GAL PIANA DEL TAVOLIERE
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- Raffaella Valeri
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1 GAL PIANA DEL TAVOLIERE CHI CON CHI FA CHE COSA COME DOCUMENTAZIONE
2 CHI Denominazione Ambito territoriale Anno di inizio attività Soggetto gestore e Organo amministrativo GAL PIANA DEL TAVOLIERE Il territorio è posto nella parte meridionale della regione agraria della Pianura della Capitanata, nel quadrante meridionale della provincia di Foggia. L analisi del sistema produttivo locale conferma l importanza del comparto agricolo per un territorio che seppur con caratteristiche e peculiarità sia morfologiche che sociali diverse presenta la stessa vocazione sia agricola, sia legata alla trasformazione di prodotti alimentari, in particolare alla lavorazione e conservazione di frutta e ortaggi. La superficie del territorio di riferimento del GAL misura circa 825 kmq e la popolazione si attesta su circa abitatnti. La società e stata costituita nel 1998 ed ha iniziato la sua attività operando nell ambito del PIC Leader II; successivamente si è candidata alla gestione del Piano di Sviluppo Locale , approvato con Determinazione del Dirigente Area Politiche Comunitarie del 13 settembre 2004, n La società GAL Piana del Tavoliere Soc. Consortile a r.l. è domiciliata in Via dei Mille, 30/A Cerignola (FG). Recapiti Telefono: Fax: info@pianatavoliere.it La società e gestita da un Consiglio di Amministrazione il cui Presidente è Nicola Grillo.
3 CON CHI Amministrazioni comunali Cerignola Orta Nova Ordona Stornara Stornarella Organizzazioni istituzionali CCIAA di Foggia Organizzazioni di categoria Federazione Provinciale Coltivatori Diretti Unione Provinciale Agricoltori Cerignola Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) Associazione Industriali di Capitanata Associazione Produttori Ortofrutticoli Associati Confesercenti della Provincia di Foggia Ass. Produttori di cereali della Provincia di Foggia Confcommercio della Provincia di Foggia Confcooperative di Foggia Compagnia delle Opere Altri soggetti Cerignola Sviluppo Industriale - Soc Consortile a r.l. Consorzio Artigiani Progresso e Lavoro Cooperativa di servizi collettivi Borgo Libertà Soc. Coop. A r.l. Assicurazioni Ladogana A.& C. De Sortis Industrie Alimentari srl Eupalia srl Le Conserve Daune srl Agrimastr srl Gaf Graphics di Antonio Moscarella Sedir srl
4 FA CHE COSA Obiettivi strategici L obiettivo del GAL è di potenziare lo sviluppo in atto, tramite una serie di azioni che portino ad un elevamento degli standards di qualità dello sviluppo economico e sociale in generale e delle imprese in particolare, tanto da candidare l area alla funzione di progetto pilota dimostrativo per un più generale elevarsi della qualità globale dei territori rurali. I temi catalizzatori del PSL possono essere sintetizzati nella Utilizzazione di know-how e nuove tecnologie per aumentare la competitività dei prodotti e dei servizi dei territori in questione e nella Creazione di reti locali nei settori della produzione, della gestione delle risorse umane e delle amministrazioni pubbliche. L intervento si propone di supportare, con investimenti immateriali e materiali, il rafforzzamento del potenziale socioeconomico rurale nell ambito di un nuovo modello di sviluppo locale, basando il proprio progetto sulle seguenti priorità d intervento: elevamento degli standards di qualità affermarsi di modelli pilota dimostrativi di uno sviluppo originale e proprio rafforzamento delle reti e dei partneriati locali e conseguente aumento dell incidenza e della competitività sui mercati e sui seguenti elementi: - esaltazione della tipicità e della specificità, in quanto valori aggiunti sia per la competitività sui mercati, sia come elementi marketing di riconoscibilità, sia come componenti culturali delle radici del modello rurale di sviluppo che si intende proporre - creazione, innovazione ed offerta di prodotti e servizi d eccellenza, tese a potenziare e ottimizzare la competitività di prodotti e produttori - supporti commerciali e marketing alla competitività sui mercati, in quanto innovazione dei sistemi, messa in rete del territorio e rottura dell isolazionismo provinciale - affermazione e ottimizzazione del metodo della concertazione, della sussidarietà e della integrazione orizzontali nel territorio e verticali nei settori, in quanto metodo di riferimento per la creazione di alleanze,partneriati sia per la attivazione di servizi che per la costituzione di filiere - capacità di generare e attrarre nuova offerta e nuove energie, ovvero marketing territoriale, globale e non solo industriale, teso ad arricchire con risorse esogene il tessuto imprenditoriale esistente. Settori di intervento Il Piano di Sviluppo Locale, al fine di perseguire la realizzazione degli obiettivi strategici, interviene nei settori della Agricoltura, del Turismo e dell Artigianato prevedendo, oltre aiuti specifici e finalizzati, anche azioni formative e di cooperazione nazionale e transnazionale.
5 COME Interventi/Attività Il Piano di Sviluppo Locale è organizzato su due Assi che comprendono più misure. ASSE I Misura Gestione del GAL e animazione del territorio Sostegno al sistema produttivo Servizi al sistema produttivo Risorse naturali e culturali Servizi di prossimità a sostegno della popolazione rurale Potenziamento e riqualificazione delle risorse umane ASSE II Misure Cooperazione inter-territoriale Cooperazione trans-nazionale Obiettivi Creazione di strutture di animazione ed informazione e la attivazione di contatti con il territorio Progettazione e l attuazione di un piano di comunicazione Realizzazione di interventi di controllo, analisi e monitoraggio dei risultati Favorire l ammodernamento e l innovazione nelle strutture produttive e di servizio nei settori dell agricoltura delle PMI e artigianato e del turismo; gli interventi sono finalizzati a salvaguardare le attività esistenti ed a creare nuove imprese, con particolare riferimento a quelle in grado di offrire prodotti innovativi per il territorio. Supportare le imprese dell area di intervento dei PLS per migliorarne le capacità produttiva, i rapporti con i mercati, le forme di integrazione tra imprese, l offerta di occupazione ed il reddito per favorire la competitività e per creare occupazione. Tutela delle risorse naturali e culturali locali, il miglioramento dell immagine e della fruizione delle risorse e la promozione del recupero dell identità locale Realizzare un sistema integrato di interventi con l obiettivo di migliorare la qualità della vita Sostenere l integrazione del mondo giovanile e creare condizioni per favorire l accesso al mondo del lavoro Coinvolgere le popolazioni locali in migliori e razionali sistemi di gestione dei servizi Reintegrare il tessuto sociale, conferendo dignità e ruolo agli anziani. Consentirà alle risorse umane locali, occupate e non, una crescita professionale ed un più facile accesso al mercato del lavoro e all acquisizione di competenze utili alla prosecuzione delle attività svolte attraverso il miglioramento delle metodologie gestionali. Obiettivi Attivare azioni di cooperazione con territori rurali italiani ai fini del superamento dei vincoli strutturali (interni ed esterni) ai territori interessati, al fine di garantire la realizzazione di un intervento concreto, possibilmente integrato in una struttura comune Attivare azioni di cooperazione con territori rurali italiani ai fini del superamento dei vincoli strutturali (interni ed esterni) ai territori interessati, al fine di garantire la realizzazione di un intervento concreto, possibilmente integrato in una struttura comune Le attività di cooperazione inter-territoriale vedono il GAL Piana del Tavoliere impegnato in un unico progetto: CINDA Cooperazione interregionale tra distretti agroalimentari di qualità di Puglia e Basilicata : Il progetto intende promuovere e facilitare lo scambio di conoscenze tra i soggetti coinvolti e il confronto di competenze in materia di costituzione e funzionamento dei distretti nonché costituire due distretti agroalimentari di qualità interregionali: Distretto Agroalimentare Ofantino e Distretto Agroalimentare Jonico (salentino) - metapontino. Il partenariato vede attivi il GAL Sviluppo Vulture (capofila), il Gal Piana del Tavoliere, il Gal Daunofantino, il Gal Akiris, il Gal Alto Salento, il Gal Luoghi del Mito, il GAL Terre del Primitivo e il Dipartimento Tecnico Economico per la Gestione del Territorio Agricolo (Università della Basilicata).
6 I progetti di cooperazione transnazionale cui partecipa il GAL Piana del Tavoliere sono: Leadermed : Il progetto intende operare una valorizzazione comune delle aree rurali del mediterraneo attraverso la condivisione di un comune testo normativo relativo alla salvaguardia ambientale, la sicurezza alimentare e il benessere animale e lo sviluppo della complementarietà commerciale dei prodotti tipici. Il partenariato vede impegnati tutti i GAL operanti in Puglia, con il GAL Alto Salento come capofila, il Ministero per gli Affari Rurali e dell'ambiente (Malta), il Ministero dell'agricoltura (Libano), il Ministero dell'agricoltura, Foreste e Gestione dell'acqua, la Direzione provinciale dell'agricoltura di Smirne (Turchia), il Ministero dell'agricoltura e della Riforma Agraria - Direzione della Cooperazione Internazionale (Siria) e l Associazione Amici di Byblos (Libano). European Country Net : Il progetto intende promuovere il territorio rurale, come insieme di prodotti e risorse naturali e culturali attraverso i moderni sistemi e servizi di comunicazione e di e-marketing. Il partenariato vede impegnati il GAL Marsica (capofila), il Gal Teramano, il Gal Monte Linas, il Gal Montiferru Barigadu Sinis, il Gal Sulcis Inglesiente, il Gal Start, Gal Etruria, il Gal Meridaunia, il Gal Piana del Tavoliere, il Gal Daunofantino, l Inlandslaget (Svezia), il RTN Swedish Lapland (Svezia), la Provincia di Suceava (Romania) ed il Consorzio Gusti del Lazio. Le locande dell Europa rurale European Country Inn : Il progetto intende dotare le aree rurali coinvolte di una strategia comune di marketing, tesa a conferire tipicità e riconoscibilità nel mercato globale alle strutture ricettive rurali promuovendo le offerte turistiche e i suoi prodotti tipici tramite una rete fisica di luoghi simbolo della ruralità: le locande. Il partenariato vede impegnati Gal Marsica (capofila), il Gal Mari e Monti, il Gal Monte Linas, il Gal Start, il Gal Logudoro Goceano, il Gal Sulcis Iglesiente, il Gal Montiferru, il Gal Teramano, il Consorzio Gusti del Lazio, il Gal Daunofantino, il Gal Meridaunia, il Gal Piana del Tavoliere, lo Inlandslaget (Svezia), il RTN Swedish Lapland (Svezia), l ARSSA Abruzzo, l UNCEM Lazio e l UNCEM Abruzzo. Italiani nel mondo : Il progetto intende rafforzare la coesione sociale e culturale tra le popolazioni emigrate e le loro zone d origine favorendo l'integrazione delle due comunità, l avanzamento economico, culturale e professionale delle popolazioni emigrate e di quelle residenti nei territori rurali d origine promuovendo il prodotto, l offerta, la cultura rurali dei territori fra gli emigranti e, tramite questi, nei paesi d emigrazione. Il partenariato vede impegnati il Gal Marsica (capofila), il Gal Piana del Tavoliere, il Gal Tramano, il Gal Arca Abruzzo, il Gal Maiella Verde ed il Gal Abruzzo Italico. Risorse finanziarie (da PIC LEADER+) Contributo pubblico Totale UE Contributo nazionale Assi complessivo Totale (FEOGA) Totale Stato Regione Privati 1= 2+7 2= = I II Totale
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