Università Telematica Pegaso. Indice

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università Telematica Pegaso. Indice"

Transcript

1 L APPALTO PROF. RENATO SANTAGATA DE CASTRO

2 Indice 1 NOZIONE. CARATTERI ESSENZIALI LE OBBLIGAZIONI DELL'APPALTATORE (SEGUE): DIFFORMITÀ E VIZI DELL'OPERA LE OBBLIGAZIONI DEL COMMITTENTE ESTINZIONE DEL RAPPORTO IL SUBAPPALTO LA SUBFORNITURA di 16

3 1 Nozione. Caratteri essenziali. L'appalto è il contratto con il quale una parte (l'appaltatore) assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un'opera o di un servizio, verso un corrispettivo in danaro (art. 1655). Oggetto dell'appalto può essere, quindi, sia il compimento di un'opera, sia il compimento di un servizio. E appalto d'opera, ad esempio, il contratto con il quale un'impresa edile si obbliga a costruire un palazzo; è appalto di servizi il contratto stipulato con un'impresa di pulizie. Nell'ambito del contratto di appalto possono farsi rientrare anche alcuni nuovi contratti, come il contratto di engineering ed il contratto di utilizzazione dei computers (servizi informatici) stipulato con centri di elaborazione dati. Non ogni contratto che ha per oggetto il compimento di un'opera o di un servizio è però appalto. A tal fine è necessario che la relativa attività sia svolta dall'obbligato con organizzazione di mezzi e con gestione a proprie rischio. In breve, si deve trattare di un'attività organizzata in forma di impresa. L'appaltatore è perciò un imprenditore commerciale, di regola non piccolo. L'appalto si contrappone quindi al contratto di lavoro subordinato. L'appalto si caratterizza inoltre nell'ambito dei contratti di lavoro autonomo proprio per l'organizzazione di tipo imprenditoriale che esso presuppone. E infatti contratto d'opera, e non appalto, il contratto con il quale «una persona si obbliga a compiere, verso corrispettivo, un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione»; e quindi senza avvalersi di un'organizzazione imprenditoriale dei fattori produttivi o tutt'al più con organizzazione che non eccede quella del piccolo imprenditore. Netta è la distinzione fra appalto e vendita (o somministrazione). L'appalto ha per oggetto una prestazione qualificata di fare; vendita e sommi-nistrazione hanno invece per oggetto un dare. La distinzione diventa tuttavia meno agevole nella pratica quando ad una prestazione di dare, se ne affianca una di fare, come tipicamente avviene quando si commissiona una cosa che deve essere fabbricata dall'altra parte. Ad esempio, ordino ad un fabbricante di mobili una libreria da costruire. Il contratto stipulato è un appalto o una vendita? L'interrogativo è di notevole rilievo pratico dato che la disciplina dei due contratti diverge in più punti (ad esempio, la revisione del prezzo è ammessa nell'appalto, ma non nella vendita) ed è risolto dalla giurisprudenza applicando il 3 di 16

4 criterio della prevalenza. Si ha appalto se la prestazione di fare (attività lavorativa) prevale su quella di dare (fornitura del materiale); si ha vendita nel caso contrario. La prevalenza, puntualizza tuttavia la giurisprudenza più recente, deve essere valutata non già secondo un criterio oggettivo, bensì con riguardo allo scopo del negozio. Si avrà perciò vendita di cosa futura se il bene ordinato rientra nella normale produzione del venditore (produzione di serie) o le modifiche richieste rispetto al prodotto di serie sono marginali. Si avrà invece appalto se il bene ordinato presenta caratteristiche particolari che lo differenziano da quelli prodotti abitualmente dal fornitore. Committente dell'opera o del servizio può essere sia un soggetto privato, sia lo Stato o un ente pubblico. La disciplina dettata dal codice civile è tuttavia applicabile integralmente solo agli appalti privati. Quando invece committente è un ente pubblico, essa è in più punti integrata o sostituita da una vasta e complessa legislazione speciale che interessa l'intero svolgimento del rapporto e che è stata di recente raccolta nel codice degli appalti pubblici. 4 di 16

5 2 Le obbligazioni dell'appaltatore. Obbligazione fondamentale dell'appaltatore è quella di compiere l'opera o il servizio commessogli. Salvo diversa pattuizione, l'appaltatore deve fornire anche la materia prima necessaria per il compimento dell'opera. Se la materia è invece fornita in tutto o in parte dal committente, l'appaltatore deve denunziarne prontamente i difetti che possono compromettere la regolare esecuzione dell'opera. E ciò per esonerarsi da responsabilità per vizi e difformità dell'opera dovuti a difetto dei materiali; responsabilità che perciò non è di per sé esclusa dal fatto che la materia impiegata è stata scelta dal committente. Quando, come possibile, tutta la materia è fornita dal committente, la funzione dell'appaltatore non può però limitarsi a quella di mero interme-diario nell'organizzazione dell'altrui lavoro, per il divieto di appalto di mano d'opera sancito al fine di evitare forme di sfruttamento dei lavoratori subordinati. Divieto che può essere superato solo da soggetti autorizzati e nel rispetto delle condizioni fissate dalla legge per la somministrazione di lavoro. L opera deve essere eseguita dall'appaltatore secondo le modalità tecniche concordate col committente, di regola analiticamente descritte in un apposito documento denominato «capitolato». L'esecuzione dell'opera deve comunque avvenire «a regola d'arte», cioè con perizia tecnica professionale. L'appaltatore è perciò tenuto a rilevare e a far presenti al committente eventuali difetti del progetto o delle istruzioni che possono pregiudicare la realizzazione dell'opera. Un'articolata disciplina è dettata per le variazioni del progetto in corso d opera. La regola generale è che l'appaltatore non può apportare variazioni alle modalità di esecuzione pattuite senza l'autorizzazione del committente, che deve essere provata per iscritto. Inoltre, se il prezzo dell'opera è stato determinato globalmente, l'appaltatore ha diritto ad un compenso aggiuntivo solo se espressamente pattuito. Questa regola subisce tuttavia eccezione se si tratta di modifiche neces-sarie per l'esecuzione dell'opera a regola d'arte, o se variazioni non necessarie sono ordinate dal committente. 5 di 16

6 11 committente ha diritto di controllare lo svolgimento dei lavori e di verificarne a proprie spese lo stato, personalmente o a mezzo di un direttore dei lavori dallo stesso nominato. Se dai controlli in corso d'opera risulta che non sono state rispettate le modalità convenute o che l'esecuzione non procede a regola d'arte, il committente può fissare un congruo termine entro il quale l'appaltatore deve conformarsi a tali condizioni. Decorso inutilmente tale termine, il contratto è automaticamente risolto. Completata l'opera e prima di riceverne la consegna, il committente ha diritto di sottoporre la stessa a verifica finale, da eseguirsi non appena l'appaltatore lo mette in condizione di effettuarla. Eseguita la verifica, il committente è tenuto a comunicarne il risultato negativo all'appaltatore ove intenda rifiutare l'opera. Non è invece neces-saria una dichiarazione espressa di accettazione. Infatti, l'opera si considera ex lege accettata quando il committente: a) omette di procedere alla ve-rifica senza giustificati motivi o non ne comunica il risultato all'appaltatore entro un breve termine; b) riceve senza riserve l'opera, ancorché non si sia proceduto alla verifica. È così tutelato l'interesse dell'appaltatore a che il committente proceda tempestivamente alla verifica e all'accettazione dell'opera, dati gli importanti effetti che a quest'ultima sono ricollegati. Infatti, con l'accettazione dell'opera: i rischi di perimento o deterioramento dell'opera passano dall'appaltatore al committente; l'appaltatore è liberato dalla garanzia per difformità e vizi dell'opera riconoscibili dal committente; l'appaltatore ha diritto al pagamento del prezzo, salvo diversa pattuizione. 6 di 16

7 3 (Segue): Difformità e vizi dell'opera. Una volta che l'opera sia stata compiuta e consegnata al committente, l'appaltatore è tenuto «alla garanzia per le difformità e i vizi dell'opera». Se l'opera è stata accettata senza riserve, la garanzia copre solo i vizi e le difformità occulti, nonché quelli palesi taciuti in mala fede dall'appaltatore. L'azione del committente è soggetta a brevi termini di decadenza e pre-scrizione. I vizi e le difformità devono essere denunziati all'appaltatore, a pena di decadenza, entro sessanta giorni dalla scoperta. La denunzia non è però necessaria se l'appaltatore ha riconosciuto le difformità e i vizi o se li ha occultati. L'azione inoltre si prescrive nel termine breve di due anni dalla consegna dell'opera. Peculiare rispetto alla disciplina generale dell'inadempimento è anche l'articolazione dei rimedi riconosciuti al committente. Il committente può infatti richiedere la risoluzione del contratto solo se le difformità o i vizi dell'opera «sono tali da renderla del tutto inidonea alla sua destinazione». In caso contrario, la risoluzione del contratto è preclusa ed il committente può chiedere a sua scelta: a) l'eliminazione dei difetti e dei vizi a spese dell'appaltatore; b) una riduzione proporzionale del prezzo. Il committente ha inoltre diritto al risarcimento dei danni se le difformità o i vizi sono dovuti a colpa dell'appaltatore; colpa che tuttavia si presume trattandosi di responsabilità contrattuale. Il dato normativo è quindi chiaro nel richiedere la colpa dell'appaltatore solo ai fini del risarcimento dei danni ulteriori. Il che dovrebbe comportare che l'azione del committente diretta ad ottenere la rimozione dei vizi o la riduzione del prezzo non può essere paralizzata dall'appaltatore dimostrando di essere immune da colpa. Se l'appalto ha per oggetto la costruzione di edifici o di altri immobili destinati per loro natura a lunga durata, alla garanzia fin qui esposta si aggiunge la responsabilità dell'appaltatore per la durata di dieci anni dal compimento dell'opera. Questa responsabilità aggiuntiva, che può essere fatta valere anche dagli aventi causa del committente, scatta però solo in caso di rovina totale o parziale dell'immobile o di gravi difetti 7 di 16

8 imputabili a vizi del suolo o a difetti di costruzione. La denunzia all'appaltatore deve essere fatta, a pena di decadenza, entro un anno dalla scoperta e l'azione si prescrive in un anno dalla denunzia. La disciplina fin qui esposta trova applicazione anche quando i difetti dell'opera sono imputabili alle direttive del committente o ad errori di progettazione, quand'anche il progetto sia stato elaborato da un profes-sionista su incarico del committente. L'appaltatore infatti non è un mero esecutore del progetto ed è tenuto a verificarne l'esattezza. Resta perciò responsabile verso il committente anche per i vizi dell'opera dipendenti da errori di progettazione rilevabili con le ordinarie conoscenze tecniche. Con l'appaltatore risponderà ovviamente anche il progettista e questa duplice responsabilità si atteggia come responsabilità solidale. L'appaltatore è invece esonerato da responsabilità per errori di proget-tazione nel c.d. «appalto a regia». Quando cioè opera come nudiis minister del committente in quanto è tenuto per contratto ad eseguire il progetto predisposto e le istruzioni ricevute, senza alcuna possibilità di iniziativa e di vaglio critico dell'uno e delle altre. Non basta però che il com-mittente si sia riservata la direzione dei lavori. 8 di 16

9 4 Le obbligazioni del committente. Obbligazione fondamentale del committente è quella di pagare un cor-rispettivo in danaro. II contratto di appalto è valido anche se le parti non hanno determinato il corrispettivo o non hanno neppure stabilito il modo di determinarlo. In tal caso esso è calcolato con riferimento alle tariffe esistenti o agli usi e, in mancanza, è determinato dal giudice. Il prezzo può essere determinato globalmente per tutta l'opera (appalto «a corpo» o «a forfait»). Ciò comporta che, salvo patto contrario, l'appaltatore non ha diritto ad un compenso integrativo per le variazioni o le aggiunte dallo stesso apportate, anche se autorizzate dal committente. Il prezzo può essere stabilito anche per ogni unità di misura dell'opera (appalto «a misura»). Ad esempio, tot per ogni metro cubo costruito. In tal caso la somma dovuta dal committente si determinerà solo alla conclusione dell'opera, anche se nel contratto è stato indicato l'ammontare globale presunto. Sono ammesse anche forme miste (in parte a corpo e in parte a misura) di determinazione del prezzo. Uno degli aspetti più significativi della disciplina dell'appalto è costituì dalla rivedibilità del prezzo durante l'esecuzione dell'opera. Due sono le ipotesi al riguardo previste. La revisione del prezzo può essere chiesta da entrambe le parti quando il costo dei materiali o della mano d'opera subisce variazioni dovute a circostanze imprevedibili al momento della conclusione del contratto, tali da determinare un aumento o una diminuzione superiore al decimo del prezzo dell'appalto complessivamente pattuito. La revisione può essere però concessa solo per la differenza che eccede il 10 per cento. All'appaltatore è poi riconosciuto il diritto ad un equo compenso, svincolato dalla franchigia del 10 per cento, in caso di difficoltà di esecuzione dell'opera derivanti da cause geologiche, idriche e simili, non previste dalle parti e che rendono notevolmente più onerosa la prestazione dell'appaltatore. Ma quali sono le cause simili a quelle geologiche od idriche che danno diritto all'equo compenso? Solo le cause naturali attinenti al suolo o al sottosuolo o anche cause umane oggettive. 9 di 16

10 La disciplina dettata dall'art ridimensiona il rischio dell'appaltatore per cause imprevedibili ed è chiaramente ispirata dalla finalità di conservazione del contratto. Sostituisce infatti, per le ipotesi contemplate, il rimedio generale della risoluzione del contratto per eccessiva onerosità. Si tratta tuttavia di disciplina dispositiva che può essere modificata dalle parti, anche escludendo del tutto l'applicazione dell'art (e 1467) e rendendo cosi invariabile in ogni caso il prezzo originaria mente fissato (c.d. prezzo bloccato). 10 di 16

11 5 Estinzione del rapporto. L'appalto è contratto la cui esecuzione si protrae nel tempo e l'interesse del committente è di regola soddisfatto solo se l'opera è compiutamente realizzata. La prestazione dell'appaltatore è perciò di regola indivisibile. Su queste peculiarità dell'appalto si fonda la specifica disciplina dettata per alcune cause di scioglimento del rapporto. Se l'esecuzione dell'opera diventa impossibile per causa non imputabile. Ad alcuna delle parti, il contratto si scioglie secondo i principi generali. 11 committente è tenuto però a pagare la parte dell'opera già compiuta, in proporzione dell'intero prezzo pattuito, solo «nei limiti in cui essa è per lui utile». Nulla dovrà perciò il committente se prova che la parte realizzata è per lui del tutto inutilizzabile. Analogamente, se, sempre per causa non imputabile ad alcuna delle parti, l'opera perisce o si deteriora prima dell'accettazione del committente, il relativo rischio resta a carico dell'appaltatore, salvo che per la materia prima fornita dal committente stesso. Solo al committente è consentito di recedere dal contratto in corso d'opera e di recedere anche senza invocare una giusta causa. Il committente dovrà però tenere indenne l'appaltatore non solo delle spese sostenute e dei lavori eseguiti, ma anche del mancato guadagno. La morte dell'appaltatore non scioglie il contratto, salvo che l'appalto non sia stato stipulato intuitu personae. Il committente può tuttavia recedere dal contratto se gli eredi dell'appaltatore non diano affidamento per la buona esecuzione dell'opera, né è in tal caso tenuto a corrispondere agli eredi anche il mancato guadagno. 11 di 16

12 Dovrà versare solo il valore delle opere eseguite e le spese sostenute per la parte rimanente, nei limiti in cui opere e spese gli sono utili. 12 di 16

13 6 Il subappalto. Il subappalto è un contratto di appalto stipulato fra l'appaltatore ed un terzo, avente ad oggetto l'esecuzione della stessa opera o dello stesso servizio dal primo assunti nei confronti del committente. L'appaltatore assume perciò la veste di committente (subcommittente) nei confronti del subappaltatore. Il subappalto, totale o parziale, è possibile solo se è stato autorizzato dal committente. Si dà cosi rilievo all'interesse di quest'ultimo a che l'opera sia realizzata dall'impresa prescelta e non da altra. Appalto e subappalto sono contratti distinti anche se collegati. Obbligato e responsabile nei confronti del committente è e resta perciò l'appaltatore, anche se la sua responsabilità dipende da fatto del subappaltatore. L'appaltatore, chiamato in causa dal committente, può tuttavia agire in regresso verso il subappaltatore responsabile nei suoi confronti per difformità o vizi dell'opera. Deve però, a pena di decadenza, comunicare al subappaltatore, entro sessanta giorni dal ricevimento, la denunzia proveniente dal committente. 13 di 16

14 7 La subfornitura. Le grandi imprese industriali spesso attuano forme di decentramento produttivo. Affidano cioè ad altre imprese, di regola medio-piccole, alcu-ne fasi della lavorazione dei propri prodotti o la lavorazione di determi-nate componenti degli stessi o anche dell'intero prodotto, attraverso la stipula di contratti di regola inquadrabili nello schema dell'appalto. E questo il fenomeno della subfornitura, che si caratterizza per il fatto che il subfornitore di norma agisce secondo le direttive del committente, si avvale delle tecnologie di quest'ultimo ed è sovente assoggettato a controlli più o meno penetranti sulla qualità dei prodotti realizzati, venendosi così a trovare in una situazione di dipendenza tecnologica ed economica nei confronti del committente. E proprio l'esigenza di tutelare le imprese subfornitrici contro possibili abusi da parte dei committenti è il motivo ispiratore della disciplina della subfornitura nelle attività produttive. Ai fini di tale legge, si è in presenza di un contratto di subfornitura quando: un imprenditore si impegna ad effettuare per conto di una impresa committente «lavorazioni su prodotti semilavorati o su materie prime for-nite dalla committente medesima» (subfornitura di lavorazione), ovvero si impegna a fornire all'impresa «prodotti o servizi destinati ad essere incorporati o comunque ad essere utilizzati nell'ambito dell'attività economica del committente o nella produzione di un bene complesso» {subfornitura di prodotto); le prestazioni del subfornitore devono essere eseguite «in conformità a progetti esecutivi, conoscenze tecniche e tecnologiche, modelli o proto-tipi forniti dall'impresa committente». In presenza di entrambi tali elementi caratterizzanti, scatta una specifica disciplina volta a garantire maggior certezza e trasparenza nei rapporti fra committente e subfornitore, nonché a tutelare quest'ultimo contro possibili abusi del primo. II contratto deve essere stipulato informa scritta a pena di nullità. E nel caso di contratti a esecuzione continuata o periodica, la forma scritta a pena di nullità e prescritta anche per gli ordinativi relativi alle singole forniture. 14 di 16

15 Tuttavia, in caso di nullità per difetto di forma il subfornitore ha co-munque diritto al pagamento delle prestazioni già effettuate e al rimborso delle spese sostenute in buona fede per l'esecuzione del contratto. Per assicurare la trasparenza delle condizioni contrattuali, nel contratto di subfornitura devono essere specificati: a) i requisiti specifici dei beni o servizi richiesti dal committente; b) il prezzo pattuito, che deve essere determinato o determinabile in modo chiaro e preciso; c) i termini e le modalità di consegna, di collaudo e di pagamento. Quanto ai termini di pagamento, si prescrive poi che il prezzo pattuito deve essere corrisposto in un termine che non può eccedere i sessanta giorni dal momento della consegna del bene o della comunicazione dell'avvenuta esecuzione della prestazione. Sono inoltre specificamente disciplinate le conseguenze del mancato rispetto del termine di pagamento, con disposizioni di particolare favore per il subfornitore. Sempre al fine di tutelare il subfornitore, è poi stabilita la nullità di una serie di clausole. E nullo il patto che riservi ad una delle parti la facoltà di modificare unilateralmente una o più clausole del contratto di subfornitura. E inoltre nullo il patto che attribuisce ad una delle parti di un contratto di subfornitura a esecuzione continuata o periodica la facoltà di recesso senza congruo preavviso. È infine nullo il patto con cui il subfornitore disponga, a favore del committente e senza congruo corrispettivo, di diritti di privativa industriale o intellettuale. Il subfornitore è responsabile del funzionamento e della qualità della parte o dell'assemblaggio da lui prodotti o del servizio reso, secondo le prescrizioni contrattuali e a regola d'arte. Non è invece responsabile per difetti di materiali o di attrezzi fornitigli dal committente, purché li abbia tempestivamente segnalati. È nulla ogni pattuizione contraria. restando cosi preclusa ogni forma di aggravamento della responsabilità del subfornitore nei confronti del committente. Una disciplina più favorevole per il subfornitore rispetto a quella del subappalto è poi prevista per l'affidamento a terzi dell'esecuzione della subfornitura. L'autorizzazione del committente è infatti necessaria solo se l'affidamento avviene per una quota superiore al 50 per cento del valore della fornitura o alla misura maggiore convenuta. Sono nulli gli accordi fra subfornitore e terzo che violino tale disciplina. Con disposizione applicabile a tutti i rapporti fra 15 di 16

16 imprese e non solo a quelli di subfornitura, l'art. 9 introduce infine il divieto di abuso dello stato di dipendenza economica nella quale si trova un'impresa cliente o fornitrice. Si intende per dipendenza economica «la situazione in cui una impresa sia in grado di determinare, nei rapporti commerciali con un'altra impresa, un eccessivo squilibrio di diritti e di obblighi». Essa è valutata tenendo conto anche delle reali possibilità per la parte che ha subito l'abuso di reperire sul mercato alternative soddisfacenti. Il patto attraverso il quale si realizza l'abuso di dipendenza economica è nullo ed espone comunque al risarcimento dei danni nei confronti dell impresa che ha subito l'abuso. Può inoltre comportare l'applicazione di sanzioni da parte dell'autorità garante della concorrenza e del mercato, qualora l'abuso configuri anche un illecito rilevante ai fini della disciplina antimonopolistica esposta nel primo volume. 16 di 16

Art cod. civ. Recesso Unilaterale

Art cod. civ. Recesso Unilaterale Art. 1373 cod. civ. Recesso Unilaterale [I]. Se a una delle parti è attribuita la facoltà di recedere dal contratto, tale facoltà può essere esercitata finché il contratto non abbia avuto un principio

Dettagli

Disciplina della subfornitura nelle attività produttive

Disciplina della subfornitura nelle attività produttive Legge 18 giugno 1998, n. 192 Disciplina della subfornitura nelle attività produttive (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 143 del 22 giugno 1998) Art. 1. Definizione 1. Con il contratto di subfornitura

Dettagli

Codice Civile Libro Quarto : DELLE OBBLIGAZIONI Titolo III : DEI SINGOLI CONTRATTI Capo VII: DELL APPALTO

Codice Civile Libro Quarto : DELLE OBBLIGAZIONI Titolo III : DEI SINGOLI CONTRATTI Capo VII: DELL APPALTO Codice Civile Libro Quarto : DELLE OBBLIGAZIONI Titolo III : DEI SINGOLI CONTRATTI Capo VII: DELL APPALTO Art. 1655 Nozione L'appalto è il contratto col quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi

Dettagli

APPALTI EDILI E PRESTAZIONI D OPERA

APPALTI EDILI E PRESTAZIONI D OPERA APPALTI EDILI E PRESTAZIONI D OPERA Codice civile, articoli da 1655 a 1677 Codice civile, articoli da 2222 a 2228 Dell appalto Del lavoro autonomo Codice Civile CAPO VII Dell'appalto Art. 1655 Nozione

Dettagli

a) Difformità : per difformità si intende una discordanza nell opera rispetto a quanto stabilito nelle prescrizioni contrattuali

a) Difformità : per difformità si intende una discordanza nell opera rispetto a quanto stabilito nelle prescrizioni contrattuali Le Difformità e i Vizi dell opera Salvo quanto disposto dall art. 1669 c.c., l appaltatore risponde per la difformità e i vizi dell opera, sebbene riconoscibili, purché denunciati dal soggetto appaltante

Dettagli

SEZIONE I - IL CONTRATTO DI APPALTO. a cura di Paolo Pototschnig. 1. Nozione e natura giuridica del contratto di appalto

SEZIONE I - IL CONTRATTO DI APPALTO. a cura di Paolo Pototschnig. 1. Nozione e natura giuridica del contratto di appalto SEZIONE I - IL CONTRATTO DI APPALTO a cura di Paolo Pototschnig 1. Nozione e natura giuridica del contratto di appalto.... 4... 4 funzione economico-sociale... 6 1.3. Appalto privato e appalto pubblico...

Dettagli

Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 22 giugno 1998, n Definizione. Contratto di subfornitura : forma e contenuto

Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 22 giugno 1998, n Definizione. Contratto di subfornitura : forma e contenuto www.lex24.ilsole24ore.com Legge 18 giugno 1998, n. 192 Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 22 giugno 1998, n. 143 Disciplina della subfornitura nelle attività produttive. Articolo 1 Definizione 1. Con

Dettagli

LA CONTRATTUALISTICA NEL SETTORE ALIMENTARE

LA CONTRATTUALISTICA NEL SETTORE ALIMENTARE LA CONTRATTUALISTICA NEL SETTORE ALIMENTARE Torino, 27.10.2011 Avv. Franco Vinai, Studio Avvocati per l Impresa, Torino Avv. Elena Maldera, Studio Avvocati per l Impresa, Torino I principali contratti

Dettagli

RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE (O APPALTANTE) E DELL APPALTATORE

RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE (O APPALTANTE) E DELL APPALTATORE RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE (O APPALTANTE) E DELL APPALTATORE A cura dell U. O. Lavoro e Previdenza Settembre 2006 PRIMA PARTE L APPALTO L APPALTO è il contratto col quale una parte assume, con organizzazione

Dettagli

FAC-SIMILE CONTRATTO DI APPALTO DI OPERE PRIVATE: COSTRUZIONE IMMOBILE

FAC-SIMILE CONTRATTO DI APPALTO DI OPERE PRIVATE: COSTRUZIONE IMMOBILE FAC-SIMILE CONTRATTO DI APPALTO DI OPERE PRIVATE: COSTRUZIONE IMMOBILE L anno..., nel mese di..., nel giorno... è stipulato, accettato e sottoscritto, senza riserva alcuna, il presente contratto di appalto

Dettagli

Oggetto: Responsabilità solidale negli appalti.

Oggetto: Responsabilità solidale negli appalti. Bologna, 05/03/2013 Circolare n. 4/2013 Oggetto: Responsabilità solidale negli appalti. A seguito della circolare n. 2/E dell 1 marzo 2013 dell Agenzia delle Entrate, che ha precisato e risposto ad alcune

Dettagli

REVISIONE DELLA SPESA E RISPETTO DEI PRINCIPI BASE

REVISIONE DELLA SPESA E RISPETTO DEI PRINCIPI BASE LE CENTRALI DI COMMITTENZA Aspetti in sede esecutiva, ruolo del RUP e recesso dai contratti MARTEDÌ 12 MARZO 2013 AVV. FEDERICO VENTURA REVISIONE DELLA SPESA E RISPETTO DEI PRINCIPI BASE PUBBLICISTICI

Dettagli

Contratto di Lavorazione per Conto Terzi in subfornitura

Contratto di Lavorazione per Conto Terzi in subfornitura 1. Documenti contrattuali Contratto di Lavorazione per Conto Terzi in subfornitura Le presenti condizioni generali di contratto disciplinano e formano parte integrante di tutti i contratti aventi per oggetto

Dettagli

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale in quiescenza CLAUDIO UBINI ALBERTO CASTAGNETTI ELISABETTA UBINI PIAZZA CITTADELLA 6 37122 VERONA

Dettagli

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva web:

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva web: Circolare n. 13 - pagina 1 di 7 A tutti i Clienti Loro sedi Circolare n. 13 del 30 novembre 2012 Nuove regole per il pagamento delle transazioni commerciali Riferimenti normativi: Decreto Legislativo n.

Dettagli

Tutela contro i ritardi nei pagamenti delle transazioni commerciali Nuova disciplina

Tutela contro i ritardi nei pagamenti delle transazioni commerciali Nuova disciplina Tutela contro i ritardi nei pagamenti delle transazioni commerciali Nuova disciplina INDICE 1 Premessa ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Introduzione I CONTRATTI «COMMERCIALI»

INDICE-SOMMARIO. Introduzione I CONTRATTI «COMMERCIALI» INDICE-SOMMARIO Premessa... Pag. XIII Introduzione I CONTRATTI «COMMERCIALI» 1. I contratti «commerciali»... Pag. 1 2. La disciplina speciale della contrattazione d impresa...» 7 3. Linee comuni e caratteri

Dettagli

Libertà e diritti dei cittadini

Libertà e diritti dei cittadini Libertà e diritti dei cittadini Aspetti giuridici della vita quotidiana dal condominio a internet Fondazione Università Popolare di Torino, 14 Febbraio 2013 Avv. Alessia Boario Avv. Daniele Beneventi 1

Dettagli

L appalto d opera e di servizi : la fattispecie differenze con altre tipologie contrattuali simili. Avv. Donatella Finiguerra Torino 11 dicembre 2012

L appalto d opera e di servizi : la fattispecie differenze con altre tipologie contrattuali simili. Avv. Donatella Finiguerra Torino 11 dicembre 2012 L appalto d opera e di servizi : la fattispecie differenze con altre tipologie contrattuali simili Avv. Donatella Finiguerra Torino 11 dicembre 2012 NOZIONE Art. 1655 Codice civile L appalto è il contratto

Dettagli

1 Articolo così modificato dall art. 2 D.lgs. 15 feb. 1999, n. 65 in vigore dal 4 apr

1 Articolo così modificato dall art. 2 D.lgs. 15 feb. 1999, n. 65 in vigore dal 4 apr Art. 1742. Nozione Con contratto di agenzia una parte assume stabilmente l incarico di promuovere, per conto dell altra, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una zona determinata (C.N. 290).

Dettagli

GIURISPRUDENZA CRITICA Collana diretta da Paolo Cendon. Ennio Russo Cinzia Criaco L'APPALTO PRIVATO UTET

GIURISPRUDENZA CRITICA Collana diretta da Paolo Cendon. Ennio Russo Cinzia Criaco L'APPALTO PRIVATO UTET GIURISPRUDENZA CRITICA Collana diretta da Paolo Cendon Ennio Russo Cinzia Criaco L'APPALTO PRIVATO UTET INDICE SOMMARIO Capitolo I La nozione di appalto e la distinzione rispetto ad altri contratti Pag.

Dettagli

I contratti di finanziamento: L apertura di credito

I contratti di finanziamento: L apertura di credito I contratti di finanziamento: L apertura di credito Definizione e fonti pagina 1 Aspetti definitori Inserito nel Codice Civile tra i contratti tipicamente bancari Ai sensi dell art.1842 c.c. : L'apertura

Dettagli

CONTRATTO DI LICENZA DI BREVETTO. Tra la Società..., con sede in..., cod. fisc...., rappresentata da... in seguito denominata la

CONTRATTO DI LICENZA DI BREVETTO. Tra la Società..., con sede in..., cod. fisc...., rappresentata da... in seguito denominata la CONTRATTO DI LICENZA DI BREVETTO Tra la Società, con sede in, cod. fisc., rappresentata da in seguito denominata la concedente ; e con sede in rappresentata da in seguito denominata la licenziataria ;

Dettagli

Periodico informativo n. 95/2013. Responsabilità solidale negli appalti: ambito applicativo

Periodico informativo n. 95/2013. Responsabilità solidale negli appalti: ambito applicativo Periodico informativo n. 95/2013 Responsabilità solidale negli appalti: ambito applicativo Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto

Dettagli

ASPETTI GIURIDICI DELLA QUESTIONE

ASPETTI GIURIDICI DELLA QUESTIONE Seminario IF COMMISSIONE INGEGNERIA FORENSE VIZI E DIFETTI DELL OPERA dalle norme al cantiere ASPETTI GIURIDICI DELLA QUESTIONE Avv. Giancarlo Conci Milano, 25 ottobre 2011 DEFINIZIONI Mutuate dalla disciplina

Dettagli

Risoluzione del contratto. Il contratto si risolve per inadempimento; per impossibilità sopravvenuta; per eccessiva onerosità sopravvenuta

Risoluzione del contratto. Il contratto si risolve per inadempimento; per impossibilità sopravvenuta; per eccessiva onerosità sopravvenuta Risoluzione del contratto Il contratto si risolve per inadempimento; per impossibilità sopravvenuta; per eccessiva onerosità sopravvenuta Risoluzione per inadempimento In caso di inadempimento la parte

Dettagli

DIRETTORE LAVORI RESPONSABILITÀ ALLA LUCE DEI NUOVI ORIENTAMENTI GIURISPRUDENZIALI

DIRETTORE LAVORI RESPONSABILITÀ ALLA LUCE DEI NUOVI ORIENTAMENTI GIURISPRUDENZIALI RESPONSABILITÀ ALLA LUCE DEI NUOVI ORIENTAMENTI GIURISPRUDENZIALI Il direttore dei lavori è la figura professionale scelta dal Committente, in base alle opere da eseguire e al titolo professionale richiesto

Dettagli

STATO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE AL 24 GIUGNO 2008 IN MATERIA DI RESPONSABILITA TRA GLI OPERATORI ECONOMICI

STATO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE AL 24 GIUGNO 2008 IN MATERIA DI RESPONSABILITA TRA GLI OPERATORI ECONOMICI STATO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE AL 24 GIUGNO 2008 IN MATERIA DI RESPONSABILITA TRA GLI OPERATORI ECONOMICI IMPIEGATI NELL ESECUZIONE DI CONTRATTI DI APPALTO E/O SUB APPALTO DI LAVORI PUBBLICI E PRIVATI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE PER LA EFFETTUAZIONE DELLE SPESE IN ECONOMIA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE PER LA EFFETTUAZIONE DELLE SPESE IN ECONOMIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE PER LA EFFETTUAZIONE DELLE SPESE IN ECONOMIA SOMMARIO ART. 1. OGGETTO DEL REGOLAMENTO... 4 ART. 2. AREA E FORME DELLA PROCEDURA... 4 ART. 3. LIMITI DI APPLICAZIONE...

Dettagli

INDICE. Capitolo secondo Costituzionalità e delimitazione dell ambito applicativo della disciplina del contratto di subfornitura

INDICE. Capitolo secondo Costituzionalità e delimitazione dell ambito applicativo della disciplina del contratto di subfornitura INDICE Parte Prima IL CONTRATTO DI SUBFORNITURA Capitolo primo Considerazioni preliminari 11. La regolamentazione del contratto di subfornitura nella legge n. 192 del 1998 e la tutela del contraente debole.

Dettagli

Legge 23 ottobre 1960, n Divieto di intermediazione ed interposizione

Legge 23 ottobre 1960, n Divieto di intermediazione ed interposizione Legge 23 ottobre 1960, n. 1369 - Divieto di intermediazione ed interposizione nelle prestazioni di lavoro e nuova disciplina dell'impiego di mano d'opera negli appalti di opere e di servizi. (Legge abrogata

Dettagli

Natura giuridica e elementi costitutivi del contratto di appalto

Natura giuridica e elementi costitutivi del contratto di appalto INDICE 1 Natura giuridica e elementi costitutivi del contratto diappalto... 0 1.1 La natura giuridica... 1 1.2 Il principio di libertà della forma... 4 1.3 Le distinzioni... 6 1.3.1 Appalto e vendita...

Dettagli

Persona che si obbliga a compiere verso un corrispettivo un opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione

Persona che si obbliga a compiere verso un corrispettivo un opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione Area Lavoro e Previdenza LE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE, IL LAVORO A PROGETTO E IL LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE Milano, 20 giugno 2007 Valeria Innocenti 1 2 LAVORATORE AUTONOMO (art. 2222 c.c.

Dettagli

IL CANTIERE EDILE NEGLI APPALTI privati e pubblici

IL CANTIERE EDILE NEGLI APPALTI privati e pubblici IL CANTIERE EDILE NEGLI APPALTI privati e pubblici Avv. Federico Ventura per FILCA CISL Fiascherino,, giovedì 22 aprile 2010 PECULIARITA DEL SETTORE CANTIERE APPALTO 1 CANTIERE Ciclo produttivo: duraturo

Dettagli

La responsabilità solidale negli appalti aspetti fiscali. I requisiti oggettivi e soggettivi a cura di Piergiorgio Mondini, 19 aprile 2013

La responsabilità solidale negli appalti aspetti fiscali. I requisiti oggettivi e soggettivi a cura di Piergiorgio Mondini, 19 aprile 2013 La responsabilità solidale negli appalti aspetti fiscali I requisiti oggettivi e soggettivi a cura di Piergiorgio Mondini, 19 aprile 2013 La norma La normativa previgente: -art. 35, commi 28 e ss. del

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO-TIPO

SCHEMA DI CONTRATTO-TIPO SCHEMA DI CONTRATTO-TIPO CONTRATTO DI APPALTO PRIVATO PER OPERE RELATIVE A IMMOBILI CIVILI Tra... d ora in avanti denominato il committente residente in. C.F... P. IVA - da una parte e.. d ora in avanti

Dettagli

System Integration: Differenza con contratto di sviluppo software: non è limitato ad un oggetto definito.

System Integration: Differenza con contratto di sviluppo software: non è limitato ad un oggetto definito. organizzato da System Integration: Differenza con contratto di sviluppo software: non è limitato ad un oggetto definito. Il fornitore, infatti, si impegna a fornire un sistema integrato, pronto all uso,

Dettagli

CONTRATTO D INCARICO DI PROCACCIATORE D AFFARI

CONTRATTO D INCARICO DI PROCACCIATORE D AFFARI Pagina 1 di 5 CONTRATTO D INCARICO DI PROCACCIATORE D AFFARI L anno duemilanove nel giorno di del mese di con la presente scrittura privata da valere ad ogni effetto di legge tra le parti: LEONARDO S.r.l.,

Dettagli

Convenzione tra l Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l Azienda

Convenzione tra l Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l Azienda Convenzione tra l Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l Azienda -------------------------------------------- per la concessione d uso del nome e del logo del Parco Nazionale del Gran

Dettagli

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE INDICE SOMMARIO Premessa alla seconda edizione... Presentazione... Elenco delle principali abbreviazioni... vii xi xxi INTRODUZIONE Guida bibliografica... 3 1. Natura giuridica della garanzia per i vizi

Dettagli

Circolare N.156 del 8 Novembre 2012

Circolare N.156 del 8 Novembre 2012 Circolare N.156 del 8 Novembre 2012 Transazioni commerciali. Il Consiglio dei Ministri fissa il termine per i pagamenti dai 30 ai 60 giorni Transazioni commerciali tra imprese e tra imprese e pubbliche

Dettagli

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER IL CONFERIMENTO SERVIZIO ELABORAZIONE DATI E SUPPORTO AREA FINANZIARIA AI SENSI DELL ART. 2222 C. C. E indetta selezione pubblica per il conferimento di un incarico di

Dettagli

RISOLUZIONE. Rimedio per anomalie sopravvenute dopo la conclusione del contra2o

RISOLUZIONE. Rimedio per anomalie sopravvenute dopo la conclusione del contra2o RISOLUZIONE Rimedio per anomalie sopravvenute dopo la conclusione del contra2o SINALLAGMA NEI CONTRATTI A PRESTAZIONI CORRISPETTIVE ciascuna parte si obbliga ad una prestazione per avere in cambio la prestazione

Dettagli

IL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA DI BENI MOBILI NEI PAESI BRIC (BRASILE, FEDERAZIONE RUSSA, INDIA, CINA)

IL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA DI BENI MOBILI NEI PAESI BRIC (BRASILE, FEDERAZIONE RUSSA, INDIA, CINA) IL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA DI BENI MOBILI NEI PAESI BRIC (BRASILE, FEDERAZIONE RUSSA, INDIA, CINA) Avv. Alessandro Albicini Studio Legale Albicini Via Marconi,, 3 40122 BOLOGNA Tel. 051/228222 227552

Dettagli

Fiscal News N. 94. Reverse charge: cessione beni con posa in opera. La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News N. 94. Reverse charge: cessione beni con posa in opera. La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 94 18.03.2015 Reverse charge: cessione beni con posa in opera Categoria: IVA Sottocategoria: Reverse charge L estensione del Reverse charge nel

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO DI ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2011/7/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 16 FEBBRAIO 2011 RELATIVA ALLA LOTTA CONTRO I RITARDI DI PAGAMENTO NELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI

Dettagli

LA GARANZIA PER VIZI NELLA VENDITA

LA GARANZIA PER VIZI NELLA VENDITA IL DIRITTO PRIVATO OGGI Serie a cura di Paolo Cendon ANNACHIARA MAS1HORILLI LA GARANZIA PER VIZI NELLA VENDITA Disciplina codicistica e nuova normativa europea GIUEFREEDITORE INDICE SOMMARIO Elenco delle

Dettagli

Informativa per la clientela di studio

Informativa per la clientela di studio Informativa per la clientela di studio Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: Immobili da costruire: la tutela del contribuente nell acquisto Chi intende acquistare un immobile da costruire è tutelato dalle

Dettagli

a cura dell'avv. Michele Lombardo e dell'avv. Antonio Giacalone - Studio Rusconi&Partners

a cura dell'avv. Michele Lombardo e dell'avv. Antonio Giacalone - Studio Rusconi&Partners a cura dell'avv. Michele Lombardo e dell'avv. Antonio Giacalone - Studio Rusconi&Partners Con il decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture

Dettagli

(Art. 1742-1753 c.c.)

(Art. 1742-1753 c.c.) (Art. 1742-1753 c.c.) Nozione: Nel contratto d agenzia una parte (agente) assume stabilmente nei confronti dell altra (preponente), verso retribuzione, l obbligo di promuovere la conclusione di contratti

Dettagli

L'APPALTO DI OPERE PUBBLICHE

L'APPALTO DI OPERE PUBBLICHE ANTONIO CIANFLONE GIORGIO GIOVANNINI L'APPALTO UNDICESIMA EDIZIONE MILANO - DOTT. A. GIUFFRE EDITORE - 2003 INDICE GENERALE Prefazione alia undicesima edizione Abbreviazioni Principali opere consultate

Dettagli

Via Caduti senza Croce n 28 P A L E R M O SCHEMA DISCIPLINARE DI INCARICO PROFESSIONALE

Via Caduti senza Croce n 28 P A L E R M O SCHEMA DISCIPLINARE DI INCARICO PROFESSIONALE Via Caduti senza Croce n 28 P A L E R M O SCHEMA DISCIPLINARE DI INCARICO PROFESSIONALE per il rinnovo del C.P.I e per le attività di studio, progettazione ed accessorie, di cui all art. 11 della L.R.

Dettagli

APPALTO E SOMMINISTRAZIONE

APPALTO E SOMMINISTRAZIONE 11 dicembre 2012 APPALTO E SOMMINISTRAZIONE A cura dell Avv. Mauro Nebiolo Vietti Studio Associato Nebiolo Vietti Negrini e Associati Torino via Brofferio 1 www.studionvn.it 1 ELEMENTI DISTINTIVI DELL

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA Le presenti condizioni generali, a conoscenza del cliente in quanto allegate all offerta contrattuale, richiamate nella conferma d ordine, e comunque riportate sul sito della

Dettagli

Le nuove collaborazioni a progetto (alla luce della legge n.92/2012)

Le nuove collaborazioni a progetto (alla luce della legge n.92/2012) Modena, 12 luglio 2012 Le nuove collaborazioni a progetto (alla luce della legge n.92/2012) Flavia Pasquini Vice Presidente - Commissione di certificazione Centro Studi Marco Biagi - Università di Modena

Dettagli

LEGGE 20 MARZO 1865, N LEGGE SUI LAVORI PUBBLICI (ALL. F) Stralcio delle norme della parte di interesse

LEGGE 20 MARZO 1865, N LEGGE SUI LAVORI PUBBLICI (ALL. F) Stralcio delle norme della parte di interesse LEGGE 20 MARZO 1865, N. 2248 LEGGE SUI LAVORI PUBBLICI (ALL. F) Stralcio delle norme della parte di interesse Articoli: 326, 329, 337, 338, 340, 341, 342, 343, 344, 345, 348, 351, 352, 353, 354 e 355 Pubblicata

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. Emana il seguente decreto legislativo: Art. 1. Ambito di applicazione

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. Emana il seguente decreto legislativo: Art. 1. Ambito di applicazione APPENDICE NORMATIVA: IL DECRETO LEGISLATIVO N 231 DEL 2002 DI ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA CE N 35 DEL 2000 RELATIVA ALLA LOTTA AI RITARDI DI PAGAMENTO NELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI DOPO LE MODIFICHE APPORTATE

Dettagli

Attrezzatura subacquea difettosa

Attrezzatura subacquea difettosa Attrezzatura subacquea difettosa La maschera difettosa causò la morte del sub. Questo uno dei titoli più inquietanti legati alla tragicità delle attività subacquee che si leggeva su Il Tirreno nel gennaio

Dettagli

PRODOTTI DIFETTOSI GARANZIA E RESPONSABILITA PER DANNI CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BOLOGNA. Camera dell Economia

PRODOTTI DIFETTOSI GARANZIA E RESPONSABILITA PER DANNI CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BOLOGNA. Camera dell Economia PRODOTTI DIFETTOSI GARANZIA E RESPONSABILITA PER DANNI CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BOLOGNA Camera dell Economia PRODOTTI DIFETTOSI GARANZIA E RESPONSABILITA PER DANNI 1

Dettagli

ART. 64 ATTI A TITOLO GRATUITO ART. 65 PAGAMENTI

ART. 64 ATTI A TITOLO GRATUITO ART. 65 PAGAMENTI 5 Degli effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai creditori ART. 64 ATTI A TITOLO GRATUITO Sono privi di effetto rispetto ai creditori, se compiuti dal fallito nei due anni anteriori alla dichiarazione

Dettagli

INTERVENTO 7 ARCHITETTO LUIGI SCRIMA Lettera di incarico, norma deontologica

INTERVENTO 7 ARCHITETTO LUIGI SCRIMA Lettera di incarico, norma deontologica FEDERAZIONE ARCHITETTI PIANIFICATORI PAESAGGISTI CONSERVATORI TOSCANI AREZZO GROSSETO LIVORNO LUCCA PISTOIA PRATO SIENA FAD formazione a distanza Seminario formativo valido per 4 CFP obbligatori in materia

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO. Pagina 1 di 6

CAPITOLATO TECNICO. Pagina 1 di 6 CAPITOLATO TECNICO Pagina 1 di 6 ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO - L'appalto ha per oggetto l'esecuzione d interventi di manutenzione e riparazione di elettropompe e di motori elettrici sommersi e non, e

Dettagli

RESPONSABILITA E CORRESPONSABILITA TRA COMMITTENTI ED IMPRESE NEGLI APPALTI DI LAVORI CASSA EDILE PISA - AREA DURC ON LINE E APPALTI

RESPONSABILITA E CORRESPONSABILITA TRA COMMITTENTI ED IMPRESE NEGLI APPALTI DI LAVORI CASSA EDILE PISA - AREA DURC ON LINE E APPALTI RESPONSABILITA E CORRESPONSABILITA TRA COMMITTENTI ED IMPRESE NEGLI APPALTI DI LAVORI La responsabilità solidale negli appalti Per responsabilità solidale negli appalti, di natura contributiva e retributiva,

Dettagli

Sviluppare e distribuire app: fare business con il mobile senza rischi legali Tavagnacco, 22 gennaio 2015 Avv. David D'Agostini

Sviluppare e distribuire app: fare business con il mobile senza rischi legali Tavagnacco, 22 gennaio 2015 Avv. David D'Agostini Sviluppare e distribuire app: fare business con il mobile senza rischi legali Tavagnacco, 22 gennaio 2015 Avv. David D'Agostini David D'Agostini Partner Studio Legale Avvocati D'Agostini Professore a contratto

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA DIRETTA

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA DIRETTA CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA DIRETTA 1. VALIDITA Salvo diversa pattuizione espressa, per tutti i negozi giuridici tra Pierre Lang Europe Società commerciale a responsabilità limitata (di seguito abbreviato

Dettagli

LETTERA DI INCARICO PER SEGNALATORE

LETTERA DI INCARICO PER SEGNALATORE LETTERA DI INCARICO PER SEGNALATORE ORIENTARSI NELLA NORMATIVA L ISVAP (ora IVASS) ha precisato che l attività di mera segnalazione di nominativi non è riconducibile alla nozione di attività di intermediazione,

Dettagli

Adottato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione del

Adottato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione del REGOLAMENTO sugli appalti di forniture e servizi, sulla gestione delle risorse finanziarie e sull ottemperanza agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari. *** Adottato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

CRITERI E CONDIZIONI PER LA STIPULA DI CONTRATTO ACCESSIVO ALLA CONCESSIONE DI LOCALE IN FRAZ. COLFIORITO LOC. CASERMETTE A POSTE ITALIANE S.P.A.

CRITERI E CONDIZIONI PER LA STIPULA DI CONTRATTO ACCESSIVO ALLA CONCESSIONE DI LOCALE IN FRAZ. COLFIORITO LOC. CASERMETTE A POSTE ITALIANE S.P.A. CRITERI E CONDIZIONI PER LA STIPULA DI CONTRATTO ACCESSIVO ALLA CONCESSIONE DI LOCALE IN FRAZ. COLFIORITO LOC. CASERMETTE A POSTE ITALIANE S.P.A. Art. 1 Oggetto della concessione Il Comune di Foligno,

Dettagli

L Affitto. Maria Cilli, Nicola Penza, Fabrizio Bonora

L Affitto. Maria Cilli, Nicola Penza, Fabrizio Bonora L Affitto Maria Cilli, Nicola Penza, Fabrizio Bonora L Affitto La nozione di affitto si ricava combinando la definizione della locazione dell'articolo 1571 c.c. con quanto disposto dall'articolo 1615 c.c.,

Dettagli

RIFLESSIONI SULL ACCERTAMENTO DELLE RESPONSABILITÀ TECNICHE

RIFLESSIONI SULL ACCERTAMENTO DELLE RESPONSABILITÀ TECNICHE RIFLESSIONI SULL ACCERTAMENTO DELLE RESPONSABILITÀ TECNICHE Coordinatore: Prof. Ing. Nicola Augenti Riflessioni sull Accertamento delle tecniche La CONSULENTE TECNICO Vizi e difformità dell opera Errori

Dettagli

OGGETTO: Concessione orto n. Via Navali - Via Dandolo. (frazione della pp.cc.nn. 6520, 6512, 6513 e 6514 del C.C. di

OGGETTO: Concessione orto n. Via Navali - Via Dandolo. (frazione della pp.cc.nn. 6520, 6512, 6513 e 6514 del C.C. di COMUNE DI TRIESTE C.F. e N.P.IVA 00210240321 Area Affari Generali ed Istituzionali Rep./Racc. n Ufficio Contratti PROT. N. OGGETTO: Concessione orto n. Via Navali - Via Dandolo (frazione della pp.cc.nn.

Dettagli

DISCIPLINARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO DI PRESTAZIONE D OPERA

DISCIPLINARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO DI PRESTAZIONE D OPERA DISCIPLINARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO DI PRESTAZIONE D OPERA INTELLETTUALE OCCASIONALE AL PROF. ERNESTO GIANOLI L anno 2013 (duemilatredici), il giorno 30 (trenta) del mese di Gennaio presso la

Dettagli

Istituzioni di diritto privato

Istituzioni di diritto privato Istituzioni di diritto privato Contratti per il trasferimento di beni (traccia della lezione) prof. Angelo Venchiarutti IUSLIT Università degli studi di Trieste Tipo contrattuale Disciplina: Contratti

Dettagli

Le pillole di APPALTO E SOMMINISTRAZIONE. Area Lavoro. Notizie, commenti, istruzioni ed altro Numero Direttore responsabile: Edi Sommariva

Le pillole di APPALTO E SOMMINISTRAZIONE. Area Lavoro. Notizie, commenti, istruzioni ed altro Numero Direttore responsabile: Edi Sommariva Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro Numero 4-2008 Direttore responsabile: Edi Sommariva APPALTO E SOMMINISTRAZIONE Area Lavoro a cura di Silvio Moretti e Federico Salis L appalto e la

Dettagli

Le Circolari della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. N. 13 del IL REGIME DI SOLIDARIETA NEGLI APPALTI

Le Circolari della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. N. 13 del IL REGIME DI SOLIDARIETA NEGLI APPALTI Le Circolari della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro N. 13 del 16.10.2013 IL REGIME DI SOLIDARIETA NEGLI APPALTI PREMESSA Il regime di solidarietà negli appalti è stato interessato negli ultimi mesi

Dettagli

Rischi connessi all uso di Macchine e Attrezzature di lavoro

Rischi connessi all uso di Macchine e Attrezzature di lavoro Rischi connessi all uso di Macchine e Attrezzature di lavoro D. Lgs. 81-2008 Titolo III CAPO I -Articolo 69 - Definizioni 1. Agli effetti delle disposizioni di cui al presente Titolo si intende per: a)

Dettagli

a. beni di consumo: qualsiasi bene mobile, anche da assemblare, tranne:

a. beni di consumo: qualsiasi bene mobile, anche da assemblare, tranne: Le normative della garanzia Art. 128. Ambito di applicazione e definizioni 1. Il presente capo disciplina taluni aspetti dei contratti di vendita e delle garanzie concernenti i beni di consumo. A tali

Dettagli

LEZIONE 20 NOVEMBRE Oggi analizzeremo le peculiarità delle società di persone, partendo dalla

LEZIONE 20 NOVEMBRE Oggi analizzeremo le peculiarità delle società di persone, partendo dalla LEZIONE 20 NOVEMBRE 2013 Durante la scorsa lezione abbiamo analizzato la definizione giuridica del contratto di società, fornitaci dal legislatore all art. 2247 c.c., individuando i tre elementi essenziali

Dettagli

OGGETTO: IVA - Reverse-charge nel comparto dell edilizia- Interpretazione art. 17, sesto comma, lett. a), D.P.R. n. 633/1972 Istanza di interpello.

OGGETTO: IVA - Reverse-charge nel comparto dell edilizia- Interpretazione art. 17, sesto comma, lett. a), D.P.R. n. 633/1972 Istanza di interpello. RISOLUZIONE N. 97/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso ROMA 14 marzo 2008 OGGETTO: IVA - Reverse-charge nel comparto dell edilizia- Interpretazione art. 17, sesto comma, lett. a), D.P.R. n. 633/1972

Dettagli

NOVITA IN MATERIA DI RESPONSABILITA SOLIDALE TRA APPALTANTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE. 01/07/2008 www.studiolaplaca.it

NOVITA IN MATERIA DI RESPONSABILITA SOLIDALE TRA APPALTANTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE. 01/07/2008 www.studiolaplaca.it NOVITA IN MATERIA DI RESPONSABILITA SOLIDALE TRA APPALTANTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE A.1 Solidarietà passiva dei debitori attiva dei creditori A.2 Solidarietà passiva debitori soggetti plurimi medesima

Dettagli

DIRITTO DEL LAVORO. Nozioni base

DIRITTO DEL LAVORO. Nozioni base DIRITTO DEL LAVORO Nozioni base CONTENUTI Obiettivi delle lezioni Suddivisioni del diritto del lavoro Le fonti del diritto del lavoro Autonomia e subordinazione Lavoro subordinato Lavoro parasubordinato

Dettagli

COMUNE DI MOGLIANO VENETO. (Provincia di Treviso) Prot. n

COMUNE DI MOGLIANO VENETO. (Provincia di Treviso) Prot. n COMUNE DI MOGLIANO VENETO (Provincia di Treviso) Prot. n. ------------------------------------------------------------------- DISCIPLINARE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO PROFESSIONA- LE PER LO SVOLGIMENTO

Dettagli

CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE DEL MUSEO CIVICO E DIOCESANO D ARTE

CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE DEL MUSEO CIVICO E DIOCESANO D ARTE CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE DEL MUSEO CIVICO E DIOCESANO D ARTE SACRA DI SAN GALGANO Il giorno.del mese di.dell anno duemilaquindici (././2015), nella sede municipale del Comune

Dettagli

La trasparenza e la nuova commissione di massimo scoperto. Prof. Avv. Matteo De Poli Facoltà di Giurisprudenza dell Università di Padova

La trasparenza e la nuova commissione di massimo scoperto. Prof. Avv. Matteo De Poli Facoltà di Giurisprudenza dell Università di Padova La trasparenza e la nuova commissione di massimo scoperto Prof. Avv. Matteo De Poli Facoltà di Giurisprudenza dell Università di Padova (( Art. 2-bis Ulteriori disposizioni concernenti contratti bancari

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA. Codice Fiscale n CONTRATTO DI LOCAZIONE, CON, INERENTE I LOCALI, DI PROPRIETA COMUNALE, ADIBITI A, SITI IN.

COMUNE DI RAVENNA. Codice Fiscale n CONTRATTO DI LOCAZIONE, CON, INERENTE I LOCALI, DI PROPRIETA COMUNALE, ADIBITI A, SITI IN. ALLEGATO C COMUNE DI RAVENNA Codice Fiscale n. 00354730392 PG.n. Repertorio n. CONTRATTO DI LOCAZIONE, CON, INERENTE I LOCALI, DI PROPRIETA COMUNALE, ADIBITI A, SITI IN RAVENNA, PIAZZA EINAUDI N. 5, 6

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO STATISTICO E METODOLOGICO ALL'OSSERVATORIO PROVINCIALE DELLE POLITICHE DEL

Dettagli

COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia)

COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia) COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO IN MATERIA DI LIMITI, CRITERI E MODALITÀ PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA (Articolo 3, comma 56, L. 24 dicembre 2007

Dettagli

CONTRATTO D INCARICO PER LA RICERCA DI SPONSOR

CONTRATTO D INCARICO PER LA RICERCA DI SPONSOR CONTRATTO D INCARICO PER LA RICERCA DI SPONSOR L anno duemila nel giorno del mese di con la presente scrittura privata da valere ad ogni effetto di legge tra le parti: Comune di Rimini, con sede in Rimini,

Dettagli

Art. 1 - Oggetto del Regolamento Art. 2 - Prestazioni escluse Articolo 3 - Fornitura di beni e servizi a rimborso Articolo 4 - Convenzioni.

Art. 1 - Oggetto del Regolamento Art. 2 - Prestazioni escluse Articolo 3 - Fornitura di beni e servizi a rimborso Articolo 4 - Convenzioni. REGOLAMENTO SUI SERVIZI NON ESSENZIALI CON RIMBORSO DA PARTE DELL UTENZA E SERVIZI A PAGAMENTO PER CONTO TERZI Approvato con Delibera di Consiglio N. 11 del 12.02.2009 INDICE Articolo 1 - Oggetto del Regolamento

Dettagli

RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO: LE FORMULE ATIPICHE

RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO: LE FORMULE ATIPICHE RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO: LE FORMULE ATIPICHE RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO: IL D.LGS 81/2015 Art. 1 c. 1 Forma contrattuale comune «Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato

Dettagli

CONTRATTO DI COMODATO GRATUITO e residente per la carica presso l Ente che rappresenta, il

CONTRATTO DI COMODATO GRATUITO e residente per la carica presso l Ente che rappresenta, il COMUNE DI SPILIMBERGO PROVINCIA DI PORDENONE Rep. n. CONTRATTO DI COMODATO GRATUITO L anno duemila*** il giorno *** del mese di *** a Spilimbergo in Piazzetta Tiepolo n. 1, Palazzo Spilimbergo di Sopra

Dettagli

VARIANTI VIZI E DIFETTI nell appalto privato. www.studiolaplaca.it

VARIANTI VIZI E DIFETTI nell appalto privato. www.studiolaplaca.it VARIANTI VIZI E DIFETTI nell appalto privato Art. 1655 c.c. Nozione. L'appalto è il contratto col quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa... Pag. V. Capitolo Primo NOZIONI E FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO

INDICE SOMMARIO. Premessa... Pag. V. Capitolo Primo NOZIONI E FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO INDICE SOMMARIO Premessa... Pag. V Capitolo Primo NOZIONI E FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO 1. Il lavoro... Pag. 3 2. Il lavoro subordinato...» 4 3. Subordinazione socioeconomica e subordinazione giuridica.»

Dettagli

ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina l esecuzione di lavori in economia riferentesi alle fattispecie più sotto elencate,

ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina l esecuzione di lavori in economia riferentesi alle fattispecie più sotto elencate, SETTORE ALBERGHIERO REGOLAMENTO PER L EFFETTUAZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. 2003/27 DEL 10/04/2003 ESECUTIVA A TERMINI DI LEGGE A FAR TEMPO DAL 17/04/2003 ART. 1 OGGETTO DEL

Dettagli

RESPONSABILITÀ DI APPALTATORE, PROGETTISTA E DIRETTORE DEI LAVORI IN CASO DI DANNI ALL IMMOBILE (1669 C.C.)

RESPONSABILITÀ DI APPALTATORE, PROGETTISTA E DIRETTORE DEI LAVORI IN CASO DI DANNI ALL IMMOBILE (1669 C.C.) RESPONSABILITÀ DI APPALTATORE, PROGETTISTA E DIRETTORE DEI LAVORI IN CASO DI DANNI ALL IMMOBILE (1669 C.C.) Punto della giurisprudenza che tratta la natura della responsabilità disposta dall art. 1669

Dettagli

ECOMMERCE DAY - BARI. Fare ecommerce di successo senza litigare con i consumatori e le associazioni di tutela. www.studiomelpignano.

ECOMMERCE DAY - BARI. Fare ecommerce di successo senza litigare con i consumatori e le associazioni di tutela. www.studiomelpignano. ECOMMERCE DAY - BARI Fare ecommerce di successo senza litigare con i consumatori e le associazioni di tutela www.studiomelpignano.it QUADRO NORMATIVO - D.Lgs. n. 70/2003 Recepimento direttiva 2000/31/CE

Dettagli

Condizioni Generali di Erogazione Servizi. Condizioni generali di incarico applicabili ai contratti fra Traduttore e Cliente

Condizioni Generali di Erogazione Servizi. Condizioni generali di incarico applicabili ai contratti fra Traduttore e Cliente Condizioni Generali di Erogazione Servizi Condizioni generali di incarico applicabili ai contratti fra Traduttore e Cliente 1. Criteri generali Le presenti condizioni regolano il rapporto contrattuale

Dettagli

Lavoro occasionale accessorio contratto a progetto contratto di lavoro occasionale: analisi e. Loredana Rosato, DPL Rovigo

Lavoro occasionale accessorio contratto a progetto contratto di lavoro occasionale: analisi e. Loredana Rosato, DPL Rovigo Lavoro occasionale accessorio contratto a progetto contratto di lavoro occasionale: analisi e confronti Loredana Rosato, DPL Rovigo Seminario sul lavoro Corso per volontari dell accoglienza CSV Rovigo

Dettagli

Il contratto di compravendita: disciplina giuridica e caratteri

Il contratto di compravendita: disciplina giuridica e caratteri ISSN 1127 8579 Pubblicato dal 01/06/2012 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/33551 il contratto di compravenditadisciplina giuridica e caratteri Autore: Concas Alessandra Il contratto di compravendita:

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO QUESITO (posto in data 14 ottobre 2009) In data 01/02/2008 mi viene conferito l incarico temporaneo di durata non superiore a mesi 6, rinnovato in continuità

Dettagli