RELAZIONE: I vantaggi della psico-oncologia nella qualità di vita del paziente e il suo impatto sulla vita vissuta

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RELAZIONE: I vantaggi della psico-oncologia nella qualità di vita del paziente e il suo impatto sulla vita vissuta"

Transcript

1 VEdi Edizione i Corso ECM PRATICA CLINICA ONCOLOGICA: UN OPPORTUNITÀ E UN VANTAGGIO PER TUTTI RELAZIONE: I vantaggi della psico-oncologia nella qualità di vita del paziente e il suo impatto sulla vita vissuta Dott.ssa Silvia Tarsi silvia_tarsi@hotmail.com

2 IL CANCRO INTERFERISCE SU DIVERSE DIMENSIONI DELLA QUALITÀ DELLA VITA FISICA PSICOLOGICA SOCIALE 2

3 IL CANCRO SI COLLOCA TRA GLI EVENTI PIU TRAUMATICI E STRESSANTI DELLA VITA se il malessere psichico non viene riconosciuto fin dall inizio il paziente può soffrire i sintomi del vero e proprio Disturbo da Stress Post-Traumatico o PTSD (DSM V, APA, 2013) sintomi intrusivi ricordi ricorrenti e disturbanti legati alla malattia 3

4 LA PSICONCOLOGIA si pone come disciplina specifica "di collegamento" tra l'area oncologica e quella psicologico-psichiatrica i i i nell'approccio al paziente con tumore, alla sua famiglia e all'équipe che di questi si occupa 4

5 obiettivi specifici: LA PSICONCOLOGIA area della prevenzione, diagnosi precoce valutazione e trattamento delle conseguenze psicosociali del cancro formazione del personale da: "Psico-oncologia: lusso o necessità?", di L.Grassi e G. Morasso, Giornale Italiano di Psico-Oncologia n 1, Giugno 1999, ed. Il Pensiero Scientifico, Roma 5

6 PSICONCOLOGIA MODELLO BIOPSICOSOCIALE CENTRALITA ALLA PERSONA NELLA SUA TOTALITA canale attraverso cui tutte le figure professionali, in termini differenti, danno forma al loro lavoro di assistenza 6

7 uno degli obiettivi fondamentali della Psico-oncologia è migliorare la QUALITÀ DI VITA del paziente 7

8 QUALITA DI VITA è la percezione soggettiva che un individuo ha della propria posizione nella vita, nel contesto di una cultura e di un insieme i di valori nei quali egli vive, anche in relazione ai propri obiettivi, aspettative e preoccupazioni OMS,

9 QUALITA DI VITA aree dell esperienza umana che riguardano non solo le condizioni fisiche ed i sintomi, ma anche la capacita' di un individuo di funzionare, dal in rapporto sia alle proprie aspettative ti che alla propria capacità di realizzare ciò che desidera. 9

10 Fonte: Chopra, I. & Kamal, K.M. (2012). A systematic review of quality of life instruments in long-term breast cancer Survivors. Health and Quality of Life Outcomes, 10(14)

11 AREA DELLA QUALITÀ DI VITA COME SODDISFAZIONE DEL PAZIENTE PER LE CURE RICEVUTE (CONSAPEVOLEZZA DELLA MALATTIA E INFORMAZIONI RICEVUTE) studio di A. Costantini e collaboratori (2015) pubblicato su Cancer 84% consapevole della propria diagnosi 8% non ha conoscenza della situazione i ( polipo, problemi di schiena ) 7% la situazione sulla consapevolezza di malattia risulta non chiara ( malattia linfonodale macchia al polmone ) la conoscenza della diagnosi non è correlata alla soddisfazione complessiva per l informazione i ricevuta, alla soddisfazione i complessiva per le cure ricevute, alla localizzazione della malattia, allo stadio, alla qualità di vita ed allo stato di performance 11

12 continua i pazienti informati sulla diagnosii non hanno maggiore distress emozionale e non differiscono per stile di adattamento mentale al cancro c (spirito combattivo, o, disperazione/impotenza, e/ pote a, fatalismo, evitamento, preoccupazione ansiosa) il 56% ha manifestato il desiderio di parlare di più della malattia con i familiari e pensa che questi nascondano informazioni relative ad essa la metà dei pazienti con malattia metastatica sono consapevoli della diagnosi ma non della prognosi 12

13 PERCHÉ È IMPORTANTE IL SUPPORTO PSICOLOGICO? COME INCIDE QUINDI SULLE AREE DELLA QUALITÀ DI VITA CHE ABBIAMO VISTO? 13

14 MODELLO DI CONSULENZA PSICOLOGICA modello fondato sulla gestione dei problemi e sullo sviluppo delle possibilità secondo una visione di fondo umanistica (Egan, 1990; P. Scilligo, 1994). promozione delle risorse disponibili del paziente aiutandolo a formulare una serie di procedimenti collegati tra di loro secondo un ordine preciso che rende possibile l attuazione dell obiettivo concordato assieme 14

15 un caso clinico Donna di 65 anni 15 anni prima: intervento mastectomia radicale sn + RT per Ca mammella 4 recidive cutanee su cicatrice i negli anni successivi i Comorbidità cardiologica PROVENIENZA PAZIENTE: ambulatorio INVIANTE: oncologo MOTIVAZIONE DELL INVIO: umore depresso e rifiuto di intervento chirurgico; la paziente si apre con l oncologo rispetto le difficoltà relazionali con la figlia 15

16 continua OBIETTIVO INIZIALE CONCORDATO: affrontare l umore depresso utilizzando le risorse presenti nella storia della paziente: ricercare contatti interpersonali e saperne beneficiare grazie alla sua creatività. RISULTATI: Passaggio da una posizione passiva ad una posizione attiva, sia nella vita quotidiana sia nella cura. La paziente si presenta alle visite successive con l oncologo con maggiore stato di serenità e contenimento emotivo, è più ricettiva alle informazioni che l oncologo le dà ed è più consapevole delle sue scelte. L oncologo riferisce di percepire maggiore collaborazione dalla paziente e sente che il suo lavoro con lei risulta più fluido e meno 16 pesante.

17 continua 2 OBIETTIVO: affrontare il conflitto relazionale con la figlia lavorando sulla comunicazione disfunzionale presente. RISULTATO: maggiore apertura comunicativa e uso maggiore dell ascolto attento dell altro senza l uso di messaggi impliciti. 17

18 Ma come psiconcologa come posso incidere sull area della qualità di vita che riguarda la soddisfazione per le cure ricevute? 18

19 Analisi osservativa del mio lavoro di 5 anni presso UOC Oncologia Medica Az Osp San Camillo Forlanini PAZIENTI: 340 Di cui 268 pazienti e 72 familiari Per un totale di 978 colloqui psicologici 19

20 Tipologia di invio del paziente per supporto psicologico su un totale di340 pazienti invio da oncologo invio da infermiere segnalazione di psicologo dopo giro visita in reparto e DH richiesta consulenza volontariamente t invio da volontario ARVAS invio da assistente spirituale 20

21 VANTAGGI DELL ACCOGLIENZA PSICOLOGICA ACCANTO A QUELLA MEDICA DAL MOMENTO DELLA PRIMA VISITA : maggior promozione delle risorse personali presenti nel paziente durante tutto il processo di cura, quindi prevenzione della cosiddetta CRISI EMOZIONALE e raggiungimento di obiettivi in direzione del benessere psicologico 21

22 continua lo psicologo può programmare e portare avanti col paziente un completo percorso psicologico di promozione esostegno delle risorse esistenti l oncologo avrà un paziente più collaborativo nel processo di cura perché supportato affinché abbia un comportamento t (coping) di tipo combattivo e/o consapevole e, nei casi gravi, avrà un paziente maggiormente in grado di supportarsi di fronte alla sofferenza 22

23 continua Confronto e quindi integrazione i delle diverse competenze Acquisizione di nuove categorie di comprensione del sistema paziente-famiglia-operatore Identificazione dei bisogni del paziente e della qualità della cura miglioramento Spazio per condividere le emozioni 23

24 PSICOTERAPIA E.M.D.R. tecnica psicoterapeutica ti innovativa per il trattamento dello stress post-traumatico 24

25 Desensibilizzazione e Rielaborazione i attraverso i Movimenti Oculari EMDR E.M.D.R. Eye Movement Desensitization and Reprocessing 25

26 L'EMDR sblocca un processo naturale, attivando un meccanismo di autoguarigione, già presente nelle persone, che permette di modificare le associazioni createsi nel momento in cui si è vissuta l'esperienza traumatica. 26

27 OBIETTIVO DI UN TRATTAMENTO CON EMDR CON IL PAZIENTE ONCOLGICO non è di cambiare il passato e la condizione di malattia che sta vivendo il paziente ma attraverso l elaborazione delle esperienze traumatiche legate alla malattia si può apportare un notevole sollievo al paziente stesso, aiutandolo a risolvere aspetti disfunzionali e promuovendo la crescita post-traumatica traumatica (Tedeschi e Calhoun, 2013) 27

28 studi pilota recenti 1. Capezzani, Ostacoli, Cavallo, Fernandez, Solomon, Pagani, Cantelmi-2013; Journal of EMDR Practice and Research 2. Faretta, Callarme, Civilotti

29 conclusioni dei due studi l EMDR rispetto alla terapia cognitiva comportamentale offre ai pazienti oncologici il vantaggio di una remissione dei sintomi di PTSD diminuzione dei livelli di ansia e depressione ma di fobie, compulsioni, disturbi psicotici. l utilizzo lutilizzodell EMDR si è dimostrato utile per elaborare i vari aspetti connessi al vissuto emotivo della malattia eatutte le componenti collegate (diagnosi, chemioterapia, interventi chirurgici, i i ecc) EMDR agisce sugli eventi traumatici del passato collegati g g p g alla storia personale e alla malattia 29

30 Terapie artistiche rivelatasi i un arma in grado di migliorare la qualità di vita dei pazienti oncologici Studio di Judith Paice del 2006 ha coinvolto 50 pazienti del Northwestern Memorial Hospital di Chicago Gil BarSela e coll., della Divisione di oncologia di Haifa (Israele) pubblicato su Psycho-Oncology (2007) dal titolo L arteterapia migliora la depressione e influenza i livelli di fatigue in pazienti oncologici i in chemioterapia i 30

31 PROSPETTIVE FUTURE Il National Comprehensive Cancer Network (NCCN) ( ha standardizzato delle linee-guida di assessment e gestione delle dimensioni psicosociali secondari al cancro (Distress Management); tra queste reputa necessaria la diffusione del Termometro sul Distress e della Lista dei Problemi, quali strumenti di screening e di impiego di routine nei contesti oncologici (Grassi e coll., 2013; Holland, 2013; Bultz e Carlson, 2006; Bultz e Johansen, 2011 ) Contatto di accoglienza, effettuato dal medico specialista insieme allo psicologo 31

32 32

33 la storia di S. edichil ha ha aiutato ad affrontare la sua malattia 33

34 Nessun uomo è un'isola, intero per se stesso. Ogni uomo è un pezzo del continente, una parte della terra. (John Donne) 34

35 Dott.ssa Silvia Tarsi Psicologa, Psiconcologa, Psicoterapeuta Analista Transazionale Terapeuta Esperta in E.M.D.R

EMDR e tecniche integrate in psiconcologia. Maria Carmela Zampogna, Roma

EMDR e tecniche integrate in psiconcologia. Maria Carmela Zampogna, Roma EMDR e tecniche integrate in psiconcologia Maria Carmela Zampogna, Roma EMDR: Eye Movement Desensitization and Reprocessing Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i movimenti oculari 1989 nasce

Dettagli

S.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva

S.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva Dipartimento di Salute Mentale S.C. di PSICHIATRIA S.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva Responsabile Dottor Alfredo Mattioni ( tempo pieno) Due Psicoterapeuti Dottor Davide Perrone ( tempo

Dettagli

aspetti teorici, di ricerca e di assistenza

aspetti teorici, di ricerca e di assistenza Università di Firenze - Sede di Prato Corso di Bioetica - 1 Luglio 2006 PSICO-ONCOLOGIA: ONCOLOGIA: aspetti teorici, di ricerca e di assistenza Ezio Menoni, Riccardo Marchini, Barbara Montomoli, Alessandro

Dettagli

LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA COME OCCASIONE PER UN CAMBIAMENTO NEGLI STILI DI VITA

LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA COME OCCASIONE PER UN CAMBIAMENTO NEGLI STILI DI VITA LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA COME OCCASIONE PER UN CAMBIAMENTO NEGLI STILI DI VITA Silvana Piazzi, Roberto Bettini, Antonella Lama, Laura Valentini, con la collaborazione di Moratti Elisa Le malattie

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail SENO ALESSANDRA Nazionalità italiana Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA

Dettagli

Reggio Emilia settembre 2009

Reggio Emilia settembre 2009 Reggio Emilia 24-25-26 settembre 2009 L istituzione della SOS Dipartimentale di Psicologia Oncologica per la promozione della salute psicoemotiva di pazienti e operatori sanitari Responsabile SOSD Psicologia

Dettagli

EMDR and TCC per pazienti oncologici: uno studio comparativo degli effetti sul PTSD l ansia e la depressione.

EMDR and TCC per pazienti oncologici: uno studio comparativo degli effetti sul PTSD l ansia e la depressione. EMDR and TCC per pazienti oncologici: uno studio comparativo degli effetti sul PTSD l ansia e la depressione. Capezzani L., Ostacoli L., Cavallo M., Carletto S., Fernandez I., Solomon R.M., Pagani M.,

Dettagli

Il Supporto Psicologico nell Alto Rischio per cancro mammella/ovaio Eugenia Trotti Psicologia Clinica Università degli Studi dell Insubria - Varese Facoltà di Medicina e Chirurgia DPT di Medicina e Sanità

Dettagli

Prevenzione e gestione dello stress quale fattore di rischio per le malattie cardiovascolari

Prevenzione e gestione dello stress quale fattore di rischio per le malattie cardiovascolari Prevenzione e gestione dello stress quale fattore di rischio per le malattie cardiovascolari Montona, Croazia 10 Giugno 2014 Dr.ssa Laura Beltrame CASA DI CURA MADONNA DELLA SALUTE s.r.l. PRESIDIO OSPEDALIERO

Dettagli

EMDR e terremoto: esperienze ed evidenze cliniche di elaborazione del trauma. Fabio D Antoni

EMDR e terremoto: esperienze ed evidenze cliniche di elaborazione del trauma. Fabio D Antoni EMDR e terremoto: esperienze ed evidenze cliniche di elaborazione del trauma Fabio D Antoni Cos è un trauma? «Il trauma psicologico è l esperienza unica individuale di un evento, di una serie di eventi,

Dettagli

MASSAGGIO % 37.3% Di cui il 71% garantisce massaggi al fine di:

MASSAGGIO % 37.3% Di cui il 71% garantisce massaggi al fine di: Simona Bosio MASSAGGIO Uno dei più primitivi e spontanei modi con i quali gli esseri umani offrono supporto all individuo malato è il tocco Florence Nightingale riconosceva nel tocco di cura un elemento

Dettagli

Aspetti psicologici nei pazienti oncologici

Aspetti psicologici nei pazienti oncologici Università degli Studi di Padova Cattedra di Patologia Clinica Dip. Istologia, Microbiologia e Biotecnologie Mediche Centro di Crioconservazione dei Gameti Maschili Aspetti psicologici nei pazienti oncologici

Dettagli

INSERIMENTO IN LISTA DI TRAPIANTO CARDIACO ASPETTI PSICOLOGICI

INSERIMENTO IN LISTA DI TRAPIANTO CARDIACO ASPETTI PSICOLOGICI INSERIMENTO IN LISTA DI TRAPIANTO CARDIACO ASPETTI PSICOLOGICI IL TRAPIANTO Il trapianto è un efficace terapia per alcune gravi malattie impossibili da curare e può fornire una durata ed una qualità di

Dettagli

La rete HPH e il guadagno di salute in tutte le politiche: il valore della rete LA VALUTAZIONE DEL DISTRESS: SESTO PARAMETRO VITALE IN ONCOLOGIA

La rete HPH e il guadagno di salute in tutte le politiche: il valore della rete LA VALUTAZIONE DEL DISTRESS: SESTO PARAMETRO VITALE IN ONCOLOGIA III Conferenza Regionale HPH del Friuli Venezia Giulia La rete HPH e il guadagno di salute in tutte le politiche: il valore della rete LA VALUTAZIONE DEL DISTRESS: SESTO PARAMETRO VITALE IN ONCOLOGIA Maria

Dettagli

Emofilia nel nuovo millennio: nuove prospettive terapeutiche e sociali. Il Supporto Psicologico dall'infanzia all'età adulta

Emofilia nel nuovo millennio: nuove prospettive terapeutiche e sociali. Il Supporto Psicologico dall'infanzia all'età adulta Emofilia nel nuovo millennio: nuove prospettive terapeutiche e sociali Il Supporto Psicologico dall'infanzia all'età adulta Dott.ssa Mansueto Maria Francesca Psicologa Psicoterapeuta U.O. Di Ematologia

Dettagli

WORKSHOP VERONA, NOVEMBRE 2016

WORKSHOP VERONA, NOVEMBRE 2016 Scuola di Psicoterapia Cognitiva s.r.l Scuole di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale Direttore: Prof. Francesco Mancini Sede di Verona Responsabile sede: Dr.ssa Elena Prunetti WORKSHOP

Dettagli

L infermiere referente GIC colon- retto: quali competenze per garantire la continuità assistenziale

L infermiere referente GIC colon- retto: quali competenze per garantire la continuità assistenziale L infermiere referente GIC colon- retto: quali competenze per garantire la continuità assistenziale Franca Savia Coordinatore Infermieristico SOC Oncologia ASL VCO Torino 9 Giugno 2016 Domodossola Verbania

Dettagli

Dr.ssa Maria Giulia Nanni Prof. Luigi Grassi

Dr.ssa Maria Giulia Nanni Prof. Luigi Grassi Dr.ssa Maria Giulia Nanni Prof. Luigi Grassi Sezione di Clinica Psichiatrica, Dipartimento di Scienze Biomediche e Chirurgico Specialistiche, Università di Ferrara; U.O.Clinica Psichiatrica - Dipartimento

Dettagli

Perché andare dallo psicologo?

Perché andare dallo psicologo? Perché andare dallo psicologo? Idee e false credenze: Dal passato.. - Freud e il lettino: in base all'approccio teorico utilizzato ci possono essere diversi modi di entrare in relazione con l altra persona.

Dettagli

Supporto e cure palliative in oncologia; la centralità degli aspetti qualitativi della cura.

Supporto e cure palliative in oncologia; la centralità degli aspetti qualitativi della cura. Supporto e cure palliative in oncologia; la centralità degli aspetti qualitativi della cura. Dr.ssa Elena Bandieri Referente Formazione Aziendale in Cure palliative Usl Modena 18, Dicembre, 2010 Hotel

Dettagli

UNITA OPERATIVA SCHEDA INFORMATIVA SERVIZI DIAGNOSTICI E SANITARI. PSICOSOMATICA e PSICOLOGIA CLINICA

UNITA OPERATIVA SCHEDA INFORMATIVA SERVIZI DIAGNOSTICI E SANITARI. PSICOSOMATICA e PSICOLOGIA CLINICA AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI VERONA SCHEDA INFORMATIVA SERVIZI DIAGNOSTICI E SANITARI Inserire eventuali altri loghi appartenenti all UO (es. Università, Ente di certificazione, società

Dettagli

ROMA, 14 MAGGIO 2015 VII RAPPORTO SULLA CONDIZIONE ASSISTENZIALE DEI MALATI ONCOLOGICI

ROMA, 14 MAGGIO 2015 VII RAPPORTO SULLA CONDIZIONE ASSISTENZIALE DEI MALATI ONCOLOGICI La Rete Oncologica Lombarda ROMA, 14 MAGGIO 2015 VII RAPPORTO SULLA CONDIZIONE ASSISTENZIALE DEI MALATI ONCOLOGICI BIBLIOTECA DEL SENATO DELLA REPUBBLICA SALA DEGLI ATTI PARLAMENTARI ANTONIO AGLIONE DELEGATO

Dettagli

PSICOLOGIA CLINICA. dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta

PSICOLOGIA CLINICA. dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta PSICOLOGIA CLINICA dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta CAREGIVER E CAREGIVER BURDEN IL CAREGIVER il caregiver può essere chiamato a rispondere a bisogni fisici, sociali, emotivi ed economici

Dettagli

Progetto disagio mentale SPRAR Breno e Psichiatria Territoriale: percorsi di cura e riabilitazione

Progetto disagio mentale SPRAR Breno e Psichiatria Territoriale: percorsi di cura e riabilitazione Progetto disagio mentale SPRAR Breno e Psichiatria Territoriale: percorsi di cura e riabilitazione Anno 2008: avvio protocollo d intesa tra Società Cooperativa Sociale K-PAX Onlus, Parrocchia SS. Salvatore

Dettagli

Aspetti psicologici del dolore

Aspetti psicologici del dolore OSPEDALE SENZA DOLORE Aspetti psicologici del dolore di Marcello Giove Ivrea, 7.11.2011 IL DOLORE È. "un'esperienza sgradevole, sensoriale ed emotiva, associata a un danno dell'organismo: attuale o potenziale

Dettagli

ASPETTI PSICOSOCIALI

ASPETTI PSICOSOCIALI I TUMORI DELLA MAMMELLA ASPETTI PSICOSOCIALI 26 settembre 2014 Luciana Murru, Servizio di Psicologia Clinica Luciana.murru@istitutotumori.mi.it Perché l esperienza della malattia oncologica interroga la

Dettagli

Il ruolo dell infermiere nelle cure palliative in nefrologia. Paola Chiappini U.O Nefrologia e Dialisi A.U.S.L. Piacenza

Il ruolo dell infermiere nelle cure palliative in nefrologia. Paola Chiappini U.O Nefrologia e Dialisi A.U.S.L. Piacenza Il ruolo dell infermiere nelle cure palliative in nefrologia Paola Chiappini U.O Nefrologia e Dialisi A.U.S.L. Piacenza Il paziente e la famiglia Il paziente con M.R.C. deve affrontare un cammino molto

Dettagli

Essere Donna oltre la malattia oncologica

Essere Donna oltre la malattia oncologica Essere Donna oltre la malattia oncologica La progettazione della maternità nella paziente oncologica Implicazioni psicologiche M.Paterlini Dipartimento Ostetrico- Ginecologico-Pediatrico ASMN-IRCCS Reggio

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Michela Luisetti Psicologa Psicoterapeuta Indirizzo Via Cosio, 12 28053 Castelletto Sopra Ticino (NO) Telefono

Dettagli

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento. PROGETTO ORIENTAMENTO 2013/2014 ORIENTARSI PER SCEGLIERE FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale concorrono, secondo le specifiche

Dettagli

S.S. PSICOTRAUMATOLOGIA e RIABILITAZIONE COGNITIVA

S.S. PSICOTRAUMATOLOGIA e RIABILITAZIONE COGNITIVA DIPARTIMENTO di SALUTE MENTALE SC Psichiatria Direttore Dott. Antonio Colotto S.S. PSICOTRAUMATOLOGIA e RIABILITAZIONE COGNITIVA Responsabile Dottor Alfredo Mattioni Member of EMDR Europe Association INFORMAZIONI

Dettagli

UNITA OPERATIVA COMPLESSA PSICOSOMATICA E PSICOLOGIA MEDICA

UNITA OPERATIVA COMPLESSA PSICOSOMATICA E PSICOLOGIA MEDICA pag. 7 UNITA OPERATIVA COMPLESSA PSICOSOMATICA E PSICOLOGIA MEDICA PRESIDIO OSPEDALE POLICLINICO G.B. ROSSI SCHEDA INFORMATIVA SERVIZI DIAGNOSTICI E SANITARI MA 29 Rev. del 21/03/2016 UOC di Psicosomatica

Dettagli

Conilsenodipoi Tecnologia Positiva per il benessere di donne con diagnosi di tumore della mammella

Conilsenodipoi Tecnologia Positiva per il benessere di donne con diagnosi di tumore della mammella Conilsenodipoi Tecnologia Positiva per il benessere di donne con diagnosi di tumore della mammella Referente Progetto: Daniela Villani, Psicologa, PhD, Scienze della Formazione, Università Cattolica di

Dettagli

GRUPPo LOGOS ONLUS. Stefania Pirazzo Presidente

GRUPPo LOGOS ONLUS. Stefania Pirazzo Presidente GRUPPo LOGOS ONLUS Stefania Pirazzo Presidente L ASSOCIAZIONE GRUPPO LOGOS nasce nel 1988 con lo scopo di operare nel campo della prevenzione e del trattamento dei problemi correlati all'uso di alcol e

Dettagli

Terapia di gruppo. sequenza di gruppi 2 o più. Caratteristiche dei gruppi cui ci riferiamo

Terapia di gruppo. sequenza di gruppi 2 o più. Caratteristiche dei gruppi cui ci riferiamo Terapia di gruppo È caratterizzata dal setting gruppale 15-70 Può essere un singolo gruppo spesso su un tema o una sequenza di gruppi 2 o più È differente e complementare rispetto al setting individuale

Dettagli

Gli operatori della Salute mentale nella gestione delle emergenze

Gli operatori della Salute mentale nella gestione delle emergenze Gli operatori della Salute mentale nella gestione delle emergenze Roma, 27 giugno 2011 Dipartimento Protezione Civile Presidenza del Consiglio dei Ministri L Assistenza psico-sociale in Emergenza Antonio

Dettagli

Dal Curare al Prendersi Cura

Dal Curare al Prendersi Cura Dal Curare al Prendersi Cura Dr. Responsabile Coordinamento Clinico Unità di Cure Palliative ASL AL Asti 26 Settembre 2014 Quality of Life..è la condizione dello star-bene ed è costituito da due componenti:

Dettagli

ARGOMENTI COLLATERALI

ARGOMENTI COLLATERALI ARGOMENTI COLLATERALI Ansia e Concentrazione ANSIA = S - L'ansia e un'emozione naturale e universale; Generata da un meccanismo psicologico di risposta allo stress il quale svolge la funzione di anticipare

Dettagli

Sviluppi traumatici e malattia: il contributo dell EMDR

Sviluppi traumatici e malattia: il contributo dell EMDR Convegno: Non doveva succedere Busto Arsizio, 4 ottobre 2014 Sviluppi traumatici e malattia: il contributo dell EMDR Dr.ssa Elisa Faretta Psicologa, Psicoterapeuta, Supervisore e Facilitator EMDR Direttore

Dettagli

LA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA

LA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA LA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA Alberto Marsilio Medico di Famiglia Mira Venezia- Gruppo di studio SIGG LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA In Italia ogni anno ci sono

Dettagli

Uno sguardo verso il futuro. Conferenza locale salute mentale R.Pioli, G.Rossi Brescia

Uno sguardo verso il futuro. Conferenza locale salute mentale R.Pioli, G.Rossi Brescia Uno sguardo verso il futuro Conferenza locale salute mentale R.Pioli, G.Rossi Brescia 10 12 2012 Innovazione strutturale Irccs FBF oggi e domani 2 strutture residenziali (CPA CPM ) inaugurate il 15 12

Dettagli

Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti

Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva Dott.ssa Elena Luisetti PIU CHE UNA SCUOLA E UNA PROSPETTIVA EMERSE CON IL CONVERGERE DI PIU FILONI PRINCIPI BASE Kendell, 1993 A. L individuo reagisce

Dettagli

L'assistenza al "Sistema Famiglia" nel percorso post-trattamento del mesotelioma da esposizione all'amianto

L'assistenza al Sistema Famiglia nel percorso post-trattamento del mesotelioma da esposizione all'amianto L'assistenza al "Sistema Famiglia" nel percorso post-trattamento del mesotelioma da esposizione all'amianto Un'analisi condotta con il CeDAMAC "Marco Vettori Fondazione ONLUS "Attilia Pofferi" La famiglia

Dettagli

PSICOLOGIA IN OSPEDALE L INTEGRAZIONE A FAVORE DELLA CURA: PSICONCOLOGIA IN REPARTO E IN DAY HOSPITAL

PSICOLOGIA IN OSPEDALE L INTEGRAZIONE A FAVORE DELLA CURA: PSICONCOLOGIA IN REPARTO E IN DAY HOSPITAL Dott.ssa Lucia Grassi - Responsabile S.S Oncologia A P.O.R.Ciriè Lanzo Sig.ra Gianna Regis - CPSE SC Oncologia Ivrea Dott.ssa Barbara Salvino Psiconcologa Servizio di Psicologia Ospedaliera sede Ciriè

Dettagli

MONICA BORGESE C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA. Nome

MONICA BORGESE C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA. Nome C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI Nome MONICA BORGESE Indirizzo VIA QUIRINO MAJORANA 203 ROMA Telefono +39 3317169151 web E-mail Monica.borgese@icloud.com

Dettagli

WORKSHOP ROMA, 10-11-12 GIUGNO 2016

WORKSHOP ROMA, 10-11-12 GIUGNO 2016 Scuole di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale Scuola di Psicoterapia Cognitiva s.r.l Direttore: Prof. Francesco Mancini Associazione di Psicologia Cognitiva WORKSHOP I PRINCIPI BASE

Dettagli

Demenza, Alzheimer e Stimolazione Cognitiva: Use it or Lose it Pubblicato da Alice Mannarino il 30 mar 2012

Demenza, Alzheimer e Stimolazione Cognitiva: Use it or Lose it Pubblicato da Alice Mannarino il 30 mar 2012 Demenza, Alzheimer e Stimolazione Cognitiva: Use it or Lose it Pubblicato da Alice Mannarino il 30 mar 2012 Data la natura progressiva e irreversibile delle principali forme di demenza (in particolare

Dettagli

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. antonellamrt@gmail.

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. antonellamrt@gmail. Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche antonellamrt@gmail.com 1 Il counseling inteso come scienza che: guida l individuo

Dettagli

CHILD ABUSE. Tutte le forme di abuso fisico e/o psicoemozionale,

CHILD ABUSE. Tutte le forme di abuso fisico e/o psicoemozionale, CHILD ABUSE Tutte le forme di abuso fisico e/o psicoemozionale, di abuso sessuale, di trascuratezza o di trattamento negligente, di sfruttamento commerciale o assenza di azioni e cure con conseguente danno

Dettagli

U.O. PREVENZIONE ONCOLOGICA AUSL ROMAGNA

U.O. PREVENZIONE ONCOLOGICA AUSL ROMAGNA Chi siamo! U.O. PREVENZIONE ONCOLOGICA AUSL ROMAGNA oncologi dedicati (3) radiologi dedicati (4) coordinatrice tecnico infermieristica (Fabbri) ASV infermieri tecnici di radiologia psicologo genetista

Dettagli

MODELLI DI PRESA IN CARICO DEI GENITORI E LA LORO INTEGRAZIONE NEL PROGETTO RIABILITATIVO DOTT.SSA KATIA DE GAETANO

MODELLI DI PRESA IN CARICO DEI GENITORI E LA LORO INTEGRAZIONE NEL PROGETTO RIABILITATIVO DOTT.SSA KATIA DE GAETANO MODELLI DI PRESA IN CARICO DEI GENITORI E LA LORO INTEGRAZIONE NEL PROGETTO RIABILITATIVO DOTT.SSA KATIA DE GAETANO LA FAMIGLIA DIFRONTE ALLA GARGIULO (1987) DISABILITA PRIMA FASE : SHOCK, RIFIUTO, DOLORE

Dettagli

Via Francesco Arese, Roma Telefono

Via Francesco Arese, Roma Telefono Curriculum Vitae Informazioni Personali Cognome Nome Cernò Maria Antonietta Indirizzo Via Francesco Arese, 19 00151 Roma Telefono 392 1766700 e-mail marianton.c@gmail.com Cittadinanza Italiana Data di

Dettagli

Introduzione: Strategie terapeutiche per il trattamento del BED

Introduzione: Strategie terapeutiche per il trattamento del BED UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI UDINE Cattedra di Psichiatria, Psicologia Medica e Psicosomatica Direttore: Prof. M. Balestrieri TERAPIA PSICOEDUCAZIONALE DI GRUPPO PER DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE:

Dettagli

I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico

I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico Notari, Gandione M, Tocchet A, Galli dela Mantica M, Longo E, Notari D, Davico C, Larosa P, Gerardi S, Bartolotti I, Pagana L, Ruffino C Dipartimento

Dettagli

IL CORE CURRICULUM IN PSICO-ONCOLOGIA 1. ATTIVITA DIDATTICA

IL CORE CURRICULUM IN PSICO-ONCOLOGIA 1. ATTIVITA DIDATTICA IL CORE CURRICULUM IN PSICO-ONCOLOGIA 1. ATTIVITA DIDATTICA MODULO I La Psico-oncologia Psico-oncologia e Oncologia Psico-sociale Storia della Psico-oncologia La Psico-oncologia in Italia Le implicazioni

Dettagli

A.I.A.M.C. Associazione Italiana di Analisi e Modificazione del Comportamento e Terapia Comportamentale e Cognitiva

A.I.A.M.C. Associazione Italiana di Analisi e Modificazione del Comportamento e Terapia Comportamentale e Cognitiva ISTITUTO MILLER Istituto di Psicologia e Terapia cognitivo-comportamentale CASI CLINICI Candidata: Dr.ssa Sara Ginanneschi Supervisore: Prof. Giuseppe Sacco Anno Accademico 2007-2008 A.I.A.M.C. Associazione

Dettagli

Chi è e cosa fa lo Psicologo

Chi è e cosa fa lo Psicologo Chi è e cosa fa lo Psicologo L articolo 1 della Legge 18/2/1989 n. 56 Ordinamento della professione di psicologo recita: La professione di Psicologo comprende l uso degli strumenti conoscitivi e di intervento

Dettagli

Breast Cancer Unit. ESPERIENZA della ASL5 Spezzino

Breast Cancer Unit. ESPERIENZA della ASL5 Spezzino Breast Cancer Unit ESPERIENZA della ASL5 Spezzino Breast Cancer Unit ASL5 MODELLO ORGANIZZATIVO: prevede che la paziente, fin dal primo contatto, venga accolta e guidata lungo un percorso appropriato,

Dettagli

C U R R I C U L U M V I T A E E U R O P E O

C U R R I C U L U M V I T A E E U R O P E O C U R R I C U L U M V I T A E E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI Nome Sito internet E-mail PIANA SONIA www.soniapiana.it info@soniapiana.it ISTRUZIONE E FORMAZIONE 2008 COOPERATIVA EMMECI DI TORINO Titolo

Dettagli

WORKSHOP TRATTAMENTO IN ETA EVOLUTIVA : UN' INTEGRAZIONE TRA TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE ED EMDR. ROMA, 21-22 ottobre 2016

WORKSHOP TRATTAMENTO IN ETA EVOLUTIVA : UN' INTEGRAZIONE TRA TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE ED EMDR. ROMA, 21-22 ottobre 2016 Scuola di Psicoterapia Cognitiva s.r.l Scuole di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale Direttore: Prof. Francesco Mancini WORKSHOP Associazione di Psicologia Cognitiva TRATTAMENTO

Dettagli

una prospettiva clinica

una prospettiva clinica Vicenza, 24 maggio 2013 FAMIGLIA E SCUOLA DI FRONTE AL BAMBINO CON DISTURBO ESTERNALIZZANTE una prospettiva clinica dr.ssa Silvia Maria Radaelli psicologo psicoterapeuta UOC NPIA ULSS 4 Alto Vicentino

Dettagli

L USO TERAPEUTICO DEL RITRATTO FOTOGRAFICO. L OBIETTIVO SUL SÉ.

L USO TERAPEUTICO DEL RITRATTO FOTOGRAFICO. L OBIETTIVO SUL SÉ. UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO Facoltà di Psicologia Corso di Laurea in Psicologia Clinica: Salute, Relazioni Familiari e Interventi di Comunità L USO TERAPEUTICO DEL RITRATTO FOTOGRAFICO.

Dettagli

Psicoterapia e/o Psicoterapie. Dr. Marco Vicentini Psicologo Psicoterapeuta CBT

Psicoterapia e/o Psicoterapie. Dr. Marco Vicentini Psicologo Psicoterapeuta CBT Psicoterapia e/o Psicoterapie Dr. Marco Vicentini Psicologo Psicoterapeuta CBT Figure professionali Diagnosi: Psicologo La professione di psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi per la prevenzione,

Dettagli

Società Italiana di Psico-Oncologia

Società Italiana di Psico-Oncologia Società Italiana di Psico-Oncologia OBIETTIVI FORMATIVI PROPOSTI DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI PSICO-ONCOLOGIA (SIPO) ALLA COMMISSIONE ECM DEL MINISTERO DELLA SALUTE Introduzione La necessità che le cure e

Dettagli

La terapia e la valutazione cognitivo-comportamentale

La terapia e la valutazione cognitivo-comportamentale La terapia e la valutazione cognitivo-comportamentale SINOSSI La Terapia Cognitivo-comportamentale (TCC) Assunti di base Assunti sul cambiamento Inizi della TCC Lo sviluppo nella prospettiva CC La valutazione

Dettagli

Il ruolo dell approccio psicologico nella cura del tumore alla mammella

Il ruolo dell approccio psicologico nella cura del tumore alla mammella Torino, 10 giugno 2014 La donna con il tumore al seno: Assistenza a 360 gradi. Aggiornamento e novità Il ruolo dell approccio psicologico nella cura del tumore alla mammella Dott. Maria Rosa STANIZZO Direttore

Dettagli

ACC Genomics per la Salute della Donna

ACC Genomics per la Salute della Donna ACC Genomics per la Salute della Donna Profilo Alleanza Contro il Cancro (ACC), la più grande rete di ricerca oncologica italiana fondata nel 2002 dal Ministero della Salute tra sei centri di alto livello

Dettagli

Trattamento familiare psicoeducativo

Trattamento familiare psicoeducativo Trattamento familiare psicoeducativo Intervento psicologico che ha lo scopo di migliorare la qualità di vita del paziente e del suo nucleo familiare Fa attenzione al sistema di relazioni familiari ma tiene

Dettagli

Presidio Ospedaliero Centrale U.O.: Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura Direttore F.F. Dott. Pierluigi Botarelli

Presidio Ospedaliero Centrale U.O.: Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura Direttore F.F. Dott. Pierluigi Botarelli Presidio Ospedaliero Centrale U.O.: Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura Direttore F.F. Dott. Pierluigi Botarelli DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE Direttore D.S.M: Dott. Pierangelo Martini Ospedale Belcolle

Dettagli

Prevenzione e cura, cura e prevenzione: un servizio con e per gli adolescenti. Dr.ssa Federica Ronchetti

Prevenzione e cura, cura e prevenzione: un servizio con e per gli adolescenti. Dr.ssa Federica Ronchetti Prevenzione e cura, cura e prevenzione: un servizio con e per gli adolescenti. Dr.ssa Federica Ronchetti Responsabile U.O. Psicologa Adolescenza Dipartimento Salute M entale ASL di Modena Dr. Federica

Dettagli

Sommario. Prefazione alla Seconda Edizione Prefazione alla Prima Edizione Autori. ix xiii xvii. iii

Sommario. Prefazione alla Seconda Edizione Prefazione alla Prima Edizione Autori. ix xiii xvii. iii Prefazione alla Seconda Edizione Prefazione alla Prima Edizione Autori ix xiii xvii 1 Le basi biologiche: psiconeuroimmunologia e cancro Introduzione 2 La reazione allo stress 2 La risposta ormonale allo

Dettagli

Assistenza e diritto alla cura delle persone non autosufficienti

Assistenza e diritto alla cura delle persone non autosufficienti In collaborazione con: presentano il Seminario Assistenza e diritto alla cura delle persone non autosufficienti Intervengono: Andrea Berto, Avvocato Paolo Giovanni Berto, Avvocato Galleria Porti n. 11

Dettagli

PROPOSTA DI FORMAZIONE:

PROPOSTA DI FORMAZIONE: Centro Interdisciplinare di Promozione della Salute e Formazione Responsabile : Nadia Galler Assistente sanitaria/clinico della formazione PROPOSTA DI FORMAZIONE: IL BENESSERE PERSONALE E PROFESSIONALE

Dettagli

Censimento dell assistenza psico-oncologica in Italia. Anita Caruso Istituto Regina Elena Roma

Censimento dell assistenza psico-oncologica in Italia. Anita Caruso Istituto Regina Elena Roma Censimento dell assistenza psico-oncologica in Italia Anita Caruso Istituto Regina Elena Roma Distress emozionale Da un indagine effettuata dalla Societa Italiana di Psico - Oncologia (SIPO) su 1108 pazienti

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail MARIA TERESA ROSSI Nazionalità italiana Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA

Dettagli

La malattia allo specchio

La malattia allo specchio SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda USL di Ferrara IL RUOLO DELLA PSICONCOLOGIA Maria Giulia Nanni Luigi Grassi Sezione di Clinica Psichiatrica, Dipartimento di Scienze Biomediche e Chirurgico

Dettagli

DEMENZE: FAMIGLIE E SOCIETA : QUALE RAPPORTO?

DEMENZE: FAMIGLIE E SOCIETA : QUALE RAPPORTO? DEMENZE: FAMIGLIE E SOCIETA : QUALE RAPPORTO? Dott.ssa Alessia Ciccola Neuropsicologa Centro dei Disturbi della Memoria Ospedale Civile Rovigo, ULSS18 QUESITI A CUI RISPONDERE OGGI: : QUALE RAPPORTO? 1.

Dettagli

Il Servizio di Cardiopsicoterapia

Il Servizio di Cardiopsicoterapia Il Servizio di Cardiopsicoterapia Psicologo e psicoterapeuta Martino Regazzi Responsabile del Servizio di Cardiopsicoterapia Cardiocentro Ticino 1 Il Servizio di Cardiopsicoterapia Perché la Cardiopsicoterapia?

Dettagli

Il diritto al supporto psicologico

Il diritto al supporto psicologico V Giornata nazionale del malato oncologico Roma, 13-16 maggio 2010 Il diritto al supporto psicologico Patrizia Pugliese UOSD Psicologia IFO Il diritto al supporto psicologico: quali presupposti? Dalla

Dettagli

Via Monviso, 2 Barasso (VA) Via Maria Ausiliatrice 1, Cuneo (Cn) Italiana. Attualmente Psicologia Insieme Onlus sede di Varese

Via Monviso, 2 Barasso (VA) Via Maria Ausiliatrice 1, Cuneo (Cn) Italiana. Attualmente Psicologia Insieme Onlus sede di Varese F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Residenza Domicilio LAURA FALZONE Via Monviso, 2 Barasso (VA) Via Maria Ausiliatrice 1, Cuneo (Cn) Telefono +39 3331230389 E-mail Nazionalità

Dettagli

Dai lavori di gruppo alla costruzione di un modello di analisi delle narrazioni Proposta di lavoro

Dai lavori di gruppo alla costruzione di un modello di analisi delle narrazioni Proposta di lavoro Corso formativo permanente in tanatologia Dai lavori di gruppo alla costruzione di un modello di analisi delle narrazioni Proposta di lavoro Elena Bandieri, Referente Formazione Aziendale Cure palliative

Dettagli

Progetto Orientamento Scolastico

Progetto Orientamento Scolastico Progetto Orientamento Scolastico I. C. Serao sc. Secondaria di 1 grado a.s. 2015/ 2016 FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale

Dettagli

Laurea magistrale in Psicologia Indirizzo in Psicologia clinica e di comunità

Laurea magistrale in Psicologia Indirizzo in Psicologia clinica e di comunità Laurea magistrale in Psicologia Indirizzo in Psicologia clinica e di comunità OPEN DAY per il Corso di laurea Magistrale in Psicologia Università Europea di Roma, 3 maggio 2016 Qualche dato storico 1986

Dettagli

Curriculum Vitae Sostituire con Nome (i) Cognome (i)

Curriculum Vitae Sostituire con Nome (i) Cognome (i) Data 28/09/2015 Questo curriculum è stato redatto e pubblicato in conformità alle indicazioni contenute nel D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e duffusione di

Dettagli

LA BIBLIOTERAPIA* e le sue applicazioni... WORKSHOP. 23 febbraio Dalle ore alle ore Piazza del Comune 7, TIVOLI (Rm)

LA BIBLIOTERAPIA* e le sue applicazioni... WORKSHOP. 23 febbraio Dalle ore alle ore Piazza del Comune 7, TIVOLI (Rm) LA BIBLIOTERAPIA* e le sue applicazioni... WORKSHOP 23 febbraio 2013 Dalle ore 09.30 alle ore 13.30 Piazza del Comune 7, TIVOLI (Rm).La partecipazione è aperta a Psicologi, Psicoterapeuti, Insegnanti,

Dettagli

Indice. 1. Il primo incontro con il paziente affetto da disturbo da attacchi di panico 1 Francesco Rovetto

Indice. 1. Il primo incontro con il paziente affetto da disturbo da attacchi di panico 1 Francesco Rovetto Cap00-Rovetto-3a bozza 10-11-2003 13:16 Pagina V Indice Gli autori Prefazione XIII XVII 1. Il primo incontro con il paziente affetto da disturbo da attacchi di panico 1 2. Definizione degli attacchi di

Dettagli

Valutazione psicosociale dei pazienti oncologici terminali al momento dell attivazione del Nucleo di Cure Palliative

Valutazione psicosociale dei pazienti oncologici terminali al momento dell attivazione del Nucleo di Cure Palliative Sorrento, 17 Novembre 2007 Valutazione psicosociale dei pazienti oncologici terminali al momento dell attivazione del Nucleo di Cure Palliative Dr.ssa Cristina Beltramello Coordinamento Distretto Azienda

Dettagli

Negli ultimi anni il concetto di disturbo mentale grave è. diventato comune nei paesi sviluppati. Con tale definizione

Negli ultimi anni il concetto di disturbo mentale grave è. diventato comune nei paesi sviluppati. Con tale definizione Introduzione Negli ultimi anni il concetto di disturbo mentale grave è diventato comune nei paesi sviluppati. Con tale definizione intendiamo persone che soffrono di disturbi psicotici come la schizofrenia

Dettagli

Indice. Presentazioni Massimo Ammaniti Gian Franco Goldwurm. Prefazione Marina Balbo. Ringraziamenti

Indice. Presentazioni Massimo Ammaniti Gian Franco Goldwurm. Prefazione Marina Balbo. Ringraziamenti Indice Autori Presentazioni Massimo Ammaniti Gian Franco Goldwurm Prefazione Ringraziamenti XI XV XVII XXI XXVII 1. Integrazioni ed eclettismo in psicoterapia 1 PSICOTERAPIA: INTEGRAZIONE O CONDIVISIONE?

Dettagli

Psicologa - Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale - Psiconcologa

Psicologa - Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale - Psiconcologa CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Studio MARIA PAOLA CONGIU Via dei Giudicati 22, Cagliari Telefono (+ 39) 328 1070006 E-mail PEC mariapaolacongiu@gmail.com mariapaolacongiu@pec.it Codice Fiscale

Dettagli

Maria Teresa Giannelli Patrizia Giannino Alessandro Mingarelli

Maria Teresa Giannelli Patrizia Giannino Alessandro Mingarelli Maria Teresa Giannelli Patrizia Giannino Alessandro Mingarelli 24.11.2012 La ricerca è stata realizzata FINALITA Valutare l efficacia della Biodanza nel promuovere la salute OBIETTIVI Rilevare gli effetti

Dettagli

L intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: il lavoro con i genitori

L intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: il lavoro con i genitori L intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: il lavoro con i genitori Simone Cuva, Paola Venuti Dipartimento di Scienze della Cognizione e della Formazione Università

Dettagli

Porto Sant Elpidio (FM) Ottobre-Novembre-Dicembre 2013

Porto Sant Elpidio (FM) Ottobre-Novembre-Dicembre 2013 CORSO DI FORMAZIONE IN PSICONCOLOGIA In collaborazione con Ed il patrocinio di Centro Studi Erasmo da Rotterdam - Fermo Direzione scientifica: Dott.ssa Liuva Capezzani Organizzazione: Dott. Domenico Baratto

Dettagli

IL RUOLO DEL VOLONTARIO NEL SOLLIEVO DEL DOLORE. Dott. Maurizio Mineo 23 maggio 2012

IL RUOLO DEL VOLONTARIO NEL SOLLIEVO DEL DOLORE. Dott. Maurizio Mineo 23 maggio 2012 IL RUOLO DEL VOLONTARIO NEL SOLLIEVO DEL DOLORE Dott. Maurizio Mineo 23 maggio 2012 Associazioni di volontariato contro il dolore A.D.O.C.M. Crisalide ADO Onlus A.G.E.O.P. Bologna AIL Bologna AMICI DI

Dettagli

Il trattamento endoscopico dell obesitá nell ambito di una patologia multidisciplinare i li SERVIZIO DI PSICOLOGIA CLINICA

Il trattamento endoscopico dell obesitá nell ambito di una patologia multidisciplinare i li SERVIZIO DI PSICOLOGIA CLINICA OSPEDALE: CASA SOLLIEVO DELLA SOFFERENZA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO San Giovanni Rotondo ( Foggia) Il trattamento endoscopico dell obesitá nell ambito di una patologia multidisciplinare

Dettagli

STRESS E MOBBING SUL LAVORO

STRESS E MOBBING SUL LAVORO CORSO PER MEDICI Giugno 2015 STRESS E MOBBING SUL LAVORO Corso di formazione specialistica 15 CREDITI ECM Presentazione corso Presentazione corso Le organizzazioni, si trovano oggi ad affrontare un'ampia

Dettagli

LA TERAPIA DEL DOLORE IN RSA. Dott. Paolo Bencini Dott. Barsotti Ed.Prof. M. Casalini

LA TERAPIA DEL DOLORE IN RSA. Dott. Paolo Bencini Dott. Barsotti Ed.Prof. M. Casalini LA TERAPIA DEL DOLORE IN RSA Dott. Paolo Bencini Dott. Barsotti Ed.Prof. M. Casalini STRUTTURA ANALISI INTRODUTTIVA OBIETTIVI NUMERO DI OSPITI COINVOLTI COSTI RISULTATI PUNTI CRITICI CONCLUSIONI ANALISI

Dettagli

Oncologia e Psiconcologia. La psiconcologia oggi. Oncologia e Psiconcologia. Le tracce della Psiconcologia. Psicosomatica e Psiconcologia

Oncologia e Psiconcologia. La psiconcologia oggi. Oncologia e Psiconcologia. Le tracce della Psiconcologia. Psicosomatica e Psiconcologia Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna di Ferrara S.C. Clinica Psichiatrica, AOU- AUSL di Ferrara, Università di Ferrara (Direttore: Prof. Luigi Grassi) II Convegno Nazionale GRP 13-14 Maggio 2005 La

Dettagli

Problematiche bioetiche in Oncologia. Prof. Vittorio Silingardi

Problematiche bioetiche in Oncologia. Prof. Vittorio Silingardi Problematiche bioetiche in Oncologia Prof. Vittorio Silingardi 13.04.2016 Problematiche bioetiche in oncologia Possono interessare Il soggetto sano o ammalato Il medico o il ricercatore La famiglia e/o

Dettagli

Un progetto relazionale Complesso

Un progetto relazionale Complesso Valutare le Cure Parentali. Strumenti per la Diagnosi Sociale Un progetto relazionale Complesso A cura di Tiziana Mori Resp. Servizio Sociale Quartiere San Vitale, Comune di Bologna. Le due anime del progetto

Dettagli