4 ambito progettuale deviatore marecchia tratto compreso tra la darsena e il parco marecchia

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1 4 ambito progettuale deviatore marecchia tratto compreso tra la darsena e il parco marecchia Project manager: gruppo dirigenti: master plan e progettazione urbanistica: progettazione urbana: progettazione opere pubbliche: Lavorare in team si lavora in team. Il team è coordinato da un project manager. Del team fanno parte i diversi dirigenti dei diversi settori coinvolti. Dalla moral suasion ad un nuovo modello di premialità. Si premia il team se e quando raggiunge l obiettivo l nei tempi definiti. Non si premia solo il project manager ma l intero l team. Questo perché un dirigente può essere il project manager di un progetto ma far parte del team di un altro progetto. Per favorire relazioni approccio integrato e lavoro congiunto e evitare che chi è a capo di un progetto si interessi solo a questo e non altri di cui fa parte nel team.

2 Finalità progettuali generali: - Riqualificazione e trasformazione degli ambiti interessati dal progetto per garantire una nuova immagine della città contemporanea valorizzandone le risorse storico-culturali e gli aspetti identitari - Realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili in sede propria, connessi a quelli esistenti verso la città o verso le frazioni e il territorio non urbanizzato - Realizzazione di parcheggi scambiatori con postazioni di bike sharing in prossimità dei percorsi ciclabili Finalità progettuali specifiche: Completamento del parco fluviale fino alla foce del deviatore Marecchia La progettazione urbana dovrà: - creare percorsi tematici che valorizzino gli aspetti identitari (capanni da pesca) e naturalistici (bird watching) - riqualificare i percorsi ciclopedonali esistenti per realizzare piste ciclopedonali utilizzabili tutto l anno e in qualsiasi ora della giornata Lo studio della mobilità dovrà: - riorganizzare la viabilità privata veicolare di tutta l area di San Giuliano mare per consentire la pedonalizzazione di alcuni tratti di lungomare - procedere alla realizzazione di un nuovo ponte sul deviatore Marecchia in sostituzione dell attuale su via Coletti destinato sia al traffico veicolare che a quello pedonale e ciclabile. Mediante la realizzazione di corsie dedicate si consentirebbe il collegamento tra San Giuliano e Rivabella anche per la mobilità dolce

3 step Aree di progetto Proprietà stakeholder Obiettivi, finalità progettuali, funzioni individuate da linee di mandato, piano strategico e strumenti urbanistici Procedura amministrativa 1 Argine destro del deviatore Marecchia Demanio fluviale Regione Comune di Rimini Consorzio di Bonifica Albergatori Esercizi commerciali 1. Trasformare il percorso naturalistico esistente sull argine in pista ciclabile utilizzabile tutto l anno ed in qualsiasi ora. 2. Creazione di percorso tematico che valorizzi gli aspetti identitari (capanni da pesca) e naturalistici (bird watching) 2 Argini destro e sinistro del deviatore Marecchia Foce del deviatore Demanio fluviale Regione Comune di Rimini Consorzio di Bonifica Albergatori Esercizi commerciali. 1. Trasformare i percorsi naturalistici esistenti sugli argini in piste ciclabili utilizzabili tutto l anno ed in qualsiasi ora 2. Creazione di percorso tematico che valorizzi gli aspetti identitari (capanni da pesca) e naturalistici (bird watching) 3. Realizzazione di un nuovo ponte su via Coletti con percorso ciclabile e pedonale dedicati 4. Creazione di strutture per l attracco di natanti nel tratto compreso tra la foce e il ponte su via Coletti

4 INDIVIDUAZIONE PROPRIETA PATRIMONIO DELLO STATO

5 Piste esistenti Completamento della rete

6 LA LETTURA DELL AMBITO PROGETTUALE DEVIATORE MARECCHIA CON GLI STRUMENTI URBANISTICI: CON IL PSC (PSC 2 Strategie di qualificazione del territorio)

7 LA LETTURA DELL AMBITO PROGETTUALE DEVIATORE MARECCHIA CON GLI STRUMENTI URBANISTICI: CON IL PSC (PSC 3 Schema di assetto della mobilità e ambiti normativi)

8 LA LETTURA DELL AMBITO PROGETTUALE DEVIATORE MARECCHIA CON GLI STRUMENTI URBANISTICI: CON IL RUE

9 LA LETTURA DELL AMBITO PROGETTUALE ATTRAVERSO GLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI E QUELLI SOVRAORDINATI Vincoli Tutele Strategie di ambito Destinazioni ammissibili Potenzialità edificatoria Previsioni particolari P R G solo per la parte di canale - invasi ed alvei di laghi, bacini e corsi d acqua (art. 18 PTPR) solo per una parte fascia di rispetto ferroviario solo per la parte di canale -parchi regionali (art. 30 PTPR) sistema costiero (art. 12 PTPR) solo per una parte - zona di salvaguardia della morfologia costiera (art. 14 PTPR) solo per una parte - zona di riqualificazione della costa e dell arenile (art. 13 PTPR) g3.1 (art ) ASS (art. 26.3) F6 vedi PTPR vedi PTPR aree a verde pubblico, attrezzature per il ristoro, bar integrazione impianti sportivi esistenti, individuazione del parco agricolo, parcheggi Uf=0,05 mq/mq; h=4 m R U E fascia di rispetto ferroviario (art ) Arenile (PUA) AUC_T2 - Ambiti consolidati in ambito costiero a marcata caratterizzazione ricettiva (art ) AUC_T4 - "Parco del Mare (art ) dotazioni territoriali verde pubblico V (art ) a1, a2, b1, b2, b3, b4, b5, b7, b8, b10 (tutti), b11.1, b13, b14.1, b15, e1, e2, e4, f1, f3, f5, f6, f8. mantenimento delle destinazioni in attesa di POC per trasformazioni indicate dal P. Strategico e PSC b10.4, b2, b9 interventi non comportanti incrementi di capacità edificatoria, per destinazioni alberghiere vale la norma di PRG in via transitoria, possibilità di ampliamento per le destinazioni b con incrementi fino al 40% della Sc fino al limite massimo di Uf=1,2 mq/mq interventi manutentivi e conservativi in attesa di POC Uf=0,05 mq/mq P S C lungo deviatore Marecchia area esondabile area di ritorno 200 anni (art. 2.18) solo per la parte di canale - invasi ed alvei di laghi, bacini e corsi d acqua (art. 2.2) solo per una parte - Fascia dell'arenile/battigia con vincolo paesaggistico (D.Lgs 42/2004 art.142) art solo per una parte - Fascia perifluviale delle "acque pubbliche" con vincolo paesaggistico (D.Lgs 42/2004 art.142) art medio/basso livello di potenzialità archeologica (art. 2.12) Ambiti di riqualificazione dell'immagine turistica (art. 2.9) zone urbanizzate in ambito costiero (art. 2.9) riqualificazione dell apparato alberghiero AUC_T (art. 5.3) AUC_U (art. 5.2) ricettive, ricreative, sportive e di servizio all utenza turistica, no ad incrementi della funzione residenziale, medio strutture di vendita entro i limiti di PTCP residenza e attività di servizio urbano, commercio di vicinato, pubblici esrecizi, attività commerciali di medio piccolo dimensione, ricettive, terziarie, sociali e culturali, attrezzature e spazi collettivi, artigianato di servizio vedi descrizione sottostante solo nelle aree superiori ad 8000 mq sono consentiti interventi di nuova edificazione, il 60% dell area deve comunque essere destinata a dotazione territoriale (vedi pianificazione sovraordinata) non sono previsti incrementi di capacità insediativa se non nelle aree superiori a 8000 mq può essere previsto incremento della capacità insediativa con disciplina stabilita dal RUE punti visuali d interesse (art. 2.10) lungo il deviatore Marecchia - Varco a mare parco del Mare (POC o Accordo di Programma)

10 Vincoli Tutele Strategie di ambito Destinazioni ammissibili Potenzialità edificatoria Previsioni particolari P T C P solo per la parte di canale - invasi ed alvei di laghi, bacini e corsi d acqua (art. 2.2) Aree di collegamento ecologico di rilevanza regionale (Aree PAN) (Art. 1.5) Varchi a mare dei principali corridoi fluviali da riqualificare (Art. 1.6) solo per una parte - Sistema costiero (art. 1.3) solo per una parte - zone urbanizzate in ambito costiero e ambiti di qualificazione dell'immagine turistica (Art. 5.7) solo per una parte - ambiti di riqualificazione dell'immagine turistica (Art. 5.7 c.3) vedi pianificazione sovraordinata; decongestionamento della fascia costiera favorendo la riqualifiaczione del tessuto urbano esistente attraverso interventi di recupero e reperimento dello standard; vedi pianificazione sovraordinata vedi pianificazione sovraordinata Itinerari ciclabili fruitivi P T P R solo per la parte di canale - invasi ed alvei di laghi, bacini e corsi d acqua (art. 18) solo per la parte di canale -parchi regionali (art. 30) sistema costiero (art. 12) solo per una parte - zona di riqualificazione della costa e dell arenile (art. 13) solo per una parte - zone di salvaguardia della morfologia costiera (art. 14) attività:culturali, per il tempo libero; destinazioni: residenziali, turisco-ricettive e di servizio. Utilizzazione agricola del suolo e per l attività di allevamento. Realizzazione di standard per servizi e parchi urbani; realizzazione delle dotazioni territoriali, realizzazione di spazi e di percorsi pedonali in continuità con le aree di pertinenza dell'arenile e con il sistema ambientale di penetrazione con l'entroterra aree inferiori a mq possono essere destinate esclusivamente a: verde di quartiere; percorsi e spazi di sosta ciclo-pedonali; zone alberate e radure destinate ad attività per il tempo libero; dotazioni territoriali. Aree superiori a mq sono consentiti interventi di nuova edificazione comprensivi di eventuali quote derivanti da operazioni di trasferimenti di volumi ricadenti in aree incongrue di cui al precedente articolo 13 o in altre aree di cui al presente articolo. La superficie complessivamente investita dagli interventi non potrà essere comunque superiore al 40% dell'intera area destinando la rimanente superficie alla realizzazione di dotazioni territoriali. Il Comune potrà consentire l'utilizzo del sottosuolo dell'area destinata a dotazione territoriale per interventi di iniziativa privata purché convenzionati e volti ad ampliare o articolare l'offerta dei servizi

11 I PROGETTI SELEZIONATI

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17 PROCEDIMENTO TECNICO AMMINISTRATIVO 1. DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE individuazione degli obiettivi progettuali del master plan, priorità d intervento, linee d indirizzo per l approvazione degli strumenti urbanistici generali (PSC, RUE) 2. STUDI PROGETTUALI Individuazione delle successive procedure amministrative attuative (accordi con i privati, project financing, concessione, ecc.) 3. ACCORDO TERRITORIALE (ART. 15 LR 20/00 E S.M.I) NEI POLI FUNZIONALI DEFINITI DA PTCP 4. INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI ATTUATORI Avvio procedura amministrativa finalizzata all individuazione di soggetti (Bando, ecc.) 5. ACCORDI DI PROGRAMMA (ART. 40 LR 20/00 E S.M.I) CONTENETE ACCORDI CON I PRIVATI (ART. 18 LR 20/00 E S.M.I) - stipula convenzioni per disciplinare i rapporti tra Comune e terzi, i rispettivi obblighi e impegni, le modalità e i tempi di attuazione degli interventi ed eventuale durata della gestione; - avvio accordi di programma per procedere alla eventuale variazione della strumentazione urbanistica.

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