CARTA DELLA POLITICA GIOVANILE DELLA CITTÀ DI BELLINZONA. Commissione attività giovanili

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1 CARTA DELLA POLITICA GIOVANILE DELLA CITTÀ DI BELLINZONA 2007 Commissione attività giovanili

2 Indice Introduzione del capo dicastero attività giovani avv. Flavia Marone Politica giovanile 2007 Visione introduttiva generale I quattro pilastri della politica giovanile di Bellinzona 1. Organizzazione, coordinamento e lavoro di rete 2. Giovani, salute e benessere 3. Attività sociali, culturali e sportive 4. Spazi e strutture Priorità e azioni Dicastero attività giovanili Commissioni giovanili Animatore socio culturale Lavoro di rete La scuola Nuove tecnologie Sito Internet Il Target Salute e benessere Maschi e femmine Espressione e trasgressione Attività Il volontariato Centro giovanile Spazi e strutture Riferimenti

3 Introduzione del capo Dicastero attività giovanili avv. Flavia Marone Il documento è scaturito da un lato dalla necessità di poter disporre di uno strumento che costituisca una base per poter creare le strategie, rispettivamente dare l impostazione del Dicastero attività giovanili e dall altro di poter disporre di un testo utile e necessario per allinearsi alla politica giovanile cantonale e permettere a Bellinzona di diventare un tassello importante in quest ambito. La Carta delle politiche giovanili cantonale costituisce un ottimo supporto in tal senso, offrendo sostegno ai Comuni intenzionati a guardare la situazione giovanile con un occhio attento e interessato allo sviluppo delle generazioni future. E stata promossa da vari enti ed associazioni attive sul territorio ed è basata su obbiettivi condivisi tendenti a creare un consenso. La Carta della politica giovanile di Bellinzona, risponde sia ad un bisogno manifestato dai giovani stessi, sia agli obiettivi espressi dalla Carta cantonale. Essa è perfettamente conforme a questo importante documento di politica cantonale, ne trae spunti e ne condivide le conclusioni. Le risposte che la Carta fornisce nel Vademecum per i comuni sono state spesso punto di partenza per una riflessione costruttiva su quale debba essere la politica giovanile della Città. La Carta cantonale favorisce il lavoro in comune tra autorità comunale e cantonale e le sinergie tra i vari partners presenti sul territorio, elemento fondamentale e pienamente condiviso in questo nostro documento che mira a diventare un punto di riferimento per il futuro.

4 Visione introduttiva generale La politica giovanile è uno strumenti teso a migliorare la qualità di vita dei giovani, e di conseguenza, della comunità, attraverso la promozione, il sostegno e la realizzazione di misure atte a conoscere meglio i giovani, valorizzando quindi le loro risorse (creatività, fantasia, solidarietà, autonomia). Una buona politica giovanile influisce direttamente sui giovani e indirettamente sulle famiglie e sulla società stessa. Come regola generale, si orienteranno le attenzioni e gli sforzi, sui giovani e sul quadro di riferimento (territoriale, strutturale e sociale). Sempre in termini generali, si interviene nel Comune di Bellinzona, sul centro giovanile e strutture complementari (pubbliche e private) e sulle offerte e proposte di attività del tempo libero. La politica giovanile di Bellinzona assume il ruolo e i compiti definiti a livello costituzionale e legislativo. Il Municipio di Bellinzona, con il sostegno del Dicastero attività giovanili e della Commissione giovani, si prende a carico il compito di promuovere (visione federale) e coordinare (visione cantonale) le attività giovanili. Il sostegno, l ideazione, lo sviluppo, la realizzazione e la gestione delle attività sarà compito congiunto tra gli enti locali, le associazioni, i giovani e le istituzioni pubbliche e private attive nel settore e sul territorio. La creazione di un gruppo d accompagnamento faciliterà la messa in rete delle misure (il Dicastero attività giovanili e/o la Commissioni giovani possono assumere questo ruolo e questa missione).

5 I quattro pilastri della politica giovanile di Bellinzona 1) Organizzazione, coordinamento e lavoro di rete Una visione completa e aggiornata del mondo giovanile bellinzonese e della sua attuale situazione, assieme ad una buona organizzazione tra le diverse risorse presenti sul territorio, permetterà d individuare, definire e realizzare quelle misure che risultano essere prioritarie nell implementazione della nuova politica giovanile della Città di Bellinzona. Per raggiungere questo scopo sarà importante promuovere ed incoraggiare un intenso lavoro di rete tra le risorse umane e strutturali esistenti e/o nuove. 2) Giovani, salute e benessere Il tessuto sociale è in continua evoluzione; il ricambio generazionale è un processo fondamentale e inevitabile nella crescita della comunità. I giovani rappresentano un investimento per il futuro; più sana, integrata e propositiva sarà la comunità giovanile e migliori saranno il processo e i risultati del ricambio generazionale. 3) Attività sociali, culturali e sportive A Bellinzona esistono numerose offerte dedicate ai giovani e al tempo libero; tra queste rientrano molteplici proposte sportive e culturali. D altra parte, si constata che la partecipazione e l informazione con un coinvolgimento diretto del giovane sono esigue; sempre più, si osserva che i giovani si avvicinano ma si sentono meno coinvolti nelle attività citate; per questo motivo sarà importante prestare molta attenzione a questo aspetto. Una paletta ampia e differenziata di attività del tempo libero, mantenendo un occhio attento ai desideri dei giovani, rappresenta uno strumento importante per migliorare e conservare nel tempo la qualità di vita dei giovani bellinzonesi. 4) Spazi e strutture I giovani crescono e cercano (con diritto) spazio nella società. Il passaggio, dallo statuto di adolescente a quello di adulto è molto importante e grande; a volte, questa transizione è la causa di forti sentimenti di disagio. Per questo motivo la società deve, nel limite del possibile, favorire questa trasformazione attraverso la creazione e/o il potenziamento di spazi e di strutture finalizzate all incontro tra giovani e all apprendimento e all inserimento degli stessi nella nostra società, oltre a quello che l istituzione scolastica fa già.

6 Priorità e azioni La Carta della politica giovanile di Bellinzona si prefigge in particolar modo di: Promuovere e sostenere la creazione di un Dicastero attività giovanili Promuovere e sostenere la creazione di Commissioni giovanili ad hoc Promuovere e sostenere l assunzione di un animatore socio-culturale Promuovere e sostenere la creazione di una piattaforma di scambio e di confronto auspicando un lavoro di rete tra le diverse entità; Sostenere e incoraggiare la scuola ad attivarsi verso un importante lavoro educativo e di formazione civica; Sostenere l utilizzo dei nuovi canali di comunicazione (sito internet, posta elettronica) Promuovere e sostenere la realizzazione e la gestione di un sito dedicato al mondo giovanile bellinzonese Riconoscere le diversità e operare in funzione delle diverse fasce d età Promuovere e sostenere una politica orientata a modelli e comportamenti sani Stare attenta ai bisogni e alle caratteristiche dei due sessi Favorire e sostenere il processo di crescita e d integrazione dei giovani Favorire la messa a disposizione dei giovani di strutture sportive e culturali e la concretizzazione di eventi Promuovere, sostenere e valorizzare le attività di volontariato Riconoscere e sostenere la presenza di un Centro giovanile a gestione mista Promuovere ed incoraggiare la messa a disposizione dei giovani di spazi e di strutture.

7 Riferimenti 1 "Les informations de la statistique suisse de l aide sociale", "Info Statistique de l aide social", newsletter no. 20, 01/ Giovani e tempo libero 2005, indagine, elaborazione e analisi questionari, SUPSI, Commissione giovani, Bellinzona, 05/ Benessere e salute dei giovani ticinesi:condotte a rischio e uso di sostanze, principali risultati delle indagini sui giovani ticinesi tra gli 11 e i 20 anni, Ufficio di promozione e di valutazione sanitaria, Dipartimento della sanità e della socialità, Andrea Gianinazzi, Jacqueline Quaglia e Laura Inderwildi Bonivento, 02/ Benessere e salute dei giovani ticinesi, principali risultati delle indagini sui giovani ticinesi tra gli 11 e i 20 anni, Ufficio di promozione e di valutazione sanitaria, Dipartimento della sanità e della socialità, Andrea Gianinazzi, Jacqueline Quaglia e Laura Inderwildi Bonivento, 01/ "Statistique de l éducation", Office fédéral de la statistique, "Utilisation d'internet dans les ménages en Suisse", Office fédéral de la statistique, résultats de l'enquête 2004 et indicateurs, Neuchãtel, Carta delle politiche giovanili in Ticino 10/ Visione e orientamento generale, Commissione giovani, Bellinzona, 8/ Pratiques culturelles et de loisirs en Suisse, etat de la situation 2003, Office fédéral de la statistique, Neuchãtel, 06/ "Carta della promozione della salute nella scuola", "Forum per la promozione della salute nella scuola", "Dipartimento della sanità e della socialità" e "Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport", Bellinzona, 06/ Suicidio e prevenzione del suicidio in Svizzera, rapporto in esecuzione del postulato Widmer, Office fédéral de la santé publique, 04/ Politica cantonale in materia di prevenzione dalla dipendenza dall alcol e Regolamentazione dell accesso dei minorenni nei locali pubblici, Commissione della legislazione, rapporto e messaggio del Consiglio di Stato sulla mozione di Monica Duca Widmer, 12/2004 e 04/ La casetta, articoli, Biblioteca cantonale, Bellinzona, "Fédération Suisse des parlements de jeunes", statut, Berna, 04/ "Nascita e sviluppo delle politiche giovanili cantonali", valutazione, tendenze e analisi, Cahier de l'idheap, Institut de hautes études en administration publique di Losanna, Frossard St., "Evolution de la consommation de substances psychotropes chez les écolières et les écoliers en Suisse", ISPA, Schmid H.A., Lausanne, "Enquête sur les comportements de santé des écoliers de 11 à 16 ans". "Une statistique descriptive des données nationales de 2002", ISPA, Kündig H., Lausanne, Visite guidate ai centri giovanili, Giornale del Popolo, Biblioteca cantonale, Bellinzona, 07/ Sport con gli amici, possibile anche a scuola, Mobile, Bruno Truffer, p.44-45, 06/ SMASH 2002, enquête Santé et styles de vie des adolescents âgés de 16 à 20 ans en Suisse, IUMSP, Narring F., Lausanne, La salute degli adolescenti, specchio della società, principali risultati sulla salute e i bisogni dei giovani dagli 11 ai 20 anni, tratto dalle ricerche nazionali "SMASH-02" e "HBSC" realizzate nel Giovani tra presente e futuro, studio esplorativo sui giovani ticinesi che concludono una formazione post-obbligatoria liceale o professionale, Ezio Galli, "L adolescence à risque", Le Breton D., Paris, Giovani, come va?, comportamenti relativi alla salute degli allievi fra gli 11 e i 15 anni, analisi dei dati del Ticino rilevati nel 1998, 09/ Pronti per la vita?. Monitoraggio della formazione in Svizzera, le competenze di base dei giovani, sintesi del rapporto nazionale PISA 2002, Urs Moser, "Concezione di una politica dello sport in Svizzera, misure applicative , valutazione delle misure e della situazione attuale dello sport in Svizzera", "Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport", 12/ "Alieni immaginari", Marco Baudino, Indicateurs des dépenses publiques pour la culture, indices standardisés , Office fédéral de la statistique, Neuchãtel, "La rete di spazi", associazione Ortika 30 Progetto di analisi, politica e animazione giovanile a Bellinzona, Michele Dell'Ambrogio, 06/ "Nuove e vecchie tendenze nell'autogestione giovanile in Ticino", "Scuola superiore di lavoro sociale", Mendrisio, Moira Dalsecco, Regolamento d'applicazione della legge sul sostegno e il coordinamento delle attività giovanili, 06/ "Centri Socioculturali", rapporto al Consiglio di Stato del gruppo di studio, Lugano, 05/1997

8 34 Dentro o fuori?, Casa Cinzia, "Televisione della Svizzera italiana", Fax, 23/01/ "Il luogo che non c'è: gruppi, iniziative e spazi autogestiti in Ticino dagli anni Settanta alle prime occupazioni", Roberto Raineri-Seith, Bellinzona, "Pastorizzati", Luca Dattrino e Spartaco De Bernardi, Bellinzona, Legge sul sostegno e il coordinamento delle attività giovanili, 10/ "Parlamento dei giovani" 39 Ordinanza del 10 dicembre 1990 per la promozione delle attività giovanili extrascolastiche, 12/ Legge federale del 6 ottobre 1989 per la promozione delle attività giovanili extrascolastiche, 10/ "Parlamento Europeo dei Giovani"

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