La Finanza Comportamentale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La Finanza Comportamentale"

Transcript

1 La Finanza Comportamentale Come l interazione tra psicologia ed economia influenza le decisioni degli investitori Corso di Finanza Docente: Roberta Sabatino Luca Saggini 1

2 La Finanza Comportamentale Può essere definita come la scienza che studia il funzionamento dei mercati e il comportamento degli operatori utilizzando strumenti propri delle scienze umane per avere una visione il più realistica possibile del complesso mondo finanziario. Nasce alla fine degli anni 70 ma solo nel 2002 fu ufficialmente riconosciuta in ambito accademico con l assegnazione del premio Nobel per l economia ad uno psiclogocognitivo, Daniel Kahneman, i cui lavori non riguardavano l economia classica ma la cosiddetta «economia cognitiva». Campo di ricerca interdisciplinare relativamente giovane che si basa sullo studio dei meccanismi cognitivi e psicologici che influenzano le decisioni degli esseri umani in campo economico (finanza open-minded, Thaler 1993). Si contrappone alla teoria dell economia classica, basata sul presupposto che i comportamenti degli individui e dei mercati siano governati da un approccio assolutamente razionale. (Von Neumann 1947). 2

3 Fondamenti Le decisioni in campo economico non possono essere esclusivamente razionali e «standard» perché dipendono dal contesto in cui vengono prese e dall interazione di convinzioni, emozioni ed atteggiamenti sulla mente dell individuo. La Finanza Comportamentale ci aiuta a decifrare alcuni comportamenti che all apparenza sembrano irrazionali spiegandoci cosa accade dentro di noi. La nostra relazione con il denaro è un tema, dal punto di vista emozionale, molto importante e delicato; le emozioni esistono ed influenzano i comportamenti degli investitori. 3

4 Principi Fondamentali Avversione al rischio Avversione alla perdita o propensione al rischio La Teoria dei prospetti La contabilità mentale L avversione per l ambiguità L effetto dotazione Avversione al rimpianto e fallacia dell omissione Over-confidence Giudizio post operazione La sindrome dello scommettitore Rappresentatività Ancoraggio 4

5 Avversione al rischio Esperimento di Tversky e Shafir: Test 1: dobbiamo scegliere tra due alternative: 1. Una vincita certa di 1000 Euro. 2. La possibilità di vincere 2000 Euro con una probabilità al 50%. Test 2: dobbiamo scegliere tra due opzioni: 1. La certezza di vincere 240 Euro. 2. La possibilità di vincere 1000 Euro con la probabilità del 25% (75% probabilità di non vincere nulla). 5

6 L incremento dell utilità individuale associato ad un incremento di ricchezza è inversamente proporzionale alla ricchezza iniziale. Man mano che la ricchezza cresce, un ulteriore incremento della ricchezza stessa genera un utilità inferiore. 6

7 Conseguenze Rischiare i nostri soldi non ci piace. 7

8 Avversione alla perdita o propensione al rischio Test 3: Viene chiesto di scegliere tra queste due alternative: 1. La certezza di perdere 750 Euro. 2. La possibilità di perdere 1000 Euro con la probabilità del 76% (quindi con la possibilità di non perdere nulla al 24%). 8

9 Conseguenze Non vogliamo perdere. Piuttosto che accettare ora una perdita siamo disposti a correre il rischio di una maggiore perdita futura. 9

10 10

11 La Teoria dei prospetti Considerata il modello più importante della finanza comportamentale e la più valida alternativa alla teoria dell utilità attesa di Von Neumann. Esiste l avversione al rischio per quanto riguarda gli utili. La funzione che la descrive è concava e ci dice che a fronte di 1000 euro di utile il valore positivo emotivo che assegniamo è pari a 1. Esiste la propensione al rischio in situazioni di perdita. La funzione che la descrive è convessa e ci dice che a fronte di 1000 euro di perdita il valore negativo emotivo che assegniamo è pari a -2/-2,5. Questo vale per importi fino a qualche migliaio di euro. 11

12 In situazione di utili la funzione che la descrive è concava e il valore emotivo che le assegniamo è pari a 1. In situazioni di perdita la funzione è convessa e il valore emotivo che le assegniamo è uguale a -2/-2,5 12

13 Paradosso di Allais A B 2500 con probabilità 0, con certezza 2400 con probabilità 0,66 0 con probabilità 0,01 C 2500 con probabilità 0, con probabilità 0,34 0 con probabilità 0,67 0 con probabilità 0,66 D 13

14 Effetti della Teoria dei Prospetti Effetto certezza: gli individui tendono ad attribuire un peso eccessivo agli eventi certi (Allais). Effetto di Framing: Il modo in cui viene presentato un quesito è in grado di influenzare le scelte degli individui. Effetto delle scelte precedentemente prese: la mia propensione al rischio varierà a seconda che abbia degli utili o delle perdite pregresse. 14

15 Conseguenze Una perdita «pesa» emotivamente più di un utile dello stesso importo. 15

16 La contabilità mentale Gli esseri umani assegnano un «valore emotivo» diverso ai soldi a seconda della loro provenienza e della finalità loro assegnata. In contrasto col principio di fungibilità dell economia classica. Esempio: immaginiamo che ti siano «entrati» 2000 Euro; questa nuova somma potrebbe avere tre differenti provenienze: 1. Il tuo lavoro. 2. L eredità del vecchio zio Giovanni cui eri affezionato. 3. Una vincita grazie ad un biglietto «gratta e vinci» comprato in tabaccheria. 16

17 Conseguenze Assegniamo al denaro che abbiamo un valore «emotivo» e non solo «numerico» che influenza la nostra decisione economica. 17

18 L avversione per l ambiguità Si basa sul Paradosso di Ellsberg: Vi sono due urne: nella prima urna ci sono 100 palline rosse e blu di cui non si conosce la ripartizione, mentre nella seconda urna ci sono 100 palline di cui 50 rosse e 50 blu. Ai giocatori si propone una prima scelta: 1. l evento a1 (estrarre una pallina dalla prima urna, ricevendo 100$ se è rossa e 0$ se è blu) 2. l evento a2 (estrarre una pallina dalla seconda urna, ricevendo 100$ se è rossa e 0$ se è blu). Poi si propone ai giocatori una seconda scelta: 1. l evento b1 (estrarre una pallina dalla prima urna, ricevendo 100$ se è blu e 0$ se è rossa) 2. l evento b2 (estrarre una pallina dalla seconda urna, ricevendo 100$ se è blu e 0$ se è rossa). Si tratta di un fenomeno distinto dall avversione per il rischio, in quanto individua un rifiuto dei rischi basato anche sulla misura della loro certezza e non solo sulla misura della loro ampiezza. 18

19 Conseguenze Gli individui preferiscono l incertezza oggettiva e chiara all incertezza soggettiva e vaga. 19

20 L effetto dotazione Meccanismo che ci porta ad assegnare un valore «emotivo» ad un bene dopo che è divenuto nostro. Valutiamo il bene di più rispetto al momento in cui l abbiamo acquistato per il solo fatto che è diventato nostro. 20

21 Conseguenze L effetto dotazione ci spinge ad assegnare un valore più alto o più basso ad un bene a seconda che sia nostro oppure no. 21

22 Avversione al rimpianto e fallacia dell omissione 2 principi di finanza comportamentale molto simili in base all esperienza nel trading. L avversione al rimpianto significa che ci risulta più facile avere rimpianti per qualcosa che abbiamo fatto che per quello che non abbiamo fatto. La fallacia dell omissione significa che, di fronte ad un rischio, preferiamo un nonintervento piuttosto che un azione diretta di cui ci prendiamo la responsabilità. 22

23 Conseguenze Una decisione ci «costa» emotivamente più di una non decisione. Di fronte ad una situazione in cui c è un rischio preferiamo mantenere lo «status quo» piuttosto che decidere di cambiare. 23

24 Over-confidence Fenomeno che ci porta a confondere sicurezza con accuratezza della decisione. Si fa fatica a pensare di avere un alta probabilità di sbagliare (in borsa per statistica dei grandi numeri la probabilità si avvicina al 50%). Essa può essere la causa sostanziale di fenomeni importanti come l eccessivo volume degli scambi o la propagazione di bolle speculative. L over-confidence sembra caratterizzare tipicamente gli individui giovani. Essa assume un andamento crescente e poi decrescente durante la vita di un operatore finanziario. Essa si manifesta soprattutto in situazioni in cui si richiedono giudizi teorici piuttosto che in situazioni in cui si richiedono prestazioni meccaniche. Inoltre, si osserva maggiormente in attività in cui il feedback è ritardato nel tempo, piuttosto che in attività in cui vi è riscontro immediato o nel futuro prossimo. 24

25 Conseguenze L over-confidence ci porta a sovrastimare le nostre capacità di giudizio. 25

26 Giudizio post operatività Nella nostra mente, anche quando un operazione è chiusa, rimane una specie di memoria, per la quale continuiamo a monitorare quella azione su cui abbiamo operato. Il nostro grado di soddisfazione sarà determinato da: 1. I risultati effettivi post operazione. 2. Gli eventuali utili o perdite che avremo avuto se avessimo tenuto la posizione. 26

27 Compriamo un azione a 1000; il titolo sale a 1050 e noi vendiamo il prezzo sale a 1080 Il prezzo scende a

28 Conseguenze Il fatto di giudicarci sulla base del migliore risultato ottenibile a posteriori può essere deleterio per la nostra autostima, minando la sicurezza necessaria per gestire le operazioni. 28

29 La sindrome dello scommettitore E la tendenza a prendere rischi non necessari. Alla base di grandi fenomeni finanziari come le bolle speculative. 29

30 Rappresentatività la rappresentatività è un metodo decisionale basato su regole rapide e semplici piuttosto che su un meccanismo perfettamente logico e razionale. La rappresentatività può essere definita come la tendenza degli individui a ritenere determinati eventi rappresentativi di una classe. Nel dare giudizi o nel fare stime, essi danno troppa importanza all appartenenza dell evento alla classe e non considerano le reali caratteristiche o probabilità del caso. Questo eccessivo affidamento negli stereotipi conduce spesso a giudizi scorretti. 30

31 Ancoraggio Si identifica la tendenza degli individui a formare le proprie stime partendo da un valore iniziale e arbitrario e successivamente aggiustarlo in base alle nuove informazioni. L ancoraggio quindi è definito come la tendenza degli individui ad essere influenzati dai suggerimenti. 31

32 Il modello decisionale 32

33 Modello di Norman Dall esterno provengono informazioni e stimoli. Le informazioni vengono selezionate nel «filtro selettivo». Il filtro selettivo «setaccia» le informazioni secondo quello che la MLT ha stabilito. La MLT è il contenitore in cui vengono conservate in modo stabile le informazioni e i valori ritenuti dal nostro cervello importanti. Quindi, alla nostra consapevolezza (memoria breve termine) non arrivano tutte le informazioni; solo quelle selezionate dal filtro. Una volta filtrate, le informazioni passano alla consapevolezza e diventano coscienti. 33

34 Conseguenze Il processo decisionale non è completamente «razionale», ma generato sempre a contatto con le emozioni che nascono dentro di noi dall interazione con l ambiente e con i nostri pensieri. 34

35 Future applicazioni La finanza comportamentale si sta sviluppando rapidamente e sta ora incominciando ad affrontare nuove importanti tematiche come quella delle decisioni e strategie di investimento degli investitori istituzionali e della finanza aziendale. Si è di recente sviluppata anche un interessante collaborazione con l universo delle neuroscienze grazie all evoluzione delle metodologie di scanning del funzionamento cerebrale come la risonanza magnetica. Di conseguenza, si può affermare che il futuro della finanza comportamentale è destinato ad altre importanti scoperte così come allo sviluppo di importanti strumenti applicativi destinati ad aiutare gli investitori ad ottenere il meglio dai loro investimenti. 35

Psicologia e Finanza

Psicologia e Finanza Psicologia e Finanza Limiti e possibilità di scelta per l individuo Prof. Dr. Antonio Bova Franklin University Switzerland Immaginate di aver effettuato uno studio sulla società Tecnomare, e di avere scoperto

Dettagli

Capitolo 6 Economia dell informazione e scelta in condizioni di incertezza

Capitolo 6 Economia dell informazione e scelta in condizioni di incertezza Capitolo 6 Economia dell informazione e scelta in condizioni di incertezza COSA ABBIAMO FATTO FINORA Concetti introduttivi della microeconomia Teoria della scelta razionale del consumatore in condizioni

Dettagli

PSICOLOGIA DEL TRADING

PSICOLOGIA DEL TRADING PSICOLOGIA DEL TRADING Verona, 11 giugno 2005 A cura di: Andrea Savio Sommario : Breve introduzione sull analisi tecnica: cos è e cosa può fornire -Le insidie dell operatività: accenno alla psicologia

Dettagli

Tecniche di Vendita. Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo. Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2014/15

Tecniche di Vendita. Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo. Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2014/15 Tecniche di Vendita Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2014/15 Il modello ELM Cialdini ELM - PETTY E CACIOPPO Il modello ELM (Elaboration

Dettagli

In favore di vento nei mercati instabili: il freno delle reazioni emotive

In favore di vento nei mercati instabili: il freno delle reazioni emotive In favore di vento nei mercati instabili: il freno delle reazioni emotive Università di Bologna La Finanza dei Manuali Nella vita reale si applica la finanza dei manuali? Ostacoli psicologici Dell investitore

Dettagli

RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09

RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09 RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09 PROF. FRANCESCO MARANGON Dipartimento di Scienze Economiche Come è descritto in microeconomia il problema di scelta del Secondo l ottica consequenzialista la scelta tra

Dettagli

Come gestire il Money Management nelle Opzioni Binarie

Come gestire il Money Management nelle Opzioni Binarie Come gestire il Money Management nelle Opzioni Binarie 1) La prima regola per guadagnare consiste nel non perdere denaro. Chi è in grado di non perdere il capitale di partenza è sicuramente in grado di

Dettagli

TEORIE E TECNICHE DEI TEST. Modulo 1: I fondamenti e i test cognitivi

TEORIE E TECNICHE DEI TEST. Modulo 1: I fondamenti e i test cognitivi Corso di Laurea Triennale Processi di Sviluppo Psicologico e Gestione delle Risorse Umane TEORIE E TECNICHE DEI TEST Modulo 1: I fondamenti e i test cognitivi Dott.ssa Silvana Bertoglio Lezione del 6/11/2003

Dettagli

Modulo 7: Meccanismi psicologici

Modulo 7: Meccanismi psicologici Modulo 7: Meccanismi psicologici Non solo matematica Il processo decisionale nel gioco d azzardo è influenzato (spesso guidato) da misconcetti cognitivi e/o meccanismi psicologici ingannevoli. Bet on Math

Dettagli

Indice della lezione. Incertezza e rischio: sinonimi? Le Ipotesi della Capital Market Theory UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA

Indice della lezione. Incertezza e rischio: sinonimi? Le Ipotesi della Capital Market Theory UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA UNIVERSIT DEGLI STUDI DI PRM FCOLT DI ECONOMI Indice della lezione Corso di Pianificazione Finanziaria Introduzione al rischio Rischio e rendimento per titoli singoli La Teoria di Portafoglio di Markowitz

Dettagli

Corso di Matematica Applicata. A.A Prof.ssa Bice Cavallo

Corso di Matematica Applicata. A.A Prof.ssa Bice Cavallo Corso di Matematica Applicata A.A. 2012-2013 Prof.ssa Bice Cavallo Obiettivo del corso Il corso si propone di fornire strumenti e metodologie matematiche per la modellazione di problemi economici. Orario

Dettagli

Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012

Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012 Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012 Le radici di Unplugged UNPLUGGED MODELLO INFLUENZA SOCIALE LIFE SKILLS EDUCAZIONE NORMATIVA Il Modello dell influenza

Dettagli

TORNA ALL'INDICE Pagina 1

TORNA ALL'INDICE Pagina 1 TORNA ALL'INDICE Pagina 1 Indice Ipnosi Cosa è l ipnosi... 4 Lo stato ipnotico è una condizione naturale o indotta?... 7 L ipnosi è per tutti?... 9 Se vengo ipnotizzato e non mi risveglio?... 10 L ipnosi

Dettagli

3. Struttura a termine dei tassi di interesse. Stefano Di Colli

3. Struttura a termine dei tassi di interesse. Stefano Di Colli 3. Struttura a termine dei tassi di interesse Metodi Statistici per il Credito e la Finanza Stefano Di Colli Perché i tassi di interesse variano? Un attività è un bene che incorpora un valore. La decisione

Dettagli

LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA

LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire dalle nostre

Dettagli

CALCOLO DELLE PROBABILITA

CALCOLO DELLE PROBABILITA CALCOLO DELLE PROBABILITA Italo Nofroni Statistica medica - Facoltà di Medicina Sapienza - Roma Nella ricerca scientifica, così come nella vita, trionfa l incertezza Chi guiderà il prossimo governo? Quanto

Dettagli

La Gestione Emotiva del Cliente nei periodi di crisi. Bologna 20 ottobre Napoli 23 novembre Milano 20 Gennaio

La Gestione Emotiva del Cliente nei periodi di crisi. Bologna 20 ottobre Napoli 23 novembre Milano 20 Gennaio La Gestione Emotiva del Cliente nei periodi di crisi Bologna 20 ottobre Napoli 23 novembre Milano 20 Gennaio 14,30 Federico Costalonga 16,15-16,30 Coffee Break. 16,30 Come recuperare le perdite utilizzando

Dettagli

Emozioni e stati d animo

Emozioni e stati d animo Emozioni e stati d animo Alcune definizioni Affetto: ampia gamma di sentimenti che le persone provano Emozioni: intensi sentimenti rivolti a qualcuno o a qualcosa Stati d animo: sentimenti meno intensi

Dettagli

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente). QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire

Dettagli

Lezione 9 22 marzo 2010

Lezione 9 22 marzo 2010 Lezione 9 22 marzo 2010 Prossime lezioni Venerdì 26 marzo Lunedì 12 aprile Concetti visti Consumer behavior Stimolo, risposta Processo decisionale di acquisto Fasi Criteri Consideration set o evoked set

Dettagli

Persone, motivazioni e competenze

Persone, motivazioni e competenze Costa G., GianecchiniM., 2009, Risorse Umane. Persone, relazioni e valore(2 edizione), McGraw-Hill, Milano Capitolo 3 Persone, motivazioni e competenze Il ciclo del valore delle risorse umane Relazioni

Dettagli

La costruzione della percezione sociale

La costruzione della percezione sociale La costruzione della percezione sociale Concetti e categorie CONCETTI rappresentazioni mentali di categorie CATEGORIE insiemi di elemen raccolti in classi e associati sulla base di un criterio di somiglianza

Dettagli

ELEMENTI DI ECONOMIA E DIRITTO COGNITIVI

ELEMENTI DI ECONOMIA E DIRITTO COGNITIVI Roma, 17 gennaio 2012 ELEMENTI DI ECONOMIA E DIRITTO COGNITIVI Tesi di dottorato in Diritto ed Economia - XXIV Ciclo Relatore: Prof. Roberto Pardolesi Candidato: Dott. Luca Arnaudo SINOSSI La tesi in oggetto

Dettagli

IL CALCOLO DELLE PROBABILITA

IL CALCOLO DELLE PROBABILITA IL CALCOLO DELLE PROBABILITA INTRODUZIONE Già 3000 anni fa gli Egizi praticavano un antenato del gioco dei dadi, che si svolgeva lanciando una pietra. Il gioco dei dadi era diffuso anche nell antica Roma,

Dettagli

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI 1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Sì LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI Si 11 Abbastanza 1 No 0 Non risponde 1 Perché

Dettagli

1 Programmi svolti ID Anno scolastico 2014-2015 Disciplina Docente Classe Scienze umane e sociali Orlandino Chiara ID NUCLEO TEMATICO 1 Le scienze umane e sociali e la ricerca in campo sociale (modulo

Dettagli

L'Autostima e la Forza delle Convinzioni

L'Autostima e la Forza delle Convinzioni L Autostima e la Forza delle Convinzioni come cambiare le nostre convinzioni limitanti per realizzarci al meglio nella nostra vita di Elisabetta Marsonet Counsellor Coach Formatore Tel. 329 4927443 info@umanamente.eu

Dettagli

Limitazioni cognitive e comportamento del consumatore (Frank, Capitolo 8)

Limitazioni cognitive e comportamento del consumatore (Frank, Capitolo 8) Limitazioni cognitive e comportamento del consumatore (Frank, Capitolo 8) RAZIONALITÀ LIMITATA Secondo Herbert Simon, gli individui non sono in grado di comportarsi come i soggetti perfettamente razionali

Dettagli

Le ragioni dell apprendere

Le ragioni dell apprendere Motivazione come variabile complessa 1 a Approccio comportamentista alla motivazione ed evoluzione 2 a La teoria degli obiettivi di riuscita 1 b Tre dimensioni nel concetto di motivazione ad apprendere

Dettagli

L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro

L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA Mario Di Pietro Sebbene non esista una cura per l ADHD l esistono tecniche comportamentali che possono essere di grande beneficio per il bambino e migliorare notevolmente

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI 1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Si 13 No 1 Abbastanza 1 Sì, perché? Perché ciò che

Dettagli

IL MERCATO DEI CAMBI. Le funzioni della moneta nelle relazioni economiche internazionali

IL MERCATO DEI CAMBI. Le funzioni della moneta nelle relazioni economiche internazionali IL MERCATO DEI CAMBI Le funzioni della moneta nelle relazioni economiche internazionali Il cambio è il prezzo di una moneta espresso in un altra moneta Incerto per certo (quante unità di monete nazionali

Dettagli

Esercitazione 7 del corso di Statistica (parte 1)

Esercitazione 7 del corso di Statistica (parte 1) Esercitazione 7 del corso di Statistica (parte 1) Dott.ssa Paola Costantini 5 Marzo 011 Esercizio 1 Sullo spazio campionario: = 1,,,, 5,, 7,,, considerando l esperimento casuale estrazione di un numero,

Dettagli

PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI

PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO SCUOLA PRIMARIA DI MOZZO «Mosè del Brolo» PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI Relatrice Insegnante Elisabetta Bonati PROGETTO FARO Presso Scuola Secondaria I grado

Dettagli

Teoria del Prospetto: avversione alle perdita, framing e status quo

Teoria del Prospetto: avversione alle perdita, framing e status quo - DPSS - Università degli Studi di Padova http://decision.psy.unipd.it/ Teoria del Prospetto: avversione alle perdita, framing e status quo Corso di Psicologia del Rischio e della Decisione Facoltà di

Dettagli

IL COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE: le variabili personali, sociali e psicologiche

IL COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE: le variabili personali, sociali e psicologiche IL COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE: le variabili personali, sociali e psicologiche 1. BACKGROUND Chi acquista? Quando acquista? Perché acquista? Quando acquista? Chi consuma? Quando consuma? Perché consuma?

Dettagli

della morfologia cerebrale, attivando, ad esempio, cambiamenti a carico della plasticità sinaptica, modificando i sistemi della memoria implicita ed

della morfologia cerebrale, attivando, ad esempio, cambiamenti a carico della plasticità sinaptica, modificando i sistemi della memoria implicita ed Indice 1. Introduzione... 5 2. Il concetto di farmaco tra storia e filosofia... 9 3. La rivoluzione psicofarmacologica... 14 4. I neurotrasmettitori, la base per la comprensione per la psicofarmacologia...

Dettagli

Mercati, domanda e offerta

Mercati, domanda e offerta Mercati, domanda e offerta La Microeconomia La Microeconomia si interessa del comportamento economico delle unità individuali e della loro interazione all interno dei mercati: Consumatori/Famiglie Imprese/Banche

Dettagli

IV NOVEMBRE 35, CLES (TRENTO)

IV NOVEMBRE 35, CLES (TRENTO) PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: SCIENZE UMANE INDIRIZZO: Scienze umane opzione economica Primo BIENNIO: Classi Prime opzione DISCIPLINA: Scienze umane MODULO 1 DI PSICOLOGIA - LA PSICOLOGIA COME

Dettagli

Il ragionamento è un attività mentale che consiste nell organizzare l informazione in una serie di passaggi per trarre delle conclusioni

Il ragionamento è un attività mentale che consiste nell organizzare l informazione in una serie di passaggi per trarre delle conclusioni Il ragionamento è un attività mentale che consiste nell organizzare l informazione in una serie di passaggi per trarre delle conclusioni Processo cognitivo che consente di elaborare informazioni nuove

Dettagli

Psicologia Sociale (edizione 2010)

Psicologia Sociale (edizione 2010) Psicologia Sociale (edizione 2010) Prof. M. Ravenna - Università di Ferrara, a.a. 2012-13 Elliot Aronson Timothy D. Wilson Robin M. Akert Capitoli: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 10, 11 - Scienze e tecnologie

Dettagli

In Action With Math. Competizione e Strategia - Teoria dei Giochi. Roberto Lucchetti - Giulia Bernardi. Politecnico di Milano

In Action With Math. Competizione e Strategia - Teoria dei Giochi. Roberto Lucchetti - Giulia Bernardi. Politecnico di Milano In Action With Math Competizione e Strategia - Teoria dei Giochi Roberto Lucchetti - Giulia Bernardi Politecnico di Milano www.gametheory.polimi.it 14 ottobre 2015 1 / 20 Cos è un gioco? Gioco (dizionario)

Dettagli

CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS

CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS I PRINCIPI BASILARI DELLA COMUNICAZIONE: - elementi della comunicazione o mittente, messaggio, ricevente o la pragmatica della comunicazione - fattori di inefficacie

Dettagli

TEORIA DEI GIOCHI. Progetto Lauree Scientifiche : Liceo Gabriele D Annunzio di Fidenza Università degli Studi di Parma

TEORIA DEI GIOCHI. Progetto Lauree Scientifiche : Liceo Gabriele D Annunzio di Fidenza Università degli Studi di Parma Progetto Lauree Scientifiche 2010-2011: TEORIA DEI GIOCHI Liceo Gabriele D Annunzio di Fidenza Università degli Studi di Parma Docenti della scuola superiore: M. Armani, S. Di Maiolo Docenti dell università:

Dettagli

RESILIENZA. Elementi chiave: condizione di avversità, manifestazione di adattamento positivo

RESILIENZA. Elementi chiave: condizione di avversità, manifestazione di adattamento positivo E VULNERABILITÀ In fisica indica la proprietà dei materiali di riprendere la forma originaria dopo aver subito un colpo. In psicologia indica la capacità di un individuo o di un gruppo sociale di riuscire

Dettagli

PSICOLOGIA ed ECONOMIA

PSICOLOGIA ed ECONOMIA PSICOLOGIA ed ECONOMIA Informazione Pianificazione azione Azione Rho 4 febbraio 2006 a cura di: GIORGIO SOGLIANI PSICOLOGIA ed ECONOMIA Impariamo a fuggire dalle gabbie E a dir poco un miracolo che i moderni

Dettagli

Metodi di supporto alle decisioni manageriali

Metodi di supporto alle decisioni manageriali Metodi di supporto alle decisioni manageriali Introduzione Tipi di decisioni Programmate/non programmate Decisione strutturata e/o ripetitiva (abbastanza per definire regole di comportamento) Decisione

Dettagli

ADATTAMENTO ALLA REALTA E STRESS. Gian Maria Zapelli

ADATTAMENTO ALLA REALTA E STRESS. Gian Maria Zapelli ADATTAMENTO ALLA REALTA E STRESS Gian Maria Zapelli Con più o meno frequenza, possiamo vivere una o più di queste situazioni: fatica a concentrarsi, tensione totale delle energie verso un risultato, perdita

Dettagli

Noi non siamo un ricettacolo passivo di pulsioni nascoste ma costruiamo ATTIVAMENTE la nostra realtà

Noi non siamo un ricettacolo passivo di pulsioni nascoste ma costruiamo ATTIVAMENTE la nostra realtà LE EMOZIONI Noi non siamo un ricettacolo passivo di pulsioni nascoste ma costruiamo ATTIVAMENTE la nostra realtà IL DIALOGO INTERIORE Cos è? È l elaborazione cognitiva ed emotiva di ciò che ci è pervenuto

Dettagli

RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO

RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO TIPI INFORTUNIO MILD: terapia senza interruzione degli allenamenti; MODERATE: limita la partecipazione al programma di allenamento; MAJOR: richiede tempi lunghi,

Dettagli

Psicologia Sociale (edizione 2010)

Psicologia Sociale (edizione 2010) Psicologia Sociale (edizione 2010) Elliot Aronson Timothy D. Wilson Robin M. Akert Capitoli: 1, 2, 3, 4, 6, 7,10, 11 Prof. M. Ravennna - Università di Ferrara, a.a. 2011-12 Argomenti del corso 1. INTRODUZIONE

Dettagli

Capitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 10 Costi I COSTI NEL LUNGO PERIODO Nel lungo periodo non esistono costi fissi Il problema dell impresa è quello di scegliere la combinazione ottimale di input in relazione all output che si intende

Dettagli

Questioni epistemologiche delle neuroscienze

Questioni epistemologiche delle neuroscienze Questioni epistemologiche delle neuroscienze Ascrivere attributi psicologici al cervello Le neuroscienze cognitive hanno abbracciato quasi universalmente una posizione monistica e riduzionistica. Sembrano

Dettagli

Lezioni di Economia Politica

Lezioni di Economia Politica Università degli Studi ROMA TRE Facoltà di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica I principi fondamentali dell economia e gli strumenti per lo studio Giovanni Nicola De Vito - 2010 Microeconomia area

Dettagli

ECONOMIA MONETARIA (parte generale) Prof. Guido Ascari LEZIONE 9-109

ECONOMIA MONETARIA (parte generale) Prof. Guido Ascari LEZIONE 9-109 ECONOMIA MONETARIA (parte generale) Prof. Guido Ascari Anno 2006-2007 2007 LEZIONE 9-109 ANALISI EMPIRICA DEL MECCANISMO DI TRASMISSIONE DELLA POLITICA MONETARIA MECCANISMO DI TRASMISSIONE (Teoria Walrasiana)

Dettagli

PSICOLOGIA CLINICA. dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta

PSICOLOGIA CLINICA. dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta PSICOLOGIA CLINICA dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta CAREGIVER E CAREGIVER BURDEN IL CAREGIVER il caregiver può essere chiamato a rispondere a bisogni fisici, sociali, emotivi ed economici

Dettagli

È il valore di un capitale in data anteriore a quella della sua fruibilità (godibilità)

È il valore di un capitale in data anteriore a quella della sua fruibilità (godibilità) LETTERA V VALORE ATTUALE È il valore di un capitale in data anteriore a quella della sua fruibilità (godibilità) VALORE CORRENTE Indica il valore sul mercato di un bene o di un servizio VALORE D INVENTARIO

Dettagli

Prof G. Trovato. Facoltà di Scienza della Formazione Corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche AA

Prof G. Trovato. Facoltà di Scienza della Formazione Corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche AA Prof G. Trovato Facoltà di Scienza della Formazione Corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche AA 2011-2012 1 I comportamenti di salute 2 PREVENZIONE DELLA MALATTIA PROMOZIONE DELLA SALUTE 3 Prevenzione

Dettagli

La rilevazione della tolleranza al rischio, componente indispensabile per la qualità della consulenza

La rilevazione della tolleranza al rischio, componente indispensabile per la qualità della consulenza La rilevazione della tolleranza al rischio, componente indispensabile per la qualità della consulenza Nadia Linciano ASCOSIM, 7 Forum Nazionale sulla Consulenza Finanziaria Milano, 19 aprile 2017 Outline

Dettagli

Lezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp , Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a

Lezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp , Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a Lezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp. 201-236, Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a. 2015-2016 1 Contenuti 1. Premessa 2. La cultura organizzativa Il concetto e le definizioni

Dettagli

Un progetto di Matematica Civile. Nicola Parolini. Dipartimento di Matematica, Politecnico di Milano

Un progetto di Matematica Civile. Nicola Parolini. Dipartimento di Matematica, Politecnico di Milano Un progetto di Matematica Civile Nicola Parolini Dipartimento di Matematica, Politecnico di Milano Dodicesima Conferenza Nazionale di Statistica Roma, 22 Giugno 2016 Il gioco d azzardo in Italia Qualche

Dettagli

Laboratorio di dinamiche socio-economiche

Laboratorio di dinamiche socio-economiche Dipartimento di Matematica Università di Ferrara giacomo.albi@unife.it www.giacomoalbi.com 8 marzo 2012 Seconda parte: Econofisica La probabilità e la statistica come strumento di analisi. Apparenti paradossi

Dettagli

Prime lezioni di Economia

Prime lezioni di Economia Prime lezioni di Economia Paolo Ermano paolo.ermano@uniud.it Università degli studi di Udine 1 I Presupposti del Capitalismo 2 I Presupposti del Capitalismo Già nella Ricchezza delle Nazioni di Adam Smith

Dettagli

Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS)

Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) adacher@dia.uniroma3.it Programma La simulazione ad eventi discreti, è una metodologia fondamentale per la valutazione delle prestazioni di sistemi complessi (di

Dettagli

INTRODUZIONE AL MARKETING DEGLI STUDI PROFESSIONALI

INTRODUZIONE AL MARKETING DEGLI STUDI PROFESSIONALI INTRODUZIONE AL MARKETING DEGLI STUDI PROFESSIONALI SOMMARIO DELLA LEZIONE Definire il marketing Il marketing e la deontologia Le caratteristiche delle prestazioni professionali Il cliente al centro Introdurre

Dettagli

Information summary: La gestione delle obiezioni

Information summary: La gestione delle obiezioni Information summary: La gestione delle obiezioni - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in

Dettagli

ESERCIZI DI ECONOMIA POLITICA

ESERCIZI DI ECONOMIA POLITICA ESERCIZI DI ECONOMIA POLITICA (Nozioni preliminari per lo studio dell economia) Giovanni Nicola De Vito 03/03/2010 1 MICROECONOMIA (1/3) Studia i comportamenti dell individuo in presenza di beni scarsi

Dettagli

Tutti i Diritti Riservati Vietata qualsiasi duplicazione del presente ebook

Tutti i Diritti Riservati Vietata qualsiasi duplicazione del presente ebook 1 MATTEO CONSOLE BATTI I BOOKMAKERS SFRUTTANDO LA STATISTICA Guadagna applicando la statistica alle scommesse calcistiche 2 Titolo BATTI I BOOKMAKERS SFRUTTANDO LA STATISTICA Autore Matteo Console Editore

Dettagli

Esempi di percorsi matematici Classe IV Primaria

Esempi di percorsi matematici Classe IV Primaria Esempi di percorsi matematici Classe IV Primaria (Anno scolastico 2013/2014) "La matematica... non è un'opinione!?! La matematica è un'opinione! È un'opinione finalmente diversa!... Basta con il "pacchetto

Dettagli

Le conseguenze psicologiche dell aborto volontario. Dott.ssa Sara Pagnini

Le conseguenze psicologiche dell aborto volontario. Dott.ssa Sara Pagnini Le conseguenze psicologiche dell aborto volontario Dott.ssa Sara Pagnini L aborto è un fallimento di antichi sentimenti inconsci di maternità Il concepimento costituisce la realizzazione e l appagamento

Dettagli

ANALISI DELLE POSIZIONI

ANALISI DELLE POSIZIONI ANALISI DELLE POSIZIONI L analisi delle posizioni rappresenta un focus strategico per la funzione RU; tutte le attività di GRU poggiano sull analisi delle posizioni in quanto rappresentano uno strumento

Dettagli

La definizione e i principi dell estimo

La definizione e i principi dell estimo La definizione e i principi dell estimo 10.X.2005 La definizione della disciplina Secondo C. Forte e B. de Rossi (Principi di economia ed Estimo) l estimo è la parte della scienza economica definibile

Dettagli

STRATEGIA DI TRADING. http://www.doveinvestire.com. Semplice, Immediata e senza Rischi. Sito internet

STRATEGIA DI TRADING. http://www.doveinvestire.com. Semplice, Immediata e senza Rischi. Sito internet Titolo STRATEGIA DI TRADING Semplice, Immediata e senza Rischi Sito internet http://www.doveinvestire.com ATTENZIONE: Tutti i diritti sono riservati a norma di legge. Nessuna parte di questo libro può

Dettagli

La definizione e i principi dell estimo

La definizione e i principi dell estimo La definizione e i principi dell estimo 11.III.2011 La definizione della disciplina Secondo C. Forte e B. de Rossi (Principi di economia ed Estimo) l estimo è la parte della scienza economica definibile

Dettagli

Alternanza scuola lavoro (ASL) Stage orientativo. a.s.2014-2015

Alternanza scuola lavoro (ASL) Stage orientativo. a.s.2014-2015 Alternanza scuola lavoro (ASL) Stage orientativo a.s.2014-2015 ISISS VERDI LICEI COME E IN CHE SETTORE SCEGLIERE LO STAGE? Cosa non è lo stage Non è lavoro estivo Non è volontariato Lo stage nell ASL Punta

Dettagli

Neuroeconomia. come le neuroscienze influenzano l analisi economica. Christian Schmidt. Prefazione di Matteo Motterlini. Traduzione di Monica Belmondo

Neuroeconomia. come le neuroscienze influenzano l analisi economica. Christian Schmidt. Prefazione di Matteo Motterlini. Traduzione di Monica Belmondo Neuroeconomia come le neuroscienze influenzano l analisi economica Christian Schmidt Prefazione di Matteo Motterlini Traduzione di Monica Belmondo Neuroeconomia Parte I Cos è la neuroeconomia? L obiettivo

Dettagli

LE MOTIVAZIONI ALLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA

LE MOTIVAZIONI ALLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA LE MOTIVAZIONI ALLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA 1. PREMESSA I comportamenti umani sono sostenuti da complessi processi motivazionali spesso difficilmente comprensibili dall esterno. La loro interpretazione

Dettagli

Pianificazione e contabilità mentale del cliente. Le lezioni della Finanza Comportamentale

Pianificazione e contabilità mentale del cliente. Le lezioni della Finanza Comportamentale Pianificazione e contabilità mentale del cliente. Le lezioni della Finanza Comportamentale R e l a t o r e : E n r i c o M a r i a C e r v e l l a t i P r o f e s s o r e U n i v e r s i t à d i B o l

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 Il Comportamento Razionale: Razionalità assoluta Razionalità limitata Processo Decisionale Razionale 3 1. Noti: Obiettivi espliciti

Dettagli

Spunti per un percorso condiviso: i prossimi passi. Banca d Italia Consob COVIP IVASS Feduf Museo del Risparmio

Spunti per un percorso condiviso: i prossimi passi. Banca d Italia Consob COVIP IVASS Feduf Museo del Risparmio Spunti per un percorso condiviso: i prossimi passi Banca d Italia Consob COVIP IVASS Feduf Museo del Risparmio L educazione finanziaria in Italia: oggi e domani Roma, 18 Gennaio 2017 L alfabetizzazione

Dettagli

Conoscere le assicurazioni Gli elementi costitutivi dell assicurazione. Copertina

Conoscere le assicurazioni Gli elementi costitutivi dell assicurazione. Copertina Copertina 1/21 Indice e obiettivo 2/21 Introduzione In questa lezione vedremo che cos è il rischio e come viene gestito dalla Compagnia assicurativa. Le assicurazioni, infatti, sono nate proprio per aiutare

Dettagli

Funzione di trasferimento

Funzione di trasferimento Funzione ditrasferimento - 1 Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Funzione di trasferimento DEIS-Università di Bologna Tel. 51 2932 Email: crossi@deis.unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~crossi Definizione

Dettagli

Il nostro Progetto La scelta? Essere indipendente!, in un ottica di prevenzione della salute, si è proposto di offrire ai ragazzi del terzo anno un

Il nostro Progetto La scelta? Essere indipendente!, in un ottica di prevenzione della salute, si è proposto di offrire ai ragazzi del terzo anno un Il nostro Progetto La scelta? Essere indipendente!, in un ottica di prevenzione della salute, si è proposto di offrire ai ragazzi del terzo anno un occasione di discussione e di riflessione all interno

Dettagli

Il gatto di Schroedinger: vivo, morto, o...?

Il gatto di Schroedinger: vivo, morto, o...? Il gatto di Schroedinger: vivo, morto, o...? Lorenzo Maccone Dip. Fisica, INFN Pavia, Universita' di Pavia www.qubit.it maccone@unipv.it Di cosa parlero? Di cosa parlero? Mostrero' come Stranezza della

Dettagli

Le principali teorie psico-pedagogiche. Modelli teorici e lavoro scolastico

Le principali teorie psico-pedagogiche. Modelli teorici e lavoro scolastico Le principali teorie psico-pedagogiche Modelli teorici e lavoro scolastico Teorie dell apprendimento APPRENDIMENTO =processo mediante il quale si acquisiscono nuove conoscenze Esterno Dipende dall ambiente

Dettagli

CHE COS E L AUTOSTIMA E COME INFLUISCE NELLA NOSTRA VITA

CHE COS E L AUTOSTIMA E COME INFLUISCE NELLA NOSTRA VITA L autostima è un concetto soggettivo che riguarda la valut azione che ogni individuo da di se stesso in base al grado di fiducia che ha nel proprio valore, nelle proprie capacità e nella propria importanza.

Dettagli

SPAZIO DEDICATO AI GENITORI: CHE COSA MI ASPETTO?

SPAZIO DEDICATO AI GENITORI: CHE COSA MI ASPETTO? ITC C. Deganutti - Udine SPAZIO DEDICATO AI GENITORI PRIMO INCONTRO ESSERE GENITORI OGGI: AIUTARE I FIGLI NEL LORO PERCORSO DI CRESCITA Programma specifico FSE nr.. 13 Azione B Istituto: ITC C. Deganutti

Dettagli

TRASFORMATI IN IN BETTOR PROFESSIONISTA VINCENTE Una Nuova Opportunità per Diventare Ricchi

TRASFORMATI IN IN BETTOR PROFESSIONISTA VINCENTE Una Nuova Opportunità per Diventare Ricchi Copyright 2016-1 Errori comuni Questi sono gli errori che ho fatto nella mia vita da gambler e ora te li presento in modo tale che tu non perda più soldi e tempo come ho fatto io. errore 1: cattiva gestione

Dettagli

Istituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 5 Preferenze e utilità

Istituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 5 Preferenze e utilità UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 5 Preferenze e utilità Prof. Gianmaria Martini Razionalità in economia Postulato comportamentale: Un agente sceglie sempre

Dettagli

IMPEGNI STUDIO LUN MAR MER

IMPEGNI STUDIO LUN MAR MER ORE ATTIVITA STUDIO IMPEGNI LUN MAR MER Capacità di organizzare e pianificare la propria attività di studio = componente critica nell ambito delle abilità di studio. Soprattutto in ambito universitario

Dettagli

INTRODUZIONE. Le opzioni rappresentano una classe molto importante di derivati. Esse negli ultimi anni hanno riscosso notevole successo presso gli

INTRODUZIONE. Le opzioni rappresentano una classe molto importante di derivati. Esse negli ultimi anni hanno riscosso notevole successo presso gli INTRODUZIONE Le opzioni rappresentano una classe molto importante di derivati. Esse negli ultimi anni hanno riscosso notevole successo presso gli investitori. Tra le opzioni in generale, quelle che hanno

Dettagli

Guida alla rilevazione degli stakeholder. Requisiti di uno Stakeholder Engagement.

Guida alla rilevazione degli stakeholder. Requisiti di uno Stakeholder Engagement. Guida alla rilevazione degli stakeholder. Requisiti di uno Stakeholder Engagement. Nell ambito delle attività previste dagli adempimenti di legge relativi agli obiettivi di performance (Dlgs 150/09) ed

Dettagli

autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio

autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio Criteri diagnostici per il disturbo autistico (DSM IV) Compromissione qualitativa dell interazione sociale

Dettagli

Un esempio. Ipotesi statistica: supposizione riguardante: un parametro della popolazione. la forma della distribuzione della popolazione

Un esempio. Ipotesi statistica: supposizione riguardante: un parametro della popolazione. la forma della distribuzione della popolazione La verifica delle ipotesi In molte circostanze il ricercatore si trova a dover decidere quale, tra le diverse situazioni possibili riferibili alla popolazione, è quella meglio sostenuta dalle evidenze

Dettagli

Il Programma di Arricchimento Strumentale

Il Programma di Arricchimento Strumentale Un momento sto pensando! Metodo Feuerstein Il Programma di Arricchimento Strumentale Basic Lo scopo ultimo di quanto si produce non è il premio, ma il piacere di utilizzare al meglio le capacità cognitive

Dettagli

LINEE DI PROGETTAZIONE ANNUALE Disciplina: SCIENZE MATEMATICHE a.s

LINEE DI PROGETTAZIONE ANNUALE Disciplina: SCIENZE MATEMATICHE a.s I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) LINEE DI PROGETTAZIONE ANNUALE Disciplina: SCIENZE MATEMATICHE a.s. 2012 2013 PREMESSA DISCIPLINARE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Le Scienze

Dettagli

Psicologia strategica. il sistema degli interventi

Psicologia strategica. il sistema degli interventi Psicologia strategica il sistema degli interventi Psicologia strategica Un sistema integrato di apprendimento per risolvere i problemi legati ai processi, gestire le emozioni, comunicare in modo persuasorio

Dettagli

La nuova ISO 9001 del 2015: meno forma e più sostanza

La nuova ISO 9001 del 2015: meno forma e più sostanza Patrocinio La nuova ISO 9001 del 2015: meno forma e più sostanza Bologna, 3 dicembre 2015 1 La nuova ISO 9001 del 2015: meno forma e più sostanza L evoluzione dell Enterprise Risk Management, da strumento

Dettagli