Fact - pack mercato Vita. marzo 2013
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- Giorgia Ferretti
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1 Fact - pack mercato Vita marzo 2013
2 OBIETTIVI Fornire una visione sintetica dei numeri chiave del mercato vita in Italia attraverso analisi e rappresentazioni grafiche Dare un quadro riassuntivo e indicazioni, tratte da dati pubblici di mercato, sulle seguenti aree: - dimensione assoluta, riportando grandezze di stock (riserve matematiche/tecniche) e grandezze di flusso (premi); - redditività, attraverso analisi di dati contabili e di valore della produzione; - struttura dei costi, riportando alcuni indici contabili di costo; - dimensione relativa,, attraverso indicatori derivanti da dati macroeconomici e confronti internazionali; - performance delle gestioni separate e dei fondi unit-linked - livello di solvibilità delle imprese. Riportare le informazioni infrannuali di mercato su nuova produzione, flussi di raccolta netta, stock di riserve e andamento fondi unit-linked 1
3 CONTENUTI Dati annuali aggiornati all esercizio 2011: - Dati su riserve matematiche / tecniche e premi - Indicatori principali di redditività delle imprese - Indicatori principali della struttura dei costi delle imprese - Indicatori assicurativi e macroeconomici - Performance e composizione degli investimenti, livello di solvibilità Dati infrannuali relativi all esercizio 2012: - Rilevazioni mensili premi di nuova produzione ANIA - Flussi e riserve tecniche di portafoglio ANIA - Rilevazioni trimestrali fondi interni unit-linked ANIA - Rilevazioni trimestrali premi IVASS 2
4 Nell ultimo anno lo stock di riserve del mercato è rimasto stabile mentre la crescita media è stata del 9,4% RISERVE MATEMATICHE E TECNICHE LAVORO DIRETTO ITALIANO Miliardi di Euro, (%) Tasso medio annuo composto 9,4% Variazione anno su anno 19,0% 17,3% 16,0% 18,9% 14,8% 13,3% 5,2% -2,8% -6,2% 12,2% 8,5% 0,5% 3
5 La proporzione di riserve di ramo III (unit e index linked) è diminuita e i prodotti tradizionali continuano a mantenere la quota prevalente SPLIT RISERVE TRA POLIZZE TRADIZIONALI E LINKED DEL LAVORO DIRETTO ITALIANO Milioni di Euro, (%) Variazione media Annua 100% ,2% Rami I, V 6,5% e altri 63,3 62,8 66,3 70,4 74,1 77,7 Ramo III 36,7 37,2-7,5% 33,7 29,6 25,9 22,
6 Lo stock di riserve generato da polizze commercializzate dagli sportelli bancari e postali supera di poco il 50% del totale delle riserve del mercato vita DISTRIBUZIONE DELLE RISERVE PER CANALE DISTRIBUTIVO 2011, Milioni di Euro, (%) Rami III 100%= Promotori finanziari 10,6% Reti tradizionali Totale 26,5% 100%= Promotori finanziari 62,8% Sportelli bancari e postali 11,2% + Sportelli bancari e postali 55,1% 33,8% Reti tradizionali Rami I, V e altri 100%= Promotori finanziari 7,2% Reti tradizionali Sportelli bancari e postali 51,3% 41,6% 5
7 Nel 2011 i primi cinque gruppi assicurativi in Italia hanno una quota di mercato, relativamente alle riserve tecniche, pari a oltre il 50% CLASSIFICA PRIMI 10 GRUPPI PER RISERVE TECNICHE DEL LAVORO DIRETTO ITALIANO 2011(*), Milioni di Euro, (%) % di Quota di riserve RISERVE TECNICHE mercato ramo III GENERALI 20,1% 5,8% INTESA SANPAOLO VITA GR. ASSICURATIVO POSTE VITA GR. ASSICURATIVO ALLIANZ 13,7% 21,7% 11,5% 20,2% 9,3% 29,6% GR. ASS. FONDIARIA-SAI AVIVA GR. ASSICURATIVO UNIPOL AXA MPS MEDIOLANUM VITA GR. CATTOLICA ASSICURAZIONI 4,6% 19,5% 4,1% 39,4% 3,9% 7,9% 3,8% 4,4% 3,7% 64,2% 2,9% 17,8% Nota(*): Dati provvisori ANIA; Gruppi IVASS al 14 marzo
8 Nel 2011 le prime 10 compagnie hanno quote di mercato, in termini di riserve tecniche, che vanno da quasi il 14% a circa il 3% CLASSIFICA PRIME 10 COMPAGNIE PER RISERVE TECNICHE DEL LAVORO DIRETTO ITALIANO 2011(*), Milioni di Euro, (%) Compagnie prevalentemente % di di bancassurance Quota di riserve RISERVE TECNICHE mercato ramo III INTESA SANPAOLO VITA 13,7% 21,7% POSTE VITA 11,5% 20,2% ALLEANZA TORO ASSICURAZIONI GENERALI INA ASSITALIA ALLIANZ S.P.A. CREDITRAS VITA AXA MPS ASSICURAZIONI VITA MEDIOLANUM VITA UNIPOL ASSICURAZIONI 6,7% 1,9% 6,1% 2,2% 4,8% 14,9% 4,1% 11,9% 4,0% 52,9% 3,8% 4,4% 3,7% 64,2% 3,1% 6,1% Nota(*): Dati provvisori ANIA 7
9 La quota mercato dei primi 5 gruppi in termini di riserve tecniche è aumentata nell'ultimo anno ed è ora prossima al 60% EVOLUZIONE MARKET SHARE RISERVE TECNICHE DEL LAVORO DIRETTO ITALIANO Milioni di Euro, (%) 100%= Gruppi dall 11 in poi 18,8 19,5 26,0 22,4 Gruppi dal 6 al 10 19,8 23,4 20,9 18,4 Primi 5 gruppi 61,4 57,1 53,1 59,
10 I premi del lavoro diretto italiano sono diminuiti del 18,0% nell ultimo anno tornado sui livelli del 2005 PREMI DEL LAVORO DIRETTO ITALIANO Miliardi di Euro, (%) Tasso medio annuo composto 0,9% 81,1 90,1 73,9 5,5 6,5 7,8 9,6 12,0 13,5 19,1 26,5 35,6 39,8 46,3 55,3 62,8 65,6 73,5 69,4 61,4 54, Variazione anno su anno 17% 21% 23% 25% 13% 41% 39% 34% 12% 16% 19% 14% 5% 12% -6% -11% -11% 49% 11% -18% Fonte: IVASS 9
11 Il saldo fra premi e pagamenti agli assicurati (scadenze, sinistri, riscatti e rendite), che rappresenta un indicatore di flusso netto, nel 2011 è stato sostanzialmente nullo. SALDO FRA PREMI E PAGAMENTI AGLI ASSICURATI DEL LAVORO DIRETTO ITALIANO Milioni di Euro, (%) Variazione anno su anno -211,3% 14,7% 317,8% -2,5% -100,4% 10
12 La quota di premi unici si è mantenuta mediamente stabile negli ultimi sei anni. SPLIT PREMI FRA NUOVA PRODUZIONE E PORTAFOGLIO DEL LAVORO DIRETTO ITALIANO Milioni di Euro, (%) Nuova produzione Variazione media Annua 100% ,3% Premi di 1,8% ann. succ. 17,5 18,7 15,6 14,0 21,9 18,0 Premi di 1 4,5 4,6 6,4 6,5% 5,4 5,8 annualità 6,0 Premi unici 0,8% 78,0 75,9 79,8 79,6 72,1 76, Fonte:IVASS 11
13 La quota dei premi relativi a polizze linked è rimasta stabile nell ultimo anno SPLIT PREMI TRA POLIZZE TRADIZIONALI E LINKED DEL LAVORO DIRETTO ITALIANO Milioni di Euro, (%) Variazione media Annua 100% ,3% Rami I, V 7,9% e altri 52,7 60,5 66,0 88,0 82,9 83,1 Ramo III 39,5 47,3 34,0-14,5% 12,0 17,1 16, Fonte: elaborazione ANIA su dati IVASS 12
14 La quota di mercato degli sportelli bancari è diminuita nel corso del 2011 SPLIT PREMI PER CANALE DISTRIBUTIVO Milioni di Euro, (%) 100% Altro (*) 12,6 12,6 14,0 9,7 8,5 10,5 Agenti Promotori finanziari 19,9 21,1 8,5 8,5 23,6 9,9 15,9 15,3 16,2 15,9 16,4 18,4 Sportelli bancari e postali 59,0 57,8 52,6 58,1 60,3 54, Nota (*): La voce racchiude i premi raccolti tramite vendita diretta e broker Fonte: elaborazione ANIA su dati IVASS 13
15 Nel 2011 gli sportelli bancari e postali confermano la loro leadership nella raccolta premi SPLIT PREMI PER RAMO E PER CANALE DISTRIBUTIVO 2011, Milioni di Euro, (%) 100%= Ramo III Altro Ramo I, Promotori 12,4% V e altro Promotori Finanziari Agenti Finanziari 18,4% 16,4% 83,1% 52,8% Sportelli bancari e postali Altro Agenti 0,7% 6,7% 28,2% 64,4% Sportelli bancari e postali 16,9% 2011 Fonte: elaborazione ANIA su dati IVASS 14
16 La prevalenza dei premi commercializzati tramite polizze individuali rispetto a quelli tramite collettive si è confermata nel corso degli ultimi anni SPLIT PREMI PER TIPOLOGIA DI POLIZZA Milioni di Euro, (%) Variazione media annua 100% ,3% 8,3 8,4 Collettive 10,0 7,0 6,2 7,5 1,4% 91,7 91,6 90,0 93,0 93,8 92,5 Individuali -0,8% (*) Nota(*): includono ramo IV, ramo VI e complementari Fonte: elaborazione ANIA su dati IVASS 15
17 SPLIT PREMI PER TIPOLOGIA DI PRODOTTO E DI PREMIO 2011, Milioni di Euro Tipologia prodotto Annui Unici Ricorrenti Totale Prima Annualità Tradizionali Partecipazione agli utili e puro rischio(*) Capitalizzazioni Linked Unit Index Malattia Fondi pensione aperti Totale Nota (*): include assicurazioni complementari Fonte: IVASS I premi contabilizzati nel 2011 confermano la preponderanza dei premi unici e dei prodotti tradizionali, specialmente 16 quelli con partecipazione agli utili
18 Nel mercato si conferma la prevalenza di prodotti di risparmio (che comunque contengono anche coperture assicurative) e investimento. Le coperture di rischio, sebbene in crescita, hanno un peso contenuto sul totale SPLIT PREMI PER TIPOLOGIA DI COPERTURA Milioni di Euro, (%) Variazione media Annua 100% ,3% Puro 2,2 3,0 3,9 2,5 2,5 3,1 8,5% Rischio (*) Risparmio, 97,8 97,0 96,1 97,5 97,5 96,9 1,1% investimento e altre forme non di puro rischio * Nota(*): inclusi ramo IV e complementari Fonte: elaborazione ANIA su dati IVASS 17
19 Nel 2011 i primi due gruppi assicurativi in Italia hanno una quota di mercato, relativamente ai premi complessivi contabilizzati, pari a circa il 30% del mercato. CLASSIFICA PRIMI 10 GRUPPI PER PREMI CONTABILIZZATI DEL LAVORO DIRETTO ITALIANO 2011(*), Milioni di Euro, (%) % di Quota di premi PREMI CONTABILIZZATI mercato ramo III GENERALI 16,8% 3,5% INTESA SANPAOLO VITA GR. ASSICURATIVO POSTE VITA MEDIOLANUM VITA 13,3% 11,0% 12,9% 13,8% 12,4% 12,8% GR. ASSICURATIVO ALLIANZ 7,9% 39,5% AVIVA GR. ASSICURATIVO CARDIF GR. ASSICURATIVO UNIPOL GR. CATTOLICA ASSICURAZIONI CNP UNICREDIT VITA 4,4% 38,9% 4,0% 17,4% 3,2% 6,5% 2,9% 9,9% 2,7% 50,0% Nota(*): Dati provvisori ANIA 18
20 Nel 2011 le prime 10 compagnie hanno quote di mercato, in termini di premi contabilizzati, che vanno da circa il 13% a circa il 3% CLASSIFICA PRIME 10 COMPAGNIE PER PREMI CONTABILIZZATI DEL LAVORO DIRETTO ITALIANO 2011(*), Milioni di Euro, (%) Compagnie prevalentemente % di di bancassurance Quota di premi PREMI CONTABILIZZATI mercato ramo III INTESA SANPAOLO VITA POSTE VITA MEDIOLANUM VITA 13,3% 11,0% 12,9% 13,8% 12,4% 12,8% ALLEANZA TORO ASSICURAZIONI GENERALI CREDITRAS VITA INA ASSITALIA BNL VITA ALLIANZ CNP UNICREDIT VITA 5,6% 1,4% 4,9% 1,8% 4,3% 61,1% 4,0% 6,7% 3,8% 18,6% 3,0% 12,6% 2,7% 50,0% Nota(*): Dati provvisori ANIA 19
21 Anche in termini di premi la quota mercato dei primi 5 gruppi è aumentata negli ultimi 4 anni osservati EVOLUZIONE MARKET SHARE PREMI CONTABILIZZATI DEL LAVORO DIRETTO ITALIANO Milioni di Euro, (%) 100%= Gruppi dall 11 in poi 21,5 20,7 25,8 19,6 Gruppi dal 6 al 10 16,8 22,9 24,9 17,3 Primi 5 gruppi 61,7 56,4 49,3 63, Indice di concentrazione* 73,0% 73,0% 67,3% 77,1% Nota(*): Indice di concentrazione di Gini (equidistribuzione indice =0, massima concentrazione indice =1) 20
22 CONTENUTI Dati annuali aggiornati all esercizio 2011: - Dati su riserve matematiche / tecniche e premi - Indicatori principali di redditività delle imprese - Indicatori principali della struttura dei costi delle imprese - Indicatori assicurativi e macroeconomici - Performance e composizione degli investimenti, livello di solvibilità Dati infrannuali relativi all esercizio 2012: - Rilevazioni mensili premi di nuova produzione ANIA - Flussi e riserve tecniche di portafoglio ANIA - Rilevazioni trimestrali fondi interni unit-linked ANIA - Rilevazioni trimestrali premi IVASS 21
23 Dopo il risultato appena positivo del 2010, il settore vita registra a fine 2011 un risultato netto fortemente negativo RISULTATO NETTO(*) LAVORO COMPLESSIVO VITA Milioni di Euro, (%) Nota (*): Per risultato netto s intende l utile/ perdita di esercizio dei rami vita dopo le imposte 22
24 Nel 2011 il risultato netto delle imprese distinte per canali principali di cui si avvalgono è risultato in perdita per tutte le tipologie. RISULTATO NETTO PER CANALE DISTRIBUTIVO* 2011, Milioni di Euro, (%) Sportelli bancari e postali Canali tradizionali Promotori finanziari -107 Nota(*): Elaborazioni ANIA
25 Nel 2011, il rapporto tra risultato netto e stock delle riserve tecniche è negativo e pari a -0,63% RISULTATO NETTO SU RISERVE TECNICHE NETTE LAVORO COMPLESSIVO (%) 0,99% 0,64% 0,68% 0,21% 0,07% -0,52% -0,63% Variazione in punti anno su anno 0,04-1,20 1,51-0,92-0,70 24
26 Nel 2011 il rapporto tra risultato netto e riserve tecniche è stato negativo per tutti i canali di distribuzione; da notare che tale indice è di natura contabile e risente, fra l altro, della tipologia e quantità di prodotti venduti, delle politiche di investimento e delle scelte di rappresentazione delle imprese RISULTATO NETTO SU RISERVE TECNICHE NETTE PER CANALE DISTRIBUTIVO* 2011,(%) Sportelli bancari e postali Canali tradizionali Promotori finanziari -0,23% -0,54% -0,63% -0,82% Nota(*): Elaborazioni ANIA 25
27 Analizzando la distribuzione del risultato netto sulle riserve, circa il 75% delle imprese presenta nel 2011 un valore negativo DISTRIBUZIONE INDICATORE RISULTATO NETTO SU RISERVE TECNICHE NETTE 0,5% 0,0% -0,06% risultato dopo le tasse su riserve tecniche -0,5% -1,0% -0,60% 75-ile Mediana 25-ile Scarto interquartile 1,73% -1,5% -1,79% Fonte: Ania -2,0% Trasformata logaritmica delle riserve tecniche nette 26
28 Analizzando nel 2011 la regressione lineare dell'indicatore risultato netto su riserve, si evidenzia una correlazione debole positiva tra redditività e dimensione REGRESSIONE LINEARE RISULTATO NETTO SU RISERVE TECNICHE NETTE E DIMENSIONE 2,0% 1,0% risultato dopo le tasse su riserve tecniche 0,0% -1,0% -2,0% -3,0% Fonte: Ania Trasformata logaritmica delle riserve tecniche 27
29 Nel 2011 il rapporto tra risultato tecnico e stock delle riserve tecniche è negativo e pari a -0,79% RISULTATO TECNICO SU RISERVE TECNICHE NETTE LAVORO COMPLESSIVO (%) 0,90% 0,55% 0,46% 0,04% -0,07% -0,84% -0,79% Variazione in punti anno su anno -0,09-1,30 1,74-0,97-0,72 28
30 Nel 2011 il rapporto tra il risultato tecnico e le riserve tecniche è negativo per tutti i canali distributivi. RISULTATO TECNICO COMPLESSIVO SU RISERVE TECNICHE NETTE PER CANALE DISTRIBUTIVO* 2011,(%) Sportelli bancari e postali Canali tradizionali Promotori finanziari -0,74% -0,93% -0,38% -0,79% Nota(*): Elaborazioni ANIA 29
31 Dopo aver raggiunto il suo massimo nel 2009 (15,2%), il Roe del settore Vita risulta nel 2011 negativo e pari a -9,0% EVOLUZIONE STORICA RETURN ON EQUITY (ROE) RAMO VITA ,6-25,1 13,9-2,2 10,5-11,7 12,6 37,4 3,3 5,4 7,0-6,9 7,5 58,2 7,3 13,1 9,4 41,0 11,3 22,3 11,7 8,2 5,4 8,1 Roe Vita Var. % indice MIB (asse di destra) 9,6-25,1-23,7 14,9 11,9 17,5 12,6 11,2 10,6 13,9 19,0-8,0-48,7-7,8 15,2 1,1 20, ,7-9,0-24, Nota: Elaborazioni ANIA 30
32 CONTENUTI Dati annuali aggiornati all esercizio 2011: - Dati su riserve matematiche / tecniche e premi - Indicatori principali di redditività delle imprese - Indicatori principali della struttura dei costi delle imprese - Indicatori assicurativi e macroeconomici - Performance e composizione degli investimenti, livello di solvibilità Dati infrannuali relativi all esercizio 2012: - Rilevazioni mensili premi di nuova produzione ANIA - Flussi e riserve tecniche di portafoglio ANIA - Rilevazioni trimestrali fondi interni unit-linked ANIA - Rilevazioni trimestrali premi IVASS 31
33 Il rapporto tra le spese di acquisizione e i single premium equivalent (pari a Premi Unici + 10 * Premi di prima annualità ), misura standardizzata del volume dei premi versati che tiene conto della loro diversa natura, nel 2011 è aumentato invertendo il trend decrescente degli ultimi anni. PROVVIGIONI E ALTRE SPESE DI ACQUISIZIONE SU SPE (SINGLE PREMIUM EQUIVALENT) - LAVORO DIRETTO (%) 3,4% 3,8% 4,2% 3,9% 2,8% 2,4% 2,7% 3,3% Variazione anno su anno 0,4 0,4-0,3-1,1-0,4 0,3 32
34 Nel 2011 i canali tradizionali mostrano un indice di remunerazione superiore alla media del mercato. Il dato potrebbe anche essere influenzato dalle diverse decisioni organizzative e politiche di transfer pricing delle imprese PROVVIGIONI E ALTRE SPESE DI ACQUISIZIONE SU SPE PER CANALE DISTRIBUTIVO* - LAVORO DIRETTO 2011,(%) Sportelli bancari e postali Canali tradizionali Promotori finanziari 4,26% 2,25% 2,65% 1,08% Nota(*): Elaborazioni ANIA 33
35 Il rapporto tra le spese di amministrazione e i premi contabilizzati totali mostra un aumento nell ultimo anno osservato SPESE DI AMMINISTRAZIONE SU PREMI CONTABILIZZATI - LAVORO DIRETTO 2011,(%) 1,60% 1,70% 1,20% 1,30% 1,10% 1,03% 1,24% 1,31% Variazione anno su anno 0,10 0,30 0,10-0,60-0,07 0,21 34
36 Nel 2011 l indice delle spese amministrative mostra un incidenza maggiore riscontrata per le imprese che si avvalgono prevalentemente di canali tradizionali. Il dato potrebbe anche essere influenzato dalle diverse decisioni organizzative e politiche di transfer pricing delle imprese SPESE DI AMMINISTRAZIONE SU PREMI CONTABILIZZATI PER CANALE DISTRIBUTIVO* LAVORO DIRETTO 2011,(%) Sportelli bancari e postali Canali tradizionali Promotori finanziari 2,58% 0,78% 0,62% 1,24% Nota(*): Elaborazioni ANIA 35
37 Il rapporto tra le spese di amministrazione e le riserve tecniche nette mostra nel complesso una tendenza alla diminuzione SPESE DI AMMINISTRAZIONE SU RISERVE TECNICHE - LAVORO DIRETTO (%) 0,27% 0,25% 0,26% 0,26% 0,25% 0,24% 0,25% 0,22% Variazione in punti anno su anno -0,02 0,01 0,00-0,01-0,01-0,02 36
38 Nel 2011 il valore medio dell indice di spese amministrative si distribuisce in maniera diversificata tra le imprese suddivise per canale prevalente di distribuzione, presentando un incidenza maggiore per i canali tradizionali. Il dato può essere influenzato dalle diverse decisioni organizzative e politiche di transfer pricing delle imprese SPESE DI AMMINISTRAZIONE SU RISERVE TECNICHE PER CANALE DISTRIBUTIVO* LAVORO DIRETTO 2011,(%) Sportelli bancari e postali Canali tradizionali Promotori finanziari 0,37% 0,14% 0,18% 0,22% Nota(*): Elaborazioni ANIA 37
39 Il rapporto tra le provvigioni di incasso e i premi di annualità successive è diminuito negli ultimi anni PROVVIGIONI DI INCASSO SU PREMI DI ANNUALITA SUCCESSIVE - LAVORO DIRETTO (%) 3,9% 3,8% 3,2% 2,6% 2,2% 2,2% 1,9% 2,8% Variazione in punti anno su anno -0,10-0,60-0,60-0,40 0,00-0,30 38
40 L impresa mediana presenta un indice di spesa pari allo 0,31%; il 75% delle imprese hanno riscontrato un indice di spesa inferiore allo 0,54% DISTRIBUZIONE DEL RAPPORTO TRA SPESE DI AMMINISTRAZIONE E RISERVE TECNICHE LAVORO DIRETTO 2011,(%) 1,4% 1,2% spese di amministrazione su riserve tecniche 1,0% 0,8% 0,6% 0,4% 0,2% 0,0% Fonte: Ania 75-ile Mediana 0,54% 0,31% 0,19% Scarto interquartile 39
41 Analizzando la regressione lineare del rapporto tra spese amministrative e riserve, si evidenzia una correlazione negativa tra spese di amministrazione e dimensione. In altre parole, l incidenza delle spese tende a diminuire al crescere della dimensione, quindi le imprese maggiori tendono a realizzare economie di scala REGRESSIONE LINEARE DEL RAPPORTO SPESE DI AMMINISTRAZIONE SU RISERVE TECNICHE LAVORO DIRETTO 2011,(%) 2,0% 1,5% spese di amministrazione su riserve tecniche 1,0% 0,5% 0,0% -0,5% -1,0% Fonte: Ania y = -0,0083x + 0,058 R² = 0,3573 Trasformata logaritmica delle riserve tecniche 40
42 CONTENUTI Dati annuali aggiornati all esercizio 2011: - Dati su riserve matematiche / tecniche e premi - Indicatori principali di redditività delle imprese - Indicatori principali della struttura dei costi delle imprese - Indicatori assicurativi e macroeconomici - Performance e composizione degli investimenti, livello di solvibilità Dati infrannuali relativi all esercizio 2012: - Rilevazioni mensili premi di nuova produzione ANIA - Flussi e riserve tecniche di portafoglio ANIA - Rilevazioni trimestrali fondi interni unit-linked ANIA - Rilevazioni trimestrali premi IVASS 41
43 Il rapporto tra riserve e prodotto interno lordo in Italia, anche se complessivamente in aumento negli ultimi anni, si mantiene al di sotto della media europea, indicando come il nostro paese abbia ancora margini di crescita. CONFRONTO RAPPORTO RISERVE TECNICHE LAVORO DIRETTO SU PIL TRA ITALIA E UE (%) Mercato diretto Italia Mercato diretto U.E. 43,2 41,9 37,5 41,1 39,4 24,9 23,3 21,5 24,9 26,5 26, N.D. Fonte: Insurance Europe 42
44 Il rapporto tra le riserve delle assicurazioni vita e il totale delle attività finanziarie delle famiglie italiane, dopo un periodo di crescita, negli ultimi anni ha visto stabilizzarsi la propria quota sul totale del risparmio finanziario RAPPORTO RISERVE TECNICHE VITA DEL LAVORO DIRETTO SU TOTALE ATTIVITA FINANZIARIE DELLE FAMIGLIE ITALIANE (%) 9,4 10,0 10,1 9,7 8,9 10,6 11, Fonte: ANIA, BANCA D ITALIA 43
45 Il rapporto tra i premi e la popolazione dopo due anni di crescita è in flessione PREMI VITA PER ABITANTE* (%)
46 Nel complesso, i reclami inviati all IVASS sono aumentati di circa il 57% nell ultimo anno. RIPARTIZIONE PER TIPOLOGIA DEI RECLAMI VITA INVIATI ALL IVASS Unità, (%) Tipologia Numero % Numero % Var % 11/10 Conteggio Capitale a scadenza 143 6% 193 5% 35% Conteggio valore di riscatto % 293 8% 7% Ritardo liquidazione del capitale % % 38% Ritardo liquidazione riscatto % % 58% Dubbi regolarità del contratto % % 123% Mancata risposta richieste assicurato % % 37% Trasferimento polizza 104 4% 168 5% 62% Altri % % 100% TOTALE % % 57% Fonte: IVASS 45
47 I reclami vita inviati dalla clientela direttamente alle imprese sono aumentati per tutte le aree, in particolare in termini assoluti nelle aree sinistri e legale. RIPARTIZIONE PER TIPOLOGIA DEI RECLAMI VITA INVIATI ALLE IMPRESE Unità, (%) Tipologia Numero % Numero % Var % 11/10 Area amministrazione % % 12% Area commerciale e vendita diretta % % 5% Area industriale % % 2% Area informatica 289 1% 303 1% 5% Area legale 550 2% 819 3% 49% Area sinistri - direzione % % 47% Area sinistri - ispettorato 43 0% 72 0% 67% Area sinsitri - call center - 0% 18 0% - Altro - 0% 123 0% - TOTALE % % 25% Fonte: IVASS 46
48 CONTENUTI Dati annuali aggiornati all esercizio 2011: - Dati su riserve matematiche / tecniche e premi - Indicatori principali di redditività delle imprese - Indicatori principali della struttura dei costi delle imprese - Indicatori assicurativi e macroeconomici - Performance e composizione degli investimenti, livello di solvibilità Dati infrannuali relativi all esercizio 2012: - Rilevazioni mensili premi di nuova produzione ANIA - Flussi e riserve tecniche di portafoglio ANIA - Rilevazioni trimestrali fondi interni unit-linked ANIA - Rilevazioni trimestrali premi IVASS 47
49 Le gestioni separate hanno avuto mediamente dei rendimenti superiori rispetto a quelli medi dei titoli di stato, all inflazione e al rendimento del TFR per l'ultimo anno. CONFRONTO RENDIMENTO GESTIONI SEPARATE CON PRINCIPALI INDICATORI (%) Rendimento medio lordo gestioni separate Rendimento medio lordo titoli di stato Inflazione Rendimento lordo TFR 4,3 3,9 3,0 4,4 4,4 4,3 4,5 3,2 2,8 3,9 4,0 3,5 3,9 3,8 3,4 2,9 4,9 3,2 3,9 2,0 1,7 2,0 1,9 0, Fonte: IVASS 48
50 L asset-allocation delle gestioni separate si è mantenuta su livelli abbastanza prudenziali, con chiara prevalenza di titoli di stato e obbligazioni COMPOSIZIONE DEGLI INVESTIMENTI DELLE GESTIONI SEPARATE ESPRESSE IN EURO (%), Milioni di Euro Variazione Titoli a reddito fisso % Annua 100%= ,6% Altri attivi patrimoniali 5,9 6,7 9,2 9,1 7,7 8,9 5,0% Titoli azionari 4,2 6,3 6,3 4,4 3,8 3,3 9,2% Titoli obbligazionari 21,3 25,5 30,5 30,2 27,9 24,1 1,8% 68,6 Titoli di stato 61,5 15,8% 54,1 56,3 60,5 63, Fonte: IVASS 49
51 Il margine di solvibilità posseduto dalle compagnie si è mantenuto negli ultimi anni su valori pari a circa il doppio del margine minimo INDICE DI COPERTURA DEL MARGINE MINIMO DI SOLVIBILITA Margine posseduto (Milioni di ) Indice di copertura 1,91 1,98 1, ,70 1,75 / Margine minimo richiesto (Milioni di ) Fonte: IVASS 50
52 CONTENUTI Dati annuali aggiornati all esercizio 2011: - Dati su riserve matematiche / tecniche e premi - Indicatori principali di redditività delle imprese - Indicatori principali della struttura dei costi delle imprese - Indicatori assicurativi e macroeconomici - Performance e composizione degli investimenti, livello di solvibilità Dati infrannuali relativi all esercizio 2012: - Rilevazioni mensili premi di nuova produzione ANIA - Flussi e riserve tecniche di portafoglio ANIA - Rilevazioni trimestrali fondi interni unit-linked ANIA - Rilevazioni trimestrali premi IVASS 51
53 Nel mese di dicembre 2012 la raccolta premi delle nuove polizze individuali, da parte delle imprese italiane, registra un decremento rispetto allo stesso mese dell anno precedente pari a -2,9% PREMI NUOVA PRODUZIONE POLIZZE INDIVIDUALI IMPRESE ITALIANE (*) Milioni di Euro, (%) Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Sett Ott Nov Dic Variazione % Annua -38,1-31,3-10,4 3,2 3,2-13,5-4,8-18,4-14,7 15,4 11,3-2,9 Nota(*): ogni mese il valore del mese precedente può essere corretto per dati aggiornati ed eventuali aggiustamenti. 52
54 Nel mese di dicembre 2012 la raccolta premi delle nuove polizze individuali da parte delle imprese in LPS, registra un decremento rispetto allo stesso mese dell anno precedente pari a -19,1% PREMI NUOVA PRODUZIONE POLIZZE INDIVIDUALI IMPRESE ESTERE (*) Milioni di Euro, (%) Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Sett Ott Nov Dic Variazione % Annua -77,4-54,7 37,9-47,2-8,3 59,7-44,8 99,9 18,1 77,9 333,3-19,1 Nota(*): ogni mese il valore del mese precedente può essere corretto per dati aggiornati ed eventuali aggiustamenti. 53
55 A tutto il mese di dicembre 2012 la raccolta premi delle nuove polizze individuali, da parte delle imprese italiane, registra un decremento rispetto allo stesso mese dell anno precedente pari a -10,0% CUMULO PREMI NUOVA PRODUZIONE POLIZZE INDIVIDUALI IMPRESE ITALIANE (*) Milioni di Euro, (%) Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Sett Ott Nov Dic Variazione % Annua -38,1-34,6-26,5-20,6-16,3-15,9-14,5-14,9-14,9-12,4-10,5-10,0 Nota(*): ogni mese il valore del mese precedente può essere corretto per dati aggiornati ed eventuali aggiustamenti. 54
56 Nel 2012 al mese di dicembre, la suddivisione proporzionale dei premi di nuova produzione raccolti, è sostanzialmente analoga a quella dell'anno precedente. PREMI NUOVA PRODUZIONE POLIZZE INDIVIDUALI PER TIPO DI PREMIO Milioni di Euro, (%) Variazione % annua 100%= ,0% Premi Annui 1,5% 1,7% 0,9% Premi Ricorrenti 4,5% 5,1% 1,7% Premi Unici 94,0% 93,2% -10,7%
57 Nel 2012 al mese di dicembre, rispetto all'anno precedente, si registra un decremento del premio medio complessivo, dovuto in massima parte ai premi unici. NUMERO POLIZZE E PREMI MEDI NUOVA PRODUZIONE POLIZZE INDIVIDUALI 2011, Unità, Milioni di Euro, (%) Premio 2012, Unità, Milioni di Euro, (%) Premio Medio ('000 ) Medio ('000 ) 100%= ,3 100%= ,1 1,5% 1,7% 4,5% 5,1% Annui 22,5% 1,2 Annui 24,6% 1,1 Ricorrenti 3,6 Ricorrenti 3,6 21,7% 22,6% Unici 29,1 Unici 28,3 94,0% 55,8% 93,2% 52,8% N Polizze Premi N Polizze Premi 56
58 Nel 2012 al mese di dicembre, gli sportelli bancari e postali continuano a costituire il canale distributivo più utilizzato, anche se registrano una contrazione in termini di variazione annua. PREMI NUOVA PRODUZIONE POLIZZE INDIVIDUALI PER CANALE DISTRIBUTIVO Milioni di Euro, (%) Variazione % Annua 100%= ,0 Altro (incl. Broker) 0,3% 0,4% 2,2 Promotori finanziari 13,2% 18,5% 26,4 Agenti e agenzie in economia 16,1% 16,4% -8,7 Sportelli bancari e postali -17,1 70,4% 64,8%
59 Nel 2012 al mese di dicembre la nuova produzione degli sportelli bancari e postali si è concentrata sui premi unici e ricorrenti, quella degli agenti e delle agenzie in economia sui premi annui. PREMI NUOVA PRODUZIONE POLIZZE INDIVIDUALI PER CANALE DISTRIBUTIVO E TIPO DI PREMIO Milioni di Euro, (%) 100%= Altro (incl. Broker) Promotori finanziari Agenti e agenzie in economia 0,3% 0,9% 0,7% 4,1% 4,2% 19,5% 14,0% 41,1% 74,5% 66,2% 53,9% Sportelli bancari e postali 20,6% Unici Ricorrenti Annui 58
60 Nel 2012 al mese di dicembre si registra una contrazione, dovuta soprattutto al decremento dei prodotti tradizionali PREMI NUOVA PRODUZIONE POLIZZE INDIVIDUALI PER TIPO DI PRODOTTO Milioni di Euro, (%) Tipologia prodotto dicembre 2012 dicembre 2011 Importo % Importo % Var. Tradizionali ,9% ,8% -15,5% - Assicurazioni sulla vita ,4% ,8% -15,1% - Capitalizzazioni ,5% ,0% -26,3% Linked ,9% ,0% 13,3% - Unit ,1% ,6% 30,6% - Index ,8% ,4% -43,7% Malattia 22-6,45-242,1% Fondi pensione aperti* 83 0,2% 89 0,2% -5,8% Totale ,0% ,0% -10,0% - di cui PIP ,1% 811 1,5% 24,7% - di cui forme di puro rischio 271 0,6% 553 1,0% -51,0% Nota(*): la nuova produzione di forme pensionistiche individuali si riferisce esclusivamente alle nuove adesioni. 59
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