Micoterapia: nuova frontiera?

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Micoterapia: nuova frontiera?"

Transcript

1 Micoterapia: nuova frontiera? Crotone 7 dicembre 2013 Dott. Antonio Sacco

2 Che cosa è la Micoterapia? E' l'utilizzo dei funghi medicinali, intesi come alimenti nutraceutici, per modulare il sistema immunitario con un'azione di riequilibrio metabolico e con azioni terapeutiche specifiche. Nutraceutico: Alimento-farmaco che associa componenti nutrizionali alle proprietà curative dei principi attivi naturali di comprovata e riconosciuta efficacia

3 Tradizione Orientale Da molti secoli i funghi fanno parte del bagaglio terapeutico della medicina orientale La prima notizia sull uso dei funghi in MTC risale al trattato Shen Nong Ben Cao,scritto nel 250 AC: Nella classe superiore, che comprende 120 erbe,le Erbe dell imperatore sono inseriti 4 funghi : Ganoderma lucidum, Polyporus umbellatus Poria cocos Cordyceps sinensis Almeno 300 specie di funghi sono usate da centinaia di anni nella pratica della Medicina Cinese, Coreana e Giapponese

4 Macrofunghi e Microfunghi Macrofunghi sono il principale oggetto della nostra trattazione sono quelli di cui comunemente vediamo I corpi fruttiferi Microfunghi sono le muffe, i lieviti, I fermenti, le ruggini, che spesso vediamo come patogeni di piante od animali, ma che sono di grande interesse perchè da questi si sono ricavati antibiotici e vari prodotti usati nella fermentazione industriale MICROFUNGHI Spesso patogeni per l uomo Candida spp, Aspergillus fumigatus Ma anche utili Penicillium notatum--> penicillina, tolypocladium inflatum--> ciclosporina MACROFUNGHI Basidiomiceti o Polipori Evolutivamente più antichi o Lamelliformi Più recenti, hanno sviluppato strategie di sopravvivenza Ascomiceti o Tra cui il Cordyceps spp Saccharomyces cerevisiae--> produzione di birra e vino

5 Micoterapia Il numero di specie conosciute di funghi si aggira attorno a , ma si stima che sulla Terra vi siano specie SOLO IL 10% E CONOSCIUTO Assumendo che i funghi con potenziale farmacologico siano il 5% 7000 specie sconosciute potrebbero costituire un beneficio per la salute umana Attualmente si conoscono almeno 270 specie di funghi con diverse proprietà terapeutiche (antiossidanti, antiipertensive, ipocolesterolemizzanti, epatoprotettive, antifibrotiche, anticoagulanti, antidiabetiche, antinfiammatorie, antivirali e antimicrobiche). Più di 50 specie evidenziano attività antineoplastica in vitro, circa 20 sono stati studiati clinicamente su modelli umani in vivo, tutti sono non tossici e ben tollerati.

6 Caratteristiche dei funghi Il regno dei Funghi (micro e macrofunghi) è un regno a parte, ben distinto da quello vegetale ed animale e comprende oltre specie di organismi con le seguenti caratteristiche: Completa mancanza di tessuti differenziati e di elementi conduttori Riproduzione tramite spore (e non attraverso uno stadio embrionale o i semi come avviene per animali e piante) Hanno parete cellulare di chitina (polimero della N-acetil-glucosamina, presente anche nell'esoscheletro degli Artropodi, ma mai nei vegetali) e non di cellulosa. Sono eterotrofi ed assorbono gli alimenti dopo secrezione di enzimi e digestione extracellulare Sono composti di cellule filamentose chiamate Ife che costituiscono il micelio primario. Le ife si sviluppano all'interno del substrato di crescita fino a formare un reticolo intrecciato detto micelio. Non compiono la fotosintesi clorofilliana, quindi non sono in grado di utilizzare l'energia del sole per sintetizzare glucosio a partire dall'anidride carbonica dell'aria Traggono le sostanze nutritizie non a partire da sali minerali inorganici, ma da sostanza organica, di origine vegetale, animale, fungina o batterica Presentano caratteristiche biochimiche esclusive: zuccheri particolari non sintetizzati dagli altri organismi viventi (trealosio)

7 Tsunami silenzioso

8 La coltivazione dei Funghi La coltivazione di funghi destinati ad un uso medicinale oltre che alimentare prevede diverse e complesse operazioni: Selezione dei ceppi Coltivazione biologica su terreni privi di sostanze tossiche Corretta essicazione Attualmente sono coltivate a fini commerciali circa 35 specie di funghi e di queste almeno 20 lo sono su scala industriale. La maggior parte di questi funghi ha importanza alimentare ma anche medicinale

9 Produzione biologica esclusivamente europea GMP

10 Piantagione Hifas da Terra, Galizia, Spagna

11 Molecole bioattive Le PROPRIETA DEI FUNGHI sono legate principalmente a 3 classi di composti: Enzimi : prevenzione dello stress ossidativo e inibizione della crescita cellulare Lattasi, SOD, citocromo p450,perossidasi, metallo-proteinasi di matrice SOD - catalizza la distruzione dei radicali superossido e protegge dallo stress ossidativo P sistema enzimatico di fase I coinvolto nel metabolismo e detossificazione di sostanze endogene Trombina inibitori - regolazione della coagulazione Metaboliti secondari: varie attività biologiche lectine, steroli, triterpeni/terpenoidi, antibiotici, sostanze chelanti, alcaloidi, lattoni Polisaccaridi: attività immunomodulante e antitumorale chitina, β-d- glucani, glicoproteine

12 Fibre Alimentari FIBRE ALIMENTARI INSOLUBILI: sono composti ad alto PM escrete senza digestione ed assorbimento da parte dell organismo Β-glucani Chitine Eteropolisaccaridi (sostanze pectinose, emicellulose ) Corrispondono al 10-50% del peso secco Attività carcinostatica e immunomodulante Esercitano interazioni chimico-fisiche con carcinogeni e ne velocizzano l escrezione Azione preventiva a livello gastroenterico

13 Terpenoidi Triterpenoidi e derivati attività citotossica e antitumorale Triterpeni ac.ganoderici A e C di Ganoderma lucidum Inibizione del rilascio di istamina Epatoprotettivi (ac.ganoderico R,S) Citotossici (ac.ganoderici T,V,W,X,Y,Z)

14 Funghi ed Enzimi Alcuni funghi che crescono sul legno secernono cellulase: un enzima capace di degradare la cellulosa del legno in glucosio, che rappresenta la fonte di vita per il fungo Le straordinarie proprietà digestive dei funghi che si esplicano a livello di molti substrati quali legno, materiale organico sono correlate alla importante componente enzimatica degli stessi che ha un ruolo terapeutico quando essi sono ingeriti

15 Enzimi SOD (anti-ox) CATALASI (detossic.) LACCASI (detossic+anti-ox) GLUTATIONE-PEROSSIDASI GLUCOSO-2-OSSIDASI o PIRANOSO-OSSIDASI (antiprolif.neoplastica) PROTEASI (anti-prolif.neo) COMPLESSO Cyt P450(detossicazione)

16 METABOLITI SECONDARI TRITERPENI - LECTINE - STEROLI, ERGOSTEROLI - ANTIBIOTICI - REGOLATORI CICLO CELLULARE (fasi da G1/S a G2/M) - INIBITORI della TRASDUZIONE segnale intracellulare MAPK-dipendente - INIBITORI dell NF-kB (nuclear factor kb), delle PROTEIN CHINASI alterate - INIBITORI di AROMATASI, SULFATASI, di 5-αREDUTTASI (Tumori Ormonodip) - INIBITORI delle TOPOISOMERASI e DNA POLIMERASIi tumorali -INIBITORI METALLOPROTEINASI di MATRICE (inibizione NEOANGIOGENESI e METASTATIZZAZIONE)

17 Metaboliti Secondari dei Funghi di Interesse Farmacologico Tra i metaboliti secondari dei funghi più recentemente scoperti vi sono alcuni fattori di crescita nervina (NGF) estratti ad esempio dal fungo Hericium ericianeus. Le Statine sono tipici metaboliti secondari dei funghi

18 Polisaccaridi A differenza di proteine e acidi nucleici, i polisaccaridi contengono strutture ripetitive polimeri di residui monosaccaridici uniti da legami glicosidici. La variabilità strutturale è elevatissima sia per le possibilità combinatorie che per le capacità di ramificazione elevata informazione biologica La capacità di immunomodulazione di queste sostanze è molto variabile ed è legata alla diversità strutturale e alla variabilità di queste molecole Flessibilità per la regolazione

19 Beta-glucani Beta-glucani: polisaccaridi complessi caratterizzati da una struttura ripetitiva di molecole di D-glucosio, nella quale tali molecole sono unite da legami ß (1-3/1-6) ad altre molecole di glucosio. I ß-glucani hanno la capacità di legarsi a specifici recettori su neutrofili, monociti/macrofagi, NK, e linfociti B e T, stimolando così una risposta immunitaria. Non tutti i ß-D-glucani contenuti nei funghi hanno attività antitumorale. Questo tipo di attività sembra influenzata dalla solubilità in acqua, dalla dimensione delle molecole e dalle tipologie di legame (ß-(1-6)-bonding system in ß-(1-3) major chain). IMMUNOSTIMOLANTI - 1,3/1,6 D-glucani - INSOLUBILI - ALTO e MEDIO p.m. NON IMMUNOSTIMOLANTI - Catene con legame radicalico 1,3/1,4 (es.cellulosa) - SOLUBILI - BASSO p.m ( Dalton)

20 Polisaccaridi fungini farmaci oncologici in oriente LENTINAN (Shiitake) D-FRACTION (Maitake) PSK E PSP (Coriolus versicolor)

21 Funzione Adattogena Le molteplici attività dei funghi sono legate all azione sinergica (effetto fitocomplesso) di numerosissime molecole bioattive isolate e studiate in vitro, su modelli animali ed in vivo Insieme esercitano un azione adattogena ripristino dell omeostasi Un agente naturale in grado di agire sul sistema immunitario, endocrino e nervoso e di migliorare la capacità di adattamento dell'organismo alle condizioni di stress e ai cambiamenti climatici o stagionali,perché esso possa ritornare ad un suo equilibrio Adattogeno (Brekhman, Dardymov, medici olistici russi, 1958) "fattore dotato di azione normalizzante aspecifica e indipendente dalla direzione dello stato patologico o fattore che facilita i processi fisiologici necessari ad adattarsi più rapidamente a situazioni di stress, aiutando così l'organismo a sopportare condizioni di carico fisico e psichico anomali Non provocano stress aggiuntivo all organismo Effetto non specifico attività di regolazione

22 Ruolo terapeutico dei funghi Ogni fungo ha la sua specificità terapeutica ma tutti agiscono in generale su: riequilibrio del sistema immunitario fluidificazione del sangue detossificazione epatica chelazione dei metalli pesanti antagonizzazione delle spinte anomale di crescita cellulare Sinergia con chemio-radioterapia Regolazione livelli di glicemia colesterolo e trigliceridi nel sangue Anti-diabetiche Supporto performance sportive Anti-tumorali

23 Preparati di funghi medicinali Fungi in toto estratti a freddo. Estratti standardizzati in beta-glucani concentrati. Sinergici (80% in toto e 20% estratti titolati in beta-glucani). Bio-Superfood 100% in toto (formule con più funghi). Superfood-Pet 100% in toto linea veterinaria.

24 Farmaci di derivazione fungina Penicillina da Penicillium Notatum Cefalosporine da Acremonium Chrysogenum Acido fusidico da Acremonium Fusidioides Ciclosporina da Tolypocladium Inflatum Griseofulvina da Penicillium Griseofulvum Alcaloidi segale cornuta da Claviceps Purpurea Lovastatina contenuta naturalmente in Pleorotus Ostreatus Alcuni funghi contengolo elevate quantità di vitamina D ed alcuni sono fonte naturale di Taxolo

25 Tropismo organico dei funghi

26 Indicazioni terapeutiche Effetto riconosciuto tradizionalmente Efficacia dimostrata con studi scientifici

27 Effetti Terapeutici dei Funghi Medicinali Effetti anti-infiammatori Elevato contenuto in Proteoglucani e Polisaccaridi Effetti anti-ossidanti Elevato contenuto in Ergotioneina Effetti Immuno-modulanti Elevato contenuto in β- Glucani Effetti metabolici Elevato contenuto in Fibre e Chitina Effetti Dimagranti Scarso apporto calorico, alto apporto proteico Effetti anti-neoplastici Elevato contenuto in acido Linoleico coniugato, potente inibitore dell aromatasi, (enzima genesi e progressione del cancro al seno) Ergasteroli (inibitori della neo-angiogenesi tumorale)

28 Ricerca scientifica Oltre 1600 studi scientifici sui funghi Oltre 6000 lavori scientifici sui - glucani Fino ad oggi sono state studiate almeno 270 specie di funghi con azioni terapeutiche Negli ultimi 40 anni sono stati condotti numerosissimi studi azione anti-tumorale Azione anti-microbica Problematiche metaboliche (diabete, ipercolesterolemia, ipertensione) alterazioni ormonali Dai funghi sono state estratte oltre 40 frazioni polisaccaridiche Lentinan (Shiitake) PSK (Coriolus versicolor), Schizophyllan (Schyzophyllum commune), D-fraction (Maitake), Betulin (Chaga), ATOM (ABM)

29 Validazione scientifica

30 Proprietà antineoplastiche dei funghi medicinali

31 INTERAZIONE FARMACOLOGICA (studio 2011) Metabolismo EPATICO degli estratti fungini RISULTATI: Gli studi di inibizione sulla CytP450 sono terminati e non abbiamo riscontrato induzione nè inibizione riguardante le tre isoforme principali. Fundaciòn MEDINA Centro di Eccellenza in Ricerca sui Nuovi Farmaci, in Andalusia Merck, Sharp & Dohme

32

33

34 Maitake La frazione X-fraction abbassa il glucosio circolante con modalità dose-dipendente. La combinazione della riduzione dei livelli di insulina e di glucosio ematico suggerisce un azione di sensibilizzazione all insulina Non è stata evidenziata tossicità Attività antidiabetica della Frazione X del Maitake Correlata al metabolismo del glucosio dopo il suo assorbimento Aumento del numero dei recettori periferici all insulina Inibisce l enzima alfa glucosidasi responsabile dell assorbimento degli zuccheri

35 Coprinus comatus Il Coprinus produce una riduzione marginale del glucosio dopo 10 ore Il trattamento continuativo con Coprinus nella dieta determina una riduzione del glucosio ematico e un miglioramento della tolleranza al glucosio

36 Ganoderma Lucidum (Reishi) È chiamato fungo dell immortalità o dei anni È annoverato tra le dieci sostanze naturali più efficaci È l antiossidante ed antidegenerativo per eccellenza Calma la mente e tonifica il corpo È un adattogeno Riduce l ipertensione da stress e l infiammazione cronica sistemica Riduce il colesterolo plasmatico e regola l infiammazione dell endotelio Controlla l ansia, favorisce il sonno e abbassa la percezione dello stress Attività epatoprotettiva Migliora l attività tiroidea Migliora l ossigenazione Ripara i danni ossidativi Riduce il colesterolo e l accumulo lipdico Protegge fegato e reni

37 Ganoderma Lucidum (Reishi) Sostanze bioattive contenute: Circa 400 composti bioattivi tra cui triterpeni terpenoidi - Oltre 200 tipi di polisaccaridi e glicoproteine - Nucleotidi - Cerebrosidi - Steroli precursori ormonali - Acidi grassi - Minerali (germanio in grande quantità, Fe, Cu, Zn, Mg, Mn, K, Ca) - Vitamine gruppo B e acido folico - 17 amminoacidi tra cui tutti gli essenziali - Proteine con specifiche attività - Enzimi antiossidanti (SOD, laccasi) ed enzimi detossificanti (citp450) - Adenosina - Sostanze ad attività antistaminica acido ganodermico C e D Phytother Res 1999 Sep; 13(6): Triterpene antioxidants from ganoderma lucidum. Zhu M, Chang Q, Wong LK, Chong FS, Li RC, Department of Pharmacy, The Chinese University of Hong Kong, Shatin, N.T., Hong Kong, China. Lakshmi B, Ajith TA, Sheena N, Gunapalan N, Janardhanan KK., Teratog Carcinog Mutagen 2003;23 Suppl 1:85-97 Antiperoxidative, antiinflammatory, and antimutagenic activities of ethanol extract of the mycelium of Ganoderma lucidum occurring in South India. Acta Medica (Hradec Kralove) 1999; 42(4):123-5 Anti-inflammatory triterpenoids from mysterious mushroom Ganoderma lucidum and their potential possibility in modern medicine. Patocka J, Department of Toxicology, Purkyne Military Medical Academy, Hradec Kralove.

38 Ganoderma Lucidum (Reishi) Azioni farmacologiche Effetti a livello cardiovascolare - Inibisce l aggregazione piastrinica grazie ad acido ganodermico S ed adenosina con azione simile all aspirina - Riduce l ipertensione: 1) con meccanismo ACE Inibitore; 2) da inibizione sul SN Simpatico e azione vagotonica e ossigenazione, per cui riduce la pressione diastolica, rallenta il ritmo cardiaco, dilata i vasi periferici - Effetto ipocolesterolemizzante con due meccanismi: da inibizione della HMG-CoA Reduttasi, da inibizione dell assorbimento enterico di colesterolo Effetto antinfiammatorio 50mg di polvere di Reishi hanno un azione simile a 5mg di idrocortisone Effetto antiallergico Effetto antiossidante Effetto immunomodulante - Ripristino dell equilibrio TH1/TH2 - Effetto di stimolazione su leucociti, macrofagi/monociti, NK e LAK - Aumento attività citotossica dei linfociti T e di IL-2

39 Effetti del Ganoderma Lucidum Azioni farmacologiche Supporto oncologico - Riduce gli effetti collaterali della chemio e della radio - Riduce i rischi di metastatizzazione - Migliora la qualità di vita - Riduce il dolore neoplastico - Aumenta i livelli di cellule NK e linfociti T citotossici e quindi la sorveglianza immunitaria - Effetto cardioprotettivo e cardiotonico Antibatterico e antivirale Azione antiandrogenica nell IPB e nel K della prostata Azione epatoprotettiva e antiepatite B grazie all acido ganoderico R con effetto antifibrotico Supporto al metabolismo energetico attivando il ciclo di Krebs, enzimi e mitocondri Antinvecchiamento Prevenzione neurodegenerativa (Parkinson e Alzheimer, attenua la neurotossicità indotta dalla Beta Amiloide)

40 Grazie per l attenzione Dr. Antonio Sacco antoniosacco@hotmail.fr

PROPRIETA NUTRACEUTICHE DEI FUNGHI

PROPRIETA NUTRACEUTICHE DEI FUNGHI PROPRIETA NUTRACEUTICHE DEI FUNGHI Le specie note sono circa 90.000 ma il numero di specie nuove che vengono scoperte ogni anno (particolarmente nelle regioni tropicali) è così grande, e tanto ampie sono

Dettagli

PREFAZIONE E RINGRAZIAMENTI 5 INTRODUZIONE 7

PREFAZIONE E RINGRAZIAMENTI 5 INTRODUZIONE 7 SOMMARIO PREFAZIONE E RINGRAZIAMENTI 5 INTRODUZIONE 7 PRIMO CAPITOLO BIOLOGIA DEI FUNGHI 15 I FUNGHI... UN REGNO A PARTE 15 CHITRIDIOMICETI 16 ZIGOMICETI 17 GLOMEROMICETI 17 ASCOMICETI 17 BASIDIOMICETI

Dettagli

Reishi (Ganoderma lucidum)

Reishi (Ganoderma lucidum) Reishi (Ganoderma lucidum) fungo dell immortalità 1 Ling zhi (pianta dello spirito) utile per aumentare l Energia Vitale, per migliorare le facoltà di pensiero e la memoria rinfresca corpo e spirito, ritarda

Dettagli

AGARICUS BLAZEI MURRIL Prevenzione e Terapia immunitaria complessa

AGARICUS BLAZEI MURRIL Prevenzione e Terapia immunitaria complessa Medico Chirurgo, Specializzato in Medicina dello Sport Esperta in Micoterapia, Omeopatia, Omotossicologia e Medicine Integrate ARTOI IMI AGARICUS BLAZEI MURRIL Prevenzione e Terapia immunitaria complessa

Dettagli

L attività sportiva e la medicina complementare

L attività sportiva e la medicina complementare L attività sportiva e la medicina complementare Sara Taffi* Nell approcciarsi ad un argomento di così sempre maggiore interesse, reputo sia indispensabile, prima di tutto dare un giusto significato al

Dettagli

ENZIMI. Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche.

ENZIMI. Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche. ENZIMI ENZIMI Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche. Catalizzatore = sostanza in grado di accelerare lo svolgimento di una reazione chimica e quindi di aumentarne la sua velocità,

Dettagli

Piante, stress ossidativo, invecchiamento Marco Valussi

Piante, stress ossidativo, invecchiamento Marco Valussi Piante, stress ossidativo, invecchiamento Marco Valussi www.marcovalussi.it www.infoerbe.it Definizione di invecchiamento Aumento, con l età, della probabilità che un organismo muoia per cause interne,

Dettagli

Attività antinfiammatoria e preventiva di malattie neurodegenrative e cardiovascolari. Attività anti-ipertensiva, antitrombotica, ipocolesteromizzante

Attività antinfiammatoria e preventiva di malattie neurodegenrative e cardiovascolari. Attività anti-ipertensiva, antitrombotica, ipocolesteromizzante REISHI L erba divina della longevità -Generalità Denominazione giapponese del frutto del fungo Ganoderma lucidum, appartenente alla famiglia delle Polyporaceae. Nella medicina popolare orientale veniva

Dettagli

Carniton Plus I N T E G R A T O R E N A T U R A L E P E R T U T T E L E S P E C I E A N I M A L I

Carniton Plus I N T E G R A T O R E N A T U R A L E P E R T U T T E L E S P E C I E A N I M A L I Carniton Plus I N T E G R A T O R E N A T U R A L E P E R T U T T E L E S P E C I E A N I M A L I Carniton Plus Mangime complementare liquido che può essere utilizzato in tutte le specie animali, compresi

Dettagli

CARBOIDRATI DELLA DIETA. Amido Saccarosio Lattosio Fru, Glc Fibre. scaricato da

CARBOIDRATI DELLA DIETA. Amido Saccarosio Lattosio Fru, Glc Fibre. scaricato da CARBOIDRATI DELLA DIETA Amido Saccarosio Lattosio Fru, Glc Fibre Oligosaccaridi Polisaccaridi Saccarosio Dopo l amido, è il carboidrato più abbondante della nostra dieta. Trealosio È contenuto nella linfa

Dettagli

http://digilander.libero.it/glampis64 Idrogeno, ossigeno, carbonio e azoto costituiscono il 99% delle cellule. I composti del carbonio sono chiamati composti organici o molecole organiche. I composti organici

Dettagli

2. La chimica della vita Tutta la MATERIA è soggetta alle leggi della CHIMICA e della FISICA

2. La chimica della vita Tutta la MATERIA è soggetta alle leggi della CHIMICA e della FISICA Tutta la MATERIA è soggetta alle leggi della CHIMICA e della FISICA Simbolo Numero atomico % in organismi viventi Elementi che costituiscono circa il 96% del peso degli organismi viventi O 8 65.0 C 6 18.5

Dettagli

30 motivi per consumare Ganoderma Lucidum

30 motivi per consumare Ganoderma Lucidum 30 motivi per consumare Ganoderma Lucidum Lingzhi (cinese tradizionale: 靈芝 ; cinese semplificato: 灵芝 ; giapponese: Reishi; coreano: Yeongji, SAD: 영지 ) è il nome di una delle forme (la basidiocarp) del

Dettagli

Monosaccaridi essenziali

Monosaccaridi essenziali Monosaccaridi essenziali Questi monosaccaridi sono normalmente assunti con la dieta e sono utilizzati per la biosintesi di glicoproteine etc. Ad esempio dall acido N-acetil-D-neuramminico hanno origine

Dettagli

I principi nutritivi

I principi nutritivi I principi nutritivi Quali sono? Qual è la loro funzione? In quali cibi si trovano? Perché sono importanti? Quante Kilocalorie sviluppano? Kilocalorie Unità di misura dell energia accumulata negli alimenti

Dettagli

LA CLASSIFICAZIONE DEI COMPOSTI CHIMICI

LA CLASSIFICAZIONE DEI COMPOSTI CHIMICI LA LASSIFIAZIONE DEI OMPOSTI IMII Inorganici Acqua Sali minerali omposti chimici Idrocarburi arboidrati Organici Alcoli, aldeidi Molecole biologiche o biomolecole Lipidi Proteine Acidi nucleici Vitamine

Dettagli

Disaccaridi: cellobiosio e maltosio

Disaccaridi: cellobiosio e maltosio Disaccaridi: cellobiosio e maltosio I disaccaridi contengono un legame glicosidico tra il carbonio anomerico di uno zucchero e un ossidrile qualunque di un secondo zucchero. Il legame può essere a o b.

Dettagli

I composti organici. Per composto organico si intende un composto contenente carbonio, che forma o deriva da esseri viventi.

I composti organici. Per composto organico si intende un composto contenente carbonio, che forma o deriva da esseri viventi. I composti organici Per composto organico si intende un composto contenente carbonio, che forma o deriva da esseri viventi. I composti organici possono essere costituiti da lunghe catene grazie alla capacità

Dettagli

LA RICERCA AL SERVIZIO DELL INNOVAZIONE

LA RICERCA AL SERVIZIO DELL INNOVAZIONE LA RICERCA AL SERVIZIO DELL INNOVAZIONE STATO DI SALUTE MANTENIMENTO ALIMENTAZIONE ATTIVITA FISICA INTEGRAZIONE ALIMENTARE INTEGRATORI ALIMENTARI: DEFINIZIONE: prodotti alimentari destinati ad integrare

Dettagli

Polifenoli come potenziali modulatori di ammino ossidasi in adipociti: studi preliminari

Polifenoli come potenziali modulatori di ammino ossidasi in adipociti: studi preliminari UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI FARMACIA DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA CORSO DI LAUREA IN CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICA Tesi di Laurea Polifenoli come potenziali modulatori di ammino ossidasi

Dettagli

Immagini e concetti della biologia

Immagini e concetti della biologia Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia 2 A3 Le molecole biologiche 3 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti

Dettagli

CPIA 1 FOGGIA punto di erogazione San Severo. Prof.ssa ANNA LUCIA L. CANCELLIERE

CPIA 1 FOGGIA punto di erogazione San Severo. Prof.ssa ANNA LUCIA L. CANCELLIERE CPIA 1 FOGGIA punto di erogazione San Severo Prof.ssa ANNA LUCIA L. CANCELLIERE Sono delle grandi molecole che troviamo nel mondo dei viventi sia come molecole costituenti gli organismi viventi che come

Dettagli

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono Comunemente chiamati "grassi", i lipidi comprendono una grande varietà di molecole, accomunate dalla caratteristica di essere insolubili in acqua. I lipidi più importanti dal

Dettagli

I materiali della vita

I materiali della vita I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei

Dettagli

Biostimolanti: nuova frontiera per la nutrizione. Giuseppe Colla

Biostimolanti: nuova frontiera per la nutrizione. Giuseppe Colla Biostimolanti: nuova frontiera per la nutrizione Giuseppe Colla giucolla@unitus.it Legislazione italiana D.Lgs. 75/2010 e successiva modifica del 10 luglio 2013 Biostimolanti rientrano nella categoria

Dettagli

Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi.

Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi. La cellula Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi. Cellula procariote Cellula animale Cellula vegetale Le cellule procariote e eucariote Cellula procariote Cellula eucariote Cromosomi Membrana

Dettagli

CARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO

CARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO CARBOIDRATI ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO C H O carboidrati C n H 2n O n H C O C O Il glucosio è un monosaccaride con 6 atomi di carbonio GLUCOSIO Forma ciclica Forma lineare a ph 7 circa lo 0,0026%

Dettagli

Organizzazione della materia

Organizzazione della materia Organizzazione della materia Elementi: sostanze che non possono essere scisse in altre più semplici mediante reazioni chimiche ordinarie. Atomo: è la porzione più piccola di un elemento, formato da 3 particelle

Dettagli

La lista completa della frutta secca a guscio: pro e contro

La lista completa della frutta secca a guscio: pro e contro La lista completa della frutta secca a guscio: pro e contro La frutta secca a guscio contiene molte proprietà benefiche per l organismo. Si tratta di alimenti molto energetici perché ricchi di proteine

Dettagli

ZEOLITE PANACEO. Per ritrovare il benessere dell organismo può bastare un colpo di spugna. Distribuito da

ZEOLITE PANACEO. Per ritrovare il benessere dell organismo può bastare un colpo di spugna. Distribuito da ZEOLITE PANACEO. Per ritrovare il benessere dell organismo può bastare un colpo di spugna. Distribuito da I DIVERSI TIPI DI INQUINAMENTO: i TRAM (Tossine, Radicali, Ammonio, Metalli pesanti) Interno La

Dettagli

Beta-glucani potenzialità ad alto spettro

Beta-glucani potenzialità ad alto spettro MICOTERAPIA * Giovanni Vidari ** Marco Passerini Beta-glucani potenzialità ad alto spettro L influenza dei beta-glucani sull attività del sistema immunitario e la loro spiccata azione anti-tumorale sono

Dettagli

LE MOLECOLE BIOLOGICHE

LE MOLECOLE BIOLOGICHE LE MOLECOLE BIOLOGICHE Le cellule contengono quattro famiglie principali di molecole organiche Zuccheri (monosaccaridi) - forniscono una fonte di energia - subunità dei polisaccaridi Amminoacidi - subunità

Dettagli

Lipidi. Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua. Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine

Lipidi. Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua. Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine Lipidi Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua Grasso animale, Colesterolo Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine Divisi in due gruppi: con legami esterei idrolizzabili e non

Dettagli

Lipidi. Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua. Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine

Lipidi. Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua. Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine Lipidi Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua Grasso animale, Colesterolo Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine Divisi in due gruppi: con legami esterei idrolizzabili e non

Dettagli

I FUNGHI NELLA NOSTRA TRADIZIONE

I FUNGHI NELLA NOSTRA TRADIZIONE I FUNGHI NELLA NOSTRA TRADIZIONE I funghi rappresentano uno dei tanti alimenti che entrano a far parte della nostra tradizione mediterranea. Noi siamo abituati a considerarli come semplici alimenti presenti

Dettagli

Stress. Stress come rottura dell omeostasi

Stress. Stress come rottura dell omeostasi Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Stress Termine derivato dalla fisica, introdotto in biologia da Walter Cannon per indicare qualsiasi

Dettagli

Cibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara

Cibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara Cibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara Principi Nutritivi Sono sostanze indispensabili alla vita e al metabolismo e in particolare a: fornire energia per il mantenimento delle

Dettagli

Utilizzazione dei dati di monitoraggio biologico

Utilizzazione dei dati di monitoraggio biologico Utilizzazione dei dati di monitoraggio biologico a livello individuale: valutazione del livello di di esposizione in in funzione dei valori di di riferimento e dei valori limite biologici health based

Dettagli

Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre

Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre cellule (contatto cellula-cellula) o con strutture extracellulari

Dettagli

Indice generale 1. Introduzione alla biochimica 2. Acqua, ph, acidi, basi, sali, tamponi

Indice generale 1. Introduzione alla biochimica 2. Acqua, ph, acidi, basi, sali, tamponi Indice generale 1. Introduzione alla biochimica 1 Unità di misura 1 Energia e calore 3 Struttura dell atomo 3 Tavola periodica degli elementi 4 Legami chimici 8 Legami covalenti 8 Legami non covalenti

Dettagli

LE PROPRIETA SALUTISTICHE E BIOLOGICHE DEL CASTAGNO IL PRODOTTO SALUTISTICO NATURALE

LE PROPRIETA SALUTISTICHE E BIOLOGICHE DEL CASTAGNO IL PRODOTTO SALUTISTICO NATURALE LE PROPRIETA SALUTISTICHE E BIOLOGICHE DEL CASTAGNO Mario Dell Agli Laboratorio di Farmacognosia, Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari Università degli Studi di Milano IL PRODOTTO SALUTISTICO

Dettagli

LA DIVISIONE CELLULARE

LA DIVISIONE CELLULARE LA DIVISIONE CELLULARE Il mantenimento della VITA si basa sulla divisione cellulare UNICELLULARI - riproduzione dell intero organismo PLURICELLULARI - sviluppo dalla prima cellula (zigote) - rinnovamento

Dettagli

GLUCIDI. n. di unità di base. disaccaridi 2. polisaccaridi

GLUCIDI. n. di unità di base. disaccaridi 2. polisaccaridi GLUCIDI Caratteristiche generali I glucidi, chiamati anche (impropriamente) carboidrati, sono sostanze chimiche composte da carbonio, idrogeno e ossigeno e possono essere definiti come derivati di alcoli

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE MATERIA: SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA) CLASSE SECONDA DOCENTE: PIETRO VISCONE INDIRIZZO* AFM * indicare Amministrazione, Finanza e Marketing per il biennio. Per il triennio indicare

Dettagli

Algain Energy srl. Chi siamo

Algain Energy srl. Chi siamo Algain Energy srl Chi siamo Nasce nel 2008 dall idea di Francesco Campostrini e soci Da subito Matteo Castioni responsabile scientifico e R&D Collaborazione con varie università italiane: Firenze, Verona,

Dettagli

Uova, colesterolo e grassi saturi. La rivalsa. Wanda Rizza

Uova, colesterolo e grassi saturi. La rivalsa. Wanda Rizza Uova, colesterolo e grassi saturi. La rivalsa. Wanda Rizza Uova, colesterolo e grassi saturi. La rivalsa. Identikit del colesterolo. Colesterolo, alimentazione e malattie cardiovascolari. Grassi saturi:

Dettagli

INDICE PARTE I CHIMICA. Autori Introduzione

INDICE PARTE I CHIMICA. Autori Introduzione INDICE Autori Introduzione XI XIII PARTE I CHIMICA Capitolo 1 STRUTTURA DELL ATOMO 3 1.1 Teorie atomiche 3 1.2 Costituenti dell atomo 4 1.3 Numeri quantici 4 1.4 Tipi di orbitali 5 1.5 Aufbau 6 1.6 Sistema

Dettagli

LE MOLECOLE BIOLOGICHE O BIOMOLECOLE. Costituiscono le strutture presenti negli organismi viventi

LE MOLECOLE BIOLOGICHE O BIOMOLECOLE. Costituiscono le strutture presenti negli organismi viventi LE MOLECOLE BIOLOGICHE O BIOMOLECOLE Costituiscono le strutture presenti negli organismi viventi GLICIDI o ZUCCHERI o CARBOIDRATI Caratteristiche: Sono composti chimici costituiti da carbonio, idrogeno

Dettagli

I LIPIDI DELLA CARNE Alcuni miti da sfatare

I LIPIDI DELLA CARNE Alcuni miti da sfatare I LIPIDI DELLA CARNE Alcuni miti da sfatare In occasione di I Meat, 11 aprile 2016, Modena Mattiaccio Mary Dipartimento di Scienze mediche veterinarie mary.mattiaccio@unibo.it Il grasso nella carne Grasso

Dettagli

I MACRONUTRIENTI sono: glucidi, protidi e lipidi

I MACRONUTRIENTI sono: glucidi, protidi e lipidi I MACRONUTRIENTI sono: glucidi, protidi e lipidi Copyright 2014 Clitt, Roma Questo file è una estensione online del corso Rodato CIBO CHE NUTRE Clitt 2014 1 I Carboidrati Sono sostanze ternarie composte

Dettagli

FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA

FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e fisiologici e il meccanismo d azione dei farmaci ² identificare i siti d azione dei farmaci ² delineare

Dettagli

Capitolo 6 La respirazione cellulare

Capitolo 6 La respirazione cellulare Capitolo 6 La respirazione cellulare Introduzione alla respirazione cellulare 6.1 La respirazione polmonare rifornisce le nostre cellule di ossigeno ed elimina diossido di carbonio La respirazione polmonare

Dettagli

I MEDIATORI CHIMICI DELLA FLOGOSI

I MEDIATORI CHIMICI DELLA FLOGOSI I MEDIATORI CHIMICI DELLA FLOGOSI I mediatori chimici della flogosi attualmente noti sono numerosissimi e la loro conoscenza dettagliata va ben oltre gli obiettivi del corso. Punteremo, pertanto, l attenzione

Dettagli

MODULO 2 UNITÀ 2.3 I LIPIDI

MODULO 2 UNITÀ 2.3 I LIPIDI MODULO 2 UNITÀ 2.3 I LIPIDI Pag. 116 Aspetti generali I lipidi, anche detti grassi, sono composti ternari C, H, O (possono contenere anche P, N) Caratteristiche: sono untuosi al tatto sono insolubili in

Dettagli

ANORESSIA: CAUSA O CONSEGUENZA DI MALATTIA? Grazia Guidi Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato Università di Pisa

ANORESSIA: CAUSA O CONSEGUENZA DI MALATTIA? Grazia Guidi Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato Università di Pisa ANORESSIA: CAUSA O CONSEGUENZA DI MALATTIA? Grazia Guidi guidi@vet.unipi.it Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato Università di Pisa Il comportamento alimentare Un insieme di attitudini realizzate

Dettagli

Come disarmare i tumori

Come disarmare i tumori Come disarmare i tumori Delia Mezzanzanica Unità di Terapie Molecolari Dipartimento di Oncologica Sperimentale e Medicina Molecolare Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Il tumore ovarico è caratterizzato

Dettagli

GRANDI IDEE DELLA BIOLOGIA L ACQUA E LE BIOMOLECOLE NEGLI ORGANISMI RISORSE DIGITALI RISORSE DIGITALI

GRANDI IDEE DELLA BIOLOGIA L ACQUA E LE BIOMOLECOLE NEGLI ORGANISMI RISORSE DIGITALI RISORSE DIGITALI B1 GRANDI IDEE DELLA BIOLOGIA 1. GLI ESSERI VIVENTI POSSIEDONO CARATTERISTICHE TIPICHE B2 2. LA CELLULA È L UNITÀ DI BASE DELLA VITA B3 3. LA VITA È ORGANIZZATA IN DIVERSI LIVELLI DI COMPLESSITÀ B4 4.

Dettagli

INTERAZIONI FARMACOLOGICHE

INTERAZIONI FARMACOLOGICHE INTERAZIONI FARMACOLOGICHE Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze B. B. Brodie Sezione Farmacologia Clinica Prof.ssa Maria Del Zompo INTERAZIONI

Dettagli

GANODERMA LUCIDUM O REISHI

GANODERMA LUCIDUM O REISHI GANODERMA LUCIDUM O REISHI E un fungo parassita e saprofita, non commestibile per il suo gusto amaro e la consistenza legnosa. Annoverato tra le più efficaci sostanze terapeutiche esistenti, in Cina e

Dettagli

CHIMICA ORGANICA. 2 a D. Novembre Scuola Secondaria di Primo Grado «Bonazzi Lilli» IC PG 14. Ponte Felcino Perugia.

CHIMICA ORGANICA. 2 a D. Novembre Scuola Secondaria di Primo Grado «Bonazzi Lilli» IC PG 14. Ponte Felcino Perugia. CHIMICA ORGANICA 2 a D Novembre 2014 Scuola Secondaria di Primo Grado «Bonazzi Lilli» IC PG 14 Ponte Felcino Perugia Manuela Casasoli IL CARBONIO La chimica organica studia i composti organici in cui il

Dettagli

MANTENIMENTO DELLA STRUTTURA CRESCITA SVILUPPO RIPRODUZIONE

MANTENIMENTO DELLA STRUTTURA CRESCITA SVILUPPO RIPRODUZIONE BIOENERGETICA MANTENIMENTO DELLA STRUTTURA CRESCITA SVILUPPO RIPRODUZIONE GLI ORGANISMI VIVENTI POSSONO UTILIZZARE SOLO DUE FORME DI ENERGIA: LUMINOSA (radiazioni di determinate lunghezze d onda) (ORGANISMI

Dettagli

Ruolo del fegato nella nutrizione

Ruolo del fegato nella nutrizione Ruolo del fegato nella nutrizione Centro di distribuzione dei nutrienti per tutti gli altri organi Annulla le fluttuazioni del metabolismo determinate dall assunzione intermittente del cibo Funge da deposito

Dettagli

GLICEMIA mg/100 ml (5 mm)

GLICEMIA mg/100 ml (5 mm) GLICEMIA 70-105 mg/100 ml (5 mm) DIABETE MELLITO Iperglicemia Glicosuria Poliuria Polidipsia DIABETE MELLITO di tipo 1 o insulino-dipendente (10%) - deficit di insulina per distruzione su base autoimmune

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

DIPARTIMENTO DELL INNOVAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA UFFICIO IV DELL EX MINISTERO DELLA SALUTE ***

DIPARTIMENTO DELL INNOVAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA UFFICIO IV DELL EX MINISTERO DELLA SALUTE *** DIPARTIMENTO DELL INNOVAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA UFFICIO IV DELL EX MINISTERO DELLA SALUTE *** LE BIOTECNOLOGIE CHE COSA SONO LE BIOTECNOLOGIE? Le biotecnologie

Dettagli

Impiego di un omogeneizzato di aloe nel periparto di bovine da latte: effetti su performance, condizioni metaboliche e benessere animale

Impiego di un omogeneizzato di aloe nel periparto di bovine da latte: effetti su performance, condizioni metaboliche e benessere animale Programma di Azione Nazionale per l Agricoltura Biologica e i Prodotti Biologici per gli anni 2008 e 2009 Azione 2.2 Impiego di un omogeneizzato di aloe nel periparto di bovine da latte: effetti su performance,

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

PIANTE E FUNGHI.

PIANTE E FUNGHI. PIANTE E FUNGHI http://digilander.libero.it/glampis64 Le piante sono alla base delle catene alimentari poiché tramite la clorofilla riescono a trasformare l energia solare in energia chimica, utilizzabile

Dettagli

Botanica generale e sistematica

Botanica generale e sistematica Corso di laurea in Scienze agrarie, forestali e ambientali Botanica generale e sistematica AA 2016-17 matricole A-L Prof. AnnaMaria Carafa Botanica branca della Biologia che si occupa di organismi vegetali

Dettagli

La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA)

La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) L atomo del carbonio (C).. C. Atomo tetravalente. C C C C Gli idrocarburi I legami del carbonio 109.5 gradi

Dettagli

Sali minerali negli alimenti

Sali minerali negli alimenti 1 SALI MINERALI Sali minerali elementi inorganici. Sono necessari in piccole quantità (mg o mcg). Non forniscono calorie. Costituiscono circa il 4% in peso del corpo umano. Svolgono sia un azione plastica

Dettagli

I FUNGHI MEDICINALI LA MICOTERAPIA NELLA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE CRONICO - DEGENERATIVE. Firenze 19 marzo Dott.ssa Barbara Gabrielli

I FUNGHI MEDICINALI LA MICOTERAPIA NELLA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE CRONICO - DEGENERATIVE. Firenze 19 marzo Dott.ssa Barbara Gabrielli I FUNGHI MEDICINALI LA MICOTERAPIA NELLA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE CRONICO - DEGENERATIVE Firenze 19 marzo 2011 Dott.ssa Barbara Gabrielli Testi e immagini tratti dall archivio dell International Mycotherapy

Dettagli

VITAMINA D o COLECALCIFEROLO

VITAMINA D o COLECALCIFEROLO VITAMINA D o COLECALCIFEROLO Con il termine vitamina D si riferisce ad un gruppo di pro-ormoni liposolubili. Le principali forme di vitamina D sono rappresentate dalla Vitamina D 2 che deriva dall ergosterolo

Dettagli

Il SISTEMA DEL COMPLEMENTO. proteine plasmatiche che svolgono. flogosi sono due meccanismi assai

Il SISTEMA DEL COMPLEMENTO. proteine plasmatiche che svolgono. flogosi sono due meccanismi assai SISTEMA DEL COMPLEMENTO Il SISTEMA DEL COMPLEMENTO consiste in una serie numerosa di proteine plasmatiche che svolgono un ruolo fondamentale nella risposta immunitaria come nell infiammazione (immunità

Dettagli

ATTIVANTI DI FERMENTAZIONE DIVERSIFICARE LA STRATEGIA NUTRIZIONALE FRUTTA

ATTIVANTI DI FERMENTAZIONE DIVERSIFICARE LA STRATEGIA NUTRIZIONALE FRUTTA ATTIVANTI DI FERMENTAZIONE DIVERSIFICARE LA STRATEGIA NUTRIZIONALE FRUTTA MYCOSTART IN CONTROTENDENZA NELLA RIATTIVAZIONE DEI LIEVITI STIMOLA LA MOLTIPLICAZIONE CELLULARE CON TASSO DI CRESCITA OTTIMALE

Dettagli

Soils are enzymatically active (Ladd, 1985)

Soils are enzymatically active (Ladd, 1985) Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo Soils are enzymatically active (Ladd, 1985) Burns, 1978 Gli enzimi presentano nel suolo diverse localizzazioni, rimanendo attivi anche al di fuori della cellula

Dettagli

COMPOSTI BIOATTIVI DELLA DIETA: POSSIBILE AZIONE NEL MODULARE IL RISCHIO DI TUMORE. N ic o letta P elleg rini

COMPOSTI BIOATTIVI DELLA DIETA: POSSIBILE AZIONE NEL MODULARE IL RISCHIO DI TUMORE. N ic o letta P elleg rini COMPOSTI BIOATTIVI DELLA DIETA: POSSIBILE AZIONE NEL MODULARE IL RISCHIO DI TUMORE N ic o letta P elleg rini C o m po s ti bio a ttivi: Sostanze assunte con la dieta, ritenute in grado di influenzare positivamente

Dettagli

METABOLISMO CELLULARE

METABOLISMO CELLULARE METABOLISMO CELLULARE Struttura dell ATP (Adenosintrifosfato) Adenina (base azotata), Ribosio (zucchero) e un gruppo fosforico ATP Il legame covalente tra i gruppi fosforici si spezza facilmente liberando

Dettagli

CHE COS'E' UNA VITAMINA?

CHE COS'E' UNA VITAMINA? CHE COS'E' UNA VITAMINA? Le vitamine sono molecole necessarie alle cellule animali e non sintetizzabili da queste. Lavorano come coenzimi e sono necessarie solo in piccole quantità poiché ripetono il loro

Dettagli

Alimentazioni a confronto: dieta padana o mediterranea

Alimentazioni a confronto: dieta padana o mediterranea Alimentazioni a confronto: dieta padana o mediterranea Enzo Spisni, FARETE, Settembre 2015 Le diete sotto una nuova luce L asse intestino-cervello Le relazioni pericolose Sistema nervoso enterico Sistema

Dettagli

FISIOLOGIA dell ALLENAMENTO. dai processi fisiologici alle metodiche di allenamento

FISIOLOGIA dell ALLENAMENTO. dai processi fisiologici alle metodiche di allenamento FISIOLOGIA dell ALLENAMENTO dai processi fisiologici alle metodiche di allenamento Introduzione alla fisiologia Metabolismo cellulare Il sistema cardiovascolare: funzione cardiaca vasi, flusso, pressione

Dettagli

Introduzione. hanno dimostrato che alcuni glicolipidi hanno attività sul sistema. immunitario tanto da poter essere considerati potenziali agenti

Introduzione. hanno dimostrato che alcuni glicolipidi hanno attività sul sistema. immunitario tanto da poter essere considerati potenziali agenti Introduzione I glicolipidi, costituenti ubiquitari delle membrane cellulari di animali e piante, negli ultimi decenni sono stati oggetto di approfondite ricerche a causa delle numerose attività biologiche

Dettagli

NUOVI ALIMENTI E OGM

NUOVI ALIMENTI E OGM NUOVI ALIMENTI E OGM I nuovi alimenti I nuovi alimenti (o novel foods) sono disciplinati dal regolamento CE 258 del 1997, norma che ha tenuto conto soprattutto della sicurezza alimentare dei consumatori

Dettagli

Scienza e Tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare

Scienza e Tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare Scienza e Tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare Sai quali muffe ci sono nel tuo frigorifero? Impariamo a riconoscere le muffe pericolose Dott.ssa Paola Giorni, PhD Dipartimento di Scienze

Dettagli

I più comuni polisaccaridi sono: AMIDO CELLULOSA GLICOGENO DESTRINA

I più comuni polisaccaridi sono: AMIDO CELLULOSA GLICOGENO DESTRINA GLICOGENO POLISACCARIDI La maggior parte dei carboidrati che si ritrovano in natura sono polimeri ad alto peso molecolare chiamati polisaccaridi L u n i t à m o n o s a c c a r i d i c a p i ù frequente

Dettagli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli Legami chimici Covalente Legami deboli Legame fosfodiesterico Legami deboli Legami idrogeno Interazioni idrofobiche Attrazioni di Van der Waals Legami ionici STRUTTURA TERZIARIA La struttura tridimensionale

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE

OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE Chimica Competenze Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di : Saper riconoscere proprietà misurabili e non misurabili

Dettagli

caratteristiche dei viventi

caratteristiche dei viventi caratteristiche dei viventi teoria cellulare Teoria cellulare La Teoria Cellulare formulata da Schleiden e Schwann tra il 1838 e il 1839 afferma che Tutti gli organismi viventi sono formati da cellule.

Dettagli

I MACRONUTRIENTI. Principi nutritivi energetici

I MACRONUTRIENTI. Principi nutritivi energetici I MACRONUTRIENTI Principi nutritivi energetici I GLUCIDI o ZUCCHERI o CARBOIDRATI Sono composti organici ternari perché formati da tre elementi: C, H, O. I Glucidi semplici sono caratterizzati da una formula

Dettagli

Contorno Occhi PRINCIPI ATTIVI E RISULTATI. - Pfaffia paniculata

Contorno Occhi PRINCIPI ATTIVI E RISULTATI. - Pfaffia paniculata Contorno Occhi Expo da 9 pezzi Ricca emulsione in grado di garantire una diminuzione degli inestetismi legati alle borse e alle occhiaie. La texture morbida e soffice, regala una sensazione di freschezza

Dettagli

Complesso della piruvato deidrogenasi (1) Stechiometria della reazione finale

Complesso della piruvato deidrogenasi (1) Stechiometria della reazione finale Ciclo di Krebs 1 Complesso della piruvato deidrogenasi (1) Stechiometria della reazione finale 2 Complesso della piruvato deidrogenasi (2) FAD Diidrolipoil deidrogenasi Piruvato decarbossilasi E 3 Diidrolipoil

Dettagli

LA CHIMICA DELLA VITA

LA CHIMICA DELLA VITA LA CHIMICA DELLA VITA L elemento presente in tutte le molecole caratteristiche degli esseri viventi è IL CARBONIO Il carbonio ha numero atomico 6 (Z=6). Ha valenza 4: ai suoi atomi mancano 4 elettroni

Dettagli

AREA DELLA RICERCA CNR - Pisa

AREA DELLA RICERCA CNR - Pisa Lo studio degli antiossidanti naturali nel protocollo Freewine e loro effetto sul vino e sulla salute del consumatore Vincenzo Longo - Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria AREA DELLA RICERCA CNR

Dettagli

la catena può essere analizzata in termini energetici

la catena può essere analizzata in termini energetici la catena può essere analizzata in termini energetici PRODUTTORI: utilizzando la luce solare come fonte di energia sono grado di sintetizzare la materia organica partendo da sostanze inorganiche tramite

Dettagli

Lezione 1: Atomi e molecole:

Lezione 1: Atomi e molecole: Lezione 1: Atomi e molecole: La materia è costituita da elementi chimici in forma pura o in combinazioni dette composti. La vita richiede circa 25 elementi chimici. La struttura atomica determina il comportamento

Dettagli

I eat Mediteraica, therefore I slim!

I eat Mediteraica, therefore I slim! I eat Mediteraica, therefore I slim! My personal 20 days slimming program Mediteraica: mangiare bene ed essere in forma. Di che cosa ha bisogno il nostro corpo? Da troppi anni avere qualche chilo di troppo

Dettagli

La Nutraceutica, gli Alimenti Funzionali e gli Integratori: storia e significato. dott. Antonio Verginelli

La Nutraceutica, gli Alimenti Funzionali e gli Integratori: storia e significato. dott. Antonio Verginelli La Nutraceutica, gli Alimenti Funzionali e gli Integratori: storia e significato dott. Antonio Verginelli Quale è il significato di Nutraceutica? Il termine Nutraceutica è stato coniato dal dott. Stephen

Dettagli

C.d.L. Scienze Biosanitarie e Farmaceutiche Corso di Microbiologia e Biotecnologie dei Microrganismi

C.d.L. Scienze Biosanitarie e Farmaceutiche Corso di Microbiologia e Biotecnologie dei Microrganismi C.d.L. Scienze Biosanitarie e Farmaceutiche Corso di Microbiologia e Biotecnologie dei Microrganismi AA 2007 2008 ANTIBIOTICI 1 1 Penicillium notatum. Alexander Fleming 2 Antibiotici 3DEFINZI ONE DI ANTIBIO

Dettagli

La nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione

La nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione La nutrizione minerale Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione Necessita nutritive della pianta Non tutti gli elementi minerali presenti nella biosfera

Dettagli

Classificazione dei fattori antinutrizionali

Classificazione dei fattori antinutrizionali FATTORI ANTINUTRIZIONALI NEGLI ALIMENTI PER MONOGASTRICI - Nella pianta e nei semi i fattori antinutrizionali agiscono primariamente come biopesticidi, proteggendo contro muffe, batteri, attacchi di predatori.

Dettagli