No alle aperture senza regole!

Transcript

1 Periodico di politica, economia, commercio e turismo della Confesercenti di firenze No alle aperture senza regole! Anno LVIII - n 1 del 10 gennaio 2012 Sped. in abb. postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46), art. 1 comma 1, DCB Po - Contiene I.P. CONFESERCENTI FIRENZE NUMERO VERDE info@confesercenti.fi.it

2

3 La parola al Mercurio I consumatori e gli altri I consumatori sono diventati, negli ultimi tempi, una categoria fortemente citata a supporto di teorie e norme favorevoli o contrarie alle vaste azioni di deregulation che interessano diversi settori dell economia italiana. In particolare la categoria dei consumatori è ampiamente tirata in ballo quando si parla di orari delle attività commerciali e di ipotetiche possibilità di poter spendere e spandere a qualsiasi ora del giorno e della notte. I consumatori (o meglio le organizzazioni dei consumatori, ADUC in testa) sostengono che con le liberalizzazioni non possono che arrivare solo vantaggi per i cittadini, introducendo nel dibattito l equazione consumatori = cittadini. Per contro, sull argomento liberalizzazioni, che riguarda gli orari di apertura e quindi anche l orario di lavoro non solo dei titolari dei negozi, ma anche dei dipendenti, intervengono i sindacati dei lavoratori a sottolineare che la liberalizzazione degli orari mette a rischio almeno 600 posti di lavoro, solo nel commercio al dettaglio. Così scopriamo che i cittadinidipendenti (consumatori anche loro) dalla deregulation non avranno solo vantaggi, ma anche qualche problemuccio in termini di occupazione e di posto di lavoro. Sull argomento liberalizzazioni sono note le posizioni di Confesercenti che ha più volte ribadito i pericoli legati a una deregulation senza norme, lasciata in balia di un libero mercato governato solo dalla legge del più forte. Confesercenti ha cercato in passato, e oggi lo ribadisce in maniera ancora più netta, di portare avanti istanze e posizioni in grado di tutelare le migliaia di piccole imprese che ancora oggi caratterizzano e mantengono vivi i nostri paesi, le nostre città, i nostri centri storici. Migliaia di imprese, lo ricordiamo, e migliaia di imprenditori, con le loro famiglie, i loro dipendenti, che quotidianamente aprono bottega per offrire servizi e merci, per dare risposte al vasto mondo dei consumatori. E visto che ci siamo, vale forse la pena ricordare che ogni tanto anche questi imprenditori diventano consumatori, ingrossando le fila di quelli che dalla liberalizzazione non hanno solo vantaggi. Come si può intuire, dunque, un variegato mondo di consumatori che hanno esigenze ben diverse, se non addirittura diametralmente opposte, che, proprio per essere governate, hanno bisogno di criteri definiti e non di assenza di regole. Ci pare, dunque, pienamente condivisibile la posizione assunta dalla Regione Toscana e dal Governatore Enrico Rossi che in maniera molto chiara ha affermato sono contrario alla deregulation. E quella decisa dal governo Monti sui negozi lo è. Lasciare la possibilità di apri re 24 ore al giorno per 365 giorni l anno significa a casa mia banda libera tutti e fatta così è una cosa sbagliata. Crediamo anche che questo non sia un atteggiamento di chiusura o di anti-modernità, ma una posizione consapevole di chi intende governare il territorio e le potenzialità che questo esprime, andando oltre quanto previsto da un decreto legge che, sinora, ha determinato solo confusione e poca chiarezza. Ben venga, quindi l iniziativa di Rossi che con il ricorso alla Corte Costituzionale ha chiaramente indicato come intenda continuare quel percorso di concertazione fatto di regole utili alle imprese e ai cittadini, tenendo sempre ben presente un mercato che, da un lato, garantisca la concorrenza tra le diverse tipologie di commercio e, dall altro, sia una garanzia anche per le diverse tipologie di consumatori. Angelo Mereu

4 PERIODICO DI POLITICA, ECONOMIA, COMMERCIO E TURISMO DELLA CONFESERCENTI DI FIRENZE No alle aperture senza regole! Anno LVIII - n 1 del 10 gennaio 2012 Sped. in abb. postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46), art. 1 comma 1, DCB Po - Contiene I.P. CONFESERCENTI FIRENZE NUMERO VERDE info@confesercenti.fi.it In questo numero Insieme per respingere la crisi Aperture no-stop Rete Imprese Italia Una lettera al Presidente Rossi No alle aperture senza regole! Commercio: innovazione e regole Periodico di politica, economia, commercio e turismo della Confesercenti di firenze Mercato di San Lorenzo gli ambulanti non mollano Benzinai: rinnovare la rete per favorire i consumatori Firenze: al museo senza code Convenzioni e opportunità 2012 riservate agli associati Inps, nel 2011 frenano le pensioni L introduzione dell IMU dal gennaio 2012: movimenti bancari e fisco Prorogata al 31 gennaio la comunicazione Spesometro Combattere l abusivismo CESCOT Direttore: Angelo Mereu Direttore Responsabile: Massimo Biagioni Fotografie: Archivio Confesercenti Editore: Innovazione e Sviluppo srl Piazza Pier Vettori 8/ Firenze Telefono Fax a.mereu@confesercenti.fi.it Fotocomposizione e stampa: Nuova Grafica Fiorentina Via A. Traversari, 76 - Firenze Telefono info@nuovagraficafiorentina.it Spedizione in abbonamento postale Pubblicità inferiore al 45% Una copia Euro 1,80 Associato all Uspi Unione Stampa Periodica Italiana La FENAGI incontra il dipartimento editoria Idee e obiettivi per l Empolese Valdelsa Dulcis in fundo Servizio Credito Confesercenti Firenze Via Pistoiese, Firenze - tel fax credito@confesercenti.fi.it Autorizzazione Tribunale di Firenze n. 867 del 12 maggio 1954

5 Insieme per respingere la crisi Per difendere la dignità di fare impresa, per una nuova fase di sviluppo di Alberto Marini Direttore Confesercenti Firenze Sentiamo forte il compito e la responsabilità di sostenere le imprese in una fase che molti definiscono drammatica, dopo anni di crisi economica e finanziaria, a cui si aggiunge l incapacità della politica e delle istituzioni di produrre un cambiamento positivo e una prospettiva di grande incertezza e preoccupazione verso un futuro. Tutto questo genera recessione ma anche sfiducia e paura, che rischiano di ritarda- Sosteniamo chi crede nell ambiente. non possono essere né cancellati né fatti passare come vecchi, sono invece i presupposti per una più chiara caratterizzazione del nostro paese come punti di forza su cui poter competere in un contesto di globalizzazione. E anche come struttura della Confesercenti abbiamo attuato un nuovo modello capace di essere più semplice nel rapporto con il socio, più immediato nelle informazioni che riguardano il nostro mondo, più efficace nelle soluzioni più utili alle imprese. Più attenzione alle esigenze specifiche, più personalizzazione del servizio, in ogni disciplina, elevata qualità dei nostri servizi, grazie alla grande competenza, esperienza e spessore professionale dei nostri esperti e sviluppatori di progetti Sosteniamo chi crede re una reazione necessaria per tornare ad una fase di sviluppo e crescita. Come associazione ce la stiamo mettendo tutta per riaffermare un modello economico e sociale diverso, basato prima di tutto sull etica, di fare impresa, di metodo e contenuti del confronto con le istituzioni, sul merito nei processi di valorizzazione dei talenti e dell impegno profuso, sulla necessità di regole certe e chiare che devono avere il senso non dell ingessare o di proteggere settori o rendite, ma di porre sullo stesso piano operatori diversi, che potranno confrontarsi nell ambito delle leggi di mercato e della libera concorrenza. E una battaglia culturale necessaria per approdare a un sistema di relazioni più serene, capaci di far ripartire un dialogo proficuo. Ecco perché stiamo contrastando con determinazione le ipotesi di deregulation del settore commerciale che porterebbero all eliminazione della concertazione per fissare regole su temi come gli orari, le aperture festive, le autorizzazioni di medie e grandi superfici di vendita. Le conseguenze, non solo per il tessuto delle piccole imprese, ma sull intero sistema paese, sarebbero devastanti, con ripercussioni sulla vivibilità e sicurezza dei nostri centri urbani, sulla qualità dell occupazione che sarebbe ancora più precaria e foriera di infiniti contenziosi, sull impossibilità di conciliare i tempi di vita con quelli del lavoro, favorendo dispendio energetico e la crescita dell inquinamento, il tutto in palese contraddizione con la qualità, i progetti di filiera e a km0 : insomma tutto ciò che è all opposto del modello toscano di sviluppo sostenibile e qua- d impresa. Da questi punti di vista cerchiamo di infondere fiducia e ottimismo, mettendo in campo una mole di risorse umane interne agli uffici, di imprenditori che in tanti settori e progetti sono impegnati in attività di rappresentanza spe- nell ambiente. cifica, di promozione e sviluppo delle imprese che molto spesso producono risultati tangibili, sia per le aggregazioni Sosteniamo che per le singole aziende. In questa fase c è bisogno di stare insieme, di condividere chi crede le esperienze e di mettere in evidenza le difficoltà, senza timori di essere giudicati ma con la volontà nell ambiente. di risolvere i problemi con l aiuto che serve. Ci sentiamo più che mai pronti per essere il partner utile per affermarsi nel mercato, per ritrovare la voglia di fare impresa! Con questi auspici, con la convinzione Finanziamenti di esprimere ecocredito un eccellenza nel nostro territorio, auguriamo a tutti i soci e a lità della Soluzioni vita! di finanziamento economiche tutte e flessibili, imprese, dedicate un in sereno modo specifico e proficuo A nostro giudizio questi sono temi che buon anno agli investimenti in energia pulita e in risorse sostenibili, effettuati da famiglie, professionisti, imprese ed enti che scelgono la tutela dell ambiente. Finanziamenti ecocredito Banca del gruppo Soluzioni di finanziamento economiche e flessibili, dedicate in modo specifico agli investimenti in energia pulita e in risorse sostenibili, effettuati da famiglie, professionisti, imprese ed enti che scelgono la tutela dell ambiente. Banca del gruppo Finanziamenti ecocredito Soluzioni di finanziamento economiche e flessibili, dedicate in modo specifico Messaggio Pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali consultare i Fogli informativi a disposizione in Filiale e sul sito internet della Banca. La concessione del finanziamento è soggetta alla valutazione della Banca.

6 Aperture no-stop Una beffa per i consumatori, un disastro per le imprese di Angelo Mereu ICon una lettera stampata in migliaia di copie, la Confesercenti di Firenze ha coinvolto le attività commerciali, in città e in provincia, in modo da informare direttamente i consumatori sui pericoli legati alla deregulation degli orari per le piccole e medie imprese. In questi giorni ha scritto il Presidente Confesercenti Nico Gronchi, rivolgendosi ai colleghi commercianti - stiamo attuando una mobilitazione della categoria alla quale ti chiediamo di partecipare attivamente. Una campagna rivolta al cittadino consumatore che lo metta nelle condizioni di essere informato sulle reali conseguenze di una liberalizzazione selvaggia degli orari di apertura dei negozi nonché delle aperture domenicali e festive. L obiettivo è anche quello di sensibilizzare opinione pubblica ed utenza sulla portata di un provvedimento che comporterà gravi conseguenze per il tessuto economico della piccola e media impresa commerciale, producendo inevitabilmente un aumento dei costi per le aziende e, dunque, anche per i cittadini. Questo il testo della lettera ai cittadini, riprodotto in un depliant, che ogni esercente si è impegnato a diffondere tra i propri clienti. Gentile Cliente, ma a chi conviene una deregulation degli orari del commercio? Sicuramente non ai consumatori. Basterebbe ricordare quanto avvenuto al referendum del 1994, che proponeva la cancellazione di ogni regola e il via libera alla filosofia dell ognuno fa quel che gli pare. Un referendum vinto dai cittadini, non solo dai commercianti, da chi sosteneva le ragioni del NO. Eppure oggi ci troviamo di nuovo a lottare contro un provvedimento ingiusto e miope. Abbiamo già visto in altri settori i gravi danni di un mercato senza regole. L apertura senza limiti dei negozi, oltre ad essere impraticabile ed impossibile per le piccole microimprese del commercio, determinerà conseguenze negative per i cittadini. Le imprese si troveranno a dover sopportare costi più alti (pagamenti straordinari, costi di gestione, aumento del costo del lavoro, etc.) e ciò ricadrà inevitabilmente sull aumento dei prezzi. Ma le conseguenze negative ci saranno anche sotto un profilo più generale: la concorrenza sfrenata favorirà i grandi centri commerciali con il rischio di chiusura di tanti esercizi di vicinato presenti nei nostri centri storici e, in particolare, quelli periferici che restano un riferimento essenziale per molti cittadini, soprattutto per le persone più anziane, meno attrezzate a spostamenti verso i grandi centri commerciali. Una legge che non garantisce la sopravvivenza del tessuto di piccola e media impresa commerciale introduce il rischio concreto di una desertificazione ed impoverimento dei centri 4

7 urbani del nostro territorio, contribuendo al venir meno del tessuto commerciale quale vero e proprio presidio del territorio e, dunque, alla creazione di città sempre più vuote e meno sicure, venendo meno, in questo modo, una delle funzioni storiche degli esercizi commerciali,con conseguenze pesanti in termini di sicurezza e di tenuta sociale. Favorendo i modelli di consumo offerti dalla Grande Distribuzione Organizzata, dispendiosi anche dal punto di vista energetico e dell inquinamento ambientale, si comprometterà quanto finora messo in campo per sostenere prodotti ed attività propri del Km 0, pensati all insegna del rispetto dell ambiente e del risparmio energetico. In un periodo di crisi economica grave e di lunga durata come quella che l Italia sta attraversando, ci sarebbe la necessità di analizzare profondamente come sono cambiati gli stili di vita e di consumo invece di scegliere la strada più semplice e avventata. Proprio per queste ragioni è contraddittorio individuare nell apertura permanente dei negozi la ricetta per favorire i consumi e, attraverso questi, avviare l auspicata ripresa. Sono ben altri i segnali da dare e le risposte concrete che si aspettano i cittadini: sicurezza del proprio reddito e maggiore potere di acquisto delle famiglie. Con le aperture ininterrotte non aumenteranno automaticamente i consumi, perché il potere d acquisto, verosimilmente, diminuirà e certo non migliorerà la qualità del servizio ai consumatori nostri clienti. Un attenta lettura dell andamento dei consumi di questo Natale ci dice quanto gravi siano i problemi che vivono la stragrande maggioranza dei cittadini. Non è con l aumento dell offerta che può ripartire una domanda che non ha gli strumenti e le risorse per farlo. In questi anni il commercio di vicinato ha cercato di aggregarsi realizzando tante iniziative, a partire dalla creazione dei Centri Commerciali Naturali, come risposta alle nuove esigenze del cittadino consumatore e come offerta di nuove opportunità ai clienti, per garantire un servizio di qualità e contemporaneamente rivitalizzare i centri storici, le vie e le piazze commerciali delle nostre città durante le festività e le domeniche di apertura dei negozi. Minare alla base la tenuta stessa di questa ricchezza significa tornare indietro, significa buttare via una esperienza positiva dal valore incalcolabile. Anche noi siamo esseri umani! Anche per noi sono importanti i momenti da dedicare alla famiglia, alla casa, al tempo libero. Questa legge è insostenibile per le imprese, per i lavoratori e le lavoratrici, per gli inevitabili ritmi di lavoro nostop; vanifica tutti i tentativi di conciliazione dei tempi di vita e tempi di lavoro, per coniugare esigenze private e familiari. Ti invitiamo a non lasciarti ingannare da questa beffa. Non abbiamo altri strumenti per far valere le nostre ragioni, se non quella di ricercare nei nostri clienti, i nostri alleati migliori. Il Tuo commerciante di fiducia Rete Imprese Italia Al via il semestre con Marco Venturi Presidente portavoce Al via il semestre con Marco Venturi Presidente portavoce di Rete Imprese Italia. Venturi succede a Ivan Malavasi, Presidente di Cna, in carica dal 1 Luglio al 31 Dicembre 2011, preceduti come è noto da Giorgio Guerrini, Presidente di Confartigianato e da Carlo Sangalli, Presidente di Confcommercio. Un semestre che conclude la prima turnazione delle Presidenze di turno e che nell affrontare le impegnative sfide della crisi è anche l occasione per una riflessione comune su questa importante esperienza unitaria al servizio oggi e nel futuro del fondamentale mondo delle Pmi, decisive per l economia italiana e per il ritorno alla crescita. RETE. Imprese Italia è l Associazione unitaria delle cinque principali organizzazioni di rappresentanza delle piccole e medie imprese e dell impresa diffusa (Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti) che raccolgono insieme oltre 2,5 milioni di imprese. 5

8 Una lettera al Presidente Rossi qui c è in ballo il futuro di tante piccole imprese e famiglie che vivono del proprio lavoro Sulla deregulation degli orari, Franco Nutini, titolare di una merceria a Firenze, scrive al Presidente della Regione Enrico Rossi. Pubblichiamo la lettera che testimonia dello stato in cui si trovano oggi le piccole e medie imprese del commercio. Firenze, 5 gennaio 2011 Al Presidente della Regione Toscana Dr. Enrico Rossi Egr. Presidente, Sono un piccolo commerciante di Firenze, da più di vent anni gestisco con mia moglie ed attualmente anche con mio figlio una merceria in Via Datini. Le scrivo perché siamo fortemente preoccupati per il futuro della nostra impresa, preoccupazione che deriva dall entrata in vigore del decreto Monti per quanto concerne la liberalizzazione degli orari per le attività commerciali. La nostra vita è la nostra attività, dalla mattina alla sera siamo nel nostro negozio; dal 27 di novembre abbiamo tenuto aperto il negozio tutti i giorni per permettere ai nostri clienti di poter fare gli acquisti natalizi ed anche domenica prossima saremo in negozio visto l inizio dei saldi. Pensiamo anche che oltre ad essere titolari di un attività siamo una famiglia e che abbiamo anche noi diritto ad un giorno di riposo settimanale per poter avere una vita familiare normale come tutti i lavoratori. Inoltre non riusciamo a capire come la liberalizzazione degli orari delle attività commerciali migliori la libera concorrenza tra imprese, quando ormai il settore del commercio è completamente slegato da qualsiasi tipo di vincolo dal Il problema vero, e noi lo riscontriamo tutti i giorni con i nostri clienti, è che le famiglie sono sempre più in difficoltà economica ed è inverosimile che permettendo di stare aperti sempre 24 ore al giorno 365 giorni l anno sia funzionale ad un aumento dei consumi; se le famiglie non hanno soldi in tasca come possono spendere di più??? La deregolamentazione ci pare un regalo enorme alla Grande Distribuzione, che si può permettere orari continuati ed aperture continuative, a discapito delle piccole imprese commerciali come la mia. Tutto ciò comporterà solo una concentrazione nel sistema della distribuzione a danno delle piccole imprese che sono il perno del tessuto economico della nostra città e della nostra Regione. Questo credo che sia contrario al concetto di libera concorrenza, ma anzi crea una disparità di trattamento tra i grandi ed i piccoli. Il rischio è che migliaia di piccoli negozi chiuderanno e le Città ed i quartieri senza negozi di vicinato saranno destinati al degrado, e si creeranno interi quartieri dormitorio Ricordo inoltre che in questi anni la piccola e media impresa del commercio nella nostra città, ma anche nella nostra regione, aggregandosi e costituendosi in centri commerciali naturali ha svolto un ruolo importante di valorizzazione e di presidio del territorio, cosa che abbiamo realizzato anche qui in Via Datini con la costituzione del CCN Punti d Incontro. Da anni organizziamo eventi a cui partecipano miglia di cittadini, sicuri di dare un vero contributo a tener vivo il nostro Quartiere, e spesso collaboriamo con le istituzioni a risolvere i problemi quotidiani della nostra realtà rionale. Pertanto la ringrazio per la giustezza della posizione assunta come Regione e per la battaglia di civiltà da Lei intrapresa nella quale ci riconosciamo pienamente, che interpreta un comune sentire di molti altri miei colleghi. Le chiedo anche, e visto che la Regione ha esclusiva competenza in materia di commercio come previsto dalla nostra Costituzione di intervenire per far capire al Governo centrale che qui c è in ballo il futuro di tante piccole imprese e famiglie che vivono del proprio lavoro e che questa deregolamentazione provocherà solo l aumento della disoccupazione che non potrà mai essere compensata nemmeno da eventuali nuove assunzioni da parte della grande distribuzione. Ogni negozio chiuso è una famiglia senza lavoro. Distinti saluti 6

9 No alle aperture senza regole! Con i provvedimenti introdotti dal Governo Monti in nome della libera concorrenza si sta facendo carta straccia delle competenze delle regioni, scatenando un pericoloso conflitto tra istituzioni e introducendo ulteriore confusione nelle scelte delle amministrazioni comunali: non è con più aperture che si rilancia l economia. Il problema dell Italia non è quello di liberalizzare le aperture commerciali. Il problema dell Italia è la cattiva politica, gli sprechi enormi, l incapacità di completare infrastrutture, una spesa debordante che ha trasformato il prelievo fiscale in una rapina continua, la criminalità dilagante. Più aperture uguale più consumi? NO, è un illusione. La deregulation selvaggia rischia di far chiudere i negozi (1.500 in tutta la Regione) e bruciare posti di lavoro (6.400 in Toscana), rappresenta un favore alle grandi strutture commerciali che sempre di più dominano i mercati, cancellando il ruolo fondamentale delle piccole e medie imprese nella qualità della vita delle nostre città, alterando i meccanismi della concorrenza. Le piccole attività e quelle a conduzione familiare risulteranno ancora meno competitive rispetto alla grande impresa strutturata. Che fine faranno i nostri Centri storici che, con grande fatica, cerchiamo in ogni modo di rilanciare e rendere competitivi attraverso l organizzazione dei Centri Commerciali Naturali? La scelta della Giunta Regionale Toscana di legiferare in materia di orari dei negozi, seguita da altre regioni d Italia, è giusta e la sosteniamo senza se e senza ma, perché conferma il metodo della concertazione e consente di governare le aperture secondo principi di sostenibilità ed equità nella concorrenza, evitando una deregulation che favorisce solo i grandi centri commerciali. Altrettanto giusta è la scelta del ricorso alla Corte Costituzionale contro il provvedimento governativo. Se c é un settore, l unico, che da anni ha fatto notevoli passi nella direzione delle liberalizzazioni questo è proprio il commercio. Anzi, è l unico settore veramente liberalizzato. I consumatori per primi sanno che in Toscana, grazie al sistema della programmazione e della turnazione, non c é area territoriale che non abbia aperture festive e orari di servizio sufficienti nel corso di tutti i giorni dell anno. Riteniamo che una presa di posizione precisa da parte delle Amministrazioni Comunali finalizzata a creare un riferimento chiaro per il comportamento delle aziende nelle prossime settimane, possa dimostrare concretamente l impegno delle stesse contro una liberalizzazione selvaggia degli orari in grado di condizionare la vita delle nostre città. Proprio i sindaci devono sentirsi in prima linea nella difesa del proprio tessuto economico e della qualità del proprio territorio e per questo li invitiamo a sostenerci nella nostra mobilitazione, emanando atti amministrativi che confermino la programmazione degli orari già concertata. Chiediamo venga costituito un tavolo di confronto tra Regione Toscana, ANCI, Categorie economiche, Sindacati dei Lavoratori e Associazioni dei Consumatori che trovi una via d uscita condivisa a questa grave situazione, ripristinando regole e certezze. Nella Finanziaria regionale modificata la disciplina degli orari in Toscana Il consiglio regionale ha approvato la legge finanziaria 2012 che contiene, tra l altro, una modifica agli articoli 80 e 81 del Codice del Commercio, relativi alla disciplina degli orari delle attività commerciali e di somministrazione. Si tratta di una modifica parziale ma importante, in quanto successiva alla conversione in legge del decreto Monti che, come noto, interviene sulla materia con provvedimenti di vera e propria deregulation. L atto della Regione sta a significare che in Toscana i comuni dovranno applicare la normativa regionale e naturalmente le imprese del commercio rispettarla. Massimo Vivoli, Presidente della Confesercenti Toscana, ha espresso immediatamente soddisfazione per la scelta fatta dalla Giunta Regionale e approvata dal Consiglio che, al di la degli effetti reali e giuridicamente rilevanti, conferma una ferma volontà politica, già testimoniata dal ricorso alla Corte Costituzionale per il conflitto di competenza con il governo centrale in questa materia. Un atto che porta necessariamente a sviluppare, da subito, subito un confronto pubblico per far emergere i reali aspetti e le problematicità di una previsione, quale quella voluta dal Governo che va ad incidere in un settore, quello del commercio, che è forse l unico liberalizzato e che comunque non ha alcun effetto sull economia, visto che la ripresa dei consumi passa da un maggior potere d acquisto delle famiglie e non per qualche ora di apertura in più dei negozi. Ma gli orari del commercio sono an- che parte rilevante degli orari delle nostre città, del nostro vivere insieme e così pensare che la comunità locale non possa incidere su di essi per definirli in modo più rispondente alle proprie esigenze, ai propri tempi di vita, appare sempre di più un grande errore e proprio i Comuni, i Sindaci dovrebbero essere i primi a ribellarsi a questo esproprio di competenze. L auspicio è che al Presidente del Consiglio giunga chiaro un messaggio ampio e variegato che favorisca una fase due orientata ad eliminare le storture e gli errori del primo provvedimento e caratterizzata da interventi concreti per il rilancio dell economia, che non possono non passare da una diversa politica fiscale e da un reale sostegno alle piccole e medie imprese. 7

10 Commercio: innovazione e regole per tutelare lavoro, imprese e consumatori 8 SIn Toscana, il commercio è liberalizzato! Diciamolo chiaramente. Inoltre è stato trovato un giusto equilibrio sia negli orari degli esercizi commerciali che nella programmazione delle superfici di vendita. Tutto ciò ha consentito che la nostra regione abbia un primato della convenienza dei prezzi come dimostrano varie rilevazioni nel settore alimentare. Sarebbe perciò utile una valutazione del grado di liberalizzazione raggiunta nel commercio rispetto a quella presente in tutti i settori e in tutte le categorie. Nel commercio di vicinato oggi si può aprire una nuova attività in un solo giorno, senza alcun vincolo salvo quelli igienico-sanitari per il settore alimentare e ristorazione a esclusiva tutela dei consumatori. Nessuno è contrario al cambiamento e all innovazione, specie in un settore in continua evoluzione come il commercio, e in uno scenario di recessione e contrazione dei consumi, ma occorre usare regole per tutelare i diritti e i doveri dell impresa, del lavoro, dei consumatori. Sconcertante, quindi, è il pressappochismo di chi parla senza conoscere le norme e le possibilità offerte dalle normative in materia di commercio della Regione Toscana che sono tra le più avanzate del paese. Converrebbe riflettere anche sul contesto in cui viviamo. A cominciare dall Europa che è certamente più chiusa dell Italia e della Toscana. Ma il tema degli orari non è riconducibile solo a quello dei negozi che dovrebbe essere trattato nella sua interezza, della conciliazione lavoro - famiglia, e nell ottica di adeguare i servizi pubblici e privati ai nuovi tempi di lavoro. Sugli orari il Codice regionale affida alla concertazione locale la definizione delle aperture domenicali e festive. Come è noto, nei centri d arte, turistici, storici, già oggi esiste la possibilità di aprire sempre; i negozi possono stare aperti 13 ore nell arco delle 24 a discrezione degli imprenditori e nulla vieterebbe di aprire fino a mezzanotte e oltre. Grazie alla concertazione che garantisce la programmazione e la calendarizzazione delle aperture è possibile garantire le presenze e le turnazioni dei lavoratori e delle lavoratrici, attraverso la condivisione delle regole si difendono i diritti di chi lavora e la buona gestione delle attività, sia in termini di servizio ai clienti che di alternanza al lavoro festivo e domenicale dei dipendenti. Gli outlet, per esempio, stanno aperti sempre, come i negozi che vendono mobili o concessionarie auto. A differenza dei Musei,per esempio, e degli uffici pubblici che stanno chiusi. Ampliare ulteriormente il numero di ore di apertura comporterebbe ovviamente un aumento dei costi di gestione e del costo del personale, con l aggravio del festivo e del notturno, che si scaricheranno inevitabilmente sul prezzo. Chi sostiene il contrario sbaglia sapendo di sbagliare. E qui non parliamo del costo sociale degli imprenditori e dei dipendenti che è evidente ma difficilmente quantificabile. Il contesto di recessione e di contrazione dei consumi pone il problema del rilancio e lo sviluppo. Bisogna sviluppare politiche a sostegno dei centri storici e dei centri urbani esposti al soffocamento derivato dallo spostamento dei consumi verso le periferie, mantenendo equilibrio tra grande e piccola distribuzione, utile anche ai fini del servizio ai consumatori e soprattutto sostenendo il reddito e il lavoro. Sosteniamo quindi le iniziative della regione Toscana sia nella forma (relativamente alle competenze) che nella sostanza, per riportare sul territorio il diritto di decidere le modalità della propria vita economica e civile. La Costituzione concede alle Regioni e agli enti locali il diritto di impostare il cambiamento declinandolo sulle peculiarità dei territori. Le regioni, senza per questo alterare i principi della concorrenza, potrebbero articolare nella specificità dei territori che non sono tutti uguali, la disciplina della materia degli orari, che con la concertazione locale potrebbe essere definita, confermando il ruolo che già oggi le leggi toscane riservano ai comuni. Documento unitario di Confesercenti e Confcommercio della Toscana, Associazione COOP consumatori Distretto Tirrenico, Confcooperative Toscana, e i sindacati regionali Filcams Cgil - Fisascat Cisl Uiltucs Uil

11 Mercato di San Lorenzo: gli ambulanti non mollano di Gianluca Naldoni èiniziato il 2012, ma per il mercato di San Lorenzo i problemi continuano. Lo scorso 22 Dicembre il Consiglio Comunale Di Firenze ha approvato la delibera che individua nel 15 Aprile prossimo la data per lo spostamento degli 83 operatori di Piazza San Lorenzo. Le soluzioni prospettate, e cioè Piazza del mercato centrale ed in alternativa Piazza Annigoni, sono come minimo inaccettabili sia dal punto di vista commerciale che della logistica che della effettiva possibilità di essere realizzate. La prima, ovvero Piazza del mercato centrale, significherebbe la certezza della morte commerciale delle attività che vi dovrebbero essere trasferite, si tratta infatti di un luogo che non a caso non vede da molto tempo la presenza significativa di negozi, se non di qualche ristorante, e questo perché è completamente tagliata fuori dai flussi turistici, fondamentali per la natura del mercato. Ci sembra inoltre paradossale pensare come nelle attuali condizioni, si possa pensare di trasferire delle aziende in un luogo assolutamente inadeguato, snodo inoltre fondamentale per il carico e lo scarico delle merci per il centro e per il mercato centrale, sede e accesso per uno dei più importanti parcheggi della città. Per quanto riguarda Piazza Annigoni siamo al limite dell assurdo, oltre ad essere una Piazza turisticamente di valore pari a zero, ci piacerebbe sapere come farebbero gli operatori a trasportare i banchi da San Lorenzo, tutti i giorni, creando un serpentone che tutte le notti e tutte le sere attraversa la città, e recarsi presso i propri magazzini ogni volta che fosse necessario riassortire le merci. Si tratta di ipotesi assolutamente inaccettabili,al limite del fantasioso, l Amministrazione Comunale non ha fatto in questi mesi nessun passo avanti, a differenza di quanto fatto dalla categoria che oltre a presentare un progetto che libera gran parte della Basilica dalla presenza dei banchi si è resa disponibile ad investire complessivamente circa sei milioni di euro per il rifacimento degli stessi, a ridurne delle misure, oltre a rendersi disponibile ad un progetto per la qualità delle merci in vendita più legate al nostro territorio, ed anche ad una regolamentazione degli affitti. Nonostante tutto siamo ancora disponibili a sederci al tavolo della trattativa, con la massima disponibilità come fatto fino ad oggi, ma chiediamo con forza che da parte dell Amministrazione Comunale oltre alla disponibilità a parole, arrivi un segnale chiaro, un passo avanti concreto e non atti unilaterali come quelli fino ad oggi fatti. Gli operatori chiedono semplicemente che sia data loro la possibilità di lavorare, di poter continuare in modo dignitoso la propria attività, di essere considerati non numeri ma persone, di essere trattati con il rispetto che meritano, loro e le loro famiglie. Vogliamo credere, che davvero da oggi si possa iniziare una fase di discussione vera, e non fittizia, che davvero si pensi ad un progetto che non esaurisca la riqualificazione di quell area in un mero spostamento di banchi, in una condanna senza appello per 83 attività, se così non fosse attiveremo tutto ciò che sarà utile per tutelare la categoria, e metteremo in campo tutti quegli strumenti legislativi che la legge Regionale sancisce, anche se questo a qualcuno non piace.

12 Benzinai: rinnovare la rete per favorire i consumatori SUn comunicato congiunto dell 11 gennaio scorso di Andrea Stefanelli e Aldo Datteri, rispettivamente presidente di Faib Toscana e di Faib Liguria, riprende i temi che l associazione dei benzinai aderente a Confesercenti da tempo porta avanti, nell interesse della categoria dei gestori e per favorire i consumatori. Comunicato Stampa Purtroppo, per effetto, prima della manovra salva Italia, poi per gli aumenti regionali delle accise, assistiamo a una corsa continua, verso l alto del prezzo dei carburanti. Una situazione che penalizza famiglie, imprese e prima di tutti gestori degli impianti, che avvertono una forte contrazione dei loro erogati. Infatti, teniamo a ricordare che su 50 euro di benzina, meno di 1,50 euro va a finire nelle tasche dei benzinai. La Faib ha sempre denunciato, che l Italia è il Paese europeo, dove la tassazione incide maggiormente sul prezzo finale del carburante. Al tempo stesso, la Faib, ha da oltre un anno, messo in campo una proposta di riforma del settore della distribuzione carburanti, finalizzata ad aprire il mercato, rompere i monopoli, aumentare la concorrenza e recare le condizioni per avere prezzi più bassi su tutta la rete. La soluzione, secondo noi, infatti, non è quella di aumentare i punti vendita ma di intervenire su una rete di distribuzione vecchia e di rompere un assetto oligopolistico della filiera petrolifera. La proposta della Faib, prevede una riforma e separazione della rete, eliminando, almeno parzialmente il vincolo di esclusiva nell acquisto dei carburanti, anche per gli impianti con marchio, e non solo per le pompe bianche. Una proposta di riforma di cui è stata promotrice la Faib, insieme a Confesercenti, alla Fegica Cisl, a numerose associazioni dei consumatori. Tra l altro oltre 100 parlamentari dei diversi gruppi politici hanno aderito al progetto e circa cittadini lo hanno sottoscritto. Dispiace quindi, che oltre alla contrarietà scontata, sulla nostra proposta, di Unione Petrolifera, che difende i propri privilegi, sulla loro stessa posizione si ritrovi il Presidente Nazionale della Figisc Luca Squeri. Una scelta che non fa gli interessi della categoria e che ignora le preoccupazioni ed i timori della quasi totalità dei gestori per il loro futuro, di fronte alla contrazione degli erogati e all indifferenza delle compagnie petrolifere. 10

13 Firenze: al museo senza code Agenzia per il Turismo di Firenze, ha diramato un comunicato che punta a far conoscere meglio le possibilità L APT. che hanno i visitatori di Firenze per evitare code e sprechi di tempo nelle visite ai musei. Esiste, infatti, la possibilità di prenotare le visite per i Musei Statali Fiorentini, soprattutto per la visita della Galleria degli Uffizi e della Galleria dell Accademia. Le prenotazioni possono essere effettuate da casa, o comunque on line, tramite il sito www. firenzemusei.it unico sito ufficiale per la vendita on line dei biglietti del Polo Museale Fiorentino. In questo caso si tratta di una prevenditae il pagamento avviene on line. Con questo sistema è possibile prenotare i biglietti non meno di una settimana prima della data della visita. Il cliente riceverà una con il voucher del museo, da stampare e mostrare all ingresso del museo, entrando dalla porta prenotati 10/15 minuti prima dell orario previsto. La prenotazione è possibile anche chiamando il numero In questo caso si tratta di una prenotazione telefonica, ovvero il cliente, dopo aver scelto la data e l ora della visita, comunicato il proprio nome e cognome e il numero delle persone prenotate, riceverà un Idcode. E fondamentale averlo con sé alla biglietteria del museo al momento della visita (sempre entrando dalla porta prenotati) perché solo così verrà tramutato in biglietto a fronte del pagamento. Chi invece arriva a Firenze e ancora non ha prenotato l ingresso al museo, ha diverse possibilità. Può rivolgersi, infatti, allo sportello della Firenze Musei situato presso la Chiesa di Orsanmichele in Via dei Calzaiuoli (aperto dal lunedì al venerdì 10-17,20, sabato 10-16,20, domenica e festivi chiuso) o presso la libreria My Accademia Via Ricasoli 105r dove è possibile fare la prenotazione dal martedi alla domenica Il servizio di prenotazione si va ad aggiungere a quanto già offerto dalla Firenze Card che permette l accesso nei principali musei con diritto di precedenza. A Firenze secondo Cristina Pagani, membro della Giunta Provinciale della Confesercenti si sono registrati notevoli passi avanti che puntano a dare risposte a chi sceglie di visitare la città. Soprattutto nell ultimo anno, dove si sono registrate presenze turistiche per oltre 12 milioni di visitatori, è diventata fondamentale l introduzione di strumenti innovativi rivolti al turismo. In questo senso continua Cristina Pagani devono essere intese anche le postazioni touch screen che nei prossimi mesi saranno installate in diversi punti strategici della città. Si tratta, in pratica, di una serie di pannelli che, con un semplice contatto sullo schermo, permetteranno di navigare su tutto quello che la città offre in quel momento, per quanto riguarda l intrattenimento, ma anche per l ospitalità, la ristorazione, ecc. Il progetto conclude Cristina Pagani nato dalla collaborazione di Confesercenti, Confcommercio e Confindustria, permette a Firenze di fare un ulteriore passo di qualità, con opportunità concrete anche per quelle aziende che vorranno utilizzare a pieno nuovi strumenti tecnologici, in grado di offrire risposte a cittadini e turisti. 11

14

15 Convenzioni e opportunità 2012 riservate agli Associati Si tratta di accordi di vario genere che vanno da esigenze generali, applicabili a qualsiasi tipo di attività, a accordi specifici che, invece, possono essere utilizzati da specifiche categorie. La sintesi non è esaustiva in quanto nuove convenzioni sono in fase di definizione, e quelle in essere sono suscettibili di variazioni o aggiornamenti. Convenzioni con Istituti di Credito Cassa di Risparmio di Firenze Monte dei Paschi di Siena Banca di Credito Cooperativo di Cambiano Bnl Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Intesa San Paolo Commerfin Gli accordi con i principali istituti di credito offrono condizioni esclusive e vantaggiose riservate agli associati Confesercenti Firenze, sui seguenti servizi: spesa tenuta conto corrente aziendale e conto corrente personale tasso creditore canone POS e servizi aggiuntivi carte di credito affidamenti servizi extra bancari altri servizi agevolati specifici per le piccole e medie imprese Convenzione Consumit - MPS Si tratta di due carte di credito co-branding M Honey Card : Una carta di credito revolving, cioè ricaricabile dedicata agli associati Confesercenti che gestiscono imprese individuali: il credito messo a disposizione diminuisce utilizzando la carta e si rigenera grazie ai rimborsi mensili; Una carta di credito business riservata agli associati che gestiscono imprese societarie. Le carte sono gratuite ed hanno validità di tre anni, rinnovabili di anno in anno, la carta revolving ha un credito di Euro elevabili a Euro. Le due carte hanno delle condizioni di gestione migliorative rispetto alle normali offerte di mercato. ADERIRE ALLA CONFESERCENTI CONVIENE!!! Pacchetto promozionale valido sino al 31 marzo 2012 riservato alle aziende che sottoscrivono il contratto per la tenuta della contabilità e/o per il servizio paghe e attivano il mandato di pagamento tramite RID Per contratto servizio tenuta contabilità 10% di sconto Per contratto servizio gestione risorse umane 10% di sconto Per contratto servizio tenuta contabilità + gestione risorse umane 15% di sconto I contratti sottoscritti dai nuovi associati comprendono anche la quota Confesercenti Firenze per il 2011 Gli sconti sopra citati si applicano sugli importi previsti dal tariffario della Confesercenti di Firenze Check up gratuito per la Sicurezza sui luoghi di lavoro Check up gratuito per l autocontrollo, igiene e sicurezza degli alimenti Check up gratuito per le attività in Franchising: esame e verifica dei contratti, business plan e manuale operativo consulenza retail Check up gratuito della posizione previdenziale Informazioni dettagliate sulle condizioni per i nuovi soci presso le sedi Confesercenti 13

16 Convenzione con POSTE ITALIANE L accordo, che permette alle aziende associate a Confesercenti di accedere a procedure semplificate e di risparmiare mediamente il 25% sui costi dei servizi postali, prevede:. Primo anno di conto corrente gratuito. Sconto del 30% sul servizio Corriere Express oltre i 50 pacchi annui. Sconti ad hoc per le spedizioni internazionali per spese superiori ai 500 euro annui. Sconto del 50% sul sito internet delle Poste che consente di pubblicizzare prodotti commerciali on-line. Promozioni varie per l uso dei servizi di telefonia mobile offerti dalla carta sim delle Poste. Convenzione Nazionale UNIPOL Interessa diverse possibilità su prodotti assicurativi per le aziende e per i privati. Pacchetto Assicurativo Prodotti assicurativi specifici a cura dell Ufficio Centrale Assicurazioni Confesercenti, relativamente alla tutela patrimoniale dell impresa ed attività commerciale e la salvaguardia dell Imprenditore e dei suoi familiari: garanzie assicurative, finanziarie, di risparmio, per inizio attività, per attività in essere. Su tali prodotti sono previsti sconti riservati ai soci fino al 30% sul tariffario. Convenzione UNIPOL UGF Una nuova opportunità è riservata a tutti gli Associati e ai loro familiari con la Convenzione tra Confesercenti e Unipol Gruppo Finanziario. Un offerta oggi ancora più completa e vantaggiosa con un ampia gamma di tutele assicurative e di soluzioni finanziarie per garantire protezione e nuove opportunità di crescita. Convenzione Fondiaria SAI Divisione SAI Prevede la copertura assicurativa Auto per i veicoli di proprietà degli Assicurati iscritti alla Confesercenti di Firenze con sconti e opportunità alle migliori condizioni. Convenzione Nazionale TELECOM Vantaggi esclusivi riservati alle Imprese Confesercenti 1. UNA CORSIA PREFERENZIALE Un canale dedicato per servizi di consulenza, vendita e caring: Numero Verde Associazioni: Mail: associazioni@telecomitalia.it 2. LE SOLUZIONI GESTIONALI Due soluzioni chiavi in mano per la gestione organizzativa della propria impresa: Amministr@ Base Per gli esercizi commerciali che necessitano di hw e sw senza l onere dell investimento iniziale Amministr@ Top for Shop - Per tutti gli esercizi commerciali più innovativi 3. LE SOLUZIONI PERSONALI PER IL LA- VORO IN MOBILITA Soluzione TIM Business Network, un offerta esclusiva, con piani tariffari studiati per soddisfare diverse esigenze di consumo e con la possibilità di entrare in un Network Confesercenti che prevede chiamate gratuite tra tutte le linee fisse e mobili attivate nell ambito della convenzione. Alice Mobile, la soluzione ideale per il collegamento dati in mobilità. L appartenenza a Confesercenti è comprovata dalla sottoscrizione dell apposito modulo di adesione disponibile presso le sedi Confesercenti. Convenzione GIGA GRANDI CUCINE Prevede sconti su tutto il listino per ciò che riguarda attrezzature e impiantistica per attività di ristorazione, esercizi di somministrazione, attività turistiche, attività alimentari. Convenzione EUROPCAR Ssconti ai soci Confesercenti per servizio di autonoleggio senza conducente. Convenzione GRUPPO ESTRA Riguarda offerte convenienti riservate ai soci su: energia elettrica, telecomunicazioni, videosorveglianza, pacchetto anti-intrusione, servizio energia della centrale termica. Particolari condizioni per le utenze domestiche. Convenzione SIAE Prevede particolari tariffe e agevolazioni per tutte quelle attività che fanno uso di musica d ambiente, intrattenimenti video e musicali: sconto del 25% per esercizi di somministrazione e del 30% per le strutture ricettive, salvo quote associative. Convenzione OLITEC Condizioni vantaggiose riservate ai soci su acquisto software (gestionale, amministrativo, produzione) e hardware (pc, e periferiche per negozi d abbigliamento e calzature, alberghi e ristoranti Pacchetto SICUREZZA Sconti su acquisto e istallazione impianti di video sorveglianza. Sconti e agevolazioni riconosciute da diverse aziende convenzionate. Convenzione AD GROUP Sconti su sistemi di sicurezza, video sorveglianza, telecontrolli, automazione accessi. Assistenza e manutenzione 24h. Condizioni particolari sulla fornitura di apparati per il controllo delle temperature e loro registrazione. Convenzione FASI-ECOLOGICA Sconto del 15% sul listino per raccolta olii esausti, rifiuti pericolosi e speciali, ecc. Progetto PLUS Servizi di consulenze specifiche gratuite per gli agenti di commercio che portano i servizi di contabilità presso la Confesercenti: informazione, consulenza, assistenza e gestione completa degli obblighi contributivi ed amministrativi a carico della ditta mandante. Mandato di Agenzia: l instaurazione e la cessazione del rapporto. Consulenza specialistica su appuntamento (approfondimento della problematica, le soluzioni, l azione di rappresentanza); Tentativo di conciliazione stragiudiziale (l assistenza, l azione stragiudiziale in sede sindacale, la redazione dell accordo); Convenzione riservata agli agenti immobiliari prevede il pacchetto specifico del Progetto Anama, compresa la Polizza di responsabilità civile per gli agenti immobiliari conforme alla L. 57 del 05/03/2001. Assistenza legale convenzionata. Convenzione con ditta PETRACCHI ROBERTO & C. SAS Condizioni particolari per la raccolta di Sottoprodotti d origine animale presso gli esercizi di vendita al dettaglio. Convenzione ITALIAN FOOD Sconti del % sui prodotti alimentari in listino. Convenzione BONIFAZI FRANCHISING SPA Offerta riservata agli imprenditori associati vecchi e nuovi che intendano avviare un attività di agenzia immobiliare. Convenzione CERCOKASA Offerta riservata agli imprenditori associati vecchi e nuovi che intendano avviare un attività di agenzia immobiliare. Sportello Franchising Offre assistenza e consulenza su: contratti di franchising ricerca operatori location creazione reti Convenzione TDS Sconti sull acquisto dei registratori di cassa. Sportello Informafiere Servizio di consulenza e, su richiesta, invio telematico delle principali manifestazioni su area pubblica del territorio regionale. Convenzione IRSOO (Istituto Ottico di Vinci) Sconto del 10% sul listino per i seguenti corsi di formazione: Corso di Contattologia per lavoratori Corso sinottico di optometria clinica Pacchetto ASSOSERVICE Associandosi Assotabaccai attraverso la cooperativa dei Tabaccai Assoservice, con le condizioni specifiche di ogni prodotto, è possibile attivare, a prezzi vantaggiosi, le polizze di garanzia fideiussoria per inizio attività. Convenzione MANPOWER Convenzione riservata ai soci Confesercenti relativa al servizio di somministrazione di lavoro a tempo determinato in grado di rispondere concretamente alle esigenze di flessibilità e di qualità delle prestazioni lavorative. Previsto uno sconto pari al 13.45% sul costo aziendale orario rispetto alle tariffe praticate da Manpower. La convenzione prevede, su appuntamento, un primo incontro di consulenza gratuita per valutare le esigenze dell azienda. 14

17 Convenzione ENERGYCOOP Energycoop srl e Confesercenti Firenze hanno sottoscritto un accordo che prevede soluzioni innovative a prezzi vantaggiosi che consentano di cogliere le opportunità offerte dal risparmio energetico e dall utilizzo di energie rinnovabili. Convenzioni con Istituti di analisi Nuova Igea Istituto Ragionieri Clinalis Alisè Srl La convenzione in materia sanitaria permette ai Soci Confesercenti e ai loro famigliari di usufruire delle prestazioni a prezzi vantaggiosi sulle seguenti prestazioni: esami e visite specialistiche, servizio prelievi, analisi cliniche, ecocolordoppler, ecografia privata, percorsi riabilitativi, trattamenti di terapia fisica strumentale, trattamenti di terapia manuale, medicina del lavoro. Convenzione Rexolcom Prevede tre tipologie di offerte su prodotti WI- FI: Entry, Medium, Premium. A tutti gli associati Confesercenti verrà garantito un periodo di prova anche oltre Natale 2010! Wi-Fi semplice: gli associati Confesercenti Firenze riceveranno in comodato gratuito il dispositivo Wi-Fi. Collegalo alla propria linea ADSL per offrire da subito ai propri clienti la Wi-Fi senza preoccupazione per la gestione degli accessi; Pubblicità per te: prezzi ridotti per i servizi UNIReX; Volantini ed SMS: I pacchetti UNIReX ME- DIUM e PREMIUM includono volantini elettronici d effetto ed SMS: potrai raggiungere con efficacia i tuoi clienti nelle aree di interesse. Convenzione CONTRALCO ITALIA Convenzione per l acquisto di etilometri (etilotest monouso) dal 13 novembre 2010, obbligatori per locali pubblici (ristoranti, pizzerie, bar, pub, ecc.). Per i soci Confesercenti sono previste condizioni vantaggiose rispetto ai prezzi di mercato. Convenzione FIRENZE PARCHEGGI SPA Convenzione per l installazione degli etilometri presso le varie attività commerciali fiorentine in ottemperanza a quanto previsto dal nuovo codice della strada, nell ambito del protocollo d intesa sottoscritto da Confesercenti con Firenze Parcheggi e Questura. Firenze Parcheggi fornirà in comodato d uso gratuito gli apparecchi per la misurazione del tasso alcolemico e installerà presso chi ne farà richiesta le apparecchiature, predisponendo le relative installazioni per il funzionamento del sistema, garantendone la manutenzione. Convenzione ALD AUTOMOTIVE La convenzione prevede l acquisizione di auto e veicoli commerciali tramite il noleggio di lungo periodo. Con tale formula è possibile acquisire da parte dei soci Confesercenti mezzi di tutte le marche con il versamento di un canone mensile comprensivo di tutte le spese (canone auto, bollo, assicurazioni, riparazioni, cambio gomme, auto sostitutiva, ecc.) Convenzione GOLDEN SKIN, CENTRO DI ABBRONZATURA ED ESTETICA La convenzione prevede uno sconto del 20% sulle sedute del solarium e su tutti i trattamenti di estetica. Ai soci Confesercenti verrà rilasciata una apposita tesserina magnetica personale per il riconoscimento dello sconto. Il primo abbonamento di benvenuto del solarium prevede il 50% di sconto, così come il primo trattamento di estetica avrà il 30% di sconto. Convenzione NOCENTINI IMPIANTI RISTORAZIONE Particolari condizioni su realizzazioni di progetti sia della cucina che dell impianto di immissione/aspirazione aria. In particolare l accordo prevede una prima consulenza gratuita, sopraluogo presso l azienda anche durante l esecuzione degli impianti, fornitura, montaggio e collaudo del materiale, assistenza tecnica convenzionata. Particolari sconti riservati ai soci Confesercenti Firenze Convenzione MUKKI LATTE L accordo stipulato si pone l obbiettivo di contribuire ad innalzare la qualità del servizio nei confronti del consumatore, ad un consumo consapevole e sicuro, di rafforzare il tessuto economico locale valorizzandone i prodotti lattiero caseari. Sono previste specifiche condizioni economiche a favore degli associati Confesercenti Firenze sulle forniture dei prodotti della Centrale del Latte a marchio Mukki. Convenzione ALITALIA SMALL BUSINESS KIT Un piccolo grande strumento di lavoro per gli associati Confesercentiche hanno necessità di muoversi in Italia e all estero. Questa soluzione, dedicata alle piccole e medie aziende ed ai professionisti, offre la possibilità di ottenere sconti dal 10% al 15% su tutte le rotte domestiche e dal 5% al 10% su molte rotte internazionali. Acquistando il Kit, gli associati riceveranno una Carta MilleMiglia personalizzata con il logo del Kit che permetterà loro di accedere agli sconti e agli altri vantaggi previsti. Per richiedere lo Small Business Kit è sufficiente collegarsi al sito internet Alitalia o Confesercenti e scaricare l apposito modulo di adesione che può essere ottenuto anche presso le agenzie di viaggio. Convenzione DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI SIGARETTE Condizioni particolari e vantaggiose per gli associati: massimo sconto praticabile, vari benefit (lettore banconote in omaggio, ecc.). Convenzione OMNITEK Previsti sconti e condizioni particolarmente vantaggiose per gli associai su tutta la gamma di servizi e prodotti Hardware e consumabili collegati al sistema: gestione club e associazioni, gestione elettronica delle comande/ordinazioni, gestione punto cassa di bar e tabacchi, gestione magazzino e barriera casse, ecc. Convenzione WEB&PRESS EDIZIONI Prevede condizioni molto vantaggiose per gli associati Confesercenti Firenze che intenderanno avvalersi dei mensili il Reporter per la loro comunicazione pubblicitaria rivolta a tutti i residenti del comune e della Provincia di Firenze. Il reporter è una testata di 10 giornali distinti, di 48 pagine a colori, uno per ciascuno dei cinque quartieri fiorentini, più i comuni di Borgo San Lorenzo, Impruneta, Fiesole, San Casciano, Tavarnelle, Barberino Valdelsa, Incisa, Rignano, Figline e Reggello. Tutti i giornali sono protetti da una busta di plastica e vengono spediti personalizzati con indirizzo attraverso Poste Italiane con posta ordinaria a Tutti i residenti dei comuni della Provincia di Firenze coinvolti. Convenzione regionale DURA LAMP Accordo per la fornitura di sorgenti luminose alle aziende del settore alberghiero. Agli associati sono assicurati sconti privilegiati per l acquisto di sorgenti luminose e sono differenziati per tipologia di prodotto a cui la sorgente luminosa appartiene. Gli sconti arrivano fino al 75% sui listini prezzi ufficiali. Convenzione VODAFONE BUSINESS SELLERS SRL Offre soluzioni tecnologiche innovative e all avanguardia a condizioni di favore. Prevede la diffusione di informazioni, consulenza, anche a domicilio, di predisposizione di preventivi gratuiti, di assistenza con personale a disposizione degli associati Confesercenti Firenze, anche con numero verde dedicato. Ai soci saranno riservati sconti sui prezzi di mercato in base alla tipologia dei servizi di telefonia richiesti. Convenzione regionale BACCIFLEX Accordo per la fornitura di materassi alle aziende del settore alberghiero. Per i soci Confesercenti sono previsti sconti su tutti i prodotti a listino. L offerta comprende anche il trasporto sino alla reception. Il ritiro e lo smaltimento dei vecchi materassi viene effettuato a titolo gratuito. Convenzione PRISMA Riguarda lo smaltimento dei rifiuti per le stazioni di carburanti con lo scopo di ridurre i costi di tale servizio e migliorarne l efficienza. Sono previsti trattamenti riservati ai soci Confesercenti Firenze alle migliori condizioni su: smaltimento, trasporto, materiale di confezionamento, analisi rifiuti per fanghi autolavaggio, analisi scarichi idrici. Convenzione CBS OUTDOOR Prevede un servizio di consulenza settimanale gratuita riservata agli associati Confesercenti Firenze circa la possibilità e le opportunità di pianificazione pubblicitaria in ambito Outdoor a livello cittadino, provinciale, regionale, nazionale ed internazionale. Ai soci, siano essi nuovi contatti o già fruitori dei servizi di CBS, sono riservati sconti e condizioni particolarmente vantaggiose. 15

18 Convenzione OSTEO INFORM Prevede opportunità e consulenze sul servizio Soccorso Infortunistico riservate ai soci Confesercenti Firenze. Convenzione ARVAL Prevede condizioni di favore riservate agli associati sul servizio di locazione a lungo termine di veicoli di qualsiasi marca e modello Convenzione EGL Italia Spa L accordo offre agli associati Confesercenti forniture di energia elettrica a condizioni migliorative rispetto alle normali condizioni standard previste al momento della sottoscrizione dalle proposte EnergiaViva (Listino EGL), nonché servizi di consulenza innovativi sia a livello economico che lavorativo. Convenzione FUORI SQUADRA La convenzione si propone di supportare le imprese associate a Confesercenti nella realizzazione del luogo ideale per lo svolgimento della propria attività. E previsto un incontro preliminare con le singole imprese orientato ad evidenziare le specifiche esigenze sia per l avviamento che per la trasformazione del luogo di lavoro. Previsto un sopralluogo gratuito ed uno sconto del 20% rispetto al tariffario professionale per i servizi di studio di fattibilità, progettazione architettonica, consulenza di arredo e per i servizi di fornitura e montaggio arredi. Convenzione MOBILUFFICIO (esclusivista LaFortezza Spa) La convenzione prevede, oltre ad una particolare attenzione alla scoutistica applicata ai soci Confesercenti, i sopralluoghi, la progettazione, il trasporto e il montaggio, effettuato da personale qualificato, completamente gratuiti. Convenzione ITALY REFUND SRL L accordo si riferisce al rimborso IVA ai turisti extra UE. Il servizio offerto gratuitamente agli associati Confesercenti contribuisce in modo efficace a incrementare il fatturato del negoziante, aumentare l importo medio di vendita del turista, come conseguenza al minor costo relativo agli acquisti effettuati. Il sistema prevede la fornitura ai negozi aderenti di tutto il materiale necesario nonché della formazione necessaria. Sono previste provvigioni per gli associati. Convenzione IN YOUR TUSCANY La convenzione prevede una serie di agevolazioni e servizi per gli associati Confesercenti che aderiranno al circuito In Your Tuscany che propone un approccio al turismo proprio di chi gestisce una struttura come un B&B, un agriturismo o un appartamento vacanze. Un accordo molto importante che rappresenta un elemento fondamentale per i nuovi contatti che questo può attivare in un settore particolare come l extra-alberghiero, ma anche per l ampliamento della gamma di servizi e di opportunità riservate alle imprese associate. Convenzione SCF (Consorzio Fonografici) Prevede particolari tariffe e agevolazioni con sconti del 15% per tutte quelle attività associate Confesercenti che fanno uso di sorgenti musicali con agevolazioni, con modalità diverse da categoria a categoria. Convenzione ASSICURAZIONI GENERALI SPA FIO CONFESERCENTI L accordo prevede una serie di coperture assicurative a condizioni di particolare favore degli associati Fio-Confesercenti. In particolare: Piano multi rischio per i locali adibiti ad Ottica (sconto 30%) Piano multi rischio per l abitazione Generali sei a casa (sconto 25%) Polizza Infortuni Generali sei in sicurezza (sconto 25%) Polizze malattie Generali sei in salute Alta protezione (sconto 15%) Convenzione CDC POINT SPA L accordo prevede condizioni di favore e sconti riservati ai soci Confesercenti su tutta una serie di prodotti e servizi relativi all informatica aziendale (hardware e software) nonché su software gestionali e soluzioni e-commerce. Convenzione PRINK La convenzione riserva agli associati Confesercenti una serie di sconti su tutti i prodotti in vendita consumabili per stampanti. In particolare prevede lo sconto del 10% sui prodotti a marchio Prink e lo sconto del 5% su tutti i prodotti originali. Convenzione MEDIACOMMERCE Si tratta di un accordo inedito che riguarda il portale di e-commerce MEDIACOMMERCE. EU e prevede uno sconto del 5% riservato agli associati Confesercenti che apriranno un negozio virtuale sul portale. Convenzione PRANTIL La convenzione prevede sconti del 15 su una vasta gamma di prodotti alimentari derivati dalle mele in caso di pagamento anticipato e ulteriori sconti nel caso di ordinativi massivi. Convenzione FORD L accordo prevede una serie di sconti riservati agli associati Confesercenti su tutta la gamma di modelli Ford. Gli sconti sono intesi senza permuta di veicoli usati e sono calcolati sul prezzo di listino al pubblico del veicolo e dei suoi accessori. Sono escluse le imposte e/o tasse, le spese di trasporto, di preconsegna e di immatricolazione. Convenzione CDA VENDING L accordo prevede un offerta speciale riservata agli associati Confesercenti per l installazione di macchine da caffè a cialde (modello Dado e modello Fancy) in comodato d uso gratuito. La convenzione prevede inoltre un offerta speciale per l acquisto del Cappucinatore Montalatte Milk Frother a prezzi di favore. Convenzione EXPLORER L accordo prende spunto dalla legge che ha vietato dal 2011 la distribuzione e vendita dei sacchetti in plastica per gli acquisti commerciali di ogni tipologia. Sono previsti trattamenti di favori e sconti per l acquisto di prodotti alternativi alla plastica, compostabili in Mater- Bi. Convenzione WATER CONSULTING SRL La convenzione si inserisce nell ambito della campagna acqua zero, un pacchetto all inclusive finalizzato al miglioramento della sostenibilità ambientale. Prevede la possibilità di installare, a prezzi scontati, un impianto di erogazione e trasformazione dell acqua garantito nella messa in funzione e nell assistenza. Le aziende potranno in questo modo eliminare definitivamente l acquisto, il trasporto, lo stoccaggio e la gestione dell acqua in bottiglia, siano essi ristoranti, uffici, bar, alberghi, ecc. Convenzione LIFE IN L accordo con questa Agenzia per il Lavoro si pone l obbiettivo di incrementare l incontro tra domanda e offerta di lavoro, riconoscendo alle imprese associate alla Confesercenti un trattamento particolare sui seguenti servizi: somministrazione di lavoro a tempo determinato, Ricerca e Selezione del Personale, Formazione, Outplacement, consulenza generale. Convenzione CONNECTIS L accordo si configura nell abito del progetto Touch Screen Informativi H24 che nasce con l obbiettivo di creare una rete informativa interattiva sul territorio regionale, accessibile attraverso terminali connessi a banche dati ufficiali utili a tutti gli utenti, turisti e cittadini che siano. Prevede sconti particolari ed esclusivi per i soci Confesercenti riguardo la pubblicità su terminali touch screen di proprietà Connectis e sull acquisto degli stessi. Convenzione CLAUDIOPICCINIDESIGN L accordo prevede uno sconto del 10% riservato agli associati Confesercenti sui servizi a listino. Tre i livello per l avviamento e il consolidamento dell immagine e comunicazione di un attività commerciale: individuazione e realizzazione di un immagine coordinata di base; comunicazione immagine al punto vendita; rafforzamento dell immagine e pubblicità sul territorio. Gratuiti l incontro preliminare per l analisi del progetto e gli obbiettivi dell attività e il sopralluogo preliminare dei locali individuati. Convenzione EQUITALIA CERIT Con quest accordo alle imprese associate sarà garantito più assistenza e consulenza in stretta collaborazione con gli Uffici Equitalia Cerit. In particolare Equitalia supporterà Confesercenti nel disbrigo delle pratiche relative alla riscossione attraverso una casella dedicata a cui gli iscritti Confesercenti potranno accedere dal servizio di assistenza contribuenti sul sito Equitalia. Un accordo utile alle imprese che va nel senso di una maggiore semplificazione delle relazioni con l Amministrazione Finanziaria e che cerca di ridurre adempimenti e costi a carico delle piccole e medie imprese. 16

19 Convenzione C&P CERTIFICAZIONI SRL La C&P è stata riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico come Organismo di Ispezione di tipo A, abilitato allo svolgimento delle verifiche periodiche di cui al D.P.R. 462/01. La convenzione prevede la fornitura agli associati della Confesercenti dei servizi di cui al D.P.R. 462/01 con uno sconto del 30% rispetto al listino ufficiale. Convenzione STUDIO TECNICO DI MATTEO La convenzione si occupa delle verifiche iniziali e periodiche degli impianti elettrici e le eventuali relative manutenzioni ordinarie, obbligatoriamente e penalmente stabilite nel D.Lgs 81/08 Testo Unico sulla Sicurezza. La normativa prevede che gli impianti elettrici nei luoghi a maggior rischio di incendio siano verificati minimo ogni 4 anni. L accordo propone sconti del 50% sulle verifiche con periodicità minima biennale per motivi di sicurezza legati alla frequenza delle verifiche stesse. Previsto il rilascio gratuito del registro dove l addetto potrà annotare le prove funzionali semestrali dei salvavita e delle lampade di emergenza; per la compilazione del registro saranno rilasciate gratuitamente le istruzioni, ed effettuati gratuitamente addestramenti agli addetti alle prove. Convenzione Nuova Grafica Fiorentina Per gli associati sono riservate condizioni favorevoli e sconti particolari per la realizzazione di materiale pubblicitario cartaceo (cataloghi, depliants, manifesti, brochure) oltre a consulenza editoriale e preventivi gratuiti per la finalizzazione dei prodotti stessi. CONVENZIONI ATTIVE SUL TERRITORIO EMPOLESE VALDELSA Convenzione ADECCO L accordo prevede un modello di collaborazione con questa Agenzia per il Lavoro finalizzato a stimolare l incontro tra domanda e offerta sul territorio Empolese Valdelsa, nonché a promuovere le norme che disciplinano il mercato del lavoro e la loro corretta applicazione. Convenzione URANIA: VENDITA PNEUMATICI Ai soci Confesercenti sono riconosciuti ulteriori sconti pari al 10% sui prezzi già scontati a listino. Convenzione HOTEL I FIORINO Sconto del 10% sulle tariffe applicate relative a tutti i servizi alberghieri. Convenzione CENTRO TRATTAMENTO ACQUE La convenzione prevede sconti riservati agli associati Confesercenti che vanno dal 20% al 50% su: impianti di addolcimento, piscine, prodotti chimici per piscine, erogatori, d acqua gassata. Garantita l assistenza per ogni prodotto fornito. Convenzione AUTOSCUOLA EASYDRIVE La convenzione prevede lo sconto del 20% per i soci Confesercenti sulle tariffe applicate per l anno 2011 e riguarda: rilascio di patenti, corso recupero punti, rinnovo patenti, duplicati, patenti internazionali, C.Q.C carta qualificazione conducente. Convenzione AUTOVINCI Srl, Concessionaria Peugeot La convenzione prevede sconti dal 13% al 26% sui prezzi a listino. Convenzione INSIDE WELLNESS CLUB Inside Wellness Club applicherà agli associati Confesercenti, ai loro dipendenti e familiari che si iscriveranno per la prima volta alla Inside Wellness Club, i seguenti sconti: Fitness: sconto del 20% su abbonamenti annuali (presentando la tessera Confesercenti). Estetica: sconto del 10% su tutti i servizi Vip (Dimagrimento localizzato): sconto del 10% su pacchetti trattamenti. Confesercenti Empolese Valdelsa in collaborazione con Laboratorio Empolese di Analisi Dr.Bartolini s.r.l. via Chimenti 26, Empoli ha stipulato una convenzione per i propri dipendenti, soci, possessori della tessera associativa Confesercenti e tutti i loro familiari, per quanto riguarda tutti i tipi di analisi del sangue, delle urine etc. Presentando la tessera, i possessori avranno diritto ad uno sconto variabile dal 5 al 15 % a seconda della tipologia di analisi, mentre per coloro che sono esenti da ticket gli sconti sul prezzo mutua saranno superiori. Il Laboratorio Empolese di Analisi, da anni, è sul territorio e, seguendo una politica di qualità e di professionalità, fa sì che il proprio cliente non faccia code estenuanti e riceva rapidamente i risultati delle analisi. Il socio Confesercenti o un suo familiare, può presentarsi tutte le mattine dalle ore 7.30 alle ore 10.00, compreso il sabato, senza appuntamento, mostrando la tessera riceverà lo sconto previsto. Per qualsiasi informazione telefonare allo oppure visitare il sito Confesercenti Empolese Valdelsa in collaborazione con 17

20 Inps, nel 2011 frenano le pensioni Oltre 94mila assegni in meno Crolla, stando ai dati Inps, il numero di pensioni liquidate nel 2011: nei primi 11 mesi dell anno le pensioni liquidate sono state , oltre in meno rispetto allo stesso periodo Le riforme della previdenza messe in campo prima del decreto salva-italia, ha commentato il presidente Inps Antonio Mastrapasqua, hanno funzionato, ma abbiamo verificato che prima la transizione era troppo lenta. Mastrapasqua ha sottolineato che nei primi 11 mesi del 2011 l età media di uscita dal lavoro è stata di 60,2 anni, in calo rispetto ai 60,4 del 2010 e ai 61,1 del Il presidente Inps ha voluto anche specificare che in Italia il tasso di sostituzione delle pensioni rispetto all ultimo stipendio è dell 80% a fronte del 58,4% in Germania e del 60,8% in Francia. Il calo più consistente si è registrato per quelle di vecchiaia (età anagrafica di 65 anni per gli uomini e di 60 le donne secondo le regole vigenti fino al 2011, anni però che sono diventati 66 e 61 con l introduzione della finestra mobile). Nei primi 11 mesi del 2011 sono state liquidate appena nuove pensioni di vecchiaia, con un calo del 39,4%. Per le anzianità si è registrato invece un calo del 20,1%, con gli assegni liquidati nei primi 11 mesi passati dai del 2010 ai del 2011 Per Massimo Vivoli, Presidente Fipac- Confesercenti il dato dimostra che la previdenza è stata finora trattata sopratutto come una priorità di cassa: ma è necessario ora che le priorità divengano altre: creare e garantire il lavoro e sostenere i redditi a partire proprio da quelli da pensione. Ed i tagli riguardino solo e soltanto l elefantiaca spesa pubblica e gli enormi sprechi esistenti. 18