EPATITE DA VIRUS C: LA DIAGNOSTICA MORFOLOGICA. Maria Guido Istituto di Anatomia Patologica Azienda Ospedale-Università Padova
|
|
- Isidoro Campana
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 EPATITE DA VIRUS C: LA DIAGNOSTICA MORFOLOGICA Maria Guido Istituto di Anatomia Patologica Azienda Ospedale-Università Padova
2 INTRODUZIONE È importante, ai fini dell uso appropriato dell esame bioptico, conoscere, nel contesto clinico di cui ci occupiamo, quali informazioni possono essere ottenute con l esame morfologico. Tali informazioni sono: 1. La diagnosi di epatite cronica e la caratterizzazione etiologica 2. La valutazione della gravità del danno epatitico (Grading e Staging) 3. La identificazione di lesioni accessorie, clinicamente non rilevabili, ma potenzialmente utili. 1. La diagnosi di epatite cronica e la caratterizzazione etiologia La valutazione dei tests di funzionalità epatica e la ricerca sierologia dei marcatori virali (anticorpi e/o genomi virali) consentono di formulare la diagnosi di epatite cronica da virus C con elevata affidabilità. Pertanto, la biopsia epatica non rappresenta il test di scelta per la diagnosi di epatite cronica e per la identificazione della etiologia virale, ad eccezione che in ben definiti contesti clinici. Questi sono rappresentati da: a. status anti-hcv positivo in pazienti con insufficienza renale, sottoposti ad emodialisi b. sindrome da immunodeficienza acquisita o congenita c. terapia immunosoppressiva (post-trapianto) d. sospetto clinico di fattori etiologici multipli 2. La estensione del danno epatitico (Grading e Staging) Pur con i limiti impliciti in un campione che rappresenta una parte molto piccola (circa 1/50.000) dell organo da esaminare, la agobiopsia epatica è considerata il gold standard per la valutazione della gravità del danno epatitico. È infatti accettato che esiste una scarsa correlazione
3 tra i valori dei tests di funzionalità epatica e la estensione, sia delle lesioni necro-infiammatorie, sia (e in misura più rilevante) della fibrosi. Tecniche di immagine e tecniche biochimiche sono state studiate al fine di identificare strumenti non invasivi per la quantificazione del danno epatitico, ma nessuna di esse trova oggi applicazione nella routine clinica. La quantificazione del danno necro-infiammatorio rappresenta la graduazione della attività di malattia (Grading). La quantificazione della fibrosi rappresenta lo stadio di progressione della malattia nell ipotetico itinerario che dalla epatite conduce alla cirrosi ( Staging). Nella epatite C lo stadio è considerato il fattore prognostico più importante e influenza gli effetti della terapia. Esistono diversi sistemi di score per la valutazione dello stadio e del grado della epatite, tutti basati su una valutazione di tipo semiquantitativo delle singole lesioni elementari. I criteri che devono guidare nella scelta del sistema di score da utilizzare nella pratica diagnostica sono in primo luogo la sua riproducibilità e la utilità clinica. Per i differenti obiettivi che si propongono, i metodi di score adottati nella pratica diagnostica non devono necessariamente essere quelli utilizzati nella ricerca. Mentre nella pratica diagnostica è fondamentale la riproducibilità intra-observer, nella ricerca, specie se condotta con studi multicentrici non centralizzati, l accordo intra-observer è imprescindibile. 3. La identificazione di lesioni accessorie, clinicamente non evidenti, ma potenzialmente utili. Accanto alle lesioni necro-infiammatorie che caratterizzano in senso stretto il quadro epatitico e che concorrono a definire il grado e lo stadio della malattia, è possibile osservare lesioni morfologiche accessorie, il cui rilievo può suggerire al clinico comportamenti utili nei singoli casi.
4 a. Depositi di ferro. Sono facilmente identificati con l uso di una metodica istochimica dotata di assoluta specificità (Metodo di Perls), che viene generalmente eseguita di routine. La presenza di siderosi parenchimale che può essere osservata nella epatite C è stata correlata con la risposta alla terapia con interferone. b. Steatosi. La steatosi è frequente nella epatite C. La sua presenza, soprattutto nella recidiva di infezione post-trapianto, è stata correlata con una evoluzione più severa della fibrosi. c. Displasia epatocitaria. La displasia epatocitaria costituisce fattore di rischio per lo sviluppo di epatocarcinoma. Il suo rilievo, specie nel contesto di noduli cirrotici, può suggerire la necessità di uno stretto follow-up. ASPETTI TECNICI Affinché l esame morfologico produca tutte le informazioni per le quali è stato eseguito, è indispensabile che il campionamento bioptico sia adeguato. Pure non esistendo un consenso internazionale, è generalmente accettato che per la valutazione del grado di attività e dello stadio di epatite cronica virale è adeguato un campione bioptico: a) non sottocapsulare, b) di lunghezza non inferire a cm.1,5, c) comprendente un numero di spazi portali completi non inferiore a 4. Esistono evidenze che dimostrano che, con un campione bioptico di lunghezza inferiore a cm.1.5, il rischio di sottostimare il grado di attività e lo stadio è elevato. L utilizzo di aghi sottili è sconsigliato poiché il loro diametro è spesso inferiore alla ampiezza media degli spazi portali che risultano incompleti e pertanto non adeguati alla corretta interpretazione e quantificazione delle lesioni.
5 Considerata la invasività dell esame bioptico, il campionamento adeguato costituisce un obiettivo etico tanto quanto la corretta selezione dei pazienti da sottoporre a biopsia epatica.
6 BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE 1. M Rugge & M Guido: Epatiti Infettive. In M Rugge e L Pollice "Le basi morfologiche della patologia del fegato", USES - Firenze, Ishak K et al. Histological grading and staging of chronic hepatits. J Hepatol 1995; 22: Scheuer PJ. Chronic hepatitis:what is activity and how should it be assessed? Histopathology 1997;30: Akiyoshi F et al. Hepatic iron staining in chronic hepatitis C patients with low HCV-RNA levels : A predictive marker for IFN therapy. Am J Gastroenterol 1997; 92: Perrillo RP. The role of liver biopsy in hepatitis C. Hepatology 1997; 26: S Guido M et al. Is liver biopsy needed in children with chronic hepatitis? Acta Gastroenterol Belg 1998; 61: Guido M et al. Epatiti Croniche Virali: requisiti minimi del referto istopatologico. Pathologica 1998; 90: Guido M et al. Morphologic Patterns of liver injury. (1998) In: Clinical Practice of Gastroenterology Vol. II. LJ Brandt ed. Churchill Livingstone, Curr Med Inc, Philadelphia 9. Pagliaro L. et al. Natural history of chronic hepatits C. Ital J Gastroenterol 1999; 31: Saadeh S et al The role of liver biopsy in chronic hepatitis C Hepatology 2001; 33: Bravo A et al. Liver biopsy. N Engl J Med 2001; 344: Koukoulis GK. Chronic hepatitis c: Grading, staging, and searching for reliable predictors of outcome. Hum Pathol 2001; 32: Libbrecht L et al. Predictive value of liver cell dysplasia for development of hepatocellular carcinoma in patients with non-cirrhotic and cirrhotic chronic viral hepatitis. Histopathology. 200; 39:
Diagnosi e terapia dell epatite C
Diagnosi e terapia dell epatite C Antonino Picciotto U.O.s. Diagnosi e terapia delle epatopatie e Ambulatorio Trapianto di fegato Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche IRCCS A.U.O. San
DettagliALTERAZIONI ISTOLOGICHE NELLE INFEZIONI DA HCV. R. Colombari
ALTERAZIONI ISTOLOGICHE NELLE INFEZIONI DA HCV R. Colombari EPATITE VIRUS C: ALTERAZIONI ISTOLOGICHE 1. epatite C ACUTA e CRONICA 2. morfologia e PROGNOSI 3. la biopsia: INDICAZIONI 4. il referto istopatologico
DettagliMACROPROGETTAZIONE - PIANO FORMATIVO ANNO 2017
AZIENDA SANITARIA LOCALE DI PESCARA Uff. Formazione ed Aggiornamento Via Renato Paolini n. 47-65124 Pescara Tel. 085 4253166 - Fax 085 4253165 Dir. Amministrativo Dott. Alberto Cianci MACROPROGETTAZIONE
DettagliStoria naturale dell Epatite C: fattori influenzanti la progressione
Storia naturale dell Epatite C: fattori influenzanti la progressione Luciana Framarin, Rosaria Innarella, Floriano Rosina. Divisione di Gastroenterologia Presidio Sanitario Gradenigo Torino La descrizione
DettagliCirrosi epatica. Diagnosi precoce nel paziente asintomatico COSIMO COLLETTA
Cirrosi epatica Diagnosi precoce nel paziente asintomatico COSIMO COLLETTA Definizione Malattia cronica caratterizzata da morte cellulare ma anche da rigenerazione nodulare con aumento del connettivo e
DettagliBiopsia percutanea. Biopsia epatica. Biopsia transgiugulare. Il fegato sotto la lente:il contributo del patologo. Biopsia cuneiforme intraoperatoria
Il fegato sotto la lente:il contributo del patologo Luca Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia Locarno Biopsia epatica Biopsia percutanea Biopsia percutanea (Menghini, Jamshidi, Trucut) Biopsia
DettagliFibroTest-ActiTest FibroMAX
FibroTest-ActiTest FibroMAX I nuovi biomarcatori non per le epatopatie invasivi GLI UNICI TEST PER LA DIAGNOSI E LA STADIAZIONE DELLA FIBROSI EPATICA E DELLE PIÙ COMUNI EPATOPATIE Il numero di persone
DettagliTERAPIA DELL EPATITE CRONICA C: dalle linee guida alla pratica clinica
TERAPIA DELL EPATITE CRONICA C: dalle linee guida alla pratica clinica Luigi Roffi Già Direttore Unità Operativa Complessa di Medicina Interna Ospedale E. Bassini - ASST Nord Milano RIASSUNTO Il virus
DettagliCHEMIOEMBOLIZZAZIONI nell HCC
CHEMIOEMBOLIZZAZIONI nell HCC Dott.ssa Carla Marcato Prof. ssa C. Rossi, Dott. E. Epifani, Dott. A. Andreone, Dott. ssa I. Paladini, Dott. ssa G. Capurri, Dott. M. Fantoni Radiologia Interventistica Dipartimento
DettagliLA DIAGNOSI DI HCC: IL RUOLO DELLA ECOGRAFIA
SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO LA DIAGNOSI DI HCC: IL RUOLO DELLA ECOGRAFIA Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia
DettagliIL PDTA sulla CIRROSI EPATICA Esperienza della Medicina Interna di Biella
IL PDTA sulla CIRROSI EPATICA Esperienza della Medicina Interna di Biella Elisa La Rocca, Federica Borla ASLBI - Biella CIRROSI EPATICA La cirrosi epatica è il risultato di un danno epatico cronico che
DettagliRUOLO DELL ISTOLOGIA NELLA DIAGNOSTICA DELLE EPATITI AUTOIMMUNI E DELLE COLANGIOPATIE F. Callea
RUOLO DELL ISTOLOGIA NELLA DIAGNOSTICA DELLE EPATITI AUTOIMMUNI E DELLE COLANGIOPATIE F. Callea Dipartimento dei Laboratori Ospedale Pediatrico Bambino Gesu Roma MONOTEMATICA A.I.S.F. PISA 18 OTTOBRE 2013
DettagliGRUPPO DI STUDIO TUMORI DELL ESOFAGO
GRUPPO DI STUDIO TUMORI DELL ESOFAGO ESOFAGO di BARRETT Documento redatto da: Dr. P. Dusio Dr. L. Dughera Dr. S. Taraglio Dr. V. Marci S.C. Gastroenterologia ASL TO 1. Osp. Evangelico Valdese - Torino
DettagliIL PDTA DELLE LESIONI FOCALI EPATICHE
I martedì dell ordine 6 giugno 2017 IL PDTA DELLE LESIONI FOCALI EPATICHE Giovanni Pedretti U.O. di Medicina Interna Ospedale di Fidenza (PR) Azienda USL di Parma Epidemiologia HCC in Italia www.registri-tumori.it/cms/mode/1701.airt
DettagliCurriculum Vitae Europass
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(i) E-mail Cittadinanza Gianluca Svegliati Baroni Italiana Data di nascita 30/03/1965 Esperienza professionale Date Dal 16
DettagliI dati provenienti dagli studi italiani
I nuovi farmaci per HCV: frequenza della patologia, evidenze di efficacia e sicurezza, strategie di gestione. Istituto Superiore di Sanità 10/7/2014 I dati provenienti dagli studi italiani Dr Andrea Mariano
DettagliLa biopsia epatica nelle epatopatie diffuse: quando e perché
La biopsia epatica nelle epatopatie diffuse: quando e perché Fabrizio Magnolfi Direttore della Struttura Complessa di Gastroenterologia Ospedale S. Donato - Arezzo Caso clinico 2 LA DIAGNOSTICA NELLE EPATOPATIE
DettagliRequisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella
SIAPEC PIEMONTE RETE ONCOLOGICA 2009 Concordanza e uniformità di refertazione diagnostica nelle anatomie patologiche della Regione Piemonte Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della
DettagliBiopsia epatica complicanze
MALATTIE DELLE VIE BILIARI ED EPATOLOGIA AUDITORIUM PADRI OBLATI RHO 11 NOVEMBRE 2006 Biopsia epatica complicanze Dr Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Ospedale Rho Prelevamento di frammento di tessuto
DettagliVersione aggiornata al 1 Marzo 2005
Versione aggiornata al 1 Marzo 2005 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI HBsAg+ IN PAZIENTI IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO Razionale La carenza di donatori d organo rappresenta un serio problema in
DettagliAltre patologie di rilievo :
In data da parte del personale della U.O.C. di Diagnostica per Immagini di qeusto Istituto, mi è stata consegnata copia del presente modulo al fine di consentire un attenta lettura e valutazione di quanto
DettagliEpatite C e transaminasi normali
Giornata di aggiornamento in tema di Epatologia Situazioni cliniche controverse in epatologia Savona 29 ottobre 2005 Epatite C e transaminasi normali U.O.C. di Medicina Interna (Dir. G. Menardo) U.O.S.
DettagliIPL Formazione Interna Locarno, 21 giugno Dr.ssa med. Valentina Bianchi Galdi Registro Cantonale dei Tumori
IPL Formazione Interna Locarno, 21 giugno 2011 Dr.ssa med. Valentina Bianchi Galdi Registro Cantonale dei Tumori basandosi sulla migliore evidenza disponibile, alcuni individui affetti da tumore non ricevono
DettagliGiornata di aggiornamento in tema di Epatologia. La cirrosi da HCV
Giornata di aggiornamento in tema di Epatologia Situazioni cliniche controverse in epatologia Savona 29 ottobre 2005 Alessandro Grasso UOC Medicina Interna 2 UOS Gastroenterologia Epatologia La cirrosi
DettagliEPATOCARCINOMA variabilità geografica, fattori di rischio e sorveglianza sanitaria
13-15 Aprile 2015 Monastero dei Benedettini - Piazza Dante Alighieri, CATANIA EPATOCARCINOMA variabilità geografica, fattori di rischio e sorveglianza sanitaria [HCC - geographic variability, risk factors
DettagliIl trapianto di rene: aspetti clinici
TAVOLA ROTONDA: Medicina dei Trapianti, criticità e risultati Il trapianto di rene: aspetti clinici S.Sandrini U.O. Nefrologia, A.O. Spedali Civili, Brescia Perché proporre il trapianto di rene? Port Fk
DettagliProposta di un percorso HCV nei pazienti nefropatici. Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017
Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017 L infezione da virus dell epatite C (HCV) è una delle principali cause di malattia cronica del fegato nel mondo L impatto clinico
DettagliFino ad alcuni anni fa, l epatite cronica
Le Infezioni in Medicina, n. 1, 16-22, Lavori originali Original articles Un tentativo di migliorare la classificazione delle epatiti croniche HCV-correlate An attempt to improve classification of HCV-correlated
DettagliAlma Mater Studiorum Università di Bologna
PROGETTO DI RICERCA TITOLO: INFEZIONE DA VIRUS DELL'EPATITE C E METABOLISMO LIPIDICO Tutor: Stefano Brillanti Background L' infezione da virus dell'epatite C (HCV) e le malattie epatiche ad essa correlate
DettagliLa diagnosi di steatosi/nash CONCLUSIONI
La diagnosi di steatosi/nash CONCLUSIONI LIVER LESIONS IN FATTY LIVER DISEASE Normal liver Fatty change Steatophepatitis/fibrosis Cirrhosis Hepatocellular carcinoma La diagnosi di steatosi/nash Anamnesi
DettagliParte I - LINEE GUIDA. (Centro Nazionale Trapianti - 1 marzo 2005) PRINCIPI GENERALI. Razionale
Parte I - LINEE GUIDA PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBCA-IGG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI FEGATO (Centro Nazionale
DettagliREQUISITI MINIMI DI REFERTAZIONE ISTOLOGICA
REQUISITI MINIMI DI REFERTAZIONE ISTOLOGICA 18 aprile 2012 Francesca Pietribiasi ASL TO 5 Anatomia Patologica Moncalieri protocollo foncam linee guida europee 2006 In situ Sede Tipo di neoplasia Calcificazioni
DettagliAL POSTO DELLA BIOPSIA EPATICA UN ESAME NON INVASIVO Operativa all Ospedale San Paolo di Savona l Elastometria Epatica mediante FibroScan
CARTELLA STAMPA Martedì 6 novembre 2007 ore 11,00 Sala riunioni U.O. Medicina Interna e Gastroenterologia V piano retrocorpo Ospedale San Paolo di Savona Direttore Dipartimento Scienze Mediche Dott. Giorgio
DettagliISTOLOGIA E CITOLOGIA PATOLOGICA VETERINARIA
CORSO DI ISTOLOGIA E CITOLOGIA PATOLOGICA VETERINARIA Insegnamento del Corso integrato di Anatomia Patologica Veterinaria Docente P. Maiolino E-mail: maiolino@unina.it -Dipartimento di Patologia e Sanità
DettagliIl paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica
Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica I miei riferimenti per questa relazione: le linee-guida nazionali e internazionali Clinical Practice Guidelines
DettagliTerapia sequenziale con Lamivudina e Peg-IFN a2a in un paziente con epatite cronica da HBV, HBeAg negativa
Terapia sequenziale con Lamivudina e Peg-IFN a2a in un paziente con epatite cronica da HBV, HBeAg negativa Maria Stanzione, G.Stornaiuolo, G.B.Gaeta Malattie Infettive - UOC Epatiti Virali, Dipartimento
DettagliCorso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica
Corso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica CORSO INTEGRATO IN SCIENZE METODOLOGIA DELLA RICERCA SCIENTIFICA II ANNO- I Semestre Insegnamenti: Diagnostica
DettagliBiopsia percutanea del fegato nell era dell elastografia: quali indicazioni?
Biopsia percutanea del fegato nell era dell elastografia: quali indicazioni? Prof. Fabio Piscaglia Unità di Medicina Interna, Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna In passato
DettagliSezione A - Dati generali dell Unità Operativa
Sezione A - Dati generali dell Unità Operativa Denominazione Unità Operativa Direttore Azienda Ospedaliera/ Universitaria Indirizzo e recapiti (mail, telefono, sito web) UNITA' OPERATIVA GASTROENTEROLOGIA
DettagliAll. 1.1 bis - Elenco obiettivi formativi
1 8902 ANATOMIA PATOLOGICA 2 8909 CHIRURGIA PEDIATRICA 3 8914 EMATOLOGIA 4 1113 MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO (SEDE CAPOFILA: MODENA) Al termine del corso lo specializzando è in grado di eseguire
DettagliComplicanze Epatiche. Quando trattare?
VII Congresso Nazionale S.I.T.E. IL FUTURO DELLE EMOGLOBINOPATIE Brindisi (Mesagne) 27-29 settembre 2012 Complicanze Epatiche. Quando trattare? Maria Eliana Lai, Ospedale Microcitemico, Cagliari Malattia
DettagliGestione delle ipertransaminasemie croniche asintomatiche,, non virus non alcool correlate
Gestione delle ipertransaminasemie croniche asintomatiche,, non virus non alcool correlate Suggerimenti nell iter diagnostico e nel monitoraggio Dr. Pier Paolo Mazzucchelli 1 RIASSUNTO Un aumento persistente
DettagliAPPROPRIATEZZA UOC di Anatomia Patologica ASL Viterbo Direttore Dr. V. Gomes
APPROPRIATEZZA 2004 UOC di Anatomia Patologica ASL Viterbo Direttore Dr. V. Gomes PROGETTI 2004 1. Aggiunta della colorazione istochimica Giemsa alla colorazione ordinaria sulle biopsie gastriche endoscopiche
DettagliFranco Brunello. Ruolo attuale della biopsia epatica nelle epatopatie diffuse
Franco Brunello Ruolo attuale della biopsia epatica nelle epatopatie diffuse La biopsia epatica: note storiche 1883 1895 1907 P. Ehrlich L. Luatello F. Schupfer 1930 Huard e Baron (prime serie importanti)
Dettaglicorso di ecografia ULTRASUONI IN EPATOLOGIA SALA CONGRESSI OSP. G. BROTZU CAGLIARI
corso di ecografia ULTRASUONI IN EPATOLOGIA 27 06 2014 SALA CONGRESSI OSP. G. BROTZU CAGLIARI Per il fegato come per qualunque altro organo o apparato il corretto uso diagnostico dell ecografia non può
DettagliDiscipline mediche di rilevanza odontoiatrica CODICE INSEGNAMENTO ARTICOLAZIONE IN MODULI
FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 0/04 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Diagnostica di Laboratorio TIPO DI
DettagliSimposio AMITI/ATIMEF Novità in Epatologia. Benedetta Terziroli Beretta-Piccoli
Simposio AMITI/ATIMEF 15.11.2017 Novità in Epatologia Benedetta Terziroli Beretta-Piccoli Lugano, 18.11.2017 Diagnostica in epatologia Ruolo della biopsia epatica Valutazione non invasiva della fibrosi
DettagliGiornate Epato-Gastroenterologiche Cuneesi Vicoforte 19 febbraio 2010 Marco Tabone Gastroenterologia A.O. Mauriziano
Terapia radiointerstiziale nell epatocarcinoma avanzato Giornate Epato-Gastroenterologiche Cuneesi Vicoforte 19 febbraio 2010 Marco Tabone Gastroenterologia A.O. Mauriziano Premessa HCC è sensibile alle
DettagliI POLIMORFISMI DI IL28B NON CORRELANO CON L INCIDENZA DI HCC IN PAZIENTI CON EPATITE B IN SOPPRESSIONE VIROLOGICA
I POLIMORFISMI DI IL28B NON CORRELANO CON L INCIDENZA DI HCC IN PAZIENTI CON EPATITE B IN SOPPRESSIONE VIROLOGICA Brancaccio G., Grossi A., Marchese V., Rizzo V., Nardiello S., Gaeta G.B. Seconda Università
DettagliCasi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD
Casi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD Sindrome polmonare Sindrome sino-facciale Terapia pre-emptive Sepsi Sindrome al CNS Sindrome cutanea 58 CASO #1 Sepsi nel HSCT allogenico:
Dettagli027 Ipotiroidismo congenito, ipotiroidismo acquisito (grave) E stata inserita in aggiunta la prestazione Corticotropina (ACTH).
21-2-2002 Supplemento ordinario alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale - n. 44 016 Epatite cronica (attiva) La dizione In caso di trattamento con Interferone (1 volta/anno, prima del trattamento) è stata
DettagliRCU: Moderni Orientamenti di Cura Displasia e Cancro Stefano Gobbo Anatomia Patologica. Cdc Pederzoli Peschiera del Garda
RCU: Moderni Orientamenti di Cura Displasia e Cancro Stefano Gobbo Anatomia Patologica Cdc Pederzoli Peschiera del Garda Cancro del Colon in RCU 2001: La prima Meta-analisi: 116 studies RISCHIO CUMULATIVO
DettagliAspetti negoziali e sviluppo dei MEA
Aspetti negoziali e sviluppo dei MEA Simona Montilla Napoli, 10 maggio 2017 Dichiarazione di trasparenza/interessi* Le opinioni espresse in questa presentazione sono personali e non impegnano in alcun
DettagliCome definire la qualità nella diagnostica istopatologica
Come definire la qualità nella diagnostica istopatologica La diagnosi istologica è l interpretazione di un immagine RIPRODUCIBILITÀ: Concerne l estensione con cui un esperimento, test, ad ogni procedura
DettagliXIX CONVEGNO INTERNAZIONALE ATTUALITà E PROSPETTIVE IN EPATOLOGIA TRENDS AND PERSPECTIVES IN HEPATOLOGY. Aula Morgagni - Policlinico
DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE CLINICA MEDICA 5 II Scuola di Specializzazione di Medicina Interna Scuola di Dottorato in Scienze Mediche, Cliniche e Sperimentali Indirizzo Epatologia Clinica
DettagliDrop out e Patologie Infettive Aspetti clinici e assistenziali
Evento Formativo Regionale SITD Lazio «Il drop out nel trattamento delle dipendenze patologiche» 6 giugno 2019 Drop out e Patologie Infettive Aspetti clinici e assistenziali Dott.ssa Anna Maria Lupi Dirigente
DettagliFine del Pap test dopo il vaccino?
Lugano 10 Settembre 2015 PAP-test, HPV e vaccino: cosa sta cambiando Fine del Pap test dopo il vaccino? Luca Mazzucchelli Istituto Cantonale di Patologia, Locarno Caso Clinico Ragazza di 19 anni, primo
DettagliSVILUPPO E VALIDAZIONE DI UN NUOVO MODELLO PREOPERATORIO PER STRATIFICARE IL RISCHIO DI INSUFFICIENZA EPATICA DOPO RESEZIONE
UNIVERSITA DI VERONA SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale Direttore: Chiar.mo Prof. Claudio Bassi TESI DI SPECIALIZZAZIONE SVILUPPO E VALIDAZIONE DI UN NUOVO
DettagliSCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO HCC: IL TRATTAMENTO
SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO HCC: IL TRATTAMENTO Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda Ospedaliera
DettagliGruppo patologici screening colorettale regione veneto. Padova 04 Dicembre 2013
Gruppo patologici screening colorettale regione veneto Padova 04 Dicembre 2013 Obiettivi 2013-2014 Stesura documento di consenso delle procedure di trattamento e diagnosi delle lesioni polipoidi. Preparazione
DettagliAlcool e fegato , Centro spor1vo nazionale della gioventù Tenero. Maria Grazia Canepa Nicola Cresto. Formazione SUMSI, 7.11.
Alcool e fegato 7.11.2015, Centro spor1vo nazionale della gioventù Tenero Maria Grazia Canepa Nicola Cresto Formazione SUMSI, 7.11.2015 1 Agenda Introduzione U1lità dell US per il medico di famiglia Steatosi
DettagliAGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO DETERMINAZIONE 6 novembre 2009 Inserimento dei medicinali Interferone alfa-2a e alfa-2b ricombinati nell'elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario
DettagliDIAGNOSTICA DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE
DIAGNOSTICA DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE La metodologia diagnostica può essere ricondotta a quattro punti fondamentali e consequenziali fra loro Anamnesi Rilievi anatomo-patologici Scelta e
DettagliNUOVI BIOMARCATORI DI SEPSI Ruolo del Laboratorio di Biochimica Clinica
DIAGNOSI e GESTIONE CLINICA della SEPSI 13 Settembre 2018 NUOVI BIOMARCATORI DI SEPSI Ruolo del Laboratorio di Biochimica Clinica Marilena Minieri Responsabile Corelab UOC Medicina di Laboratorio Policlinico
DettagliAppropriatezza, Razionalità, Letteratura Internazionale, quale miglior risposta al problema globale dell Addiction
Appropriatezza, Razionalità, Letteratura Internazionale, quale miglior risposta al problema globale dell Addiction ROMA, 29 Novembre - 1 Dicembre 2018 SER.D. Distretto Sanitario 32 LA VALUTAZIONE DELLA
DettagliTC nel tumore del colon-retto: criteri di appropriatezza
TC nel tumore del colon-retto: criteri di appropriatezza UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia Diagnostica per Immagini e Radioterapia Prof. M. Scialpi
DettagliTecniche di allestimento
Biopsia renale: Tecniche di allestimento Chiara Taffon U.O.C. Anatomia Patologica Università Campus Biomedico La biopsia renale: Tecnica diagnostica per prelevare piccoli frammenti di tessuto renale Indagine
DettagliM.R. Brunetto. U.O. Gastroenterologia ed Epatologia S.S.N. Azienda Ospedaliero-Universitaria, Pisa
22 Valutazione del danno epatico nel paziente nefropatico con infezione da HCV: quali sono le caratteristiche e i rischi dei test utili per l inquadramento diagnostico M.R. Brunetto U.O. Gastroenterologia
DettagliCIRROSI HBV/HCV Perché trattare? Chi trattare?
Associazione Medici Rhodensi e U.O. Gastroenterologia - Ospedale G. Salvini - Rho ANNUAL MEETING 2008 Gestione del paziente con Epatite HBV e HCV correlata e Steatoepatite non Alcolica CIRROSI HBV/HCV
DettagliVALUTAZIONE DI UN ALGORITMO PER L IDENTIFICAZIONE DEI CASI DI CELIACHIA UTILIZZANDO FONTI SANITARIE CORRENTI
XL Congresso nazionale AIE Torino, 19-21 Ottobre 2016 VALUTAZIONE DI UN ALGORITMO PER L IDENTIFICAZIONE DEI CASI DI CELIACHIA UTILIZZANDO FONTI SANITARIE CORRENTI Gisella Pitter 1, Roberto Gnavi 2, Pierantonio
DettagliA I S F ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO
A I S F ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO Riconosciuta con D.M. del 7.5.1998, G.U. del 20.6.1998 Iscritta nell Elenco di cui all'art. 1, comma 353, della Legge 23.12.2005 n. 266, D.P.C.M.
DettagliLO SCREENING COLO-RETTALE: DALLE LINEE-GUIDA EUROPEE AL PROTOCOLLO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Ferrara, 17 novembre 2012
LO SCREENING COLO-RETTALE: DALLE LINEE-GUIDA EUROPEE AL PROTOCOLLO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Ferrara, 17 novembre 2012 Tavola rotonda: Trattamento dell adenocarcinoma T1 (adenoma cancerizzato) Prof.
DettagliIl Punto di Vista del Medico di Medicina Generale. Dott. Dario Bartolucci
Il Punto di Vista del Medico di Medicina Generale Dott. Dario Bartolucci P Indicazioni pratiche per un modello di gestione condiviso tra MMG e Specialista Epatologo del paziente affetto da Epatite C Perché
DettagliLa parola al Gruppo Approfondimenti Diagnostici e Terapia
La parola al Gruppo Approfondimenti Diagnostici e Terapia STUDIO ISTOLOGICO DEL NTCC B. Ghiringhello, S. Privitera S.C. Anatomia patologica A.S.O. OIRM-S.Anna Torino The risk of false-positive histology
DettagliHBV: Obiettivi della terapia a lungo termine
HBV: Obiettivi della terapia a lungo termine Loredana Simone UO Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Sabato 2 marzo 2013 Epidemiologi a Nel mondo circa 1/3 della popolazione ha contratto l infezione
DettagliEPATOCARCINOMA. II Università degli Studi di Napoli. Docente TERESA TROIANI 08/05/2015
II Università degli Studi di Napoli EPATOCARCINOMA Docente TERESA TROIANI Tra i tumori primitivi del fagato, l stotipo più comune è rappresentato dall epatocarcinoma (HCC) 1 EPIDEMIOLOGIA ED EZIOLOGIA
DettagliEPATOCARCINOMA variabilità geografica, fattori di rischio e sorveglianza sanitaria
13-15 Aprile 2015 Monastero dei Benedettini - Piazza Dante Alighieri, CATANIA EPATOCARCINOMA variabilità geografica, fattori di rischio e sorveglianza sanitaria HCC - geographic variability, risk factors
DettagliFEGATO. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate
FEGATO A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate Cos è il FEGATO? Il Fegato è una ghiandola a secrezione endocrina ed esocrina posizionata al di sotto
DettagliFORMULAZIONE CODIFICATA DELLA DIAGNOSI SECONDO CATEGORIE DIAGNOSTICHE RIPRODUCIBILITA` DIAGNOSTICA CONTROLLI DI QUALITA`
Lesioni B 3 Senoforum Lugano OCL 24.95.2012 Tiziana Rusca Fadda Istituto Cantonale di Patologia Locarno FORMULAZIONE CODIFICATA DELLA DIAGNOSI SECONDO CATEGORIE DIAGNOSTICHE CATEGORIE DIAGNOSTICHE su BIOPSIA:
DettagliFiorella Calabrese Dipartimento di Scienze Cardiache Toraciche e Vascolari Sezione di Anatomia Patologia Speciale Università degli Studi di Padova
Proposta di Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) Della Rete Oncologica Veneta per i Pazienti affetti da tumore del polmone 29 Ottobre 2015 Padova ; Auditorium San Gaetano Fiorella Calabrese
DettagliIl Costo della Malattia
Il Costo della Malattia Prof.F S Mennini Facoltà di Economia, Università di Roma Tor Vergata Kingston Business School, Kingston University, London, UK Summary Epidemiologia delle patologie HCV Costi e
DettagliVittorio Sargentini- SIPMeL, Società Italiana di Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio
Vittorio Sargentini- SIPMeL, Società Italiana di Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio Ricerca di nuovi strumenti diagnostici Biomarcatore ideale 1. Operare uno screening al momento della comparsa
DettagliIL POTENZIALE DONATORE IDENTIFICAZIONE
IL POTENZIALE DONATORE IDENTIFICAZIONE Dato 2013 2 2 PAZIENTI CON GRAVE INSUFFICIENZA D ORGANO TRAPIANTO DA DONATORE POSSIBILI ALTERNATIVE PASSO SUCCESSIVO TRAPIANTO CARENZA DI DONATORI Come migliorare
DettagliMedico Referente UVM Fragilità Territoriale Sud Ovest Numero telefonico dell ufficio Fax dell Ufficio istituzionale
INFORMAZIONI PERSONALI Cognome BASSI Nome FLAVIO Data di Nascita 08/10/1961 Qualifica Dirigente Medico di Medicina Interna Amministrazione ASL DI COMO Struttura di Appartenenza Dipartimento ASSI U.O. C.
DettagliEpidemiologia e storia naturale delle epatiti croniche virali
Epidemiologia e storia naturale delle epatiti croniche virali SOCIETA MEDICO-CHIRURGICA FERRARA Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria Dipartimento Medico 02 Marzo 2013 Epidemiologia e storia
DettagliHighlights dalla ricerca e quality assurance dello screening organizzato La refertazione istologica secondo la classificazione WHO/IARC 4 edizione
CONVEGNO NAZIONALE GISCi 2017 Ferrara 15-16 Giugno 2017 Highlights dalla ricerca e quality assurance dello screening organizzato La refertazione istologica secondo la classificazione WHO/IARC 4 edizione
DettagliQuando Serve l Anatomia Patologica?
Fibrosi Polmonare e Dintorni Quando Serve l Anatomia Patologica? Alberto Cavazza Unità Operativa di Anatomia Patologica Ospedale S. Maria Nuova/I.R.C.C.S. - Reggio Emilia Cavazza.alberto@asmn.re.it Fibrosi
DettagliIndice Introduzione La mammella normale: correlazioni tra anatomia submacroscopica e mammografia
Indice Introduzione La mammella normale: correlazioni tra anatomia submacroscopica e mammografia Correlazioni tra istologia e mammografia Opacità nodulari Dimostrazione correlativa mammografico-istologica
DettagliI dati della regione toscana. I dati dell ARS. Francesco Cipriani, Caterina Silvestri, Cristina Stasi
I dati della regione toscana I dati dell ARS Francesco Cipriani, Caterina Silvestri, Cristina Stasi Agenzia regionale di sanità della Toscana www.ars.toscana.it Prevalenza di anti HCV nella popolazione
DettagliCurriculum Vitae et Studiorum. Pierluigi Toniutto INFORMAZIONI PERSONALI NOME / COGNOME LUOGO E DATA DI NASCITA. Latisana (UD), 20/03/1964
Curriculum Vitae et Studiorum INFORMAZIONI PERSONALI NOME / COGNOME Pierluigi Toniutto LUOGO E DATA DI NASCITA Latisana (UD), 20/03/1964 ISTRUZIONE E FORMAZIONE DATE QUALIFICA CONSEGUITA Dal 2002 ad aggi
DettagliMODELLO UNICO DI PRESCRIZIONE SERVIZIO SANITARIO REGIONE CAMPANIA A.S.L.
Data di Stampa: REGIONE CAMPANIA - SANI.A.R.P. MODELLO UNICO DI PRESCRIZIONE SERVIZIO SANITARIO REGIONE CAMPANIA A.S.L. Codice a barra N.: CENTRO PRESCRITTORE (DEMINAZIONE):... CODICE STRUTTURA:... IL/LA
DettagliAnalisi dei dati diagnostici
Analisi dei dati diagnostici Test diagnostico Affidabilità Riproducibilità o precisione Validità o accuratezza Concordanza Sensibilità Specificità Valore predittivo positivo Valore predittivo negativo
DettagliLa gestione degli archivi di tessuto (biobanking blocchetti in paraffina) L. Annaratone
La gestione degli archivi di tessuto (biobanking blocchetti in paraffina) L. Annaratone Conservazione materiale Ministero della Sanità CIRCOLARE N 61 del 19 dicembre 1986 OGGETTO: Periodo di conservazione
DettagliL APPROCCIO DIAGNOSTICO OTTIMALE. Tarcisio Not Clinica Pediatrica, IRCCS Burlo Garofolo, Università di Trieste
L APPROCCIO DIAGNOSTICO OTTIMALE Tarcisio Not Clinica Pediatrica, IRCCS Burlo Garofolo, Università di Trieste Pediatria e Diagnosi della Celiachia Clinica compatibile Sierologia: Anticorpi anti-ttg EMA
DettagliTuttofegato2013 CORSO DI ECOGRAFIA EPATOLOGICA OTTOBRE Arezzo, Hotel Minerva
Tuttofegato2013 CORSO DI ECOGRAFIA EPATOLOGICA 16 18 OTTOBRE 2014 Arezzo, Hotel Minerva Giovedì 16 Ottobre 2014 Ore 08.45 Apertura del Corso Coordinatori:, Ore 09.00 Ore 09.30 Ore 10.00 Ore 10.30 Ore 11.00
DettagliECOGRAFIA IN GASTROENTEROLOGIA. Dall apprendimento delle tecniche alle applicazioni cliniche più avanzate
AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE DI PIACENZA Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia ed Epatologia Ospedale G. da Saliceto, Piacenza III CORSO NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO ECOGRAFIA IN GASTROENTEROLOGIA
DettagliXXIV CONVEGNO Internazionale Attualità e Prospettive in Epatologia Padova,19 Giugno Istituto Teologico S. Antonio Dottore Via San Massimo, 25
XXIV CONVEGNO Internazionale Attualità e Prospettive in Epatologia Padova,19 Giugno 2015 Istituto Teologico S. Antonio Dottore Via San Massimo, 25 Clinica Medica 5 Dipartimento di Medicina-DIMED Scuola
Dettagli