EPATOCARCINOMA. II Università degli Studi di Napoli. Docente TERESA TROIANI 08/05/2015

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "EPATOCARCINOMA. II Università degli Studi di Napoli. Docente TERESA TROIANI 08/05/2015"

Transcript

1 II Università degli Studi di Napoli EPATOCARCINOMA Docente TERESA TROIANI Tra i tumori primitivi del fagato, l stotipo più comune è rappresentato dall epatocarcinoma (HCC) 1

2 EPIDEMIOLOGIA ED EZIOLOGIA EPIDEMIOLOGIA ED EZIOLOGIA INCIDENZA: AFRICA (MONZABICO) SUD EST ASIA (CHINA, GIAPPONE,TAIWAN) EUROPA, NORTH AMERICA E LA QUINTA CAUSA DI CANCRO NEL SESSO MASCHILE E L OTTAVA NEL SESSO FEMMINILE NEGLI ULTIMI 10 ANNI SI E VERIFICATO UN NOTEVOLE AUMENTO DELL INCIDENZA 2

3 EPIDEMIOLOGIA ED EZIOLOGIA INCIDENZA: ANNI IN ITALIA: frequenza è maggiore nel SUD italia rispetto al NORD FATTORI DI RISCHIO HEPATITE DA VIRUS C (HCV) HEPATITE DA VIRUS B(HBV) ALCOOL NON ALCOHOLIC FATTY LIVER DISEASE FUMO DI SIGARETTA DEFICIT ALPHA 1 ANTITRYPSIN EMOCROMATOSI OBESITA CONTAMINAZIONE DI AFLATOSSINE NEL GRANO E NELLA FRUTTA SECCA 3

4 MECCANSMI COINVOLTI NELLO SVILUPPO DELL HCC CORRELATO AD INFEZIONE DA HBV 7 ASSSUNZIONE DI ALCOOL IN ALCUNI STATI EUROPEI IN SOGGETTI CON ETA > 15 ANNI 8 4

5 MECCANISMI COINVOLTI NELLO SVILUPPO DELL HCC ASSOCIATO AL CONSUMO DI ALCOOL 9 MECCANISMI COINVOLTI NELLO SVILUPPO DELL HCC ASSOCIATO ALL OBESITA /DIABETE 5

6 MECCANISMI COINVOLTI NELLO SVILUPPO DELL HCC ASSOCIATO ALL EMOCROMATOSI 11 SEQUENZA: NODULO CIRROTICO EPATOCARCINOMA 12 6

7 ISTOLOGIA E STORIA NATURALE EPATOCARCINOMA : ORIGINA DAGLI EPATOCITI COLANGIOCARCINOMA : ORIGINA DALL EPITELIO DI RIVESTIMENTO DEI DOTTI BILIARI INTRAEPATICI ISTOLOGIA E STORIA NATURALE CLASSIFICAZIONE MACROSCOPICA Nodulare (semplice, semplice con crescita extranodale, confluente multinodulare) Massiva Diffusa 14 7

8 CLASSIFICAZIONE MACROSCOPICA 15 SEGNI E SINTOMI 30% DEI CASI LA DIAGNOSI è OCCASIONALE DETERIORAMNETO DELLA FUNZIONE EPATICA IN UN PAZIENTE CIRROTICO FEBBRE PEGGIORAMENTO DELL ASTENIA 8

9 ESAME OBIETTIVO ASCITE ITTERO EPATOMEGALIA Evidenza di metastasi a distanza: polmoni, linfonodi, osso DIAGNOSI 9

10 DIAGNOSI ESAMI DEL SANGUE: AUMENTO INDICI COLESTASI: γgt, ALP, bilirubina AUMENTO INDICI CITOLISI: AST, ALT LEUCOCITOSI NEUTROFILA AUMENTO DELLA FERRITINA MARCATORI TUMORALI: AFP SINDROMI PARANEOPLASTICHE: IPERTRIGLICERIDEMIA IPERCALCEMIA IPERTIROIDISMO IPOGLICEMIA IPERCOLESTEROLEMIA DIAGNOSI ECOGRAFIA CON COLOR-DOPPLER ECOGRAFIA MEZZO DI CONTRASTO (CEUS) TAC RMN 10

11 PATTERN OF VASCOLARIZZAZIONE FASE ARTERIOSA: NODULO E PIU VASCOLARIZZATO DEL PARENCHIMA EPATICO FASE PORTALE: wash-out, PROGRESSIVA PERDITA DI CONTRASTO DAL NODULO CHE APPARE IDOPENSO RISPETTO AL PARENCHIMA

12 08/05/

13 25 STADIAZIONE 26 13

14 STADIAZIONE LA STADIAZIONE PER HCC PRENDE IN CONSIDERAZIONE: ESTENSIONE ANATOMOPATOLOGICA DELLA MALATTIA (TNM) FUNZIONE EPATICA (CHILD PUGH) 27 STADIAZIONE (TNM) Tx T0 T1 T2 T3 T4 Tumore primitivo non definibile Tumore primitivo non evidenziabile Tumore unico, dimensione massima 2 cm, no invasione vascolare Tumore unico, dimensione massima 2 cm con invasione vascolare o dimensione massima superiore 2 cm Tumore unico dimensione superiore 2 cm con invasione vascolare; tumori multipli Tumori multipli in piu di un lobo, invasione grossi vasi o organi adiacenti N0 N1 Assenza di metastasi linfonodali Metastasi linfonodali M0 M1 Assenza metastasi a distanza Metastasi a distanza 14

15 CLASSIFICATION CHILD PUGH 29 CANCER OF THE LIVER ITALIAN GROUP (CLIP SCORE) 30 15

16 BARCELONA CLINIC LIVER CANCER (BCLC) 31 TRATTAMENTO 16

17 TEAM MULTIDISCIPLINARE 33 CHIRURGIA RESEZIONE CHIRURGICA DOVE POSSIBILE, E IL TRATTAMENTO POTENZIALMENTE CURATIVO PIU EFFICACE, LA RESEZIONE EPATICA è FATTA IN PAZIENTI (STADIO 0 BCLC): IN BUONE CONDIZIONI (PS = 0) MALATTIA LIMITATA (STADIO 0) SINGOLO NODULO FUNZIONALITA EPATICA CONSERVATA (CHILD PUGH = A) 17

18 08/05/2015 CHIRURGIA 36 18

19 TRAPIANTO EPATICO IL TRAPIANTO EPATICO E IMPORTANTE CON PAZIENTI CON CIRROSI PAZIENTI ANDIDTI (STADIO A BCLC) IN BUONE CONDIZIONI (PS = 0) MALATTIA LIMITATA (CRITERI DI MILANO: SINGOLO NODULO <5CM, NODULI 3 <3 CM NO INVASIONE VASCULARE) BUONA FUNZIONE EPATICA(CHILD PUGH = A/B) 37 STADIO B (BCLC) PERFORMACE STATUS (PS = 0) MALATTIA MULTINODULARE FUNZIONE EPATICA (CHILD PUGH = A/B) PEI: ALCOLIZZAZIONE O INIEZIONE PERCUTANEA DI ETANOLO RFA: TERMOABLAZIONE CON RADIOFREQUENZA TACE: CHEMIOEMBOLIZZAZIONE 19

20 PEI (ALCOLIZZAZIONE) INIEZIONE DI ETANOLO 3-4 NODULI CON UN DIAMETRO <5 CM GUIDA ECOGRAFICA/TRANSPARIETO EPATICA RFA (TERMOABLAZIONE CON RADIOFREQUENZA) NODULI CON RADIOFREQUENZA 3-4 NODULI CON UN DIAMETRO DI 3-5 CM GUIDA ECOGRAFICA/TRANSPARIETO EPATICA TACE (CHEMIOEMBOLIZZAZIONE) DOWN STAGING TUMORE MULTINODULARE O NODULO >5 CM POSIZIONE DEI NODULI(e.i. DEEP) 20

21 STADIO C (BCLC) PERFORMACE STATUS (PS = 1 2) ASSENZA DI INVASIONE VASCOLARE E/O METASTASI FUNZIONE EPATICA (CHILD PUGH = A/B) SORAFENIB 42 21

22 SORAFENIB STUDIO FASE III: SHARP 10,7 MESI 7,9 MESI 44 22

23 STUDIO FASE III: ASIA PACIFIC 6,5 MESI 4,2 MESI 45 PROGNOSI HCC E UN TUMORECON UN ESITO RAPIDAMENTE FATALE E CHEMIORESISTENTE 23

24 PREVENZIONE 47 24

epatocarcinoma:ruolo diagnostico e prognostico, predittori clinici e biologici. Analisi di 1099 pazienti

epatocarcinoma:ruolo diagnostico e prognostico, predittori clinici e biologici. Analisi di 1099 pazienti Alfafetoproteina nell epatocarcinoma:ruolo epatocarcinoma:ruolo diagnostico e prognostico, predittori clinici e biologici. Analisi di 1099 pazienti Prof. FABIO FARINATI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA

Dettagli

SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO HCC: IL TRATTAMENTO

SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO HCC: IL TRATTAMENTO SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO HCC: IL TRATTAMENTO Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda Ospedaliera

Dettagli

Informazioni per i pazienti

Informazioni per i pazienti Informazioni per i pazienti A cura di: Gennaro Daniele 3 giugno 2015 Gruppo di lavoro Linea Guida AIOM 2014 Coordinatore: Bruno Daniele Oncologia Medica - A. O. G. Rummo - Benevento Segretario scientifico:

Dettagli

IL PDTA DELLE LESIONI FOCALI EPATICHE

IL PDTA DELLE LESIONI FOCALI EPATICHE I martedì dell ordine 6 giugno 2017 IL PDTA DELLE LESIONI FOCALI EPATICHE Giovanni Pedretti U.O. di Medicina Interna Ospedale di Fidenza (PR) Azienda USL di Parma Epidemiologia HCC in Italia www.registri-tumori.it/cms/mode/1701.airt

Dettagli

Fegato (inclusi dotti biliari intraepatici)

Fegato (inclusi dotti biliari intraepatici) 14 Fegato (inclusi dotti biliari intraepatici) 14 (Esclusi i sarcomi ed i tumori metastatici al fegato) C22.0 Fegato C22.1 Dotti biliari intraepatici RIASSUNTO DELLE MODIFICHE In questa edizione le categorie

Dettagli

HCC: IL FOLLOW-UP POST- TRATTAMENTO

HCC: IL FOLLOW-UP POST- TRATTAMENTO SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO HCC: IL FOLLOW-UP POST- TRATTAMENTO Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda

Dettagli

the LIVER LE NEOPLASIE TUMORI MALIGNI PRIMITIVI TUMORI MALIGNI METASTATICI (METASTASI) EPATOCARCINOMA (85%) COLANGIOCARCINOMA (15%)

the LIVER LE NEOPLASIE TUMORI MALIGNI PRIMITIVI TUMORI MALIGNI METASTATICI (METASTASI) EPATOCARCINOMA (85%) COLANGIOCARCINOMA (15%) the LIVER LE NEOPLASIE TUMORI MALIGNI PRIMITIVI EPATOCARCINOMA (85%) COLANGIOCARCINOMA (15%) TUMORI MALIGNI METASTATICI (METASTASI) da cancro del COLON da cancro dello STOMACO da cancro del PANCREAS the

Dettagli

SCCA-IgM NELL EPATOCARCINOMA: RUOLO DIAGNOSTICO E PROGNOSTICO

SCCA-IgM NELL EPATOCARCINOMA: RUOLO DIAGNOSTICO E PROGNOSTICO SCCA-IgM NELL EPATOCARCINOMA: RUOLO DIAGNOSTICO E PROGNOSTICO Caterina Pozzan, Romilda Cardin, Nora Cazzagon 2, Marika Piciocchi, Veronica Vanin, Anna Giacomin, Adriana Sergio,Valerio Zorzetto, Patrizia

Dettagli

Informazioni per i pazienti

Informazioni per i pazienti A cura di: Gennaro Daniele 3 giugno 2015 Gruppo di lavoro Linea Guida AIOM 2014 EPATOCARCINOMA Coordinatore: Bruno Daniele Oncologia Medica - A. O. G. Rummo - Benevento Segretario scientifico: Gennaro

Dettagli

USC Gastroenterologia ed Epatologia dei Trapianti OO. RR. Bergamo

USC Gastroenterologia ed Epatologia dei Trapianti OO. RR. Bergamo Casi clinici Effetto delle Terapie Loco-Regionali in Combinazione Massimo De Giorgio USC Gastroenterologia ed Epatologia dei Trapianti OO. RR. Bergamo LG, 72 aa M Giugno 2009: inviato dai Colleghi dell

Dettagli

Chirurgia - tumori del fegato e delle vie biliari

Chirurgia - tumori del fegato e delle vie biliari Chirurgia - tumori del fegato e delle vie biliari La chirurgia del fegato e delle vie biliari comprende una notevole varietà di interventi, che vanno dalle più semplici e routinarie colecistectomie, con

Dettagli

LA VALUTAZIONE FUNZIONALE E L IMAGING DIAGNOSTICO DEL FEGATO.

LA VALUTAZIONE FUNZIONALE E L IMAGING DIAGNOSTICO DEL FEGATO. LA VALUTAZIONE FUNZIONALE E L IMAGING DIAGNOSTICO DEL FEGATO www.fisiokinesiterapia.biz Il fegato è il più grande organo corporeo (1-1,5 kg) 1,5-2,5% della massa magra ma non è facilmente esplorabile con

Dettagli

CLASSIFICAZIONE CLINICA Sistema TNM TUMORE LINFONODI METASTASI

CLASSIFICAZIONE CLINICA Sistema TNM TUMORE LINFONODI METASTASI STADIAZIONE Per stadiazione si intende la valutazione dell estensione della malattia mediante esami clinici e strumentali. Tale estensione viene poi tradotta nel sistema TNM che attraverso la definizione

Dettagli

LA DIAGNOSI DI HCC: IL RUOLO DELLA ECOGRAFIA

LA DIAGNOSI DI HCC: IL RUOLO DELLA ECOGRAFIA SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO LA DIAGNOSI DI HCC: IL RUOLO DELLA ECOGRAFIA Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia

Dettagli

I costi dell epatocarcinoma

I costi dell epatocarcinoma IV Workshop di Economia e Farmaci in Epatologia: WEF-E 2014 Roma, 11-12 Febbraio 2014 I costi dell epatocarcinoma Franco Trevisani Alessandro Cucchetti Anna Pecorelli Dipartimento di Scienze Mediche e

Dettagli

Il tumore del. fegato. prevenzione, diagnosi, terapia

Il tumore del. fegato. prevenzione, diagnosi, terapia Il tumore del fegato prevenzione, diagnosi, terapia Il fegato e le vie biliari Il fegato è uno dei maggiori organi interni del nostro corpo. Premendo sotto le costole a destra si riesce quasi a toccare

Dettagli

L esperienza clinica e le statistiche della U.O. di Malattie infettive di Bisceglie

L esperienza clinica e le statistiche della U.O. di Malattie infettive di Bisceglie EPIDEMIOLOGIA L incidenza dell epatocarcinoma L esperienza clinica e le statistiche della U.O. di Malattie infettive di Bisceglie Mazzola M. Francavilla R. Giannelli A. Infante G. Pappalettera A. Fiorella

Dettagli

DEFINIZIONI. Epatopatie croniche. Evoluzione dell infezione da HBV. Evoluzione dell infezione da HCV. scaricato da www.sunhope.it

DEFINIZIONI. Epatopatie croniche. Evoluzione dell infezione da HBV. Evoluzione dell infezione da HCV. scaricato da www.sunhope.it DEFINIZIONI Evoluzione dell infezione da HBV EPATITE ACUTA Epatite che guarisce in meno di 6 mesi EPATITE CRONICA Epatite che si protrae per più di 6 mesi CIRROSI Sovvertimento strutturale del fegato,

Dettagli

TUMORE DEL PANCREAS INFORMARSI È LA PRIMA PREVENZIONE. in collaborazione con la dott.sa Brunella Di Biasi della Fondazione Poliambulanza di Brescia

TUMORE DEL PANCREAS INFORMARSI È LA PRIMA PREVENZIONE. in collaborazione con la dott.sa Brunella Di Biasi della Fondazione Poliambulanza di Brescia TUMORE DEL PANCREAS INFORMARSI È LA PRIMA PREVENZIONE in collaborazione con la dott.sa Brunella Di Biasi della Fondazione Poliambulanza di Brescia COS È IL TUMORE AL PANCREAS Il tumore del pancreas origina

Dettagli

RUOLO DELL ANGIOECOGRAFIA PERFUSIONALE CON MEZZO DI CONTRASTO (CEUS) NEL PERCORSO LESIONI FOCALI EPATICHE ELISABETTA BIASINI

RUOLO DELL ANGIOECOGRAFIA PERFUSIONALE CON MEZZO DI CONTRASTO (CEUS) NEL PERCORSO LESIONI FOCALI EPATICHE ELISABETTA BIASINI RUOLO DELL ANGIOECOGRAFIA PERFUSIONALE CON MEZZO DI CONTRASTO (CEUS) NEL PERCORSO LESIONI FOCALI EPATICHE ELISABETTA BIASINI CLASSIFICAZIONE LESIONI EPATICHE EPATICHE PRIMITIVE BENIGNE ORIGINE EPATOCELLULARE

Dettagli

Tumori del fegato e delle vie biliari

Tumori del fegato e delle vie biliari Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia A.A 2015-2016 Tumori del fegato e delle vie biliari Corso di Gastroenterologia Presidente: Prof. Gaetano Serviddio Tumori del fegato e delle vie biliari Antonio

Dettagli

EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE IN PAZIENTE AFFETTO DA CIRROSI EPATICA

EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE IN PAZIENTE AFFETTO DA CIRROSI EPATICA EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE IN PAZIENTE AFFETTO DA CIRROSI EPATICA EMORRAGIA DIGESTIVA INFERIORE EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE NON VARICOSA Trattamento dell epatocarcinoma (HCC) (EASL J Hepatol

Dettagli

PDTA lesioni focali epatiche

PDTA lesioni focali epatiche PDTA lesioni focali epatiche Imaging TC e RM Dott. P.Bresciani U.O.C. Radiologia Azienda Ospedaliero Universitaria Parma I martedi dell ordine Parma 06/06/2017 Metodiche di imaging US. CEUS. TC con mdc.

Dettagli

Indicazioni e controindicazioni cliniche a PEI, termo-ablazione e TACE. Adolfo Francesco Attili

Indicazioni e controindicazioni cliniche a PEI, termo-ablazione e TACE. Adolfo Francesco Attili Indicazioni e controindicazioni cliniche a PEI, termo-ablazione e TACE Adolfo Francesco Attili Indicazioni e controindicazioni alla PEI / Termoablazione Valutazione del rapporto rischi/benefici (PEI-RTF)

Dettagli

Raro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica

Raro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica Riunione del Gruppo Chirurgico Oncologico Pediatrico Italiano Raro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica V. Di Benedetto, M.G. Scuderi Cattedra di Chirurgia Pediatrica

Dettagli

HCC: LE TERAPIE LOCO-REGIONALI

HCC: LE TERAPIE LOCO-REGIONALI SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO HCC: LE TERAPIE LOCO-REGIONALI Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda Ospedaliera

Dettagli

TRATTAMENTI INTEGRATI E IMAGING GUIDATI IN ONCOLOGIA

TRATTAMENTI INTEGRATI E IMAGING GUIDATI IN ONCOLOGIA TRATTAMENTI INTEGRATI E IMAGING GUIDATI IN ONCOLOGIA Noicattaro (BA), 18 19 novembre 2011 UNA Hotel Regina Direttori del Convegno: Prof. F. Silvestris, Prof. A. Giorgio Ore 08.30 Registrazione dei partecipanti

Dettagli

EPATOCARCINOMA variabilità geografica, fattori di rischio e sorveglianza sanitaria

EPATOCARCINOMA variabilità geografica, fattori di rischio e sorveglianza sanitaria 13-15 Aprile 2015 Monastero dei Benedettini - Piazza Dante Alighieri, CATANIA EPATOCARCINOMA variabilità geografica, fattori di rischio e sorveglianza sanitaria [HCC - geographic variability, risk factors

Dettagli

Tumore del Rene COS È IL TUMORE DEL RENE?

Tumore del Rene COS È IL TUMORE DEL RENE? Tumore del Rene COS È IL TUMORE DEL RENE? Comunemente conosciuto con ipernefroma, la sua incidenza nel 2009 negli USA viene estimata in circa 60.000 nuovi casi. Esso occupa il VII posto tra i piu frequenti

Dettagli

PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DELL EPATOCARCINOMA

PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DELL EPATOCARCINOMA Pagina 2 di 13 Componenti del gruppo di lavoro: Nome e Cognome Qualifica Struttura di appartenenza Ivo Avancini Riccardo Berletti Dirigente Medico Dirigente Medico S.S. di Epatologia dell U.O.M. di Gastroenterologia

Dettagli

RELAZIONE BORSA DI STUDIO FINALIZZATA A.I.S.F (con il supporto della Monotematica Bergamo)

RELAZIONE BORSA DI STUDIO FINALIZZATA A.I.S.F (con il supporto della Monotematica Bergamo) RELAZIONE BORSA DI STUDIO FINALIZZATA A.I.S.F. 2008 (con il supporto della Monotematica 2007 - Bergamo) Certificata UNI EN ISO 9001:2008 Segreteria A.I.S.F.: Via Alfredo Catalani, 39 00199 ROMA Tel. e

Dettagli

Dotti biliari extraepatici

Dotti biliari extraepatici 16 Dotti biliari extraepatici (Non sono inclusi i sarcomi ed i tumori carcinoidi) C24.0 Dotti biliari extraepatici C24.8 Lesione sovrapposta dell albero biliare C24.9 Albero biliare, NAS RIASSUNTO DELLE

Dettagli

ECOGRAFIA IN GASTROENTEROLOGIA. Dall apprendimento delle tecniche alle applicazioni cliniche più avanzate

ECOGRAFIA IN GASTROENTEROLOGIA. Dall apprendimento delle tecniche alle applicazioni cliniche più avanzate AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE DI PIACENZA Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia ed Epatologia Ospedale G. da Saliceto, Piacenza III CORSO NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO ECOGRAFIA IN GASTROENTEROLOGIA

Dettagli

UN NUOVO MODELLO MATEMATICO PREDITTIVO DELL'INSUFFICIENZA EPATICA POST-OPERATORIA

UN NUOVO MODELLO MATEMATICO PREDITTIVO DELL'INSUFFICIENZA EPATICA POST-OPERATORIA Università di Verona Dipartimento di Chirurgia Chirurgia Generale A Policlinico G.B. Rossi Direttore: Prof. A. Guglielmi UN NUOVO MODELLO MATEMATICO PREDITTIVO DELL'INSUFFICIENZA EPATICA POST-OPERATORIA

Dettagli

METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT

METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA ULSS 16-OSPEDALE S.ANTONIO, U.O.C. CHIRURGIA GENERALE Direttore: Dott. PL Pilati METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT F, 58 anni, in anamnesi: dislipidemia

Dettagli

Neoplasie epatiche primitive

Neoplasie epatiche primitive http://docenti.unicz.it/sito/puzziello.php Lezioni di Chirurgia Generale Neoplasie epatiche primitive Prof. Alessandro Puzziello UO Chirurgia Oncologica Centro Oncologico Facoltà di Medicina e Chirurgia

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE EPATOCARCINOMA

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE EPATOCARCINOMA LINEE GUIDA TERAPEUTICHE EPATOCARCINOMA Data di aggiornamento: febbraio 2013 Sez. 1 Classificazioni in uso per la stadiazione del Carcinoma Epatocellulare (HCC) Sez. 2 Requisiti minimi per la costituzione

Dettagli

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Fabia Attili MD, PhD Digestive Endoscopy Unit Cancro del pancreas I numeri: 10^ più comune neoplasia 4^ causa di mortalità per cancro American Cancer Society 2006:

Dettagli

Cancro del testicolo

Cancro del testicolo Cancro del testicolo ti 1 Anatomia 2 1 Epidemiologia ed Eziologia 1 2% dei tumori maligni 9 pazienti su 10 guariscono Incidenza 3/100000 in Italia Maggior frequenza nella terza quarta decade 3 Fattori

Dettagli

Approvate dalla Commissione Linee Guida della Federazione delle Malattie Digestive il 9.04.2000 LINEE GUIDA PER IL CORRETTO USO DELL ECOGRAFIA ADDOMINALE IN GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA PREMESSA Un

Dettagli

XX Congresso Internazionale ATTUALITA E PROSPETTIVE IN EPATOLOGIA

XX Congresso Internazionale ATTUALITA E PROSPETTIVE IN EPATOLOGIA XX Congresso Internazionale ATTUALITA E PROSPETTIVE IN EPATOLOGIA Alterazioni dei parametri eco-color-doppler splancnici di ipertensione portale nella cirrosi biliare primitiva e nella colangite sclerosante:

Dettagli

30/05/2011. Cancro del pancreas. Anatomia. scaricato da www.sunhope.it 1

30/05/2011. Cancro del pancreas. Anatomia. scaricato da www.sunhope.it 1 Cancro del pancreas 1 Anatomia 2 scaricato da www.sunhope.it 1 Epidemiologia ed Eziologia 3 Epidemiologia ed Eziologia Rappresenta la settima causa di morte per cancro in Italia 7casi su 100000 abitanti

Dettagli

NODULI IPERVASCOLARI AD UNO STUDIO TC MULTIDETETTORE IN PAZIENTI CIRROTICI PRE- TRAPIANTO: CORRELAZIONE RADIO- ANATOMOPATOLOGICA

NODULI IPERVASCOLARI AD UNO STUDIO TC MULTIDETETTORE IN PAZIENTI CIRROTICI PRE- TRAPIANTO: CORRELAZIONE RADIO- ANATOMOPATOLOGICA Facoltà di Medicina e Chirurgia Direttore: Prof. Carlo Bartolozzi NODULI IPERVASCOLARI AD UNO STUDIO TC MULTIDETETTORE IN PAZIENTI CIRROTICI PRE- TRAPIANTO: CORRELAZIONE RADIO- ANATOMOPATOLOGICA RELATORE

Dettagli

Linee guida per il corretto uso dell ecografia addominale in gastroenterologia ed epatologia

Linee guida per il corretto uso dell ecografia addominale in gastroenterologia ed epatologia Linee guida per il corretto uso dell ecografia addominale in gastroenterologia ed epatologia della Federazione delle Società Italiane delle Malattie Digestive (AIGO, SIED e SIGE) e della Società Italiana

Dettagli

Linee Guida all esecuzione dell ecografia addominale superiore nel paziente con sospetta o accertata patologia epatica diffusa o focale

Linee Guida all esecuzione dell ecografia addominale superiore nel paziente con sospetta o accertata patologia epatica diffusa o focale Linee Guida Linee Guida per il corretto uso dell ecografia addominale in gastroenterologia ed epatologia della Federazione delle Società Italiane delle Malattie Digestive (AIGO, SIED e SIGE) e della Società

Dettagli

ROL Rete Oncologica Lombarda EPATOCARCINOMA LINEE GUIDA PER TRATTAMENTO. Testo approvato dai DIPO Lombardi 8 ottobre 2009

ROL Rete Oncologica Lombarda EPATOCARCINOMA LINEE GUIDA PER TRATTAMENTO. Testo approvato dai DIPO Lombardi 8 ottobre 2009 ROL Rete Oncologica Lombarda EPATOCARCINOMA LINEE GUIDA PER TRATTAMENTO Testo approvato dai DIPO Lombardi 8 ottobre 2009 Sez. 1 Classificazioni in uso per la stadiazione del Carcinoma Epatocellulare (HCC)

Dettagli

Facoltà di Medicina e Chirurgia

Facoltà di Medicina e Chirurgia Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia Scuola di Specializzazione in Medicina Nucleare Tesi di Laurea Specialistica LA RADIOEMBOLIZZAZIONE

Dettagli

EPATOCARCINOMA. Fattori di rischio

EPATOCARCINOMA. Fattori di rischio EPATOCARCINOMA I tumori primitivi del fegato costituiscono un importante problema sanitario nei paesi in via di sviluppo, dove si conta più dell'80 per cento dei casi mondiali totali. I tassi d'incidenza

Dettagli

Pancreas esocrino. (Non sono inclusi i tumori endocrini che originano delle isole di Langerhans ed i tumori carcinoidi)

Pancreas esocrino. (Non sono inclusi i tumori endocrini che originano delle isole di Langerhans ed i tumori carcinoidi) Pancreas esocrino (Non sono inclusi i tumori endocrini che originano delle isole di Langerhans ed i tumori carcinoidi) C25.0 Testa C25.1 Corpo C25.2 Coda C25.3 Dotto pancreatico C25.7 Altre parti specifiche

Dettagli

interventistica Tecniche innovative Tumori primitivi epatici I.R.C.C.S. FOndaziOne POliclinicO S. MatteO di Pavia Ordine dei Medici di Pavia

interventistica Tecniche innovative Tumori primitivi epatici I.R.C.C.S. FOndaziOne POliclinicO S. MatteO di Pavia Ordine dei Medici di Pavia ii convegno di OncOlOGia interventistica Tecniche innovative nel TraTTamenTo dei Tumori primitivi epatici 6/7 cervesina (Pv) castello di San GaUdenziO novembre 2009 I.R.C.C.S. FOndaziOne POliclinicO S.

Dettagli

Terapia delle Metastasi Epatiche Trattamenti Ablativi

Terapia delle Metastasi Epatiche Trattamenti Ablativi Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Dipartimento di Patologia e Diagnostica UOC Radiologia BR Direttore: Prof. R. Pozzi Mucelli Terapia delle Metastasi Epatiche Trattamenti Ablativi Dott. Enrico

Dettagli

Giornata di aggiornamento in tema di Epatologia. La cirrosi da HCV

Giornata di aggiornamento in tema di Epatologia. La cirrosi da HCV Giornata di aggiornamento in tema di Epatologia Situazioni cliniche controverse in epatologia Savona 29 ottobre 2005 Alessandro Grasso UOC Medicina Interna 2 UOS Gastroenterologia Epatologia La cirrosi

Dettagli

CIRROSI HBV/HCV Perché trattare? Chi trattare?

CIRROSI HBV/HCV Perché trattare? Chi trattare? Associazione Medici Rhodensi e U.O. Gastroenterologia - Ospedale G. Salvini - Rho ANNUAL MEETING 2008 Gestione del paziente con Epatite HBV e HCV correlata e Steatoepatite non Alcolica CIRROSI HBV/HCV

Dettagli

Ghiandole salivari maggiori (parotide, sottomandibolare e sottolinguale)

Ghiandole salivari maggiori (parotide, sottomandibolare e sottolinguale) 7 Ghiandole salivari maggiori (parotide, sottomandibolare e sottolinguale) C07.9 Ghiandola parotide C08.0 Ghiandola sottomandibolare C08.1 Ghiandola sottolinguale C08.8 Lesione sovrapposta delle ghiandole

Dettagli

COLANGIOCARCINOMA (Adenocarcinoma ad origine dalle vie biliari)

COLANGIOCARCINOMA (Adenocarcinoma ad origine dalle vie biliari) ROL Rete Oncologica Lombarda COLANGIOCARCINOMA (Adenocarcinoma ad origine dalle vie biliari) LINEE GUIDA PER TRATTAMENTO Testo approvato dai DIPO Lombardi 8 ottobre 2009 Sez. 1: Colangiocarcinoma Intraepatico

Dettagli

CANCRO DEL PANCREAS Epidemiologia. quinta causa di morte per cancro tra i M nei paesi occidentali prevalenza M > F incidenza max: 60-70 aa

CANCRO DEL PANCREAS Epidemiologia. quinta causa di morte per cancro tra i M nei paesi occidentali prevalenza M > F incidenza max: 60-70 aa Epidemiologia quinta causa di morte per cancro tra i M nei paesi occidentali prevalenza M > F incidenza max: 60-70 aa Fattori di rischio Fumo di sigaretta (O.R. 2-2.5) Dieta ipolipidica e a basso contenuto

Dettagli

Linee guida EPATOCARCINOMA

Linee guida EPATOCARCINOMA Linee guida EPATOCARCINOMA Edizione 2014 Coordinatore: Bruno Daniele Segretario Scientifico: Gennaro Daniele Estensori: Referee AIOM Francesco Perrone, Francesco Fiore, Mario Scartozzi Vincenzo Mazzaferro,

Dettagli

I NODULI EPATICI. www.fisiokinesiterapia.biz

I NODULI EPATICI. www.fisiokinesiterapia.biz I NODULI EPATICI www.fisiokinesiterapia.biz IL NODULO EPATICO STUDIO DEL PARENCHIMA EPATICO - Ecografia - Eco-doppler - TAC con m.d.c. - Risonanza magnetica - Scintigrafia - Angiografia (anche con Lipiodol)

Dettagli

INDICE. STRUMENTI E TECNICA 1 Indagine ecografica Introduzione Scelta della sonda Scansioni Tecnica di esecuzione Immagine Refertazione

INDICE. STRUMENTI E TECNICA 1 Indagine ecografica Introduzione Scelta della sonda Scansioni Tecnica di esecuzione Immagine Refertazione INDICE STRUMENTI E TECNICA 1 Indagine ecografica Scelta della sonda Scansioni Immagine Refertazione TUBO DIGERENTE 2 Ecografia tradizionale Flogosi intestinali acute Malattie infiammatorie croniche intestinali

Dettagli

Trombosi splancniche. Fabio Marra Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Università di Firenze

Trombosi splancniche. Fabio Marra Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Università di Firenze Sesta Giornata Fioren-na dedicata ai pazien- con mala4e mieloprolifera-ve croniche Sabato 9 Aprile 2016 Trombosi splancniche Fabio Marra Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Università di Firenze

Dettagli

NEOPLASIE DEL PANCREAS

NEOPLASIE DEL PANCREAS SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS NEOPLASIE DEL PANCREAS Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda Ospedaliera

Dettagli

Le neoplasie dello stomaco Definizione anatomopatologica

Le neoplasie dello stomaco Definizione anatomopatologica Le neoplasie dello stomaco Definizione anatomopatologica - EARLY - ADVANCED vs vs ADVANCED GASTRIC GASTRIC CANCER CANCER - - Neoplasia che si estende oltre la muscolare propria o un invasione più estesa.

Dettagli

Linee guida EPATOCARCINOMA

Linee guida EPATOCARCINOMA Linee guida EPATOCARCINOMA Edizione 2015 Coordinatore Bruno Daniele Oncologia Medica - A. O. G. Rummo - Benevento Segretario Gennaro Daniele Sperimentazioni cliniche - Istituto Nazionale Tumori "Fondazione

Dettagli

Ampolla di Vater. (Non sono inclusi i tumori carcinoidi ed altri tumori neuroendocrini) RIASSUNTO DELLE MODIFICHE

Ampolla di Vater. (Non sono inclusi i tumori carcinoidi ed altri tumori neuroendocrini) RIASSUNTO DELLE MODIFICHE Ampolla di Vater (Non sono inclusi i tumori carcinoidi ed altri tumori neuroendocrini) C24.1 Ampolla di Vater RIASSUNTO DELLE MODIFICHE Èstata eliminata la distinzione fra T3 e T4 sulla base della profondità

Dettagli

Le neoplasie renali. fabrizio dal moro

Le neoplasie renali. fabrizio dal moro Le neoplasie renali fabrizio dal moro Le neoplasie renali Epidemiologia - INCIDENZA: 7,5/100.000 - Maschi/Femmine: 2:1 - Fascia d et d età più colpita: 5-6 decade Le neoplasie renali Classificazione -

Dettagli

30/05/2011. Melanoma. Anatomia. scaricato da 1

30/05/2011. Melanoma. Anatomia. scaricato da  1 Melanoma 1 Anatomia 2 scaricato da www.sunhope.it 1 Epidemiologia ed Eziologia In Europa circa 60.000 nuovi casi all anno L'incidenzaé Lincidenza leggermentepiù alta tra la popolazione femminile rispetto

Dettagli

La terapia: dove si ferma l endoscopista La terapia chirurgica: quando si può definire radicale?

La terapia: dove si ferma l endoscopista La terapia chirurgica: quando si può definire radicale? La terapia: dove si ferma l endoscopista La terapia chirurgica: quando si può definire radicale? Fabio Cianchi Chirurgia Generale ed Endcorina AOU Careggi COMIS Center of Oncological Minimally Invasive

Dettagli

Lesioni epatiche maligne. Franco Brunello

Lesioni epatiche maligne. Franco Brunello Lesioni epatiche maligne Franco Brunello Check list: La lesione che non c è (oppure.. non l abbiamo vista?) Apparecchiatura adeguata ok Settaggio ottimale (grigi, fuoco, II arm...) ok Abbiamo esaminato

Dettagli

Polmone. (Esclusi i sarcomi e altre neoplasie rare) C34.3 Polmone, lobo inferiore C34.8 Lesione sovrapposta del polmone RIASSUNTO DELLE MODIFICHE

Polmone. (Esclusi i sarcomi e altre neoplasie rare) C34.3 Polmone, lobo inferiore C34.8 Lesione sovrapposta del polmone RIASSUNTO DELLE MODIFICHE 19 Polmone (Esclusi i sarcomi e altre neoplasie rare) C34.0 Bronco principale C34.1 Polmone, lobo superiore C34.2 Polmone, lobo medio C34.3 Polmone, lobo inferiore C34.8 Lesione sovrapposta del polmone

Dettagli

GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA: Tumori della colecisti e delle vie biliari

GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA: Tumori della colecisti e delle vie biliari UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA CLINICA DI GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA Direttore: Prof. Antonio Morelli GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA: Tumori della colecisti e delle vie biliari Dott. Danilo Castellani

Dettagli

Biopsia percutanea. Biopsia epatica. Biopsia transgiugulare. Il fegato sotto la lente:il contributo del patologo. Biopsia cuneiforme intraoperatoria

Biopsia percutanea. Biopsia epatica. Biopsia transgiugulare. Il fegato sotto la lente:il contributo del patologo. Biopsia cuneiforme intraoperatoria Il fegato sotto la lente:il contributo del patologo Luca Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia Locarno Biopsia epatica Biopsia percutanea Biopsia percutanea (Menghini, Jamshidi, Trucut) Biopsia

Dettagli

Cirrosi epatica. Diagnosi precoce nel paziente asintomatico COSIMO COLLETTA

Cirrosi epatica. Diagnosi precoce nel paziente asintomatico COSIMO COLLETTA Cirrosi epatica Diagnosi precoce nel paziente asintomatico COSIMO COLLETTA Definizione Malattia cronica caratterizzata da morte cellulare ma anche da rigenerazione nodulare con aumento del connettivo e

Dettagli

IRREVERSIBLE ELECTROPORATION- (Elettroporazione irreversibile) [IRE] dei tumori maligni del fegato

IRREVERSIBLE ELECTROPORATION- (Elettroporazione irreversibile) [IRE] dei tumori maligni del fegato IRREVERSIBLE ELECTROPORATION- (Elettroporazione irreversibile) [IRE] dei tumori maligni del fegato Una nuova tecnica NON TERMICA per il trattamento dei tumori del fegato non resecabili e non suscettibili

Dettagli

Real life clinical scenarios. Prof. Filomena Morisco University of Naples Federico II

Real life clinical scenarios. Prof. Filomena Morisco University of Naples Federico II Real life clinical scenarios Prof. Filomena Morisco University of Naples Federico II Prof. Filomena Morisco University of Naples Federico II La sottoscritta dichiara di non aver avuto negli ultimi 12 mesi

Dettagli

Tiroide RIASSUNTO DELLE MODIFICHE

Tiroide RIASSUNTO DELLE MODIFICHE Tiroide C73.9 Tiroide RIASSUNTO DELLE MODIFICHE La stadiazione tumorale (T) è stata rivista, e le categorie sono state ridefinite. T4 ora è suddiviso in T4a e T4b. La stadiazione linfonodale (N) è stata

Dettagli

L EPATOCARCINOMA NELL EPOCA DELLO SCREENING ECOGRAFICO: I DATI DI UN AMPIA CASISTICA MONOCENTRICA

L EPATOCARCINOMA NELL EPOCA DELLO SCREENING ECOGRAFICO: I DATI DI UN AMPIA CASISTICA MONOCENTRICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA Dottorato di ricerca in Fisiopatologia Epatodigestiva... Ciclo XXI... L EPATOCARCINOMA NELL EPOCA DELLO SCREENING ECOGRAFICO: I DATI DI UN AMPIA CASISTICA MONOCENTRICA Coordinatore:

Dettagli

Terapie ablative locali dell HCC

Terapie ablative locali dell HCC 1 Terapie ablative locali dell HCC V. Arienti, L. Baldini, S. Pretolani Centro di Ricerca e Formazione in Ecografia Internistica ed Interventistica Divisione di Medicina Interna - Ospedale Maggiore Bologna

Dettagli

Outcome clinico degli adenomi cancerizzati colorettali a basso ed alto rischio: studio di popolazione

Outcome clinico degli adenomi cancerizzati colorettali a basso ed alto rischio: studio di popolazione Convegno AIRTUM, Sabaudia 21-23 aprile Outcome clinico degli adenomi cancerizzati colorettali a basso ed alto rischio: studio di popolazione L.Reggiani Bonetti *, S. Kaleci, C. Di Gregorio, *; C. de Gaetani,

Dettagli

Fegato e Vie biliari. Anatomia. Funzioni del fegato. Rigenerazione. Anatomia chirurgia. Struttura microscopica

Fegato e Vie biliari. Anatomia. Funzioni del fegato. Rigenerazione. Anatomia chirurgia. Struttura microscopica Anatomia Fegato e Vie biliari Il fegato è un organo parenchimatoso sito nell ipocondrio di destra. Anatomia chirurgia Struttura microscopica Funzioni del fegato Il fegato estrae dal sangue nutrienti, sostanze

Dettagli

La stadiazione dei tumori

La stadiazione dei tumori La stadiazione dei tumori Reggio Emilia 2-5 dicembre 2007 Silvia Patriarca Registro tumori Piemonte Cosa è lo stadio di un tumore? E la rappresentazione sintetica dell estensione anatomica del tumore.

Dettagli

Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA

Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Caso 1 T. M. Maschio 63 aa Ex Fumatore Anamnesticamente: Ipertensione arteriosa sistemica

Dettagli

I dati della regione toscana. I dati dell ARS. Francesco Cipriani, Caterina Silvestri, Cristina Stasi

I dati della regione toscana. I dati dell ARS. Francesco Cipriani, Caterina Silvestri, Cristina Stasi I dati della regione toscana I dati dell ARS Francesco Cipriani, Caterina Silvestri, Cristina Stasi Agenzia regionale di sanità della Toscana www.ars.toscana.it Prevalenza di anti HCV nella popolazione

Dettagli

IL PERCORSO DEL TUMORE DEL COLON-RETTO

IL PERCORSO DEL TUMORE DEL COLON-RETTO IL PERCORSO DEL TUMORE DEL COLON-RETTO ACOI Piemonte Torino, marzo 2010 Enzo C. Farina enzo.farina@aress.piemonte.it AR2010_ACOI_PDTA_colret 2 TRiPSS 2 Trasferire i Risultati (della Ricerca Sanitaria)

Dettagli

PROGRAMMA. Corso Pratico di Ecografia Generalista Fimmg-Metis. Novotel Milano Nord - Ca Granda Viale Suzzani, 13 - Milano 15 e 16 maggio 2010

PROGRAMMA. Corso Pratico di Ecografia Generalista Fimmg-Metis. Novotel Milano Nord - Ca Granda Viale Suzzani, 13 - Milano 15 e 16 maggio 2010 PROGRAMMA Corso Pratico di Ecografia Generalista Fimmg-Metis Novotel Milano Nord - Ca Granda Viale Suzzani, 13 - Milano 15 e 16 maggio 2010 Coordinatore Scientifico Dott. Fabio Bono Articolazione del corso:

Dettagli

Alberto Trinchieri. SC Urologia - Ospedale A.Manzoni - Lecco

Alberto Trinchieri. SC Urologia - Ospedale A.Manzoni - Lecco Alberto Trinchieri SC Urologia - Ospedale A.Manzoni - Lecco CONFINATO AL RENE LOCALMENTE AVANZATO METASTATICO METASTASI POLMONE OSSA FEGATO 55% 20% 25% 50-60% 30-40% 30-40% TRIADE DIAGNOSTICA CLASSICA

Dettagli

CASE REPORT FORM. Progetto SLOT MAscINE ARRUOLAMENTO. Data / / CENTRO PAZIENTE. data / / Compilata da

CASE REPORT FORM. Progetto SLOT MAscINE ARRUOLAMENTO. Data / / CENTRO PAZIENTE. data / / Compilata da 1 Progetto SLOT MAscINE (Sorveglianza LOngitidinale e Tipizzazione delle MAlattie e Sindromi Cardio-cerebrovascolari Ischemiche Negli Emofilici) CASE REPORT FORM ARRUOLAMENTO Data / / 2 DATI ANAGRAFICI

Dettagli

Epatocarcinoma: valutazione su base di popolazione dell appropriatezza dei trattamenti secondo le raccomandazioni scientifiche

Epatocarcinoma: valutazione su base di popolazione dell appropriatezza dei trattamenti secondo le raccomandazioni scientifiche Epatocarcinoma: valutazione su base di popolazione dell appropriatezza dei trattamenti secondo le raccomandazioni scientifiche Gemma Gola, Carlo Alberto Tersalvi, Mariangela Corti, Mariacarmela Caparelli,

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma:

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma: PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya Il trauma: - Valutazione iniziale e prime terapie chirurgiche del traumatizzato - Trauma del bambino, nell adulto e in gravidanza

Dettagli

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea specialistica in Medicina e Chirurgia TESI DI LAUREA ACCURATEZZA DELLA TC MULTIDETETTORE NELLA VALUTAZIONE DELLA RISPOSTA

Dettagli

(Escluso il melanoma maligno della mucosa) C51.8 Lesione vulvare sovrapposta C51.9 Vulva, NAS RIASSUNTO DELLE MODIFICHE

(Escluso il melanoma maligno della mucosa) C51.8 Lesione vulvare sovrapposta C51.9 Vulva, NAS RIASSUNTO DELLE MODIFICHE 26 Vulva (Escluso il melanoma maligno della mucosa) C51.0 Grandi labbra C51.1 Piccole labbra C51.2 Clitoride C51.8 Lesione vulvare sovrapposta C51.9 Vulva, NAS RIASSUNTO DELLE MODIFICHE Le definizioni

Dettagli

OSTEOSARCOMA. Sarcoma osteogenico

OSTEOSARCOMA. Sarcoma osteogenico OSTEOSARCOMA Sarcoma osteogenico Tumore maligno primitivo dell osso 30% dei tumori maligni primitivi dell osso Bambini ed adolescenti (80%) WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ mai ai piedi, nè alle mani Clinica

Dettagli

ALTRI TUMORI PRIMITIVI DEL FEGATO

ALTRI TUMORI PRIMITIVI DEL FEGATO SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO ALTRI TUMORI PRIMITIVI DEL FEGATO Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda

Dettagli

Piccolo intestino. (Esclusi i linfomi, i tumori carcinoidi ed i sarcomi viscerali) C17.8 Lesione sovrapposta del piccolo intestino

Piccolo intestino. (Esclusi i linfomi, i tumori carcinoidi ed i sarcomi viscerali) C17.8 Lesione sovrapposta del piccolo intestino 11 Piccolo intestino (Esclusi i linfomi, i tumori carcinoidi ed i sarcomi viscerali) C17.0 Duodeno C17.1 Digiuno C17.2 Ileo C17.8 Lesione sovrapposta del piccolo intestino C17.9 Piccolo intestino, NAS

Dettagli

Il Ruolo della Radiologia Interventistica nel Management epatico e polmonare. UOS Radiologia vascolare ed interventistica Dr.A.

Il Ruolo della Radiologia Interventistica nel Management epatico e polmonare. UOS Radiologia vascolare ed interventistica Dr.A. Il Ruolo della Radiologia Interventistica nel Management epatico e polmonare UOS Radiologia vascolare ed interventistica Dr.A.Scipioni Diagnosi Laboratorio: Alfafetoproteina (AFP) valori > 200ng/dl

Dettagli

Complesso conventuale S. Maria del Rifugio Cava dei Tirreni (SA) 28 settembre 1 Ottobre 2005

Complesso conventuale S. Maria del Rifugio Cava dei Tirreni (SA) 28 settembre 1 Ottobre 2005 Complesso conventuale S. Maria del Rifugio Cava dei Tirreni (SA) 28 settembre 1 Ottobre 2005 L Eco-Color-Doppler nella chirurgia del cancro della mammella Dott. Luca Rotunno Grazie agli studi che hanno

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE ADENOCARCINOMA GASTRICO

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE ADENOCARCINOMA GASTRICO LINEE GUIDA TERAPEUTICHE ADENOCARCINOMA GASTRICO Data di aggiornamento: aprile 2013 Dr. Bidoli Paolo Dr. Cestari Renzo Dr. Cozzaglio Luca Dr.ssa Huscher Alessandra Dr. Leporini Alberto GianLuigi Dr. Repici

Dettagli

NEI PAESI ASIATICI, IN AFRICA E NEL SUD AMERICA PRESENTA INCIDENZE NETTAMENTE SUPERIORI RAGGIUNGENDO IL 10-20% DI TUTTE LE FORME TUMORALI

NEI PAESI ASIATICI, IN AFRICA E NEL SUD AMERICA PRESENTA INCIDENZE NETTAMENTE SUPERIORI RAGGIUNGENDO IL 10-20% DI TUTTE LE FORME TUMORALI CANCRO DEL PENE EPIDEMIOLOGIA NEOPLASIA PIUTTOSTO RARA NEI PAESI INDUSTRIALIZZATI NEI PAESI OCCIDENTALI RAPPRESENTA LO 0,2-2% DI TUTTE LE NEOPLASIE CHE COLPISCONO L UOMO NEI PAESI ASIATICI, IN AFRICA E

Dettagli

Microcarcinoma tiroideo: fattori prognostici e trattamento

Microcarcinoma tiroideo: fattori prognostici e trattamento Up to date carcinoma della tiroide 2 ottobre2015 Monselice www.ulss.tv.it MICROCARCINOMA DELLA TIROIDE carcinoma di dimensioni inferiori o uguali a 1cm (Classificazione WHO 2004) Microcarcinoma incidentale:

Dettagli