ECOCOLORDOPPLER TRANSCRANICO CON MEZZO di CONTRASTO

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1 ECOCOLORDOPPLER TRANSCRANICO CON MEZZO di CONTRASTO Chiara Manzi- Infermiera Az.Ospedaliera S.Orsola-Malpighi U.O..Angiologia e Malattie della Coagulazione M.Golinelli -Prof.Palareti

2 Ecocolordoppler transcranico Studio del circolo arterioso intracranico per evidenziare: patologie stenostruttive del distretto carotideo e vertebrale, malformazioni artero-venose e/o aneurismi,microemboli, inversione di flusso compensatorio, monitoraggio trombolisi e interventi di chirurgia carotidea

3 Ecocolordoppler transcranico Gli ultrasuoni penetrano nel cranio attraverso le cosiddette "finestre", cioè zone in cui l'osso cranico é più sottile o addirittura assente vengono utilizzate: la finestra transoftalmica (TO), la transtemporale (TT) la transforaminale (TF) (chiamata anche transoccipitale)

4 Strumenti diagnostici necessari Apparecchio Eco Color Doppler Transcranico con sonda vettoriale da 1-2 MHz

5 UTILIZZO Mezzo di Contrasto per Ultrasuoni Scopo : aumentare la sensibilità dell indagine in presenza di una scarsa finestra acustica per riconoscere lo spettro e la morfologia di un arteria indicato quando vi è un insufficiente rapporto segnale/rumore durante lo studio della macro e microcircolazione cerebrale

6 MEZZI di CONTRASTO per ULTRASUONI Sostanze in grado di modificare l impedenza acustica dei tessuti attraverso un interazione con il fascio sonoro impedenza acustica :grandezza che descrive come un fluido si oppone al passaggio delle onde sonore Restano all interno dei vasi amplificando il segnale ecografico proveniente dal sangue

7 CLASSIFICAZIONE MdC-US I generazione Costituiti da microbolle contenenti aria(levovist, Echovist), hanno involucro (shell) protettivo rigido II generazione(sonovue, Optison) Costituiti da microbolle stabilizzate contenenti gas inerti, hanno shell protettivo soffice,simile a bolle di sapone

8 MdC-US di prima generazione Hanno una persistenza nel sangue sufficiente a migliorare il rapporto segnale-rumore a livello del circolo periferico dopo somministrazione e.v Durata ottimale dell ordine di alcuni minuti

9 LIMITI MdC-US I generazione Facile esauribilità dovuta alla rottura delle microbolle che puo avvenire: - durante la preparazione della sospensione - durante l iniezione - il passaggio nel circolo polmonare

10 MdC-US di II generazione Costituiti da microbolle stabilizzate da membrane di diversa natura e contenenti gas, di dimensioni tali (<10 micron) da attraversare il circolo capillare, dopo iniezione e.v, e caratterizzate da una maggior persistenza nel sangue.

11 SONO-VUE Mezzo di Contrasto di II generazione Principio attivo:esafluoruro di zolfo sotto forma di MICROBOLLE riflettono il segnale ultrasonografico aumentano l ecogenicità del sangue rispetto ad altri tessuti corporei AIUTA AD IDENTIFICARE MEGLIO I VASI DA STUDIARE E A DIAGNOSTICARE EVENTUALI ANOMALIE

12 SONO-VUE EFFETTI COLLATERALI normalmente di breve intensità e durata - cefalea -sensazione di malessere -rossore/prurito nella sede di iniezione piu rari -prurito -arrossamento diffuso -dolore addominale,toracico o dorsale -secchezza/irritazione della gola -nervosismo

13 SONO-VUE CONTROINDICAZIONI -severa cardiopatia -ipertensione non controllabile -sindrome da distress respiratorio nell adulto -precedente reazione allergica a Sonovue (o ad altri mezzi di contrasto ecografici) -non dovrebbe essere somministrato pz.di età inferiore a 18 anni

14 Materiale occorrente Mezzo di Contrasto di II generazione(sonovue) Fleboclisi da 100 cc.di Soluzione Fisiologica Set da flebo Ago butterfly o 19 o cateterino venoso Rubinetto a tre vie Laccio emostatico Soluzione disinfettante Cotone Cerotti Gel Carrello delle emergenze

15 Procedura d esame Spiegare al paziente lo svolgimento dell esame Il medico procederà alla raccolta del consenso informato ad accertamenti diagnostici Fare accomodare il paziente sul lettino in posizione supina Ambiente tranquillo con poca luce Procedere ad un accurato lavaggio delle mani Preparare la fleboclisi Reperire una vena di grosso calibro(generalmente alla piega del braccio) Raccordare al deflussore il rubinetto a tre vie e connetterlo al butterfly(o CVP) Fissare con un cerotto

16 Preparazione del MdC (SonoVue) Controllare sempre l integrità della confezione del prodotto e la data di scadenza 1) connettere lo stantuffo alla siringa avvitandolo in senso orario

17 Preparazione del MdC (SonoVue) 2) Aprire la confezione del sistema di trasferimento MiniSpike e rimuovere il tappo dell ago della siringa.

18 Preparazione del MdC (SonoVue) 3) Aprire il tappo del sistema di trasferimento e connettere la siringa al sistema di trasferimento avvitandola in senso orario.

19 Preparazione del MdC (SonoVue) 4) Rimuovere il disco protettivo in plastica Flipcap dal flaconcino. Inserire il flaconcino nel manicotto trasparente del sistema di trasferimento e premere con decisione per bloccare il flaconcino nella sua sede.

20 Preparazione del MdC (SonoVue) 5) Svuotare il contenuto della siringa nel flaconcino premendo sullo stantuffo.

21 Preparazione del MdC (SonoVue) 6) Agitare energicamente per 20 secondi per miscelare tutto il contenuto del flaconcino (liquido bianco latteo). Dopo la ricostituzione è stabile 6 ore a temperatura ambiente

22 Preparazione del MdC (SonoVue) 7) Invertire il sistema ed aspirare cautamente SonoVue nella siringa. La dose usuale è compresa fra 2 e 4 ml di dispersione, frazionata in boli di 1-2 ml l uno, secondo indicazione medica.

23 Somministrazione MdiC Girare il rubinetto,determinando la chiusura della fleboclisi,e procedere con l iniezione del Mdc Il paziente verrà tenuto in osservazione ca.30 minuti dopo il termine dell esame

24 IMMAGINI

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26 CM CP ACA ACA CM

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