Realizzazione dell obiettivo Rete solidale e collaborazioni internazionali (DM del 21 luglio 2006, Art. 3, ISS per ACC)

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1 Realizzazione dell obiettivo Rete solidale e collaborazioni internazionali (DM del 21 luglio 2006, Art. 3, ISS per ACC) AZIONE CONCERTATA PER IL PROGRAMMA 1: Riduzione delle disparità nell accesso dei pazienti ai mezzi diagnostici e alle terapie Programma presentato: Metastasi ossee: miglioramento della qualità di vita e di assistenza. (Resp. S. Liverani)

2 Il peso delle metastasi ossee Ridotta capacità funzionale Effetti collaterali delle cure Consapevolezza di malattia non guaribile Dolore qualità di vita Sintomi sistemici e da ipercalcemia Dipendenza dai familiari/terapisti Accessi disagevoli in ambulatorio/ ospedale Paralisi da compressione midollare

3 Il problema delle metastasi ossee NECESSITA DI AZIONI SPECIFICHE Condivise Multidisciplinari Multicentriche Supporto da Enti ed Istituzioni

4 Obiettivi primari il miglioramento dell'appropriatezza dell'iter diagnostico la riduzione della variabilità dei comportamenti attraverso la pianificazione e la condivisione di linee guida e protocolli l'utilizzo di trattamenti mini-invasivi innovativi l'integrazione tra strutture ospedaliere ed organizzazioni per l'assistenza domiciliare

5 Altri Obiettivi la prevenzione e riduzione delle complicanze la riduzione dell'ospedalizzazione e del consumo inappropriato di risorse sanitarie l'identificazione di temi prioritari per ricerche innovative l'effettuazione di studi epidemiologici mediante registri dedicati, in collaborazione con i registri di popolazione l'attività formativa per specialisti e medici di medicina generale

6 Collaborazioni A.O. S. Giovanni Battista Torino (Regione Piemonte), Resp. Oscar Bertetto FONDAZIONE A.N.T. Italia ONLUS, Resp. Franco Pannuti Oncologia Medica, Università di Siena, Policlinico S.M. alle Scotte, Resp. Guido Francini Centro di Osteoncologia, IRST Meldola (Forlì), Resp. Ibrahim Toni

7 Condivisione di linee guida e protocolli E stato prodotto un documento congiunto, attualmento in corso di revisione da parte del gruppo, che definisce il percorso diagnostico e le indicazioni terapeutiche. Il documento verrà condiviso con altre istituzioni che hanno già dimostrato interesse al progetto, sia in campo regionale che nazionale.

8 ORGANIZZAZIONE DELL AMBULATORIO PLURISPECIALISTICO AL RIZZOLI Ambulatorio settimanale affidato a 2 divisioni ortopediche con 4 specialisti affiancati da Oncologo medico Radioterapista L ambulatorio fornisce consulenza secondo il modello Hub & Spoke indirizzando il trattamento più idoneo e le strutture più pertinenti Una simile struttura (Centro di Osteoncologia) è già attiva anche presso l IRST di Meldola con il supporto ortopedico del Rizzoli

9 Trattamenti mini-invasivi Embolizzazione arteriosa selettiva Indicata nelle forme inoperabili o come terapia adiuvante pre operatoria (riduzione sanguinamento) Nel 2008: 48 casi (80% dei casi nefrocarcinomi)

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13 Elettro-Chemio-Terapia (ECT) ECT è la combinazione di due effetti: Elettroporazione (EP) delle membrane cellulari e Effetto Farmacologico (Bleomicina o Cisplatino) L EP favorisce la permeabilità dei farmaci nelle cellule aumentando la citotossicità

14 Electroporation: physical reversible phenomenon of increasing of cell membrane permeability by electric pulses application. Lipid Bilayer before Electric Pulses application Drugs enter through the pore Electric Pulses Well-defined number, amplitude and length of the pulses allow the reversible poration of the cells membrane.

15 Electrochemotherapy: Clinical Timing Procedure Cliniporator Chemotherapeutic surrounds the cells Increased membrane permeability allows access to the cytosol Pores resealing Electrodes Tumour Electric pulses application Time Injecting chemotherapeutic drug: bleomycin i.v. or cis-platin i.t.

16 Modello sperimentale Tetra senza Elettroporazione solo fori Tetra con elettroporazione 1750V/cm 120 impulsi

17 Terminata la parte preclinica, sta iniziando lo studio clinico su pazienti con metastasi ossee, approvato dal Comitato Etico dell Istituto Ortopedico Rizzoli nel dicembre 2008 Il progetto é stato cofinanziato da: "MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO: Legge 46/82 Prog. n. A20/1837/00/X06 Bando START UP "Studio e sviluppo di un'innovativa Piattaforma Tecnologica per Elettroporazione (PTE) per la terapia dei tumori profondi."

18 METASTASI OSSEE SCHEDA RACCOLTA DATI all ingresso Cognome e nome... M F luogo e data di nascita... n cartella ant DATA 1 VISITA ANT.. diagnosi data diagnosi METASTASI OSSEE DATA DIAGNOSI LOCALIZZAZIONI: ARTI SUP ARTI INF RACHIDE: CERV DORSALE LOMBARE SACRALE BACINO EMICOSTATO DX EMICOSTATO SX CRANIO ALTRE SEDI FRATTURE SEDE. ALTRE LOCALIZZAZIONI METASTASTICHE terapia oncologica pregressa chirurgia sì no chemioterapia sì no radioterapia sì no trattamenti ortopedici sì no trattamenti fisioterapici sì no

19 Conclusioni Nonostante la piccola entità del finanziamento ( euro), il progetto ha permesso l inizio dell attività in un ambito sino ad ora trascurato. Il progetto sta procedendo anche grazie ad altri fondi, propri e/o regionali, essendone stata riconosciuta la validità anche a livello istituzionale. Alla fine del prossimo anno è previsto un incontro allargato agli altri IRCCS che hanno già mostrato interesse all iniziativa.

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