Progetto di screening della persona con possibile deterioramento cognitivo

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1 Progetto di screening della persona con possibile deterioramento cognitivo DEFINIZIONE OBIETTIVI SALUTE Dr. Stefano Ivis Centro Congressi Confartigianato,Vicenza Sabato 18 ottobre /20/2014 Vicenza, Alzheimer 1

2 Aforisma Nella medicina specialistica, la malattia è sempre la stessa, ma sono i pazienti che cambiano. Nella medicina generalista, il paziente è sempre lo stesso, ma sono le malattie che cambiano. 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 2

3 INTEGRAZIONE? INTEGRAZIONE O CONFUSIONE? INTER-AZIONE? COLLABORAZIONE? CONDIVISIONE DI: Stile di cura Risposta organizzativa Linguaggio e comunicazione Abilita a conoscere ed utilizzare le altre competenze Obiettivi salute 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 3

4 STORIA NATURALE DELLA M.A. M.A.: LIEVE INTERMEDIA GRAVE M M S E SINTOMI INIZIALI DIAGNOSI PERDITA AUTOSUFFICIENZA DISTURBI COMPORTAMENT. FRAGILITA RICOVERO-ISTITUZIONALIZZAZIONE ASSISTENZA DOMICILIARE FASE FINE VITA MORTE aa. 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 4

5 LA FORZA DELLE NARRAZIONI: LA STORIA DI PIERA ( 65 aa. M.A.): RASSICURAZIONE DELLA FAMIGLIA, WANDERING RIPOSIZIONAMENTO PEG CRISI COMIZIALE RINFORZO RASSICURATIVO CON I. P. REFERENTE TREMORE < PESO, ERISIPELA TVP DERMATITE DA FARMACI STITICHEZZA < PESO POLMONITE COMUNICAZIONI CON C.A. RIVALUTAZIONE DEL PIANO DOM. CON I. P /20/2014 Vicenza, Alzheimer 5

6 Il paziente è lo stesso ma.. 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 6

7 La medicina di famiglia come metafora della crisi sistemica del SSN Malato e famiglia 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 7

8 Condivisione di analisi MEDICINA GENERALE MEDICINA SPECIALISTICA Problemi Fase preclinica, clinica, esiti Approccio olistico Rapporto anche con i sani Persona nel proprio ambiente Rapporto di fiducia nel medico Rapporto negoziale col paziente Continuità assistenziale ( film) Lavoro in genere isolato Autonomia professionale Strumenti di lavoro semplici Malattie Malattie specifiche selezionate Approccio parcellizzato Rapporto solo con malati Malato in ambiente esterno Fiducia nella struttura Rapporto asimmetrico col paziente Episodio assistenziale ( fotogramma) Lavoro in èquipe centralizzata Rapporto gerarchico Tecnologia sofisticata 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 8

9 Condivisione di risposta organizzativa Assistenza Ospedaliera Centralizzazione Servizi Prevalenza pazienti acuti o riacutizzati instabili Prevalenza cultura medico-specialistica I MODELLI RESISTENTI Periferizzazione Servizi Assistenza Primaria Prevalenza pazienti cronici instabili, acuti stabili Prevalenza cultura medico-generalista, job enrichment Approccio risolutivo \ analitico Alto utilizzo Tecnologia Elevata Organizzazione Liste di attesa: presenti Contratto ad orario 40 ore settimanali con ev. libera professione Contratto di dipenza a stipendio Fattori produttivi a carico dell organizzazione Approccio risolutivo \ sintetico Basso utilizzo Tecnologia Organizzazione Empatica (Vicinanza e Cura delle relazioni) Liste di attesa: assenti Contratto forfettario di orario front-office rapportato a numero assistiti e aggiuntivi ( back office, assistenza domiciliare, medicina di iniziativa) Contratti di convenzione libero professionale Fattori produttivi a carico del professionista 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 9

10 Linguaggio I.C.P.C.? I.C.D.? 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 10

11 Problemi attivi, stabilizzati e chiusi 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 11

12 SVAFRA

13 LAVORO PER PROBLEMI PATOLOGIA MENOMAZIONE HANDICAP DEMENZA POLMONITE FRATTURA INFARTO ICTUS PERDITA MEMORIA PERDITA AUTONOMIA PERDITA ARTO DX HO BISOGNO DEGLI ALTRI, PER CURARE ME STESSO PER RAPPORTARMI AGLI ALTRI 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 13

14 INTERVENTO EFFICACE PATOLOGIA MENOMAZIONE HANDICAP +++DIAGNOSI +++CURA +RIABILITAZIONE +GESTIONE PROBLEMI +COMPONENTE SOCIALE +DIAGNOSI +CURA ++++RIABILITAZIONE +++GESTIONE PROBLEMI +++ COMPONENTE SOCIALE +DIAGNOSI +CURA ++RIABILITAZIONE ++++GESTIONE PROBLEMI ++++COMPONENTE SOCIALE 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 14

15 NOPPAIN 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 15

16 FRAGILITA : RISCHIO DI INSTABILITA CLINICA I N T E N S I T A C U R A A C U Z I E SUB- ACUZIE STABILITA A C U Z I E SUB- ACUZIE STABILITA A C U Z I E I N T E G R A Z I O N E CONTINUITA CURA: GESTIONE PRESA IN CARICO 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 16

17 COMUNICARE CON SICUREZZA L INCERTEZZA La comunicazione di forse: Che cosa ha? Cosa comporterà? Gli accertamenti sono adeguati? Voi siete adeguati? Per me cosa comporterà il futuro? Cosa posso fare per.? Corso di abilitazione al Counselling sistemico per sanitari ;Torino Nov /20/2014 Vicenza, Alzheimer 17

18 IMMAGINARE IL FUTURO DEL SSN UN APPROCCIO SISTEMICO 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 18

19 APPROCCIO PER PROBLEMI PROBLEMA DI SALUTE OBIETTIVO PROGRAMMATO INTERVENTO CORRELATO 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 19

20 SCHEMA PROBLEMA - INTERVENTO DECORSO PROBLEMA NON TRATTATO POSSIBILI OBIETTIVI ASSISTENZIALI ASSENZA PROBLEMA Dott. Rossetto- Ivis Fornace Carotta /20/2014 Vicenza, Alzheimer 20

21 SCHEMA PROBLEMA - INTERVENTO - EFFICACIA I N T E R V E N T O E F F I C A C E DECORSO PROBLEMA NON TRATTATO POSSIBILI OBIETTIVI ASSISTENZIALI ASSENZA PROBLEMA 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 21

22 Obiettivi di salute efficaci Personalizzati Sostenibili Esplicitati 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 22

23 RAND CORPORATION: Le 22 condizioni in grado di contribuire allo stato di fragilità 1. Artrosi 2. Assistenza inadeguata in condizioni di terminalità 3. Cadute e problemi di mobilità 4. Cardiopatia ischemica 5. Demenza 6. Depressione 7. Diabete 8. Discontinuità e in coordinazione dell assistenza 9. Dolore cronico 10. Incontinenza urinaria 11. Ipertensione 12. Limitazione del visus 13. Malnutrizione 14. Ospedalizzazione 15. Osteoporosi 16. Perdita dell udito 17. Polmonite 18. Procedure preventive inadeguate 19. Scompenso cardiaco 20. Stroke e Fibrillazione atriale 21. Ulcere da decubito 22. Utilizzo inappropriato dei farmaci 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 23

24 Le Sovradiagnosi

25 Slow Medicine La diffusione e l'uso di nuovi trattamenti sanitari e di nuove procedure diagnostiche non sempre si accompagnano a maggiori benefici per i pazienti. Interessi economici e ragioni di carattere culturale e sociale spingono all'eccessivo consumo di prestazioni sanitarie, dilatando oltre misura le aspettative delle persone, più di quanto il sistema sanitario sia poi in grado di soddisfarle. Non si pone inoltre sufficiente attenzione all'equilibrio dell'ambiente e all'integrità dell'ecosistema. Una MEDICINA SOBRIA implica la capacita' di agire con moderazione, gradualità essenzialita' e di utilizzare in modo appropriato e senza sprechi le risorse disponibili. Rispetta e salvaguarda l'ecosistema. 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 25

26 L evoluzione dei bisogni Da disease oriented a patient oriented. Da patient oriented a person oriented Grande attenzione al tema dell empowerment. 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 26

27 OBIETTIVI SALUTE PREVENIRE E STABILIZZARE 1. NUTRIZIONE,IDRATAZIONE, PESO 2. CUTE, ULCERE DA DECUBITO 3. DISFAGIA,PRESBIFAGIA 4. SARCOPENIA, CADUTE, CONTENZIONI RAGIONATE 5. DELIRIUM 6. INTOSSICAZIONE DA FARMACI 7. DOLORE OCCULTO 8. STABILIZZAZIONE POLIPATOLOGIE CR. 9. CURA PATOLOGIE ACUTE 10. MINIMUN DATA SET AGGIORNATO 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 27

28 OBIETTIVI SALUTE DA AGIRE COMUNQUE. AD AGIRE CON SICUREZZA. 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 28

29 Grazie per l attenzione! 10/20/2014 Vicenza, Alzheimer 29

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