2013/14. F.S. Integrazione A.S. 2013/2014 Scheda sintetica progetti per l integrazione scolastica degli alunni con bisogni educativi speciali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "2013/14. F.S. Integrazione A.S. 2013/2014 Scheda sintetica progetti per l integrazione scolastica degli alunni con bisogni educativi speciali"

Transcript

1 2013/14 Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Ruggero Marturano, 77/ Palermo Telefono Fax paic89900q@istruzione.it Sito web

2 Progetti per l Integrazione. A.S. 2013/ Gioco, Sperimento, Imparo esperienze collaborative 2 Autonomia! 3 Altri Progetti Si è integrati o inclusi in un contesto quando si effettuano esperienze e si attivano apprendimenti insieme agli altri, quando si condividono obiettivi e strategie di lavoro e non quando si vive, si lavora, si siede gli uni accanto agli altri. (III parte, 1.2, Linee guida per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità, Roma, 2009) L integrazione scolastica costituisce il traguardo più importante del nostro sistema educativo. La scuola, in quanto istituzione formativa e laboratorio di vita, è chiamata ad assolvere al duplice impegno di includere la diversità, facendola propria, e di creare un contesto in cui ogni futuro cittadino possa esprimere curiosità, interessi, dubbi, paure e gioie del quotidiano incontro con l altro. E su questo terreno che si gioca la sfida dell integrazione. Il nostro Istituto, in ogni ordine di istruzione, perseguendo la piena inclusione, è diventato nel tempo, una comunità accogliente in cui tutti gli alunni riescono a vivere positive esperienze di crescita individuale. All interno delle attività a favore dell Integrazione si collocano, ormai come esperienza consolidata nel corso degli anni, i seguenti due percorsi didattici proposti. Sono i singoli Consigli di Classe, in piena autonomia, a decidere circa il loro accoglimento. Progetto 1 Gioco Sperimento Imparo Attività previste gioco, sperimento. imparo 1. Quest anno Gioco Sperimento Imparo, storica esperienza di laboratorio creativo, si concentra sul fare, sulla cooperazione, sull agire insieme per la realizzazione di un progetto comune. Si ritiene importante consentire agli studenti di accostarsi alla diversità attraverso esperienze di laboratorio che rafforzino l elaborazione del concetto di limite come un opportunità di crescita per tutti e al rafforzamento dell idea di gruppo dei pari come luogo di sostegno reciproco. Si cercherà di condurre il gruppo-classe ad elaborare e a condividere strategie cognitive e relazionali, spendibili nella quotidianità, che consentano di promuovere l acquisizione di competenze tutoriali e atteggiamenti di tipo prosociale, necessarie per rendere efficace qualsiasi percorso di integrazione delle diversità. Individuare le abilità e gli specifici interessi della persona, i suoi limiti ma anche le sue conoscenze significa garantire la giusta individualità a ogni adolescente con disabilità, Il laboratorio offre una concreta possibilità di crescita, di benessere e di inclusione. In questo spirito inclusivo, ai laboratori vi possono partecipare tutti poiché saranno a classi aperte e coinvolge tutte le discipline. Si svolgeranno in classe, oppure per piccoli gruppi, in aule diverse. Sono previste le seguenti attività laboratoriali. Tipo di laboratorio Periodo di realizzazione primaria sec Docenti coivolti coordinamento.laboratorio creativo realizzazione di oggetti vari destinati alla vendita di NATALE. Fine ottobre /dicembre si si Docenti di arte. Tecnica, lettere, approfondimento, docenti di sostegno. Prof. Triolo, Vinci In collaborazione Con le FS Salute e Legalità Addobbi natalizi Fine ottobre /dicembre si si A SCELTA Triolo, Vinci RICICLAGGIO PLASTICA CARTAPESTA NOVEMBRE/DICEMBRE si Triolo, Vinci RICICLAGGIO PLASTICA REALIAZZAZIONE SEDUTE, LIBRERIE, FIORIERE Da marzo si si In collaborazione con la FS ED. Ambientale CLASSI INTERESSATE Date le finalità precedentemente esposte, il progetto si rivolge a tutte le classi dell Istituto in cui sono inserti alunni disabili.

3 FINALITA Questa proposta si pone come finalità ultima quella di mettere in luce le potenzialità che tutte le persone possiedono, creando occasioni per scoprire il piacere e il gusto dell esperienza creativa, e favorire l integrazione di tutti gli alunni nel territorio di appartenenza, partendo però, da un percorso di conoscenza e di scambio della realtà personale e sociale. OBIETTIVI La scuola deve offrire un ambiente idoneo nei mezzi e negli strumenti atti a favorire le possibilità espressive e gli insegnanti aiuteranno gli alunni a rimuovere eventuali blocchi psicologici che li limitano nelle proprie realizzazioni e potranno così raggiungere i seguenti obiettivi SFERA PSICO-MOTORIA A) Coordinamento oculo-manuale. B) Coordinamento spazio-temporale. C) Controllo posturale. SFERA SOCIO-AFFETTIVA D) Potenziamento delle capacità relazionali. E) Capacità di esprimere le proprie emozioni. F) Controllo e canalizzazione dell'aggressività. SFERA COGNITIVA G) Conoscere i diversi canali e codici comunicativi. H) Sapere decodificare la realtà come appare attraverso l'immagine. I) Sapere elaborare in chiave personale una comunicazione utilizzando canali espressivi legati ad esperienze cinestesiche, tattili e visive. L) Sapere utilizzare diversi strumenti per produrre segni rappresentativi della realtà. M) Sapere discriminare colori e forme. N) Sapere passare da una lettura istintiva ad una denotativa delle immagini. O) Saper collegare sequenze per costruire racconti. P) Sapere esprimere un'idea, un sentimento, un fatto con un disegno o qualunque altro testo. Q) Saper tradurre un testo in una sequenza iconica. R) Conoscere le modalità d'impiego della videocamera, della macchina fotografica, del videoregistratore e del computer. MODALITÀ D ATTUAZIONE Laboratorio è la modalità educativa in cui usare tutti i codici della comunicazione attraverso una didattica metacognitiva e una metodologia di Coperative learning e di Tutoring che possano favorire la centralità del soggetto e la costruzione del suo sapere. A tal fine verranno utilizzate strategie metodologiche come -attività per classi aperte (sia in verticale che in orizzontale) per fasce di livello; -attività per piccoli gruppi dello stesso gruppo-classe. Si prevedono le seguenti attività disegni stimolati da racconti (fumetti), della visione dei filmati didattici e/o da letture di vari tipi di testi; collages e fotoritocco e fotomontaggi cioè la scomposizione e ricomposizione di immagini già viste, da risistemare in modo da assumere nuovi significati; realizzazione di video e prodotti multimediali; realizzazione di manufatti di terracotta o in materiali poveri, anche riciclati. VERIFICA E VALUTAZIONE Il percorso di verifica sarà inteso nella duplice funzione di strumento per controllare il processo di apprendimento degli alunni e l efficacia dell intervento didattico. La verifica del progetto verrà svolta periodicamente nel corso di tutto l anno scolastico, prendendo in considerazione le attività realizzate e la produzione di elaborati nelle diverse modalità comunicative proprie dei linguaggi adoperati cartelloni illustrativi, percorsi fotografici, fumetti, fotoromanzi, testi di vario tipo, disegni al computer, manufatti, giochi di movimento ecc. La valutazione pertanto seguirà le varie tappe del processo formativo tenendo conto delle caratteristiche personali, dei tempi, dei ritmi, nonché delle diverse modalità di apprendimento di ciascun allievo. Inoltre si faranno redigere relazioni sulle attività esperite. TEMPI Le attività sono previste per la durata dell intero anno scolastico da svolgersi secondo l allegato schema. La realizzazione operativa si rimanda ad ogni singolo Consiglio di Classe, che opererà a seconda dei bisogni e delle esigenze che via via si presenteranno. MOSTRA MERCATO DI SOLIDARIETA Integrazione in mostra è pensata come una sezione da realizzare durante la festa di Natale. La mostra è aperta a tutta la comunità il ricavato dei contributi volontari sarà devoluto in beneficienza in accordo con le FS Salute e Legalità.

4 Progetto 2 Autonomia! 2. Questo progetto, rivolto agli alunni disabili prevede, in aggiunta agli interventi educativo-didattici opportunamente calibrati sui loro bisogni, che normalmente vengono attuati all interno della Scuola, attività da svolgere all esterno della Scuola, nel rispetto dei due principi educativi della socializzazione e dell'individualizzazione, finalizzate a migliorare il livello di sviluppo della persona. OBIETTIVI Il progetto prevede obiettivi relativi non soltanto all area dell autonomia socio-personale, ma anche all area affettivo-relazionale. Gli obiettivi specifici vengono illustrati già in termini di verifica AREA AFFETTIVO-RELAZIONALE Obiettivi generali - Acquisire un immagine positiva del sé - Saper controllare la propria emotività - Acquisire maggiore autonomia - Rispettare le principali regole del contesto sociale Obiettivi specifici - Affrontare e controllare il senso di inadeguatezza - Ridurre le richieste di aiuto - Acquisire un metodo di lavoro più autonomo - Adoperare le principali forme di cortesia - Chiedere in modo adeguato informazioni - Individuare le persone cui rivolgersi per chiedere aiuto AREA DELL AUTONOMIA SOCIO-PERSONALE - Riferire i propri dati anagrafici - Riferire il proprio nome e cognome - Riferire la propria data di nascita - Riferire il proprio indirizzo - Riferire il proprio numero telefonico - Compilare moduli con i propri dati anagrafici Conoscere e rispettare le norme di educazione stradale per i pedoni - Conoscere e rispettare i segni e i segnali stradali - Conoscere le norme sull uso corretto del marciapiede e della carreggiata - Guardare a sinistra e a destra prima di attraversare la strada - Attraversare la strada utilizzando le strisce pedonali - Attraversare la strada utilizzando correttamente il semaforo Saper prendere l autobus - Sapere dove e come acquistare il biglietto dell autobus - Sapere riconoscere la fermata e l autobus da prendere - Sapere obliterare il biglietto - Sapere tenersi negli appositi sostegni - Sapere come individuare la fermata e come prenotarla per scendere Individuare e saper evitare situazioni di pericolo in contesti noti (casa, scuola...) - Conoscere l utilizzo corretto di fornelli e piccoli elettrodomestici - Riconoscere la pericolosità di alcune sostanze (detersivi, farmaci, colori, colla, etc.) e sapere come adoperarle correttamente - Individuare l eventuale pericolosità di alcuni strumenti (coltelli, taglierini, compasso, forbici etc.) e sapere utilizzarli adeguatamente Individuare e saper evitare situazioni di pericolo nella strada - Conoscere le norme di sicurezza per attraversare la strada - In caso di bisogno o di aiuto sapere individuare figure adulte a servizio del cittadino cui rivolgersi - In caso di bisogno o di aiuto sapere individuare strutture pubbliche cui fare riferimento Conoscere e saper utilizzare l euro per compiere semplici acquisti

5 - Riconoscere monete e banconote - Essere in grado di raggruppare monete e banconote - Conoscere il valore di monete e banconote - Leggere e scrivere il valore di monete e banconote - Confrontare e ordinare il valore di monete e banconote - Sapere eseguire cambi tra euro ed eurocent e viceversa - Compiere semplici acquisti con i soldi necessari - Eseguire calcoli con o senza l ausilio della calcolatrice - Sapere risolvere semplici problemi Saper individuare i negozi adatti in riferimento ad acquisti specifici - Conoscere la peculiarità dei principali esercizi commerciali - Individuare l esercizio commerciale funzionale ai propri bisogni ed è in grado di utilizzarlo Saper individuare un posto telefonico pubblico e sapersene servire per telefonare - Riconoscere un posto telefonico pubblico - Conoscere la scheda telefonica e il suo valore - Saper usare un cellulare - Sapere inserire la scheda del telefono - Sapere comporre il numero di telefono che gli occorre - Essere in grado di verificare la validità della propria scheda telefonica. Risorse umane Insegnanti, alunni tutor. METODOLOGIA Le attività da svolgere in ambito scolastico verranno proposte in un clima di gioco attraverso interviste o drammatizzazione di situazioni. Si prevederà anche la realizzazione di modelli plastici di percorsi su cui far agire pupazzetti come gioco di simulazione e la realizzazione, con materiale vario, di alcuni segnali stradali funzionali per il pedone. Nei piccoli gruppi di lavoro, insegnanti e alunni potranno interagire arricchendo così, ulteriormente la propria esperienza. Durante le uscite educativo-didattiche all esterno della Scuola, invece, potranno veramente dimostrare ciò che hanno imparato nel lavoro propedeutico della prima fase del progetto. Sotto la guida degli insegnanti, potranno imparare anche, ad esempio, come rapportarsi con figure adulte per chiedere informazioni o per fare piccoli acquisti e a chi è meglio rivolgersi in caso di bisogno di aiuto. TEMPI Le attività sono previste per la durata dell intero anno scolastico. La realizzazione operativa si rimanda ad ogni singolo Consiglio di Classe di ogni ordine di scuola (dell infanzia, primaria e secondaria di primo grado) che opererà a seconda dei bisogni e delle esigenze che via via emergeranno. CLASSI INTERESSATE Il progetto si rivolge a tutte le classi in cui sono inserti alunni disabili. VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione seguirà le varie tappe del processo formativo tenendo conto delle caratteristiche personali, dei tempi, dei ritmi, nonché delle diverse modalità di apprendimento di ciascun allievo. Inoltre si faranno redigere relazioni sulle attività esperite. 3 Altri Progetti 3. Terapia per mezzo dell animale Pet Therapy Continua anche per quest anno il progetto proposto dall U.O.S. NPIA Palermo 2 in collaborazione con il Centro Aida, proseguono quest esperienza gli alunni già inseriti durante lo scorso anno scolastico. Per la scuola secondaria di primo grado, sono inoltre inseriti due alunni di prima B e due alunni di prima D.

6 Schede di adesione Secondaria 1 Attività Periodo di realizzazione Classi che aderiscono Progetto 1 G. S. I. Ambito del fare-laboratorio a classi aperte indicare la classe Creativo oggetti natalizi Creatività addobbi in plastica Cartapesta Novembre dicembre Solo 1D 3E Riciclaggio realizzazione sedute fioriere librerie Da marzo a maggio Progetto 2 Autonomia! Indicare le classi che A scelta del CdC aderiscono Progetto 3 PET THERAPY Su indicazioni ASP Primaria Attività Periodo di realizzazione Classi che aderiscono Progetto 1 G. S. I. Ambito del fare-laboratorio a classi aperte indicare la classe Creativo oggetti natalizi Creatività addobbi in plastica Riciclaggio realizzazione sedute fioriere librerie Da marzo a maggio Progetto 3 PET THERAPY Su indicazioni ASP

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro

Dettagli

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO

Dettagli

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono

Dettagli

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità

Dettagli

Programmazione educativo-didattica didattica anno scolastico 2014-2015 TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA

Programmazione educativo-didattica didattica anno scolastico 2014-2015 TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA Istituto Maddalena di Canossa Corso Garibaldi 60-27100 Pavia Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Programmazione educativo-didattica didattica anno scolastico 2014-2015 TECNOLOGIA

Dettagli

LA DIDATTICA PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. Dino Cristanini

LA DIDATTICA PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. Dino Cristanini LA DIDATTICA PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Dino Cristanini LE COMPONENTI DI UNA COMPETENZA CONOSCENZE ABILITÀ OPERAZIONI COGNITIVE DISPOSIZIONI COME PROMUOVERE LO SVILUPPO DI UNA COMPETENZA FAVORIRE

Dettagli

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,

Dettagli

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Scheda allegato A) 3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI PROGETTO PER L INTEGRAZIONE DI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA ELEMENTARE ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Premessa La scuola si fa portavoce dei valori fondamentali

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima Matematica Anno Scolastico 2015/ 2016 COMPETENZE : A -NUMERO Comprende il significato dei numeri, i modi per

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

SAPERE E SAPER FARE IN CUCINA ISTITUTO COMPRENSIVO «E. DE AMICIS» SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «G. PASCOLI» ANZOLA DELL EMILIA (BO)

SAPERE E SAPER FARE IN CUCINA ISTITUTO COMPRENSIVO «E. DE AMICIS» SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «G. PASCOLI» ANZOLA DELL EMILIA (BO) SAPERE E SAPER FARE IN CUCINA ISTITUTO COMPRENSIVO «E. DE AMICIS» SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «G. PASCOLI» ANZOLA DELL EMILIA (BO) RELAZIONE FINALE PROGETTO DESTINATARI Il Progetto ha coinvolto circa

Dettagli

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio. Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite

Dettagli

BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica

BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica Agenzia per la valorizzazione dell individuo nelle organizzazioni di servizio Corso di formazione BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica Sito internet: www.avios.it E-mail: avios@avios.it

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GONZAGA

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GONZAGA ISTITUTO COMPRENSIVO G. GONZAGA Via Caduti di Bruxelles 84025 - EBOLI (SA) tel. 0828 328154 fax 0828 333444 mail: ic8bg00b@istruzione.it sito: icgonzagaeboli.gov.it Crescere insieme progetto continuità

Dettagli

SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA

SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA ALLEGATO 2 PTOF 2016/2019 SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA INDICE ACCOGLIENZA CONTINUITÀ SI/SP LINGUA INGLESE ATTIVITA MOTORIA EDUCAZIONE MUSICALE LABORATORIO TEATRALE 1 ACCOGLIENZA Integrazione

Dettagli

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura Progetto per le attività laboratoriali Anno 2012-2013 Giochi nel mondo Laboratorio di intercultura Premessa: Oggi, più di ieri, ci si rende conto che le nuove generazioni hanno bisogno di una proposta

Dettagli

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016 Finalità della Scuola del primo ciclo Compito fondamentale della scuola del primo ciclo d istruzione, che comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado, è la promozione del pieno sviluppo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini

Dettagli

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA PREMESSA Secondo le Linee Guida per l elaborazione dei Piani di Studio Provinciali (2012) la TECNOLOGIA, intesa nel suo

Dettagli

DALLA TESTA AI PIEDI

DALLA TESTA AI PIEDI PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA PREMESSA L Istituto opera con particolare attenzione per l integrazione degli alunni disabili, favorendo la socializzazione, l acquisizione di autonomia

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro! ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale

Dettagli

Scuola Primaria di Marrubiu

Scuola Primaria di Marrubiu Scuola Primaria di Marrubiu SESTANTE 2 Anno scolastico 2007/2008 Page 1 of 6 SOMMARIO MOTIVAZIONI...3 QUALE PROGETTO... 3 FINALITA... 4 OBIETTIVI CON VALENZA ORIENTATIVA...4 PERCORSI FORMATIVI...4 ATTIVITA

Dettagli

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CITTADINANZA E COSTITUZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE 1 a TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DEL- LE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO INDICATORI DI VALUTAZIONE (Stabiliti dal Collegio Docenti) AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Dettagli

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola

Dettagli

Progetto Ambiente VIVERE LA NATURA

Progetto Ambiente VIVERE LA NATURA ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERVARO SCUOLA DELL INFANZIA Plesso di COLLETORNESE Progetto Natale IL DONO Progetto Ambiente VIVERE LA NATURA 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERVARO SCUOLA DELL INFANZIA Plesso di COLLETORNESE

Dettagli

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO La classe 4 sezione

Dettagli

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9

Dettagli

Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie!

Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! P R E M E S S A I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un

Dettagli

I. P. S. S. S. E. DE AMICIS METODOLOGIE OPERATIVE

I. P. S. S. S. E. DE AMICIS METODOLOGIE OPERATIVE I. P. S. S. S. E. DE AMICIS ROMA METODOLOGIE OPERATIVE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME INDIRIZZO : SERVIZI SOCIO SANITARI 1 Premessa Le vigenti disposizioni di riforma della scuola secondaria superiore

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA

PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA Direzione Didattica 3 Circolo Gubbio SCUOLA DELL INFANZIA DI BRANCA E TORRE CALZOLARI PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA A.S. 2012/13 PROGETTO CONTINUITÀ - ACCOGLIENZA RITROVARSI INSIEME PER FARE E GIOCARE

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all

Dettagli

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b 32030 - QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b 32030 - QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH I PLAY WITH ENGLISH Progetto di Lingua Inglese - Scuola dell Infanzia - ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. PREMESSA La società multietnica e multiculturale fa emergere il bisogno formativo relativo alla conoscenza

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO

Dettagli

Imparare facendo. Imparare collaborando

Imparare facendo. Imparare collaborando Imparare facendo Imparare collaborando La conoscenza non può essere considerata principalmente qualcosa che la gente possiede in qualche luogo della testa, ma qualcosa che la gente produce, si scambia

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA PROGETTO DI PLESSO 2011/12 PROGETTO: La macchina del tempo MOTIVAZIONE La scuola dell infanzia è uno degli ambienti fondamentali in cui il bambino sviluppa le proprie esperienze

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Giovanni Maria Sforza" PALAGIANO (TA)

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Giovanni Maria Sforza PALAGIANO (TA) Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Giovanni Maria Sforza" PALAGIANO (TA) con Sede Coordinata di Palagianello PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME Anno scolastico /14 versione definitiva Premessa

Dettagli

Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico

Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Tipologia: Recupero e consolidamento delle capacità linguistiche Recupero e consolidamento delle capacità logiche Recupero e consolidamento delle capacità matematiche

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 ! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE

Dettagli

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità

Dettagli

Bambine e Bambini costruttori di pace

Bambine e Bambini costruttori di pace Istituto Comprensivo V. Tortoreto SCUOLA PRIMARIA Delia e Filippo Costantini Passo San Ginesio Bambine e Bambini costruttori di pace anno scolastico 2004-05 DATI IDENTIFICATIVI DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

Dettagli

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo

Dettagli

PROGETTO CONTINUITÀ. Anno scolastico 2015/2016. Docente referente: Franzosi Flavia

PROGETTO CONTINUITÀ. Anno scolastico 2015/2016. Docente referente: Franzosi Flavia PROGETTO CONTINUITÀ Anno scolastico 2015/2016 Docente referente: Franzosi Flavia PREMESSA Motivazione del Progetto La continuità nasce dall'esigenza primaria di garantire il diritto dell'alunno a un percorso

Dettagli

Scuola dell Infanzia San Francesco

Scuola dell Infanzia San Francesco Scuola dell Infanzia San Francesco 1 PROGETTO ACCOGLIENZA FINALITA L obiettivo del progetto è di rendere piacevole l ingresso o il ritorno a scuola dei bambini, superare quindi serenamente la paura della

Dettagli

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono

Dettagli

PROGETTO SCIENZE E LINGUE Percorsi di apprendimento integrato nelle scuole italiane, francesi e tedesche

PROGETTO SCIENZE E LINGUE Percorsi di apprendimento integrato nelle scuole italiane, francesi e tedesche PROGETTO SCIENZE E LINGUE Percorsi di apprendimento integrato nelle scuole italiane, francesi e tedesche ISTITUTO (NOME, COORDINATE, SITO WEB) Via Monte Zovetto, 8 tel. 0171 692906 - fax 0171 435200 Via

Dettagli

Colgo l occasione per porgervi i miei più cordiali saluti.

Colgo l occasione per porgervi i miei più cordiali saluti. 1 Alla cortese attenzione dei Dirigenti Scolastici delle Scuole Secondarie di secondo Grado Pubbliche e Private di Milano e Provincia Oggetto: Programma Provinciale di Educazione Alimentare L.R. 31/2008;

Dettagli

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330

Dettagli

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro 1 Laboratorio della conoscenza: scuola e lavoro due culture a confronto per la formazione 14 Novembre 2015 Alternanza scuola e lavoro

Dettagli

via Regina Elena, 5-62012- Civitanova Marche (MC) Tel. 0733/812992 Fax 0733/779436 www.icviareginaelena.gov.it IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA

via Regina Elena, 5-62012- Civitanova Marche (MC) Tel. 0733/812992 Fax 0733/779436 www.icviareginaelena.gov.it IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA 1 via Regina Elena, 5-62012- Civitanova Marche (MC) Tel. 0733/812992 Fax 0733/779436 www.icviareginaelena.gov.it PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA CHE COS E IL

Dettagli

Cittadinanza e Costituzione

Cittadinanza e Costituzione Cittadinanza e Costituzione Anno Scolastico 20010/11 Progetto di Cittadinanza e Costituzione Finalità Essere cittadini di un mondo in continuo cambiamento ha come premessa il conoscere e il porre in atto

Dettagli

PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO

PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO OBIETTIVI MINIMI 1. ASCOLTARE/PARLARE: Ascoltare e comprendere testi orali di diverso tipo. Esprimersi oralmente in modo corretto (e pertinente), producendo testi

Dettagli

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA Finalità: Stimolare l attitudine dell'alunno a porre e trattare problemi. Integrare abilità di tipo cognitivo, operativo, metodologico e sociale. Promuovere forme

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

Differenze e diversità - Si può essere diversi e uguali? La Giornata dell Intercultura nella scuola

Differenze e diversità - Si può essere diversi e uguali? La Giornata dell Intercultura nella scuola Differenze e diversità - Si può essere diversi e uguali? La Giornata dell Intercultura nella scuola Un mondo di DIVERSITÀ Un percorso per le pari opportunità nella diversità attraverso il Teatro, la Danza

Dettagli

PROGETTO "Diversità e inclusione"

PROGETTO Diversità e inclusione MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO CERVARO Corso della Repubblica, 23 (Fr) Tel. 0776/367013 - Fax 0776366759 - e-mail:fric843003@istruzione.it

Dettagli

CURRICULO DI EDUCAZIONE ARTISTICA ( Infanzia Primaria Secondaria di I grado)

CURRICULO DI EDUCAZIONE ARTISTICA ( Infanzia Primaria Secondaria di I grado) CURRICULO DI EDUCAZIONE ARTISTICA ( Infanzia Primaria Secondaria di I grado) ISTITUTO COMPRENSIVO F. MARRO Villar Perosa A.S. 2001/2002 Sottocommissione Curricula: Educazione Artistica Ogni opera d arte

Dettagli

QUESTIONARIO DI AUTOANALISI PROFESSIONALE

QUESTIONARIO DI AUTOANALISI PROFESSIONALE QUESTIONARIO DI AUTOANALISI PROFESSIONALE Il presente questionario autovalutativo si pone come strumento per consentire ai docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado una rilettura critica

Dettagli

PROGETTO DI INTEGRAZIONE E RECUPERO SCOLASTICO

PROGETTO DI INTEGRAZIONE E RECUPERO SCOLASTICO in collaborazione con il Comune di Gubbio, la Caritas Diocesana, con il contributo del M.I.U.R.(Art.9 del C.C.N.L.Comparto Scuola 2002/2005) e della Regione Umbria, L.R.18/90. PROGETTO DI INTEGRAZIONE

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA DI REGOLE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA DI REGOLE ISTITUTO COMPRENSIVO PIETRO VANNUCCI SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO 06062 Città della Pieve (PG) Via Marconi, 18 Tel. 0578/298018 Fax 0578/2987 E-mail: pgic82100x@istruzione.it

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO-CENTRO

ISTITUTO COMPRENSIVO-CENTRO ISTITUTO COMPRENSIVO-CENTRO PROGETTO A.S. 01/013 TITOLO: FAVOLE E MUSICA PROGETTO: MUSICA SCUOLE, CLASSI E PERSONALE COINVOLTO: - Scuola dell Infanzia Vittorio Emanuele II; - I, II, III sezione; - Tutte

Dettagli

PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI

PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI P R O G E T T O D I C I R C O L O NOI A SCUOLA DI RACCONTERIA PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI PREMESSA Com è possibile riuscire a far sì che

Dettagli

SCUOLA INFANZIA CERVIGNASCO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 P ROGETTO

SCUOLA INFANZIA CERVIGNASCO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 P ROGETTO SCUOLA INFANZIA CERVIGNASCO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 P ROGETTO SINTESI PROGETTO Sezione 1 Descrittiva 1.1 Denominazione progetto Indicare il titolo del progetto NEL PAESE DI FIABILANDIA 1.2 Responsabile

Dettagli

Unità di lavoro Che bocca grande hai! E per mangiare meglio!

Unità di lavoro Che bocca grande hai! E per mangiare meglio! SCUOLA DELL INFANZIA QUADRIFOGLIO ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016 PROGETTO: FIABE FUMETTI E MEDIA Unità di lavoro Che bocca grande hai! E per mangiare meglio! TIPOLOGIA LABORATORIO GRUPPO SEZIONE /PLESSO GRUPPO

Dettagli

RICERCA, VALUTAZIONE E SOSTEGNO PER LA SCUOLA

RICERCA, VALUTAZIONE E SOSTEGNO PER LA SCUOLA RICERCA, VALUTAZIONE E SOSTEGNO PER LA SCUOLA ISTITUTO COMPRENSIVO MARINO CENTRO Anno scolastico 2014-2015 Dott.ssa Carlotta PASSI 334-7921713 Referente Finalità e Obiettivi Il Centro RIVAS interviene

Dettagli

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO TEATRO

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO TEATRO ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO TEATRO Il progetto teatro nasce dalla necessità di avvicinare gli alunni al mondo teatrale perché

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA

PROGETTO ACCOGLIENZA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGETTO ACCOGLIENZA Scuole dell infanzia dell Istituto Comprensivo di S. Stino di Livenza Progetto pluriennale Nel passaggio da casa a scuola ci sono braccia che lasciano andare,

Dettagli

Strategia Laboratoriale

Strategia Laboratoriale CERT- LIM Interactive Teacher Test Mod. 2.2 CL La Certificazione delle Competenze Strumentali e Metodologiche con la LIM Candidati LIM AICA Associazione Italiana per l Informatica ed il Calcolo Automatico

Dettagli

Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE.

Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. Istituto Maddalena di Canossa Corso Garibaldi 60-27100 Pavia Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 TECNOLOGIA CLASSE

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1. STRUTTURA UDA TITOLO: Macchine elettriche. COD. TEEA IV 05/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. Periodo Terzo Trimestre

Dettagli

proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado

proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado Il percorso si articola su moduli che intendono rafforzare le competenze di base ed investire sulle competenze

Dettagli

CONTINUITÀ EDUCATIVO- DIDATTICA

CONTINUITÀ EDUCATIVO- DIDATTICA CONTINUITÀ EDUCATIVO- DIDATTICA mediante momenti di raccordo pedagogico, curriculare e organizzativo fra i tre ordini di scuola, promuove la continuità del processo educativo, condizione essenziale per

Dettagli

TEMATICA: fotografia

TEMATICA: fotografia TEMATICA: fotografia utilizzare la fotografia e il disegno per permettere ai bambini di reinventare una città a loro misura, esaltando gli aspetti del vivere civile; Obiettivi: - sperimentare il linguaggio

Dettagli

proporre iniziative comuni per realizzare la continuità attraverso le fasi dell accoglienza e la formazione delle classi iniziali;

proporre iniziative comuni per realizzare la continuità attraverso le fasi dell accoglienza e la formazione delle classi iniziali; CONTINUITA' Il concetto di continuità nella scienza educativa, si riferisce a uno sviluppo e a una crescita dell individuo che si realizza senza macroscopici salti o incidenti. La continuità nasce dall

Dettagli

LA TERRA E NELLE NOSTRE MANI

LA TERRA E NELLE NOSTRE MANI ISTITUTO PARITARIO SAN VINCENZO PALLOTTI SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO LA TERRA E NELLE NOSTRE MANI ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 1 PREMESSA La terra è la nostra casa poiché su questo

Dettagli

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.COSTA Scuola dell infanzia G.B.Guarini Scuole primarie A.Costa G.B.Guarini A.Manzoni Scuola Secondaria di I grado M.M.Boiardo - Sezione Ospedaliera Sede: Via Previati, 31

Dettagli

PREMESSA FINALITA' OBIETTIVI PER GLI ALUNNI. Trovare un ambiente accogliente.

PREMESSA FINALITA' OBIETTIVI PER GLI ALUNNI. Trovare un ambiente accogliente. PREMESSA L inserimento degli studenti in un contesto scolastico nuovo rappresenta sicuramente un momento di preoccupazione. L intervento degli insegnanti è volto a limitare quanto più possibile le incertezze

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE ISTITUTO COMPRENSIVO AUGUSTA BAGIENNORUM BENE VAGIENNA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE ANNO SCOLASTICO. PRESUPPOSTI PEDAGOGICI L Istituto Comprensivo di Bene Vagienna favorisce ormai da anni l

Dettagli

Classi I A IB. Obiettivi

Classi I A IB. Obiettivi I A IB Novembre 2014/ maggio 2015 Sviluppare e potenziare l ascolto di semplici strumenti e diverse tipologie di ritmi; Affinare la manipolazione attraverso la costruzione di strumenti; Sviluppare la creatività

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA

PROGETTO ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA Per accoglienza intendiamo un atteggiamento positivo verso soggetti in un contesto di relazioni e comunicazioni. L accoglienza di nuove persone è un momento fondamentale nella dinamica

Dettagli

Piazza Mercoledì 1234, 45678 Roma. Tel. 012 34 56 78 Fax 123 45 67 89. www.adatum.com

Piazza Mercoledì 1234, 45678 Roma. Tel. 012 34 56 78 Fax 123 45 67 89. www.adatum.com Piazza Mercoledì 1234, 45678 Roma Tel. 012 34 56 78 Fax 123 45 67 89 www.adatum.com Sommario Introduzione... 3 Qual è lo scopo del progetto?... 4 A chi è rivolto l intervento?... 5 Come si articolerà il

Dettagli

Toccare per conoscere ed imparare

Toccare per conoscere ed imparare MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DON ORIONE VIA FABRIANO 4 20161 MILANO Tel 02/6466827-45475308 Fax

Dettagli

ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA VISTO l art. 3 comma 4 del D.P.R. 275/1999 come modificato dall art. 1, comma 14, della Legge

Dettagli

P.O.F. ANNO SCOLASTICO

P.O.F. ANNO SCOLASTICO DIREZIONE DIDATTICA SALUZZO Piazza XX Settembre, 1 0175/211442 0175/41555 12037 SALUZZO CN Italy cnee05900c@istruzione.it cod. fisc. n 85004010048 PROGETTO CI SIAMO P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2011/12 ( Delibera

Dettagli

Doveri della famiglia

Doveri della famiglia MINISTERO DELL ISTRUZIONE,UNIVERSITA E RICERCA Via Figurella, 27 Catona 89135 Reggio di Calabria (RC) Telefax 0965302500-0965600920 C.F. 92081350800 C.M. RCIC868003 PEC rcic868003@pec.istruzione.it A.S.

Dettagli

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI Anno scolastico 2013/2014 PREMESSA Negli ultimi anni il rapporto scuola-famiglie è notevolmente mutato. I genitori sentendosi, a giusta ragione, parte

Dettagli

INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S. 2014-2015

INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S. 2014-2015 INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S. 2014-2015 FINALITA DELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Acquisire conoscenze ed abilità fondamentali per sviluppare

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ISTITUTO COMPRENSIVO Giuseppe Fumasoni Via C. Valorsa n 70 23010 BERBENNO DI VALTELLINA (SO) Tel. 0342/492198 E-mail: soic801006@istruzione.it PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO COGNOME NOME LUOGO DI NASCITA

Dettagli

Istituto Comprensivo Paolo Borsellino di Montecompatri PROGETTO ACCOGLIENZA FELICI DI STARE INSIEME

Istituto Comprensivo Paolo Borsellino di Montecompatri PROGETTO ACCOGLIENZA FELICI DI STARE INSIEME Istituto Comprensivo Paolo Borsellino di Montecompatri PROGETTO ACCOGLIENZA FELICI DI STARE INSIEME Il progetto accoglienza è condotto all'interno di tutto l'istituto con le stesse finalità, diversificandosi,

Dettagli

Legge 8 ottobre 2010, n. 170

Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 (in G.U. n. 244 del 18 ottobre 2010) Nuove norme in materia di disturbi specifici d apprendimento in ambito scolastico Art. 1. (Riconoscimento

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO STATALE DARIO PAGANO ROMA PEI. a.s. 2010-20011

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO STATALE DARIO PAGANO ROMA PEI. a.s. 2010-20011 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO STATALE DARIO PAGANO ROMA PEI a.s. 2010-20011 Documento da allegare alla programmazione curricolare della classe... e al fascicolo personale dell alunn......... La programmazione,

Dettagli

ASS.INMEDIA ONLUS. Anno scolastico 2013/2014. Proponente:

ASS.INMEDIA ONLUS. Anno scolastico 2013/2014. Proponente: ASS.INMEDIA ONLUS Anno scolastico 2013/2014 Proponente: Associazione INMEDIA ONLUS Sede legale: Via Consortile, 32 - Villafranca Tirrena (ME) Tel. 3480457173 e-mail: inmediaonlus@libero.it PREMESSA E MOTIVAZIONI

Dettagli

La legge 169/2008 con gli articoli 2 e 3 ha introdotto alcuni importanti cambiamenti entrati in vigore già nel passato anno scolastico e riguardanti:

La legge 169/2008 con gli articoli 2 e 3 ha introdotto alcuni importanti cambiamenti entrati in vigore già nel passato anno scolastico e riguardanti: Processo di valutazione degli alunni: fasi e documenti progettati ed adottati dal Collegio dei Docenti della Direzione Didattica Mazzini alla luce del D.P.R. 122/2009. La legge 169/2008 con gli articoli

Dettagli

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 02.92151388 02.9253970 02.9252433 FAX 02.9253741 e-mail segreteria: miic8bj003@istruzione.it

Dettagli

Protocollo di accoglienza e integrazione degli alunni stranieri

Protocollo di accoglienza e integrazione degli alunni stranieri REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA II ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. DE GASPERI Via T. Nicola Maugeri, 4 Tel. 095/7022373 Fax 095/7891212

Dettagli

7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA

7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA 7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA Via San Giovanni Bosco, 171 - Modena tel. 059.223752 / fax 059.4391420 VADEMECUM IMPEGNI DI RECIPROCITA NEI RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA Premessa Dal POF 2009/2010 del 7 Circolo

Dettagli