Il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. Bellelli Sara Provincia di Mantova

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1 Il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Bellelli Sara Provincia di Mantova

2 AREA MORENICA MANTOVANA: PROGETTI, PATRIMONIO, TESORI NASCOSTI, EVENTI PATRIMONIO Villa Mirra, Cavriana, 5 maggio 2008 Il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Arch. Sara Bellelli Provincia di Mantova - Servizio Assetto del Territorio Ufficio Urbanistica e Beni Ambientali Convenzione Europea del Paesaggio (Firenze, 20/10/2000) Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. n. 42/2004 e s.m.i.) Legge per il Governo del Territorio (L.R. n. 12/2005 e s.m.i.) PTPR / PTR Adeguamento PTCP Criteri ed indirizzi relativi ai contenuti paesaggistici dei PTCP (d.g.r. n. 8/6421 del 27/12/2007) 1

3 ... stato avanzamento lavori Legge per il Governo del Territorio L.R. 12/2005 e s.m.i. D.G.P. n. 256 del 3/10/ AVVIO DEL PROCEDIMENTO per l adeguamento del PTCP ai disposti della Legge per il Governo del Territorio. D.G.P. n. 282 del 14/12/ approvazione "LINEE GUIDA" e avvio procedura di VAS D.G.P. n. 117 del 14/06/07 - approvazione "DOCUMENTO PRELIMINARE" avvio confronto di VAS 11/07/ forum - Proposte per l'assetto del territorio: avvio del confronto sul nuovo Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale 15 Ottobre conferenza di Valutazione Ambientale Gruppi di lavoro intersettoriali... gruppi tematici intersettoriali : Sistema insediativo Sistema della mobilità e dei trasporti Sistema paesistico e ambientale Sistema agricolo e rurale gruppi trasversali intersettoriali : Sistema obiettivi e azioni Sistema normativo e giuridico Sistema VAS Sistema SIT 2

4 Legenda unificata (d.g.r. 8/6421 del 27/12/2007 capitolo 3) 1. Ambiti geografici provinciali Costituiscono territori di riconosciuta identità geografica fondata su componenti sia morfologiche che storico-culturali e relazionali, ovvero da una comunanza di identità culturali, dialetti, vicende amministrative, tradizioni, fatti insediativi, polarità. 2. Unità Tipologiche di Paesaggio Il PTCP riprende ed articola le unità di paesaggio regionali, cartografando sulla base dei pedopaesaggi della carta pedologica (ERSAF) quegli ambiti che, sebbene caratterizzati da modulazioni e varietà, presentano una omogeneità percettiva, fondata sulla ripetitività delle combinazioni di fattori naturali ed elementi storico-culturali. 3. Rilevanze paesaggistiche provinciali - Ambiti di prevalente valore naturale (es. orli di terrazzo, paleoalvei, geositi, ecc.) - Ambiti di prevalente valore storico e culturale (es. nuclei storici, canali storici, ecc.) - Ambiti di prevalente valore simbolico sociale (es. luoghi della devozione popolare, luoghi di importanti eventi storici, ecc.) - Ambiti di prevalente valore fruitivo e visivo-percettivo (es. strade panoramiche, percorsi ciclopedonali, itinerari culturali europei, visuali, ecc.) 4. Ambiti di Degrado e di Compromissione paesaggistica - Ambiti, aree sistemi ed elementi di degrado o compromissione paesaggistica in essere - Ambiti, aree sistemi ed elementi a rischio di degrado o compromissione paesaggistica 5. Sintesi delle previsioni di piano La Rete ecologica provinciale 6. Ricognizione completa delle aree assoggettate a specifica tutela S.I.B.A. (Regione Lombardia) art. 136 Bellezze individue Bellezze d insieme (ex L 1497/39) art. 142 Laghi, fiumi, zone umide, parchi e riserve, ecc. (ex L 431/85 Galasso) B.A.C.A.M. (Provincia di Mantova) TALPA (Regione Lombardia) Archivio dei beni architettonici ambientali e dei siti archeologici della Provincia di Mantova Archivio dei siti di interesse archeologico della Provincia di Mantova Sistema Informativo Aree Protette (Regione Lombardia) Rete Natura 2000 (SIC, ZPS) e PLIS 3

5 In particolare il P.T.C.P. ai sensi della LR 12/05 ha natura ed effetti di piano paesaggistico ambientale EFFICACIA PRESCRITTIVA E PREVALENTE SUI PGT : tutela beni ambientali e paesaggistici infrastrutture inerenti il sistema della mobilità aree di tutela idrogeologica definizione ambiti destinati all attività agricola corridoi tecnologici insediamenti sovracomunali (elementi qualitativi e indicazioni per la realizzazione) Le attività APPROFONDIMENTO del quadro conoscitivo dell intero territorio attraverso una attività di caratterizzazione e qualificazione dei luoghi; VERIFICA di beni ed aree vincolati in conseguenza di leggi e provvedimenti amministrativi; ARTICOLAZIONE degli ambiti geografici e delle unità tipologiche di paesaggio, in linea con le indicazioni regionali che rimandano gli approfondimenti degli stessi a studi di maggior dettaglio; ARTICOLAZIONE e APPROFONDIMENTO della rete ecologica a valenza paesisticoambientale; CONFRONTO della progettualità con le tendenze evolutive e le domande di trasformazione; INDIVIDUAZIONE di specifici progetti ed interventi di valorizzazione e riqualificazione; ADEGUAMENTO delle indicazioni di carattere normativo ai dettami della normativa vigente, semplificando nel contempo il corpus normativo del piano. 4

6 Il PGT e il paesaggio (d.g.r. 8/1681 del 29/12/2005) Documento di Piano: definisce la strategia paesaggistica comunale definendo priorità ed obiettivi di qualità paesaggistica per l intero territorio, tenendo conto del quadro conoscitivo (Stato del paesaggio) e del quadro programmatico (tendenze evolutive e conseguenti rischi e opportunità paesaggistiche) Piano delle Regole: declina la disciplina di dettaglio per la gestione paesaggistica dei tessuti urbani consolidati, del territorio agricolo, delle aree valore paesaggistico-ambientale, delle aree non soggette a trasformazione urbanistica Piano dei Servizi: contribuisce alla qualificazione paesaggistica della città pubblica e delle aree verdi Quadro conoscitivo unitario, in continuo aggiornamento per i diversi compiti del PGT Fase ricognitiva: la costruzione della carta condivisa del paesaggio (individuazione dei caratteri e delle qualità riconosciute del paesaggio comunale) Fase interpretativa/valutativa, passando attraverso le valutazioni di rilevanza e integrità di sistemi, ambiti ed elementi del paesaggio: la definizione della carta della sensibilità e vulnerabilità del paesaggio comunale. Fase orientativa e programmatoria (propria del documento di piano): definizione dello scenario paesistico alla luce delle tendenze evolutive. Monitoraggio dello stato del paesaggio e dell efficacia delle politiche attivate attraverso il continuo aggiornamento dei dati e della carta delle sensibilità paesaggistiche. 5

7 Grazie per l attenzionel SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PROGRAMMAZIONE, ASSETTO DEL TERRITORIO Servizio Assetto del Territorio Ufficio Urbanistica e Beni Ambientali Via Don Maurizio Maraglio, Mantova Tel. 0376/ Fax 0376/ urbanistica@provincia.mantova.it 6