AGOGHÉ SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
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- Arrigo Marino
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1 Tel pec C.F./P.I Iscritta all Albo Società cooperative n. A dal 16/02/2005 PROGETTO SENTIAMO LABORATORI SOCIO AFFETTIVI ISTITUTO COMPRENSIVO OME POLO SCOLASTICO POLAVENO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA, LA SCUOLA PRIMARIA E LA SECONDARIA DI 1 GRADO Periodo di riferimento Anno scolastico 2016/ 2017
2 PREMESSA Il progetto SENTIAMO è il frutto del lavoro di un tavolo di condivisione in cui l Istituto comprensivo di Ome è Ente capofila. Il gruppo di lavoro è partito a dicembre 2015 nel Polo scolastico di Polaveno, afferente all I.C. di Ome, ed ha coinvolto diversi stakeholder del territorio: insegnanti, genitori, amministrazione comunale, servizi sociali, operatori sociali. Con il 2016 si è dato il via ad una prima sperimentazione di laboratori socio affettivi su alcune classi in cui il bisogno di un supporto era emerso in maniera più decisa e allarmante. L analisi dei bisogni condivisa ha permesso di far convergere l attenzione comune su alcuni punti: scuola materna: difficoltà integrazione nel gruppo dei grandi, tendenza ad escludere alcuni bambini più fragili o aggressivi; scuola primaria: classe seconda poco gruppo, con emergenti fatiche a collaborare e cooperare; classe quinta necessità di supporto per il passaggio alla secondaria di 1 grado per fragilità identitarie ed emotive. Scuola secondaria: bisogno di creare un contesto di ascolto a supporto del cambiamento evolutivo dalla prima alla terza classe. La prima esperienza ha attivato un laboratorio sull infanzia, due per la primaria e uno per la secondaria, quest ultima attività ha ricevuto il supporto economico delle famiglie che hanno condiviso la necessità di realizzarlo. Il lavoro del gruppo ad aprile è partito dalla valutazione sui primi laboratori ed attività realizzare; il risultato positivo di questa minima sperimentazione ha spinto il gruppo ha ripensare la proposta per l anno scolastico 2016/ 2017 allargandola a tutte le classi del Polo di Polaveno, con l intento che questo progetto pilota si potrà esportare, dall anno successivo, anche nelle altre scuole afferenti all istituto comprensivo di Ome. Tutti gli attori coinvolti nel gruppo hanno supportato la realizzazione di questo progetto mettendo a disposizione competenze, tempo e risorse. LETTURA DEL CONTESTO E DEL BISOGNO Il gruppo di lavoro è coordinato dalla Preside dell Istituto scolastico e ha permesso ai diversi stakeholder di conoscersi, confrontarsi sui bisogni e sulle risorse reciproche. Il progetto risponde ai seguenti bisogni generali: favorire il benessere degli alunni nelle diverse fasi della loro vita scolastica integrare e supportare l attività educativa svolta dagli insegnanti sul tema dell affettività promuovere attività nell ambito dell educazione socio- affettiva all interno dell orario scolastico in collaborazione con gli insegnanti creare un modello di approccio al tema socio-affettivo da esportare negli altri poli scolastici La sfera emozionale affettiva riveste una notevole importanza nello sviluppo dell'individuo, soprattutto nelle fasi di vita di passaggio dall infanzia alla fanciullezza e dalla preadolescenza all adolescenza. Il ruolo che l'educazione socio-affettiva può svolgere è quello di facilitare gli studenti ad acquisire conoscenza e consapevolezza delle emozioni proprie e degli altri, insieme alla valorizzazione delle proprie risorse di gestione della comunicazione interpersonale e di autentici rapporti con i pari e con gli adulti. Tale approccio consente un pieno sviluppo della capacità di apprendimento non solo cognitivo, di risoluzione di problemi, di capacità di compiere scelte adeguate e di essere protagonista del proprio percorso di vita, ma anche di apprendimento emotivo che consenta all'individuo di realizzarsi pienamente come adulto. I laboratori socio affettivi mirano all elaborazione delle dinamiche personali di relazione con i compagni di classe e con gli insegnanti favorendo un processo evolutivo personale e di gruppo. La condivisione delle realtà ha fatto emergere bisogni comuni legati a: 2
3 processo di passaggio dai diversi gradi scolastici, delicato e fonte di ansie che nei soggetti più fragili possono divenire ostacoli o problemi che coinvolgono l intero gruppo classe impostare l'accoglienza per gli studenti in uscita da un grado (infanzia e primaria) e quelli introdotti in un nuovo grado (primaria e secondaria) difficoltà nella creazione del gruppo classe fatica a riconoscere l altro, in particolare se soggetto difficile (fragile o aggressivo) come parte del gruppo tendenza ad isolare o aggredire i soggetti più fragili bisogno degli attori coinvolti di lavorare sinergicamente su obiettivi comuni. IL PROGETTO Il progetto Ascolti-amo è un contenitore di proposte all interno del quale si strutturano percorsi nell ambito della socio-affettività. Tali percorsi sono strutturati su un modello di formazione-azioneesperienza e in funzione delle esigenze e dei bisogni rilevati per il singolo gruppo classe. I laboratorio socioaffettivi sono pensati ad integrazione e supporto della proposta didattica. La tematica focus dei laboratorio sarà l affettività, declinato nei diversi gradi scolastici, poiché si ritiene che sia requisito di base per una buona conoscenza di sé e per costruire relazioni significative con gli altri attraverso il riconoscimento e la valorizzazione delle capacità e competenze dei singoli nel gruppo. I laboratori saranno condotti da esperti nell ambito socio-educativo, in collaborazione con gli insegnanti sia in classe, che in spazi di rilettura e di verifica. DESTINATARI Destinatari dei laboratori sono gli alunni della scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado del polo scolastico di Polaveno. AZIONI: I LABORATORI SOCIO-AFFETTIVI La proposta si struttura per i diversi gradi scolastici con metodologie, attività e linguaggi differenti. In generale le attività si svolgono con il gruppo classe utilizzando attività e dinamiche che prendono il coinvolgimento del gruppo, il lavoro individuale con un feed-back finale sui vissuti dell attività. La metodologia di lavoro è basata su attività progettate per fornire ai bambini e ragazzi occasioni di confronto, protagonismo e riflessione, oltre che il passaggio di strumenti concreti, da condividere anche in famiglia. Il progetto prevede l attivazione di percorsi formativi socio-affettivo volti a favorire la creazione del gruppo classe e a sostenere percorsi di crescita, sviluppando tematiche inerenti all ambito socio-affettivo: (es.) affettività comunicazione autostima e identità sessualità L intero percorso mira a potenziare, sviluppare ed attivare nei singoli alunni: le competenze sociali, relazionali ed affettive da giocarsi come risorsa nel contesto scolastico ed extrascolastico 3
4 le aspettative, le paure e le emozioni in generale da analizzare, esorcizzare e mettere in campo. nel gruppo classe: la conoscenza reciproca gruppo il piacere di non essere soli l integrazione e il clima di gruppo le competenze e le risorse del gruppo OBIETTIVI Trasferire qualifiche in chiave multi-disciplinari: comunicatività, cooperazione, risoluzione di problemi, empatia, autodisciplina, capacità di resistenza, capacità di pianificare e di auto riflessione. Riconoscere i propri limiti, le emozioni (aggressione, paura) e sviluppare una certa fiducia nelle proprie abilità e in quelle altrui. Far crescere il piano delle relazioni, e la cooperazione educativa APPROCCIO METODOLOGICO LIFE SKILL EDUCATION Si sperimenteranno con le classi interessate alcune metodologie che affrontano il tema dell affettività partendo dal concetto di potenziamento delle abilità personali e relazionali che servono per governare i rapporti con il resto del mondo e per affrontare positivamente la vita quotidiana. La mancanza di tali skills socio-emotive può causare, in particolare nei minori, l'instaurarsi di comportamenti negativi e a rischio in risposta agli stress (es. passaggio scolastico). TRAINING aiuta a potenziare il lavoro sulle skill con un apprendimento di tipo esperienziale per lo sviluppo della sfera del saper essere. La PEER EDUCATION è una strategia educativa volta ad attivare un processo naturale di passaggio di conoscenze, d emozioni e d esperienze da parte di alcuni soggetti ad altri pari mettendo in moto un processo di comunicazione globale. LAVORO DI RETE DEL TAVOLO Tutte le fasi del progetto, programmazione, attività, verifica e valutazione saranno condivise con i partecipanti al tavolo per mantenere alto il livello di monitoraggio e coinvolgimento e la ricaduta sul territorio. In particolare si prevede ad inizio anno scolastico la presentazione del progetto a tutti i genitori delle classi interessate. ORGANIZZAZIONE Gruppi omogenei scuola dell infanzia: Gruppi coinvolti: 4 gruppi N ore laboratorio totali: 28 (sulla scuola) N ore destinate: 7 per ciascun gruppo (1 h per 7 incontri) N ore destinate alla programmazione, incontri insegnanti, verifica e valutazione: 9 ore totali Laboratori primaria: Classi coinvolte: 5 N ore laboratorio totali: 45 (sulla scuola) N ore destinate: 9 per ciascuna classe (1.5 h per 6 incontri) N ore destinate alla programmazione, incontri insegnanti, verifica e valutazione: 18 ore totali 4
5 Laboratori secondaria: Classi coinvolte: 4 N ore laboratorio totali: 24 (sulla scuola) N ore destinate: 6 per ciascuna classe (2 h per 3incontri) N ore destinate alla programmazione, incontri insegnanti, verifica e valutazione: 12 ore totali Gli insegnanti affiancano gli operatori con un ruolo attivo di osservazione partecipata per sostenere la continuità educativa. ATTIVITÀ SUDDIVISE PER GRADI SCOLASTICI: SCUOLA DELL INFANZIA I percorsi nella scuola materna saranno promossi utilizzando lo yoga per i bambini. Lo Yoga è una disciplina del benessere ci sono esperienze ludiche particolarmente adatte per introdurre lo yoga ai più piccoli, con lo scopo di portare benessere psicofisico individuale, e di gruppo, il bambino diventa così più consapevole di sé e dell'altro. Destinatari: gruppi omogenei di bambini della scuola dell infanzia fascia 3-6 anni. FINALITÀ: Portare benessere psicofisico individuale e di gruppo Favorire il riconoscimento dello schema corporeo Promuovere la consapevolezza del proprio corpo, del suo linguaggio e del suo uso nella relazione con l altro. OBIETTIVI GENERALI: Consapevolezza del proprio corpo attraverso nuovi schemi motori Sperimentazione dell'ascolto e consapevolezza del respiro Sviluppo della capacità di autocontrollo e disciplina Rilassamento fisico e mentale Gestione di stress e ansia OBIETTIVI SPECIFICI: migliorata capacità di autocontrollo gestione del tempo e dello spazio comprensione delle regole migliorata capacità ascolto Sperimentazione di posizioni statiche e sequenze dinamiche Consapevolezza della respirazione ATTIVITA Laboratori yoga per gruppi omogenei scuola dell infanzia: Gruppi coinvolti: 4 gruppi N ore laboratorio totali: 28 (sulla scuola) 5
6 N ore destinate: 7 per ciascun gruppo (1 h per 7 incontri) N ore destinate alla programmazione, incontri insegnanti, verifica e valutazione: 9 ore totali METODOLOGIA DI LAVORO Il percorso è organizzato in cicli di incontri di circa 45 minuti, ogni incontro è sviluppato attraverso 7 fasi principali: 1. Rito d'ingresso 2. Condivisione delle regole attraverso la storia 3. Preparazione dinamica 4. Asana: posture dello yoga e respirazione 5. Rilassamento finale 6. Concentrazione 7. Rito di fine seduta Gli incontri sono condotti da formatore esperto nell insegnamento dello yoga per bambini. Il formatore si pone in un ottica non giudicante e di ascolto attivo, come presupposto ad un clima relazionale positivo al fine di facilitare l attivazione di dinamiche di gioco e la comunicazione dei propri vissuti. STRUMENTI OPERATIVI Asana Role-playing Stimoli creativi Attività di drammatizzazione Circle-Time Visualizzazione TEMPI DI LAVORO Il calendario dei percorsi sarà steso con gli insegnanti. VALUTAZIONE Per il monitoraggio del processo sono previsti in itinere spazi di condivisione e verifica; al termine dei percorsi verrà redatta da parte del formatore un report di verifica. ATTIVITA CON GLI INSEGNANTI Condivisione e coprogettazione della programmazione degli incontri Presenza durante gli incontri Aggiornamento e monitoraggio del percorso con il formatore Incontro di valutazione finale del progetto SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO Nel corso degli incontri i bambini partecipanti verranno invitati a confrontare i propri pensieri e le proprie emozioni all interno delle attività proposte, sperimentando insieme le ansie e le gioie dell essere e fare con gli altri, andando alla ricerca dei lati positivi e dei lati negativi dei sentimenti e degli stati d animo vissuti emersi e sommersi. Si adotterà una modalità di lavoro che si plasma sul destinatario in termini personali e di gruppo; le tecniche utilizzate saranno confacenti a sondare e rispondere ai bisogni rilevati, per far sì che i ragazzi possano trovare un prezioso strumento per raccontare e rileggere le proprie emozioni in modo che il lavoro si traduca in un esperienza esclusiva. Il percorso si sviluppa in maniera armonica attraverso la proposta di iniziative didattiche, ma anche proponendo giochi e attività dinamiche di gruppo. I partecipanti avranno così la possibilità di esprimere i propri vissuti e contemporaneamente di sviluppare e approfondire la propria creatività per stimolare e rinforzare le capacità di esprimere le emozioni e di imparare ad ascoltare il vissuto emozionale dei singoli. DESTINATARI Gruppi classe primaria (età 6/ 11 anni) e secondaria di primo grado (11/ 14 anni) 6
7 FINALITA Promozione di percorsi informativi e formativi integrati rivolti agli adolescenti e ai loro adulti di riferimento per accrescerne le competenze sociali, relazionali ed affettive e la capacità di rilettura di alcune situazioni OBIETTIVI GENERALI Far crescere il piano delle relazioni e la cooperazione educativa Sviluppare e articolare la capacità di riconoscere ed esprimere emozioni e stati d animo Sviluppare e sperimentare nuovi modelli di relazione tra compagni e con gli adulti Creare occasioni di rilettura di vissuti della classe Promuovere spazi di informazione su temi legati al periodo di crescita e sviluppo fisico e sociorelazionale dei partecipanti (in particolare per la fascia 11/ 14 anni) ATTIVITA Laboratori socio- affettivi scuola primaria: Classi coinvolte: 5 N ore laboratorio totali: 45 (sulla scuola) N ore destinate: 9 per ciascuna classe (1.5 h per 6 incontri) N ore destinate alla programmazione, incontri insegnanti, verifica e valutazione: 18 ore totali Laboratori socio- affettivi scuola secondaria: Classi coinvolte: 4 N ore laboratorio totali: 24 (sulla scuola) N ore destinate: 6 per ciascuna classe (2 h per 3incontri) N ore destinate alla programmazione, incontri insegnanti, verifica e valutazione: 12 ore totali METODOLOGIA DI LAVORO Il percorso è organizzato in incontri esperienziali in un modello integrato di informazione- formazione. Gli incontri per i bambini sono condotti da formatore esperti, con funzioni di coordinamento e raccordo con gli insegnanti. La modalità di gestione degli incontri si avvale di un approccio interattivo che prevede il coinvolgimento dei ragazzi attraverso l utilizzo di varie tecniche e strumenti educativi che permettano di socializzare le conoscenze e le esperienze personali e fornire nuovi modelli interpretativi. Il formatore si pone in un ottica non giudicante e di ascolto attivo, come presupposto ad un clima relazionale positivo al fine di facilitare l attivazione di dinamiche di gioco e la comunicazione dei propri vissuti. STRUMENTI OPERATIVI Tecniche di gioco e dinamiche di gruppo Attività di drammatizzazione Analisi di esperienze Problem solving Stimoli creativi Role-playing Circle-Time Brainstorming TEMPI DI LAVORO Il calendario dei percorsi sarà steso con gli insegnanti. VALUTAZIONE Per il monitoraggio del processo sono previsti in itinere spazi di condivisione e verifica; al termine dei percorsi verrà redatta da parte del formatore un report di verifica. ATTIVITA CON GLI INSEGNANTI Condivisione e coprogettazione della programmazione degli incontri Presenza durante gli incontri Aggiornamento e monitoraggio del percorso con il formatore Incontro di valutazione finale del progetto 7
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