Defibrillatori Automatici Esterni Passato, Presente e Futuro

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Giuseppina Pappalardo
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1 Defibrillatori Automatici Esterni Passato, Presente e Futuro Prof. John McC Anderson CTO HeartSine Technologies Ltd

2 PERCENTUALE DEI VIVI DISTRIBUZIONE DEI DECESSI PER SINDROME CORONARICA ACUTA Mc NEILLY (BELFAST), , 818 DECESSI 0 0,1 HR 0,2 1 HR GIORNO TEMPO DALL INSORGENZA 7 GIORNO

7 I Moderni sviluppi della Defibrillazione Extra-Ospedaliera Periodo Operatore Defibrillatore Commenti 1960 s Medici Staff medici dell Unità Coronarica Mobile (Belfast, New York City). Primi anni 1970 Paramedici Duramente formati ( ore). La Defibrillazione è aggiunta ai livelli avanzati di soccorso. Fine anni 1970 Soccorritore Sanitario Riconoscimento del ritmo e abilitazione alla defibrillazione acquisibili con 10 ore di formazione.

9 Il Defibrillatore Semi-Automatico

10 Diagramma di Flusso per la determinazione della Fibrillazione Ventricolare

11 Caratteristiche del rapporto energetico Nel Ritmo Sinosudale il rapporto delle energie è costante Durante la Fibrillazione Ventricolare il rapport energetico è costantemente variabile

12 Diagramma di flusso dell identificazione della fibrillazione ventricolare

13 Flow Diagram for Ventricular Fibrillation Detection

14 Il Futuro della gestione degli Arresti Cardiaci Improvvisi Defibrillatore domiciliare (PDU) Lo sviluppo di un CPR-ICG PAD L evoluzione in un Sistema di Defibrillazione Intelligente

15 La Personal Defibrillation Unit PDU 400

16 Statistiche Più di 650,000 vittime ogni anno a causa di disagi cardiovascolari Negli USA oltre 800,000 persone sono colpite ogni anno da SCA, e oltre 550,000 di esse muoiono Oltre l 80% dei decessi avviene a casa L attività elettrica senza polso (PEA) si verifica nel 65% dei casi di arresto cardiaco Nel 2005 le line guida AHA/ERC sono state aggiornate enfatizzando l importanza del massaggio cardiaco senza interruzioni di continuità Nel 2008 l AHA ha introdotto il protocollo Hands-only

17 Caratteristiche Il più piccolo Il più leggero Sistema completo di rianimazione Elevato grado IP Algoritmo avanzato di analisi Pronto all uso Facile da usare

19 Lo sviluppo di un defibrillatore con Sistema ICG/ECG

20 La Storia della Cardiografia ad Impedenza Impedenza Transtoracica: Le variazioni dell impedenza transtoracica sono determinate sia dalle condizioni fisiche della vittima che dal modificarsi delle condizioni all interno della cavità toracica, come l attività cardiopolmonare, il flusso sanguigno, la respirazione, etc. Miller JC, Horvath SM. Impedance Cardiography. Psychophysiology 1978; 15: 80-91

21 Intervallo ECG/ICG

22 Cardiogramma a impedenza (ICG) L analisi ICG misura l impedenza cardiaca durante il ciclo e fornisce una forma d onda relativa alla variazione nel volume del sangue all interno del cuore durante questo lasso di tempo (gittata cardiaca).

23 Casi di esempio dal database del Royal Victoria Hospital Paziente cosciente; HR = 330 BPM, l ampiezza del complesso QRS varia da 133 ms a 189 ms. Il paziente ha richiesto l interruzione dell erogazione di shock; HR = 189 BPM, ampiezza del complesso QRS 201 ms. ECG ICG

24 Cause di variazione della gittata cardiaca Flusso sanguigno nell aorta Flusso sanguigno attraverso i vasi polmonari Contrazione cardiaca Cambiamenti nella resistività del sangue Miglioramento del contatto con gli elettrodi

25 L importanza di una rianimazione cardiopolmonare (CPR) efficace L attività elettrica senza polso (PEA) è la causa di oltre il 65% degli arresti cardiaci Nel 2005 le linee guida ERC/AHA sono state aggiornate per sottolineare l importanza dell efficacia delle compressioni toraciche con la riduzione al minimo delle interruzioni Nel 2008 la AHA ha introdotto il protocollo solo compresioni toraciche per limitare ulteriormente il numero di interruzioni

26 Indicatore di valutazione della CPR L ICG può fornire una valutazione dell effetto delle compressioni toraciche sulla gittata cardiaca La morfologia della forma d onda dell ICG durante la CPR è caratteristica in tal senso HeartSine ha sviluppato un algoritmo basato sui casi di CPR del database del Royal Victoria Hospital, che utilizza una serie di parametri per consentire la valutazione dell efficacia della CPR per l utente

27 Forma d onda dell ICG durante CPR

28 Forma d onda dell ICG durante ritmo sinusale

29 Forma d onda dell ICG durante PEA ICG mancante a causa dell assenza di GITTATA CARDIACA durante PEA

30 ICG durante fibrillazione ventricolare (VF) ICG mancante a causa dell assenza di GITTATA CARDIACA durante VF

31 Sfide nello sviluppo dell algoritmo Disturbo dovuto ad artefatti da movimento Disturbo dovuto a un posizionamento scorretto della mano o della placca Il primo algoritmo di ICG classificò alcuni casi di disturbo come CPR

32 Risultati dei primi test di prova Un certo numero di test di prova evidenziarono che l eccesso di disturbi avrebbe potuto essere eliminato misurando la frequenza e l ampiezza del battito del segnale e concentrando gli sforzi nel fornire una corretta formazione sulla CPR per garantire il corretto posizionamento della mano e la forza impiegata

33 Registrazione di una CPR effettuata correttamente durante i primi test di prova

34 Registrazione di una CPR mediocre (senza applicazione di forza di compressione)

35 Registrazione di una CPR oltre alle placche

36 Proposta di algoritmo CPR-ICG

37 PREMERE PIÙ FORTE

38 PREMERE PIÙ VELOCEMENTE/LENTAMENTE

39 BUONE COMPRESSIONI

40 I risultati dell algoritmo ad oggi Criteri CPR Dimensioni del campione di test ICG Specifiche di esecuzione Risultati dell esecuzione (%) 90% del limite inferiore di confidenza su test unilaterale (%) Velocià CPR buona Sensibilità: > 90% Specificità: > 90% Sensibilità: 95,38 Specificità: 93,11 Sensibilità: 83,40 Specificità: 82,19 Forza CPR adeguata Sensibilità: > 90% Specificità: > 90% Sensibilità: 99,96 Specificità: 98,47 Sensibilità: 99,54 Specificità: 96,29

41 Ampiezza ICG (in ohm) Risultati di studi animali Ampiezza dell ICG a diverse profondità di compressione: 1- Spinta/profondità 2 cm = 20 kg 4 cm = kg 6 cm = kg 0-2cm 4cm 5cm L ampiezza dell ICG (in ohm) è maggiore se la profondità di compressione della CPR e i valori di ET CO 2 sono maggiori.

42 Conclusioni Per garantire un esecuzione di qualità della CPR, il feedback ai soccorritori è importante. L uso di strumenti per analizzare la reazione/feedback durante la CPR consentono una valutazione immediata ai soccorritori, e i dati raccolti nella strumentazione di soccorso possono essere utilizzati per monitorare l esecuzione della CPR e fornire un riscontro ai soccorritori professionisti durante le sessioni di debriefing. Linee Guida ERC 2010 (European Resuscitation Council Guidelines for Resuscitation 2010 Section 2. Adult basic life support and use of automated external defibrillators) Il HeartSine Samaritan PAD 500P con supporto CPR è stato lanciato nell agosto del 2009 in Europa La domanda di autorizzazione 510(k) dell FDA per gli Stati Uniti è attualmente in corso

43 Lo sviluppo di un defibrillatore SMART

44 Trattamento ottimale per arresto cardiaco improvviso (SCA) CPR interattiva Decisione appropriata di effettuare una CPR/defibrillazione Gestione della PEA

45 Il FUTURO della defibrillazione Caratteristiche da includere nello SMART AED: 1. Indicatore CPR-ICG 2. Strumento di controllo del battito (utilizza l ICG per distinguere tra PEA e SR) 3. Consulente Terapeutico (utilizza il DSP per ottenere informazioni sul contenuto delle frequenze del segnale ECG durante l arresto cardiaco per stabilire se la CPR o la defibrillazione sia la terapia più appropriata) 4. Utilizzare l ICG per distinguere tra CPR e battito che necessita di scarica durante i momenti di non intervento 5. Compressioni ininterrotte del torace fino alla somministrazione della scarica

46 Le 3 fasi di un arresto caridaco improvviso

47 La maggior parte dei clienti pone domande sui risultati di non aderenza al momento di analisi o di non intervento del PAD Utilizzando la tecnologia ICG, miriamo a sviluppare un algoritmo per distinguere tra CPR e un battito che necessita di scarica per evitare che lo strumento si carichi e successivamente si scarichi seguendo la discontinuità della CPR L algoritmo può fornire degli avvisi audio che suggeriranno all utente di interrompere la CPR

48 Mancata aderenza agli avvisi della CPR La CPR viene proseguita durante la fase di analisi nonostante gli avvisi audio Scarica decisa sulla base di una CPR inappropriata

49 HeartSine Technologies ha attualmente le conoscenze scientifiche per progettare un defibrillatore intelligente. Un defibrillatore intelligente è in grado di offrire il trattamento migliore in caso di arresto cardiac improvviso. Il defibrillatore intelligente posizionerà Heartsine all apice della classifica dei produttori di defibrillatori a livello mondiale.

50 Nel 1775 Abilgard ha registrato di aver riportato in vita un pollo dopo avergli somministrato una scarica ma, a seguito di un ulteriore scarica, il pollo è scappato, rendendo così impossibile effettuare ulteriori sperimentazioni

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