Profilassi dell endocardite infettiva

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Profilassi dell endocardite infettiva"

Transcript

1 40 Cardiopatie congenite Capitolo 4 Profilassi dell endocardite infettiva L endocardite infettiva (EI) indica un infezione dell endocardio o dei grossi vasi causata da microrganismi. Benché le valvole cardiache siano le più comunemente interessate, altre localizzazioni possono determinarsi in soggetti con anomalie cardiache quali: difetti interventricolari, dotto arterioso pervio, coartazione dell aorta. Alcune caratteristiche dell EI non sono cambiate negli ultimi 30 anni. L incidenza rimane assestata a circa 1,7-3,8 casi per pazienti/anno. Nonostante i progressi diagnostici e terapeutici, la mortalità resta alta ed è valutabile attorno al 20-25%. La morte è principalmente correlata a eventi embolici a carico del sistema nervoso centrale e a deterioramento del quadro emodinamico. I due rischi principali per endocardite sono (1) anomalie strutturali del cuore o dei grossi vasi con significativo gradiente pressorio o flusso turbolento, e (2) la batteriemia. La cavità orale è ancora oggi la sorgente principale di batteriemia. I soggetti con anomalie cardiache congenite hanno un rischio maggiore di sviluppare un endocardite infettiva e rappresentano circa il 20-35% dei casi. Altri aspetti sono invece cambiati. Lo Streptococcus viridans, gli enterococchi e lo Staphylococcus aureus rappresentano ancora oggi la causa principale, ma un numero sempre maggiore di microorganismi differenti sono oggi coinvolti (gram-negativi, gruppo HACEK, miceti). L età media è aumentata. Alcune modalità terapeutiche hanno determinato un aumento del numero di pazienti a rischio (terapie immunosoppressive in seguito a trapianti d organo, terapie oncologiche, l aumento dei cateteri venosi centrali a dimora e la chirurgia per cardiopatie congenite). Il numero di bambini cardiopatici congeniti che arrivano oggi all età adulta è aumentato. Le procedure chirurgiche che hanno loro permesso di vivere più a lungo hanno due effetti contrastanti sul rischio di endocardite infettiva. Alcune operazioni eliminano o riducono il rischio (riparazione della coartazione, chiusura dei difetti interventricolari e chiusura del dotto arterioso), mentre altre aumentano il rischio (materiale protesico meccanico o di bioprotesi). È utile distinguere il rischio di endocardite infettiva in varie cardiopatie congenite, sia non operate che sottoposte a trattamento, in: (1) basso o assenza di rischio, (2) rischio moderato, (3) alto rischio. La profilassi contro l endocardite non è raccomandata nei soggetti a basso rischio, mentre lo è in coloro che abbiano un rischio classificato moderato o alto.

2 Capitolo 4 Profilassi dell endocardite infettiva 41 Condizioni di basso rischio o assenza di rischio Difetto del setto interatriale (trattato o meno) Stenosi polmonare media (operata o non operata) Dotto arterioso sottoposto a trattamento e difetto interventricolare settale senza shunt residuo a distanza di 6 mesi Trasposizione congenitamente corretta dei grossi vasi (non associata ad altre lesioni) Ritorno venoso polmonare anomalo parziale o totale Coartazione dell aorta (inoperata) in assenza o presenza di un modesto gradiente Anomalia di Ebstein (non operata o dopo trattamento della valvola nativa) Pacemaker cardiaco associato a un defibrillatore impiantabile Condizioni a rischio moderato Dotto arterioso pervio, difetto intraventricolare con shunt residuo Intervento di Fontan Coartazione con un ostruzione più che moderata Difetti sottoposti a riparazione tra cui il difetto interatriale con cleft mitralico, un difetto atrioventricoalre completo, tetralogia di Fallot, TGA, truncus arteriosus Anomalie valvolari acquisite (reumatiche) Prolasso della valvola mitralica con rigurgito valvolare/ispessimento dei lembi Cardiomiopatia ipertrofica Condizioni ad alto rischio Valvole cardiache protesiche (meccaniche, bioprotesi e homograft) Precedente episodio di endocardite infettiva Cardiopatia congenita complessa associata a ipossiemia Condizioni in cui vi sia uno shunt sistemico-polmonare o presenza di un condotto Difetto interventricolare non operato Bicuspidia valvolare aortica, stenosi aortica, stenosi sottovalvolare aortica La profilassi dell endocardite è raccomandata in pazienti con moderato o alto rischio, se vengono sottoposti a procedure che possano determinare una batteriemia significativa o prolungata. Le principali sorgenti di batteriemia sono localizzate nella cavità orale, nel tratto genito-urinario, nei genitali, nel tratto gastrointestinale, nell area respiratoria e durante interventi chirurgici. Procedure dentali Estrazione dentale Iniezioni di anestetico locale non intrali- Cura di una carie dentale gamentarie Procedure a carico del periodonto Rimozione di suture post-procedura Procedure implantologiche Posizionamento o adattamento di appa- Procedure endodontiche recchi ortodontici (nel canale della radice) Rimozione di denti da latte Iniezioni di anestesia locali Esecuzione di radiografie nel cavo orale intraligamentarie Trattamento con fluoro Procedure di pulizia dentale associata a sanguinamenti

3 42 Cardiopatie congenite Tratto genitourinario Chirurgia prostatica Parto vaginale non complicato Cistoscopia Isterectomia per via vaginale Dilatazione uretrale Parto cesareo Cateterizzazione uretrale in Cateterizzazione uretrale, dilatazione presenza di infezioni o di trauma uterina e curettage, aborto terapeutico Dilatazione uterina e curettage, e procedure per la sterilizzazione aborto terapeutico, procedure di sterilizzazione, posizionamento o rimozione di un dispositivo intrauterino specialmente se vi è del tessuto infetto Tratto gastrointestinale Dilatazione di stenosi esofagee Endoscopie con o senza biopsia Scleroterapia per varici Ecocardiografia transesofagea Procedure chirurgico-endoscopiche a carico del tratto biliare Chirurgia con interessamento della mucosa intestinale Tratto respiratorio Tonsillectomia o adenoidectomia Intubazione endotracheale, broncosco- Chirurgie che interessino la mucosa pia con broncoscopio flessibile con o respiratoria senza biopsia Broncoscopia con broncoscopio rigido Timpanostomia con inserzione di un tubo Altre procedure Per 3-6 mesi dopo riparazione Casi di cateterismo cardiaco inclusa di una cardiopatia congenita l angioplastica per lesioni che si classificano Impianto di un pacemaker o defibrillatore a basso rischio e non necessitino Incisioni di un tratto di cute preparato di una vera profilassi chirurgicamente Posizionamento di un piercing Circoncisione Profilassi dell endocardite infettiva La profilassi coinvolge l educazione dei soggetti al fine di dar loro informazioni relative sia al mantenimento del buono stato di salute sia alla necessità di un attenta profilassi antibiotica. Tutti i pazienti con cardiopa-

4 Capitolo 4 Profilassi dell endocardite infettiva 43 tie congenite devono essere spinti a mantenere una buona igiene dentale. Ciò comporta un lavaggio dei denti perlomeno giornaliero con visite odontoiatriche periodiche regolari. I problemi dentali (carie, ascessi e patologie delle gengive) dovrebbero essere prontamente presi in carico. Una buona cura della cute e delle unghie è importante in quanto queste rappresentano la principale sorgente per la batteriemia da stafilococco. Ciò comporta che si eviti di mangiare le unghie, la pelle attorno alle unghie ed è inoltre necessario il trattamento dell acne. Il posizionamento di piercing soprattutto a livello della cavità orale o del tratto genitourinario determina un altissimo rischio di batteriemia per i vari individui. L American Heart Association e la British Society for Antimicrobial Chemotherapy hanno pubblicato delle linee guida per la profilassi antibiotica che si basano sulle categorie di rischio, le tipologie di procedura e il microorganismo interessato. Mentre si riconosce che non esistono dei trial controllati adeguati che possono confermare l efficacia di una profilassi antibiotica contro l endocardite, è necessario mantenersi prudenti in tutti quei soggetti che abbiano cardiopatie congenite con un aumentato rischio. Gli antibiotici raccomandati per la profilassi dell endocardite sono elencati nella tabella sottostante. L American Heart Association fornisce una carta in cui sono inserite delle raccomandazioni che vengono fornite al paziente*. Indicazioni per la profilassi Procedure dentali, orali, del tratto respiratorio o esofagee Situazione Principio attivo Dose Standard Amoxicillina Adulti: 2 g per via orale 1 ora Impossibilità di assumere farmaci per via orale Ampicillina Adulti:2 g intramuscolo o endovena 30 min Allergia alla penicillina Clindamicina Adulti: 600 mg 1 ora prima della procedura Cefalexina o cefadroxil Adulti: 2 g per via orale 1 ora circa Azitromicina o Adulti: 500 mg per via orale 1 ora claritromicina Impossibilità di assumere Clindamicina Adulti: 600 mg endovena 30 min farmaci per via orale e allergia alla penicillina Cefazolina Adulti:1 g intramuscolo o endovena 30 min * NdT: nel nostro centro a ogni paziente viene distribuito un passaporto sanitario in cui oltre alle caratteristiche della patologia viene segnalata o meno la necessità di una profilassi. Qualora questa sia ritenuta utile si associa anche un opuscolo esplicativo con condizioni, farmaci e dosaggi necessari per una corretta profilassi.

5 44 Cardiopatie congenite Procedure nel tratto genito-urinario e gastrointestinale Situazione Principio attivo Dose Pazienti ad alto rischio Ampicillina+gentamicina Adulti: ampicillina 2 g intromuscolo o endovena+gentamicina 1,5 mg/kg (senza eccedere i 120 mg) 30 min prima di iniziare la procedura. In associazione ampicillina 1 g intramuscolo o endovena o amoxicillina 1 g per via orale 6 ore dopo Pazienti ad alto rischio Vancomicina+gentamicina Adulti: vancomicina 1 g endovena allergici all ampicillina o all amoxicillina in 1-2 ore+gentamicina 1,5 mg/kg endovena o intramuscolo (non superare i 120 mg totali) con somministrazione del farmaco in 30 min dall inizio della procedura Pazienti a rischio Amoxicillina o ampicillina Adulti: amoxicillina 2 g per via orale moderato 1 ora o ampicillina 2 g intramuscolo o endovena entro 30 min dall inizio della procedura Pazienti a rischio Vancomicina Adulti: vancomicina 1 g endovena moderato con allergia nelle prime 1-2 ore; l infusione deall ampicillina ve essere completata entro 30 min o all amoxicillina dall inizio della procedura Elementi clinici chiave L endocardite infettiva ha ancora oggi una significativa morbilità e mortalità nonostante le numerose opzioni diagnostiche e terapeutiche. La prevenzione dell endocardite si focalizza sul mantenimento di un buono stato di salute e sulla somministrazione di antibiotici prima delle procedure che possono teoricamente determinare una significativa batteriemia in soggetti a rischio. Soggetti con cardiopatie congenite dovrebbero essere educati a tutte le problematiche correlate con una buona cura dei denti e della pelle al fine di ridurre rischi di endocardite infettiva. In soggetti con moderato-alto rischio si dovrebbe attivare un informazione al fine di assicurare una profilassi antibiotica attenta associando il materiale cartaceo informativo con tutte le raccomandazioni sul corretto uso dell antibiotico. Letture consigliate Bayer AS, Bolger AF, Taubert KA et al (1988) Diagnosis and management of infective endocarditis and its complications. Circulation, 98,

6 Capitolo 4 Profilassi dell endocardite infettiva 45 Dajani AS, Taubert KA, Wilson et al (1997) Prevention of bacterial endocarditis. Recommendations by the American Heart Association. Circulation, 96, and Journal of the American Medical Association, 277, Gersony WM, Hayes CJ, Driscoll DJ et al (1993) Bacterial endocarditis in patients with aortic stenosis, pulmonary stenosis, or ventricular septal defect. Circulation, 87 (Suppl I), I121-I126 Morris CD, Reller MD & Menashe VD (1998) Thirty-year incidence of infective endocarditis after surgery for congenital heart disease. Journal of the American Medical Association, 279, Mylonakis E & Calderwood S (2001) Infective endocarditis in adults. New England Journal of Medicine, 345, Working Party of the British Society for Antimicrobial Chemotherapy (1998) Antibiotic treatment of streptococcal, enterococcal, and staphylococcal endocarditis. Heart, 79,

PROFILASSI DELL ENDOCARDITE INFETTIVA (BATTERICA)

PROFILASSI DELL ENDOCARDITE INFETTIVA (BATTERICA) Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia Autonoma di Bolzano Ärzte- und Zahnärztekammer der Autonomen Provinz Bozen PROFILASSI DELL ENDOCARDITE INFETTIVA (BATTERICA) AUTONOME PROVINZ

Dettagli

ENDOCARDITE INFETTIVA

ENDOCARDITE INFETTIVA ENDOCARDITE INFETTIVA E NDOCARDITE INFETTIVA Infezione dell endocardio endocardio causata da microorganismi patogeni. Nella grandissima maggioranza dei casi l endocardio l interessato è l endocardio valvolare.

Dettagli

APPENDICE PROFILASSI ANTIBIOTICA IN PAZIENTI A RISCHIO DI INFEZIONE METASTATICA

APPENDICE PROFILASSI ANTIBIOTICA IN PAZIENTI A RISCHIO DI INFEZIONE METASTATICA APPENDICE PROFILASSI ANTIBIOTICA IN PAZIENTI A RISCHIO DI INFEZIONE METASTATICA LE SEGUENTI LINEE GUIDA SONO STATE DERIVATE DA QUELLE DELL ASSOCIAZIONE AMERICANA DI CARDIOLOGIA. SI RACCOMANDA DI FARE RIFERIMENTO

Dettagli

DIV:chirurgia. Approccio attraverso la tricuspide. Monza, 23 marzo

DIV:chirurgia. Approccio attraverso la tricuspide. Monza, 23 marzo DIV:chirurgia Approccio attraverso la tricuspide Monza, 23 marzo 2013 28 DIV:chirurgia Approccio attraverso la polmonare Monza, 23 marzo 2013 29 DIV: chirurgia Risultati Mortalità 1-3% - Prematuri, DIV

Dettagli

L emergenza odontoiatrica. nella continuità. assistenziale

L emergenza odontoiatrica. nella continuità. assistenziale L emergenza odontoiatrica nella continuità assistenziale Norme comportamentali e consigli per il medico Dr. Riccardo Cordeschi IL PRONTO SOCCORSO ODONTOIATRICO Un paziente può presentarsi all attenzione

Dettagli

PREVENZIONE DELL ENDOCARDITE ENDOCARDITE BATTERICA. Lega Friulana per il Cuore

PREVENZIONE DELL ENDOCARDITE ENDOCARDITE BATTERICA. Lega Friulana per il Cuore Lega Friulana per il Cuore PREVENZIONE DELL ENDOCARDITE ENDOCARDITE BATTERICA Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico

Dettagli

Giorgio Faganello. Lo Scompenso Cardiaco nella cardiopatia congenita dell'adulto

Giorgio Faganello. Lo Scompenso Cardiaco nella cardiopatia congenita dell'adulto Lo Scompenso Cardiaco nella cardiopatia congenita dell'adulto Giorgio Faganello Ambulatorio delle Cardiopatie Congenite dell Adulto Centro Cardiovascolare Trieste Disclosures: Astra Zeneca Polifarma Malesci

Dettagli

CARDIOPATIE CONGENITE E VALVOLARI

CARDIOPATIE CONGENITE E VALVOLARI CARDIOPATIE CONGENITE E VALVOLARI Pervietà dotto arterioso di Botallo Difetti interatriali Difetti interventricolari Stenosi polmonare valvolare Stenosi arteria polmonare Coartazione aortica Stenosi valvolare

Dettagli

ENDOCARDITI INFETTIVE

ENDOCARDITI INFETTIVE Carlo Rostagno Gian Franco Gensini ENDOCARDITI INFETTIVE con la collaborazione di di Francesco Puggelli Gabriele Rosso Copyright MMIX ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it

Dettagli

Torino, 19 ottobre 2011

Torino, 19 ottobre 2011 WORKSHOP Risultati del Programma Regionale di Screening Colorettale Aggiornamenti Protocollo Regionale Sono indicati: Test emocoagulativi? Profilassi antibiotica? Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA

Dettagli

Imaging della cardiopatia congenita dell'adulto: snodi decisionali per il cardiologo clinico

Imaging della cardiopatia congenita dell'adulto: snodi decisionali per il cardiologo clinico Imaging della cardiopatia congenita dell'adulto: snodi decisionali per il cardiologo clinico Isabella Spadoni Cardiologia Pediatrica e del Congenito Adulto Fondazione Toscana G. Monasterio Massa CardioLucca,

Dettagli

Pericarditi e Endocarditi

Pericarditi e Endocarditi Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea in Assistenti Sanitari Dipartimento di Scienze Cardiovascolari e Neurologiche Pericarditi e Endocarditi Christian Cadeddu Anno Accademico 2008-2009 Pericarditi

Dettagli

RACCOMANDAZIONI AZIENDALI SULLA PROFILASSI ANTIMICROBICA IN CHIRURGIA

RACCOMANDAZIONI AZIENDALI SULLA PROFILASSI ANTIMICROBICA IN CHIRURGIA Presidio Ospedaliero Nord Servizio di Farmacia Tel.: 0773/6553077-6553076- Fax.: 0773/6553074. Latina, 20/11/2006 RACCOMANDAZIONI AZIENDALI SULLA PROFILASSI ANTIMICROBICA IN CHIRURGIA La profilassi chirurgica

Dettagli

Lezione9. A cura del Settore Operativo Formazione SIEC

Lezione9. A cura del Settore Operativo Formazione SIEC CORSO DIFORMAZIONE IN ECOGRAFIA CARDIOVASCOLARE GENERALE Lezione9 Cardiopatie congenite: metodologia di studio ecocardiografico A cura di Silvia Favilli, Enrico Chiappa, Giorgio Faganello A cura del Settore

Dettagli

ROMANE.qxd:ROMANE.qxd :50 Pagina IX INDICE GENERALE

ROMANE.qxd:ROMANE.qxd :50 Pagina IX INDICE GENERALE ROMANE.qxd:ROMANE.qxd 7-07-2008 15:50 Pagina IX INDICE GENERALE 1 FORMAZIONE E SVILUPPO DELLA PSICOLOGIA PEDIATRICA...... 1 Nascita e formazione di un identità..................... 1 Nascita della Psicologia

Dettagli

PARTE I GENERALITÀ PARTE I. Generalità. Storia della Cardiochirurgia. Luigi Chiariello

PARTE I GENERALITÀ PARTE I. Generalità. Storia della Cardiochirurgia. Luigi Chiariello PARTE I GENERALITÀ Storia della Cardiochirurgia Luigi Chiariello PARTE I Generalità PRIMA RIPARAZIONE CHIRURGIA CARDIACA In quale anno è stata effettuata la prima riparazione chirurgica cardiaca? a. 1893

Dettagli

LE CARDIOPATIE CONGENITE DOTTO- DIPENDENTI Prof.ssa M.G. Russo. Divisione di Cardiologia 2 a Università di Napoli A.O. Monaldi

LE CARDIOPATIE CONGENITE DOTTO- DIPENDENTI Prof.ssa M.G. Russo. Divisione di Cardiologia 2 a Università di Napoli A.O. Monaldi LE CARDIOPATIE CONGENITE DOTTO- DIPENDENTI Prof.ssa M.G. Russo Divisione di Cardiologia 2 a Università di Napoli A.O. Monaldi Emergenze cardiologiche neonatali Cardiopatie congenite Ogni neonato che si

Dettagli

ANTIBIOTICO PROFILASSI IN CHIRURGIA GENERALE

ANTIBIOTICO PROFILASSI IN CHIRURGIA GENERALE ANTIBIOTICO PROFILAS IN CHIRURGIA GENERALE 0. Indice 0. Indice... 1 1. Scopo e campo di applicazione... 1 2. Riferimenti...1 2.2 Documentali... 1 3. Modalità operative... 2 3.2 Classificazione degli interventi

Dettagli

ECOCARDIOGRAFIA CLINICA EVENTO N. 401 53445 ED. 1

ECOCARDIOGRAFIA CLINICA EVENTO N. 401 53445 ED. 1 ECOCARDIOGRAFIA CLINICA EVENTO N. 401 53445 ED. 1 1 Giornata Mercoledì 06 Marzo 2013 09,00-11,00 - Serie di Relazioni su Tema Preordinato Principi di fisica degli ultrasuoni ed anatomia ecocardiografica

Dettagli

Il pediatra e il bambino cardiopatico

Il pediatra e il bambino cardiopatico Dipartimento Cardiovascolare Clinico e di Ricerca USSD Cardiochirurgia Pediatrica e Cardiopatie Congenite Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo Il pediatra e il bambino cardiopatico Dr. Francesco SEDDIO

Dettagli

Stenosi Polmonare. Cardiopatie Congenite. Scaricato da SunHope. Ipoafflusso polmonare. Anatomia. Stenosi valvolare polmonare

Stenosi Polmonare. Cardiopatie Congenite. Scaricato da SunHope. Ipoafflusso polmonare. Anatomia. Stenosi valvolare polmonare Cardiopatie Congenite Ipoafflusso polmonare Classificazione fisiopatologica Iperafflusso polmonare: DIV,DIA,CAV,PDA, C.complesse Ipoafflusso polmonare: Fallot, Stenosi Polmonare, C.complesse +SP Circolazioni

Dettagli

TRAUMI DEL TORACE Strutture potenzialmente interessate

TRAUMI DEL TORACE Strutture potenzialmente interessate I TRAUMI DEL TORACE TRAUMI DEL TORACE Il 25% della mortalità da cause traumatiche è dovuta a traumi del torace Il 66% dei decessi per trauma toracico avviene dopo il ricovero in ospedale L 85% dei pazienti

Dettagli

Tabella 3 Valutazione della funzione valvolare

Tabella 3 Valutazione della funzione valvolare Linee Guida Sull appropriatezza della prescrizione dell Ecocardiogramma Transtoracico (Ecocolordopplergrafia o TTE) secondo la Società Americana di Cardiologia e la Società Americana di Ecocardiografia

Dettagli

V = vascolari I = infiammatorie * T = traumi A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche I = idiopatiche N = neoplastiche D = degenerative

V = vascolari I = infiammatorie * T = traumi A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche I = idiopatiche N = neoplastiche D = degenerative MALATTIE DELL ENDOCARDIO Prof. Carlo Guglielmini Malattie dell endocardio V = vascolari I = infiammatorie * T = traumi A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche I = idiopatiche N = neoplastiche

Dettagli

RASSEGNA. Introduzione. Patogenesi dell endocardite e razionale della profilassi antibiotica

RASSEGNA. Introduzione. Patogenesi dell endocardite e razionale della profilassi antibiotica RASSEGNA La prevenzione dell endocardite infettiva verso un sorprendente paradigma: profilassi antibiotica limitata ai soggetti con di endocardite a decorso sfavorevole Giovanni La Canna 1, Iryna Arendar

Dettagli

Antibioticoprofilassi perioperatoria nell adulto

Antibioticoprofilassi perioperatoria nell adulto Antibioticoprofilassi perioperatoria nell adulto A cura della Commissione Antimicrobici e dei Referenti di UU.OO. Novembre 2011 Le linee guida del Sistema nazionale linee guide SNLG del Settembre 2008

Dettagli

Endocardite infettiva: linee guida

Endocardite infettiva: linee guida 2004 Endocardite infettiva: linee guida Endocardite infettiva: linee guida 2005 2006 Endocardite infettiva: linee guida DEFINIZIONE L EI è un infezione endovascolare delle strutture cardiache (valvole

Dettagli

Nuove indicazioni. nei pazienti GUCH

Nuove indicazioni. nei pazienti GUCH Nuove indicazioni nei pazienti GUCH Dott.ssa Roberta Rosso Cardiologia Ospedaliera Ospedale Maggiore della Carità - Novara le cardiopatie congenite hanno un interesse estremamente limitato. La maggior

Dettagli

Un caso di endocardite

Un caso di endocardite Un caso di endocardite G. Paternoster, N. Stigliano Reparto di Terapia Intensiva Cardiochirurgica, Casa di cura Villa Verde, Taranto Anamnesi patologica remota Paziente di sesso femminile, 82 anni, anamnesi

Dettagli

PROTESI VALVOLARI CARDIACHE E PACEMAKER

PROTESI VALVOLARI CARDIACHE E PACEMAKER PROTESI VALVOLARI CARDIACHE E PACEMAKER Dr.ssa MT Landoni Div. Cardiologia H. Sacco MI Protesi valvolari cardiache Valvulopatie severe non suscettibili di intervento di riparazione: a) stenosi aortica

Dettagli

PROCEDURE ENDOSCOPICHE E RISCHIO DI EMORRAGIA

PROCEDURE ENDOSCOPICHE E RISCHIO DI EMORRAGIA PROCEDURE ENDOSCOPICHE E RISCHIO DI EMORRAGIA Procedure ad alto rischio emorragico: asportazione di polipi ERCP con esecuzione di sfinterotomia dilatazione pneumatica e/o meccanica per acalasia o stenosi

Dettagli

scaricato da

scaricato da 1 MALATTIA REUMATICA Febbre Reumatica o Malattia di Bouillard Malattia Febbrile Cuore ed articolazioni Streptococco beta-emolitico (gruppo A) CARDIOPATIE VALVOLARI ACQUISITE: Malattia Reumatica MALATTIA

Dettagli

TRANSIZIONE DEL CARDIOPATICO CONGENITO DAL CARDIOLOGO PEDIATRA AL CARDIOLOGO DELL ADULTO

TRANSIZIONE DEL CARDIOPATICO CONGENITO DAL CARDIOLOGO PEDIATRA AL CARDIOLOGO DELL ADULTO Parma, Ordine dei Medici e degli Odontoiatri, 18 Giugno 2013 TRANSIZIONE DEL CARDIOPATICO CONGENITO DAL CARDIOLOGO PEDIATRA AL CARDIOLOGO DELL ADULTO Prof. Nicola Carano Clinica Pediatrica AOU di Parma

Dettagli

U.O.C di Cardiologia II^ Università di Napoli A.O. Monaldi Prof. M. G. Russo

U.O.C di Cardiologia II^ Università di Napoli A.O. Monaldi Prof. M. G. Russo U.O.C di Cardiologia II^ Università di Napoli A.O. Monaldi Prof. M. G. Russo Tachicardia da rientro intra-atriale post-incisionale: efficacia e sicurezza della terapia antiaritmica in un singolo centro

Dettagli

Allegato n. 1 SCHEMI DI ANTIBIOTICOPROFILASSI PERIOPERATORIA

Allegato n. 1 SCHEMI DI ANTIBIOTICOPROFILASSI PERIOPERATORIA Allegato n. 1 SCHEMI DI ANTIBIOTICOPROFILASSI PERIOPERATORIA 1 2 SCHEMI DI ANTIBIOTICOPROFILASSI PERIOPERATORIA Tratti dalle linee guida (LG) di antibioticoprofilassi perioperatoria da utilizzare nell

Dettagli

Ostruzioni all efflusso ventricolare *** Malformazioni delle valve AV **

Ostruzioni all efflusso ventricolare *** Malformazioni delle valve AV ** MALATTIE CARDIOVASCOLARI CONGENITE Prof. Carlo Guglielmini CLASSIFICAZIONE E PREVALENZA DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI CONGENITE Cardiopatie con shunt sx dx ***** Ostruzioni all efflusso ventricolare ***

Dettagli

PROFILASSI ANTITROMBOTICA IN CHIRURGIA GENERALE

PROFILASSI ANTITROMBOTICA IN CHIRURGIA GENERALE CHIRURGIA GENERALE MAGGIORE (tutti gli interventi di durata > 30 minuti o di chirurgia addominale) TIPO DI PATOLOGIA TIPO DI CHIRURGIA MIRE (tutti gli interventi di durata < 30 minuti, esclusa la chirurgia

Dettagli

Caso clinico. Endocarditi infettive. Università degli Studi La Sapienza di Roma I^ Facoltà di Medicina e Chirurgia. Prof. Claudio Mastroianni

Caso clinico. Endocarditi infettive. Università degli Studi La Sapienza di Roma I^ Facoltà di Medicina e Chirurgia. Prof. Claudio Mastroianni Caso clinico Uomo di 65 anni Diabete, ipertensione arteriosa 3 anni prima sostituzione valvola aortica Febbre (37-38 C) da circa 2 settimane Astenia, anemia, splenomegalia Leucocitosi neutrofila VES, PCR

Dettagli

PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE. PARTE I Generalità. Cardiopatia Ischemica: Complicanze Chirurgiche. dell Infarto Miocardico

PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE. PARTE I Generalità. Cardiopatia Ischemica: Complicanze Chirurgiche. dell Infarto Miocardico PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE Cardiopatia Ischemica: Complicanze Chirurgiche dell Infarto Miocardico Luigi Chiariello, Paolo Nardi, Guglielmo Saitto, Giovanni A. Chiariello PARTE I Generalità

Dettagli

CHIUSURA PERCUTANEA DI DIFETTO INTERATRIALE FORAME OVALE CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA O DI PERVIETA DEL PER EMODINAMICA E

CHIUSURA PERCUTANEA DI DIFETTO INTERATRIALE FORAME OVALE CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA O DI PERVIETA DEL PER EMODINAMICA E Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e Area Critica Cardiologia Interventistica Dott. Antonio Manari - Direttore CONSENSO INFORMATO PER EMODINAMICA E CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA CHIUSURA PERCUTANEA DI

Dettagli

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITA OPERATIVA SEMPLICE DI ONCOLOGIA RICHIESTA/CONSENSO INFORMATO PER INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITA OPERATIVA SEMPLICE DI ONCOLOGIA RICHIESTA/CONSENSO INFORMATO PER INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITA OPERATIVA SEMPLICE DI ONCOLOGIA RICHIESTA/CONSENSO INFORMATO PER INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE Istruzioni per la compilazione Per la corretta esecuzione della manovra e per

Dettagli

Coartazione aortica. Cardiopatie congenite con ostruzione all efflusso ventricolare sinistro. Coartazione aortica. Coartazione aortica

Coartazione aortica. Cardiopatie congenite con ostruzione all efflusso ventricolare sinistro. Coartazione aortica. Coartazione aortica Cardiopatie congenite con ostruzione all efflusso ventricolare sinistro Maude Elizabeth Seymour Abbott, 1869-1940 Descending aorta Isthmus Arterial ligament Aorta RPA 1936-Atlas of Congenital Cardiac Disease

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR DAPTOMICINA

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR DAPTOMICINA RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI ATC J01XX09 (CUBICIN ) Presentata da : Commissione Prontuario terapeutico provinciale Cagliari In data novembre 2007 Per le seguenti motivazioni : La daptomicina possiede

Dettagli

PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DEGLI ACCESSI VENOSI. RACCOMANDAZIONI CDC di Atlanta (agosto 2002)

PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DEGLI ACCESSI VENOSI. RACCOMANDAZIONI CDC di Atlanta (agosto 2002) PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DEGLI ACCESSI VENOSI RACCOMANDAZIONI CDC di Atlanta (agosto 2002) Raccomandazioni del C.D.C. Center for Disease Control - U.S.A. Guidelines for the prevention of intravascular

Dettagli

ENDOCARDITI. www.fisiokinesiterapia.biz

ENDOCARDITI. www.fisiokinesiterapia.biz ENDOCARDITI www.fisiokinesiterapia.biz Endocardite Infettiva Malattia dell endocardio endocardio causata da un agente microbico ENDOCARDITE BATTERICA LA SUA LESIONE CARATTERISTICA E E LA VEGETAZIONE ENDOCARDICA

Dettagli

Endocarditi: diagnosi e terapia medica

Endocarditi: diagnosi e terapia medica Endocarditi: diagnosi e terapia medica Stefano Del Pace e Carlotta Sorini Dini 17 novembre 2012 Caso clinico 1 ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA: Donna S.R. di anni 73 Trombocitemia essenziale nota dal 1993 ANAMNESI

Dettagli

Infezioni ospedaliere (IO)

Infezioni ospedaliere (IO) Infezioni ospedaliere (IO) Infezioni che non erano clinicamente manifeste né in incubazione al momento del ricovero. Le infezioni ospedaliere possono manifestarsi anche dopo la dimissione o essere presenti

Dettagli

Coartazione dell aorta

Coartazione dell aorta Capitolo 11 Disordini dell eflusso ventricolare sinistro 105 Capitolo 12 Coartazione dell aorta Descrizione della lesione La coartazione dell aorta è una stenosi a livello dell arco aortico, generalmente

Dettagli

Prevenzione secondaria: terapia farmacologica a lungo termine. Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento

Prevenzione secondaria: terapia farmacologica a lungo termine. Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento Prevenzione secondaria: terapia farmacologica a lungo termine Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento Per migliorare l implementazione delle misure di prevenzione secondaria

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO E CONSENSO INFORMATO PER GASTROSCOPIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA.

FOGLIO INFORMATIVO E CONSENSO INFORMATO PER GASTROSCOPIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA. FOGLIO INFORMATIVO E CONSENSO INFORMATO PER GASTROSCOPIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA. Gentile Paziente, La gastroscopia è un esame endoscopico che permette la visualizzazione della mucosa dell esofago, dello

Dettagli

FISIOPATOLOGIA: PORTATA CARDIACA

FISIOPATOLOGIA: PORTATA CARDIACA FISIOPATOLOGIA: PORTATA CARDIACA POSTCARICO FC PRECARICO DETERMINANTI PERFORMANCE CARDIACA SISTOLICA SHAPE MASSA CONTRATTILITA FISIOPATOLOGIA: PORTATA CARDIACA PRECARICO: DEFINIZIONE Forza richiesta per

Dettagli

DIPARTIMENTO CHIRURGICO GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA. PEG Gastrostomia. Endoscopica Percutanea

DIPARTIMENTO CHIRURGICO GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA. PEG Gastrostomia. Endoscopica Percutanea DIPARTIMENTO CHIRURGICO GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA PEG Gastrostomia Endoscopica Percutanea Che cosa è? La gastrostomia endoscopica percutanea (PEG) è una procedura che comporta il posizionamento

Dettagli

ELENCO MODALITA ACCADIMENTO DELL EVENTO ICD9 CM 2007

ELENCO MODALITA ACCADIMENTO DELL EVENTO ICD9 CM 2007 ELENCO MODALITA ACCADIMENTO DELL EVENTO DA CLASSIFICAZIOONE DELLE MALATTIE E DEI TRAUMATISMI DEGLI INTERVENTI CHIRURGICI E DELLE PROCEDURE DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE ICD9 CM 2007 Allegato alla banca dati

Dettagli

Aritmie ventricolari nel bambino e nell adolescente Silvia Favilli AOU Meyer, Firenze

Aritmie ventricolari nel bambino e nell adolescente Silvia Favilli AOU Meyer, Firenze Aritmie ventricolari nel bambino e nell adolescente Silvia Favilli AOU Meyer, Firenze Aritmie ventricolari nel bambino e nell adolescente Dimensioni del problema La prospettiva del Medico dell Emergenza

Dettagli

Trattamento perioperatorio

Trattamento perioperatorio 218 Capitolo 25 Trattamento perioperatorio Negli adulti con cardiopatia congenita la necessità di un intervento chirurgico non cardiaco (es.: odontoiatrico o ostetrico) è comune. Molti di questi pazienti,

Dettagli

LE FISTOLE UROGENITALI

LE FISTOLE UROGENITALI LE FISTOLE UROGENITALI PRINCIPALI CAUSE DI FISTOLE UROGENITALI CONGENITE EUROPA ED U.S.A. CAUSE CHIRURGICHE ACQUISITE 70% OSTETRICHE CHIRURGICHE TERAPIA RADIANTE NEOPLASIE 90% CAUSE OSTETRICHE PAESI IN

Dettagli

MASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA

MASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA MASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA 2011-2012 U.O.C. Nido-Pediatria Ospedale S. Anna e SS. Madonna della Neve Boscotrecase (NA) Giunge in Pronto Soccorso un neonato di 16 giorni

Dettagli

GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE IN CHIRURGIA. Mantova, Paolo Montorsi

GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE IN CHIRURGIA. Mantova, Paolo Montorsi GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE IN CHIRURGIA AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE CARLO POMA Dipartimento di Medicina trasfusionale e di Ematologia (DMTE) Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale

Dettagli

POSITION PAPER. Percorso storico

POSITION PAPER. Percorso storico POSITION PAPER Profilassi dell endocardite infettiva. Documento congiunto della Federazione Italiana di Cardiologia e della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali Enrico Cecchi 1, Francesco

Dettagli

Linee guida Linee guida sulla prevenzione, diagnosi e terapia dell endocardite infettiva

Linee guida Linee guida sulla prevenzione, diagnosi e terapia dell endocardite infettiva Linee guida Linee guida sulla prevenzione, diagnosi e terapia dell endocardite infettiva Membri della Task Force Dieter Horstkotte (Chairman) (Germania), Ferenc Follath (Svizzera), Erno Gutschik (Danimarca),

Dettagli

Ornella Milanesi Dipartimento di Pediatria di Padova. Gestione diagnostica e clinica delle cardiopatie congenite : dal feto al giovane adulto

Ornella Milanesi Dipartimento di Pediatria di Padova. Gestione diagnostica e clinica delle cardiopatie congenite : dal feto al giovane adulto Ornella Milanesi Dipartimento di Pediatria di Padova Gestione diagnostica e clinica delle cardiopatie congenite : dal feto al giovane adulto Missione Aiutare il bambino con cardiopatia congenita e la sua

Dettagli

L endocardite da Streptococcus bovis: associazione con epatopatia cronica e poliposi intestinale

L endocardite da Streptococcus bovis: associazione con epatopatia cronica e poliposi intestinale L endocardite da Streptococcus bovis: associazione con epatopatia cronica e poliposi intestinale Tripodi MF, Fortunato R, Adinolfi LE, Durante Mangoni E, Ragone E, Ruggiero G, Utili R Cattedra di Medicina

Dettagli

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO. Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO. Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE FINALITA DEL SERVIZIO E TIPOLOGIA DELL UTENZA L Unita operativa di Neurorianimazione si occupa

Dettagli

CONSENSO INFORMATO PER INTERVENTO CHIRURGICO DI AMPUTAZIONE DEL PENE E LINFOADENECTOMIA INGUINALE

CONSENSO INFORMATO PER INTERVENTO CHIRURGICO DI AMPUTAZIONE DEL PENE E LINFOADENECTOMIA INGUINALE CONSENSO INFORMATO PER INTERVENTO CHIRURGICO DI AMPUTAZIONE DEL PENE E LINFOADENECTOMIA INGUINALE PREMESSE L amputazione del pene è un intervento chirurgico demolitivo con la finalità di asportartazione

Dettagli

STORIA DELLA CARDIOCHIRURGIA

STORIA DELLA CARDIOCHIRURGIA STORIA DELLA CARDIOCHIRURGIA 1925 1938 1945 1945 1953 1955 1963 Commissurotomia mitralica a cuore chiuso Sutura dotto arterioso di Botallo Resezione coartazione aortica Shunt sistemico-polmonare Blalock-Taussig

Dettagli

L Orizzonte di Lorenzo. Il bambino che stiamo aspettando ha un problema al cuore: che cosa dobbiamo fare e che cosa possiamo fare?

L Orizzonte di Lorenzo. Il bambino che stiamo aspettando ha un problema al cuore: che cosa dobbiamo fare e che cosa possiamo fare? L Orizzonte di Lorenzo Nostro figlio ha un problema al cuore. Che fare? Bergamo 3/10/2010 Il bambino che stiamo aspettando ha un problema al cuore: che cosa dobbiamo fare e che cosa possiamo fare? A. Borghi

Dettagli

Patologia Ostruttiva dell Efflusso Destro Stenosi polmonare Atresia Polmonare a setto intatto

Patologia Ostruttiva dell Efflusso Destro Stenosi polmonare Atresia Polmonare a setto intatto CORSO DI FORMAZIONE SIEC in ECOCARDIOGRAFIA PEDIATRICA Firenze Hotel Michelangelo 18-20 febbraio 2016 Patologia Ostruttiva dell Efflusso Destro Stenosi polmonare Atresia Polmonare a setto intatto Dr Nadia

Dettagli

Endocarditi. Franco Baldelli. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia AA 2009-2010

Endocarditi. Franco Baldelli. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia AA 2009-2010 Endocarditi Franco Baldelli Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia AA 2009-2010 ENDOCARDITI SETTICEMIE A DECORSO ACUTO O SUB-ACUTO DOVUTE A INVASIONE BATTERICA O FUNGINA DI UNA AREA FOCALE DI ENDOTELIO

Dettagli

Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica

Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica Monica Alvarez Brunella Trapletti Infermiere anestesiste CCT Vincenzo Mandile Infermiere di emodinamica CCT 19 novembre

Dettagli

LA PROFILASSI ANTIBIOTICA PERI-OPERATORIA

LA PROFILASSI ANTIBIOTICA PERI-OPERATORIA LA PROFILASSI ANTIBIOTICA PERI-OPERATORIA Dott.ssa A. Passariello Coordinamento Farmaceutico Ospedaliero ex Ce1 PROFILASSI PERI-OPERATORIA La somministrazione di chemioterapici secondo modalità ben definite,

Dettagli

Cognome...Nome... Data di nascita.. Reparto di appartenenza Tipo di intervento.data intervento.

Cognome...Nome... Data di nascita.. Reparto di appartenenza Tipo di intervento.data intervento. CONDIZIONI PER CUI VA RICHIESTA LA VISITA CARDIOLOGICA DIRETTAMENTE: DAL CHIRURGO 1) CONDIZIONI CLINICHE ATTIVE Angina instabile o severa CCS III Peggioramento scompenso noto Stenosi aortica severa IMA

Dettagli

Disordini dell efflusso ventricolare sinistro

Disordini dell efflusso ventricolare sinistro 100 Capitolo 11 Disordini dell efflusso ventricolare sinistro Descrizione della lesione L ostruzione del tratto dell efflusso ventricolare sinistro si può verificare a tre livelli. Sottovalvolare: può

Dettagli

Fattori di rischio comuni a uomini e donne

Fattori di rischio comuni a uomini e donne Uomini e donne: affari di cuore Varese, 3 Dicembre 2014 Fattori di rischio comuni a uomini e donne Andrea M. Maresca Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Università degli Studi dell Insubria

Dettagli

Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie

Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie Dr Marchi Rita Medico di Medicina Generale Presidente S.I.M.G di Ferrara 24 settembre 2016 Dati ISTAT 2012-2013,

Dettagli

Ipertensione, Dislipidemie, Inquinamento atmosferico, BPCO, Rimodellamento. Varese, 28 Novembre

Ipertensione, Dislipidemie, Inquinamento atmosferico, BPCO, Rimodellamento. Varese, 28 Novembre Ipertensione, Dislipidemie, Inquinamento atmosferico, BPCO, Rimodellamento cardiovascolare, Fibrillazione atriale L aneurisma aortico Varese, 28 Novembre L aneurisma aortico Lesione anatom mica soggetta

Dettagli

( ) %'!"#$%!&'(!)*%%+!,-.$%!$/ $%!&.$%!*# 0 # $, $%!-'(!)"$& +1 (( (!)*%%!"(!!($%!&(

( ) %'!#$%!&'(!)*%%+!,-.$%!$/ $%!&.$%!*# 0 # $, $%!-'(!)$& +1 (( (!)*%%!(!!($%!&( !"##"$!"!" %""!&"' ) %'!"#$%!&'!)*%%+!,-.$%!$/ $%!&.$%!*# 0 # $, $%!-'!)"$& +1!)*%%!"!!$%!&!,-.$%!$/ $%!&.$%!*# 2*+## $!!"!"! ""!&"*#,-!*! 1/3 4 56 78!9#7 # 6 1#/ 3 ' *,,!:%"$%!- 6 / #6,*)$!*;$:%"$%!-'

Dettagli

Tetralogia di Fallot

Tetralogia di Fallot Tetralogia di Fallot Mortalità 0-5% - sindromici,, anomalie associate Reinterventi 10% (?) - Insufficienza polmonare - Stenosi residue / ricorrenti - DIV residuo - Endocarditi - Aritmie (blocco AV 2%)

Dettagli

Importante!! I m.o. patogeni responsabili di I.O. sono nel 70% dei casi resistenti a uno o più antibiotici

Importante!! I m.o. patogeni responsabili di I.O. sono nel 70% dei casi resistenti a uno o più antibiotici La maggior parte delle infezioni della ferita chirurgica viene acquisita durante l intervento: se una ferita è pulita e asciutta, infatti, nell arco di poche ore dall intervento non è più suscettibile

Dettagli

UNITA SEMPLICE DIPARTIMENTALE DI GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA

UNITA SEMPLICE DIPARTIMENTALE DI GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA Pagina 1 di 7 INDICE: 1. SCOPO 2. DESCRIZIONE ATIVITA 3. INDICATORI 4. FONTI DI RIFERIMENTO REV n 1 Inserimento logo regione Lombardia Firma e Data 22/08/2010 Nome RQ Dott. F. Cupella Infermiere. T. Viola

Dettagli

LA CARDIOPATIA CONGENITA

LA CARDIOPATIA CONGENITA Turin October 23-24, 2015 Centro Congressi Unione Industriale di Torino ADVANCES IN CARDIAC ARRHYTHMIAS and GREAT INNOVATIONS IN CARDIOLOGY XXVII GIORNATE CARDIOLOGICHE TORINESI LA CARDIOPATIA CONGENITA

Dettagli

Sospetto di endocardite infettiva

Sospetto di endocardite infettiva 213 Capitolo 24 Sospetto di endocardite infettiva Nonostante l introduzione di nuovi e sempre più specifici test diagnostici e l avvento di antibiotici di nuova generazione e tecniche chirurgiche migliori,

Dettagli

Altre patologie. Capitolo 21. Tronco arterioso comune. Definizione e storia naturale

Altre patologie. Capitolo 21. Tronco arterioso comune. Definizione e storia naturale 188 Capitolo 21 Altre patologie Tronco arterioso comune Definizione e storia naturale Il tronco arterioso comune, anche conosciuto come truncus arteriosus è una rara patologia caratterizzata da un unica

Dettagli

LE TAPPE CHIRURGICHE ED IL POST OPERATORIO. Andrea Sansevero

LE TAPPE CHIRURGICHE ED IL POST OPERATORIO. Andrea Sansevero LE TAPPE CHIRURGICHE ED IL POST OPERATORIO Andrea Sansevero Plastica di cheilognatopalatoschisi GENERALITÀ Valutazione preoperatoria Consenso informato Digiuno pre intervento Plastica di labioschisi RISCHI

Dettagli

Interruzione dell arco aortico

Interruzione dell arco aortico PATOLOGIA OSTRUTTIVA DELL EFFLUSSO SINISTRO Stenosi aortica Coartazione istmica dell aorta Interruzione dell arco aortico Ipoplasia del cuore sinistro Stenosi aortica Anomalia congenita frequente (circa

Dettagli

Cuore e Gravidanza Monselice, 27 ottobre 2012

Cuore e Gravidanza Monselice, 27 ottobre 2012 Cuore e Gravidanza Monselice, 27 ottobre 2012 La gravidanza nelle donne con esiti di cardiopatia congenita Biancamaria D Agata Mottolese SSDpt Cardiologia IRCCS Burlo Garofolo, Trieste Problema reale o

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA POLICLINICO PAOLO GIACCONE PALERMO

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA POLICLINICO PAOLO GIACCONE PALERMO AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA POLICLINICO PAOLO GIACCONE PALERMO PERIOPERATORIA NELL ADULTO REDAZIONE Prof.ssa M.V.Torregrossa - Dr.ssa S.Trapani APPROVAZIONE Dr. Luigi Aprea AUTORIZZAZIONE Dr. Renato

Dettagli

Come migliorare la compliance alle linee guida: l esperienza in AOSMA nella gestione della profilassi chirurgica

Come migliorare la compliance alle linee guida: l esperienza in AOSMA nella gestione della profilassi chirurgica Come migliorare la compliance alle linee guida: l esperienza in AOSMA nella gestione della profilassi chirurgica Dott. STEFANO BASSO Dott. MICHELE CHITTARO Azienda Ospedaliera S. Maria degli Angeli - Pordenone

Dettagli

IL TARTARO DERIVA DALLA MINERALIZZAZIONE DELLA PLACCA (UN PROCESSO RAPIDO)

IL TARTARO DERIVA DALLA MINERALIZZAZIONE DELLA PLACCA (UN PROCESSO RAPIDO) IL TARTARO DERIVA DALLA MINERALIZZAZIONE DELLA PLACCA (UN PROCESSO RAPIDO) GENGIVE E MUCOSE SANE Patologie Periodontali DIFFUSIONE / INCIDENZA DELLA PATOLOGIA La Periodontite è la più comune infezione

Dettagli

Le aritmie ventricolari nelle cardiopatie congenite operate: significato prognostico e trattamento

Le aritmie ventricolari nelle cardiopatie congenite operate: significato prognostico e trattamento Le aritmie ventricolari nelle cardiopatie congenite operate: significato prognostico e trattamento Francesco De Luca, Agata Privitera U.O.C. di Cardiologia Pediatrica, Ospedale Ferrarotto III CONGRESSO

Dettagli

LE CARDIOPATIE CONGENITE

LE CARDIOPATIE CONGENITE LE CARDIOPATIE CONGENITE Dott. Luigi Vicari Ketty SAVINO Università degli Studi di Perugia MALATTIE EREDITARIE CC ASSOCIATA Sindrome di Ellis-Von-Creveld ld Pervietà del lsia Sindrome di Holt-Oram Pervietà

Dettagli

L intervento è stato preceduto da un briefing formativo con l equipe per illustrare la nuova tecnologia e tecnica chirurgica.

L intervento è stato preceduto da un briefing formativo con l equipe per illustrare la nuova tecnologia e tecnica chirurgica. Alla Fondazione Giovanni Paolo II l equipe di cardiochirurgia ha eseguito un intervento miniinvasivo impiantando un innovativa valvola aortica di ultimissima generazione 17 novembre 2015 - Il dottor Mario

Dettagli

Tetralogia di Fallot: diagnos tica fetale e neonatale. S ilvia Favilli, Enric o Chiappa

Tetralogia di Fallot: diagnos tica fetale e neonatale. S ilvia Favilli, Enric o Chiappa Tetralogia di Fallot: diagnos tica fetale e neonatale S ilvia Favilli, Enric o Chiappa Tetralogia di Fallot R. Anderson 1995 Tetralogia di Fallot Diagnosi prenatale Tetralogia di Fallot Diagnosi prenatale

Dettagli

PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE. PARTE I Generalità. Valvulopatia Aortica

PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE. PARTE I Generalità. Valvulopatia Aortica PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE Valvulopatia Aortica Luigi Chiariello, Paolo Nardi, Giovanni A. Chiariello, Marco Russo PARTE I Generalità BICUSPIDIA VALVOLARE AORTICA In che percentuale di

Dettagli

Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara

Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara Le emergenze-urgenze in endoscopia digestiva, Ferrara 3/12/2010 Sanguinamento: ematochezia e rettoragia Occlusione

Dettagli

Modello di Cura (MdC) per le persone affette da Artrite Reumatoide

Modello di Cura (MdC) per le persone affette da Artrite Reumatoide Translation into: Completed by: Email: MdC 1 MdC 2 MdC 3 MdC 4 MdC 5 Italian Modello di Cura (MdC) per le persone affette da Artrite Reumatoide Annamaria Iuliano annamariaiuliano@hotmail.it Le persone

Dettagli

Prevalenza di malformazioni a rischio

Prevalenza di malformazioni a rischio Pietro Sciacca Riconoscimento del cardiopatico dopo la nascita Prevalenza di malformazioni a rischio 1 su 1000 nati nonostante l incremento delle diagnosi prenatali Solo l 8% diagnosi prenatali 62% nel

Dettagli

GENERALE LOCOREGIONALE. Anestesia subaracnoidea. Endovenosa. Anestesia peridurale. inalatoria. Anestesia dei nervi.

GENERALE LOCOREGIONALE. Anestesia subaracnoidea. Endovenosa. Anestesia peridurale. inalatoria. Anestesia dei nervi. Tutti i pazienti sottoposti ad intervento chirurgico vengono sottoposti ad ANESTESIA sia essa: GENERALE Endovenosa inalatoria LOCOREGIONALE Anestesia subaracnoidea Anestesia peridurale Anestesia dei nervi

Dettagli

IL DIFETTO DEL SETTO INTERATRIALE (DIA) Paolo Danna, Milano Savona, 10 aprile 2015

IL DIFETTO DEL SETTO INTERATRIALE (DIA) Paolo Danna, Milano Savona, 10 aprile 2015 IL DIFETTO DEL SETTO INTERATRIALE (DIA) Paolo Danna, Milano Savona, 10 aprile 2015 Epidemiologia dei DIA I DIA rappresentano il 10% delle cardiopatie congenite alla nascita ed il 20-40% delle cardiopatie

Dettagli

10 Congresso Nazionale

10 Congresso Nazionale 10 Congresso Nazionale medico - infermieristico MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA sul territorio, in pronto soccorso, in reparto L ecografia nell arresto cardiaco Adele Borghi Cardiologia Pediatrica

Dettagli

Quando eseguire l ecografia dell aorta? Perché durante un ecocardiogramma?

Quando eseguire l ecografia dell aorta? Perché durante un ecocardiogramma? Quando eseguire l ecografia dell aorta? Perché durante un ecocardiogramma? A. Sulla e R. Lumare Unità Operativa di Cardiologia UTC P.O. San Giovanni di Dio Crotone ncontri Pitagorici di Cardiologia 2012

Dettagli