LA NUOVA CONTABILITA DELL UNIVERSITA. A cura di Paolo Parodi 1
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- Donata Cavallaro
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1 LA NUOVA CONTABILITA DELL UNIVERSITA A cura di Paolo Parodi 1
2 II MODULO febbraio 2013 Studio Tributario Paolo Parodi 2
3 LA TECNICA DI RILEVAZIONE DEI FATTI DI GESTIONE E LE SCRITTURE CONTABILI Studio Tributario Paolo Parodi 3
4 I SISTEMI CONTABILI CONTABILITA FINANZIARIA Consente di governare la dinamica finanziaria della gestione attraverso strumenti previsionali e consuntivi nonché attraverso la regolamentazione giuridicoamministrativa riguardante l esecuzione delle entrate e delle spese. Rappresenta un sistema contabile finalizzato a limitare la discrezionalità decisionale, piuttosto che a fornire le informazioni per supportare i processi decisionali, sia in fase di programmazione che di controllo. CONTABILITA GENERALE ECONOMICO-PATRIMONIALE Si sostanzia in un processo integrato di rilevazione quantitativa che consente il sistematico controllo dei movimenti economico-finanziari della gestione e la periodica determinazione del reddito d esercizio e del capitale di funzionamento, consentendo il monitoraggio della complessiva situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell ente. Non offre però da sola lo strumento per supportare il controllo dell economicità della gestione. CONTABILITA ANALITICA Rappresenta un sistema informativo attraverso cui si calcolano ricavi, costi e risultati economici di particolari oggetti, significativi sotto il profilo direzionale, rappresentati dai prodotti, dai processi e dalle unità organizzative (segue)
5 I SISTEMI CONTABILI (Segue da slide precedente) CONTABILITA ANALITICA Il sistema di contabilità analitica può essere progettato e realizzato secondo diverse impostazioni, già per quanto riguarda il modello generale di riferimento, che può essere per centri di costo o per attività. La contabilità analitica rappresenta dunque un sistema informativo alimentato da rilevazioni contabili ed extracontabili, attraverso cui gli organi di governo possono verificare, in modo sia preventivo che consuntivo, le condizioni di svolgimento della gestione, in vista della miglior realizzazione degli obiettivi. Obiettivo è la possibilità di effettuare determinazioni preventive e consuntive avendo preliminarmente classificato i costi secondo la loro destinazione. Normalmente, contiene esclusivamente rilevazioni di valori economici (costi e ricavi).
6 CHIAVE DI LETTURA DEI FATTI DI GESTIONE compensazione o permutazione num. Settore numerario V.N+ VN- +denaro - denaro E = +crediti U = - crediti -debiti + debiti misuraz. misur. Settore economico V.E.+ V.E - Ricavi compensazione o permutazione econ. Costi
7 CONTABILITA GENERALE E REGOLE BASE DELLA P.D. Regole per l adozione del metodo della partita doppia applicato al sistema del reddito Ogni operazione aziendale viene esaminata secondo due criteri diversi e si attua una costante eguaglianza fra addebitamenti e accreditamenti effettuati in due serie di conti, coordinati a sistema, nel rispetto delle seguenti regole fondamentali, in ragione delle quali ogni operazione viene : - annotata due volte, - in conti diversi fra loro, - in opposte sezioni, - rispettando l uguaglianza tra il totale degli importi scritti in «Dare» ed il totale degli importi in «Avere», - senza segni negativi.
8 REGOLE DI FUNZIONAMENTO DEI CONTI CONTI NUMERARI V.N. Entrate di denaro Uscite di denaro + crediti - crediti - debiti + debiti V.N + CONTI ECONOMICI CONTI ECONOMICI DI REDDITO CAPITALE CONTI ECONOMICI DI VE- VE+ VE- VE+ Costi Ricavi Costi pluriennali (Imm.) F.di amm.to Rettifiche ricavi Rettifiche costi Risconti attivi Risconti pass. Perdita d esercizio Utile d esercizio
9 CONCETTI E TERMINOLOGIA DI RIFERIMENTO CONTO Il conto è una serie ordinata di scritture, riflettenti un dato oggetto, ed avente lo scopo di porne in evidenza la grandezza. Ad esempio: -il conto «Tesoreria» accoglierà tutte le scritture riguardanti entrate ed uscite di denaro -Il conto «crediti verso studenti», tutte le scritture che riguardano emissione MAV e incassi -Il conto «Costi per il personale docente» tutte le scritture che riguardano il sostenimento di costi per tale fattispecie I conti possono essere classificati in : Conti analitici : accesi ad un oggetto elementare, non ulteriormente scomponibile (ad esempio i crediti verso il cliente X) Conti sintetici : accesi ad un oggetto che risulta dalla riunione di più oggetti elementari
10 CONCETTI E TERMINOLOGIA DI RIFERIMENTO Conto a due sezioni : ha due colonne per accogliere le quantità oggetto del conto (le altre colonne riguardano la data e la descrizione dell operazione). Le sezioni possono essere accostate, contrapposte o sovrapposte (ove la distinzione deriva solo dalla lettera). La sezione di sinistra è contrassegnata con la parola «dare», quella di destra con la parola «avere» Intestare un conto: vuol dire attribuirgli un titolo ed un codice Accendere o aprire un conto: vuol dire scrivere la prima registrazione Tenere un conto: vuol dire rilevare le scritture ad esso relative con continuità. Addebitare un conto: significa scrivere un importo in sezione «dare» Accreditare un conto: significa scrivere un importo in sezione «avere» Il saldo di un conto si determina facendo la differenza fra il totale dei valori scritti in D e quelli scritti in A o viceversa Per chiudere un conto è necessario calcolarne il saldo e scriverlo nella sezione ove il totale è minore in modo che le 2 sezioni pareggino
11 SCRITTURE CONTABILI OBBLIGATORIE LIBRO GIORNALE: I fatti di gestione sono annotati in ordine cronologico, mediante una breve descrizione dell operazione e l indicazione dei singoli conti che sono stati movimentati nonché delle relative sezioni SCRITTURE AUSILIARIE: L insieme dei conti analitici movimentati, ove i fatti di gestione sono annotati in ordine cronologico, ma distintamente per oggetto, in modo da poter avere distinte totalizzazioni periodiche raggruppate in base agli oggetti economici, finanziari e patrimoniali che interessano ai fini della redazione del bilancio d esercizio LIBRO DEGLI INVENTARI: Accoglie il bilancio d esercizio al , sufficientemente dettagliato REGISTRO BENI AMMORTIZZABILI Accoglie le schede intestate ai singoli beni ammortizzabili, al fine di evidenziare per ciascuno il costo storico e gli ammortamenti annualmente computati
12 ESEMPI DI SCRITTURE IN P.D. Acquisto di beni di consumo con Iva indetraibile (100+21): Beni di consumo (c/econ di Debiti vs. fornitore 121 X(c/numerario) Acquisto prestazione servizi con Iva detraibile (100+21): Debiti vs. fornitore X 121 Prestazioni di servizi (c/econ. Reddito) 100 Iva c/acquisti (c/num.) 21 Pagamento fattura fornitore : Fornitore Tesoreria (c/num.) 121
13 ESEMPI DI SCRITTURE IN P.D. Emissione MAV per tasse di iscrizione Crediti vs studenti (num. Proventi per la didattica(c/econ.di reddito A I) Emissione fattura per analisi acque (100+21) Crediti vs. cliente X Diversi 121 Proventi analisi acque (c/econ.reddito)100 Iva c/vendite (c/num.) 21 Incasso fattura Crediti vs. cliente X 121
14 ESEMPI DI SCRITTURE IN P.D. Acquisto cespite con Iva indetraibile (per gli ammortamenti e le dismissioni si veda infra) Attrezz. scientifiche (c/econ. di cap. A Debiti vs. forni. X (c/num D7) Fatture di professionisti con Iva indetraibile ( ,84). Al ricevimento : Prestazioni professionali (c/ec Debiti (c/num) 125,84 Al pagamento del professionista : Diversi 125,84 Tesoreria (c/num) 105,84 Debiti vs. erario per ritenuta (num) 20,00 Al pagamento della ritenuta: Debiti vs. erario per Tesoreria 20,00
15 ESEMPI DI SCRITTURE IN P.D. Contrazione mutuo Mutui passivi verso Istituto X (num.) 1000 Tesoreria 990 Commissione e spese (c/econ. di reddito) 10 Pagamento rate (quota capitale 10, quota interessi 60; i problemi della competenza verranno affrontati trattando delle scritture di assestamento) Tesoreria 70 Mutui passivi 10 Interessi passivi (c/econ di reddito) 60
16 ESEMPI DI SCRITTURE IN P.D. DOCENTI A CONTRATTO - CO.CO.CO. Dati ipotizzati Compenso: 1000; Inps 18% (di cui 2/3 a carico Ateteneo) Inail 0,6% (di cui 2/3 a carico Ateneo) rit fisc : 200 A fine mese : Diversi Docenti a contratto (c/ec h4c) 1000 Inps (c/ec h4c) 120 Inail (c/ec h4c) 4 Debito verso Inps (c/num d10) 180 Debito verso Inail (c/num d 10) 6 Debito veso Erario (c/num d 10) 200 Debito vs. docente-cococo (d 10) 738
17 ESEMPI DI SCRITTURE IN P.D. ACQUISTO COLLEZIONI LIBRARIE Patrimonio librario (c/econ di capitale A I Debiti verso fornitori (D 7) Non soggetto ad ammortamento, ma occorre monitorare perdite di valore per deterioramenti/smarrimenti/furti (vedasi infra) ACQUISTO BENI DI CARATTERE MUSEALE, CULTURALE, STORICO Opere d arte/museali (A I Debiti verso fornitori (c/num D 7) Non soggetto ad ammortamento, ma occorre monitorare perdite di valore per deterioramenti/smarrimenti/furti (vedasi infra)
18 ESEMPI DI SCRITTURE IN P.D. ACQUISTO LIBRI : opzione per la patrimonializzazione Patrimonio librario (c/econ di capitale A I Debiti verso fornitori (D 7) Occorre gestire l ammortamento, nonché monitorare perdite di valore per deterioramenti/smarrimenti/furti (vedasi infra) ACQUISTO LIBRI : opzione per la gestione a conto economico Acquisto libri (c/econ di reddito i Debiti verso fornitori (c/num D 7) Il costo affluisce interamente a conto economico (macroclasse I Costi generali)
19 ESEMPI DI SCRITTURE IN P.D. Finanziamento MIUR per borse di dottorato Credito verso MIUR (c/ num. B II Contributi MIUR (c/ec reddito B1) Occorre gestire poi le problematiche della competenza (vedasi infra) Attribuzione borse Borsisti dedicati alla ricerca e alla didattica (c/econ di reddito Debiti verso borsisti (c/num D 5) Anche qui occorre gestire la competenza economica, a prescindere dai pagamenti
20 ESEMPI DI SCRITTURE IN P.D. Altre casistiche da gestire in aula insieme per esercitazione FINANZIAMENTO PER RICERCA STIPENDI DOCENTI STIPENDI PERSONALE T.A CONTRATTO CONTO TERZI Altre su indicazioni dell aula
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