LA PROVINCIA PER EXPO

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1 LA PROVINCIA PER EXPO Il Progetto Settore Moda, eventi e Eccellenze, EXPO Marzo

2 LA PROVINCIA PER EXPO Con la registrazione finale dell evento da parte del BIE, il programma Expo 2015 è entrato nella fase operativa. Le difficoltà finanziarie collegate alla attuale fase economica spingono verso percorsi che necessariamente conducono ad un più spiccato ruolo dei soci attraverso la valorizzazione di sinergie da realizzarsi attraverso interventi diretti delle strutture di Provincia, Regione, Comune e Camera di Commercio e di quelle degli Enti/Società da questi direttamente controllati. Per dare concretezza a questo obbiettivo, l Assessorato Moda, Eventi, Eccellenze e Expo ha attivato da luglio 2010, dopo aver condiviso la proposta all interno della Giunta - un confronto strutturato con tutti gli Assessori e le loro Direzioni di riferimento per effettuare una prima ricognizione di natura propositiva - dei programmi/progetti/attività rientranti nelle finalità di Expo e che le singole strutture provinciali possono attivare nell immediato futuro o a partire dal prossimo anno e di cui si allega sintesi ( All. A). Questa ricognizione, ha consentito di individuare, coordinare e valorizzare i programmi di intervento sul tema Expo che la Provincia è in grado di attivare nel breve e medio termine, definendone la sostenibilità economica, il grado di coerenza interna ed esterna, ed evitando sovrapposizioni con i programmi della Società di gestione e con quelli realizzati dagli altri Soci. In tale ottica la struttura operativa dell Assessorato, quale diretto collegamento della Presidenza, ha inteso configurarsi sia come punto di riferimento interno per la definizione del programma La Provincia per l Expo dando valore aggiunto alla pluralità di interventi a titolarità del nostro Ente coerenti con il tema dell Esposizione, sia come cerniera tra la Provincia e la Società di gestione Expo 2015 spa. In tale realizzazione per ogni singolo progetto/area di attività, si stanno individuando da parte dalle competenti Direzioni uno o più referenti che manterranno costanti rapporti con la struttura del Settore MODA EVENTI ECCELLENZE Expo al fine di assicurare il costante monitoraggio delle iniziative, la loro implementazione ed il raccordo con la restante parte del programma che proprio per la necessità di ridimensionamento del budget e del proprio organico dovrà attenersi rigidamente ad un approccio sussidiario nei confronti dei soci per la realizzazione di quelle parti del programma che non richiedono necessariamente una diretta titolarità della Società di gestione o l intervento di altre strutture specializzate. 2

3 In attuazione inoltre degli indirizzi programmatici del Presidente si sta organizzando l iniziativa : Il ROADSHOW L EXPO DEI CITTADINI Il nome dell iniziativa nasce dall attuale impostazione degli eventi Expo da parte della Presidenza della Provincia di Milano e consiste di una serie di incontri territoriali che hanno il duplice obiettivo di: agevolare la Provincia di Milano nella conoscenza e nell avvio di un rapporto diretto con i diversi Comuni/ Territori che conformano la Provincia di Milano; condividere con i diversi Comuni/Territori una precisa idea di quello che sarà Expo 2015 e delle ricadute e opportunità concrete che questo evento avrà per tutti gli attori della provincia Il Roadshow Expo dei Cittadini intende coinvolgere attivamente tutti gli attori territoriali che hanno un interesse pubblico nelle ricadute dell evento (gli amministratori pubblici) insieme a tutti quelli che hanno già operato intensamente per sviluppare progetti e partnership allargate con l obiettivo di trasformare Expo in una concreta opportunità di sviluppo anche su iniziative elaborate dal basso. La modalità del RoadShow per la presentazione di Expo dei Cittadini risponde all esigenza di: raggiungere diversi comuni del territorio provinciale offrendo un immagine unitaria e coerente di Expo; coinvolgere direttamente la cittadinanza in luoghi e con modalità diverse da quelle consolidate; raccogliere le opinioni dei cittadini, rispondere ai dubbi ed accrescere il consenso attorno all evento; L incontro pubblico sarà preceduto da un percorso di lavoro attuato dalla Provincia di Milano e dai Comuni. L incontro pubblico sarà aperto a: Comuni (giunte e consiglieri), eventuali province contigue, associazioni di categoria, altre associazioni territoriali, imprese, cittadini. I primi incontri territoriali potrebbero essere organizzati durante il 2011 e il

4 La conferenza lancio si è tenuta il 4 febbraio Durante la conferenza lancio e successivamente con un lavoro capillare sono state raccolte le principali esigenze dei Comuni. ( all. B) Il numero definitivo di incontri dipenderà del numero di Territori da considerare e/o da aggregare in ogni singolo incontro (l ipotesi iniziale è quella di 10 tappe). Con questa iniziativa la Provincia di Milano vuole : a) contribuire alla costruzione dell evento Expo attraverso il coinvolgimento dei Comuni e dei loro Territori ed in tal senso sono state individuate le seguenti Parola chiave dell intervento: COINVOLGIMENTO / PARTECIPAZIONE; b) Expo 2015 continua ad essere un occasione importante ed unica per il futuro sviluppo e la proiezione internazionale di tutto il territorio milanese Parola chiave dell intervento : DIMENSIONE INTERNAZIONALE; c) La Provincia vuole lavorare con i territori per creare concrete opportunità di sviluppo. Parola chiave dell intervento : SVILUPPO. A seguito della conferenza di Lancio ed in preparazione del Road Show gli Uffici del Settore Moda, Eventi e Eccellenze, EXPO hanno provveduto a richiedere a tutti i Comuni della Provincia quali Progetti ritenessero prioritari in vista di Expo A seguito di tale consultazione è stato elaborato l Allegato B che contiene un primo monitoraggio dei Progetti Comunali. 4

5 Sintesi organizzativa progetto Road show EXPO 2015 Il road show prevede l organizzazione di 10/11 appuntamenti nel territorio provinciale (modello Giunta itinerante). La finalità è ribadire il ruolo centrale della Provincia di Milano quale punto di riferimento dei Comuni per assicurare il loro coinvolgimento nella preparazione di EXPO Il target a cui si rivolge sono i rappresentanti degli Enti Locali, i singoli operatori commerciali e industriali, i responsabili locali delle organizzazioni imprenditoriali, delle associazioni di categoria, della Banca di Legnano e i rappresentanti della cultura e delle associazioni di volontariato, sportive, ecc. L iniziativa è realizzata in collaborazione con l Agenzia di Sviluppo Milano Metropoli e la Società Expo. Durante questi incontri l obiettivo sarà quello di : raccogliere idee, suggerimenti e progetti di ogni singola realtà in vista del 2015; trasferire a tutte le associazioni di categoria del territorio, imprenditori liberi professionisti etc...le informazioni su che cos'è expo capire le peculiarità del territorio per entrare nello specifico delle problematiche dello stesso con un dibattito aperto: individuare possibili collaborazioni fra Provincia e comuni / realtà locali Durante il Road Show si parlerà di: 1) CHE COS E EXPO 2) COSA TRATTA EXPO 3) COSA SI FARA PER EXPO SUL TERRITORIO 4) ESIGENZE DEI SINGOLI TERRITORI DA TRATTARE A SECONDA DI DOVE SI VA 5) PROPOSTE DEI CITTADINI IN MERITO AD EXPO 5

6 All. A. A seguito dell informativa di Giunta si è provveduto ad effettuare i primi incontri con gli Assessori; di seguito una breve sintesi dei principali argomenti affrontati Incontro Assessore Agnelli 1) Rafforzare la visione Expo nel Programma Provinciale di Educazione Alimentare elaborato annualmente ai sensi della LR. 31/2008; verranno in tal senso rafforzate, in visione expo, tutte quelle iniziative che, oltre ad assicurare la informazione/formazione sui principi per una sana e corretta alimentazione, anche una serie di informazioni relative alle filiere produttive dei diversi alimenti: partendo dal primo anello della filiera, l azienda agricola, attraversando le diverse fasi della produzione e trasformazione degli alimenti, fino ad arrivare ai diversi canali distributivi che portano gli alimenti sulle nostre tavole, favorendo conoscenze sul valore nutrizionale degli alimenti, le loro caratteristiche, le tecniche di conservazione e in generale sul loro migliore utilizzo sia nella componente rivolta bambini che per anziani : disturbi alimentari, abuso di alcol, refezione scolastica, corsi per insegnanti. 2) Sostenere qualità e diversità nella zootecnia per valorizzare, salvaguardare e recuperare l'importante patrimonio e la specificità territoriale del nostro territorio. Realizzare, come già fatto nel caso della razza bovina Varzese, ed estendere progetti per il sostegno della biodiversità nella tradizione milanese e Lombarda, consentirà di perseguire l obbiettivo della 'qualità assoluta' nel campo dell'agroalimentare, che rappresenta l'unica strada di successo per l'imprenditore agricolo del Milanese. Nella visione Expo si punterà pertanto a implementare il progetto qualità, con l obbiettivo di introdurre elementi di innovazione partendo dalla tradizione agricola del territorio, per garantire qualità al consumatore finale. 3) Nel nostro territorio l agriturismo è diventando una realtà visibile, considerando che sono 50 le aziende attive e ogni anno sono in aumento. Prevale in queste l offerta di ristoro essendo indirizza ai visitatori provenienti dalla metropoli e dai grossi centri urbani che si trovano nel territorio, anche se si sta affermando la disponibilità di alloggi; molte aziende offrono inoltre altri servizi soprattutto di tipo culturale ricreativo. Si tratta, nella visione Expo, di ampliare l offerta agrituristica, garantendo però costantemente la necessaria attenzione alla componente agricola dell attività, per evitare che sotto questa etichetta agriturismo si possano mascherare tentativi di elusione delle normative in campo dei servizi di accoglienza turistica e della ristorazione. In tal senso sarà importante valorizzare anche quei servizi che gli operatori agrituristici svolgono aprendo le proprie aziende alle scuole per illustrare le attività svolte al loro interno e per valorizzare la realtà della agricoltura nella nostra provincia; In tal senso si sta valutando l ipotesi di formulare proposte di natura distrettuale (come già fatto per i distretti industriali) per valorizzare le sinergie tra gli operatori, la filiera produzione/consumo ed più in generale lo sviluppo del comparto. Incontro Assessore Bolognini 6

7 1) L assessorato opererà nel campo della Protezione Civile per la definizione di un programma che, di concerto con la Regione Lombardia e IREF, rafforzi le strutture dedicate in vista del picco di attività che expo comporta. 2) Si intende inoltre operare per collaborare, tramite la Polizia Provinciale, per il controllo della regolarità nei cantieri, tenuto conto del fatto che il primo impatto di expo sull economia provinciale e da riferirsi innanzitutto all attività edile 3) Il maggiore impatto sui temi dell Expo, è sicuramente riferita al Turismo, che è una delle competenze diretta che la Provincia esercita nel quadro della legge Regionale. L obbiettivo è quindi quello di rafforzare, operando in ottica di partenariato con Comuni, Camera di Commercio e le Associazioni di categoria del Settore, tutti i servizi di accoglienza e di informazione volti ad aiutare il turista durante il soggiorno a Milano: da come muoversi sul territorio a dove dormire, dai luoghi di informazione diretta (uffici di informazione turistica), alle pubblicazioni di supporto, ai servizi telematici usufruibili via web o con postazioni selfservice. Occorre infatti favorire la crescita nei prossimi anni del turismo non business di milano, cercando di arrivare pronti per l evento del Incontro Assessore Del Nero 1) Definizione di un accordo con le Parti sociali, nel quale sia previsto che nelle comunicazioni di assunzione che le imprese sono tenute a fare alle Province, sia inserito un campo nel quale l Azienda/Ente dichiari se l assunzione/trasformazione/cessazione del rapporto di lavoro abbia connessioni con l EXPO. La cosa dovrebbe consentire di avviare un monitoraggio sull impatto occupazionale dell Expo nel prossimo quinquennio. 2) Promozione di interventi formativi e di orientamento volti alla stimolazione attività di volontariato, con la finalità di sostenere la cultura dell accoglienza e di sviluppare un atteggiamento solidale in vista dell Expo E stato approvato un apposito Avviso pubblico nell ambito del PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO TALENTI AL LAVORO, per finanziamenti pari ad euro ,00 volti a sostenere attività rivolte ad almeno studenti delle scuole superiori di Milano e Provincia. Attività formative in Diritto/Dovere di Istruzione e Formazione, volte a costruire in percorsi di qualifica triennale, professionalità nel campo dell accoglienza e della promozione turistica. Il piano Formativo 2010/2011 ha previsto la apertura di due classi. 3) Nel corso del 2010 è pervenuta la proposta progettuale della Fondazione Notari, denominata Expo 2015 Disability and over, avente per oggetto la sperimentazione di nuove strategie e dispositivi di politica attiva del lavoro, in grado di promuovere reali percorsi di inclusione socio occupazionale di soggetti con disabilità, alla luce delle nuove opportunità lavorative previste con l Esposizione Internazionale che si terrà a Milano nel "Un disabile che viaggia ha spesso delle inquietudini": l'obiettivo è avviare con la Fondazione Notari e altri partner una sperimentazione in campo formativo che permetta ad un gruppo selezionato di disabili di offrire un livello adeguato di accoglienza ai disabili che si recheranno a visitare l'expo. Con l'occasione dell'expo, che sarà considerato un banco di prova, si validerà un modello innovativo e la sua applicazione concreta, un training on the job che sarà utile anche in contesti diversi. (il progetto è in condivisione con Politiche Sociali: l Assessore Del Nero assicura il finanziamento della prima annualità per euro, con fondo regionale ex L.13/03 (delibera in corso di assunzione); le successive annualità potranno essere sostenute dal settore Politiche sociali) Incontro Assessore Pagani 7

8 1) Il Progetto Expo 2015 Disability and over, prece demente citato nel report dell incontro con l Assessore del Nero, ha per sua natura un respiro di carattere pluriennale. Il contributo assicurato dall Assessorato al lavoro, dà garanzia per l avvio delle attività del primo anno, mentre quelle dei due anni successivi saranno sostenute con contributi delle Associazioni dei datori di lavoro e dall Assessorato alle Politiche sociali. Si tratta quindi di una tra le prime esperienze a titolarità condivisa che viene realizzata in ottica Expo, aperta anche ai temi della disabilità. 2) L assessorato intende inoltre perseguire l obbiettivo della Tutela dei corretti stili di vita, operando di concerto con la regione Lombardia che ha inserito tale obbiettivo in materia socio/sanitaria per contrastare kla diffusione di malattie di natura cronico degenerativa. I corretti stili di vita sono frutto di atteggiamenti, comportamenti e abitudini che costituiscono il risultato di sforzi e impegni che le famiglie, la scuola e l'intera comunità sociale mettono in campo. E' ormai evidente che ogni tipo d'intervento risulta tanto più efficace quanto più precocemente viene attuato. In tal senso l assessorato intende operare in collaborazione con le scuole per l infanzia, per promuovere una campagna di sensibilizzazione delle famiglie e richiamare l attenzione su alcuni concetti di salute che concorrono all'adozione di sani stili di vita. Incontro Assessore Stancari 1) È stata esaminata la possibilità di far convergere intorno ai temi dell Expo gli interventi di formazione alla auto imprenditorialità giovanile e femminile al fine di preparare un terreno fertile per servizi (bed and breakfast, ma non solo) rivolti alla migliore accoglienza. Si può immaginare un percorso comune di valorizzazione ad esempio della creatività giovanile nella moda. 2) Sport ed Expo. A partire dalla valorizzazione del Comitato Sport Expo 2015 fondato nel marzo del 2010 (vi partecipano Comune di Milano, Provincia di Milano, Coni e Expo 2015 Spa) si prevede un lavoro di relazione diretta con Expo 2015 Spa al fine di migliorare l impiantistica sportiva milanese e contemporaneamente creare un palinsesto di avvenimenti sportivi internazionali in grado di attirare adeguatamente l attenzione dei visitatori nel semestre espositivo (Campionati Mondiali di Canoa 2015 presso l Idroscalo, ad esempio) 3) Idroscalo ed Expo. Il bacino dell Idroscalo è pensato naturalmente come sede importante di avvenimenti in occasione di Expo. Per tale percorso è stato definita una attenzione specifica all interno del Progetto definito nel nostro organigramma. Idroscalo quindi si presenterà non solo come Parco olimpico per Milano (insieme al Saini) ma anche come sede secondaria per la stessa Expo. 4) Messa a disposizione dei servizi a rete nell area dei giovani e delle donne quale stazione informativa di secondo livello a disposizione degli enti territoriali ed eventualmente degli stessi visitatori. Incontro Assessore De Nicola 1) Interventi infrastrutturali sono previsti nel piano EXPO. Tale elenco è inserito nel piano opere pubbliche 2) E stata inoltre esaminata la possibilità di far convergere intorno ai temi dell Expo iniziative e interventi tematici quali: le piste ciclabili, navigazione dei navigli, ecc. 8

9 Incontro Assessore Lazzati Durante l incontro si è posta particolare attenzione alle tematiche relative all individuazione di un percorso progettuale le cui azioni si possano sviluppare dal nell arco temporale 2011 / Progetto Polo Strategico di Cerro Maggiore Costruzione di una scuola secondaria superiore progettata con tecniche innovative ipotizzando anche l affiancamento di un Ostello per giovani. Elaborazione di un Progetto Pilota per formare i formatori, rivolto agli insegnanti e relativo alle tematiche EXPO: 1 fase elaborazione di un questionario da inviare alle scuole ( progetto attuato in collaborazione con il CISEM) Ostelli per i giovani, ricerca da attuare in collaborazione con il CISEM 9

10 EXPO 2015: la Parola al Territorio Relazione sulle risposte dei Comuni contattati per Expo 2015 Comuni che hanno inviato progetti per expo 2015 in Associazione di comuni: a) PROGETTO: Expo dei fontanili, tradizione e energie per il futuro PRESENTATO DA : Associazione del Comuni Abbiatense: 1. Cusago 2. Cisliano 3. Albairate 4. Bareggio I Comuni proponenti il progetto vogliono utilizzare i fontanili, le rogge e le cave come luoghi simbolo di un territorio che fa dell acqua elemento principale della sua ricchezza. Come esempio propongono la riqualificazione del canale scolmatore con sistema monorotaia Expo/Fiera-Abbiategrasso e riqualificazione cave per attività sportive e turistiche sull acqua. Altre proposte sono (il costo non è stato quantificato): 1 Corridoio verde ecologico EXPO e Parco del Ticino, programma di rimboschimento e piantagioni agricole per alberi da frutta (Bareggio). 2 Riqualificazione dei percorsi ciclabili nord-sud. 3 Recupero del Castello Visconteo di Cusago Lago artificiale Cusago/Bareggio: sport acquatici. 5 Centro Congressi e Università di Alta Cucina nel castello di Cusago. 6 Agriturismo e punti parco da implementare. 10

11 Comuni che hanno inviato progetti per expo 2015 Associati in Patto Patto del Nord Ovest PRESENTATO DA : Comuni Patto del Nord-Ovest PROGETTO: Progetti vari Comuni aderenti : 1. Arese 2. Baranzate 3. Bollate 4. Cesate 5. Cornaredo 6. Garbagnate Milanese 7. Lainate 8. Novate Milanese 9. Pero 10. Pogliano Milanese 11. Pregnana Milanese 12. Rho 13. Senago 14. Settimo Milanese 15. Solaro 16. Vanzago I sindaci del patto del Nord Ovest evidenziano la questione dei parcheggi e parcheggi fiera: 11

12 In particolare per i parcheggi richiedono che vengano privilegiate soluzioni multipiano, collocate in zone funzionali all interscambio. Viene posto tema delle compensazioni ambientali a cui non si fa cenno nell accordi di programma e all individuazione delle risorse economiche e dei finanziamenti necessari all acquisizione delle aree occorrenti. Per quanto riguarda il parcheggio di interscambio presso la fermata Rho-Fiera, il Comune di Rho si rende disponibile a cedere a titolo oneroso le aree necessarie. Si richiede però un supplemento di istruttoria per verificarne i costi e modalità di realizzazione dell opera. Sulla questione dei Canali di adduzione e deflusso della acque vengono richieste delle soluzioni che includono degli interventi di valorizzazione ambientale delle aree. NB: Sulle soluzioni proposte allo studio della Provincia in merito ai parcheggi Expo 2015 è necessaria una verifica sulla concreta possibilità di rispettare i termini del Si chiede inoltre l impegno della Provincia e della regione in merito alla costruzione della SP Rho- Monza e della variante SS 223 Varesina. 12

13 Comuni che hanno inviato proposte di progetto per Expo 2015 singolarmente: a) PROGETTO: Culturale turistico PRESENTATO DA : Abbiategrasso Il Sindaco Albetti propone una mappatura in rete dei luoghi di interesse culturale quali castelli e ville. Evidenzia anche la necessità di creare un luogo dove poter fare gli eventi, ed un centro stampa che possa fungere da collegamento con i paesi esteri. b) PROGETTO: Sicurezza del territorio PRESENTATO DA: Baranzate Il Comune di Baranzate, strettamente coinvolto in quanto confinante con i territori di Expo, ritiene necessario che venga risolto il problema del campo nomadi, il più grande di Milano che si trova sul territorio Comunale e confinerà con i territori dell Expo. c) PROGETTO: Culturale turistico PRESENTATO DA: Binasco Il responsabile al Territorio del Comune ha segnalato la presenza sul proprio territorio di un castello Visconteo che potrebbe essere proposto quale location anche in chiave Expo

14 d) PROGETTO : Culturale turistico PRESENTATO DA: Bresso Hanno molte proposte culturali e molte eccellenze da mettere in risalto. Per esempio pensano di fare una biennale di arte e natura. e) PROGETTO: Culturale PRESENTATO DA: Buccinasco Peculiarità storiche per il Comune di Buccinasco sono l acqua e la luce. Vorrebbe quindi inserire queste due tematiche nell agenda Expo. f) PROGETTO : Agroturismo PRESENTATO DA: Calvignasco Il Comune di Calvignasco indica come obiettivo prioritario la proiezione della Provincia di Milano in Europa e nel mondo attraverso la valorizzazione del territorio, l incentivazione del turismo e la promozione degli scambi culturali. Per il raggiungimento di tali scopi propone quindi la rivalutazione delle cascine, delle zone agricole, degli agriturismi, la creazione di infrastrutture varie e di piste ciclabili. Tra le aspettative ha il Comune c e la speranza di creare progetti intercomunali ad ampio spettro che puntino sulle problematiche relative all ambiente, alle energie rinnovabili, l incentivazione del trasporto pubblico. 14

15 g) PROGETTO : Piste ciclabili / Agroturismo PRESENTATO DA: Canegrate Il Comune ritiene punto centrale la mobilità, pensa quindi sia necessario puntare sulla rete di trasporti pubblici più efficiente, in particolare quella ferroviaria. Ritiene importante anche la costruzione di piste ciclabili e la valorizzazione ambientale dei luoghi, attraverso l erogazione di incentivi per la produzione agricola ed il recupero culturale ed archeologico del repertorio storico locale. h) PROGETTO : Culturale PRESENTATO DA : Casarile Il responsabile alla Cultura del Comune chiede alla Provincia e Expo un supporto per il reperimento di fondi per il restauro di Villa Rizzi, cascina del 1600 di oltre 1800 metri quadrati e collocata in un area urbana. i) PROGETTO : Culturale PRESENTATO DA : Cassina de Pecchi Il Sindaco D Amico Claudio è un deputato della lega Nord, si è dimostrato estremamente interessato al Road Show (chiede se fosse possibile organizzarlo di lunedì o venerdì perché negli altri giorni è impegnato alla Camera a Roma) e propone in particolare la valorizzazione della storica Sagra di San Fermo ( 9 Agosto). 15

16 l) PROGETTO : Mobilità PRESENTATO DA: Corsico Il Comune di Corsico vede nell Expo un opportunità per migliorare l attrattività della città, valorizzando le caratteristiche già presenti sul territorio, quale il forte dialogo interculturale con le realtà straniere presenti. Nel territorio del Comune sono presenti l Ikea più grande d Italia, e il centro Buddista più grande d Italia, segno quindi di una realtà molto sviluppata che necessita interventi dal punto di vista urbano e la creazione di reti di collegamenti stradali. Il punto fondamentale dell opportunità creata dall Expo è l attrazione di investimenti e finanziamenti sul territorio, che saranno necessari alla realizzazione delle grandi opere previste. m) PROGETTO: Mobilità/ culturale PRESENTATO DA: Cusano Milanino Fondamentale per il Comune di Cusano Milanino è la promozione turistica del territorio. Il Comune ritiene che ci sia una carenza di strutture alberghiere, che dovrebbero servire alla ricezione del turismo, che subirà sicuramente una crescita in vista dell Expo. Propone inoltre la possibilità di ristrutturare diversi siti per il loro utilizzo dal punto di vista turistico, la costruzione della metro tramvia Milano-Seregno. Il Comune ritiene opportuno un finanziamento per il completamento della torre acquedotto, da utilizzare come spazio per spettacoli teatrali e culturali anche in lingua inglese. Chiede inoltre la possibilità di essere esonerato dai costi di investimento del Patto di Stabilità. 16

17 n) PROGETTO : Mobilità PRESENTATO DA: Dairago Il Comune ritiene opportuna la sistemazione della viabilità, ritenendo ciò fondamentale per permettere alle aziende di continuare a produrre e alle nuove di insediarsi. Il Comune si aspetta che venga tolto il patto di stabilità per tutti i Comuni della Provincia. o) PROGETTO : Naviglio navigabile / mobilità PRESENTATO DA: Gaggiano il Comune di Gaggiano ha istituito un Comitato per la preparazione all Expo 2015, chiamandone a far parte sia amministratori comunali sia rappresentanti della comunità civile, il cui obiettivo principale è la realizzazione della mappatura delle opportunità presenti sul territorio, a cui seguirà la ricognizione dei progetti degli altri Enti territoriali, in modo da armonizzare i vari progetti: Il Comune dichiara poi la propria disponibilità alla collaborazione tra Enti per la valorizzazione delle caratteristiche già presenti sul territorio (asta del Naviglio, opportunità di collegamenti per la migliore mobilità sul territorio, utilizzo rete piste ciclabili). p) PROGETTO : Culturale / turistico PRESENTATO DA : Gorgonzola L addetto al Territorio propone per l Expo un percorso turistico che includa la visita alla Ruota del Mulino Vecchio e un progetto enogastronomico. 17

18 q) PROGETTO : Culturale/ Turistico/ Agroalimentare PRESENTATO DA: Inzago Il Comune di Inzago propone di sviluppare una serie di progetti sul proprio territorio che riguardano quattro ambiti: 1. l accoglienza (attraverso la creazione di bed and breakfast); 2. l informazione e comunicazione ( con la creazione di porte di accesso alle città con documentazione sui siti di interesse); 3. la creazione di percorsi gastronomici e culturali e 4. lo sviluppo di percorsi per lo spirito (attraverso la valorizzazione di siti religiosi ). Tra gli altri temi propone quello dell acqua, particolarmente unificante e caratterizzante per il territorio. Propone inoltre valorizzare al massimo le bellezze del territorio, per esempio individuando sedi di prestigio in cui ospitare delegazioni (ad Inzago esistono ben 12 ville rinascimentali) cascine da visitare e la creazione di musei dell alimentazione. r) PROGETTO : Mobilità / Agroturismo PRESENTATO DA: Locate di Triulzi Il Comune di Locate di Triulzi presenta un progetto di mobilità sostenibile. L idea progettuale si propone di sviluppare un sistema di percorsi ciclopedonali che abbia obiettivi locali e sovra locali in collegamento con la stazione Ferroviaria di Locate di Triulzo. In ambito rurale il percorso ciclopedonale porta alla riscoperta delle cascine e della realtà agricole locali. E stato presentato il progetto con il relativo costo di ,00 18

19 s ) PROGETTO : Culturale PRESENTATO DA: Marcallo Con Casone Il Comune di Marcallo presenta le loro iniziative di maggior rilevanza anche in chiave attrattività Expo che sono: Festival Celtico dell Insubria del Ticino e la Fiera di San Marco. t) PROGETTO : Culturale turistico PRESENTATO DA : Morimondo Il Comune di Morimondo propone per l Expo un percorso turistico che includa la visita all Abbazia di Morimondo. u) PROGETTO : Culturale / Mobilità PRESENTATO DA: Ossona Il Comune di Ossona, pur piccolo, ha un area che potrebbe essere valorizzata. L area è di proprietà dell Ospedale Maggiore di Milano, ed è composta da una villa padronale, lasciata in stato di abbandono, e di pertinenze momentaneamente usate dal Comune e date in gestione alla Pro Loco di Ossona. Una seconda proposta riguarda la sistemazione delle strade di campagna per trasformarle in piste ciclabili in terra battuta. Ve ne sono diverse e collegano tra loro i vari paesi. Al Comune manca la possibilità di agire da soli. 19

20 v ) PROGETTO : Culturale PRESENTATO DA: Pantigliate Il responsabile del servizio Cultura indica come luoghi che potrebbero interessare l Expo 2015 : Villa Mora, Strada del Duca e alcune Cascine di Pantigliate z) PROGETTO : Culturale PRESENTATO DA: Pieve Emanuele Il Comune di Pieve ricorda che il Lambro meridionale non è navigabile e che, inoltre, il Paese è invaso dalle nutrie (che schifo!). C e un hotel con 250 camere, sale conferenze e ristorante che andrebbe però riaperto. Il Castello Tuccinasco è un sito culturale da vedere. a 1 ) PROGETTO : Mobilità PRESENTATO DA: Pioltello Tra le esigenze fondamentali di Pioltello si sottolinea la creazione di parcheggi in punti di interscambio. b 1 ) PROGETTO : Mobilità Culturale PRESENTATO DA: Rescaldina Il Comune di Rescaldina propone una realizzazione di un sistema di collegamento tra i parchi della città ed i parchi della provincia fino a raggiungere la Pedemontana attraverso il ridisegno di percorsi viabilistici nel verde: un unica green way. 20

21 Tale sistema si allinea con il piano attuativo del Plis del Rugareto e la volontà dell Amministrazione Comunale di acquisire alcune aree all interno del parco stesso per una sua riqualificazione. Si propone di valorizzare strutture di interesse artistico o storico anche per rilanciare attività ed attrattive turistiche, tra cui: chiesa di San Giuseppe alla Pagana (risalente ai primi del 1700); teatro La Torre; villa Saccal. Si chiede la creazione di una rete di banda larga che permetta un rapido scambi di dati e contenuti. L obiettivo sarà quello di incentivare formazione online, conference call, diminuzione della necessità di spostamenti e la creazione di aree business. Si suggeriscono incentivi al commercio ambulante al fine di valorizzare le tradizioni dei mercati locali con le possibilità di aperture serali. Tale tipo di commercio potrebbe essere uno stimolo per nuovi modi di vivere le città e per favorire la socializzazione. Riconoscimenti opportuni potrebbero favorire la commercializzazione di prodotti a km zero. c1 ) PROGETTO : Cultura / Mobilità PRESENTATO DA: Sesto San Giovanni Ritiene prioritario lo sviluppo dei trasporti pubblici, quali metropolitana e metro tranvia. Ritiene opportuno potenziare attraverso operazioni di marketing l università, il museo del lavoro, il museo della fotografia. Propone inoltre di collegare i 4 grandi parchi attraverso delle piste ciclabili. 21

22 d1 )PROGETTO : Enogastronomico PRESENTATO DA: Trezzano Rosa Il sindaco Adelio Limonta ha manifestato interesse nell organizzare progetti enogastronomici a tutela della biodiversità in sinergia con il Comune di Gorgonzola. e1 ) PROGETTO : Mobilità / Cultura PRESENTATO DA: Trezzo sull Adda Il responsabile del Servizio Cultura del Comune di Trezzo sull Adda elenca il patrimonio storico, culturale ed ambientale di interesse turistico: Castello Visconteo, Centrale idroelettrica Taccani, Villa Comunale sede della biblioteca, Santuario di Concesa frazione di Trezzo, l oasi WWF Le Foppe e il percorso ciclabile sul fiume Adda. f1 ) PROGETTO : Mobilità PRESENTATO DA: Vermezzo Il Comune vede nell Expo un importante opportunità per lo sviluppo di progetti strettamente legati alle esigenze del territorio. Propone la riqualificazione del patrimonio naturale costituito da canali, cascine, palazzi antichi. Per la valorizzazione del territorio viene ritenuto opportuno il miglioramento dei collegamenti, incentivando il trasporto pubblico, rendendo funzionante ed 22

23 utilizzabile la stazione ferroviaria di Albairate/Vermezzo, istituendo la fermata del battello del Naviglio Grande e creando piste ciclo pedonali. g1 ) PROGETTO PRESENTATO DA: Vimodrone Tra le esigenze del Comune di Vimodrone emergono come prioritario i seguenti problemi: il superamento delle barriere architettoniche, il costo equo del biglietto, il problema del patto di stabilità. L amministrazione ha già colto Expo come un opportunità per il proprio territorio, cercando di mettere in campo risorse professionali ed economiche proprie e partecipando fin da subito ad iniziative relative all Expo. In particolare ciò è avvenuto attraverso la creazione del progetto Si.S.MA VERSO UN SISTEMA INTEGRATO E SOSTENIBILE PER L ASSE DELLA MARTESANA. Da qui sono scaturiti due progetti che coinvolgono sette Comuni della Martesana. Il primo, denominato Martesana, terra d acqua e di delizie prevede iniziative ed interventi per la valorizzazione del patrimonio storico- artistico e ambientale dell area Martesana. Il secondo progetto 2015 moltiplica la creatività è incentrato sul tema della creatività artistica giovanile ed ha come obiettivi lo sviluppo di una rete di spazi dedicati alla creatività e alla sperimentazione della creatività. Il Comune propone per il proprio territorio il recupero definitivo di Villa Torri (villa del 1700), il cui possibile utilizzo potrebbe essere la creazione di infopoint del sistema Martesana. Inoltre la riqualificazione dei capannoni dell area Enel di proprietà Comunale da utilizzare come spazi dedicati alla creatività giovanile. 23

24 h1 ) PROPOSTA : Turistico PRESENTATA DA: Vizzolo Predabissi Il Comune propone per l Expo un percorso turistico che includa la visita all Abbazia dei Cluniacensi che oltre ad essere luogo di culto è anche sede di concerti di musica sacra. i 1 )PROPOSTA: Culturale PRESENTATA DA: Zelo Surrigone Il Comune di Zelo Surrigone sottolinea le iniziative intraprese ed in fase di attuazione: l adesione al protocollo d intesa progetto abbazie (programma per la riqualificazione dei sistemi paesaggistici abbaziali), la realizzazione di un itinerario ciclo-pedonale di interconnessione tra Zelo Surrigone e l Abbazia di Morimondo e la risagomatura della sede stradale ed esecuzione pavimentazione per pista ciclabile (strada Zelo Surrigone-Caselle). Altri Comuni interpellati che hanno dichiarato che stanno valutando le possibilità che possono offrire i lori territori per l evento Expo 2015, ma siamo ancora in attesa di proposte strutturate. 1. Arconate 2. Arluno 3. Assago 4. Basiano 5. Basiglio 6. Bellinzago Lombardo 24

25 7. Bernate Ticino 8. Besate 9. Boffalora Sopra Ticino 10. Bubbiano 11. Buscate 12. Bussero 13. Busto Garolfo 14. Cambiago 15. Carpiano 16. Carugate 17. Casorezzo 18. Cassano D Adda 19. Cassinetta di Lugagnano 20. Castano Primo 21. Cernusco sul Naviglio 22. Cerro Al Lambro 23. Cerro Maggiore 24. Cesano Boscone 25. Cinisello Balsamo 26. Cologno Monzese 27. Colturano 28. Corbetta 29. Cormano 30. Cuggiono 31. Dresano 32. Gessate 33. Grezzago 34. Gudo Visconti 35. Inveruno 25

26 36. Lachiarella 37. Legnano 38. Liscate 39. Magenta 40. Magnago 41. Masate 42. Mediglia 43. Melegnano 44. Melzo 45. Mesero 46. Motta Visconti 47. Nerviano 48. Nosate 49. Noviglio 50. Opera 51. Ozzero 52. Paderno Dugnano 53. Parabiago 54. Paullo 55. Peschiera Borromeo 56. Pessago Con Bernago 57. Pozzo D Adda 58. Pozzuolo Martesana 59. Robecco Con Induno 60. Robecco Sul Naviglio 61. Rodano 62. Rosate 63. Rozzano 64. San Colombano AL Lambro 26

27 65. San Donato Milanese 66. San Giorgio Su Legnano 67. San Giuliano Milanese 68. San Vittore Olona 69. San Zenone Al Lambro 70. Santo Stefano Ticino 71. Sedriano 72. Segrate 73. Settala 74. Trezzano sul Naviglio 75. Tribiano 76. Trucazzano 77. Turbigo 78. Vanzaghello 79. Vaprio D Adda 80. Vernate 81. Vignate 82. Villa Cortese 83. Vittuone 84. Zibido San Giacomo 27

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