L associazione Volhand anche per l anno propone una attività teatrale integrata. IL RITORNO DEI CAVALIERI DELLA TAVOLA ROTONDA

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1 PROGETTO TEATRO DI SCENA e DI STRADA ANNO L associazione Volhand anche per l anno propone una attività teatrale integrata. Con la presente siamo a presentare L ATTIVITA TEATRALE Titolo Progetto IL RITORNO DEI CAVALIERI DELLA TAVOLA ROTONDA Le passioni, gli amori, i drammi, le emozioni, il pianto, l allegria,la realtà, la fantasia si raccolgono nell animo e nel corpo di ciascuno di noi. L INVISIBILE DIVENTA VISIBILE IL VISIBILE DIVENTA INVISIBILE A VOLTE NON SONO GLI OCCHI CHE CI FANNO VEDERE Si colloca in un quadro di espansione delle capacità relazionali, dei linguaggi, dello spazio-temporalità e rappresenta una possibilità di scambio di sostegno, competenze, azioni educative che coinvolge giovani-adulti disabili e non Il progetto di sviluppare l attività teatrale nasce dall idea di proporre a -giovani-adulti disabili assieme a giovani-adulti normodotati una attività ludica e contemporaneamente formativa che senza avere in alcun modo pretese terapeutiche, consenta ai singoli di sperimentare le proprie specifiche potenzialità ed al gruppo di collaborare ad una unica creazione. Consideriamo, ancora, che l attività è espressione di volontà, di interesse, di gradimento dei giovani e NON e DA DEFINIRE TERAPIA ma libera espressione e scelta di piacevole attività di tempo libero. In teatro si sperimenta una divertente ricerca, comune a tutti, volta alla scoperta delle potenzialità espressive, delle sensibilità e delle diverse abilità per valorizzare ogni persona per la sua unicità (IDENTITA PERSONALE) e comprendere nel gruppo le qualità di ognuno (ILRUOLO).

2 La dimensione teatrale gestita in questo modo allontana il rischio della pesantezza del rapporto educativo e consente relazioni dinamiche in un contesto altamente gratificante, in un gioco che esistenzialmente trasforma tutti. In questo modo tutti, disabili e non, senza distinzioni, si mettono completamente in gioco alla pari e possono contribuire allo sviluppo delle loro capacità in maniera armonica collaborando alla medesima attività. L obiettivo è quello di avviare una lenta, paziente quanto divertente ricerca volta alla scoperta delle potenzialità espressive, delle sensibilità e delle capacità diverse per ognuno. E quando questa meta sia stata raggiunta, allora valorizzare ogni persona per la sua importantissima unicità e far scoprire al gruppo le straordinarie qualità di ognuno sulle quali si potrà finalmente costruire una narrazione teatrale originale. Altri obiettivi generali di sviluppo della capacità di integrazione con il territorio promuovere allo stesso tempo una specifica innovazione collegare e potenziare l operatività dell associazione Volhand il presente progetto teatrale intende proseguire nell approfondimento e nel concreto tentativo di dare risposte ad alcuni temi rilevanti : la frequente solitudine dei cittadini disabili e con sofferenze psichiche ricerca e sviluppo di azioni che consentano relazioni amicali tra disabili e abili lo sviluppo, la crescita, la differenziazione delle opportunità di scelta nel tempo libero lo sviluppo, la crescita, la differenziazione dell accessibilità sociale determinazione dell appartenenza al contesto sociale essere riconosciuti per riconoscersi In ultimo, ma non per ultimo, essendo il territorio di riferimento dell associazione in buona parte di montagna facilitare l aggregazione rimuovendo le difficoltà di collegamenti, di trasporti, di minori opportunità

3 caratteristiche del progetto L attività teatrale non tende a rendere VISIBILE il DISABILE, ma a renderlo, attraverso differenti e personali forme espressive, INVISIBILE non perché isolato ma perché INCLUSO e MESCOLATO ; quindi la caratteristica non sarà LA DISABILITA IN SCENA ma L ESPRESSIVITA. L arricchimento dell attività teatrale, ormai consolidata da anni, dell associazione Volhand, con elaborazione di trame originali realizzate dagli stessi partecipanti, e con realizzazioni sceniche spettacolari, rendono ancor più la rappresentazione un unico, e rendono, inoltre, molto sottilmente difficile distinguere l abile dal disabile, in quanto ciò che si rappresenterà non sarà il disabile che recita e si muove sul palcoscenico, ma il contenuto, la creatività espressa nella quale il disabile è incluso e protagonista. l accessibilità a luoghi di appartenenza territoriale con caratteristiche socializzanti ed il loro coinvolgimento. Gruppi di lavoro non molto numerosi per favorire una attenzione e personalizzazione di ciascun partecipante. Ecco allora che il presente progetto si struttura in n 3 gruppi di lavoro: GRUPPO RECITAZIONE GRUPPO DANZA-COREOGRAFIA GRUPPO SCENOGRAFIA presente progetto si realizza, presso spazi di riferimento territoriale dei partecipanti, MA soprattutto si realizza in spazi di aggregazione pubblica in cui si creano opportunità relazionali, espressive, culturali, ricreative socializzanti e dove, quindi, si rende possibile dare un senso concreto alle parole, spesso prive di contenuti, quali INCLUSIONE, INTEGRAZIONE, APPARTENENZA.

4 LA NARRAZIONE E RAPPRESENTAZIONE IL RITORNO DEI CAVALIERI DELLA TAVOLA ROTONDA La leggenda dei CAVALIERI DELLA TAVOLA ROTONDA rievoca e richiama aspetti a cui riteniamo sia opportuno fare costante riferimento: l amicizia la solidarietà l aiuto reciproco la lealtà la difesa dei deboli il coraggio l umiltà la semplicità la fedeltà Azioni/attività del progetto Per favorire una migliore preparazione personalizzazione si formeranno N 3 gruppi di giovani-adulti disabili e non per gruppo. IL GRUPPO RECITAZIONE che svilupperà in modo più approfondito l espressione verbale, composto da 12 giovani-adulti di cui 9 disabili con la direzione artistica di Andrea Giarretta e Margherita Zanardi del Teatro delle Temperie di Calcara. Il gruppo recitazione avrà luogo presso il Teatro Comunale di Calcara CALENDARIO DALLE ORE 15,30 ALLE ORE 17 DOMENICA 1 13 NOVEMBRE 2011 DOMENICA 2 27 NOVEMBRE 2011 DOMENICA 3 11 DICEMBRE 2011 DOMENICA 4 18 DICEMBRE 2011 DOMENICA 5 05 FEBBRAIO 2012 DOMENICA 6 26 FEBBRAIO 2012 DOMENICA 7 11 MARZO 2012 DOMENICA 8 25 MARZO 2012 DOMENICA 9 15 APRILE 2012 DOMENICA APRILE 2012

5 IL GRUPPO DANZA-COREOGRAFIA che svilupperà più approfonditamente l espressione gestuale, corporea senza comunque trascurare anche quella verbale, composto da 10 giovani-adulti di cui 7 disabili condotti da N 3 esperti di danza e coreografie, con la direzione artistica del Teatro delle Temperie di Calcara. Il gruppo danza e coreografia avrà luogo presso: il Circolo CASALONE di Bologna CALENDARIO DALLE ORE 16 ALLE ORE 18 DOMENICA 1 06 NOVEMBRE 2011 DOMENICA 2 20 NOVEMBRE 2011 DOMENICA 3 22 GENNAIO 2012 DOMENICA 4 29 GENNAIO 2012 DOMENICA 5 12 FEBBRAIO 2012 DOMENICA 6 19 FEBBRAIO 2012 DOMENICA 7 04 MARZO 2012 DOMENICA 8 18 MARZO 2012 DOMENICA 9 01 APRILE 2012 DOMENICA APRILE 2012 IL GRUPPO SCENOGRAFIE,coordinato da Irene Scardavilli ed in collegamento con la regia artistica del Teatro delle Temperie, che realizzerà tutte le scenografie e costumi. Sarà composto da 9 giovani-adulti di cui 6 disabili. Il gruppo scenografie avrà luogo presso : Centro Sociale Lanzarini di Stiore (Monteveglio) CALENDARIO DALLE ORE 16 ALLE ORE 19 GIOVEDI 1 17 NOVEMBRE 2011 GIOVEDI 2 01 DICEMBRE 2011 GIOVEDI 3 15 DICEMBRE 2011 GIOVEDI 4 08 MARZO 2012 GIOVEDI 5 22 MARZO 2012 GIOVEDI 6 05 APRILE 2012 GIOVEDI 7 19 APRILE 2012 GIOVEDI 8 03 MAGGIO 2012 GIOVEDI 9 10 MAGGIO 2012 GIOVEDI MAGGIO 2012 GIOVEDI MAGGIO 2012 GIOVEDI GIUGNO 2012

6 I GRUPPI RECITAZIONE e COREOGRAFIA si fonderanno in ulteriori 5 incontri per la realizzazione scenica complessiva presso il Centro Giovanile IL BLOGOS di Casalecchio di Reno che per dimensioni di spazio rende possibile la contemporanea presenza di N 33 giovani-adulti impegnati nella realizzazione della rappresentazione teatrale. CALENDARIO DALLE ORE 16 ALLE ORE 18,30 DOMENICA 1 13 MAGGIO 2012 DOMENICA 2 20 MAGGIO 2012 DOMENICA 3 27 MAGGIO 2012 DOMENICA 4 03 GIUGNO 2012 DOMENICA 5 10 GIUGNO 2012 PARTECIPANTI Partecipano complessivamente all attività teatrale : N 7 giovani-adulti del Comune di Crespellano N 3 giovani-adulti del Comune di Bazzano N 2 giovani-adulti del Comune di Monteveglio N 4 giovani-adulti del Comune di Sasso Marconi N 2 giovani-adulti del Comune di Zola Predosa N 1 giovani-adulti del Comune di Monte S.Pietro N 1 giovani-adulti del Comune di Savigno N 11 giovani-adulti del Comune di Bologna PER UN TOTALE DI N 31 giovani-adulti di cui 22 disabili a cui si aggiunge la Direzione artistica di Andrea e Margherita del Teatro delle Temperie di Calcara, impegnati nella rappresentazione Teatrale, a cui a aggiungono IL TAXI SOCIALE dei Comuni della Valle del Samoggia, e N 2 volontari per accompagnamenti dei ragazzi disabili.

7 VALUTAZIONE si procederà ad una valutazione rispetto agli obiettivi generali del progetto: continuità della partecipazione all attività teatrale collegamenti ed inserimenti in rassegne teatrali relazioni all interno degli spazi pubblici BLOGOS, IL CASALONE, Centro Sociale Lanzarini percezione di appartenenza agli spazi e rispetto agli obiettivi più specifici: ricerca volta alla scoperta delle potenzialità espressive, delle sensibilità e delle capacità diverse per ognuno l esplorazione di differenti espressioni gestuali, vocali, emozionali, coreografiche l esplorazione specifica della vocalità l esplorazione specifica della gestualità l esplorazione specifica del movimento nello spazio scenico l esplorazione specifica del tempo scenico di ciascuno gli spazi, i tempi, i ruoli di ognuno che si fondono in una unica narrazione e scena Rete di collaborazioni: i ruoli e le forme di collaborazione TEATRO DELLE TEMPERIE CALCARA direzione artistica e regia Centro Sociale Lanzarini Stiore di ambienti per realizzazione laboratorio Monteveglio scenografico Circolo IL CASALONE di Bologna ambienti per realizzazione laboratorio coreografico Comune di Crespellano utilizzo Teatro di Calcara per realizzazione laboratorio recitazione Comune di Sasso Marconi partecipazione alla rassegna DIVERSIFICANDO - utilizzo del teatro Comunale per la rappresentazione VOLABO per contributo economico e supporto promozionale IL BLOGOS ambienti per prove d insieme della rappresentazione teatrale TAXI SOCIALE Valle del Samoggia per accompagnamenti ragazzi/e disabili VOLHAND N 9 coordinatori gruppi recitazionecoreografia-scenografia VOLHAND per accompagnamenti ragazzi/e disabili

8 Tempo previsto per la realizzazione del progetto Il presente progetto teatrale si realizzerà negli anni Iniziando nel mese di novembre 2011 per concludersi nel mese di dicembre RAPPRESENTAZIONI DOMENICA 17 GIUGNO 2012 RAPPRESENTAZIONE TEATRALE TEATRO SASSO MARCONI DOMENICA 09 DICEMBRE 2012 RAPPRESENTAZIONE TEATRALE TEATRO DEHON BOLOGNA Valutazione quantitativa del progetto Partecipanti attività Teatrale : N 34 Incontri GRUPPO RECITAZIONE : N 10 GRUPPO DANZA/COREOGRAFIA : N 10 GRUPPO SCENOGRAFIA : N 12 GRUPPI RIUNITI : N 5 N Produzioni realizzate : N 3 1. Nel corso dell anno 2010 Il gruppo teatrale ha realizzato il testo teatrale L ISOLA CHE NON C E tratto da Peter Pan di J.M.Barrie rappresentandolo al teatro di Sasso Marconi all interno della rassegna diversificando e al Teatro Dehon di Bologna. 2. Nel corso dell anno 2009 Il gruppo teatrale ha realizzato il testo teatrale Sogno di una notte di mezza estate tratto dal testo di W.Shakespeare, rappresentandolo al teatro di Sasso Marconi all interno della rassegna diversificando e nella corte della Rocca dei Bentivoglio di Bazzano all interno della rassegna Autunno Bazzanese 3. Nel corso dell anno 2008 Il gruppo teatrale ha realizzato il testo teatrale del musical Grease rappresentandolo al teatro di Sasso Marconi all interno della rassegna diversificando. PRODUZIONE 2012 : IL RITORNO DEI CAVALIERI DELLA TAVOLA ROTONDA 1. DOMENICA 17 GIUGNO 2012 TEATRO SASSO MARCONI nell ambito della Rassegna Diversificando 2. DOMENICA 09 DICEMBRE 2012 TEATRO DEHON BOLOGNA Valutazione qualitativa del progetto Utilizzando metodi non strutturati quali : la registrazione, la videoregistrazione, l'intervista, il racconto, la verbalizzazione, il diario di bordo Utilizzando metodi strutturati quale : una griglia osservativa (capacità di eseguire un compito, di lavorare in gruppo, di comunicare, di relazionare ecc.).

9 Comunicazione Il progetto verrà inserito nel sito dell Associazione Volhand : in un opuscolo, a cura dell associazione Volhand verrà realizzato un video DVD che ripercorrerà le varie fasi di realizzazione verrà realizzato un video DVD della rappresentazione teatrale finale Altri strumenti per promozione eventi: La formica alata (news letter Centro Servizi Volontariato Bologna) Bandiera Gialla Quotidiani News letter Risultati attesi I risultati che possiamo attenderci dal presente progetto sono in ordine alle finalità espresse: I giovani che partecipano all attività teatrale si attendono la continuità di questa esperienza teatrale, l espansione della conoscenza, l esplorazione della loro espressività e delle loro abilità la rappresentazione scenica del lavoro teatrale. L associazione Volhand si attende di continuare a perseguire alcune finalità che si inquadrano sul focus della QUALITA DELLA VITA; fare emergere, favorire l espressività in ogni sua forma, favorire e sviluppare le relazioni nei contesti sociali di appartenenza, ridurre gli ostacoli, i pregiudizi, i timori che si frappongono e che tendono a separare IL DISABILE dal NORMODOTATO. Le Istituzioni Locali, l AUSL, l Asc possono inquadrare questo progetto nell ambito delle finalità esplicitate in modo articolato nel PIANO ATTUATIVO 2011 del PIANO DI ZONA del Distretto di Casalecchio di Reno; ne riportiamo alcuni obiettivi: Tempo libero: Si sottolinea l importanza di questo tema che non può essere trattato superficialmente e che non deve essere visto come marginale Allargare il numero di soggetti coinvolti inserendo altre Associazioni sportive e culturali ed i centri giovanili. Si propone di potenziare il coinvolgimento di ragazzi disabili in progetti di integrazione entro la attività dei centri giovanili; ciò anche attraverso il raccordo e l'integrazione (a livello progettuale) tra gli assessorati che si occupano di giovani e di minori di 18 anni (assessorato alle politiche sociali, alle politiche culturali, alle politiche giovanili, alle pari opportunità). sistematizzare e promuovere la conoscenza di tutte le attività promosse sul Distretto Crespellano, 16 ottobre 2011 Gioia Ceccarini Presidente Volhand

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