Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 03/10/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

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1 Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 03/10/ Ila.- v: 3 0 SEI. 201 REGIONEDEL VENETO giunta regionale ^^rotocolo N" ICiass.: A Prat Fase laliegatì N 1 Oggetto: Risposta alllnterrogazione A RISPOSTA SCRITTA n. 272 del 27 luguo 2016 presentata dai Consiglieri Andrea BASSI, Giovanna NEGRO, Stefano CASALI e Maurizio CONTE "OSPEDALE MA6ALINI DI VILLAFRANCA: NO ALLA PERICOLOSA CONDIVISANE DELLE SALE DI ASPETTO DEI REPARTI DI PEDIATRIA E DI OSTETRICIA/GINECOLOGIA". M Consiglio Regionale del Veneto I del 03/10/2016 Prot 00223Bfi T., CRV U Titolano ^f^v spc-upa Al Consigliere regionale Andrea BASSI Al Consigliere regionale Giovanna NEGRO Al Consigliere regionale Stefano CASALI Al Consigliere regionale Maurizio CONTE e, p.c. Al Signor PRESIDENTE del Consiglio Regionale All'Assessore regionale ai Rapporti con il Consiglio regionale Ai sensi dell'articolo 111 del Regolamento consiliare, si trasmette la risposta approvata dalla Giunta all'interrogazione indicata in oggetto, da Voi presentata in data 27 luguo Distinti saluti. IL SEGRETARIO DEIXA Gli/NT^ - aw. Mario Garamel i. P.O. Rapporti con il Consiglio e nomine : Tel. 041/ Fax 041/ ttff.giunia.consiguo&regione.veneto.il Segreteria della Giunta regionale Direzione Verìfica e gestione atti del Presidente e della Giunta Dorsoduro, Venezia - Tel. 041/ Fax 041/ protocollo.aenerale&jjec.reaione.veneto.it ì Cod Fise codice univoco Ufficio 8ERG73 P.IVA

2 il 4S REGIONE DEL VENETO giunta regionale X Legislatura PUNTO 6 DELL'ODG DELLA SEDUTA DEL 21/09/2016 ESTRATTO DEL VERBALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 222 / IIM del 21/09/2016 OGGETTO: { I Risposta all'interrogazione a risposta scritta n. 272 del 27 luglio 2016 presentata dai Consiglieri Andrea [! Bassi, Giovanna Negro, Stefano Casali e Maurizio Conte, avente per oggetto "OSPEDALE MAGALINI Dl i VILLAFRANCA: NO ALLA PERICOLOSA CONDIVISIONE DELLE SALE Dl ASPETTO DEI REPARTI Dl i I PEDIATRIA E Dl OSTETRICIA/GINECOLOGIA". i I \ I Mod. B - copia pag I

3 COMPONENTI DELLA GIUNTA Presidente Vicepresidente Assessori Segretario verbalizzante REGIONALE Luca Zaia Gianluca Forcolin Luca Coletto Giuseppe Pan Roberto Marcato Gianpaolo E. Bottacin Manuela Lanzarin Elena Donazzan Federico Caner il f. '"V f ^'i.-^! Cristiano Corazzari Mario Caramel RELATORE ED EVENTUALI CONCERTI LUCA COLETTO j STRUTTURA PROPONENTE ì \ AREA SANITÀ' E SOCIALE j APPROVAZIONE: \ Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. Mod. B - copia pag. 2 Dgrn. 222/UM del 21 settembre 2016

4 OGGETTO: Risposta all'interrogazione a risposta scritta n. 272 del 27 luglio 2016 presentata dai Consiglieri Andrea Bassi, Giovanna Negro, Stefano Casali e Maurizio Conte, avente per oggetto "OSPEDALE MAGALINI DI VILLAFRANCA: NO ALLA PERICOLOSA CONDIVISIONE DELLE SALE DI ASPETTO DEI REPARTI DI PEDIATRIA E DI OSTETRICIA/GINECOLOGL^". L'Assessore Luca Coletto propone alla Giunta di adottare la seguente risposta: Con riferimento all'interrogazione a risposta scritta n. 272 del 27 luglio 2016 relativa all'oggetto, si specifica quanto segue: Il progetto relativo alla realizzazione della funzione matemo-infantile dell'ospedale di Villafi-anca Veronese, in ottemperanza alla D.G.R.V. n del 19/11/2013 è stato concentrato in un unico piano (al primo livello del nuovo Ospedale) alfinedi ottimizzare i rapporti tra le funzioni ostetriche, ginecologiche e pediatriche, così come peraltro auspicato dalla normativa in materia di sicurezza e parti del Ministero della Salute (D.M. 70 del 24/04/2000). La funzionalità e la gerarchia dei percorsi è garantita da un "triage" di piano dove qualsiasi persona sirivolgeper le proprie esigenze. D triage si pone al centro dei reparti separando nettamente i percorsi dell'urgenza da quelli estemi dei visitatori. Infatti, gli utenti del materno infantile che si rivolgono al Pronto Soccorso, posto al piano inferiore, vengono indirizzati al Pronto Soccorso materno infantile utilizzando gli ascensori di servizio intemo. Lo stesso triage prowederà ad inviare l'utenza o nel Pronto Soccorso ostetrico, dotato di specifica sala d'attesa o a quello ginecologico, anch'esso dotato di autonoma sala d'attesa. L'Unità di ostetricia, posta sul quadrante lato est del piano primo, e come detto accessibile solo dopo il triage, è articolata in due separati corridoi: il primo, dotato di filtri per la sala ostetrica e le 4 sale parto, l'altro per le degenze e il nido. Il quadrante opposto a ovest del piano primo è anch'esso articolato in due reparti e su due distìnti corridoi; uno per le degenze di ginecologia e l'altro per la pediatria. I due settori sono nettamente separati. La patologia neonatale, che fariferimentoalla pediatria ha un accesso diretto dal reparto, nonché (sempre con autorizzazione del triage), dal vecchio monoblocco nel caso di visita di parenti. La pediatria è dotata di stanze per malattie potenzialmente infettive. In sintesi: i percorsi dell'emergenza sono dedicati e separati da quelli del Pronto Soccorso principale: le sale d'attesa sono separate e controllate dal triage centrale; il triage autorizza ai visitatori l'accesso ai distinti ingressi dell'ostetricia, della ginecologia, della pediatria e della patologia neonatale senza possibilità di interferenze nei percorsi. Mod. B ' copia pag. 3 Dgr n. 222 /IIM del 21 settembre 2016

5 m P' II '!"' ii'' La struttura è dotata di camere per bambini potenzialmente infettivi e tutti i materiali difiniturasono antibatterici. L'impianto aria è autonomo per singole funzioni, ivi compreso quello per le sale parto e la sala di ostetricia con totale ricambio d'aria a 15 volumi/ora previsti dalla norma senza ricircolo con l'espulsione di tutta la portata d'aria utilizzata all'esterno. La stmttura quindi è progettata secondo le normative vigenti e con canoni di elevata sicurezza igienico ambientali. LA GIUNTA REGIONALE Udito il relatore, il quale dà atto che la stmttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istmttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istmttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto; DELIBERA 2. di approvare, nel testo riportato in premessa, larispostaall'interrogazione arispostascritta n. 272 del 11 agosto 2016 presentata dai Consiglieri Andrea Bassi, Giovanna Negro, Stefano Casali e Maurizio Conte avente per oggetto "OSPEDALE MAGALINI DI VILLAFRANCA: NO ALLA PERICOLOSA CON- DIVISIONE DELLE SALE DI ASPETTO DEI REPARTI DI PEDIATRIA E DI OSTETRI- CIA/GINECOLOGLA"; di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Segreteria della Giunta-Direzione verifica e gestione atti del Presidente e della Giunta. IL VERBALEZZANTE Segretario della Giunta Regionale F.to Aw. Mario Caramel Mod. B - copia pag. 4 Dgr n. 222 /IIM del 21 settembre 2016

6 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO DECIMA LEGISLATURA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA N. 272 OSPEDALE MAGALINI DI VILLAFRANCA: NO ALLA PERICOLOSA CONDIVISIONE DELLE SALE DI ASPETTO DEI REPARTI DI PEDIATRIA E DI OSTETRICIA/GINECOLOGIA presentata il 27 luglio 2016 dai Consiglieri Bassi, Negro, Casali e Conte Premesso che: l'ospedale Marcello Magalini di Villafranca di Verona, fu distrutto da un incendio nel marzo 2003: dopo 13 anni, i lavori di ricostruzione dell'ospedale sono ancora in corso di ultimazione; da notizie recentemente apprese e poi effettivamente verificate nel progetto esecutivo, i reparti di Pediatria e di Ostetricia/Ginecologia risultano essere confinanti con addirittura sala d'attesa e cucina in comune. Considerato che: dal punto di vista medico, la scelta appare piuttosto azzardata soprattutto per la commistione tra pazienti che si verrebbe a creare; in particolare, la condivisione della sala di attesa da parte di persone promiscue in situazione di affollamento, che solitamente si può rivelare anche molto elevato, aumenta il rischio biologico infettivo (batteri e virus) e di parassitosi (pidocchi e scabbia); una semplice malattia virale di un bambino (influenza, gastroenterite, rosolia, morbillo), batterica (streptococco, stafilococco, enterococco) o di ectoparassiti (pidocchi e scabbia) possono essere pericolosissimi per una donna in stato di gravidanza; la peculiarità di una malattia infettiva è che si può trasmettere dalla madre al feto attraverso il sangue placentare o attraverso il latte al neonato: se non viene prontamente diagnosticata e adeguatamente trattata, la trasmissione è garantita. Questa comporta delle conseguenze che talora possono essere veramente distruttive per il nascituro e comportare gravi disturbi e problematiche, se non addirittura la morte; inoltre, in gravidanza ed in fase di allattamento, molti farmaci non si possono utilizzare e, peggio ancora, per le malattie virali non esiste terapia se non l'eventuale sonxministrazione di immunoglobuline umane, comunque rischiose perché di derivazione ematica umana;

7 una semplice febbre, starnuto o colpo di tosse di un bambino, molto frequente nei reparti e nelle sale di aspetto di una Pediatria, possono essere pericolosi per un nascituro o per un neonato, con incremento di costi nella sanità per la diagnosi, trattamento ed eventuali danni alla salute fetale-neonatale; la prima buona pratica di prevenzione consigliata dagli esperti in queste fasi, è sempre quella di evitare posti affollati da bambini: bisogna infatti evitare la trasmissione ed il contagio, assumendo tutte le precauzioni per salvaguardare la salute e l'incolumità della mamma e del nascituro. I sottoscritti consiglieri interrogano la Giunta regionale per sapere se non si ritenga opportuno rivedere la scelta e procedere ad una revisione del posizionamento dei reparti. ìli il

8 XLegalmail Pagina 1 di 1 Oggetto: Allegato/i: Ven 30/09/ :34 protocollo.generale@pec.regione.veneto.lt protocollo@consiglioveneto.legalmail.it, fotoatti@consiglioveneto.it Risposta all?interrogazione A RISPOSTA SCRITTA n. 272 del 27 luglio 2016presentata dai Consiglieri Andrea BASSI, Giovanna NEGRO, Stefano CASALI e Maurizio CONTE"OSPEDALE MAGALINI DI VILLAFRANCA: NO ALLA PERICOLOSA CONDIVISIONE DELLE SALE DI ASPETTO DEI REPARTI DI PEDIATRIA E DI OSTETRICIA/GINECOLOGIA" PDFCc//mens/OA7e 430 KB) segnatura.xm\(dimensione 2 KB) Nota prot. n del 30 settembre 2016 hftps://vvebmail.legalmail.infocert.it/webmail/stampa.jsp?vv_id=w /09/2016