L'ASSEGNO CIRCOLARE
|
|
- Filomena Bruno
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L ASSEGNO CIRCOLARE. GLI ASSEGNI SPECIALI PROF. RENATO SANTAGATA DE CASTRO
2 Indice 1 L'ASSEGNO CIRCOLARE GLI ASSEGNI DELLA BANCA D'ITALIA di 6
3 1 L'assegno circolare L'assegno circolare è un titolo di credito all'ordine che contiene la promessa incondizionata della banca emittente di pagare a vista una somma di danaro. La sua emissione avviene dietro versamento da parte del richiedente dell'importo corrispondente. L'assegno circolare è un mezzo di pagamento come l'assegno bancario. Si differenzia però da quest'ultimo in quanto ha la struttura del vaglia cambiario e non della cambiale tratta: incorpora infatti un'obbligazione diretta di pagamento della banca emittente. L'assegno circolare è perciò un mezzo di pagamento più sicuro dell'assegno bancario. Chi lo riceve in pagamento può fare infatti affidamento sulla solvibilità della banca emittente e dispone di un titolo che può agevolmente negoziare o riscuotere presso tutti i recapiti della banca che lo ha emesso. L'assegno circolare si presta quindi efficacemente a sostituire la moneta legale nei pagamenti da piazza a piazza. Per evitare tuttavia che l'assegno circolare possa far concorrenza alla moneta legale, lo stesso non può mai essere emesso al portatore, diversamente dall'assegno bancario. L'emissione degli assegni circolari è inoltre subordinata ad una serie di condizioni di regolarità, volte essenzialmente a consentire un controllo della massa fiduciaria in circolazione a salvaguardia della stabilità monetaria. Al riguardo è previsto che: a) l'emissione di assegni circolari è consentita solo alle banche specificamente autorizzate dalla Banca d'italia; b) la banca può emettere assegni circolari solo per somme che siano presso di essa disponibili al momento dell'emissione (versamento in contanti o contestuale addebito sul conto corrente del richiedente); c) la banca autorizzata ad emettere assegni circolari deve costituire presso la Banca d'italia una cauzione in titoli a garanzia dei medesimi. Costituiscono invece requisiti formali di validità dell'assegno circolare: 1. la denominazione di assegno circolare inserita nel contesto del titolo; 2. la promessa incondizionata di pagare a vista una somma determinata; 3. l'indicazione del prenditore; 4. l'indicazione della data e del luogo nel quale l'assegno circolare è emesso; 3 di 6
4 5. la sottoscrizione della banca emittente. Non è invece richiesta l'indicazione del luogo di pagamento, dato che l'assegno circolare è pagabile presso tutti i recapiti (filiali, agenzie, ecc.) della banca emittente. All'assegno circolare si applica, in quanto compatibile, la disciplina del vaglia cambiario a vista. Tuttavia, data la funzione di mezzo di pagamento dell'assegno circolare : a) la girata a favore dell'emittente estingue il titolo; b) il possessore deve presentare l'assegno per il pagamento entro trenta giorni dall'emissione, pena la decadenza dalle azioni di regresso; c) la prescrizione triennale dell'azione diretta contro la banca emittente decorre dalla data di emissione, anziché dalla presentazione come invece previsto per la cambiale. Nel contempo si applica all'assegno circolare parte della disciplina dell'assegno bancario : quella in tema di assegno sbarrato, da accreditare, non trasferibile e turistico; nonché la disciplina dell'ammortamento. Le banche autorizzate ad emettere assegni circolari possono affidarne l'emissione ad una o più banche corrispondenti. In tal caso, l'assegno circolare è redatto su moduli forniti dall'istituto autorizzato ed è munito del visto dello stesso. Al momento dell'emissione la banca corrispondente sottoscrive l'assegno come rappresentante dell'istituto autorizzato, sicché solo quest'ultimo è obbligato al pagamento dell'assegno. A questa tecnica in particolare ricorrono le banche di modesta dimensione (banche nate dalla trasformazione di Casse di risparmio, Banche di credito cooperativo, Banche popolari). L'autorizzazione ad emettere assegni circolari è concessa, per ragioni di sicurezza, ai relativi Istituti centrali di categoria (Iccri, Iccrea, ecc.). Questi, in base ad apposita convenzione, affidano l'emissione degli assegni alle banche aderenti, che assumono la posizione di banche corrispondenti e rilasciano gli assegni con le modalità sopra indicate. L'assegno è pagabile presso qualsiasi banca associata. 4 di 6
5 2 Gli assegni della Banca d'italia La legge sugli assegni disciplina, oltre l'assegno bancario e circolare, alcuni titoli speciali di pagamento emessi dalla Banca d'italia e dai Banchi di Napoli e Sicilia. Il più diffuso è il vaglia cambiario della Banca d'italia, largamente utilizzato per i pagamenti della pubblica amministrazione ed in particolare per l'estinzione dei titoli di spesa dello Stato. È questo un titolo di credito all'ordine che contiene la promessa incondizionata della Banca d'italia di pagare a vista una somma determinata. È rilasciato solo dietro versamento in contanti del relativo importo ed è pagabile presso tutte le filiali della Banca d'italia. La disciplina di questo titolo coincide, salvo marginali differenze, con quella dell'assegno circolare. Anche per esso è infatti operato un ampio rinvio alla disciplina del vaglia cambiario ordinari. Specificamente regolata è la procedura di ammortamento, che peraltro sostanzialmente ricalca quella dell'assegno circolare. Altro titolo specificamente regolato è l'assegno bancario, libero o piazzato, della Banca d'italia. È questo un assegno bancario all'ordine nel quale figura come traente una banca corrispondente della Banca d'italia, all'uopo autorizzata, e come trattario la stessa Banca d'italia. Esso è pagabile a vista presso qualsiasi filiale (assegno libero) o solo presso una determinata filiale (assegno piazzato) della Banca d'italia. Il titolo, emesso nei luoghi in cui la Banca d'italia non ha proprie filiali, si differenzia dal comune assegno bancario perché è emesso dalla banca traente dietro versamento in contanti del relativo importo da parte del richiedente. È inoltre previsto il versamento di un'idonea cauzione della banca corrispondente (traente) alla Banca d'italia e la costituzione presso quest'ultima di una speciale garanzia. Il titolo offre perciò la stessa sicurezza di pagamento dell'assegno circolare e del vaglia della Banca d'italia, benché a differenza di questi ultimi non contenga una promessa diretta di pagamento da parte della Banca d'italia. La struttura del titolo resta comunque quella propria dell'assegno bancario, la cui disciplina è largamente richiamata. Per l'ammortamento si applicano invece le disposizioni sul vaglia cambiario della Banca d'italia. 5 di 6
6 Un titolo speciale, che può essere emesso solo dal Banco di Napoli e dal Banco di Sicilia, è infine la fede di credito o polizzino. Titolo oggi in disuso che presenta spiccate analogie con l'assegno circolare. 6 di 6
La moneta bancaria. Prof. Pietro Samarelli
La moneta bancaria Prof. Pietro Samarelli Cosa si intende per moneta bancaria Per moneta bancaria si intendono i mezzi di pagamento messi in circolazione dalle banche in sostituzione della moneta contante.
DettagliUniversità Telematica Pegaso. Indice
LA CAMBIALE PROF. RENATO SANTAGATA DE CASTRO Indice 1 CAMBIALE TRATTA E VAGLIA CAMBIARIO ---------------------------------------------------------------------- 3 2 I REQUISITI FORMALI DELLA CAMBIALE -------------------------------------------------------------------------
DettagliTitoli di credito.txt
TITOLI DI CREDITO Titoli di credito.txt 1) La funzione dei titoli di credito è quella di consentire: A [*] una rapida e sicura circolazione di un credito B [ ] la creazione di un credito C [ ] l'estinzione
DettagliEconomia degli Intermediari Finanziari. I servizi di pagamento documentali
Economia degli Intermediari Finanziari I servizi di pagamento documentali 1. Definizione I servizi di pagamento documentali prevedono necessariamente la presenza di documenti cartacei per il completamento
DettagliEconomia Aziendale II
Albez edutainment production Economia Aziendale II Gli assegni bancari e circolari IISS Boselli Alberti Pertini Varazze 1 IISS Boselli Alberti Pertini Varazze 2 L assegno bancario Una definizione È un
DettagliINDICE-SOMMARIO PARTE PRIMA I TITOLI DI CREDITO. PROBLEMI GENERALI CAPITOLO I LA FATTISPECIE CARTOLARE: SUO DIVENIRE E SUOI CONFINI
Premessa Pag. VII PARTE PRIMA I TITOLI DI CREDITO. PROBLEMI GENERALI CAPITOLO I LA FATTISPECIE CARTOLARE: SUO DIVENIRE E SUOI CONFINI SEZIÓNE I Mia Callegari - G astone Cottino La nozione di titolo di
DettagliRegio Decreto 21 dicembre 1933, n. 1736
Regio Decreto 21 dicembre 1933, n. 1736 Disposizioni sull'assegno bancario, sull'assegno circolare e su alcuni titoli speciali dell'istituto di emissione, del Banco di Napoli e del Banco di Sicilia Alle
Dettagliwww.ufficialigiudiziari.net RD 21/12/1933 n.1736 - Vigente alla G.U. 13/09/2006 n. 213 ASSEGNI E CAMBIALI Regio decreto 21 dicembre 1933, n. 1736 (in Gazz. Uff., 29 dicembre, n. 300). - Disposizioni sull'assegno
DettagliIndice sommario. I CAMBIALE (Patrignani, Solinas, Urbani)
Indice sommario Presentazione... p. IX Presentazione alla prima edizione...» XI GIOVANNI L. PELLIZZI, Introduzione alla prima edizione... PAOLO SPADA, Introduzione alla quarta edizione...» XIII» XVII I
DettagliSono documenti che provano l'esistenza di un diritto e permettono al possessore sia di esercitarlo direttamente, sia di trasferirlo ad altri
Sono documenti che provano l'esistenza di un diritto e permettono al possessore sia di esercitarlo direttamente, sia di trasferirlo ad altri soggetti. Caratteristiche dei titoli di credito incorporazione
DettagliIL PROCESSO CAMBIARIO. LE ECCEZIONI
L ASSEGNO BANCARIO PROF. RENATO SANTAGATA DE CASTRO Indice 1 LE AZIONI CAMBIARIE ---------------------------------------- ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. 2 IL PROTESTO ------------------------------------------------------
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE TOSOLINI, MAZZOCCHI, BUONTEMPO, FABRIS, FINO, NEGRI, FOTI, ANTONIO PEPE, PAGLIUZZI, RASI, LANDI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2590 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI TOSOLINI, MAZZOCCHI, BUONTEMPO, FABRIS, FINO, NEGRI, FOTI, ANTONIO PEPE, PAGLIUZZI, RASI,
DettagliLa cambiale all ordine l obbligazione di pagare far pagare persona somma luogo scadenza
Le cambiali La cambiale La cambiale è un titolo all ordine formale ed esecutivo che contiene l obbligazione di pagare o di far pagare assunta da una determinata persona una data somma nel luogo e alla
DettagliVisti l art. 2 della legge 30 dicembre 1923, n. 2814, e l articolo unico della legge 4 giugno 1931, n Art. 1
Regio Decreto 21 dicembre 1933, n. 1736 (G.U. 29 dicembre, n. 300) Disposizioni sull assegno bancario, sull assegno circolare e su alcuni titoli speciali dell Istituto di emissione, del Banco di Napoli
DettagliRD 21 dicembre 1933 n. 1736 Disposizioni sull'assegno bancario, sull'assegno circolare e su alcuni titoli speciali dell'istituto di emissione, del
RD 21 dicembre 1933 n. 1736 Disposizioni sull'assegno bancario, sull'assegno circolare e su alcuni titoli speciali dell'istituto di emissione, del Banco di Napoli e del Banco di Sicilia. (GU 29 dicembre
DettagliCAMBIALE E ASSEGNO BANCARIO. Assegno. Tipi: All ordine Al portatore. Soggetti: Traente Banca trattaria Prenditore. Accettazione: Non prevista
Ripassare ed esercitarsi Percorso C I titoli di credito CAMBIALE E ASSEGNO BANCARIO Cambiale Assegno Nozione: è un titolo di credito all ordine, incondizionato, formale e astratto, che attribuisce al possessore
DettagliSCOPO PRINCIPALE dei Titoli di Credito
SCOPO PRINCIPALE dei Titoli di Credito Superare le regole che presiedono alla circolazione di crediti secondo l «istituto i della cessione» utilizzando regole analoghe a quello che presiedono la circolazione
DettagliCambiali. Prof. Sartirana
Cambiali Prof. Sartirana Le cambiali sono: Titoli di credito dai quali risulta l obbligazione incondizionata assunta Da un soggetto di pagare o di far pagare una determinata somma Di denaro in un certo
DettagliCAMBIALE E ASSEGNO. Francesco Casale 2016
Francesco Casale 2016 CAMBIALE E ASSEGNO Qualsiasi affermazione generale è come un assegno bancario: il suo valore dipende da ciò che vi è nella banca per pagarlo (Ezra Pound) 1 LA CAMBIALE CAMBIALE TRATTA
DettagliLEGGE 13 gennaio 1994, n. 43 Disciplina delle cambiali finanziarie.
LEGGE 13 gennaio 1994, n. 43 Disciplina delle cambiali finanziarie. Vigente al: 2-1-2013 La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROMULGA la
DettagliN.B.: non rappresenta una pubblicazione, ne una testata giornalistica, ma un documento di lavoro del Centro Studi
QUADERNINEWS Approfondimenti schematici tecnico-giuridici Normative, Regole, Giurisprudenza, N.B.: non rappresenta una pubblicazione, ne una testata giornalistica, ma un documento di lavoro del Centro
DettagliContabilità e bilancio 10 I titoli di credito
Lezione-online Contabilità e bilancio 10 I titoli di credito Dott. Riccardo Russo I TITOLI DI CREDITO I TITOLI DI CREDITO I titoli di credito sono dei documenti che incorporano il diritto a ricevere una
Dettaglievitando l uso del contante; ha incontrato favore grazie, soprattutto, alla sicurezza fornita proprio dalla clausola <<non trasferibile>>.
INTRODUZIONE 4 L assegno è oggi divenuto un importantissima realtà economica in quanto trattasi di strumento di pagamento largamente utilizzato per regolare diverse transazioni trasferendo
DettagliCollegio di Napoli, 11 ottobre 2010, n.1060
Collegio di Napoli, 11 ottobre 2010, n.1060 Categoria Massima: Vaglia cambiari Parole chiave: Banco di Sicilia e del Banco di Napoli, Interpretazione estensiva, Normativa sugli assegni circolari, Vaglia
DettagliRegio decreto 21 dicembre 1933, n. 1736
Regio decreto 21 dicembre 1933, n. 1736 Disposizioni sull'assegno bancario, sull'assegno circolare e su alcuni titoli speciali dell'istituto di emissione, del Banco di Napoli e del Banco di Sicilia. (G.U.
DettagliProva di recupero di economia aziendale per la classe 2ª ITE
Prova di recupero di economia aziendale per la classe 2ª ITE di Lidia Sorrentino 1. Segna con una crocetta la risposta corretta (alcuni questi possono avere più risposte esatte). 1. L interesse è il compenso
DettagliNuova disciplina su assegni e denaro contante: D.Lgs. n. 231/2007
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 14 17 MARZO 2008 Nuova disciplina su assegni e denaro contante: D.Lgs. n. 231/2007 Copyright
DettagliPag. Prefazione alla prima edizione... V. Parte prima L ORDINAMENTO
Pag. Prefazione alla prima edizione............... V Prefazione alla terza edizione............... VII Prefazione alla quarta edizione............... IX Prefazione alla quinta edizione............... XI
DettagliLe Obbligazioni (aspetti legali)
Nuovi modi per finanziarsi: aspetti legali, fiscali e di mercato Le Obbligazioni (aspetti legali) Francesca Renzulli 8 Novembre 2012 0 Normativa di Riferimento Decreto legge 83/2012 recante misure urgenti
DettagliIL PROTESTO CAMBIARIO
CAPITOLO PRIMO LA CAMBIALE 1. I titoli di credito 1 2. La cambiale 2 2.1 Definizione 2 2.2 Requisiti di forma della cambiale 3 2.3 Cambiale in bianco 5 2.4 Forma scritta 6 2.5 Cancellazioni o correzioni
DettagliE S E R C I T A Z I O N E 1 T E C N I C A B A N C A R I A / D O T T. M A M E L I M A S S I M I L I A N O
Il conto corrente ESERCITAZIONE 1 TECNICA BANCARIA 2016/2017 DOTT. M A M ELI MASSIMILIANO Aree di operatività delle banche Operazioni di raccolta: permettono l approvvigionamento di risorse finanziarie
Dettaglipag. Abbreviazioni... SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA PREMESSA
Abbreviazioni... pag. XIX SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA PREMESSA 1. La legislazione generale e speciale in materia di assegno... 3 2. I rapporti tra la legge sull assegno e la legge uniforme....
DettagliFOGLIO INFORMATIVO SERVIZI VARI INFORMAZIONI SULLA BANCA EMISSIONE DI ASSEGNI CIRCOLARI CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO
INFORMAZIONI SULLA BANCA CENTROMARCA BANCA CREDITO COOPERATIVO Società Cooperativa - Iscritta all albo delle Società Cooperative n. A166229 Sede legale: via D. Alighieri, 2-31022 Preganziol (TV) Tel: 0422/6316
DettagliE S E R C I T A Z I O N E 1 T E C N I C A B A N C A R I A / D O T T. S T E F A N O P A L A
Il conto corrente ESERCITAZIONE 1 TECNICA BANCARIA 2015/2016 DOTT.STEFANO PALA Caratteristiche generali Strumento di raccolta diretta Rappresenta tipicamente un rapporto debitorio per la banca Deposito
DettagliOggetto: LE NUOVE REGOLE (RESTRITTIVE) PER L USO DEGLI ASSEGNI E DEI LIBRETTI AL PORTATORE
Oggetto: LE NUOVE REGOLE (RESTRITTIVE) PER L USO DEGLI ASSEGNI E DEI LIBRETTI AL PORTATORE Recentemente il Ministero dell Economia e delle Finanze con la Circolare 20.3.2008, n. 33124, ha fornito una serie
DettagliSOLUZIONI VERIFICHE MODULO 2 UNITÀ 2
Vivere l azienda 2 - Modulo 2 Unità 2 verifiche Soluzioni pag. 1 di 5 SOLUZIONI VERIFICHE MODULO 2 UNITÀ 2 Gli strumenti cartacei di regolamento VERIFICA VELOCE 1 1. V; 2. F; (denaro contante), 3. V; 4.
DettagliCODICE CIVILE TITOLO V. DEI TITOLI Dl CREDITO CAPO I. Disposizioni generali
CODICE CIVILE TITOLO V DEI TITOLI Dl CREDITO CAPO I Disposizioni generali Art. 1992 Adempimento della prestazione Il possessore di un titolo di credito ha diritto alla prestazione in esso indicata verso
DettagliFOGLIO INFORMATIVO relativo a: OPERAZIONI OCCASIONALI ALLO SPORTELLO
FOGLIO INFORMATIVO relativo a: OPERAZIONI OCCASIONALI ALLO SPORTELLO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo di Cagliari s.c. Viale Armando Diaz, 107/109-09125 CAGLIARI - (CA) Telefono: 070342941
DettagliI TITOLI DI CREDITO. Nel pagherò concorrono: a) il trattario e il traente. b) il traente e il beneficiario. c) l emittente e il beneficiario.
I TITOLI DI CREDITO Il titolo di credito: a) conferisce un diritto di credito. b) incorpora un diritto di credito. c) vale quale prova di un contratto stipulato fra le parti. L esecutività è: a) caratteristica
DettagliCattedra di Mercati e investimenti finanziari
Cattedra di Mercati e investimenti finanziari I mercati monetari: caratteristiche e strumenti Prof. Domenico Curcio I mercati monetari: definizione Sui mercati monetari avviene l emissione e la negoziazione
DettagliFOGLIO INFORMATIVO relativo a: OPERAZIONI OCCASIONALI ALLO SPORTELLO
FOGLIO INFORMATIVO relativo a: OPERAZIONI OCCASIONALI ALLO SPORTELLO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo di Bellegra s.c. Via Roma, 37 - cap 00030 - Bellegra Tel.: 06/9565338 Fax: 06/9565316
DettagliInformativa n. 11. Limitazioni all uso del contante, degli assegni e dei libretti al portatore (DLgs. 21.11.2007 n. 231) - Principali novità INDICE
Informativa n. 11 del 2 aprile 2008 Limitazioni all uso del contante, degli assegni e dei libretti al portatore (DLgs. 21.11.2007 n. 231) - Principali novità INDICE 1 Novità in materia di utilizzo del
DettagliF O G L I O I N F O R M A T I V O NEGOZIAZIONE DI ASSEGNI TRATTI SU CONTI DI PERTINENZA ESTERA I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE
I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI
DettagliEmissione delle azioni
1 TITOLI AZIONARI Nella s.p.a. sono previsti anche: strumenti finanziari partecipativi Emissione delle azioni 1. La partecipazione sociale è rappresentata da azioni. [lo statuto può escludere l'emissione
DettagliCorso di Educazione Finanziaria. Lezione 2 Strumenti di pagamento
Corso di Educazione Finanziaria Lezione 2 Strumenti di pagamento Indice Argomenti trattati in questa lezione sugli strumenti di pagamento: Moneta (definizione, funzioni, moneta bancaria, moneta elettronica)
DettagliPRESTA DENARO INTERESSE = COMPENSO SPETTANTE PER LA TEMPORANEA CESSIONE DI UN CAPITALE MONETARIO COMMISURATO A CAPITALE PRESTATO DURATA DEL PRESTITO
PRESTA DENARO MUTUANTE MUTUATARIO INTERESSE = COMPENSO SPETTANTE PER LA TEMPORANEA CESSIONE DI UN CAPITALE MONETARIO COMMISURATO A CAPITALE PRESTATO DURATA DEL PRESTITO 1 LA SUA MISURA, RAPPORTATA A 100
DettagliVISTI i verbali di violazione, di seguito indicati, elevati nei confronti di SALVOTOMMASO EUGENIO,nato a GELA,
(..' I. r..o.d~;_f V ~C C;_,'. 7_.. 7. "/ Protocollo:M_rfPR_CLUTG 001303220150330 Fascicolo: SALVO TOMMASO E. VISTI i verbali di violazione, di seguito indicati, elevati nei confronti di SALVOTOMMASO EUGENIO,nato
DettagliLimitazioni all uso del contante e dei titoli al portatore
Decreto Legislativo 21 novembre 2007 n 231n E successive integrazioni e modifiche NORME IN VIGORE Limitazioni all uso del contante e dei titoli al portatore 1 Art.49 Limitazioni all uso del contante e
DettagliEconomia Aziendale II
Albez edutainment production Economia Aziendale II Le cambiali 1 Sommario L epoca di pagamento Gli strumenti di pagamento I titoli di credito La cambiale Cosa vuol dire Tipologia di cambiali Il pagherò
DettagliRipassiamo IVA, fatturazione e strumenti di regolamento
Prova di verifica Ripassiamo IVA, fatturazione e strumenti di regolamento di Roberta BERTOLONI e Marialuisa GATTI ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Materie: Economia aziendale (Classe Terza IT Indirizzo AFM e Turismo;
DettagliCopyright. Bancaria Editrice
CONTIENE LE PIÙ RECENTI NOVITÀ LEGISLATIVE ASSEGNI: COSA CAMBIA Novità anche per pagamenti in contanti e libretti al portatore EDIZIONE AGGIORNATA A S S E G N I : C O S A C A M B I A INDICE Assegni Quali
DettagliCome sapere se ho un assegno protestato
Come sapere se ho un assegno protestato L assegno bancario è pagabile a vista e può essere presentato per il pagamento nel termine di 8 giorni, se il titolo è pagabile nello stesso Comune in cui l assegno
DettagliESERCIZI SU FATTURAZIONE, ASSEGNI E CAMBIALI
ESERCIZI SU FATTURAZIONE, ASSEGNI E CAMBIALI 1 Scelta multipla Indica con una crocetta la risposta esatta. a) È u strumento di pagamento a iniziativa del venditore: 1. il rilascio di un asseg bancario
DettagliCorso di Economia e Strumenti degli Intermediari Finanziari (II modulo)
PROGRAMMA DEL CORSO II MODULO Area tematica I: Gli strumenti finanziari Area tematica II: I prodotti bancari di raccolta Area tematica III: I prodotti bancari di impiego Area tematica IV: Gli strumenti
DettagliPROSPETTO. ASSEGNO MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE D.M. 3 ottobre 2014, n. 205 ASSEGNO ELETTRONICO
PROSPETTO ASSEGNO MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE D.M. 3 ottobre 2014, n. 205 ASSEGNO ELETTRONICO A cura del Rag. Pitzalis Italo Studio Commerciale Dott. Sebastiano Deias Cagliari 14/04/2015 INDICE
DettagliIL PROCESSO CAMBIARIO. LE ECCEZIONI
AZIONI CAMBIARIE E AZIONI EXTRACAMBIARIE PROF. RENATO SANTAGATA DE CASTRO Indice 1 LE AZIONI CAMBIARIE ---------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliCorso di Diritto Commerciale
Corso di Diritto Commerciale Anno accademico 2014-2015 PROF. MASSIMO RUBINO DE RITIS Powered by Il diritto d impresa Le norme utilizzate sono reperibili, gratuitamente, sul sito: www.normattiva.it L impresa
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2015/2016
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2015/2016 MATERIA: Diritto Commerciale CLASSE IV / A DOCENTE: DE COLLE MONICA INDIRIZZO* SIA * indicare oppure oppure oppure Costruzione, Ambiente e Territorio
DettagliCircolare N.114 del 2 settembre Le novità in materia di contante, assegni e libretti al portatore in vigore dal 13 agosto 2011
Circolare N.114 del 2 settembre 2011 Le novità in materia di contante, assegni e libretti al portatore in vigore dal 13 agosto 2011 Le novità in materia di contante, assegni e libretti al portatore in
DettagliModulo 1: Introduzione alla Banca
Modulo 1: Introduzione alla Banca dott. Claudio Rossi L attività bancaria La legge 12 marzo 1936 n. 375 (Legge Bancaria) detta disposizioni su la raccolta del risparmio fra il pubblico sotto ogni forma
DettagliTitolo del provvedimento: Disciplina dell'imposta di bollo. (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 292 del 11/11/1972)
Titolo del provvedimento: Disciplina dell'imposta di bollo. (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 292 del 11/11/1972) Tariffa art. 22 d'uso Conti dei curatori ed altri amministratori giudiziari -------------------------------------------------------------------------
DettagliFOGLIO INFORMATIVO N. 58/001 relativo al Deposito a Risparmio Vincolato a 2 Anni a 3 Anni a 5 Anni INFORMAZIONI SULLA BANCA
INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo di BUCCINO Società Cooperativa fondata nel 1982 Sede legale in Buccino, Piazza Mercato Loc. Borgo, cap. 84021 Tel.: 0828-752200 Fax: 0828-952377 [e-mail
DettagliOPERAZIONI BANCARIE. a. Dissesti bancari (Banca Romana): v. De Stefani, Baraonda. Art cod. civ.
1 OPERAZIONI BANCARIE Cenni storici: a. Dissesti bancari (Banca Romana): v. De Stefani, Baraonda bancaria. b. Legislazione bancaria 1936-1938. c. Banca d Italia [Vigilanza/Gruppi bancari] d. Testo Unico
DettagliOGGETTO: La manovra di Ferragosto (D.L. 13/8/2011 n. 138) - Novità in materia di contanti, assegni e libretti al portatore
Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 19 settembre 2011 Circolare n. 18/2011 OGGETTO: La manovra di Ferragosto (D.L. 13/8/2011 n. 138) -
DettagliGli strumenti di pagamento e la MONETA BANCARIA. Prof. Carlo Aprile ITS Deledda - Lecce
Gli strumenti di pagamento e la MONETA BANCARIA Prof. Carlo Aprile ITS Deledda - Lecce Il concetto di pagamento Il pagamento è l atto mediante il quale il compratore si libera dell obbligazione derivante
DettagliIl taglio, il numero e il valore nominale dei Titoli è specificato nelle rilevanti Condizioni Definitive.
REGOLAMENTO DEI TITOLI 1 Natura, Taglio e Moneta dei Titoli I Titoli oggetto della presente Nota Informativa (i Titoli)sono rappresentati da Obbligazioni a Tasso Variabile (le Obbligazioni a Tasso Variabile),
DettagliSANZIONI REGISTRO IMPRESE
SANZIONI REGISTRO IMPRESE Quando si applicano: Le sanzioni del Registro delle Imprese vengono applicate in caso di: domanda di iscrizione o di deposito nel Registro delle Imprese oltre il termine previsto
DettagliCOMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia-Tempio
COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia-Tempio SERVIZIO POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE AVVISO PUBBLICO INDAGINE DI MERCATO PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE DA PARTE DI COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO
DettagliVERIFICA DI FINE MODULO. REGOLAMENTO CON ASSEGNI E CAMBIALI
ATTIITÀ DIDATTICHE 1 Prova di verifica ERIICA DI INE MODULO. REGOLAMENTO CON ASSEGNI E CAMBIALI di rancesco CALAUTTI e Giovanni ALLEBONA MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE (Biennio IT AM, RIM, SIA; Biennio IP
DettagliEconomia Aziendale II
Albez edutainment production Economia Aziendale II Le cambiali Sommario L epoca di pagamento Gli strumenti di pagamento I titoli di credito La cambiale Cosa vuol dire Tipologia di cambiali Il pagherò Contenuto
DettagliLA NOZIONE DI TRASFERIMENTO E LA COSTITUZIONE DI PEGNO ED USUFRUTTO SU QUOTE. Prof. Alberto STAGNO D ALCONTRES
LA NOZIONE DI TRASFERIMENTO E LA COSTITUZIONE DI PEGNO ED USUFRUTTO SU QUOTE Prof. Alberto STAGNO D ALCONTRES Diretta 27 ottobre 2008 NOZIONE DI TRASFERIMENTO Art. 2470 c.c. Efficacia e Pubblicità 1. Il
DettagliVERIFICA DI FINE MODULO 2
erifica di fine modulo 2 pag. 1 di 6 ERIICA DI INE MODULO 2 Strumenti di regolamento degli scambi commerciali 1. Segna con una crocetta la risposta esatta. 1. Il bonifico bancario viene effettuato per
DettagliLE OBBLIGAZIONI CAMBIARIE
OBBLIGAZIONI CAMBIARIE E AVALLO PROF. RENATO SANTAGATA DE CASTRO Indice 1 LE OBBLIGAZIONI CAMBIARIE ---------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 L'ACCETTAZIONE
DettagliANTIRICICLAGGIO LE NUOVE REGOLE (RESTRITTIVE) PER L USO DEGLI ASSEGNI E DEI LIBRETTI AL PORTATORE
ANTIRICICLAGGIO LE NUOVE REGOLE (RESTRITTIVE) PER L USO DEGLI ASSEGNI E DEI LIBRETTI AL PORTATORE Riferimenti: Artt. 49, 51 e 58, D.Lgs. n. 231/2007 Circolare Agenzia Entrate 7.3.2008, n. 18/E Circolare
DettagliINDICE. PARTE PRIMA I contratti. Capitolo Primo La vendita...» 3. Capitolo Secondo Il contratto estimatorio...» 25
INDICE Abbreviazioni......................... p. XV PARTE PRIMA I contratti Capitolo Primo La vendita...........................» 3 1. Nozione. Tipi.....................» 3 2. Vendita reale e vendita obbligatoria...........»
DettagliLA CAMBIALE E L AZIONE CAMBIARIA
LA CAMBIALE E L AZIONE CAMBIARIA 1. GARANZIE DEGLI EFFETTI CAMBIARI In primis, occorre precisare, che l avallo 1 o la fideiussione 2 assunta da un terzo per il pagamento di tutto o in parte di una somma
DettagliDIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE
Prot. 2010/19702 Modifiche al modello F24 Versamenti con elementi identificativi ed alle relative avvertenze adottato con provvedimento del Direttore dell Agenzia delle entrate del 7 agosto 2009 DIRETTORE
DettagliL APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE
I FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE PROF. GIANLUCA GINESTI Indice 1 INTRODUZIONE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 L APERTURA
DettagliL assegno bancario. Modello assegno
L assegno bancario Nelle immagini successive vi presentiamo il modello del nuovo Assegno. Le principali caratteristiche che distinguono il nuovo modello sono: - I colori più chiari, sopratutto negli spazi
DettagliFOGLIO INFORMATIVO OPERAZIONI OCCASIONALI ALLO SPORTELLO
FOGLIO INFORMATIVO relativo a: OPERAZIONI OCCASIONALI ALLO SPORTELLO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo del Tuscolo Rocca Priora Società Cooperativa P.A. Sede Legale e Amministrativa:
DettagliLegge 15 dicembre 1990, n. 386: Nuova disciplina sanzionatoria degli assegni bancari modificata dal D.lgs n. 507.
Legge 15 dicembre 1990, n. 386: Nuova disciplina sanzionatoria degli assegni bancari modificata dal D.lgs. 30-12-1999 n. 507. Articolo 1. (Emissione di assegno senza autorizzazione). 1. Chiunque emette
DettagliBERARDINO LIBONATI TITOLI DI CREDITO E STRUMENTI FINANZIARI
BERARDINO LIBONATI TITOLI DI CREDITO E STRUMENTI FINANZIARI MILANO - DOTT. A. GIUFFRE EDITORE - 1999 INDICE Premessa XIII Capitolo I CONSIDERAZIONI GENERALI SUI TITOLI DI CREDITO 1. La disciplina dei titoli
DettagliCorso di Diritto Commerciale
Corso di Diritto Commerciale Anno accademico 2014-2015 PROF. MASSIMO RUBINO DE RITIS Powered by Il diritto d impresa Le norme utilizzate sono reperibili, gratuitamente, sul sito: www.normattiva.it La cambiale
DettagliL'ASSEGNO NEGLI STATI UNITI D'AMERICA
L'ASSEGNO NEGLI STATI UNITI D'AMERICA Dott. Antonio di Meo, Consulente all Export Studio Di Meo, Padova Con il contributo di Avv. Charles R. Bernardini Studio Legale Ungaretti & Harris Chicago, Illinois
DettagliBASE 30 1,50 6,00 0,85 TOTAL illimitate esente 27,00 0,85 0,30% 0,40% 0,50%
CARIPARMA Spese tenuta conto corrente Operazioni gratuite Costo per operazione Canone mensile trimestrali dopo quelle gratuite Invio e/c BASE 30 1,50 6,00 0,85 TOTAL illimitate esente 27,00 0,85 Carnet
Dettagliavv. Rosario Antonio Guarrera Le opinioni espresse non impegnano la responsabilità delle società di appartenenza
Il Protesto della cambiale e dell'assegno avv. Rosario Antonio Guarrera Le opinioni espresse non impegnano la responsabilità delle società di appartenenza Riproduzione vietata / Partial or total reproduction
DettagliREGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE
REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE INDICE Capo I Disposizioni Generali Art. 1 Principi e criteri Art. 2 Ambito di applicazione Art. 3 Competenze del Comune Capo II Disciplina del procedimento
DettagliCOMUNE di NOCETO Provincia di Parma C.A.P. N Codice Fiscale:
COMUNE di NOCETO Provincia di Parma C.A.P. N.43015 Codice Fiscale: 00166930347 REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL DIRITTO DI INTERPELLO Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n 70
DettagliI TITOLI DI CREDITO rapporto fondamentale rapporto cartolare La sicurezza Articoli fondamentali sui titoli di credito 1992 1993 1994
I TITOLI DI CREDITO La cessione ordinaria del credito è poco efficiente a causa delle eccezioni che il debitore ceduto può eccepire al creditore cessionario relativamente alle eccezioni che avrebbe potuto
DettagliINDICE SOMMARIO PARTE PRIMA I CONTRATTI D IMPRESA. Capitolo I LA VENDITA
Introduzione... Pag. XIII PARTE PRIMA I CONTRATTI D IMPRESA Capitolo I LA VENDITA 1. La vendita: nozione... Pag. 3 2. Le obbligazioni del venditore...» 5 3. Le obbligazioni del compratore...» 9 4. La vendita
DettagliD.M. 19 giugno 2003, n. 179 (1). (estratto) (omissis) 11. 12. 13.
D.M. 19 giugno 2003, n. 179 (1). Regolamento recante la disciplina dei concorsi pronostici su base sportiva. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 19 luglio 2003, n. 166. (omissis) (estratto) 11. Verifica delle
Dettagli1. è illegittima la condotta della banca negoziatrice che paga un assegno non trasferibile a persona diversa dal legittimo prenditore;
Agosto 2003 Responsabilità civile delle banche in materia di assegni non trasferibili - Brevi note sulla sentenza Cass. Civ., sez. I, n. 9103, 18 febbraio, 6 giugno 2003, di Vincenzo Donnarumma, avvocato
DettagliSTUDIO MARCOZZI DOTTORI COMMERCIALISTI
DOTTORI COMMERCIALISTI 20121 MILANO - VIA FOSCOLO, 4 TEL. 02-874163 FAX 02-72023745 email: studio.marcozzi@tin.it Luigi Marcozzi, Revisore Contabile Attilio Marcozzi, Revisore Contabile Milano, 4 luglio
DettagliCircolazione del contante: pagamenti oltre i 1.000 tra privati
24.01.2012 Circolazione del contante: pagamenti oltre i 1.000 tra privati Categoria Sottocategoria Antiriciclaggio Varie Il comma 1 dell'articolo 12 del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 ha previsto
DettagliCopyright Esselibri S.p.A.
PARTE SECONDA LE SOCIETÀ Capitolo Primo: Le società in generale...» 49 Capitolo Secondo: La società semplice...» 56 Capitolo Terzo: La società in nome collettivo...» 67 Capitolo Quarto: La società in accomandita
DettagliOGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Prestazione garanzia IVA di gruppo - Articolo 38-bis del DPR n.
RISOLUZIONE N. 49/E Roma, 21 aprile 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Prestazione garanzia IVA di gruppo - Articolo 38-bis del DPR n. 633 del
DettagliLe operazioni di smobilizzo dei crediti commerciali
Le operazioni di smobilizzo dei crediti commerciali 1 Bibliografia della corrente lezione Di riferimento: Borroni M., Oriani M. (2008), Le operazioni bancarie, Il Mulino Capitolo III Ruozi R. (2011), Economia
DettagliFOGLIO INFORMATIVO relativo a: OPERAZIONI OCCASIONALI ALLO SPORTELLO
FOGLIO INFORMATIVO relativo a: OPERAZIONI OCCASIONALI ALLO SPORTELLO INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCA DEGLI ERNICI di Credito Cooperativo ScpA VIA ROMANA SELVA, SNC - 03039 SORA (FR) Tel.: 0776851034 Fax:
DettagliLCU BROKER S.r.l. ALLEGATO N. 7A
ALLEGATO N. 7A COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI Ai sensi delle disposizioni del d. lgs. n. 209/2005 (Codice delle
DettagliCosto per operazione dopo quelle gratuite. A/C altre banche. Contanti, A/B e A/C su Cariparma
CARIPARMA Spese tenuta conto corrente Operazioni gratuite trimestrali Costo per operazione dopo quelle gratuite Canone mensile Invio e/c Aziende generiche 20 1,70 7,00 0,85 Tabaccai 30 1,00 7,00 0,85 Benzinai
Dettagli