TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI E LE TECNOLOGIE INFORMATICHE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI E LE TECNOLOGIE INFORMATICHE"

Transcript

1 ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE I.C.T. Information and Communication Technology TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI E LE TECNOLOGIE INFORMATICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI

2 DESCRIZIONE Il tecnico superiore per i sistemi e le tecnologie informatiche collabora all analisi dei requisiti, alla pianificazione, progettazione, installazione e configurazione dei sistemi di elaborazione e delle infrastrutture telematiche di interconnessione; partecipa alla loro gestione e manutenzione. ATTIVITA PROFESSIONALI FONDAMENTALI collabora alle attività di individuazione e formalizzazione dei requisiti dei sistemi informatici, in termini di architettura e di tecnologie a supporto; partecipa alle attività di pianificazione e progettazione dell architettura dei sistemi informatici; interviene nelle fasi di individuazione e di selezione degli strumenti e delle metodologie per la conduzione delle attività di analisi, progettazione e sviluppo dei sistemi informatici; contribuisce alle fasi di sviluppo delle soluzioni che integrano i diversi elementi del sistema complessivo; collabora nelle operazioni di installazione e di configurazione dei sistemi informatici; partecipa alle attività di collaudo, gestione tecnica, manutenzione e assistenza dei sistemi informatici.

3 UNITÀ CAPITALIZZABILE N Individuare e formalizzare i requisiti dei sistemi informatici Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. scambiare informazioni con il cliente al fine di individuare i requisiti di sistema; 2. modellare i requisiti utente in maniera formale per le funzionalità e l architettura di sistema; 3. valutare per grandi linee il costo di sviluppo di un sistema informatico; 4. redigere documenti di analisi. 1. Per scambiare informazioni con il cliente al fine di individuare i requisiti utente, il soggetto ha bisogno di sapere come: usare modelli strutturati di interazione con il cliente; interpretare le richieste del cliente; identificare i requisiti utente; valutare i requisiti utente. 2. Per modellare i requisiti utente in maniera formale per le funzionalità e l architettura di sistema, il soggetto ha bisogno di sapere come: applicare i principi standard della raccolta di requisiti; descrivere con metodologie e strumenti formali i requisiti utente per l architettura di sistema; descrivere con metodologie e strumenti formali i requisiti utente per le funzionalità di sistema. 3. Per valutare per grandi linee il costo di realizzazione di un sistema informatico, il soggetto ha bisogno di sapere come: definire i principali parametri che determinano il costo di un sistema informatico; identificare i punti critici per la realizzazione di un sistema informatico relativamente ai costi. 4. Per redigere documenti di analisi, il soggetto ha bisogno di sapere come: definire i processi e i flussi di dati che soddisfano i requisiti a partire dalle specifiche; rappresentare il comportamento dei processi; definire esplicitamente tutti i dati del modello, sia esogeni che endogeni.

4 Per essere in grado di: B - DECLINAZIONE DI LIVELLO 1. scambiare informazioni con il cliente al fine di individuare i requisiti di sistema; 2. modellare i requisiti utente in maniera formale per le funzionalità e l architettura di sistema; 3. valutare per grandi linee il costo di sviluppo di un sistema informatico; 4. redigere documenti di analisi. Il soggetto deve dimostrare di: 1. saper interagire con il cliente per definire modalità di raccolta requisiti; saper identificare e descrivere i requisiti utente. 2. saper descrivere i requisiti utente con metodologie formali per individuare l architettura e le funzionalità di sistema. 3. saper individuare ed essere in grado di quantificare i principali elementi che determinano il costo per la realizzazione di un sistema informatico. Gli indicatori sono: la conoscenza delle principali tecniche per la raccolta delle esigenze del cliente; la redazione di semplici specifiche. L utilizzo di metodologie di modellazione dei requisiti; la distinzione tra modellazione funzionale e modellazione comportamentale. la redazione di preventivi di massima; l esecuzione di indagini di mercato; la descrizione delle principali metriche di costo. 4. saper individuare e descrivere: i processi, i flussi e i depositi di dati. La redazione in autonomia di semplici documenti di analisi.

5 UNITÀ CAPITALIZZABILE N Pianificare e progettare l architettura dei sistemi informatici Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. redigere documenti di progetto; 2. definire l architettura di un sistema informatico sulla base di documenti di specifica; 3. definire l architettura di rete locale di un sistema informatico; 4. definire l architettura di internetworking di un sistema informatico; 5. individuare e descrivere i vincoli individuati in un documento di specifica; 6. interagire con altri nella definizione del progetto di un sistema informatico. 1. Per redigere documenti di progetto, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare le metodologie standard più adatte al progetto; interpretare documenti di analisi; applicare principi di astrazione, raffinamento e modularizzazione. 2. Per definire l architettura di un sistema informatico sulla base di documenti di specifica, il soggetto ha bisogno di sapere come: Individuare architetture e caratteristiche di un sistema di elaborazione sulla base delle specifiche richieste per il sistema; Individuare il sistema operativo ospite sulla base delle specifiche richieste. 3. Per definire l architettura di rete locale di un sistema informatico, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare la tecnologia standard di Local Area Network (LAN) più appropriata, in relazione al sistema informatico e ai flussi attesi; individuare la topologia più adatta in relazione alla tecnologia e alla collocazione degli apparati. 4. Per definire l architettura di internetworking di un sistema informatico, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare le tecnologie adeguate ed economiche di internetworking; determinare i requisiti minimi di banda per un progetto di sistema informatico; individuare il sistema operativo di rete adeguato al sistema in esame.

6 5. Per individuare e descrivere i vincoli individuati in un documento di specifica, il soggetto ha bisogno di sapere come: identificare i vincoli presenti in un documento di specifica; rispettare i vincoli identificati nella progettazione. 6. Per interagire con altri individui nella definizione di un progetto di un sistema informatico, il soggetto ha bisogno sapere come: comunicare con altri partecipanti al progetto, mediante modalità e documentazione standard ; definire le interfacce tra i vari attori del progetto.

7 Per essere in grado di: B - DECLINAZIONE DI LIVELLO 1. redigere documenti di progetto; 2. definire l architettura di un sistema informatico sulla base di documenti di specifica; 3. definire l architettura di rete locale di un sistema informatico; 4. definire l architettura di internetworking di un sistema informatico; 5. individuare e descrivere i vincoli individuati in un documento di specifica; 6. interagire con altri nella definizione del progetto di un sistema informatico. Il soggetto deve dimostrare di: 1. saper applicare principi: di astrazione, raffinamento e modularizzazione, nella generazione del progetto, sulla base di documenti di specifica ed analisi. 2. saper scegliere le caratteristiche hardware degli elaboratori sulla base di documenti di specifica; saper distinguere le caratteristiche dei vari sistemi operativi; aver compreso i concetti di: multiprocessing, multitasking e multithreading; saper attivare le modalità di accesso e di utilizzo per sistemi operativi mono e multi-utente. 3. aver compreso le differenze tra apparati attivi e passivi distinguere le varie tipologie di cablaggio conoscere i vincoli spaziali e di banda dei protocolli LAN sia wired che wireless Gli indicatori sono: L interpretazione di un semplice documento di analisi e l esecuzione della progettazione del corrispondente sistema informatico. La conoscenza delle principali classi di processori; la descrizione delle peculiarità dei dispositivi SCSI e USB ; l individuazione delle peculiarità di memorie di tipo RAM; la comprensione delle differenze tra le principali tipologie di Sistemi Operativi. La descrizione delle caratteristiche di Hub, switch e router; la conoscenza delle caratteristiche dei principali elementi di cablaggio; l identificazione dei vincoli di banda passante, distanza e numero di host, in almeno una classe di LAN.

8 4. aver compreso la struttura a strati del TCP/IP; saper assicurare la connettività di un sistema informatico a Internet, mediante un service provider; saper eseguire le principali attività di installazione e configurazione del protocollo TCP/IP, in un ambiente di rete locale. 5. saper tradurre la specifica di un sistema informatico in un progetto realizzabile, tenendo conto dei costi e dei benefici. 6. saper utilizzare le buone pratiche di partecipazione al progetto di un sistema informatico. La descrizione degli elementi essenziali dello stack TCP/IP; la conoscenza dei limiti e funzionalità del PPP; la conoscenza delle caratteristiche di ADSL e DSL; la configurazione minima di un elaboratore per connessione TCP/IP. la realizzazione di uno studio di fattibilità. La descrizione dei principali elementi di una metodologia di progetto di sistema informatico.

9 UNITÀ CAPITALIZZABILE N Sviluppare sistemi informatici A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE Il soggetto è in grado di: 1. interpretare documenti di progetto; 2. amministrare sistemi operativi anche multiutente; 3. modellare basi di dati; 4. amministrare DBMS; 5. amministrare server per la gestione dei protocolli più diffusi in una rete; 6. garantire la sicurezza di un sistema informatico. 1. Per interpretare documenti di progetto, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare gli elementi di un documento di analisi; interpretare un documento di analisi; verificare la consistenza di un documento di analisi; individuare gli elementi di un documento di progetto; interpretare un documento di progetto; verificare la consistenza di un documento di progetto. 2. Per amministrare sistemi operativi anche multiutente, il soggetto ha bisogno di sapere come: sviluppare politiche di accesso controllato ad un sistema operativo; ottimizzare la distribuzione delle risorse di un sistema informatico. 3. Per modellare basi di dati, il soggetto ha bisogno di sapere come: implementare un database relazionale sulla base di specifiche di progetto; interrogare un database relazionale; assicurare il mantenimento dei vincoli sui dati. 4. Per amministrare DBMS, il soggetto ha bisogno di sapere come: sviluppare politiche di accesso controllato ad un DBMS; garantire l interfacciamento di applicazioni ad un DBMS; assicurare il mantenimento delle proprietà ACID in un sistema transazionale.

10 5. Per amministrare server per la gestione dei protocolli più diffusi in una intranet, il soggetto ha bisogno di sapere come: amministrare un server DHCP; amministrare un server web; amministrare un server ftp; amministrare un server SMTP. 6. Per garantire la sicurezza di un sistema informatico, il soggetto ha bisogno di sapere come: codificare le esigenze di sicurezza ed il livello di protezione dei dati; individuare procedure di accesso controllato ai sistemi; implementare politiche di auditing; gestire il deployment di aggiornamenti e patch.

11 Per essere in grado di: B - DECLINAZIONE DI LIVELLO 1. interpretare documenti di progetto; 2. amministrare sistemi operativi anche multiutente; 3. modellare basi di dati; 4. amministrare DBMS; 5. amministrare server per la gestione dei protocolli più diffusi in una rete; 6. garantire la sicurezza di un sistema informatico, Il soggetto deve dimostrare di: 1. saper sviluppare un sistema informatico in termini di architettura software di base e hardware. 2. conoscere i principali comandi per la gestione di un Sistema Operativo multiutente; Gli indicatori sono: Lo sviluppo di una architettura di un sistema per una piccola azienda sulla base di documenti di progetto. L esecuzione delle principali operazioni di gestione, di almeno un sistema operativo multiutente. saper creare, concedere privilegi e rimuovere utenti; saper amministrare disk quota; saper gestire priorità nella assegnazione delle risorse ai processi. 3. saper implementare un database relazionale sulla base di un modello logico; saper creare tabelle utilizzando il Data Definition Language di SQL implementando i vincoli di integrità previsti. L utilizzo di almeno un DBMS commerciale, per la creazione di un database sulla base di specifiche di progetto; l espressione di vincoli di integrità, in linguaggio SQL.

12 Il soggetto deve dimostrare di: 4. conoscere le proprietà ACID di un sistema transazionale; comprendere l utilizzo delle regole di accesso ad un DBMS; saper effettuare connessioni a DBMS mediante ODBC. 5. saper gestire un server DHCP; saper gestire un server Web; Gli indicatori sono: L esecuzione di riprese da crash di sistema; la conoscenza dei comandi di grant e revoke; l esecuzione di interrogazioni su un DBMS mediante una connessione remota. La gestione di server DHCP, web, FTP ed SMTP su almeno una piattaforma. saper gestire un server ftp; saper gestire un server SMTP. 6. saper individuare procedure per garantire la sicurezza in un sistema informatico; conoscere le principali regole per l accesso controllato a sistemi informatici. L utilizzo di Kerberos; le conoscenze tecniche di aggiornamento password; l analisi di file log; l esecuzione di aggiornamenti volti a garantire la sicurezza di sistema; la descrizione delle principali regole per l accesso controllato a sistemi informatici.

13 Il soggetto è in grado di: UNITÀ CAPITALIZZABILE N 4 4- Integrare sistemi informatici A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. ottimizzare l uso di risorse comuni in un sistema informatico; 2. realizzare LAN dipartimentali; 3. realizzare la connettività ad Internet di una rete enterprise; 4. assicurare la sicurezza da attacchi esterni. 1.Per Ottimizzare l uso di risorse comuni in un sistema informatico, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare le risorse utilizzabili in comune in un sistema dipartimentale; garantire l accesso alle risorse condivise. 2. Per realizzare LAN dipartimentali, il soggetto ha bisogno di sapere come: Individuare la componentistica per realizzare un cablaggio strutturato; realizzare un cablaggio strutturato; superare limiti tecnologici utilizzando opportuni apparati; assegnare indirizzi di rete. 3. Per realizzare la connettività ad Internet di una rete enterprise, il soggetto ha bisogno di sapere come: scegliere apparati adeguati; configurare e gestire un router; effettuare le procedure per l acquisizione di un dominio; configurare e gestire un DNS; configurare e gestire un proxy server; collaborare alla definizione di VPN. 4. Per assicurare la sicurezza da attacchi esterni, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare tecniche di limitazione degli accessi dalla rete; utilizzare meccanismi di autenticazione con firma digitale; utilizzare hardware e software di limitazione degli accessi.

14 Per essere in grado di: B - DECLINAZIONE DI LIVELLO 1. ottimizzare l uso di risorse comuni in un sistema informatico; 2. realizzare LAN dipartimentali; 3. realizzare la connettività ad Internet di una rete enterprise; assicurare la sicurezza da attacchi esterni. Il soggetto deve dimostrare di: 1. saper configurare ed utilizzare un sistema di Network File Shring (NFS) saper gestire stampanti dipartimentali. 2 conoscere i componenti standard per la realizzazione di un cablaggio strutturato; conoscere i vincoli tecnologici delle varie categorie di mezzi trasmissivi; saper utilizzare le modalità di segmentazione di una LAN, utilizzando opportuni apparati; saper gestire politiche di indirizzamento in una LAN. 3. saper individuare apparati adeguati alle necessità; conoscere i comandi per la configurazione di un router saper gestire access list; saper gestire l acquisizione di un dominio; saper configurare un DNS; essere in grado di gestire un proxy server e il suo uso in una LAN. 4. saper utilizzare tecniche di limitazione degli accessi dall esterno; conoscere i protocolli SSL e HTTPS; saper utilizzare firewall e posizionarli opportunamente nell ambito della architettura di rete. Gli indicatori sono: L utilizzo di NFS; installazione e configurazione di stampanti dipartimentali. L esecuzione di un semplice cablaggio strutturato; la descrizione delle varie tipologie di mezzi trasmissivi; la capacità di utilizzare bridge e switch, per la segmentazione di una rete LAN; l utilizzo di NAT e DHCP. L effettuazione di ricerche di apparati e la giustificazione delle scelte; la configurazione minima di un router; la conoscenza elementare delle politiche di instradamento; la creazione access list; la descrizione modalità di acquisizione di un dominio; la configurazione elementare di un DNS; la configurazione elementare di un proxy server e di un client. La descrizione tecniche di limitazione degli accessi; l utilizzo di connessioni SSL; configurazione minimale di un firewall. TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI E LE TECNOLOGIE INFORMATICHE

15 UNITÀ CAPITALIZZABILE N Installare e configurare sistemi informatici A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE Il soggetto è in grado di: 1. installare software e sistemi hardware; 2. configurare software e sistemi hardware; 3. individuare situazioni di incompatibilità in una installazione e contribuire alla risoluzione del problema; 4. assicurare il mantenimento della sicurezza di un sistema. 1. Per installare software e sistemi hardware, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare le caratteristiche peculiari dell oggetto da installare; individuare preventivamente eventuali conflitti tra l oggetto da installare e l ambiente ospite. 2. Per configurare software e sistemi hardware, il soggetto ha bisogno di sapere come: gestire pannelli di controllo; effettuare attività di registrazione di prodotto; individuare le proprietà dell oggetto da configurare; descrivere ad utenti le funzionalità di un applicazione. 3. Per individuare situazioni di incompatibilità in una installazione e contribuire alla risoluzione del problema, il soggetto ha bisogno di sapere come: analizzare le possibili cause di incompatibilità determinate da una installazione; determinare alternative risolutive in situazioni di incompatibilità di una installazione; esemplificare le ragioni di incompatibilità; ripristinare lo stato del sistema in caso di disinstallazione. 4. Per assicurare il mantenimento della sicurezza di un sistema, il soggetto ha bisogno di sapere come: verificare la sicurezza di un sistema, a seguito della installazione di software o di un dispositivo; individuare le possibili cause di una perdita di sicurezza a seguito della installazione; intervenire mediante reperimento e installazione di patch per ripristinare la sicurezza di sistema.

16 Per essere in grado di: B - DECLINAZIONE DI LIVELLO 1. installare software e sistemi hardware; 2. configurare software e sistemi hardware; 3. individuare situazioni di incompatibilità in una installazione e contribuire alla risoluzione del problema; 4. assicurare il mantenimento della sicurezza di un sistema. Il soggetto deve dimostrare di: 1. saper effettuare l installazione dei principali prodotti di office automation; saper effettuare l installazione di sistemi operativi multiutente; saper effettuare l installazione di uno switch. 2. saper configurare e registrare i principali pacchetti software di base e di produttività; saper configurare uno switch. 3. comprendere le principali possibili cause di incompatibilità; Gli indicatori sono: L esecuzione di una corretta installazione di una suite di prodotti software; l esecuzione della corretta installazione di almeno un sistema operativo multiutente; l effettuazione dell installazione di uno switch. L individuazione dei componenti da configurare di una suite di prodotti di office automation e di un sistema operativo; l effettuazione della configurazione di uno switch. L esecuzione di un backup e ripristino di una configurazione. saper effettuare backup preventivi e ripristino di configurazione. 4. saper verificare il mantenimento della sicurezza di un sistema, a seguito dell installazione di un applicativo saper reperire patch aver compreso i rischi determinati dall installazione di software non sicuro Il reperimento di patch via internet dai produttori di applicativi; l individuazione di virus e backdoor con l uso di strumenti appropriati.

17 UNITÀ CAPITALIZZABILE N Collaudare, gestire e manutenere sistemi informatici Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. predisporre un documento di collaudo; 2. gestire aggiornamenti del software e dell hardware; 3. riconoscere problematiche applicative. 1. Per predisporre un documento di collaudo, il soggetto ha bisogno di sapere come: descrivere le caratteristiche funzionali di una applicazioni in termini verificabili; determinare gli elementi per l effettuazione di un collaudo; redigere un documento di collaudo esaustivo; evitare l insorgere di ambiguità ed incomprensioni. 2. Per gestire aggiornamenti del software e dell hardware, il soggetto ha bisogno di sapere come: installare aggiornamenti di software di base; installare aggiornamenti di specifici applicativi; verificare il mantenimento delle funzionalità a seguito di aggiornamenti. 3. Per riconoscere problematiche applicative, il soggetto ha bisogno di sapere come: determinare le cause di eventuali malfunzionamenti e ricondurle a possibili soluzioni; effettuare attività di monitoraggio di rete e troubleshhoting; descrivere le cause di eventuali malfunzionamenti.

18 B - DECLINAZIONE DI LIVELLO Per essere in grado di: 1. predisporre un documento di collaudo; 2. gestire aggiornamenti del software e dell hardware; 3. riconoscere problematiche applicative, Il soggetto deve dimostrare di: 1. saper redigere un semplice documento di collaudo, in conformità alle specifiche; Gli indicatori sono: L individuazione degli elementi essenziali collaudabili, in un sistema e in un applicazione. saper descrivere le caratteristiche funzionali di un sistema informatico. 2. saper valutare l opportunità di aggiornare software ed hardware, di base ed applicativo, ed eseguirne gli aggiornamenti; saper effettuare attività di monitoraggio e troubleshooting in una LAN. 3. comprendere le principali cause di malfunzionamento di un sistema; La quantificazione del costo di aggiornamento, in rapporto alle caratteristiche di prestazione del sistema aggiornato; l utilizzo di SNMP e di almeno un tool di monitoraggio di rete. La descrizione delle caratteristiche salienti della manutenzione preventiva ed evolutiva. aver compreso il significato della manutenzione preventiva ed evolutiva.

TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI E LE TECNOLOGIE INFORMATICHE IN AMBIENTE WIRELESS MACROCOMPETENZE Il soggetto è in grado di:

TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI E LE TECNOLOGIE INFORMATICHE IN AMBIENTE WIRELESS MACROCOMPETENZE Il soggetto è in grado di: Individuare e formalizzare i requisiti dei 1. scambiare informazioni usare modelli strutturati di interazione con il con il cliente al fine di cliente; individuare i requisiti di interpretare le richieste

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER LO SVILUPPO DEL SOFTWARE

TECNICO SUPERIORE PER LO SVILUPPO DEL SOFTWARE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE I.C.T. Information and Communication Technology TECNICO SUPERIORE PER LO SVILUPPO DEL SOFTWARE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER LE APPLICAZIONI INFORMATICHE

TECNICO SUPERIORE PER LE APPLICAZIONI INFORMATICHE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE I.C.T. Information and Communication Technology TECNICO SUPERIORE PER LE APPLICAZIONI INFORMATICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER LE TELECOMUNICAZIONI

TECNICO SUPERIORE PER LE TELECOMUNICAZIONI ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE I.C.T. Information and Communication Technology TECNICO SUPERIORE PER LE TELECOMUNICAZIONI STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE

Dettagli

informatici la conoscenza delle principali tecniche per la raccolta delle esigenze del cliente; la redazione di semplici specifiche.

informatici la conoscenza delle principali tecniche per la raccolta delle esigenze del cliente; la redazione di semplici specifiche. Individuare e formalizzare i requisiti dei. scambiare informazioni con il cliente al fine di individuare i requisiti di sistema; modellare i requisiti utente in maniera formale per le funzionalità e l

Dettagli

UNITA CAPITALIZZABILI PER LA FIGURA PROFESSIONALE:

UNITA CAPITALIZZABILI PER LA FIGURA PROFESSIONALE: UNITA CAPITALIZZABILI PER LA FIGURA PROFESSIONALE: TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI E LE TECNOLOGIE INFORMATICHE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE 57 58 ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE

Dettagli

STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI

STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE I.C.T. Information and Communication Technology STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI 2 ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE INDICE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SISTEMI Indirizzo: Informatica Progetto Abacus Anno scolastico 2013-2014

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SISTEMI Indirizzo: Informatica Progetto Abacus Anno scolastico 2013-2014 Classe 5^ PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SISTEMI Indirizzo: Informatica Progetto Abacus Anno scolastico 2013-2014 MODULI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE DI LAVORO I primi elementi sulle reti e i mezzi di

Dettagli

COMPETENZE IN ESITO (5 ANNO) ABILITA' CONOSCENZE

COMPETENZE IN ESITO (5 ANNO) ABILITA' CONOSCENZE MAPPA DELLE COMPETENZE a.s. 2014-2015 CODICE ASSE: tecnico-professionale QUINTO ANNO PT1 scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali; Progettare e realizzare applicazioni

Dettagli

SISTEMI E RETI 4(2) 4(2) 4(2) caratteristiche funzionali

SISTEMI E RETI 4(2) 4(2) 4(2) caratteristiche funzionali CL AS SE INFORMATICA 6(3) 6(4) - 6(4) SISTEMI E RETI 4(2) 4(2) 4(2) TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI COMPETENZE 3 Essere in grado di sviluppare semplici applicazioni

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Informatico, Grafico e Comunicazione

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Informatico, Grafico e Comunicazione Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Liceo Tecnologico Indirizzo Informatico, Grafico e Comunicazione Percorso Informatico e Comunicazione Indicazioni nazionali per i Piani di Studio

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE

TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA

Dettagli

Liceo Tecnologico. Indirizzo Informatico e Comunicazione. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati

Liceo Tecnologico. Indirizzo Informatico e Comunicazione. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Indirizzo Informatico e Comunicazione Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Indirizzo Informatico e Comunicazione Discipline con attività di laboratorio 3 4 5 Fisica 132 Gestione di progetto

Dettagli

DESCRIZIONE DEL PROCESSO. CHE COSA C'E' DI NUOVO NELL' IT? -- 23 Giugno 2010 (Agriturismo La Razza ) 1

DESCRIZIONE DEL PROCESSO. CHE COSA C'E' DI NUOVO NELL' IT? -- 23 Giugno 2010 (Agriturismo La Razza ) 1 CHE COSA C'E' DI NUOVO NELL' IT? -- 23 Giugno 2010 (Agriturismo La Razza ) 1 2 1- Applicazione o meno dei processi Pianificazione - Sviluppo - Esercizio? 3 2- Se SI, i processi vengono o verranno realizzati

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER L INFORMATICA INDUSTRIALE

TECNICO SUPERIORE PER L INFORMATICA INDUSTRIALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER L INFORMATICA INDUSTRIALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA

Dettagli

AREA PROFESSIONALE TECNICO DI RETI INFORMATICHE ANALISTA PROGRAMMATORE. pag. 1

AREA PROFESSIONALE TECNICO DI RETI INFORMATICHE ANALISTA PROGRAMMATORE. pag. 1 Regione Siciliana Assessorato regionale al Lavoro Previdenza Sociale, Formazione Professionale ed Emigrazione REPERTORIO REGIONALE DEI PROFILI PROFESSIONALI E FORMATIVI AREA PROFESSIONALE SVILUPPO E GESTIONE

Dettagli

LAVORI D UFFICIO, GRAFICA E INFORMATICA TECNICO HARDWARE

LAVORI D UFFICIO, GRAFICA E INFORMATICA TECNICO HARDWARE MACROSETTORE LAVORI D UFFICIO, GRAFICA E INFORMATICA TECNICO HARDWARE 1 TECNICO HARDWARE TECNICO PROFESSIONALI prima annualità 2 UNITÀ FORMATIVA CAPITALIZZABILE 1 Assemblaggio Personal Computer Approfondimento

Dettagli

DELLA GESTIONE DI RETI INFORMATICHE LOCALI (LAN) E GEOGRAFICHE (WAN) CUP 85C09003990002

DELLA GESTIONE DI RETI INFORMATICHE LOCALI (LAN) E GEOGRAFICHE (WAN) CUP 85C09003990002 BANDO per l acquisizione di beni e servizi in economia per lo svolgimento del corso n. 090620 per RESPONSABILE DELLA GESTIONE DI RETI INFORMATICHE LOCALI (LAN) E GEOGRAFICHE (WAN) CUP 85C09003990002 Il

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - TECNICO INFORMATICO SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE CED-EDP

Dettagli

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare DIREZIONE GENERALE PER GLI AFFARI GENERALI E DEL PERSONALE Divisione III Sistemi Informativi RDO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO PER LA GESTIONE

Dettagli

Il Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue:

Il Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue: Il Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue: I AFM / TUR. Introduzione all informatica Conoscenza del pacchetto Office in relazione

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E

Dettagli

REFERENZIAZIONI 2001) NUP

REFERENZIAZIONI 2001) NUP Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - TECNICO INFORMATICO PROGRAMMATORE SOFTWARE E APPLICAZIONI

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA

TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA

Dettagli

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI CLASSE III INDIRIZZO S.I.A. UdA n. 1 Titolo: conoscenze di base Conoscenza delle caratteristiche dell informatica e degli strumenti utilizzati Informatica e sistemi di elaborazione Conoscenza delle caratteristiche

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ E IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ E IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ E IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE PER

Dettagli

Istituti Tecnici - Settore tecnologico Indirizzo Informatica e telecomunicazioni Articolazione Informatica

Istituti Tecnici - Settore tecnologico Indirizzo Informatica e telecomunicazioni Articolazione Informatica Linee guida Secondo ciclo di istruzione Istituti Tecnici - Settore tecnologico Indirizzo Informatica e telecomunicazioni Quadro orario generale 1 biennio 2 biennio 5 anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Sistemi e reti**

Dettagli

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare DIREZIONE GENERALE PER GLI AFFARI GENERALI E DEL PERSONALE Divisione III Sistemi Informativi RDO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO PER LA CONDUZIONE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE MODULARE DI INFORMATICA CLASSE QUINTA - INDIRIZZO MERCURIO SEZIONE TECNICO

PROGRAMMAZIONE MODULARE DI INFORMATICA CLASSE QUINTA - INDIRIZZO MERCURIO SEZIONE TECNICO PROGRAMMAZIONE MODULARE DI INFORMATICA CLASSE QUINTA - INDIRIZZO MERCURIO SEZIONE TECNICO Modulo 1: IL LINGUAGGIO HTML Formato degli oggetti utilizzati nel Web Elementi del linguaggio HTML: tag, e attributi

Dettagli

< Torna ai Corsi di Informatica

< Torna ai Corsi di Informatica < Torna ai Corsi di Informatica Corso Tecnico Hardware e Software Certificato 1 / 7 Profilo Professionale l corso mira a formare la figura di Tecnico Hardware e Software, che conosce la struttura interna

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 DISCIPLINA: INFORMATICA CLASSE: 5 SI INDIRIZZO: SISTEMI INFORMATIVI DOCENTI: TISO EMANUELE BARBARA SECCHI

ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 DISCIPLINA: INFORMATICA CLASSE: 5 SI INDIRIZZO: SISTEMI INFORMATIVI DOCENTI: TISO EMANUELE BARBARA SECCHI ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 DISCIPLINA: INFORMATICA CLASSE: 5 SI INDIRIZZO: SISTEMI INFORMATIVI DOCENTI: TISO EMANUELE BARBARA SECCHI 1 2 ELENCO MODULI ARGOMENTI PRINCIPALI STRUMENTI PERIODO Base di Dati

Dettagli

divisione INFORMATICA

divisione INFORMATICA Reti informatiche CABLATE @atlantidee.it Il fattore critico di successo per qualsiasi attività è rappresentato dall' efficienza delle reti informatiche. Una scorretta configurazione della rete o il suo

Dettagli

Capire i benefici di una rete informatica nella propria attività. I componenti di una rete. I dispositivi utilizzati.

Capire i benefici di una rete informatica nella propria attività. I componenti di una rete. I dispositivi utilizzati. LA RETE INFORMATICA NELL AZIENDA Capire i benefici di una rete informatica nella propria attività. I componenti di una rete I dispositivi utilizzati I servizi offerti LA RETE INFORMATICA NELL AZIENDA Copyright

Dettagli

Programmazione modulare 2014-2015

Programmazione modulare 2014-2015 Programmazione modulare 2014-2015 Indirizzo: Informatica Disciplina: SISTEMI E RETI Classe: 5 A e 5 B Docente: Buscemi Letizia Ore settimanali previste: 4 ore (2 teoria + 2 laboratorio) Totale ore previste:

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE

TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA

Dettagli

C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo

C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,

Dettagli

THEME Matrice di Competenza - Meccatronica

THEME Matrice di Competenza - Meccatronica AREE DI COMPETENZA FASI DELLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Effettuare la manutenzione e garantire l'affidabilità dei sistemi. svolgere le operazioni di manutenzione programmata di base su macchine e sistemi

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

Introduzione a Windows XP Professional Installazione di Windows XP Professional Configurazione e gestione di account utente

Introduzione a Windows XP Professional Installazione di Windows XP Professional Configurazione e gestione di account utente Programma Introduzione a Windows XP Professional Esplorazione delle nuove funzionalità e dei miglioramenti Risoluzione dei problemi mediante Guida in linea e supporto tecnico Gruppi di lavoro e domini

Dettagli

Base di dati e sistemi informativi

Base di dati e sistemi informativi Base di dati e sistemi informativi Una base di dati è un insieme organizzato di dati opportunamente strutturato per lo svolgimento di determinate attività La base di dati è un elemento fondamentale per

Dettagli

DISCIPLINA TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI

DISCIPLINA TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI DISCIPLINA TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI INDIRIZZO DI INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ARTICOLAZIONE TELECOMUNICAZIONI Utilizzare consapevolmente gli strumenti

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI

TECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE EDILIZIA TECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE PER I

Dettagli

Formazione TIC / Docenti e ATA. Percorso C1

Formazione TIC / Docenti e ATA. Percorso C1 Formazione TIC / Docenti e ATA Percorso C1 Percorso C1-10 moduli Per creare una figura in grado di gestire le reti delle scuole nel loro uso quotidiano: configurare le stazioni di lavoro, installare e

Dettagli

! "! " #$% & "! "&% &&

! !  #$% & ! &% && ! "! " #$% & "! "&% && '( " )* '+,-$..$ / 0 1 2 ' 3 4" 5 5 &4&6& 27 &+ PROFILO PROFESSIONALE ESPERTO DATABASE E APPLICATIVI Categoria D Gestisce ed amministra le basi dati occupandosi anche della manutenzione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 DISCIPLINA: TECNOLOGIE INFORMATICHE CLASSE: 1 CA INDIRIZZO: COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO DOCENTI: TISO EMANUELE SECCHI BARBARA 1 2 3 4 5 6 ELENCO MODULI ARGOMENTI PRINCIPALI

Dettagli

SIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO. PER LA DISCIPLINA di SISTEMI

SIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO. PER LA DISCIPLINA di SISTEMI SIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO PER LA DISCIPLINA di SISTEMI L assessorato al turismo di una provincia di medie dimensioni vuole informatizzare la gestione delle prenotazioni degli alberghi associati.

Dettagli

Virtualization. Strutturare per semplificare la gestione. ICT Information & Communication Technology

Virtualization. Strutturare per semplificare la gestione. ICT Information & Communication Technology Virtualization Strutturare per semplificare la gestione Communication Technology Ottimizzare e consolidare Le organizzazioni tipicamente si sviluppano in maniera non strutturata e ciò può comportare la

Dettagli

PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO

PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO Via dei Carpani 19/B 31033 Castelfranco V. ( TV ) Pag. 1 di 6 Anno Scolastico 2015/16 PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO Disciplina: SISTEMI E RETI Classe 3^ DATI IN EVIDENZA IN PREMESSA (richiami al

Dettagli

Network Monitoring. Introduzione all attività di Network Monitoring introduzione a Nagios come motore ideale

Network Monitoring. Introduzione all attività di Network Monitoring introduzione a Nagios come motore ideale Network Monitoring & Introduzione all attività di Network Monitoring introduzione a Nagios come motore ideale Nicholas Pocher Poker SpA - Settimo Torinese, Novembre 2013 1 Indice Il Network Monitoring:

Dettagli

Indice. Indice V INTRODUZIONE... XIII PARTE PRIMA... 1

Indice. Indice V INTRODUZIONE... XIII PARTE PRIMA... 1 Indice V Indice INTRODUZIONE................................................ XIII PARTE PRIMA...................................................... 1 1 Il business delle reti di computer.........................................

Dettagli

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E

Dettagli

EUCIP - IT Administrator. Modulo 3 - LAN e servizi di rete. Versione 2.0

EUCIP - IT Administrator. Modulo 3 - LAN e servizi di rete. Versione 2.0 EUCIP - IT Administrator Modulo 3 - LAN e servizi di rete Versione 2.0 Modulo 3: Obiettivi Modulo 3 Il modulo 3, LAN e servizi di rete, richiede al candidato di avere familiarità nell'installare, usare

Dettagli

Hardware delle reti LAN

Hardware delle reti LAN Hardware delle reti LAN Le reti LAN utilizzano una struttura basata su cavi e concentratori che permette il trasferimento di informazioni. In un ottica di questo tipo, i computer che prendono parte allo

Dettagli

ITI M. FARADAY Programmazione modulare a.s. 2014-2015

ITI M. FARADAY Programmazione modulare a.s. 2014-2015 Indirizzo: INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Disciplina: Informatica Docente:Maria Teresa Niro Classe: Quinta B Ore settimanali previste: 6 (3 ore Teoria - 3 ore Laboratorio) ITI M. FARADAY Programmazione

Dettagli

Gestione in qualità degli strumenti di misura

Gestione in qualità degli strumenti di misura Gestione in qualità degli strumenti di misura Problematiche Aziendali La piattaforma e-calibratione Il servizio e-calibratione e-calibration in action Domande & Risposte Problematiche Aziendali incertezza

Dettagli

PROGRAMMA CORSO SISTEMISTA INFORMATICO

PROGRAMMA CORSO SISTEMISTA INFORMATICO PROGRAMMA CORSO SISTEMISTA INFORMATICO Corso Sistemista Junior OBIETTIVI L obiettivo dei corsi sistemistici è quello di fornire le conoscenze tecniche di base per potersi avviare alla professione di sistemista

Dettagli

Figura Professionale codice FP116 NETWORK ADMINISTRATOR

Figura Professionale codice FP116 NETWORK ADMINISTRATOR settore Comparto descrizione ATTIVITÀ IMMOBILIARI, NOLEGGIO, INFORMATICA, RICERCA, SERVIZI ALLE IMPRESE INFORMATICA E ATTIVITÀ CONNESSE Persona che garantisce l installazione, la configurazione e la costante

Dettagli

Conoscere la terminologia di base attraverso la presentazione delle principali componenti hardware di un computer.

Conoscere la terminologia di base attraverso la presentazione delle principali componenti hardware di un computer. Classe 3^ Istituto Istruzione Superiore di Baronissi ind. tecnico PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI Sistemi e Reti Articolazione: Informatica Anno scolastico 2012-2013 MODULI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE

Dettagli

CORSO WET 462 Amministrazione di database SQL Server 2012

CORSO WET 462 Amministrazione di database SQL Server 2012 CORSO WET 462 Amministrazione di database SQL Server 2012 Struttura e durata del corso Scheda informativa Il corso ha la durata di 24 ore ed è distribuito nell arco di un mese: 6 incontri da 4 ore ciascuno.

Dettagli

Lo scenario: la definizione di Internet

Lo scenario: la definizione di Internet 1 Lo scenario: la definizione di Internet INTERNET E UN INSIEME DI RETI DI COMPUTER INTERCONNESSE TRA LORO SIA FISICAMENTE (LINEE DI COMUNICAZIONE) SIA LOGICAMENTE (PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE SPECIALIZZATI)

Dettagli

figure professionali software

figure professionali software Responsabilità del Program Manager Valuta la fattibilità tecnica delle opportunità di mercato connesse al programma; organizza la realizzazione del software in forma di progetti ed accorpa più progetti

Dettagli

I.T.C. Mario Pagano Napoli

I.T.C. Mario Pagano Napoli I.T.C. Mario Pagano Napoli Programmazione classe 3C Anno 04/05 Insegnante:Prof.ssa Anna Salvatore SETTORE: Economico INDIRIZZO: Amministrazione, Finanza e Marketing DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: INFORMATICA

Dettagli

Specifiche tecniche e funzionali del Sistema Orchestra

Specifiche tecniche e funzionali del Sistema Orchestra Specifiche tecniche e funzionali del Sistema Orchestra Sommario 1. Il Sistema Orchestra... 3 2. Funzionalità... 3 2.1. Sistema Orchestra... 3 2.2. Pianificazione e monitoraggio dei piani strategici...

Dettagli

SINPAWEB corso per Tecnico della programmazione e dello sviluppo di siti internet e pagine web co.reg 58036 matricola 2012LU1072

SINPAWEB corso per Tecnico della programmazione e dello sviluppo di siti internet e pagine web co.reg 58036 matricola 2012LU1072 Provincia di Lucca Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro. Sviluppo Economico SINPAWEB corso per Tecnico della programmazione e dello sviluppo di siti internet e pagine web co.reg 58036 matricola 2012LU1072

Dettagli

COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA

COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA Pagina 1 di 5 COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA AREA DISCIPLINARE : Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, articolazione Informatica.

Dettagli

Firewall, Proxy e VPN. L' accesso sicuro da e verso Internet

Firewall, Proxy e VPN. L' accesso sicuro da e verso Internet L' accesso sicuro da e verso Internet L' accesso ad Internet è ormai una necessità quotidiana per la maggior parte delle imprese. Per garantire la miglior sicurezza mettiamo in opera Firewall sul traffico

Dettagli

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Settore TECNOLOGICO A) MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Titolo rilasciato: Perito in Meccanica, meccatronica ed energia MATERIE

Dettagli

1.2.1 - REALIZZAZIONE LAN

1.2.1 - REALIZZAZIONE LAN 1 - CODICE PROGETTO 1.2.1 - REALIZZAZIONE LAN 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL Il progetto è riconducibile a quella che il Piano Provinciale del Lavoro definisce quale Area 1: organizzazione

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Servizio per l automazione informatica e l innovazione tecnologica

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Servizio per l automazione informatica e l innovazione tecnologica Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Servizio per l automazione informatica e l innovazione tecnologica Piano Nazionale di Formazione degli Insegnanti sulle Tecnologie dell Informazione

Dettagli

Il percorso formativo C: GESTIONE DELLA INFRASTUTTURA TECNOLOGICA 1

Il percorso formativo C: GESTIONE DELLA INFRASTUTTURA TECNOLOGICA 1 Il percorso formativo C: GESTIONE DELLA INFRASTUTTURA TECNOLOGICA 1 In questa area si possono identificare due possibili percorsi: Livello-C1 un percorso teso a creare una figura in grado di gestire le

Dettagli

Protezione della propria rete

Protezione della propria rete Protezione della propria rete Introduzione Questo documento vuole essere un promemoria per la protezione della propria rete informatica oltre che fornire una checklist di supporto nelle modalità di progettazione

Dettagli

Obiettivi d esame HP ATA Networks

Obiettivi d esame HP ATA Networks Obiettivi d esame HP ATA Networks 1 Spiegare e riconoscere tecnologie di rete e le loro implicazioni per le esigenze del cliente. 1.1 Descrivere il modello OSI. 1.1.1 Identificare ogni livello e descrivere

Dettagli

Vulnerability Assessment relativo al sistema Telecom Italia di autenticazione e autorizzazione basato sul protocollo Radius

Vulnerability Assessment relativo al sistema Telecom Italia di autenticazione e autorizzazione basato sul protocollo Radius Vulnerability Assessment relativo al sistema Telecom Italia di autenticazione e autorizzazione basato sul protocollo Radius L obiettivo del presente progetto consiste nel sostituire il sistema di autenticazione

Dettagli

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE.

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. 1 Nel panorama legislativo italiano la Salute e la Sicurezza sul Lavoro sono regolamentate da un gran numero di

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO

Dettagli

Indice. Indice V. Introduzione... XI

Indice. Indice V. Introduzione... XI V Introduzione........................................................ XI PARTE I Installazione di Linux come Server.............................. 1 1 Riepilogo tecnico delle distribuzioni Linux e di Windows

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo : LICEO SCIENTIFICO LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

Dettagli

RETI INFORMATICHE Client-Server e reti paritetiche

RETI INFORMATICHE Client-Server e reti paritetiche RETI INFORMATICHE Client-Server e reti paritetiche Le reti consentono: La condivisione di risorse software e dati a distanza La condivisione di risorse hardware e dispositivi (stampanti, hard disk, modem,

Dettagli

Simulazione seconda prova Sistemi e reti Marzo 2016

Simulazione seconda prova Sistemi e reti Marzo 2016 Ipotesi progettuali Studio medico situato in un appartamento senza reti pre-esistenti con possibilità di cablaggio a muro in canalina. Le dimensioni in gioco possono far prevedere cavi non troppo lunghi

Dettagli

Esperto Controlli Non Distruttivi

Esperto Controlli Non Distruttivi Esperto Controlli Non Distruttivi Il profilo professionale individuato deve assicurare l esecuzione dei Controlli Non Distruttivi, deliberando le parti e documentandone i risultati e garantire il rispetto

Dettagli

Introduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico

Introduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico Introduzione alle basi di dati Introduzione alle basi di dati Gestione delle informazioni Base di dati Modello dei dati Indipendenza dei dati Accesso ai dati Vantaggi e svantaggi dei DBMS Gestione delle

Dettagli

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software di sistema e software applicativo I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software soft ware soffice componente è la parte logica

Dettagli

Identificare come i vari elementi dei Microsoft Dynamics CRM possono essere utilizzati per le relazioni con i clienti

Identificare come i vari elementi dei Microsoft Dynamics CRM possono essere utilizzati per le relazioni con i clienti PERIODO : Dal 11 novembre 2015 AL 4 dicembre 2015 Sede del corso: Presso GI Formazione in Piazza IV novembre 5, Milano Orari dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 A CHI E RIVOLTO IL CORSO Questo

Dettagli

OmniAccessSuite. Plug-Ins. Ver. 1.3

OmniAccessSuite. Plug-Ins. Ver. 1.3 OmniAccessSuite Plug-Ins Ver. 1.3 Descrizione Prodotto e Plug-Ins OmniAccessSuite OmniAccessSuite rappresenta la soluzione innovativa e modulare per il controllo degli accessi. Il prodotto, sviluppato

Dettagli

Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale

Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale Unione Europea Regione Sicilia Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE G. MARCONI EDILIZIA ELETTRONICA e

Dettagli

ALLEGATO TECNICO. Piattaforme supportate dalle Suite DeltaDator P.A.

ALLEGATO TECNICO. Piattaforme supportate dalle Suite DeltaDator P.A. ALLEGATO TECNICO Piattaforme supportate dalle Suite DeltaDator P.A. VERS. DATA 1.1 1/12/2007 Il presente documento annulla e sostituisce le versioni precedenti. Per qualsiasi chiarimento in merito rivolgersi

Dettagli

NETWORKING: SEMINARIO DI STUDIO 1

NETWORKING: SEMINARIO DI STUDIO 1 NETWORKING: SEMINARIO DI STUDIO 1 Obiettivi: 1. Fornire una panoramica sulle reti di calcolatori, tecnologie, potenzialità, limiti, servizi, internet. 2. Fornire una panoramica sulle capacità di base per

Dettagli

Comunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione

Comunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione I semestre 04/05 Comunicazione tra Computer Protocolli Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica 1

Dettagli

Creare una Rete Locale Lezione n. 1

Creare una Rete Locale Lezione n. 1 Le Reti Locali Introduzione Le Reti Locali indicate anche come LAN (Local Area Network), sono il punto d appoggio su cui si fonda la collaborazione nel lavoro in qualunque realtà, sia essa un azienda,

Dettagli

CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE. KONE Access

CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE. KONE Access CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE KONE Access 1 KONE Access per una gestione avanzata del flusso di persone KONE Access è una soluzione di controllo d

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA SISTEMI E RETI Classi IV articolazione informatica A.S. 2013-2014

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA SISTEMI E RETI Classi IV articolazione informatica A.S. 2013-2014 Note Il presente documento va inviato in formato elettronico all indirizzo piani.lavoro@majorana.org a cura del Coordinatore della Riunione Disciplinare. Il Registro Elettronico SigmaSchool è il canale

Dettagli

DATABASE MASTER (SEDE PRINCIPALE)

DATABASE MASTER (SEDE PRINCIPALE) Modulo Trasmissione Dati Il modulo trasmissione dati consente il riversamento automatico fra due DataBase sia dei dei DATI DI FLUSSO che DATI ANAGRAFICI (o dati di base) necessari per la corretta compilazione

Dettagli

INDIRIZZO TRASpORTI E LOGISTICA Profilo Trasporti e Logistica

INDIRIZZO TRASpORTI E LOGISTICA Profilo Trasporti e Logistica Indirizzo Trasporti e logistica Profilo Il Diplomato in Trasporti e Logistica: ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la progettazione,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE A.S. 2014/2015 - CLASSE: 5ASA e 5BSA DISCIPLINA: INFORMATICA. INFORMATICA 2 ore settimanali

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE A.S. 2014/2015 - CLASSE: 5ASA e 5BSA DISCIPLINA: INFORMATICA. INFORMATICA 2 ore settimanali ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSE: 5ASA e 5BSA - pag. 1 CLASSE Monte ore annuo Libro di Testo PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE A.S. 2014/2015 - CLASSE: 5ASA

Dettagli

itime Chiaramente inclusa la stampa del cartellino presenze come previsto dalle normative

itime Chiaramente inclusa la stampa del cartellino presenze come previsto dalle normative itime itime Il software di rilevazione presenze itime rappresenta lo strumento ideale per l automatizzazione della gestione del personale. L ampia presenza dei parametri facilita l operatore nel controllo

Dettagli

Soluzioni integrate per la gestione del magazzino

Soluzioni integrate per la gestione del magazzino Soluzioni integrate per la gestione del magazzino whsystem Light è la versione di whsystem dedicata alla gestione di magazzini convenzionali. Questa variante prevede un modulo aggiuntivo progettato per

Dettagli

Roma, ITIS G. GALILEI 28 ottobre 2010

Roma, ITIS G. GALILEI 28 ottobre 2010 Roma, ITIS G. GALILEI 28 ottobre 2010 PROFILO INDIRIZZO TRASPORTI E LOGISTICA Il Diplomato ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attivitàinerenti la progettazione,

Dettagli

Comune di Nola Provincia di Napoli. Regolamento di gestione utenti e profili di autorizzazione per trattamenti elettronici

Comune di Nola Provincia di Napoli. Regolamento di gestione utenti e profili di autorizzazione per trattamenti elettronici Comune di Nola Provincia di Napoli Regolamento di gestione utenti e profili di autorizzazione per trattamenti elettronici Sommario Articolo I. Scopo...2 Articolo II. Riferimenti...2 Articolo III. Definizioni

Dettagli