il progetto della metropolitana di napoli nel quadro nazionale ed europeo

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1 Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale Dipartimento di Architettura il progetto della metropolitana di napoli nel quadro nazionale ed europeo prof. Ing. Ennio Cascetta Dipartimento di Ingegneria dei Trasporti L. Tocchetti Università degli Studi di Napoli Federico II Le Metropolitane e il futuro delle città Napoli 19 febbraio 2013, Aula Magna Facoltà di Ingegneria con il contributo di 1

2 INDICE 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO 2. IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA I. Il punto di partenza II. Il metodo di progettazione 3. LE REALIZZAZIONI 4. LE PROSPETTIVE I. Le opere da attivare II. Le opere da completare e progettare 5. CONCLUSIONI 2

3 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO Offerta e dotazione di infrastrutture metropolitane nelle principali aree metropolitane Regione metropolitana Km rete metro Km rete per mln abitante Milano 86,9 61,8 Roma 41,5 14,8 Napoli 47,5 36 Torino 9,6 10,6 Genova 5,5 9,0 tot ,44 3

4 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO Offerta e dotazione di infrastrutture tramviarie nelle principali aree metropolitane Fonte: Isfort su dati dei gestori, MetroTram, UrbanRail, EMTA e Gart 4

5 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO LO SPREAD DELLA MOBILITA SOSTENIBILE Ripartizione modale e dotazione auto per le città > abitanti (ITA vs. UE27) 5

6 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO TRANSIT ORIENTED DEVELOPMENT (TOD) Teorie e metodi di pianificazione per uno sviluppo urbano che favorisca l uso della ferrovia e più in generale del trasporto pubblico Insediamenti «misti» ad alta densità intorno alle stazioni ferroviarie Riqualificazione e valorizzazione delle aree circostanti le stazioni ferroviarie 6

7 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO L ESEMPIO DI COPENAGHEN OLSTYKKE EGEDAL STENLOSE VEKSO MALOV BELLERUP 7

8 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO STATION RENAISSANCE In Europa a partire dagli anni 80 si diffonde un movimento di pianificazione e progettazione volto alla costruzione e riqualificazione delle stazioni ferroviarie con standard architettonici elevati STAZIONE DI STOCCOLMA INGRESSO STAZIONE DI Bockenheimer Warte FRANCOFORTE 8

9 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO La Station Renaissance si diffonde velocemente, già dai primi anni 90, anche negli Stati Uniti (Context Sensitive Design for Railways), IL PROGETTO DELLLA NUOVA STAZIONE DI NEW YORK (Calatrava) STAZIONE DI Washington USA STAZIONE CENTRALE DI NEW YORK 9

10 INDICE 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO 2. IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza b) Il metodo di progettazione 3. LE REALIZZAZIONI 4. LE PROSPETTIVE a) Le opere da attivare b) Le opere da completare e progettare 5. CONCLUSIONI 10

11 IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza L area metropolitana di Napoli The metropolitan areas centred around Naples with 3.5 millions inhabitants has one with the highest residential density in the world (1900 inh./kmq) milioni di abitanti, una delle più alte densità abitativa del mondo (1990 ab/kmq)

12 IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza 6000,0 Area metropolitana nel mondo: popolazione e densità abitativa. Luz (Large Urban Zone M e tropolitan): population and re side ntial de nsitie s 5000, ,0 3000, , , ,0 Istanbul Tokyo Naples Lisbon Lond on Brussels New Yo rk Ath ens Paris (LUZ as Ile de Fr) Bud apest Milan Rome Madrid Copenh agen Population (inh/10.000) Re s ide ntial De ns itie s (inh./k m q) Barcelona Varsavia Wien Munchen Berlin Praga Font: Eurostat LUZ: an area with a significant share of the resident commute 12 into the city

13 IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza Nel progetto del Sistema di Metropolitana di Napoli e della Campania è stata adottata la strategia di puntare sul ferro che ha anche la valenza di reinventare la tradizione. I primati storici delle ferrovie in Campania sono: 1839: la linea Napoli-Portici, prima ferrovia d Italia 1880: la funicolare del Vesuvio, primo impianto su un vulcano attivo 13

14 IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza 1889: la Cumana, la seconda ferrovia metropolitana al mondo dopo quella di Londra 1925: la Direttissima Pozzuoli-Gianturco, primo passante ferroviario d Italia 14

15 IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza Formia ROMA Tora Venafro Vairano Piedimonte M. Sassinoro CAMPOBASSO FOGGIA N. Di stazioni 340 Sessa Aurunca N. Di operatori pubbilci FS SEPSA Circum. Alifana Estensione totale della rete ferroviaria Km 47 Km 101 Km 88 Km 1179 Km Rete ferroviaria AV/AC Rete ferroviaria nazionale Rete ferroviaria regionale Linee Ferroviarie al 1839 Linee Ferroviarie Linee Ferroviarie Torregaveta Villa Literno Aversa Pozzuoli S. Maria CV CASERTA NAPOLI Portici Castellammare Sorrento Torre A. BENEVENTO Cancello Interporto Baiano AVELLINO Sarno Nocera I. Gragnano Mercato S.S. SALERNO Vietri Battipaglia Eboli Lioni Sicignano Romagnano Rocchetta S. Antonio POTENZA Linee Ferroviarie Linee Ferroviarie Linee Ferroviarie Agropoli Casalbuono Lagonegro Napoli-Portici (1839) Cancello-Mercato S.S. ( ) Napoli-Caserta-Tora ( ) Torre A.-Castellammare (1842) Portici-Torre A.-Vietri ( ) Napoli-Caserta-Benevento-Foggia ( ) Vietri-Salerno (1866) Salerno-Battipaglia ( ) Battipaglia-Eboli (1863) Alifana alta S. Maria CV-Piedimonte M. (1914) Alifana bassa Napoli-S. Maria CV (1913) Benevento-Cancello ( ) Circumvesuviana Napoli-Poggiomarino (1904) Salerno-Mercato S.S. (1902) Avellino-Rocchetta S. Antonio ( ) Circumvesuviana Napoli-Sarno (91-04) Cumana Napoli-Pozzuoli-Torregaveta ( ) Benevento-Avellino ( ) Sicignano-Casalbuono ( ) Vairano-Venafro (1886) Castellammare-Gragnano (1885) Torre A.-Cancello (1885) Circumvesuviana Napoli-Baiano ( ) Battipaglia-Sapri ( ) Codola-Nocera Inf. (1882) Benevento-Sassinoro ( ) Eboli-Romagnano ( ) Mercato S.S.-Avellino ( ) Circumvesuviana Torre A.-Sorrento ( ) dir. Villa Literno-Aversa (1928) Pozzuoli-Villa Literno-Formia (1927) Passante metropolitano Napoli-Pozzuoli(1925) Circumflegrea Napoli-Torregaveta ( ) 15 Sapri Sarno-Salerno (via Torricchio) (1992) R. CALABRIA

16 IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza LE CRITICITA DEI SERVIZI Orari indipendenti per le diverse aziende Linee concepite come collegamenti point to point Frequenze insufficienti per le diverse linee (congestionate) Qualità del materiale rotabile insufficiente Biglietti ed abbonamenti di linea 16

17 IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza LE CRITICITA DELLA RETE Processo di accumulazione infrastrutturale disorganico (nessun punto d interscambio) e progetti concepiti con una logica aziendale Infrastrutture come elementi di degrado del territorio Tempi di realizzazione lunghissimi 17

18 IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza Fonte: Piano comunale dei trasporti di Napoli (1997) Alifana Lavori iniziati nel 1985 Nessun collegamento fra metropolitana Collinare e passante FS Lavori iniziati nel 1976 Metropolitana Collinare Due stazioni diverse per metro. Collinare e Alifana Volla S.giorgio Lavori iniziati nel 1988 MUSEO GARIBALDI LTR LTR Non ha stazione Municipio

19 IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza Infrastrutture come elementi di degrado 19

20 IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza Le infrastrutture come elementi di degrado 20

21 INDICE 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO 2. IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza b) Il metodo di progettazione 3. LE REALIZZAZIONI 4. LE PROSPETTIVE a) Le opere da attivare b) Le opere da completare e progettare 5. CONCLUSIONI 21

22 IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il metodo di progettazione Obiettivi Una Mobilità Sostenibile (ridurre congestione, inquinamento e quindi migliorare la vivibilità delle città) Una Migliore accessibilità alle attività delle diverse aree Una Riqualifica urbana attraverso progetti di qualità architettonica estesi al contorno circostante Station Renaissance + Treansit Oriented Development = Modello Napoli 22

23 IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il metodo di progettazione Strategie Un Sistema di trasporto pubblico integrato Infrastrutture Linea ad alta velocità e nuove linee metropolitane e regionali Nodi d interscambio: connessione tra differenti linee ferroviarie e con altri sistemi di trasporto (autobus e trasporto privato) Nuove stazioni sulle linee esistenti Servizi Integrazione della tariffa del sistema (autobus e ferro) Alte frequenze per i servizi ferroviari Alti standard di sicurezza nelle stazioni e a bordo Veicoli Elevati standard di qualità per la flotta rotabile Informazioni Informazioni all utente (in tempo reale prima e durante il viaggio) 23

24 IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA b) Il metodo di progettazione CONTESTO DECISIONALE ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE - Sistema delle attività - Sistema di trasporto INDIVIDUAZIONE STAKEHOLDER ASCOLTO Processo Decisionale Consenso e coinvolgimento degli stakeholder Il ruolo dei metodi quantitativi METODI QUANTITATIVI INDIVIDUAZIONE DI OBIETTIVI, VINCOLI E TIPOLOGIE DI INTERVENTO FORMULAZIONE DI PROGETTI (PIANI) ALTERNATIVI SIMULAZIONE DEGLI EFFETTI E VERIFICA TECNICA DEI PROGETTI INDIVIDUAZIONE STAKEHOLDER NO DIVULGAZIONE DELL INFORMAZIONE CONSULTAZIONE DIVULGAZIONE DELL INFORMAZIONE MONITORAGIO DEL PROGETTO CONFRONTO DELLE SOLUZIONI ALTERNATIVE (VALUTAZIONE) CONSENSO SODDISFACENTE SCELTA DEGLI INTERVENTI (FASE) SI CONSULTAZIONE PARTECIPAZIONE REALIZZAZIONE 1 a FASE

25 INDICE 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO 2. IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza b) Il metodo di progettazione 3. LE REALIZZAZIONI 4. LE PROSPETTIVE a) Le opere da attivare b) Le opere da completare e progettare 5. CONCLUSIONI 25

26 LE REALIZZAZIONI ALCUNE TAPPE 1997 Piano comunale dei trasporti di Napoli 2000 Piano comunale delle 100 stazioni 2001 Studio di fattibilità per la realizzazione dell'smr 2001 Inserimento dell'smr nella delibera Cipe 121 (Legge Obiettivo) 2001 Approvazione del PRG del comune di Napoli 2002 Approvazione regionale del Progetto SMR (D.G.R. 1282) Dal 2001 al 2010, dieci DGR su Sistema integrato regionale dei trasporti: Piano Attuativo del Programma Generale degli interventi infrastrutturali Grandi Progetti UE: 2007 (approvato), SMR - Linea 1: Dante - Garibaldi 2012 (in approvazione), SMR - Linea 6: Mergellina - Municipio 26

27 LE REALIZZAZIONI Fonte: Centro Studi ACaM Opere Completate Opere Cantierate Finanziamenti Programmati M M M 27

28 LE REALIZZAZIONI PISCINOLA BOTTEGHELLE MADONNELLE PIANURA LA TRENCIA TRAIANO MATERDEI SALVATOR ROSA QUATTRO GIORNATE MONTESANTO MUSEO DANTE TOLEDO UNIVERSITA VANVITELLI POGGIOREALE CENTRO DIREZIONALE ARGINE VILLA VISCONTI VESUVIO BARTOLO LONGO AUGUSTO MOSTRA LALA MERGELLINA APERTI ALL ESERCIZIO DAL 2000 IN CANTIERE PROGETTATI/ STUDI DI FATTIBILITA 28 28

29 LE REALIZZAZIONI 29

30 LE REALIZZAZIONI STATION RENAISSANCE DI NAPOLI Nel progetto delle stazioni dell arte ci si è avvalso dell aiuto di numerosi architetti provenienti da tutto il mondo. 30

31 Montesanto Montesanto station (before(prima the project) del progetto) (by Silvio D Ascia)

32 Montesanto (dopo il progetto) (Silvio D Ascia)

33 La stazione di Montesanto

34 Scampia LE VELE SCAMPIA PISCINOLA

35 Scampia (Nanu)

36 Scampia Linea 1 e Linea Arcobaleno

37 Portici - Bellavista (Pagliara) Circumvesuviana

38 Boscoreale Circumvesuviana Boscotrecase

39 LE REALIZZAZIONI Tariffazione integrata 1/03/1995: "Giranapoli" prima tariffa integrata sul territorio urbano di Napoli 17/10/2000: UNICO Napoli & Provincia Tariffa integrata per la provincia di Napoli 2.3 milioni di abitanti coinvolti 01/11/2001: UNICO CAMPANIA Tariffa integrata per l area metropolitana 3.5 milioni di abitanti coinvolti 01/01/ 2003: UNICO CAMPANIA Tariffa integrata regionale 5.6 milioni di abitanti coinvolti 39

40 LE REALIZZAZIONI 40

41 LE REALIZZAZIONI Ammodernamento parco mezzi 70 nuovi treni per Trenitalia a Circumvesuviana, Sepsa e Metrocampania Nordest, un investimento complessivo di 700 milioni di euro. acquisto di nuovi autobus Urbano Extra -Urbano 41

42 a) Public Engagement LE REALIZZAZIONI Divulgazione dell informazione: 1. Consultazione e Partecipazione 2. Le mostre Metropolis 3. Campagne pubblicitarie 42

43 LE REALIZZAZIONI a) Public Engagement Consultazione e Partecipazione: 1. Tavoli tecnici con rappresentanti delle circoscrizioni e dei comuni per la discussione su progetti relativi a singole linee 2. Incontri con imprese, sindacati, associazione degli utenti e cittadini 3. Discussioni con commissione Trasporti del Consiglio Comunale di Napoli e del Consiglio Regionale 4. Discussione con il Ministero dei Trasporti 5. Discussione con la Comunità Europea per presentare progetti e reperire risorse 43

44 LE REALIZZAZIONI a) Public Engagement LE MOSTRE METROPOLIS a)napoli (dicembre 2006 e settembre 2007) b)venezia (settembre 2006) c)bruxelles (giugno 2007) d)milano (settembre

45 LE REALIZZAZIONI a) Public Engagement Campagne pubblicitarie Inaugurazione stazione Dante 45

46 a) Public Engagement LE REALIZZAZIONI Campagne pubblicitarie Inaugurazione corridoio stazione Museo - Museo archeologico 46

47 LE REALIZZAZIONI Incremento passeggeri rete ferroviaria e impatti Pax/anno sulla rete ferroviaria regionale Δ( ) :+38% -110 ktep/anno; t/anno CO2 una riduzione del 4% consumi ed emissione da strada Pax/anno sulla rete ferroviaria a Napoli Δ( ) :+78% Quota modale trasporto pubblico Napoli: 43% (+11% rispetto al 1996) Media grandi città italiane: 29% Fonte: Centro Studi ACaM Δ( ) Tasso di motorizzazione auto Napoli : -6%; Italia +6% 47

48 spostamenti/giorno medio LE REALIZZAZIONI Fonte: elaborazioni interne Var. % Numero corse Linea 1 SEPSA Circum Δ( ) Var. % Spostamenti Var % Affollamento treni Linea 1-1% +27% +29% SEPSA -32% -22% +6% Circum -59% -40% +20% 48

49 INDICE 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO 2. IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza b) Il metodo di progettazione 3. LE REALIZZAZIONI 4. LE PROSPETTIVE a) Le opere da attivare b) Le opere da completare e progettare 5. CONCLUSIONI 49

50 LE PROSPETTIVE Regina Margherita Miano Secondigliano Di Vittorio METROPOLITANA SALERNO SALERNO DUOOMO SALERNO CENTRO TORRIONE Garibaldi Duomo Traccia PASTENA MERCATELLO ARBOSTELLA Monte S.Angelo Municipio San Pasquale Arco Chiaia Mirelli STADIO ARECHI LINEA 8 BAIA 50

51 LE PROSPETTIVE a) Le opere da attivare La stazione RFI di Traccia La stazione della Cumana di Baia STAZIONE TRACCIA STAZIONE BAIA 51

52 a) Le opere da attivare LE PROSPETTIVE STAZIONE RFI DI TRACCIA Stazione completata dal 2010 ma non in servizio Bacino di influenza della stazione: oltre abitanti potenzialmente serviti Centro direzionale Rione Luzzatti Ingresso via B.Gaetano STAZIONE Tunnel di collegamento (130 m) TRACCIA Ingresso via traccia Gianturco 52

53 LE PROSPETTIVE a) Le opere da attivare STAZIONE CUMANA DI BAIA Completata all 87% Spesi 13 milioni di euro Bacino di influenza della stazione: oltre abitanti potenzialmente serviti Stazione di Baia 53

54 a) Le opere da attivare LE PROSPETTIVE Metropolitana di Salerno Tratta Salerno Duomo - Stadio Arechi completata (da Aprile 2012 ) Tratta Stadio Arechi Pontecagnano in progettazione Non aperta al servizio 54

55 LE PROSPETTIVE ALCUNE STAZIONI COMPLETATE DELLA METRO SALERNO STAZIONE STADIO ARECHI STAZIONE PASTENA STAZIONE ARBOSTELLA 55

56 INDICE 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO 2. IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza b) Il metodo di progettazione 3. LE REALIZZAZIONI 4. LE PROSPETTIVE a) Le opere da attivare b) Le opere da completare e progettare 5. CONCLUSIONI 56

57 LE PROSPETTIVE Intervento in quattro lotti: Soccavo - Monte S. Angelo 2. Monte S.Angelo Parco San Paolo 3. Parco San Paolo - Terracina 4. Terracina Mostra LINEA 7 spesi circa 135 milioni di euro lavori fermi da fine 2010 mancanza copertura finanziaria deve essere formalizzata la consegna dei lavori non ha alcuna copertura finanziaria MONTE S.ANGELO PARCO S. PAOLO CINTHIA TERRACINA SOCCAVO Linea 7 STAZIONE MONTE S.ANGELO MOSTRA

58 LE PROSPETTIVE LINEA 5 Intervento di raddoppio della tratta Montesanto - Quarto lavori interrotti alla fine del 2010 sulla tratta Cilea - Pianura Spesi circa 95 Mln di euro si è deciso di non realizzare la stazione Cilea (profonda 130 m), si è in attesa di modifica dei progetti per il raddoppio della tratta raddoppio tratta Pisani - Quarto unico cantiere aperto (realizzato 80% delle opere civili) spesi 51 Mln euro QUARTO PISANI PIANURA LA TRENCIA TRAIANO TRAIANO CILEA MONTESANTO

59 LE PROSPETTIVE TRATTA MIANO - AEREOPORTO PISCINOLA REGINA MARGHERITA MIANO SECONDIGLIANO DI VITTORIO STAZIONE PISCINOLA AEREOPORTO finanziamento iniziale disponibile di circa 400 milioni di euro è stato realizzato il 60% (65 Mln di euro) del primo lotto (Piscinola Second.) i lavori sono fermi da fine 2010 per mancata approvazione variante Il blocco delle attività mette a rischio: 25 milioni del PON Trasporti 2000/ milioni del POR Campania 2007/

60 LE PROSPETTIVE LA NUOVA STAZIONE AV/AC DI AFRAGOLA (Zaha Hadid) 74 milioni di euro impegnati 14 milioni di euro spesi i lavori sono fermi da fine 2011 per il fallimento della società appaltatrice 60

61 INDICE 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ITALIANO ED EUROPEO 2. IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI E DELLA CAMPANIA a) Il punto di partenza b) Il metodo di progettazione 3. LE REALIZZAZIONI 4. LE PROSPETTIVE a) Le opere da attivare b) Le opere da completare e progettare 5. CONCLUSIONI 61

62 CONCLUSIONI Il progetto della Metropolitana di Napoli e della sua area vasta ha un ispirazione coerente con gli orientamenti internazionali più avanzati Il progetto ha visto realizzazioni molto significative in termini quantitativi (50 Km con 43 stazioni) e qualitativi (riqualificazione urbana) Il progetto può ancora esprimere un notevole potenziale attraverso l attivazione ed il completamento delle opere in corso La riduzione delle risorse per la gestione e per gli investimenti mette a rischio la valorizzazione delle infrastrutture realizzate ed il completamento del progetto 62

63 CONCLUSIONI GRAZIE PER L ATTENZIONE 63

64 LE REALIZZAZIONI ALCUNI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI Cascetta E, Papola A. (2003). A joint mode-transit service choice model incorporating the effect of regional transport service timetable. Transportation Research B 37(7), pp Cascetta E. (2005); La sfida dei trasporti in Campania. Mobilità integrata e sviluppo sostenibile; Electa Napoli. Cascetta E, Pagliara F. (2008). Integrated railways-based policies: The Regional Metro System (RMS) project of Naples and Campania. Transport Policy 15, pp Cascetta E. (2009). Transportation System Modeling: Theory and Applications. New York: Springer. Cascetta E., Cartenì A. (2012); A quality-based approach to public transportation planning: theory and a case study; International Journal of Sustainable Transportation, Taylor & Francis, in printing. Cascetta E., Cartenì A. (2012); The value of beauty in railways stations. A quantitative analysis of aesthetic quality on travelers behavior; Transportation Research Part A, Elsevier, in printing. 64

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