3.4 - PROGRAMMA N.4 GRANDI INFRASTRUTTURE, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, EXPO
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- Cecilia Bonetti
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1 3.4 - PROGRAMMA N.4 GRANDI INFRASTRUTTURE, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, EXPO AMMINISTRATORE COMPETENTE: SILVIA LANZANI RESPONSABILI: ANTONIO ZANNI - GIULIO DEL MONTE DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Le attività saranno volte prioritariamente alla prosecuzione delle azioni finalizzate all attuazione e al contestuale adeguamento del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale nel quadro di riferimento generatosi a seguito dell approvazione della L.R. 12/05 per il Governo del Territorio e del Piano Territoriale Regionale. In particolare si fa riferimento all art. 18 comma 2 della L.R. 12/05 e s.m.i. che individua le materie per le quali le previsioni dei PTCP hanno efficacia prescrittiva e prevalente sugli atti del PGT, vale a dire: - le previsioni in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici; - l indicazione della localizzazione delle infrastrutture riguardanti il sistema della mobilità; - gli Ambiti destinati all attività agricola di interesse strategico. In particolare, una volta decorsi i termini per l espressione del parere obbligatorio della Conferenza dei Comuni, delle Comunità Montane e degli Enti gestori delle aree regionali protette, si potrà chiudere il procedimento di approvazione della variante di PTCP inerente la Definizione degli ambiti destinati all attività agricola di interesse strategico. Si chiuderà la procedura di VAS per le previsioni in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici che includono le varianti puntuali alle aree assoggettate ai disposti degli artt. 54 e 66 del PTCP vigente, individuate sulla base di specifiche e motivate istanze dei Comuni che nel processo di adozione del PGT hanno riscontrato la necessità di rettificare alcune situazioni locali e fisicamente limitate. Si darà avvio alle attività preliminari di analisi e organizzazione per la variante generale al PTCP allo scadere del decimo anno di vigenza. Proseguirà inoltre, d intesa con il Settore Agricoltura, l attività finalizzata a supportare le Comunità montane e gli Enti parco nella predisposizione dei Piani di indirizzo forestale (PIF) e a sviluppare le verifiche istruttorie per l approvazione dei PIF - Piani di settore del PTCP. Per tutti i Piani di settore verrà garantita la diffusione dei contenuti, con esposizione da parte dei redattori dei Piani stessi. Quale supporto alle attività della pianificazione, verrà adeguato l archivio cartografico ai contenuti delle varianti al PTCP sopra richiamate oltre che alle specifiche tecniche sulle modalità di restituzione degli shape files al sistema cartografico regionale (condizione obbligatoria per l efficacia degli atti di approvazione dei Piani comunali e provinciali, comprese le loro varianti). Per questa attività è in corso una collaborazione con il Centro Studi per il territorio dell Università di Bergamo. Proseguiranno, con la partecipazione ai diversi tavoli di concertazione, le attività inerenti lo sviluppo degli Accordi di programma in cui la Provincia è coinvolta, relativi a tematiche infrastrutturali di rilevanza strategica individuate dalla Presidenza e Direzione generale. Verrà conclusa la realizzazione del Data base topografico nell ambito dell Accordo IIT con Regione Lombardia i cui termini contrattuali scadono nell agosto Inoltre verranno sviluppate le attività connesse al mantenimento della certificazione/registrazione EMAS per il Servizio Grandi Infrastrutture e Pianificazione Territoriale. Infine proseguiranno le attività di collaborazione intersettoriale riguardanti rispettivamente la Valutazione di Incidenza e le Valutazioni Ambientali Strategiche dei piani e programmi comunali (collaborazione con il Settore Ambiente). 131
2 GRANDI INFRASTRUTTURE Proseguiranno, nell ambito degli Accordi di programma finalizzati allo sviluppo di BreBeMi e Pedemontana lombarda, le attività di coordinamento dei relativi Tavoli Territoriali d Ambito e la partecipazione ai lavori dell Osservatorio Ambientale prescritto dal CIPE, coordinati dalla Regione Lombardia. Il compito comporta il continuo confronto con i Comuni per l elaborazione di proposte progettuali sui nodi che presentano criticità territoriali, da sottoporre alla Segreteria Tecnica dell AdP per il recepimento nel progetto esecutivo o nell ambito delle modifiche in corso d opera Analogo lavoro è svolto per la linea ferroviaria AltaVelocità in corso di costruzione e con gli stessi criteri verrà seguita la progettazione definitiva della Gronda Est Ferroviaria (Seregno Bergamo) di competenza RFI, seppure alla delibera di approvazione CIPE del progetto preliminare non abbia ancora fatto seguito un Accordo di Programma per la definizione delle modalità di sviluppo delle successive fasi progettuali in accordo con gli Enti locali e con la Regione Lombardia. Una volta pubblicata da Regione Lombardia la delibera di presa d atto degli esiti della Conferenza dei Servizi per l approvazione del progetto preliminare del tratto di collegamento tra Pedemontana e Brebemi denominato Autostrade Bergamasche, conclusasi con parere favorevole a maggioranza nel gennaio 2012, si dovranno estendere anche a questa infrastruttura le attività di coordinamento e confronto con i Comuni già illustrate per le aste autostradali e ferroviarie. Alla luce delle novità introdotte dal decreto attuativo sul cosiddetto federalismo demaniale e a seguito dell istanza avanzata nel novembre 2013 relativa alla cessione, dall Agenzia del Demanio alla Provincia di Bergamo, del compendio immobiliare delle Ex Ferrovie di Valle Seriana e Valle Brembana, si proseguirà con l istruttoria e la predisposizione di tutti gli atti necessari al raggiungimento dell obiettivo. Conseguentemente agli esiti dell istruttoria che l Agenzia del Demanio sta conducendo per la valutazione delle richieste inoltrate dalla Provincia si attiveranno, in collaborazione con il Servizio Patrimonio dell Ente, le procedure previste a partire dalla verifica delle schede patrimoniali e dalla predisposizione degli ulteriori elaborati tecnici necessari. Sempre in relazione allo sviluppo delle linee tranviarie e a seguito dell eventuale risposta ministeriale, potrà proseguire l attività finalizzata all ottenimento del finanziamento richiesto per la Linea T2 Tramvia della Valle Brembana inoltrata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, da parte della Provincia e del Comune di Bergamo. Se saranno disponibili le necessarie risorse per la predisposizione delle indagini geognostiche, con il supporto tecnico del Settore Viabilità e Trasporti verrà sviluppato il progetto definitivo della ciclovia che collega il lago di Endine con la Valle Camonica, in ottemperanza ad un Protocollo d intesa sottoscritto con la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi e con i Comuni territorialmente interessati. EXPO Sedici mesi separano l inizio dell esercizio finanziario 2014 dall inaugurazione, il 1 maggio 2015, dell Esposizione Universale di Milano. Nel dicembre 2013 sono stati consegnati i primi 26 lotti ai paesi che realizzeranno in autonomia il loro padiglione espositivo, mentre il concept del padiglione Italia articolato in Palazzo Italia e negli edifici temporanei che fiancheggeranno il cardo è in pieno sviluppo con il passaggio dalla fase ideativa a quella realizzativa. Il 2014 dovrà essere perciò caratterizzato da una forte declinazione operativa delle azioni per definire le modalità di presenza del territorio bergamasco nell ambito dell Expo. In tale ottica si rende opportuna la formalizzazione del protocollo d intesa per la promozione, ideazione, progettazione e realizzazione di iniziative e attività finalizzate alla valorizzazione del Sistema istituzionale, economico e sociale della provincia di Bergamo in vista della Esposizione Universale EXPO 2015, con: Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bergamo, Comune di Bergamo, Università degli Studi di Bergamo, Confindustria Bergamo, Imprese & Territorio, Diocesi di Bergamo. Obiettivo del protocollo sarà ideare, progettare e realizzare congiuntamente iniziative di promozione e di valorizzazione del sistema economico, sociale e culturale della 132
3 provincia di Bergamo e finalizzate a determinare ogni e più ampia forma di partecipazione e di visibilità all interno dell esposizione Universale Expo 2015, anche attraverso la costituzione di un Tavolo di coordinamento tecnico-operativo che recepisca e integri, per la parte legata al mondo imprenditoriale, quanto realizzato dal tavolo provinciale di coordinamento per l Expo, che continuerà peraltro a operare. Il tavolo di coordinamento tecnico operativo predisporrà una specifica proposta di programma di attività, corredata di un analitico budget di possibili finanziamenti e di prevedibili spese, unitamente alla individuazione condivisa di ruoli e competenze da assegnare ai soggetti firmatari anche in via disgiunta tra di loro. Fra le iniziative che saranno oggetto di lavoro comune, si inseriscono: l impostazione e realizzazione di un portale/sito da considerare a tutti gli effetti quale vetrina dell attività economica, e culturale in senso ampio e attrattivo, dell intero territorio di Bergamo in modo da consentire una navigazione interattiva capace di rappresentare e anche dialogare con i molteplici soggetti economicoculturali del territorio; la Provincia contribuirà alla realizzazione del portale anche mettendo a disposizione gli itinerari e le vie per l Expo presentanti nel novembre 2013; il sito dovrà valorizzare i data base già esistenti; la realizzazione a Bergamo del primo Cluster Participants Meeting, momento di incontro rivolto agli oltre 70 Paesi cluster presenti nell Expo 2015, con caratteristiche di Paesi minori per dimensione ma non per importanza, in grado di rappresentare una vera piattaforma di contatto per i soggetti economici-culturali di Bergamo per futuri interscambi nel periodo dell Expo 2015, ma anche in proiezione futura per sviluppi più ampi e più duraturi; il Clusters Participants Meeting si aggiunge così al meeting dei paesi Self Build portato a Bergamo dalla Provincia nel maggio 2013, consentendo alla maggior parte dei paesi presenti all Expo di conoscere la Bergamasca con le sue bellezze ed eccellenze, ma anche di valutarne le capacità organizzative nella prospettiva di farne una base logistica durante i mesi di allestimento e apertura dell Expo; la possibile realizzazione di una esclusiva idea di Fuori Expo 2015 nell area Kilometro Rosso dedicata al tema delle Tecnologie per la nutrizione con il comarketing di EXPO 2015 S.p.A.. La fattibilità di tale iniziativa dipenderà dalla possibilità di definire un business plan che contempli la totale autosostenibilità economica; la concretizzazione della manifestazione di interesse alla partecipazione al Padiglione Italia da parte del Sistema Bergamo, formalizzata dalla Provincia di Bergamo nel mese di ottobre 2013 per conto delle istituzioni territoriali bergamasche. La Provincia intende inoltre sostenere lo sviluppo progettuale della mostra sull opera di Palma il Vecchio, da svolgersi nel periodo dell Expo 2015, e l edizione straordinaria del festival BergamoScienza 2015, in gran parte dedicata ai temi sviluppati da Expo 2015, con un allargamento del suo tradizionale programma. Il Servizio proseguirà l azione di informazione sui temi dell esposizione universale del 2015 con particolare attenzione al livello istituzionale, anche attraverso la produzione di materiale promozionale, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili. Saranno inoltre promossi incontri con operatori del mondo della scuola, del turismo, dell imprenditoria, anche in collaborazione con i partner del tavolo provinciale di coordinamento per l expo. L ampio network di relazioni costruite nei quattro anni di mandato sarà ulteriormente ampliato coinvolgendo in maniera organica le associazioni di volontariato, dedicando adeguata attenzione al profilo etico del tema dell Expo Nutrire il pianeta. Energia per la vita anche in stretta collaborazione con la Diocesi. L attenzione ai giovani sarà sottolineata attraverso la riproposizione del bando I giovani e l Expo rivolto a scuole e giovani fino ai 28 anni, finanziato dalla fondazione Comunità Bergamasca onlus. Particolare impegno sarà destinato all accompagnamento nella definizione concreta e operativa dei progetti presentati al tavolo provinciale o di iniziativa della Provincia, sia quelli validati fino al 31/12/2013 sia quelli presentati nel 2014 che posseggano la caratteristica dell immediata cantierabilità. Fra le iniziative e i progetti in corso che saranno oggetto di attenzione vanno segnalati: Bergamo, la mia terra, il suo pane in collaborazione con ASPAN per l incremento della produzione di grano panificabile in provincia, con l accorciamento della filiera e la tracciabilità dei prodotti; 133
4 il WHP Workplace health promotion in collaborazione con ASL e Confindustria, che mette in rete le aziende che promuovono la salute dei loro lavoratori e per il quale la Provincia è stata certificata nel dicembre 2013 Mais Expo Bergamo (Meb) esponenziale evoluzione del progetto di valorizzazione del mais spinato di Gandino, attorno al quale si sono riuniti molti attori territoriali e che ha assunto un profilo internazionale MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Pianificazione territoriale: le attività previste sono definite prioritariamente sulla base delle indicazioni di legge che demandano alle Province le competenze in materia di pianificazione d area vasta. Grandi Infrastrutture: la programmazione delle infrastrutture deriva dalle previsioni del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale in materia di interventi finalizzati alla ottimizzazione e integrazione delle reti della mobilità provinciale e dal programma di interventi di grande viabilità dettati da attori sovra locali (RFI, Autostrade Bergamasche, Brebemi, Pedemontana) con i quali sono stati sottoscritti appositi Accordi di Programma. Expo: Le attività previste sono volte a fornire al territorio un quadro esaustivo delle potenzialità dell evento EXPO per la Bergamasca, ritenendo opportuno promuovere un approccio di rete territoriale nello sviluppo delle azioni, anche con l obiettivo di garantire una presenza fisica di qualità nel sito espositivo, oltre ad un offerta importante e qualificata di momenti fuori Expo FINALITÀ DA CONSEGUIRE: Pianificazione territoriale: le finalità sono riconducibili principalmente: alla definizione dell adeguamento del PTCP e dei relativi strumenti attuativi alla legge regionale 12/05 e al PTR; alla promozione e coordinamento di programmi, piani e progetti di rilevanza sovracomunale; alla gestione e sviluppo del sistema informativo territoriale e dei relativi progetti. Grandi Infrastrutture: pianificazione, programmazione e promozione degli interventi volti al potenziamento e alla modernizzazione del sistema della mobilità provinciale affinché siano capaci di supportare il trend di sviluppo delineato per i prossimi anni con la programmazione nazionale e regionale e con gli obiettivi di sostenibilità ambientale. Expo: Gestione ordinata e coordinata a livello territoriale del percorso di avvicinamento all esposizione universale del 2015 coniugando la crescita del territorio, con gli obiettivi dell Expo. Promozione territoriale e visibilità per la realtà provinciale INVESTIMENTO Pianificazione territoriale e Grandi Infrastrutture: non sono previste spese di investimento. Expo: non sono previste spese di investimento EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO: Pianificazione territoriale: spese per incarichi professionali e prestazioni di servizio. Grandi Infrastrutture: spese per incarichi e prestazioni di servizio a supporto delle attività di studio e progettazione. Expo: Spese per incarichi professionali e prestazioni di servizio RISORSE UMANE DA IMPIEGARE N.12 DIPENDENTI, e precisamente: N.4 D6 - N.1 D3 - N.1 D2 - N.1 C5 - N.2 C4 - N.2 B6 - N.1 B RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Arredi ed attrezzature come da inventario COERENZA CON IL PIANO/I REGIONALE/I DI SETTORE Coerente 134
5 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N.4 GRANDI INFRASTRUTTURE - PIANIFICAZIONE TERRITORIALE - EXPO ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2016 * STATO * REGIONE * PROVINCIA * UNIONE EUROPEA * CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA * ALTRI INDEBITAMENTI (1) * ALTRE ENTRATE , , ,00 TOTALE (A) , , ,00 PROVENTI DEI SERVIZI INTROITI DEL SERVIZIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE 100,00 100,00 100,00 TOTALE (B) 100,00 100,00 100,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI , , ,00 TOTALE (C) , , ,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,00 (1): Prestiti da Istituti Privati, ricorso al credito ordinario, Prestiti Obbligazionari e simili 135
6 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N.4 GRANDI INFRASTRASTRUTTURE - PIANIFICAZIONE TERRITORIALE - EXPO IMPIEGHI Consolidata (a) Spesa corrente di sviluppo (b) Anno 2014 Spese per investimento (c) ,00 100, ,00 0,24 Totale (a + b +c) V.l totale spese finali titoli I e II Consolidata (a) Spesa corrente di sviluppo (b) Anno 2015 Spese per investimento (c) ,00 100, ,00 0,46 Totale (a + b +c) V.l totale spese finali titoli I e II Consolidata (a) Spesa corrente di sviluppo (b) Anno 2016 Spese per investimento (c) ,00 100, ,00 0,42 Totale (a + b +c) V.l totale spese finali titoli I e II 136
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