DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V LINGUISTICO D

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1 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V LINGUISTICO D ANNO SCOLASTICO

2 1) COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE A.S. 2013/14: La classe è composta da 29 alunni di cui 3 ripetenti provenienti dalla ex 3 linguistico D. A conclusione del biennio, 6 alunni avevano avuto il giudizio sospeso nello scrutinio di giugno. Tutti hanno superato lo scrutinio di settembre. Altri studenti sono stati ammessi alla classe successiva con voto di consiglio. Una studentessa si è ritirata nel corso dell anno scolastico per trasferimento ad altra scuola. A.S. 2014/15: La classe è a composta da 24 alunne; nessuna è ripetente. Alla fine del precedente a.s., 3 alunni non hanno ottenuto la promozione nello scrutinio di giugno e 9 hanno avuto il giudizio sospeso per un numero di materie da 1 a 4. Si segnala che 7 studentesse sono stati ammesse alla classe successiva con voto di consiglio in almeno una materia. A.S.2015/16: La classe 5 Linguistico D è composta da 25 studentesse, di cui una ripetente. Il passaggio al triennio è stato in molti casi difficoltoso, con risultati disomogenei in relazione all atteggiamento e al comportamento nei confronti del lavoro scolastico, alla motivazione allo studio, all interesse, all impegno e alla partecipazione. Tale disomogeneità si è tuttavia andata attenuando nel corso del quarto anno e, soprattutto, del quinto, grazie ad un atteggiamento più consapevole, ad un miglioramento dell autonomia, del metodo di studio e delle competenze comunicative. La maggior parte delle alunne ha quindi ottenuto risultati sufficienti in tutte le discipline, in qualche caso confermando attitudini ed interesse per le materie d indirizzo, il anche se non tuttehanno maturato sicure capacità di rielaborazione critica e personale delle conoscenze. Al termine del quarto anno le studentesse hanno partecipato con profitto agli stage curricolari estivi di alternanza scuola-lavoro. Lo svolgimento delle attività didattiche è stato regolare nei tre anni. Anche la frequenza è stata nel complesso regolare, così come i rapporti con le famiglie. Si segnala la discontinuità di docenza nelle seguenti materie: Storia, Filosofia, Scienze e Italiano. Nel corso del triennio la classe ha aderito con interesse alle proposte di approfondimento e di ampliamento dell offerta formativa, tra cui gli stage di studio all estero durante l anno scolastico e nel periodo estivo. In occasione di tali esperienze le studentesse hanno sempre dimostrato un atteggiamento serio e responsabile. Un numero significativo di allieveha conseguito certificazioni linguistiche. Anche nel corrente a.s. il comportamento si è mantenuto corretto, sia nell ambito delle attività didattiche che n quelle di arricchimento dell offerta formativa. L impegno è stato mediamente adeguato. 2) COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE e CONTINUITA DIDATTICA Docente Materia 3 anno 4 anno 5 anno Gozzi Paola Italiano x x Belli Paola Filosofia x Caponetti Valeria Storia x Cattadori Stefania Storia dell arte x Soldi Isabella Inglese x x x Provasi Susanna Tedesco x x x Muselli Margherita Spagnolo x x x Corsi Elena Matematica e fisica x x x Mazzadi Franca Scienze naturali x Guidetti Camilla Educazione fisica x x x

3 Buttafava Lorenzo Religione x x x Torreggiani Gina Conversazione inglese x x x Vogel Susana Rut Conversazione tedesco x x x Petzoldt Arenas Irma Nanina Conversazione spagnolo x x x 3) FINALITA FORMATIVE La gratuità del sapere, in quanto non immediatamente finalizzato alla soddisfazione di un bisogno o al raggiungimento di un utile: donde la centralità dell'educazione alla bellezza, all'astrazione, alla complessità di tutto ciò che esiste, all'autonoma dignità della ricerca La libertà dell'individuo, intesa come processo incessante di emancipazione dai condizionamenti materiali e spirituali, e come capacità della più ampia autodeterminazione l'accettazione di sé, l'autostima, la cura di sé come di un bene primario, che merita di essere coltivato, migliorato, valorizzato lacoscienza morale come coraggio di concepire e abbracciare idee forti, cioè di uscire da sé e spendersi per qualcosa di utile al bene di tutti e alla comune libertà l'unitarietà del sapere inteso come sistema di conoscenze e di strategie aperte ad una inesauribile attualizzazione. Lo studente viene formato affinché possieda al termine della sua esperienza scolastica: capacità logiche, quindi: capacità di analisi capacità di astrazione e di sintesi capacità critica capacità di comunicare capacità di storicizzare metodo di lavoro unbagaglio culturale adeguato al proprio curriculum di studi Gli alunni in uscita dal Liceo «Gioia» hanno acquisito la conoscenza di un patrimonio di civiltà e tradizione, sintesi di memoria storica e visione critica del presente. Questa dimensione formativa è stata garantita dalle varie aree disciplinari, tutte con pari importanza e dignità, che hanno offerto strumenti e conoscenze per la comprensione e l'interpretazione della realtà nei suoi aspetti molteplici (dal vigente Piano dell Offerta Formativa). Il C. di C. ha assunto complessivamente l'articolazione delle finalità educative così come declinate nel POF, ponendole come base formativa dei successivi livelli programmatori e traducendole nei diversi ambiti disciplinari secondo modalità definite autonomamente dai vari docenti ma concorrenti nella direzione della costruzione di competenze trasversali. 4) COMPETENZE TRASVERSALI declinate in RISULTATI OSSERVABILI Consolidamento di un metodo di lavoro Formula ipotesi Giunge a tesi coerenti Si pone problemi, individuare gli aspetti problematici di una realtà Sviluppo della capacità di comunicare Conosce i codici (linguistici e non) e li usa in modo appropriato Si esprime in modo chiaro, corretto e coerente nelle diverse lingue di studio, rispettando l argomento e usando un lessico specifico appropriato Consolidamento delle capacità di analisi Coglie e denomina gli elementi costitutivi di una realtà complessa

4 Consolidamento delle capacità di sintesi Coglie i concetti chiave in un testo proposto Individua analogie e differenze in situazioni affini; sa individuare elementi comuni in situazioni diverse Capacità critiche Sa esprimere un giudizio personale e motivato su ciò che conosce Opera confronti fra culture diverse Capacità di storicizzare Colloca personaggi, fatti e fenomeni culturali, sociali e politici nel tempo e nello spazio Ricerca cause e conseguenze di fatti e fenomeni Contestualizza gli eventi e i prodotti culturali 5) OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi relativi alle finalità formative, alle competenze trasversali ed ai comportamenti da promuovere sono stati essenzialmente raggiunti, anche se con livelli diversificati in relazione agli esiti di apprendimento delle singole allieve. 6) METODOLOGIA I docenti hanno proposto diversi approcci metodologici, per favorire un apprendimento coinvolgente e consapevole, alternando lezione frontale e interattiva, conversazione in lingua straniera, attività di lettura e ricerca guidata, visione di spettacoli teatrali, lavori di gruppo in esercitazioni, attività di laboratorio e/o attività di ricerca, utilizzo di strumenti e di supporti tecnologici (LIM, laboratori linguistici e informatici, video), attività sportiva individuale e a squadre. 7) CLIL Il CLIL (Content and Language Integrated Learning) è un approccio educativo in cui una lingua straniera è usata per l apprendimento e l insegnamento simultaneo di lingua e contenuto. La lingua straniera è allo stesso tempo strumento di acquisizione/organizzazione di conoscenze e oggetto di apprendimento. La dimensione olistica dell approccio CLIL è sintetizzata nelle 4C di Do Coyle: Content, Cognition, Communication e Culture. Ciascun elemento è funzionale agli altri: il CLIL integra lingua e contenuto promuovendo contemporaneamente il miglioramento dei processi cognitivi e una personale e consapevole dimensione interculturale. Nel corrente anno scolastico 2015/16 la classe 5LD ha svolto i seguenti moduli CLIL: Titolo: L'epoca del Romanticismo nell'arte in area di lingua tedesca DNL Storia dell'arte e L2 Tedesco Insegnante/i: Cattadori Stefania (Storia dell'arte), Provasi Susanna (Lingua e Letteratura Tedesca), Vogel Susana Rut (Conversazione Tedesco) Numero di ore: 10 ore Lingua e Letteratura Tedesca/Conversazione + 10 ore Storia dell'arte Modalità: Compresenza docenti Lingua Tedesca (Provasi) e docente Conversazione(Vogel) Codocenza Vogel/ Provasi e Cattadori Presentazione del pittore tedesco C.D. Friedrich e del suo contesto culturale; confronto conla cultura letterariaromantica; Strumenti utilizzati: libro di testo, video e filmati, articoli da giornali, schede di analisi in lingua tedesca. Finalità generali: Sviluppo della capacità d'analisi di opere d'arte (capacità critiche e di interpretazione); capacità di cogliere i nessi con il contesto storico e letterario dell'epoca. Obiettivi di apprendimento in DNL e L2: Acquisizione di un lessico specifico in lingua tedesca(ambito storico-artistico) Potenziamento della competenza comunicativa L2 all'interno del lavoro di gruppo erelativamente

5 alla presentazione del prodotto finale, capacità di strutturare in modo autonomo la presentazione di opere d'arte in lingua tedesca, anche con l'ausilio di supporti multimediali capacità di integrare le informazioni acquisite durantelo svolgimento del modulo in Tedesco con quanto affrontato e appreso nelle ore di DNL Modalità di valutazione: presentazione del prodotto finale di un lavoro di gruppo in lingua tedesca (analisi di un dipinto non analizzato precedentemente in classe e scelto dalle allieve). Titolo: From DNA structure to biotecnology DNL e L2: Scienze; Inglese Insegnante: Franca Mazzadi Numero di ore: 14 Modalità di attuazione: Sono state effettuate lezioni frontali, utilizzando materiale originale preso da siti scientifici di università Anglosassoni e Statunitensi, da cui sono stati tratti i brani per gli ascolti e il materiale per lo studio degli argomenti proposti. Prima della lezione sono stati forniti alle studentesse glossari relativi al linguaggio specifico di volta in volta utilizzato. I concetti più complessi sono stati spiegati sempre anche in L1. Finalità generali Imparare il linguaggio specifico relativo agli argomenti studiati, in L2 Comprendere e saper decodificare i brani scientifici scritti o ascoltati Saper redigere un breve testo di tipo scientifico Sapereffettuare una ricerca in rete Obiettivi di apprendimento in DNL e L2: Conoscere e descrivere la struttura e la funzione del DNA, le modalità di replicazione, la relazione tra codice genetico e sua realizzazione in proteine, le possibilità, gli strumenti e i limiti della manipolazione del DNA Riflettere sulle implicazioni positive e negative delle biotecnologie Modalità di valutazione: le studentesse sono statevalutate tramite prove scritte di tipo misto (test e risposte aperte), produzione di lavori di ricerca individuale, brevi test orali. In particolare le procedure di verifica e valutazione di entrambi i moduli sono state predisposte coerentemente con gli obiettivi di apprendimento propri dell approccio CLIL: salvaguardare la centralità della disciplina, promuovendo contemporaneamente le competenze linguistiche e comunicative nella microlingua funzionali al contesto CLIL. 8) ATTIVITA DI ARRICCHIMENTO DEL PERCORSO FORMATIVO CLASSE TERZA: Gare sportive: Corsa campestre 5 dicembre (solo alcuni alunni) Rappresentazioni teatrali: Inglese: spettacolo teatrale Spider's Web di Agatha Christie (gruppo teatrale The Imperfect Speakers) Italiano: Arlecchino servitore di due padroni di Carlo Goldoni spettacolo teatrale serale Laboratori: Italiano:Laboratorio di approfondimento dell opera Arlecchino servitore di due padroni docente: Chiara Merli del Teatro Gioco Vita Inglese: lezione sull'uso del dizionario monolingua - relatore: Michael Flynn, esperto della Casa Editrice Oxford Educazione alla salute: tematiche di prevenzione alla salute scelte dalle allieve nell ambito delle proposte d istituto. Matematica: Olimpiadi di Matematica su base volontaria

6 Progetto COMENIUS: la classe ha seguito una lezione alla settimana di conversazione con Jordi Xavier Guardiola Cánaves, docente di madrelingua spagnola Alcuni allievi hanno seguito la stagione teatrale del Municipale. CLASSE QUARTA: Viaggi d istruzione: stage linguistico in Spagna, a Valencia; visita alla città di Mantova Gare sportive: corsa campestre: gare di sci alpino, gare di atletica Rappresentazioni teatrali: Alcune allieve hanno seguito la stagione teatrale del Municipale. Laboratori / progetti / conferenze: Progetto Studenti-Critici-Spettatori (SCS), in collaborazione con il Teatro Gioco Vita di Piacenza: un percorso di educazione al teatro collegato al cartellone del Festival di teatro contemporaneo L altra scena, con l obiettivo dare adeguati strumenti di lettura e interpretazione dell esperienza teatrale (spettacolo: I, Banquo Accademia degli Artefatti) conferenza Dalla pace alla grande guerra - relatore: Marcello Flores collaborazione con Piacenza Musei per la realizzazione delle traduzioni di alcune parti del sito in lingua inglese; visite a Palazzo Farnese. Matematica: - alcune alunne hanno partecipato alle Olimpiadi di matematica. CLASSE QUINTA: Gare sportive: corsa campestre: gare di atletica: gare di sci alpino. Laboratori / progetti / conferenze: conferenza "I vaccini dell'era globale" - relatrice: Lisa Vozza, biologa - Università Statale di Milano; conferenza per la Giornata della Memoria relatore: Francesco Maria Feltri; conferenza Sonetos del amor oscuro di García Lorca relatore: prof. Paolo Briganti università di Parma - visita alla Galleria Ricci Oddi; - Lezioni Letture sul tema L invenzione della realtà, presso la Fondazione di Piacenza e Vigevano: Il realismo non esiste (relatore: Walter Siti); La funzione Saviano (relatore: Andrea Cortellessa) - Progetto Studenti-Critici-Spettatori (SCS), in collaborazione con il Teatro Gioco Vita di Piacenza: un percorso di educazione al teatro collegato al cartellone del Festival di teatro contemporaneo L altra scena, con l obiettivo dare adeguati strumenti di lettura e interpretazione dell esperienza teatrale (spettacolo: Aure compagnia Teatro Persona) Nell ambito dell orientamento in uscita, la classe ha partecipato alle conferenze organizzate dal Università Cattolica: Management Education in Mexico conferenza tenuta da Juan Carlos Ley García UDLAP Universidad de lasaméricas, Puebla, México (lingua inglese e spagnola) Management Education in Germany conferenza tenuta da Jörg Naeve, EBS Business School Reutlingen (lingua tedesca) - Su base volontaria, visita alla Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori di Trieste con la docente di Spagnolo per seguire lezioni di interpretazione di trattativa, consecutiva e simultanea, nonché corsi di lingua specifici delle lingue di studio (inglese, spagnolo e tedesco). Matematica: alcune alunne hanno partecipato alle Olimpiadi di matematica. 9) VERIFICA e VALUTAZIONE Il consiglio di classe ha adottato una valutazione per competenze, con l attribuzione di voto unico anche nel trimestre

7 9.1) STRUMENTI di VERIFICA prove scritte (di varia tipologia secondo la specificità disciplinare) test a risposta chiusa questionari a risposta aperta (trattazione sintetica) colloqui prove pratiche osservazione sistematica nella continuità degli interventi didattici 9.2) TEMPI DI VERIFICA Il C. di C. ha recepito le indicazioni contenute nel REGOLAMENTO D'ISTITUTO: Le prove di verifica per numero, tipo, tempo di svolgimento e difficoltà saranno congruenti con la natura della disciplina, con la progettazione e con il lavoro effettivamente svolto; agli studenti sarà comunicato con esattezza l'oggetto della verifica e spiegate con cura le modalità di svolgimento della prova. I docenti valorizzeranno ai fini della valutazione tutti gli elementi significativi che emergano dall'atto vivo dell'insegnamento, quali gli interventi pertinenti e costruttivi e gli approfondimenti individuali non specificamente richiesti. ( ) 9.3) CRITERI GENERALI della VALUTAZIONE o raggiungimento dei risultati attesi transdisciplinari e disciplinari esplicitamente dichiarati nella programmazione collegiale ed individuale e posti come fondamento della coerente costruzione delle prove di verifica; o partecipazione: attenzione, mantenimento degli impegni assegnati nei tempi concordati, collaborazione costruttiva con i compagni e i docenti; o dimostrazione di impegno costante e diligente: studio continuativo, approfondimento personale, sviluppo di argomenti a completamento dei contenuti di base; o progressione rispetto ai livelli di partenza. 10) EFFETTUAZIONE di SIMULAZIONI di PROVE d ESAME (ALLEGARE testo della TERZA PROVA) 1a prova 2a prova 3a prova 4a prova colloquio SI (quante) X(1) X(1) X(2) NO X 10.1) GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI Il C. di C. ha sperimentato e ritenuto funzionale l adozione di modelli generali di criteri valutativi rappresentati in specifiche griglie d Istituto allegate al presente documento.

8 11) CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO NELLE CLASSI DEL 5 ANNO FASE 1 Calcolo della media dei voti di scrutinio escludendo IRC FASE 2 In base alla normativa (DM 99 16/12/2009) alla media dei voti di ciascun allievo si fa corrispondere una "banda di oscillazione" di credito secondo la seguente tabella: Credito scolastico Media dei voti 5 anno M = <M <M <M <M FASE 3 Il punteggio di credito è modulato sulla base dei seguenti criteri: deve rimanere nella banda di oscillazione determinata nella FASE 2 unica eccezione è prevista per gli studenti che abbiano recuperato situazioni di svantaggio presentatesi negli anni precedenti (art. 11 comma 4 del regolamento dell'esame di Stato). in presenza di almeno due dei seguenti indicatori anche della stessa tipologia, si attribuisce il massimo di fascia. INDICATORI Profitto media superiore o uguale a 6.5, 7.5, 8.5,95 Frequenza alle lezioni assenze non superiori al 10% del totale annuo delle ore indipendentemente dalla motivazione, corrispondente a 100 ore equivalenti a circa 20 giorni Partecipazione costruttiva alla vita della scuola rappresentanza in OO.CC., sostegno alle attività della scuola, giornale d'istituto, orientamento in entrata, allestimento mostre, produzione di filmati, CD, attività di ricerca, partecipazione a gare disciplinari (anche sportive) in rappresentanza dell Istituto. Partecipazione alle attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola frequenza di almeno 20 ore anche se risultanti dalla partecipazione ad attività diverse Crediti formativi attività di almeno 20 ore, certificazioni di competenza linguistica rilasciate da Enti riconosciuti dal M.I.U.R., assegnazione di borse di studio per merito, stage estivi e frequenza ad attività di orientamento/approfondimento universitario pomeridiano di almeno 8 ore

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