LO SPRECO ALIMENTARE UNA PANORAMICA DEL FENOMENO

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1 LO SPRECO ALIMENTARE UNA PANORAMICA DEL FENOMENO 5 febbraio Roma Matteo Guidi matteo@lastminutemarket.it

2 CHI E LAST MINUTE MARKET 1998 Progetto di ricerca 2003 Società Cooperativa 2001 Associazione 2008 Spin-off accademico Last Minute Market è una società spin-off dell'università di Bologna impegnata sul fronte della riduzione degli sprechi e della prevenzione dei rifiuti da oltre 10 anni. Opera su tutto il territorio nazionale, a favore di imprese e della pubblica amministrazione per l ideazione, implementazione e monitoraggio di progetti di recupero dei beni invenduti (o non commercializzabili) a favore di enti caritativi. LMM è anche ricerca, formazione e analisi dei dati sugli sprechi; promuove inoltre una vasta gamma di iniziative di comunicazione volte a sensibilizzare l opinione pubblica, le imprese e le istituzioni italiane ed europee sul problema degli sprechi e sulla necessità e l urgenza di prevenirli, ridurli, eliminarli. Obiettivo

3 COSA SAPPIAMO DELLO SPRECO ALIMENTARE?

4 SPRECHI E perdite alimentari: le cause Limiti nelle tecniche agricole e infrastrutture per trasporto e stoccaggio Fattori climatici e ambientali Surplus produttivi Rispetto di normative e standard Limiti nei sistemi distributivi Errori di previsione degli ordini e gestione delle scorte Deterioramento dei prodotti e imballaggi Strategie di marketing e vendita Acquisti in eccesso Porzioni troppo grandi Difficoltà nella corretta interpretazione dell etichettatura Errori nella conservazione degli alimenti RISTORAZIONE PRODUZIONE E RACCOLTO PRIMA TRASFORMAZIONE TRASFORMAZIONE INDUSTRIALE DISTRIBUZIONE CONSUMO DOMESTICO Limiti tecnici e dei processi di trasformazione e produzione Infografica by Barilla CFN - Food waste: causes, impacts and proposal

5 SPRECHI E perdite a livello globale: I numeri La stima del volume globale di perdite e sprechi alimentari è condizionata da una disponibilità limitata e da un eterogeneità dei dati. Una delle poche analisi disponibili a livello globale è quella realizzata nel 2011 dalla FAO* che stima uno spreco mondiale annuale di circa 1,3 miliardi di tonnellate, pari a circa un terzo della produzione totale di cibo destinato al consumo umano. Se si potessero recuperare tutte le perdite e gli sprechi, si potrebbe dare da mangiare, per un anno intero, a circa metà dell attuale popolazione mondiale. * Fonte: FAO 2011 'Global Food Losses and Waste

6 SPRECHI E perdite nelle regioni del mondo La FAO* stima che lo spreco di cibo a livello dei consumatori nei paesi industrializzati è quasi uguale alla produzione totale netta di cibo dell Africa subsahariana. Sprechi domestici di cibo nei paesi industrialiizati 222 milioni di tonnellate Produzione di cibo nell africa sub-sahariana 230 milioni di tonnellate * Fonte: FAO 2011 'Global Food Losses and Waste

7 SPRECHI E perdite nelle regioni del mondo Il fenomeno assume ovviamente proporzioni diverse, nelle diverse regioni del Mondo: i consumatori europei e nordamericani sprecano (food waste) ogni anno kg di cibo a testa, quelli dell Africa sub-sahariana e del 6-11 kg kg procapite kg procapite * Fonte: FAO 2011 'Global Food Losses and Waste

8 SPRECHI E perdite nelle regioni del mondo * Fonte: FAO 2011 'Global Food Losses and Waste

9 Cosa sprechiamo? Infografica by FAO - Save Food Initiative

10 Infografica by FAO - Save Food Initiative

11 Infografica by FAO - Save Food Initiative

12 Infografica by FAO - Save Food Initiative

13 Sprechi di cibo nell Europa a 27 Secondo lo studio PREPARATORY STUDY ON FOOD WASTE ACROSS EU-27 realizzato nel 2010 dall'istituto di ricerca francese Bio intelligence service, su richiesta della Commissione Europea, la quantità di cibo che finisce tra i rifiuti nell Europa a 27 si aggira intorno a 89 milioni di tonnellate/anno, 179 kg procapite, con la previsione di raggiungere oltre 120 milioni di tonnellate nel 2020, in assenza di misure di prevenzione supplementari. La stima non tiene conto dello spreco nel settore agricolo e dei rigetti di pesce in mare nel settore della pesca. 89 milioni di ton/anno (2010) 179 kg procapite 126 milioni di ton/anno (2020)

14 SPRECHI LUNGO LA FILIERA nell Europa a 27 Il 42% del totale degli sprechi (76 kg pro-capite per anno) NB. Non vengono si materializza all interno delle mura domestiche (pari al 25% della spesa alimentare in peso). Almeno il 60% di questo spreco (secondo WRAP) potrebbe essere evitato. considerati gli sprechi nella produzione agricola e i rigetti di pesce in mare. Produzione 39% Nuclei domestici 42% Ristorazione 14% Distribuzione e commercio 5% Fonte: EU 2010 su dati Eurostat 2006

15 SPRECO ALIMENTARE IN ITALIA: VALORE ECONOMICO Secondo i dati elaborati nel 2013 da Last Minute Market e dal suo Osservatorio «Waste Watcher», lo spreco alimentare domestico in Italia vale circa 8,7 miliardi di Euro, pari allo 0,56% del PIL nazionale. Questo valore supera del doppio il valore totale dei prodotti agricoli rimasti nei campi sommato al valore degli sprechi nell industria alimentare e nella distribuzione Agriculture Food Industry Retailers Household Economic value of wasted food in euro along the food supply chain

16 Cosa gettiamo in italia?

17 Cosa gettiamo in italia?

18 Rielaborazione LMM su immagine «Food Waste Pyramid for London designed by Tristam Stuart in collaboration with the Feeding Steering Group» QUALI PRIORITA?

19 Quadro di riferimento normativo L art. 29. (Programmi di prevenzione dei rifiuti), comma 1 della Direttiva 2008/98/CE del 19 novembre 2008 ha introdotto l obbligo per gli stati membri di adottare programmi nazionali di prevenzione dei rifiuti entro il 12 dicembre 2013 ; Tale disposizione è stata introdotta nell ordinamento italiano dal nuovo art. 180 (prevenzione della produzione di rifiuti) del D.lgs n. 152 del 3 aprile 2006, (cd. Testo Unico Ambientale) così come modificato ad opera del D.lgs di recepimento n. 205 del 3 dicembre Il Piano Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti Italiano, adotatto con decreto direttoriale del 7 ottobre 2013, (pubblicato sulla GU Serie Generale n.245 del ) individua i rifiuti biodegradabili tra i flussi prioritari di rifiuti che dovranno essere oggetto di misure di prevenzione; affronta in particolare il problema degli sprechi alimentari in sintonia con quanto indicato dalla Commissione Europea nella tabella di marcia verso un'europa efficiente nell'impiego delle risorse [COM(2011) 571 final] il 19 gennaio 2012 il Parlamento europeo ha approvato, in seduta plenaria, una risoluzione su: «Come evitare lo spreco di alimenti: strategie per migliorare l'efficienza della catena alimentare nella Unione europea», la quale si pone come obiettivo principale la riduzione degli sprechi alimentari del 50 per cento entro il 2025 e di dedicare il 2014 quale anno europeo contro lo spreco alimentare; ad oggi, coerentemente con la tabella di marcia verso un'europa efficiente nell'impiego delle risorse e con la risoluzione europea sullo spreco alimentare, oltre 500 Comuni Italiani, hanno sotoscritto la Carta per una rete di enti territoriali a spreco zero (di seguito La Carta ) promossa da Last Minute Market, spin-off accademico dell Università di Bologna, un impegno a ridurre gli sprechi e le perdite lungo la filiera agro-alimentare nei territori, nelle comunità economiche e civili di loro competenza. Dall esperienza della Carta, nel Dicembre 2013, nasce l Associazione Sprecozero.net, Rete Nazionale dei Comuni contro lo spreco coordinata dal Comune di Sasso Marconi.

20 non sappiamo dello spreco alime Definizione Misurazione Monitoraggio Rendicontazione Una risposta a queste criticità verrà dal progetto FUSIONS e dal PINPAS

21 IL PROGETTO FUSIONS Il progetto FUSIONS intende contribuire all armonizzazione delle procedure adottate negli stati membri dell Unione Europea per la contabilità, il monitoraggio e la rendicontazione del food waste lungo la filiera agroalimentare, verso lo sviluppo di una nuova politica comune europea per il contrasto agli sprechi di cibo. Finanziato nell ambito del settimo programma quadro di ricerca e sviluppo della Commissione Europea, è promosso da 21 partners provenienti da 13 paesi. Iniziato nell agosto del 2012, il Progetto terminerà nello stesso mese del

22 FUSIONS: 21 partners in 12 Paesi

23 GRAZIE E BUON PROSEGUIMENTO Matteo Guidi matteo@lastminutemarket.it