IDEE E PRINCIPI PER ATTACCARE LA DIFESA A ZONA NEL SETTORE GIOVANILE

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1 IDEE E PRINCIPI PER ATTACCARE LA DIFESA A ZONA NEL SETTORE GIOVANILE 1. COME INTRODURRE L ARGOMENTO NELLA PROGRAMMAZIONE TECNICA 2. ESEMPIO DI ATTACCO MULTIPLO (PUÒ ESSERE ADATTATO A DIVERSI TIPI DI DIFESA A ZONA) 3. FONDAMENTALI DA CURARE Primo impatto della squadra contro la difesa a zona (magari molto chiusa nell area, d estremo contenimento ) Difficoltà a riconoscere il cambio di difesa Penetrazioni forzate (infrazioni, stoppate subite) Circolazione solo perimetrale e tiro da fuori allo scadere dei 24sec. (spesso da 3 ) Nessun rimbalzo d attacco e contropiedi subiti A fine partita: Dovevamo preparare 1 gioco contro la zona!, già, ma la squadra non è ancora matura per trattare in maniera specifica questo tema, in più ha esigenze diverse e ben più urgenti rispetto allo schema contro la 2-3 Come dunque affrontare il problema? Credo che si potrebbe: inserire nella programmazione tecnica principi validi sia contro la difesa individuale, sia contro la zona cominciare a far conoscere ai propri giocatori i principi di questa difesa non demonizzare la difesa a zona (aspetto psicologico), fa parte del gioco come ad esempio il contropiede e le collaborazioni. PRINCIPI VALIDI ANCHE CONTRO LA DIFESA INDIVIDUALE 1. contropiede come attacco primario: attaccare il canestro prima che la difesa sia completamente schierata; 2. bilanciare il gioco per non subire contropiede (dentro/fuori/ribaltamento e spaziature tra esterni ed interni per non avere solo circolazione perimetrale); 3. rimbalzo d attacco (è più facile se il gioco è bilanciato). Cominciare quindi ad insegnare l attacco alla zona partendo dalle situazioni di soprannumero a tutto campo dal 2 c 1, al 3 c 2, fino al 4 c 3 e 5 c 4 porta questi vantaggi: abitua ad attaccare direttamente dal contropiede la situazione è più semplice e pertanto le scelte più facili maggiori opportunità per andare a rimbalzo d attacco in corsa, quindi un maggior numero di secondi tiri (= maggiore serenità nel prendere un tiro, poiché c è molta fiducia nella possibilità di recuperare il rimbalzo, esattamente al contrario di quando la zona ci forza ad un tiro non voluto allo scadere dei 24 secondi). Enrico Ciuffo 1

2 In questi esercizi la difesa si schiera praticamente a zona, ma perché gli attaccanti vengano allenati efficacemente occorre iniziare a dare informazioni semplici e pronto uso ai nostri difensori, introducendoli così alle prime nozioni relative alla difesa a zona: 1. mettere pressione sulla palla dalla linea dei 3 punti in poi; 2. chi non marca la palla ha almeno un piede in area per proteggere il canestro; 3. negare i passaggi dentro, arrivare insieme alla palla nella circolazione perimetrale; 4. tagliafuori su tutti, tranne l attaccante più lontano da canestro (siamo in sottonumero ). 2 c 1 Penetro e scarico Dopo ½ campo il palleggiatore attacca il ferro: - area libera penetrare al ferro - difesa chiude = arresto in lunetta per tiro o scarico - 2 giocatore sempre in diagonale Penetrazione al ferro e scarico in lunetta (uso dell arresto rovescio con giro in allontanamento) Arresto al gomito della lunetta e tiro o scarico al tagliante (tiro ostacolato /tiro smarcato) Enrico Ciuffo 2

3 3 c 2 Palla dentro-palla fuori-ribaltare L obiettivo è trovare l uomo libero con 2 passaggi, giocando sul soprannumero Attaccare dentro l area, costruire opportunità per passaggi di ribaltamento Verificare sempre le opportunità di sponda Esterno per interno Interno per esterno 4c3 Giocare nei buchi Sprintare tutto campo per occupare gli spazi liberi Interno gioca di contatto per spezzare la rotazione difensiva Enrico Ciuffo 3

4 Muoversi con i principi del nostro gioco 5c4 Inserimento del 2 rimorchio Possibilità di condurre in palleggio il contropiede Schieramento base Enrico Ciuffo 4

5 ATTACCO MULTIPLO ALLA DIFESA A ZONA REGOLE Vedere 4 passaggi Occupare sempre l angolo di lato forte per sovrannumerare la difesa L interno che ribalta taglia Quando riceve un interno, l altro taglia Può essere giocato con 2 centri di ruolo, oppure con 2 ali che si alternano nella posizione interna; se in squadra non esistono distinzioni di ruolo, possono giocare nelle posizioni interne gli ultimi 2 giocatori che arrivano in transizione. OBIETTIVO: portare i piccoli a giocare 1c1 contro i lunghi della 2 linea difensiva e portare i lunghi a tirare/ribaltare contro i piccoli avversari Passaggio d ingresso: soprannumero sul lato forte + blocco di contenimento (NB: gli interni partono in post medio) Ribaltamento tramite post alto Enrico Ciuffo 5

6 L angolo fa pendolo, gli interni si incrociano per sovrannumerare la difesa ricostruendo i triangoli. Palla in angolo e rimpiazzo in palleggio per distorcere la difesa. Ribaltamento: flash di 5 sulla ricezione di 4 Se x3 segue il movimento in palleggio, 1 esce sullo stesso lato per sfruttare lo spazio aperto dal movimento di 3. Enrico Ciuffo 6

7 Se x3 ed x1 si scambiano la marcatura del palleggiatore, 1 esce nell angolo opposto. È compito di 3 operare questa lettura, quindi scegliere se ribaltare o meno. Palla al post basso: l angolo taglia passando sotto al tabellone Ribaltamento dal post basso: 5 esegue un taglio flash in area, se non riceve sale. NOTA BENE: se un interno occupa il post medio, l altro sta fuori dai 3 punti Enrico Ciuffo 7

8 NOTA BENE: se un interno occupa il post alto, l altro gioca dietro la seconda linea della difesa (nel diagramma: un esempio alternativo di schieramento iniziale) Skip-pass 1 Continuità Skip-pass 2 Enrico Ciuffo 8

9 Tiro da 3 punti Continuità con rimpiazzo in palleggio Pick & roll Continuità nel caso di un bloccante tiratore Enrico Ciuffo 9

10 Continuità nel caso di un bloccante non tiratore e sponda per l interno Contro zona 3-2: gli esterni si schierano 2 guardie e 1 ala, gli interni in post basso e post alto. Continuità come prima Contro zona 1-3-1: i post medi diventano alti e gli esterni si abbassano negli angoli. Enrico Ciuffo 10

11 Rimpiazzo in palleggio e continuità con 2 guardie e gli interni in post basso e alto. IL LAVORO SUI FONDAMENTALI PASSAGGIO: Finta di passaggio: la zona è orientata alla palla, con l uso delle finte vogliamo rompere il timing degli adeguamenti difensivi, aprendo varchi tra le linee della difesa per facilitare così le penetrazioni in palleggio Passaggi di ribaltamento 2 mani sopra la testa (skip e dal post basso con perno in allontanamento) TIRO: Gli esterni ed il post alto, ad ogni ricezione, devono effettuare una minaccia di tiro (gambe cariche, occhi al ferro, palla tra mento e spalla) per impegnare la difesa, costringendola ad uscire a marcare sino alla linea dei 3 punti. Molto lavoro tecnico deve essere svolto per migliorare la tecnica di tiro dei nostri giocatori con i seguenti obiettivi: o Incremento delle percentuali di realizzazione (sviluppare e individualizzare la meccanica del movimento); o Ampliamento del raggio di tiro (incremento della forza degli arti superiori); o Velocità esecutiva del gesto tecnico (abituare a ricezioni con gambe cariche e pollici a T); o Fiducia: sostenere e motivare anche quando tiri opportunamente scelti non vanno a canestro. Uso dell arresto e tiro a chiusura della penetrazione in palleggio (cosiddetto arresto trasportato o in salto) Enrico Ciuffo 11

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