pianificazione e controllo Modugno (BA) Tel: Intervista: 17 luglio

54 CONSORZIO NATURA E PUGLIA Nome Azienda: Data sottoscrizione Contratto di Programma: Data di avvio del programma Data di chiusura delle attività previste dal Contratto di Programma: NATURA È PUGLIA Società Consortile Agroalimentare a r.l. 20 dicembre /IV/2004. Data creazione (solo per i Consorzi): 21 febbraio 2005 Aziende partecipanti e tipo (multinazionale, grande impresa o media e piccola impresa): Ambito territoriale del Contratto di Programma alla data di approvazione (Comuni di riferimento): Contenuti: Investimento ammesso: Investimento realizzato: Contributo ammesso: 31 dicembre (prorogato al 31 agosto 2008 v, nota Regione prot. 38/A/5044 del 14/VII/2008) Aziende di piccola, media e grande dimensione, operanti in diversi settori della filiera agro-alimentare: vinicolo e olivicolo, orto-frutticolo, produzione e lavorazione delle carni, magazzinaggio/stoccaggio e fabbricazione macchinari per l industria alimentare, con vocazione alla produzione di prodotti di qualità destinati al mercato interno e internazionale. Interventi realizzati in tutte le province della Regione (BA, BAT, BR, LE, FG, TA). Gli investimenti industriali realizzati sono focalizzati su opere murarie e sull acquisto di attrezzature, macchinari e impianti. Limitato ad un numero ridotto di casi il ricorso a spese per il suolo aziendale e per software e brevetti (Inv. Ind.li); (Formazione) (Inv. Ind.li); (Formazione) (Inv. Ind.li); (Formazione) Contributo erogato: (Inv. Ind.li); (Formazione) Incremento occupazionale (ULA): Il progetto prevedeva un incremento occupazionale di personale qualificato di 203,7 U.L.A., con un incremento dell organico attraverso la selezione di nuove risorse e la qualificazione delle unità già occupate 54

55 1. IL CONTRATTO DI PROGRAMMA 1.1 Il soggetto proponente Il Contratto di programma nasce su iniziativa di Giuseppe Palumbo, imprenditore e titolare dell azienda Tormaresca, con l intento di mettere a sistema il comparto agricolo con quello industriale nell ottica di migliorare le produzioni inizialmente quella vitivinicola, poi quelle dei settori olivicolo, ortofrutticolo e delle carni - sotto l aspetto qualitativo e aumentarle sotto l aspetto qualitativo, al fine di potersi presentare in forma maggiormente strutturata sui mercati nazionale ed internazionali. La forma prescelta di intervento intendeva costituire un legame operativo intorno ad un progetto di filiera costruito tra le aziende della regione Puglia e di collegarle a quelle esterne alla regione operanti sul territorio, così da permettere a quelle locali di acquisire metodologie organizzative e produttive innovative, al fine di guadagnare visibilità e presenza (quote) sui mercati extra-regionali. Lo strumento prescelto per la presentazione del Contratto di Programma (CdP) Natura è Puglia è stato individuato in un Consorzio, costituito dalle aziende proponenti in collaborazione con Confagricoltura e Assindustria. In realtà, l idea di costituire un Consorzio era già nata anticipatamente rispetto all opportunità dei CdP della Regione Puglia, al fine di candidare il sistema agroalimentare pugliese ai finanziamenti dei Contratti di Programma nazionali, con l obiettivo di dare forza al sistema agroalimentare pugliese. Il Consorzio Puglia è stato fortemente promosso e supportato dai livelli provinciali di Assindustria di Bari e di Confagricoltura Bari, tanto da aderire alla proposta di candidatura ai CdP della Regione Puglia (Misura 4.18 del POR) con un numero iniziale di 51 aziende appartenenti a diversi settori produttivi olivicolo, vinicolo, ortofrutticolo e delle carni, poi ridotto in fase di approvazione a 22 aziende. Preliminarmente al CdP, alcune delle aziende che oggi fanno parte del Consorzio avevano partecipato ad una iniziativa promossa dall OCM (Organizzazione Comune dei Mercati Agricoli) per promuovere i prodotti locali. Nella fase iniziale di candidatura del CdP, il Consorzio ha incontrato alcune difficoltà nei rapporti con la Regione Puglia, che lo percepiva come uno strumento inadatto a condurre le attività di coordinamento - verso le aziende consorziate - e di interlocutore, presso le istituzioni. A consentire il superamento delle perplessità della Regione fu l appoggio di Confindustria Bari e Confagricoltura Bari, che sostennero con forza, presso le sedi istituzionali locali, l iniziativa del Consorzio e la sua capacità operativa, mettendo in risalto l importanza della realizzazione di un intervento sinergico finalizzata al supporto ed allo sviluppo del tessuto produttivo del comparto agroindustriale regionale. Il Consorzio non risulta beneficiario diretto di alcuna attività di produzione, ma ha svolto un ruolo esclusivo di coordinamento, tutela ed incentivazione nei confronti dei comparti e delle aziende interessati dall iniziativa. In sede di candidatura il Consorzio risultava beneficiario di attività di formazione del personale e R&S da realizzare con risorse proprie. 55

56 1.2 Gli obiettivi del programma L iniziativa prendeva le mosse dalla constatazione della persistente debolezza del settore agroindustriale pugliese, ritenuto incapace di mettere pienamente a valore nella fase di trasformazione il favorevole andamento (climatico ed ambientale) e la qualità della produzione primaria. Settore produttivo trainante della di questa strategia operativa è quello viti-vinicolo; va considerato infatti che alcuni produttori coinvolti nel CdP sono riconducibili a gruppi nazionali storicamente rilevanti (Marchesi Antinori, GIV, Giordano, Pasqua e Gancia) operanti sul territorio pugliese. Gli obiettivi alla base degli investimenti originariamente previsti dal Contratto (in fase di predisposizione del progetto di massima) sono: rafforzamento della filiera con azioni di innovazione di prodotto e di processo, mediante programmi di investimento rivolti alla produzione primaria e ricadute formative per gli attori della filiera; costruzione di rapporti stabili di partenariato verticale tra produttori agricoli e trasformatori; consolidamento mediante azioni orizzontali - del rapporto tra industria agroalimentare e sistema della ricerca universitaria. Le previsioni di successo erano giustificate in ragione del radicamento sul territorio delle imprese del Consorzio e della innovazione organizzativa e produttiva, di cui il comparto regionale dell industria agroalimentare sarebbe diretto beneficiario. Ulteriori motivazioni alla base dell iniziativa sono state individuate nella necessità di ampliare la base produttiva e aumentare la competitività del sistema produttivo regionale, attraverso il sostegno al processo di innovazione tecnologica, la creazione di un indotto stabile e qualificato, la promozione di attività sistematiche di R&S. Per consentire il raggiungimento di tali obiettivi strategici, è apparsa fondamentale la necessità di un miglioramento nel ciclo produttivo delle imprese partecipanti al CdP, sia in termini tecnico-economici (mediante l utilizzo di strutture e fabbricati adeguati a standard produttivi di qualità), sia in termini di innovazione di processo. In realtà, gli investimenti ammessi a finanziamento e realizzati (di cui al CdP sottoscritto) sembrano fare in grande prevalenza riferimento a spese per aggiornamento degli impianti, attrezzature e realizzazione di nuove linee di prodotto, piuttosto che ad azioni di ricerca - sviluppo precompetitivo, ovvero alle azioni di sistema quali quelli di rafforzamento di filiera, partenariato, consolidamento rapporto tra industria e ricerca (non sono infatti previsti investimenti in R&S). Le attività di Formazione, di cui alla proposta progettuale, non formano però oggetto del Contratto di Programma in esame, in quanto si è deciso che le stesse sarebbero state eventualmente oggetto di ulteriore e separata Delibera di approvazione da parte della Regione nonché di ulteriori e separati documenti contrattuali. Il programma approvato prevedeva dunque la realizzazione di investimenti industriali all interno delle singole aziende consorziate per 70,922 milioni di euro, mentre il 56

57 Consorzio è stato responsabile dell attuazione di programmi di Formazione a supporto delle aziende consorziate per 220mila euro. Gli interventi da realizzare da ogni singola azienda aderente al Consorzio sono sinteticamente riportate nella tabella che segue. AZIENDA AGRINATURA S.r.l. AZIENDA VINICOLA RIVERA S.p.A. CASA VINICOLA CALATRASI S.p.A. CASTELLO MONACI S.r.l. FERDINANDO S.p.A. LE.VIN.SUD S.r.l. GIORDANO PASQUA VIGNETI E CANTINE S.p.A. LAVORAZIONI PRODOTTI AGRICOLI SOCIETÀ COOPERATIVA AGRICOLA TORMARESCA S.r.l. TORREVENTO S.r.l. CARATTERISTICHE INVESTIMENTO Produzione, affinamento, invecchiamento e imbottigliamento del vino di vino bianco e rosso biologico di Castel del Monte Ammodernamento tecnologico, razionalizzazione del processo produttivo ed ampliamento dell opificio utilizzato per la lavorazione, l imbottigliamento ed il confezionamento di vini pugliesi DOC e IGT Realizzazione di un nuovo impianto per la produzione, affinamento ed imbottigliamento di vini a marchio DOC e IGT, che comprendono selezioni realizzate con uve provenienti da vitigni autoctoni quali il Primitivo ed il Negroamaro Rinnovamento ed ammodernamento dello stabilimento enologico per la razionalizzazione dell attività produttiva ed un miglioramento delle condizioni qualitative del prodotto finito, nonché la produzione di vini DOC e IGT di elevata qualità Trasformazione di uve provenienti da vigneti locali attraverso un ciclo produttivo che prevede la ricezione e la trasformazione delle uve, lo stoccaggio di vino DOC e IGT prodotto e la realizzazione di processi di invecchiamento Ristrutturazione ed ammodernamento dello stabilimento vinicolo esistente per la produzione di vini DOC e IGT, acquisizione di nuove tecnologie al fine di razionalizzare il ciclo di lavorazione e di qualificare la produzione, acquisizione e sistemazione dell impianto di imbottigliamento e realizzazione di un laboratorio di analisi Valorizzazione delle produzioni vinicole pugliesi DOC e IGT completando sul territorio regionale l intero processo produttivo, avvalendosi di moderne tecnologie enologiche Aumento di produttività e razionalizzazione delle varie fasi del processo produttivo. L investimento sulle linee di produzione è finalizzato all innovazione tecnologica di processo ed all adeguamento degli impianti, dei macchinari e dell ambiente di lavoro alla normativa igienico sanitaria vigente Il programma d investimento industriale è articolato su due unità produttive complementari tra loro dal punto di vista produttivo e gestionale in quanto destinate a produrre vini di elevata qualità DOC e IGT di origine pugliese, finalizzato alla realizzazione di una nuova cantina per la produzione di vini DOC e IGT a San Pietro Vernotico ed alla ristrutturazione ed ammodernamento dello stabilimento di imbottigliamento esistente presso Minervino Murge. Per entrambe le sedi l investimento riguarda l acquisizione di nuove tecnologie al fine di razionalizzare il ciclo di lavorazione e di valorizzare le sostanze organolettiche del vino Ammodernamento della cantina attraverso l adozione di moderne tecnologie di affinamento dei vini DOC e IGT ed alla razionalizzazione delle fasi del processo produttivo a più alto valore 57

58 ALADIN DI MANCINI LAURA d.i. DI DONNA TRADE S.r.l. GIULIANO S.r.l. KIKAU S.p.A. PUMA CONSERVE S.r.l. SICILIANI S.p.A. - INDUSTRIA LAVORAZIONE CARNE SUD ALLEVAMENTI S.r.l. L'ANTICO FRANTOIO DE PALMA S.r.l. SODIOLII S.r.l. SPAGNOLETTI ONOFRIO d.i. ZEULI CEREAL FER SEMENTI DI PANTONE DOMENICO & C. s.n.c. TEICOM SISTEMI S.r.l. aggiunto Creazione di una linea produttiva che consenta all azienda di entrare nel business dei piatti pronti da commercializzare presso la Grande Distribuzione Organizzata. In particolare produzione di alimenti precotti di prodotti orticoli, all occorrenza aggiunti di cereali, carne, pesce e formaggi, confezionati in buste di alluminio poliaccoppiato per uso alimentare da gr. Miglioramento dell attività di preparazione del prodotto tramite la refrigerazione della materia prima e l ampliamento delle potenzialità produttive. L azienda amplia le zone di lavoro e di ottimizza la fase di conservazione del processo produttivo Ammodernamento tecnologico e produttivo ed alla razionalizzazione delle operazioni di carico e scarico dei prodotti ortofrutticoli. L investimento è completato dall acquisizione di linee di confezionamento per le ciliegie, di pesatrici, di transpallet elettrici e di carrelli elevatori Programma d investimento industriale finalizzato all entrata nel settore della lavorazione e trasformazione di prodotti ortofrutticoli freschi Miglioramento qualitativo dei propri prodotti (pomodoro industriale) nonché al perfezionamento del processo produttivo Diversificazione della produzione aziendale ed incremento delle produzioni a più alto valore aggiunto, consistenti nelle carni confezionate e porzionate. Gli investimenti riguardano esclusivamente le linee di lavorazione delle carni bovina e ovina Avvio di un attività di lavorazione e trasformazione della carne, al fine di diversificare le proprie produzioni. La società, in quest ottica, intende rispondere ad una domanda crescente, quella di carne porzionata o comunque lavorata, proveniente essenzialmente dal canale della Grande Distribuzione Organizzata Ammodernamento strutturale, tecnico e tecnologico del frantoio per la produzione di olio extra vergine di oliva DOP attraverso la realizzazione, il potenziamento e l ammodernamento di linee di imbottigliamento, confezionamento e presentazione dell olio senza incremento della capacità produttiva dell impianto Miglioramento qualitativo della produzione dell olio extra vergine di oliva, utilizzando principalmente olive della qualità Cultivar Coratina che rappresenta la varietà tipica della Puglia e che permette di ottenere un olio riconosciuto tra gli extravergine di maggior pregio Diversificazione dell offerta dell olio extra vergine di oliva, attraverso un accurata selezione del prodotto. Il miglioramento della qualità tende a rafforzare la commercializzazione sia sul mercato nazionale sia su quello estero Creazione di strutture idonee per fornire ai propri clienti servizi di logistica consistenti essenzialmente nello stoccaggio, nella concia e nella riconsegna dei cereali Realizzazione di un opificio industriale più adatto alla produzione degli impianti di pallettizzazione e movimentazione, che richiedono superfici produttive maggiori 58

59 In merito all area geografica e i settori economici oggetto dell iniziativa, si precisa quanto segue: attività vinicola - ha riguardato 10 aziende con un attività localizzata in terreni agricoli siti nelle province di Bari (5 aziende), Taranto (2 aziende), Brindisi (1 azienda), Lecce (1 azienda), Foggia (1 azienda); attività orto-frutticola - ha riguardato 5 aziende con un attività localizzata in terreni agricoli siti nelle province di Bari (4 aziende), Taranto (1 azienda); attività di lavorazione delle carni - ha riguardato 2 aziende con un attività localizzata nei pressi della provincia di Bari; attività olivicola - ha riguardato 3 aziende con un attività localizzata in terreni agricoli siti nelle province di Bari (1 azienda) e BAT (2 aziende); attività di magazzinaggio e stoccaggio - ha riguardato un azienda con un attività localizzata presso la provincia di Bari; attività di fabbricazione di macchinari per l industria alimentare - ha riguardato un azienda sita in provincia di Bari. In generale si può affermare, con riferimento alle singole aziende partecipanti al CdP, che esse abbiano conglobato negli investimenti realizzati attraverso il CdP l attività di sviluppo programmata per il periodo in esame ( ). Quanto alla localizzazione delle iniziative oggetto del CdP, va rilevato che tutte le aziende avevano sede o svolgevano la loro attività economico-produttiva principale o secondaria nel territorio regionale, oggetto del Contratto di Programma. Ne consegue che, rispetto alla possibilità, da parte delle imprese consorziate, di vagliare ipotesi alternative in termini di dimensione, localizzazione e tempi di attuazione dell investimento, queste variabili non sono mai state oggetto di modifiche, poiché tutte le aziende che hanno preso parte al Contratto di Programma sono proprietarie dei terreni presso i quali svolgono la loro attività produttiva, quindi lo scopo era efficientare o adeguare alle esigenze di mercato i siti produttivi di attività primaria. Per 20 aziende dunque, la scelta del territorio oggetto del Contratto di Programma è legato ai luoghi della propria attività economico-produttiva principale. Per le altre, tra le quali ad esempio la Casa Vinicola Calatrasi Spa, l attività produttiva originaria e principale è localizzata in Sicilia ma, essendo proprietaria di 200 ettari di terreno coltivati a vite in territorio pugliese, aveva la necessità di sviluppare in loco un efficiente sistema di raccolta e prima lavorazione del prodotto, al fine di trasportarlo nella sede siciliana per la conclusione del processo, l imbottigliamento e la spedizione verso i mercati di riferimento; questo investimento è stato l oggetto degli interventi finanziati dal CdP. Una situazione simile si riscontra anche per l azienda Ferdinando Giordano Spa, la quale ha la principale attività vinicola in Piemonte, sua località d origine, ma dal 1999 possiede il sito produttivo pugliese oggetto del Contratto di Programma, dove svolge la sua attività. 59

60 1.3 I contenuti del programma I 22 piani di investimenti industriali realizzati dalle aziende aderenti al Consorzio prevedono, per la maggior parte, la realizzazione di spese per impianti ed attrezzature (62,0% del totale dell investimento previsto), mentre alla realizzazione di opere murarie ed assimilate è destinato il 34,0% delle risorse necessarie. La parte restante delle risorse viene destinata a progettazione e studi (3,3%), quasi assenti le spese per suolo aziendale (0,1% del totale) e per altre voci (brevetti, marchi ecc., 0,6%). Il programma di investimento è stato caratterizzato da una pluralità di interventi specifici per ogni azienda partecipante al CdP. In particolare gli interventi hanno riguardato: la ristrutturazione, totale o parziale, di siti industriali destinati allo svolgimento delle attività produttive delle aziende proponenti; l acquisto di nuovi strumenti e macchinari da inserire nei processi produttivi. Gli investimenti industriali si sono focalizzati maggiormente su opere murarie e sull acquisto di attrezzature, macchinari e impianti. Il progetto prevedeva un incremento occupazionale di personale qualificato di 203,7 U.L.A., con un incremento dell organico attraverso la selezione di nuove risorse e la qualificazione delle unità già occupate. Nelle schede proposte dalle singole aziende, erano descritte le categorie professionali generiche dei soggetti da assumere, senza particolari specifiche sul ruolo o sul livello di inquadramento contrattuale. In merito alle ricadute sul territorio, il Consorzio prevedeva una crescita dell occupazione legata all incremento del fatturato derivante dagli interventi previsti nel CdP, ipotizzando un incremento dell organico delle società attraverso la selezione di nuove risorse e l eventuale qualificazione delle unità già occupate. Nessun documento di progetto o di analisi riporta la specifica delle quote riservate alle donne nelle nuove assunzioni, né le classi di età dei lavoratori coinvolti dalla realizzazione dei nuovi investimenti. Entrando nel merito degli interventi previsti all interno del CdP, ogni singola azienda aderente al Consorzio ha specificato nell apposita documentazione le opere da realizzare e, in fase successiva, alcune di esse hanno presentato anche l inserimento di varianti. I 22 piani di investimento realizzati riguardano, in dettaglio: Agrinatura s.r.l. (1,873 milioni di euro):ampliamento immobile esistente per realizzare uno stabilimento industriale di complessivi mq (capannone + palazzina uffici) ove realizzare la produzione, l affinamento, l invecchiamento e l imbottigliamento del vino, per una capacità massima lavorata di q.li di vino bianco e rosso biologico del Castel del Monte; L intervento progettuale comporta, oltre alla realizzazione del capannone, l acquisto di macchinari tecnologicamente avanzati per la produzione del vino ed attrezzature di imbottigliamento. L azienda precisa che l intervento previsto non comporta aumento della capacità di 60

61 trasformazione di uva in vino, anche in considerazione dei livelli di capacità produttiva acquisiti dall azienda Vinicola Catino s.r.l. di Andria. Azienda Agricola Rivera s.p.a. (2,607 milioni di euro): l investimento è finalizzato all ammodernamento strutturale, tecnico e tecnologico del processo produttivo dei vini DOC e IGT nonché al potenziamento e ammodernamento delle linee di imbottigliamento, di confezionamento e di packaging dei vini medesimi, senza incrementare la capacità produttiva aziendale. Infine, la società indica che intende adeguarsi ad un modello standard conforme al contenuto delle norme Emas, al fine di limitare il più possibile impatti ambientali negativi per il territorio. L interesse dell azienda è quello di implementare un Sistema Qualità e conseguire la relativa Certificazione. Casa Vinicola Calatrasis.p.a. (4,201 milioni di euro): il programma di investimenti originario prevedeva interventi in opere murarie per la ristrutturazione dei fabbricati esistenti con i relativi impianti generali, sistemazione esterna (tettoie e piazzali), basamenti per serbatoi e l impianto di depurazione. Inoltre, comprendeva macchinari, impianti ed attrezzature finalizzati a migliorare la qualità del prodotto finale. In data 18 maggio 2006 la società Calatrasi S.p.A ha comunicato di aver variato l ubicazione degli investimenti rispetto al progetto esecutivo iniziale fermo restando gli obiettivi, la capacità produttiva e gli impegni dichiarati e assunti con il progetto iniziale. In particolare, la richiesta di variante prevede la realizzazione dell iniziativa presso la cantina ubicata al Comune di Torre S. Susanna (BR) alla località Martucci. La richiesta di variazione si è resa necessaria poiché il complesso sito in Torre S. Susanna è connotato da spazi produttivi che consentono una collocazione più razionale dei macchinari. A seguito della variazione, l azienda ha presentato un nuovo piano d investimento ridotto rispetto a quello previsto inizialmente dal progetto esecutivo; in particolare l importo complessivo è passato da ,32, a Castello Monaci s.r.l. (3,015 milioni di euro): attraverso la realizzazione del programma di investimenti previsto, intende rinnovare ed ammodernare il proprio stabilimento enologico consentendo una razionalizzazione dell attività produttiva ed un miglioramento delle condizioni qualitative del prodotto finito. È prevista, quindi, l introduzione nel processo produttivo di tecnologie innovative ed all avanguardia in campo enologico al fine di ottenere, come indicato dal proponente, vini di alto livello. Inoltre, gli interventi saranno mirati alla costruzione di un nuovo depuratore delle acque di scarico finalizzato ad una più attenta gestione ambientale. Ferdinando Giordano s.p.a. (3,006 milioni di euro): il programma industriale prevede: l acquisizione di nuovi macchinari ed attrezzature (pigiatrici, scambiatori, barriques, ecc), finalizzati a migliorare la qualità del prodotto finale e ottimizzare l organizzazione del lavoro;l allestimento di un punto vendita aziendale finalizzato a soddisfare le numerose richieste da parte di clienti locali e di turisti, per assaggiare e scegliere direttamente i vini da acquistare; la realizzazione di opere di ristrutturazione (sistemazione del magazzino, pavimentazioni, tettoie, ecc) per l adeguamento dello stabilimento alle norme di sicurezza vigenti. Presso lo stabilimento di Torricella, dotato di autonomia tecnica organizzativa e funzionale, saranno trasformate le uve provenienti da vigneti ubicati nella zona. Il ciclo produttivo prevede la ricezione e la trasformazione delle uve, lo stoccaggio del vino 61

62 prodotto e la realizzazione di processi di invecchiamento, nonché la gestione di un punto di vendita aziendale. Il proponente indica che la produzione nella cantina di Torricella è rivolta a vini D.O.C. e I.G.T. Puglia e Salento. Le. Vin. Sud s.r.l. (6,761 milioni di euro): l intervento proposto è rivolto alla ristrutturazione ed ammodernamento dello stabilimento vinicolo esistente per la produzione di vini DOC e IGT, alla acquisizione di nuove tecnologie al fine di razionalizzare il ciclo di lavorazione e di qualificare la produzione, alla acquisizione e sistemazione dell impianto di imbottigliamento ed alla realizzazione di un laboratorio di analisi. Pasqua Vigneti e Cantine s.p.a. (2,514 milioni di euro): il programma industriale presentato dall azienda consiste nella realizzazione di un opificio industriale per la trasformazione, affinamento e stoccaggio di vini di alta qualità ed altre opere murarie finalizzate alla ristrutturazione, consolidamento ed ampliamento dei fabbricati esistenti presso la Masseria Surani Piccola in agro di Manduria (TA) Località Torre Bianca Surani su suolo di proprietà. L investimento, inoltre, prevede la costruzione di piazzali e strade, la realizzazione di impianti generali e l acquisto di macchinari ed impianti industriali specifici per le fasi del ciclo produttivo aziendale. Tramite la realizzazione dell investimento industriale proposto l azienda si pone l obiettivo di valorizzare le produzioni vinicole pugliesi, che hanno dato già buoni risultati commerciali, insediando in loco l intero processo produttivo, che si avvarrà delle moderne tecnologie enologiche. Presso lo stabilimento saranno concentrate tutte le attività produttive tipiche del processo di lavorazione e trasformazione quali la ricezione e vinificazione delle uve, lo stoccaggio, l affinamento e l imbottigliamento del prodotto. In seguito all ultimazione dell investimento l azienda avrà la possibilità, data la prossimità dell unità industriale con le aree di provenienza delle uve di pregio, selezionate nell area tarantina, di garantirsi un approvvigionamento di materia prima costante nel tempo sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo Soc. Coop. Lavorazione prodotti Agricoli a r.l. (0,717 milioni di euro): l investimento industriale proposto è finalizzato a migliorare l impatto ambientale delle produzioni attraverso la prevenzione degli inquinamenti e la riduzione dei rifiuti; ristrutturare ed adeguare le linee di produzione e di confezionamento mediante l acquisto di macchinari ed impianti che consentano il miglioramento delle condizioni di trasformazione e l ottimizzazione delle varie fasi del ciclo produttivo; sanificare l ambiente di lavoro, migliorare le condizioni lavorative e lo stato sanitario delle produzioni; attivare misure idonee ad ottenere un consistente risparmio energetico. Tutti gli interventi di aggiornamento tecnologico del parco macchine esistente e di acquisizione di nuovi impianti sono finalizzati all aumento di produttività ed alla razionalizzazione delle varie fasi del processo produttivo. Infatti, gli acquisti riguardanti le linee di produzione sono finalizzati all innovazione tecnologica di processo ed all adeguamento degli impianti, dei macchinari e dell ambiente di lavoro alla normativa igienico sanitaria vigente (D.P.R. sull HACCP). L investimento è finalizzato all ammodernamento strutturale, tecnico e tecnologico del processo produttivo dei vini DOC e IGT nonché al potenziamento e ammodernamento delle linee di imbottigliamento, di confezionamento e di packaging dei vini medesimi. 62

63 Tormaresca s.r.l. (18,527 milioni di euro): l intervento realizzato è diretto principalmente alla realizzazione di una nuova cantina per la produzione di vini DOC e IGT a San Pietro Vernotico ed alla ristrutturazione ed ammodernamento dello stabilimento di imbottigliamento esistente presso Minervino Murge. Per entrambe le sedi l investimento previsto riguarda l acquisizione di nuove tecnologie al fine di razionalizzare il ciclo di lavorazione e di valorizzare le sostanze organolettiche del vino. Torrevento s.r.l. (3,368 milioni di euro): l intervento mira all ammodernamento della cantina attraverso l adozione di moderne tecnologie di affinamento dei vini DOC e IGT per rendere possibili le fasi del processo produttivo a più alto valore aggiunto. L azienda inoltre ha acquistato serbatoi, autoclavi, botti ed una linea di imbottigliamento e di confezionamento. A seguito di variazione progettuale in corso di realizzazione degli investimenti (2006), il piano d investimento presentato, con le integrazioni, non comprende la spesa relativa alla realizzazione del capannone di circa mq per ospitare l impianto di imbottigliamento e l impianto di refrigerazione con annessa zona di stoccaggio, che invece era inserita nel progetto esecutivo originario. Aladin di Mancini Laura d.i. (6,0 milioni di euro): la realizzazione del programma d investimento industriale è finalizzata alla creazione di una linea produttiva che consenta all azienda di entrare nel business dei piatti pronti da vendere attraverso il canale della Grande Distribuzione Organizzata, con particolare riferimento ad alimenti precotti di prodotti orticoli, all occorrenza aggiunti di cereali, carne, pesce e formaggi, confezionati in buste di alluminio poliaccoppiato per uso alimentare da gr. L obiettivo strategico perseguito è quello della valorizzazione delle risorse ambientali ed ortofrutticole del territorio pugliese e dello sfruttamento di settori di mercato ad alto valore aggiunto per singola unità prodotto come quello dei prodotti lavorati e dei piatti pronti in particolare. Di Donna Trade s.r.l. (2,663 milioni di euro): il programma di investimento riguarda il miglioramento dell attività di preparazione dei prodotti ortofrutticoli tramite la refrigerazione della materia prima e l ampliamento delle potenzialità produttive. L azienda cerca di ampliare le zone lavoro e di ottimizzare la fase di conservazione del processo produttivo, adottando metodi poco invasivi. Tale necessità è derivata dall aumento della domanda di prodotti ortofrutticoli freschi soprattutto da parte della Grande Distribuzione Organizzata. In particolare, l iniziativa proposta consiste nell ampliamento del capannone industriale esistente, nella realizzazione dei relativi impianti generali e di piazzali e recinzioni e nell acquisizione di impianti e macchinari industriali. Giuliano s.r.l. (1,552 milioni di euro): l obiettivo del programma d investimento è l ampliamento della capacità produttiva ed il miglioramento della qualità dei prodotti offerti. A tal fine è stato previsto un adeguamento dell opificio industriale esistente ed in particolare delle aree destinate alla conservazione e refrigerazione dei prodotti, con l aggiunta di due nuove celle frigorifere per una superficie complessiva aggiuntiva di circa mq. Contestualmente, è stata prevista l ottimizzazione degli spazi destinati alla viabilità ed ai parcheggi, data la necessità di adeguare le operazioni di carico e scarico alla crescita dimensionale dei volumi trattati dall azienda. L investimento è completato dall acquisizione di linee di 63

64 confezionamento per le ciliegie, di pesatrici, di transpallet elettrici e di carrelli elevatori. Kikau s.p.a. (1,081 milioni di euro): attraverso il programma d investimenti l azienda entra nel settore della lavorazione e trasformazione di prodotti ortofrutticoli primari, attività che sinora l azienda non ha svolto in proprio. Tale esigenza deriva dalla necessità di sfruttare al meglio l elevata domanda, sia nazionale che internazionale, di prodotti orticoli freschi e, conseguentemente, di eliminare la dipendenza dei risultati aziendali dalla variabilità delle condizioni meteorologiche e dai bassi margini di profitto che la semplice produzione primaria implica. In particolare, gli investimenti consisteranno essenzialmente nell acquisizione di una linea di lavorazione agrumi, di un impianto di raffreddamento rapido e conservazione dei prodotti e di una serie di transpallet elettrici. L installazione dei nuovi impianti e delle attrezzature avviene presso il capannone sito in agro di Massafra (TA), di proprietà dell azienda. Puma Conserve s.r.l. (1,201 milioni di euro): l investimento industriale proposto da Puma Conserve S.r.l. non ha subito variazioni rilevanti rispetto al progetto di massima; l obiettivo aziendale tramite la realizzazione del programma d investimento è il miglioramento qualitativo dei propri prodotti ed il conseguente miglioramento dei margini reddituali derivanti da un aumento del valore aggiunto per unità di prodotto. L azienda considera strategico concentrarsi sul perfezionamento del processo produttivo e delle caratteristiche peculiari del prodotto che assicurano maggior valore. La società, inoltre, precisa che, senza la realizzazione del programma industriale, si renderebbe necessario ridimensionare la produzione anche sul piano qualitativo. In particolare, l investimento comprende la ristrutturazione dell opificio industriale esistente, con annessa realizzazione degli impianti idrico, elettrico e fognario, l acquisizione di impianti industriali specifici, l acquisto di attrezzature e mobili per ufficio, l acquisto di carrelli elevatori per la movimentazione delle merci e spese per progettazione e studi anche per l ottenimento di certificazioni. Siciliani s.p.a. Industria Lavorazione Carne (8,553 milioni di euro): l investimento industriale è finalizzato alla diversificazione della produzione aziendale ed in particolare all incremento delle produzioni a più alto valore aggiunto, consistenti nelle carni confezionate e porzionate, a discapito di quelle tradizionali, consistenti soprattutto nelle carcasse parzialmente lavorate. Gli investimenti riguardano esclusivamente le linee di lavorazione della carne bovina e della carne ovina. L azienda, dunque, intende adattare la propria attività a quelle che sono le mutate richieste del mercato ed in particolare della grande Distribuzione Organizzata. In particolare l investimento consiste nella realizzazione di due nuovi capannoni nella Zona Industriale di Palo del Colle (BA), alla via Bitonto Contrada Torretta. Il programma riguarda inoltre l acquisto di una serie di macchinari industriali, di impianti specifici e di attrezzature per attivare o potenziare le proprie linee produttive. Infine completa l investimento l acquisto di hardware e software gestionale. L azienda, in data 08/02/2006, ha richiesto una variazione del progetto relativo al programma d investimento che aumenta da ad ) che prevede, in aggiunta agli investimenti già presentati nel piano degli investimenti originario, i seguenti investimenti: 1) la realizzazione del fabbricato civile, la realizzazione di impianti idrici, elettrici e di condizionamento per il fabbricato civile 64

65 e di un idrico per i capannoni industriali, l acquisizione di ulteriori macchinari ed impianti industriali, la modifica del software gestionale, l aggiornamento dei prezzi di alcuni macchinari. A seguito della richiesta di variante del programma d investimento proposto l azienda non ha riformulato le previsioni produttive per l esercizio a regime. Sud Allevamenti s.r.l. (2,203 milioni di euro): la realizzazione del programma d investimento prevede l entrata nel settore di attività della lavorazione e trasformazione della carne, al fine di diversificare le proprie produzione e soprattutto di posizionarsi in segmenti di mercato che consentano un incremento dei margini reddituali. La società intende rispondere ad una domanda crescente, quella di carne porzionata o comunque lavorata, proveniente essenzialmente dal canale distributivo della Grande Distribuzione Organizzata, e che presenta le caratteristiche di una tendenza in continua crescita. In particolare l investimento consiste nella realizzazione di un nuovo capannone dell ampiezza di circa mq. comprendente palazzina uffici ed impianti generali, oltre ad altre opere murarie varie, oltre all acquisizione di macchinari ed impianti necessari all attivazione ai processi industriali di lavorazione e trasformazione della carne. L antico Frantoio De Palma s.r.l. (1,352 milioni di euro): il programma d investimento proposto inizialmente dal proponente ( ) prevedeva la realizzazione di un nuovo fabbricato industriale in muratura di circa mq , oltre alla realizzazione di una tettoia e l acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature necessari al miglioramento delle attività produttive. Nel 2006, viene presentata una richiesta di variante del programma di investimento perché, al fine di migliorare ed ottimizzare il proprio ciclo di produzione ed in considerazione soprattutto dell esigenza di produrre olio di oliva extravergine da cultivar, si rinunciava alla costruzione del capannone aziendale in muratura dotandosi di una più economica struttura in ferro ed altri impianti che consentono di discernere all arrivo le olive secondo la cultivar di provenienza, e ricoverare le olive da cultivar in silos di acciaio inox. A tal fine l azienda realizza: a) la costruzione di ulteriori pensiline in acciaio (olivai) sotto cui alloggiare i silos; b) acquisisce le tramogge di scarico, i cernitori ed i nastri trasportatori; c) acquista un ulteriore impianto oleario rivolto esclusivamente alla lavorazione di olive da cultivar. Il nuovo piano d investimento assomma a che, rispetto al progetto di variante di , non prevede la realizzazione del nuovo fabbricato industriale in ferro, ma conferma la realizzazione di una centrale termica per acqua calda da Kcal, di una cabina elettrica, della pensilina coperta (olivaio) di mq per il ricovero di silos ed attrezzature e l acquisto di impianti e macchinari tra cui anche quelli destinati alla lavorazione cultivar. Sodiolii s.r.l. (1,250 milioni di euro): obiettivo del programma d investimento è il miglioramento qualitativo della produzione dell olio extra vergine di oliva, utilizzando principalmente olive della qualità Cultivar Coratina che rappresenta la varietà tipica della Puglia e che permette di ottenere un olio riconosciuto tra gli extravergine di maggior pregio. Per quanto riguarda la materia prima, Sodiolii s.r.l. dichiara che l approvvigionamento proviene sia da produttori locali. L azienda dichiara di non aumentare la produzione di olio ma di concentrare gli sforzi sulla qualità, affinando innanzitutto i processi produttivi e puntando sulla loro certificazione. Infatti l azienda specifica che, per la produzione a regime, sarà 65

66 applicata la metodologia HACCP e la conformità a un sistema ISO 9000 e inoltre che, entro l anno a regime, l impresa aderirà al sistema Comunitario di Ecoaudit oppure ad ISO Spagnoletti Zeuli Onofrio d.i. (0,217 milioni di euro): il programma d investimento consiste nella diversificazione dell offerta dell olio extra vergine di oliva, attraverso un lavoro di selezione della produzione e di scelta mirata dei produttori stessi da cui acquistare il prodotto da trasformare. L azienda dichiara di non aumentare la produzione di olio, ma di concentrare gli sforzi sulla qualità, affinando innanzitutto i processi produttivi e puntando sulla loro certificazione, aggiungendo quindi alla linea convenzionale di produzione dell olio extra vergine di oliva, specifiche linee di produzione improntate sulla qualità. CerealFer Sementi di Pantone Domenico & C. s.n.c. (2,136 milioni di euro): con la realizzazione dell iniziativa industriale, l azienda si dota di strutture idonee per fornire ai propri clienti servizi di logistica consistenti essenzialmente nello stoccaggio, nella concia e nella riconsegna dei cereali. L azienda ha aderito al Consorzio per la tutela del pane di Altamura ed ha fatto richiesta di certificazione come centro di stoccaggio alla BIOAGRICOOP e si pone l obiettivo di far entrare i propri clienti nella filiera del DOP di Altamura. L esigenza dei coltivatori clienti della CerealFer di ricevere un servizio di stoccaggio della merce deriva dalla necessità di ridurre i rischi di fluttuazione dei prezzi nel mercato dei cereali, potendo conservarli per rivenderli nei periodi più adatti. I servizi che l azienda intende offrire alla clientela sono, quindi: stoccaggio ed insilamento di cereali alla rinfusa; stoccaggio ed insilamento di legumi alla rinfusa; stoccaggio ed insilamento di legumi insaccati; concia (trattamenti antiparassitari ecc.) di cereali e legumi. Teicom Sistemi s.r.l. (1,441 milioni di euro): l iniziativa nasce dalla necessità di disporre un opificio industriale di dimensioni maggiori e più adatte alla produzione degli impianti di pallettizzazione e movimentazione, che richiedono spazi notevoli. Lo stabilimento in precedenza utilizzato dall azienda, ubicato a Rutigliano (BA) presso la S.S. 634 per Conversano km. 13,290, risultava infatti insufficiente alle esigenze operative e non era possibile adattarlo ad ampliamento, dal momento che risultava intercluso tra altri capannoni. L investimento consiste dunque nell acquisizione di un suolo nella Zona Industriale (di Rutigliano dell ampiezza di mq., nella realizzazione di un capannone industriale dell ampiezza di circa mq. con relativa zona servizi e con i necessari impianti generali, nell acquisizione di impianti specifici industriali ed attrezzature. Il capannone ospita laboratori di sperimentazione, reparti di progettazione, di produzione e collaudo. Le tipologie di investimenti più frequenti sembrano quelle relative all ampliamento di unità produttive o delle capacità produttive esistenti, e l aggiornamento di macchinari ed impianti, al fine di introdurre semplici ampliamenti della gamma di prodotti in comparti conosciuti. In buona parte dei casi, le aziende partecipanti al CdP avevano fatto rilevare cali di fatturato negli anni immediatamente precedenti l avvio dei programmi d investimento. I risultati attesi dalla realizzazione dell iniziativa fanno riferimento alle previsioni esposte nel piano industriale del Consorzio e, pur non essendo supportati da analisi approfondite risultano abbastanza credibili in quanto legati ad attività sostanzialmente 66

67 mirate all ammodernamento di impianti e all ampliamento dell offerta di prodotti in comparti nei quali le aziende risultano già operativi. I risultati attesi sul territorio, emersi nel corso dell indagine valutativa, evidenziano inoltre un aumento generale dell occupazione. Il grado di innovatività degli investimenti proposti appare generalmente basso in termini di prodotti industriali, anche se il Consorzio proponente ritiene che l iniziativa proposta abbia fatto riscontrare un effetto favorevole sul comparto regionale dell industria agroalimentare in ragione del radicamento delle imprese consorziate e delle innovazioni organizzative e produttive introdotte. Non sono state evidenziate, né dall analisi della documentazione né dalle interviste effettuate, le potenziali ricadute rispetto all indotto costituito dalle aziende di servizi tecnici e manutentivi, così come nei confronti delle aziende fornitrici dei prodotti e delle materie prime necessarie al processo produttivo; considerando la natura prevalentemente a valenza di singola azienda degli investimenti effettuati, questi non sembrano presentare un significativo livello di integrazione con il tessuto produttivo regionale. Quanto alla capacità di sviluppare le reti di rapporti e collaborazioni, la principale modalità di interazione rilevata tra le aziende appartenenti al Consorzio riguarda la realizzazione di iniziative informative ed operative volte ad affrontare correttamente e velocizzare le attività previste dal CdP. Tale collaborazione ha attenuato la frequenza degli incontri con la chiusura delle attività del CdP, ma prosegue nelle modalità di informazione e consultazione, attraverso la convocazione di riunioni organizzate per discutere su opportunità di sviluppo a cui il Consorzio può prendere parte. Anche le attività di formazione realizzate in comune hanno rappresentato uno strumento molto utile, perché hanno costituito occasioni di conoscenza tra i tecnici delle aziende e di scambio delle esperienze professionali. Questo aspetto è risultato assai vantaggioso per le aziende di minori dimensioni e/o poco innovative perché legate a produzioni e processi tradizionali, che hanno potuto, attraverso i nuovi investimenti realizzati ed i tecnici coinvolti, apprendere nuove tecniche e abilità. Positiva infine è risultata l attività informativa realizzata, soprattutto ai fini della promozione dei prodotti delle aziende. 1.4 La dimensione finanziaria Il progetto presentato dal Consorzio Natura è Puglia prevedeva un investimento totale pari a Il contributo ammesso previsto era pari a L investimento realizzato era pari a , mentre il contributo erogato era di euro. Il CdP ha sostenuto esclusivamente attività di realizzazione di Investimenti Industriali. Le attività di Ricerca e Sviluppo e di Formazione previste da istanza presentata dal Consorzio non sono state oggetto del presente Contratto di Programma in quanto le 67

68 stesse, sono state oggetto di ulteriore e separata Delibera di approvazione da parte della Regione. Nel dettaglio, gli importi destinati alla formazione sono stati di , mentre quelli per R&S di ; questi ultimi sono stati stralciati dal CdP e successivamente non realizzati, mentre l importo delle azioni di formazione sono state realizzate direttamente dal Consorzio, al fine fornire adeguate azioni di supporto agli investimenti previsti all interno del CdP. La Tavola che segue riepiloga gli investimenti realizzati ed il contributo erogato per il CdP. Descrizione investimento per azienda Azienda Caratteristiche Investimento Contributo Investimento Contributo dell investimento ammesso concesso realizzato erogato Consorzio Natura è Formazione ,00 0, ,00 0,00 Puglia Produzione, affinamento, Agrinatura invecchiamento e imbottigliamento s.r.l. del vino di vino bianco e rosso , ,04 Aladin Mancini Laura di Azienda Vinicola Rivera S.p.A. Casa Vinicola Calatrasi S.p.A. Castello Monaci s.r.l. Cereal s.n.c. Didonna Trade s.r.l. Fer biologico di Castel del Monte Creazione di una linea produttiva che consenta all azienda di entrare nel business dei piatti pronti da commercializzare presso la Grande Distribuzione Organizzata. In particolare l azienda produrrà alimenti precotti di prodotti orticoli, all occorrenza aggiunti di cereali, carne, pesce e formaggi, confezionati in buste di alluminio poliaccoppiato per uso alimentare da gr. Ammodernamento tecnologico, razionalizzazione del processo produttivo ed ampliamento dell opificio utilizzato per la lavorazione, l imbottigliamento ed il confezionamento di vini pugliesi DOC e IGT Realizzazione di un nuovo impianto per la produzione, affinamento ed imbottigliamento di vini a marchio DOC e IGT, che comprendono selezioni realizzate con uve provenienti da vitigni autoctoni quali il Primitivo ed il Negroamaro Rinnovamento ed ammodernamento dello stabilimento enologico che consenta una razionalizzazione dell attività produttiva ed un miglioramento delle condizioni qualitative del prodotto finito, nonché la produzione di vini DOC e IGT di elevata qualità Realizzazione strutture per servizi di logistica ai clienti (stoccaggio, concia e riconsegna dei cereali) Miglioramento dell attività di preparazione del prodotto tramite la ,00 0, , , , , , , , , ,00 0,00 68

69 Ferdinando Giordano S.p.A. Giuliano s.r.l. Kikau S.p.A. L'antico frantoio De Palma s.r.l. Le.Vin. Sud Pasqua Vigneti e Cantine s.p.a. Puma Conserve s.r.l. Siciliani S.p.A. Industria Lavorazione Carne refrigerazione della materia prima e l ampliamento delle potenzialità produttive. Ampliamento zone di lavoro e ottimizzazione della fase di conservazione del processo produttivo Trasformazione di uve provenienti da vigneti locali attraverso un ciclo produttivo che prevede la ricezione e la trasformazione delle uve, lo stoccaggio di vino DOC e IGT prodotto e la realizzazione di processi di invecchiamento Ammodernamento tecnologico e produttivo ed alla razionalizzazione delle operazioni di carico e scarico dei prodotti ortofrutticoli. L investimento sarà completato dall acquisizione di linee di confezionamento per le ciliegie, di pesatrici, di transpallet elettrici e di carrelli elevatori Programma d investimento industriale finalizzato all entrata nel settore della lavorazione e trasformazione di prodotti ortofrutticoli freschi Ammodernamento strutturale, tecnico e tecnologico del frantoio per la produzione di olio extra vergine di oliva DOP attraverso la realizzazione, potenziamento e l ammodernamento di linee di imbottigliamento, confezionamento e presentazione dell olio senza incremento della capacità produttiva dell impianto Ristrutturazione ed ammodernamento dello stabilimento vinicolo esistente per la produzione di vini DOC e IGT, acquisizione di nuove tecnologie al fine di razionalizzare il ciclo di lavorazione e di qualificare la produzione, acquisizione e sistemazione dell impianto di imbottigliamento e realizzazione di un laboratorio di analisi Valorizzazione delle produzioni vinicole pugliesi DOC e IGT completando sul territorio regionale l intero processo produttivo, che si avvarrà di moderne tecnologie enologiche Miglioramento qualitativo dei propri prodotti (pomodoro industriale) nonché al perfezionamento del processo produttivo Diversificazione della produzione aziendale ed incremento delle produzioni a più alto valore aggiunto, consistenti nelle carni confezionate e porzionate. Gli investimenti riguarderanno esclusivamente le linee di lavorazione delle carni bovina e ovina , , , , , , , , , , , , , , , ,01 69

70 Soc. Coop. Lavorazione Prodotti Agricoli a r.l. Sodiolii s.r.l. Spagnoletti Zeuli Onofrio Sud Allevamenti s.r.l. Teicom Sistemi s.r.l. Tormaresca s.r.l. Torrevento s.r.l. Aumento di produttività e razionalizzazione delle varie fasi del processo produttivo. L investimento sulle linee di produzione è finalizzato all innovazione tecnologica di processo ed all adeguamento degli impianti, dei macchinari e dell ambiente di lavoro alla normativa igienico sanitaria vigente Miglioramento qualitativo della produzione dell olio extra vergine di oliva, utilizzando principalmente olive della qualità Cultivar Coratina che rappresenta la varietà tipica della Puglia e che permette di ottenere un olio riconosciuto tra gli extravergine di maggior pregio Diversificazione dell offerta dell olio extra vergine di oliva, attraverso un accurata selezione del prodotto. Il miglioramento della qualità consentirà all azienda di rafforzare la commercializzazione sia sul mercato nazionale sia su quello estero Avvio di un attività di lavorazione e trasformazione della carne, al fine di diversificare le proprie produzioni. La società, in quest ottica, intende rispondere ad una domanda crescente, quella di carne porzionata o comunque lavorata, proveniente essenzialmente dal canale della Grande Distribuzione Organizzata realizzazione di un opificio industriale più adatto alla produzione degli impianti di pallettizzazione e movimentazione, che richiedono superfici produttive maggiori Programma d investimento industriale, articolato su due unità produttive complementari tra loro dal punto di vista produttivo e gestionale in quanto destinate a produrre vini di elevata qualità DOC e IGT di origine pugliese Ammodernamento della cantina attraverso l adozione di moderne tecnologie di affinamento dei vini DOC e IGT ed alla razionalizzazione delle fasi del processo produttivo a più alto valore aggiunto , , , , , , , , , , , , , , Gli output A conclusione dell investimento, sono state realizzate tutte le attività previste, sia per quanto riguarda la opere murarie di ampliamento dei capannoni, sia per quanto riguarda l acquisto e la messa in funzione dei macchinari e delle attrezzature. La stessa Commissione di verifica della Regione Puglia ne ha certificato la regolare esecuzione degli investimenti previsti secondo quanto previsto dal Contratto di Programma. 70

71 In merito ai risultati conseguiti dalle singole aziende, esse hanno fornito una propria risposta, in base agli interventi oggetto del Contratto stesso. In generale, i principali risultati conseguiti dalle aziende aderenti al CdP sono stati: Ammodernamento e adeguamento dei siti produttivi e di stoccaggio; Ammodernamento degli impianti e dei macchinari; Migliori innovazioni di processo e di prodotto; Migliori livelli qualitativi e quantitativi della produzione; Incremento dei livelli di fatturato, occupazione e esportazioni. Le rilevazioni dell analisi valutativa effettuata su un campione di 8 verbali di chiusura degli interventi redatti dalla Commissione di Verifica fa rilevare i seguenti dati quantitativi: Rispetto alla realizzazione degli investimenti ammessi a contributo, la percentuale delle singole aziende oscilla tra il 98% ed il 102%, denotando il sostanziale pieno rispetto dei programmi di investimento attivati; Rispetto all incremento occupazionale atteso, i dati forniti dagli imprenditori sotto forma di dichiarazione risultano in generale non rispondenti nella forma alle previsioni di programma sia nella forma (perché quasi mai vengono esposti i dati in ULA, non consentendo la verifica con gli indicatori di programma relativi alla nuova occupazione creata), sia nella sostanza (perché all esame degli elementi conoscitivi esposti gli obiettivi di aumento occupazionale sembrano raggiunti solo in parte). Ciò appare tanto più significativo in considerazione dell elevato rapporto contributo pubblico per nuovo addetto ipotizzato al momento della sottoscrizione del CdP (pari a circa euro/nuovo addetto). Nello specifico, il Contratto di Programma ha portato alla realizzazione di opere murarie ed acquisto materiali e attrezzature per tutte le aziende aderenti; sono state inoltre effettuate delle spese per progettazione e studi nell ambito della realizzazione delle opere murarie, nonché di sistemazione del terreno oggetto degli investimenti. Non va trascurato inoltre l elemento positivo, innescato dal il CdP, di aver contribuito ad aumentare la cultura delle produzioni agroalimentari con particolare riferimento alla filiera del vino - sul territorio pugliese. 2. STORIA DEL CONTRATTO DI PROGRAMMA 2.1 Le fasi della definizione del Contratto di Programma Nella fase di accesso (la domanda di accesso alle agevolazioni è stata presentata il 21/04/2004) la Società Consortile Agroalimentare Natura è Puglia a r.l. ha presentato domanda di accesso corredata da un progetto di massima ed acquisita dalla Regione Puglia in data 26 aprile Il programma prevedeva un investimento per Euro, di cui ammissibili Euro, comportante un onere complessivo a carico della finanza pubblica di 71

72 , a fronte di un impegno a realizzare nell esercizio a regime un incremento occupazionale complessivo non inferiore a n. 203,7 unità lavorative (ULA). In questa prima fase, la proposta è stata giudicata, dalla Direzione generale per il coordinamento degli incentivi alle imprese (DGCII) del Ministero delle attività produttive (MAP), sulla base delle osservazioni e indicazioni del Gruppo tecnico di coordinamento (GCT), coerente con gli obiettivi della Regione Puglia. La Regione, in particolare, ha ritenuto l iniziativa di elevato interesse in considerazione del settore merceologico di riferimento e della tipologia di investimento, che introducono l iniziativa nella graduatoria speciale in considerazione della tipologia delle attività produttive coinvolte, in forte coerenza con alcuni degli obiettivi della programmazione regionale, che sono: miglioramento della competitività dei sistemi agricoli e agroindustriali regionali in un contesto di filiera; sostegno dello sviluppo dei territori e delle economie rurali e valorizzazione delle risorse agricole ambientali. In particolare, il CdP come gran parte delle iniziative promosse ai sensi della Misura 4.18 del POR Puglia è da ritenersi fortemente orientato al conseguimento del primo dei tre obiettivi globali che declinano nella strategia del POR le priorità della Commissione Europea e le finalità generali del QCS (box che segue. Fonte: POR Puglia ). Il Consorzio ha inviato il progetto analitico in data 28 febbraio La Regione ha quindi provveduto all acquisizione di tutte le integrazioni volte alla puntuale verifica della validità tecnico-economico-finanziaria e dell adeguatezza delle iniziative inviate dal consorzio. La DGCII in base alle indicazioni ed alle osservazioni espresse dal GCT ha comunicato al consorzio l esito della fase istruttoria con una nota del 30 novembre 2005,segnalando la necessità di acquisire il parere del competente ufficio regionale in merito alla valutazione ambientale strategica. L Assessorato all Ecologia della Regione Puglia ha trasmesso la scheda di valutazione della sostenibilità ambientale in data14 dicembre

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