Università Telematica Pegaso. Indice
|
|
- Cristiano Lucio Conti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA CAMBIALE PROF. RENATO SANTAGATA DE CASTRO
2 Indice 1 CAMBIALE TRATTA E VAGLIA CAMBIARIO I REQUISITI FORMALI DELLA CAMBIALE LA CAMBIALE IN BIANCO CAPACITÀ E RAPPRESENTANZA CAMBIARIA di 9
3 1 Cambiale tratta e vaglia cambiario è un titolo di credito la cui funzione tipica è quella di differire il pagamento di una somma di danaro attribuendo nel contempo al prenditore la possibilità di monetizzare agevolmente il credito concesso, con il trasferimento del titolo. È quindi uno strumento di credito. è un titolo di credito la cui disciplina è largamente coincidente in molti paesi europei ed extraeuropei. Esistono due tipi di cambiale: -la cambiale tratta - il vaglia cambiario (o pagherò cambiario). Diversa è la struttura dei due titoli. Nella cambiale tratta, una persona (traente) ordina ad un'altra persona (trattario) di pagare una somma di danaro al portatore del titolo. tratta ha perciò la struttura di un ordine di pagamento. In essa figurano tre persone: il traente che dà l'ordine e per legge garantisce l'accettazione ed il pagamento del titolo; il trattario che è il destinatario dell'ordine di pagamento e che diventa obbligato cambiario ed obbligato principale solo in seguito all'accettazione; il prenditore che è il beneficiario dell'ordine di pagamento. Il vaglia cambiario ha invece la struttura di una promessa di pagamento. In esso figurano solo due persone : l'emittente, che promette il pagamento assumendo la veste di obbligato cambiario principale; il prenditore che è il beneficiario della promessa di pagamento. tratta ed il vaglia cambiario, pur diversi per struttura, presentano alcuni caratteri fondamentali comuni che è bene tenere subito presenti : a) (tratta e pagherò) è un titolo di credito all'ordine; circola quindi mediante girata. b) è un titolo astratto. c) è un titolo rigorosamente formale. d) è un titolo che può incorporare e di regola incorpora una pluralità di obbligazioni : quelle del traente, dell'accettante, dei giranti, dei loro avallanti e dell'accettante per intervento, nella cambiale tratta; quelle dell'emittente, dei giranti e dei loro avallanti, nel vaglia cambiario. Gli obbligati cambiari sono obbligati in 3 di 9
4 solido verso il portatore del titolo, ma nel contempo sono disposti per gradi e distinti per legge in obbligati diretti (emittente, accettante e loro avallanti) ed in obbligati di regresso (traente, giranti, loro avallanti ed accettante per intervento), come meglio si vedrà in seguito. e) è un titolo esecutivo ed è assistita da particolari agevolazioni processuali in modo da consentire al portatore un pronto soddisfacimento in caso di mancato pagamento. È necessario però che siano state osservate le disposizioni tributarie in tema di imposta di bollo. 4 di 9
5 2 I requisiti formali della cambiale è di consueto redatta su appositi moduli prestampati, predisposti dall'amministrazione finanziaria, con i quali viene assolta l'imposta di bollo sulle cambiali. Il modulo bollato (o qualsiasi altro pezzo di carta) è qualificabile come cambiale solo se contiene determinate indicazioni, fissate dagli artt. 1 (cambiale tratta) e 100 (vaglia cambiario) della legge cambiaria, che rispondono allo scopo di dare un contenuto standardizzato alla cambiale rendendola facilmente riconoscibile. Sono questi i requisiti formali della cambiale, la cui mancanza comporta che il titolo non vale come cambiale. Tuttavia, mentre alcune di tali indicazioni sono indispensabili (requisiti essenziali), altre possono anche mancare in quanto, se nulla risulta dal titolo, la lacuna è colmata dalla legge con norme suppletive (requisiti naturali). Sono requisiti formali essenziali della cambiale: 1. La denominazione di cambiale inserita nel contesto del titolo ed espressa nella lingua in cui il titolo è redatto.. 2. L'ordine incondizionato nella cambiale tratta («pagherete a...») o la promessa incondizionata nel vaglia cambiario («pagherò a...») di pagare una somma determinata. Somma che è di regola espressa sia in lettere sia in cifre. In caso di discordanza, prevale la somma scritta in lettere. Se la somma è scritta più volte, in lettere o in cifre, in caso di discordanza la cambiale vale per la somma minore. 3. L'indicazione nella cambiale tratta del nome di chi è designato a pagare (trattario), nonché il luogo e data di nascita ovvero il codice fiscale dello stesso. 4. L'indicazione nel vaglia cambiario del luogo e della data di nascita ovvero del codice fiscale dell'emittente. 5. Il nome del primo prenditore. 6. La data di emissione della cambiale; ossia l'indicazione del giorno in cui il titolo è messo in circolazione. 7. La sottoscrizione del traente o dell'emittente. 5 di 9
6 A differenza di tutti gli altri requisiti, la sottoscrizione deve essere autografa; cioè apposta manualmente dal traente o dall'emittente. Inoltre, deve contenere il nome ed il cognome o almeno la ditta di colui che si obbliga. Sono requisiti formali naturali della cambiale: 1. L'indicazione della scadenza. Questa infatti può essere omessa ed in tal caso la cambiale si considera pagabile a vista. Se indicata, la scadenza deve rientrare, a pena di nullità, in uno dei quattro tipi previsti dalla legge: a vista, a certo tempo vista, a certo tempo data, a giorno fisso. 2. L'indicazione del luogo dove la cambiale è emessa. In mancanza, la cambiale si considera sottoscritta nel luogo indicato accanto al nome del traente o dell'emittente. Mancando anche quest'ultima indicazione, la cambiale è nulla. 3. L'indicazione del luogo di pagamento. In mancanza, la cambiale tratta è pagabile nel luogo indicato accanto al nome del trattario; il vaglia cambiario, nel luogo di emissione del titolo. È possibile indicare come luogo di pagamento anche il domicilio di un terzo (ad esempio, di una banca) ed in tal caso la cambiale si dice domiciliata. Non costituisce requisito di validità della cambiale il pagamento, all'atto dell'emissione, dell'imposta proporzionale di bollo. La mancanza o l'insufficienza originaria del bollo privano però la cambiale della qualità di titolo esecutivo. La successiva regolarizzazione fiscale è comunque necessaria affinché il portatore possa esercitare in giudizio i diritti cambiari, ferma restando la perdita della qualità di titolo esecutivo 6 di 9
7 3 in bianco Il titolo privo di alcuno dei requisiti (essenziali) non vale come cambiale. Eccezion fatta per la sottoscrizione del traente o dell'emittente (unico requisito per il quale è richiesta l'autografia), non è però necessario che tutti i requisiti siano presenti all'atto dell'emissione del titolo. Basta che la cambiale sia completa al momento in cui il portatore ne chiede il pagamento. che circola sprovvista di uno o più requisiti essenziali si chiama cambiale in bianco. E perché si possa parlare di titolo di credito cambiario, sia pure in bianco, basta la sola sottoscrizione autografa apposta sull'usuale modulo bollato o anche su un qualsiasi foglio di carta che porti la denominazione «cambiale». Tutto il resto può essere aggiunto dopo ad opera del prenditore del titolo. Di regola, l'emissione della cambiale in bianco è accompagnata da un accordo di riempimento fra emittente e primo prenditore, con il quale si fissano le modalità del successivo riempimento. All'emissione della cambiale in bianco si ricorre infatti quando alcuni dati cambiari non sono attualmente determinabili, ma lo saranno in futuro. Chi rilascia una cambiale in bianco resta esposto al rischio che la stessa sia riempita dal prenditore in modo difforme da quanto pattuito nell'accordo di riempimento : al rischio cioè di un abusivo riempimento. Tale rischio è limitato se il pagamento della cambiale viene richiesto da colui con cui è intercorso l'accordo di riempimento: a questi l'emittente potrà sempre opporre la violazione dell'accordo di riempimento, pur restando a suo carico l'onere di provare in giudizio il riempimento abusivo. Il rischio è ben più grave se l'immediato prenditore, dopo aver completato il titolo in difformità degli accordi, lo giri ad un terzo. L'eccezione di abusivo riempimento è infatti un'eccezione personale. Essa non è opponibile al terzo possessore «a meno che questi abbia acquistato la cambiale in mala fede, ovvero abbia commesso colpa grave acquistandola». Il portatore decade dal diritto di riempire la cambiale in bianco dopo tre anni dal giorno dell'emissione del titolo. In sintesi, per aversi valida assunzione di obbligazione cambiaria basta che il modulo cambiario, sia pure incompleto, sia sottoscritto, nelle forme previste dall'art. 8, da una persona capace di agire al momento dell'emissione del titolo o da un suo rappresentante munito dei necessari 7 di 9
8 poteri, sempre al momento dell'emissione. La completezza del documento per contro non è requisito di validità, ma semplice condizione di efficacia dell'obbligazione cambiaria. 8 di 9
9 4 Capacità e rappresentanza cambiaria L'assunzione di obbligazione cambiaria costituisce sempre atto eccedente l'ordinaria amministrazione, anche se tale non è il relativo rapporto sottotante. Tanto si desume dalla disciplina dettata per l'assunzione di obbligazione cambiaria da parte degli incapaci. Il rappresentante legale del minore o dell'interdetto può assumere obbligazioni cambiarie in loro nome solo previa autorizzazione del giudice tutelare, salvo che sia stato autorizzato alla continuazione dell'esercizio di impresa commerciale. Per l'inabilitato ed il minore emancipato non autorizzato all'esercizio di impresa commerciale, è previsto che la loro firma sia accompagnata da quella del curatore con la clausola «per assistenza» o altra equivalente. In mancanza, il curatore è obbligato personalmente. L'obbligazione cambiaria può essere assunta anche a mezzo rappresentante. Questi deve far risultare dal titolo tale sua qualità, utilizzando la formula «per procura» od altra equivalente purché idonea ad evidenziare che sta assumendo obbligazione in nome altrui. In merito al primo punto, la soluzione è diversa a seconda che il rappresentato sia o meno imprenditore commerciale. Il rappresentante generale di un imprenditore commerciale può assumere obbligazioni cambiarie, salvo che non risulti diversamente dall'atto di conferimento dei poteri soggetto a pubblicità legale. Per contro, il rappresentante generale di chi non è imprenditore commerciale non può assumere obbligazioni cambiarie, salvo prova contraria. In merito al secondo punto, l'art camb. introduce una vistosa deroga alla disciplina di diritto comune. Infatti, il rappresentante cambiario senza poteri (o che ha ecceduto i poteri conferitigli) è per legge «obbligato cambiariamente come se avesse firmato in proprio». Vale a dire, è tenuto al pagamento in luogo del preteso rappresentato, che può eccepire il difetto di rappresentanza anche al terzo possessore di buona fede trattandosi di eccezione reale. Il rappresentante senza poteri che ha pagato ha «gli stessi diritti che avrebbe avuto il preteso rappresentato». Può cioè agire cambiariamente nei confronti degli eventuali obbligati cambiari di grado anteriore. 9 di 9
Funzione Fonti Tipologie
1 Funzione: la cambiale è un titolo di credito, che consente di differire il pagamento di una somma di danaro attribuendo al contempo al prenditore la possibilità di monetizzare agevolmente il credito
DettagliL'ASSEGNO CIRCOLARE
L ASSEGNO CIRCOLARE. GLI ASSEGNI SPECIALI PROF. RENATO SANTAGATA DE CASTRO Indice 1 L'ASSEGNO CIRCOLARE--------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliCorso di Diritto Commerciale
Corso di Diritto Commerciale Anno accademico 2018-2019 PROF. MASSIMO RUBINODE RITIS Il diritto d impresa Le norme utilizzate sono reperibili, gratuitamente, sul sito: www.normattiva.it La cambiale La cambiale
DettagliCorso di Diritto Commerciale
Corso di Diritto Commerciale Anno accademico 2014-2015 PROF. MASSIMO RUBINO DE RITIS Powered by Il diritto d impresa Le norme utilizzate sono reperibili, gratuitamente, sul sito: www.normattiva.it La cambiale
DettagliQuando scade una cambiale?
Quando scade una cambiale? Autore : Maura Corrado Data: 17/10/2016 La cambiale è un titolo esecutivo che assegna al possessore il diritto di ricevere il pagamento della somma a una data scadenza. Vediamo
DettagliI titoli di credito Prova interdisciplinare di Diritto ed economia per gli studenti delle classi V IPSC Sapere
I titoli di credito di Rosa Piera Mantione Prova interdisciplinare di Diritto ed economia per gli studenti delle classi V IPSC Sapere Scegli la risposta corretta tra quelle che ti vengono proposte 1. Che
DettagliCARATTERISTICHE DEL RAPPORTO CAMBIARIO
LA CAMBIALE NOZIONE : La cambiale è un titolo di credito all ordine. Si distinguono due figure di cambiali: La tratta: contiene l ordine che una persona (traente) da ad un altra persona (trattario) di
DettagliCambiali. Prof. Sartirana
Cambiali Prof. Sartirana Le cambiali sono: Titoli di credito dai quali risulta l obbligazione incondizionata assunta Da un soggetto di pagare o di far pagare una determinata somma Di denaro in un certo
DettagliLA CAMBIALE E L AZIONE CAMBIARIA
LA CAMBIALE E L AZIONE CAMBIARIA 1. GARANZIE DEGLI EFFETTI CAMBIARI In primis, occorre precisare, che l avallo 1 o la fideiussione 2 assunta da un terzo per il pagamento di tutto o in parte di una somma
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO
Corso di laurea triennale in ECONOMIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Corso di Diritto Commerciale (IUS/05) 6 C.F.U. A.A. 2016/2017 Prof. STROZZIERI Walter Email: wstrozzieri@unite.it I TITOLI DI CREDITO
DettagliCAMBIALE E ASSEGNO BANCARIO. Assegno. Tipi: All ordine Al portatore. Soggetti: Traente Banca trattaria Prenditore. Accettazione: Non prevista
Ripassare ed esercitarsi Percorso C I titoli di credito CAMBIALE E ASSEGNO BANCARIO Cambiale Assegno Nozione: è un titolo di credito all ordine, incondizionato, formale e astratto, che attribuisce al possessore
DettagliLa cambiale all ordine l obbligazione di pagare far pagare persona somma luogo scadenza
Le cambiali La cambiale La cambiale è un titolo all ordine formale ed esecutivo che contiene l obbligazione di pagare o di far pagare assunta da una determinata persona una data somma nel luogo e alla
DettagliSono documenti che provano l'esistenza di un diritto e permettono al possessore sia di esercitarlo direttamente, sia di trasferirlo ad altri
Sono documenti che provano l'esistenza di un diritto e permettono al possessore sia di esercitarlo direttamente, sia di trasferirlo ad altri soggetti. Caratteristiche dei titoli di credito incorporazione
DettagliCAMBIALE E ASSEGNO. Francesco Casale 2016
Francesco Casale 2016 CAMBIALE E ASSEGNO Qualsiasi affermazione generale è come un assegno bancario: il suo valore dipende da ciò che vi è nella banca per pagarlo (Ezra Pound) 1 LA CAMBIALE CAMBIALE TRATTA
DettagliEconomia Aziendale II
Albez edutainment production Economia Aziendale II Gli assegni bancari e circolari IISS Boselli Alberti Pertini Varazze 1 IISS Boselli Alberti Pertini Varazze 2 L assegno bancario Una definizione È un
DettagliTitoli di credito.txt
TITOLI DI CREDITO Titoli di credito.txt 1) La funzione dei titoli di credito è quella di consentire: A [*] una rapida e sicura circolazione di un credito B [ ] la creazione di un credito C [ ] l'estinzione
DettagliSCOPO PRINCIPALE dei Titoli di Credito
SCOPO PRINCIPALE dei Titoli di Credito Superare le regole che presiedono alla circolazione di crediti secondo l «istituto i della cessione» utilizzando regole analoghe a quello che presiedono la circolazione
DettagliContabilità e bilancio 10 I titoli di credito
Lezione-online Contabilità e bilancio 10 I titoli di credito Dott. Riccardo Russo I TITOLI DI CREDITO I TITOLI DI CREDITO I titoli di credito sono dei documenti che incorporano il diritto a ricevere una
DettagliOPERAZIONI BANCARIE. a. Dissesti bancari (Banca Romana): v. De Stefani, Baraonda. Art cod. civ.
1 OPERAZIONI BANCARIE Cenni storici: a. Dissesti bancari (Banca Romana): v. De Stefani, Baraonda bancaria. b. Legislazione bancaria 1936-1938. c. Banca d Italia [Vigilanza/Gruppi bancari] d. Testo Unico
DettagliI MEZZI DI PAGAMENTO
I MEZZI DI PAGAMENTO NEL TEMPO, I MEZZI DI PAGAMENTO HANNO AVUTO UNA LUNGA E CONTINUA EVOLUZIONE, CARATTERIZZATA DALLA PROGRESSIVA INTRODUZIONE DI NUOVI STRUMENTI E DI NUOVE TECNICHE DI REGOLAMENTO, CHE
DettagliCARATTERISTICHE E COMPILAZIONE DELLE CAMBIALI
ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 CARATTERISTICHE E COMPILAZIONE DELLE CAMBIALI di Marina GORIA MATERIE: ECONOMICO AZIENDALI (Classe seconda IT AFM, RIM, SIA; IT Turismo; IP Servizi commerciali) La prova, destinata
DettagliViolazioni valutarie e promissory notes
Violazioni valutarie e promissory notes di Sonia Cascarano Pubblicato il 30 gennaio 2010 come la Suprema Corte valuta le promissory notes, ai fini delle dichiarazioni di esportazioni di valuta La Cassazione
DettagliALESSIO SALVI OPERAZIONE ESAME IMMOBILIARE
ALESSIO SALVI OPERAZIONE ESAME IMMOBILIARE Il modo più semplice e veloce per ottenere il patentino di Agente Immobiliare al primo tentativo! 2 ALESSIO SALVI OPERAZIONE ESAME IMMOBILIARE Il modo più semplice
DettagliI MPRENDI TORE ED I MPRES A
I MPRENDI TORE ED I MPRES A IMP R E N DIT O R E : chi esercita professionalmente un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi (art. 2082 c.c.) Caratteri
DettagliLe obbligazioni che nascono da atti unilaterali
Le obbligazioni che nascono da atti unilaterali Autore: Sgueo Gianluca In: Diritto civile e commerciale 1. Introduzione. Gli atti o promesse unilaterali 2.1 La ricognizione di debito e la promessa di pagamento
DettagliCODICE CIVILE TITOLO V. DEI TITOLI Dl CREDITO CAPO I. Disposizioni generali
CODICE CIVILE TITOLO V DEI TITOLI Dl CREDITO CAPO I Disposizioni generali Art. 1992 Adempimento della prestazione Il possessore di un titolo di credito ha diritto alla prestazione in esso indicata verso
DettagliF O R M A. ma il titolo deve contenere la denominazione, altrimenti è mero BIAN-
titoli di credito eccezioni reali (1 di 7) F O R M A nei titoli che hanno una letteralità prestabilita dalla legge - cambiale, assegno, fede di deposito e nota di pegno - il difetto di forma è (1) la mancata
DettagliLa moneta bancaria. Prof. Pietro Samarelli
La moneta bancaria Prof. Pietro Samarelli Cosa si intende per moneta bancaria Per moneta bancaria si intendono i mezzi di pagamento messi in circolazione dalle banche in sostituzione della moneta contante.
DettagliOggetto: Antiriciclaggio Nuove regole sull uso degli Assegni. A decorrere dal 30 aprile 2008 entrano in vigore le nuove disposizioni in materia di
Alla cortese attenzione dei Signori Clienti Rho, 9 aprile 2008 Oggetto: Antiriciclaggio Nuove regole sull uso degli Assegni. A decorrere dal 30 aprile 2008 entrano in vigore le nuove disposizioni in materia
DettagliUniversità Telematica Pegaso. Indice
LA CAMBIALE PROF. GIANCARLO LAURINI Indice 1 LA CAMBIALE E I SUOI REQUISITI ----------------------------------------------------------------------------------- 3 2 LA CAMBIALE IN BIANCO ------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliLEGGE 13 gennaio 1994, n. 43 Disciplina delle cambiali finanziarie.
LEGGE 13 gennaio 1994, n. 43 Disciplina delle cambiali finanziarie. Vigente al: 2-1-2013 La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROMULGA la
DettagliPiano di rientro con cambiali: come funziona
Piano di rientro con cambiali: come funziona Autore : Redazione Data: 16/11/2017 Come garantire un pagamento rateale firmando delle cambiali. Perché non vale l assegno postdatato. Hai un debito che, per
DettagliCosa sono i titoli di credito?
Cosa sono i titoli di credito? Autore : Edizioni Simone Data: 29/07/2016 I titoli di credito sono documenti che attribuiscono al possessorre legittimo il diritto di credito indicato in essi. Il titolo
DettagliPRINCIPI GENERALI TITOLI DI CREDITO
PRINCIPI GENERALI TITOLI DI CREDITO Mancanza nozione di titolo di credito In base alla disciplina e alla funzione sono stati individuati alcuni elementi caratteristici: 1) naturale destinazione alla circolazione
DettagliCapo XXII Della fideiussione Sezione I Disposizioni generali Art Nozione.
Capo XXII Della fideiussione Sezione I Disposizioni generali Art. 1936. Nozione. È fideiussore colui che, obbligandosi personalmente verso il creditore, garantisce l'adempimento di un'obbligazione altrui.
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE TOSOLINI, MAZZOCCHI, BUONTEMPO, FABRIS, FINO, NEGRI, FOTI, ANTONIO PEPE, PAGLIUZZI, RASI, LANDI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2590 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI TOSOLINI, MAZZOCCHI, BUONTEMPO, FABRIS, FINO, NEGRI, FOTI, ANTONIO PEPE, PAGLIUZZI, RASI,
DettagliVisti l art. 2 della legge 30 dicembre 1923, n. 2814, e l articolo unico della legge 4 giugno 1931, n Art. 1
Regio Decreto 21 dicembre 1933, n. 1736 (G.U. 29 dicembre, n. 300) Disposizioni sull assegno bancario, sull assegno circolare e su alcuni titoli speciali dell Istituto di emissione, del Banco di Napoli
DettagliREGOLE PER GLI ASSEGNI, VAGLIA E LIBRETTI AL PORTATORE
REGOLE PER GLI ASSEGNI, VAGLIA E LIBRETTI AL PORTATORE (d.lgs. 231/2007 e successive modifiche e integrazioni) Come devo comportarmi quando emetto un assegno? Gli assegni emessi a partire dal 6 dicembre
DettagliDiritto Commerciale I. Lezione del 26 ottobre 2016
Diritto Commerciale I Lezione del 26 ottobre 2016 La rappresentanza commerciale (artt. 2203-2213 c.c.) Norme speciali rispetto alla rappresentanza in generale, in quanto il potere di rappresentanza non
DettagliDefinizione: cessione del credito titoli di credito beni mobili
1 Definizione: I titoli di credito sono documenti destinati alla circolazione che attribuiscono il diritto ad una determinata prestazione; rappresentano un artificio giuridico che consente la mobilitazione
DettagliEconomia degli Intermediari Finanziari. I servizi di pagamento documentali
Economia degli Intermediari Finanziari I servizi di pagamento documentali 1. Definizione I servizi di pagamento documentali prevedono necessariamente la presenza di documenti cartacei per il completamento
DettagliRegio Decreto 14 dicembre 1933, n Norme sulla cambiale e sul vaglia cambiario
Regio Decreto 14 dicembre 1933, n. 1669. Norme sulla cambiale e sul vaglia cambiario TITOLO I - Della cambiale CAPO I - DELLA EMISSIONE E DELLA FORMA DELLA CAMBIALE Articolo 1 La cambiale contiene: 1)
DettagliAssegni bancari e D.L. n. 78/2010: l oblazione sterilizza le sanzioni
Assegni bancari e D.L. n. 78/2010: l oblazione sterilizza le sanzioni a cura di Giuseppe Demauro A seguito dell applicazione del disposto del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010 nella parte in cui prevede la
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO
CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO Studio n. 4192 L indicazione dei dati anagrafici del debitore nelle cambiali tratte e nei vaglia cambiari Approvato dalla Commissione Studi Civilistici il 16 dicembre
DettagliVERIFICA DI FINE MODULO. REGOLAMENTO CON ASSEGNI E CAMBIALI
ATTIITÀ DIDATTICHE 1 Prova di verifica ERIICA DI INE MODULO. REGOLAMENTO CON ASSEGNI E CAMBIALI di rancesco CALAUTTI e Giovanni ALLEBONA MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE (Biennio IT AM, RIM, SIA; Biennio IP
DettagliACCETTAZIONE BANCARIA
ACCETTAZIONE BANCARIA INFORMAZIONI SULLA BANCA Cassa di Risparmio di BRA S.p.A. Sede legale e amministrativa in Via Principi di Piemonte, 12 12042 BRA (CN) Telefono 0172/4351 (centralino) - Fax 0172/421721
DettagliR.D. 14 dicembre 1933, n (1).
R.D. 14 dicembre 1933, n. 1669 (1). Modificazioni alle norme sulla cambiale e sul vaglia cambiario. Pubblicato nella Gazz. Uff. 19 dicembre 1933, n. 292 Modificazioni alle norme sulla cambiale e sul vaglia
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 21 novembre 2007, n. 231
DECRETO LEGISLATIVO 21 novembre 2007, n. 231 Attuazione della direttiva 2005/60/CE concernente la prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attivita' criminose
DettagliCorso di Diritto Commerciale
Corso di Diritto Commerciale Anno accademico 2014-2015 PROF. MASSIMO RUBINO DE RITIS Powered by Control editing Mario Passaretta Il diritto d impresa Le norme utilizzate sono reperibili, gratuitamente,
DettagliRisposta n Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del DPR n. 642 del 1972 é stato esposto il seguente QUESITO
Divisione Contribuenti Direzione Centrale Persone Fisiche, Lavoratori Autonomi ed Enti non Commerciali Risposta n. 320 OGGETTO: Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212. Applicazione
DettagliGrosseto, 27 febbraio 2014
La forma giuridica delle imprese Grosseto, 27 febbraio 2014 Il punto 1 dell articolo 3 della Legge 689/1981 cita testualmente : Nelle violazioni cui è applicabile una sanzione amministrativa ciascuno è
DettagliRegio Decreto 21 dicembre 1933, n. 1736
Regio Decreto 21 dicembre 1933, n. 1736 Disposizioni sull'assegno bancario, sull'assegno circolare e su alcuni titoli speciali dell'istituto di emissione, del Banco di Napoli e del Banco di Sicilia Alle
DettagliLa moneta bancaria. consulente finanziario Casale Giuliano
La moneta bancaria consulente finanziario Casale Giuliano Cosa si intende per moneta bancaria Per moneta bancaria si intendono i mezzi di pagamento messi in circolazione dalle banche in sostituzione della
DettagliL assegno bancario. Modello assegno
L assegno bancario Nelle immagini successive vi presentiamo il modello del nuovo Assegno. Le principali caratteristiche che distinguono il nuovo modello sono: - I colori più chiari, sopratutto negli spazi
Dettagliwww.ufficialigiudiziari.net RD 21/12/1933 n.1736 - Vigente alla G.U. 13/09/2006 n. 213 ASSEGNI E CAMBIALI Regio decreto 21 dicembre 1933, n. 1736 (in Gazz. Uff., 29 dicembre, n. 300). - Disposizioni sull'assegno
Dettaglichiarimenti ministeriali sull utilizzo del contante
Manovra 2010 chiarimenti ministeriali sull utilizzo del contante di Federico Gavioli La circolare n. 281178 del 5 agosto 2010 del Ministero dell Economia e delle Finanze - Dipartimento Tesoro fornisce
DettagliProva di recupero di economia aziendale per la classe 2ª ITE
Prova di recupero di economia aziendale per la classe 2ª ITE di Lidia Sorrentino 1. Segna con una crocetta la risposta corretta (alcuni questi possono avere più risposte esatte). 1. L interesse è il compenso
DettagliLA TRATTA E IL VAGLIA CAMBIARIO
I TITOLI DI CREDITO I titoli di credito trattati in questa guida sono: il vaglia cambiario, la tratta (accettata o non) e l assegno bancario o postale. Sono documenti che contengono, incorporati in se
DettagliOggetto: LE NUOVE REGOLE (RESTRITTIVE) PER L USO DEGLI ASSEGNI E DEI LIBRETTI AL PORTATORE
Oggetto: LE NUOVE REGOLE (RESTRITTIVE) PER L USO DEGLI ASSEGNI E DEI LIBRETTI AL PORTATORE Recentemente il Ministero dell Economia e delle Finanze con la Circolare 20.3.2008, n. 33124, ha fornito una serie
DettagliRipassiamo IVA, fatturazione e strumenti di regolamento
Prova di verifica Ripassiamo IVA, fatturazione e strumenti di regolamento di Roberta BERTOLONI e Marialuisa GATTI ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Materie: Economia aziendale (Classe Terza IT Indirizzo AFM e Turismo;
DettagliNovità in tema di trattamento degli assegni bancari: ulteriori precisazioni
Novità in tema di trattamento degli assegni bancari: ulteriori precisazioni di Giuseppe Demauro Pubblicato il 20 marzo 2008 L imminente avvio della nuova disciplina sulla gestione in particolare degli
DettagliCambiali finanziarie
Cambiali finanziarie Fonte normativa: L. 13 gennaio 1994, n. 43 (cosi come modificato dal Decreto crescita) Artt. 2412, 2448 e 2526 del codice civile L emissione delle cambiali finanziarie rappresenta
DettagliART. 12 L.162/ ACCORDO DI SEPARAZIONE O DI DIVORZIO CONSENSUALE DAVANTI ALL'UFFICIALE DI STATO CIVILE
ART. 12 L.162/2014 - ACCORDO DI SEPARAZIONE O DI DIVORZIO CONSENSUALE DAVANTI ALL'UFFICIALE DI STATO CIVILE L'articolo 12 della legge 162/2014 introduce il nuovo istituto dell'accordo di separazione o
DettagliFUNZIONE E CARATTERI ESSENZIALI DEI TITOLI DI CREDITO
TITOLI DI CREDITO IN GENERALE PROF. RENATO SANTAGATA DE CASTRO Indice 1 PREMESSA --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3
DettagliIndice. 1 Norme che regolano il destinatario del pagamento
INSEGNAMENTO DI DIRITTO CIVILE LEZIONE VI I DESTINATARI DELLA PRESTAZIONE PROF. PIETRO GHINASSI Indice 1 Norme che regolano il destinatario del pagamento. -----------------------------------------------
DettagliCONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA Banca di Credito Cooperativo di Pompiano e della Franciacorta Tasso Fisso
9. MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE Banca di Credito Cooperativo di Pompiano e della Franciacorta in qualità di Emittente CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA Banca di Credito Cooperativo
DettagliIL PROCESSO CAMBIARIO. LE ECCEZIONI
L ASSEGNO BANCARIO PROF. RENATO SANTAGATA DE CASTRO Indice 1 LE AZIONI CAMBIARIE ---------------------------------------- ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. 2 IL PROTESTO ------------------------------------------------------
DettagliIl pegno regolare e irregolare
Il pegno regolare e irregolare Autore: Redazione In: Diritto civile e commerciale di Alfonso Maria Parisi COSTITUZIONE DI PEGNO : REGOLARE O IRREGOLARE DIFFERENZE PIGNUS NOMINIS : GIRATA IN PEGNO PEGNO
DettagliA 7,J. Corte di Cassazione - copia non ufficiale. s a rei' EN ZA
Civile Sent. Sez. 1 Num. 10710 Anno 2016 Presidente: FORTE FABRIZIO Relatore: BISOGNI GIACINTO Data pubblicazione: 24/05/2016 s a rei' EN ZA sul ricorso proposto da: Sebastiano Barbera, elettivamente domiciliato
DettagliASSEGNI: CAMBIA TUTTO Novità anche per pagamenti in contanti e libretti al portatore
ASSEGNI: CAMBIA TUTTO Novità anche per pagamenti in contanti e libretti al portatore A S S E G N I : C A M B I A T U T T O INDICE Assegni Quali sono le novità più rilevanti sugli assegni? 4 Perché questi
DettagliDIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE
Prot. 2010/19702 Modifiche al modello F24 Versamenti con elementi identificativi ed alle relative avvertenze adottato con provvedimento del Direttore dell Agenzia delle entrate del 7 agosto 2009 DIRETTORE
DettagliLe società di persone
Le società di persone TIPOLOGIA ATTIVITA ESERCITABILE Rif.to Codice Civile Società semplice Attività non commerciali (agricole o professionali) art. 2251-2290 Società in nome collettivo Attività commerciali
DettagliAssegno emesso senza autorizzazione: ultime sentenze. Autore : Redazione. Data: 08/10/2019
Assegno emesso senza autorizzazione: ultime sentenze Autore : Redazione Data: 08/10/2019 Scopri le ultime sentenze su: assegni bancari o postali emessi senza l'autorizzazione del trattario; sanzioni amministrative
DettagliAVVISO ALLA CLIENTELA
cambiano alcune disposizioni circa l utilizzo di denaro contante, titoli al portatore, assegni e libretti al portatore previste dal decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231. Di seguito si riportano
DettagliDECRETO-LEGGE 22 giugno 2012, n. 83. Misure urgenti per la crescita del Paese. (12G0109) (GU n. 147 del Suppl. Ordinario n.
DECRETO-LEGGE 22 giugno 2012, n. 83 Misure urgenti per la crescita del Paese. (12G0109) (GU n. 147 del 26-6-2012 - Suppl. Ordinario n. 129 ) note: Entrata in vigore del provvedimento: 26/06/2012. Decreto-Legge
DettagliPRESTA DENARO INTERESSE = COMPENSO SPETTANTE PER LA TEMPORANEA CESSIONE DI UN CAPITALE MONETARIO COMMISURATO A CAPITALE PRESTATO DURATA DEL PRESTITO
PRESTA DENARO MUTUANTE MUTUATARIO INTERESSE = COMPENSO SPETTANTE PER LA TEMPORANEA CESSIONE DI UN CAPITALE MONETARIO COMMISURATO A CAPITALE PRESTATO DURATA DEL PRESTITO 1 LA SUA MISURA, RAPPORTATA A 100
DettagliDECRETO-LEGGE 22 giugno 2012, n. 83. Misure urgenti per la crescita del Paese. (12G0109) Vigente al: Capo II
DECRETO-LEGGE 22 giugno 2012, n. 83 Misure urgenti per la crescita del Paese. (12G0109) Vigente al: 28-7-2014 Capo II Nuovi strumenti di finanziamento per le imprese Art. 32 Strumenti di finanziamento
DettagliLe Obbligazioni (aspetti legali)
Nuovi modi per finanziarsi: aspetti legali, fiscali e di mercato Le Obbligazioni (aspetti legali) Francesca Renzulli 8 Novembre 2012 0 Normativa di Riferimento Decreto legge 83/2012 recante misure urgenti
DettagliIndice dei quesiti di diritto Civile per la preselezione informatica del concorso a 350 posti di uditore giudiziario.
4700 La fideiussione può essere prestata: 4701 E' valida la fideiussione della fideiussione? 4702 A norma del codice civile, la fideiussione: 4703 A norma del codice civile, la fideiussione: 4704 A norma
DettagliNORME UNIFORMI RELATIVE AGLI INCASSI. Risoluzione della Camera di Commercio Internazionale. (Revisione 1978, in vigore dal 1 gennaio 1979)
Appendice 6 NORME UNIFORMI RELATIVE AGLI INCASSI Risoluzione della Camera di Commercio Internazionale (Revisione 1978, in vigore dal 1 gennaio 1979) DISPOSIZIONI GENERALI E DEFINIZIONI A) Queste disposizioni
DettagliTITOLO IV - L. 16 FEBBRAIO 1913, N AGGIORNAMENTO AL D.LGS. 21 NOVEMBRE 2007, N. 231 (ANTIRICICLAGGIO)
2 TITOLO IV - L. 16 FEBBRAIO 1913, N. 89 1 AGGIORNAMENTO AL D.LGS. 21 NOVEMBRE 2007, N. 231 (ANTIRICICLAGGIO) 2 SEZIONE V - BANCA E FINANZA 2 2 TITOLO IV - L. 16 FEBBRAIO 1913, N. 89 3 1 - D.Lgs. 21 novembre
DettagliIndice dei quesiti di diritto Civile per la preselezione informatica del concorso a 380 posti di uditore giudiziario. Da 4800 a 4899 Liv. N.
4800 In pendenza di un giudizio civile di falso, le parti interessate intendono stipulare una transazione relativa al detto giudizio. In questo caso la transazione non produce alcun effetto: 4801 Può la
DettagliN.B.: non rappresenta una pubblicazione, ne una testata giornalistica, ma un documento di lavoro del Centro Studi
QUADERNINEWS Approfondimenti schematici tecnico-giuridici Normative, Regole, Giurisprudenza, N.B.: non rappresenta una pubblicazione, ne una testata giornalistica, ma un documento di lavoro del Centro
Dettaglidi pagamento Capitolo 15 Gli strumenti
Capitolo 15 Gli strumenti di pagamento 1. Il sistema dei pagamenti Sommario 1. Il sistema dei pagamenti. - 2. I titoli bancari. - 3. L assegno bancario. - 4. Segue: La circolazione dell assegno bancario.
DettagliEconomia Aziendale II
Albez edutainment production Economia Aziendale II Le cambiali 1 Sommario L epoca di pagamento Gli strumenti di pagamento I titoli di credito La cambiale Cosa vuol dire Tipologia di cambiali Il pagherò
Dettaglievitando l uso del contante; ha incontrato favore grazie, soprattutto, alla sicurezza fornita proprio dalla clausola <<non trasferibile>>.
INTRODUZIONE 4 L assegno è oggi divenuto un importantissima realtà economica in quanto trattasi di strumento di pagamento largamente utilizzato per regolare diverse transazioni trasferendo
DettagliAssegno privo di timbro sociale: le precisazioni dell Abf di Milano
Assegno privo di timbro sociale: le precisazioni dell Abf di Milano Secondo l Abf di Milano, l assegno privo di timbro sociale deve ritenersi emesso in assenza di autorizzazione. Ecco tutto quello che
Dettagli,00 in caso di apertura dell incanto
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI FIRENZE SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO R.F. N 81/11 Giudice Delegato: Dott.ssa Silvia Governatori Curatore: Rag. Daniele Pucci AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO Il giorno 8
DettagliI TITOLI DI CREDITO. Nel pagherò concorrono: a) il trattario e il traente. b) il traente e il beneficiario. c) l emittente e il beneficiario.
I TITOLI DI CREDITO Il titolo di credito: a) conferisce un diritto di credito. b) incorpora un diritto di credito. c) vale quale prova di un contratto stipulato fra le parti. L esecutività è: a) caratteristica
DettagliUFFICIO PROVINCIALE ACI DI ALESSANDRIA
TIPO DI IPOTECA ISCRIZIONE TASSAZIONE IPOTECA LEGALE per residuo prezzo : Ipoteca concessa direttamente dalla legge (i soggetti interessati, cioè i creditori, possono valersene indipendentemente dall'adesione
DettagliIMPRENDITORE COMMERCIALE art c.c.
IMPRENDITORE COMMERCIALE art. 2195 c.c. è imprenditore commerciale colui che esercita una o più delle seguenti attività Attività: Attività industriale diretta alla produzione di beni o servizi Attività
DettagliTutela contro i ritardi nei pagamenti delle transazioni commerciali Nuova disciplina
Tutela contro i ritardi nei pagamenti delle transazioni commerciali Nuova disciplina INDICE 1 Premessa ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2
DettagliLe cause legittime di prelazione, definizione, caratteri e disciplina giuridica
Le cause legittime di prelazione, definizione, caratteri e disciplina giuridica Autore: Concas Alessandra In: Diritto civile e commerciale Le cause legittime di prelazione sono quelle che, derogando al
DettagliL assegno postdatato:validità e regolarizzazione fiscale.
L assegno postdatato:validità e regolarizzazione fiscale. Autore: Musco Onofrio In: Diritto civile e commerciale Pare quanto mai opportuno prima di trattare le problematiche giuridiche e l orientamento
DettagliDel Mandato (dall art.1703 al 1730 del c.c.)
Del Mandato (dall art.1703 al 1730 del c.c.) Art. 1703. Nozione. Il mandato è il contratto col quale una parte si obbliga a compiere uno o più atti giuridici per conto dell'altra. Art. 1704. Mandato con
DettagliAssegno privo di timbro sociale: la banca restituisce l'importo
Assegno privo di timbro sociale: la banca restituisce l'importo Per l'abf di Milano, l'assegno emesso sul conto di una società che non reca alcuna indicazione cartolare della società stessa, si considera
DettagliLE OBBLIGAZIONI CAMBIARIE
OBBLIGAZIONI CAMBIARIE E AVALLO PROF. RENATO SANTAGATA DE CASTRO Indice 1 LE OBBLIGAZIONI CAMBIARIE ---------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 L'ACCETTAZIONE
DettagliDisciplina antiriciclaggio: novità dalla manovra 2010 e chiarimenti delle Finanze
Disciplina antiriciclaggio: novità dalla manovra 2010 e chiarimenti delle Finanze di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 30 agosto 2010 novità per i professionisti in merito alla disciplina antiriciclaggio dalla
Dettagli