CLASSE 2^ SCUOLA PRIMARIA ASTRUA di VAL DELLA TORRE

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1 CLASSE 2^ SCUOLA PRIMARIA ASTRUA di VAL DELLA TORRE Sono stati effettuati 10 incontri di GIOCAYOGA da ottobre a dicembre 2015 in collaborazione con Erminio Terzariol, corsista al Master Annuale GiocaYoga, Associazione Italiana Yoga per Bambini (A.I.Y.B.). Il progetto GIOCAYOGA La pratica dello Yoga per l età evolutiva non consiste in una riduzione in scala delle posizioni (asana) praticate dagli adulti, ma, nel contesto di una forma ludica, si rivolge alla persona nella sua interezza come scienza esistenziale. Lo Yoga per bambini è infatti una proposta di educazione globale che arricchisce e valorizza le potenzialità dei soggetti in crescita, che favorisce la loro crescita fisica, intellettuale e psichica. In un mondo come l attuale dove imperano l incertezza, il consumismo, l indifferenza, l eccessiva competitività, il bombardamento di parole e di stimoli, si evidenzia come nei bambini sia aumentata l irrequietezza, l aggressività,la confusione tra reale e virtuale, l incapacità di tollerare le frustrazioni, e come sia diminuita l'attenzione, la concentrazione, la creatività, l'autocontrollo, le abilità manuali e motorie, le capacità d ascolto e di relazione. Non è facile, con questi presupposti, trasmettere valori quali la pace interiore, l armonia, la fiducia e la collaborazione, in assenza di competizione, nel gioco. Iniziare un gruppo di piccoli allievi ad un corretto approccio con questa disciplina richiede conoscenza e rispetto per le loro esigenze di sviluppo, una fine tessitura di amore, allegria, fantasia e soprattutto tanta pazienza, ma si viene ampiamente ripagati. Lo Yoga si fonda su valori universali e atemporali, che ci giungono da una tradizione millenaria, che tramanda da secoli la visione di esseri umani completi (corpo, mente, anima) e produce benessere psicofisico e relazioni più armoniose, rispetto per la natura e per tutti gli esseri. Si fa riferimento a "comandamenti morali universali come la non-violenza, l aderenza al vero, la sincerità (soprattutto con se stessi), l onestà, la purezza morale e sentimentale, l astensione dalla bramosia del possedere. Vi sono poi le regole dell'autopurificazione come la pulizia, la salute fisica, la felicità della mente, l'accontentarsi, il fervore nel lavoro, il piacere della conoscenza e della ricerca, l accoglienza dell aspetto spirituale della vita. Sono aspetti salienti di un percorso ideale indirizzato verso l equilibrio e l evoluzione personale, che, necessariamente semplificato, è bene abbia avvio al più presto nell età infantile La prassi yogica dispone di strumenti per avviare ad una più chiara visione di se stessi, dei propri problemi e capacità nel contesto di un gruppo, o meglio di una tribù come viene proposto per indurre ad una visione comunitaria ancor più marcata. Nel cammino di avvicinamento allo Yoga si è rivelato molto efficace l integrazione di asana inseriti nel contesto di una storia raccontata e subito interpretata; di esercizi di concentrazione e relax con l utilizzo di giochi, danze, canti, rappresentazioni grafiche e momenti di riflessione e di condivisione; tutto ciò comporta un notevole aspetto interdisciplinare. La disciplina del GiocaYoga è quindi uno dei possibili strumenti per educatori, genitori e tutti coloro che credono si debba iniziare a cambiare il mondo, partendo dal benessere dei più piccoli.

2 Ma ora sentiamo il parere dei bambini attraverso le loro parole e disegni. Giocayoga è giocare tutti insieme con le calze. Giocayoga è ascoltare. Giocayoga è respirare tutti insieme, è allenamento per i polmoni, è un gioco per il fiato. Giocayoga è fare movimenti che fanno bene sul corpo e alle ossa. Giocayoga è l arcobaleno dei 24 colori. Giocayoga è una cosa che fa bene alla salute e al corpo, una soddisfazione che non dimenticherò mai, questa soddisfazione è piaciuta a tutti. Giocayoga è fatto di tanti giochi belli come quelli di respirazione o come quelli di corsa e quelli che si rotolano sopra e il Giocayoga è una tribù

3 Mi è piaciuto:...il telegiornale delle buone notizie perchè facevo il presentatore delle buone notizie;...il gioco delle stelle perchè ti potevi rilassare, eravamo tranquilli e ti sembra di stare in cielo;...recitare le storie yoga perchè facevamo finta di fare gli animali;...lo zanzarone perchè corri e quando ti punge stai immobile e ti devono abbracciare per liberarti;...scrivere sulla schiena degli altri che poi devono indovinare e poi devono scriverlo con il dito sulla schiena degli altri;...il gioco del mandala perchè disegniamo su di un foglio rotondo con degli spicchi e quando Erminio cambia ritmo, noi cambiamo fetta;...il saluto al sole perchè hai la sensazione di tenertelo per mano;

4 ...il tappetone che rotola sono tanti bambini distesi per terra e gli altri che ci rotolano sopra e tutti ridono e bisogna sopportare il peso di tutti i bambini grandi e piccoli;...il gioco della voce perchè ci divertiamo da matti a dire le vocali o il nostro nome in tanti modi;...il gioco dello squalo è molto divertente perchè si corre ma se Erminio batte il tamburo arriva lo squalo e noi corriamo sulle isole e ci aiutiamo a salvarci;...darci i nomi da tribù perchè ci chiamiamo in modi diversi, tipo Linda che si chiama Aria Rosa;...il gioco del cotone goal perchè tu eri nella porta e pure il tuo avversario e dovevamo soffiare sulle palline di cotone per fare goal.

5 Qualche fotografia.

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