PERIODICO DELL UNIONE PENSIONATI AZIENDE GRUPPO UNICREDIT

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1 ANNO XXXI - N. 2 - APRILE-GIUGNO 2011 Pubblicazione periodica PERIODICO DELL UNIONE PENSIONATI AZIENDE GRUPPO UNICREDIT DIREZIONE ED AMMINISTRAZIONE MILANO - Viale Liguria 26 Tel Fax

2 2 APRILE - GIUGNO 2011 SOMMARIO CONSIGLIO NAZIONALE pag. 3 RELAZIONE SEGRETERIA NAZIONALE ANNO » 3 VERBALE SEGRETERIA NAZIONALE 30 MARZO » 8 VERBALE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEL 12/13 MAGGIO » 10 MOZIONE CONCLUSIVA » 14 ACCORDO DI COORDINAMENTO » 17 ASSISTENZA SANITARIA U.NI.C.A » 18 ATTIVITÀ GRUPPI REGIONALI » 19 Piemonte - Valle d Aosta » 19 Veneto - Trentino Alto Adige » 21 Friuli Venezia Giulia » 26 Lombardia » 28 Liguria » 29 Emilia Romagna - Marche » 30 Toscana » 31 Lazio - Umbria - Abruzzo - Molise » 31 Campania » 36 Puglia e Basilicata » 40 Sicilia Occidentale » 41 Sicilia Orientale e Calabria » 42 VARIE » 44 A margine del C.N. - di A. Begelle » 44 ALL OMBRA DELLA QUERCIA » 45 Islanda, il risveglio - di I. Cattaneo » 45 I NOSTRI LUTTI » 48 In copertina Roma - Palazzo Verospi, Loggia Si ringrazia l Archivio Storico Unicredit per la concessione della fotografia pubblicata

3 APRILE - GIUGNO CONSIGLIO NAZIONALE RINNOVATE LE CARICHE NAZIONALI PENNAROLA CONFERMATO PRESIDENTE BEGELLE (VENETO TRENTINO ALTO ADIGE) e GATTI (LAZIO, UMBRIA, ABRUZZO E MOLISE) NUO- VI SEGRETARI NAZIONALI. Al Consiglio, tenuto a Roma il 12 e13 Maggio, hanno portato il loro gradito saluto la rappresentante della banca sig.ra Travaglia, il Presidente della Associazione Pensionati Banca di Roma Ruggiero, il sig Cortese in rappresentanza del FAP (Federazione Pensionati del Credito). Dopo due giornate di intensi lavori è stata stilata la Mozione conclusiva che indica, fra l altro, le linee guida per il prossimo triennio. È stata unanimemente condivisa dai convenuti la necessità di ricercare, nei limite del possibile, accordi di collaborazione con le altre realtà di pensionati presenti nell universo Unicredit al fine presentarsi alla Banca come un unico interlocutore per le problematiche specifiche della categoria. La difesa del potere di acquisto delle pensioni, l attenta sorveglianza sulla gestione del nostro Fondo Pensione, l opera di proselitismo verso i colleghi che entrano a far parte della categoria sono i gravosi compiti che attendono i colleghi del Direttivo. A tutti un Augurio di Buon Lavoro!!!!!!! La redazione RELAZIONE DELLA SEGRETERIA NAZIONALE - ANNO 2010 Quadro generale Desideriamo prima di ogni cosa dare un saluto di commiato ed un sincero ringraziamento al signor Roberto Nordio che lo scorso anno, per fine mandato ha lasciato l incarico di Presidente del nostro Fondo Pensione, per l impegno profuso in tutti questi anni di lavoro. Il sistema Italia, in questi anni di perdurante crisi economica mondiale, ha rivelato tutte le sue debolezze e anche qualche insospettabile punto di forza che per un paradosso tutto italiano scaturisce proprio dall arcaicità di alcune strutture economiche e produttive. Le imprese artigiane o a carattere familiare, per esempio, ma anche le banche sono state coinvolte meno che in altri paesi dalla tempesta che ha polverizzato grandi gruppi finanziari multinazionali, considerazione che non vuole calare un velo di superficiale carità sulle strutturali carenze del nostro Paese, ma evidenziarne la complessità del quadro politico, sociale ed economico. L Italia negli ultimi due anni ha subìto un forte rallentamento del tasso di sviluppo che in molti settori produttivi si è sostanziato addirittura in indici di segno negativo. La produzione industriale secondo l ultimo rapporto ISAE (Istituto di Studi e Analisi Economica) segna rispetto al 2007 una diminuzione di circa 20 punti, anche se nell ultimo trimestre si segnala una tendenza di segno positivo. Risultano particolarmente penalizzate le imprese collegate al ciclo di raffinazione e produzione dei prodotti petroliferi e in generale quelle chimiche, mentre sarebbero in fase di espansione (sempre nei limiti del modesto recupero in atto) i settori tessile e alimentare insieme al comparto del trattamento dei metalli. In sostanza il Made in Italy continua ad avere nonostante tutto un buon appeal. Alcuni dati interessanti li fornisce la Banca d Italia che segnala nell ultimo biennio una diminuzione tendenziale dell avanzo prima-

4 4 APRILE - GIUGNO 2011 rio ed un incremento dell indebitamento dell amministrazione pubblica. Su altro fronte si evidenzia a partire dal 2007 una costante diminuzione degli scambi nel settore azionario, a indicare come la fuga dei risparmiatori dalla Borsa non sia stato un fatto contingente. Il FMI (Fondo Monetario Internazionale) lancia una nota di moderata preoccupazione sul modesto margine di manovra fiscale italiano in presenza di un debito pubblico che nel 2009 era già al 115,8% del PIL e che in tendenza si potrebbe espandere nei prossimi 5 anni al 124,7%. Questa circostanza potrebbe esporre il paese a gravi rischi, in caso di nuovi shock finanziari, in presenza di una già notevole pressione fiscale e di una evidente incapacità di incidere sulla spesa pubblica. La pressione fiscale italiana si pone nel 2009 al quinto posto tra quelle dei paesi UE (era al settimo nel 2008), pari al 43.2%. La spesa pubblica ha sfiorato gli 800 miliardi di euro, pari al 52,5% del PIL, tornando ai valori degli anni 90. Tutto questo a fronte di una evasione fiscale che pone l Italia al primo posto tra i paesi UE con 366 miliardi di euro non dichiarati e con un danno per l erario stimato in non meno di 143 miliardi di euro. La crisi economica ha avuto effetti pesanti sull occupazione. Infatti nei primi sette mesi del 2010 oltre lavoratori risultano in cassa integrazione a zero ore sono invece coloro che hanno mediamente attinto nello stesso periodo alle varie forme di CIG (Cassa Integrazione Guadagni istituto previsto dalla legge italiana, consistente in una prestazione economica erogata dall INPS in favore dei lavoratori sospesi dall obbligo di eseguire la prestazione lavorativa che lavorano a orario ridotto, ordinaria, straordinaria e in deroga) pari al 50% del tempo lavorabile globale. I lavoratori occupati (dati ISTAT) sono attualmente , le persone in cerca di occupazione con un tasso di disoccupazione nella fascia tra i 16 e i 64 anni pari all 8,4% (uomini 7,5%, donne 9,7%). Da evidenziare inoltre che l ISTAT comunica che il reddito delle famiglie nel 2010 sale dello 0,9% rispetto sl 2009, ma la spesa per i consumi cresce dello 2,50%. Il tasso di occupazione è diminuito in un anno dello 0,7% portandosi al 56,9%. Altro dato preoccupante è quello degli inattivi, aumentato nel 2010 di oltre unità. Se si considerano gli inattivi secondo lo SVI- MEZ (Associazione per lo sviluppo dell industria nel Mezzogiorno) il tasso di disoccupazione supererebbe il 12% con punte nell ambito della disoccupazione giovanile che vanno ben oltre il 26,4% denunciato dall ISTAT e che si attesterebbero, sempre secondo SVIMEZ, attorno al 50%. Un elemento di notevole incidenza sociale, indotto da politiche del lavoro errate, è costituito dal fenomeno del precariato. A partire dalla famigerata legge 30 si è accentuato in maniera abnorme il ricorso ai contratti cosiddetti atipici e a quelli a tempo determinato modificando profondamente l impianto legislativo antecedente che premiava la stabilità del posto di lavoro, in concordanza del resto con molteplici e noti dettati costituzionali. Gli effetti nel tempo non mancheranno di farsi sentire anche sotto l aspetto della tenuta del sistema pensionistico, cronicamente sottoposto a continue riforme. I dati mettono spietatamente in luce la debolezza strutturale del sistema economico-produttivo italiano, caratterizzato dall assenza di politiche di sostegno all occupazione che vadano oltre il semplice finanziamento delle varie tipologie di CIG. Inoltre lo Stato invece di razionalizzare la spesa pubblica incidendo sulle spese veramente improduttive e in assenza di una forte lotta all evasione fiscale ha tagliato dove era più facile tagliare. Tra i tagli indiscriminati apportati è da evidenziare quello relativo alla formazione che meriterebbe un approfondimento. L offerta formativa, a causa ancora una volta di riforme intese soltanto come colpi di forbice ai bilanci delle università, della ricerca e della scuola pubblica, è drasticamente diminuita creando un divario di proporzioni inimmaginabili con gli altri paesi evoluti, da ricordare il discorso del Presidente della Repubblica che evidenzia con forza che i più penalizzati sono i giovani tra cui c è il più alto tasso di disoccupazione. Ultim ora dobbiamo richiamare l attenzione sul disastro avvenuto in Giappone che oltre all aspetto umano sta avendo ripercussione sul campo economico e finanziario la cui entità è presto ipotizzare. La competizione mondiale tra le aree di influenza economica ha peraltro visto in questi ultimi anni l ingresso di una nuova grande potenza: la Repubblica Popolare Cinese. Lo yuan si è affiancato al dollaro e all euro come moneta internazionale di riferimento, avvantaggiata da un sistema di cambio che privilegia le esportazioni cinesi. In questi mesi si è sviluppata, specialmente negli USA, una forte critica alla sottovalutazione della moneta cinese. Di fatto la Cina, sorpassando il Giappone, è ormai la seconda potenza economica mondiale dopo gli Stati Uniti. L industria cinese esporta in tutto il mondo prodotti di tecnologia avanzata, dalle componenti elettroniche agli strumenti di precisione, e non è inferiore dal punto di vista qualitativo e quantitativo a quella metalmeccanica e metallurgica occidentale. Si stima che con gli attuali tassi di sviluppo la Cina nel 2030 supererà il divario che la separa dall America. L attività del Fondo Nella riunione del 16 marzo 2011, il Consiglio di Amministrazione ha approvato, all unanimità, i dati a consuntivo relativi al Bilancio del Fondo Pensione per il Personale delle Aziende del Gruppo UniCredit al 31 dicembre 2010 ed

5 APRILE - GIUGNO ha convocato l Assemblea Ordinaria per l approvazione del Bilancio per il giorno 29 aprile 2011, in prima convocazione e, occorrendo, per i giorni dal 16 al 20 maggio 2011, in seconda convocazione. Sugli aspetti principali della vita del Fondo non ci dilunghiamo molto poiché un informativa sufficientemente ampia, per consentire ai pensionati un voto consapevole per l approvazione del Bilancio dello scorso anno, è stata data dal comunicato stampa del Fondo medesimo. Il 2010 ha registrato, a livello mondiale, il ritorno ad una crescita economica positiva; crescita in cui i paesi emergenti hanno mostrato un maggior dinamismo rispetto a quelli avanzati. Nell Area Euro, per la prima volta dall adozione della moneta unica, la crisi dei debiti sovrani, anche se di paesi periferici e marginali in termini di peso relativo (Grecia, Irlanda, Portogallo), ha prodotto forti pressioni sui mercati. Tutto ciò in un contesto in cui appare evidente che la crisi del 2008 ha cambiato, in modo strutturale e forse irreversibile, i mercati finanziari. Rispetto a tre anni fa, per ottenere da un portafoglio di investimenti lo stesso rendimento è oggi necessario assumere più rischi. Si aggiunga che la crisi del 2008 ha continuato a manifestare i suoi riflessi sul comparto immobiliare sul quale ha pesato la tendenza alla riduzione degli spazi occupati e l aumento dello sfitto. I nuovi criteri di valutazione degli immobili di proprietà diretta della Sez. I assunti dal Consiglio di Amministrazione a partire dallo scorso anno sono basati sul principio del fair value e prevedono di modificare i valori contabili qualora le variazioni di valore evidenziate dalle perizie avvengano con lo stesso segno per tre anni consecutivi, o precedentemente ai tre anni se lo scostamento è superiore al 10%. In ossequio a tale criterio, nel 2010 non si sono rese necessarie rettifiche. Patrimonio netto Il patrimonio netto complessivo del Fondo (Conti statutari) a fine 2010 ammonta a e in aumento rispetto al 2009 di e (+16,31%). L aumento è in parte dovuto all acquisizione dei patrimoni del Fondo ex Cassa di Risparmio di Roma (e 58 mln), Fondo ex Banca dell Umbria (e 32 mln) e Fondo ex Cariverona (78 mln). Il patrimonio netto complessivo della Sezione I a capitalizzazione collettiva (Conti statutari) a fine 2010 ammonta a e con un aumento di e (+ 0,81%). L ammontare complessivo del patrimonio della Sezione II a fine 2010 risulta pari a e , contro i e di fine 2009 (+ 52,00%). Per la composizione all interno dei singoli comparti si rimanda al paragrafo seguente che ne illustra anche i rendimenti. RENDIMENTI DELLE SEZIONI La Sezione I (a capitalizzazione collettiva) Sul risultato complessivo della sezione pesa il basso rendimento del comparto immobiliare che è dovuto sia allo sfitto sia ai costi di manutenzione sostenuti soprattutto per il complesso di Cologno Monzese. Il rendimento della sezione è stato pari al 3,27%: tale risultato è stato ottenuto grazie agli investimenti finanziari che hanno reso il 5,44% ed agli investimenti immobiliari che hanno totalizzato + 1,51%. L apporto reddituale sul capitale complessivamente impiegato, considerato il diverso peso delle due componenti di investimento (Immobili ca. 55% e Titoli ca. 45%), è stato del 2,44% per i Titoli e dello 0,83% per gli immobili. Il tasso di rendimento rimane ancora al di sotto del tasso tecnico. Tuttavia, solo dopo l analisi del Bilancio Tecnico al 31 dic 2010, il Consiglio di Amministrazione valuterà, come per lo scorso esercizio, se mantenere invariate le prestazioni. La Sezione II (a capitalizzazione individuale) Per quanto attiene i criteri di valutazione utilizzati si sottolinea che per entrambe le Sezioni le quote di SICAV detenute al sono state valutate al valore di mercato, rappresentato dal Net Asset Value (NAV) dell ultimo giorno lavorativo dell anno ( ). Il NAV utilizzato è stato sottoposto a verifica dalla Banca Depositaria Lussemburghese. Comparto a 3 anni rendimento 3,12% Comparto a 10 anni rendimento 4,19% Comparto a 15 anni rendimento 5,45% Comparto garantito rendimento 3,62% Comparto garantito iscritti ex Locat rendimento 3,87% Confronto tra rendimento cumulato netto del TFR e del Fondo dal 2000 al 2010 FONDO TFR DIFFERENZA Comparto a 3 anni 54,84% 34,90% 57,14% Comparto a 10 anni 52,51% 34,90% 50,47% Comparto a 15 anni 48,82% 34,90% 39,89% Immobili Al 31 dicembre 2010 il rendimento del comparto immobiliare risultava così ripartito:

6 6 APRILE - GIUGNO 2011 SETTORE IMM.RE RENDIMENTO VALORE PATRIM. Sez. I a capit. Collettiva 1,51% e 701 Mln Sez. II a capit. Ind 4,53% e 77 Mln Alla Sez. I fanno capo tutti gli immobili intestati direttamente al Fondo ed il 76,58% degli immobili intestati alle Società immobiliari; alla Sez. II il 23,42% di questi ultimi. Analisi disaggregata sez. I Rendimento 2010 Rendimento 2009 Imm. Posseduti direttamente dal FP 0,20% 5,42% Imm. Intestati alle Società + 4,53% 7,46% Il minor rendimento degli immobili in proprietà diretta è conseguenza: della messa in fermo degli immobili interessati dalle manutenzioni; dei costi di manutenzione sostenuti prevalentemente per il Complesso di Cologno Monzese in assenza dei quali il rendimento sarebbe stato pari al 2,47%; della rivalutazione degli immobili in capo alle società immobiliari, pari allo 1,44%, dopo la pesante svalutazione del 2009, pari al -10,63%. I benefici delle manutenzioni produranno un ritorno positivo sugli esercizi a venire. Cogliamo l occasione per ricordare che lo scorso anno c è stato il rinnovo del Consiglio di Amministrazione e che la partecipazione dei Pensionati è stata del 54% a fronte degli attivi del 15,24%. Riteniamo, al riguardo, che vada attentamente valutata la percentuale degli attivi. Per i Pensionati sono stati eletti: Consigliere effettivo il signor Giacomo Pennarola, che ha ottenuto n voti che rappresentano il maggior numero di voti raccolti anche rispetto ai voti ottenuti dai candidati degli attivi; Consigliere supplente il signore Luciano Palmesi che ha ottenuto n voti. Sindaco effettivo il signor Luigi Romerio che ha ottenuto voti n voti. Uni.C.A.: Maurizio Beccari, nostro rappresentante nel Consiglio di Amministrazione, come noto è stato confermato consigliere per il prossimo triennio, ottenendo un lusinghiero risultato (voti 1356 su votanti, pari all 87,3%). Il 2010 si è chiuso con un ultima riunione del CdA il 23 dicembre volta alla definizione della polizza dentaria obbligatoria, che riguarda il solo personale in servizio, necessaria per essere in fase con il Decreto Sacconi e mantenere quindi la deducibilità fiscale dei premi pagati da tutti gli iscritti. In tale occasione si è fatto il punto sullo stato avanzamento lavori per il rinnovo delle Polizze che verranno a scadenza a fine 2011, da trasmettere al nuovo CdA, e la scaletta dei prossimi impegni. È stato inoltre comunicato che presto prenderà avvio un portale dedicato ai Pensionati: all inizio sarà connesso al Fondo Pensioni e successivamente, nella seconda metà del 2011, consentirà l accesso diretto al portlet di Unica, attualmente visibile solo al personale in servizio, migliorando così notevolmente la comunicazione diretta fra la Cassa e gli iscritti in quiescenza. Il CdA sta inoltre approntando uno studio di fattibilità con l intento di pervenire ad erogare alcune prestazioni sanitarie in autoassicurazione evitando il ricorso ed i costi delle Compagnie Assicuratrici. Ricordando inoltre che per statuto il 5% dei fondi viene devoluto alla prevenzione (che ha senso se programmata per tempo), dall inizio dell anno ha preso avvio la Campagna di Prevenzione 2010/2011, usufruibile fino al 30 aprile da coloro che hanno già partecipato alla precedente e, successivamente, da tutti gli altri. L attività della Segreteria Nazionale Durante lo scorso anno la Segreteria si è riunita quattro volte in marzo in occasione della riunione del Consiglio Nazionale, in Giugno, in Settembre e in Novembre presieduta dal neo Presidente signor Giacomo Pennarola, che ha invitato più volte tutti alla piena collaborazione per un rilancio della nostra associazione. Come noto è stata istituita la Commissione Studi composta da sette colleghi ai quali è stato assegnato: il compito di studiare e approfondire le problematiche di natura legale, previdenziale ed altro che interessano l Associazione; assistere la SN per problemi statutari ed altre incombenze; affiancare il lavoro svolto dai nostri rappresentanti nel Fondo Pensione, recentemente rinnovati nell incarico, per la risoluzione ottimale dei problemi di non facile soluzione stante l attuale situazione economica e finanziaria. Tra i problemi affrontati ad uno è stata data maggiore importanza ed è quello del proselitismo: si è provveduto a contattare i Presidenti dei Gruppi Regionali invitandoli a cercare una più larga adesione dei colleghi pensionati contattando, ove possibile, anche i colleghi esodati di recente che godono immediatamente della pensione del Fondo. Si è anche chiesto ai Gruppi regionali di individuare al loro interno dei Referenti di zona (da segnalare alla S.N.) per tenere i contatti con i colleghi delle realtà locali solitamente meno seguite e cercare di recuperare quelli che, dopo la loro uscita dall Azienda, non hanno aderito all Unione.

7 APRILE - GIUGNO A proposito dei Gruppi Regionali ci corre l obbligo, per onestà di intenti, fare presente che purtroppo si nota l assenza in punto partecipazione di qualche Gruppo, e di ciò ce ne dispiace in quanto il minore impegno non consente di dare la giusta assistenza ai Colleghi e viene meno quello spirito di unitarietà della nostra Associazione; nel prossimo triennio qualcosa andrà fatto. Come pure andrà fatto qualcosa per rendere più collaborativi i rapporti tra i singoli Gruppi Regionali e la Segreteria Nazionale. Circa l assistenza sanitaria integrativa Uni.C.A. si è notato un certo miglioramento della gestione e dell attesa dei rimborsi spesa, anche se con alcuni intoppi tecnici che ne dilatano i tempi. Nel corso dell anno si sono avuti contatti con altre realtà Associative confluite in Unicredit, oltre alla soddisfacente prosecuzione dei rapporti di collaborazione con l Associazione Rolobanca Un intesa con le Associazioni Pensionati Banca di Roma, Banco di Santo Spirito e Cassa di Risparmio di Roma dovrebbe essere imminente. Infine sono stati presi, da parte del Presidente, contatti con i rappresentanti della Cassa di Risparmio di Torino e della Federazione Pensionati del Credito F.A.P. e si sta valutando se esistono le condizioni per presentare una proposta al prossimo Consiglio Attività del sito Web A tutto il 30 apr 2011 risultano registrati oltre accessi che, rispetto agli oltre di cui si era fatto cenno lo scorso anno, stanno a significare un sempre vivo interesse dei colleghi verso le informazioni messe a loro disposizione. Resta peraltro molto carente da parte di alcuni Gruppi regionali la trasmissione di documenti, verbali, riviste e quant altro (in alcuni casi gli spazi dedicati restano completamente inutilizzati); al riguardo si ricorda l indirizzo mail cui far pervenire il materiale: segreteria@unipens.org facendo peraltro presente che, in caso di necessità, è sempre possibile la trasmissione a mezzo fax al num RAPPORTI CON L AZIENDA Nel 2010 sono avvenute rilevanti novità da parte nella nostra banca: La fusione per incorporazione di ben sette società nella capogruppo che ha ovviamente comportato una rivoluzione organizzativa di Unicredit che ad oggi purtroppo stenta a decollare anche per forti resistenze interne. Dobbiamo comunque dire che la nostra Associazione continua a dialogare con i vari responsabili del settore risorse per garantire ai colleghi Pensionati le migliori condizioni a tutela delle loro disponibilità di conto corrente e di investimenti, ricevendo, di regola, una accoglienza cordiale e disponibilità all ascolto delle nostre esigenze, anche se dobbiamo evidenziare che a seguito di questa epocale rivoluzione sono rimasti pochi i punti di riferimento. In relazione a quanto sopra sono stati previsti, a seguito un accordo sindacale, a) uscite nel triennio di ben Colleghi, anche se a fronte hanno ottenuto un contratto a tempo indeterminato apprendisti che già lavorano in banca e l assunzione di ulteriori unità; b) uscite nel biennio altri colleghi. Siamo fiduciosi che al più presto sia possibile per il Personale in quiescenza collegarsi con il portale Unicredit almeno per le funzioni più significative e di interesse specifico per noi; al riguardo sappiamo che l argomento è all esame della commissione comunicazioni del Fondo. La nostra rivista La Quercia Nuova Come già comunicato, il Direttore Walter Denti ha rassegnato le dimissioni dall incarico. Il Consiglio Nazionale ha ratificato la decisione della Segreteria Nazionale di nominare Direttore della rivista Colombo Guido Vice Presidente dell Unione già facente parte del comitato di redazione. Il nuovo comitato di redazione, composto da: Colombo Guido Direttore Editoriale, Pennarola Giacomo Direttore Responsabile (già iscritto all ordine dei giornalisti), Cattaneo Isabella Responsabile della rubrica All ombra della Quercia, Roncucci Angela e Cerrato Giustino, ha deciso di portare alcune innovazioni per rendere il giornale più interessante e moderno. Ad esempio verrà, nei limiti del possibile incrementata la parte culturale con la creazione di nuove rubriche. Inoltre la rivista verrà stampata in 4/4 quadricromia su carta opaca praticamente allo stesso prezzo della precedente edizione a 2 colori. Circa i reclami pervenuti da alcuni Gruppi Territoriali del Centro Sud per la mancata ricezione di alcune copie della rivista, abbiamo interessato l ufficio competente della Banca e siamo intervenuti presso la Società TNT Post. Recentemente abbiamo ricevuto dalla sede di Roma e dalla zona di Prato che confermavano che l ultimo numero della rivista era giunto puntualmente a destinazione. Speriamo che queste notizie vengano confermate anche per il futuro. Da parte nostra constatiamo che, nonostante i nostri ripetuti inviti, non abbiamo ricevuto contributi significativi da parte dei Gruppi, con articoli che riguardino specificatamente problematiche riferite alla specifica zona di competenza. Nel 2010 abbiamo stampato 3 numeri (di cui uno doppio) e spedito n copie. Si ringraziano i Gruppi Regionali per l invio regolare delle offerte che permettono la stampa della rivista e la qualità tipografica. Un ringraziamento anche all intero Comitato di redazione.

8 8 APRILE - GIUGNO 2011 PROSPETTIVE FUTURE PER L UNIONE Dobbiamo constatare che i vari tentativi per creare almeno, tra le Associazioni dei Pensionati confluite in Unicredit un coordinamento che ci permetta, a livello aziendale, la possibilità di esporre unitariamente le problematiche della categoria, non hanno allo stato raggiunto un esito soddisfacente, salvo la annunciata disponibilità del Gruppo Capitalia; noi auspichiamo un nutrito coordinamento essenzialmente per creare un Unione Pensionati futura adeguata e coesa per fronteggiare la realtà di un Fondo Pensione in forte crescita e che avrà iscritti di diverse provenienze. Ci sembra necessario che il prossimo Consiglio, come prima decisione, debba porre come pressante invito ai componenti la nuova Segreteria Nazionale l assoluta necessità di uscire dall isolamento attuale (ancorchè mantenendo la giusta autonomia) e cercare nei limiti del possibile le convergenze utili per formare una Associazione che tuteli al meglio i diritti dei Pensionati. La difesa strenua del potere di acquisto delle Pensioni, anche e soprattutto in presenza di una maggiore speranza di vita ed il miglioramento della copertura sanitaria sono due aspetti fondamentali del nostro immediato futuro. Quindi si ritiene che il Consiglio Nazionale indichi le strade necessarie per arrivare al traguardo indicato ivi compresa la valutazione di una eventuale associazione ad altri organismi. L impatto economico della nostra partecipazione e di nostre attività conseguenti dovrà altresì essere preso in esame dal Consiglio per le decisioni del caso. In sintesi la nostra missione sono la rappresentanza e la tutela dei nostri iscritti presso il Fondo sia per tutti gli aspetti della vita dei pensionati, seguendo l evolversi della situazione e ampliando, se del caso, l assistenza anche in nuovi campi (legale, previdenziale, assicurativo ecc). VERBALE DELLA SEGRETERIA NAZIONALE DEL 30 MARZO 2011 In data 30 Marzo 2011 si è svolta a Milano, presso i locali dell Unione in Viale Liguria n.26, la riunione della Segreteria Nazionale. Presenti Pennarola (Presidente), Colombo (vice Presidente), Belardo, Cerrato, Da Rin, Novaretti, Palmesi, Vivirito (Segretari Nazionali), Delaude (Tesoriere), Ballarini (Revisore dei conti dell Unione), Romerio (Sindaco del Fondo Pensione) e Indiveri (Presidente del Gruppo Emilia- Romagna, invitato). Assenti Roncucci e Beccari (Consigliere di Uni.C.A.) per motivi personali. I lavori iniziano alle ore 10,45. Presiede Pennarola, Da Rin funge da Segretario. Gli argomenti all Ordine del Giorno sono: 1) Consiglio Nazionale dell Unione: aggiornamento situazione; 2) Relazione dei Consiglieri sul CdA del Fondo del 16 marzo; 3) Esame dei dati di bilancio della Segreteria Nazionale e del consolidato con i dati dei Gruppi Regionali; 4) FAP: aggiornamento situazione; 5) Coordinamento con altre realtà confluite: aggiornamento situazione; 6) Varie ed eventuali. Verificata la regolarità delle convocazioni, Pennarola, dopo aver rivolto (a nome di tutti) a Beccari e Roncucci i migliori auguri per una pronta guarigione, dà corso ai lavori con immediato esame degli argomenti all O.d.G. 1) Consiglio Nazionale 2011 Pennarola informa che nella giornata già fissata del 6 maggio è stato indetto uno sciopero nazionale che toccherà anche i trasporti con varie modalità ancora non precisate. Lo spostamento in altra località, ancora possibile non appena avuta notizia, non avrebbe dissolto le preoccupazioni per le eventuali difficoltà per la partenza dei partecipanti e pertanto, avuta notizia da Da Rin e d Amato della disponibilità di spostamento al 12 e 13 maggio da parte dell albergo American Palace e del ristorante dove è prevista la cena della sera del 12 maggio, si è provveduto per tempo allo spostamento delle date, dopo aver sentito i Presidenti dei singoli Gruppi. I Gruppi avranno così più tempo per svolgere le loro Assemblee da tenere prima del Consiglio Nazionale. Inoltre, poiché per la mattinata del 13 maggio è prevista la visita del Quirinale per gli accompagnatori dei partecipanti (oltre ad un altra visita interessante nelle vicinanze), il Presidente informa che in mattinata è pervenuta dal Quirinale la comunicazione del permesso alla visita (della durata di ore 1,30). Il Gruppo Lazio si attiverà per precisare il numero e la composizione del gruppo dei visitatori, con la collaborazione della Segreteria Nazionale.

9 APRILE - GIUGNO Circa l Ordine del Giorno, dopo adeguato scambio di vedute, si stabilisce il succedersi dei vari argomenti: Nomina del Presidente e Segretario e del Comitato elettorale - Relazione annuale della Segreteria e rendiconto con la revisione della misura della contribuzione - Relazione rappresentanti nel Fondo P.- Relazione del Consigliere di Uni.C.A. - Dibattito sulle relazioni - Relazioni dei Presidenti dei Gruppi -Coordinamento associazioni pensionati del Gruppo Unicredit - F.A.P. - Elezione cariche nazionali (Presidente - Vicepresidente -Segretari Nazionali - Tesoriere - Revisori dei conti - Probiviri) - Linee guida dell attività futura - Documento conclusivo - Varie. 2) Relazione dei Consiglieri sul CdA del Fondo del 16 marzo Pennarola si riferisce al Comunicato Stampa inviato dal CdA del Fondo dopo il Consiglio del 16 marzo su cui sono riportati i dati a consuntivo del del Fondo che, per la Sezione 1 (a capitalizzazione collettiva) denotano e 1.290,7 milioni di patrimonio netto ed il 3,27% di rendimento (scorso anno 1,26%). Per quest ultimo, nel comunicato sono indicati i dati sul totale del patrimonio per il settore immobiliare e mobiliare, si è verificata qualche richiesta di chiarimenti da parte dei Gruppi. In modo ponderato i rendimenti sono stati rispettivamente dell 1,51% e del 5,44%. Anche per quest anno non si è potuto raggiungere il tasso tecnico del 3,50%, né tanto meno quello del 4,22%. La carenza di rendimento riguarda il settore immobiliare a causa principalmente dello sfitto che, per quanto riguarda il commerciale, influisce per il 30% circa. Inoltre vanno considerate le forti spese di ammodernamento effettuate nell anno, che per Cologno Monzese sono ammontate ad oltre 10 milioni, non patrimonializzati, incidendo così per il 2,70% sulla redditività. Non sono state effettuate nell anno rettifiche di valutazioni in seguito al principio del fair value, mentre va considerato che la vendita dell immobile di Viale Teodorico è avvenuta nei termini della valutazione di bilancio di 14,1 milioni, con un leggero margine di utile: ciò a conferma della adeguatezza delle nostre valutazioni. La commissione immobili del Fondo sta studiando molto per risolvere la questione delle società proprietarie e sulle forma di gestione per il futuro. Circa gli investimenti mobiliari Palmesi legge una sua relazione da cui emerge che i rischi di portafoglio sono stati contenuti ben entro i limiti fissati dall allocazione strategica e che la Commissione investimenti in titoli ha chiesto alla consulenza esterna di verificare la validità degli obiettivi di investimento: ne è risultata la necessità di rivedere i profili di rendimento/volatilità per adeguarli alle modificazioni intervenute dopo la crisi del Per quanto riguarda il rendimento mobiliare del 2011 fino al 18 marzo i sommovimenti dell area mediterranea, l aumento di prezzo del petrolio e gli avvenimenti giapponesi hanno fatto sì che, per ora, il rendimento 2011 della Sez.1 sia negativo per lo 0,60%. Il Presidente pensa che, tutto sommato, sia necessario invitare i nostri iscritti a votare ed a votare favorevolmente chiede il parere dei presenti e preannuncia una lettera ai pensionati di informazione e sollecitazione al voto. I pensionati sono anche invitati a far presente, nelle loro possibilità, ai partecipanti attivi la necessità della votazione. Pennarola farà anche un giro di e- mail ai Presidenti dei Gruppi. La Segreteria concorda su tutto. 3) Esame dei dati di bilancio della Segreteria Nazionale e del consolidato dei Gruppi Il Bilancio dell Unione chiude con un patrimonio di e ,46, mentre il conto economico presen - ta uno sbilancio negativo di e 7.631,57 dovuti principalmente a maggiori spese scaricate nel 2010 per La Quercia (le spese di un numero riguardavano il 2009). Salvo le maggiori spese per le riunioni, le altre voci sono sostanzialmente invariate. Belardo chiede chiarimenti sui costi del bollettino che nel trimestre in corso ha alcune pagine a colori: chiede di trovare modi di risparmio sulla carta e sulla redazione. Delaude riporta in e il costo dell ultimo numero del giornale. Cerrato propone che i Gruppi, a prescindere dalle offerte, paghino il costo di produzione de La Quercia di e 0,61 per il numero delle copie utilizzate da ciascun Gruppo. Indiveri ricorda la sua maggior contribuzione gliene si dà merito ma anche la maggior difficoltà di addebito delle quote. Pennarola, nell indicare l eventualità per l anno prossimo dell addebito delle quote sulla pensione di ciascun associato, comunica che porterà in Consiglio Nazionale la richiesta di aumento della quota di e 3,00 per la S.N. ferma da qualche anno. Da Rin fa presente come detto nell ultima S.N. che sia opportuno mantenere la piena discrezionalità di ogni Gruppo di determinare la quota che i suoi soci devono versare annualmente. Ciò senza far soffrire il Bilancio della Segreteria Nazionale. 4) F.A.P.: aggiornamento su contatti e proposte Il Presidente informa dei suoi recenti contatti con Masia (ex Comit ed ex Federdirigenti, persona molto corretta e disponibile). Ha partecipato anche ad un recente convegno organizzato dalla FAP, anche allo scopo di superare intanto i precedenti dissapori. Pennarola, a prescindere dalla polizza malattia segnalata dalla FAP, riterrebbe opportuno un maggior collegamento tenendo anche presenti tendenze non positive che cominciano ad emergere in sede INPS come quella di voler considerare le pensioni di reversibilità non come previdenza (e quindi di diritto), ma come assistenza ed una maggior presenza

10 10 APRILE - GIUGNO 2011 nel campo della previdenza per tenersi aggiornati il più possibile. Il collegamento con la FAP dovrà essere quindi attentamente analizzato prima di ogni decisione in merito. Belardo affronta il problema della quota di adesione che di recente la FAP ha portato ad e 3.500: a questo livello il nostro rientro in questa organizzazione è meno facile. 5) Coordinamento aziende confluite in UniCredit: aggiornamento situazione Proseguono i contatti del Presidente con Ruggiero (ex Banca di Roma) e Burdese (ex CRT). Con le Associazioni ex Capitalia si sta concludendo il coordinamento, mentre per le altre realtà c è ancora da lavorare. I primi contatti con l Associazione ex dipendenti Banco di Sicilia hanno sortito una lettera del 9 marzo davvero sorprendente. Il contatto personale con il Presidente Fisco è stato molto cortese ma la sua sorpresa nell apprendere dell esistenza di una Unione Pensionati Aziende Gruppo Unicredit è da imputare ad un misunderstanding. C è da lavorare non poco, tenendo comunque presente che il coordinamento giova al futuro di tutte le varie Associazioni e del Fondo stesso; questo è il principale motivo del nostro impegno. 6) Varie ed eventuali Dandri Friuli Venezia Giulia, Dellepiane Liguria, De Nicola Campania, Gazzini Toscana, Indiveri Emilia Romagna Marche. Assente, Sorrentino Sardegna. Presenti i Segretari nazionali: Belardo, Cerrato, Da Rin, Novaretti, Roncucci, Vivirito, Sono altresì presenti i sindaci del Fondo Romerio (effettivo), Borrillo (supplente), i probiviri Guenzati e Caloni, il tesoriere Delaude, il revisore dei conti dell Unione Ballarini, il consigliere di am ministrazione di Unica Beccari, il consigliere supdifiche statutarie Pennarola pensa che, con il supporto della Commissione Studi, si potrà provvedere ad una rilettura completa dello Statuto che sarà poi oggetto di delibere in un prossimo Consiglio. Null altro essendoci da discutere, la riunione termina alle 16,30. Letto, confermato e sottoscritto. Il Segretario Da Rin Il Presidente Pennarola I verbali originali dei Gruppi regionali reca no la firma del Presidente e del Segretario delle riu - nioni. CONSIGLIO NAZIONALE ORDINARIO ROMA 12/13 MAGGIO 2011 Roma, 13 maggio 2011 II giorno , alle ore 14,45, presso l Hotel American Palace, via Laurentina 554 in Roma, ha inizio il Consiglio Nazionale ordinario dell Unione Pensionati Unicredit. Sono presenti i Presidenti dei Gruppi regionali: Barraco- Sicilia Occidentale, Beccari Lazio Umbria Abruzzo e Molise, Begelle Veneto Trentino Alto Adige, Bonanno Sicilia Orientale, Cattaneo Lombardia, Carnevale Puglia e Basilicata, Comellini Piemonte, Colombo si riferisce a due problematiche presentate dal Gruppo Lazio e cioè le commissioni percepite dall Istituto per i bollettini postali (e 1,40) o premarcati (1,10) e il prelievo dell addizionale regionale e comunale ed il percepimento dell acconto comunale. Analizzerà e riferirà nella prossima Segreteria. Per quanto attiene a possibili moplente presso il Fondo Palmesi, oltre al Presidente Pennarola (Consigliere effettivo del Fondo) ed al Vice presidente Colombo. Sono inoltre presenti, su invito del Presidente Pennarola, i signori: Miriam Travaglia in rappresentanza dell UniCredit, Pino Cortese per il FAP, Fabiano Epifani Consigliere del Fondo Pensione, Tullio Ruggiero e Fulvio Matera per l Associazione pensionati ex Banca di Roma. All unanimità vengono proposti ed accettati i sigg. Dellepiane Luigi quale Presidente e Borrillo Antonio

11 APRILE - GIUGNO quale Segretario del Consiglio, come da punto 1 O.d.G. Sempre all unanimità viene modificato l ordine del giorno: in primis punto 4) Presentazione della relazione annuale della Segreteria Nazionale e del rendiconto economico della gestione finanziaria La relazione, ben articolata ed allegata al presente verbale, è letta dall estensore Roberto Belardo ed è approvata all unanimità. Interviene la Sig.ra Miriam Travaglia, addetta ai rapporti sindacali e assicurativi della Banca, che loda la nostra associazione ed il suo legame con l Azienda, evidenzia poi l attenzione alle problematiche dei pen sionati e porge i saluti del dr. Carletta, responsabile del Servizio Labour Policies and Industrial Relations della Direzione Generale, impegnato in altri compiti istituzionali. Interviene altresì il sig. Pino Cortese che porge i saluti del Presidente Antonio Masia impegnato a Bruxelles ed espone un breve riassunto delle attività dell associazione: La FAP aderisce ad una federazione europea che annovera 25 milioni di aderenti. In Italia aderiscono 27 Associazioni bancarie di pensionati. Nell ultima convention, alla quale ha partecipato anche il nostro Presidente, il tema più importante discusso è stato la difesa del potere d acquisto delle pensioni con relazione del Vicepresidente INPS e viene sviluppata una proposta di legge di iniziativa popolare a difesa del potere di acquisto. Ha sottoscritto una polizza di copertura sanitaria integrativa ad adesione con un prezzo interessante. Porge il suo saluto il sig. Tullio Ruggiero, Presidente dell associazione Pensionati ex Banca di Roma, che conta associati ed oltre 50 anni di vita; evidenzia un accordo di coordinamento fra le due sigle, allo scopo di creare coesione nell azienda a tutela dei pensionati. Interviene infine il sig. Fabiano Epifani che loda il ns. senso di partecipazione alla vita del Fondo e la significativa affluenza alle votazioni, soffermandosi sull erosione del potere d acquisto dell ultimo decennio. Auspica solidarietà intergenerazionale fra pensionati ante e post alfine di preservare al meglio il comune patrimonio. Si passa quindi all esame dei punti 2 e 3 dell O.d.G.: nomina del comitato elettorale e presen tazione delle candidature. Per il comitato elettorale vengono proposti all unanimità i seguenti nominativi: Guenzati Angelo, Caloni Renato e Romerio Luigi. Per le candidature a Presidente e Vice Presidente vengono proposti Pennarola Giacomo e Colombo Guido che vengono immediatamente eletti in maniera plebiscitaria. Gli eletti ringraziano ed accettano l incarico. Per la candidatura a Segretari Nazionali vengono presentate le candidature: Cerrato, Roncucci (per il Gruppo Lombardia) Begelle, Belardo, Gatti, Novaret ti, Rambaldi e Vivirito.

12 12 APRILE - GIUGNO 2011 Tesoriere: Delaude, Revisore dei conti: Ballarini, Probiviri: Caloni, Guenzati, Ippolito. Il Revisore dei conti Ballarini svolge una breve relazione sulla situazione contabile dell Unione Pensionati Unicredit sulle verifiche svolte, rimettendosi alla sua dichiarazione che certifica la regolarità formale e sostanziale dei conti. Il Bilancio viene quindi approvato all unanimità. Si apre un dibattito vivace ed articolato per cercare il miglior modo per riequilibrare i conti, in particolare per sanare la differenza fra entrate ed uscite. Lo squilibrio viene quantificato in due euro circa per iscritto. Durante la discussione che segue Belardo propone di agire in base ai preventivi, Begelle propone di aumentare da 3 a 5 Euro, per iscritto, la contribuzione dei Gruppi regionali, Comellini propone di inglobare nel bilancio dell Unione anche i costi della Quercia. Dandri suggerisce di sfruttare la posta elettronica, abbattendo i costi ed inviare il giornale per tal via, De Nicola propone allineamento costi Quercia a 5 Euro e sensibiliz zare i Gruppi a maggiori oblazioni, Barraco pone l accento sul fatto che molti pensionati sono anziani, non accedono al computer. Belardo, infine, suggerisce di adeguare i contributi elevando il contributo a 5 Euro per il 2012, 6,5 per il 2013 ed 8 per il 2014, ad iscritto, quale quota dei Gruppi all Unione per la Quercia e per le altre spese dell Unione. La proposta viene approvata all unanimità. Si passa all esame del punto 6: Assicurazione Sanitaria Integrati - va, aggiornamento situazione e relazione del Consigliere di Amministra zione Sig. Beccari. La relazione estesa e ben articolata (trascritta in altra parte del giornale) viene approvata all unanimità e riceve il plauso dell uditorio che ringrazia il relatore per l opera sin qui svolta. Prende poi la parola il Presidente Pennarola che porge i salu ti a tutti gli intervenuti, e ringrazia tutti i relatori esterni (Fap, Unicredit, Unione pensionati Banca di Roma). Interviene il Sig. Palmesi, consigliere supplente nel Fondo, come previsto dal punto 5) dell O.d.G., la cui relazione viene integralmente trascritta in altra parte del giornale. La relazione è approvata all unanimità. Il Presidente Pennarola suggerisce, per la relazione della mozione finale, i colleghi: Comellini, Gazzini, Bonanno. Alle ore 19 si chiude la prima giornata dei lavori del Consiglio Nazionale. La ripresa avviene il alle ore 8,45 con gli interventi dei Presidenti dei gruppi regionali come da punto 8 O.d.G.: Vivirito invita a un versamento di solidarietà a favore di un collega particolarmente bisognoso di cure e economicamente disagiato mediante accredito sul c/c gruppo Sicilia Orientale e Calabria.

13 APRILE - GIUGNO Indiveri auspica l elezione di un segretario nazionale per il suo Gruppo, in quanto tale carica non viene ricoperta da 28 anni. Begelle suggerisce la revisione triennale del bilancio tecnico in quanto le valutazioni annuali risultano troppo condizionate da situazioni particolari. Bonanno evidenzia che lo spirito aggregativo del Gruppo viene sostenuto dalla partecipazione a gite, conferenze culturali, pranzi; iniziative segnalate sui notiziari Etna Flash e Jonio. Segnala alcuni disservizi di Unica. Cattaneo: I colleghi evidenziano la valida assistenza per la compilazione del Mod.730, quest anno i volontari sono stati affiancati in sede dal CAF 50 e più, il cui servizio è stato apprezzato. Segnala altre iniziative di rilievo, come il Pranzo di Primavera (240 partecipanti) e Festa di Natale (850 intervenuti), attivo proselitismo, turismo, attività culturali, aggiornamento archivio soci per tutti i Gruppi. Come redattrice del giornale La Quercia invita i responsabili dei Gruppi a inviare articoli di approfondimento sulle tematiche previdenziali, fiscali e eventuali problematiche regionali. Sollecita ai componenti della Commissione Studi un resoconto periodico dei lavori effettuati. Inoltre, invita i relatori dei Gruppi a inviare i resoconti delle attività locali in forma sintetica. De Nicola: evidenzia la necessità di incrementare il numero dei soci. Beccari: comunica che il Gruppo Lazio ha raggiunto i mille soci, conferma le sinergie con il Circolo Unicredit per gli aspet ti ludici e turismo. Precisa che il ritardo nell accredito dei rimborsi spese di Unica è motivato dal passaggio degli ordinativi alla Caspie, e da questa a Unicredit. Il Comitato elettorale, come da punto 11 dell O.d.G., comunica i risultati delle votazioni per il Direttivo: Schede votate 40, con i seguenti risultati: Cerrato Giustino 39, Roncucci Angela 39, Begelle Angelo 33, Belardo Roberto 38, Gatti Antonio 36, Novaretti Giuseppe 36, Rambaldi Marco 22, Osvaldo Vivirito 30. Tesoriere Delaude Egidio 37, Revisore conti Ballarini Luigi 37, Probiviri, Caloni Renato 37, Guenzati Angelo 37, Ippolito Ignazio 37. Pertanto risultano eletti: Segretari Nazionali: Cerrato, Roncucci, Begelle, Belardo, Gatti, Novaretti e Vivirito. Tesoriere: Delaude. Revisore dei conti: Ballarini. Probiviri: Caloni, Guenzati e Ippolito. Precisiamo che, per non influenzare l esito delle votazioni, non hanno votato, come invece previsto dallo Statuto, i Segretari Nazionali uscenti. Al punto 10 O.d.G. F.A.P. (aggiornamento contatti e proposte), il presidente Pennarola ribadisce la necessità di non isolarsi. L Assemblea accetta e delega il Presidente assistito dalla Segreteria Nazionale ad aderire nel 2012 alla FAP, o ad altre Organizzazioni similari. La proposta viene approvata all unanimità, ad eccezione del sig. Indiveri che si considera dimissionario. Viene letta dal sig.bonanno la mozione conclu siva dei lavori, come da punti 12 e 1 O.d.G. La mozione è approvata all unanimità ad eccezione del sig. Indiveri per motivi già menzionati. In assenza di altri argomenti da trattare, di cui al punto 14 O.d.G Varie ed eventuali, l Assemblea viene dichiarata chiusa dal Presidente alle ore 13,30, dopo un invito alla collaborazione di tutti da parte di Pennarola per fronteggiare con spirito unitario la vita dell Unione. Il Segretario Antonio Borrillo Il Presidente Luigi Dellepiane * Ringraziamo i numerosi Lettori che con le loro spontanee offerte ci incoraggiano a proseguire la nostra modesta fatica e ci aiutano a sostenere le spese, in continuo aumento, per la stampa e la spedizione del periodico.

14 14 APRILE - GIUGNO 2011 MOZIONE Il Consiglio Nazionale dell Unione Pensionati Gruppo Unicredit, riunitosi a Roma nei giorni 12 e 13 maggio 2011; RINGRAZIA la Signora Miriam Travaglia, rappresentante della Banca, che ha portato i saluti dell Azienda, i colleghi del Gruppo Lazio per l ottima organizzazione dell evento e la Segreteria uscente per l impegno profuso nell assolvimento del proprio compito nell interesse dell Unione; PORGE A Giacomo Pennarola, al quale è stato rinnovato il mandato di Presidente dell Unione, i migliori auguri per l impegnativo lavoro che lo attende, supportato dalla Segreteria Nazionale e dai Gruppi Regionali in piena e stretta collaborazione; ESPRIME Apprezzamento per la gestione del Fondo Pensione con un particolare ringraziamento all attività dei nostri rappresentanti nel Consiglio di Amministrazione, nonché per il lavoro svolto dal nostro rappresentante nel Consiglio di Amministrazione di UNICA per il miglior servizio che negli ultimi tempi sta fornendo agli assistiti; CONFIDA nel maggiore impegno dei Gruppi Regionali, in particolare finalizzato ad intensificare il proselitismo ed una più intensa collaborazione con la Segreteria Nazionale e fra i Gruppi stessi; che l assistenza ai nostri iscritti da parte del Fondo, al momento non del tutto soddisfacente, migliori; DÀ MANDATO al Presidente, assistito dalla Segreteria Nazionale, di proseguire i contatti con la FAP per valutare l opportunità della nostra iscrizione alla Federazione o ad altre associazioni similari; intensificare le iniziative nei confronti delle altre Unioni Pensionati del Gruppo Unicredit, ancorchè mantenendo la giusta autonomia; effettuare, inoltre, una maggiore azione per una presenza attiva sulle sorti del Fondo, in prospettiva futura. FONDO PENSIONE La gestione finanziaria del Fondo La crisi finanziaria globale del 2008, innescata dalla bolla dei sub prime loans e conseguente fallimento di Lehman Brothers, ha mutato in modo strutturale e forse irreversibile l andamento dei mercati finanziari. Abbiamo, infatti, assistito a livello mondiale ad un periodo di bassa crescita economica causa principalmente la permanenza di forti squilibri nei conti pubblici causati in buona parte dai salvataggi bancari, con il risultato che è oggi necessario assumere più rischi, che in passato, per ottenere gli stessi rendimenti ai quali eravamo storicamente abituati. Il settore finanza del Fondo pensione con l ausilio di Advisor esterni sta cercando di trovare soluzioni soddisfacenti per quanto riguarda l allocazione del patrimonio mobiliare avuto riguardo anche all andamento riflessivo del comparto immobiliare che, a quanto c è dato da vedere, è interessato a mutamenti strutturalmente ancor più importanti. Ovviamente i vincoli che si pongono all assunzione di rischi aggiuntivi sono notevoli, tanto più che dobbiamo considerare che, la periodicità ora più ravvicinata del bilancio tecnico (tre nell ultimo triennio)rende ancor più

15 APRILE - GIUGNO problematica la gestione dei rischi finanziari che richiederebbero, per loro natura, tempi lunghi per essere neutralizzati. Da tener poi conto che ormai le uscite per prestazioni superano largamente le entrate contributive e che non si prevedono tempi brevi per le dismissioni immobiliari, per cui il ricorso alla finanza quale fonte della liquidità necessaria per far fronte agli impegni dalle scadenze inderogabili si sta facendo sempre più pressante. Ovviamente le commissioni e il consiglio del fondo stanno facendo e faranno del loro meglio per la trovare la non facile soluzione dei problemi. Dal primo gennaio scorso il SIF lussemburghese è stato trasformato in una SICAV Ucis III avente un unico socio (Il Fondo Pensione): la trasformazione attuata previo scorporo delle attività alternative non armonizzabili conferite ad un nuovo SIF, sempre di diritto lussemburghese,soddisfa pienamente le necessità di trasparenza e di maggiori controlli nell interesse degli investitori (in questo caso il Fondo per conto dei suoi partecipanti). Dato il pronto recepimento da parte delle autorità locali di una direttiva europea in materia di risparmio gestito, è prossima la trasformazione della nostra sicav in un organismo Ucis IVconsensibiliulteriori miglioramentiin termini operativi e di protezione dell interesse dell investitore. Proseguono gli studi per dare l avvio a un progetto ALM (asset liabilities management) il cui scopo è di migliorare l allocazione finanziaria in modo che la stessa abbia caratteristiche di liquidabilità compatibili con le necessità di cassa del fondo in modo che quest ultimo non abbia la necessità di disinvestire in periodi di mercato avverso. Per quanto riguarda l esercizio in corso, gli ultimi dati disponibili ci dicono che a fine aprile il portafoglio finanziario ha realizzato un risultato netto dell 1,12%, quindi sostanzialmente al di sotto delle aspettative. Tenuto peraltro conto Relazione sull attività Immobiliare I risultati dell esercizio del Fondo chiuso al 31 Dicembre 2010 sono stati illustrati ai nostri Pensionati più volte. Difatti il Fondo ha trasmesso a ciascun partecipante un comunicato stampa per illustrare i risultati conseguiti nel quadro più vasto dei principali problemi connessi alla gestione del patrimonio e nel contesto della situazione generale dell economia. Anche l Unione si è rivolta ai Pensionati per esprimere le sue valutazioni sul Bilancio 2010 e per invitare a votare per l approvazione del Bilancio e per indicare i candidati per il rinnovo delle cariche sociali. Il Fondo, poi, ha predisposto una dettagliata ed esauriente pubblicazione di oltre 90 pagine contenente la Relazione del Consiglio di Amministrazione sull esercizio, la composizione del Consiglio ed una serie di dati, prospetti afferenti il Bilancio, lo stato patrimoniale, il cui testo è disponibile sul sito del Fondo e su quello dell Unione. La pubblicazione è stata inoltre inviata a quanti ne hanno fatto o ne faranno richiesta. Inoltre l ultima Relazione della Segretaria Nazionale dà ampio risalto ai risultati dell esercizio. Penso pertanto di svolgere il mio intervento su altri aspetti della vita del Fondo, tralasciando l illustrazione dell esercizio Vi parlerò quindi di una possibile creazione di un Fondo Immobiliare per il nostro patrimonio immobiliare. Come noto questo patrimonio è costituito per 434,5 milioni in immobili in proprietà diretta (19) e (8) per che la redditività dell immobiliare, a quanto riferito alle commissioni finanziarie, permarrà per tutto il 2011 ampiamente sotto le attese, è molto incerto il raggiungimento del tasso programmato per il fondo nel suo complesso,ossia quel 4,75% che rappresenta il tasso considerato in sede di verifica tecnico-attuariale. Luciano Palmesi 329,5 milioni (8) in partecipazioni immobiliari costituite da otto società di cui sette in società di persone la cui detenzione non è più consentita. Per inciso, dei 329,5 milioni, 252,3 sono di proprietà della prima sezione, e 77,2 della seconda. Entro il prossimo maggio 2012 il Fondo dovrà provvedere ad adeguarsi alla normativa vigente eliminando le società di persone. Il CdA nel gennaio scorso ha deliberato di affidare a primaria società, in qualità di consulente l incarico di affiancare il Fondo sul riassetto del patrimonio immobiliare. Obiettivo del riassetto è, tra l altro, l adeguamento della normativa sui Fondi pensione, tenendo conto dei vincoli fiscali, cercando nel contempo l opportunità di realizzare una ottimazione dei rendimenti. L incarico è stato strutturato in modo da consentire al Fondo di procedere per passi successivi, attivando, di volta in volta le attività di consulenza in maniera sequenziale secondo le tempistiche e le volontà dettate dal Consiglio. Gli approfondimenti sino ad ora effettuati porterebbero alla costituzione di un Fondo immobiliare limitato in un primo momento alle società partecipate e non agli immobili intestati direttamente al Fondo. Per quanto concerne la governance va rimarcato che per il controllo diretto degli immobili, con - feriti al Fondo immobiliare, la normativa esclude perentoriamente ogni possibilità di intervento degli investitori nelle scelte decisionali del gestore del Fondo, scelte che verrebbero conferite ad una SGR.

16 16 APRILE - GIUGNO 2011 Risulta quindi di fondamentale importanza la definizione per il Fondo immobiliare di un regolamento del Fondo immobiliare, che tracci le linee guida rispetto agli aspetti strategici che si intendono perseguire e che rappresentano un mandato tassativo e vincolante per il gestore. Parimenti importante è la valutazione del costo della SGR nel contesto degli impegni della Banca, statutariamente previsti a sostenere il costo della struttura del Fondo. I vostri rappresentanti seguiranno in Consiglio con la dovuta cura ed attenzione l evolversi della situazione per accogliere le soluzioni più adeguate, volte ad una organizzazione sempre più rispondente al conseguimento di un rendimento ottimale del patrimonio. Ho tralasciato naturalmente di descrivere le diverse modalità operative sul tappeto, i costi relativi ed i vantaggi fiscali, per evitare di appesantire troppo la relazione, ma sicuramente tornerò sull argomento nei prossimi mesi con ogni utile dettaglio. Bilancio Tecnico L attuario sta svolgendo alcuni approfondimenti tecnici prima di ufficializzare i risultati e comunicarci quali interventi siano necessari comunque per riequilibrare la situazione: sono convinto che l intervento non sarà traumatico ove necessario. G. Pennarola INDIRIZZI UFFICIALI DI POSTA ELETTRONICA DEI GRUPPI TERRITORIALI I dati sono aggiornati a dicembre 2009 e comprendono alcuni indirizzi personali autorizzati GRUPPO INDIRIZZO CAP CITTÀ PROV. NUM.TEL. Segreteria Nazionale (Presidenza) Segreteria Nazionale (Segretari) V.le Liguria, Milano (per comunicaz. alla Segreteria Nazionale) V.le Liguria, Milano (solo per dati da scaricare sul sito) pensunicreditsegrnaz@tiscali.it (Fax) segreteria@unipens.org Campania Via Verdi, 18/d Napoli Na unipensna@libero.it Emilia-Romagna Marche Galleria Acquaderni, Bologna Bo lpersipaoli.external@unicredit.eu Friuli - Venezia Giulia Via degli Artisti, Trieste Ts penscred@tiscali.it Lazio-Umbria Abruzzo-Molise Via del Corso, Roma Rm unpenscredit.lz@tin.it Liguria Via Petrarca, Genova Ge unpensge@libero.it Lombardia Viale Liguria, Milano Mi pensionatiunicredito@tiscalinet.it Piemonte - Val d Aosta Via Nizza, Torino To g.novaretti@tiscali.it Puglia-Basilicata Via Putignani, Bari Ba pdecaro@libero.it Sardegna L.go Felice, Cagliari Ca laurapet@tiscali.it Sicilia Occidentale Via Roma, Palermo Pa franco.barraco@libero.it Sicilia Orientale e Calabria Corso Sicilia, Catania Ct unipenscatania@virgilio.it Toscana Via dei Vecchietti, Firenze Fi andrea.gazzini@hotmail.com Veneto-Trentino Alto Adige Via Forte Marghera, Mestre c. Ve maurizio.razzolini@tin.it

17 APRILE - GIUGNO ACCORDO DI COORDINAMENTO Esteso l accordo di coordinamento in essere con l Associazione Pensionati Rolobanca 1473 alle similari realtà Banca di Roma, Banco di Santo Spirito e Cassa di Risparmio di R oma. Responsabile del comitato direttivo per il primo anno Pennarola. L accordo trascritto in calce viene inviato alle altre Associazioni di pensionati presenti in Unicredit. In data 19 Maggio 2011 fra le Associazioni dei Pensionati delle Aziende del Gruppo Unicredit sottoscrittici del presente documento viene definito un Coordinamento autonomo, apartitico e senza fini di lucro, che ha lo scopo di approfondire le problematiche e le esigenze della categoria, di promuovere attività nell interesse degli associati e del Gruppo, di portarle a fattor comune e di rappresentarle in modo adeguato nei confronti dell Azienda nonché di altre Istituzioni. A titolo esemplificativo, e salvo altri, si segnalano i seguenti argomenti di interesse: assistenza sanitaria, condizioni bancarie, logistica, agibilità, liberalità, manifestazioni, mentre sono da escludere allo stato quelli connessi alle rispettive realtà previdenziali aziendali a motivo delle diversità che li connotano. Viene altresì stabilito quanto appresso: la Sede è fissata presso l Unione Nazionale Pensionati Gruppo UniCredit, che si occuperà anche della Segreteria; la durata dell accordo è illimitata; il recesso è volontario e sono possibili ulteriori adesioni di Associazioni similari del Gruppo; la gestione è affidata ad un Comitato Direttivo che si riunisce almeno una volta ogni sei mesi ed è composto da un rappresentante per ciascuna Associazione, con possibilità di sostituzione in caso di impedimento; le riunioni del Comitato Direttivo avranno luogo alternativamente presso le Sedi delle Associazioni partecipanti: la responsabilità del Comitato Direttivo è affidata, con durata annuale e tramite nomina da adottarsi a maggioranza assoluta, ad uno dei componenti e sarà oggetto di rotazione; gli eventuali oneri rimarranno a carico di ciascuna Associazione partecipante; le decisioni del Comitato Direttivo saranno assunte con la presenza di almeno la metà dei componenti e con la maggioranza dei presenti, peraltro con l intendimento di raggiungere l unanimità. Si prende atto che il precedente Coordinamento fra l Unione Nazionale Pensionati Gruppo UniCredit e l Associazione Pensionati Rolo Banca 1473 è da considerare decaduto. Unione Naz.Pensionati Gruppo UniCredit Associazione Pensionati Rolo Banca 1473 Ass. Naz. Pensionati della Banca di Roma Unione Pensionati del Banco di Santo Spirito Ass.fra i Pensionati della Cassa di Risparmio di Roma Direttore Editoriale: Guido Colombo Gli articoli ed i resoconti assembleari riflettono l opi nio ne degli autori, nonché dei sottoscrittori dei relativi verbali e non impegnano la responsabilità della Direzione. Direttore Responsabile: Giacomo Pennarola Responsabile Rubriche All ombra della quercia: Isabella Cattaneo Comitato di redazione G. Cerrato - A. Roncucci Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 118 dell Stampa: Àncora srl - Arti Grafiche Via B. Crespi, Milano Tel Finito di stampare il Indirizzo posta elettronica della redazione: gcolombo.external@unicredit.eu cattaneo.isabella@fastwebnet.it

18 18 APRILE - GIUGNO 2011 AGGIORNAMENTO SU Uni.C.A. Rinnovo Consiglio di Amministrazione Come noto, si sono svolte nel dicembre scorso le votazioni per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione. Sono stato riconfermato nell incarico in qualità di Consigliere rappresentante dei Pensionati, con un importante risultato: 1356 voti su votanti pari all 87,3%. Desidero ringraziare tutti i Colleghi che mi hanno rinnovato la loro fiducia in maniera così rilevante: questo risultato rafforza la mia rappresentatività della Categoria e mi consente di essere, nell ambito del Consiglio, ancora più incisivo nell intertesse dei miei Colleghi pensionati. Bilancio Il Consiglio di Amministrazione.ha recentemente esaminato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2010 e relativi allegati, proprio in questi giorni all esame del Collegio dei Revisori, che dopo la loro validazione, sarà entro il mese approvato dal CdA e sottoposto all approvazione degli iscritti e della Banca. Gli attivi voteranno a mezzo del portale in modalità elettronica, mentre per i pensionati ed esodati si ricorrerà alla votazione con schede cartacee. Da un primo esame il bilancio appare in linea con quanto preventivato e nessun fatto eccezionale ha turbato il regolare andamento economico della Cassa. Entro giugno il Bilancio dovrà essere presentato al Ministero per mantenere la deducibilità dei premi secondo quanto previsto dal D.M.Sacconi. Dato il regolare andamento delle polizze 2009 il cui complessivo rapporto Sinistri/Premi è rimasto al di sotto della fascia di penalizzazione, non solo non sono scattati gli aumenti delle franchigie già previste per il 2011, ma addirittura abbiamo ottenuto, per il virtuoso risultato nel periodo di osservazione, il migliora- mento di alcune prestazioni, come ci è stato comunicato dalla Cassa nel gennaio scorso. In particolare non sono più considerate intervento ambulatoriale, con relativa franchigia di 250 e, le endoscopie durante le quali venga prelevato solo un campione da sottoporre a biopsia. Prevenzione Si è chiuso a fine Marzo il termine per le prenotazioni del check di prevenzione, da effettuare entro il 30 aprile. Come noto gli accertamenti riguardano tre aree di intervento, cardiologica, pressorio/circolatoria e oncologica. Con il Marzo si è chiusa la fase 1 della prevenzione riservata a coloro che già lo scorso anno erano entrati nel percorso di prevenzione, e che non era opportuno interrompere. Gli altri accederanno, risorse permettendo, dal prossimo giugno. Gradimento e affluenza notevole. Molti però per varie ragioni non sono riusciti a effettuarla nei termini. A seguito di numerose richieste, siamo riusciti ad ottenere una breve proroga. I termini per la prenotazione sono stati riaperti sino al 20 aprile compreso, mentre i termini per l effettuazione del check sono stati prorogati sino al 7 maggio compreso. Rinnovi convenzioni con i provider e delle polizze Prima dell estate si avvierà il processo di rinnovo delle polizze con le Compagnie e il rinnovo dei contratti di servizio con i Provider. Presente il regolare andamento delle Polizze, si tenterà di ottenere miglioramenti delle prestazioni. C è peraltro da tenere presente che in virtù della triennalità delle nostre polizze, i premi non hanno subito aumenti negli ultimi tre anni, nonostante l inflazione e i costi sanitari in crescita Ci scontreremo con le Compagnie che certamente tenteranno di ottenere l aumento dei premi. Verrà inoltre data disdetta ai contratti di servizio con i Provider, per evitarne il rinnovo automatico e poterne ricontrattare le condizioni. Rimango, come sempre, a disposizione di tutti i Colleghi per ogni chiarimento od intervento presso la Cassa Sanitaria. Maurizio Beccari Cell.: pensionati@beccari.eu INDIRIZZI E NUMERI DI TELEFONO UTILI SULLA PIAZZA DI MILANO Unione Pensionati Segreteria Nazionale Viale Liguria, Milano Tel (Segretari) Tel (Presidenza) Tel (Commissione Uni.C.A.) Fax Gruppo Lombardia Viale Liguria, Milano Tel (Presidenza) Tel (Turismo e Varie) Fax Fondo Pensione Call Center Pensionati (8,30-13,30 14,30-17,00) Viale Liguria, Milano Tel Centralino: Giornale la Quercia Nuova Comitato di Redazione Cattaneo Isabella cattaneo.isabella@fastwebnet.it Colombo Guido gcolombo.external@unicredit.eu Cerrato Giustino segreteria@unipens.org

19 APRILE - GIUGNO ATTIVITÀ GRUPPI REGIONALI Piemonte - Valle d Aosta Verbale dell assemblea ordinaria dei soci del 14 aprile 2011 Il giorno 14 aprile 2011 alle ore 15,30 in seconda convocazione, si è svolta l assemblea ordinaria dei soci nei locali di Unicredit in Via Nizza 150. Presenti 69 di cui 27 per delega. Prende la parola il consigliere Troncone, in sostituzione del Presidente Reynaudo, assente per motivi di salute, all indirizzo del quale l assemblea tutta rivolge un affettuoso augurio di una pronta e completa guarigione. Dà il benvenuto a tutti i presenti e apre i lavori sui punti relativi all ordine del giorno. Vengono nominati all unanimità il Presidente ed il Segretario dell assemblea, rispettivamente Comellini e Rustici. Prende quindi la parola il collega Comellini: 2) Relazione sull atttività 2010 e orientamento attività futura Comellini ha messo in evidenza come durante tutto il decorso esercizio i Consiglieri hanno assicurato la costante presenza nei giorni stabiliti di apertura dei nostri uffici (martedì e mercoledì mattina). Si è cercato di dare risposte alle richieste avanzateci dai Soci intervenendo, se del caso, presso gli uffici della banca e quelli della nostra Associazione a Milano. Si sono, rinnovati appuntamenti tradizionali: l incontro per lo scambio degli auguri di Natale, al quale hanno partecipato molti colleghi; così come per il rito per la commemorazione dei defunti. Quest anno, come noto l INPS non ha fornito l assistenza fiscale ai pensionati, ma i nostri uf- fici hanno segnalato ai colleghi alcuni CAF che potevano assicurare una assistenza efficace per il ritiro del mod Sono state organizzate: una gita a Serralunga d Alba ed un pranzo a Superga. A questo proposito siamo convinti che si debba intensificare queste forme di aggregazione che riscuotono sempre un buon successo; possibilmente coinvolgendo in futuro, anche i colleghi delle nostre periferie territtoriali. Uno dei problemi principali dell atttività del gruppo è il proselitismo dei colleghi che vanno in pensione per indurli ad iscriversi all associazione. Inoltre si cercherà in futuro di coinvolgere i soci a supportare l attività che viene normalmente svolta dai consiglieri. 3) Rendiconto gestione finanziaria 2010 e relazione Revisori dei conti Viene data lettura dettagliata del rendiconto al 331 dicembre scorso e sono stati fgorniti chiarimenti sulle poste principali. Il rendiconto presenta entrate per e 7.370,00 e uscite per e 8.330,00 con un saldo negativo di e 960,00 coperto dalla rimanenza atttiva degli esercizi precedenti, rimanenza che al dicembre scorso ammonta a e 4.710,00. Il rendiconto è stato certificato dal nostro revisore ed è disponibile per eventuali consultazioni presso i nostri uffici. 4) Revisione quota associativa annuale Come è noto le quote atttuali sono le seguenti: e 11,00 per funzionari e dirigenti, e 8,00 per impiegati e commessi, e 6,00 per le vedove fissate già da molti anni. Di tali quote, e 3,00 pro capite, sono girate alla Segreteria Nazionale per finanziare la sua attività. Il Presidente informa l assemblea che il prossimo Consiglio Nazionale che si terrà a Roma a metà maggio prossimo, tra gli altri argomenti, prevede la richiesta di un aumento del contributo da girare al centro, necessario per fronteggiare l aumento dei costi. Stando in argomento Comellini informa che la Banca, che ci aveva dato in utilizzo una fotocopiatrice, l ha ritirata ed ha escluso di sosttituircela e quindi dovremmo acquistarcela con i nostri messi. Attualmente il nostro gruppo gode di altre facilitazioni, ma le cose possono cambiare e quindi si rende necessario assicurare, in vista di eventualità future, un aumento delle disponibilità finanziarie. Viene proposto pertanto l adeguamento delle quote in due scaglioni: e 15,00 per titolari di pensioni dirette, e 10,00 per titolari pensioni di reversibilità. Decorrenza: Il Presidente sottopone all approvazione dell assemblea gli argomenti prima ricordati ai punti , che dopo gli interventi di alcni soci, sono stati approvati all unanimità. 5) Intervento del collega Novaretti, Segretario Nazionale - Consiglio Nazionale dell Unione: si terrà nei giorni 12 e 13 maggio a Roma. L OdG provvisorio prevede la discussione di 133 punti comprendendo la votazione per il rinnovo delle cariche: Presidente dell Unione, Vice Presidente dell Unione, Segretari Nazionali, Tesoriere, Revisori dei conti, Probiviri. - Fondo pensione: i rendimenti conseguiti nel 2010 sono stati del 5,44% per la parte finanziaria e dell 1,51% per la parte immobiliare. Il rendimento complessivo ponderato si è quindi attestato sul 3,27% inferiore al tasso tecnico; so-

20 20 APRILE - GIUGNO 2011 lo dopo l analisi del Bilancio Tecnico al 31/12/2010 il CdA valuterà, come già fatto lo scorso esercizio, se mantenere invariate le prestazioni. Il CdA del Fondo ha approvato il bilancio d esercizio 2010 ed ha convocato l Assemblea Ordinaria per l approvazione per il giorno 29 aprile in prima convocazione, e per i giorni dal 16 al 20 maggio in seconda convocazione se necessario. La Segreteria Nazionale all unanimità invita caldamente ad una massiccia partecipazione al voto e all approvazione del bilancio. La sezione 1 ha avuto entrate inferiori rispetto alle necessità correnti e ha dovuto procedere a dimissioni (non di immobili ma di quote di investimenti finanziari). Mentre la parte finanziaria ha conseguito un rendimento soddisfacente per la parte immobiliare permangono problemi che destano qualche preoccupazione: lo sfitto nel settore terziario commerciale ha raggiunto il 30% mentre rimane pressoché invariato nel settore abitativo. Pesanti le spese di ristrutturazione riferite soprattutto al complesso di Cologno (10 mln), persiste il problema delle valuzioni di perizia basate sul principio del fair value (valore oggettivo di un elemento patrimoniale espresso tenendo conto sia del mercato che delle caratteristiche peculiari dello stesso). Circa l andamento nel corrente esercizio occorre rilevare che lo stato di guerra in alcune aree dell Africa mediterranea ed il recente terremoto in Giappone con il conseguente disastro nucleare, hanno avuto un impatto negativo sui mercati finanziari, particolarmente nel settore azionario per cui al 18 marzo il rendimento del settore finanziario della sezione 1 ha registrato un 0,60%. - Dall same dei dati di bilancio della Segreteria Nazionale è emersa la necessità di un adeguamento delle quote sociali in rapporto al costo della Quercia indipendentemente da quanto devoluto pro capite all Unione per il suo buon funzionamento, mantenendo ovviamente la piena discrezionalità di ogni Gruppo di determinare la quota annua dei suoi soci. - FAP Federazione delle Associazioni Pensionati (credito):; sono state parzialmente riconsiderate le perplessità circa l adesione a questo organismo, motivate principalmente, a suo tempo, dal costo di iscrizione ritenuto elevato in rapporto ai benefici. Viene oggi maggiormente preso in considerazione il vantaggio di presentare un fronte unico ampio e compatto di pensionati oltre ad essere presenti in un organismo che ha maggiori possibilità di accesso a notizie e situazioni che difficilmente la singola organizzazione di pensionati potrebbe conoscere; siamo stati ad esempio informati riguardo a tendenze non positive, emergventi in sede INPS, volte a considerare le pensioni di reversibilità non come prestazsione previdenziale (e quindi di diritto) ma come prestatzione assistenziale e quindi legata a certi parametri (composizione del nucleo familiare, reddito familiare, età del superstite ecc.). Relazione approvatta all unanimità. 6) Elezione dei componenti il Consiglio di Gruppo e del Revisore dei Conti per il periodo aprile Il Presidente evidenzia come son undici i soci che si sono candidati alle cariche di Consiglieri Regionali, tanti quanti quelli previsti dallo stattuto per la formazione del Consiglio. Si rende quindi superfluo procedere alla votazione. L Asselmblea per acclamazione proclama eletti i candidati. Il Presidente richiama l attenzione dell Assemblea sulla circostanza che quest anno nell elenco dei candidati consiglieri non figura più il collega Mariola. Si ricorda che Mariola è stato cofondatore del Gruppo Regionale, 33 anni fa e da allora ininterrottamente ha fatto parte del Consiglio. Tutti riconoscono la generosità e l impegno che il collega ha dato all Associazione in specie nel settore organizzazione gite e pranzi, che sono sempre stati molto apprezzati da tutti. Mariola ha fatto un passo indietro a non candidarsi lasciando spazio ai più giovani (anzi ai meno anziani). Come noto, il nostro Statuto non prevede cariche ad honorem. Abbiamo tuttavia richiesto alla Segreteria Nazionale che venisse riconosciuto a Mariola la carica di Consigliere ad honorem, che ci è stata eccezionalmente autorizzata. Il gruppo ha ritenuto inoltre di fare omaggio a Mariola di una moneta di 50 centesimi di lira coniata nel 1921 anno della sua nascita. L assemblea tutta ha ratificato questa decisione con un lungo e caloroso applauso. Così, come essendo candidato un solo collega alla carica di Revisore, questo viene eletto per acclamazione. 7) Designazione di candidato alla nomina a Segretario Nazionale L assemblea all unanimità designa il collega Novaretti - Segretario uscente - per la sua riconferma ed esprime vivo apprezzamento e riconoscenza per l attività svolta nel decorso mandato. 8) Argomenti da sottoporre eventualmente al prossimo Consiglio Nazionale Non sono stati suggeriti argomenti. 9) Varie ed eventuali Il collega Comellini, a conclusione dell incontro rivolge un caldo invito a tutti i soci, presenti e non, ad essere più vicini ai consiglieri eletti con proposte, suggerimenti, organizzazione di programmi. L Associazione, sia a livello periferico che centrale, esistte in quanto ci sono colleghi che spontanea-

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