Il Sistema Nazionale per le Linee Guida - SNLG

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il Sistema Nazionale per le Linee Guida - SNLG"

Transcript

1 Struttura della presentazione Linee Guida e Conferenze di Consenso e Obiettivi Alfonso Mele, Cristina Morciano Istituto Superiore di Sanità Il Sistema Nazionale per le Linee Guida Linee Guida Definizione - Utilita Conferenze di Consenso: Definizione - Utilita Il Sistema Nazionale per le Linee Guida - SNLG Il Sistema Nazionale per le Linee Guida - SNLG L SNLG è di recente costituzione. Nel 2006 Convenzione Ministero della Salute-Istituto Superiore di Sanità. Il PNLG (Programma Nazionale per le Linee Guida) ne è la radice storica e metodologica. Dal 1998 elabora linee guida e conferenze di consenso con il coordinamento dalla Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali e l Istituto Superiore di Sanita. Il Sistema Nazionale per le Linee Guida - SNLG Si inserisce tra le attività del Sistema di Verifica e Controllo sull Assistenza Sanitaria (SiVeAS) realizzato al fine di: Il Sistema Nazionale per le Linee Guida - SNLG Gli obiettivi Indirizzare le decisioni in ambito sanitario verso una maggiore efficacia e appropriatezza ed una migliore efficienza dell uso delle risorse verificare che i finanziamenti siano effettivamente tradotti in servizi per i cittadini, secondo criteri di efficienza e appropriatezza (DM 17 giugno 2006). Garantire l accessibilità delle raccomandazioni prodotte Concepire strategie per l adozione nella pratica e valutarne l impatto 1

2 Il Sistema Nazionale per le Linee Guida - SNLG La struttura Laziosanita ASP Istituto Superiore di Sanita CeVEAS Ministero della Salute Zadig Asl6 Livorno Il Sistema Nazionale per le Linee Guida - SNLG Le attività Attivita scientifica Attivita di informazione Attivita di formazione Attivita di implementazione Il Sistema Nazionale per le Linee Guida - SNLG L attivita scientifica Consiste nella elaborazione di linee guida, e nella organizzazione di conferenze di consenso Linee guida: aggiornamento, adattamento, adozione, elaborazione ex novo Il Sistema Nazionale per le Linee Guida - SNLG L attivita scientifica Tonsillectomia Antibioticoprofilassi perioperatoria nell adulto Sindrome influenzale Diagnostica per immagini Test preoperatori La gravidanza fisiologica Il parto cesareo Tos.Quale informazione per le donne in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Pillola e prevenzione del rischio trombotico associato a uso di pillola estroprogestinica Banca Linee Guida Comparativa Il Sistema Nazionale per le Linee Guida - SNLG L attivita scientifica Prodotti conclusi nel 2007 Prevenzione delle cadute da incidenti domestici negli anziani Interventi di diagnosi precoce nella schizofrenia 2

3 Definizioni Sono raccomandazioni di comportamento clinico elaborate mediante un processo di revisione sistematica della letteratura e delle opinioni di esperti *Field MJ, Lohr KN (Eds). Guidelines for clinical practice: from development to use. Washington: Institute of Medicine, NationalAcademy Press; 1992 Utilità Servono da ponte tra la ricerca di base, sperimentazione clinica e pratica clinica Originano dall esigenza di trasferire alla pratica clinica le nuove conoscenze prodotte da un fenomeno di ricerca bio-medica accelerata, sullo sfondo dell avvento della medicina basata sulle prove (EBM). * Assistono medici e operatori sanitari nel prendere decisioni circa le cure sanitarie in presenza di controversie e variabilita nella pratica clinica che influiscano negativamente sull esito delle cure quando produrle come produrle come implementarle Quando produrle Valutare, per il problema sanitario in esame: l impatto sulla salute (rilevanza in termini di incidenza, mortalità eccetera) l esistenza di eccessiva variabilità nella pratica clinica l assenza di linee-guida valide la disponibilità di evidenze scientifiche di buon livello Attraverso un Percorso di Elaborazione Complesso : con caratteristiche di riproducibilità Come produrle Programmazione Stesura Implementazione Percorso di Elaborazione Definire obiettivi sanitari e utilizzatori della linea-guida Costituire il gruppo multidisciplinare Definire i quesiti clinici 3

4 Reperire le prove scientifiche disponibili Analizzare queste prove (tabelle delle evidenze, livello di prova) Formulare le raccomandazioni in base alla forza delle prove (assegnazione del grading) Formulare una strategia di disseminazione Formulare un piano di valutazione (definendo degli indicatori e un sistema di monitoraggio) Far revisionare la linea-guida da soggetti esterni Costituire il gruppo multidisciplinare medici specialisti del problema in esame medici non-specialisti del problema in esame medici generici infermieri esperti medico-legali epidemiologi/metodologi amministratori esperti in economia sanitaria esperti di comunicazione rappresentanti dei pazienti Lo sviluppo di linee-guida richiede un maggior uso delle prove scientifiche disponibili (EBM) Ma richiede anche un progressivo avanzamento culturale verso la multidisciplinarietà (= partecipazione alle scelte) Gruppi monodisciplinari di specialisti tendono a considerare appropriate le procedure che utilizzano nella loro pratica professionale più frequentemente rispetto a gruppi multidisciplinari Coulter I, Adams A, Shekelle P. Health Serv Res 1995 una buona applicazione delle linee guida necessita di una partecipazione di tutte le discipline chiave alla sua elaborazione per aumentare il senso di proprietà e di utilizzo da parte di tutti Lomas (1993). International Journal of Technology Assessment in Health Care Reperire le prove in letteratura. Dove? Siti di Linee Guida (Banche dati, Agenzie) Società Scientifiche Revisioni Sistematiche, Metanalisi Fonti Primarie (Medline, Embase et al) 4

5 Reperire le prove in letteratura Come? Attraverso strategie di ricerca formulate ad hoc per ogni quesito clinico che si intende analizzare Quesito 4: Quali sono le indicazioni all uso degli antibiotici nella sindrome influenzale? Database: EMBASE <1988 to 2007 Week 42> Search Strategy: 1 (influenza or influenzas or grippe or flu).ti, ).ti,ab,de. (24718) 2 exp influenza/ (12885) 3 1 or 2 (25089) 4 exp antibiotic agent/ / or exp antimycobacterial agent/ (428581) 5 (antibiotic$1 or (anti adj bacterial) ) or antibacterial or (anti adj mycobacterial) ) or antimycobacterial or bacteriocidal or bacteriocide$1 or bactericide$1).ti,ab ab,de. (114960) 6 4 or 5 (460140) 7 3 and 6 (2302) 8 limit 7 to (english language and yr=" ") (1015) 9 exp *Influenza/ / (7067) 10 9 and 6 (443) 11 limit 10 to (english language and yr=" ") (196) La valutazione delle prove Il livello di prova (LdP) si riferisce alla probabilità che un certo numero di conoscenze sia derivato da studi pianificati e condotti in modo tale da produrre informazioni valide e prive di errori sistematici. Livello I Livello II Livello III Livello IV Livello V Livelli di prove Prove ottenute da più studi clinici controllati randomizzati e/o da revisioni sistematiche di studi randomizzati. Prove ottenute da un solo studio randomizzato di disegno adeguato. Prove ottenute da studi di coorte non randomizzati con controlli concorrenti o storici o loro metanalisi. Prove ottenute da studi retrospettivi tipo caso-controllo controllo o loro metanalisi. Prove ottenute da studi di casistica («serie di casi») senza gruppo di controllo. Livello VI Prove basate sull opinione di esperti autorevoli o di comitati di d esperti come indicato in linee guida o consensus conference o basata su opinioni dei membri del gruppo di lavoro responsabile di queste linee guida. PNLG Manuale metodologico Formulare le raccomandazioni Le raccomandazioni devono essere basate su esplicite prove scientifiche Le raccomandazioni devono essere relative a problemi clinici rilevanti Le raccomandazioni devono aiutare i medici a prendere decisioni nella pratica clinica quotidiana Forza della raccomandazione A L esecuzione di quella particolare procedura o test diagnostico è fortemente raccomandata. Indica una particolare raccomandazione sostenuta da prove scientifiche di buona qualità, anche se non necessariamente di tipo I o II. B Si nutrono dei dubbi sul fatto che quella particolare procedura o intervento debba sempre essere raccomandata, ma si ritiene che la sua esecuzione debba essere attentamente considerata Le raccomandazioni devono contenere una descrizione precisa e corretta della prestazione desiderata (quale prestazione è più appropriata, in quale situazione e per quale gruppo di pazienti e quali fattori o condizioni devono essere considerati) C D Esiste una sostanziale incertezza a favore o contro la raccomandazione di eseguire la procedura o l intervento. L esecuzione della procedura non è raccomandata. E Si sconsiglia fortemente l esecuzione della procedura. PNLG- Manuale Metodologico 5

6 Implementazione L implementazione consiste nell introdurre nella pratica corrente le linee guida utilizzando strategie di intervento appropriate, atte cioè a favorirne l utilizzo e a rimuovere i fattori di ostacolo al cambiamento. 1. Feder G, Eccles M, Grol R, Griffiths C, Grimshaw J. Using clinical guidelines. BMJ 1999; 318: Strategie di implementazione Necessità di realizzare iniziative locali all interno però di un quadro concettuale Definizione dei fattori di ostacolo: Fattori cognitivi Fattori attitudinali (beneficio/danno) Fattori motivazionali Fattori gestionali/strutturali Problematiche di natura clinica. Etica conoscenza e Sanità 2005 a cura di A.Liberati Strategie di implementazione Individuazione di fattori di ostacolo principali di tipologie di intervento Distribuzione di materiale informativo Incontri di formazione Processi di costruzione di consenso a livello locale Visite di educatori Opinion leader locali Audit e feedback Reminder Interventi compositi Nel redigere la raccomandazione, resta centrale il ruolo dell evidenza scientifica, ma questa viene mitigata da valutazioni soggettive. Etica conoscenza e Sanità 2005 a cura di A.Liberati Conferenze di Consenso Tentativi da parte di un gruppo di esperti honest di raggiungere un accordo su ciò che riteniamo di sapere e ciò che non sappiamo ancora su importanti argomenti clinici D. Rennie,, JAMA

7 Che cosa e /cosa non e una conferenza di consenso? Cosa è Un metodo elaborato di recente per dirimere controversie nella pratica clinica e raggiungere il consenso su specifiche questioni cliniche Ha caratteristiche di multidisciplinarita cioe consente di raccogliere dati da gruppi di lavoro provenienti da ambiti diversi Si svolge in un preciso arco di tempo (mesi) secondo un protocollo identificato a priori Cosa non è non e semplicemente una conferenza, cioe una riunione di esperti Come si lavora ad una conferenza di consenso? Identificazione dell argomento Identificazione dei quesiti rilevanti Raccolta delle prove mirate alla risoluzione dei quesiti Celebrazione della conferenza di consenso (si traggono le conclusioni e si esplicitano le raccomandazioni) Disseminazione delle raccomandazioni e valutazione dell impatto. Chi lavora ad una conferenza di consenso? I limiti della conferenza di consenso La limitatezza nel numero dei quesiti affrontabili Prepara i documenti di indirizzo Comitato promotore Identifica il tema Giuria multidisciplinare Gruppi tecnici Elaborano i documenti preliminari La mancanza di revisioni sistematiche Il peso dato al parere degli esperti Il tempo generalmente limitato per la formulazione delle raccomandazioni da parte della giuria Tuttavia a questi limiti si è cercato di ovviare cercando di ampliare le finestre temporali delle fasi sia di raccolata di documenti sia della fase formulazione della raccomandazione Quale informazione per la donna sulla terapia ormonale sostitutiva (TOS)? Quale informazione per la donna sulla terapia ormonale sostitutiva (TOS)? La premessa Negli ultimi anni le donne in Italia hanno ricevuto informazioni contrastanti dal proprio medico di famiglia/dagli specialisti/ dai media circa i rischi/benefici della TOS La provenienza di tali informazioni contrastanti: raccomandazioni espresse da società scientifiche ed istituzioni riguardo alle indicazioni sulla TOS materiale divulgativo prodotto da associazioni di cittadini/ pazienti Articoli divulgativi presenti su quotidiani, settimanali, riviste di divulgazione scientifica 7

8 Quale informazione per la donna sulla terapia ormonale sostitutiva (TOS)? Gli obiettivi fare il punto delle prove scientifiche disponibili riguardo all uso della TOS comprendere quali informazioni siano necessarie alle donne affinche possano fare una scelta di salute consapevole valutare la qualità dell informazione rivolta alla popolazione femminile e ai medici I quesiti a cui la giuria dovrà rispondere Per quali scopi si puo consigliare la TOS, a quali donne, per quanto tempo? Quali aspetti della menopausa possono essere divulgati come problemi di salute? Su quali alternative, soprattutto non farmacologiche, è utile maggiore informazione: sintomi, la prevenzione cardiovascolare, la prevenzione delle fratture, la prevenzione dei tumori? Per quali quesiti è utile maggiore ricerca? Quali bisogni informativi hanno le donne? Come si puo interpretare criticamente l informazione su questo tema? Quali rischi comporta una cattiva informazione rivolta al pubblico e ai medici? Come evitarli? Comitato promotore i Organizzazione della conferenza di consenso Gruppo di lavoro clinico Indagine Popolazione femminile anni Gruppo di lavoro informazione Giuria della conferenza di consenso Celebrazione della conferenza maggio 2008 Raccomandazioni Comitato promotore Progetto PartecipaSalute Paola Mosconi, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano Roberto Satolli, Agenzia di Giornalismo Scientifico Zadig, Milano Alessandro Liberati, Centro Cochrane Italiano, Milano, Università Modena e RE Sistema Nazionale Linee Guida Alfonso Mele, Epidemiologia Clinica e Linee Guida- CNESPS, I S di Sanità, Roma Serena Donati, Salute della donna e dell età evolutiva- CNESPS, I S di Sanità, Roma L indagine sulla popolazione femminile Destinatarie: donne in eta anni residenti nelle Asl partecipanti Obiettivo: rilevare le conoscenze, gli atteggiamenti e i comportamenti delle donne campionate rispetto alla menopausa alla TOS e alle sue possibili alternative Dimensione del campione: 200 interviste per ASL (totale 1000 interviste) Strumento: Questionario di circa minuti somministrato a domicilio da personale dei consultori familiari appositamente formati ASL coinvolte: ASL 4 di Enna, (Sicilia), ASL 5-To (Piemonte) ASL (Marche), ASL RMH- (Lazio), ASL Pescara (Abruzzo) 8

9 9

Le raccomandazioni della Conferenza di consenso di Torino giugno 2008

Le raccomandazioni della Conferenza di consenso di Torino giugno 2008 Le raccomandazioni della Conferenza di consenso di Torino giugno 2008 Comitato Promotore: Progetto PartecipaSalute (Istituto Mario Negri, Centro Cochrane Italiano, Agenzia Zadig) e Sistema Nazionale Linee

Dettagli

LINEE GUIDA NAZIONALI in materia di odontoiatria

LINEE GUIDA NAZIONALI in materia di odontoiatria LINEE GUIDA NAZIONALI in materia di odontoiatria ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA Roma, 10 NOVEMBRE 2015 Michele Nardone Segretariato generale - Ufficio III ex DCOM Ministero della salute Ricerca in medicina

Dettagli

Pregno S, Taricco M, De Tanti A, Bargellesi S, Boldrini P, Avesani R

Pregno S, Taricco M, De Tanti A, Bargellesi S, Boldrini P, Avesani R ASPETTI METODOLOGICI DELLA CONFERENZA NAZIONALE DI CONSENSO BUONA PRATICA CLINICA NELLA RIABILITAZIONE OSPEDALIERA DELLE PERSONE CON GRAVI CEREBROLESIONI ACQUISITE Pregno S, Taricco M, De Tanti A, Bargellesi

Dettagli

Epidemiologia clinica e valutazione critica della letteratura scientifica in Neuropsichiatria Infantile, IRCCS Stella Maris 25-26/06/ Klaus

Epidemiologia clinica e valutazione critica della letteratura scientifica in Neuropsichiatria Infantile, IRCCS Stella Maris 25-26/06/ Klaus Cosa sono le linee guida per la pratica clinica Raccomandazioni di comportamento clinico elaborate mediante un processo di revisione sistematica della letteratura e delle opinioni di esperti, con lo scopo

Dettagli

Le Consensus Conferences

Le Consensus Conferences Le Consensus Conferences Paola Mosconi Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri Laboratorio di ricerca sul coinvolgimento dei cittadini in sanità la teoria gli esempi la pratica Milano, 3 aprile

Dettagli

Esperienze dei gruppi di lavoro regionali in collegamento con la Commissione Regionale DM

Esperienze dei gruppi di lavoro regionali in collegamento con la Commissione Regionale DM L EVOLUZIONE DEL SISTEMA DISPOSITIVI MEDICI Esperienze dei gruppi di lavoro regionali in collegamento con la Commissione Regionale DM L. Osbello, A. Peghetti Servizio Assistenza Territoriale Area Farmaco

Dettagli

Le attività per l aggiornamento dei professionisti del sistema di sorveglianza ostetrica ISS-Regioni

Le attività per l aggiornamento dei professionisti del sistema di sorveglianza ostetrica ISS-Regioni XXI Congresso Andria "INSIEME PER LE MADRI. Emorragia del post partum in Italia: dai dati alle linee guida" Rimini, 24 settembre 2016 Le attività per l aggiornamento dei professionisti del sistema di sorveglianza

Dettagli

L importanza dell informazione per cittadini, pazienti e associazioni

L importanza dell informazione per cittadini, pazienti e associazioni L importanza dell informazione per cittadini, pazienti e associazioni Paola Mosconi Laboratorio di ricerca sul coinvolgimento dei cittadini in sanità Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri Milano,

Dettagli

Linea guida fondata sulle prove Gravidanza fisiologica

Linea guida fondata sulle prove Gravidanza fisiologica Assistenza ostetrica nella gravidanza fisiologica Roma, 17.12.10 Linea guida fondata sulle prove Gravidanza fisiologica Vittorio Basevi 1 Contenuto della presentazione 1. linee guida in ostetricia e linee

Dettagli

Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva?

Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? SISTEMA NAZIONALE LINEE GUIDA Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? 1. Premessa. DOCUMENTO PRELIMINARE DI CONSENSO 1. Il presente Documento

Dettagli

L IMPLEMENTAZIONE DELLE LINEE GUIDA

L IMPLEMENTAZIONE DELLE LINEE GUIDA L IMPLEMENTAZIONE DELLE LINEE GUIDA Roberto Buzzetti Qualcuno dice Una volta scritta la linea guida il più è fatto! La vera scommessa non è più la produzione di LG, ma l implementazione delle raccomandazioni

Dettagli

Evidence Based Medicine e Linee Guida. Silvia Deandrea (ringrazio il Centro Cochrane Italia per alcune slide)

Evidence Based Medicine e Linee Guida. Silvia Deandrea (ringrazio il Centro Cochrane Italia per alcune slide) Evidence Based Medicine e Linee Guida Silvia Deandrea (ringrazio il Centro Cochrane Italia per alcune slide) Induzione dovrebbe funzionare analisi propria esperienza clinica, meccanismi fisiopatologici

Dettagli

Indagine conoscenza, attitudine e comportamenti sulla menopausa e sulla terapia ormonale sostitutiva

Indagine conoscenza, attitudine e comportamenti sulla menopausa e sulla terapia ormonale sostitutiva Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Indagine conoscenza, attitudine e comportamenti sulla menopausa e sulla terapia ormonale sostitutiva

Dettagli

La linea guida su prevenzione e trattamento della emorragia del post partum

La linea guida su prevenzione e trattamento della emorragia del post partum Sorveglianza della mortalità e grave morbosità materna in Italia 27 Maggio 2016 Istituto Superiore di Sanità La linea guida su prevenzione e trattamento della emorragia del post partum Francesco Maneschi

Dettagli

Conferenza di consenso su: Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva?

Conferenza di consenso su: Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Conferenza di consenso su: Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Un progetto promosso da PartecipaSalute e dal Sistema Nazionale Linee Guida Milano, 12 settembre

Dettagli

Il testo è stato prodotto: da un gruppo di lavoro di infermieri italiani provenienti da diverse esperienze di sala operatoria; Presentazione

Il testo è stato prodotto: da un gruppo di lavoro di infermieri italiani provenienti da diverse esperienze di sala operatoria; Presentazione L infermiere: 2.6 Nell agire professionale si impegna a non nuocere, orienta la sua azione all autonomia e al bene dell assistito... 3.1 Aggiorna le proprie conoscenze attraverso la formazione permanente,

Dettagli

Linea guida SNLG La gravidanza fisiologica

Linea guida SNLG La gravidanza fisiologica Women in change Modena, 25-27 marzo 2010 Linea guida SNLG La gravidanza fisiologica Cristina Morciano 1, Vittorio Basevi 2, Giovanni B. Ascone 3, Alfonso Mele 1 1 Istituto Superiore di Sanità, Sistema

Dettagli

XII Congresso Scientifico Regionale AIFI Liguria. Dalle Linee Guida alla Best Practice in fisioterapia.

XII Congresso Scientifico Regionale AIFI Liguria. Dalle Linee Guida alla Best Practice in fisioterapia. XII Congresso Scientifico Regionale AIFI Liguria Dalle Linee Guida alla Best Practice in fisioterapia. Rapallo, 19 maggio 2018 Dalle Linee Guida alla Best Practice in fisioterapia Evidence Based Medicine:

Dettagli

ISTITUTO DI RICERCHE FARMACOLOGICHE MARIO NEGRI - MILANO P R O G E T T O

ISTITUTO DI RICERCHE FARMACOLOGICHE MARIO NEGRI - MILANO P R O G E T T O ISTITUTO DI RICERCHE FARMACOLOGICHE MARIO NEGRI - MILANO P R O G E T T O Costruire un alleanza strategica tra associazioni di pazienti&cittadini e comunità medico scientifica Orientarsi in salute & sanità

Dettagli

Definizioni e caratteristiche dell audit. Luisa Iannotti

Definizioni e caratteristiche dell audit. Luisa Iannotti Definizioni e caratteristiche dell audit Luisa Iannotti Tipologie di audit in sanità Audit interni Audit di parte prima (svolto da operatori dell organizzazione oggetto di verifica) Audit esterni Audit

Dettagli

Il contributo dell HTA all appropriatezza degli interventi

Il contributo dell HTA all appropriatezza degli interventi Il contributo dell HTA all appropriatezza degli interventi G. Ciccone Epidemiologia clinica e valutativa AOU Città della Salute e della Scienza di Torino e CPO Piemonte Indice Health Technology Assessment

Dettagli

La Formazione Aziendale per il Governo Cinico

La Formazione Aziendale per il Governo Cinico Il Governo Clinico nelle Aziende Sanitarie. Quale Formazione? Bologna, 14 novembre 2008 La Formazione Aziendale per il Governo Cinico GIMBE - Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze Clinical

Dettagli

Survey La Formazione Aziendale per il Governo Cinico

Survey La Formazione Aziendale per il Governo Cinico Il Governo Clinico nelle Aziende Sanitarie. Quale Formazione? Bologna, 14 novembre 2008 Survey La Formazione Aziendale per il Governo Cinico GIMBE - Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze

Dettagli

SAPER DARE E SAPER RICEVERE INFORMAZIONI DI SALUTE

SAPER DARE E SAPER RICEVERE INFORMAZIONI DI SALUTE SAPER DARE E SAPER RICEVERE INFORMAZIONI DI SALUTE Paola Mosconi Laboratorio per il coinvolgimento dei cittadini in sanità Dipartimento di Salute Pubblica IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario

Dettagli

Quando un Comitato Etico esamina protocolli di ricerca in MNC

Quando un Comitato Etico esamina protocolli di ricerca in MNC Quando un Comitato Etico esamina protocolli di ricerca in MNC Paola Mosconi Laboratorio di ricerca sul coinvolgimento dei cittadini in sanità Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri Comitato Etico

Dettagli

Il Sistema informativo: Quali soluzioni per l Abruzzo

Il Sistema informativo: Quali soluzioni per l Abruzzo REGIONE ABRUZZO ASSESSORATO ALLA SANITA III Convegno PREVENIRE LE COMPLICANZE DEL DIABETE: DALLA RICERCA DI BASE ALL ASSISTENZA ROMA 16 FEBBRAIO 2009 Il Sistema informativo: Quali soluzioni per l Abruzzo

Dettagli

LA RICERCA INFERMIERISTICA

LA RICERCA INFERMIERISTICA LA RICERCA INFERMIERISTICA Codice Deontologico Articolo 12 L infermiere riconosce il valore della ricerca, della sperimentazione clinica e assistenziale per l evoluzione delle conoscenze e per i benefici

Dettagli

PIANO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE PRIMARIA DELLA REGIONE LAZIO

PIANO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE PRIMARIA DELLA REGIONE LAZIO Titolo del progetto PIANO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE PRIMARIA DELLA REGIONE LAZIO Referente dott. Antonio Pagano Cardiologo Direzione Generale Lazio Sanità - ASP Via di Santa Costanza 53-00198 Roma

Dettagli

GIMBE. Introduzione. Nino Cartabellotta. Workshop Evidence-based Medicine Le opportunità di un linguaggio comune 3 a ed. Como, 1-2 aprile 2006

GIMBE. Introduzione. Nino Cartabellotta. Workshop Evidence-based Medicine Le opportunità di un linguaggio comune 3 a ed. Como, 1-2 aprile 2006 GIMBE Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze Evidence-Based Medicine Italian Group Workshop Evidence-based Medicine Le opportunità di un linguaggio comune 3 a ed. Como, 1-2 aprile 2006 Sezione

Dettagli

FLASH NEWS lo studio sulla partecipazione consapevole con l Istituto Mario Negri

FLASH NEWS lo studio sulla partecipazione consapevole con l Istituto Mario Negri FLASH NEWS lo studio sulla partecipazione consapevole con l Istituto Mario Negri Progetto AIRC 2015 BREAST CANCER SCREENING AWARENESS TRIAL mhealth approach on evidence and controversy for a personalised

Dettagli

GIMBE Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze

GIMBE Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze GIMBE Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze Evidence-Based Medicine Italian Group Decisioni Cliniche e Prove di Efficacia La pratica clinica è dissociata dalle evidenze? Rimini, 25-26 marzo

Dettagli

Progetto ANMDO: dalle raccomandazioni alla. Dott. Cristina Sideli 29 maggio 2018

Progetto ANMDO: dalle raccomandazioni alla. Dott. Cristina Sideli 29 maggio 2018 Progetto ANMDO: dalle raccomandazioni alla validazione delle Linee Guida Dott. Cristina Sideli 29 maggio 2018 1 RUOLO DELLE LINEE GUIDA Le Linee guida sono raccomandazioni di comportamento clinico ed assistenziale,

Dettagli

Evidence-Based Practice

Evidence-Based Practice RES Evidence-Based Practice Formulare quesiti clinico-assistenziali, ricercare, valutare e applicare le migliori evidenze scientifiche al paziente individuale, rivalutare le proprie performance Destinatari

Dettagli

Evidence-based medicine: che cos è?

Evidence-based medicine: che cos è? What do I want from health research and researchers when I am a patient? As a patient, I want decisions about my health care to be informed by reliable evidence (Iain Chalmers, BMJ 1995) Evidence-based

Dettagli

Il supporto alle decisioni: Il Sistema Nazionale Linee Guida. 16 giugno 2011 Roma

Il supporto alle decisioni: Il Sistema Nazionale Linee Guida. 16 giugno 2011 Roma Il supporto alle decisioni: Il Sistema Nazionale Linee Guida 16 giugno 2011 Roma Sistema Nazionale Linee Guida Definizione di Linea Guida e motivazione Metodologia di sviluppo Multidisciplinarietà Conflitto

Dettagli

Facoltà di Medicina e Chirurgia. Facoltà di Medicina e Chirurgia

Facoltà di Medicina e Chirurgia. Facoltà di Medicina e Chirurgia 1 Facoltà di Medicina e Chirurgia Facoltà di Medicina e Chirurgia Messina, 3 novembre 2016 PDT COME STRUMENTO DI Rosaria PROGRMMZIONE Gesuita CENTRO INTERDIPRTIMENTLE DI EPIDEMIOLOGI, BIOSTTISTIC E INFORMTIC

Dettagli

ALLEGATO N. 2. mini-hta delle Tecnologie

ALLEGATO N. 2. mini-hta delle Tecnologie ALLEGATO N. 2 mini-hta delle Tecnologie DATI PRELIMINARI 1. Proponente Azienda Dipartimento- Struttura 2. Identificazione della tecnologia proposta Nome, tipo, campo di applicazione 3. La tecnologia proposta

Dettagli

La filosofia del Piano Nazionale sul diabete (seconda parte) Scritto da P. Pisanti

La filosofia del Piano Nazionale sul diabete (seconda parte) Scritto da P. Pisanti Il Piano Sanitario Nazionale sulla malattia diabetica, nel considerare i bisogni delle persone con diabete in età adulta e in età evolutiva, di quelli che assistono le persone con diabete, sanitari e non,

Dettagli

Convegno IL DOLORE E LA SOFFERENZA Lugo (RA), 2-4 ottobre Il progetto regionale di ricerca MACONDO

Convegno IL DOLORE E LA SOFFERENZA Lugo (RA), 2-4 ottobre Il progetto regionale di ricerca MACONDO Convegno IL DOLORE E LA SOFFERENZA Lugo (RA), 2-4 ottobre 2008 Il progetto regionale di ricerca MACONDO FOCUS DELLA VALUTAZIONE riconoscimento e controllo del dolore cronico oncologico in una rete di assistenza

Dettagli

mini-hta delle Tecnologie

mini-hta delle Tecnologie mini-hta delle Tecnologie DATI PRELIMINARI 1. Proponente Azienda Dipartimento- Struttura ASL 5 spezzino CAD, assistenza integrativa per diabetici 2. Identificazione della tecnologia proposta me, tipo,

Dettagli

III CONGRESSO CONGIUNTO DI ORTOPEDIA TECNICA

III CONGRESSO CONGIUNTO DI ORTOPEDIA TECNICA III CONGRESSO CONGIUNTO DI ORTOPEDIA TECNICA Bologna 17/18/19 aprile 2018 Le linee guida nelle Tecniche Ortopediche: come si scrivono e come si consolidano nell attività quotidiana T.O. Lorenzo Michelotti

Dettagli

Aggiornamento e linee di sviluppo del progetto IGEA

Aggiornamento e linee di sviluppo del progetto IGEA Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza Aggiornamento e linee di sviluppo del progetto IGEA Marina Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della

Dettagli

Piano Operativo Nazionale per la Prevenzione degli Effetti del Caldo sulla Salute

Piano Operativo Nazionale per la Prevenzione degli Effetti del Caldo sulla Salute Ministero della Salute Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie Dipartimento della Protezione Civile - DPC Centro di Competenza Nazionale di Prevenzione degli Effetti del Caldo

Dettagli

- BOEHRINGER INGELHEIM - ELI LILLY - MENARINI DIAGNOSTICI - NOVO NORDISK

- BOEHRINGER INGELHEIM - ELI LILLY - MENARINI DIAGNOSTICI - NOVO NORDISK La dr./sa DANILA FAVA dichiara di aver ricevuto negli ultimi due anni compensi per partecipazione ad eventi ECM dalle seguenti Aziende Farmaceutiche e/o Diagnostiche: - BOEHRINGER INGELHEIM - ELI LILLY

Dettagli

Programma strategico di ricerca finalizzata coordinato Agenas: Strumenti e metodi per il governo dei processi di innovazione tecnologica, clinica ed

Programma strategico di ricerca finalizzata coordinato Agenas: Strumenti e metodi per il governo dei processi di innovazione tecnologica, clinica ed Programma strategico di ricerca finalizzata coordinato Agenas: Strumenti e metodi per il governo dei processi di innovazione tecnologica, clinica ed organizzativa nel Servizio Sanitario Nazionale- Un sistema

Dettagli

Il progetto regionale di ricerca MACONDO

Il progetto regionale di ricerca MACONDO Il progetto regionale di ricerca MACONDO Valutazione dell'assistenza domiciliare al paziente oncologico, con particolare riferimento al riconoscimento e al controllo del dolore in una rete di assistenza

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA)

METODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA) METODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA) Metodologia della ricerca statistica Il metodo (dal greco meta, attraverso e odos, strada ) è una maniera sistematica per ottenere qualcosa. Il metodo della scienza

Dettagli

raccomandazioni L IMPLEMENTAZIONE DELLE LINEE GUIDA Il termine IMPLEMENTAZIONE La vera scommessa Roberto Buzzetti

raccomandazioni L IMPLEMENTAZIONE DELLE LINEE GUIDA Il termine IMPLEMENTAZIONE La vera scommessa Roberto Buzzetti L IMPLEMENTAZIONE DELLE LINEE GUIDA Roberto Buzzetti La vera scommessa non è più la produzione di LG, ma l implementazione delle raccomandazioni Il termine IMPLEMENTAZIONE non si trova sui comuni dizionari

Dettagli

1. Analisi dei contenuti della stampa rivolta al pubblico e medico-divulgativa a seguito della Conferenza di consenso

1. Analisi dei contenuti della stampa rivolta al pubblico e medico-divulgativa a seguito della Conferenza di consenso 1. Analisi dei contenuti della stampa rivolta al pubblico e medico-divulgativa a seguito della Conferenza di consenso Cinzia Colombo a nome del comitato promotore Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario

Dettagli

Elaborazione di Linee guida sul percorso assistenziale della persona con mielolesione

Elaborazione di Linee guida sul percorso assistenziale della persona con mielolesione Elaborazione di Linee guida sul percorso assistenziale della persona con mielolesione Traumatica (e non traumatica) Roma, 10 aprile 2015 Dott. Bruno Rusticali Obiettivi di un sistema sanitario impossibilitato

Dettagli

Strumenti di ricerca bibliografica per Medicina. di Laura Colombo

Strumenti di ricerca bibliografica per Medicina. di Laura Colombo Strumenti di ricerca bibliografica per Medicina di Laura Colombo Ultimo aggiornamento: giugno 2010 Sommario EBM (Evidence-Based Medicine) Banche dati bibliografiche (primarie e secondarie) BD specifiche

Dettagli

L EBM SERVE SOLO PER RISPONDERE AI MIEI DUBBI? appropriatezza,, indicatori di qualità,, governo clinico nelle Cure Primarie

L EBM SERVE SOLO PER RISPONDERE AI MIEI DUBBI? appropriatezza,, indicatori di qualità,, governo clinico nelle Cure Primarie L EBM SERVE SOLO PER RISPONDERE AI MIEI DUBBI? appropriatezza,, indicatori di qualità,, governo clinico nelle Cure Primarie APPROPRIATEZZA E QUALITA DELLE CURE Art. 6 del CODICE DEONTOLOGICO il medico

Dettagli

IL TRATTAMENTO PRECOCE DEL DOLORE ACUTO IN PRONTO SOCCORSO. Anello debole dell ospedale senza dolore

IL TRATTAMENTO PRECOCE DEL DOLORE ACUTO IN PRONTO SOCCORSO. Anello debole dell ospedale senza dolore 4a Conferenza Nazionale GIMBE Dall'Evidence-based Practice alla Clinical Governance Bologna, 6 febbraio 2009 IL TRATTAMENTO PRECOCE DEL DOLORE ACUTO IN PRONTO SOCCORSO. Anello debole dell ospedale senza

Dettagli

la diversità dei contesti: le priorità

la diversità dei contesti: le priorità Il parto cesareo: una scelta appropriata Bologna 2 dicembre 2011 Il parto vaginale dopo cesareo. Metodologia di lavoro: dai fattori di ostacolo agli strumenti per il loro superamento Dante Baronciani,

Dettagli

L Audit clinico come strumento di miglioramento continuo delle prestazioni assistenziali

L Audit clinico come strumento di miglioramento continuo delle prestazioni assistenziali L Audit clinico come strumento di miglioramento continuo delle prestazioni assistenziali WE CANNOT CHANGE THE PAST, BUT YOU CAN CHANGE THE FUTURE (Pat Patfoort) Miglioramento della pratica clinica Cercare

Dettagli

Direttiva alle Aziende sanitarie in merito al programma percorso nascita.

Direttiva alle Aziende sanitarie in merito al programma percorso nascita. Direttiva alle Aziende sanitarie in merito al programma percorso nascita. LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visti: la Legge regionale 27/89 Norme concernenti la realizzazione di politiche di sostegno

Dettagli

Dr.ssa Silvia Adami Area Sanità e Sociale Settore Farmaceutico-Protesica -Dispositivi medici Rio Novo Dorsoduro, Venezia

Dr.ssa Silvia Adami Area Sanità e Sociale Settore Farmaceutico-Protesica -Dispositivi medici Rio Novo Dorsoduro, Venezia Le trappole dei risultati Dr.ssa Silvia Adami Area Sanità e Sociale Settore Farmaceutico-Protesica -Dispositivi medici Rio Novo Dorsoduro, 3493 30123 -Venezia 1 I PRINCIPALI LIMITI NELLA VALUTAZIONE DIDATI

Dettagli

mini-hta delle Tecnologie

mini-hta delle Tecnologie mini-hta delle Tecnologie DATI PRELIMINARI 1. Proponente Azienda Dipartimento- Struttura ASL 5 spezzino CAD, assistenza integrativa per diabetici 2. Identificazione della tecnologia proposta me, tipo,

Dettagli

La centralità ed il ruolo della Direzione Sanitaria Aziendale. D.ssa Daniela Sgroi

La centralità ed il ruolo della Direzione Sanitaria Aziendale. D.ssa Daniela Sgroi La centralità ed il ruolo della Direzione Sanitaria Aziendale D.ssa Daniela Sgroi Direzione Sanitaria e PDTA La previsione di un PDTA rappresenta una specifica attività di programmazione della Direzione

Dettagli

Il progetto sulla fragilità psichica in gravidanza: una conoscenza frammentaria e complessa

Il progetto sulla fragilità psichica in gravidanza: una conoscenza frammentaria e complessa I PROGETTI ISS-REGIONI PER MIGLIORARE L ASSISTENZA ALLA NASCITA IN ITALIA Istituto Superiore di Sanità, 12 gennaio 2018 Il progetto sulla fragilità psichica in gravidanza: una conoscenza frammentaria e

Dettagli

Valutazione della letteratura alla luce dell EBM

Valutazione della letteratura alla luce dell EBM La malattia reumatica oggi Valutazione della letteratura alla luce dell EBM 16 febbraio 2013 Maria Carmen Verga Due principi La condivisione delle conoscenze L ottimizzazione delle risorse (scarse) Variazioni

Dettagli

Il sistema integrato: Accreditamento, Risk Management e HTA

Il sistema integrato: Accreditamento, Risk Management e HTA e Il sistema integrato: Accreditamento, Risk Management e HTA Il modello della Agenzia Sanitaria Sociale Regionale dell Emilia-Romagna Bressanone 6 febbraio 2010 1 Come garantire una buona qualita della

Dettagli

La sorveglianza prevista dalla D.G.R.C. n. 123 del 15/02/2010. Dr. Salvatore Moretta

La sorveglianza prevista dalla D.G.R.C. n. 123 del 15/02/2010. Dr. Salvatore Moretta La sorveglianza prevista dalla D.G.R.C. n. 123 del 15/02/2010. Dr. Salvatore Moretta Questo Atto regionale delibera: di approvare il documento descritto nell allegato A, Linee di indirizzo per la definizione

Dettagli

Dr.ssa Silvia Adami Area Sanità e Sociale Settore Farmaceutico-Protesica -Dispositivi medici Rio Novo Dorsoduro, Venezia

Dr.ssa Silvia Adami Area Sanità e Sociale Settore Farmaceutico-Protesica -Dispositivi medici Rio Novo Dorsoduro, Venezia Il metodo grade Dr.ssa Silvia Adami Area Sanità e Sociale Settore Farmaceutico-Protesica -Dispositivi medici Rio Novo Dorsoduro, 3493 30123 -Venezia 1 Il metodo GRADE Il metodo GRADE (Grading of Recommendations

Dettagli

Centro Cochrane Italiano & Zadig Editore

Centro Cochrane Italiano & Zadig Editore ECCE Educazione Continua Clinical Evidence Edizioni Italiane Centro Cochrane Italiano & Zadig Editore AIFA 2 a Conferenza Nazionale GIMBE Sommario Fonte: Clinical Evidence Tecnologia e-learning: ECCE Modello

Dettagli

Indagine CAP rivolta alle donne: risultati preliminari

Indagine CAP rivolta alle donne: risultati preliminari Terapia ormonale post-menopausale e informazione alle donne: risultati di un percorso di ricerca Indagine CAP rivolta alle donne: risultati preliminari Sabrina Senatore a nome del comitato promotore 7

Dettagli

Partecipazione: cambiamenti di ruolo

Partecipazione: cambiamenti di ruolo Scelta, applicazione, valutazione delle raccomandazioni del progetto Choosing Wisely Italy: quale ruolo possono e devono avere le associazioni di pazienti e cittadini? Workshop Cinzia Colombo Laboratorio

Dettagli

I DATI DELLA SURVEY FIMMG-METIS.

I DATI DELLA SURVEY FIMMG-METIS. I DATI DELLA SURVEY FIMMG-METIS. Come abbiamo visto, i disturbi della tiroide sono estremamente frequenti nella popolazione generale, si associano a numerosi, diversi e spesso aspecifici sintomi e costituiscono

Dettagli

UNIVERSITA TELEMATICA

UNIVERSITA TELEMATICA UNIVERSITA TELEMATICA Management per le funzioni di coordinamento nell area delle professioni sanitarie (Master 84) IL SIGNIFICATO GIURIDICO DELLE LINEE GUIDA Maria Vicario IL QUADRO NORMATIVO DLgs n.

Dettagli

Nicola Bartolomeo. Cattedra di Statistica Medica - Scuola di Medicina Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Pag. 1 di 44

Nicola Bartolomeo. Cattedra di Statistica Medica - Scuola di Medicina Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Pag. 1 di 44 Nicola Bartolomeo Cattedra di Statistica Medica - Scuola di Medicina Università degli Studi di Bari Aldo Moro Pag. 1 di 44 La ricerca scientifica svolge un ruolo determinante nell evoluzione di tutte le

Dettagli

Evidenze cliniche: punto d incontro fra ricercatore e clinico. 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1

Evidenze cliniche: punto d incontro fra ricercatore e clinico. 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1 Evidenze cliniche: punto d incontro fra 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1 Obiettivi del ricercatore Valutare: 1.La storia naturale della malattia e la gravità della

Dettagli

1 CONVEGNO NAZIONALE IANAC

1 CONVEGNO NAZIONALE IANAC 1 CONVEGNO NAZIONALE IANAC Il contributo degli infermieri specialisti nella stesura delle LINEE GUIDA A cura di DANIELA D ANGELO, RN, MSN, PHD CNEC (Centro nazionale per l eccellenza clinica, la qualita

Dettagli

La ricerca bibliografica per gli infermieri

La ricerca bibliografica per gli infermieri La ricerca bibliografica per gli infermieri di Laura Colombo Seminario per studenti del Master in Scienze Infermieristiche Pediatriche Università degli studi di Milano-Bicocca Monza, 20 e 21 dicembre 2010

Dettagli

PROGETTO REGIONALE PER LA DIFFUSIONE DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE, ATTRAVERSO L USO DELLE CARTE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

PROGETTO REGIONALE PER LA DIFFUSIONE DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE, ATTRAVERSO L USO DELLE CARTE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE PROGETTO REGIONALE PER LA DIFFUSIONE DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE, ATTRAVERSO L USO DELLE CARTE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE PARTE INTRODUTTIVA DEFINIZIONE DEL CONTESTO Nel novembre 2004

Dettagli

Linee guida per il trattamento della dipendenza da tabacco Aggiornamento al 2006: cosa è cambiato nelle conoscenze disponibili

Linee guida per il trattamento della dipendenza da tabacco Aggiornamento al 2006: cosa è cambiato nelle conoscenze disponibili Progetto nazionale "Osservatorio su fumo, alcool e droga" Linee guida per il trattamento della dipendenza da tabacco 2001. Aggiornamento al 2006: cosa è cambiato nelle conoscenze disponibili Marina Davoli

Dettagli

Come promuovere l uso appropriato dei farmaci oncologici

Come promuovere l uso appropriato dei farmaci oncologici Come promuovere l uso appropriato dei farmaci oncologici Parte I: Generalità e definizione criteri di uso appropriato 2 Workshop PRI E-R Programma Ricerca e Innovazione Bologna, 23 febbraio 2005 a cura

Dettagli

Anno Sociale

Anno Sociale Anno Sociale 2018-2019 Finalità Il Soroptimist International d'italia vuole proporre una campagna di informazione sulla Salute e Medicina di genere ed in particolare sui rischi legati alle malattie cardiovascolari

Dettagli

Principali criteri per valutare la qualità di una revisione sistematica

Principali criteri per valutare la qualità di una revisione sistematica Principali criteri per valutare la qualità di una revisione sistematica A cura di Luca Ronfani Adattato da: Oxman AD, et al. Users' guides to the medical literature. VI. How to use an overview. JAMA 1994;

Dettagli

Efficacia ed accuratezza negli strumenti di aggiornamento ed orientamento del Medico del Lavoro

Efficacia ed accuratezza negli strumenti di aggiornamento ed orientamento del Medico del Lavoro Efficacia ed accuratezza negli strumenti di aggiornamento ed orientamento del Medico del Lavoro P Apostoli Ordinario di Medicina del Lavoro Università degli Studi di Brescia Premessa 1 Consenso sul significato

Dettagli

Le basi scientifiche dell Audit Clinico Ulrich Wienand - Ferrara

Le basi scientifiche dell Audit Clinico Ulrich Wienand - Ferrara Le basi scientifiche dell Audit Clinico 13.9.2013 Ulrich Wienand - Ferrara 1. Radici scientifiche dell audit clinico: epidemiologia e statistica Ulteriori apporti scientifici: psicologia sociale/sociologia,

Dettagli

LE CONFERENZE NAZIONALI DI CONSENSO SULLE GCA IN ITALIA

LE CONFERENZE NAZIONALI DI CONSENSO SULLE GCA IN ITALIA LE CONFERENZE NAZIONALI DI CONSENSO SULLE GCA IN ITALIA PAOLO BOLDRINI Dipartimento Interaziendale di Riabilitazione Azienda ULSS 9 Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione di Motta di Livenza (TV)

Dettagli

Dipartimento Materno Infantile Struttura Complessa di Neonatologia T.I.N.

Dipartimento Materno Infantile Struttura Complessa di Neonatologia T.I.N. Dipartimento Materno Infantile Struttura Complessa di Neonatologia T.I.N. Direttore: Dott. Roberto Bellù Ospedale Alessandro Manzoni Via dell Eremo 9/11 23900 Lecco Relazione finale del progetto Valutazione

Dettagli

Dott.ssa Cristina Patrizi Medico di Medicina Generale ASL RMC Roma U.O.CAD ASL RMB Roma U.O. Medicina Legale ASL RMB Roma Segretario Generale Siameg

Dott.ssa Cristina Patrizi Medico di Medicina Generale ASL RMC Roma U.O.CAD ASL RMB Roma U.O. Medicina Legale ASL RMB Roma Segretario Generale Siameg Dott.ssa Cristina Patrizi Medico di Medicina Generale ASL RMC Roma U.O.CAD ASL RMB Roma U.O. Medicina Legale ASL RMB Roma Segretario Generale Siameg S.I.A.ME.G. Società Italiana per l'aggiornamento del

Dettagli

Responsabile scientifico: Dott.ssa Miriana Callegari Docenti: Dott.ssa Maria Luisa Zuccolo, Dott. Giacomo Toffol

Responsabile scientifico: Dott.ssa Miriana Callegari Docenti: Dott.ssa Maria Luisa Zuccolo, Dott. Giacomo Toffol Associazione Culturale Pediatri Asolo Via de Gasperi N 1\b 31044 MONTEBELLUNA (TV) P. IVA 03696650260 Provider ECM: Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Treviso Responsabile scientifico:

Dettagli

Taglio Cesareo: una scelta appropriata e consapevole

Taglio Cesareo: una scelta appropriata e consapevole Taglio Cesareo: una scelta appropriata e consapevole ISS - Roma, 31 gennaio 2012 La linea guida quale elemento delle linee di indirizzo per la promozione dell appropriatezza dell assistenza al percorso

Dettagli

La farmacia clinica e il confronto con le banche dati: una sfida sempre aperta

La farmacia clinica e il confronto con le banche dati: una sfida sempre aperta La farmacia clinica e il confronto con le banche dati: una sfida sempre aperta Dr.ssa Silvia Adami Area Sanità e Sociale Settore Farmaceutico-Protesica -Dispositivi medici Rio Novo Dorsoduro, 349330123

Dettagli

GLI STANDARD DI RIFERIMENTO

GLI STANDARD DI RIFERIMENTO Gli strumenti della Clinical Governance IV Modulo VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE CLINICHE GLI STANDARD DI RIFERIMENTO Torino, 9 marzo 2009 Barbara Suardi AOU Maggiore della Carità, Novara

Dettagli

Ruolo e competenze in ricerca per gli infermieri di oncologia Paola Di Giulio, Torino

Ruolo e competenze in ricerca per gli infermieri di oncologia Paola Di Giulio, Torino Ruolo e competenze in ricerca per gli infermieri di oncologia Paola Di Giulio, Torino I risultati di un indagine Campione di convenienza di 130 infermieri di 6 regioni Descrivere per quali problemi si

Dettagli

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Infermieristica basata sulle prove di efficacia (4 CFU)

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Infermieristica basata sulle prove di efficacia (4 CFU) Corso di Laurea in Infermieristica PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Infermieristica basata sulle prove di efficacia (4 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO Discipline biomediche di base e discipline infermieristiche

Dettagli

Workshop Clinici Interattivi

Workshop Clinici Interattivi Associazione Medici Endocrinologi AME 2003-3 Congresso Nazionale Palermo, 7-9 novembre 2003 Workshop Clinici Interattivi Evidenze scientifiche e pratica clinica Interventi efficaci Zona grigia Interventi

Dettagli

SANIT Roma, 25 giugno 2008

SANIT Roma, 25 giugno 2008 CONVEGNO: IL CCM PER LA PREVENZIONE PROGRAMMI EFFICACI PER LA SANITA PUBBLICA SANIT Roma, 25 giugno 2008 Network di Centri di Ricerca e Servizi per la Prevenzione basata sulle prove di efficacia, il programma

Dettagli

IMPLEMENTAZIONE DI UN PERCORSO ASSISTENZIALE NEI PAZIENTI ISTITUZIONALIZZATI CON STIPSI

IMPLEMENTAZIONE DI UN PERCORSO ASSISTENZIALE NEI PAZIENTI ISTITUZIONALIZZATI CON STIPSI IMPLEMENTAZIONE DI UN PERCORSO ASSISTENZIALE NEI PAZIENTI ISTITUZIONALIZZATI CON STIPSI Anna Castaldo Ufficio Formazione/Qualità Provincia Religiosa di San Marziano di Don Orione- Piccolo Cottolengo Presenza

Dettagli

IL RUOLO DEL FARMACO NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE CON MALATTIE NEURODEGENERATIVE

IL RUOLO DEL FARMACO NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE CON MALATTIE NEURODEGENERATIVE IL RUOLO DEL FARMACO NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE CON MALATTIE NEURODEGENERATIVE Nicola Vanacore Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute - CNESPS Istituto Superiore di

Dettagli

LA RICERCA BIBLIOGRAFICA

LA RICERCA BIBLIOGRAFICA LA RICERCA BIBLIOGRAFICA curiosità ESIGENZA FORMATIVA EVIDENCE BASED MEDICINE L EBM costituisce un approccio alla pratica clinica dove le decisioni cliniche risultano dall'integrazione tra L'ESPERIENZA

Dettagli

Q A U L A ITÀ E ST ITÀ E

Q A U L A ITÀ E ST ITÀ E Percorsi, protocolli e procedure assistenziali Competenze metodologiche e operative mirate all implementazione Qualità e standardizzazione in ambito sanitario e clinico: inquadramento scientifico e metodologico

Dettagli

Un esempio di utilizzo delle informazioni a livello regionale tratto da PASSI: la diagnosi precoce e gli screening dei tumori

Un esempio di utilizzo delle informazioni a livello regionale tratto da PASSI: la diagnosi precoce e gli screening dei tumori Un esempio di utilizzo delle informazioni a livello regionale tratto da PASSI: la diagnosi precoce e gli screening dei tumori Alba Carola Finarelli Servizio Sanità Pubblica Assessorato Politiche per la

Dettagli

Le linee guida, la gestione del rischio clinico ed il contenzioso medico-legale

Le linee guida, la gestione del rischio clinico ed il contenzioso medico-legale Le linee guida, la gestione del rischio clinico ed il contenzioso medico-legale Il ruolo delle Società Medico-Scientifiche in una sanità che cambia Sanit 2006 Roma - 11 febbraio 2006 Pasquale Spinelli

Dettagli

La metodologia della Consensus Conference secondo il SNLG

La metodologia della Consensus Conference secondo il SNLG Convegno Nazionale GISCI (Gruppo Italiano Screening del Cervicocarcinoma) 2015 Workshop precongressuale Finalborgo (SV) 20 maggio 2015 La metodologia della Consensus Conference secondo il SNLG Franca D

Dettagli

Il progetto Sanità d Iniziativa : impatto sugli indicatori di processo

Il progetto Sanità d Iniziativa : impatto sugli indicatori di processo Il progetto Sanità d Iniziativa : impatto sugli indicatori di processo Valentina Barletta Osservatorio di Epidemiologia dei Servizi Sanitari e Percorsi Assistenziali ARS Toscana I Principi ispiratori del

Dettagli

Prevenzione basata sulle evidenze

Prevenzione basata sulle evidenze Prevenzione basata sulle evidenze epidemiologia qualità degli interventi e Servizi Veterinari Pubblici Fabio Ostanello Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Patologia Animale Università di Bologna

Dettagli