La ceratura nella protesi fissa Friedrich Jetter Christian Pilz

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1 La ceratura nella protesi fissa Friedrich Jetter Christian Pilz HI-LUX LABORATORIO ODONTOTECNICO di Martello Francesco Via Modena, 191/A Ferrara Italy Tel Cell info.hilux@gmail.com CCIAA REA R.I. FE53469 INPS YK INAIL /40 P.IVA C.F. MRTFNC64T15E974I REG.MIN.SALUTE ITCA HI-LUX Pagina 1 13/01/2012

2 1. Moncone sfilabile 1.1 Situazione iniziale: 2.1 Moncone del 26 preparato. corona fusa su Il limite della preparazione viene marcato 4.1 Nell articolatore si controllano i con una matita a mine priva di graffite. contatti in intercuspidazione massimale con il foglio di articolazione. 5.1 I precontatti sono chiaramente visibili 6.1 e devono essere corretti mediante molaggio prima di iniziare il lavoro. Nota: sono auspicabili contatti con tutti gli antagonisti 7.1 Con l ausilio di Liquicol e 8.1 si ottiene la sigillatura del moncone e l apposito applicatore l indurimento del limite della preparazione. HI-LUX Pagina 2 13/01/2012

3 9.1 Nel passaggio successivo si procede 10.1 Successivamente coprire con all applicazione e all asciugatura della lacca Pico-Fit color oro. lacca Pico-Fit color argento. Scopo: i punti di pressione diventano Nota: 1mm sopra il limite della visibili grazie alla abrasione della lacca Preparazione senza danneggiare il moncone 11.1 Risultato: il moncone al termine dei 12.1 Immergere il pennello nella lacca Picosep; preparativi. eliminare l eccesso passando il pennello sopra il bordo del flacone Per applicare la quantità precisa di 14.1 Stendere uno strato sottile di isolante isolante passare il pennello su un su tutta la superficie del moncone fin foglio di carta assorbente. sotto il limite della preparazione Anche i denti contigui e gli antagonisti vengono isolati. HI-LUX Pagina 3 13/01/2012

4 2. Immersione 1.2 Riempire la vaschetta di hotty 2.2 Appoggiare bene la mano sul mignolo. LED con la cera GEO-Dip. Riscaldare la cera impostando la temperatura a C finché non si è sciolta completamente. 3.2 Con una rapida rotazione della mano 4.2 immergere il moncone oltre il limite della (nei premolari molari dalla zona prossimale) preparazione. 5.2 Estrarre il moncone lentamente 6.2 interrompere il movimento immediata = ed uniformemente eseguendo il mente prima che esca la punta del moncone movimento rotatorio nello stesso per far sgocciolare la cera in eccesso. senso 7.2 Risultato: una cappetta precisa che Nota: correggere con la cera per presenta uno spessore uniforme. modellare gli eventuali punti troppo sottili HI-LUX Pagina 4 13/01/2012

5 3. Modellazione di una corona 1.3 Si inizia con la ceratura della punta 2.3 Successivamente viene effettuata la della cuspide mesio-vestibolare utilizzando modellazione della punta della cuspide la sonda grande o media. disto-vestibolare. 3.3 Montare il modellato nell articolatore per 4.3 Aggiungere la cresta marginale della controllare eventuali contatti di bilanciamento. cuspide vestibolare. Controllare e, se necessario, correggere la distanza interocclusale. 5.3 Ceratura delle cuspidi palatali. 6.3 Controllo dell intercuspidazione dal punto di vista palatale. Nota: la posizione delle punte dei coni viene determinata dai movimenti funzionali dell arcata inferiore e dall obiettivo di raggiunger un appoggio occlusale 7.3 Aggiungere le creste marginali, mesiali e distali. HI-LUX Pagina 5 13/01/2012

6 8.3 Sciogliere le creste marginali dalla 9.3 Modellare la facciata distale con il parte occlusale. punto di contatto a forma conversa Il punto di contatto mesiale viene invece 11.3 Nella fase successiva vengono modellati modellato a forma concave. Controllare i contorni delle cuspidi vestibolari con la carta per articolazione e palatali Integrare i contorni esterni mancanti e completare la modellazione Correggere e rimodellare il contorno 15.3 e palatale con la sonda Opus. esterno vestibolare HI-LUX Pagina 6 13/01/2012

7 16.3 Pulire e lisciare la superficie di cera 17.3 Visione occlusale del contorno esterno con l apposito pennello Opus. (a bocca di pesce ) a modellazione terminata Controllo di mediotrusione da vestibolare Controllo di laterotrusione da vestibolare Iniziare la modellazione con la cresta trian Controllare con la carta per articolaziogolare della cuspide mesio-vestibolare con ne l ausilio della sonda piccola o la minisonda angolata che evidenzia il primo stop oprato 23.3 La cuspide mesio-distale viene modellata dal versante mesio-vestibolare. con una creta triangolare disposta parallelamente alla fossa centrale. Nota: il punto di contatto viene evidenziato dalla cuspide disto-vestibolare del dente inferiore HI-LUX Pagina 7 13/01/2012

8 24.3 La cresta distale chiaramente demarcata 25.3 Un altro stop, ancora troppo marcato, si confluisce nella cresta trasversale. ottiene al di sotto della punta della cuspide mesio-puntale; lo stop viene leggermente ridotto con la curetta piccola La cuspide disto-vestibolare viene 27.3 Dopo aver effettuato il controllo con la modellata con una cresta triangolare dispo- carta per articolazione sta dalla punta del cono in direzione della cresta trasversale si nota chiaramente l elemento 29.3 La cresta ausiliare, chiaramente visibile, protruso nella parte inferiore della cresta completa la cuspide disto-vestibolare. triangolare Dalla punta della cuspide disto Successivamente viene estesa una cresta vestibolare viene tracciato un piccolo ausiliare fin nella zona prossimale del 27. versante. Anche su questa cresta marginale si troverà poi uno stop operato dalle creste prossimali dei denti 36 e 37. HI-LUX Pagina 8 13/01/2012

9 32.3 Si realizza la cresta ausiliare mesiale 33.3 Poi viene modellata la cresta ausiliare della cuspide mesio-puntale. distale sulla cuspide mesio-vestibolare 34.3 che viene completata con la cresta 35.3 Risultato: la corona ultimata con tutti i marginale mesiale. punti di contatto Si controlla per l ultima volta la 37.3 e la mediotrusione. laterotrusione 38.3 Infine si taglia il bordo in eccesso che 39.3 Riduzione del bordo cervicale con lo si è formato nell immersione nella cera strumento universale. liquida. Nota: ridurre circa 1mm sopra il limite della preparazione HI-LUX Pagina 9 13/01/2012

10 40.3 Ceratura circolare del bordo della corona 41.3 Ridurre la cera in eccesso con la lama con la cera cervicale. Opus Adattare e lisciare il bordo con la punta 43.3 Fissare la nutrice con la cera collante Opus a coda di castoro, leggermente lisciando accuratamente il punto di collegariscaldata. mento L applicazione di GEO-Waxfinish 45.3 permette di ottenere una superficie liscia e uniforme. Questo accorgimento agevola la rifinitura del manufatto fuso Risultato: la corona a modellazione 47.3 La corona a modellazione ultimata (2). ultimata (1). HI-LUX Pagina 10 13/01/2012

11 4. Modellazione di un ponte 1.4 Situazione iniziale: ponte 2.4 Manufatto montato in articolatore dal 23 al 26. controllo della distanza interocclusale. 3.4 Cappette realizzate per immersione 4.4 Dopo la sigillatura con Liquicol, la zona ed ultimate. della travata viene isolata con uno strato sottile di Iso-Stift. 5.4 Gli elementi intermedi vengono 6.4 Fissare gli elementi intermedi sia a livello separati con lo strumento universale ed distale estratti dal blocco. 7.4 che mesiale (per esempio con cera 8.4 Dopo il controllo dell intercuspidazione e universale GEO-Avantgarde). dello spazio interocclusale nell articolatore, lisciare accuratamente i punti di collegamento. HI-LUX Pagina 11 13/01/2012

12 9.4 Integrare le eventuali lacune 10.4 sulle superfici d appoggio sulle punte delle cuspidi, 11.4 e sulle cappette 12.4 in altri punti si potranno effettuare delle riduzioni Il controllo nell articolatore garantisce 14.4 A questo punto si fissano i perni di colata uno spessore uniforme della ceramica (2,5 3 mm) avendo cura di lisciare bene i successivamente applicata. punti di collegamento. Nota: l adattamento preciso del modellato in cera deve essere controllato prima di fissare la barra di alimentazione (se necessario separare la barra) 15.4 La barra di alimentazione GEO 16.4 fissare i perni di colata alla barra di Triangel viene accorciata in base alla alimentazione. lunghezza del ponte HI-LUX Pagina 12 13/01/2012

13 17.4 Risultato: ponte imperniato, resistente 18.4 Dopo aver sollevato il modellato si alla distorsione. lisciano i punti di collegamento che prima non erano accessibili Ponte correttamente posizionato sulla base di gomma pronto per la messa in rivestimento. HI-LUX Pagina 13 13/01/2012

14 5. Tavolati occlusali prefabbricati 1.5 Ponte preparato dal 44 al 47. I denti 2.5 I preformati occlusali in cera GEO Anato- 44 e 45 verranno ceramizzati. Il dente mics vengono separati con lo strumento 46 viene modellato come elemento universale leggermente riscaldato ed estratti intermedio fuso, per il 47 è prevista una dal blocco. corona fusa. 3.5 Posizionare i preformati e fissarli con 4.5 L elemento intermedio viene completamenla cera. te modellato in cera basale in modo da formare un punto di contatto tangenziale alla cresta. Nota: a livello linguale l elemento intermedio è così contratto che il contatto con la cresta mascellare a livello vestibolare avviene solo a forma di punto o linea 5.5 Controllare l appoggio tangenziale 6.5 e l occlusione con l ausilio della carta di articolazione. 7.5 Collegare fra loro gli elementi del 8.5 I precontatti vengono ridotti con la curetta ponte. piccola Opus. HI-LUX Pagina 14 13/01/2012

15 9.5 Integrare i punti di contatto con cera 10.5 Controllare l intercusdipazione ed i movida modellazione fino ad ottenere una menti di lateralità. occlusione uniforme Risultato: il ponte a modellazione ultimata con tutti i punti di contatto. HI-LUX Pagina 15 13/01/2012