PROGETTO SCUOLE NUOTASCUOLA PROGETTO SCUOLE NUOTASCUOLA IL NUOTO STRUMENTO SOCIALE E DI SANA CRESCITA
|
|
- Alessio Antonelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL NUOTO STRUMENTO SOCIALE E DI SANA CRESCITA 1
2 L Athena Sporting Club SSD a RL Scuola Nuoto Federale della Federazione Italiana Nuoto propone presso la propria struttura in Via Lydia Ansuini Guardati, 2 a Bracciano un progetto di collaborazione ed intervento sul territorio del Comune di Bracciano aperto anche ai Comuni limitrofi rivolgendo e differenziando la propria proposta alla Scuola Materna, Elementare, Media seguendo, ovviamente, una progettualità distinta in base all'età degli alunni e alle loro capacità. Si tratta di un progetto che persegue al contempo diverse finalità. A tal proposito ci proporremmo di presentare il Progetto "NUOTASCUOLA" per i bambini della Scuola Elementare di stabilire con questi un primo rapporto di approccio all'elemento acqua, di ambientamento in piscina e al mondo dell'acqua, di adattamento emotivo a tutte le nuove sensazioni che nascono con l'utilizzo di schemi motori sempre più acquatici e sempre meno terrestri (diversa gestione dell'equilibrio in acqua, postura, ambientamento facciale ecc..) e a tal fine ci avvaliamo di un solido e oramai consolidato progetto elaborato con la Federazione Italiana Nuoto, Nuoto in Cartella. Gli obiettivi di questo PROGETTO si possono quindi distinguere in: 1-Obiettivi Educativi Riguardano tutte le aree affettive, emotive, sociali e cognitive del bambino. La frequenza di una attività sportiva determina per l alunno la possibilità di confrontarsi con una serie di nuove esperienze che si instaurano con regole comportamentali, motorie, ambienti, persone e risoluzione dei problemi. Il Nuoto in questo è una di quelle discipline sportive che inserisce durante la sua pratica tutta questa quantità di nuove esperienze, attraverso degli stimoli che lo obbligano ad arricchire la propria capacità di risolvere positivamente il rapporto con situazioni, persone e cose. Attraverso questo processo educativo il bambino si migliora e quindi cresce e sviluppa positivamente la sua affettività e la sua socialità. All insegnamento del Nuoto viene riconosciuta una grande utilità, sia per gli aspetti fisico-motori, che per il significato che esso riveste in relazione alla salvaguardia personale. Il nostro PROGETTO oltre a connotarsi per tali valenze positive vuole assumere un significato educativo e formativo in piena sintonia con gli obiettivi della formazione della Scuola Primaria. Ci proponiamo all interno degli obiettivi educativi in questo progetto due finalità: Attraverso l Educazione all Acqua che riguarda la sfera morfologico-funzionale della personalità, andremo non tanto ad insistere nell insegnamento delle tecniche di nuoto (si tratta infatti di un lungo processo, irrealizzabile in poche lezioni), quanto una vera e propria opera di sensibilizzazione e di adattamento all ambiente acquatico. Dovrebbe concretizzarsi in un buon ambientamento e nell acquisizione di semplici abilità acquatiche, come il galleggiare, lo scivolare, lo spostarsi in acqua con tecniche rudimentali. L affinamento di questi primi gesti sarà il compito di successive e più approfondite esperienze realizzate in seno ad attività didattiche più frequenti e prolungate nel tempo. Naturalmente attraverso questa basilare esperienza acquatica verranno stimolate anche le capacità di apprendimento e di controllo motorio, quindi tutta la coordinazione che è fondamentale per ogni attività sia terrestre che acquatica. L Educazione Attraverso L Acqua riguarderà la sfera cognitiva, affettiva e sociale della personalità si pone finalità più generali, ma comuni a chi come i bambini approcciano per la prima volta ad un corso di nuoto, il superamento della paura dell acqua, la risoluzione dei problemi motori legati ad un nuovo ambiente così diverso da quello abituale terrestre, la conquista di nuovi equilibri, l arricchimento della percezione, hanno infatti una influenza estremamente positiva sulle altre aree della personalità. L ampliamento della stima di sé, della sicurezza, la padronanza del proprio corpo rappresentano infatti stabili acquisizioni, ben trasferibili agli altri campi. 2
3 2-Obiettivi Didattici Si riferiscono in modo più diretto alle componenti motorie, strutturali e funzionali del bambino derivanti dalla pratica di un attività motoria. L esperienza acquatica racchiude degli stimoli del tutto particolari, proprio per il fatto che l individuo è costretto a ricostruire i propri schemi motori di base che un elemento nuovo e sconosciuto come l ACQUA richiede. Per questo motivo pensare ad un corso di nuoto solo come procedura di acquisizione, stabilizzazione e perfezionamento delle tecniche dei 4 stili del nuoto; lo sviluppo di un corretto patrimonio tecnico (obiettivo comunque importante), è l espressione finale più codificata di un lungo lavoro di adattamento progressivo all acqua. Metodologia: La metodologia che verrà applicata, sarà basata sull esperienza maturata negli anni da tutti i nostri collaboratori e responsabili tecnici delle varie discipline che hanno creato dei modelli di lezioni nei quali gli stimoli che il bambino riceverà, saranno costantemente modificati e rinnovati nei contenuti sia didattici che di gioco. Creando lezioni che oltre alla base tecnica avranno un impronta di percorso ludico-didattico nel quale sia il gruppo che il singolo scopriranno ogni aspetto del proprio corpo e delle proprie capacità in acqua. Si può evincere quindi che i mezzi con i quali verranno svolte le lezioni saranno principalmente il Gioco e il Gruppo. Il gioco è il più potente strumento con il quale si può coinvolgere il bambino in quelle attività che richiedono maggior impegno e concentrazione, per questo i nostri istruttori studiano dei modelli di esercizi che richiedono sia la componente ludica che didattica, così da favorire il bambino che può scoprire e realizzare gli stessi obiettivi, che però nell insegnamento classico delle 4 nuotate sono rigidi e schematici. Progetto "NUOTASCUOLA" A tal proposito ci proporremmo per i bambini della Scuola Elementare di stabilire con questi un primo rapporto di approccio all'elemento acqua (l'acqua contenuta, versata, schizzata, spostata, attraversata ecc..), di ambientamento in piscina e al mondo dell'acqua, di adattamento emotivo a tutte le nuove sensazioni che nascono con l'utilizzo di schemi motori sempre più acquatici e sempre meno terrestri (diversa gestione dell'equilibrio in acqua, postura, ambientamento facciale ecc..) e a tal fine ci avvaliamo di un solido e oramai consolidato progetto elaborato con la Federazione Italiana Nuoto, Nuoto in Cartella. All interno del PROGETTO:, propone attività differenziate per le diverse fasce d età e sulla base degli apprendimenti in precedenza raggiunti. 1. SCUOLA MATERNA (3-5 anni): Progetto STELLE MARINE 2. SCUOLA ELEMENTARE (classi 1-2): Progetto GRANCHIETTI 3. SCUOLA ELEMENTARE (classi 3-4-5): Progetto SQUALETTI 3
4 Progetto: STELLE MARINE Il gioco rappresenta il dispositivo più potente per realizzare l obiettivo, ed proprio utilizzando questo innato comportamento dei bambini che vengono costruite e predisposte situazioni di apprendimento efficaci e durature. Il giocare con l acqua e nell acqua tra storie sempre diverse inventate dai bambini stessi permette loro di rivivere e ricostruire un ancestrale rapporto naturale con il mondo liquido dove non verrà più visto pericoloso il tuffarsi, l immergere completamente sott acqua il corpo e la testa, lo scivolare, il galleggiare liberi da qualsiasi vincolo e perché no.. anche nuotare. La prima lezione, la più importante per costruire questo rapporto di fiducia e quasi di simbiosi tra i bimbi e l acqua, viene dedicata alla scoperta : gli ambienti che li circondano dagli spogliatoi alla vasca, le persone che sono con loro dai maestri, veri compagni di gioco, agli altri bambini fino al bagnino e agli altri utenti, tutti in un modo o nell altro fanno parte di questo mondo che per loro è nuovo, colorato e. avventuroso. La durata totale della lezione non supera i 40/45 minuti. Progetto: GRANCHIETTI Attività dedicata e ideata per i bambini del 1 ciclo delle scuole elementari, bambini che si trovano nella fase più particolare e forse critica del loro percorso scolastico: il passaggio dalla scuola dell infanzia alla scuola primaria dove accanto al gioco inizia a delinearsi più concretamente l impegno didattico e pedagogico e dove proprio tale caratteristica di transizione gioca un ruolo sensibile e non da sottovalutare. Obiettivi del progetto oltre al raggiungimento delle finalità didattiche di tipo specifico come l ambientamento, la capacità di galleggiamento e le prime forme di propulsione elementari in acqua, sono il perseguimento di importantissimi obiettivi formativi di carattere generale: quali l autonomia, l indipendenza, la capacità organizzativa, la socializzazione, la conoscenza delle prime norme di igiene e sicurezza in piscina. Alla 1^ lezione del corso infatti verrà dedicato ampio spazio a tutti questi aspetti: tutto il gruppo verrà accolto da un nostro responsabile e coadiuvato dagli istruttori dedicherà la prima parte della lezione agli aspetti organizzativi, alla conoscenza della struttura e dei suoi operatori, a quello che si può e si deve fare all interno dei locali della struttura e a quello che non bisogna fare, alle prime e basilari norme di igiene per accedere alla piscina e per un suo corretto utilizzo. Infine l organizzazione del corso con la divisione dei bimbi in gruppi omogenei per abilità e capacità, il primo approccio con l acqua finalizzati all autostima, alla coscienza dei propri limiti e alla capacità di superamento delle difficoltà. La durata delle lezioni è di 50 minuti in acqua. 4
5 Progetto: SQUALETTI Superata la fase dell acquaticità si perseguono in questo progetto obiettivi sempre più complessi sia dal punto di vista propriamente didattico sia da quello più specifico della personalità dei bambini. Infatti si passa da una completa autonomia in acqua all impostazione delle prime tecniche di nuotata in forma grezza e globale, fino al consolidamento e all automatizzazione degli schemi motori acquatici e delle nuotate tecniche per finire col coinvolgere gli aspetti psicologici di rinforzo dell autostima e presa di coscienza delle proprie capacità passando attraverso l accettazione degli eventuali insuccessi, la gestione dei successi con le prime sfide e lo sviluppo delle capacità agonistiche. Per i bambini e i ragazzi che hanno raggiunto un buon livello di apprendimento proponiamo, all interno di questo progetto, l introduzione di alcuni elementi di tutti gli sport legati alla piscina: il nuoto sincronizzato, la pallanuoto, le tecniche di salvamento. Gli obiettivi di questo percorso acquatico sono fondati sulla conoscenza di tutte le discipline sportive acquatiche, che propongono l attività in forma di gioco di squadra, di gruppo, a coppie. Quindi non solo scuola nuoto propriamente detta, ma anche e soprattutto attività multilaterali e interdisciplinari. La durata delle lezioni è di 50 minuti in acqua. Bambini Diversamente Abili: Qualora ci fossero bambini diversamente abili provvederemo ad adottare misure ed accorgimenti per l inserimento dei suddetti allievi nei corsi di bambini normodotati, riducendo il numero dei componenti di tali gruppi, (previa comunicazione e richiesta da parte dell Istituto Scolastico), dopo una prima valutazione si potrà procedere eventualmente se l handicap è grave ad una lezione individuale con un istruttore che svolgerà il corso in una corsia dedicata. Resta fermo comunque che la richiesta di accorgimenti particolari o di un istruttore individuale in caso di partecipazione di bambini diversamente abili dovrà pervenirci dalla Scuola al momento della prenotazione, concordando e riservando un colloquio preliminare prima dell inizio del corso tra la nostra Società e i soggetti interessati: responsabile della scuola insegnante di sostegno famiglia. La Struttura: L Athena Sporting Club opera all interno della propria struttura che comprende: 1 vasca grande lunga 25 mt. e larga 16,5 mt. con 9 corsie della larghezza di 1.80 mt ciascuna, con profondità variabile da 1.40 mt. a 1.80 mt. 1 tribuna per il pubblico adiacente la vasca grande. 1 locale segreteria e ristoro con servizio bar aperto tutto l anno. 1 locale infermeria - Pronto Soccorso. 5
6 Temperatura Dell Acqua: La vasca grande come da dettami della Scuola Nuoto della Federazione Italiana Nuoto ha una temperatura che oscilla dai costante di 28,8 C ai 29.5 C. Sicurezza: La sicurezza è uno degli obiettivi principali della nostra attività l impianto natatorio è dotato di un punto di Pronto Soccorso. Tutte le attività all interno della struttura si svolgono e sono tenute sotto il controllo dagli Assistenti ai Bagnanti, dagli Istruttori preparati per ogni tipo di intervento ed addestrati sugli attuali protocolli di rianimazione cardio-polmonare BLS, e dal personale di servizio. La pulizia è assicurata giornalmente in diversi orari con prodotti che garantiscono un azione antimicotica e garantisce una pulizia efficace ad ogni turno. L acqua è trattata attraverso un sistema di filtraggio e di controllo dei valori dell acqua (cloro, ph, acidità) automatico, nonché dai controlli degli Assistenti Bagnanti. Programma Turni e Svolgimento: La disponibilità dei giorni e gli orari sono da concordarsi con l istituto per garantire al meglio il servizio. L ipotesi che vorremmo proporre e di lezioni che si svolgano dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle dove i bambini riescono a trovare la giusta tranquillità negli ambienti e nell acqua. L istruttore che ha in consegna i bambini ne è responsabile solamente durante lo svolgimento della lezione in acqua. Negli spogliatoi, sul piano vasca e nei rimanenti ambienti della struttura natatoria è obbligatorio che la sorveglianza ed assistenza degli alunni sia garantita tramite gli insegnanti o altri incaricati della scuola. I bambini che eventualmente non dovessero partecipare per motivi di salute o altro alla lezione in acqua possono assistervi dalla tribuna sempre vigilati da un vostro accompagnatore. L accesso negli spogliatoi è consentito 20 minuti prima dell inizio della lezione di nuoto. All interno degli spogliatoi sono a disposizione degli armadietti dove riporre giubbotto, vestiti, borsa e asciugamano, cercando di non lasciare indumenti e borse sulle panchine. L accesso alla vasca è consentito soltanto con ciabatte o per gli accompagnatori con i copriscarpe. L assistenza all interno dello spogliatoio è garantita da una nostra addetta, che avrà il compito di indirizzare su richiesta e risolvere eventuali problemi, il cambio di vestiti o assistenza diretta ai bambini deve essere svolta dal Vostro personale, e 2 genitori per sesso. Vi ricordiamo che un primo grande obiettivo educativo per il bambino è l autonomia e la consapevolezza di sé e quindi è bene insegnargli a svestirsi ed a vestirsi da solo. Tutti i bambini dovranno essere accompagnati attraverso il tunnel delle docce e phon fino all ingresso della vasca, dove gli istruttori e i nostri assistenti accoglieranno gli allievi e li accompagneranno a svolgere la ginnastica pre-natatoria e successivamente la doccia per poi entrare in acqua. L abbigliamento che ogni alunno dovrà avere è composto da : Costume (intero per le bambine e consigliamo lo slip per i bambini), ciabatte antisdrucciolo, accappatoio, cuffia. 6
7 Tariffe: Da intendersi a bambino. Iscrizione Annuale (comprendente quota assicurativa e di tesseramento). 15,00 Ciclo di 4 lezioni mensili ,00 Docce e Phon.Gratuiti. Il pagamento dovrà essere effettuato in segreteria o dai singoli genitori o dalla raccolta delle quote da parte dei docenti. Documentazione Richiesta: 1. Modulo d iscrizione della società compilato in ogni sua parte per ogni bambino. 2. Certificato Medico di Attività non Agonistica. 3. Lista degli Alunni. Contatti: Per ogni eventuale chiarimento siamo a disposizione: Athena Sporting Club S.S.D. a R.L. Via Lydia Ansuini Guardati, Bracciano (Rm) Tel segreteria@athenasporting.com Web: 7
Progetto Acqua & Scuola
Progetto Acqua & Scuola Anno scolastico 2010-2011 Federazione Italiana Nuoto Comitato Regionale Veneto FIN Veneto Acqua & Scuola - a.s. 2010-2011 1 Settore Istruzione Tecnica Salvamento Protezione Civile
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO
ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo Noventa di Piave Anno scolastico 2016 /2017 Referenti: prof.ssa Cristina D Antoni NOME DEL PROGETTO: A SCUOLA SI.. NUOTA Area
DettagliVelaScuola è il progetto della Federazione Italiana Vela, in collaborazione con il MIUR che consente allo sport della vela di entrare nelle Scuole
Velascuola 2017 VelaScuola è il progetto della Federazione Italiana Vela, in collaborazione con il MIUR che consente allo sport della vela di entrare nelle Scuole durante l orario curriculare: si tratta
DettagliIl progetto Nuoto in Cartella è una proposta nata dalla collaborazione tra Ministero Della Pubblica Istruzione e Federazione Italiana Nuoto, che dal
Il progetto Nuoto in Cartella è una proposta nata dalla collaborazione tra Ministero Della Pubblica Istruzione e Federazione Italiana Nuoto, che dal 1998 diventa progetto pilota a livello nazionale Fin
DettagliProgetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno
Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno Attività di gioco- sport per i bambini di scuola Primaria. Anno Scolastico 2015-2016 Premessa Il presente progetto vuole essere riproposto nella
DettagliANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO
ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO : DOCENTE: ORLANDI DONATELLA DATA: 29/09/2016 FIRMA DESCRIZIONE SINTETICA DEL L integrazione degli alunni portatori di handicap come di quelli
DettagliPROGETTO DI INCLUSIONE NELL'ATTIVITA MOTORIA: IL MINIBASKET E IL BASKET IN CARROZZINA NELLE SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA
ASD POLISPORTIVA I BRADIPI CIRCOLO DOZZA Via San Felice 11/D 40122 Bologna Tel. 051 231003 Fax. 051 222165 PROGETTO DI INCLUSIONE NELL'ATTIVITA MOTORIA: IL MINIBASKET E IL BASKET IN CARROZZINA NELLE SCUOLA
DettagliMESE DI GENNAIO: Incontro con i genitori dei nuovi iscritti per presentare il Piano dell Offerta Formativa.
6.1 AREA CONTINUITA E ORIENTAMENTO PROGETTO ACCOGLIENZA E CONTINUITA FINALITA Il progetto ha come finalità il raccordo tra i tre diversi ordini di scuola, nell intento di accompagnare ogni alunno nell
DettagliF.I.B.S. Federazione Italiana Baseball Softball
F.I.B.S. Federazione Italiana Baseball Softball PROGETTO COLLABORAZIONE SCUOLA/BSC ROVIGO ANNO 20015/20016 Rovigo, 09/09/2015 La F.I.B.S. propone un progetto rivolto alle Scuole primarie, Medie Inferiore
DettagliProgetto Motoria - Nuoto
SCUOLA PRIMARIA di FOEN Anno Scolastico 2014/2015 Progetto Motoria - Nuoto Responsabili del progetto Fantinel Cristina / Fontanive Emanuela Stendono il progetto: Fantinel Cristina / Fontanive Emanuela
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente
DettagliDirezione Didattica Statale Rozzano 3
Piano dell Offerta Formativa A. S. 2012-2013 Direzione Didattica Statale Rozzano 3 Uffici di segreteria Via Mincio Rozzano (MI) Tel. 02/8250585 Tel. 02/8256904 Fax 02/57791714 E mail: miee351001@istruzione.it
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE TEORIA TECNICA E DIDATTICA DEGLI SPORT NATATORI
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE TEORIA TECNICA E DIDATTICA DEGLI SPORT NATATORI A.A. 2008/2009 COORDINATRICE Docenti: Prof.ssa Simonetta Simonetti Prof.ssa Simonetta Simonetti Prof.ssa Enrichetta
DettagliIstituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, San Vito Romano Roma tel. 06/ Fax 06/ rmic8an002-distretto Scolastico
Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, 30-00030 San Vito Romano Roma tel. 06/9571058 Fax 06/95479212 rmic8an002-distretto Scolastico XXXVI Mail : rmic8an002@istruzione.it web: www.scuolesanvitoromano.it
DettagliPALLANUOTO MILANO AVVIAMENTO ALLA PALLANUOTO STAGIONE 2008
Gli sponsor: AVVIAMENTO ALLA PALLANUOTO STAGIONE 2008 - Società Sportiva affiliata alla Federazione Italiana Nuoto dal 1986 - Sede Sociale: Via Ciro Menotti, 2/A - Milano Prima squadra Squadra femminile
DettagliTitolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE
Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE MOTIVAZIONI DELLA SCELTA L'obiettivo del progetto è quello di promuovere una didattica svolta per l'ambiente, basata sui comportamenti, sui valori e sui cambiamenti. Lo
DettagliIstituto Comprensivo Statale M. Amiata
Piano dell Offerta Formativa A. S. 2012-2013 Istituto Comprensivo Statale M. Amiata Scuola secondaria di Primo Grado E. Curiel Ufficio di Segreteria: via Pace/Lambro, 92 Tel. 02-8257921 Fax. 02-8241526
DettagliS.S.D. CORSI NUOTO PALLANUOTO E NUOTO LIBERO
S.S.D. CORSI NUOTO PALLANUOTO E NUOTO LIBERO stagione invernale 2016/2017 ogni domenica dalle 15 alle 18 GONFIABILI PER TUTTI ti aspettiamo! RAPALLO NUOTO È ANCHE FITNESS E PILATES, CON TANTI CORSI A DIVERSI
DettagliALLA CORTESE ATTENZIONE DEGLI INSEGNANTI REFERENTI PER I PROGETTI DI SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo Tortoreto Da: acquamicarena [acquamicarena@arenaitalia.it] Inviato: venerdì 6 novembre 2015 17:26 A: acquamicarena Oggetto: Ancora aperte le iscrizioni ad arena acquamica - c.a. referenti
DettagliTeoria, tecnica e didattica dell insegnamento del Nuoto
Teoria, tecnica e didattica dell insegnamento del Nuoto Organizzazione delle attività natatorie Gli obiettivi della Scuola Nuoto Figura e ruolo dell Istruttore Gestire un impianto natatorio significa gestire
DettagliProgetto Centro CONI di Orientamento e Avviamento allo Sport. Scuola dello Sport - Roma 19/22 ottobre 2015
Progetto Centro CONI di Orientamento e Avviamento allo Sport Scuola dello Sport - Roma 19/22 ottobre 2015 Premessa Il progetto Centro CONI di Orientamento e Avviamento allo sport, è il luogo ideale in
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA PARITARIA Capogrosso
Regolamento scuola dell Infanzia e Primaria Premessa La scuola paritaria Capogrosso si impegna per assicurare un ambiente idoneo alla crescita integrale della persona e un servizio educativo- didattico
DettagliASILO INFANTILE SIROLO
ASILO INFANTILE SIROLO PROGETTO EDUCATIVO VIA GIULIETTI 73, SIROLO (AN) TEL.071.9330937 E MAIL : asiloinfantilesirolo@gmail.com www. asiloinfantilesirolo.it Il Progetto Educativo è la carta d identità
DettagliPROGETTO GIOCO - VOLLEY
ISTITUTO COMPRENSIVO PADRE PIO DI AIROLA PROGETTO GIOCO - VOLLEY Docente: Monica Guida PREMESSA Il disagio scolastico è una condizione di difficoltà che si manifesta all interno della vita scolastica,
DettagliPROGETTO MINIBASKET PER LA SCUOLA PRIMARIA
Alla cortese attenzione dei dirigenti scolastici PROGETTO MINIBASKET PER LA SCUOLA PRIMARIA 1. Presentazione Le associazioni sportive Grifo Basket Imola e Magika Basket C.S.Pietro, che si occupano rispettivamente
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO PROTOCOLLO D INTESA TRA LE SCUOLE DELL INFANZIA, ELEMENTARI E MEDIE DI BOLGARE E CHIUDUNO ELABORATO DALLA COMMISSIONE CONTINUITA ANNO SCOLASTICO 2000/2001 (COORDINATRICE
DettagliPROGETTO DI AVVIAMENTO ALLA PRATICA DELLA PALLAVOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA
PROGETTO DI AVVIAMENTO ALLA PRATICA DELLA PALLAVOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA La pallavolo è una disciplina molto amata, divertente e completa. Molte sono le squadre di pallavolo che coinvolgono bambini e
DettagliLezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo
SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo Questo Corso di preparazione
DettagliISTITUTO SAN GIORGIO Via Bernardino da Feltre 9, Pavia (PV) Tel Fax
Pavia, 22 settembre 2015 ATTIVITA FACOLTATIVE 2015-16 Carissimi genitori, anche quest anno desideriamo proporvi alcune Attività Facoltative che si svolgeranno a scuola, nel pomeriggio. Queste attività
DettagliCITTA' DI GOITO Provincia di Mantova REGOLAMENTO SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE
CITTA' DI GOITO Provincia di Mantova REGOLAMENTO SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE Adottato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. in data PREMESSA La scuola accoglie i bambini regolarmente iscritti dalle
DettagliASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA. PROGETTO A Scuola in Canoa. Quando lo Sport è anche Integrazione
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA PROGETTO A Scuola in Canoa Quando lo Sport è anche Integrazione Anno Scolastico 2011/2012 L Associazione Sportiva AISA Sport emanazione sportiva dell Associazione
DettagliASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA VIRTUS GENOVA. Progetto di consulenza per l attività motoria nella Scuola Elementare
Progetto di consulenza per l attività motoria nella Scuola Elementare CONTATTI Alessandro Quattrino cell 348 5118198 Mail: INFO@VIRTUSGENOVA.COM LA NOSTRA OFFERTA - Servizi e Finalità Siamo un team di
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO a.s. 2016 2017 1 Docenti: Prof.ssa M PAIS Prof. M PELLE 2 UNITA DI APPRENDIMENTO Nr. 1 IL CORPO E LO SPAZIO
DettagliPer i figli dei dipendenti CNR di Roma
Ufficio Stato giuridico e trattamento economico del personale. Per i figli dei dipendenti CNR di Roma Centro Estivo G.SPORT VILLAGE Società sportiva dilettantistica Via Raffaello Nasini, 14 Roma Tel. 06.40500624
Dettaglistaff Attività Estate 2016 ONDECHIARE ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA
staff Attività Estate 2016 ONDECHIARE ASAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA ADESIONI TESSERAMENTO ANNO SPORTIVO 2016 ONDECHIARE A.s.d. offre ai propri tesserati la possibilità di partecipare alle attività
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA CANOA KAYAK CENTRO STUDI RICERCA E FORMAZIONE
FEDERAZIONE ITALIANA CANOA KAYAK CENTRO STUDI RICERCA E FORMAZIONE PROPOSTA CONTENUTI CORSO IFAA Redatto da FRANCESCO SALVATO e condiviso con i maestri di canoa presenti al seminario di Milano il 16-11-13
DettagliCARTA INTESTATA DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA
CARTA INTESTATA DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO GIOCO-SPORT CALCIO TRA L ASSOCIAZIONE SPORTIVA.. avente sede a.... in via c.f.. rappresentata dal Presidente pro-tempore..
DettagliONDECHIARE ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA
ONDECHIARE ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA Adesioni Tesseramento anno sportivo 2014/15 ONDECHIARE A.S.D. offre ai propri tesserati la possibilità di partecipare alle attività sportive e ludico ricreative
DettagliCOMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA
COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PALESTRA POLIVALENTE COMUNALE - Approvato con delibera C.C. n. 191 del 11/12/1984 ART. 1 Il funzionamento della palestra polivalente comunale è disciplinato
DettagliScuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso
Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Progetto curriculare Anno Scolastico 2016-2017 Docenti referenti Conte Concetta Prastani Stefania Sport di Classe è un progetto, promosso e realizzato
DettagliAlunni Diversamente Abili (DVA)
Alunni Diversamente Abili (DVA) Protocollo per l inclusione degli studenti diversamente abili Finalità: garantire il diritto all istruzione e i necessari supporti agli alunni; inserire gli alunni diversamente
DettagliRegolamento dei Dipartimenti Disciplinari
Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari 1. Finalità I Dipartimenti costituiscono, nell ambito dei loro fini istituzionali, il luogo privilegiato della libera collaborazione per lo sviluppo ottimale della
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA MARIA IMMACOLATA
SCUOLA DELL INFANZIA MARIA IMMACOLATA SCHEDA DI ISCRIZIONE A.S. 2017/2018 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI INFORMATIVA - Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs 196/2003, i dati personali che la riguardano saranno
DettagliPARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE
PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE 25 Articolazione del primo ciclo di istruzione DEFINIZIONE DEI CURRICOLI Il primo ciclo, che comprende i primi otto anni dell obbligo di istruzione di durata decennale,
DettagliCOS E CONI RAGAZZI? COME LI ALLENIAMO A CRESCERE BENE?
Edizione 2016-2017 COS E CONI RAGAZZI? E un progetto sportivo, sociale ed educativo, promosso da Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Salute e CONI. Un programma ideato perché lo sport
DettagliPROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI
PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo
DettagliFib Junior: tutti in gioco
PROPOSTA ATTIVITÀ SCOLASTICA F.I.B. 2016/2017 Fib Junior: tutti in gioco La F.I.B. Federazione Italiana Bocce Commissione Giovanile propone anche per l A.S. 2016/17 un programma volto alla conoscenza dello
DettagliART. 2 - AMMISSIBILITA' Il personale indicato nel precedente art.1 potrà essere ammesso previa adesione al C.U.S. Bari.
REGOLAMENTO D'USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI DEL C.U.S.BARI DA PARTE DEL PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE DELL'UNIVERSITA' E DEL POLITECNICO DI BARI PARTE PRIMA ART. 1 - PREMESSA A seguito dell'autorizzazione
DettagliLe scuole dell infanzia statali
Comune di Bologna Settore Istruzione Ufficio Scolastico Provinciale di Bologna Direzioni Didattiche Istituti Comprensivi Lingua araba Le scuole dell infanzia statali Sonia Bordoni 1995 Traduzione a cura
DettagliAnalisi della qualità dell inclusione. Questionari famiglie scuola primaria
Analisi della qualità dell inclusione Questionari famiglie scuola primaria Anno scolastico 2013-2014 Questionari compilati Villanova Monteleone 89 alunni Olmedo 170 alunni 41 SI 48 NO 117 63 SI NO Romana
DettagliCLUB LANCIANI BENESSERE & MOVIMENTO Associazione Sportiva Dilettantistica a responsabilità limitata
CLUB LANCIANI BENESSERE & MOVIMENTO Associazione Sportiva Dilettantistica a responsabilità limitata PROGETTO L idea è quella di un centro estivo ricreativo, pensato per tutti quei genitori che, per i ritmi
DettagliDalla corsa alla palla
Dalla corsa alla palla Lo sviluppo degli schemi motori di base per l Avviamento allo Sport Progetto redatto e coordinato dalla Associazione UISP Piacenza e dalla Società Copra Elior Piacenza Destinatari
DettagliProtocollo Accoglienza alunni stranieri. delle scuole materne, elementari, medie inferiori e medie superiori del Circondario Empolese Valdelsa
Protocollo Accoglienza alunni stranieri delle scuole materne, elementari, medie inferiori e medie superiori del Circondario Empolese Valdelsa INDICE 1. Introduzione pag. 3 2. La Commissione Accoglienza
DettagliIstituto Franciscanum Luzzago
Istituto Franciscanum Luzzago FORTI IN MATERIA. FORTI NELLO SPIRITO. LICEO SCIENTIFICO PARITARIO LEGALMENTE RICONOSCIUTO SEDE D ESAMI Via Callegari, 11 25121 Brescia Tel. 030/37271 Fax 030/47295 http://www.luzzago.it
DettagliUn progetto di ippoterapia per alunni diversamente abili
ISTITUTO COMPRENSIVO GUALDO TADINO Via G. Lucantoni 06023 - Gualdo Tadino C.F. 92017090546 COD. MECC. PGIC847004 tel. 075/912253 075/9142095 fax 075/9143400 Un progetto di ippoterapia per alunni diversamente
DettagliP.E.I Progetto educativo di Istituto.
Integra il Piano dell Offerta Formativa Contiene le scelte educative, organizzative delle risorse e gli strumenti a disposizione dell Istituzione scolastica Costituisce un impegno per l intera comunità
DettagliIstituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Plesso :
Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Home > Printer-friendly PDF > scuola dell'infanzia Archimede di Persichello Plesso : via Ostiano, 44 26043 Persichello (Cr) Tel. 0372
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente Ufficio V
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente Ufficio V INTERVENTI PER LA VALORIZZAZIONE E IL POTENZIAMENTO DELL'EDUCAZIONE
DettagliCorso per Educatori di attività motoria e Giocosport nella Scuola Primaria
Periodo settembre/ottobre 2016 Corso per Educatori di attività motoria e Giocosport nella Scuola Primaria FINALITA Il CONI Point di Parma in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport,l Ufficio
DettagliDisponiamo, altresì, di ampi spazi verdi, spogliatoi, bar-ristorante, veranda attrezzata ed ampi parcheggi.
Spett.le CRAL ISTAT OGGETTO: CENTRI ESTIVI 2016 Il Tennis Club Garden ha il piacere di sottoporre alla Vostra cortese attenzione la proposta dei CENTRI ESTIVI organizzati per i bambini presso i nostri
DettagliCORSO PER BAMBINI CORSO PER ADULTI
CORSO PER BAMBINI Orari: BAMBINI Lunedì e giovedì - martedì e venerdì mercoledì 16,20/17,05 17,00/17,50-17,45/18,35 Sabato: (dal 1 ottobre): 15,00/15,45 15,45/16,30 PER CORSI 2 VOLTE A SETTIMANA TURNO
DettagliDIVERTIMENTO IN FATTORIA CENTRO ESTIVO DI QUALITA RICERCATA PER RAGAZZI DELLE ELEMENTARI E MEDIE.
in collaborazione con: organizza DIVERTIMENTO IN FATTORIA CENTRO ESTIVO DI QUALITA RICERCATA PER RAGAZZI DELLE ELEMENTARI E MEDIE. Giochi, laboratori, attività in fattoria, proposte originali ed educative,
DettagliA SCUOLA PER CRESCERE. La persona dell alunno è al centro. dell iniziativa pedagogica e didattica. A scuola l'alunno è chiamato ad assumere
ISTITUTO COMPRENSIVO don Rinaldo Beretta" 20030 PAINA DI GIUSSANO - VIA A. MANZONI, 50 TEL. 0362/861126 - FAX 0362/335775 miic83400e@istruzione.it SITO www.icdonberettagiussano.it A SCUOLA PER CRESCERE
DettagliEsami conclusivi del 2 ciclo di istruzione. Giugno 2012
Esami conclusivi del 2 ciclo di istruzione Giugno 2012 www.istruzioneer.it Materiali incontro 12.6.2012 Linee guida in materia di Esami conclusivi per gli allievi con handicap certificato in base alla
DettagliProgetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra
1 2 L intelligenza musicale, secondo H.Gardner, rientra nella pluralità delle intelligenze, non è solo un attitudine individuale, ma può essere sviluppata attraverso un processo educativo significativo
DettagliDALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI EASY BASKET
DALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI EASY BASKET EASYBASKET SEMPLICE EMOZIONANTE A MISURA DI BAMBINO ALLA PORTATA DEGLI INSEGNANTI ma di TUTTI gli insegnanti e di TUTTI i bambini
DettagliIl Piano educativo individualizzato P.E.I. 08/02/15 prof. V.Gullotta 1
Il Piano educativo individualizzato P.E.I. 08/02/15 prof. V.Gullotta 1 P.E.I. - Piano Educativo Individualizzato: Che cos'è il P.E.I.? Tecnicamente, gli strumenti programmatici che accompagnano l allievo
DettagliPresentazione. Carissimi Genitori;
Presentazione Carissimi Genitori; i Vostri figli che frequentano la nostra «scuola nuoto» vengono attentamente seguiti in base a un programma didattico che la nostra Direzione sviluppa tramite il gruppo
DettagliDama : didattica e metodologia. Romano di Lombardia, 7 marzo 2015
Dama : didattica e metodologia Romano di Lombardia, 7 marzo 2015 Introduzione Presentazione Daniele Bertè: daniele.berte@fid.it Scopo dell incontro: riflessioni su metodologie, problematiche e prospettive
DettagliDELEGAZIONE REGIONALE SICILIA
Prot. n 3/2017 Palermo, 10 Febbraio 2017 A tutti gli interessati LORO SEDI OGGETTO: Corso di formazione per Istruttore di Nuoto FINP Il Centro di Formazione FINP Sicilia, Federazione Italiana Nuoto Paralimpico
DettagliProgetto Inclusione alunni con Bisogni Educativi Speciali
Progetto Inclusione alunni con Bisogni Educativi Speciali Gruppo di lavoro per l inclusività (G.L.I) Per favorire l inclusione di alunni con difficoltà di apprendimento o più in generale con bisogni educativi
DettagliCORSI ESTIVI Inizio corsi: 12 GIUGNO 2017 Termine corsi: 29 LUGLIO 2017 ORARI PER LE ISCRIZIONI:
ORARI PER LE ISCRIZIONI: presso la nostra segreteria dal lunedì alla domenica negli orari di apertura dell'impianto. LA QUOTA DI ISCRIZIONE E DI 20,00 E HA VALIDITA UN ANNO GARANTISCE LE COPERTURE ASSICURATIVE
DettagliLa scuola come luogo di crescita e di benessere. Un progetto contro la dispersione scolastica
La scuola come luogo di crescita e di benessere Un progetto contro la dispersione scolastica LE ATTIVITA PROGETTO TUTORING SPAZIO GENITORI PUNTO DI ASCOLTO PROGETTO TUTORING TUTORAGGIO CLASSE STUDENTI
DettagliIstituto Comprensivo Tortoreto
Istituto Comprensivo Tortoreto Da: Segreteria Acquamica Arena [acquamicarena@arenaitalia.it] Inviato: mercoledì 23 settembre 2015 17:35 A: Segreteria Acquamica Arena Oggetto: Progetto didattico arena acquamica
DettagliPISCINA COMUNALE G. SIGNORI
PISCINA COMUNALE G. SIGNORI DESENZANO DEL GARDA Via Giotto 102 Desenzano del Garda tel. 030 9142511 fax. 030 9120485 piscinedesenzano@sportmanagement.it - www.piscinedesenzano.it ORARIO SEGRETERIA DAL
DettagliOGGETTO: PROTOCOLLO DI INTESA CON LA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO TUSCOLO DI ROCCA PRIORA
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO DON LORENZO MILANI - RMIC8AT005 Scuole: Infanzia LA TROTTOLA - Primaria G. CARDUCCI -
DettagliPRESENTAZIONE. Uno tra gli sport più praticati al mondo in ambito sia maschile che femminile
FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO HANDBALL Disciplina Olimpica PROGETTO Il Progetto è dedicato alle Scuole Secondarie di II Grado edizione 2016/2017 PRESENTAZIONE La Pallamano è una disciplina olimpica molto
DettagliREGOLAMENTO ISTRUTTORI GIOVANILI FIM 2016
REGOLAMENTO ISTRUTTORI GIOVANILI FIM 2016 Approvazione Consiglio Federale del 5/2/2016 Lo scopo dell insegnamento è quello di fare scoprire il mondo della motonautica prima come gioco e divertimento vero
DettagliLaboratorio area antropologica
Laboratorio area antropologica IDENTITÀ AUTONOMIA COMPETENZE CITTADINANZA In primo luogo, la scuola stessa deve essere una vita di comunità in tutto quello che implica questo concetto: le percezioni e
DettagliPROGETTO DI PROMOZIONE DEL RUGBY EDUCATIVO NELLA SCUOLA - A.S. 2014/2015 IL RUGBY VALEGGIO A SOSTEGNO DELLE SCUOLE
PROGETTO DI PROMOZIONE DEL RUGBY EDUCATIVO NELLA SCUOLA - A.S. 2014/2015 IL RUGBY VALEGGIO A SOSTEGNO DELLE SCUOLE TITOLO : GIOCORUGBY 2014/15 RESPONSABILE DEL PROGETTO: Preosti Roberto DESTINATARI DEL
DettagliARTICOLAZIONE DEL CENTRO-VACANZA. TURNO B: dal 29 giugno al 10 luglio (quindicinale facoltativo per tutta la giornata).
Città di San Daniele CENTRO VACANZE 2009 L Amministrazione Comunale propone nel periodo 15 giugno 7 agosto, il centro-vacanza per gli Alunni della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado che sarà articolato
DettagliAppunti per i Corsi istruttori FSN-DSA di 1 livello
Metodologia dell'insegnamento sportivo Appunti per i Corsi istruttori FSN-DSA di 1 livello a cura di Cristina Caprile http:// 11 1 Unità di apprendimento Obiettivi di apprendimento: Conoscere e riconoscere
DettagliAnno scolastico 2015/2016 Bagheria, lì 20 /06/2016. Circolare n. 570 Ai Docenti di Educazione Fisica Agli Studenti
Anno scolastico 2015/2016 Bagheria, lì 20 /06/2016 Circolare n. 570 Ai Docenti di Educazione Fisica Agli Studenti Plesso A e B Oggetto: La Pallamano a scuola obiettivo Arbitro Scolastico 2016/17. Organizzazione
DettagliNOI cittadini. alle falde del Vesuvio
ISTITUTO COMPRENSIVO DE NICOLA- SASSO PROGETTO CONTINUITA A.S. 2015-2016 NOI cittadini. alle falde del Vesuvio La continuità educativa, affermata nelle indicazioni per il primo ciclo della scuola, investe
DettagliINCONTRO COMMISSIONE HANDICAP E DSA venerdì 14/01/2011
INCONTRO COMMISSIONE HANDICAP E DSA venerdì 14/01/2011 Ordine del giorno 1. Programma Funzione strumentale 2. Normativa e strumenti DSA 3. Progetto DSA per i tre ordini di scuola 1.Programma Funzione strumentale
DettagliC O M U N E D I O S T U N I AMBITO TERRITORIALE SOCIASLE N 2 BR CARTA DEI SERVIZI
Comune di CISTERNINO Comune di FASANO Comune di OSTUNI C O M U N E D I O S T U N I Provincia di Brindisi COMUNE DELEGATO DELL AMBITO TERRITORIALE SOCIALE SETTORE POLITICHE SOCIALI ED EDUCATIVE UFFICIO
DettagliFederazione Italiana Baseball e Softball. Primo approccio al Baseball ed al Softball per le Scuole Elementari. Commissione Sport Scolastico
Federazione Italiana Baseball e Softball Primo approccio al Baseball ed al Softball per le Scuole Elementari Commissione Sport Scolastico Presentazione In considerazione dell ormai incontestabile ruolo
DettagliCENTRO BAMBINI E GENITORI. Servizio di Ludoteca Comunale
CENTRO BAMBINI E GENITORI Servizio di Ludoteca Comunale REGOLAMENTO Art. 1 Finalità Il Comune di Pianoro sostiene e valorizza nelle famiglie i compiti di cura e di crescita dei figli, assicurando un sistema
DettagliPUZZLE 2008 per la Scuola Primaria di Edolo
PUZZLE 2008 per la Scuola Primaria di Edolo Il progetto PUZZLE - Educare alla Diversità nasce da una serie di riflessioni ed esperienze educative promosse e sperimentate dalla cooperativa Il Cardo sul
DettagliC I T TA DI C A P R I Provincia di Napoli. Regolamento per il funzionamento del servizio di Mensa Scolastica
C I T TA DI C A P R I Provincia di Napoli Regolamento per il funzionamento del servizio di Mensa Scolastica Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 39 del 28.9. 2012 Modificato con deliberazione
DettagliLICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE BENEDETTO DA NORCIA ROMA
LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE BENEDETTO DA NORCIA ROMA PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE Insegnanti: Doriana Abbruciati, Aldo Dell Orso,Marcello Macelloni, Valeria Miani, Nori Carmine,
DettagliPER BAMBINI DAI 3 AI 6 ANNI
PER BAMBINI DAI 3 AI 6 ANNI (Nati dal 2010 al 2013 non scolarizzati) Un centro estivo divertente e creativo: laboratori creativi, giochi ludico-sportivi, acquaticità, musica, disegno e molto altro ancora!
DettagliCompetenze europee. Fonti di legittimazione
europee Fonti di legittimazione Sezione A Classe prima Competenza chiave in.musica... Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007 Indicazioni
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CENTRI SOCIALI PER MINORI
COMUNE DI ARENZANO PROVINCIA DI GENOVA Ufficio Politiche sociali e abitative REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CENTRI SOCIALI PER MINORI Approvato con deliberazione del C.C. n. 14 del 21/03/2012 INDICE
DettagliDIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO di VENARIA
Scuola dell Infanzia A.Gramsci Via Motrassino, 10 DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO di VENARIA Scuola dell Infanzia H.C.Andersen Via Buozzi a.s. 2013-2014 Scuola dell Infanzia G.Rodari Via Guarini, 19 Scuola
DettagliIstituto Comprensivo di Nole P.O.F. Piano dell Offerta Formativa. Anno scolastico 2015/2016
Istituto Comprensivo di Nole P.O.F Piano dell Offerta Formativa Anno scolastico 2015/2016 Istituto Comprensivo di Nole Plesso Sandro Pertini di Via Genova 7 Scuola Primaria di Nole Plesso Padre Giuseppe
DettagliATTIVITA OPZIONALI A.S Scuola Primaria
ATTIVITA OPZIONALI A.S. 2016 2017 Scuola Primaria PRESENTAZIONE Don Bosco dava molta importanza al tempo libero concependolo come uno spazio educativo nel quale il bambino può scoprire ed esprimere liberamente
DettagliCentri Sportivi Aziendali e Industriali
Centri Sportivi Aziendali e Industriali Corso di formazione Educatore Sportivo CSAIn 1 Livello (5-11 anni) FINALITA DEL CORSO 1. Porre l accento sulla relazione educativa, quale punto di partenza per avvicinare
Dettagli!!!!!!!!!!!!!! Finalità del progetto Il modello di intervento delineato ha l obiettivo di:
IL PROGETTO Il progetto Sport di Classe è il progetto nato dall impegno congiunto del Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca (MIUR), del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e della Presidenza
DettagliCorso per tecnico/educatore di nuoto
Corso per tecnico/educatore di nuoto Follonica 16 Aprile 2013 - Iscrizioni entro il 15 Aprile Argomento Numero Ore Docente LO SPORT PER TUTTI E LA UISP Appartenenza, Regolamenti, Normative, Gli attori
Dettagli