Lo Sportello Unico Imprese dei Comuni associati a Olgiate Comasco. Un esperienza di associazione

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1 Estratto dalla relazione esposta al Fieraforum Milano, 28 gennaio 2004 Lo Sportello Unico Imprese dei Comuni associati a Olgiate Comasco Un esperienza di associazione Sindaco Comune Capoconvenzione Prof. Maria Rita Livio

2 Presentazione Lo Sportello Unico di Olgiate Comasco nasce in forma associata, facoltà prevista dalla vigente normativa Motivazioni : Condividere esigenze organizzative comuni più aderenti alle necessità Dare risposte al mondo imprenditoriale Organizzare in modo nuovo e moderno le strutture comunali Sindaco Comune Capoconvenzione Prof. Maria Rita Livio

3 Presentazione. Attivazione del servizio mediante sviluppo del progetto di start-up curato da Ancitel Lombardia ammesso a contributi regionali Fase organizzativa preliminare Anno 2002 Fase operativa di sperimentazione Febbraio 2003 Agosto 2003 Fase operativa a pieno regime da Settembre 2003 Necessità di sviluppare l attuale organizzazione in base alle nuove esigenze gestionali Sindaco Comune Capoconvenzione Prof. Maria Rita Livio

4 Struttura al servizio di 20 Comuni associati: 1. Albiolo 2. Beregazzo con Figliaro 3. Binago 4. Bizzarone 5. Cagno 6. Castelnuovo Bozzente 7. Cavallasca 8. Drezzo 9. Faloppio 10. Gironico 11. Lurate Caccivio 12. Olgiate Comasco 13. Oltrona San Mamette 14. Pare 15. Rodero 16. Ronago 17. San Fermo della Battaglia 18. Solbiate 19. Uggiate Trevano 20. Valmorea

5 Bacino d utenza Numero abitanti > Superficie territoriale > 79 kmq Superficie produttiva > 3 kmq Numero attività produttive > Numero pratiche trattate (febbraio dicembre 2003) = 350

6 Distribuzione delle attività economiche sul territorio dei comuni associati Agricoltura Altri servizi 9% 25% Attività manifatturiere 19% Agricoltura Attività manifatturiere Costruzioni Commercio 24% Costruzioni 23% Commercio Altri servizi

7 Campo d applicazione Lo Sportello Unico dei Comuni associati a Olgiate Comasco svolge funzioni e attività in materia di: Edilizia d Impresa Urbanistica Ambiente Attività artigianali Commercio Somministrazione alimenti e bevande Polizia Amministrativa Sportello Unico per le Imprese riferitamente ai venti comuni associati

8 Modello organizzativo Sportello Unico di tipo accentrato archivio Enti Terzi (ASL, ARPA, VV.F, ecc ) SUAP Back Office Sportello Unico Attività produttive SUAP Uffici Comuni Associati Utente - Imprenditore Front Office

9 Modello organizzativo Sportello Unico di tipo accentrato Struttura Sportello Unico: Interlocutore primario; coordina, gestisce rapporti di collaborazione con i comuni associati e con gli enti terzi; gestisce il procedimento amministrativo fino all emanazione del provvedimento unico di autorizzazione. Comune associato: Fornisce informazioni di primo livello ; istruisce pratiche per competenza; interagisce con lo Sportello Unico ed emette atti endoprocedimentali.

10 Gestione del procedimento amministrativo Sportello Unico Imprese Enti terzi Preistruttoria Istruttoria Provvedimento Unico Comuni associati

11 Strumenti operativi Strumenti interni Tra comuni associati Convenzione per la gestione associata del servizio Regolamento per il funzionamento del servizio Strumenti esterni Tra Sportello Unico ed enti terzi Convenzioni di collaborazione vigenti con i seguenti enti : ASL ARPA VV. F. Associazioni di categoria

12 Sportello Unico ed enti terzi un rapporto in evoluzione Un confronto continuo non sempre semplice ma costruttivo! Risultati del confronto con gli enti convenzionati Accelerazione dei processi di collaborazione tra Sportelli Unici ed enti terzi alla ricerca di modalità operative valide su tutto il territorio provinciale Iniziative volte al miglioramento del rapporto istituzionale Iniziative parallele di miglioramento e semplificazione

13 Vantaggi e criticità nella gestione del servizio e nel rapporto con i comuni associati Vantaggi Sportello Unico = unico interlocutore per l imprenditore Omogeneizzazione del procedimento amministrativo Gestione unica,, globale globale del procedimento,, con riferimento ad ogni problematica interessata dall intervento richiesto Confronto su gestione amministrativa comune e su materie in continua evoluzione normativa con conseguente accrescimento professionale

14 Vantaggi e criticità nella gestione del servizio e nel rapporto con i comuni associati Criticità Difficoltà da parte dello Sportello Unico a relazionarsi con un elevato numero di referenti Necessità di implementare iniziative di formazione e di collaborazione tra addetti Maggiore evidenza dei problemi

15 Risultati Aumentata capacità di interazione tra comuni associati Introduzione di nuove modalità gestionali più funzionali all attività amministrativa (creazione di gruppi di lavoro) Es: Standardizzazione dei regolamenti comunali in materia di commercio (regolamenti per l esercizio di attività di parrucchiere e discipline affini; videogiochi nei pubblici esercizi; autonoleggio con conducente; linee guida sugli orari di apertura nei pubblici esercizi)

16 Ipotesi di sviluppo organizzativo dello Sportello Unico Imprese Lo Sportello Unico potrebbe svolgere uno dei due gruppi di funzioni amministrative attraverso lo strumento gestionale di un polo decentrato con funzioni istruttorie ttorie Sportello Unico Imprese Sede di Olgiate Comasco Edilizia d Impresa Urbanistica Ambiente Attività artigianali Istruttoria diretta presso lo Sportello Eventuale sede decentrata Commercio Somministrazione alimenti e bevande Polizia Amministrativa Istruttoria decentrata presso altra sede Provvedimento Unico Per tutti e 20 i Comuni associati dello Sportello Unico

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