T A S C A * * * * * INTERVENTO CONVEGNO C.N.F Le convizioni e la visione della professione e del mercato della professione legale che

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1 S T U D I O L E G A L E MILANO P.zza Cinque Giornate n. 3 Tel: (39) Fax: (39) ROMA Via XX Settembre n.26 Tel: (39) Fax: (39) T A S C A * * * * * INTERVENTO CONVEGNO C.N.F Le convizioni e la visione della professione e del mercato della professione legale che hanno portato alla realizzazione del network rete di Studi collegati in videoconferenza - muove dall assunto che l esercizio della professione legale, organizzata e coordinata, possa, per una molteplicità di ragioni, svolgersi meglio, più efficacemente e più modernamente, attraverso strutture autonome collegate che interagiscano sinergicamente stabilendo fra loro il collegamento in videoconferenza. * * * Ciò rappresenta un modello strutturale che apre la porta al passaggio da Studi Associati a Studi Consociati o Confederati Autonomi. La portata dell evoluzione prospettata non va intesa come percorso per soppiantare l associazionismo professionale, ma unicamente offerta al mercato di una organizzazione strutturata in rete, della quale ben possono essere parte Studi già costituiti sotto forma di associazione. L alternativa e l opportunità che con il nuovo progetto si promuovono consentono, ai professionisti, di non dover costituire ed espandere le proprie strutture organizzative, raggiungendo dimensioni talmente grandi da richiedere sistemi di gestione industriali, con costi tali da incidere ingiustificatamente sulla misura della E - Mail : info@studiolegaletasca.com

2 parcellazione (la problematica della sproporzione delle tariffe orarie dei grandi Studi è sollevata da più parti). Inoltre la connotazione da grande contenitore si rivela ancora incompatibile con la sempre spiccata esigenza di personalizzazione del rapporto con il cliente, sia esso imprenditore (grande - medio - piccolo) o privato e con l intuitus personae che vi sottende. Tale esigenza connota ancora fortemente il mercato Italiano dove si avvertono chiaramente le genetiche diversità dell utente rispetto al sistema anglosassone, mai totalmente da noi recepito. Si offre così al cliente l affidamento e l aspettativa ed, infine, la consapevolezza che la gran parte delle questioni che intenda sottoporre, possano essere trattate e risolte rivolgendosi ad un organizzazione articolata, ma sempre attraverso un rapporto diretto, speciale e curato, con il proprio Studio di riferimento e con il proprio professionista. L obiettivo raggiunto è la contestualizzazione di più know how professionali obbiettivo consentito e propiziato dal sistema di videoconferenza - di distinti Studi legali collegati in rete. Il tutto suggerisce e giustifica una logica di aggregazione e cooptazione dei vari Studi o professionisti, per la loro specializzazione in determinati settori, nonché per la dislocazione della loro struttura sul territorio. 2

3 LA VIDEOCONFERENZA La videoconferenza è il più evoluto strumento di comunicazione multimediale, che estende le possibilità comunicative a più soggetti in luoghi fisicamente distanti. La comunicazione avviene tramite lo scambio di voce e video oltre che in alcuni casi di dati informatici e cartacei. Rappresentando il modo più naturale per comunicare a distanza e per contestualizzare i contenuti degli affari e delle questioni in trattazione, esso si impone quale nuovo metodo per cogliere appieno il rendimento delle risorse umane collegate in sessione. La videoconferenza rappresenta, così, un irrinunciabile strumento per il risparmio di tempo e la riduzione di costi di trasferta e di gestione, il tutto con la conseguenza dell incremento dell attività produttiva, sia delle prestazioni legali che di quelle aziendali. IL FUNZIONAMENTO TECNICO a) una rete LAN (sistema di trasmissione attraverso internet). In entrambi i casi la tecnologia può realizzare una sessione di vodeoconferenza tra due o più utenti. LA VIDEOCONFERENZA QUALE INNOVATIVO STRUMENTO DI INTERAZIONE TRA STUDI LEGALI L applicazione del sistema di comunicazione mediale, video voce dati a Studi legali collegati, rende possibile una costante interazione tra gli stessi, tal che ciascuno possa costituire il dipartimento satellite dell altro. Diviene, dunque, possibile la gestione della pratica, con teleriunione, a distanza del cliente, ed il successivo lavoro applicativo, congiunto. 3

4 Due o più Studi dotati di videoconferenza possono realizzare riunioni multimediali interattive, per lavorare proprio come in una sala riunioni reale pervenendo a gestioni e decisioni condivise. In tal modo, nonostante la diversa dislocazione sul territorio, si realizza una riconduzione in un unico contesto applicativo delle risorse professionali, del patrimonio di capacità, specializzazioni, conoscenza, e degli strumenti di ricerca. Si ha, dunque, la possibilità di appartenere ad una rete articolata del sapere giuridico, permanendo nella propria originaria autonomia gestionale. Il sistema delineato si propone, oggi, quale unica ed innovativa possibilità di riprodurre la medesima forza risorsuale di una struttura associata di grandi dimensioni, proteggendo l autonomia e la fisionomia professionale - ed al contempo esaltandola - dei professionisti aggregati. Il tutto attraverso un considerevole abbattimento degli sforzi organizzativi, gestionali e finanziari, tipici della grande struttura associata. IL MODELLO VIEW NET LEGAL CONSOCIATIVO VIDEOCONFERENZIALE Il modello consociativo si fonda sull instaurazione, discendente dall appartenenza alla rete, di accordi di collaborazione Professionale fra Studi, a contenuto economico, su ogni pratica cogestita. Ciascuna struttura resta autonoma conservando la propria fisionomia specialistica e la propria connotazione anche fiscale, introducendo nella propria carta intestata l indicazione del logo di appartenenza alla rete View net legal. Il suo coinvolgimento nel sistema avviene: a) quale dipartimento sul territorio - come domiciliataria o Studio con incarico congiunto (eventualmente a doppio mandato); ciò per le pratiche contenziose che possano essere affidate in virtù della posizione geografica; 4

5 b) quale struttura organizzata al proprio interno per la trattazione di particolari materie in cui abbia acquisito propria specializzazione; c) quale Studio consulente chiamato in videoconferenza per contribuire alla gestione di operazioni articolate di natura stragiudiziale o alla trattazione di businesse - di cui uno Studio della rete si stia occupando - per rendere pareri e/o contribuire alla redazione di atti non giudiziali, e per fornire le proprie conoscenze nei settori di specializzazione. La struttura titolare del rapporto primario con il cliente (Studio dominus) indirizza quest ultimo presso lo Studio collegato cooptato, ne coltiva formalmente e sostanzialmente il legame e la relazione in videoconferenza, con l ausilio dello Studio collegato, il quale sotto le direttive dello Studio dominus, ma con il proprio know how, provvede al compimento di ogni attività connessa con lo studio delle problematiche giuridiche, l elaborazione degli atti, la formulazione dei fascicoli inerenti la pratica e i successivi adempimenti. Nelle fasi di elaborazione delle linee strategiche e nella delibazione delle questioni giuridiche e di quelle inerenti il rapporto con il cliente, si consulta in call conference, o anche video, con lo Studio dominus; La sinergia fra gli Studi sviluppa la ricerca e la qualità delle prestazioni rese al cliente (il prodotto). L attività viene svolta attraverso teleriunioni, scambio e trasmissione di dati e documenti in via mediale. Nelle materie o nei casi che richiedano particolare cooptazione ed utilizzo di risorse, il lavoro può essere attribuito, in sezioni, a due o più Studi collegati che operino attraverso l invio telematico di dati o li trasmettano con il sistema videonet. Nel sistema delineato il cliente conserva l originaria relazione con il proprio Studio e con il proprio professionista di riferimento, avvertendone costantemente l intervento 5

6 negli orientamenti, le strategie, le decisioni, il tutto attraverso la connessione videoconferenziale. Nel contempo instaura un rapporto costruttivo e di fiducia con l organizzazione, con il network, percependo l impatto organizzativo la sua portata e l efficienza, resa possibile dall intervento della tecnologia e della medialità. RAPPORTO INTERNO TRA STUDI CONSOCIATI COLLEGATI La trama delle relazioni professionali degli Studi consociati al network, viene economicamente regolata a mezzo di reciproca fatturazione delle prestazioni rese. Resta fermo il principio che il cliente, seppur gestito attraverso uno Studio collegato, è cliente dello Studio di riferimento che ne promuove, ne propizia l acquisizione e coltiva il rapporto. Il sistema V.N.L. è teso a consentire a ciascuno dei Consociati, di godere di una struttura in altra area territoriale, senza assumere i costi dell organizzazione, della costituzione, dell insediamento e del mantenimento e, così, a gestire e curare a distanza il rapporto con i propri clienti. L equilibrio degli interessi fra gli Studi interviene e si realizza laddove lo Studio cooptato per la gestione di un cliente o di singole pratiche matura diritti ed onorari. I criteri per l individuazione di questi appaiono di non difficoltosa determinazione. 6

7 RAPPORTI CON I CLIENTI E LORO GESTIONE Il sistema ideato e delineato consente la gestione e la prolungata relazione a distanza con il cliente. Essa può essere comodamente coltivata ed alimentata dallo Studio e dal professionista di riferimento, curando tutti gli aspetti personalistici ed esclusivi del rapporto, contando, non di meno, sull ausilio dell attività di assistenza e di supporto dello Studio cooptato. L obiettivo appare perseguibile certamente a mezzo del dialogo videoconferenziale ed attraverso l intervento delle professionalità coinvolte nel rapporto. La dinamica di relazione può svilupparsi ed attuarsi non solo attraverso la connessione, in teleriunione, fra Studio di riferimento e Studio cooptato, in cui il cliente sia chiamato in sessione, ma anche ove egli se ne doti attraverso collegamenti multipunto che realizzino connessioni tra più Studi con il cliente (ricordiamo che il sistema tecnico oggi preso in considerazione consente fino a 5 collegamenti multipunto simultanei) in un unico contesto dialettico, sì da pervenire a gestione e decisione condivisa della materia in trattazione. Il rapporto economico con il cliente va, di norma, regolato direttamente dallo Studio originario e di riferimento, che abbia preventivamente acquisito le notule specifiche degli Studi cooptati. Tuttavia non va esclusa la possibilità (concordata con il cliente) che ogni Studio possa regolare in autonomia le proprie competenze. 7

8 BENEFICI VANTAGGI DECALOGO PER GLI STUDI CONSOCIATI 1. Appartenere ad un network, ad un circuito che procura opportunità di lavoro; 2. Acquisire miglior immagine e visibilità della propria struttura organizzata; 3. Stabilire relazioni fruttuose e costruttive con Studi e professionisti selezionati; 4. Godere di strutture organizzate e funzionanti in altre aeree senza sostenere costi di costituzione, organizzazione, insediamento e di funzione; 5. Mantenere e gestire i propri clienti a distanza, curandone direttamente la relazione; 6. Poter competere, mantenendo dimensioni e costi pressoché invariati, con Studi strutturati secondo il modello Anglosassone o comunque di grandi dimensioni; 7. Poter trattare, conservando il cliente, questioni e pratiche attinenti aree specialistiche non proprie, godendo della migliore consulenza nella rete; 8. Poter affrontare il mercato con attitudine organizzativa più elevata, tale da consentire l acquisizione di clientela di target sempre più alto; 9. Presentarsi al mercato con sistemi e modelli organizzativi tecnologicamente evoluti tali da incidere sull immagine e sulla professionalità; 10. Poter convincere il mercato che il sistema applicato consente di fornire assoluta qualità delle prestazioni e sensibile contenimento delle parcelle. Avv. Gaetano Tasca 8