HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it"

Transcript

1 1 OGGETTO ASPETTATIVA O DIMISSIONI QUESITO (posto in data 30 novembre 2015) Sono un neurologo dipendente di azienda ospedaliera a tempo indeterminato; ho la possibilità di avere un incarico come specialista ambulatoriale, attività in convenzione SUMAI, al momento per 3 mesi; devo dare le dimissioni dalla mia azienda o basta aspettativa senza retribuzione? RISPOSTA (inviata in data 2 dicembre 2015) Trattandosi di un incarico a tempo determinato sarebbe imprudente rassegnare le proprie dimissioni, con le quali si interrompe in modo definitivo il rapporto di lavoro in essere. L istituto da utilizzare per un incarico a tempo determinato è sicuramente l aspettativa, che sarebbe per l amministrazione di appartenenza obbligatorio concedere laddove l incarico di cui si parla fosse un rapporto di dipendenza presso un altra amministrazione pubblica. Nel caso prospettato nel quesito si tratta di un rapporto di carattere libero professionale, disciplinato dalla convenzione SUMAI, quindi la concessione potrebbe essere ritenuta dall Azienda discrezionale e non obbligatoria. Ogniqualvolta vi siano spazi di discrezionalità è opportuno, prima ancora di presentare una richiesta formale, costruire il necessario consenso da parte di coloro che comunque saranno chiamati ad esprimerlo: il responsabile della struttura complessa di appartenenza prima di tutto, ma anche il responsabile dell ufficio gestione risorse umane, che ha l onere di predisporre il provvedimento assicurandone la coerenza con la normativa vigente. Con questi è opportuno parlare con trasparente chiarezza, coinvolgendoli personalmente nella ricerca della migliore soluzione possibile.

2 2 Articolo 10 Aspettativa 1. aspettativa per esigenze personali o familiari condizioni e limiti Al dirigente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato che ne faccia formale e motivata richiesta, compatibilmente con le esigenze di servizio, possono essere concessi periodi di aspettativa per esigenze personali o di famiglia senza retribuzione e senza decorrenza dell anzianità, per una durata complessiva di dodici mesi in un triennio. 2. servizio attivo necessario per fruire di una ulteriore aspettativa Il dirigente rientrato in servizio non può usufruire di un altro periodo di aspettativa per motivi di famiglia, anche per cause diverse, ovvero delle aspettative di cui al comma 8, lettere a) e b), se non siano intercorsi almeno quattro mesi di servizio attivo, fatto salvo quanto previsto dal comma 8, lettera c). 3. modalità di calcolo della durata possibile Ai fini del calcolo dei dodici mesi complessivi di aspettativa che possono essere concessi nel triennio l aspettativa in corso si somma alle aspettative concesse nei tre anni precedenti. 4. aspettativa e assenze per malattia L aspettativa per motivi personali o familiari, fruibile anche frazionatamente, non si cumula con le assenze per malattia e si ritiene fruibile decorsi 30 giorni dalla domanda, salvo diverso accordo tra le parti. 5. trattamento previdenziale dell aspettativa per l assistenza ai figli Qualora l aspettativa per motivi di famiglia venga richiesta per l educazione e l assistenza dei figli fino al sesto anno di età, tali periodi pur non essendo utili ai fini della retribuzione e dell anzianità sono utili ai fini degli accrediti figurativi per il trattamento pensionistico.

3 3 Articolo 10 Aspettativa 6. possibilità di revoca o interruzione dell aspettativa L azienda, qualora durante il periodo di aspettativa vengano meno i motivi che ne hanno giustificato la concessione, invita il dirigente a riprendere servizio con un preavviso di 10 giorni. Il dirigente, per le stesse motivazioni e negli stessi termini, può riprendere servizio di propria iniziativa. 7. sanzione del licenziamento senza preavviso per mancato rientro Nei confronti del dirigente che, salvo casi di comprovato impedimento, non si presenti per riprendere servizio alla scadenza del periodo di aspettativa o del termine dei 10 giorni entro i quali l azienda il dirigente deve riprendere servizio su richiesta aziendale, il rapporto è risolto, senza diritto ad alcuna indennità sostitutiva del preavviso. 8. ulteriori motivi di concessione dell aspettativa L aspettativa senza retribuzione e senza decorrenza dell anzianità è altresì concessa al dirigente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a domanda, per: a) un periodo massimo di sei mesi se assunto presso la stessa o altra azienda ovvero ente o amministrazione del comparto, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ed incarico di direzione di struttura complessa; b) tutta la durata del contratto di lavoro a termine se assunto con rapporto di lavoro ed incarico a tempo determinato presso la stessa o altra azienda o ente del comparto, ovvero in altre pubbliche amministrazioni di diverso comparto. L aspettativa prevista dall articolo 23bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 per attuare la mobilità pubblico privato si applica solo nei casi in cui l incarico sia conferito da Organismi pubblici o privati della Unione Europea o da ospedali pubblici dei Paesi dell Unione stessa o da Organismi internazionali.

4 4 Articolo 10 Aspettativa 8. ulteriori motivi di concessione dell aspettativa L incarico già conferito al dirigente dall azienda o ente che concede l aspettativa è sospeso per la durata dell aspettativa e prosegue al suo rientro a completamento del periodo mancante sino alla valutazione. (*) c) la durata di due anni e per una sola volta nell arco della vita lavorativa per gravi e documentati motivi di famiglia. Tale aspettativa può essere fruita anche frazionatamente e può essere cumulata con l aspettativa di cui al comma 1, se utilizzata allo stesso titolo. (*) La precisazione relativa all applicazione dell articolo 23-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 è stata inserita dal comma 13 dell articolo 24 del CCNL 2002_ recesso dal rapporto di lavoro ed esonero dal periodo di preavviso Il dirigente che non intende riprendere servizio, al termine dell aspettativa per un rapporto di lavoro a tempo determinato è esonerato dal preavviso purché manifesti per iscritto la propria volontà 15 giorni prima. Il preavviso non è comunque richiesto nell ipotesi di cui alla lettera a) o se il dirigente non rientra al termine del periodo di prova presso altra azienda.

5 5 Articolo 11 Altre aspettative previste da disposizioni di legge 1. aspettative previste da norme di carattere generale Le aspettative per cariche pubbliche elettive e per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo restano disciplinate dalle vigenti disposizioni di legge e loro successive modificazioni ed integrazioni. In particolare, nell ambito dell assistenza umanitaria, emergenza e cooperazione con i Paesi in via di sviluppo, le aziende ed enti possono altresì concedere un aspettativa senza assegni per un massimo di dodici mesi nel biennio, da fruire anche in maniera frazionata, al fine di una collaborazione all estero, per la realizzazione di progetti di iniziativa regionale o svolti con un organizzazione non governativa riconosciuta idonea ai sensi della legge 26 febbraio 1987, n. 49, che disciplina le modalità di cooperazione dell Italia con i Paesi in via di sviluppo. Nel caso in cui detti progetti siano finalizzati ad operare in situazioni di emergenza, la concessione o il diniego dell aspettativa dovrà essere comunicata dall azienda entro 15 giorni dalla richiesta. Sono fatte salve eventuali normative regionali in materia. Le aspettative ed i distacchi per motivi sindacali sono regolati dai CCNQ sottoscritti rispettivamente il 7 agosto 1998, il 25 novembre 1998 ed il 27 febbraio aspettativa per motivi di studio I dirigenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ammessi ai corsi di dottorato di ricerca, oppure che usufruiscano di borse di studio universitarie, sono collocati, a domanda, in aspettativa per motivi di studio senza assegni per tutto il periodo di durata del corso o della borsa, fermo restando che, in applicazione del comma 57 dell articolo 52 della legge 28 dicembre 2001, n. 448, in caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale è instaurato il rapporto di lavoro.

6 6 Articolo 11 Altre aspettative previste da disposizioni di legge 3. aspettativa per ricongiungimento familiare Il dirigente con rapporto a tempo indeterminato, il cui coniuge o convivente stabile presti servizio all estero, può chiedere una aspettativa senza assegni per il tempo di permanenza all estero del coniuge, qualora non sia possibile il suo trasferimento nella località in questione in amministrazione di altro comparto. 4. revocabilità dell aspettativa per ricongiungimento familiare L aspettativa concessa ai sensi del comma 3 può avere una durata corrispondente al periodo di tempo in cui permane la situazione che l ha originata. Essa può essere revocata in qualunque momento, con preavviso di almeno 15 giorni, per imprevedibili ed eccezionali ragioni di servizio o in difetto di effettiva permanenza all estero del dirigente in aspettativa. 5. periodo di servizio attivo necessario per aspettative diverse Il dirigente non può usufruire continuativamente del periodo di aspettativa per motivi di famiglia ovvero per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e di quelli previsti dai commi 2 e 3 senza avere trascorso un periodo di servizio attivo di almeno sei mesi. La disposizione non si applica alle altre aspettative previste dal presente articolo nonché alle assenze concesse in applicazione della normativa a tutela della maternità e della paternità. (*) la precisazione sull aspettativa per la partecipazione a progetti di cooperazione umanitaria è stata inserita dal comma 5 dell articolo 16 del CCNL 6 maggio 2010, integrativo del CCNL 2006_2009

7 7 DECRETO LEGISLATIVO 30 marzo 2001, n. 165 Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche. Articolo 23-bis Disposizioni in materia di mobilità tra pubblico e privato. 1. aspettativa per incarichi presso organismi pubblici o privati In deroga all'articolo 60 del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, i dirigenti delle pubbliche amministrazioni, e gli appartenenti alla carriera diplomatica e prefettizia e, limitatamente agli incarichi pubblici, i magistrati ordinari, amministrativi e contabili e gli avvocati e procuratori dello Stato sono collocati, salvo motivato diniego dell'amministrazione di appartenenza in ordine alle proprie preminenti esigenze organizzative, in aspettativa senza assegni per lo svolgimento di attività presso soggetti e organismi, pubblici o privati, anche operanti in sede internazionale, i quali provvedono al relativo trattamento previdenziale. Resta ferma la disciplina vigente in materia di collocamento fuori ruolo nei casi consentiti. Il periodo di aspettativa comporta il mantenimento della qualifica posseduta. È sempre ammessa la ricongiunzione dei periodi contributivi a domanda dell'interessato presso una qualsiasi delle forme assicurative nelle quali abbia maturato gli anni di contribuzione. Quando l'incarico è espletato presso organismi operanti in sede internazionale, la ricongiunzione dei periodi contributivi è a carico dell'interessato, salvo che l'ordinamento dell'amministrazione di destinazione non disponga altrimenti.

8 8 legge 4 novembre 2010, n. 183 Articolo 18. Aspettativa 1. aspettativa per attività professionali o imprenditoriali I dipendenti pubblici possono essere collocati in aspettativa, senza assegni e senza decorrenza dell'anzianità di servizio, per un periodo massimo di dodici mesi, anche per avviare attività professionali e imprenditoriali. L'aspettativa è concessa dall'amministrazione, tenuto conto delle esigenze organizzative, previo esame della documentazione prodotta dall'interessato. 2. deroga delle norme in materia di incompatibilità Nel periodo di cui al comma 1 del presente articolo non si applicano le disposizioni in tema di incompatibilità di cui all' articolo 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n rinvio all articolo 23_bis del decreto legislativo 165/2001 Resta fermo quanto previsto dall'articolo 23-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165: In deroga all'articolo 60 del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, i dirigenti delle pubbliche amministrazioni, nonché gli appartenenti alla carriera diplomatica e prefettizia e, limitatamente agli incarichi pubblici, i magistrati ordinari, amministrativi e contabili e gli avvocati e procuratori dello Stato sono collocati salvo motivato diniego dell'amministrazione di appartenenza in ordine alle proprie preminenti esigenze organizzative, in aspettativa senza assegni per lo svolgimento di attività presso soggetti e organismi, pubblici o privati, anche operanti in sede internazionale, i quali provvedono al relativo trattamento previdenziale.

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER UN INCARICO DI LAVORO ALL ESTERO QUESITI (posti in data 7 giugno 2014) Sono un dirigente medico presso un Presidio Ospedaliero in Italia. Tempo fa avevo avuto proposta per lavorare

Dettagli

OGGETTO ASPETTATIVA PER UN INCARICO ALL UNIVERSITÀ DI INNSBRUCK

OGGETTO ASPETTATIVA PER UN INCARICO ALL UNIVERSITÀ DI INNSBRUCK 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER UN INCARICO ALL UNIVERSITÀ DI INNSBRUCK QUESITO (posto in data 20 novembre 2015) Ho avuto la proposta per un contratto di lavoro in Austria, presso la facoltà di medicina dell'università

Dettagli

OGGETTO ASPETTATIVA PER UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO

OGGETTO ASPETTATIVA PER UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO QUESITO (posto in data 29 luglio 2014) Sono un dirigente medico a tempo indeterminato direttore di una struttura complessa presso una Azienda

Dettagli

OGGETTO ASPETTATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO A TERMINE

OGGETTO ASPETTATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO A TERMINE 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO A TERMINE QUESITO (posto in data 20 settembre 2012) Sono un dirigente medico a tempo indeterminato presso un azienda ospedaliera, ed ho ricevuto

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO ASPETTATIVA QUESITO (posto in data 2 ottobre 2014) Sono un medico a tempo indeterminato presso una unità operativa ospedaliera. Desidererei sapere per quali motivazioni professionali si possa

Dettagli

L'ISTITUTO DELL'ASPETTATIVA NEL CCNL DEL COMPARTO SANITA'

L'ISTITUTO DELL'ASPETTATIVA NEL CCNL DEL COMPARTO SANITA' L'ISTITUTO DELL'ASPETTATIVA NEL CCNL DEL COMPARTO SANITA' a cura del Nucleo Promozione e Sviluppo Responsabile: Cesare Hoffer Il presente documento non ha la pretesa di essere completamente esaustivo rispetto

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER FREQUENTARE UN MASTER QUESITO (posto in data 10 marzo 2015) Sono dirigente di I livello di anestesia e rianimazione con contratto a tempo indeterminato dal 1996 sto frequentando

Dettagli

PROFESSIONE&LAVORO: dall'assunzione alla pensione. Istruzioni per l'uso della professione di medico e dirigente sanitario tra leggi e contratto.

PROFESSIONE&LAVORO: dall'assunzione alla pensione. Istruzioni per l'uso della professione di medico e dirigente sanitario tra leggi e contratto. PROFESSIONE&LAVORO: dall'assunzione alla pensione. Istruzioni per l'uso della professione di medico e dirigente sanitario tra leggi e contratto. l aspettativa a cura di Esecutivo Nazionale Anaao Assomed

Dettagli

OGGETTO ASPETTATIVA PER ATTIVITÀ PROFESSIONALE A PARTITA IVA

OGGETTO ASPETTATIVA PER ATTIVITÀ PROFESSIONALE A PARTITA IVA 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER ATTIVITÀ PROFESSIONALE A PARTITA IVA QUESITO (posto in data 17 luglio 2014) Sono un medico specialista in radioterapia, con un rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Recentemente

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER INCARICO A TEMPO DETERMINATO QUESITO (posto in data 28 ottobre 2014) Sono un medico ospedaliero con contratto a tempo indeterminato. Sto valutando l'ipotesi di prendere aspettativa

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO ASPETTATIVA E BENEFICI DELLA LEGGE 104 QUESITO (posto in data 26 marzo 2014) Sono un dirigente medico di sessanta anni, con trentacinque anni di anzianità. In seguito a gravi patologie mi è stata

Dettagli

OGGETTO ASPETTATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO A TERMINE

OGGETTO ASPETTATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO A TERMINE 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO A TERMINE QUESITO (posto in data 22 maggio 2013) Sono un dirigente medico di 37 anni in servizio come anestesistarianimatore presso un presidio

Dettagli

OGGETTO ASPETTATIVA PER MOTIVI FAMILIARI E CONGEDO DI MATERNITÀ

OGGETTO ASPETTATIVA PER MOTIVI FAMILIARI E CONGEDO DI MATERNITÀ 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER MOTIVI FAMILIARI E CONGEDO DI MATERNITÀ QUESITI (posti in data 18 ottobre 2013) Sono un dirigente medico a tempo indeterminato in aspettativa non retribuita per motivi familiari

Dettagli

PERSOCIV FAQ ASSENZE PER ASPETTATIVA AGGIORNAMENTO luglio 2015

PERSOCIV FAQ ASSENZE PER ASPETTATIVA AGGIORNAMENTO luglio 2015 600 ASSENZE PER ASPETTATIVA Le norme fondamentali sono contenute negli artt. 7 e 8 del CCNL del 16.5.2001, comparto ministeri e negli artt. 27, 28 e 32 del CCNL del 21.4.2006, area I dirigenza. L aspettativa

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO ISTITUTI PER IL RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE QUESITO (posto in data 17 agosto 2016) Presto mi accingerò a presentare una domanda per aspettativa per potermi ricongiungere con la mia famiglia in

Dettagli

1. Per quanto non espressamente disciplinato nel presente contratto, si applica per il congedo di maternità la relativa legge statale.

1. Per quanto non espressamente disciplinato nel presente contratto, si applica per il congedo di maternità la relativa legge statale. Capo II Tutela e sostegno della maternità e della paternità Art. 20 - Definizioni 1. Ai fini del presente contratto, si intende: a) per congedo di maternità, l astensione obbligatoria dal lavoro della

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER MOTIVI PERSONALI QUESITO (posto in data 16 luglio 2013) L articolo 10 comma 1 del CCNL 10 febbraio 2004 dispone che Al dirigente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato che

Dettagli

COLLOCAMENTO FUORI RUOLO PER ANNO SABBATICO E CONGEDO STRAORDINARIO PER DOTTORATO DI RICERCA

COLLOCAMENTO FUORI RUOLO PER ANNO SABBATICO E CONGEDO STRAORDINARIO PER DOTTORATO DI RICERCA 25 COLLOCAMENTO FUORI RUOLO PER ANNO SABBATICO E CONGEDO STRAORDINARIO PER DOTTORATO DI RICERCA Aggiornato il 22 maggio 2013 INDICE Normativa Legge 27.7.1962 n. 1114, art. 7 D.P.R. 11 luglio 1980 n. 382,

Dettagli

(emanato con D.R. n del 26 ottobre 2015) INDICE. Art. 3 Congedo per motivi di studio o ricerca dei professori di prima e seconda fascia 2

(emanato con D.R. n del 26 ottobre 2015) INDICE. Art. 3 Congedo per motivi di studio o ricerca dei professori di prima e seconda fascia 2 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELL ANNO SABBATICO, DEL CONGEDO PER MOTIVI DI STUDIO O DI RICERCA E DELL ASPETTATIVA PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ PRESSO ORGANISMI PUBBLICI E PRIVATI (emanato con D.R.

Dettagli

GESTIONE COMMISSARIALE

GESTIONE COMMISSARIALE Legge Regionale 28 giugno 2013 n. 15 - Disposizioni transitorie in materia di riordino delle province Legge Regionale 25 novembre 2014, n. 24, art. 19 - Disposizioni urgenti in materia di organizzazione

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AREA DIRIGENZA MEDICA E VETERINARIA

LINEE DI INDIRIZZO REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AREA DIRIGENZA MEDICA E VETERINARIA REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato Regionale della Sanità Dipartimento regionale per la pianificazione strategica ********** Servizio 1 Personale dipendente S.S.R. LINEE DI INDIRIZZO REGOLAMENTO

Dettagli

SCHEDA DELLE NOVITA PREVIDENZIALI INTRODOTTE DALLA L. 111/2011 (D.L. 98/2011) E DALLA L. 148/2011 (D.L.138/2011).

SCHEDA DELLE NOVITA PREVIDENZIALI INTRODOTTE DALLA L. 111/2011 (D.L. 98/2011) E DALLA L. 148/2011 (D.L.138/2011). SCHEDA DELLE NOVITA PREVIDENZIALI INTRODOTTE DALLA L. 111/2011 (D.L. 98/2011) E DALLA L. 148/2011 (D.L.138/2011). Modifiche per chi dovrà accedere alla pensione (dipendenti del settore pubblico) 1. Anticipo

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE OGGETTO MANTENIMENTO IN SERVIZIO QUESITO (ricevuto in data 25 febbraio 2011) Sono un medico responsabile di struttura complessa di 57 anni, nel 2012 maturo 40 anni di anzianità contributiva e intendo fare

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER LIBERA PROFESSIONE IN STRUTTURA ACCREDITATA QUESITI (posti in data 23 giugno 2014) Sono un medico ospedaliero con più di 25 anni di servizio. Vorrei presentare domanda di aspettativa

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it OGGETTO INCARICHI RETRIBUITI CONFERITI DA SOGGETTI TERZI QUESITO (posto in data 20 maggio 2011) Un dirigente medico che ha optato per lo svolgimento di attività extramoenia deve necessariamente richiedere

Dettagli

Disciplina degli incarichi vietati

Disciplina degli incarichi vietati I - Principi generali 1. Le presenti disposizioni regolamentari, da intendersi quale parte integrante del Regolamento Comunale degli Uffici e dei Servizi, costituiscono disciplina di dettaglio emanate

Dettagli

Il Direttore della U.o.c. Dr.ssa Floriana Rosati

Il Direttore della U.o.c. Dr.ssa Floriana Rosati DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Numero data Oggetto: Sig.ra Teti Floriana, CPSI. Concessione di un periodo di aspettativa, senza assegni, ai sensi dell art 13, comma 3 del CCNL integrativo del CCNL

Dettagli

Approvate dal Senato Accademico del 5/05/2014, su parere favorevole del Consiglio di Amministrazione del 28/04/2014. Art. 1 Ambito di applicazione

Approvate dal Senato Accademico del 5/05/2014, su parere favorevole del Consiglio di Amministrazione del 28/04/2014. Art. 1 Ambito di applicazione LINEE GUIDA PER LA CONCESSIONE DELL ANNO SABBATICO, DEL CONGEDO PER MOTIVI DI STUDIO O DI RICERCA E DELL ASPETTATIVA PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ PRESSO ORGANISMI PUBBLICI E PRIVATI Approvate dal Senato

Dettagli

DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE

DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE Allegato al Regolamento dei Servizi e del personale ai sensi dell articolo 72, comma 3, del Regolamento medesimo. (Approvata dall Ufficio di Presidenza

Dettagli

Articolo 1 ORARIO DI LAVORO

Articolo 1 ORARIO DI LAVORO Articolo 1 ORARIO DI LAVORO 1. L orario di lavoro del Dirigente dovrà essere organizzato in relazione alle esigenze di funzionamento della struttura da lui diretta, nonchè ai rapporti di collaborazione

Dettagli

LEGGI DI SEGUITO GLI ARICOLI 23 BIS E 53 DEL D.LGS. 165/2001 E SUCCESSIVE MODIFICHE...

LEGGI DI SEGUITO GLI ARICOLI 23 BIS E 53 DEL D.LGS. 165/2001 E SUCCESSIVE MODIFICHE... Recita l'art. 18 del c.d. "collegato lavoro" (l. 4/11/2010, n. 183): "Aspettativa. 1. I dipendenti pubblici possono essere collocati in aspettativa, senza assegni e senza decorrenza dell'anzianita' di

Dettagli

RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE

RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 38 PROVINCIA DI PADOVA RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE Approvato con deliberazione della Giunta provinciale in data 13.1.2011 n. 2 reg. e modificato con D.G.P. 5.5.2011

Dettagli

SCHEMA COMPARATIVO D.Lgs. n. 165/2001 Disegno di Legge n. 1696/2001

SCHEMA COMPARATIVO D.Lgs. n. 165/2001 Disegno di Legge n. 1696/2001 SCHEMA COMPARATIVO tra il D.Lgs. n. 165/2001 (Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche) e il Disegno di Legge n. 1696/2001 (Disposizioni per il riordino

Dettagli

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento comunale in materia di rapporto di lavoro a tempo parziale

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento comunale in materia di rapporto di lavoro a tempo parziale CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento comunale in materia di rapporto di lavoro a tempo parziale Approvato con D.G.C. n. 413 del 27/11/2013 Art. 1 - Oggetto e finalità 1. Il presente regolamento detta le norme

Dettagli

Regolamento per le borse di studio e di approfondimento

Regolamento per le borse di studio e di approfondimento Regolamento per le borse di studio e di approfondimento Articolo 7 - Recesso, sospensione, proroga e decadenza 1. Se si verifica il recesso del borsista, su proposta del tutor accademico, la borsa è conferita

Dettagli

Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale(l ettera h) Modalità per ottenere informazioni sui procedimenti in corso(lettera e)

Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale(l ettera h) Modalità per ottenere informazioni sui procedimenti in corso(lettera e) Tipologie di procedimento Tipologia di procedimento e connessi riferimenti normativi(lettera a) Unità organizzative e responsabili dell'istruttoria (lettera b) Responsabile Procedimento (recapiti tel.

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO CONGEDO PER LA FORMAZIONE QUESITO (posto in data 19 luglio 2013) Ho chiesto all Azienda per la quale lavoro un periodo di aspettativa per un periodo di studio all'estero, con una finalità formativa

Dettagli

Aspettativa dal lavoro, tutti i motivi che la giustificano

Aspettativa dal lavoro, tutti i motivi che la giustificano Aspettativa dal lavoro, tutti i motivi che la giustificano Autore : Noemi Secci Data: 23/06/2015 Inps, datore di lavoro e aspettative: una breve guida con indicazione dei motivi e delle condizioni a cui

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO Pier Cironi Viale della Repubblica, 17-19 59100 PRATO Tel. 0574/591901-575126 Fax 0574/571435 C.F.

ISTITUTO COMPRENSIVO Pier Cironi Viale della Repubblica, 17-19 59100 PRATO Tel. 0574/591901-575126 Fax 0574/571435 C.F. p.1 Del FRONTESPIZIO (p.1) STAMPARE, COMPILARE E CONSEGNARE SEMPRE QUESTA PARTE. PARTI SUCCESSIVE: STAMPARE, COMPILARE E CONSEGNARE SOLO LA PARTE CHE INTERESSA Al Dirigente scolastico dell IC Pier Cironi,

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO PERMESSI PER LA MALATTIA DEL FIGLIO ADOTTIVO QUESITO (posto in data 21 dicembre 2015) Nel mese di Ottobre sono rimasta a casa 3 giorni per malattia di mia figlia (adottiva) nata il 14 dicembre

Dettagli

INDENNITÀ DI BUONUSCITA (Trattamento di fine servizio)

INDENNITÀ DI BUONUSCITA (Trattamento di fine servizio) INDENNITÀ DI BUONUSCITA (Trattamento di fine servizio) L indennità di buonuscita è una somma di denaro corrisposta d ufficio al lavoratore dall Istituto previdenziale quando termina il servizio. È regolata

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO NULLA OSTA MOBILITÀ INTERREGIONALE QUESITO (posto in data 19 giugno 2014) Ho partecipato ad un avviso pubblico di mobilità extraregionale bandito da un'azienda ospedaliera di rilievo nazionale

Dettagli

NOTA DIVULGATIVA. Direzione Centrale Previdenza. Roma, 03/08/2010 Prot. n.10560. Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali

NOTA DIVULGATIVA. Direzione Centrale Previdenza. Roma, 03/08/2010 Prot. n.10560. Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Direzione Centrale Previdenza Roma, 03/08/2010 Prot. n.10560 Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Alle Organizzazioni

Dettagli

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione.

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione Roma, 23/12/2014 Circolare n. 180 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili

Dettagli

Al via gli incentivi contributivi per assunzioni di disoccupati nel 2011

Al via gli incentivi contributivi per assunzioni di disoccupati nel 2011 CIRCOLARE A.F. N. 38 del 14 Marzo 2011 Ai gentili clienti Loro sedi Al via gli incentivi contributivi per assunzioni di disoccupati nel 2011 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che,

Dettagli

Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche.

Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche. D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165. Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche. Articolo 33 Eccedenze di personale e mobilità collettiva(art. 35 del d.lgs n. 29

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO MOBILITÀ VOLONTARIA E ASPETTATIVA QUESITO (posto in data 26 marzo 2013) Tempo fa avevo fatto richiesta di mobilità interregionale per trasferirmi dall azienda ospedaliera presso la quale lavoro,

Dettagli

04/03/2011. La nuova decorrenza dei trattamenti pensionistici.

04/03/2011. La nuova decorrenza dei trattamenti pensionistici. 04/03/2011 Come noto, con il recente d.l. del 31 maggio 2010, n. 78 (conv. in l. 30.07.2010, n. 122) il legislatore ha nuovamente disciplinato la regolamentazione delle decorrenze di accesso per i trattamenti

Dettagli

GUIDA OPERATIVA. Comparto Sanità (aree dirigenziali e personale dei livelli) Permessi retribuiti e non retribuiti

GUIDA OPERATIVA. Comparto Sanità (aree dirigenziali e personale dei livelli) Permessi retribuiti e non retribuiti GUIDA OPERATIVA Comparto Sanità (aree dirigenziali e personale dei livelli) Permessi retribuiti e non retribuiti Giugno 2015 INDICE INTRODUZIONE... 2 PERMESSI PER CONCORSI, ESAMI, AGGIORNAMENTO... 3 PERMESSI

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO ANZIANITÀ DI SERVIZIO E GIORNI DI FERIE SPETTANTI QUESITO (posto in data 7 febbraio 2012) Sono un dirigente medico dipendente del SSN dal 31 dicembre 2008. Fino al 31 agosto 2009 ho lavorato

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE OGGETTO RIENTRO NELL AZIENDA DI ORIGINE QUESITO (posto in data 13 maggio 2010) Dopo un trasferimento per mobilità volontaria esterna fra due aziende diverse, è possibile chiedere di poter rientrare all

Dettagli

COMUNE DI PORTO MANTOVANO PROVINCIA DI MANTOVA

COMUNE DI PORTO MANTOVANO PROVINCIA DI MANTOVA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 45 del 20/04/2017 OGGETTO: CONCESSIONE DI UN PERIODO DI ASPETTATIVA PER MOTIVI FAMILIARI AI SENSI DELL'ART. 11 DEL CCNL DEL 14/09/2000 A

Dettagli

testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato statuto degli impiegati civili dello Stato

testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato statuto degli impiegati civili dello Stato dpr10 gennaio 1957 n 3 testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato statuto degli impiegati civili dello Stato omissis articolo 68 aspettativa per infermità

Dettagli

Art. 1 (Campo di applicazione) 1. Per i lavoratori che rivestono la qualifica di operai, impiegati o quadri, assunti con contratto di lavoro

Art. 1 (Campo di applicazione) 1. Per i lavoratori che rivestono la qualifica di operai, impiegati o quadri, assunti con contratto di lavoro Art. 1 (Campo di applicazione) 1. Per i lavoratori che rivestono la qualifica di operai, impiegati o quadri, assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a decorrere dalla data di

Dettagli

Il D.L. n 112/2008 in legge n 133/2008

Il D.L. n 112/2008 in legge n 133/2008 1 Il D.L. n 112/2008 in legge n 133/2008 Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria. Articolo

Dettagli

DETERMINA DIRIGENZIALE N. 729 del 10/07/2015

DETERMINA DIRIGENZIALE N. 729 del 10/07/2015 FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DETERMINA DIRIGENZIALE N. 729 del 10/07/2015 PROPONENTE: OGGETTO: U.O.C.``Gestione Risorse

Dettagli

Art. 3. (Dichiarazione di non versare in condizioni di incandidabilità per gli organi elettivi degli enti territoriali)

Art. 3. (Dichiarazione di non versare in condizioni di incandidabilità per gli organi elettivi degli enti territoriali) Disposizioni in materia di candidabilità, eleggibilità e ricollocamento dei magistrati in occasione di elezioni politiche e amministrative nonché di assunzione di incarichi di governo nazionali e negli

Dettagli

Legge 18/03/1958, n. 311. (Pubblicata nella GU 15 aprile 1958, n. 91) Norme sullo stato giuridico ed economico dei professori universitari.

Legge 18/03/1958, n. 311. (Pubblicata nella GU 15 aprile 1958, n. 91) Norme sullo stato giuridico ed economico dei professori universitari. Legge 18/03/1958, n. 311 (Pubblicata nella GU 15 aprile 1958, n. 91) Norme sullo stato giuridico ed economico dei professori universitari. Art 14. Il professore universitario, con l'inizio dell'anno accademico

Dettagli

NON È GIUSTO! TFS/TFR: BASTA FARE CASSA CON I DIRITTI DEI LAVORATORI PUBBLICI

NON È GIUSTO! TFS/TFR: BASTA FARE CASSA CON I DIRITTI DEI LAVORATORI PUBBLICI TFS/TFR: BASTA FARE CASSA CON I DIRITTI DEI LAVORATORI PUBBLICI La liquidazione è un diritto di ogni lavoratore certo ed esigibile dal momento in cui cessa dal servizio Il datore di lavoro privato è tenuto

Dettagli

Distaccate LORO SEDI LORO SEDI. e, p.c. professionisti LORO SEDI

Distaccate LORO SEDI LORO SEDI. e, p.c. professionisti LORO SEDI SERVIZIO CONTRIBUTI E VIGILANZA A tutte le Imprese dello spettacolo Agli Enti pubblici e privati che esplicano attività nel campo dello spettacolo A tutte le società che intrattengono rapporti economici

Dettagli

OGGETTO ASPETTATIVA PER UN INCARICO A TEMPO DETERMINATO IN UE

OGGETTO ASPETTATIVA PER UN INCARICO A TEMPO DETERMINATO IN UE 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER UN INCARICO A TEMPO DETERMINATO IN UE QUESITO (posto in data 11 giugno 2014) Sono un dirigente medico assunto a tempo indeterminato presso un Azienda Ospedaliera pubblica del

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO FACENTE FUNZIONI DI PRIMARIO QUESITO (posto in data 29 dicembre 2014) Vorrei sapere quanto può durare il fare le funzioni di primario con una retribuzione lorda di 535 euro al mese. La mia unità

Dettagli

OGGETTO ASPETTATIVA PER UN INCARICO A TEMPO DETERMINATO IN UE

OGGETTO ASPETTATIVA PER UN INCARICO A TEMPO DETERMINATO IN UE 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER UN INCARICO A TEMPO DETERMINATO IN UE QUESITO (posto in data 29 luglio 2014) Avendo ricevuto una proposta di lavoro da un Ospedale pubblico (NHS) della Gran Bretagna ho chiesto

Dettagli

Art. 3 Licenziamento per giustificato motivo e giusta causa. indice Art. 4 Vizi formali e procedurali. indice

Art. 3 Licenziamento per giustificato motivo e giusta causa. indice Art. 4 Vizi formali e procedurali. indice Schema di decreto legislativo in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183 Recante disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti INDICE Art. 1 Campo di applicazione

Dettagli

DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO Area Risorse Umane Via F. Gallicciolli n. 4-24121 BERGAMO tel. 035/385.111 - fax 035/385.245

DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO Area Risorse Umane Via F. Gallicciolli n. 4-24121 BERGAMO tel. 035/385.111 - fax 035/385.245 DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO Area Risorse Umane Via F. Gallicciolli n. 4-24121 BERGAMO tel. 035/385.111 - fax 035/385.245 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE DEL PERSONALE

Dettagli

Il Direttore della U.o.c. Dr.ssa Floriana Rosati

Il Direttore della U.o.c. Dr.ssa Floriana Rosati N DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Numero data Oggetto: Sig. F. M., Operatore Tecnico addetto all Assistenza. Concessione di un periodo di aspettativa senza retribuzione e senza decorrenza dell'anzianità

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA (D.Lgs. n. 517/ Art. 3 L.R. Veneto n. 18/2009)

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA (D.Lgs. n. 517/ Art. 3 L.R. Veneto n. 18/2009) Istruzione Operativa di Unità Operativa DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE E RISORSE UMANE SERVIZIO PERSONALE Istruzioni operative in materia di aspettative con o senza assegni a vario titolo e per motivi sindacali

Dettagli

Concorsi per il reclutamento del personale civile. Concorsi accesso alla dirigenza

Concorsi per il reclutamento del personale civile. Concorsi accesso alla dirigenza MATERIE Reclutamento e concorsi UNITA ORGANIZZATIVA PROCEDIMENTI TERMINI NORMATIVA DI RIFERIM. RESPONSABILE 1 Reparto 2 a Divisione Responsabile del procedimento : Dott. Salvatore Basile Capo del 1 Reparto

Dettagli

UNIVERSITA DEL SALENTO

UNIVERSITA DEL SALENTO UNIVERSITA DEL SALENTO Ripartizione Risorse Umane Area Personale UFFICIO PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO Questo manuale rappresenta la raccolta degli istituti di maggior interesse per la gestione del

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L AUTORIZZAZIONE ALLO SVOLGIMENTO DI INCARICHI ESTERNI DA PARTE DEI DIPENDENTI DEL COMUNE DI SAN BENIGNO CANAVESE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L AUTORIZZAZIONE ALLO SVOLGIMENTO DI INCARICHI ESTERNI DA PARTE DEI DIPENDENTI DEL COMUNE DI SAN BENIGNO CANAVESE COMUNE di SAN BENIGNO CANAVESE (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO COMUNALE PER L AUTORIZZAZIONE ALLO SVOLGIMENTO DI INCARICHI ESTERNI DA PARTE DEI DIPENDENTI DEL COMUNE DI SAN BENIGNO CANAVESE Approvato

Dettagli

Art. 1 (3) b) un'unità in più, per i Gruppi cui sono iscritti più di un Consigliere, ogni tre Consiglieri o frazione iscritti al Gruppo] (4).

Art. 1 (3) b) un'unità in più, per i Gruppi cui sono iscritti più di un Consigliere, ogni tre Consiglieri o frazione iscritti al Gruppo] (4). Normativa comparata REGIONE PIEMONTE Assegnazione di personale ai Gruppi Consiliari. Pubblicata nel B.U. Piemonte 17 giugno 1981, n. 24. Art. 1 (3) 1. [Ad ogni Gruppo consiliare costituito ai sensi di

Dettagli

Decreto Presidente Repubblica 11 luglio 1980, n (in SO alla GU 31 luglio 1980, n. 209)

Decreto Presidente Repubblica 11 luglio 1980, n (in SO alla GU 31 luglio 1980, n. 209) Decreto Presidente Repubblica 11 luglio 1980, n. 382 (in SO alla GU 31 luglio 1980, n. 209) Riordinamento della docenza universitaria, relativa fascia di formazione nonché sperimentazione organizzativa

Dettagli

Provincia di Treviso. REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI INCARICHI ESTERNI DA PARTE DEL PERSONALE DIPENDENTE

Provincia di Treviso. REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI INCARICHI ESTERNI DA PARTE DEL PERSONALE DIPENDENTE CITTA DI RONCADE Provincia di Treviso. REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI INCARICHI ESTERNI DA PARTE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con delibera della Giunta Comunale n. 34 del 29.03.2010 INDICE Articolo

Dettagli

Il Direttore della U.o.c. Dr.ssa Floriana Rosati

Il Direttore della U.o.c. Dr.ssa Floriana Rosati DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Numero data Oggetto: Sig.ra P. P. Assistente Amministrativo. Concessione di un periodo di aspettativa senza retribuzione e senza decorrenza dell'anzianità, ai sensi

Dettagli

MATERNITÀ E PATERNITÀ

MATERNITÀ E PATERNITÀ Congedi Parentali legge n 53 dell' 8 Marzo 2000 Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità per il diritto alla cura e alla formazione (Decreto Leg.vo 23-04-2003,n115) MATERNITÀ E PATERNITÀ

Dettagli

L INDENNITÀ DI MATERNITÀ. INAPA - aprile 2012 Direzione Tutela Diritti Sociali e Formazione

L INDENNITÀ DI MATERNITÀ. INAPA - aprile 2012 Direzione Tutela Diritti Sociali e Formazione L INDENNITÀ DI MATERNITÀ 1 Decreto legislativo n. 151/2001 trattamento sostitutivo della retribuzione garantito alla lavoratrice assente dal lavoro per GRAVIDANZA in casi particolari al padre lavoratore

Dettagli

Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari

Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari D.P.REG. 0237/PRES del 13 dicembre 2013 entrato in vigore il 01.01.2014 REGIMI DI AIUTO (ALTERNATIVI): AIUTI DE MINIMIS : ai sensi del

Dettagli

FERIE ISTRUZIONI PER L USO

FERIE ISTRUZIONI PER L USO FERIE ISTRUZIONI PER L USO 1/09/1995 CCNL normativo 1994 1997 economico 1994 1995 ART. 19 - (Ferie e festività) 1. Il dipendente ha diritto, in ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie retribuito.

Dettagli

OGGETTO CONGEDO PER MALATTIA DEL FIGLIO DI ETÀ INFERIORE A 3 ANNI

OGGETTO CONGEDO PER MALATTIA DEL FIGLIO DI ETÀ INFERIORE A 3 ANNI 1 OGGETTO CONGEDO PER MALATTIA DEL FIGLIO DI ETÀ INFERIORE A 3 ANNI QUESITO (posto in data 25 febbraio 2015) È possibile richiedere un congedo prolungato (quindi superiore ai 30 giorni retribuiti per anno)

Dettagli

Testo delle disposizioni vigenti con integrazioni ai sensi del d.lgs. 119/2011

Testo delle disposizioni vigenti con integrazioni ai sensi del d.lgs. 119/2011 1 Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000,

Dettagli

1- PREMESSA. Direzione Centrale delle Prestazioni

1- PREMESSA. Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 6 Giugno 2002 Circolare n. 107 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali

Dettagli

Art. 1 Incarichi a tempo determinato

Art. 1 Incarichi a tempo determinato SCUOLE E NIDI D INFANZIA Istituzione del COMUNE DI REGGIO EMILIA Disciplina speciale per il conferimento al personale docente assegnato all Istituzione Scuole e Nidi d Infanzia, degli incarichi e delle

Dettagli

Regolamento per la disciplina della trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale

Regolamento per la disciplina della trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale Regolamento per la disciplina della trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale Approvato con delibera di G. C. n. 665 del 4.11.2010, modificato con delibera di G. C. n.72 del

Dettagli

ARTICOLO 2 Divieto di cumulo di impieghi e incompatibilita assoluta. ARTICOLO 3 Incarichi per i quali non e necessaria la autorizzazione

ARTICOLO 2 Divieto di cumulo di impieghi e incompatibilita assoluta. ARTICOLO 3 Incarichi per i quali non e necessaria la autorizzazione REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI INCARICHI EXTRAISTITUZIONALI AL PERSONALE DIPENDENTE ED AI TITOLARI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA DEL COMUNE DI CORCIANO INDICE ARTICOLO 1 Oggetto e finalita del regolamento

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 490 DEL 01/06/2016

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 490 DEL 01/06/2016 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 490 DEL 01/06/2016 OGGETTO: DOTT. FIUMANÒ GAETANO CONCESSIONE ASPETTATIVA SENZA ASSEGNI,

Dettagli

ANNO Procedimenti censiti

ANNO Procedimenti censiti ANNO 2013 Procedimenti censiti NUMERO PROCEDIMENTI determinazione su istanze di patrocinio erariale perfezionamento atti di transazione dal momento in cui una parte aderisce alla proposta di transazione

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO TUTELA DELLA MATERNITÀ PERMESSI GIORNALIERI QUESITO (posto in data 8 maggio 2014) Sono un dirigente medico presso una struttura complessa di Medicina Interna. Nel luglio 2013 sono rientrata dalla

Dettagli

Art. 1. Art. 2. (Aspettativa per incarichi di governo e di assessore negli enti locali)

Art. 1. Art. 2. (Aspettativa per incarichi di governo e di assessore negli enti locali) Disposizioni in materia di candidabilità, eleggibilità e ricollocamento dei magistrati in occasione di elezioni politiche e amministrative nonché di assunzione di incarichi di governo nazionali e territoriali.

Dettagli

Le ferie del personale docente con contratto a tempo indeterminato e determinato (artt.13, 19 e 105 del CCNL 29.11.2007).

Le ferie del personale docente con contratto a tempo indeterminato e determinato (artt.13, 19 e 105 del CCNL 29.11.2007). Le ferie del personale docente con contratto a tempo indeterminato e determinato (artt.13, 19 e 105 del CCNL 29.11.2007). di Libero Tassella A. Le ferie dei docenti con contratti a tempo indeterminato

Dettagli

Legge 30 dicembre 2010, n. 240 (gu n. 10 del 14/01/2011)

Legge 30 dicembre 2010, n. 240 (gu n. 10 del 14/01/2011) Legge 30 dicembre 2010, n. 240 (gu n. 10 del 14/01/2011) Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualità

Dettagli

Legge 27 marzo 2001, n. 97

Legge 27 marzo 2001, n. 97 Legge 27 marzo 2001, n. 97 "Norme sul rapporto tra procedimento penale e procedimento disciplinare ed effetti del giudicato penale nei confronti dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche" pubblicata

Dettagli

OGGETTO COMPUTO DELL ANZIANITÀ DI SERVIZIO PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI STRUTTURA COMPLESSA

OGGETTO COMPUTO DELL ANZIANITÀ DI SERVIZIO PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI STRUTTURA COMPLESSA 1 OGGETTO COMPUTO DELL ANZIANITÀ DI SERVIZIO PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI STRUTTURA COMPLESSA QUESITO (posto in data 28 aprile 2014) Ho 37 anni, 6 anni di contratto libero-professionale presso

Dettagli

Requisiti per il diritto a pensione nel Comparto Sicurezza. 19 Maggio 2015

Requisiti per il diritto a pensione nel Comparto Sicurezza. 19 Maggio 2015 Requisiti per il diritto a pensione nel Comparto Sicurezza 19 Maggio 2015 I Sistemi Previdenziali I sistemi previdenziali Tipologie e definizione di Sistema Sistema Retributivo Sistema Contributivo Insieme

Dettagli

SCHEDA DI SINTESI (giugno 2015)

SCHEDA DI SINTESI (giugno 2015) SCHEDA DI SINTESI (giugno 2015) I Congedi e Permessi disciplinati dalla legislazione sono riferiti alle seguenti causali: maternità e paternità assistenza per disabilità formazione e altre motivazioni

Dettagli

COMUNE DI ITTIRI PROVINCIA DI SASSARI

COMUNE DI ITTIRI PROVINCIA DI SASSARI COMUNE DI ITTIRI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI PERMESSI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO (Allegato alla deliberazione G.C. n del ) INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art.

Dettagli

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 1034/AV1 DEL 10/10/2017

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 1034/AV1 DEL 10/10/2017 1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 1034/AV1 DEL 10/10/2017 Oggetto: ASSENSO ALL ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DEL DR. GAETANO BRINDICCI DIRIGENTE MEDICO NELLA DISCIPLINA DI MALATTIE INFETTIVE,

Dettagli

MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO

MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO Legge 5 febbraio 1992, n. 104 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate Art. 33. Agevolazioni

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE Approvato con D.G. n. 160 del 23 settembre 2010 (modificato all art. 3 con D.G. n. 167 del 18 dicembre 2014) INDICE TITOLO I PRINCIPI

Dettagli

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA Premessa CIRCOLARE INFORMATIVA N. 41 Del 19 MARZO 2012 Al via gli incentivi contributivi per assunzioni di disoccupati nel 2011 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, è stato pubblicato

Dettagli

CONGEDO STRAORDINARIO 2 ANNI

CONGEDO STRAORDINARIO 2 ANNI CONGEDO STRAORDINARIO 2 ANNI NORMATIVA: Art. 42/5 D. lgvo 151/2001 BENEFICIARI: Genitori ( anche adottivi ) in caso di loro decesso o totale inabilità i fratelli, le sorelle conviventi di soggetti andicapatti

Dettagli