Dalla modellazione parametrica di prodotto alla progettazione knowledge-based
|
|
- Berto Toscano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Knowledge Aided Engineering Manufacturing and Related Technologies Dalla modellazione parametrica di prodotto alla progettazione knowledge-based Prof. Giorgio Colombo Dipartimento di Meccanica Politecnico di Milano PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 1... in questa lezione applicazioni intelligenti in grado di emulare attività di un esperto umano nel settore specifico della progettazione industriale cioè come acquisire e rappresentare in un applicazione a calcolatore la conoscenza utilizzata in specifici processi ed attività sottoproblema di come realizzare delle macchine che pensano, in grado di replicare le attivià cognitive dell uomo PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 2
2 ... in questa lezione (2) introduzione le origini applicazioni basate su modelli parametrici sistemi KBE PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 3 introduzione macchine che pensano : dominio dell Intelligenza Artificiale è possibile realizzare delle macchine che pensano? si no non si sa è ragionevole ritenere che macchine opportunamente programmate siano in grado di eseguire molte delle attività tipiche della progettazione Design Automation: metodi, strumenti & applicazioni mirati all automatizzazione di attività/processi della progettazione PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 4
3 Introduzione (2) dato, informazione, conoscenza dato simbolo che rappresenta qualcosa (es. 120) informazione dato che assume un significato in un contesto specifico (120 pulsazioni al secondo) conoscenza Informazione interpretata (se a riposo: tachicardia) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 5 Introduzione (3) la conoscenza è prodotta da scoperte processi di deduzione processi di induzione processi di riduzione/adduzione processi di innoduzione. La teoria della progettazione si occupa di conoscenza e progettazione la progettazione è un attività altamente knowledge based PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 6
4 Introduzione (4) Quali sono le attività più knowledge based? PROCESSO DI SVILUPPO PRODOTTO Requisiti Documentazione di progetto Validazione di progetto Analisi ed ottimizzazione Progettazione Concezione CAM Pianificazione della produzione Produzione Controllo di qualita Pianificazione del processo Progettazione e realizzazione di attrezzature Packaging Programmaz. NC,CNC PROCESSO DI PRODUZIONE PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 7 Introduzione (5) le attività più basate sulla conoscenza ( knowledge based ) sono quelle dove maggiore è l importanza della creatività (per es. conceptual design) le attività più facilmente automatizzabili sono quelle dove sono definite procedure ben formalizzate Il Design Automation è focalizzato sulla Progettazione di Dettaglio PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 8
5 Introduzione (6) una classificazione della conoscenza utilizzata nei processi di progettazione PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 9 Le origini anni 50: applicazioni con linguaggi di programmazione per automatizzare specifici aspetti conoscenza rappresentabile come algoritmo (prevalentemente problemi di analisi) input-output alfanumerico assenza di grafica esempi di campi applicativi: analisi e sintesi di meccanismi/calcolo strutturale J. Denavit, R.S. Hartenberg, A Kinematic Notation for Lower- Pair Mechanisms Based on Matrices, Mechanism and Machine Theory, vol. 21, n. 1, pp , PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 10
6 Le origini (2) anni 60: inizia la grafica a calcolatore I. Sutherland, Sketchpad: a Man-Machine Graphical Commmunication System, Proceedings of the SJCC 23, pp , un aspetto peculiare della progettazione : l importanza della grafica PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 11 Le origini (3) i sistemi CAD di drafting dispongono di un linguaggio di programmazione per sviluppare moduli e applicazioni applicazioni di questo tipo sono ancora attuali J.C. Choi, C. Kim, A Compact and Practical CAD/CAM System for the Blanking or Piercing of Irregular Shaped-sheet Metal Products for Progressive Working, J. of Materials Processing Technology, n. 110, pp , focus: applicazione di calcolo/dimensionamento PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 12
7 applicazioni con modelli parametrici anni 80: sistemi di drafting (modellazione) parametrici modelli relazionali (di tipo grafo) o analitici del disegno, con relazioni topologiche tra le entità geometriche modificabilità gestita mediante parametri (valori numerici associati a relazioni topologiche PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 13 applicazioni con modelli parametrici (2) GIPS-Graphic Interactive Parametric System (fine anni 80) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 14
8 applicazioni con modelli parametrici parametrizzazione di parti e di assiemi rappresentazione dei criteri e delle regole di progetto limiti della parametrizzazione PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 15 parametrizzazione di una parte esempio: vite parametrizzazione geometrica rappresentazione di conoscenza implicita ed esplicita PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 16
9 parametrizzazione di una parte (2) tipo e quantità di parametri devono essere coerenti con la modificabilità che si intende ottenere cioè la modifica dei valori dei parametri deve dar luogo a modelli consistenti la parametrizzazione di una parte è un attività complessa e va preventivata e programmata l attività di testing è fondamentale per mettere a punto il modello PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 17 parametrizzazione di una parte (3) il modello parametrico rappresenta una famiglia di parti è possibile creare una libreria di parti che condividono un unico modello geometrico ed istanziare un componente qualsiasi specificando un set minimo di valori per i parametri essenziali è possibile rappresentare un criterio di verifica/dimensionamento per il componente eventuale dichiarazione di parametri non geometrici e direttamente associati al modello geometrico PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 18
10 parametrizzazione di una parte (3) criterio di dimensionamento/verifica di una vite Fv 4 F σ max = = A π d v σ max σ amm σ amm Rs = η v 2 F v = forza di trazione d = diametro gambo R s = sforzo di snervamento η = coeff. sicurezza PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 19 parametrizzazione di una parte (4) Nell esempio si hanno due differenti livelli per quanto riguarda la conoscenza rappresentata 1 livello conoscenza implicita formalizzata nella geometria (testa e gambo coassiali, raccordo, smusso, ) conoscenza esplicitata in relazioni tra parametri e nella procedura di verifica PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 20
11 parametrizzazione di una parte (5) i più comuni e diffusi programmi CAD (di tipo featurebased) permettono la definizione di modelli parametrici e la rappresentazione di procedure di dimensionamento/verifica/scelta diversi programmi CAD permettono di interfacciare strumenti di calcolo (per es. spreadsheet) e di programmazione esterni PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 21 modelli parametrici d assieme la maggior parte dei prodotti sono composti da numerose parti assieme: sistema strutturato costituito dall aggregazione di parti, elementari o strutturate (sotto-assiemi) la modellazione d assieme comprende i modelli, le tecniche e gli strumenti per realizzare modelli digitali di assiemi di parti PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 22
12 modelli d assieme/struttura un assieme ha una struttura (architettura) gerarchica ad albero PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 23 modelli d assieme/struttura (2) il problema delle parti ricorrenti (bulloneria, parti standardizzate e/o normalizzate, ) necessità di costituire archivi di parti di uso comune e ricorrente ai quali accedere (anche via rete) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 24
13 modelli d assieme/strategie di modellazione bottom-up modelli delle parti aggregazione modello d assieme (l intera geometria delle parti è definita a priori) top-down le parti vengono definite direttamente nella fase di realizzazione dell assieme (la geometria finale viene definita dopo che si è realizzato completamente o parzialmente l assieme) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 25 modelli d assieme/vincoli l assemblaggio di due parti avviene specificando il posizionamento e l orientamento reciproco posizione ed orientamento reciproco vengono specificati da vincoli tra elementi geometrici contatto (tra superfici piane anche con offset) allineamento (tra piani anche con offset) coassialità (tra assi di elementi cilindrici o assialsimmetrici) tangenza angolo tra piani PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 26
14 modelli d assieme/vincoli: esempio (1) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 27 modelli d assieme/vincoli: esempio (2) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 28
15 modelli d assieme/vincoli: esempio (3) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 29 modelli d assieme parametrici due categorie di parametri geometrici derivanti dalla parametrizzazione delle singole parti dovuti ai vincoli per il posizionamento e l orientamento delle parti (per es. offset) il problema della gestione dei parametri comuni a diverse parti PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 30
16 parametrizzazione di assiemi parametri dell assieme parametri delle parti PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 31 parametrizzazione di assiemi con foglio elett. parametri dell assieme parametri delle parti PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 32
17 parametrizzazione di assiemi con foglio elett. (2) strategia di parametrizzazione le variabili geometriche vengono gestite localmente alle parti le variabili geometriche comuni a diverse parti possono essere correlate a livello di modello d assieme le variabili funzionali (non geometriche, per es. le caratteristiche del materiale) possono essere definite nel foglio elettronico le procedure di dimensionamento vengono definite nel foglio elettronico (utilizzando le funzioni di programmazione del foglio) con il foglio elettronico è possibile gestire facilmente librerie di parti e famiglie di componenti con il foglio elettronico è possibile automatizzare il processo di progettazione di componenti e sistemi PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 33 parametrizzazione di assiemi con foglio elett. (3) le applicazioni con modelli d assieme parametrici e foglio elettronico sono lo strumento di Design Automation più diffondibile e utilizzabile nelle PMI sono accessibili anche altri strumenti (linguaggi di programmazione, data-base, strumenti di calcolo, ) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 34
18 esempi: rapp. criteri e regole di progetto dimensionamento di un serbatoio (primi 90 GIPS) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 35 esempi: rapp. criteri e regole di progetto (2) dimens. di un serbatoio (2002) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 36
19 esempi: rapp. criteri e regole di progetto (3) verifica a rottura ed a usura di ruote dentate PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 37 esempi: rapp. criteri e regole di progetto (4) configurazione di una macchina utensile L exe PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 38
20 limiti dell approccio parametrico con la parametrizzazione si derivano modelli da un modello master che rappresenta tutta la famiglia difficoltà a gestire prodotti complessi difficoltà/impossibilità di variare/sostituire componenti es. cuscinetto a rulli invece che a sfere impossibilità di rappresentare in modo indipendente prodotto e processo di progettazione (cosa-come) prevalenza del modello geometrico PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 39 limiti dell approccio parametrico (2) difficoltà nella produzione di disegni 2D, soprattutto per sottoassiemi e gruppi di parti difficoltà nella gestione di BOM PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 40
21 KBE knowledge-based engineering tecnologia derivante dall Intelligenza Artificiale parte del dominio KB (che comprende i sistemi esperti) mirata allo sviluppo di applicazioni dedicate di Design Automation per la progettazione di dettaglio può essere definita come l uso di tecniche e software avanzati per catturare e riutilizzare le conoscenze di prodotti e processi in maniera integrata. PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 41 KBE knowledge-based engineering (2) caratteristiche opera in un dominio limitato competenza: soluzioni comparabili a quelle fornite da un esperto umano possibilità di verifica delle scelte e conclusioni per ridurre i tempi ed i costi di progettazione implementare le best practices aziendali assicurare un alto livello qualitativo delle soluzioni PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 42
22 KBE knowledge-based engineering (3) Conoscenza Continuo aggiornamento Risultati delle analisi Regole Acquisizione Analisi Metriche KNOWLEDGE BASE Richieste Cliente o Mercato CAD Modello Prodotti Manifattura PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 43 KBE knowledge-based engineering (4) metà anni 80: primi sistemi KBE commerciali The Concept Modeller (Wisdom System) ICAD basati su un linguaggio di programmazione O-O per rappresentare architettura di prodotto regole di progettazione, dimensionamento, verifica interfacce per data-base, applicazioni esterne strumenti per realizzare GUI (Graphic User Interface) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 44
23 knowledge-based engineering/fasi sviluppo acquisizione della conoscenza (e relative fonti) letteratura tecnico/scientifica (libri, riviste, atti di convegni, ) normative (internazionali, nazionali, di settore, aziendali, ) esperti (di settore, aziendali, ) formalizzazione della conoscenza metodi coerenti con gli strumenti usati per lo sviluppo rappresentazione della conoscenza (implementazione) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 45 esempi storici configurazione aut. stampo tranciatura (The Concept Modeller 92) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 46
24 esempi storici (2) pro s rappresentaz. esplicita architettura prodotto specificità progr. O-O (classi, ereditarietà, ) con s no rappresentazione esplicita processo difficoltà ed elevate competenze informatiche per lo sviluppo delle applicazioni PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 47 esempi storici (3) configurazione f. Indy (Selling Point, 2000) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 48
25 esempi storici (4) caso Jaguar: progettazione fari: secondo la forma del corpo macchina mirando la corretta visibilità della strada libreria di oggetti, studio degli ingombri fasi di progettazione suggerite dal sistema attraverso una procedura compilata strumento: ICAD della KTI (Calkins, D., Learning All About Knowledge-Based Engineering, Product design and development CAD/CAE report) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 49 knowledge-based engineering/attuale molti sistemi CAD (CATIA, Unigraphics, ) hanno moduli per la rappresentazione della conoscenza nuovi strumenti KBE rendono più agevole ed accessibile lo sviluppo di applicazioni indipendenti da un sistema CAD specifico tools e linguaggio di programmazione per rappresentare architettura di prodotto e processo di progettazione rappresentazione indipendente di architettura e processo interfacce verso il mondo esterno (data-base, fogli di calcolo, FEM, multibody, strumenti di calcolo, ) tools per GUI PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 50
26 knowledge-based engineering/attuale (2) Unigraphics: caso Honda reparto corse PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 51 knowledge-based engineering/considerazione il grande limite della tecnologia descritta è la complessità, la difficoltà e l onerosità della fase di sviluppo gli strumenti più recenti cercano di superare tali limiti PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 52
27 knowledge-based engineering/es. recenti Applicazione per la progettazione automatica di scambiatori di calore a fascio tubiero (RuleStream 2003) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 53 knowledge-based engineering/es. recenti (2) processo di progettazione As-Is Responsabile progettazione Progettista senior Commessa cliente Definizione specifiche Know how Specific he Fascio tubiero Piastra Mantello Sistemi drafting Fogli di calcolo Norme Fascio tubiero Progettista senior Configurazione flangiatura Flangiatu ra Progettista senior Configurazione testate Testate Progettista junior Sistemi drafting Fogli di calcolo Norme Know how Database Sistemi drafting Fogli di calcolo Norme Modellazione 3D Analisi costi Sistemi drafting Modellatori 3D Listini prezzi Progetto completo PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 54
28 knowledge-based engineering/es. recenti (3) interfaccia applicazione PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 55 knowledge-based engineering/es. recenti (4) L applicazione permette di dimensionare correttamente tutti i componenti definire i vincoli d assieme ottenere i modelli 3D ed i disegni esecutivi delle parti generare l elenco dei componenti e dei materiali stimare il costo e stilare il preventivo per il cliente richiedendo in input le specifiche dello scambio termico gli ingombri i materiali alcune scelte funzionali PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 56
29 knowledge-based engineering/es. recenti (5) scambiatori con uguali caratteristiche termiche e diverse dimensioni PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 57 knowledge-based engineering/es. recenti (6) progettazione automatica di una famiglia di presse piegatrici idrauliche (RuleStream, 2004) PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 58
30 knowledge-based engineering/es. recenti (7) specifiche di progetto forza di piegatura apertura profondità incavo corsa lunghezza di piega interasse spalle PS75 PS125 PS150 PS250 PS PS PS PS PS75-600/2 PS PS PS PS PS /2 PS PS /2 PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 59 knowledge-based engineering/es. recenti (8) architettura prodotto SPALLA DESTRA CARATTERISTICHE FISICHE PESO... GRUPPO INCASTELLATURA SPALLA CARATTERISTICHE RESISTENZA MECCANICHE... TRAVERSA INFERIORE SPALLA SINISTRA FORME PRESSA PIEGALAMIERE... CARATTERISTICHE GEOMETRICHE DIMENSIONI FEAUTURES FORI SPALLATURE GUIDE... ANTERIORI GUIDE FORMULE GUIDE POSTERIORI RELAZIONI DI INTERAZIONI CON GRUPPO PESTONE PESTONE DIMENSIONAMENTO L UTENTE... DIMENSIONAMENTI GRUPPO CILINDRI... RELAZIONI CON ALTRE PARTI ACCOPPIAMENTI PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 60
31 knowledge-based engineering/es. recenti (9) output applicazione PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 61 knowledge-based engineering/es. recenti (10) RuleStream Sistema KBE utilizzato per definire le caratteristiche principali del modello virtuale MS SQL database utilizzato da RS per memorizzare le conoscenze Solid Works programma CAD Visual Basic linguaggio di programmazione utilizzato per definire il software di gestione delle distinte MS Excel Foglio elettronico utilizzato per elencare le varie parti della macchina nella BOM PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 62
32 knowledge-based engineering/es. recenti (11) modello Solid Works distinta base distinta strutturata tavole costruttive Quantità Codice Livello --> Nome parte Gruppo: Punzone presentazione_p presentazione_p > armadio 2 presentazione_p > piastra armadio 2 presentazione_p > piastra armadio inf 5 presentazione_p > M8 X 20 ISO presentazione_p > LN presentazione_p > M12X30 TCEI-PG-UNI5931 Gruppo: Cilindro presentazione_c presentazione_c > M8 X 40 ISO presentazione_c > M10X20 2 presentazione_c > UNI8841-A 8 2 presentazione_c > UNI5588-M12 5 presentazione_c > M8 X 20 ISO 4016 Elementi non presenti in distinta d Quantità Nome della parte 2 31X9CL72G 1 31APC100 1 Bracio_Giunto snodo 1 Bracio_tubo60x60_1 1 Bracio_Giunto angolo90 1 Bracio_tubo60x60_2 1 Bracio_Giunto attacco1 1 Bracio_Giunto attacco2 1 Bracio_Giunto MONITOR 1 Bracio_Giunto perno 1 MANIGLIA M6X40 1 LN Bracio_Giunto a parete PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 63 knowledge-based engineering/es. recenti (12) Si ottengono disegni costruttivi: assieme totale sottoassiemi parziali parti grezze parti finite PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 64
33 conclusioni due tecnologie (parametrica e knowledgebased) per la realizzazione di applicazioni di progettazione automatica indicazioni per lo sviluppo di applicazioni basate sulla parametrizzazione gestione di parametri locali alle parti e condivisi/generali gestione dei parametri da foglio elettronico elementi della tecnologia KBE rappresentazione archittetura rappresentazione processo caratteristiche di un sistema KBE esempi di applicazioni PROGETTAZIONE: METODI, STRUMENTI, APPLICAZIONI 65
1. BASI DI DATI: GENERALITÀ
1. BASI DI DATI: GENERALITÀ BASE DI DATI (DATABASE, DB) Raccolta di informazioni o dati strutturati, correlati tra loro in modo da risultare fruibili in maniera ottimale. Una base di dati è usualmente
DettagliIntroduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione
Knowledge Aided Engineering Manufacturing and Related Technologies DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE Introduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione Prof. Caterina Rizzi Dipartimento di Ingegneria
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI
CLASSE III INDIRIZZO S.I.A. UdA n. 1 Titolo: conoscenze di base Conoscenza delle caratteristiche dell informatica e degli strumenti utilizzati Informatica e sistemi di elaborazione Conoscenza delle caratteristiche
DettagliIL SOFTWARE SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 13849-1:2008 (IIA PARTE) 1
Ernesto Cappelletti (ErnestoCappelletti) IL SOFTWARE SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 13849-1:2008 (IIA PARTE) 6 April 2012 1. Requisiti per la scrittura del software secondo la norma UNI EN ISO 13849-1:2008
DettagliINTRODUZIONE AI SISTEMI CAD
INTRODUZIONE AI SISTEMI CAD 407 Introduzione Il termine CAD sta per Computer-aided Design. L interpretazione corretta del termine è quella di progettazione assistita dal calcolatore (e non di disegno assistito
DettagliProject Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi
Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese
DettagliIntroduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico
Introduzione alle basi di dati Introduzione alle basi di dati Gestione delle informazioni Base di dati Modello dei dati Indipendenza dei dati Accesso ai dati Vantaggi e svantaggi dei DBMS Gestione delle
DettagliSistemi informativi secondo prospettive combinate
Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da
DettagliIL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto)
CORSO DI Gestione aziendale Facoltà di Ingegneria IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo Istituto di Tecnologie e-mail: cnoe@liuc.it 1 Il processo di
DettagliTECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA
DettagliDATABASE RELAZIONALI
1 di 54 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE STORICHE ETTORE LEPORE DATABASE RELAZIONALI Dott. Simone Sammartino Istituto per l Ambiente l Marino Costiero I.A.M.C. C.N.R.
DettagliDisegno di Macchine. Lezione n 1 Introduzione al Corso. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing.
Disegno di Macchine corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Lezione n 1 Introduzione al Corso Ruolo del Disegno Nell ambito dell ingegneria industriale ed in particolar
DettagliSchumacher Precision Tools GmbH
Image-Broschure Tecnologia della Filettatura Schumacher Precision Tools GmbH Prodotti Applicazioni Servizi L impresa Utensili di precisione dal 1918 Schumacher produce utensili di alta qualità e precisione
DettagliLaboratorio di Disegno Assistito dal Calcolatore
Laboratorio di Disegno Assistito dal Calcolatore Luca Cortese c/o Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Ufficio n 20, via Eudossiana 18 tel. 06 44 585 236 e-mail: luca.cortese@uniroma1.it Laboratorio
DettagliLezione 1. Introduzione e Modellazione Concettuale
Lezione 1 Introduzione e Modellazione Concettuale 1 Tipi di Database ed Applicazioni Database Numerici e Testuali Database Multimediali Geographic Information Systems (GIS) Data Warehouses Real-time and
DettagliOFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO
ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA
DettagliYOUR EASY SOLUTION FOR COSTING
YOUR EASY SOLUTION FOR COSTING INNOVAZIONE TECNOLOGICA CHE SEMPLIFICA I PROCESSI AZIENDALI Hyperlean nasce dall intuizione di sei giovani ricercatori del Dipartimento di Meccanica (ora Dipartimento di
DettagliArchivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014
Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi
DettagliACQUISIZIONE DATI DI PRODUZIONE SISTEMA PDA
PRIMA FASE UTENTE: Ufficio tecnico MODULO: Stesura ciclo di Lavorazione ACQUISIZIONE DATI DI PRODUZIONE SISTEMA PDA NC S.r.l. www.n-c.it 0362-931294 sales@n-c.it Il Pacchetto PDA è il nuovo prodotto NC,
DettagliArchitetture software
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica Corso di Ingegneria del A. A. 2013-2014 Architettura software 1 Architetture software Sommario Definizioni 2 Architettura Definizione. L architettura
DettagliLa Metodologia adottata nel Corso
La Metodologia adottata nel Corso 1 Mission Statement + Glossario + Lista Funzionalià 3 Descrizione 6 Funzionalità 2 Schema 4 Schema 5 concettuale Logico EA Relazionale Codice Transazioni In PL/SQL Schema
DettagliARCHIVIO GRAFICO ESTESO
Grazie all introduzione del configuratore grafico 3D la soluzione GIOTTO MobilCAD Furniture Solution SILVER consente di progettare in maniera parametrica qualunque tipo di mobile e di elemento di arredo,
Dettaglimanifatturiera e per i servizi
CAPITOLO 7 Tecnologie per la produzione manifatturiera e per i servizi Agenda Tecnologia e core technology Processi core ed ausiliari Tecnologia e struttura organizzativa Tecnologia core manifatturiera
DettagliProgettaz. e sviluppo Data Base
Progettaz. e sviluppo Data Base! Introduzione ai Database! Tipologie di DB (gerarchici, reticolari, relazionali, oodb) Introduzione ai database Cos è un Database Cos e un Data Base Management System (DBMS)
DettagliBasi di dati. (Sistemi Informativi) teoria e pratica con Microsoft Access. Basi di dati. Basi di dati. Basi di dati e DBMS DBMS DBMS
Basi di Basi di (Sistemi Informativi) Sono una delle applicazioni informatiche che hanno avuto il maggiore utilizzo in uffici, aziende, servizi (e oggi anche sul web) Avete già interagito (magari inconsapevolmente)
DettagliGestione in qualità degli strumenti di misura
Gestione in qualità degli strumenti di misura Problematiche Aziendali La piattaforma e-calibratione Il servizio e-calibratione e-calibration in action Domande & Risposte Problematiche Aziendali incertezza
DettagliTelerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2014-2015 Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Strutture di dati: DB e DBMS DATO E INFORMAZIONE Dato: insieme
DettagliTECNICO SUPERIORE PER L INFORMATICA INDUSTRIALE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER L INFORMATICA INDUSTRIALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliINGEGNERIA DEL SOFTWARE. Prof. Paolo Salvaneschi
Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica INGEGNERIA DEL SOFTWARE Prof. Paolo Salvaneschi 1 Obiettivi Scopi del corso: - Fornire gli elementi di base della disciplina,
DettagliStefania Marrara - Esercitazioni di Tecnologie dei Sistemi Informativi. Integrazione di dati di sorgenti diverse
Politecnico di Milano View integration 1 Integrazione di dati di sorgenti diverse Al giorno d oggi d la mole di informazioni che viene gestita in molti contesti applicativi è enorme. In alcuni casi le
DettagliConfiguration Management
Configuration Management Obiettivi Obiettivo del Configuration Management è di fornire un modello logico dell infrastruttura informatica identificando, controllando, mantenendo e verificando le versioni
DettagliIntroduzione al corso
Introduzione al corso Sistemi Informativi L-B Home Page del corso: http://www-db.deis.unibo.it/courses/sil-b/ Versione elettronica: introduzione.pdf Sistemi Informativi L-B Docente Prof. Paolo Ciaccia
DettagliPROTOTIPAZIONE DI UN TRADUTTORE DA SORGENTE PLC AD ASSEMBLY DI UNA MACCHINA VIRTUALE
PROTOTIPAZIONE DI UN TRADUTTORE DA SORGENTE PLC AD ASSEMBLY DI UNA MACCHINA VIRTUALE Relatore: prof. Michele Moro Laureando: Marco Beggio Corso di laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2006-2007
DettagliNota tecnica. Nota tecnica
Nota tecnica Indice Sistema di progettazione CAD 3D potente e intelligente... 3 Assegnazione dei materiali... 4 Gruppi di materiali... 4 Gruppi di bordature... 5 Calcolo delle dimensioni della parte e
DettagliPIANO BIENNALE PER I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ
PIANO BIENNALE PER I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ 15 novembre 2014 Daniela Sangiovanni Comunicazione e Ufficio stampa Policlinico S,Orsola ACCESSIBILITÀ Gli Stati dovrebbero riconoscere l importanza
DettagliSimulazione di macchina: analisi virtuale del comportamento cinematico. Elio Bergamaschi
Simulazione di macchina: analisi virtuale del comportamento cinematico Elio Bergamaschi - Simulazione: Progettazione, Costruzione & Test Virtuali Progettista meccanico Disegno Produzione Assemblaggio Messa
DettagliSINPAWEB corso per Tecnico della programmazione e dello sviluppo di siti internet e pagine web co.reg 58036 matricola 2012LU1072
Provincia di Lucca Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro. Sviluppo Economico SINPAWEB corso per Tecnico della programmazione e dello sviluppo di siti internet e pagine web co.reg 58036 matricola 2012LU1072
DettagliAnagrafica. Check-List. Autocomposizione guidata
L elaborazione del bilancio delle aziende nell attività di uno studio comporta una serie di attività complesse e ripetitive nel tempo, manipolando dati di provenienza esterna, elaborando dei modelli frutto
DettagliCANALI. Funzionalità. Riduzione dei tempi di lavoro
CANALI Per la progettazione ed il disegno in AutoCAD di canali d'aria, per reti di mandata e ripresa dell aria (per impianti di condizionamento e ventilazione industriale) Frutto di una lunga esperienza
DettagliRaggruppamenti Conti Movimenti
ESERCITAZIONE PIANO DEI CONTI Vogliamo creare un programma che ci permetta di gestire, in un DB, il Piano dei conti di un azienda. Nel corso della gestione d esercizio, si potranno registrare gli articoli
DettagliPROGETTAZIONE MECCANICA DESIGN ANALISI ELEMENTI FINITI prototipi
PROGETTAZIONE MECCANICA DESIGN ANALISI ELEMENTI FINITI prototipi LA NOSTRA STORIA 50 STUDIO TECNICO ZOCCA. PIÙ DI Da oltre mezzo secolo lo Studio Tecnico Zocca si occupa di progettazione, analisi, calcolo,
DettagliLezione V. Aula Multimediale - sabato 29/03/2008
Lezione V Aula Multimediale - sabato 29/03/2008 LAB utilizzo di MS Access Definire gli archivi utilizzando le regole di derivazione e descrivere le caratteristiche di ciascun archivio ASSOCIAZIONE (1:1)
DettagliIl calcolo delle provvigioni con Excel
Il calcolo delle provvigioni con Excel PREMESSA L applicazione, realizzata con Microsoft Access, ha lo scopo di agevolare la fase di gestione e di calcolo delle provvigioni riconosciute agli agenti. Per
DettagliInformatica e Telecomunicazioni
Informatica e Telecomunicazioni IL PROFILO DEL DIPLOMATO Il Diplomato in Informatica e Telecomunicazioni : 1. Ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell elaborazione dell informazione,
Dettaglila soluzione che ti aiuta a progettare più rapidamente, riducendo i costi di sviluppo e scongiurando il rischio di costosi errori
la soluzione che ti aiuta a progettare più rapidamente, riducendo i costi di sviluppo e scongiurando il rischio di costosi errori La soluzione i3dcad consente la progettazione di solidi e particolari in
DettagliSistemi Informativi e Sistemi ERP
Sistemi Informativi e Sistemi Trasformare i dati in conoscenza per supportare le decisioni CAPODAGLIO E ASSOCIATI 1 I SISTEMI INFORMATIVI LI - E IMPRESA SISTEMA DI OPERAZIONI ECONOMICHE SVOLTE DA UN DATO
DettagliProSky Progettare una facciata continua non è mai stato così semplice.
ProSky Progettare una facciata continua non è mai stato così semplice. Progettare nei minimi dettagli: le facciate continue sono sempre più richieste nell architettura moderna, ma realizzarle richiede
DettagliC3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo
C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,
Dettagliattraverso l impiego convenzionale di linee, numeri e simboli Il disegno rappresenta un elemento chiave del ciclo di vita di un prodotto CAM CAM
Il disegno tecnico di un oggetto è in grado di spiegarne: - la forma, - le dimensioni, - la funzione, - la lavorazione necessaria per ottenerlo, - ed il materiale in cui è realizzato. attraverso l impiego
Dettagliuadro Soluzione software e hardware Per le rilevazione presenze Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda
Fa quadrato attorno alla tua azienda Per le rilevazione presenze Perché scegliere Q Rilevazione Presenze? Si tratta di un sistema completo di software e hardware per realtà che intendono automatizzare
DettagliTHEME Matrice di Competenza - Meccatronica
AREE DI COMPETENZA FASI DELLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Effettuare la manutenzione e garantire l'affidabilità dei sistemi. svolgere le operazioni di manutenzione programmata di base su macchine e sistemi
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T2 1 Sistema software 1 Prerequisiti Utilizzo elementare di un computer Significato elementare di programma e dati Sistema operativo 2 1 Introduzione In questa Unità studiamo
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA;PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE;IMPIANTISTICA Processo Lavorazioni aeronautiche
DettagliConsidera tutti i requisiti funzionali (use cases) NON deve necessariamente modellare i requisiti non funzionali
Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Corso di Ingegneria del Software A. A. 2008 - Progettazione OO E. TINELLI Punto di Partenza Il modello di analisi E una rappresentazione minima del
DettagliUniversità degli Studi di Parma Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea in Informatica. Ingegneria del Software. La fase di Analisi
Università degli Studi di Parma Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea in Informatica Ingegneria del Software La fase di Analisi Giulio Destri Ing. del software: Analisi - 1 Scopo del modulo Definire
DettagliDai sistemi documentari al knowledge management: un'opportunità per la pubblica amministrazione
Dai sistemi documentari al knowledge management: un'opportunità per la pubblica amministrazione Reingegnerizzazione dei sistemi documentari e knowledge management Paola Montironi Quadro di riferimento
DettagliIl Software e Il Sistema Operativo. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli A.S. 09/10
Il Software e Il Sistema Operativo Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli A.S. 09/10 Cosa Impareremo Programmi e Processi Struttura del Sistema Operativo Sviluppo di Programmi I files e la loro
DettagliNOVITA VERSIONE 2011. La soluzione CAD/CAM per il cablaggio elettrico
NOVITA VERSIONE 2011 La soluzione CAD/CAM per il cablaggio elettrico Edizione 12 novembre 2010 Definizione Cavi Con Cabling 4D 2011 è possibile definire un cavo multipolare all interno della finestra di
DettagliIL SOFTWARE. Giada Agostinacchio Classe 2^ Beat ISIS G.Meroni Lissone Anno Scolastico 2007/2008
IL SOFTWARE Giada Agostinacchio Classe 2^ Beat ISIS G.Meroni Lissone Anno Scolastico 2007/2008 CHE COS È IL SOFTWARE In Informatica il termine Software indica l insieme dei programmi che consentono un
DettagliLe strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni
CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei
DettagliLa cultura della Sicurezza nelle PMI Ing. Francesco Guatelli Parma, 23 marzo 2006 Unione Parmense degli Industriali
GRUPPO INFOR La cultura della Sicurezza nelle PMI Ing. Francesco Guatelli Parma, 23 marzo 2006 Unione Parmense degli Industriali Definizione La sicurezza è un processo Bruce Schneider Introduzione Le informazioni,
DettagliNORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI:
NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI: UNI EN 3834 -Requisiti per la qualità della saldatura UNI EN ISO 9001 -Sistemi di gestione qualità UNI EN ISO 9001 -Sistemi di gestione qualità Centri di trasformazione:
DettagliArchitetture Applicative
Alessandro Martinelli alessandro.martinelli@unipv.it 6 Marzo 2012 Architetture Architetture Applicative Introduzione Alcuni esempi di Architetture Applicative Architetture con più Applicazioni Architetture
DettagliCorso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica. Corso di Ingegneria del Software A. A. 2008-2009. Class Discovery E.
Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Corso di Ingegneria del Software A. A. 2008 - Class Discovery E. TINELLI Contenuti Classi di analisi: definizione ed esempi Tecniche per la definizione
DettagliMACCHINA DI TEST PER SCHEDE ELETTRONICHE CHIP ON PAPER CHIP ON PLASTIC RFID
MACCHINA DI TEST PER SCHEDE ELETTRONICHE CHIP ON PAPER CHIP ON PLASTIC RFID RobotroniX S.r.l. è una società di ingegneria che progetta e realizza sistemi innovativi in svariati ambiti tecnologici avvalendosi
DettagliSpecifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni
Specifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni Redatto dalla Commissione per l elettronica, l informatica e la telematica
DettagliBasi di dati. Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Canale di Ingegneria delle Reti e dei Sistemi Informatici - Polo di Rieti
Basi di dati Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Canale di Ingegneria delle Reti e dei Sistemi Informatici - Polo di Rieti Anno Accademico 2008/2009 Introduzione alle basi di dati Docente Pierangelo
DettagliIl sistema di rilevazione dati per il controllo globale delle macchine di produzione
1 Il sistema di rilevazione dati per il controllo globale delle macchine di produzione Per automatizzare Ia raccolta dati di produzione e monitorare in tempo reale il funzionamento delle macchine, Meta
DettagliDISEGNO DI MACCHINE APPUNTI DELLE LEZIONI
DISEGNO DI MACCHINE APPUNTI DELLE LEZIONI Lezione 3: Proiezioni Ortogonali con il metodo europeo Francesca Campana Le proiezioni ortogonali Le proiezioni ortogonali descrivono bi-dimensionalmente un oggetto
DettagliRational Unified Process Introduzione
Rational Unified Process Introduzione G.Raiss - A.Apolloni - 4 maggio 2001 1 Cosa è E un processo di sviluppo definito da Booch, Rumbaugh, Jacobson (autori dell Unified Modeling Language). Il RUP è un
DettagliInformatica 3. Informatica 3. LEZIONE 10: Introduzione agli algoritmi e alle strutture dati. Lezione 10 - Modulo 1. Importanza delle strutture dati
Informatica 3 Informatica 3 LEZIONE 10: Introduzione agli algoritmi e alle strutture dati Modulo 1: Perchè studiare algoritmi e strutture dati Modulo 2: Definizioni di base Lezione 10 - Modulo 1 Perchè
DettagliOrganizzazione degli archivi
COSA E UN DATA-BASE (DB)? è l insieme di dati relativo ad un sistema informativo COSA CARATTERIZZA UN DB? la struttura dei dati le relazioni fra i dati I REQUISITI DI UN DB SONO: la ridondanza minima i
DettagliSommario. Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi.
Algoritmi 1 Sommario Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi. 2 Informatica Nome Informatica=informazione+automatica. Definizione Scienza che si occupa dell
DettagliProgramma del Corso. Dati e DBMS SQL. Progettazione di una. Normalizzazione
Programma del Corso Dati e DBMS DBMS relazionali SQL Progettazione di una base di dati Normalizzazione (I prova scritta) (II prova scritta) Interazione fra linguaggi di programmazione e basi di dati Cenni
Dettaglila soluzione CAD/CAM per la piegatura proposta da Infolab
la soluzione CAD/CAM per la piegatura proposta da Infolab AutoPOL è una soluzione distribuita da Infolab, una software house italiana che da oltre vent anni si occupa in modo esclusivo della produzione
DettagliCos è. Insieme di: struttura organizzativa (equipe di qualità + capo progetto) responsabilità. procedure. procedimenti. risorse
QUALITA Cos è Insieme di: struttura organizzativa (equipe di qualità + capo progetto) responsabilità procedure procedimenti risorse Messi in atto per la conduzione aziendale per la qualità. Obiettivo La
DettagliSistemi di misurazione e valutazione delle performance
Sistemi di misurazione e valutazione delle performance 1 SVILUPPO DELL'INTERVENTO Cos è la misurazione e valutazione delle performance e a cosa serve? Efficienza Efficacia Outcome Requisiti minimi Indicatori
DettagliPROCEDURA PR.07/03. Progettazione e sviluppo software STATO DI REVISIONE. Verificato da
PROCEDURA PR.07/03 Progettazione e sviluppo software STATO DI REVISIONE NUMERO REVISIONE DATA Emesso da DT Fabio 0 15/07/03 Matteucci 1 22/12/03 Fabio Matteucci 2 Verificato da Rappresentante della Direzione
DettagliBusiness Process Management
Business Process Management Comprendere, gestire, organizzare e migliorare i processi di business Caso di studio a cura della dott. Danzi Francesca e della prof. Cecilia Rossignoli 1 Business process Un
DettagliProgettazione 3D. Area formativa PROGETTAZIONE TECNICA
Progettazione 2D Disegno con il programma più diffuso nel campo del disegno CAD e preparazione all eventuale certificazione ECDL Specialised Level - CAD 2D (progettazione Computer Aided Design bidimensionale).
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliSoluzioni integrate per la gestione del magazzino
Soluzioni integrate per la gestione del magazzino whsystem Light è la versione di whsystem dedicata alla gestione di magazzini convenzionali. Questa variante prevede un modulo aggiuntivo progettato per
DettagliBase di dati e sistemi informativi
Base di dati e sistemi informativi Una base di dati è un insieme organizzato di dati opportunamente strutturato per lo svolgimento di determinate attività La base di dati è un elemento fondamentale per
DettagliProgettazione di Basi di Dati
Progettazione di Basi di Dati Prof. Nicoletta D Alpaos & Prof. Andrea Borghesan Entità-Relazione Progettazione Logica 2 E il modo attraverso il quale i dati sono rappresentati : fa riferimento al modello
DettagliPREMESSA AUTOMAZIONE E FLESSIBILITA'
PREMESSA In questa lezione analizziamo i concetti generali dell automazione e confrontiamo le diverse tipologie di controllo utilizzabili nei sistemi automatici. Per ogni tipologia si cercherà di evidenziare
DettagliVILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse
LE RETI ANTICADUTA DALLE NORME UNI EN 1263-1 1 e 2 ALLE NUOVE LINEE GUIDA AIPAA VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010 Relatore: Ing. Carlo Calisse INTRODUZIONE ALLE NORME UNI EN 1263-1:
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria sede di Vicenza A.A. 2007/08
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria sede di Vicenza Corso di Disegno Tecnico Industriale per il Corso di Laurea triennale in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria Meccatronica Tolleranze
DettagliGestione Manutenzione Preventiva
Gestione Manutenzione Preventiva Introduzione In qualunque realtà produttiva, sorge la necessità di pianificare la manutenzione delle macchine di produzione. Il concetto di manutenzione preventiva, pur
DettagliBASI DI DATI per la gestione dell informazione. Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone
BASI DI DATI per la gestione dell informazione Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone Libro di Testo 22 Chianese, Moscato, Picariello e Sansone BASI DI DATI per la Gestione dell
DettagliLegge e apprende nozioni in qualsiasi lingua, le contestualizza ed è in grado di elaborarle e riutilizzarle quando serve
More than human, XSENSE è la prima Intelligenza Artificiale in grado di simulare il processo cognitivo di un essere umano nell imparare il linguaggio umano, in completa autonomia e senza configurazioni
DettagliOrganizzazione delle informazioni: Database
Organizzazione delle informazioni: Database Laboratorio Informatico di base A.A. 2013/2014 Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche Università della Calabria Dott. Pierluigi Muoio (pierluigi.muoio@unical.it)
DettagliBrokerINFO La soluzione integrata per la distribuzione dei dati dei mercati finanziari. Advanced Advanced Technology Solutions
BrokerINFO La soluzione integrata per la distribuzione dei dati dei mercati finanziari Advanced Advanced Technology Solutions La soluzione integrata per la distribuzione dell informativa dei mercati finanziari
DettagliALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI)
ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) me Cognome Categoria Area AP PO, di tipo Anno di riferimento per la valutazione Punteggio conseguito nelle di schede di valutazione della prestazione degli
DettagliIl software impiegato su un computer si distingue in: Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi
Il Software Il software impiegato su un computer si distingue in: Software di sistema Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi Software applicativo Elaborazione testi Fogli elettronici Basi
DettagliSOFTWARE A SUPPORTO DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA DELLO SPORTELLO UNICO SPECIFICA DEI REQUISITI UTENTE
Pag. 1 di 16 SOFTWARE A SUPPORTO DELLA (VERS. 3.1) Specifica dei Requisiti Utente Funzionalità di associazione di più Richiedenti ad un procedimento Codice Identificativo VERIFICHE ED APPROVAZIONI CONTROLLO
DettagliLa Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi
La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile Dr. Giacomo Gelmi Che cosa è una macchina utensile? E uno spazio fisico in cui si collocano, sostenuti da adeguate strutture ed in posizioni
DettagliLa rappresentazione digitale parametrica di attrezzature a pressione
Dipartimento Certificazione e Conformità di Prodotti ed Impianti Dipartimento Installazioni di Produzione e Insediamenti Antropici La rappresentazione digitale parametrica di attrezzature a pressione email:
DettagliLe Basi di dati: generalità. Unità di Apprendimento A1 1
Le Basi di dati: generalità Unità di Apprendimento A1 1 1 Cosa è una base di dati In ogni modello di organizzazione della vita dell uomo vengono trattate informazioni Una volta individuate e raccolte devono
DettagliGestione Iter Manuale Sistemista. Gestione Iter Manuale Sistemista
Gestione Iter Manuale Sistemista Paragrafo-Pagina di Pagine 1-1 di 8 Versione 3 del 24/02/2010 SOMMARIO 1 A Chi è destinato... 1-3 2 Pre requisiti... 2-3 3 Obiettivi... 3-3 4 Durata della formazione...
Dettagli