22 novembre 2004 RISULTATI DELL INDAGINE REGIONALE 2003 LE PROCEDURE E I COMPORTAMENTI PER LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DELLA FERITA CHIRURGICA

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1 22 novembre 2004 RISULTATI DELL INDAGINE REGIONALE 2003 LE PROCEDURE E I COMPORTAMENTI PER LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DELLA FERITA CHIRURGICA

2 IL CONTESTO 2000: Studio di prevalenza sulle infezioni ospedaliere 9467 pazienti 4344 pazienti chirurgici Prevalenza SSI: 0,7% Frequenza relativa SSI: 8,3% Drenaggio chirurgico: 36,5% dei pazienti (17,3% aperti) Profilassi chirurgica: 26,2% Utilizzo inappropriato di glicopeptidi e aminoglicosidi Ampio uso di cefalosporine III

3 IL CONTESTO : Formazione su antibioticoprofilassi 300 chirurghi referenti di reparto

4 IL CONTESTO 2003: Indagine su procedure di controllo delle infezioni della ferita chirurgica 2004: Adattamento da Linee Guida a Protocollo regionale per la prevenzione delle infezioni della ferita chirurgica (bozza)

5 IL CONTESTO : Studio di incidenza sulle infezioni della ferita chirurgica (ernie, colon, protesi d anca, protesi di ginocchio) Monitoraggio dell antibioticoprofilassi con autovalutazione dell osservanza del protocollo da parte dei chirurghi

6 Lo studio è stato condotto nell ambito di una Ricerca Finalizzata Regionale finanziata nel 2003 e con la collaborazione: del Gruppo di Lavoro Regionale sulle Infezioni Ospedaliere di tutte le Aziende Sanitarie della Regione Piemonte del Dipartimento di Sanità Pubblica e Microbiologia dell Università di Torino

7 OBIETTIVI GENERALI Descrivere la situazione attuale in Piemonte Mettere a punto uno strumento di indagine utilizzabile nei contesti locali Individuare spunti per interventi di formazione

8 OBIETTIVI SPECIFICI Descrivere le procedure di controllo delle infezioni nosocomiali della ferita chirurgica messe in atto nelle chirurgie generali della Regione Piemonte - Descrivere le procedure preoperatorie di preparazione del paziente, le modalità di antibioticoprofilassi, gli aspetti igienici strutturali e comportamentali della sala operatoria - Analizzare l applicazione delle raccomandazioni di categoria IA e IB (CDC 1999) nella prevenzione delle infezioni della ferita chirurgica - Identificare e descrivere l uso di procedure per le quali non esiste evidenza di efficacia nella prevenzione delle SSI

9 Raccomandazioni per la prevenzione dell infezione del sito chirurgico. CDC 1999 CATEGORIE IA: Adozione e messa in atto fortemente raccomandata. Supportate da studi ben disegnati, sperimentali, clinici o epidemiologici. IB: Adozione e messa in atto fortemente raccomandata. Supportate da alcuni studi ben disegnati, sperimentali, clinici o epidemiologici e da una forte giustificazione logica II: Adozione e messa in atto suggerita. Supportate da dati clinici o epidemiologici suggestivi o da una giustificazione logica Assenza di raccomandazioni: questioni irrisolte. Pratiche per cui non c è sufficiente evidenza scientifica o manca il consenso sull efficacia.

10 METODOLOGIA Tre momenti di indagine da esplorare con tre differenti schede appositamente costruite SCHEDA 1 Osservazione per una settimana dei pazienti sottoposti ad intervento di chirurgia generale (massimo 30 per azienda), compresi quelli effettuati in day surgery. Dati da rilevare in tempo reale o retrospettivamente

11 PROCEDURE DI CONTROLLO DELLE INFEZIONI DELLA FERITA CHIRURGICA NELLE CHIRURGIE GENERALI DEL PIEMONTE 1 Etichetta o numero di cartella del paziente Numero della scheda _ _ _ _ _ Ospedale _ _ Reparto _ _ Lunedì? Martedì? Mercoledì? Giovedì? Venerdì? Data _ _ _ _ _ _ _ _ (gg/mm/aaaa) Paziente Sesso? maschio? femmina Screeni ng per : HB V? Sì? No HCV? Sì? No HI V? Sì? No Intervento chirurgico Data dell'intervento _ _ _ _ _ _ _ _ (gg/mm/aaaa) Intervento in day surgery? Sì? No Intervento principale (codice) _ _ _ _ ICD9CM _ _ _ _ Intervento principale (per esteso) Score AS A? 1? 2? 3? 4? 5 Depilazione? Sì? No 1 Se Sì:? CG? CV? DG? DV? RG? RV Doccia? Sì? No 2 Se sì:? DCG? DCS? DRG? DRS? con antisettico? con detergente Disinfettante per la preparazione della cute (principio attivo) Tipo di intervento? pulito? pulito/contaminato? contaminato? sporco Durata dell'intervento (intervento principale) _ _ _ (min) NNIS _ Procedure multiple? Sì? No Se sì: intervento (codice) _ _ _ _ ICD9CM _ _ _ _ intervento (per esteso) Laparoscopia? Sì? No Impianto di protesi? Sì? No Drenaggio? Sì? No Antibiotici nei giorni precedenti l'intervento Prescrizione:? per terapia/profilassi di altra patologia? per profilassi chirurgica? nessun antibiotico Antibiotico 1 _ _ _ Antibiotico 2 _ _ _ Data di inizio _ _ _ _ _ _ _ _ (gg/mm/aaaa) Data di inizio _ _ _ _ _ _ _ _ (gg/mm/aaaa) Antibiotici al momento dell'intervento Prescrizione:? per profilassi? nessun antibiotico Se profilassi: Prima dose:? sera prima? il giorno dell intervento: ore prima dell intervento? induzione anestesia? durante l'intervento? alla fine dell'intervento Antibiotico 1 _ _ _ Antibiotico 2 _ _ _ Dose mg _ _ _ _ Dose mg _ _ _ _ Somministrazione:? IM? EV? OS Somministrazione:? IM? EV? OS Dose intraoperatoria di rinforzo:? Sì? No Somministrazione post-operatoria di antibiotici per profilassi:? Sì? No Se sì:? per 24h? per 48h? per più di 48h Esiste un protocollo scritto per l antibioticoprofilassi? Sì? No Se sì: è disponibile/accessibile? Sì? No Esiste la distribuzione centralizzata di kit? Sì? N o 1 CG= clipper giorno dell intervento; CV= clipper vigilia dell intervento; DG= crema depilatoria giorno dell intervento; DV= crema depilatoria vigilia dell intervento; RG= rasoio giorno dell intervento; RV= rasoio vigilia dell intervento 2 DCG= doccia a casa giorno dell intervento; DCS= doccia a casa la sera prima dell intervento; DRG= doccia in reparto giorno dell intervento; DRS= doccia in reparto la sera prima dell intervento

12 METODOLOGIA SCHEDA 2 Osservazione da parte di personale formato, per una settimana, del comportamento degli operatori di un blocco operatorio: dati da rilevare in tempo reale

13 PROCEDURE DI CONTROLLO DELLE INFEZIONI DELLA FERITA CHIRURGICA NELLE CHIRURGIE GENERALI DEL PIEMONTE 2 Lunedì? Martedì? Mercoledì? Giovedì? Venerdì? data _ _ _ _ _ _ _ _ Sala Tipo di intervento ICD9CM _ _ _ _ Inizio intervento: h _ _ _ _ Fine intervento: h _ _ _ _ Numero persone presenti in sala: équipe chirurgica _ équipe anestesiologica _ altro personale _ _ numero minimo _ _ numero massimo _ _ Sono tenute chiuse le porte, salvo il tempo strettamente necessario per il passaggio del personale, del paziente e delle attrezzature?? Sì? No Numero apertura porte durante l intervento _ _ _ Abbigliamento E indossato il copricapo? Il copricapo copre tutti i capelli? E indossata la divisa di sala? Ch 1 Ch 2 Ch 3 Strum An Inf 1 Inf 2 Osservazioni SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO Se sì, solo la divisa? Sono indossati zoccoli riservati alla sala o copriscarpe? Se si presume una notevole contaminazione, sono disponibili ed indossati i DPI per gli arti inferiori? E indossata la maschera chirurgica? La maschera chirurgica copre completamente bocca, naso ed eventuale barba? La maschera viene sostituita ad ogni intervento o quando visibilmente contaminata? Sono indossati i DPI per occhi e mucose?

14 Lavaggio delle mani Quale antisettico è utilizzato per il lavaggio chirurgico (principio attivo)? Lo spazzolino utilizzato per la pulizia delle unghie è sterile? _ sì _ no Le unghie sono corte? Sono indossati anelli (A), orologi (O), braccialetti (B), orecchini (Or), collane (C)? Lavaggio chirurgico delle mani Il lavaggio chirurgico è eseguito secondo la sequenza corretta (descritta nella guida alla compilazione)? In particolare: - è evitata la manipolazione continua della rubinetteria durante il lavaggio? - si evita di utilizzare acqua calda? - sono bagnate le mani e gli avambracci? - le unghie sono pulite in maniera corretta? - il tempo di lavaggio con l antisettico è compreso tra i 2 ed i 6 minuti? - le mani sono sciacquate nella maniera corretta? - il rubinetto è chiuso in maniera corretta? - l asciugatura è effettuata in maniera corretta? Lavaggio antisettico delle mani (per gli operatori che non eseguono il lavaggio chirurgico) Il lavaggio antisettico è eseguito secondo la sequenza corretta (descritta nella guida alla compilazione)? Ch 1 Ch 2 Ch 3 Strum An Inf 1 Inf 2 Osservazioni SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO Abbigliamento chirurgico Tipo di tessuto utilizzato per: copertura del paziente: TNT _ teleria _ abbigliamento del personale: TNT _ teleria _ E rispettata la tecnica asettica nell indossare guanti e camici? I camici sono cambiati quando visibilmente contaminati o lacerati? Ch 1 Ch 2 Ch 3 Strum Osservazioni SI NO SI NO SI NO SI NO

15 METODOLOGIA SCHEDA 3 Osservazione dell ambiente operatorio: dati da rilevare una tantum nel corso delle settimane di studio

16 PROCEDURE DI CONTROLLO DELLE INFEZIONI DELLA FERITA CHIRURGICA NELLE CHIRURGIE GENERALI DEL PIEMONTE 3 Data _ _ _ _ _ _ _ _ Ambiente Il blocco operatorio è stato costruito o ristrutturato: da meno di 5 anni?? Sì? No da 5-10anni?? Sì? No da più di 10 anni?? Sì? No Il blocco operatorio è articolato in zone progressivamente meno contaminante dall ingresso alle sale chirurgiche?? Sì? No Esiste la separazione di percorsi sporco/pulito?? Sì? No Se sì, funzionale? strutturale? entrambe? Sono presenti: -Locale spogliatoio sosta personale, con servizi igienici? Sì? No - Spazio filtro di entrata degli operandi (passamalati o cambio barella)? Sì? No - Zona filtro personale addetto? Sì? No - Zona preparazione personale addetto? Sì? No - Zona preparazione utenti? Sì? No - Zona risveglio utenti? Sì? No - Zona per il lavaggio e la sterilizzazione del materiale chirurgico (o spazio per sub-sterilizzazione)? Sì? No - Deposito presidi e strumentario chirurgico? Sì? No - Deposito materiale sporco? Sì? No - Deposito materiale pulito? Sì? No La superficie minima delle sale operatorie è superiore a 30 mq (20 mq per particolari specialità o interventi chirurgici)?? Sì? No La sala operatoria è mantenuta con una pressione positiva rispetto alle aree e ai corridoi adiacenti? Sono effettuati almeno 15 ricambi di aria all ora, di cui almeno 3 di aria fresca?? Sì? No? Sì? No Ad ogni cambio dei filtri è effettuato un controllo: microbiologico dell aria?? Sì? No particellare dell aria?? Sì? No Sono stati necessari negli ultimi 6 mesi interventi di manutenzione straordinaria al sistema di ventilazione?? Sì? No Sono utilizzate radiazioni UV nella sala operatoria per prevenire SSI?? Sì? No Le bocche di ripresa d aria sono libere durante l intervento?? Sì? No Sono presenti finestre comunicanti con l esterno?? Sì? No Se sì, rimangono bloccate (durante l intervento)?? Sì? No Sono utilizzati tappetini adesivi all entrata della sala operatoria o degli ambienti circostanti per il controllo delle infezioni?? Sì? No E effettuata la disinfezione delle superfici ambientali e delle attrezzature utilizzate, limitatamente all area operatoria tra un intervento e il successivo in assenza di contaminazione visibile?? Sì? No E effettuata una pulizia straordinaria della sala dopo operazioni contaminate o sporche?? Sì? N o I campionamenti microbiologici delle superfici ambientali della sala operatoria sono effettuati: -Routinariamente? Sì? No Se si, con quale frequenza? -Solo in caso di indagine epidemiologica? Sì? No Quali protocolli o procedure scritte, relativamente alle misure di controllo del rischio infettivo in sala operatoria, sono presenti e accessibili? Data ultimo aggiornamento _ _ _ _ _ _ _ _ Data ultimo aggiornamento _ _ _ _ _ _ _ _ Data ultimo aggiornamento _ _ _ _ _ _ _ _ Data ultimo aggiornamento _ _ _ _ _ _ _ _ Data ultimo aggiornamento _ _ _ _ _ _ _ _ Data ultimo aggiornamento _ _ _ _ _ _ _ _ Data ultimo aggiornamento _ _ _ _ _ _ _ _ Data ultimo aggiornamento _ _ _ _ _ _ _ _ Data ultimo aggiornamento _ _ _ _ _ _ _ _ Data ultimo aggiornamento _ _ _ _ _ _ _ _ L aria di mandata è introdotta presso il soffitto e quella di ripresa presso il pavimento? Se no, perché?? Sì? No Esiste un sistema di filtrazione dell aria?? Sì? No Tutta l aria è trattata con filtri HEPA?? Sì? No E effettuato un periodico ricambio dei filtri?? Sì? No

17 Trattamento del materiale di sala operatoria Quale sistema di sterilizzazione è utilizzato? Vapore umido (autoclave) Calore secco Acido peracetico a circuito chiuso Se sì per quale materiale Gas plasma (perossido di idrogeno) Ossido di etilene Altro E utilizzata glutaraldeide?? Sì? No Se sì, a quale concentrazione? per quale materiale? La sterilizzazione in autoclave : è effettuata da operatori della struttura? Sì? No è appaltata? Sì? No Se è appaltata, precisare che cosa è appaltato Se è effettuata nella struttura ospedaliera, dove avviene la sterilizzazione? Centrale di sterilizzazione Blocco operatorio Le zone per il lavaggio e la sterilizzazione del materiale chirurgico (o spazio per sub-sterilizzazione): sono separate?? Sì? No sono condizionate?? Sì? No sono lavabili e disinfettabili?? Sì? No Le autoclavi sono a norma UNIEN 285/98? Sì? No SI SI NO NO? Parzialmente (segnare in quale percentuale) E stata effettuata l accettazione in servizio a norma UNI EN 554/96?? Sì? No È effettuata una validazione annuale a norma UNI EN 554/96: dell autoclave?? Sì? No del processo di sterilizzazione?? Sì Se non è effettuata una validazione annuale del processo di sterilizzazione, quali dei seguenti controlli annuali sono eseguiti? Validazione fisica: Ciclo di riscaldamento a vuoto Test di tenuta del vuoto Test di Bowie-Dick Test termometrico a carico ridotto Test termometrico a carico completo Test di umidità residua a carico completo di tessili Test di umidità residua a carico completo di metalli Validazione microbiologica La sterilizzazione segue il metodo per la tracciabilità riportato dall UNIEN 554/96?? Sì? No Esiste un sistema di tracciabilità completo del materiale sterile?? Sì? No Se parziale segnare quale dei seguenti indicatori sono riportati su ciascuna confezione di materiale sterile Contenuto o caratteristiche (se non visibile attraverso la busta) Numero del ciclo di sterilizzazione Numero dell autoclave utilizzata Data di sterilizzazione/ scadenza della sterilità L operatore/i responsabile/i del processo di sterilizzazione Dove è conservato il materiale sterilizzato? Locale dedicato Zona di transito SI SI SI NO NO NO? No E effettuata la sterilizzazione flash?? Sì? No Tipo ciclo T Tempo di esposizione Tempo di asciugatura SI NO Gravità C 3 min per materiale non poroso / 10 min per materiale poroso 0 Prevacuum C 3 min per materiale non poroso / 4 min per materiale poroso 1 Espresso C 4 min (materiale confezionato) 3 Se sì, con quale frequenza settimanale? E effettuata la sterilizzazione rapida (ciclo completo a 134 C per 5-7 minuti, pressione 2 bar, esclusa l asciugatura)?? Sì? No Se sì, con quale frequenza settimanale?

18 RISULTATI Hanno partecipato 49 ospedali (21 ASL e 7 ASO) e i risultati sono relativi a: 856 pazienti (scheda 1) 799 interventi, 4993 operatori (scheda 2) 54 blocchi operatori (scheda 3)

19 RISULTATI 856 pazienti (scheda 1) 799 interventi, 4993 operatori (scheda 2) 54 blocchi operatori (scheda 3)

20 RISULTATI (scheda 1) E stato effettuato lo screening: per HBV nel 59% dei casi per HCV nel 62% dei casi per HIV nel 25% dei casi HBV HCV HIV N interventi N di soggetti screenati Costo esami (Ipotizzando un costo per esame pari a 5 )

21 RISULTATI (scheda 1) 100 Classe di contaminazione degli interventi % Classe I Classe II Classe III Classe IV Il 43,2% degli interventi è stato condotto in Day Surgery

22 RISULTATI (scheda 1) ASA score (dati disponibili per 792 interventi): ASA 1: 40,8% ASA 2: 43,1% ASA 3: 15,2% ASA 4: 1% Classificazione NNIS (dati disponibili per 748 interventi): Categoria M/0-Yes: 9,2% Categoria 0: 54% Categoria 1: 18% Categoria 2: 11% Categoria 3: 7,5%

23 RISULTATI (scheda 1) Se è necessario un drenaggio, utilizzare un sistema ad aspirazione chiusa. Posizionare il drenaggio attraverso un incisione separata e distante dall incisione chirurgica (IB) 26,8%: posizionato drenaggio; nell 86,4% dei casi si trattava di drenaggio chiuso 13,7% degli interventi non condotti in laparoscopia: drenaggio attraverso incisione operatoria

24 RISULTATI (scheda 1) Eseguire la depilazione immediatamente prima dell intervento, preferibilmente con clipper (IA) L 88% (750) dei pazienti è stato depilato: Vigilia dell intervento (60%) Giorno dell intervento (40%) Clipper 21% (12,7%) 17% (6,7%) Rasoio 71% (42,4%) 83% (33,6%) Crema 8% (4,5%) -

25 RISULTATI (scheda 1) Eseguire la depilazione immediatamente prima dell intervento, preferibilmente con clipper (IA) L 86,4% (311) dei pazienti in Day Surgery è stato depilato: Vigilia dell intervento (55,3%) Giorno dell intervento (44,7%) Clipper 11% (6,0%) 17% (7,7%) Rasoio 70% (39,0%) 83% (37,0%) Crema 19% (10,3 %) -

26 RISULTATI (scheda 1) La doccia o il bagno dovrebbero essere effettuati utilizzando un antisettico al massimo la sera prima dell intervento (IB) Il 78% (664) dei pazienti ha fatto la doccia: Sera prima dell intervento (62%) Giorno dell intervento (38%) Casa Reparto Casa Reparto Doccia 68% 32% 47% 53% (42%) (20%) (18%) (20%) Solo il 20% dei pazienti ha utilizzato l antisettico

27 RISULTATI (scheda 1) La doccia o il bagno dovrebbero essere effettuati utilizzando un antisettico al massimo la sera prima dell intervento (IB) L 82,5% (297) dei pazienti in Day Surgery ha fatto la doccia: Sera prima dell intervento (91%) Giorno dell intervento (9%) Casa Reparto Casa Reparto Doccia 92% 8% 89% 11% (59,4%) (5,5%) (31,4 %) (3,8%) Solo l 8,3% dei pazienti ha utilizzato l antisettico (63,6% a casa)

28 RISULTATI (scheda 1) Effettuare la profilassi antibiotica per via endovenosa, in modo tale da raggiungere una adeguata concentrazione del farmaco nel siero e nei tessuti al momento dell incisione. Mantenere livelli terapeutici del farmaco durante l operazione e fino a qualche ora dopo la chiusura dell incisione (IA) Nel 64% dei pazienti è stata somministrata la profilassi antibiotica: al momento dell induzione: 68% il giorno dell intervento: 26% (in media 45 prima) durante l intervento: 4% la sera prima: 2%

29 RISULTATI (scheda 1) Non utilizzare di routine la vancomicina per la profilassi antibiotica (IB) Non è mai stata somministrata vancomicina per la profilassi antibiotica, ma risultano due somministrazioni di teicoplanina

30 RISULTATI (scheda 1) La scelta degli antibiotici somministrati per profilassi è stata appropriata nel 56% dei casi, accettabile nel 27%, non appropriata nel 4,8% (12% dei casi non valutabile) Nell 8% dei pazienti è stata somministrata un associazione di 2 antibiotici: appropriata nel 10% dei casi totalmente inappropriata nel 50% dei casi (2 antibiotici con uguale spettro d azione) dubbia nel 40% dei casi (antibiotici con parziale sovrapposizione dello spettro d azione)

31 RISULTATI (scheda 1) Nel 42,5% dei pazienti la profilassi è proseguita nel periodo postoperatorio: in 104 casi (48%) per 24 h (42 interventi di classe I, 49 di classe II, 10 di classe III) in 114 casi per più di 24 h (27 interventi di classe I, 61 di classe II, 11 di classe III)

32 RISULTATI (scheda 1) Nel 16% dei reparti esiste la distribuzione centralizzata dei kit per la profilassi antibiotica 41 reparti dichiarano di possedere un protocollo scritto per la profilassi antibiotica ma in 2 di essi non è accessibile/disponibile in 2 reparti il protocollo non è presente e in 6 casi la risposta è dubbia

33 RISULTATI 856 pazienti (scheda 1) 799 interventi, 4993 operatori (scheda 2) 54 blocchi operatori (scheda 3)

34 RISULTATI (scheda 2) Limitare allo stretto necessario il numero di personale che entra in sala operatoria (II) In media sono presenti in sala 6 persone (atteso per un intervento tipo: 6-7 persone) 4,9%: 5-7 chirurghi 6,4%: 4-10 altro personale Gli ospedali di insegnamento hanno un numero di persone presenti in sala e di apertura porte significativamente più elevato (p<0,001) rispetto agli altri ospedali

35 RISULTATI (scheda 2) Tenere le porte della sala operatoria chiuse eccetto che nei momenti necessari per il passaggio di personale, attrezzature e paziente (IB) Durante l intervento le porte sono aperte in media 12 volte Nel 3% dei casi il numero di aperture è >50 e nel 25% >15 volte Nel 26% dei casi le porte non sono tenute chiuse

36 RISULTATI (scheda 2) Tenere le unghie corte e non utilizzare unghie artificiali (IB) Indicazione rispettata dal 95% delle persone presenti in sala (98% dell équipe chirurgica) Effettuare il lavaggio chirurgico per almeno 2-5 minuti utilizzando un antisettico appropriato; lavare mani e avambracci fino al gomito (IB) Dopo il lavaggio, tenere le mani in alto, distanti dal corpo, i gomiti flessi in modo che l acqua Asciugare le mani utilizzando un asciugamano sterile (IB)

37 RISULTATI (scheda 2) Il 99,7% dell équipe chirurgica e l 1,9% degli anestesisti effettua il lavaggio chirurgico delle mani. Di questi lo hanno effettuato correttamente: ,6% 86,8% 73,3% Chirurghi Strumentisti Anestesisti

38 Fasi del lavaggio chirurgico non rispettate (%) 5,7 rubinetteria 2,4 Strumentisti Chirurghi Manipolazione Acqua calda Mani e avambracci 2,5 4,7 2,4 39,8 Spazzolamento unghie Antisettico 2-6 minuti Risciacquo 22,4 15,7 16,9 20,5 19,5 32,8 Chiusura rubinetto 1,7 0 Asciugatura 14,5 36,

39 RISULTATI (scheda 2) Il lavaggio antisettico non è eseguito correttamente da: 21,9% degli anestesisti 15,8% degli infermieri

40 RISULTATI (scheda 2) Tutti i tipi di gioielli (%): SI NO NON NOTO CHIRURGHI 11,6 85,4 3 STRUMENTISTI 22,1 74,9 3 ANESTESISTI 56,1 36,7 7,2 INFERMIERI 44,9 49,7 5,4 ALTRO 46,3 46,8 6,9

41 RISULTATI (scheda 2) Non portare gioielli a mani e braccia (II) Gioielli (anelli braccialetti - orologi): A BR O CHIRURGHI (1727) STRUMENTISTI (798) ANESTESISTI (736) INFERMIERI (1346) ALTRO (363)

42 RISULTATI (scheda 2) Indossare la maschera in modo che copra completamente naso e bocca (IB) La maschera non è indossata correttamente dal: 6% dei chirurghi 0,9% degli strumentisti 29,3% degli anestesisti 12% degli infermieri 22% di altre persone presenti in sala

43 RISULTATI (scheda 2) Indossare il copricapo in modo che copra tutti i capelli (IB) Tutte le persone presenti in sala, ad eccezione di un anestesista, indossano il copricapo; non è indossato correttamente dal 7,1% dei chirurghi 4% degli strumentisti 18,8% degli anestesisti 8,9% degli infermieri 14% di altre persone presenti in sala

44 RISULTATI (scheda 2) La divisa di sala è indossata dal 98% delle persone presenti in sala I Dispositivi di Protezione Individuale per gli occhi sono indossati da: DPI CHIRURGHI 24,6% STRUMENTISTI 41,4% ANESTESISTI 10,4% Occhiali da vista 5,3% 3,5% 4,1%

45 RISULTATI 856 pazienti (scheda 1) 799 interventi, 4993 operatori (scheda 2) 54 blocchi operatori (scheda 3)

46 RISULTATI (scheda 3) 34% dei b.o. costruito o ristrutturato da meno di 5 anni 87% dei b.o. articolato in zone progressivamente meno contaminate dall ingresso alle sale chirurgiche

47 RISULTATI (scheda 3) In oltre il 90% dei b.o. sono presenti: locale spogliatoio con servizi igienici per il personale, spazio filtro di entrata degli operandi, zona per la preparazione del personale, zona per lavaggio/sterilizzazione/substerilizzazione, deposito per strumentario, per materiale sporco e per materiale pulito Nell 87% dei b.o. sono presenti: zona filtro per il personale, zona per la preparazione degli utenti e per il risveglio

48 RISULTATI (scheda 3) Mantenere nella sala operatoria una pressione positiva rispetto alle aree e ai corridoi adiacenti (IB) Indicazione rispettata nel 90,7% dei b.o. Mantenere un minimo di 15 ricambi di aria all ora, di cui almeno 3 di aria fresca (IB) Indicazione rispettata nell 84,6% dei b.o. Introdurre l aria di mandata dal soffitto e aspirarla dal pavimento (IB) Indicazione rispettata nel 92,5% dei b.o.

49 RISULTATI (scheda 3) Filtrare tutta l aria, ricircolata e fresca, attraverso i filtri appropriati secondo le raccomandazioni (IB) 100% dei b.o. ha sistema di filtrazione 98,1% filtri HEPA 100% periodico ricambio filtri 94,4% registro della sostituzione filtri 98% le bocche di ripresa sono libere Non utilizzare le radiazioni UV allo scopo di prevenire le infezioni della ferita chirurgica (IB) Indicazione rispettata nell 88,7% dei b.o.

50 RISULTATI (scheda 3) Nel 45,8% dei casi sono presenti finestre comunicanti con l esterno nel 20,8% non sono bloccate durante l intervento

51 RISULTATI (scheda 3) Non procedere a pulizia straordinaria o chiusura della sala dopo operazioni contaminate o sporche (IB) La pulizia straordinaria dopo operazioni contaminate o sporche è eseguita nel 73,6% dei b.o. Non utilizzare tappetini adesivi all entrata del blocco o della sala per prevenire le infezioni (IB) Indicazione rispettata nel 94,3% dei b.o.

52 RISULTATI (scheda 3) Non eseguire di routine campionamenti microbiologici delle superfici ambientali. Eseguire campionamenti microbiologici delle superfici ambientali o dell aria solo in occasione di indagine epidemiologica (IB) I campionamenti delle superfici ambientali sono effettuati di routine nel 10% dei b.o. e in caso di indagini epidemiologiche nel 74,4%

53 RISULTATI (scheda 3) Presenza in b.o. di Protocolli/Linee Guida per prevenzione rischio infettivo Pulizia/sanificazione 87,8 Accessi/Percorsi 69,4 Ingresso personale in b.o. 32,7 Comportamento in b.o. 38,8 Antibioticoprofilassi 22,4 Antisepsi e disinfezione 8,2 Controlli autoclave/processi di sterilizzazione 71,4 Conservazione materiale sterile 4,1 Decontaminazione ferri chirurgici 16,3 Disinfezione endoscopi 8,2 Disinfettanti 18,4 Uso DPI 14,3 Esposizione ad agenti biologici 24,5 Gestione rifiuti 53,1 %

54 RISULTATI (scheda 3) Presenza in b.o. di Protocolli/Linee Guida per prevenzione rischio infettivo LG Infezioni Vie Urinarie 16,3 LG Infezioni Ferita chirurgica 22,4 LG Polmoniti 8,2 LG Batteriemie/Sepsi 12,2 LG Isolamento 20,4 LG Isolamento respiratorio e TBC 14,3 Lavaggio chirurgico mani 57,1 Preparazione campo operatorio 6,1 Prelievo, conservazione, trasporto materiale biologico 14,3 %

55 RISULTATI (scheda 3) Eseguire la sterilizzazione degli strumenti chirurgici (IB) Il 100% dei b.o. utilizza l autoclave per la sterilizzazione Centrale di sterilizzazione B.O. 6 (11,3%) 34 (64,2%) 13 (24,5%) Il 31,4% dei b.o. utilizza acido peracetico a circuito chiuso, 26% gas plasma, 32,7% ossido di etilene

56 RISULTATI (scheda 3) Eseguire la sterilizzazione flash solo per gli strumenti che devono essere utilizzati nell immediato (IB) La sterilizzazione flash è effettuata nel 22,2% dei b.o., con una frequenza settimanale di 5-8 volte. La sterilizzazione rapida è effettuata nel 46,3% dei b.o.: nel 75% dei casi con frequenza settimanale <10 volte, nel 25% da 10 a 30 volte 6 strutture effettuano sia la sterilizzazione rapida che la flash

57 RISULTATI (scheda 3) UNIEN 554/96: accettazione in servizio dell autoclave: 70,6% validazione annuale dell autoclave: 60,8% validazione annuale del processo di sterilizzazione: 46% Validazione fisica % Test Bowie-Dick 100 Ciclo riscald a vuoto e test tenuta vuoto 96,7 Test termometrico 15,4 Test umidità a carico completo tessili 14,8 Test umidità a carico completo metalli 7,4 Validazione microbiologica 96,7

58 RISULTATI (scheda 3) UNIEN 554/96 tracciabilità sterilizzazione: 53,8% tracciabilità completa materiale sterile: 32,1% Indicazioni su confezioni materiale sterile % Contenuto e caratteristiche 75 Numero ciclo di sterilizzazione 73,8 Numero autoclave utilizzata 79,1 Data sterilizzazione e scadenza sterilità 100 Operatore responsabile del proc di sterilizzaz 83,3

59 CONCLUSIONI

60 CONCLUSIONI Persistono alcune situazioni presumibilmente legate a convinzioni/credenze/tradizioni: Screening dei pazienti Controlli microbiologici ambientali Pulizia straordinaria Uso dei tappetini Sono costose e inducono false sicurezze!

61 CONCLUSIONI Alcuni comportamenti meritano di essere oggetto di revisioni discusse, concordate, diffuse e applicate: Drenaggio Depilazione Doccia preoperatoria Antibioticoprofilassi Apertura porte Lavaggio mani Uso gioielli e uso DPI La loro corretta attuazione è dimostrata essere misura efficace di prevenzione!

62 CONCLUSIONI La situazione strutturale dei b.o. è nella maggior parte entro parametri accettabili. Possono essere potenziate la validazione del sistema di sterilizzazione e la sua tracciabilità. E opportuno limitare la presenza nei b.o. dei soli protocolli specifici, intensificandone l applicazione in relazione alle criticità osservate e sottoponendoli a periodiche valutazioni.

63 RINGRAZIAMO TUTTI PER LA COLLABORAZIONE E PER L ATTENZIONE!!

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