giugno 2009 Il giornale degli studenti del liceo Caccioppoli Liceo Scientifico Statale Renato Caccioppoli - Via Nuova del Campo, 22/R - Napoli

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "giugno 2009 Il giornale degli studenti del liceo Caccioppoli Liceo Scientifico Statale Renato Caccioppoli - Via Nuova del Campo, 22/R - Napoli"

Transcript

1 FuoriClasse 1 giugno 2009 Il giornale degli studenti del liceo Caccioppoli Liceo Scientifico Statale Renato Caccioppoli - Via Nuova del Campo, 22/R - Napoli In questo numero In primo piano Approvato il pacchetto sicurezza Diario di Classe Ragazzi in Aula Scuole Aperte I laboratori

2 In questo numero Un anno ricco di esperienze In questi giorni termina un anno scolastico straordinariamente ricco di esperienze e intenso di attività che hanno visto noi studenti più protagonisti che destinatari. Le mille opportunità formative non potevano trovare spazio su un piccolo giornale come questo: nelle pagine che seguono potrete leggere i resoconti sommari solo di una parte di tanta ricchezza, come i laboratori di Scuole Aperte, dal volontariato al corso di pittura, dal laboratorio teatrale al corso di giornalismo per giovani reporter, al corso di italiano per stranieri. In apertura del giornale diamo spazio al cosiddetto pacchetto sicurezza, con il quale il governo italiano presume di poter governare efficacemente il fenomeno immigrazione clandestina. Sulla questione immigrazione torniamo anche in altra parte del giornale, quando raccontiamo l esperienza vissuta da un folto gruppo di studenti, in visita alla sede del Consiglio regionale della Campania, nell ambito del progetto Ragazzi in Aula. Non mancano recensioni di film e libri, articoli di sport, musica, arte, ecc. che completano il nostro giornale. Infine, d accordo con i nostri insegnanti, indichiamo alcuni libri da leggere durante l estate: gli autori, Dacia Maraini, Erri De Luca, Raffaele Cantone e Ornella Della Libera hanno già dichiarato la loro disponibilità ad incontrarci presso il nostro liceo, nel prossimo autunno. Nel frattempo, buona lettura e buone vacanze, e arrivederci a settembre. La Redazione Ultim tim ora 2 FuoriClasse FuoriClasse Il giornale degli studenti del liceo Caccioppoli Direttore: Gisberto Rondinella (V C) Segretaria di redazione: Arianna Medugno (IV B). Capiservizio: Matteo Barbato (V C), Achille Damasco (IV A), Angela D Angelo (III F), Arianna Medugno (IV B), Pasquale Reccia (IV D), Giuseppe Senese (V C). Redazione: Carlo Cioci (II D), Gemma Delle Cave (III C), Antonella Iavarone (III D), Claudia De Luca (III F), Manuel Fabozzo (III B), Davide Gambocci (III A), Viviana Manco (V C), Claudia Orlando (III D), Cristiano Paudice (V C), Sabrina Petti (III A), Nicoletta Sica (IV C), Maria Clorinda Vitagliano (III D), Domenico Vittoria (III D). Fotografie: Matteo Barbato (V C), Simona Giansante (IV B) e Emilia Menna (IV B). Disegni: Cristiano Paudice (V C). Rielaborazione al computer delle immagini: Matteo Barbato (V C), Claudia De Luca (III F). Hanno collaborato a questo numero: Andrea K. A. O., Stefano Minale (III F), Debora Monfrecola (IV A), Vincenzo Petrone (III F), Emiliana Raduazzo (V G), Antonio Reia (IV C). Docente referente: Antonio Spagnoli. Per comunicare con la redazione: redazionefuoriclasse@yahoo.it., giornalefuoriclasse@yahoo.it Il giornale è pubblicato anche in formato elettronico sul sito web del liceo: Liceo Scientifico Statale Renato Caccioppoli Via Nuova del Campo, 22/R Tel I singoli articoli, salvo diversa indicazione, esprimono il pensiero dell autore e non quello dell intera redazione. Quattro giocatori si accingono ad iniziare una partita di poker. Le carte e le fiches sono state preparate. Una volta scoperte le carte a centrotavola, tuttavia, le parole noia, apatia e solitudine scritte su di esse sorprendono i giocatori. E quando la carta con la parola droga viene scoperta, nessuno riesce a rimanere al tavolo. Nessuno vuole rischiare in questo pericoloso gioco della vita. Questa è in sintesi la trama dello spot realizzato dalla classe III F dell Istituto Renato Caccioppoli in occasione del progetto Perché no? ideato e proposto alle scuole dal Centro la Tenda. Uno spot che ha fatto guadagnare alla classe il premio Miglior Idea, ricevuto durante la cerimonia di premiazione, avvenuta il giorno 28 maggio scorso presso l Istituto Caracciolo.

3 FuoriClasse Polemiche su legalizzazione delle ronde e sul reato di immigrazione clandestina di Gisberto Rondinella Dalla Camera arriva il sì definitivo al pacchetto sicurezza con 297 voti a favore e 255 contrari. La votazione segue l approvazione dei tre maxi-emendamenti al disegno di legge in materia di sicurezza, con la conferma della fiducia al governo. Il primo, contenente norme generiche, è stato approvato con 316 voti a favore e 258 contrari. Il secondo, contenente norme in materia di mafia, ha scatenato le ire del PD a causa della decisione governativa di porre la fiducia. Ciò ha impedito al partito di Franceschini di votare passaggi giudicati positivi dell emendamento. E passato comunque con 315 sì e 247 no. Il terzo emendamento, riguardante la sicurezza urbana, è stato approvato con 315 pareri positivi e 237 negativi. Soddisfatti per l approvazione gli uomini della Lega, con il ministro dell Interno Roberto Maroni entusiasta. Contrariata l opposizione: per Marco Minniti del PD si tratta di una norma frutto di un sonno profondo della ragione. Lo stesso capogruppo dell Idv Massimo Donadi ha dichiarato che non c è un briciolo di sicurezza in questo testo, solo demagogia. Ancora più duro il segretario di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero che ha definito il voto sul pacchetto sicurezza una vergogna per il governo e il parlamento di 3 Primo piano Cambia l Italia Approvato il pacchetto sicurezza questo paese. La norma principe dell intero pacchetto è l introduzione del reato di clandestinità, che prevede il carcere fino a 4 anni per l immigrato clandestino. L Associazione Nazionale Magistrati teme che tale norma comporterà gravissime disfunzioni per il sistema giudiziario, denunciando quindi l impossibilità di celebrare centinaia di udienze al giorno. Dalla stessa maggioranza si odono voci discordanti: per il presidente della commissione Antimafia Beppe Pisanu il reato di clandestinità si rivelerà inutile, in quanto non sarà un valido deterrente ai flussi migratori. Per il presidente della regione Puglia e leader di Sinistra e Libertà Niki Vendola il reato di immigrazione clandestina riporta indietro il Paese. Non è questo il modo di assicurare sicurezza ai cittadini. Queste le altre norme principali contenute nel pacchetto: l extracomunitario potrà rimanere nei Cie (Centri di identificazione ed espulsione) fino a 180 giorni contro l attuale limite di 2 mesi; per ottenere la cittadinanza italiana si dovranno pagare 200 euro, per il permesso di soggiorno, invece, una somma che oscilla dagli 80 ai 200 euro; si rischierà il carcere fino a 3 anni per chi darà alloggio o affitterà anche una sola stanza a stranieri irregolari; chi Segue a p. 4

4 Primo piano Segue da p. 3 insulta un pubblico ufficiale rischia fino a 3 anni di carcere, nulla accade, invece, se è il pubblico ufficiale a commettere atti arbitrari; si inasprisce il 41bis allungando la detenzione di 4 anni; si legalizzano le ronde, associazioni di cittadini potranno, dunque, segnalare alle forze dell ordine situazioni di disagio sociale o di pericolo. Durissimo in merito il commento del segretario nazionale dei Comunisti Italiani (PdCI) Oliviero Diliberto, che ha dichiarato: Ci batteremo fino in fondo perché questa norma anticostituzionale, che mette interi quartieri delle nostre città nelle mani di bande e squadracce, non venga applicata. Ci rivolgeremo alla Corte Costituzionale e chiederemo a tutte le amministrazioni di sinistra di reagire a tutela dell uguaglianza e della libertà dei loro cittadini. Inoltre alle già note polemiche si aggiunge l allarme lanciato dall Asgi (Associazione di studi giuridici sull immigrazione), per la quale si rischia di dare vita a vere e proprie società parallele di immigrati irregolari, persone invisibili, nel nostro paese. Per di più, in riferimento alle novità introdotte sull anagrafe civile, se una donna clandestina partorisce in Italia, ma non è in possesso del permesso di soggiorno, non potrà riconoscere il proprio figlio né iscriverlo all anagrafe, con il rischio, dunque, che il bambino venga dichiarato adottabile. Quello che avverrà sicuramente denuncia ancora l Asgi è che molte cittadine straniere non andranno né a registrare i figli, né a partorire negli ospedali, per paura delle conseguenze, in particolare di denuncia. Infatti, ci sono ottime ragioni per pensare che 4 FuoriClasse Immigrazione: cambia l Italia, approvato il pacchetto sicurezza Esulta la Lega, insorge la sinistra radicale. Cie fino a 180 giorni, permesso di soggiorno a pagamento e 41bis inasprito nessuno potrà impedire la registrazione di un nuovo nato, con la conseguenza, però, di denuncia immediata dei genitori non in regola con il permesso di soggiorno. Così l Italia sarà più sicura? Gisberto Rondinella Un film sul dramma dell immigrazione Lettere dal Sahara di Nicoletta Sica Il film di Vittorio de Seta racconta di un giovane studente senegalese che, dopo la morte del padre, emigra clandestinamente in Italia. Riesce a trovare un lavoro precario a Villa Literno, poi si trasferisce da una cugina a Firenze, per giungere infine a Torino. Qui, grazie anche ad un insegnante di italiano, trova una sistemazione stabile e ottiene il permesso di soggiorno. Ma un aggressione razzista lo spinge a riconsiderare la sua condizione. Questo film, forse troppo documentaristico, lascia intendere come la condizione che vivono molti immigrati nel nostro Paese sia disumana e come l integrazione risulti molto problematica per i pregiudizi presenti nella nostra società.

5 FuoriClasse Miriam Makeba agli Stati Generali della Scuola Ciao, Mama Africa di Gisberto Rondinella e Giuseppe Senese Salutava il pubblico dopo l ennesima straordinaria prova di coraggio, stanca e debilitata, ma fiera. Un attimo dopo sveniva e, soccorsa all istante, moriva poi in ospedale per una crisi cardiaca. Miriam Makeba aveva 76 anni. Sebbene malata e costretta su una sedia a rotelle, non ha voluto rinunciare all esibizione per il concerto di solidarietà a Roberto Saviano. Proprio lì, in quella Castel Volturno culla di criminalità e delinquenza, abbandonata da quasi tutto e quasi tutti. Lei c era e ci resterà per sempre. Mama Africa, così amavano chiamarla tutti, non è stata e non è un simbolo per i soli sudafricani, ma per l intera comunità. Ha fatto della sua voce, della sua musica e della sua arte le armi della strenua lotta contro l apartheid per la promozione della pace e dell uguaglianza. A lei, umilmente, la nostra scuola vuole dire grazie, per tutto. Nella mattinata del 9 Novembre, nel giorno stesso della sua morte, Mama Africa era stata in visita al centro di assistenza Fernandez, che da 15 anni esercita solidarietà attraverso l accoglienza ed il recupero di donne (e, spesso, ragazze) costrette alla prostituzione. Aveva la febbre, ma, accompagnata da sua nipote, ha parlato alla comunità ed agli ospiti presenti, ricordando il valore della legalità, l importanza della donna e ribadendo l invito a farsi forza, ad andare avanti per combattere e vincere le 5 Primo piano disuguaglianze. Poi ha accennato qualche brano suscitando indescrivibili emozioni miste a commozione. Al centro Fernandez c eravamo anche noi, Liceo Scientifico Renato Caccioppoli di Napoli, emozionati e, allo stesso tempo, entusiasmati. La visita al centro è seguita alla giornata conclusiva degli Stati Generali delle Scuole del Mezzogiorno, una tre-giorni di dibattito e confronto sulla scuola. L iniziativa, promossa da Corrado Gabriele, Assessore all Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Campania, ha visto le regioni del mezzogiorno interrogarsi sul diritto allo studio, sulla qualità dell edilizia scolastica, sulla riforma e federalismo dell Istruzione e sulla qualità d integrazione degli studenti immigrati. Tra i vari interventi, quello di Gisberto, studente del Caccioppoli, che ha sottolineato la centralità dell Istruzione nello sviluppo di un paese, ricordando come i fondi destinati alla scuola non debbano essere considerati una spesa, bensì un investimento per il futuro.

6 6 FuoriClasse Terremoto in Abruzzo di Pasquale Reccia A nessuno è passato inosservato il catastrofico fenomeno sismico che ha interessato, negli ultimi mesi, l intera area della città dell Aquila e della provincia, episodio che ha sconvolto non poco il nostro Paese. I primi eventi sismici, di lieve entità, avevano avuto inizio già nel dicembre 2008, ma la scossa principale è avvenuta lo scorso 6 Aprile con un intensità di magnitudo 5.8 della scala Richter, registrata alle ore 3:32 con epicentro nel paese di Onna. Con orrore si contano i morti (299) e i feriti (circa 1600). Sale poi il numero degli sfollati, circa , alcuni alloggiati momentaneamente nelle tendopoli, altri in auto o alberghi. Di fronte a questo cruento episodio, non è mancato il filantropismo degli italiani, che, attraverso i mezzi più disparati (da un semplice SMS a un bonifico bancario), hanno fatto pervenire il loro aiuto materiale a quanti si sono trovati da un giorno all altro privi di una casa o di una persona cara. Per giorni la protezione civile, potenziata dall aggiunta di altre squadre, ha operato per la ricerca dei dispersi. Altri gruppi si sono messi all opera nella ricostruzione di parti edifici storici e chiese, patrimoni culturali delle città, gravemente danneggiati dalla violenta scossa sismica. Non sono mancati, in questo triste frangente, episodi di sciacallaggio o addirittura di falsa protezione civile, contro cui la polizia ha armato una squadra antisciacalli guidata dal vicequestore Massimo Capozzi. Per far fronte all emergenza, inoltre, dopo la Pasqua si è approvato il cosiddetto decreto Abruzzo, i cui punti salienti riguardano in particolar modo gli aiuti economici da parte dello Stato, l assistenza sanitaria gratuita e l esonero dal pagamento delle tasse. Il Sommo Pontefice Benedetto XVI ha fatto visita il 28 aprile alla città di Onna ed ha affermato di avere nel cuore tutte le vittime della catastrofe.

7 FuoriClasse 7 La legge 133 avvia la privatizzazione dell acqua, sottraendone la gestione alle comunità locali L acqua, bene comune dell umanità di Giuseppe Senese Primo piano Scuotere le coscienze dei cittadini affinché evitino che l acqua diventi una merce e non un diritto assicurato a tutti: è questo il messaggio fondamentale scaturito da una serie di incontri e convegni nazionali ed internazionali tenutisi in Italia, a partire dal seminario Mar comune, organizzato dall Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli. Anche se la superficie terrestre è coperta per il 71% da acqua, solo lo 0,008% di questa è potenzialmente disponibile; si tratta di un quantitativo irrisorio distribuito in modo ineguale sulla superficie terrestre. È chiaro, quindi, che la principale fonte di vita dell umanità si sta trasformando in una risorsa strategica vitale, che bisogna difendere a tutti i costi. Negli ultimi anni tuttavia si sta andando nella direzione opposta. L acqua, infatti, si avvia a diventare un bene di rilevanza economica, gestito da privati, con l unico obiettivo del profitto. L articolo 23bis della legge 133, infatti, stabilisce che, a partire dal 2010, il conferimento della gestione dei servizi pubblici locali, dunque anche di quelli idrici, avvenga a favore di imprenditori o di società in qualunque forma costituite. La legge 133, approvata con il voto di fiducia il 6 agosto 2008, con gli Italiani in vacanza e col silenzio complice dell opposizione, impone la privatizzazione dell acqua, in nome dei principi di trasparenza, affidabilità ed efficienza. Privato, tuttavia, non sempre è sinonimo di efficiente. In alcuni territori nazionali la privatizzazione è stata già realizzata con pessimi risultati. Arezzo, ad esempio, è stata la città pioniera con un impresa pubblico-privata, che ha determinato tariffe più care ed un servizio di minor qualità. L oro blu diventerà il grande business del futuro ed alcune multinazionali (tra cui le francesi Suezlyonnaise, Vivendi-Generale, Saur- Bouygues, o le più note Danone e Nestlé) sono già all opera per conquistarlo. Un risveglio dei cittadini, pertanto, risulta necessario, affinché l acqua sia inserita tra i diritti fondamentali dell uomo e non diventi un servizio di carattere industriale delegato solo al mercato.

8 Primo piano Questioni di bioetica 8 FuoriClasse Eutanasia sì, eutanasia no di Angela D Angelo Molti sono i problemi etici che interessano la società moderna, molti sono i temi che mettono a confronto l etica cristiana e quella laica; ma quando si parla di vita, l argomento si fa delicato e richiede, oltre ai diversi idealismi, forti competenze. L argomento più dibattuto è oggi l eutanasia, ma cos è eutanasia? Etimologicamente la parola indica una buona morte, una morte cercata e desiderata da un individuo affetto da patologie irreversibili o agonizzanti. Chi è a favore dell eutanasia ritiene che, assecondare la richiesta di un malato terminale che non vuole prolungare inutilmente la sua agonia, non rappresenti un omicidio. Assecondare la richiesta del paziente porterebbe, dunque, il medico a provocare la morte del paziente in modo indolore e rapido per aiutarlo, secondo il medico e filosofo inglese Francesco Bacone, ad uscire da questo mondo con più dolcezza e serenità. Questo processo di morte indotta deve essere sottoscritto dal paziente solo se questi sia cosciente. In Italia, uno dei primi casi arrivati alla cronaca nazionale è stato quello di Piergiorgio Welby, malato di distrofia muscolare, una malattia degenerativa che lascia solo la facoltà di pensiero che Piergiorgio ha utilizzato Eutanasia, testamento biologico, accanimento terapeutico... e così via con l elenco di questioni di bioetica legate al fine vita che oggi sono al centro dell attenzione nei dibattiti un po ovunque. Sono temi di grande rilievo sui quali è necessario fare chiarezza, discutere, cercare di capire e sui quali prendere posizione. L articolo di Angela ha il merito di porre la questione all attenzione di tutti noi e di aprire un confronto nella scuola. A noi, ora, il compito di proseguire il dibattito sia su queste pagine sia in incontri che si potrebbero organizzare in auditorium, magari alla presenza di esperti di bioetica. nell atto disperato di ottenere la morte. Un caso più recente e tuttavia diverso, che suscita emozioni contrastanti, è quello di Eluana Englaro una giovane donna che nel 1992, in seguito ad un incidente, entra in coma irreversibile. In questo caso la donna è incosciente e il padre ha richiesto per lei la pratica dell eutanasia, contestando l accanimento terapeutico. Il cuore della giovane ormai da 16 anni batteva per mezzo di una macchina, lo stomaco veniva riempito ad intervalli regolari da cibi liquidi poi smaltiti in modo altrettanto artificiale. Un accanimento praticato dai medici per evitare la morte di un involucro, perché così poteva essere definita Eluana, un involucro che di vita aveva solo il battito regolare del cuore. Le etiche sono tante, così come gli orientamenti a livello politico e personale. Non è facile rispondere ai tanti interrogativi che questa questione pone, né sembra possibile trovare un compromesso che accontenti e pacifichi tutti. Ciò che dovrebbe premere ad ogni persona, è che l informazione riesca a trasformare la confusione di nozioni confinanti, come il testamento biologico, l accacnimento terapeutico, l eutanasia, in una legge che assicuri il diritto primario del malato e la dignità del medico.

9 FuoriClasse La condizione femminile Essere donna, oggi 9 Primo piano di Antonella Iavarone, Maria Clorinda Vitagliano e Domenico Vittoria Essere donna oggi è meno problematico che nel passato, quando questa non vedeva riconosciuti i suoi diritti più elementari e non ricopriva alcun ruolo nella vita sociale. Oggi, al contrario, è presente sia nel mondo professionale e lavorativo in genere sia in ambito politico e nelle istituzioni civili, occupando anche ruoli di alto profilo e ottenendo grande successo nei vari settori. Da anni, l otto marzo, si celebra la festa delle donne, non solo in memoria di tutte coloro che morirono nell incendio della fabbrica in cui lavoravano, ma anche per ricordare tutte le lotte che le donne hanno affrontato per conquistare, rispetto agli uomini, pari diritti e pari opportunità sul piano professionale, economico, sociale, sentimentale. donna è maltrattata, oppressa, schiavizzata. minati contesti, è proprio in famiglia che la Sebbene siano ancora poche, in percentuale, È lì che le donne sono addirittura oggetto di coloro che assumono un ruolo dirigenziale violenze, anche sessuali. Ciò è addirittura più nella società, le donne, oggi, conquistano grave in diversi paesi del mondo, dove le spazi sempre più consistenti e rappresentativi nei vari contesti di vita. E mentre le conqui- propri diritti fondamentali, sanciti dall ONU donne ancora oggi non vedono riconosciuti i ste femminili fanno passi da gigante in deter- ormai oltre sessant anni fa. Microimpresa per ragazze madri In una città come Port-Au-Prince, dove nelle strade domina povertà, violenza e degrado, l avvio di una piccola cooperativa che produce ghiaccioli rappresenta una opportunità preziosa. In particolare per le donne, spesso oggetto di discriminazione sociale ed economica. Una Comunità religiosa sta lavorando per realizzare percorsi di inserimento sociale che consentano a ragazze madri povere e analfabete di avere un minimo di istruzione e un mestiere, così da costruire un futuro più dignitoso. La progettualità proposta ruota intorno all esperienza del microcredito, che, assicurando formazione ed un piccolo fondo iniziale, promuove piccole attività produttive. Una presenza importante soprattutto perché realizzata a Sibert, una delle zone più problematiche della capitale haitiana. Il programma prevede l acquisto di un freezer e di un piccolo impianto di pannelli solari, che servirà ad ampliare l attività di produzione dei ghiaccioli beneficiando una microimpresa composta da un gruppo di almeno 12 ragazze madri. Per sostenere questo microprogetto della Caritas italiana si può versare il proprio contributo tramite il c/c postale n , indicando nella causale: mp 335/08 haiti.

10 10 FuoriClasse Viaggio a Parigi Memorie di un esperienza indimenticabile di Emiliana Raduazzo Parigi ha la chiave del cuor..lì c è sempre la joie de vie recita la colonna sonora del film Disney Anastasia. È ciò che i ragazzi delle quinte C, D, E e G hanno potuto constatare in occasione del viaggio d istruzione svoltosi, appunto, nella capitale francese. I 63 avventurieri, guidati dall occhio vigile dei proff. De Rosa, Abate, Paolillo e Iacouzzi, e onorati dalla presenza del nostro Preside, hanno vissuto un esperienza, a detta di molti, indimenticabile, che ha permesso loro di osservare molto da vicino una cultura differente per abitudini, lingua e modi di fare. Ci si è trovati a dover comunicare mettendo alla prova le proprie capacità linguistiche e, talvolta, anche d improvvisazione, a sperimentare il proprio spirito di adattamento, in particolare alla differente tradizione culinaria, non gradita a tutti, ma soprattutto a rapportarsi con la compostezza dei modi, tipicamente parigina, che non appartiene alla cultura napoletana. Ciò che non è potuto sfuggire all occhio dei caccioppolini è il profondo senso civico dei cittadini parigini: strade pulitissime, 14 linee della metropolitana sempre funzionali, forze dell ordine presenti e attive tutti fattori che, misti all alta qualità della vita e alla sensazionale bellezza artistica, rendono Parigi una tra le città più incantevoli d Europa. Trovarsi di fronte a maestose opere d arte, viste sempre solo su libri o enciclopedie, commuove anche l animo meno sensibile. Magnifico lo spettacolo offerto dai paesaggi francesi che di notte sono ancor più suggestivi e romantici: contemplare il panorama dall alto della tour Eiffel o dalla collina di Montmartre, fare un giro in battello sulla Senna e ammirare la città imbiancarsi per una nevicata, provocano emozioni a dir poco mozzafiato. Vivere esperienze così forti intenerisce l animo... Parigi ha davvero la chiave del cuore.

11 FuoriClasse Il Progetto Ragazzi in Aula ha lo scopo di avvicinare i giovani al mondo della Politica e delle Istituzioni. Il 22 maggio scorso è toccato a 60 studenti del liceo Caccioppoli visitare i locali del Consiglio della Regione e dar luogo ad una vera e propria seduta consiliare con tanto di proposta di legge. Dopo la lettura del provvedimento e gli interventi in aula, lo abbiamo votato, sia per alzata di mano che elettronicamente, simulando così i lavori del Consi- Con la presente proposta di legge non intendiamo colmare un vuoto legislativo poiché la legislazione vigente è, in quest ambito, assolutamente ampia e articolata, ma promuovere, nel rispetto dei diritti umani, del dettato costituzionale e della normativa nazionale, un disegno di legge regionale che disciplini e salvaguardi alcuni aspetti relativi alla presenza degli immigrati extracomunitari sul nostro territorio, con particolare riferimento ai modi in cui risulti più efficace il loro accesso all assistenza sanitaria. Negli ultimi tempi risulta in tutta Italia sempre minore il numero di immigrati extracomunitari che chiedono assistenza sanitaria. Il timore di essere denunciati, se sprovvisti di regolare permesso, è talmente forte da impedire loro il ricorso alle cure di cui hanno bisogno. Numerosi, infatti, sono gli immigrati irregolari che rinunciano alle cure mediche, spaventati anche dai recenti fatti di cronaca. Ne riportiamo alcuni esempi: il senegalese Maccan Ba che, dopo aver chiesto assistenza per un banale mal di denti agli Spedali Riuniti di Brescia, ha ricevuto un 11 Una modalità per conoscere le istituzioni Ragazzi in Aula di Achille Damasco e Pasquale Reccia Diario di classe glio regionale della Campania. La Proposta di legge e la Mozione intitolate Piano regionale sull assistenza sanitaria per gli immigrati irregolari erano state da noi stessi elaborate e prodotte in precedenza a scuola. Le foto della giornata e la proposta di legge sono sul sito web della regione, mentre qui potete leggere sia la relazione di presentazione della proposta di legge sia la mozione. Relazione sulla Proposta di legge Disposizioni riguardanti Sicurezza Sanitaria e Immigrazione ordine di espulsione; la vicenda di una ventenne nigeriana che al Santa Maria dei Battuti di Conegliano (Treviso) è stata registrata al pronto soccorso come paziente ignota e dimessa con un foglio di via. Uno sguardo più attento va sicuramente a ciò che è accaduto all ospedale Fatebenefratelli di Napoli. Kante, venticinquenne ivoriana in attesa del riconoscimento di asilo politico, è stata segnalata dopo aver dato alla luce un bimbo. La legge recentemente approvata dalla Camera (art. 45, comma 1 lettera t), infatti, prevede l obbligo di denuncia degli immigrati non in regola alle autorità competenti da parte del personale medico e di tutti i funzionari pubblici. Gli immigrati irregolari, dunque, si rivolgono sempre meno alle strutture sanitarie nazionali. Ciò comporta un elevato rischio, non solo per la salute individuale, ma per quella dell intera comunità. Vengono così a mancare progressivamente punti fondamentali di quella complessa rete di prevenzione e cura, mentre più facilmente si diffondono malattie infettive, nonché patologie ormai debellate. Segue a p. 13

12 Diario di classe 12 FuoriClasse Piano regionale sull assistenza sanitaria per gli immigrati irregolari Il testo della mozione approvato in Aula Dal confronto tra gli articoli della Costituzione e alcune leggi relative all assistenza sani- hanno una valenza fondamentale in quanto Le norme costituzionali ed umanitarie citate taria di immigrati extracomunitari, pensiamo che le leggi approvate in ambito governa- umano: si tratta di diritti che la Repubblica attinenti ai diritti inalienabili dell essere tivo dalla Camera siano complessivamente riconosce e non concede e di cui coloro conformi alle leggi morali, e che esse si che si trovano in territorio italiano devono identifichino con i diritti universali dell uomo e del cittadino. Tuttavia riteniamo che usufruire in tutta libertà. alcuni degli articoli riguardanti l assistenza Per quanto si è detto e per tutto ciò che sanitaria elargita a immigrati irregolari, senza regolare permesso di soggiorno, vadano ne dei Diritti Umani, attiene alla Costituzione e alla Dichiarazio- modificati. La legge riserva loro assistenza chiediamo gratuita, ma dopo l erogazione del servizio, al Consiglio Regionale della Campania di prevede il rimpatrio dei suddetti. accogliere la nostra istanza, e di farsi portavoce della presente mozione presso il Parla- Le conseguenze di tali provvedimenti vanno sicuramente a discapito della libera utenza mento nazionale. In essa vengono sottolineati tutti quegli elementi che possono impedi- del servizio, perché sempre più spesso gli extracomunitari non si sottopongono alle cure re l accesso sereno dei cittadini fornite dalle strutture sanitarie per timore di extracomunitari alle strutture sanitarie presenti sul nostro territorio. Ciò nel nome di eventuali denunce. Ciò contraddice l Art. 35 della Dichiarazione Universale dei Diritti una convivenza pacifica tra i singoli individui, senza distinzioni di ceto o di razza. Umani: Ogni individuo ha diritto di accedere alla Si chieda con forza e chiarezza che vengano prevenzione sanitaria e di ottenere cure eliminate dal decreto legge approvato alla mediche alle condizioni stabilite dalle legislazioni e prassi nazionali. Nella definizione e meno efficace il ruolo del nostro servizio Camera le proposte che potrebbero rendere nell attuazione di tutte le politiche ed attività sanitario. Basta fare riferimento ai molteplici fatti di cronaca già citati nella relazione, dell Unione è garantito un livello elevato di protezione della salute umana. che evidenziano come molti extracomunitari C è il rischio che si possano alimentare gravi rinunciano ad usufruire dell assistenza sanitaria perché costretti incivilmente a dover e perniciose situazioni di emarginazione sociale, già ampiamente delineate, nonché le scegliere tra la propria salute o la propria azioni illegali e spesso pericolose di medici libertà. clandestini. Quanto affermato dall attuale Il persistere dell obbligo di denuncia rappresenta una deroga seria all etica professionale legge potrebbe andare contro i principi di libertà e di ospitalità di cui lo Stato Italiano di chi, prima di iniziare il proprio lavoro, ha deve farsi garante. Secondo la Costituzione giurato solennemente, tra le altre cose, assistenza a tutti. Non va trascurato, nella ri- infatti (Art. 2) La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell uomo chiesta di cui tale consiglio si farà portavoce, e richiede l adempimento dei doveri un elemento legato a ragioni di salute pubblica ampiamente descritto nella nostra rela- inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale, e (Art. 32) La Repubzione. blica tutela la salute come fondamentale Prevedendo lo scenario successivo all approvazione alla legge a cui ci riferiamo, ci si diritto dell individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli aspetta che molti immigrati irregolari, rinunciando alle cure necessarie per la loro indigenti. Inoltre secondo l Art. 10, comma 3, Lo straniero, al quale sia impedito nel stessa vita, mettano a repentaglio, specialmente nel caso di malattie contagiose, la suo paese l effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costitu- salute pubblica. Desideriamo, insomma, che zione italiana, ha diritto d asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condiguardata e che non si debba mai pensare ad la dignità umana venga a tutti i costi salva- zioni stabilite dalla legge. un uomo costretto alla clandestinità.

13 FuoriClasse 13 Diario di classe Conte, Moscatelli, Palumbo, Pascale, Martorelli, Aveta, Leone, Nocera, Di Stadio, Coppola, Rega, Cristofaro, Biancardi, Donnarumma, Minerba, D Urso, Paglione, Campana, Sarracino, Voronchak, Martora, Reccia, Puzone, D Uva, Esposito G., Esposito M., Gambocci, Petti, Damasco, Reia, Buonomo, Ecco gli studenti di Ragazzi in Aula Amore Roberta, Papaccio, De Angelis, Sica, Mendone A., Mendone F., Amore Rita, Scanu, Spasiano, Biancardi, Lampognana, Marino, Amato, Amura, Cifuni, Costanzo, Varriale, Risaliti, Coppola, Maranta, Soglia, Prato, Piscopo, Esposito S., Andolfo, Gennarelli, Mucciardi, Esposito S., Carella Segue da p. 11 Con la presente legge la Regione concorre, nell ambito delle proprie competenze, all attuazione dei principi espressi: a) dall articolo 2 della Costituzione Italiana secondo cui : Il fine di ogni associazione politica è la conservazione dei diritti naturali e imprescrittibili dell uomo. [ ] ; b) dall articolo 32 della Costituzione Italiana che sancisce: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti ; c) dall articolo 1 della Dichiarazione Universale Dei Diritti Umani secondo cui: Gli uomini nascono e vivono liberi e uguali nei diritti. Le distinzioni sociali non possono essere fondate che sull utilità comune ; d) dall articolo 14 (punti 1 e 2) della Dichiarazione Universale Dei Diritti Umani, in base al quale: Ogni individuo ha il diritto di cercare e di godere in altri paesi asilo dalle persecuzioni. Questo diritto non potrà essere invocato qualora l individuo sia realmente ricercato per reati non politici o per azioni contrarie ai fini e ai principi delle Nazioni Unite ; e) dall articolo 10 comma 3 della Costituzione Italiana che recita: Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge ; f) dagli articoli 25 (punti 1 e 2) e 35 della Dichiarazione Universale Dei Diritti Umani da cui si evince: 1. Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all alimentazione e al vestiario, all abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari [ ]. 2. La maternità e l infanzia hanno diritto a speciali cure ed assistenza. Tutti i bambini nati nel matrimonio o fuori di esso, devono godere della stessa protezione sociale ; 3. Ogni individuo ha diritto di accedere alla prevenzione sanitaria e di ottenere cure mediche alle condizioni stabilite dalle legislazioni e prassi nazionali. Nella definizione e nell attuazione di tutte le politiche ed attività dell Unione è garantito un livello elevato di protezione della salute umana. Alla luce dei riferimenti citati si presenta la seguente proposta di legge all approvazione di codesto Consiglio. (omissis)

14 14 FuoriClasse «Odissea mo» di Achille Damasco Nel pomeriggio di martedì 7 aprile al teatro dei Salesiani, in via don Bosco, è stato rappresentato lo spettacolo Odissea mo. Lo spettacolo nasce dalla collaborazione dei due corsi collegati Leggere per...comunicare e Ambiente scuola, il primo gestito dalle prof.sse Valentina Mayrhofer e Daniela Cimmino e il secondo (il vero e proprio corso di teatro) tenuto dai proff. Daniela Cimmino e Renato Casolaro. Il corso Leggere per comunicare si è svolto in due fasi. Durante il primo quadrimestre, infatti, i ragazzi hanno appreso, con la prof.ssa Mairhofer, tutte le conoscenze indispensabili per le letture veloci, le letture studio e le tipologie di testo. Sono stati usati anche molti mezzi multimediali per usufruire di filmati che ruotassero tutti intorno al tema centrale di questi due corsi: l immortale mito di Ulisse. Passando dalla storia classica all interpretazione dantesca, per poi viaggiare nella storia della letteratura italiana e straniera, compreso Foscolo, Pascoli ma anche Guccini, questo mito è stato un occasione per formare la capacità della lettura critica di un testo e per raffinare le proprie abilità di sintesi. Tutto questo è servito anche ad allenarsi per la seconda fase: le conoscenze acquisite sono state impiegate infatti nel secondo quadrimestre per elaborare, con la prof.ssa Cimmino, tre testi drammatici, scritti da noi ragazzi e rappresentati in un unico spettacolo. Le scenografie dello spettacolo sono state allestite dalla prof.ssa Maria Cuturi con i ragazzi del corso di scenografia e del laboratorio Impariamo a dipingere. Lo spettacolo, intitolato Odissea mo, è articolato in tre storie drammatizzate e in alcune canzoni, tutte inerenti al tema del viaggio e dell Odissea, il tutto tenuto insieme dal valido collante costituito dalla bravura del presentatore, Rino Auricchio. La prima storia, scritta da Fiorinda Lampognana, mostra un Ulisse che naviga su internet e che non sa resistere ad una certa Sirena. La seconda, scritta da Santina D Amico, Giuseppe Russo, Gianmarco Valletta e Achille Damasco, racconta di un Ulisse

15 FuoriClasse 15 Scuole Aperte che affronta per vie legali un potente boss detto o Ciclope, attaccando la bella ma corrotta assessore Circe. La terza storia, infine, scritta da Achille Damasco, è una parodia dell incontro tra Ulisse e Polifemo: quest ultimo è un allegoria della camorra, ma Ulisse non guarderà dall altra parte alla vista delle sue prepotenze. Le canzoni che hanno arricchito lo spettacolo sono state Destinazione Paradiso di Gianluca Grignani, egregiamente eseguita da José D Anna, Si, viaggiare di Lucio Battisti, brillantemente cantata da Fiorinda Lampognana, Odysseus di Francesco Guccini (in versione originale, animata da una coreografia con cartelli illustrativi) e, per completare l invocazione alla legalità e all amore per la nostra terra, Se io fossi San Gennaro di Federico Salvatore, interpretata da Giuseppe Russo con la presenza sostenitrice di tutti gli attori. Lo spettacolo, di circa un ora e mezza, è nato dal lavoro di tre corsi diversi, ha coinvolto decine di ragazzi; ha attinto i contenuti da miti antichi presenti nelle leggendarie avventure di Ulisse, li ha resi attuali e li ha riproposti anche per affermare i valori della legalità e della cittadinanza attiva. Da una scena dello spettacolo Ulisse e il ciclope napoletano (...) ULISSE: Ciò che hai fatto non è degno di te, né della tua origine, né della dignità di noi esseri umani! POLIFEMO: E a me che me ne importa! ULISSE: Senti, ma allora perché diamine ci hai preso in giro con la storia dell osteria? POLIFEMO: Credi davvero che io lo faccia perché sono solo un assassino? Io voglio provare la gioia del potere, delle persone che mi supplicano, che gridano pietà, che mi pagano il pizzo convinte di poter trarre qualche vantaggio. A volte ci riescono, ma solo perché lo decido io, non altri. ULISSE: Quindi questa è la tua vita? Stai chiuso qui dentro e godi sugli uomini che ti temono, e ti temeranno sempre ovviamente, perché non possono difendersi; ma che in realtà, ad armi pari, non ti rispetterebbero mai. POLIFEMO: Se la vuoi vedere così, si, questa è la mia vita, e la vita di chi vive da queste parti. ULISSE: Grazie a te questo posto deve essere il più brutto del mondo! POLIFEMO: (ride rumorosamente) Forse a te non ti farà ridere, ma sappi che stavolta hai torto: vicino a noi si trova il luogo la cui bellezza, dalla Ionia alle Colonne d Ercole, non è eguagliata da nessun altro! DIOGENE: Com è possibile? Come si chiama? Lo dovremmo conoscere! POLIFEMO: Neapolis. (...)

16 16 FuoriClasse Artisti per passione di Debora Monfrecola Come ben sapete il Liceo Scientifico Renato Caccioppoli di Napoli ha organizzato per l anno scolastico 2008/2009 corsi extracurriculari, nell ambito di Scuole Aperte, per stimolare la creatività di noi studenti. Tante sono le attività proposte dal Liceo in virtù di questo nobile scopo: teatro, volontariato, lettura... Il corso di pittura, tra i tanti, è organizzato e guidato dalla professoressa Maria Cuturi. Nell immaginario collettivo, tutti pensano che un corso di pittura e disegno serva ad avvicinare lo studente a quella creativa disciplina che è l arte. Ma vi siete mai chiesti cosa gli iscritti a questo corso facciano durante il suo svolgimento e soprattutto con quale spirito vi partecipano? I giovani artisti, dopo cinque ore di piacevolissima e rilassante attività scolastica mattutina, si ritrovano catapultati dalle 14,00 alle 17,00 in un mondo fatto di pennelli, tele, colori acrilici, dove la voglia di esprimersi e di diventare artisti per un pomeriggio è superata solo dal penetrante odore delle tempere. Il tempo passa velocemente e, tra una pennellata e l altra, lentamente prendono vita, sulle tele, paesaggi raffiguranti, più o meno fedelmente, scorci della nostra città, Napoli (tema di questo corso). Noterete che alcuni capolavori

17 FuoriClasse appaiono poco rassicuranti, ma non lasciatevi ingannare: anche dietro questi vi sono ore di sforzi e impegno. Il clima che si respira durante il corso è allegro e leggero: i ragazzi vengono lasciati liberi di esprimere la loro creatività e, in alcuni casi, la loro non creatività. Si sa, non tutti sono portati per il disegno o per la pittura. Anche se, incoraggiati dai professori, spesso i ragazzi riescono a superare i propri limiti e a sorprendere 17 Scuole Aperte persino se stessi. Ci si diverte durante questo corso e per molti è anche un momento di relax, accompagnato volentieri da allegri chiacchericci tra i giovani artistiche, evidentemente, non riescono a dipingere senza parlare, invogliati dai professori gioviali e dall ambiente poco formale. Le risate non mancano e il clima di gioia domina sovrano, come anche gli incidenti con la pittura (attenzione a dove posate il vostro cappotto durante il corso!). Al termine del corso abbiamo allestito una È possibile ammirare i dipinti che abbiamo prodotto presso la mostra allestita nell auditorium del liceo mostra all interno della scuola, aperta a tutti, e nella quale sono esposte le tele degli artisti che hanno partecipato al progetto. Questo anche per dimostrare che il corso di pittura è un esperienza non solo divertente e bella, ma anche formativa.

18 18 FuoriClasse Volontari si diventa di Nicoletta Sica Il corso Volontari si diventa quest anno conta il maggior numero di iscritti tra i progetti di Scuole Aperte. Innumerevoli sono le attività che interessano non solo la salvaguardia dell ambiente, ma anche l ambito del sociale: c è, infatti, una più stretta collaborazione con Voluntas, associazione di volontariato, e con Dedalus, cooperativa sociale che ha dato vita ad un progetto importante mirato all integrazione degli extracomunitari in Italia e alla riqualificazione urbana e sociale della IV municipalità di Napoli, quartiere diventato, ormai, una delle roccaforti criminali della camorra. Quest anno la nostra azione di volontari si svolge sul suolo campano, operando in alcuni dei parchi regionali come il parco del Partenio, del Taburno, del Matese e di Roccamonfina. Ci occupiamo inoltre del sociale: abbiamo fatto visita anche quest anno ai bambini di Castelvolturno per trascorrere con loro la festa di carnevale. Tra le attività, ci sono, infine, gli stage durante i quali mettiamo in pratica quanto appreso durante il corso di formazione, scoprendo i territori che ci ospitano. Come da tre anni a questa parte continuiamo a impegnarci per portare a termine queste iniziative con successo.

19 FuoriClasse 19 Scuole Aperte Da Gutenberg ad Internet Un laboratorio per giovani reporter di Claudia De Luca, giornalista in erba Per gli scrittori in erba e gli interessati al mondo della comunicazione, ecco arrivare il laboratorio di Giornalismo Da Gutenberg a Internet, finanziato dal progetto Scuole Aperte. Imparare a scrivere articoli di giornale, stimolare nei ragazzi un approccio consapevole al giornalismo, aiutarli ad orientarsi tra le tante informazioni, attendibili e non, che si leggono sui quotidiani o su Internet. Questi alcuni degli obiettivi del corso attivo presso il liceo scientifico Renato Caccioppoli di Napoli, curato dalla giornalista Germana Grasso e supervisionato dal prof. Antonio Spagnoli. Si parte dal ricordare l invenzione della stampa e lo sviluppo dei primi strumenti dell informazione di massa e si giunge a discutere sui moderni strumenti di comunicazione, tra cui Internet. La rete globale può essere considerata come un valido strumento di formazione, e non solo di comunicazione, pur con i suoi limiti. Il corso prevede la pratica diretta di scrittura giornalistica: redazione di articoli di cronaca e di commento, recensioni di libri, di film e di spettacoli televisi e teatrali, interviste, articoli culturali, reportage... Si può dare libero sfogo all immaginazione nel raccogliere informazioni, strutturare un articolo di giornale - secondo le regole del giornalista esperto - su argomenti che spaziano dall attualità alla cronaca, dalla politica al sociale. Tuttavia cimentarsi nell arena giornalistica significa non solo saper scrivere tecnicamente un pezzo ma anche riuscire a trasmettere l informazione il più oggettivamente possibile, senza tralasciare l interesse e il coinvolgimento del lettore, spingendolo al ragionamento critico sui fatti. Ognuno si impegna al massimo e magari tra noi giornalisti in erba ci sono futuri reporter di grido!

20 Scuole Aperte Mi chiamo Anton. Sono alunno di I E. Ho visitato il corso di italiano per stranieri. Il corso era molto piacevole ed utile. Al corso io, e penso che anche gli altri alunni, siamo venuti a sapere molte nuove cose. Io ammiro che le insegnanti nel tempo così corto ci hanno dato il fondamento per successivo studio della lingua italiana. Una sola cosa che non mi piaceva era quel fatto che il corso si svolgeva solo due volte al mese. Ma anche questo non ha potuto peggiorare la mia opinione generale del corso. Al corso abbiamo studiato le parole (colori, parte del corpo, abiti, etc.) e la grammatica (i tempi: il presente, il passato prossimo, futuro semplice e tre coniugazioni). Pure a ogni lezione abbiamo fatto vari esercizi per fare una prova come si usano le regole, che abbiamo studiato prima. Altresì ogni lezione abbiamo letto testi di vari generi per migliorare la nostra pronuncia. Mi piace molto questo corso, perché era molto informativo, e ho fatto il mio studio al liceo più leggero. *Abbiamo pubblicato il testo di Anton così come lo ha consegnato alla redazione di Fuoriclasse, senza apportare correzioni. 20 FuoriClasse L esperienza del corso nel racconto di Anton, giovanissimo russo che nel settembre 2008 si trasferisce in Italia, per raggiungere i suoi genitori* Il corso di italiano per stranieri di Anton Ganchev Sul sito web del liceo, all indirizzo scuoleaperteliceo.html, è possibile leggere tutte le notizie e i resoconti relativi alle attività svolte nel corso dell anno scolastico nell ambito del progetto Scuole Aperte. Scuole aperte... al dialogo interculturale di Matteo Barbato Salomon è qui in Italia da 10 mesi ma parla già un discreto italiano: gli chiediamo se noi napoletani siamo abbastanza accoglienti e ci risponde che a Napoli, come in Ghana, Germania, Spagna e tutti gli altri paesi, ci sono persone buone e persone cattive. Parole innocenti come il cuore di chi le pronuncia ma che esprimono il pensiero tollerante e aperto di questi giovani, partecipi per un anno al progetto Scuole Aperte. Dodici ragazzi, tutti minorenni, provenienti dal Nord Africa, soprattutto dal Ghana, hanno avuto l opportunità di frequentare i laboratori del nostro liceo, compreso un corso di italiano, che ad ascoltarli sembra aver dato i suoi frutti. Eugene è il più sveglio e non a caso è qui da più tempo di tutti (un anno e mezzo): riusciamo a parlare di svariati argomenti anche senza ricorrere all inglese, che in Ghana è la lingua ufficiale. Ci racconta del nuovissimo Centro Nana, un punto di ritrovo per giovani immigrati ma non solo, aperto, infatti, anche ai giovani del quartiere (Corso Garibaldi e Piazza Carlo III) così da favorire momenti di integrazione, tra attività ludico-ricreative e didattiche. Gabriel, quasi maggiorenne, è invece il più timido, sebbene abbia preso parte, insieme a Samuel, Eugene e Salomon, alla coreografia preparata per festeggiare l inaugurazione del centro. Sono tutti ragazzi di Kumasi, una città del sud del Ghana e, come la maggior parte degli immigrati, hanno intrapreso un estenuante viaggio nel deserto, prima ancora di salire sulla prima imbarcazione di fortuna e giungere a Lampedusa. Quando ci raccontano la loro storia ci troviamo a scuola, noi del corso di giornalismo ospiti nell aula di intercultura, in occasione della giornata conclusiva dei progetti di Scuole Aperte; tutte le attività svolte dal liceo vengono presentate in questa particolare giornata ed è così che abbiamo modo di poterci confrontare con questi meravigliosi ragazzi, i cui occhi brillano di speranza e di fiducia nel prossimo.

21 FuoriClasse Certi sogni partono da lontano e, grazie alla tenacia, al talento, alla passione, arrivano più in alto di dove si sarebbe potuto immaginare. La biografia di Kledi Kadiu riesce a coinvolgere il lettore sin dalla prima pagina. All inizio, di fatto, affronta un tema molto attuale, quello dell immigrazione, descritto con toni realistici e sofferti. In sequenza, dopo aver raccontato i suoi primi anni di immigrato clandestino in Italia, narra gli inizi della sua carriera di ballerino, le grandi emozioni dell esordio in palcoscenico e, successivamente, in televisione, con il programma Saranno Famosi, ora intitolato Amici, di Maria De Filippi, che lo lancia definitivamente come ballerino professionista, valorizzando in pieno il suo talento. Il libro, che si legge con piacere, afferma tra le righe che ogni vita è bella e degna di essere vissuta. Questo è quello che ci insegna Kledi Kadiu con il suo libro Meglio di una favola. Non tutti siamo esperti ballerini, cantanti o attori di successo ma tutti dovremmo essere grandi nelle piccole situazioni della vita. Ciascuno insomma potrà essere straordinario nella sua esistenza, per quanto ordinaria possa risultare. Florian del cassonetto, di Ornella Della Libera, è indirizzato principalmente ad un pubblico di giovanissimi e racconta della condizione dei bambini rom in Italia. Florian, il protagonista del libro, è un bambino che viene 21 Meglio di una favola e Florian del cassonetto di Sabrina Petti Elsa Morante sezione ragazzi 2009 In questa pagina pubblichiamo le recensioni dei due libri proclamati supervincitori ex aequo del Premio letterario Elsa Morante sezione ragazzi La nostra scuola ha partecipato al premio come componente della giuria popolare e gli studenti si sono distribuiti equamente ed hanno votato per uno dei due libri poi risultati vincitori. Libri salvato due volte. È salvato da Violeta, la rom che lo tira fuori dal cassonetto e lo accoglie come un figlio. È salvato da Ginella e gli altri che, con l affido familiare temporaneo, gli rendono possibile una vita nuova, normale, fatta di scuola, di educazione, di libri, di giochi Ritrovato in un cassonetto, Florian vive in un campo nomadi e racconta al lettore la vita di tutti i giorni con i rom. La sua è un infanzia fatta di miseria e di privazioni, ma apparentemente felice e spensierata, fino a quando non cresce. Allora, vede tutto sotto una nuova luce e le abitudini, che fino a poco tempo prima potevano sembrare belle e felici, vengono lette nella loro reale triste consistenza. Così, i figli di Violeta, Daniela e Oliver, scappano dal campo e, insieme agli altri fratelli e a Florian, finiscono in una casa di accoglienza per minori. Ornella Della Libera, ispettrice di polizia, ha già affrontato l argomento nel libro Tredici casi per un agente speciale, scritto, come afferma, pensando agli occhi dei bambini che ha incontrato e che rincontrerà. Apprezzabile la collaborazione dell Autrice con la Fondazione Affido Onlus, che si occupa proprio di quei bambini o ragazzi che, abbandonati per brevi o lunghi periodi di tempo, vengono accolti o in case famiglie o in famiglie vere e proprie. Ornella Della Libera, grazie a Florian del cassonetto, ha il merito di far conoscere e mettere in risalto anche la felice realtà dell affido familiare.

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE «PANTINI PUDENTE» VASTO (CH) IL MAGGIO DEI LIBRI nella SCUOLA

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA Onlus. www.progettoaccoglienza.org

ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA Onlus. www.progettoaccoglienza.org Onlus www.progettoaccoglienza.org La Associazione Progetto Accoglienza opera a Borgo San Lorenzo (FI) dal 1992 e offre risposte alle problematiche legate al fenomeno migratorio attraverso l accompagnamento

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015

SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 FINALITÀ: Formare persone responsabili con un profondo senso civico. Sviluppare nell alunnocittadino il senso di appartenenza ad una comunità residente in

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo Indice Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo PARTE PRIMA - La RSU 11 Capitolo I Che cosa è la RSu 13 Capitolo II Come lavora la RSu 18 Capitolo III - Il negoziato: tempi

Dettagli

Cittadinanza e Costituzione

Cittadinanza e Costituzione Cittadinanza e Costituzione Anno Scolastico 20010/11 Progetto di Cittadinanza e Costituzione Finalità Essere cittadini di un mondo in continuo cambiamento ha come premessa il conoscere e il porre in atto

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Parole e espressioni del testo

Parole e espressioni del testo Unità 7 Istruzione e scuola In questa unità imparerai: a leggere un testo informativo sull iscrizione online nelle scuole italiane nuove parole ed espressioni l uso dei periodo ipotetico della realtà come

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna

non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna siamo non bambole Cercasi donne appassionate che vogliono cambiare la politica e migliorare il Paese Vorrei che la conferenza delle donne dell

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero Il 33% degli studenti che partono scelgono destinazioni in Europa, il 24% Usa e Canada e il 23% l America

Dettagli

Mini progetti Nuovo Progetto italiano 2 UNITÀ 1

Mini progetti Nuovo Progetto italiano 2 UNITÀ 1 Chi studia meno, studia meglio! UNITÀ 1 A coppie, preparate un questionario da presentare agli studenti della scuola, per capire quante ore dedicano allo studio della lingua e cultura italiana. Andate

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3047 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Norme per la promozione della partecipazione dei giovani immigrati al servizio

Dettagli

Italian Model European Parliament

Italian Model European Parliament Italian Model European Parliament IMEP è un progetto innovativo, per giovani studenti, riconosciuto a livello internazionale. Nel ruolo di europarlamentari terranno discorsi, scriveranno proposte di legge

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in

Dettagli

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Mirella Pezzin - Marinella Roviglione LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Nelle Indicazioni per il curricolo del 2007, alla sezione Centralità della persona

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado

LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado IL NOSTRO TEAM Il nostro team è composto da avvocati, una psicologa, una educatrice,

Dettagli

PIMOFF - Progetto Scuole

PIMOFF - Progetto Scuole PIMOFF - Progetto Scuole Per la stagione 2015/16 il PimOff continua a portare il teatro contemporaneo nelle scuole per far conoscere agli studenti i suoi principali protagonisti (attori, registi, tecnici,

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

La Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà

La Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà La Dignità L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà Essa pone la persona al centro delle sue azioni istituendo la cittadinanza dell Unione e

Dettagli

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente). QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire

Dettagli

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) 1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,

Dettagli

Comenius project: C. H. A. N. G. E. : Common habits among the new generation of Europeans

Comenius project: C. H. A. N. G. E. : Common habits among the new generation of Europeans Comenius project: C. H. A. N. G. E. : Common habits among the new generation of Europeans Paesi partecipanti: ESTONIA ITALIA POLONIA SPAGNA SITO INTERNET: www.youthchange.eu Scuole partecipanti: ESTONIA:

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

A. S. 2014/2015 A U T O V A L U T A Z I O N E

A. S. 2014/2015 A U T O V A L U T A Z I O N E A. S. 2014/2015 A U T O V A L U T A Z I O N E Con il DPR 28 marzo 2013, n. 80 è stato emanato il regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione. Le istituzioni

Dettagli

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo 21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo Mercoledì 21 marzo u.s. si è svolto presso il nostro istituto l'incontro tra gli studenti della scuola secondaria e primaria

Dettagli

Curricolo di Religione Cattolica

Curricolo di Religione Cattolica Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. Percorso di educazione all ascolto Classi seconde scuola primaria Rosmini Anno scolastico 2009/2010 La principale difficoltà riscontrata negli alunni dall'intero

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

Perché siete fan della pagina «Pietro Taricone Onlus» su Facebook?

Perché siete fan della pagina «Pietro Taricone Onlus» su Facebook? Perché siete fan della pagina «Pietro Taricone Onlus» su Facebook? Presentazione a cura di Publisoftweb, società specializzata in Social Media Marketing La storia della presenza su Facebook di Pietro Taricone

Dettagli

Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza

Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza IL NOSTRO TEAM Ciao! Siamo due ragazze laureate in Consulenza pedagogica e coordinamento degli interventi formativi che hanno detto: Basta con la violenza!.

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 6 Ricerca del lavoro CHIAVI In questa unità imparerai: a leggere un testo informativo su un servizio per il lavoro offerto dalla Provincia di Firenze nuove parole del campo del lavoro l uso dei pronomi

Dettagli

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva di Elisa Guccione - 13, ott, 2015 http://www.siciliajournal.it/gabriella-saitta-formare-professionisti-ed-artisti-nutrendo-lanima-con-energiapositiva/

Dettagli

Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007/2013

Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007/2013 Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007/2013 LE(g)ALI AL SUD: UN PROGETTO PER LA LEGALITÀ IN OGNI SCUOLA" Obiettivo Convergenza - Progetto nell'ambito dell'obiettivo C: "Migliorare i livelli

Dettagli

Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma

Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

Le opinioni personalmente condivise circa ingiustizia, emarginazione, disagio sociale

Le opinioni personalmente condivise circa ingiustizia, emarginazione, disagio sociale Le opinioni personalmente condivise circa ingiustizia, emarginazione, disagio sociale 0% 50% 100% sono indignato per le troppe ingiustizie della società 53.8% 34.6% 10.0% se tutti facessimo qualcosa insieme

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

31 dicembre 2010. 14 marzo 2010. Non è stabilita alcuna scadenza per la presentazione delle richieste

31 dicembre 2010. 14 marzo 2010. Non è stabilita alcuna scadenza per la presentazione delle richieste Soggetti finanziatori Progetto Scadenza ALLEANZA ASSICURAZIONI Iniziative che hanno come scopo: 1. progetti di formazione e/o inserimento professionale dei giovani finalizzati all'uscita da situazioni

Dettagli

Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli

Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli Scambio Culturale Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli Un' esperienza di vita all'estero, che attraverso

Dettagli

Commissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta

Commissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta Commissione Statistica Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta 3 ottobre 2015 1 Indice - Commissione Statistica: chi siamo e cosa facciamo - Come è composta la nostra scuola - Performance

Dettagli

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo L utopia dell educazione L educazione è un mezzo prezioso e indispensabile che

Dettagli

!"#$%&%'()*#$"*'' I 3 Pilastri del Biker Vincente

!#$%&%'()*#$*'' I 3 Pilastri del Biker Vincente !"#$%&%'()*#$"*'' I 3 Pilastri del Biker Vincente Il Terzo Pilastro del Biker Vincente La Mountain Bike e la Vita Ciao e ben ritrovato! Abbiamo visto nelle ultime due lezioni, come i dettagli siano fondamentali

Dettagli

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.

Dettagli

TI DIAMO UNA SPINTA PER REALIZZARE I TUOI SOGNI.

TI DIAMO UNA SPINTA PER REALIZZARE I TUOI SOGNI. TI DIAMO UNA SPINTA PER REALIZZARE I TUOI SOGNI. I COLORbandi Sei un sognatore nato? Per te c è il bando IL MIO SOGNO. Ti piacciono i mestieri legati alle tradizioni del nostro Paese? Scegli il bando PETER.

Dettagli

PICTURES ON HUMAN RIGHTS

PICTURES ON HUMAN RIGHTS Luciano Nadalini ISBN 978-88-97046-01-1 euro 9,90 (i.i.) 9 788897 046011 CAMERA CHIARA EDIZIONI 4 Articolo 1 Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

Il matrimonio è mio e lo gestisco io"

Il matrimonio è mio e lo gestisco io Il matrimonio è mio e lo gestisco io" Il matrimonio è mio e lo gestisco io IL NOSTRO TEAM Il Team" di questo progetto è costituito da una sola ragazza, cittadina italiana ma di origini latino americane.

Dettagli

Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri

Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri Città di Torino Divisione Servizi Educativi Settore Integrazione educativa Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri a cura di Carla Bonino Gli interventi che la Divisione Servizi

Dettagli

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI Anno scolastico 2013/2014 PREMESSA Negli ultimi anni il rapporto scuola-famiglie è notevolmente mutato. I genitori sentendosi, a giusta ragione, parte

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 Via di Pontaldo, 2 PRATO tel. 0574 635112 E mail info@donmilani.prato.it Sito web:www.donmilani.prato.gov.it Dirigente

Dettagli

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini.

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia Accogliere Una Mamma Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia ha accolto finora più di 70 mamme e 121 bambini.

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA VIA COCCIOLI A.S. 2014/2015

SCUOLA DELL INFANZIA VIA COCCIOLI A.S. 2014/2015 SCUOLA DELL INFANZIA VIA COCCIOLI A.S. 2014/2015 La scuola dell infanzia e la scuola primaria attuano da diversi anni percorsi di continuità. Il passaggio da una realtà scolastica a un altra rappresenta

Dettagli

Modulo: I. Mi presento Livello: Alto

Modulo: I. Mi presento Livello: Alto 1. Mi presento Scrivere i propri dati, parlare di sé, ripasso basi di grammatica e ortografia Saluti, nome, cognome, parlare di sé e della propria personalità basi di ortografia Facsimile carta d identità

Dettagli

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,

Dettagli

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema delle donne è così composto: - 1 attività

Dettagli

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Newsletter dell associazione La Casa sull Albero, anno III, mese di aprile 2013 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Nella città di Firenze, lo scorso 16 marzo, migliaia e migliaia

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

Caro amico del Forum,

Caro amico del Forum, LA NAVE DEI FOLLI Caro amico del Forum, in questa lettera vogliamo raccontarti il nostro rumoroso, gioioso, folle progetto e chiedere a te un prezioso contributo. Il progetto si chiama La Nave dei Folli.

Dettagli

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013] MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire

Dettagli

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone. La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

Progetto murale della Scuola Media di Veggiano

Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Durante l ultimo Consiglio di Classe del precedente anno scolastico, è stata fatta la proposta da parte dei rappresentanti del comitato genitori di Veggiano

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza

Dettagli

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,

Dettagli

Attività del Servizio Civile Nazionale Progetto Cure leggère... Lèggere cura! [2009/2010]

Attività del Servizio Civile Nazionale Progetto Cure leggère... Lèggere cura! [2009/2010] Servizio Formazione Innovazione Clinica e Biblioteca Osservatorio ricerca e innovazione aziendale Attività del Servizio Civile Nazionale Progetto Cure leggère... Lèggere cura! [2009/2010] Seduta del 9

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA METODO DI STUDIO

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA METODO DI STUDIO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA METODO DI STUDIO Quotidianamente gli insegnanti operano per fornire ai propri studenti strumenti e strategie per acquisire un efficace metodo di studio al fine di aiutarli

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

Mentore. Presentazione

Mentore. Presentazione Mentore Presentazione Chi è Mentore? Il Mio nome è Pasquale, ho 41 anni dai primi mesi del 2014 ho scoperto, che ESISTE UN MONDO DIVERSO da quello che oltre il 95% delle persone conosce. Mi sono messo

Dettagli

Irregolarità e diritti alla persona in Italia e in Europa Filippo Scuto Corso Elettivo La salute della popolazione immigrata

Irregolarità e diritti alla persona in Italia e in Europa Filippo Scuto Corso Elettivo La salute della popolazione immigrata Irregolarità e diritti alla persona in Italia e in Europa Filippo Scuto Corso Elettivo La salute della popolazione immigrata 18 giugno 2013 - Aula Magna Clinica del Lavoro Premessa La gestione e la regolamentazione

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

INTRODUZIONE. motivazioni e finalità

INTRODUZIONE. motivazioni e finalità Un mondo di bellissimi colori: io e l'ambiente. Tanti bambini tutti colorati: io e gli altri. Un bambino dai colori speciali: io e la famiglia. Avvento e Natale. Io e Gesù, una giornata insieme a Gesù.

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

IO, CITTADINO DEL MONDO

IO, CITTADINO DEL MONDO Scuola dell Infanzia S.Giuseppe via Emaldi13, Lugo (RA) IO, CITTADINO DEL MONDO VIAGGIARE E UN AVVENTURA FANTASTICA A.S. 2013 / 2014 INTRODUZIONE Quest anno si parte per un viaggio di gruppo tra le culture

Dettagli

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.

Dettagli

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda.

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda. www.gentletude.com Impara la Gentilezza 5 FARE COMPLIMENTI AGLI ALTRI Guida Rapida Obiettivi: i bambini saranno in grado di: di identificare i talenti e i punti di forza propri e degli altri, e scoprire

Dettagli

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!

Dettagli

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2 Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti

Dettagli

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Emanuele Lajolo di Cossano COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Università degli Studi - Torino, 19 aprile 2010 La prima cosa da fare PERCHE SONO QUI? QUAL E IL MIO OBIETTIVO? CHE COSA VOGLIO ASSOLUTAMENTE

Dettagli