CENTRO DIURNO LA MERIDIANA
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- Lorenzo Speranza
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1 SERVIZIO PSICHIATRICO MIRANO Direttore: Dr.ssa Anna Urbani CENTRO DIURNO LA MERIDIANA Via Miranese, Mirano (VE) tel fax
2 BENVENUTI NEL NOSTRO CENTRO DIURNO! IN QUESTE PAGINE LE DAREMO ALCUNE INFORMAZIONI UTILI DURANTE LA SUA FREQUENZA. COS E IL CENTRO DIURNO? E un centro terapeutico riabilitativo. E un luogo di incontro, di terapia, di socializzazione. E un occasione per poter usufruire di diversi tipi di terapia prevalentemente di gruppo. 1
3 PER CHI IL CENTRO DIURNO? Il C.D. può essere utile a persone con gravi difficoltà relazionali e progettuali, perdita di competenze sociali, lavorative, scolastiche secondarie a patologia psichiatrica. Accoglie persone con un età che varia dai 18 ai 50 anni accomunate dal desiderio di diminuire la propria sintomatologia, migliorare le proprie competenze, mettere in comune con gli altri le proprie capacità. L invio può essere fatto dalle diverse strutture del Servizio: Dagli ambulatori psichiatrici Dalle Comunità psichiatriche I medici di medicina generale e i familiari possono prendere informazioni direttamente ma rivolgersi agli specialisti ambulatoriali per l invio. Non si occupa di problematiche legate alle dipendenze, alle patologie degenerative, ai deficit organici. 2
4 PERCHE IL CENTRO DIURNO? Offre percorsi terapeutici individualizzati. Gli interventi sono modulati per tipicità e tempi di accesso personalizzati.. 3
5 E un ambiente che facilita, favorisce e migliora le capacità di socializzazione. Migliora le competenze necessarie all inserimento lavorativo anche se non è una cooperativa di lavoro. 4
6 IL PERSONALE Il gruppo di lavoro del Centro Diurno si diversifica per profili professionali, competenze, e presenza programmata per offrire una gamma di interventi utili a costruire diversificati progetti personalizzati per l utenza 5
7 IL PERSONALE 1 PSICHIATRA 2 INFERMIERI PROFESSIONALI 1 PSICOLOGO 1 ARTE TERAPEUTA 6
8 1TERAPEUTA PSICOCORPOREO 1 TECNICO TEATRALE 1 ISTRUTTORE ATTIVITA MOTORIA 7
9 ORGANIZZAZIONE DEL CENTRO DIURNO Orario di apertura: dal lunedì al venerdì Mensa: Per alcuni pazienti è attiva la mensa per il pranzo. Il momento del pranzo è parte integrante delle attività riabilitative. 8
10 All ingresso nel Centro Diurno sono previsti: Segnalazione da parte dello psichiatra referente Colloquio del paziente con lo psichiatra responsabile del C.D Approfondimento testisico per la valutazione dei deficitriunione di equipe Incontro con lo psichiatra di riferimento Colloquio con il paziente per concordare il progetto riabilitativo personalizzato Inserimento nelle specifiche attività riabilitative del paziente Lettura e firma del consenso informato Consegna materiale informativo 9
11 In base al colloquio, alle indicazioni del medico inviante, alle valutazioni testistiche ed ad un primo periodo di osservazione, ogni paziente verrà inserito in idonee attività in base ad un progetto individuale personalizzato. Alla dimissione dal Centro Diurno sono previsti: Follow up testistico di valutazione di esito Valutazione di esito in equipe Dimissioni 10
12 Attività dell equipe: Il giovedì dalle alle il gruppo di lavoro è in riunione. Coloro che frequentano il Centro Diurno in questo o- rario avranno il tempo autogestito L assunzione della TERAPIA FAR- MACOLOGICA, ove prescritta dal medico curante, verrà garantita durante la giornata di frequenza. Il paziente manterrà il rapporto terapeutico con il proprio PSICHIATRA DI RIFERIMENTO. L EQUIPE SI RISERVA DI VALUTARE PER OGNI RICHIESTA DI INSERIMENTO L IDONEITA DELLE PROBLEMATICHE PRESENTATE CON GLI INTERVENTI CHE IL CENTRO PUO OFFRIRE ALL UTENZA. 11
13 Chi frequenta la palestra è pregato di munirsi di idonei indumenti (tuta, scarpe da ginnastica, maglietta per la palestra ) I FAMILIARI SONO UNA RISORSA IMPORTANTE NEL PERCORSO TERAPEU- TICO DI OGNI PAZIENTE. LA CONDIVISIONE DEL PROGETTO E LA LORO PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITÀ PROPOSTE CO- STITUISCONO UNA COM- PONENTE RILEVANTE DELL INTERVENTO RIABI- LITATIVO. 12
14 LE ATTIVITA DEL CENTRO DIURNO: lunedì giovedì martedì mercoledì venerdì G. Terapia psicocorporea G. Terapia psicocorporea G. arteterapia G. arteterapia G. IPT G. IPT G. fiaba G. voci
15 LE ATTIVITA DEL CENTRO DIURNO: lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì G. Attività motoria G. giornale Laboratorio attività espressive G. Musica G. film Laboratorio teatrale G. psicoeducativo per familiari quindicinale G. preparazione al lavoro
16 Gruppo fiaba Conoscenza di un mondo nuovo, fantastico e magico rappresentato dalla fiaba. Sviluppo alla fantasia e rinforzo del Sè narrativo ed emozionale. Stimolo alla distinzione fra fantasia e realtà ed alla capacità critica. Riorganizzazione della memoria a breve e lungo termine e della coordinazione pensiero-azione e del nesso causa-effetto. Gruppo Film Uno spazio per socializzare ed aumentare la capacità di Concentrazione ed il desiderio di confrontarsi a partire da stimoli visivi e narrativi. Attivazione di emozioni e ricordi e comprensione di regole codificate. 15
17 Gruppo voci Offre la possibilità di affrontare le proprie esperienze allucinatorie esplorando nuovi aspetti delle stesse con l obiettivo di aiutare il paziente a superare il senso di impotenza che deriva dall essere completamenti dominati dalle voci; tutto ciò al fine di poter ricominciare a vivere riprendendo il possesso delle proprie esperienze e magari ritornare poi a fare progetti per la propria vita migliorandone la qualità. 16
18 Gruppo arteterapia Avvicinare il singolo al non verbale stimolando la creatività e la manualità fine. Possibilità di esprimere il proprio mondo interno ed emozionale in modo mediato e condiviso dal gruppo. Sostegno al funzionamento dell'io. Gruppo IPT Stimolo alla differenziazione cognitiva nel focalizzare l'attenzione su un compito. Aumento delle capacità comunicative verbali e delle abilità sociali. Training alla risoluzione dei problemi interpersonali. Miglioramento delle capacità di astrazione. 17
19 Gruppo terapia psico corporea Sviluppo dell'espressione e della consapevolezza e gestione delle proprie emozioni. Stimolo alle relazioni affettive nel riconoscimento di bisogni e desideri propri. Riorganizzazione dell identità psicocorporea avente funzione integrante dell Io. Gruppo musica Sviluppo delle interazioni personali e della capacità di a- scolto di sè e dell altro. Stimolo della creatività e del senso ritmico a partire dalla percezione del proprio corpo e della voce. Creare il desiderio di fare musica e sviluppare la capacità di trasformazione dei processi cognitivi e imitativi. 18
20 Gruppo giornale Incentivare la discussione e stimolare l'interesse e l'aggiornamento di fatti di vita ed attualità. Aumento delle capacità metacognitive necessarie per l'apertura all'altro, l'ascolto e la narrazione. Attività motoria Attività fisica differenziata per bisogni dei pazienti. Aumento delle capacità collaborative e sviluppo delle autonomie personali e delle competenze cognitive di base. Modificazione della percezione dello schema corporeo e dello spazio-tempo come orientamento nella realtà. 19
21 Gruppo preparazione al lavoro Apprendimento delle abilità sociali necessarie ad acquisire competenze nell area lavorativa. Rivolto a chi ha reali prospettive in ambito lavorativo, in una fase di sostanziale remissione dei disturbi e seriamente motivato. Gli interventi si strutturano in 3 fasi: 1 : focalizzazione degli aspetti cognitivi (desideri e aspettative sul lavoro) per formulare obbiettivi realistici; 2 : acquisizione di specifiche abilità; 3 : gestione di situazioni problematiche per apprendere strategie per la risoluzione dei problemi. Al lavoro di gruppo possono seguire interventi individuali integrativi su precisa indicazione dell équipe. 20
22 Gruppo psicoeducativo per FAMILIARI Fornire ai familiari dei pazienti che frequentano il Centro Diurno informazioni e supporto sui disturbi del proprio congiunto (origini, possibili evoluzioni, fattori di rischio per le ricadute, modalità di intervento relazionale...) e sul percorso terapeutico riabilitativo svolto al Centro affinché il progetto individualizzato di ogni paziente possa attuarsi in maniera coerente nei diversi contesti di vita. 21
23 Valutazioni testistiche Neuropsicologiche e Psicodiagnostiche Consentono di tarare le attività proposte nel progetto individuale sulla base delle capacità e delle caratteristiche psicologiche del paziente e di monitorare eventuali cambiamenti a seguito di specifici interventi riabilitativi. Le valutazioni neuropsicologiche rilevano le risorse cognitive ( attenzione, memoria, capacità di risoluzione dei problemi ). Le valutazioni psicodiagnostiche mettono a fuoco le caratteristiche di personalità, gli aspetti psicologici e concorrono a formulare una diagnosi più descrittiva. Psicoterapie individuali Interventi terapeutici di breve durata focalizzati su specifiche tematiche emergenti che richiedono un trattamento integrativo individuale. 22
24 Laboratori attività espressive Sviluppo dell'iniziativa ed orientamento spaziotemporale nello spazio di confronto e relazione con il gruppo. Attivazione del racconto di sè attraverso il materiale e l'oggetto. Strutturazione delle capacità manuali e creative e della costruttività ed aumento dei processi di autostima. 23
25 Laboratorio teatrale Stimolo all'espressività corporea e vocale nell assumere ruoli primari e sociali. Conoscenza del proprie risorse relazionali e di collaborazione nell'attività di costruzione del copione e della rappresentazione a partire da contenuti dei singoli. Sviluppo delle competenze di presentazione di sè e dell'autostima. 24
26 Attività di cura dell ambiente Favorisce la collaborazione, l interesse e la consapevolezza per lo spazio proprio e degli altri. Migliora le capacità di pianificazione. Sollecita le abilità domestiche 25
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28 Centro Diurno La Meridiana Ideato e stampato in proprio - Mirano ( VE ) 1 edizione 2012
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