Strutture in muratura e a telaio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Strutture in muratura e a telaio"

Transcript

1 Strutture in muratura e a telaio Introduzione alla teoria delle strutture Nel campo delle costruzioni il termine struttura è spesso usato per indicare qualcosa di più specifico di un sistema di relazioni. Con tale termine si indica il complesso di opere specificamente dedicate a sopportare i carichi che gravano su di esse e necessarie per la stabilità dell insieme. I carichi si dividono in statici e dinamici. I carichi statici sono il peso proprio della struttura ovvero i carichi permanenti sulla struttura ( murature in elevazione, travi, solai, tramezzature o divisori, pavimenti, finiture, manti di copertura, macchinari fissi,ecc..) ed i carichi accidentali o sovraccarichi gravanti sulla struttura in modo non permanente (persone, arredi, sismi, neve, vento, ecc.). I carichi dinamici sono forze di cui può variare l intensità, come l azione sismica. I carichi possono essere considerati concentrati se agiscono su una superficie piccola e possono essere pensati come agenti in un punto della struttura, oppure possono essere considerati distribuiti se la loro azione è distribuita su una superficie sufficientemente ampia. La struttura tende a reagire ai carichi con forze di reazione espresse dai vincoli (reazioni vincolari). La struttura è in equilibrio statico quando le reazioni vincolari ed i carichi si annullano a vicenda creando un sistema a risultante nulla.

2 La muratura: l elemento portante Organizzazione della maglia strutturale. Nella costruzione in muratura la struttura portante viene determinata attraverso la valutazione delle caratteristiche di resistenza a compressione dei materiali impiegati: qualità della pietra, dei laterizi, delle malte etc. La definizione dei moduli strutturali in base ai quali viene attuata la compartimentazione dell edificio dipende dall assetto tipologico e morfologico della fabbrica e quindi dall articolazione degli spazi interni e dalla modalità di orditura degli impalcati ( solai). Sinteticamente possiamo suddividere il sistema costruttivo in muratura portante in tre categorie : Strutture portanti a scatola; (reticoli murari cellule chiuse ) Strutture portanti a setti paralleli; ( reticoli murari a cellule aperte) Strutture portanti a setti irregolari Strutture a piloni cavi : tra trilitico e murario ( n.b. questa tipologia costruttiva risulta solo strumentale per la descrizione di alcuni particolari sistemi costruttivi a cellule chiuse). Apparecchi murari. Disposizione di conci lapidei o di mattoni in laterizio per la costruzione di murature portanti. V. Scamozzi le murature da Dell idea dell architettura universale, Venezia 1615

3 Strutture portanti a scatola; (reticoli murari cellule chiuse ) Strutture portanti a setti paralleli; ( reticoli murari a cellule aperte) Strutture a setti irregolari ( reticolo a cellule aperte) L.Kahn, Morris house Le Corbusier, Maison Sarabhai 1955 Mies Van der Rhoe, Casa di mattoni 1923

4 Strutture a reticolo murario a cellule chiuse Schemi compositivi: a :suddivisione in unità spaziali di una figura geometrica regolare (Fleischer house, 1959) b :giustapposizione di unità spaziali rispettando un tracciato regolatore di base. ( L. Kahn Morris house 1958) C: raggruppamento di unità spaziali secondo compositivo uno schema libero. ( L.Kahn Fischer house 1967)

5 Stanza di soggiorno della Fischer house. ( L.Kahn, Fischer house 1967)

6 Struttura a setti paralleli a cellula aperta lungo la direzione principale Strutture a setti parallelo con campate regolari. Le Corbusier, villa Sarabhai 1955 Struttura a setti paralleli con campate irregolari. Le Corbusier, Maisons Jaoul 1956

7 Struttura a setti paralleli a cellula aperta. Le Corbusiet : Villa Sarabhai Sezione della maison Jaoul

8 Strutture a setti irregolari ( reticolo a cellule aperte) Theo van Doesburg (Neoplasticismo/ Der Stijl/ Forme stratte, essenziali, geometriche). Analisi architettoniche Mies van der Rohe. Villa di mattoni 1923

9 Mies van der Rohe, Padiglione di Barcellona 1929

10 Edwin Lutyens, Deanery House

11 Strutture portante a setti paralleli in muratura portante Aris Konstantinidis, casa per vacanze 1962.

12 Strutture portante a setti paralleli in muratura portante Aris Konstantinidis, casa per vacanze 1962.

13 Struttura in muratura portante a setti paralleli Le Cosrbusier, maison Jaoul 1957

14 Struttura in muratura portante a setti paralleli Le Cosrbusier, maison Jaoul 1957

15 La stabilità: ogni struttura ha un suo grado di stabilità che varia dalla tipologia muraria prevista ovvero dal rapporto con i materiali utilizzati - pietre naturali, pietre artificiali, agglomerati, strutture miste-, dalle loro caratteristiche di resistenza alle sollecitazioni a compressione, dai criteri di assemblaggio - murature con pietrame informe, con pietre da taglio, con laterizio, murature composite gettate- e dal rapporto tra spessore ed altezza libera del muro. Tale rapporto secondo la tradizione varia da 1/10 a 1/12 Traitè de l art de batir di J. Rondelet Diverse maniere di combinare i mattoni per formare muri,divisioni o tramezzi Dimostrazione del diverso comportamento alle azioni orizzontali di un muro isolato rispetto ad uno ammorsato ad una estremità.

16 G. Breymann Trattato generale di costruzioni civili 1853 Spessori murari e vari impalcati. Spessori murari: soluzioni d angolo ortogonali.

17 G. Breymann Trattato generale di costruzioni civili 1853 Spessori murari e vari impalcati. Spessori murari: soluzioni d angolo ortogonali.

18 L.I Kahn, Exeter library 1967/72

19 Maglia strutturale Genericamente per maglia modulare, si indica lo schema organizzativo degli elementi strutturali. Una rete geometrica che ordina l impianto costruttivo e spaziale dell edificio. Maglie e schemi di organizzazione delle murature portanti e della tessitura dei solai Struttura con muri paralleli longitudinali Struttura con muri paralleli trasversali Struttura con muri a cellule aperte Struttura con muti a cellule chiuse St. Etienne, Auxerre, pianta e sezione 1215,1540

20 Solai o impalcato Si distinguono due fondamentali modalità di tessitura del solaio o impalcato: monodirezionale, con solaio appoggiato ai due estremi su muri portanti e bidirezionale con solaio appoggiato su tutti i lati. Il sistema monodirezionale è più adatto a configurazioni rettangolari. Il lato maggiore è da considerare come muro portante mentre i lati minori svolgono i ruolo di muri di controvento e di collegamento: il primo sostiene i carichi verticali, mentre il secondo si oppone a fenomeni di instabilità orizzontale. Il sistema di solaio con tessitura bi-direzionata invece è più idoneo per configurazioni murarie quadrate. I muri in questo caso sono da considerare a tutti gli effetti muri portanti e di controvento. Solaio monodirezionale. Il solaio è tessuto trasversalmente all andamento longitudinale della struttura poggiandosi sulle murature portanti che si distinguono dalle murature di controvento. Solaio bi-rezionale a piastra. Il solaio è tessuto nelle due direzioni principali appoggiandosi sulle murature portanti che corrispondono all intera maglia strutturale.

21 Solaio mono-direzionale. Il solaio è tessuto trasversalmente all andamento longitudinale della struttura poggiandosi sulle murature portanti che si distinguono dalle murature di controvento. J. Conzett. Solaio bi-rezionale a piastra. Il solaio è tessuto nelle due direzioni principali appoggiandosi sulle murature portanti che corrispondono all intera maglia strutturale.

22 Strutture in muratura La scatola. Sistema a cellule chiuse. Il sistema a scatola portante è il sistema costruttivo più antico. Il sistema di costruzione a scatola rappresenta lo sviluppo tipico delle costruzioni in muratura. Per sistema a scatola chiusa si intende descrivere la forma geometrica matrice della struttura portante in grado di definire un volume di spazio concluso in tutti i suoi lati (spazialità introversa). I rapporti con l esterno sono limitati ad aperture di finestre e porte. La possibilità di articolare liberamente gli spazi interni è condizionata dal reticolo murario portante che risulta vincolante, così come invariabile è l organizzazione del reticolo murario per edifici a più livelli. I sistemi di distribuzione si distinguono per una estrema semplicità geometrica riflettendo tale carattere anche nell immagine esterna. Le forme chiuse rappresentano la soluzione ottimale sia per tessiture di impalcati di tipo monodirezionale che per tessiture bidirezionali a piastra. J.N.Durand, Precis des lecons données a l ecole royale polytechnique, Paris 1823 J. Rondelet Della stabilità dei muri e dimostrazione del metodo

23 J.N.Durand, Precis des lecons données a l ecole royale polytechnique, Paris 1823

24 La scatola. Sistema a cellule chiuse e aperte Variante morfologiche di piante con moduli strutturali a cellule chiuse e cellula aperta J. Soane Casa Oulton 1780cc.a.

25 La scatola. Sistema a cellule chiuse. L.I.Kahn Casa Fleisher 1959 A. Mateus Casa in muratura

26 La scatola. Sistema a cellule chiuse. C. Baeza Casa Gaspar

27 Strutture portanti a setti paralleli Muri longitudinali Muri trasversali Per sistema di costruzione a setti paralleli si intende una disposizione di murature portanti allineate secondo la direzione principale di sviluppo della fabbrica. Naturalmente la struttura a setti paralleli nella sua espressione architettonica e strutturale offre una immagine di omogeneità, in cui, l allineamento viene riconosciuto come principio di ordinamento dello spazio. L organizzazione interna si caratterizza quindi nel definire una spazialità fortemente direzionata verso la luce, stabilendo una relazione diretta con l esterno. Da una da un punto di vista costruttivo la struttura a setti paralleli è un sistema di pareti portanti rese stabili dal raccordo con l orditura monodirezionale del solaio disposta ortogonalmente all andamento dei setti. L esposizione dei criteri che seguono assegna al sistema di costruzione a setti precisi compiti costruttivi limitandone la sua utilizzazione: limitazione della larghezza delle campate della maglia costruttiva; pareti interne piene con funzione di controventatura ; pareti interne di definizione dell involucro architettonico senza limitazioni costruttive con massima incidenza luminosa, e massima proiezione verso l esterno ; sviluppo limitato in altezza; G. Rondelet, Solai in legno

28 Le Muet, Manière de batir

29 Strutture portanti a setti paralleli Varietà morfologiche di piante con moduli strutturali a muri portanti longitudinali.

30 Le Corbusier, Le case Jaoul Parigi 1952

31

32 R. Piano Fondazione Bejeler Basilea 2000

33 Strutture portanti a setti irregolari Al contrario dei setti paralleli o delle scatole chiuse - i primi che seguono una logica di sequenza regolare unidirezionale, le seconde che seguono una logica di integrazione ordinata di spazi chiusi bidirezionati-, la struttura a setti irregolari prevede una posizione libera delle pareti portanti di supporto alla copertura o al solaio. Possiamo distinguere due caratteristiche fondamentali: una impostazione volumetrica continua, aperta e dinamica degli spazi e della forma come non è possibile ottenere sia nel caso di strutture a setti paralleli ma soprattutto nelle scatole ; una struttura tipologica caratterizzata prevalentemente da unità individuali piuttosto che seriali e ripetitive; tale condizione favorisce una organizzazione degli spazi e delle relazioni con l esterno di tipo estroverso e pluridirezionale. Il sistema a setti irregolari è senza dubbio il più moderno tra i sistemi esposti finora. La pianta non è più concepita come giustapposizione di stanze che nel loro iterativo ripetersi descrivono l organizzazione e l ordine funzionale; gli spazi vengono creati dalla combinazione di porzioni di pareti portanti: la spazialità assume identità funzionali attraverso una successione fluida di ambiti d uso. Contrapposizione tra linee verticali e orizzontali: P.Mondrian 1917 Th. Van Doesburg 1918 Scomposizione di volumi in piani : Th.van Doesburg, 1920 Controcostruzione

34 Rietveld-Schroder House 1923

35

36 Strutture portanti a setti irregolari Mies van der Rohe, Villa di mattoni 1923

37 Strutture portanti a setti irregolari F.L. Wright casa D.D. Martin, Buffalo 1904

38

39 Strutture portanti a setti irregolari Mies van der Rohe, Padiglione tedesco Barcellona 1929

40 Richard Neutra, Kaufmann House, Palm Spring 1948

41

42

43 Richard Neutra, Kaufmann House, Palm Spring 1948

44 Richard Neutra, Kaufmann House, Palm Spring 1948

Strutture in muratura e a telaio

Strutture in muratura e a telaio Strutture in muratura e a telaio Inroduzione alla teoria delle strutture Nel campo delle costruzioni il termine struttura è spesso usato per indicare qualcosa di più specifico di un sistema di relazioni.

Dettagli

Edifici in muratura portante. Temec

Edifici in muratura portante. Temec Edifici in muratura portante Temec 9.11.2015 Elementi costruttivi edificio in muratura orizzontamenti di piano e di copertura, impegnati da azioni normali al proprio piano medio (peso proprio e sovraccarichi)

Dettagli

L edificio: definizioni

L edificio: definizioni L edificio L edificio: definizioni Definizione sistemica Il sistema edilizio si scompone in: SISTEMA TECNOLOGICO (unità tecnologiche ed elementi tecnici) SISTEMA AMBIENTALE (unità ambientali ed elementi

Dettagli

Strutture a piloni cavi in muratura portante

Strutture a piloni cavi in muratura portante Strutture a piloni cavi in muratura portante La struttura a piloni cavi in muratura portante descrive una tecnica costruttiva che si pone in modo equidistante tra il sistema trilitico e quello murario,

Dettagli

MU 1. Sistemi ed elementi costruttivi in muratura. Corso di Laurea in Architettura. Tecnologia dell Architettura B a.a. 2015/16

MU 1. Sistemi ed elementi costruttivi in muratura. Corso di Laurea in Architettura. Tecnologia dell Architettura B a.a. 2015/16 Corso di Laurea in Architettura Tecnologia dell Architettura B a.a. 205/6 9 0 5 caterina.frettoloso@unina2.it Sistemi ed elementi costruttivi in muratura a.a. 205/6 Percorso archeologico ipogeo al Rione

Dettagli

Tipologie di murature portanti

Tipologie di murature portanti Tipologie di murature portanti Le murature costituite dall assemblaggio organizzato ed efficace di elementi e malta possono essere a singolo paramento, se la parete è senza cavità o giunti verticali continui

Dettagli

LE STRUTTURE IN MURATURA

LE STRUTTURE IN MURATURA Istituto Luigi Einaudi Magenta Classe IV Anno scolastico 2015-2016 LE STRUTTURE IN MURATURA prof. Federica Caldi Calcolo strutturale 1 Caratteristiche generali delle strutture in muratura SCHEMI COSTRUTTIVI

Dettagli

I controventi. modulo D L acciaio

I controventi. modulo D L acciaio 1 I controventi La struttura di una costruzione edilizia è un elemento tridimensionale costituito di fondazioni, pilastri, travi e solai, che deve essere in grado di assorbire le molteplici sollecitazioni

Dettagli

I materiali dell edilizia storica : muratura

I materiali dell edilizia storica : muratura Università IUAV di Venezia Clasa Corso di Restauro A.A. 2012-2013 prof. Paolo Faccio coll. arch. Paola Scaramuzza I materiali dell edilizia storica : muratura Il modo di eseguire una costruzione consiste

Dettagli

lezione n.3: i materiali dell edilizia storica : muratura

lezione n.3: i materiali dell edilizia storica : muratura Università IUAV di Venezia Laboratorio di Restauro a.a. 2011 2012 prof. Paolo Faccio coll. arch Giulia Campanini lezione n.3: i materiali dell edilizia storica : muratura Il modo di eseguire una costruzione

Dettagli

Esempio di calcolo 1 Verifiche ai carichi verticali

Esempio di calcolo 1 Verifiche ai carichi verticali Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati Reggio Emilia 6 novembre 010 Esempio di calcolo 1 Verifiche ai carichi verticali Dott. Ing. icola GAMBETTI, Libero Professionista Si considera un edificio

Dettagli

LE STRUTTURE IN MURATURA

LE STRUTTURE IN MURATURA Costruzioni Ambiente e Territorio Corso di Progettazione Costruzioni Impianti LE STRUTTURE IN MURATURA aprile 2018 prof. Federica Caldi Calcolo strutturale 1 Caratteristiche generali delle strutture in

Dettagli

Indice. Allegato tecnico... Schemi grafici Determinazione del danno strutturale degli edifici di tipo E

Indice. Allegato tecnico... Schemi grafici Determinazione del danno strutturale degli edifici di tipo E Indice 1. Premessa.... 2 2. Analisi del danno e del comportamento strutturale... 2 2.3. Descrizione del comportamento strutturale... 3 2.4. Analisi del danno.... 3 Allegato tecnico.... Schemi grafici Determinazione

Dettagli

SEZIONE 1 - EUROCODICE 6 - D.M. 20/11/87 Parte 1 - NORMATIVA PER EDIFICI IN MURATURA PORTANTE. CONFRONTO TRA EUROCODICE 6 E D.M.

SEZIONE 1 - EUROCODICE 6 - D.M. 20/11/87 Parte 1 - NORMATIVA PER EDIFICI IN MURATURA PORTANTE. CONFRONTO TRA EUROCODICE 6 E D.M. SEZIONE 1 - EUROCODICE 6 - D.M. 20/11/87 Parte 1 - NORMATIVA PER EDIFICI IN MURATURA PORTANTE. CONFRONTO TRA EUROCODICE 6 E D.M. 20/11/87 PREMESSA 2 MATERIALI 2 1.1 Elementi murari 2 1.1.1 Caratteristiche

Dettagli

ARGOMENTI: MATERIALIEPRODOTTIDACOSTRUZIONE TIPOLOGIESTRUTTURALIEDETTAGLICOSTRUTTIVI AZIONISULLECOSTRUZIONI RISPOSTA SISMICA E CRITERI DI PROGETTAZIONE

ARGOMENTI: MATERIALIEPRODOTTIDACOSTRUZIONE TIPOLOGIESTRUTTURALIEDETTAGLICOSTRUTTIVI AZIONISULLECOSTRUZIONI RISPOSTA SISMICA E CRITERI DI PROGETTAZIONE ARGOMENTI: MATERIALIEPRODOTTIDACOSTRUZIONE TIPOLOGIESTRUTTURALIEDETTAGLICOSTRUTTIVI AZIONISULLECOSTRUZIONI RISPOSTA SISMICA E CRITERI DI PROGETTAZIONE BASATI SULLA GERARCHIA DELLE RESISTENZE Footer Text

Dettagli

Muratura armata. Norme Tecniche per le Costruzioni (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 14/01/2008)

Muratura armata. Norme Tecniche per le Costruzioni (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 14/01/2008) Muratura armata Norme Tecniche per le Costruzioni (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 14/01/2008) Circolare del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (Circolare n. 617 del

Dettagli

Istituto Universitario di Architettura di Venezia IUAV. Corso di laurea specialistica in Architettura. Architettura per il Nuovo e l Antico

Istituto Universitario di Architettura di Venezia IUAV. Corso di laurea specialistica in Architettura. Architettura per il Nuovo e l Antico Istituto Universitario di Architettura di Venezia IUAV 1 Corso di laurea specialistica in Architettura Architettura per il Nuovo e l Antico Anno Accademico 2018-2019 -------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

AT 9 STRUTTURA PORTANTE

AT 9 STRUTTURA PORTANTE ARCHITETTURA TECNICA (6CFU) Prof. Arch. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla, Valentina Palco, Lidia Errante AT 9 STRUTTURA PORTANTE strutture di elevazione elementi verticali Università degli

Dettagli

Laboratorio di Progettazione Strutturale Immagini lezioni Strutture in c.a. prof.ing. Giuseppe Faella prof.arch. Mariateresa Guadagnuolo

Laboratorio di Progettazione Strutturale Immagini lezioni Strutture in c.a. prof.ing. Giuseppe Faella prof.arch. Mariateresa Guadagnuolo 4 Laboratorio di Progettazione Strutturale Immagini lezioni 2012 Strutture in c.a. prof.ing. Giuseppe Faella prof.arch. Mariateresa Guadagnuolo Calcestruzzo armato (c.a.) Tipologie strutturali str. intelaiate

Dettagli

P. Schmitthenner, 1932 Diversi modi di inserire un edificio nella topografia collinare.

P. Schmitthenner, 1932 Diversi modi di inserire un edificio nella topografia collinare. Sul rapporto tra architettura e luogo: innovazione e tradizione Le Corbusier, la Villa Savoye (1928-31) e la Villa Mandrot (1929-32) Schema aperto, schema chiuso e altre annotazioni P. Schmitthenner, 1932

Dettagli

LA MIA CASA SARÀ IN LEGNO.. Oggi sappiamo perché!

LA MIA CASA SARÀ IN LEGNO.. Oggi sappiamo perché! .. Oggi sappiamo perché! CRITERI DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE PER GLI EDIFICI IN LEGNO La progettazione antisismica, prevede che le strutture debbano essere progettate per resistere al terremoto di progetto

Dettagli

Il comportamento delle strutture in muratura sotto sisma Introduzione e Concetti generali

Il comportamento delle strutture in muratura sotto sisma Introduzione e Concetti generali Il comportamento delle strutture in muratura sotto sisma Introduzione e Concetti generali Prof. Arch. Giulio Zuccaro Università degli Studi di Napoli Federico II Centro Studi PLINIVS, Università di Napoli

Dettagli

Strutture reticolari

Strutture reticolari (2/2) Strutture reticolari Picture window house shigeru ban La casa si sviluppa su due piani, e l obiettivo principale è quello di lasciare libera la visuale del panorama dalla zona giorno, posta al piano

Dettagli

Aggiornamento Professionale Docenti e Personale ATA: La sicurezza sul lavoro e nel mondo della scuola

Aggiornamento Professionale Docenti e Personale ATA: La sicurezza sul lavoro e nel mondo della scuola Spin-Off dell Università della Calabria www.sismlab.it I.C. P.E. Murmura R. Trentacapilli Aggiornamento Professionale Docenti e Personale ATA: La sicurezza sul lavoro e nel mondo della scuola Slides -2-

Dettagli

Lezione 9. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni)

Lezione 9. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Lezione 9 Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Sistemi costruttivi Sistemi costruttivi Capitolo 5 6 7 8 9 10 11 Sistema costruttivo Edifici con struttura in cemento armato Edifici con struttura

Dettagli

DAI LEGANTI ALL ORGANISMO EDILIZIO

DAI LEGANTI ALL ORGANISMO EDILIZIO Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria Corso: Materiali e Tecnologie dell Architettura DAI LEGANTI ALL ORGANISMO EDILIZIO 1 DAL MURO A SECCO ALLA MURATURA ARMATA INDICE DELLA COMUNICAZIONE

Dettagli

LETTURA DELL EVOLUZIONE DEL TESSUTO EDILIZIO

LETTURA DELL EVOLUZIONE DEL TESSUTO EDILIZIO LETTURA DELL EVOLUZIONE DEL TESSUTO EDILIZIO Sandra Vecchietti INU Emilia Romagna GLI AGGREGATI EDILIZI: CASI APPLICATIVI Sandra Vecchietti Bologna 10-06-2013 1 Unità Strutturale La presentazione è articolata

Dettagli

Prefazione all'edizione italiana Prefazione Simbologia Azioni e sollecitazioni... Introduzione

Prefazione all'edizione italiana Prefazione Simbologia Azioni e sollecitazioni... Introduzione Prefazione all'edizione italiana Prefazione Simbologia Azioni e sollecitazioni... Introduzione Sollecitazioni............................... 1.2.1 Azioni dirette e indirette.... 1.2.2 Combinazione delle

Dettagli

REGIONE ABRUZZO Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali

REGIONE ABRUZZO Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali REGIONE ABRUZZO Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali Attività di vigilanza e controllo sulla progettazione mediante liste di controllo (L.R. 28/2011 e Decreto n.

Dettagli

lezione n.3: i materiali dell edilizia storica : muratura

lezione n.3: i materiali dell edilizia storica : muratura Università IUAV di Venezia Corso di Restauro a.a. 2010 2011 prof. Paolo Faccio coll. arch Paola Scaramuzza lezione n.3: i materiali dell edilizia storica : muratura Il modo di eseguire una costruzione

Dettagli

MURATURE NON PORTANTI: TOMPAGNATURE

MURATURE NON PORTANTI: TOMPAGNATURE MURATURE NON PORTANTI: TOMPAGNATURE I muri di tamponamento non hanno funzione portante: hanno una funzione di CHIUSURA: servono a separare l ambiente abitato dall esterno ALTERNATIVE TECNICHE PER MURATURE

Dettagli

elementi costruttivi laboratorio di Progettazione Architettonica 1B prof. R.Battistacci

elementi costruttivi laboratorio di Progettazione Architettonica 1B prof. R.Battistacci elementi costruttivi a.a 2016-17 laboratorio di Progettazione Architettonica 1B prof. R.Battistacci Per elementi costruttivi intendiamo quel complesso di azioni, pratiche e tecniche che sottostanno alla

Dettagli

SOLAI IN LATERIZIO ARMATO: CORRELAZIONE FRA ASPETTI PROGETTUALI E COSTRUTTIVI

SOLAI IN LATERIZIO ARMATO: CORRELAZIONE FRA ASPETTI PROGETTUALI E COSTRUTTIVI SOLAI IN LATERIZIO ARMATO: CORRELAZIONE FRA ASPETTI PROGETTUALI E COSTRUTTIVI In sede normativa il solaio a sezione mista in cemento armato e laterizio è stato fatto oggetto di attenzione sempre crescente,

Dettagli

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA - Facoltà di Architettura di Matera Classe LM/4, conforme alla DIRETTIVA EUROPEA 85/384 e al D.M. 22 ottobre 2004, n.270 a.a. 2011/2012 II ANNO Semestrale TECNOLOGIA

Dettagli

Struttura ed equilibrio statico (1)

Struttura ed equilibrio statico (1) Struttura ed equilibrio statico (1) Nel campo delle costruzioni il termine struttura è spesso usato per indicare qualcosa di più specifico di un sistema di relazioni. Con tale termine si indica il complesso

Dettagli

Prefazione 1 Studio delle deformazioni elastiche con la teoria di Mohr Criteri introduttivi...

Prefazione 1 Studio delle deformazioni elastiche con la teoria di Mohr Criteri introduttivi... Prefazione 1 Studio delle deformazioni elastiche con la teoria di Mohr... 1.1. Criteri introduttivi......... 1.2. Equazioni di Mohr...5 1.3. Trave a sbalzo: rotazione di una sezione..6 Trave incastrata

Dettagli

ESERCITAZIONE N. 2 Richiami - Analisi modale

ESERCITAZIONE N. 2 Richiami - Analisi modale ESERCITAZIONE N. 2 Richiami - Analisi modale Corso di Costruzioni in Zona Sismica Università degli Studi Roma Tre - Facoltà di Ingegneria Dott. Ing. Corritore Daniele 1.Richiami: I solai 1.Richiami: I

Dettagli

Allegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM ) Pagina 1 di 7

Allegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM ) Pagina 1 di 7 Allegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM 1.1.2008) Pagina 1 di 7 Verifica di apertura in parete portante in muratura secondo il D.M. 1.01.2008 Il presente documento riporta le

Dettagli

ISISS Piana di Lucca Porcari (LU) Corso serale Istruzione adulti a.s. 2015-16 - UDA. Periodi di svolgimento periodo I II III IV.

ISISS Piana di Lucca Porcari (LU) Corso serale Istruzione adulti a.s. 2015-16 - UDA. Periodi di svolgimento periodo I II III IV. PIANO DELLE UNITA DI APPRENDIMENTO Indirizzo : I.T.E.T. A.Benedetti Porcari (LU) Articolazione : Costruzioni, Ambiente e Territorio Secondo periodo : Classe IV Disciplina: Progettazione, Costruzioni e

Dettagli

Gli elementi costitutivi dell'edificio moderno

Gli elementi costitutivi dell'edificio moderno Ud A. Dipartimento di Architettura - A.A. 2016-17 CORSO DI STORIA DELL ARCHITETTURA Ia Prof. Raffaele Giannantonio Relatrice: arch. Maria Adele Colicchio Gli elementi costitutivi dell'edificio moderno

Dettagli

Durabilità. Strutture Muratura. altro. altro

Durabilità. Strutture Muratura. altro. altro Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni Alcune particolarità per le strutture murarie Contributi di G. Di Carlo, F. Di Trapani, G. Macaluso Durabilità altro Strutture Muratura altro Articolazione della

Dettagli

8. Verifica semplificata

8. Verifica semplificata 8. Verifica semplificata pplicazione Verificare con metodo semplificato un edificio di tre piani fuori terra adibito a civile abitazione, costruito in muratura ordinaria. La disposizione muraria (Pfigura

Dettagli

ALLEGATO B. TABELLA 1 - Definizione dei livelli operativi. TABELLA 2 - Definizione dello STATO DI DANNO

ALLEGATO B. TABELLA 1 - Definizione dei livelli operativi. TABELLA 2 - Definizione dello STATO DI DANNO ALLEGATO B TABELLA 1 - Definizione dei livelli operativi TABELLA 2 - Definizione dello STATO DI DANNO Stato di danno 1: danno inferiore al danno significativo Stato di danno 2: danno compreso tra danno

Dettagli

Allegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM ) Pagina 1 di 8

Allegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM ) Pagina 1 di 8 Allegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM 17.1.2018) Pagina 1 di 8 Verifica di apertura in parete portante in muratura secondo il D.M. 17.01.2018 Il presente documento riporta le

Dettagli

ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA nell A. S. 2017/18

ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA nell A. S. 2017/18 ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA nell A. S. 2017/18 Indirizzo Materia Costruzioni Ambiente e Territorio Scienze e Tecnologie Applicate Classe Docente 2 A Conoscenze (sapere) Modulo n 1 Richiami di Fisica Abilità

Dettagli

Edifici con strutture in calcestruzzo armato -lezione 5- Temec Prof. Maria Chiara Torricelli

Edifici con strutture in calcestruzzo armato -lezione 5- Temec Prof. Maria Chiara Torricelli Edifici con strutture in calcestruzzo armato -lezione 5- Temec 2015-2016 Prof. Maria Chiara Torricelli Sistemi a pilastri e travi azioni dei carichi Edificio a pilastri e travi in c.a. Forme e armature

Dettagli

IL LATERIZIO TRA PASSATO E FUTURO Nuove Applicazioni

IL LATERIZIO TRA PASSATO E FUTURO Nuove Applicazioni ASSEMBLEA NAZIONALE ANDIL SICUREZZA ED EFFICIENZA ENERGETICA PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE IL LATERIZIO TRA PASSATO E FUTURO Nuove Applicazioni INTRODUZIONE IERI IL LATERIZIO L UTILIZZO ATTUALE DI UN MATERIALE

Dettagli

Regione Campania - Genio Civile

Regione Campania - Genio Civile Regione Campania - Genio Civile Controllo di progetti relativi ad edifici in muratura Le prescrizioni generali dell Ordinanza 3274 e succ. modif. La verifica degli edifici in muratura ordinaria per i carichi

Dettagli

TECNOLOGIA EDILE. Giorgio Croce

TECNOLOGIA EDILE. Giorgio Croce TECNOLOGIA EDILE Giorgio Croce 3280170805 crocearezzo@live.it www.giorgiocroce.weebly.com STRUMENTI URBANISTICI Tramite gli Strumenti Urbanistici, come ad esempio il Piano Regolatore Generale (PRG), il

Dettagli

RELAZIONE SULL ANALISI SISMICA

RELAZIONE SULL ANALISI SISMICA RELAZIONE SULL ANALISI SISMICA 1 - Premessa La nuova costruzione sarà realizzata su di un terreno che ricade in zona sismica 3 secondo l attuale vigente normativa. I dati utilizzati per la determinazione

Dettagli

1.1 Introduzione Le malte leganti Le nuove murature Resistenza caratteristica a compressione delle nuove murature...

1.1 Introduzione Le malte leganti Le nuove murature Resistenza caratteristica a compressione delle nuove murature... PRESENTAZIONE...11 CAPITOLO 1 LE MURATURE...13 1.1 Introduzione...13 1.2 Le malte leganti...15 1.3 Le nuove murature...17 1.4 Resistenza caratteristica a compressione delle nuove murature...18 Q U A D

Dettagli

Indice. Capitolo 1 Introduzione...pag. 1

Indice. Capitolo 1 Introduzione...pag. 1 Indice Capitolo 1 Introduzione...pag. 1 Capitolo 2 Costruzioni esistenti in muratura...» 5 2.1 Caratteristiche generali delle costruzioni...» 5 2.2 Classificazione degli edifici...» 5 2.3 Edifici di prima

Dettagli

Lavoro della 2 E a.s. 2011/12

Lavoro della 2 E a.s. 2011/12 Lavoro della 2 E a.s. 2011/12 1.muri di fondazione sono fatti di solida muratura, con spessore maggiore dei muri di elevazione per formare una base d'appoggio resistente.. Gargano Carlotta 2. Plinto in

Dettagli

PIANTA PIANO TERRA. Descrizione dell'edificio

PIANTA PIANO TERRA. Descrizione dell'edificio Descrizione dell'edificio L edificio in studio, a destinazione d'uso uffici più un bar al piano terra, è da realizzarsi nel comune di Pisa. E' costituito dal piano terra, a pianta rettangolare di dimensioni

Dettagli

1. INTRODUZIONE AL PROGETTO DI PONTI: CONSIDERAZIONI GENERALI

1. INTRODUZIONE AL PROGETTO DI PONTI: CONSIDERAZIONI GENERALI Corso di Costruzione di Ponti - a.a. 2010/11 1. INTRODUZIONE AL PROGETTO DI PONTI: CONSIDERAZIONI GENERALI Settembre 2009 rev.0 - Pag. 1.1 - 1.1. Definizioni generali Col termine ponti si intendono tutte

Dettagli

Laboratorio di Costruzione dell architettura

Laboratorio di Costruzione dell architettura Laboratorio di Costruzione dell architettura Sopraelevare ed ampliare edifici in muratura è una pratica diffusa nel territorio nazionale. La normativa consente tali interventi (anche utilizzando diverse

Dettagli

ESEMPI DI STRUTTURE A TRILITE E LORO STATICA 17/10/2012 2

ESEMPI DI STRUTTURE A TRILITE E LORO STATICA 17/10/2012 2 I TIPI STRUTTURALl Ci occuperemo della struttura portante degli edifici che può essere realizzata in vari MODI. STRUTTURA PORTANTE: è la parte di una costruzione edilizia che deve garantire la stabilità

Dettagli

SOMMARIO DELLE LEZIONI

SOMMARIO DELLE LEZIONI 1 CORSO DI ELEMENTI DI RESTAURO canale F prof.ssa Adalgisa Donatelli A.A. 2015-2016 SOMMARIO DELLE LEZIONI LEZIONE 1 Prolusione al corso Restauro e Conservazione dell architettura: breve viaggio tra le

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. RICCARDO

Dettagli

1. RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA

1. RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA 1. RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA La presente accompagna la relazione di calcolo strutturale al fine di rendere di facile interpretazione i parametri adottati per la modellazione della struttura e l analisi

Dettagli

Corso di Analisi e Progetto di Strutture A.A. 2012/13 E. Grande. Regolarità Aspettigeneraliecriteridiimpostazione della carpenteria

Corso di Analisi e Progetto di Strutture A.A. 2012/13 E. Grande. Regolarità Aspettigeneraliecriteridiimpostazione della carpenteria Corso di Analisi e Progetto di Strutture A.A. 2012/13 E. Grande Regolarità Aspettigeneraliecriteridiimpostazione della carpenteria criterio base: REGOLARITA STRUTTURALE compattezza, simmetria, uniformità

Dettagli

Modellazione. Modellazione. Metodi di modellazione. S.T.A. DATA srl - Corso Raffaello, Torino - Numero verde

Modellazione. Modellazione. Metodi di modellazione. S.T.A. DATA srl - Corso Raffaello, Torino - Numero verde 2 Metodi di modellazione 3Muri consente di calcolare le strutture in muratura modellando i diversi elementi: pareti, solai, tetti, elementi aggiuntivi in cemento armato, acciaio, legno (travi, pilastri,

Dettagli

Istituto Universitario di Architettura di Venezia IUAV. Corso di laurea specialistica in Architettura. Architettura per il Nuovo e l Antico

Istituto Universitario di Architettura di Venezia IUAV. Corso di laurea specialistica in Architettura. Architettura per il Nuovo e l Antico Istituto Universitario di Architettura di Venezia IUAV 1 Corso di laurea specialistica in Architettura Architettura per il Nuovo e l Antico Anno Accademico 2018-2019 -------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Il rilevamento geometrico strutturale di un fabbricato esistente

Il rilevamento geometrico strutturale di un fabbricato esistente Il rilevamento geometrico strutturale di un fabbricato esistente Il rilevamento geometrico Corso di RRAC Titolare: Marco Gatti CARATTERIZZAZIONE GEOMETRICA Rilevamento con strumentazione idonea secondo

Dettagli

PIANTA PIANO TERRA PIANTA PIANO PRIMO RINGHIERA MATALLICA RINGHIERA MATALLICA RINGHIERA MATALLICA RINGHIERA MATALLICA VOLTA A BOTTE Hch=337; Him=286 V

PIANTA PIANO TERRA PIANTA PIANO PRIMO RINGHIERA MATALLICA RINGHIERA MATALLICA RINGHIERA MATALLICA RINGHIERA MATALLICA VOLTA A BOTTE Hch=337; Him=286 V PIANTA PIANO TERRA PIANTA PIANO PRIMO RINGHIERA MATALLICA RINGHIERA MATALLICA RINGHIERA MATALLICA RINGHIERA MATALLICA VOLTA A BOTTE Hch=337; Him=286 VOLTA A BOTTE Hch=337; Him=286 VOLTA A PADIGLIONE Hch=368;

Dettagli

INDICE. Pag. STRUTTURA IN ELEVAZIONE

INDICE. Pag. STRUTTURA IN ELEVAZIONE INDICE STRUTTURA IN ELEVAZIONE Pag. 1. Considerazioni preliminari 9 1.1. Descrizione generale dell opera 9 1.2. Schema strutturale 9 1.3. Durabilità strutturale 10 1.4. Criteri di calcolo 11 1.4.1. Combinazione

Dettagli

Sistemi costruttivi a muri portanti / le tecniche costruttive. I vani / i vani arcuati / l arco / il problema dell equilibrio

Sistemi costruttivi a muri portanti / le tecniche costruttive. I vani / i vani arcuati / l arco / il problema dell equilibrio I vani / i vani arcuati / l arco / il problema dell equilibrio I vani / i vani arcuati / l arco / il problema dell equilibrio centro di pressione forza trasmessa dal semiarco di destra (ipotesi) I vani

Dettagli

Indice. Premessa... 11

Indice. Premessa... 11 Indice Premessa... 11 Capitolo 1 PROFILO STORICO DELL ANALISI STRUTTURALE E DELLA NORMATIVA TECNICA IN ZONA SISMICA... 15 1. Una rivoluzione all inizio del nuovo millennio... 15 2. Evoluzione storica del

Dettagli

Civiltà Ittita, Hattusa, XV sec a.c., architetture palaziali. reticoli murari

Civiltà Ittita, Hattusa, XV sec a.c., architetture palaziali. reticoli murari Civiltà Ittita, Hattusa, XV sec a.c., architetture palaziali reticoli murari Civiltà Ittita, Hattusa, XV sec a.c., architetture palaziali Le Città Palazzo_Hattusa Reticoli murari. Residenze e palazzi delle

Dettagli

Meccanismi di Danno per le Costruzioni Murarie in Zona Sismica

Meccanismi di Danno per le Costruzioni Murarie in Zona Sismica Università degli Studi di Messina Facoltà di Ingegneria A.A. 2006/2007 Statica e Sismica delle Costruzioni Murarie Docente: Ing. Alessandro Palmeri Lezione n. 23: Meccanismi di Danno per le Costruzioni

Dettagli

1.1 CARATTERISTICHE DELL EDIFICIO ESISTENTE ANALISI STORICO-CRITICA RILIEVO CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DEI MATERIALI...

1.1 CARATTERISTICHE DELL EDIFICIO ESISTENTE ANALISI STORICO-CRITICA RILIEVO CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DEI MATERIALI... Sommario Sommario... 1 INTRODUZIONE... 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 2 1 EDIFICIO ESISTENTE... 2 1.1 CARATTERISTICHE DELL EDIFICIO ESISTENTE... 2 1.2 ANALISI STORICO-CRITICA... 3 1.3 RILIEVO... 5 1.4 CARATTERIZZAZIONE

Dettagli

Il ponte è un'opera d'arte atta a mantenere la continuità di un percorso viario in presenza di un avvallamento naturale o artificiale del terreno.

Il ponte è un'opera d'arte atta a mantenere la continuità di un percorso viario in presenza di un avvallamento naturale o artificiale del terreno. I PONTI DEFINIZIONE GENERALE Il ponte è un'opera d'arte atta a mantenere la continuità di un percorso viario in presenza di un avvallamento naturale o artificiale del terreno. CLASSIFICAZIONE DEI PONTI

Dettagli

LE AZIONI SULLE COSTRUZIONI

LE AZIONI SULLE COSTRUZIONI LE AZIONI SULLE COSTRUZIONI Dal capito 2 del Decreto Ministeriale 14.01.2008 Norme tecniche per le costruzioni NTC-08 La sicurezza e le prestazioni di un opera o di una parte di essa devono essere valutate

Dettagli

Università degli Studi Guglielmo Marconi

Università degli Studi Guglielmo Marconi Analisi elementi strutturali di un edificio in CA il Solaio + la trave (I) Solaio: Argomenti Esempio progetto solaio a 2 campate di luce uguale 5 m Diverse fasi procedimento di metodologia di calcolo:

Dettagli

Analisi dei carichi: travi T1-9 9 e T1-10

Analisi dei carichi: travi T1-9 9 e T1-10 Analisi dei carichi: travi T1-9 9 e T1-10 10 Carico q Solaio interno Fascia piena s=20 cm 2.50-0.42=2.08 0.28 4.96 5.00 10.32 1.4 1.80 5.00 T1-7 9 10 Solaio balcone Fascia piena s=16 cm Tamponatura Parapetto

Dettagli

Strutture in muratura soggette ad azioni sismica. Metodi di analisi

Strutture in muratura soggette ad azioni sismica. Metodi di analisi Corso di Riabilitazione Strutturale POTENZA, a.a. 2011 2012 Strutture in muratura soggette ad azioni sismica. Metodi di analisi Dott. Marco VONA DiSGG, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/

Dettagli

IL SOLAIO PREDIMENSIONAMENTO E ANALISI DEI CARICHI

IL SOLAIO PREDIMENSIONAMENTO E ANALISI DEI CARICHI Facoltà di Ingegneria - Corso di Ingegneria Civile Progetto di Strutture A/A 2009-2010 Docente Ing. Fabrizio Paolacci Facoltà di Ingegneria g Corso di Laurea in Ingegneria Civile A/A 2009-2010 IL SOLAIO

Dettagli

FABBRICATO DI CIVILE ABITAZIONE - PIANOLA, L AQUILA

FABBRICATO DI CIVILE ABITAZIONE - PIANOLA, L AQUILA Principali interventi a seguito degli eventi sismici del 6 aprile 2009 in Abruzzo, aggiornati al 2015 FABBRICATO DI CIVILE ABITAZIONE - PIANOLA, L AQUILA Riparazione delle parti comuni e private di un

Dettagli

Verifiche di strutture in muratura secondo le NTC 2008

Verifiche di strutture in muratura secondo le NTC 2008 Verifiche di strutture in muratura secondo le NTC 2008 Normative di riferimento A LIVELLO NAZIONALE: D.M.LL.PP. 14/01/2008: Norme Tecniche per le costruzioni : CAPITOLO 7: Progettazione per azioni sismiche:

Dettagli

S.T.A. DATA srl - C.so Raffaello, Torino fax n. verde

S.T.A. DATA srl - C.so Raffaello, Torino fax n. verde S.T.A. DATA srl - C.so Raffaello, 12 10126 Torino 011 6699345 fax 011 6699375 n. verde 800 236 245 Indice Caratteristiche di 3Muri Smart... 3 Confronto 3Muri Smart e 3Muri Professional... 4 Premessa...

Dettagli

Materiali per l architettura B (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla

Materiali per l architettura B (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla Materiali per l architettura B (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla 9. STRUTTURA PORTANTE: problematiche funzionali strutture di elevazione Auditoriumnelparco Renzo PIano L Aquila

Dettagli

Edifici in muratura. L edificio soggetto a carichi verticali. Catania, 21 aprile 2004 Bruno Calderoni. DAPS, Università di Napoli Federico II

Edifici in muratura. L edificio soggetto a carichi verticali. Catania, 21 aprile 2004 Bruno Calderoni. DAPS, Università di Napoli Federico II Edifici in muratura L edificio soggetto a carichi verticali Catania, 21 aprile 2004 Bruno Calderoni DAPS, Università di Napoli Federico II L edificio del D.M. 20/11/87 L edificio della 3 a classe. La normativa

Dettagli

Ludwig Mies van der Rohe. Padiglione di Barcellona,

Ludwig Mies van der Rohe. Padiglione di Barcellona, Ludwig Mies van der Rohe. Padiglione di Barcellona, 1928-29 Il padiglione tedesco di Mies Van der Rohe progettato per l Esposizione Internazionale di Barcellona del 1929 Il progetto del padiglione tedesco

Dettagli

PREDIMENSIONAMENTO E ANALISI DEI CARICHI

PREDIMENSIONAMENTO E ANALISI DEI CARICHI prof. Gianmarco de Felice, Ing. Fabrizio Paolacci, arch. Lorena Sguerri PREDIMENSIONAMENTO E ANALISI DEI CARICHI Norme per il predimensionamento dei solai Analisi dei carichi permanenti Sovraccarichi variabili

Dettagli

PREMESSA. La città di Casale Monferrato rientra in zona 4, a bassa sismicità. ASCENSORE

PREMESSA. La città di Casale Monferrato rientra in zona 4, a bassa sismicità. ASCENSORE PREESS La presente relazione di calcolo delle strutture riguarda la nuova scala di sicurezza esterna, in acciaio e l'ascensore, secondo le prescrizioni contenute nell'ordinanza del Presidente del Consiglio

Dettagli

RELAZIONE DI CALCOLO

RELAZIONE DI CALCOLO COMUNE di INDUNO OLONA - PROVINCIA DI VARESE PROGETTO di AMPLIAMENTO del CIMITERO COMUNALE PROGETTO STRUTTURALE ESECUTIVO RELAZIONE DI CALCOLO Brescia, 20 Ottobre 2011 1 Il dimensionamento e le verifiche

Dettagli

PARTIZIONI INTERNE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

PARTIZIONI INTERNE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO PARTIZIONI INTERNE PARTIZIONE INTERNA Elemento di fabbrica che ha il compito di suddividere lo spazio interno in ambienti posti tutti sullo stesso piano d uso, separando visivamente ambienti contigui in

Dettagli

DESCRIZIONE DELL INTERVENTO

DESCRIZIONE DELL INTERVENTO DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Premessa La presente relazione ha per oggetto la variante alla progettazione strutturale relativa alla realizzazione della nuova palestra a servizio del plesso scolastico di

Dettagli

I solai latero-cementizi ed il metodo semiprobabilistico agli stati limite

I solai latero-cementizi ed il metodo semiprobabilistico agli stati limite A08 395 Liborio Cavaleri, Vitalba Accidenti I solai latero-cementizi ed il metodo semiprobabilistico agli stati limite Gli sviluppi alla luce del recente D.M. 2008 Copyright MMXII ARACNE editrice S.r.l.

Dettagli

corso di Analisi e Progetto di Strutture

corso di Analisi e Progetto di Strutture Università degli Studi di Cassino corso di Analisi e Progetto di Strutture Laurea Specialistica in Ingegneria Civile A.A.2012/2013 Edifici con struttura intelaiata in c.a.: Analisi dei carichi unitari

Dettagli

Uso normato dei Mattoni in Laterizio per murature portanti.

Uso normato dei Mattoni in Laterizio per murature portanti. Uso normato dei Mattoni in Laterizio per murature portanti. Una muratura portante può essere perimetrale, interna, di controvento e dovrà resistere a sforzi verticali ed orizzontali. Ai muri portanti è

Dettagli

LE STRUTTURE DI FONDAZIONE

LE STRUTTURE DI FONDAZIONE SISTEMA TECNOLOGICO Università degli Studi di Napoli Federico II _Dipartimento di Architettura Corso di Laurea Magistrale in Architettura 5UE_A.A.2016/2017 Costruzione delle Opere di Architettura A Prof.

Dettagli

LA SICUREZZA STATICA E SISMICA DEGLI EDIFICI PRODUTTIVI: obblighi normativi, tipologie di interventi, costi medi, agevolazioni

LA SICUREZZA STATICA E SISMICA DEGLI EDIFICI PRODUTTIVI: obblighi normativi, tipologie di interventi, costi medi, agevolazioni LA SICUREZZA STATICA E SISMICA DEGLI EDIFICI PRODUTTIVI: obblighi normativi, tipologie di interventi, costi medi, agevolazioni L apporto di prodotti, componenti tecnologiche e di soluzioni strutturali

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SULL INTERVENTO

RELAZIONE TECNICA SULL INTERVENTO RELAZIONE TECNICA SULL INTERVENTO Sommario PREMESSA... 2 CARATTERISTICHE DELL INTERVENTO... 2 Generalità... 2 Platee di fondazione... 2 Pareti verticali... 2 Solette di copertura... 2 PARAMETRI PER LA

Dettagli

Progettazione di Costruzioni in Muratura

Progettazione di Costruzioni in Muratura lng. Francesco Pugi Progettazione di Costruzioni in Muratura IUAV - VENEZIA AREA SERV. BIBLIOGRAFI( E DOCUMENTALI H 8943 BIBLIOTECA CENTRALE Ing. Francesco Pugi PC.M PROGETTAZIONE DI - COSTRUZIONI IN -

Dettagli

Apparecchiatura costruttiva Da Mandolesi E., Edilizia, vol.1, Hoepli, Milano,

Apparecchiatura costruttiva Da Mandolesi E., Edilizia, vol.1, Hoepli, Milano, Apparecchiatura costruttiva Da Mandolesi E., Edilizia, vol.1, Hoepli, Milano, 1978-82 La lettura in chiave tecnico-costruttiva di un organismo edilizio, sia esso ripetibile o no, porta a considerare la

Dettagli